Vigor VES-1635 User manual

TRADUZIONE DELLE
ISTRUZIONI ORIGINALI
ORIGINAL INSTRUCTIONS

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1
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50 mm
50 mm
< 0,5 mm
1513
16 17
18A 18B 18C
21
18D 19 20
2

MANUALE DI ISTRUZIONI
Traduzione delle istruzioni originali
cod. 45120-10/7 ELETTROSEGA “VES-1635”
IT
3

Gent.le Cliente,
desideriamo ringraziarLa per aver scelto un prodotto della gamma VIGOR PROFESSIONAL TOOLS,
che ci auguriamo sia all’altezza delle Sue aspettative. Le ricordiamo, inoltre, che l’utensile da Lei
acquistato mira a soddisfare l’hobbista esigente nonostante non sia finalizzato ad un uso in campo
professionale.
Al fine di garantire la prestazione ottimale e sicura dell’utensile, La preghiamo di leggere con la
massima attenzione il presente manuale di istruzioni e di adottare tutte le misure di sicurezza ivi
consigliate.
Attenzione: l'utensile deve essere usato da persone competenti ed addestrate a lavorare con simili
apparecchi, attenendosi alle normative vigenti in materia di sicurezza per la protezione dagli infortuni.
Non affidare l'utensile a persone che non sono pratiche nell'utilizzo di tale macchina. E’ importante
preservare il manuale per consultazioni future, e qualora si affidasse l’utensile a terzi, occorre
consegnarlo provvisto del presente fascicolo.
AugurandoLe buon lavoro, Le ricordiamo che siamo a completa disposizione per qualsiasi ulteriore
informazione o assistenza dovesse occorrerLe.
Un cordiale saluto
VIGLIETTA MATTEO SPA
IT
4

1. IDENTIFICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI
COMPONENTI PRINCIPALI
1. Unità motrice
2. Arpione
3. Protezione anteriore
della mano
4. Impugnatura anteriore
5. Impugnatura posteriore
6. Perno ferma catena
7. Barra
8. Catena
9. Copribarra
10. Etichetta matricola
11. Cavo di alimentazione
COMANDI E RIFORNIMENTI
13. Leva interruttore
14. Pulsante di sicurezza
15. Pulsante ripristino (Solo per C 2.2 E/ET
SE 2216 / 2216 Q - A 220 EQ)
16. Aggancio prolunga
21. Tappo serbatoio olio catena
22. Indicatore livello olio catena
1314 16
15
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Istruzioni per lo smaltimento del prodotto.
Il disegno del bidone con una barratura (eventualmente riportato anche sull’apparecchio stesso) indica che si tratta
di AEE (apparecchio elettrico ed elettronico) e che pertanto nel caso di smaltimento lo stesso dovrà essere
depositato presso gli appositi contenitori di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Non gettare l’apparecchio dismesso tra i rifiuti domestici! Conformemente alla norma della direttiva 2012/19/EU sui
rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) ed all’attuazione dell’ accoglimento nel diritto nazionale,
gli apparecchi elettrici e elettronici diventati inservibili devono essere raccolti separatamente ed essere inviati ad
una riutilizzazione ecologica, è quindi necessario conferirlo in appositi contenitori predisposti dalle Amministrazioni
comunali presso le piazzole della raccolta differenziata oppure renderlo al venditore all’atto dell’acquisto di un
apparecchio nuovo.
Il produttore dell’apparecchio è direttamente o indirettamente coinvolto nel riutilizzo, nel riciclaggio e nelle altre
forme di recupero dei RAEE.
Si evidenziano altresì i potenziali effetti negativi sull’ambiente e sulla salute nel caso di un non corretto smaltimento
dell’apparecchiatura in presenza di sostanze pericolose nei RAEE o di un uso improprio delle stesse
apparecchiature o di parti di esse.
La normativa in materia di smaltimento di rifiuto RAEE prevede sanzioni per chi effettua uno smaltimento abusivo.

1) 2) L'operatore addetto a questa macchina, u-
sata in condizioni normali per uso giornaliero con-
tinuativo, può essere esposto ad un livello di ru-
more pari o superiore a 85 dB (A). Indossare degli
occhiali di sicurezza e una protezione acustica.
2) Avvertimento!
3) Prima di usare questa macchina leggere il ma-
nuale di istruzioni.
4) Non esporre alla pioggia (o all’umidità).
5) Indossare robusti guanti da lavoro.
11) Senso di montaggio della catena
12) Freno catena
13) Senso di scorrimento della catena
14) Serbatoio olio catena
15) Tensione della catena
6) Scollegare immediatamente la spina dalla pre-
sa di corrente se il cavo (o la prolunga) è danneg-
giato o tagliato.
7) Pericolo di contraccolpo (kickback)! Il contrac-
colpo provoca lo spostamento brusco e senza con-
trollo della macchina verso l’operatore.
8) Impugnare saldamente la macchina conen-
trambe le mani, per permettere il controllo della
macchina e ridurre il rischio di contraccolpo.
SIMBOLI ESPLICATIVI
SULLA MACCHINA
(se presenti)
2. SIMBOLI
21 73 4 6 85
11 12 13 14 15
[1]
Avvertenza:
Il valore di vibrazioni indicato è stato determinato con una attrezzatura standardizzata e può essere utilizzato sia per il con-
fronto con altre apparecchiature elettriche sia per la stima provvisoria del carico tramite le vibrazioni
ATTENZIONE!
Il valore delle vibrazioni può variare in funzione dell’utilizzo della macchina e del suo allestimento ed essere superiore a quello
indicato. É necessario stabilire le misure di sicurezza a protezione dell’utilizzatore che devono basarsi sulla la stima del ca-
rico generato dalle vibrazioni nelle condizioni reali di utilizzo. A tale proposito devono essere prese in considerazione tutte le
fasi del ciclo di funzionamento quali ad esempio, lo spegnimento o il funzionamento a vuoto.
DATI TECNICI
Modello 45120-10/7 45122-10/1
Tensione/Frequenza 230V-240V~ 50Hz 230V-240V~ 50Hz
Potenza 1600W 1800 W
Velocità a vuoto 13,5m/s 13,5m/s
Lunghezza barra 350mm 350mm
Passo catena 9,53 mm 9,53 mm
Spessore catena 1,27 mm 1,27 mm
Peso netto 4,5kg 4,6kg
Capacità olio 150 ml 150 ml
LpA 98 dB(A) K= 3 dB(A) 90.9 dB(A) K= 3 dB(A)
LwA 109 dB(A) K= 3 dB(A) 105 dB(A) K= 3 dB(A)
Vibrazione impugnatura principale 3,707 m/s2 K=1,5 m/s23,707 m/s2 K=1,5 m/s2
Vibrazione impugnatura ausiliaria 3,597 m/s2 K=1,5 m/s23,597 m/s2 K=1,5 m/s2
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6

Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenenti informazioni di parti-
colare importanza sono contrassegnati con diversi gradi di evidenzia-
zione, il cui significato è il seguente:
Fornisce precisazioni o altri elementi a
quanto già precedentemente indicato, nell’intento di non danneggiare la
macchina, o causare danni.
Possibilità di lesioni personali o a ter-
zi in caso di inosservanza.
Possibilità di gravi lesioni personali o
a terzi con pericolo di morte, in caso di inosservanza.
AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA
PER GLI UTENSILI ELETTRICI
Leggere tutte le avvertenze di sicu-
rezza e tutte le istruzioni. L’inosservanza delle avvertenze e delle
istruzioni può causare scosse elettriche, incendi e/o gravi lesioni.
Conservare tutte le avvertenze e le istruzioni per consultarle in fu-
turo. Il termine “utensile elettrico” citato nelle avvertenze si riferisce alla
vostra apparecchiatura con alimentazione dalla rete elettrica.
1) Sicurezza dell’area di lavoro
a) Tenere pulita e bene illuminata l’area di lavoro. Aree sporche e
disordinate facilitano gli incidenti.
b) Non usare l’utensile elettrico in ambienti a rischio di esplosione,
in presenza di liquidi infiammabili, gas o polvere. Gli utensili elet-
trici generano scintille che possono incendiare la polvere o i vapori.
c) Tenere lontani i bambini e gli astanti quando si usa un utensile
elettrico. Le distrazioni possono causare la perdita di controllo.
2) Sicurezza elettrica
a) La spina dell’utensile elettrico deve essere compatibile con la
presa di corrente. Non modificare mai la spina. Non usare
adattatori con gli utensili elettrici dotati di messa a terra. Le
spine non modificate e adatte alla presa riducono il rischio di scossa
elettrica.
b) Evitare il contatto del corpo con superfici a massa o a terra,
come tubi, radiatori, cucine, frigoriferi. Il rischio di scossa elettrica
aumenta se il corpo viene a trovarsi a massa o a terra.
c) Non esporre gli utensili elettrici alla pioggia o ambienti ba-
gnati. L’acqua che penetra in un utensile elettrico aumenta il rischio
di scossa elettrica.
d) Non usare il cavo impropriamente. Non usare il cavo per tra-
sportare l’utensile, tirarlo o per scollegarlo dalla presa. Te-
nere il cavo lontano da calore, olio, spigoli vivi o parti in movi-
mento. Un cavo danneggiato o impigliato aumenta il rischio di scossa
elettrica.
e) Quando si impiega l’utensile elettrico all’esterno, utilizzare un
cavo di prolunga adatto per uso esterno. L’uso di un cavo di pro-
lunga adatto per uso esterno riduce il rischio di scossa elettrica.
f) Se non è evitabile l’uso di un utensile elettrico in un ambiente
umido, usare una presa di corrente protetta da un interruttore
PERICOLO!
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
differenziale (RCD-Residual Current Device). L’uso di un RCD ri-
duce il rischio di scossa elettrica.
3) Sicurezza personale
a) Rimanere attenti, controllare quello che si sta facendo e usare
buonsenso quando si usa un utensile elettrico. Non usare l’u-
tensile elettrico quando si è stanchi o sotto l’influenza di dro-
ghe, alcool o medicinali. Un momento di disattenzione mentre si
usa un utensile elettrico può causare gravi lesioni personali.
b) Utilizzare abiti protettivi. Indossare sempre occhiali protettivi.
L’uso di un equipaggiamento personale di protezione come ma-
scherine antipolvere,calzature di sicurezza antiscivolo, elmetti pro-
tettivi o cuffie per l’udito, riduce le lesioni personali.
c) Evitare avviamenti non intenzionali. Accertarsi che l’interruttore
sia in posizione «OFF» prima di inserire la spina, afferrare o tra-
sportare l’utensile elettrico. Trasportare un utensile elettrico con
il dito sull’interruttore o collegarlo alla presa con l’interruttore in po-
sizione «ON» facilita gli incidenti.
d) Rimuovere ogni chiave o utensile di regolazione prima di azio-
nare l’utensile elettrico. Una chiave o un utensile che rimane a con-
tatto con una parte rotante può provocare lesioni personali.
e) Non sbilanciarsi. Mantenere sempre appoggio ed equilibrio
adeguati. Questo permette un controllo migliore dell’utensile elettrico
in situazioni inaspettate.
f) Vestirsi in modo appropriato. Non indossare vestiti larghi o
gioielli. Tenere i capelli, i vestiti e i guanti a distanza dalle parti
in movimento. Abiti sciolti, gioielli o capelli lunghi possono rimanere
impigliati nelle parti in movimento.
g) Se vi sono dispositivi da collegare a impianti per I'estrazione e
la raccolta di polvere, accertarsi che siano collegati e usati in
maniera appropriata. L'uso di questi dispositivi può ridurre i rischi
correlati alla polvere.
4) Uso e salvaguardia dell’utensile elettrico
a) Non sovraccaricare l’utensile elettrico. Usare l'utensile elettrico
adatto al lavoro. L’utensile elettrico adeguato eseguirà il lavoro
meglio ed in modo più sicuro, alla velocità per la quale è stato pro-
gettato.
b) Non utilizzare l’utensile elettrico se l’interruttore non è in grado
di avviarlo o arrestarlo regolarmente. Un utensile elettrico che non
può essere azionato dall’interruttore è pericoloso e deve essere ri-
parato.
c) Scollegare la spina dalla presa di corrente prima di eseguire
ogni regolazione o cambio di accessori, o prima di riporre l’u-
tensile elettrico. Queste misure preventive di sicurezza riducono il
rischio di avviamento accidentale dell’utensile elettrico.
d) Riporre gli utensili elettrici inutilizzati fuori dalla portata dei
bambini e non permettere l’uso dell’utensile elettrico a persone
che non abbiano familiarità con l’utensile stesso e con queste
istruzioni. Gli utensili elettrici sono pericolosi nelle mani di utilizza-
tori inesperti.
e) Curare la manutenzione degli utensili elettrici. Verificare che le
parti mobili siano allineate e libere nel movimento, che non vi
siano rotture di parti e qualsiasi altra condizione che possa in-
fluenzare il funzionamento dell’utensile elettrico. In caso di
danni, l’utensile elettrico deve essere riparato prima di usarlo.
Molti incidenti sono causati da una scarsa manutenzione.
f) Tener affilati e puliti gli organi di taglio. Una adeguata manuten-
zione degli organi di taglio, con taglienti ben affilati, li rende meno sog-
getti ad incepparsi e più facili da controllare.
g) Usare l’utensile elettrico e gli accessori relativi secondo le
istruzioni fornite, tenendo presente le condizioni di lavoro e il
3. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
7
Il dispositivo può essere utilizzato solo con una capacità di
corrente uguale o maggiore a 100A per fase.
ATTENZIONE!

tipo di lavoro da eseguire. L’uso di un utensile elettrico per ope-
razioni diverse da quelle previste può provocare situazioni di pericolo.
5) Assistenza
a) Far riparare l’utensile elettrico da personale qualificato, im-
piegando solo ricambi originali. Questo permette che venga man-
tenuta la sicurezza dell’utensile elettrico.
AVVERTIMENTI DI SICUREZZA DELLE SEGHE A CATENA
• Mantenere tutte le parti del corpo lontane dalla catena dentata
mentre la sega a catena è in funzione. Prima di avviare la sega
a catena, sincerarsi che la catena dentata non sia a contatto con
alcunché. Un momento di disattenzione mentre si fanno·funzionare le
seghe a catena può far sì che i vestiti o il corpo rimangano impigliati
nella catena dentata.
• La mano destra deve sempre afferrare l'impugnatura poste
riore
e la mano sinistra l'impugnatura frontale. Non si dovrebbe mai in-
vertire le mani nel tenere la sega a catena, poiché aumenta il rischio
di incidenti alla propria persona.
• Indossare degli occhiali di sicurezza e una protezione acustica.
Si raccomandano altri dispositivi di protezione per Ia testa, le
mani ed i piedi. Indossare dei vestiti di protezione adeguati ridurrà gli
incidenti corporali provocati da schegge volanti come pure il contatto
accidentale con la sega dentata.
• Non usare una sega a catena su un albero. L'azionamento di una
sega a catena mentre si sta su un albero può provocare delle ferite cor-
porali.
• Mantenere sempre un corretto punto di appoggio del piede e far
funzionare la sega a catena solamente stando su una superficie
fissa, sicura e a livello. Le superfici scivolose o instabili, come le
scale, possono provocare una perdita di equilibrio o di controllo della
sega a catena.
• Quando si taglia un ramo che è sotto tensione, bisogna fare at-
tenzione al rischio di un contraccolpo. Quando la tensione delle fi-
bre di legno si rilascia, il ramo caricato con effetto di ritorno può colpire
l'operatore e/o proiettare la sega a catena fuori controllo.
• Usare estrema cautela quando si tagliano cespugli e arbusti gio-
vani. I materiali sottili possono incastrarsi nella catena dentata e ve-
nire proiettati nella vostra direzione e/o facendovi perdere l'equilibrio.
• Trasportare la sega a catena per l'impugnatura frontale quando
è spenta mantenendola lontana dal vostro corpo. Quando si tra-
sporta o si ripone la sega a catena bisogna sempre mettere la
copertura della barra di guida. Maneggiare correttamente la sega
a catena ridurrà la probabilità di contatto fortuito con la catena dentata
mobile.
• Attenersi alle istruzioni relative alla lubrificazione, alla tensione
della catena e per gli accessori di ricambio. Una catena le cui ten-
sione e lubrificazione non siano corrette può sia rompersi che accre-
scere il rischio di contraccolpo.
• Mantenere le impugnature asciutte, pulite e senza tracce di olio
e di grasso. Le impugnature grasse, oliose sono scivolose, provo-
cando così una perdita di controllo.
• Tagliare unicamente il legno. Non impiegare la sega a catena per
usi non previsti. Per esempio: non utilizzare la sega a catena per
tagliare dei materiali plastici, materiali per l'edilizia oppure ma-
teriali che non siano di legno. L'utilizzo della sega a catena per delle
operazioni diverse da quelle previste può dare origine a situazioni di
pericolo.
CAUSE DEL CONTRACCOLPO E PREVENZIONE
PER L’OPERATORE
Si può avere un contraccolpo quando la punta o l'estremità della barra
di guida tocca un oggetto, oppure quando il legno si racchiude in sé ser-
rando la catena dentata nella sezione di taglio.
Il contatto dell'estremità può, in certi casi, provocare improvvisamente
una reazione inversa, spingendo la barra di guida verso l'alto e all'indie-
tro verso l'operatore.
Il serraggio della catena dentata sulla parte superiore della barra di
guida può spingere rapidamente all'indietro la catena dentata verso l'o-
peratore.
L'una o l'altra di dette reazioni può causare una perdita di controllo della
sega, provocando così gravi incidenti alla persona. Non bisogna contare
esclusivamente sui dispositivi di sicurezza integrati nella sega.
AII'utilizzatore di una sega a catena, conviene prendere diversi provve-
dimenti per eliminare rischi di incidenti o di ferite nel corso del lavoro di
taglio. Il contraccolpo è il risultato di un cattivo uso dell'utensile e/o di pro-
cedure o di condizioni di funzionamento non corrette e può essere evi-
tato prendendo le precauzioni appropriate specificate di seguito:
• Tenere la sega in modo fermo con entrambe le mani, con i pol-
lici e le dita attorno alle impugnature della sega a catena, e met-
tere il vostro corpo e le braccia in una posizione che vi permetta
di resistere alle forze di contraccolpo. Le forze di contraccolpo
possono essere controllate dall'operatore se si sono prese le pre-
cauzioni del caso. Non lasciar partire la sega a catena.
• Non tendere le braccia troppo lontano e non tagliare al di so-
pra dell'altezza della spalla. Ciò contribuisce a evitare i contatti in-
volontari con le estremità e permette un migliore controllo della sega
a catena nelle situazioni impreviste.
• Utilizzare unicamente le guide a barra e le catene specificate
dal costruttore. Guide e catene di ricambio non adeguate possono
dar origine a una rottura della catena e/o a dei contraccolpi.
• Attenersi alle istruzioni del costruttore che riguardano l'af-
filatura e la manutenzione della sega a catena. Un decremento
del livello della profondità può portare a un aumento dei contraccolpi.
• Tecniche di utilizzo della elettrosega
Osservare sempre le avvertenze per la sicurezza e attuare le tecniche
di taglio più adatte al tipo di lavoro da eseguire, secondo le indicazioni
e gli esempi riportati nelle istruzioni d’uso (vedi cap. 7).
Sistemare il cavo di alimentazione in modo che non si impigli nei rami
o in altri ostacoli.
• Movimentazione della elettrosega in sicurezza
Ogni volta che è necessario movimentare o trasportare la macchina oc-
corre:
– spegnere il motore, attendere l’arresto della catena e scollegare la
macchina dalla rete elettrica;
– applicare la protezione copribarra;
– afferrare la macchina unicamente dalle impugnature e orientare la
barra nella direzione contraria al senso di marcia.
Quando si trasporta la macchina con un automezzo, occorre posizionarla
in modo da non costituire pericolo per nessuno e bloccarla saldamente.
• Raccomandazioni per i principianti
Prima di affrontare per la prima volta un lavoro di abbattimento o di sra-
matura, è opportuno:
– aver seguito un addestramento specifico sull’uso di questo tipo di at-
trezzatura;
– aver letto accuratamente le avvertenze di sicurezza e le istruzioni
d’uso contenute nel presente manuale;
– esercitarsi su ceppi a terra o fissati a cavalletti, in modo da acquisire
la necessaria familiarità con la macchina e le tecniche di taglio più op-
portune.
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CONTENUTO DELL’IMBALLO
L’imballo della macchina contiene:
– l’unità motrice,
– la barra,
– la catena,
– la protezione copribarra,
– la busta con la dotazione e i documenti.
La macchina è fornita con la
barra e la catena smontate e con il serbatoio del-
l’olio vuoto.
Lo sballaggio e il comple-
tamento del montaggio devono essere effet-
tuati su una superficie piana e solida, con spa-
zio sufficiente alla movimentazione della
macchina e degli imballi, avvalendosi sempre
degli attrezzi appropriati.
Lo smaltimento degli imballi deve avvenire se-
condo le disposizioni locali vigenti.
MONTAGGIO DELLA BARRA
E DELLA CATENA
Indossare sempre robusti
guanti da lavoro per maneggiare la barra e la
catena. Prestare la massima attenzione nel
montaggio della barra e della catena per non
compromettere la sicurezza e l’efficienza del-
la macchina; in caso di dubbi, contattare il vo-
stro Rivenditore.
Prima di montare la barra, accertarsi che il freno
della catena non sia inserito; questo si ottiene
quando la protezione anteriore della mano è com-
pletamente tirata all’indietro, verso il corpo mac-
china.
Assicurarsi che la mac-
china non sia collegata alla presa di corrente.
• MACCHINE CON TENDICATENA
STANDARD
–
E svitare il dado (1) e rimuovere il carter, per
accedere al pignone di trascinamento e alla
sede della barra (Fig. 1).
– Montare la catena sulla barra, facendo atten-
zione a rispettare il senso di scorrimento; se la
punta della barra è munita di pignone di rinvio,
curare che le maglie di trascinamento della ca-
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
tena si inseriscano correttamente nei vani del pi-
gnone (Fig. 2).
– Montare la barra (2) inserendo il prigioniero nella
scanalatura, spingerla verso la parte posteriore
del corpo macchina e avvolgere la catena at-
torno al pignone di trascinamento (Fig. 3).
– Verificare che il perno del tendicatena (3) sia
correttamente inserito nell’apposito foro della
barra (Fig. 4); in caso contrario, agire opportu-
namente con un cacciavite sulla vite (4) del ten-
dicatena, fino al completo inserimento del perno
(Fig. 5).
– Rimontare il carter, senza serrare il dado (1).
– Agire opportunamente sulla vite tendicatena (4)
fino ad ottenere la corretta tensione della ca-
tena (Fig. 5).
–
Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo il
dado (1) (Fig. 6).
4. MONTAGGIO DELLA MACCHINA
IT
9

1. VERIFICA DELLA MACCHINA
Assicurarsi che la mac-
china non sia collegata alla presa di corrente.
Prima di iniziare il lavoro occorre:
– controllare che la tensione e frequenza della re-
te elettrica corrisponda a quanto indicato sulla
“Etichetta Matricola” (vedi cap. 1 - 10.8).
– controllare che non vi siano viti allentate sulla
macchina e sulla barra;
– controllare che la catena sia tesa correttamente,
affilata e senza segni di danneggiamento;
– controllare che le impugnature e protezioni della
macchina siano pulite ed asciutte, correttamente
montate e saldamente fissate alla macchina;
– controllare l’efficienza del freno catena;
– controllare che leva interruttore e il pulsante di si-
curezza siano liberi nel movimento, senza for-
zature, e che al rilascio tornino automaticamente
e rapidamente nella posizione neutra;
– controllare che leva interruttore deve rimanere
bloccata, se non viene premuto il pulsante di si-
curezza;
– controllare che i passaggi dell’aria di raffredda-
mento non siano ostruiti da segatura o detriti;
– controllare che il cavo di alimentazione e la pro-
lunga non siano danneggiati;
– controllare che il livello dell'olio della catena non
sia sotto il segno «MIN» e rabboccare, se ne-
cessario, fino a circa 1 cm dall’orlo del bocchet-
tone.
2. VERIFICA DELLA TENSIONE
DELLA CATENA
Assicurarsi che la mac-
china non sia collegata alla presa di corrente.
• MACCHINE CON TENDICATENA
STANDARD
– Allentare il dado del carter, mediante la chiave in
dotazione (Fig. 5).
– Agire opportunamente sulla vite tendicatena (4)
fino ad ottenere la corretta tensione della ca-
tena (Fig. 5).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo il
dado del carter, mediante la chiave in dotazione
(Fig. 6).
La tensione è corretta quando, afferrando la catena
a metà della barra, le maglie di trascinamento non
escono dalla guida (Fig. 7).
Tenere premuto l’interruttore e il pulsante di sicu-
rezza per allentare il freno quindi, con l’aiuto di un
cacciavite, far scorrere la catena lungo le guide, per
assicurarsi che lo scorrimento avvenga senza
sforzi eccessivi.
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
• MACCHINE CON TENDICATENA
RAPIDO
– Allentare la manopola (11). (Fig. 5a).
– Agire opportunamente sulla ghiera (12) fino ad
ottenere la corretta tensione della catena (Fig.
5a).
– Tenendo la barra sollevata, serrare a fondo la
manopola (11) (Fig. 6a).
La tensione è corretta quando, afferrando la catena
a metà della barra, le maglie di trascinamento non
escono dalla guida (Fig. 7).
Tenere premuto l’interruttore e il pulsante di sicu-
rezza per allentare il freno quindi, con l’aiuto di un
cacciavite, far scorrere la catena lungo le guide, per
assicurarsi che lo scorrimento avvenga senza
sforzi eccessivi.
3. VERIFICA DEL FRENO CATENA
Questa macchina è dotata di un doppio sistema
frenante che interviene in due situazioni.
a) Quando viene rilasciata la leva dell’inter-
ruttore, entra automaticamente in azione un
freno che rallenta e arresta il movimento della
catena, allo scopo di prevenire il pericolo di fe-
rimento che si potrebbe verificare qualora la
catena continuasse a girare dopo lo spegni-
mento.
b) Nel caso di colpi di ritorno (contraccolpi)
durante il lavoro, a seguito di un contatto ano-
malo della punta della barra, con uno sposta-
mento violento verso l’alto che porta la mano ad
urtare la protezione anteriore. In questo caso,
l’azione del freno blocca il movimento della ca-
tena ed è necessario sbloccarlo manualmente
per disinserirlo.
Questo freno può essere anche azionato manual-
mente, spingendo in avanti il riparo anteriore. Per
liberare il freno, tirare il riparo anteriore verso l’im-
pugnatura fino ad avvertire lo scatto.
Per verificare l’efficienza del freno occorre:
– Avviare il motore, impugnando la macchina dal-
l’impugnatura anteriore e spingere in avanti con
il pollice la protezione anteriore della mano, in di-
rezione della barra.
– Quando il freno si inserisce, rilasciare la leva
dell’interruttore.
La catena deve arrestarsi istantaneamente non
appena il freno si inserisce.
5. PREPARAZIONE AL LAVORO
IT
10

3. Premere il pulsante di sicurezza (6) e azionare
l’interruttore (7).
Rilasciando l’interruttore, il
pulsante di sicurezza si sblocca e il motore si ar-
resta.
L’arresto della catena può
avvenire un secondo dopo lo spegnimento del
motore.
ARRESTO DEL MOTORE
Per arrestare il motore:
– Rilasciare l’interruttore (7).
– Scollegare PRIMA la prolunga (3) dalla presa di
corrente (4) e DOPO il cavo di alimentazione (2)
della macchina dalla prolunga (3).
ATTENZIONE!
NOTA
AVVIAMENTO DEL MOTORE (Fig. 12)
Prima di avviare il motore:
– Agganciare il cavo di prolunga (1) al fermacavo
ricavato nell’impugnatura posteriore.
– Collegare PRIMA la spina del cavo di alimenta-
zione (2) alla prolunga (3) e DOPO la prolunga
alla presa di corrente (4).
– Togliere il riparo copribarra.
– Accertarsi che la barra non tocchi il terreno o al-
tri oggetti.
Per avviare il motore (Fig. 12):
1. Disinserire il freno catena (5) (protezione ante-
riore della mano tirata verso l’impugnatura an-
teriore).
2. Afferrare saldamente la macchina con due
mani.
– La manipolazione ed il collegamento dei
cavi elettrici devono essere effettuati all’a-
sciutto.
– Non mettere mai in contatto una presa elet-
trica o un cavo con una zona bagnata (poz-
zanghera o terreno umido).
I cavi di prolunga devono essere di qualità non in-
feriore al tipo H07RN-F o H07VV-F con una se-
zione minima di 1,5 mm2ed una lunghezza mas-
sima consigliata di 30 m.
Non tenere arrotolato il cavo di prolunga durante il
lavoro, per evitare che si surriscaldi.
Il collegamento perma-
nente di qualunque apparato elettrico alla re-
te elettrica dell'edificio deve essere realizzato
da un elettricista qualificato, conformemente
alle normative in vigore. Un collegamento non
corretto può provocare seri danni personali,
incluso la morte.
Alimentare l’apparecchio
attraverso un differenziale (RCD–Residual Cur-
rent Device) con una corrente di sgancio non
superiore a 30 mA.
Per evitare interruzioni nel-
l’erogazione di corrente elettrica:
– verificare che la portata complessiva dell’im-
pianto elettrico sia adeguata:
– collegare la macchina ad una presa di corrente
con amperaggio sufficiente;
– evitare l’utilizzo contemporaneo di altre appa-
recchiature elettriche ad alto assorbimento.
IMPORTANTE
PERICOLO!
PERICOLO!
Non usare la macchina se
il freno catena non funziona correttamente e
contattare il vostro Rivenditore per le verifiche
necessarie.
4. LUBRIFICANTE DELLA CATENA
Utilizzare esclusivamente o-
lio specifico per motoseghe o olio adesivo per mo-
toseghe. Non utilizzare olio contenente impurità
per non otturare il filtro nel serbatoio ed evitare di
danneggiare irrimediabilmente la pompa dell’olio.
L’olio specifico per la lubrifi-
cazione della catena è biodegradabile. L’uso di un
olio minerale o di olio per motori arreca gravi danni
all’ambiente.
L’utilizzo di un olio di buona qualità è fondamentale
per ottenere una efficace lubrificazione degli organi
di taglio; un olio usato o di scarsa qualità compro-
mette la lubrificazione e riduce la durata della ca-
tena e della barra.
Prima di ogni utilizzo della
macchina è sempre opportuno verificare il livello e
rabboccare fino a circa 1 cm dall'orlo del bocchet-
tone. Il livello dell’olio non deve scendere sotto il se-
gno «MIN».
5. COLLEGAMENTI ELETTRICI
Umidità ed elettricità non
sono compatibili.
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
PERICOLO!
IMPORTANTE
IMPORTANTE
6. AVVIAMENTO - ARRESTO DEL MOTORE
IT
11

Per la vostra ed altrui si-
curezza:
1) Non usare la macchina senza aver prima
letto attentamente le istruzioni. Prendere
familiarità con i comandi e con un uso ap-
propriato della macchina. Imparare ad ar-
restare rapidamente il motore.
2) Utilizzare la macchina per lo scopo al qua-
le è destinata, cioè per “l’abbattimento, il se-
zionamento e la sramatura di alberi di dimen-
sioni rapportate alla lunghezza della barra” o
oggetti in legno di analoghe caratteristi-
che. Qualsiasi altro impiego può rivelarsi
pericoloso e causare il danneggiamento
della macchina, come pure l’uso di ac-
cessori non specificatamente citati nel pre-
sente manuale. Rientrano nell’uso impro-
prio (come esempio, ma non solo):
– regolarizzare siepi;
– lavori di intaglio;
– sezionare bancali, casse e imballi in ge-
nere;
– sezionare mobili o quant’altro possa con-
tenere chiodi, viti o ogni genere di com-
ponenti metallici;
– eseguire lavori di macelleria;
– usare la macchina come leva per solle-
vare, spostare o spezzare oggetti;
– usare la macchina bloccata su supporti
fissi.
3) Ricordare che l’operatore o l’utilizzatore è
responsabile di incidenti e imprevisti che si
possono verificare ad altre persone o alle
loro proprietà.
4) Indossare un abbigliamento adeguato du-
rante il lavoro. Il vostro Rivenditore è in
grado di fornirvi le informazioni sui mate-
riali antiinfortunistici più idonei a garantire
la sicurezza sul lavoro. Utilizzare guanti
antivibrazione. Tutte le precauzioni sum-
menzionate non garantiscono la preven-
zione dal rischio del fenomeno di Raynaud
o della sindrome del tunnel carpale. Si rac-
comanda pertanto a chi fa un uso prolun-
gato di questa macchina, di controllare pe-
riodicamente la condizione delle mani e
delle dita. Se alcuni dei sintomi sopra indi-
cati appaiono, consultate immediatamente
un medico.
5) Lavorare solamente alla luce del giorno o
con buona luce artificiale.
6) Prestare la massima attenzione nei lavori
eseguiti in prossimità di recinzioni metalli-
che.
7) Evitare che la catena tocchi il cavo elet-
trico. Utilizzare il fermacavo per evitare che
il cavo di prolunga si stacchi accidental-
ATTENZIONE! mente, assicurando nel contempo il cor-
retto inserimento senza forzature nella
presa. Non toccare mai un cavo elettrico
sotto tensione se è male isolato. Se la pro-
lunga si danneggia durante l’uso, non toc-
care il cavo e scollegare immediatamente
la prolunga dalla rete elettrica.
8) Fare attenzione a non urtare violentemente
la barra contro corpi estranei e alle possi-
bili proiezioni di materiale causato dallo
scorrimento della catena.
9) Fermare il motore e scollegare la macchina
dalla rete elettrica:
– ogni qualvolta si lasci la macchina incu-
stodita;
– prima di controllare, pulire o lavorare sul-
la macchina;
– dopo aver colpito un corpo estraneo. Ve-
rificare eventuali danni ed effettuare le
necessarie riparazioni prima di usare
nuovamente la macchina;
– se la macchina comincia a vibrare in mo-
do anomalo (Ricercare immediatamente
la causa delle vibrazioni e provvedere
alle verifiche necessarie presso un Cen-
tro Specializzato).
– quando la macchina non viene utilizzata.
Ricordare sempre che una
elettrosega usata scorrettamente può essere di
disturbo per gli altri ed avere un forte impatto sul-
l’ambiente.
Per il rispetto degli altri e dell’ambiente:
– Evitare di usare la macchina in ambienti e orari
che possono essere di disturbo.
– Seguire scrupolosamente le norme locali per lo
smaltimento dei materiali di risulta dopo il ta-
glio.
– Seguire scrupolosamente le norme locali per lo
smaltimento di olii, parti deteriorate o qualsiasi
elemento a forte impatto ambientale.
– Durante il lavoro, viene dispersa nell’ambiente
una certa quantità di olio, necessario per la lu-
brificazione della catena; per questa ragione,
usare solo olii biodegradabili, specifici per que-
sto utilizzo.
– Per evitare il rischio di incendio, non lasciare la
macchina a motore caldo fra le foglie o l’erba
secca.
L’uso della macchina per
l’abbattimento e la sramatura richiede uno
specifico addestramento.
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
7. UTILIZZO DELLA MACCHINA
IT
12

1. CONTROLLI DA ESEGUIRE DURANTE
IL LAVORO
• Controllo della tensione della catena
Durante il lavoro, la catena subisce un progressivo
allungamento, e pertanto occorre verificare fre-
quentemente la sua tensione.
Durante il primo periodo di
utilizzo (o dopo la sostituzione della catena) è ne-
cessario che la verifica avvenga con una maggiore
frequenza, a causa dell’assestamento della ca-
tena.
Non lavorare con la ca-
tena allentata, per non provocare situazioni
di pericolo nel caso in cui la catena dovesse u-
scire dalle guide.
Per regolare la tensione della catena, agire come
indicato nel Cap. 5.2.
• Controllo dell’afflusso d’olio
Non utilizzare la macchina in
assenza di lubrificazione! Il livello dell’olio nel ser-
batoio è visibile attraverso l’indicatore trasparente.
Assicurarsi di rabboccare il serbatoio dell’olio ad
ogni utilizzo della macchina.
Assicurarsi che la barra e
la catena siano ben posizionate quando si ef-
fettua il controllo dell’afflusso dell’olio.
Avviare il motore e controllare se l’olio della catena
viene sparso come indicato nella figura (Fig. 13).
• Arresto durante il lavoro
(Solo per C 2.2 E/ET - SE 2216 / 2216 Q
A 220 EQ)
Questa macchina è dotata di una protezione dai
sovraccarichi con un interruttore. Qualora la catena
si bloccasse (per esempio per bloccaggio del dis-
positivo di taglio, per imbrattamento dei denti della
catena o sovraccarico nel taglio) l’interruttore di
sovraccarico interrompe automaticamente l’ali-
mentazione della corrente, per proteggere l’elet-
trosega.
L’interruttore interviene quan-
do la corrente di sgancio supera 30-35 A, e può es-
sere ripristinato manualmente premendo l’apposi-
to pulsante (1.15) dopo 30 secondi dal completo raf-
IMPORTANTE
IMPORTANTE
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
ATTENZIONE!
freddamento.
2. MODALITÀ DI UTILIZZO
E TECNICHE DI TAGLIO
Prima di affrontare per la prima volta un lavoro di
abbattimento o di sramatura, è opportuno eserci-
tarsi su ceppi a terra o fissati a cavalletti, in modo
da acquisire la necessaria familiarità con la mac-
china e le tecniche di taglio più opportune.
Durante il lavoro, la mac-
china deve essere sempre tenuta saldamente
a due mani.
Arrestare subito il motore
se la catena si blocca durante il lavoro. Fare
sempre attenzione al contraccolpo (kickback)
che può verificarsi se la barra incontra un o-
stacolo.
• Abbattimento di un albero
– Quando due o più persone contemporanea-
mente stanno svolgendo operazioni di seziona-
mento e di abbattimento, dette operazioni do-
vrebbero essere svolte in zone separate da una
distanza pari ad almeno due volte l'altezza del-
l'albero abbattuto. Conviene non abbattere gli al-
beri in modo che si mettano a repentaglio le per-
sone, si urti una linea elettrica o si provochi un
qualsiasi danno materiale. Nel caso in cui l'albero
entri in contatto con una linea di distribuzione
della rete, conviene comunicarlo immediata-
mente all'azienda responsabile della rete.
– Conviene che l'operatore della sega a catena si
mantenga a monte del terreno sul quale è pro-
babile che l'albero rotolerà oppure cadrà dopo
l'abbattimento.
– È bene predisporre una via di fuga da mantenere
sgombra prima di procedere con i tagli. Con-
viene che la via di fuga sia estesa all'indietro e
diagonalmente dietro la linea prevista di caduta,
come illustrato nella Fig. 15.
– Prima di procedere all'abbattimento, è neces-
sario prendere in considerazione l'inclinazione
naturale dell'albero, la parte in cui i rami sono più
grandi e la direzione del vento, onde valutare il
modo in cui l'albero cadrà.
– Eliminare dall'albero la sporcizia, le pietre, i pez-
zi di corteccia, i chiodi, i punti metallici e i fili.
• Intaglio alla base
Effettuare l'intaglio su 1/3 del diametro dell'albero,
perpendicolarmente alla direzione della caduta,
come illustrato nella Fig. 16.
Effettuare in primo luogo l'intaglio orizzontale infe-
riore.
Ciò permetterà di evitare di serrare la catena den-
tata o la barra di guida quando si effettua il secondo
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
IT
13

intaglio.
• Taglio posteriore di abbattimento
– Realizzare il taglio posteriore di abbattimento a
un livello superiore di almeno 50 mm all'intaglio
orizzontale come illustrato nella Fig. 16. Man-
tenere'iI taglio posteriore di abbattimento pa-
rallelo all'intaglio orizzontale. Realizzare il taglio
posteriore di abbattimento in modo da lasciare
sufficiente legno che serva da cerniera. Il legno
di cerniera impedisce il movimento di torsione
dell'albero e la sua caduta nella direzione sba-
gliata. Non effettuare dei tagli attraverso la cer-
niera.
– Quando l'abbattimento si avvicina alla cerniera,
l'albero inizia a cadere. Se esiste un qualsiasi ri-
schio che l'albero non cada nella direzione de-
siderata oppure che possa sbilanciarsi all'indie-
tro e piegare la catena dentata, arrestare il taglio
prima di aver completato il taglio posteriore di ab-
battimento e utilizzare dei cunei di legno, di pla-
stica o di alluminio per aprire il taglio e far cadere
l'albero lungo la linea di caduta voluta.
– Quando l'albero comincia a cadere bisogna riti-
rare la sega a catena dal taglio, arrestare il mo-
tore, posare a terra la sega a catena e poi im-
boccare la via di uscita prevista. Bisogna stare
all'erta per le cadute di rami dall'alto e fare at-
tenzione a dove mettere i piedi.
• Sfrondare i rami di un albero
Sfrondare significa togliere i rami da un albero ca-
duto. Quando si sfronda, bisogna lasciare i rami in-
feriori, più grandi, per sostenere il tronco sul suolo.
Togliere i piccoli rami con un solo colpo come illu-
strato nella Fig. 17. È meglio tagliare i rami sotto
tensione a partire dal basso verso l'alto per evitare
di piegare la sega a catena.
Fare attenzione ai punti di
appoggio del ramo sul terreno, alla possibilità
che sia in tensione, alla direzione che può as-
sumere il ramo durante il taglio e alla possibile
instabilità dell’albero dopo che il ramo è stato
tagliato.
• Sezionare un tronco
Sezionare significa tagliare un tronco per la sua lun-
ghezza. E' importante assicurarsi che il vostro ap-
poggio sui piedi sia fermo e che il vostro peso sia
ripartito in modo uguale sui due piedi. Se possibile,
conviene innalzare e sostenere il tronco per mezzo
di rami, tronchi o ciocchi. Seguire delle direzioni
semplici per facilitare il taglio.
– Quando il tronco appoggia sull'intera sua lun-
ghezza come illustrato nella Fig. 18A, viene ta-
gliato dall'alto (sezionamento superiore).
– Quando il tronco appoggia solo su un'estremità
ATTENZIONE!
come illustrato nella Fig. 18B, bisogna tagliare
1/3 del diametro del lato posto sotto (se-
zionamento inferiore). Successivamente biso-
gna effettuare il taglio finale, facendo il seziona-
mento superiore per incontrare il primo taglio.
– Quando il tronco appoggia su entrambe le e-
stremità, come illustrato nella Fig. 18C, bisogna
tagliare 1/3 del diametro a partire dalla parte su-
periore (sezionamento superiore). Poi procedere
con il taglio finale effettuando il sezionamento in-
feriore dei 2/3 inferiori per incontrare il primo ta-
glio.
– Il sezionamento di un tronco è agevolato dall’uso
dell’arpione (Fig. 18D).
• Piantare l’arpione nel tronco e, facendo leva
sull’arpione, far compiere alla macchina un
movimento ad arco che permetta alla barra di
penetrare nel legno.
• Ripetere più volte l'operazione, se necessario,
spostando il punto di appoggio dell’arpione.
– Quando si seziona un tronco su una pendenza,
bisogna sempre stare a monte, come illustrato
nella Fig. 19. Nel corso dell'operazione, quando
si sta completando il taglio, per mantenere il
controllo, la pressione di taglio deve essere ri-
dotta senza lasciare la presa sulle impugnature
della sega. Bisogna impedire che la sega entri in
contatto con il suolo.
Terminato il taglio, attendere che la sega a catena
si fermi prima di spostarla. Spegnere sempre il
motore quando ci si sposta da un albero all'altro.
3. TERMINE DEL LAVORO
A lavoro terminato:
– Fermare il motore come precedentemente indi-
cato (Cap. 6).
– Attendere l’arresto della catena e lasciare raf-
freddare la macchina.
– Rimuovere dalla catena ogni traccia di segatura
o depositi d’olio.
– In caso di forte imbrattamento o di resinifica-
zione, smontare la catena e adagiarla per al-
cune ore in un contenitore con un detergente
specifico. Quindi risciacquarla in acqua pulita e
trattarla con uno spray anticorrosivo adeguato,
prima di rimontarla sulla macchina.
– Montare la protezione copribarra, prima di ri-
porre la macchina.
Lasciare raffreddare il mo-
tore prima di collocare la macchina in un qual-
siasi ambiente. Per ridurre il rischio d’incen-
dio, liberare la macchina da residui di
segatura, rametti, foglie o grasso eccessivo;
non lasciare contenitori con i materiali di ri-
ATTENZIONE!
IT
14

Per la vostra ed altrui si-
curezza:
– Una corretta manutenzione è fondamentale
per mantenere nel tempo l’efficienza e la si-
curezza di impiego originali della macchina.
– Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi
che la macchina sia sempre in condizioni si-
cure di funzionamento.
– Non usare mai la macchina con parti usurate
o danneggiate. I pezzi danneggiati devono
essere sostituiti e mai riparati.
– Usare solo ricambi originali. I pezzi di qua-
lità non equivalente possono danneggiare la
macchina e nuocere alla sicurezza.
Durante le operazioni di
manutenzione:
– Scollegare la macchina dalla rete elettrica.
– Usare guanti protettivi nelle operazioni ri-
guardanti la barra e la catena.
– Tenere montate le protezioni della barra,
tranne i casi di interventi sulla barra stessa
o sulla catena.
– Non disperdere nell’ambiente olii o altro ma-
teriale inquinante.
1. RAFFREDDAMENTO MOTORE
Per evitare il surriscaldamento e danni al motore,
le griglie di aspirazione dell’aria di raffreddamento
devono essere sempre mantenute pulite e libere da
segatura e detriti.
2. FRENO CATENA
Controllare frequentemente l’efficacia del freno ca-
tena.
3. PIGNONE CATENA (Fig. 20)
Controllare frequentemente lo stato del pignone e
sostituirlo quando l’usura supera 0,5 mm.
Non montare una catena nuova con un pignone
usurato o viceversa.
4. PERNO FERMA CATENA
Questo perno è un importante elemento di sicu-
rezza, perché impedisce movimenti incontrollati
della catena, in caso di rottura o allentamento.
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
Controllare frequentemente le condizioni del perno
e provvedere alla sostituzione nel caso risulti dan-
neggiato.
5. FISSAGGI
Controllare periodicamente il serraggio di tutte le
viti e dei dadi e che le impugnature siano salda-
mente fissate.
6. AFFILATURA DELLA CATENA
Per ragioni di sicurezza ed
efficienza, è molto importante che gli organi di
taglio siano ben affilati. Tutte le operazioni ri-
guardanti la catena e la barra sono lavori che
richiedono una specifica competenza oltre al-
l’impiego di apposite attrezzature per poter
essere eseguiti a regola d’arte; per ragioni di
sicurezza, contattare il vostro Rivenditore.
L’affilatura è necessaria quando:
• La segatura è simile a polvere.
• Occorre una maggiore forza per tagliare.
• Il taglio non è rettilineo.
• Le vibrazioni aumentano.
L’affilatura eseguita da un centro specializzato
viene effettuata con apposite apparecchiature che
assicurano una minima asportazione di materiale
ed una affilatura costante su tutti i taglienti.
La catena deve essere sostituita quando:
– La lunghezza del tagliente si riduce a 5 mm o
meno;
– il gioco delle maglie sui rivetti è eccessivo.
7. SVUOTAMENTO E SPURGO DEL SERBA-
TOIO DELL’OLIO (Solo nel caso di utilizzo
di olio biologico per catene)
L’uso di alcuni tipi di olio biologico può provocare
depositi e incrostazioni dopo un certo periodo di uti-
lizzo.
In questo caso, prima di riporre la macchina per un
lungo periodo di inattività:
– smontare la catena e la barra;
– svuotare il serbatoio dell’olio;
– immettere nel serbatoio un apposito liquido de-
tergente, fino a circa metà del livello massimo;
ATTENZIONE!
8. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
IT
15

– richiudere il tappo del serbatoio e fare funzionare
la macchina fino alla totale fuoriuscita di tutto il
detergente.
Rammentarsi di effettuare il rifornimento d’olio,
prima di usare nuovamente la macchina.
8. MANUTENZIONE DELLA BARRA (Fig. 21)
Per evitare una usura asimmetrica della barra, è
opportuno che questa venga rovesciata periodi-
camente.
Per mantenere in efficienza la barra occorre:
– Ingrassare con l’apposita siringa i cuscinetti del
pignone di rinvio (se presente).
– Pulire la scanalatura della barra con l’apposito
raschietto.
– Pulire i fori di lubrificazione.
– Con una lima piatta, togliere le bave dai fianchi
e pareggiare eventuali dislivelli fra le guide.
La barra deve essere sostituita quando:
– la profondità della scanalatura risulta inferiore al-
l’altezza delle maglie di trascinamento (che non
devono mai toccare il fondo;
– la parete interna della guida è usurata al punto
da fare inclinare lateralmente la catena.
9. CAVI ELETTRICI
Verificare periodicamente
lo stato dei cavi elettrici e sostituirli qualora
siano deteriorati o il loro isolamento risulti
danneggiato.
Il cavo di alimentazione della macchina, se dan-
neggiato, deve essere sostituito unicamente con un
ricambio originale, da parte del vostro rivenditore o
presso un centro autorizzato.
10. INTERVENTI STRAORDINARI
Ogni operazione di manutenzione non inclusa in
questo manuale deve essere eseguita esclusiva-
mente dal vostro Rivenditore.
Operazioni eseguite presso strutture inadeguate o
da persone non qualificate comportano il decadi-
mento di ogni forma di garanzia.
11. CONSERVAZIONE
La macchina deve essere conservata in un luogo
asciutto, al riparo dalle intemperie, con la prote-
zione copribarra correttamente montata.
ATTENZIONE!
La lettura attenta delle infor-
mazioni contenute nel presente Manuale fornisce
una buona conoscenza della macchina e la guida
che segue permette di identificare e affrontare le si-
tuazioni di funzionamento più comuni. Per ogni al-
tro inconveniente o problema, contattare un Cen-
tro Assistenza Autorizzato.
• La macchina non si avvia:
– verificare che vi sia tensione alla presa di cor-
rente;
– verificare che il cavo di alimentazione o la pro-
lunga siano integri.
• La catena non gira:
– verificare che la protezione anteriore sia posi-
zionata all’indietro.
IMPORTANTE • L’olio non affluisce:
– verificare che vi sia olio nel serbatoio e, even-
tualmente, provvedere allo spurgo ( 8.7).
• Formazione di scintille:
– contattare il Rivenditore per una verifica del mo-
tore e delle spazzole.
9. INCONVENIENTI E RIMEDI
IT
16

1. IDENTIFICATION OF MAIN COMPONENTS
1314 16
15
MAIN COMPONENTS
1. Power unit
2. Spiked bumper
3. Front hand uard
4. Front hand rip
5. Rear hand rip
6. Chain catcher
7. Bar
8. Chain
9. Bar cover
10. Identification plate
11. Power cable
CONTROLS AND FILLING POINTS
13. Tri er switch
14. Safety button
15. Reset button (Only for C 2.2 E/ET
SE 2216 / 2216 Q - A 220 EQ)
16. Extension lead connection
21. Chain oil tank cap
22. Chain oil au e
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17
1
8
3
7
9
5
4
11
2
22
10
21
6
Instructions for disposal
The bin symbol (on the packaging and/or product) indicates that the article is classified as EEE (electrical and electronic
equipment), and must therefore be disposed of in the appropriate recycling receptacles of WEEE (waste electrical and
electronic equipment).
Do not dispose of electrical and electronic equipment in household waste! The European Directive 2012/19/EU on waste
electrical and electronic equipment (WEEE) incorporated in national law, stipulates that electrical or electronic equipment no
longer suitable for use must be collected separately and sent for recovery in an environmentally friendly manner, either
disposing of the equipment in the appropriate Local Authority recycling receptacles or returning it to the supplier when buying a
replacement.
The manufacturer is directly or indirectly involved in the re-use, recycling or recovery of the article.
Incorrect disposal or use of electric and electronic equipment or parts can be dangerous for the environment as well as human
health, due to the potentially hazardous components.
Users who do not dispose of electric and electronic waste correctly are liable to sanctions by the Local Authority.

1) If you are usin the machine every day in nor-
mal conditions, you can be exposed to a noise
level of 85 dB (A) or hi her. Wear safety lasses
and hearin protection.
2) Warnin !
3) Read the instruction manual before usin the
machine.
4) Do not leave the machine in the rain (or in damp
conditions).
11) Direction in which the chain is mounted
12) Chain brake
13) Direction in which the chain runs
14) Chain oil tank
15) Chain tension
5) Wear stron workin loves.
6) Unplu the chain-saw immediately if the cable
(or extension lead) is cut or dama ed.
7) Beware of kickback! Kickback is the rapid and
uncontrollable backward motion of the machine in
the direction of the operator.
8) Hold the machine fast with both hands to con-
trol the machine and reduce the risk of kickback.
EXPLANATORY SYMBOLS
ON THE MACHINE
(if pr s nt)
2. SYMBOLS
21 73 4 6 85
11 12 13 14 15
[1]
Notice:
The vibration value indicated was determined with a standardized tool and can be used to make comparisons with other electric equipment
as well as temporary estimates of the load through the vibrations.
WARNING!
The vibration value may vary according to the usage of the machine and its fitted equipment, and be higher than the one indicated. Safety meas-
ures must be established to protect the user and must be based on the load estimate generated by the vibrations in real usage conditions. In
this regard, all the operational cycle phases must be taken into consideration, such as switching off or idle running.
Model 45120-10/7 45122-10/1
Voltage: 230V-240V~ 50Hz 230V-240V~ 50Hz
Power 1600W 1800 W
No load speed 13,5m/s 13,5m/s
Bar length 350mm 350mm
Chain pitch 9,53 mm 9,53 mm
Chain gauge 1,27 mm 1,27 mm
Net Weight 4,5kg 4,6kg
Oil Capacity 150 ml 150 ml
LpA 98 dB(A) K= 3 dB(A) 90.9 dB(A) K= 3 dB(A)
LwA 109 dB(A) K= 3 dB(A) 105 dB(A) K= 3 dB(A)
Vibration for main handle 3,707 m/s2 K=1,5 m/s23,707 m/s2 K=1,5 m/s2
Vibration for auxiliary handle 3,597 m/s2 K=1,5 m/s23,597 m/s2 K=1,5 m/s2
EN
18

Certain para raphs in the manual contain particularly si nificant
information and are marked with various levels of hi hli htin with
the followin meanin :
These give details o fu the info ma-
tion on what has al eady been said, in the aim to p event dam-
age to the machine.
Non-observance will result in the
risk of in ury to oneself or others.
Non-observance will result in the
risk of serious in ury or death to oneself or others.
GENERAL POWER TOOL SAFETY WARNINGS
Read all safety warnings and all
instructions. Failure to follow the warnings and instructions
may result in electric shock, fire and/or serious in ury.
Sav all warnings and instructions for futur r f r nc . The
term “power tool” in the warnin s refers to your mains-operated
(corded) power tool.
1) Work ar a saf ty
a) K p work ar a cl an and w ll lit. Dirty or cluttered areas
invite accidents.
b) Do not op rat pow r tools in xplosiv atmosph r s,
such as in th pr s nc of flammabl liquids, gas s or
dust. Power tools create sparks which may i nite the dust or
fumes.
c) K p childr n and bystand rs away whil op rating a
pow r tool. Distractions can cause you to lose control.
2) El ctrical saf ty
a) Pow r tool plugs must match th outl t. N v r modify
th plug in any way. Do not us any adapt r plugs with
arth d (ground d) pow r tools. Unmodified plu s and
matchin outlets will reduce risk of electric shock.
b) Avoid body contact with arth d or ground d surfac s,
such as pip s, radiators, rang s and r frig rators. There
is an increased risk of electric shock if your body is earthed
or rounded.
c) Do not xpos pow r tools to rain or w t conditions. Wa-
ter enterin a power tool will increase the risk of electric
shock.
d) Do not abus th cord. N v r us th cord for carrying,
pulling or unplugging th pow r tool. K p cord away
from h at, oil, sharp dg s or moving parts. Dama ed or
entan led cords increase the risk of electric shock.
e) Wh n op rating a pow r tool outdoors, us an xt n-
sion cord suitabl for outdoor us . Use of a cord suitable
for outdoor use reduces the risk of electric shock.
DANGER!
WARNING!
WARNING!
IMPORTANT
f) If op rating a pow r tool in a damp location is unavoid-
abl , us a r sidual curr nt d vic (RCD) prot ct d sup-
ply. Use of an RCD reduces the risk of electric shock.
3) P rsonal saf ty
a) Stay al rt, watch what you ar doing and us common
s ns wh n op rating a pow r tool. Do not us a pow r
tool whil you ar tir d or und r th influ nc of drugs,
alcohol or m dication. A moment of inattention while op-
eratin power tools may result in serious personal injury.
b) W ar prot ctiv clothing. Always w ar prot ctiv gog-
gl s. Usin personal protective equipment such as dust
mask, non-skid safety shoes, safety helmets or hearin pro-
tectors will reduce personal injuries.
c) Pr v nt unint ntional starting. Ensur th switch is in
th «off»-position b for conn cting to pow r sourc ,
picking up or carrying th tool. Carryin power tools with
your fin er on the switch or ener isin power tools that have
the switch «ON» invites accidents.
d) R mov any adjusting k y or wr nch b for turning
th pow r tool on. A wrench or a key left attached to a ro-
tatin part of the power tool may result in personal injury.
e) Do not ov rr ach. K p prop r footing and balanc at
all tim s. This enables better control of the power tool in un-
expected situations.
f) Dr ss prop rly. Do not w ar loos clothing or j w ll ry.
K p your hair, clothing and glov s away from moving
parts. Loose clothes, jewellery or lon hair can be cau ht in
movin parts.
) If d vic s ar provid d for th conn ction of dust x-
traction and coll ction faciliti s, nsur th s ar con-
n ct d and prop rly us d. Use of dust collection can re-
duce dust-related hazards.
4) Pow r tool us and car
a) Do not forc th pow r tool. Us th corr ct pow r tool
for your application. The correct power tool will do the job
better and safer at the rate for which it was desi ned.
b) Do not us th pow r tool if th switch do s not turn it
on and off. Any power tool that cannot be controlled with the
switch is dan erous and must be repaired.
c) Disconn ct th plug from th pow r sourc b for mak-
ing any adjustm nts, changing acc ssori s, or storing
pow r tools. Such preventive safety measures reduce the
risk of startin the power tool accidentally.
d) Stor idl pow r tools out of th r ach of childr n and
do not allow p rsons unfamiliar with th pow r tool or
th s instructions to op rat th pow r tool. Power tools
are dan erous in the hands of untrained users.
e) Maintain pow r tools. Ch ck for misalignm nt or bind-
ing of moving parts, br akag of parts and any oth r
condition that may aff ct th pow r tool’s op ration. If
damag d, hav th pow r tool r pair d b for us .
Many accidents are caused by poorly maintained power
tools.
f) K p cutting tools sharp and cl an. Properly maintained
cuttin tools with sharp cuttin ed es are less likely to bind and
are easier to control.
) Us th pow r tool, acc ssori s and tool bits tc. in ac-
cordanc with th s instructions, taking into account
3. SAFETY WARNINGS
EN
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WARNING!
The equipment is suitable for use only in premises having a
service current capacity equal to or greater than 100A per
phase.
This manual suits for next models
1
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