Castelgarden P 350 User manual

ITALIANO ......................................
ENGLISH ......................................
FRANÇAIS ....................................
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ESPAÑOL .....................................
NEDERLANDS...............................
PORTUGUÊS.................................
∂§§∏¡π∫∞ ...................................
TÜRKÇE .......................................
POLSKI..........................................
SLOVENŠČINA..............................
êìëëäàâ ....................................
HRVATSKI......................................
SVENSKA .....................................
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ČESKY ..........................................
MAGYAR .......................................
МАКЕДОНСКИ ............................
LIETUVIŠKAI ................................
LATVIEŠU .....................................
ROMÂN .........................................
ÅöãÉÄêëäà ................................
EESTI............................................. ET
BG
RO
LV
LT
MK
HU
CS
NO
DA
FI
SV
HR
RU
SL
PL
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PT
NL
ES
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EN
IT
i

ii
1 3
4
2
11
4
4
2
2
3
35
6 7
1
3
8
4
9
65
5
10
1
6
2
3

iii
12 13
17
20
1
START
STOP
1
14
2
3 4
16
1
45°
45°
2
18 19
2
3
15

iv
21
26
< 0,5 mm
22
23 1
2
25
> 5 mm
B A
0,5 mm
24
2

IT
PRESENTAZIONE 1
Gentile Cliente,
vogliamo anzitutto ringraziarla per la preferenza accordata ai nostri prodotti e ci auguriamo che l’uso
di questa sua macchina le riservi grandi soddisfazioni e risponda appieno alle aspettative. Questo
manuale è stato redatto per consentirle di conoscere bene la sua macchina e di usarla in condizioni di
sicurezza ed efficienza; non dimentichi che esso è parte integrante della macchina stessa, lo tenga a
portata di mano per consultarlo in ogni momento e lo consegni assieme alla macchina il giorno in cui
dovesse cederla o prestarla ad altri.
Questa sua nuova macchina è stata progettata e costruita secondo le normative vigenti, risulta sicura
ed affidabile se usata nel pieno rispetto delle indicazioni contenute in questo manuale (uso previsto);
qualsiasi altro impiego o l’inosservanza delle norme di sicurezza d’uso, di manutenzione e riparazione
indicate è considerato come “uso improprio” e comporta il decadimento della garanzia e il declino di
ogni responsabilità del Costruttore, riversando sull’utilizzatore gli oneri derivanti da danni o lesioni pro-
prie o a terzi.
Nel caso dovesse riscontrare qualche leggera differenza fra quanto qui descritto e la macchina in suo
possesso, tenga presente che, dato il continuo miglioramento del prodotto, le informazioni contenute
in questo manuale sono soggette a modifiche senza preavviso o obbligo di aggiornamento, fermo
restando però le caratteristiche essenziali ai fini della sicurezza e del funzionamento. In caso di dub-
bio contatti il suo rivenditore. Buon lavoro!
INDICE
1. Identificazione dei componenti principali..................................... 2
2. Simboli.......................................................................................... 3
3. Prescrizioni di sicurezza............................................................... 4
4. Montaggio della macchina........................................................... 6
5. Preparazione al lavoro.................................................................. 7
6. Avviamento - Utilizzo - Arresto del motore.................................. 8
7. Utilizzo della macchina............................................................... 10
8. Manutenzione e conservazione.................................................. 12
9. Localizzazione guasti ................................................................. 15

IT
2IDENTIFICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI
1. IDENTIFICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI
COMPONENTI PRINCIPALI
1. Unità motrice
2. Arpione
3. Protezione anteriore
della mano
4. Impugnatura anteriore
5. Impugnatura posteriore
6. Perno ferma catena
7. Barra
8. Catena
9. Copribarra
10. Etichette matricola
e livello rumorosità
COMANDI E RIFORNIMENTI
11. Interruttore di arresto motore
12. Comando acceleratore
13. Bloccaggio acceleratore
14. Manopola avviamento
15. Comando arricchitore (Starter)
16. Comando dispositivo di
adescamento (Primer)
18. Dispositivo tendicatena rapido
(Solo per P 350Q - P 400Q)
21. Tappo serbatoio miscela
22. Tappo serbatoio olio catena
ETICHETTE MATRICOLA E LIVELLO RUMOROSITÀ
10.1) Marchio di conformità secondo la direttiva 98/37/CE
10.2) Nome ed indirizzo del costruttore
10.3) Livello di potenza acustica LWA
secondo la direttiva 2000/14/CE
10.4) Modello di riferimento
del costruttore
10.5) Modello di macchina
10.6) Numero di matricola
10.7) Anno di costruzione
10.1
L
WA
dB
10.2
10.6 10.410.510.7
10.3
P 350Q
P 400Q
1
8
2
34
6
7 9
10
5
16 15
18
13
21 11 1214 22
P 350
P 400

IT
1) Attenzione! Pericolo. Questa macchina,se
non usata correttamente, può essere pericolosa
per sé e per gli altri.
2) Pericolo di contraccolpo (kickback)! Il con-
traccolpo provoca lo spostamento brusco e
senza controllo della motosega verso l’operato-
re. Lavorare sempre in sicurezza. Impiegare
catene dotate di maglie di sicurezza che limitano
il contraccolpo.
3) Non impugnare mai la macchina con una sola
mano! Impugnare saldamente la macchina con
entrambe le mani, per permettere il controllo
11) Serbatoio miscela
12) Serbatoio olio catena
e regolatore pompa olio
13) Regolazioni del carburatore
L = regolazione miscela bassa velocità
H = regolazione miscela alta velocità
T = regolazione del minimo
14) Comando arricchitore (Starter)
15) Comando dispositivo di adescamento (Primer)
16) Freno catena (il simbolo indica la direzione in cui il freno
è rilasciato)
17) Senso di montaggio della catena.
della macchina e ridurre il rischio di contrac-
colpo.
4) Prima di usare questa macchina leggere il
manuale di istruzioni.
5) L'operatore addetto a questa macchina,
usata in condizioni normali per uso giornaliero
continuativo, può essere esposto ad un livello di
rumore pari o superiore a 85 dB (A). Usare pro-
tezioni acustiche e indossare il casco di prote-
zione.
6) Portare guanti e calzature di protezione!
SIMBOLI 3
SIMBOLI ESPLICATIVI SULLA MACCHINA (se presenti)
2. SIMBOLI
5
1 2 3
4 6
11
12
13
14
15
16
17

IT
A) ADDESTRAMENTO
1) Leggere attentamente le istruzioni. Prendere
familiarità con i comandi e con un uso appropria-
to della macchina. Imparare ad arrestare rapida-
mente il motore.
2) Utilizzare la macchina per lo scopo al quale è
destinata, cioè per “l’abbattimento, il seziona-
mento e la sramatura di alberi di dimensioni
rapportate alla lunghezza della barra” o ogget-
ti in legno di analoghe caratteristiche. Qualsiasi
altro impiego può rivelarsi pericoloso e causare il
danneggiamento della macchina.
3) Non permettere mai che la macchina venga
utilizzata da bambini o da persone che non abbia-
no la necessaria dimestichezza con le istruzioni.
Le leggi locali possono fissare un’età minima per
l’utilizzatore.
4) La macchina non deve essere utilizzata da più
di una persona.
5) Non utilizzare mai la macchina:
– con persone, in particolare bambini, o animali
nelle vicinanze;
– se l’utilizzatore è in condizioni di stanchezza o
malessere, oppure ha assunto farmaci, droghe,
alcool o sostanze nocive alle sue capacità di
riflessi e attenzione;
– se l’utilizzatore non è in grado di tenere salda-
mente la macchina con due mani e/o di rima-
nere stabilmente in equilibrio sulle gambe
durante il lavoro.
6) Ricordare che l’operatore o l’utilizzatore è
responsabile di incidenti e imprevisti che si pos-
sono verificare ad altre persone o alle loro pro-
prietà.
B) OPERAZIONI PRELIMINARI
1) Durante il lavoro, occorre indossare un
abbigliamento idoneo che non costituisca un
impaccio per l’utilizzatore.
– Indossare abiti protettivi aderenti, dotati di pro-
tezioni antitaglio.
– Indossare casco, guanti, occhiali protettivi,
mascherine antipolvere e scarpe antitaglio con
suola antiscivolo.
– Utilizzare le cuffie per proteggere l’udito.
– Non indossare sciarpe, camici, collane e
comunque accessori pendenti o larghi che
potrebbero impigliarsi nella macchina o in
oggetti e materiali presenti sul luogo di lavoro.
– Raccogliere adeguatamente i capelli lunghi.
2) ATTENZIONE: PERICOLO! La benzina è
altamente infiammabile.
– conservare il carburante in appositi contenitori
omologati per tale utilizzo;
– non fumare quando si maneggia il carburante;
– aprire lentamente il tappo del serbatoio lascian-
do scaricare gradualmente la pressione interna;
– rabboccare il carburante solo all’aperto, utiliz-
zando un imbuto;
– rabboccare prima di avviare il motore; non
aggiungere carburante o togliere il tappo del
serbatoio quando il motore è in funzione o è
caldo;
– se fuoriesce della benzina, non avviare il moto-
re, ma allontanare la macchina dall’area nella
quale il carburante è stato versato, ed evitare di
creare possibilità di incendio, fintanto che il car-
burante non sia evaporato ed i vapori di benzi-
na non si siano dissolti;
– pulire immediatamente ogni traccia di benzina
versata sulla macchina o sul terreno;
– non riavviare la macchina sul luogo ove è stato
operato il rifornimento;
– evitare il contatto del carburante con gli indu-
menti e, in tal caso, cambiarsi gli indumenti
prima di avviare il motore;
– rimettere sempre e serrare bene i tappi del ser-
batoio e del contenitore della benzina.
3) Sostituire i silenziatori difettosi o danneggiati.
4) Prima dell’uso, procedere ad una verifica
generale della macchina ed in particolare:
– la leva acceleratore e la leva di sicurezza devo-
no avere un movimento libero, non forzato e al
rilascio devono tornare automaticamente e
rapidamente nella posizione neutra;
– la leva acceleratore deve rimanere bloccata se
non viene premuta la leva di sicurezza;
– l’interruttore di arresto motore deve spostarsi
facilmente da una posizione all’altra;
– i cavi elettrici ed in particolare il cavo della can-
dela devono essere integri per evitare il gene-
rarsi di scintille e il cappuccio deve essere cor-
rettamente montato sulla candela;
– le impugnature e protezioni della macchina
devono essere pulite ed asciutte e saldamente
fissate alla macchina;
– il freno catena deve essere perfettamente fun-
zionante ed efficiente;
– la barra e la catena devono essere montate cor-
rettamente;
– la catena deve essere tesa correttamente.
5) Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che tutte
le protezioni siano correttamente montate.
C) DURANTE L’UTILIZZO
1) Non azionare il motore in spazi chiusi, dove
possono accumularsi pericolosi fumi di monossi-
do di carbonio.
2) Lavorare solamente alla luce del giorno o con
buona luce artificiale.
3) Assumere una posizione ferma e stabile:
– evitare per quanto possibile di lavorare con
suolo bagnato o scivoloso o comunque su ter-
reni troppo accidentati o ripidi che non garanti-
scono la stabilità dell’operatore durante il la-
voro;
– evitare l’uso di scale e piattaforme instabili;
– non lavorare con la macchina al di sopra del
livello delle spalle;
4PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
3. PRESCRIZIONI DI SICUREZZA

– non correre mai, ma camminare e prestare
attenzione alle irregolarità del terreno e alla pre-
senza di eventuali ostacoli.
– evitare di lavorare soli o troppo isolati per facili-
tare le richieste di soccorso nell’eventualità di
un incidente.
4) Avviare il motore con la macchina saldamente
bloccata:
– avviare il motore ad almeno 3 metri dal luogo in
cui si è eseguito il rifornimento;
– verificare che altre persone non si trovino nel
raggio di azione della macchina;
– non indirizzare il silenziatore e quindi i gas di
scarico verso materiali infiammabili:
– fare attenzione alle possibili proiezioni di mate-
riali causati dal movimento della catena,
soprattutto quando la catena incontra ostacoli
o corpi estranei.
5) Non modificare le regolazioni del motore, e
non fare raggiungere al motore un regime di giri
eccessivo.
6) Non sottoporre la macchina a sforzi eccessivi
e non usare una macchina piccola per eseguire
lavori pesanti; l’uso di una macchina adeguata
riduce i rischi e migliora la qualità del lavoro.
7) Controllare che il regime di minimo della mac-
china sia tale da non permettere il movimento
della catena e che, dopo un’accelerata, il motore
torni rapidamente al minimo.
8) Fare attenzione a non urtare violentemente la
barra contro corpi estranei e alle possibili proie-
zioni di materiale causato dallo scorrimento della
catena.
9) Fermare il motore:
– ogni qualvolta si lasci la macchina incustodita.
– prima di fare rifornimento di carburante.
10) Fermare il motore e staccare il cavo della
candela:
– prima di controllare, pulire o lavorare sulla mac-
china;
– dopo aver colpito un corpo estraneo. Verificare
eventuali danni ed effettuare le necessarie ripa-
razioni prima di usare nuovamente la macchina;
– se la macchina comincia a vibrare in modo ano-
malo: in tal caso, ricercare immediatamente la
causa delle vibrazioni e porvi rimedio;
– quando la macchina non viene utilizzata.
D) MANUTENZIONE E MAGAZZINAGGIO
1) Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi
che la macchina sia sempre in condizioni sicure
di funzionamento. Una manutenzione regolare è
essenziale per la sicurezza e per mantenere il
livello delle prestazioni.
2) Non riporre la macchina con della benzina nel
serbatoio in un locale dove i vapori di benzina
potrebbero raggiungere una fiamma, una scintilla
o una forte fonte di calore.
3) Lasciare raffreddare il motore prima di colloca-
re la macchina in un qualsiasi ambiente.
4) Per ridurre il rischio d’incendio, mantenere il
motore, il silenziatore di scarico e la zona di
magazzinaggio della benzina liberi da residui di
segatura, rametti, foglie o grasso eccessivo; non
lasciare contenitori con i materiali di risulta del
taglio all’interno di un locale.
5) Se il serbatoio deve essere svuotato, effettua-
re questa operazione all’aperto e a motore freddo.
6) Indossare guanti da lavoro per ogni inter-
vento sul dispositivo di taglio.
7) Curare l’affilatura della catena. Tutte le ope-
razioni riguardanti la catena e la barra sono lavori
che richiedono una specifica competenza oltre
all’impiego di apposite attrezzature per poter
essere eseguiti a regola d’arte; per ragioni di sicu-
rezza, è sempre bene contattare il vostro
Rivenditore.
8) Per motivi di sicurezza, non usare mai la
macchina con parti usurate o danneggiate. I
pezzi danneggiati devono essere sostituiti e
mai riparati. Usare solo ricambi originali. I pezzi
di qualità non equivalente possono danneggiare
la macchina e nuocere alla sicurezza.
9) Prima di riporre la macchina, assicurarsi di
aver rimosso chiavi o utensili usati per la manu-
tenzione.
10) Riporre la macchina fuori dalla portata dei
bambini!
E) TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
1) Ogni volta che è necessario movimentare o
trasportare la macchina occorre:
– spegnere il motore, attendere l’arresto della
catena e scollegare il cappuccio della candela;
– applicare la protezione copribarra;
– afferrare la macchina unicamente dalle impu-
gnature e orientare la barra nella direzione con-
traria al senso di marcia.
2) Quando si trasporta la macchina con un auto-
mezzo, occorre posizionarla in modo da non
costituire pericolo per nessuno e bloccarla salda-
mente per evitarne il ribaltamento con possibile
danneggiamento e fuoriuscita di carburante.
F) COME LEGGERE IL MANUALE
Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenen-
ti informazioni di particolare importanza sono
contrassegnati con diversi gradi di evidenziazio-
ne, il cui significato è il seguente:
oppure
Fornisce precisazioni o altri
elementi a quanto già precedentemente indicato,
nell’intento di non danneggiare la macchina, o
causare danni.
Possibilità di lesioni perso-
nali o a terzi in caso di inosservanza.
Possibilità di gravi lesioni
personali o a terzi con pericolo di morte, in
caso di inosservanza.
!PERICOLO!
!ATTENZIONE!
IMPORTANTE
NOTA
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA 5
IT

La macchina è fornita con la
barra e la catena smontate e con i serbatoi della
miscela e dell’olio vuoti.
Indossare sempre robusti
guanti da lavoro per maneggiare la barra e la
catena. Prestare la massima attenzione nel
montaggio della barra e della catena per non
compromettere la sicurezza e l’efficienza
della macchina; in caso di dubbi, contattare il
vostro Rivenditore.
Il montaggio può avvenire
con diverse modalità, secondo il sistema di fis-
saggio della barra e di tensionamento della ca-
tena.
Prima di montare la barra, accertarsi che il freno
della catena non sia inserito; questo si ottiene
quando la protezione anteriore della mano è
completamente tirata all’indietro, verso il corpo
macchina.
1. MONTAGGIO DELLA BARRA
E DELLA CATENA
• Modelli P 350 - P 400
– Svitare i dadi e rimuovere il carter della frizio-
ne, per accedere al pignone di trascinamento
e alla sede della barra (Fig. 1).
– Montare la barra (2) inserendo i prigionieri
nella scanalatura e spingerla verso la parte
posteriore del corpo macchina (Fig. 2)
– Montare la catena attorno al pignone di trasci-
namento e lungo le guide della barra, facendo
attenzione a rispettare il senso di scorrimento
(Fig. 3); se la punta della barra è munita di
pignone di rinvio, curare che le maglie di tra-
scinamento della catena si inseriscano corret-
tamente nei vani del pignone.
– Rimontare il carter, verificando che il perno del
tendicatena (3) sia correttamente inserito nel-
l’apposito foro della barra (Fig. 4); in caso con-
trario, agire opportunamente con un cacciavi-
te sulla vite (4) del tendicatena, fino al com-
pleto inserimento del perno.
– Avvitare i dadi senza serrarli (Fig. 5).
– Agire opportunamente sulla vite tendicatena
(4) fino ad ottenere la corretta tensione della
catena (Fig. 5).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo i
dadi del carter, mediante la chiave in dotazio-
ne (Fig. 6).
NOTA
!ATTENZIONE!
IMPORTANTE • Modelli P 350Q - P 400Q
– Svitare la vite (1), estrarre la manovella (2), svi-
tare il pomolo (3) e rimuovere il carter della fri-
zione, per accedere al pignone di trascina-
mento e alla sede della barra (Fig. 7).
– Montare la barra (4) inserendo i prigionieri
nella scanalatura e spingerla verso la parte
posteriore del corpo macchina (Fig. 8).
– Montare la catena attorno al pignone di trasci-
namento e lungo le guide della barra, facendo
attenzione a rispettare il senso di scorrimento
(Fig. 9); se la punta della barra è munita di
pignone di rinvio, curare che le maglie di tra-
scinamento della catena si inseriscano corret-
tamente nei vani del pignone.
– Rimontare il carter, verificando che il perno del
tendicatena (5) sia correttamente inserito nel-
l’apposito foro della barra (Fig. 9); in caso con-
trario, agire opportunamente sulla ghiera
esterna (6), fino al completo inserimento del
perno (Fig. 9).
– Rimontare il carter tramite la vite (1) e avvitare
il pomolo (3) senza serrarlo (Fig. 10).
– Portare in tensione la catena ruotando in
senso orario la ghiera esterna (6) (Fig. 10).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo il
pomolo (3) e riportare la manovella (2) all’inter-
no del pomolo (3) (Fig. 10).
2. VERIFICHE DOPO IL MONTAGGIO
– Controllare la tensione della catena. La tensio-
ne è corretta quando, afferrando la catena a
metà della barra, le maglie di trascinamento
non escono dalla guida (Fig. 11).
– Con l’aiuto di un cacciavite, far scorrere la ca-
tena lungo le guide, per assicurarsi che lo
scorrimento avvenga senza sforzi eccessivi.
– Se necessario, regolare la tensione della cate-
na come sotto indicato.
• Regolazione della tensione della catena
Modelli P 350 - P 400:
– allentare i dadi e agire opportunamente con
un cacciavite sulla vite (4) del tendicatena
(Fig. 5).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo i
dadi del carter, mediante la chiave in dota-
zione (Fig. 6).
Modelli P 350Q - P 400Q:
– estrarre la manovella (2), allentare il pomolo
(3) e agire opportunamente sulla ghiera
esterna (6) (Fig. 10).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo
il pomolo (3) e riportare la manovella (2)
all’interno del pomolo (3) (Fig. 10).
6MONTAGGIO DELLA MACCHINA
IT
4. MONTAGGIO DELLA MACCHINA

IT
PREPARAZIONE AL LAVORO 7
VERIFICA DELLA MACCHINA
Prima di iniziare il lavoro occorre:
– controllare che non vi siano viti allentate sulla
macchina e sulla barra;
– controllare che la catena sia affilata e senza
segni di danneggiamento;
– controllare che il filtro aria sia pulito;
– controllare che le protezioni siano ben fissate
e efficienti;
– controllare il fissaggio delle impugnature;
– controllare l’efficienza del freno catena.
PREPARAZIONE DELLA MISCELA
Questa macchina è dotata di un motore a due
tempi che richiede una miscela composta da
benzina e olio lubrificante.
L’uso della sola benzina
danneggia il motore e comporta il decadimento
della garanzia.
Usare solo carburanti e lu-
brificanti di qualità per mantenere le prestazioni e
garantire la durata degli organi meccanici.
• Caratteristiche della benzina
Usare solo benzina senza piombo (benzina ver-
de) con numero di ottano non inferiore a 90 N.O.
La benzina verde tende a
creare depositi nel contenitore se conservata per
più di 2 mesi. Utilizzare sempre benzina fresca!
• Caratteristiche dell’olio
Impiegare solo olio sintetico di ottima qualità,
specifico per motori a due tempi.
Presso il vostro Rivenditore sono disponibili olii
appositamente studiati per questo tipo di moto-
re, in grado di garantire una elevata protezione.
L’uso di questi olii permette la composizione di
una miscela al 2%, costituita cioè da 1 parte di
olio ogni 50 parti di benzina.
IMPORTANTE
IMPORTANTE
IMPORTANTE
• Preparazione e conservazione
della miscela
La benzina e la miscela sono infiammabili!
– Conservare la benzina e la miscela in reci-
pienti omologati per carburanti, in luoghi
sicuri, lontano da fonti di calore o fiamme
libere.
– Non lasciare i contenitori alla portata dei
bambini.
– Non fumare durante la preparazione della
miscela ed evitare di inalare vapori di ben-
zina.
La tabella indica i quantitativi di benzina e di olio
da utilizzare per la preparazione della miscela in
funzione del tipo di olio impiegato.
Per la preparazione della miscela:
– Immettere in una tanica omologata circa metà
del quantitativo di benzina.
– Aggiungere tutto l’olio, secondo la tabella.
– Immettere il resto della benzina.
– Richiudere il tappo ed agitare energicamente.
La miscela è soggetta ad
invecchiamento. Non preparare quantitativi
eccessivi di miscela per evitare che si formino
depositi.
Tenere ben distinti ed identi-
ficabili i contenitori della miscela e della benzina
per evitare di scambiarli al momento dell’utilizzo.
Pulire periodicamente i con-
tenitori della benzina e della miscela per rimuo-
vere eventuali depositi.
IMPORTANTE
IMPORTANTE
IMPORTANTE
!PERICOLO!
5. PREPARAZIONE AL LAVORO
Benzina Olio sintetico 2 Tempi
litri litri cm3
10,0220
20,0440
30,0660
5 0,10 100
10 0,20 200

IT
RIFORNIMENTO DEL CARBURANTE
Non fumare durante il ri-
fornimento ed evitare di inalare vapori di ben-
zina.
Aprire il tappo della tanica
con cautela in quanto potrebbe essersi for-
mata della pressione all’interno.
Prima di eseguire il rifornimento:
– Scuotere energicamente la tanica della mi-
scela.
– Sistemare la macchina in piano, in posizione
stabile, con il tappo del serbatoio in alto.
– Pulire il tappo del serbatoio e la zona circo-
stante per evitare di immettere sporcizia
durante il rifornimento.
– Aprire con cautela il tappo del serbatoio per
scaricare gradualmente la pressione. Eseguire
il rifornimento mediante un imbuto, evitando di
riempire il serbatoio fino all’orlo.
Richiudere sempre il tap-
po del serbatoio, serrandolo a fondo.
Ripulire subito ogni trac-
cia di miscela eventualmente versata sulla
macchina o sul terreno e non avviare il moto-
re fintanto che i vapori di benzina non siano
dissolti.
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
!PERICOLO!
LUBRIFICANTE DELLA CATENA
Utilizzare esclusivamente
olio specifico per motoseghe o olio adesivo per
motoseghe. Non utilizzare olio contenente impu-
rità per non otturare il filtro nel serbatoio ed evi-
tare di danneggiare irrimediabilmente la pompa
dell’olio.
L’olio specifico per la lubrifi-
cazione della catena è biodegradabile. L’uso di
un olio minerale o di olio per motori arreca gravi
danni all’ambiente.
L’utilizzo di un olio di buona qualità è fondamen-
tale per ottenere una efficace lubrificazione degli
organi di taglio; un olio usato o di scarsa qualità
compromette la lubrificazione e riduce la durata
della catena e della barra.
È sempre opportuno riempire completamente il
serbatoio dell’olio (mediante un imbuto) ogni
volta che si effettua il rifornimento di carburante;
dato che la capacità del serbatoio dell’olio è cal-
colata per esaurire il carburante prima dell’olio,
in questo modo si evita il rischio di far funziona-
re la macchina senza lubrificante.
IMPORTANTE
IMPORTANTE
minuti dall’arresto del motore o dopo un riforni-
mento di carburante.
Per avviare il motore (Fig. 12):
1. Accertarsi che il freno catena sia inserito (pro-
tezione anteriore della mano spinta in avanti).
2. Portare l’interruttore (1) in posizione «START».
3. Azionare lo starter (2).
4. Premere il pulsante del dispositivo di adesca-
mento (primer) (3) per 3-4 volte per favorire
l’innesco del carburatore.
5. Tenere saldamente la macchina sul terreno,
con una mano sull’impugnatura e con un
piede inserito nella impugnatura posteriore,
per non perdere il controllo durante l’avvia-
mento (Fig. 13).
AVVIAMENTO DEL MOTORE
L’avviamento del motore
deve avvenire ad una distanza di almeno 3
metri dal luogo dove si è effettuato il riforni-
mento di carburante.
Prima di avviare il motore:
– Sistemare la macchina in posizione stabile sul
terreno.
– Togliere il riparo copribarra.
– Accertarsi che la barra non tocchi il terreno o
altri oggetti.
• Avviamento a freddo
Per avviamento a “freddo” si
intende l’avviamento effettuato dopo almeno 5
NOTA
!ATTENZIONE!
8PREPARAZIONE AL LAVORO / AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE
6. AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE

IT
AVVIAMENTO - UTILIZZO - ARRESTO DEL MOTORE 9
Se la macchina non viene
tenuta saldamente, la spinta del motore
potrebbe far perdere l’equilibrio all’operatore
oppure proiettare la barra contro un ostacolo
o verso l’operatore stesso.
6. Tirare lentamente la manopola di avviamento
per 10 - 15 cm, fino ad avvertire una certa
resistenza, e quindi tirare ulteriormente alcu-
ne volte fino ad avvertire i primi scoppi.
Questa macchina è dotata
di un sistema di avviamento “Easy Start” che
rende l’operazione di avviamento del motore
diversa e più facile rispetto ai metodi tradizionali.
Questo sistema riduce lo sforzo richiesto per
l’avviamento. Occorre tirare la fune solo di quan-
to necessario per udire il motore che inizia ad
avviarsi, senza necessità di dare strappi bruschi
alla fune, poiché questa non offre una forte resi-
stenza durante l’azionamento.
Per evitare rotture, non tira-
re la fune per tutta la sua lunghezza, non farla
strisciare lungo il bordo del foro guida fune e rila-
sciare gradualmente la manopola, evitando di
farla rientrare in modo incontrollato.
7. Tirare di nuovo la manopola di avviamento,
fino ad ottenere l’accensione regolare del
motore.
8. Appena il motore è avviato, azionare breve-
mente l’acceleratore per disinserire lo starter
e riportare il motore al minimo.
Evitare di lasciare girare il
motore a giri elevati con il freno catena inserito;
questo potrebbe causare il surriscaldamento e il
danneggiamento della frizione.
9. Lasciare girare il motore al minimo per alme-
no 1 minuto prima di utilizzare la macchina.
Se la manopola della fune di
avviamento viene azionata ripetutamente con lo
starter inserito, il motore può ingolfarsi e rendere
difficoltoso l’avviamento.
In caso di ingolfamento del motore, smontare la
candela e tirare dolcemente la manopola della
fune di avviamento per eliminare l’eccesso di
carburante; quindi asciugare gli elettrodi della
candela e rimontarla sul motore.
IMPORTANTE
IMPORTANTE
IMPORTANTE
IMPORTANTE
!ATTENZIONE! • Avviamento a caldo
Per l’avviamento a caldo (immediatamente dopo
l’arresto del motore), seguire i punti 1 - 2 - 5 - 6
- 7 della procedura precedente.
UTILIZZO DEL MOTORE (Fig. 14)
La velocità della catena è regolata dal comando
dell’acceleratore (1), posto sull’impugnatura
posteriore (2).
L’azionamento dell’acceleratore è possibile solo
se contemporaneamente viene premuta la leva
di bloccaggio (3).
Il movimento è trasmesso dal motore alla catena
tramite una frizione a masse centrifughe che
impedisce il movimento della catena quando il
motore è al minimo.
Non usare la macchina se
la catena si muove con il motore al minimo; in
questo caso, occorre contattare il vostro
Rivenditore.
La corretta velocità di lavoro si ottiene con il
comando dell’acceleratore (1) a fondo corsa.
Durante le prime 6-8 ore di
esercizio della macchina, evitare di utilizzare il
motore al massimo dei giri.
ARRESTO DEL MOTORE (Fig. 14)
Per arrestare il motore:
– Rilasciare il comando dell’acceleratore (1) e
lasciare girare il motore al minimo per qualche
secondo.
– Portare l’interruttore (4) in posizione «STOP».
Dopo aver portato l’acce-
leratore al minimo, occorrono diversi secondi
prima che la catena si arresti.
!ATTENZIONE!
IMPORTANTE
!ATTENZIONE!

IT
Per il rispetto degli altri e dell’ambiente:
– Evitare di essere un elemento di disturbo.
– Seguire scrupolosamente le norme locali
per lo smaltimento dei materiali di risulta
dopo il taglio.
– Seguire scrupolosamente le norme locali
per lo smaltimento di olii, benzina, parti
deteriorate o qualsiasi elemento a forte
impatto ambientale.
Indossare un abbigliamen-
to adeguato durante il lavoro. Il vostro Riven-
ditore è in grado di fornirvi le informazioni sui
materiali antiinfortunistici più idonei a garan-
tire la sicurezza sul lavoro.
L’uso della macchina per
l’abbattimento e la sramatura richiede uno
specifico addestramento.
FRENO CATENA
Questa macchina è dotata di un freno automati-
co che arresta la catena nel caso di un colpo di
ritorno (contraccolpo), durante le operazioni di
taglio.
Questo freno può essere anche azionato
manualmente, spingendo in avanti il riparo ante-
riore. Per liberare il freno, tirare il riparo anteriore
verso l’impugnatura fino ad avvertire lo scatto.
Non usare la macchina se
il freno catena non funziona correttamente e
contattare il vostro Rivenditore per le verifi-
che necessarie.
CONTROLLO DELLA TENSIONE
DELLA CATENA
Durante il lavoro, la catena subisce un progressi-
vo allungamento, e pertanto occorre verificare
frequentemente la sua tensione.
Non lavorare con la cate-
na allentata, per non provocare situazioni di
pericolo nel caso in cui la catena dovesse
uscire dalle guide.
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
In caso di necessità, procedere alla regolazione
della tensione come indicato nel cap. 4.2.
CONTROLLO DELL’AFFLUSSO D’OLIO
Non utilizzare la macchina in
assenza di lubrificazione! Il serbatoio dell’olio
potrebbe svuotarsi quasi completamente ogni
volta che il combustibile si esaurisce. Assicura-
tevi di rabboccare il serbatoio dell’olio ogni volta
che effettuate il rifornimento della motosega.
Assicurarsi che la barra e
la catena siano ben posizionate quando si
effettua il controllo dell’afflusso dell’olio.
Avviare il motore, tenerlo sui medi regimi e con-
trollare se l’olio della catena viene sparso come
indicato nella figura (Fig. 15).
MODALITÀ DI UTILIZZO E TECNICHE
DI TAGLIO
Prima di affrontare per la prima volta un lavoro di
abbattimento o di sramatura, è opportuno eser-
citarsi su ceppi a terra o fissati a cavalletti, in
modo da acquisire la necessaria familiarità con
la macchina e le tecniche di taglio più opportune.
Durante il lavoro, la mac-
china deve essere sempre tenuta saldamente
a due mani.
Arrestare subito il motore
se la catena si blocca durante il lavoro. Fare
sempre attenzione al contraccolpo (kickback)
che può verificarsi se la barra incontra un
ostacolo.
Il contraccolpo si verifica quando l’estremità
della catena incontra un oggetto o quando il
legno stringe e blocca la catena nel taglio.
Questo contatto all’estremità della catena
può causare un rapidissimo scatto in direzio-
ne inversa, spingendo la barra guida verso
l’alto e verso l’operatore, come pure nel caso
in cui la catena venisse bloccata lungo la
parte superiore della barra. In ambedue i casi,
il contraccolpo può provocare la perdita di
controllo della motosega, con possibili gra-
vissime conseguenze.
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
IMPORTANTE
10 UTILIZZO DELLA MACCHINA
7. UTILIZZO DELLA MACCHINA

IT
•Sramatura di un albero (Fig. 16)
Accertarsi che l’area di
caduta dei rami sia sgombra.
1. Posizionarsi dal lato opposto rispetto al ramo
da tagliare.
2. Iniziare dai rami più bassi, procedendo poi a
tagliare quelli più alti.
3. Eseguire il taglio dall’alto verso il basso per
evitare che la barra possa incastrarsi
•Abbattimento di un albero (Fig. 17)
Sui pendii, occorre lavora-
re sempre a monte dell’albero e assicurarsi
che il tronco abbattuto non possa causare
danni dovuti al rotolamento.
1. Decidere la direzione di caduta dell’albero
considerando il vento, l’inclinazione della
pianta, la posizione dei rami più pesanti, la
facilità di lavoro dopo l’abbattimento, ecc.
2. Liberare l’area attorno all’albero e assicurarsi
un buon appoggio per i piedi.
3. Predisporre adeguate vie di fuga, libere da
ostacoli; le vie di fuga devono essere predi-
sposte a circa 45° nella direzione opposta alla
caduta dell’albero e devono permettere l’al-
lontanamento dell'operatore in una zona
sicura, distante circa 2,5 volte l’altezza del-
l’albero da abbattere.
4. Sul lato di caduta, fare una tacca di abbatti-
mento per un terzo del diametro dell’albero.
5. Tagliare l’albero sull’altro lato in una posizione
leggermente al di sopra del fondo della tacca,
lasciando una “cerniera” (1) di circa 5-10 cm.
6. Senza estrarre la barra, ridurre gradualmente
lo spessore della cerniera, fino alla caduta
dell’albero.
7. In condizioni particolari o di scarsa stabilità,
l’abbattimento può essere completato inse-
rendo dei cunei (2) dal lato opposto a quello
di caduta, e battendo con una mazza sui
cunei fino alla caduta dell’albero.
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
•Sramatura dopo l’abbattimento (Fig. 18)
Fare attenzione ai punti di
appoggio del ramo sul terreno, alla possibilità
che sia in tensione, alla direzione che può
assumere il ramo durante il taglio e alla pos-
sibile instabilità dell’albero dopo che il ramo è
stato tagliato.
1. Osservare la direzione in cui il ramo si inseri-
sce nel tronco.
2. Eseguire il taglio iniziale dal lato in cui si piega
e concludere il taglio dal lato opposto.
•Sezionamento di un tronco (Fig. 19)
Il sezionamento di un tronco è agevolato dall’u-
so dell’arpione.
1. Piantare l’arpione nel tronco e, facendo leva
sull’arpione, far compiere alla motosega un
movimento ad arco che permetta alla barra di
penetrare nel legno.
2. Ripetere più volte l'operazione, se necessa-
rio, spostando il punto di appoggio dell’arpio-
ne.
•Sezionamento di un tronco a terra (Fig. 20)
Tagliare fino a circa metà del diametro, quindi
ruotare il tronco e completare il taglio dal lato
opposto.
•Sezionamento di un tronco sollevato
(Fig. 21)
1. Se il taglio avviene a sbalzo rispetto agli
appoggi (A), tagliare un terzo del diametro dal
basso, terminando il lavoro dall’alto.
2. Se il taglio avviene tra due punti di appoggio
(B), tagliare un terzo del diametro dall’alto e
quindi finire il taglio dal basso.
TERMINE DEL LAVORO
A lavoro terminato:
– Fermare il motore come precedentemente
indicato (Cap. 6).
– Attendere l’arresto della catena e montare la
protezione copribarra.
!ATTENZIONE!
UTILIZZO DELLA MACCHINA 11

Una corretta manutenzione è fondamentale per
mantenere nel tempo l’efficienza e la sicurezza di
impiego originali della macchina.
Durante le operazioni di
manutenzione:
– Staccare il cappuccio della candela.
– Attendere che il motore sia adeguatamen-
te raffreddato.
– Usare guanti protettivi nelle operazioni
riguardanti la barra e la catena.
– Tenere montate le protezioni della barra,
tranne i casi di interventi sulla barra stessa
o sulla catena.
– Non disperdere nell’ambiente olii, benzina
o altro materiale inquinante.
CILINDRO E SILENZIATORE
Per ridurre il rischio di incendio, pulire frequente-
mente le alette del cilindro con aria compressa e
liberare la zona del silenziatore da segatura,
ramoscelli, foglie o altri detriti.
GRUPPO AVVIAMENTO
Per evitare il surriscaldamento e danni al motore,
le griglie di aspirazione dell’aria di raffreddamen-
to devono essere sempre mantenute pulite e
libere da segatura e detriti.
La fune di avviamento deve essere sostituita ai
primi segni di deterioramento.
GRUPPO FRIZIONE
Tenere pulita la campana della frizione da sega-
tura e detriti. Ogni 30 ore circa occorre effettua-
re l’ingrassaggio del cuscinetto interno, presso il
vostro Rivenditore.
FRENO CATENA
Controllare frequentemente l’efficacia del freno
catena e l’integrità del nastro metallico che
avvolge la campana della frizione.
Il nastro deve essere sostituito quando lo spes-
sore nei punti a contatto con la campana della
!ATTENZIONE!
frizione si riduce a circa la metà di quello pre-
sente alle due estremità, non soggette a sfrega-
mento.
PIGNONE CATENA (Fig. 22)
Controllare frequentemente lo stato del pignone
e sostituirlo quando l’usura supera 0,5 mm.
Non montare una catena nuova con un pignone
usurato o viceversa.
PERNO FERMA CATENA
Questo perno è un importante elemento di sicu-
rezza, perché impedisce movimenti incontrollati
della catena, in caso di rottura o allentamento.
Controllare frequentemente le condizioni del
perno e provvedere alla sostituzione nel caso
risulti danneggiato.
FISSAGGI
Controllare periodicamente il serraggio di tutte le
viti e dei dadi e che le impugnature siano salda-
mente fissate.
PULIZIA DEL FILTRO ARIA (Fig. 23)
La pulizia del filtro aria è
essenziale per il buon funzionamento e la durata
della macchina. Non lavorare senza filtro o con
un filtro danneggiato, per non arrecare danni irre-
parabili al motore.
La pulizia deve essere eseguita ogni 8-10 ore di
lavoro.
Per pulire il filtro:
– Rimuovere il coperchio (1) e l’elemento filtran-
te (2).
– Battere delicatamente sull’elemento filtrante
(2) per togliere lo sporco e, se necessario,
pulirlo con un aria compressa a bassa pres-
sione.
L’elemento filtrante (2) non
IMPORTANTE
IMPORTANTE
12 MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
IT
8. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE

deve mai essere lavato e deve essere sempre
sostituito se risulta troppo sporco o danneggiato.
– Rimontare l’elemento filtrante (2) e il coperchio
(1).
CONTROLLO DELLA CANDELA (Fig. 24)
Periodicamente, smontare e pulire la candela
rimuovendo eventuali depositi con uno spazzoli-
no metallico.
Controllare e ripristinare la corretta distanza fra
gli elettrodi.
Rimontare la candela serrandola a fondo con la
chiave in dotazione.
La candela deve essere sostituita con una di
analoghe caratteristiche nel caso di elettrodi
bruciati o isolante deteriorato, e comunque ogni
100 ore di funzionamento.
REGOLAZIONE DEL CARBURATORE
Il carburatore è regolato in fabbrica in modo da
ottenere le massime prestazioni in ogni situazio-
ne di utilizzo, con la minima emissione di gas
nocivi, nel rispetto delle normative vigenti.
Nel caso di prestazioni scarse, controllare anzi-
tutto che la catena scorra liberamente e la barra
non abbia le guide deformate, quindi rivolgersi al
vostro Rivenditore per una verifica della carbura-
zione e del motore.
•Regolazione del minimo
La catena non deve muo-
versi con il motore al minimo. Se la catena si
muove con il motore al minimo, occorre con-
tattare il vostro Rivenditore per la corretta
regolazione del motore.
AFFILATURA DELLA CATENA
Per ragioni di sicurezza ed
efficienza, è molto importante che gli organi
di taglio siano ben affilati.
!ATTENZIONE!
!ATTENZIONE!
L’affilatura è necessaria quando:
• La segatura è simile a polvere.
• Occorre una maggiore forza per tagliare.
• Il taglio non è rettilineo.
• Le vibrazioni aumentano.
• Il consumo di carburante aumenta.
Se la catena non è suffi-
cientemente affilata, aumenta il rischio di
contraccolpo (kickback).
Se l’operazione di affilatura viene affidata ad un
centro specializzato, può essere eseguita con
apposite apparecchiature che assicurano una
minima asportazione di materiale ed una affilatu-
ra costante su tutti i taglienti.
L’affilatura “in proprio” della catena si esegue
per mezzo di apposite lime a sezione tonda, il cui
diametro è specifico per ciascun tipo di catena
(vedi “Tabella Manutenzione Catena”, e richiede
una buona manualità ed esperienza per evitare
di arrecare danni ai taglienti.
Per affilare la catena (Fig. 25):
– Spegnere il motore, liberare il freno della cate-
na e bloccare saldamente la barra con la cate-
na montata in una morsa adeguata, assicu-
randosi che la catena possa scorrere libera-
mente.
– Mettere in tensione la catena, nel caso risul-
tasse allentata.
– Montare la lima nell’apposita guida e quindi
inserire la lima nel vano del dente, mantenen-
do una inclinazione costante secondo il profi-
lo del tagliente.
– Dare solo pochi colpi di lima, esclusivamente
in avanti, e ripetere l’operazione su tutti i
taglienti con lo stesso orientamento (destri o
sinistri).
– Invertire la posizione della barra nella morsa e
ripetere l’operazione sui rimanenti taglienti.
– Verificare che il dente delimitatore non sporga
oltre lo strumento di verifica e limare l’even-
tuale eccedenza con una lima piatta, arroton-
dando il profilo.
– Dopo l’affilatura, eliminare ogni traccia di lima-
tura e pulviscolo e lubrificare la catena in
bagno d’olio.
La catena deve essere sostituita quando:
– La lunghezza del tagliente si riduce a 5 mm o
meno;
– il gioco delle maglie sui rivetti è eccessivo.
!ATTENZIONE!
MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE 13
IT

MANUTENZIONE DELLA BARRA (Fig. 26)
Per evitare una usura asimmetrica della barra, è
opportuno che questa venga rovesciata periodi-
camente.
Per mantenere in efficienza la barra occorre:
– Ingrassare con l’apposita siringa i cuscinetti
del pignone di rinvio (se presente).
– Pulire la scanalatura della barra con l’apposito
raschietto.
– Pulire i fori di lubrificazione.
– Con una lima piatta, togliere le bave dai fian-
chi e pareggiare eventuali dislivelli fra le guide.
La barra deve essere sostituita quando:
– la profondità della scanalatura risulta inferiore
all’altezza delle maglie di trascinamento (che
non devono mai toccare il fondo;
– la parete interna della guida è usurata al punto
da fare inclinare lateralmente la catena.
INTERVENTI STRAORDINARI
Ogni operazione di manutenzione non inclusa in
questo manuale deve essere eseguita esclusiva-
mente dal vostro Rivenditore.
Operazioni eseguite presso strutture inadeguate
o da persone non qualificate comportano il
decadimento di ogni forma di garanzia.
CONSERVAZIONE
Al termine di ogni sessione di lavoro, ripulire
accuratamente la macchina da polvere e detriti,
riparare o sostituire le parti difettose.
La macchina deve essere conservata in un luogo
asciutto, al riparo dalle intemperie, con la prote-
zione copribarra correttamente montata.
INATTIVITÀ PROLUNGATA
Se si prevede un periodo di
inattività della macchina superiore a 2 - 3 mesi
occorre attuare alcuni accorgimenti per evitare
difficoltà alla ripresa del lavoro o danni perma-
nenti al motore.
• Immagazzinaggio
Prima di riporre la macchina:
– Svuotare il serbatoio del carburante.
– Avviare il motore e tenerlo in moto al minimo
IMPORTANTE
14 MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
IT
Tabella manutenzione catena
I dati caratteristici della catena e della barra omologate per questa macchi-
na sono indicate nella “Dichiarazione CE di conformità” che accompagna la macchina stessa.
Per ragioni di sicurezza, non usare altri tipi di catena o barra.
La tabella riporta i dati di affilatura di diversi tipi di catene, senza che ciò rappresenti la possi-
bilità di usare catene diverse da quella omologata.
!ATTENZIONE!
Passo catena Livello del dente limitatore (a) Diametro della lima (d)
pollici mm pollici mm pollici mm
3/8 Mini 9,32 0,018 0,45 5/32 4,0
0,325 8,25 0,026 0,65 3/16 4,8
3/8 9,32 0,026 0,65 13/64 5,2
0,404 10,26 0,031 0,80 7/32 5,6
a
d

fino all’arresto, in modo da consumare tutto il
carburante rimasto nel carburatore.
– Lasciare raffreddare il motore e smontare la
candela.
– Versare nel foro della candela un cucchiaino
d’olio (nuovo) per motori a 2 tempi.
– Tirare diverse volte la manopola di avviamen-
to per distribuire l’olio nel cilindro.
– Rimontare la candela con il pistone al punto
morto superiore (visibile dal foro della candela
quando il pistone è alla sua corsa massima).
• Ripresa dell’attività
Al momento di rimettere in funzione la macchina:
– Togliere la candela.
– Azionare alcune volte la manopola di avvia-
mento per eliminare gli eccessi d’olio.
– Controllare la candela come descritto nel
capitolo “Controllo della candela”.
– Predisporre la macchina come indicato nel
capitolo “Preparazione al lavoro”.
MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE / LOCALIZZAZIONE GUASTI 15
IT
9. LOCALIZZAZIONE GUASTI
1) Il motore
non si avvia
o non si mantiene
in moto
2) Il motore si avvia
ma ha poca potenza
3) Il motore ha un
funzionamento
irregolare o non ha
potenza sotto carico
4) Il motore ha una
fumosità eccessiva
– Procedura di avviamento
non corretta
– Candela sporca o distanza
fra gli elettrodi non corretta
– Filtro aria otturato
– Problemi di carburazione
– Filtro aria otturato
– Problemi di carburazione
– Candela sporca o distanza
fra gli elettrodi non corretta
– Problemi di carburazione
– Errata composizione della miscela
– Problemi di carburazione
– Seguire le istruzioni (vedi cap. 6)
– Controllare la candela (vedi cap. 8)
– Pulire e/o sostituire il filtro
(vedi cap. 8)
– Contattare il vostro Rivenditore
– Pulire e/o sostituire il filtro
(vedi cap. 8)
– Contattare il vostro Rivenditore
– Controllare la candela (vedi cap. 8)
– Contattare il vostro Rivenditore
– Preparare la miscela secondo
le istruzioni (vedi cap. 5)
– Contattare il vostro Rivenditore
INCONVENIENTE CAUSA PROBABILE RIMEDIO

16
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3
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