CIBIN LAIKA EL Series User manual

LAIKA EL
54357_LAIKA_EL_2017_07
IT Manuale
EN Manual
FR Manuel
DE Bedienungsanleitung
ES Manual
HRPriručnik
IT
Manuale - Manual - Manuel - Bedienungsanleitung - Manual - Priručnik
ENFRDEESHR

Manuale - Manual - Manuel - Bedienungsanleitung - Manual - Priručnik - Handboek

Sommario
1. Installazione 2
1.0 Norme e Avvertenze Generali 2
1.0.1 Collaudo e Garanzia 2
1.0.1.1 Collaudo 2
1.0.1.2 Garanzia 2
1.0.2 Premessa 2
1.0.3 Descrizione della macchina 2
1.0.4 Norme di sicurezza generale 2
1.0.5 Eventuali zone pericolose, pericoli e rischi residui, dispositivi usati 4
1.0.6 Predisposizioni a carico del cliente 4
1.0.7 Istruzioni per richiesta interventi e ordine ricambi 4
1.0.8 Glossario 4
1.1 Trasporto della macchina e sua movimentazione 5
1.2 Operazioni di disimballo e posizionamento macchina 5
1.2.1 Disimballo 5
1.2.2 Posizionamento macchina 6
1.2.3 Installazione luce cella (solo per macchine predisposte) 6
1.3 Collegamento elettrico 7
1.3.1 Collegamento interruttore microporta (solo per macchine predisposte) 7
1.4 Collegamento idrico (solo per macchine predisposte) 7
1.5 Messa in servizio 7
1.5.1 Condizioni per l’avviamento 7
1.5.2 Istruzioni per il preriscaldo (solo per macchine predisposte) 7
1.6 Deinstallazione 7
1.7 Smaltimento dell’imballo 8
2. Dati tecnici 8
2.1 Materiali e fluidi impiegati 8
2.2 Potenze, consumi, pesi, livelli di rumorosità e dimensioni 8
3. Funzionamento 8
3.1 Destinazioni d’uso, uso previsto e non previsto 8
3.2 Caratteristiche limite di funzionamento 8
4. Istruzioni per l’utente finale 9
4.1 Messa in funzione 9
4.1.1 Descrizione quadro comandi remoto. 9
4.1.2 Avviamento 9
4.1.3 Impostazione della temperatura 9
4.1.4 Sbrinamento 9
4.1.5 Attivazione luce cella 9
4.1.6 Arresto 9
4.2 Allarmi e segnalazioni 10
4.3 Pressostati di sicurezza 10
5. Manutenzione ordinaria e periodica 10
5.1 Elementari norme di sicurezza 10
5.1.1 Prescrizioni principali 10
5.1.2 Avvertenze 10
5.1.3 Operazioni di emergenza in caso di incendio 10
5.2 Pulizia dell’apparecchiatura 11
5.2.1 Pulizia delle superfici 11
5.2.2 Pulizia del condensatore 11
5.3 Verifiche periodiche da eseguire 11
5.4 Lunghe inattività 11
6. Manutenzione straordinaria 12
6.1 Programmazione dei parametri 12
6.1.1 Descrizione parametri 12
7. Smaltimento rifiuti e demolizione 12
7.1 Stoccaggio dei rifiuti 12
7.2 Procedure di demolizione 12
Documentazione tecnica 73
1
IT
Manuale

1. Installazione
1.0 Norme e Avvertenze Generali
1.0.1 Collaudo e Garanzia
1.0.1.1 Collaudo
Tutte le apparecchiature devono superare dei test e collaudi prima di venir spedite. La natura di questi collaudi è:
- di tipo visivo.
- di ricerca perdite.
- di raggiungimento vuoto ottimale.
- di tipo elettrico.
- di tipo funzionale.
L’apparecchiatura viene spedita pronta all’uso. Il superamento dei test è certificato tramite gli specifici allegati.
1.0.1.2 Garanzia
Tutte le Nostre apparecchiature e loro parti di Nostra produzione, con esclusione delle parti elettriche, sono garantite per 12 mesi, da
qualsiasi difetto costruttivo a decorrere dalla data della fattura.
Le parti elettriche ed elettroniche sono garantite 6 mesi e rientrano nella garanzia solo se il difetto non dipende da alimentazione o
allacciamento sbagliato.
I materiali riscontrati difettosi dovranno essere resi in porto franco allo stabilimento che ha effettuato la consegna, dove verranno
controllati ed a Nostro insindacabile giudizio, riparati o sostituiti se risultassero difettosi.
Sarà Nostro specifico impegno rimuovere eventuali vizi e difetti, purché l’apparecchiatura sia stata impiegata correttamente, rispettando
le indicazioni riportate nei manuali.
Sono escluse da ogni forma di garanzia le avarie occasionali quali quelle dovute al trasporto, le manomissioni da parte di personale da
Noi non autorizzato, il cattivo uso e le errate installazioni a cui viene sottoposta l’apparecchiatura.
I materiali sostituiti in garanzia sono di Nostra proprietà.
La garanzia decadrà in caso di qualsiasi intervento non autorizzato o in caso di assenza di manutenzione ordinaria periodica. La
manutenzione ordinaria è da considerasi a carico dell’utilizzatore finale
Nel caso di sostituzione del prodotto o di un suo componente, sul bene o sul singolo componente non decorre un nuovo periodo di
garanzia, ma si deve tener conto della data dell’acquisto del bene originario.
1.0.2 Premessa
Il presente manuale contiene tutte le informazioni necessarie per la corretta installazione, l’uso e la manutenzione dell’apparecchiatura.
E’ indirizzato a personale tecnico qualificato per l’installazione e manutenzione ed all’utente finale per l’utilizzo in maniera corretta. Il
manuale è considerato parte integrante della macchina. Si fa obbligo all’utente di leggerlo attentamente e di far sempre riferimento
ad esso prima dell’installazione ed avviamento. Il manuale o comunque una sua copia, dovrebbe sempre trovarsi in prossimità della
macchina per la consultazione da parte dell’utilizzatore.
E’ vietata la manomissione, anche in parte, del presente manuale (copyright © ).
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ DA USI NON PREVISTI DELLA MACCHINA E/O DERIVANTI
DALL’INOSSERVANZA DELLE AVVERTENZE CONTENUTE NEL PRESENTE MANUALE
1.0.3 Descrizione della macchina
Le macchine descritte in questo manuale sono gruppi frigoriferi condensanti ad aria o acqua. La macchina comprende:
- una unità condensante, esterna alla cella
- una unità evaporante, interna alla cella
- un quadro di controllo e comando
- accessori di corredo.
La macchina è pronta a funzionare quando viene installata e è stata costruita esclusivamente per il seguente uso:
MANTENERE UNA DETERMINATA TEMPERATURA IN UNA CELLA PREDISPOSTA A TALE USO
Questa linea di macchine è destinata ad essere installata nelle celle frigorifere.
Il sistema di sbrinamento è ciclico completamente automatico.
La macchina funziona tramite compressore frigorifero, a moto alternativo, alimentato dalla rete elettrica (monofase o trifase) e dal
fluido refrigerante. Il fluido refrigerante scorrendo nella unità evaporante, raffredda l’ambiente circostante (sottrae calore) in cui è
posizionata tale unità. Il fluido “caldo” viene aspirato/compresso dal compressore verso la batteria di scambio “condensatore” per
riacquistare la sua capacità raffreddante. Quindi il ciclo si ripete.
1.0.4 Norme di sicurezza generale
La macchina deve essere azionata solo da personale che è a conoscenza delle sue particolari caratteristiche e delle principali procedure
di sicurezza. Le regole di prevenzione degli incidenti ed ogni altro requisito di sicurezza e medicina del lavoro devono sempre venir
rispettate. Ogni modifica arbitraria apportata alla macchina solleva il Costruttore da ogni responsabilità per eventuali danni derivanti.
SI RACCOMANDA PERTANTO LA LETTURA DEL MANUALE E L’OSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI IN ESSO CONTENUTO.
• Prima di qualsiasi operazione equipaggiarsi con adeguati dispositivi di protezione personale quali: guanti dielettrici, occhiali di
sicurezza, elmetto isolante (classe B dielettrica), scarpe isolanti. Tutti i dispositivi di protezione individuale devono essere sempre
perfettamente integri. In caso contrario si deve richiederne l’immediata sostituzione al personale responsabile. Tutti gli attrezzi
in dotazione all’elettricista devono essere dotati di manici isolanti e devono riportare il simbolo del marchio di qualità nazionale o
equivalente. I manici isolanti degli attrezzi devono essere integri ed in perfetto stato di conservazione, in caso contrario non devono
essere usati e devono essere segnalati al personale preposto per la loro sostituzione. Gli utensili elettrici portatili (trapani, molatrici,
saldatori, ecc.) devono essere utilizzati solo se dotati di idoneo collegamento a terra o se provvisti di doppio isolamento di sicurezza
(simbolo: doppio quadrato uno interno all’altro, riportato sull’apparecchio medesimo). - Gli strumenti di controllo (prova circuiti, tester,
ecc.) utilizzati per verificare la presenza o meno di tensione nel circuito elettrico devono essere verificati periodicamente con altri
“strumenti campione” al fine di accertare la loro efficienza di funzionamento. Le scale che l’elettricista può utilizzare nel suo lavoro
devono essere preferibilmente in materiale isolante.
• In caso di intervento sul circuito frigorifero potrebbe essere necessario svuotare l’impianto portandolo alla pressione atmosferica.
Il fluido frigorigeno non deve essere disperso in ambiente ma deve essere recuperato con l’apposita attrezzatura da personale
specializzato. La ricarica del fluido frigorigeno deve avvenire rispettando il tipo e la quantità riportate nella targhetta della macchina.
Non sono ammesse modifiche o alterazioni al circuito frigorifero ed ai suoi componenti.
2
Manuale

• Prima del collegamento alla rete di alimentazione elettrica, accertarsi che la tensione e la frequenza di rete corrispondano a quelle
riportate nella targhetta caratteristiche posta sul fianco della macchina. La tolleranza consentita è:
- (+/- 10%) della tensione nominale
- (+/- 1%) della frequenza nominale continuativa
• Non avvicinarsi alle parti elettriche con mani bagnate oppure scalzi.
• Al fine di salvaguardare l’apparecchiatura da eventuali sovraccarichi o cortocircuiti, il collegamento alla linea elettrica deve essere
eseguito tramite un opportuno interruttore magnetotermico o un sezionatore con fusibili preferibilmente posto nelle vicinanze
dell’apparecchiatura medesima (la caduta di tensione sulla linea deve essere tale da far rimanere la tensione di alimentazione ai
morsetti della macchina entro i limiti di tolleranza). Laddove non già prescritto dalle norme di sicurezza elettrica si richiede di adottare,
a monte dell’impianto, un interruttore differenziale ad alta sensibilità (30mA) con ripristino manuale.
Il dispositivo di protezione elettrica deve essere scelto in modo tale da:
- evitare scatti intempestivi durante l’utilizzo della macchina (la soglia d’intervento termico, opportunamente declassata, deve essere
maggiore della corrente nominale “In” riportata nella targhetta della macchina; in caso di utilizzo di interruttori magnetotermici si
consiglia di adottare un dispositivo con curva d’intervento C);
- proteggere le condutture dal sovraccarico (tramite opportuno coordinamento tra interruttore e cavo di alimentazione);
- garantire un’efficace protezione contro il corto circuito ed i guasti (potere d’interruzione adeguato al punto d’installazione e opportuno
coordinamento con l’impianto a valle).
- L’apparecchiatura deve essere installata in un punto dell’impianto dove la corrente di cortocircuito presunta non superi la tenuta al
corto circuito della macchina stessa (valore di Icc riportato nella relativa targhetta). In caso contrario sarà necessario installare un
dispositivo di protezione che presenti anche le seguenti caratteristiche:
-valoredipiccodellacorrentelimitata“Ip”nonsuperiorea10kA(incorrispondenzadellacorrentepresuntadicortocircuitonel
punto d’installazione),
- I2t con classe di limitazione 3 o equivalente.
Quando in una cella sono previste più unità è opportuno che ogni macchina abbia un proprio dispositivo di protezione.
• Collegare sempre l’apparecchiatura ad una efficace presa di terra eseguita a norma.
Non impiegare prese o spine non provviste di terra.
• Collegare sempre l’apparecchiatura alla rete di alimentazione tenendo presente la colorazione dei fili presenti nel cavo di alimentazione.
giallo/verde = conduttore di protezione;
blu = neutro.
• In caso di alimentazione con gruppo elettrogeno accertarsi che la potenza elettrica prodotta sia sufficiente a permettere un sicuro
avviamento della macchina, ovvero che anche durante i primi istanti di avviamento della macchina vengano rispettate le tolleranze in
termini di tensione e frequenza.
• Nel caso si vogliano effettuare prolungamenti del cavo di alimentazione elettrica e/o ausiliari interpellare prima il ns. ufficio tecnico.
• Prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione, disinserire l’apparecchiatura dalla rete di alimentazione elettrica:
- Premere il tasto ON/OFF facendo spegnere il display
- Mettere il sezionatore in posizione OFF (se previsto) / Togliere la spina (se prevista)
- Togliere tensione tramite l’interruttore magnetotermico
• Munirsi di guanti per effettuare manutenzioni in prossimità di “Temperature Estreme“.
• Non inserire attrezzi od altro tra le griglie di protezione ventilatori.
• Per un buon funzionamento della macchina, quando è in funzione, non ostruire le apposite prese d’aria.
• Non usare la macchina priva di griglie e protezioni.
• Non lavare la macchina con getti d’acqua diretti o in pressione (tali da danneggiare le alette e le parti mobili) o con sostanze
aggressive.
• Non bagnare in nessun caso le parti elettriche della macchina
• La macchina non è prevista per lavorare in ambiente salino o in presenza di sostanze corrosive per rame ed alluminio. In tal caso
proteggere le parti esposte con i sistemi più idonei.
• Le operazioni d’installazione ed straordinaria manutenzione devono essere eseguite da personale tecnico qualificato ed autorizzato, con
buona conoscenza degli impianti frigoriferi ed elettrici.
• Per qualsiasi utilizzo non previsto, si fa obbligo all’Utilizzatore di informarsi presso il Costruttore delle eventuali controindicazioni e
dei pericoli derivanti. Ogni uso al di fuori di quelli consentiti viene considerato improprio e pertanto il Costruttore ne declina ogni
responsabilità.
3
IT
Manuale

1.0.5 Eventuali zone pericolose, pericoli e rischi residui, dispositivi usati
Le macchine sono stati progettati e realizzati con gli opportuni accorgimenti al fine di garantire la sicurezza e la salute dell’utilizzatore.
RISCHI DA CONTATTO ACCIDENTALE CON ORGANI IN MOVIMENTO:
Gli unici elementi mobili presenti nella macchina sono i ventilatori. Questi non presentano alcun rischio in quanto protetti da griglie di
protezione, fissate tramite viti. Scollegare l’apparecchiatura dalla rete di alimentazione prima di rimuovere le protezioni.
RISCHI DA INSTABILITÀ:
La stabilità delle macchine sulla cella è assicurata dalla presenza di opportuni dispositivi di fissaggio (staffe,angolari).
RISCHI DOVUTI ALLE SUPERFICI, SPIGOLI ED ANGOLI:
L’evaporatore ed il condensatore presentano superfici taglienti.
“ SUPERFICI TAGLIENTI ”
RISCHI DOVUTI ALLE BASSE O ALTE TEMPERATURE:
In prossimità delle zone con rischio di bassa/alta temperatura sono stati applicati degli adesivi indicanti:
“ TEMPERATURE ESTREME “
RISCHI DOVUTI ALL’ENERGIA ELETTRICA:
I rischi di natura elettrica sono stati risolti in fase di progettazione attenendosi, per quel che riguarda gli impianti elettrici, alle disposizioni
a norma CEI EN60204-1. In prossimità delle zone con rischi di natura elettrica sono stati applicati degli adesivi indicanti
“ ALTA TENSIONE “
ATTENZIONE!! E’ assolutamente vietato manomettere o asportare i dispositivi di sicurezza installati (griglie di protezioni,adesivi
di pericoli.....), il costruttore declina ogni responsabilità dalla mancata osservanza.
1.0.6 Predisposizioni a carico del cliente
Le predisposizioni a carico del cliente sono:
- Installazione dell’apparecchiatura nel luogo di utilizzo (la cella deve presentare un foro opportuno per ospitare l’unità evaporante).
- Installazione di un opportuno dispositivo di protezione elettrica posto a monte della macchina.
- Effettuazione degli allacciamenti elettrici (alimentazione e comando), come da schema elettrico allegato.
- Effettuazione degli allacciamenti idraulici (comprese eventuali condutture per lo scarico delle condense).
1.0.7 Istruzioni per richiesta interventi e ordine ricambi
É obbligo nella richiesta di qualsiasi informazione o assistenza tecnica sulla macchina di citare il nome del modello il suo numero di
matricola ed eventuale natura del difetto. La targhetta è posta sul fianco della macchina e nella dichiarazione di conformità.
Spesso le disfunzioni di funzionamento che si possono verificare sono dovute a cause banali, quindi prima di richiedere l’intervento
dell’assistenza tecnica, consultare la “ Tabella diagnostica”. Nella individuazione del ricambio fare sempre riferimento al modello della
macchina.
ATTENZIONE! Si raccomanda l’impiego di ricambi originali. Il costruttore declina ogni responsabilità per l’impiego di ricambi non
originali. La sostituzione di parti usurate è consentita solo a personale istruito o al Costruttore.
1.0.8 Glossario
- Compressore. Organo del sistema frigorifero in grado di aspirare il fluido frigorigeno allo stato gassoso e comprimerlo in uscita ad
una pressione più elevata.
- Condensatore ed Evaporatore. Scambiatori termici in cui avviene lo “scambio di calore” tra fluido frigorigeno ed aria circostante.
- Griglia. Elemento di protezione per parti meccaniche in movimento, consente il passaggio dell’aria.
- Ventilatore. Organo meccanico atto alla movimentazione dell’aria attraverso gli scambiatori termici.
- Circuito frigorifero. Insieme di parti contenenti fluido frigorigeno unite le une alle altre e costituenti un circuito frigorifero chiuso
nel quale il fluido frigorigeno circola per assorbire o cedere calore.
- Sbrinamento. Processo per cui il ghiaccio formatosi tra le alette dell’evaporatore viene sciolto mediante l’innalzamento
della temperatura tramite iniezione di gas caldo dal compressore.
- Pannello di controllo. Dispositivo elettronico atto al controllo di tutte le funzionalità della macchina.
- Cella frigorifera. Vano termicamente isolato adibito allo stoccaggio ed alla conservazione di merce deperibile a temperatura diversa
da quella ambiente.
4
Manuale

1.1 Trasporto della macchina e sua movimentazione
L’integrità delle macchine durante il trasporto viene tutelata da un imballo particolarmente solido e resistente alle varie sollecitazioni.
L’apparecchiatura imballata, pur avendo dimensioni contenute, non può essere trasportata a mano.
Il sistema di sollevamento da utilizzare è quello del carrello a forche o del transpallet, ponendo particolare cura al bilanciamento del peso.
L’apparecchiatura all’ interno dell’imballo, per una maggiore sicurezza durante il trasporto e la movimentazione, è fissata tramite viti al
pallet.
Sull’imballo vengono stampati dei simboli d’avvertimento, che rappresentano le prescrizioni da osservare nel trasporto e
immagazzinamento della merce, al fine di assicurare nelle operazioni di carico e scarico l’integrità dell’apparecchiatura.
I simboli stampati nei nostri imballi sono (UNI ISO 780):
FRAGILE ALTO TEME L’UMIDITÀ PRESA FORCHE
I limiti di accatastamento della merce, per quanto riguarda il trasporto ed il magazzinaggio sono:
Forma costruttiva* Trasporto Magazzino
A 3 5
B 2 3
C 2 3
D 2 3
E 2 2
*Vedi Documentazione tecnica
ATTENZIONE!! I valori riportati nella tabella sono validi con imballi ben sovrapposti. A causa del baricentro non coincidente con il centro
geometrico dell’apparecchiatura, fare attenzione all’inclinazione dell’imballo durante gli spostamenti.
1.2 Operazioni di disimballo e posizionamento macchina
Si consiglia di sballare immediatamente l’apparecchiatura non appena ricevuto il collo, per rilevarne l’integrità e l’assenza di danni dovuti
al trasporto. Eventuali danni devono essere tempestivamente segnalati al trasportatore, anche nel caso essi fossero rilevati soltanto
durante l’installazione. In nessun caso, l’apparecchio danneggiato potrà essere reso al costruttore senza preavviso scritto e senza averne
ottenuta la preventiva autorizzazione scritta.
1.2.1 Disimballo
Per una corretta operazione di disimballo è opportuno procedere come da sequenza (1 - 5) utilizzando i seguenti utensili:
cacciavite - avvitatore.
1 4
23
1 2 3
5
5
IT
Manuale

1.2.2 Posizionamento macchina
Per non pregiudicare il corretto funzionamento della macchina consigliamo di osservare, nel posizionamento della macchina, i
seguente punti:
- Posizionare la cella lontano da fonti di calore e in ambiente arieggiato giorno e notte.
- Non installare la macchina su celle poste all’esterno.
- Accertarsi che i pannelli della cella siano stati installati in bolla.
- Posizionare la macchina in un luogo facilmente accessibile per eventuali ispezioni e manutenzioni.
- Posizionare la macchina in posizione tale da distribuire in uniforme il freddo.
- Accertarsi che gli spazi circostanti le griglie per l’aspirazione ed espulsione dell’aria nella macchina non vengano in nessun
modo ostruite o ridotte (Fig. 1.2.2.a).
ATTENZIONE! All’utilizzo della macchina ad altitudini superiori ai 1000 m s.l.m.
Si raccomanda nelle fasi di montaggio, di non inclinare troppo la macchina per evitare che l’olio del compressore entri nel circuito
refrigerante causando danni allo stesso compressore. A titolo cautelativo si consiglia di lasciare inattivo la macchina per qualche ora, per
evitare possibili inconvenienti.
E’ opportuno che il posizionamento della macchina sulla cella sia eseguito da un tecnico qualificato secondo la sequenza (A....I) di seguito
riportata. Gli utensili da utilizzare sono: seghetto, cacciavite, trapano.
A) Montare il pavimento, le pareti perimetrali della cella e tutti i soffitti lontani dalla zona destinata a ricevere la macchina.
B) Eseguire i tagli e i fori nel pannello della cella attenendosi alle geometrie riportate nella dima (vedi documentazione tecnica).
C) Sollevare il monoblocco utilizzando delle funi ( portata adeguata al carico ) ancorate ai due longheroni.
D) Posizionare la macchina nella sede così costruita. Attenzione al bilanciamento del peso.
E) Collegare, utilizzando il tubo a corredo, lo scarico d’acqua dell’evaporatore alla vaschetta evapora condensa attraversando la parete
della cella. Fare attenzione ad inserire la resistenza di scarico (dove prevista) all’interno del sifone (Fig.1.2.2.b).
F) Fissare il monoblocco, mediante la regolazione delle squadrette di registro a parete (1, Fig.1.2.2.c).
G) Montare i soffitti mancanti sulla cella.
H) Isolare i tagli eseguiti sulla parete mediante dello stucco o del silicone.
I) Installare gli eventuali accessori (luce cella, resistenza porta, microporta, valvola di compensazione, tenda a strisce) nella posizione più
comoda all’uso.
Dove previsto si consiglia di raccordare il tubo troppo pieno della vaschetta evapora condensa ad un tubo flessibile per lo scarico
dell’acqua.
ATTENZIONE! La macchina non é stata progettata per essere installata in una atmosfera a rischio di esplosione.
500mm
500mm
Fig. 1.2.2.a
200mm
200mm
A
Fig. 1.2.2.b
1
1
Fig. 1.2.2.c
1.2.3 Installazione luce cella (solo per macchine predisposte)
Installare la lampada interno cella (a corredo) in posizione tale da garantire la migliore visibilità interna. Gli utensili da utilizzare per
l’installazione sono:
-cacciavite; -forbice; -trapano.
• Fissare la plafoniera al soffitto o sulla parete della cella con le viti autoforanti in dotazione “1” (fig 1.2.3.a). Nel caso si installasse la
plafoniera a parete, porre i passacavi rivolti verso il basso come in figura.
• Togliere il vetro e la griglia di protezione dalla plafoniera svitando la vite di fermo. Praticare un foro per il passaggio del cavo nel
tappo “3”.
• Sfondare la membrana, più consona all’installazione, posta all’interno dei passacavi “4”. Inserire il cavo in uscita dalla macchina
(dove previsto), contraddistinto dall’etichetta “LC”, attraverso il tappo “3” ed il passacavo “4”. Estrarre il cavo in eccesso
(fig.1.2.3.b).
• Tagliare il cavo a misura, sguainare i conduttori e collegarli ai relativi morsetti posti nel supporto lampada. Avvitare il tappo “3” al
passacavo e la lampada (in dotazione) al supporto lampada. Installare il vetro e la griglia di protezione sulla plafoniera
1
Fig. 1.2.3.a
3
4
4
Fig. 1.2.3.b
6
Manuale

1.3 Collegamento elettrico
ATTENZIONE! E’ opportuno che il collegamento elettrico della macchina sia eseguito da un tecnico qualificato responsabile della
predisposizione del luogo d’installazione, che prima del collegamento alla rete di alimentazione elettrica tenga in considerazione le
prescrizioni elencate al paragrafo “Norme di sicurezza generale”.
Per tutti i collegamenti elettrici fare riferimento allo schema elettrico allegato alla macchina.
ATTENZIONE!! Nel caso si vogliano effettuare prolungamenti del cavo di alimentazione elettrica e/o ausiliari interpellare prima il ns.
ufficio tecnico.
1.3.1 Collegamento interruttore microporta (solo per macchine predisposte)
Dove previsto, collegare l’interruttore microporta come indicato nello schema elettrico. Alcune macchine sono fornite con un ponte tra i
morsetti del microporta, questo ponte è da rimuovere nel caso in cui si volesse installare un interruttore microporta.
Utilizzare solo ed esclusivamente cavo schermato per il collegamento del microporta (vedi schema elettrico).
1.4 Collegamento idrico (solo per macchine predisposte)
Nel collegamento idrico va rispettato il senso di entrata (colore blu) ed uscita (colore rosso ) del acqua.
Collegarsi ai rispettivi manicotti posti sul unità.
Tenere presente che il diametro dei tubi di collegamento non deve essere mai inferiore a quelli posti sull’apparecchiatura.
La pressione minima di lavoro per una buona circolazione dell’acqua, non deve mai essere inferiore ad 1 bar e superiore a 5 bar.
1.5 Messa in servizio
1.5.1 Condizioni per l’avviamento
Prima di accendere la macchina verificare:
- che il posizionamento della macchina sia stato eseguito correttamente;
- che tutte le viti di bloccaggio siano serrate;
- che tutti i collegamenti elettrici e/o idrici siano stati eseguiti correttamente;
- che nel caso di apertura della macchina, nessun attrezzo sia stato dimenticato all’interno;
- che non vi siano fuoriuscite di gas refrigerante;
- che tutti gli accessori siano installati correttamente secondo l’uso.
1.5.2 Istruzioni per il preriscaldo (solo per macchine predisposte)
Riscaldamento carter
Con questa predisposizione attiviamo il riscaldamento del carter del compressore, prima del suo avvio.
Il preriscaldo si attiva nel seguente modo:
- Dare tensione alla macchina, inserendo la spina.
- Verificare che la macchina sia spenta (l’interruttore generale su “O”).
- Lasciare la macchina in queste condizioni per almeno 24 ore.
- Solo a tempo trascorso, si può avviare la macchina.
1.6 Deinstallazione
Per una eventuale deinstallazione procedere secondo la sequenza A-F di seguito riportata.
A) Scollegare l’interruttore di rete
B) Staccare la spina o cavo di alimentazione dalla rete elettrica.
C) Rimuovere dalla cella tutti gli accessori di corredo della macchina (lampade, microporta, cornici, quadri comando....ecc.)
D) Rimuovere l’apparecchiatura dalla propria sede, facendo attenzione alla sua movimentazione.
E) Reimballare l’apparecchiatura, possibilmente nel proprio imballo, avendo cura di rimettere tutte le protezioni necessarie, per evitare
danni durante il trasporto.
F) Per un nuovo posizionamento e collegamento della macchina, procedere come descritto precedentemente.
7
IT
Manuale

1.7 Smaltimento dell’imballo
L’imballo può essere riutilizzato per una eventuale reinstallazione o smaltito. Il suo smaltimento deve essere eseguito secondo le norme
vigenti nel proprio paese.
La maggior parte dei materiali utilizzati per i nostri imballi, sono riciclabili. Essi sono:
- Legno di “abete”
- Legno compensato
- Film protettivi per imballo in Polietilene ( PE )
- Nastri adesivi e Reggette in Polietilene ( PE )
- Cartone da imballo prodotto con carta riciclata, e riciclabile
- Distanziali in Polistirolo ( PS ) e/o agglomerati di Poliuretano morbido ( PUR ) privi di CFC
- Chiodi, cerniere ed altri fissaggi in metallo
Per una maggiore sensibilità verso l’ambiente consigliamo di contattare uno dei centri specializzati per la raccolta
e riciclaggio degli imballi nel proprio Paese.
2. Dati tecnici
2.1 Materiali e uidi impiegati
Le zone della macchina che possono venire a contatto con il prodotto alimentare sono realizzate con materiali atossici alimentari.I fluidi
frigorigeni utilizzati nelle Nostre apparecchiature sono quelli consentiti dalle attuali direttive internazionali di tutela ambientale.
2.2 Potenze, consumi, pesi, livelli di rumorosità e dimensioni
Vedi Documentazione tecnica.
3. Funzionamento
3.1 Destinazioni d’uso, uso previsto e non previsto
Le Nostre apparecchiature frigorifere sono macchine agroalimentari (DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/EC ),destinate al trattamento dei
prodotti alimentari.
IMPIEGO DELLA MACCHINA
La macchina è destinata alla conservazione di derrate e/o prodotti “freschi“ alle temperature indicate negli allegati.
È stata progettato per poter lavorare con temperatura ambiente da +16°C a +43°C (classe T).
È stata progettato per mantenere una determinata temperatura in una cella frigorifera predisposta a tale uso.
La macchina non è destinata ad essere installata e utilizzata in celle poste all’esterno.
La macchina non è destinata ad essere installata e utilizzata in una atmosfera a rischio di esplosione.
Ogni uso al di fuori di quelli consentiti viene considerato “ uso improprio “ e pertanto il costruttore ne declina ogni responsabilità.
L’unità non è destinata ad essere usata per la conservazione di prodotti che sviluppano sostanze corrosive.
3.2 Caratteristiche limite di funzionamento
LIMITE DI FUNZIONAMENTO
Nel caso in cui ci sia una interruzione della alimentazione elettrica alla macchina procedere come segue:
- Se l’interruzione e minima nel ordine di 10-15 minuti non ci sono particolari problemi in quanto, se la cella è ben isolata, siamo in grado
di mantenere la temperatura. Evitare aperture della porta !!
- Se l’interruzione supera i 10-15 minuti verificare, che la temperatura sul termometro non superi le soglie di funzionamento (+10°C nel
caso della macchina N e -15°C nel caso della B) e quindi accertarsi, nel tempo, che il prodotto contenuto in cella non si alteri. Evitare
per quanto possibile l’apertura della porta !!
STOCCAGGIO DEL PRODOTTO IN CELLA
Per ottenere le migliori prestazioni dalla macchina seguire le
seguenti indicazioni:
- Prima di introdurre in cella i prodotti, attendere che il
termometro sulla macchina indichi la temperatura impostata
precedentemente.
- Non introdurre prodotti in quantità ingenti, ma procedere a
caricare in modo frazionato e diluito nel tempo.
- Non introdurre prodotti a temperature troppo elevate per non
pregiudicare le buone condizioni di conservazione.
- Introdurre prodotti che hanno un odore pregnante solo se
conservati dentro sacchetti, bottiglie, contenitori chiusi o coperti
con apposite pellicole protettive alimentari.
- Ridurre aperture e tempo di apertura della porta della cella al
minimo indispensabile.
- Fare in modo, durante la fase di stoccaggio del prodotto, di non
ostruire l’ingresso e uscita dell’aria movimentata dall’evaporatore.
PRODOTTO
1000 mm 400 mm
8
Manuale

4. Istruzioni per l’utente finale
Le istruzioni contenute in questo capitolo sono destinate a personale non specializzato.
4.1 Messa in funzione
4.1.1 Descrizione quadro comandi remoto.
1 POWER Accende / spegne la macchina. É munito di una spia luminosa di colore verde.
2 LIGHT Accende e spegne la luce cella. É munito di una spia luminosa di colore arancione.
3 CENTRALINA ELETTRONICA Gestisce le principali funzioni della macchina.
4 DISPLAY Visualizza valori parametri, codici guasti e temperatura.
5 DOWN Scorre le voci del menu, decrementa i valori.
6 DEFROST/UP Aziona lo sbrinamento / scorre le voci del menu, incrementa i valori.
7 SET Menu stato macchina (singola pressione), menu programmazione parametri (pressione prolungata)
8 FNC Funzione di uscita
9 ALARM Acceso per allarme attivo / lampeggiante per allarme tacito
10 FAN Acceso per ventilatore evaporatore in funzione
11 DEFROST Acceso per sbrinamento in corso / lampeggiante per attivazione manuale
12 COMPRESSORE Acceso per freddo attivo / lampeggiante per ritardo, protezione o attivazione bloccata
13 SET/SET RIDOTTO ON per programmazione parametri livello 2 / lampeggiante per set point ridotto inserito
4.1.2 Avviamento
Posizionare l’interruttore generale su “I” la spia dell’interruttore si accende, i “leds” del display lampeggiano per qualche secondo, fino a
visualizzare la temperatura presente in cella. Dopo alcuni minuti dall’accensione dell’interruttore, entra in funzione il compressore.
4.1.3 Impostazione della temperatura
Il funzionamento della macchina è completamente automatico in quanto il costruttore ha già provveduto ad impostare la temperatura di
“set-point” (temperatura in cella), qualora si desideri modificare tale valore procedere come segue:
1) Premere due volte il tasto SET : in questo modo si avrà la visualizzazione della temperatura di “set-point” attualmente impostata.
2) Scegliere il valore della temperatura che si vuole mantenere in cella fra i limiti già definiti dal costruttore.
3) Modificare il valore del set-point premendo i tasti UP per aumentare il valore e DOWN per diminuire il valore.
Dopo la modifica, premere nuovamente il tasto SET.
4.1.4 Sbrinamento
La macchina esegue sbrinamenti ciclici, in un tempo già prestabilito dal costruttore.
Se in determinate condizioni di esercizio (periodi dell’anno molto caldi e umidi, oppure l’inserimento di prodotti che cedono molta
umidità, oppure frequenti aperture delle porte .....), gli sbrinamenti impostati non risultassero sufficienti a pulire completamente l’unità
evaporante dal ghiaccio, si possono effettuare degli sbrinamenti “manuali” supplementari.
Premere il tasto DEFROST per più di 5 secondi per attivare uno sbrinamento “manuale”, che si attiverà solo se ne esistono le condizioni.
4.1.5 Attivazione luce cella
Premere il tasto luce cella per accendere o spegnere la luce cella.
Quando la luce e accesa la spia luminosa del tasto si accende.
4.1.6 Arresto
Per arrestare la macchina è sufficiente agire sull’interruttore generale, la spia luminosa verde si spegne.
Se si deve arrestare la macchina per lunghi periodi è opportuno scollegarla anche dalla rete di alimentazione.
3
1
6
5
2
10
7
8
11
fnc
set
12
13
9
4
9
IT
Manuale

4.2 Allarmi e segnalazioni
Il pannello di controllo prevede la visualizzazione di messaggi d’errore (Allarmi) sul DISPLAY e sul led ALARM .
Elenchiamo di seguito i possibili messaggi:
SEGNALAZIONI ALLARMI
“ AH1 “ : Allarme di alta temperatura (riferito alla sonda termostazione o sonda 1)
“ AL1 “ : Allarme di bassa temperatura (riferito alla sonda termostazione o sonda 1)
“ AH3 “ : Allarme di alta temperatura (riferito alla sonda 3)
“ Ad2 “ : Fine dello sbrinamento per time-out
“ Opd “ : Allarme Porta Aperta
“ PA “ : Allarme pressostato generico
Per tacitare l’allarme premere un tasto qualsiasi. In questo caso il LED da fisso diventa lampeggiante.
SEGNALAZIONI GUASTI SONDA
“ E1 “ : Sonda 1 (termostazione) guasta
“ E2 “ : Sonda 2 (evaporatore) guasta
“ E3 “ : Sonda 3 (condensatore) guasta
- Se contemporanei, verranno visualizzati a display, in alternanza, con cadenza 2 secondi.
4.3 Pressostati di sicurezza
In alcune macchine é previsto l’inserimento di pressostati di sicurezza. Questi pressostati sono installati nel circuito frigorifero per rilevare
la bassa pressione e l’alta pressione.
Possono essere di tipo automatico o manuale. I primi si inseriscono o disinseriscono automaticamente a seconda dello stato di
funzionamento dell’impianto. I secondi necessitano invece dell’intervento di un tecnico qualificato per il riarmo del pressostato.
Tra le altre, le cause che possono far scattare il pressostato sono:
• presenza di elementi estraneii che ostruiscono le tubazioni;
• presenza di aria che influenza il normale flusso del gas refrigerante.
É previsto inoltre un allarme di temperatura, segnalato dall’ accensione del led ALARM, quando la temperatura in cella subisce una ampia
escursione al di fuori dei limiti impostati sopra o sotto il “set-point”.
ATTENZIONE ! Per disattivare una condizione di allarme premere il tasto FNC.
ATTENZIONE ! L’errore pressostato “PA” provoca l’arresto della macchina. (Tale errore si verifica quando vengono superati i limiti
imposti tramite i parametri “PEn” e “PEi”). Per riavviare la macchina è necessario togliere e ridare tensione. Se l’errore persiste contattare
l’assistenza.
5. Manutenzione ordinaria e periodica
Le istruzioni contenute in questo capitolo relative alla manutenzione ordinaria sono destinate a personale non specializzato, ma
addestrato. Per quel che riguarda la manutenzione periodica/programmata sono destinate a personale specializzato.
5.1 Elementari norme di sicurezza
Questo paragrafo informa l’utilizzatore della macchina delle elementari norme da seguire prima di procedere, in condizioni di assoluta
sicurezza, alle operazioni di ordinaria manutenzione. Ad ogni modo rimangono valide tutte le prescrizioni di sicurezza finora riportate in
questo manuale (Capitolo 1).
5.1.1 Prescrizioni principali
Prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione, disinserire l’apparecchiatura dalla rete di alimentazione elettrica: -
Premere il tasto O/I facendo spegnere il DISPLAY.
- Togliere la spina (se prevista).
- Togliere tensione tramite l’interruttore magnetotermico.
Munirsi di guanti per effettuare manutenzioni in prossimità di “ Alte e Basse Temperature“.
5.1.2 Avvertenze
Non avvicinarsi alle parti elettriche con mani bagnate oppure scalzi.
Non inserire attrezzi od altro tra le griglie di protezione.
Non rimuovere i dispositivi di sicurezza (griglie, adesivi. ecc.) durante le operazioni di manutenzione.
5.1.3 Operazioni di emergenza in caso di incendio
In caso di incendio non usare acqua. Premunirsi di un estintore e raffreddare nel più breve tempo possibile la zona interessata
dall’incendio.
10
Manuale

5.2 Pulizia dell’apparecchiatura
5.2.1 Pulizia delle superci
Per la pulizia delle superfici esterne o interne della macchina usare possibilmente un panno umido.
Non usare agenti chimici e/o sostanze abrasive, ma solo detersivi neutri con acqua tiepida.
Non usare utensili che possono provocare incisioni, con la conseguente formazione di ruggine.
Risciacquare con acqua pura ed asciugare accuratamente.
5.2.2 Pulizia del condensatore
Questo tipo di pulizia deve essere fatto da personale specializzato. Per un costante rendimento dell’apparecchiatura e necessario eseguire
periodicamente la pulizia del condensatore per evitare incrostazioni e depositi di sporcizia che impediscono il passaggio dell’aria o acqua
(nel caso di condensatore ad acqua).
Tale operazione, in condizioni normali, è opportuno eseguirla ogni due mesi. Può certamente esser intensificata a seconda delle condizioni
operative ambientali in cui si trova la macchina.
Per la pulizia sono sufficienti: un cacciavite, un pennello a setole lunghe o, preferibilmente dell’aria compressa.
PULIZIA CONDENSATORE CON UN PENNELLO
- Spenere la macchina e scollegarla dalla rete di alimentazione elettrica.
- Aprire il pannello di copertura del vano motore.
- Procedere con la pulizia del condensatore avendo cura di agire con il pennello partendo dalla parte anteriore verso la parete della cella e
facendo attenzione a non piegare le alette.
PULIZIA CONDENSATORE CON ARIA COMPRESSA
- Spenere la macchina e scollegarla dalla rete di alimentazione elettrica.
- Aprire il pannello di copertura del vano motore.
- Procedere con la pulizia del condensatore, soffiando con un getto d’aria dall’interno verso esterno e dall’alto verso il basso. Durante tali
operazioni è consigliabile controllare l’integrità dei componenti.
PULIZIA CONDENSATORE AD ACQUA
Nel caso di unità con condensazione ad acqua è consigliabile che l’operazione di pulizia venga eseguita da un idraulico, utilizzando
appositi additivi disincrostanti che si trovano in commercio.
5.3 Veriche periodiche da eseguire
- Controllare che la temperatura in cella sia vicina o coincida con quella impostata.
- Verificare che l’aspirazione ed espulsione dell’aria movimentata dal condensatore non sia ostruita.
- Controllare lo stato di brinatura dell’evaporatore, se intasato di ghiaccio, eseguire uno sbrinamento manuale. Se il problema persiste
modificare i parametri dello sbrinamento.
5.4 Lunghe inattività
In caso di lunga inattività della macchina vanno prese delle precauzioni prima del suo avviamento.
Prima di effettuare qualsiasi operazione, disinserire l’apparecchiatura dalla rete di alimentazione elettrica.
- Verificare che tutti i collegamenti elettrici e/o idrici installati siano i buono stato, eventualmente chiamare l’assistenza tecnica.
- Verificare che gli spazi circostanti le griglie per l’aspirazione ed espulsione dell’aria nella macchina non vengano in nessun modo ostruite
o ridotte.
11
IT
Manuale

6. Manutenzione straordinaria
Le istruzioni contenute in questo capitolo sono destinate a personale specializzato addetto alla manutenzione.
6.1 Programmazione dei parametri
(Vedi paragrafo 4.1.1)
Tutti i parametri necessari al corretto funzionamento della macchina sono già stati inseriti nel pannello di controllo. Nel caso si
presentasse la necessità di variare alcuni di questi parametri, seguire le istruzioni di seguito riportate:
L’ingresso in programmazione si ottiene premendo il tasto SET per più di 5 secondi. Quando compare PA1 ripremere SET.
Agendo su UP e DOWN, impostare la password (vedi documentazione tecnica) e ripremere SET.
Cercare il parametro da modificare e premere SET. Agendo su UP e DOWN, impostare il valore desiderato e confermare con SET.
Per uscire dalla programmazione premere ripetutamente il tasto FNC oppure non premere nessun tasto per almeno 10 secondi.
ATTENZIONE! Per rendere effettive le modifiche apportate ai parametri di programmazione è necessario scollegare e
successivamente ricollegare la macchina alla linea elettrica agendo sul sezionatore o interruttore magnetotermico. I parametri con i valori
di “default” già impostati si possono visionare nella tabella (Documenazione tecnica).
6.1.1 Descrizione parametri
Vedi documentazione tecnica
7. Smaltimento rifiuti e demolizione
Le istruzioni contenute in questo capitolo sono destinate a personale specializzato. Lo smaltimento deve essere eseguito
secondo le norme vigenti nel proprio paese. La presenza di un contenitore mobile barrato segnala che all’interno
dell’Unione Europea il prodotto è soggetto a raccolta speciale alla fine del ciclo di vita. Oltre che al presente dispositivo,
tale norma si applica a tutti gli accessori contrassegnati da questo simbolo. Non smaltire questi prodotti nei rifiuti
urbani indifferenziati.
7.1 Stoccaggio dei riuti
In materia di tutela dell’ambiente esistono, nei diversi paesi, normative differenti alle quali bisogna far riferimento. E’ ammesso uno
stoccaggio provvisorio dei rifiuti speciali in vista di uno smaltimento mediante trattamento e/o stoccaggio definitivo. Qualsiasi tipo di
refrigerante non deve essere disperso nell’ambiente.
Non è ammessa alcuna sostituzione del fluido refrigerante con uno diverso da quello indicato nella targhetta caratteristiche, se non previa
autorizzazione del costruttore.
7.2 Procedure di demolizione
Per la procedura di demolizione, vanno osservate le prescrizioni imposte dalle leggi e dagli enti preposti nei vari Paesi.
In genere bisogna consegnare l’apparecchiatura ai centri specializzati per la raccolta/demolizione.
Suggeriamo uno schema:
- Scollegare l’apparecchiatura dalla rete elettrica e idrica.
- Smontare l’apparecchiatura, raggruppando i componenti a seconda della loro natura chimica.
- Ricordiamo che nell’impianto frigorifero sono presenti olio lubrificante e fluido refrigerante che possono essere recuperati e riutilizzati.
- Procedere alla rottamazione nel rispetto delle leggi vigenti.
LE OPERAZIONI DI DEMOLIZIONE DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE QUALIFICATO.
12
Manuale

Contents
1. Installation 14
1.0 General standards and warnings 14
1.0.1 Inspection test and guarantee 14
1.0.1.1 Inspection Test 14
1.0.1.2 Guarantee 14
1.0.2 Foreword 14
1.0.3 Machine description 14
1.0.4 General safety standards 14
1.0.5Possibledangerareas,residualdangersandrisks,devicesused 16
1.0.6 Preparations to made by the customer 16
1.0.7 Instructions for service intervention requests and spare parts orders 16
1.0.8 Glossary of terms 16
1.1 Machine transport and handling 17
1.2 Operazioni di disimballo e posizionamento macchina 17
1.2.1PackingRemoval 17
1.2.2 Machine positioning 18
1.2.3 Cold room light installation (pre-set machines only) 18
1.3 Electrical connection 19
1.3.1 Door switch connection (pre-set machines only) 19
1.4 Water supply connection (pre-set machines only) 19
1.5 Initial operation 19
1.5.1 Start conditions 19
1.5.2 Pre-heating instructions (pre-set machines only) 19
1.6 Deinstallation 19
1.7Packingdisposal 20
2. Technical data 20
2.1 Fluids and materials used 20
2.2 Power, consumption, weights, noise levels and dimensions 20
3. Operation 20
3.1 Destined use, intended and unintended uses 20
3.2 Operation limit characteristics 20
4. Instructions for the end user 21
4.1 Initial Operation 21
4.1.1 Remote control panel description 21
4.1.2 Starting the machine 21
4.1.3 Temperature setting 21
4.1.4 Defrosting 21
4.1.5 Switching on the cold room light 21
4.1.6 Stopping the machine 21
4.2 Alarms and signals 22
4.3 Safety pressostats 22
5. Routine and periodic maintenance 22
5.1 Basic safety standards 22
5.1.1 Principal guidelines 22
5.1.2 Warnings 22
5.1.3 Emergency operations in the event of fire 22
5.2 Equipment Cleaning 23
5.2.1 Cleaning the surfaces 23
5.2.2 Cleaning the condenser 23
5.3Periodicchecks 23
5.4 Long periods out of service 23
6. Special maintenance 24
6.1 Programming the parameters 24
6.1.1 Parameters description 24
7. Refuse disposal and demolition 24
7.1 Refuse storage 24
7.2 Demolition procedures 24
Technical documentation 73
13
Manual
EN

1. Installation
1.0 General standards and warnings
1.0.1 Inspection test and guarantee
1.0.1.1 Inspection Test
All equipment must pass inspections and tests before it is dispatched. Inspection test types are :
- visual.
-leakagecontrol.
- optimal vacuum attainment.
- electrica.
-operation.
Equipment is dispatched ready for use. Passing of inspection tests is certified in the specific annexes.
1.0.1.2 Guarantee
All our units and the parts of our production, with exclusion or electrical parts, are guaranteed against production defects for 12 months
starting from invoice date. The electrical and electronic parts are guaranteed 6 months and are covered by warranty only if the issue
does not depend on wrong supply or connection.
Materialsfoundtohavedefectsmustbereturnedcarriagefreetothefactoryofdispatch,wheretheywillbecheckedandrepairedor
replaced in the event that, in our final judgement, they are found to be defective.
Itwillbethespecifictaskofthemanufacturertorepairanydefectsonconditionthattheequipmenthasbeencorrectlyusedinfull
respect of the guidelines given in the manuals.
This guarantee does not cover chance defects such as those caused during transport, handling or interventions carried out by personnel
not authorised by us, improper use, or the incorrect installation of the equipment. Materials replaced under guarantee will remain our
property.
The warranty will be cancelled in case of any unauthorized intervention or in case of absence of periodic ordinary maintenance. The
ordinary maintenance is considered at the expense of the final user.
In case of substitution of the product or one of his components, on the unit or on the single part does not start a new warranty period,
but one should consider the original invoice date.
1.0.2 Foreword
This manual contains all information necessary for the correct installation, use and maintenance of the equipment. The manual is for
technical personnel who are qualified to install and service the equipment. It is also for the end user in order to ensure that he or she
will use the equipment correctly. The manual is to be considered as an integral part of the machine. It is obligatory for the user to read
it carefully and to refer always to the manual before carrying out any installation or start operations. The manual, or in any case a copy
thereof,shouldalwaysbekeptincloseproximitytothemachineinorderforconsultationbytheenduserwhenevernecessary.
Tampering with this manual, even partially, is strictly forbidden (copyright © )
THE MANUFACTURER DECLINES ALL RESPONSIBILITY FOR IMPROPER USE OF THE MACHINE AND/OR DERIVING FROM THE
NONOBSERVANCE OF THE WARNINGS INCLUDED IN THIS MANUAL.
1.0.3 Machine description
The machines described in this manual are refrigerator units with water-cooled or air condensers. The machine includes :
- a condenser on the cold room exterior
- an evaporator on the cold room interior
- a control panel
- supplied fittings
The machine is a machine that is ready for operation when installed and it has been manufactured exclusively for use as follows:
TO MAINTAIN A DETERMINED TEMPERATURE IN A COLD ROOM SUITED FOR THIS USE
This machines are destined for installation in cold rooms.
The cyclic defrosting system is fully automatic.
The machine operates using a refrigerator compressor with reciprocating motion and which operates using the power supply mains
(mono- or three-phase) and refrigerant. The refrigerant flows into the evaporator and cools its surrounding atmosphere (by absorbing
theheat).The“hot”fluidissuckedin/compressedbythecompressorandsenttotheexchangebattery“condenser”toregainitscooling
capacity. The cycle is then repeated.
1.0.4 General safety standards
The machine must only be used by those personnel who are aware of its specific characteristics and of the main safety procedures.
Accident prevention rules and other health and safety requirements must always be respected. Any unauthorised alteration made to the
machine will absolve the Manufacturer from any responsibility regarding possible resulting damages.
WE RECOMMEND, THEREFORE, THE READING OF THE MANUAL AND THE OBSERVATION OF ALL THE INSTRUCTIONS IT CONTAINS.
• Before each operation equip yourself with adequate personal protection gear such as: dielectric gloves, safety glasses, insulating
helmet(dielectricBclass),safetyshoes.Allpersonalprotectiongearmustbealwaysperfectlyundamaged.Ifnot,onemustaskfor
a replacement at the responsible personnel. All electrician tools must be equipped with insulated handles and must bear the quality
symbol of the national brand or equivalent. The insulation handles must be undamaged and in perfect state, otherwise they must NOT
be used and they should be reported to the representative for their substitution. The portable electric tools (drills, grinders, soldering
iron, etc) must be used only if equipped with the right ground connection or if equipped with double safety insulation (symbol: double
square one inside the other, as reported on the tool itself). The control instruments (testers, etc) used to verify the presence of tension
in the electrical circuit must be periodically verified with other “example instruments” to verify their efficiency. The stairs that the
electricianmayuseduringhisworkmustbeininsulationmaterial.
• In case of maintenance action on the cooling circuit it might be necessary to empty the unit bringing it to the atmospheric pressure.
The refrigerant fluid must not be dispersed in the environment but must be recovered with the proper tools by qualified technicians.
The charge of refrigerant must be done respecting the type and quantity written on the label of the unit. No alterations or
modifications on the refrigeration circuit or their components are allowed.
14
Manual

• Beforeconnectingtothepowersupplymains,makesurethatthevoltageandfrequencycorrespondtothosegivenonthedataplate
fixed to the side of the machine. The permitted tolerances are
- (+/- 10%) of the nominal voltage
- (+/- 1%) of the continuos rated frequency
• Do not approach electrical parts with either wet hands or bare feet.
• In order to protect the unit from eventual overloads or short-curcuits, the connection to the electrical line must be done through a
magnetothermic switch or a switch with fuses if possible placed near the same unit (the voltage drop on the line must be such to leave
the supply voltage to the terminals of the unit inside the tolerance limits). When not already prescribed by electrical safety norms, it is
requested to adopt, upstream the system, a residual current device with high sensitivity (30mA) with manual reset.
The device for electrical protection must be chosen in such a way to:
-avoidnuisancetrippingsduringtheworkingoftheunit(thethermalinterventionthreshold,accuratelyderated,mustbebiggerthan
the nominal current “In” reported on the label of the unit; in case of magnetothermic switch use, we suggest to adopt a dispositive
with an intervention curve C);
- protect the electrical ducts from overload (with a proper coordination between switch and supply cable);
- guarantee a suitable protection against short-circuit and electrical faults (adequate short circuit interruption rate at installation point
and proper coordination with the downstream system).
The unit must be installed in a point of the system where the expected short-circuit current does not exceed the short circuit withstand
of the unit itself (Icc value reported on the label). If otherwise, it is necessary to install a protection dispositive that presents the
following characteristics:
-peakvalueofthelimitedcurrent“Ip”notover10kA(incorrespondenceoftheexpectedshort-circuitcurrentatinstallationpoint).
- I2t (limitation class 3 or equivalent).
When in a cold room there are more than one unit it is advisable that each unit has its own protective device.
• Alwaysconnecttheequipmenttoanefficientearthingsysteminstalledaccordingtotherelativestandards.Donotusesocketsorplugs
that are not earthed.
• Always connect the equipment to the power supply mains following the colours of the supply cable wires
green/yellow = protective earth wire
blue = neutral
• Incaseofpowerwithgeneratormakesurethattheelectricpowerissufficienttopermitasafestartingoftheunitorthatduringthe
first moments of the machine start-up are respected tolerances in terms of voltage and frequency.
• In the event that it is necessary to extend the power supply cable and/or auxiliaries, first contact our Technical Department.
• Before carrying out any maintenance operations, disconnect the equipment from the mains power supply :
-PresstheON/OFFkeytoswitchoffthedisplay;
- Put the disconnecting device in OFF position (if fitted) / Remove the plug (if fitted);
-Removevoltageusingthethermomagneticcircuitbreaker.
• Use gloves when carrying out maintenance operations in proximity to “Extreme Temperatures“.
• Do not insert tools or other objects into the fan protection grids.
• Do not us the unit if without grills or protections.
• Don’t clean the unit with direct or pressurized water jets (that can damage fins and mobile parts) or with aggressive substances.
• Don’t ever wet electrical parts of the unit.
• Toensurecorrectoperationofthemachine,donotblocktheairventswhenitisoperating.
• Theunitisnotmadetoworkinsaltyenvironmentsorinpresenceofcopperandaluminumcorrosivesubstances.Ifthatisthecasethe
exposed parts must be protected in the most ideal way.
• Installationandspecialmaintenanceoperationsmustbecarriedoutbyauthorised,qualifiedtechnicalpersonnelwithgoodknowledge
of refrigerating and electrical systems.
• For every unexpected use, contact the producer for information about the possible contraindications and the related dangers.other
than that permitted shall be considered improper, and in this case the Manufacturer will decline all liability.
15
Manual
EN

1.0.5 Possible danger areas, residual dangers and risks, devices used
The machines have been designed and manufactured complete with the proper devices to guarantee the health and safety of the user.
RISKS FROM ACCIDENTAL CONTACT WITH MOVING PARTS:
Theonlymovingpartsofthemachinearethefans.Thesefanspresentnoriskastheyareshieldedbyprotectivegridsthatarefixedin
place with screws. Disconnect the equipment from the power supply mains before removing these shields.
RISKS OF INSTABILITY:
The stability of the machine on the cold room is guaranteed by the proper fixing devices (supports, corner pieces).
RISKS FROM SURFACES, EDGES AND CORNERS:
The evaporator and the condenser have sharp surfaces.
“ SHARP SURFACES ”
HIGH OR LOW TEMPERATURE RISKS:
Decalshavebeenappliedinproximitytoareasofhigh/lowtemperaturerisk.Thesedecalsareasfollows:
“ EXTREME TEMPERATURES“
ELECTRICAL RISKS:
Risksofanelectricalnaturehavebeenresolvedduringtheequipmentdesignstages,following-asfarasconcernstheelectricalsystems
-thedispositionsofIECStandardEN60204-1.Decalshavebeenappliedinproximitytothoseareasofelectricalriskandareasfollows
“ HIGH VOLTAGE “
CAUTION! It is strictly forbidden to tamper with or remove the installed safety devices (protection grids, decals.....),
and the manufacturer accepts no liability in the event of failure to observe this warning.
1.0.6 Preparations to made by the customer
Thepreliminarystepstobetakenbythecustomerare:
- Installation of the equipment in the place of use (the cold room must have a suitable hole to house the evaporating unit).
- Installation of a suitable electrical protection device upstream the unit
-Implementationoftheelectricallinks(supplyandcontrol),followingtheelectricaldiagramattached.
-Implementationofplumbinglinks(includingpossiblepipesforcondensatedrain).
1.0.7 Instructions for service intervention requests and spare parts orders
When requesting any information or technical intervention for the machine, it is obligatory to state the name and serial number of the
model as well as the nature of the fault. The plate is fixed to the side of the machine and it’s shown in the declaration of conformity.
Often operating malfunctions are due to trivial causes and therefore, before requesting the intervention of a technician, please consult
the “Troubleshooting” section. When identifying replacement parts, always refer to the machine model.
CAUTION! We recommend the use of original replacement parts. The Manufacturer declines all liability for the use of replacement parts
that are not original. The replacement of worn parts is allowed only to qualified personnel or to producers.
1.0.8 Glossary of terms
Compressor.Anorganoftherefrigeratingsystemthatisabletointaketherefrigerantinitsgasstateandcompressitasitis
released at a higher pressure.
- Condenser and Evaporator. Heat exchangers where the “exchange of heat” occurs between the refrigerant and the
surounding air.
- Grid. A protective element for mechanical moving parts, which also consents the passage of air.
- Fan. A mechanical organ which moves air through the heat exchangers.
- Refrigerating Circuit. A body composed of parts that contain refrigerant and which are joined together to form a closed
refrigerating circuit in which the refrigerant circulates to absorb or release heat.
- Defrosting. A process in which the ice formed between the evaporator fins is melted by raising the temperature by hot gas of the
compressor.
- Control Panel. An electronic device for the control of all machine functions.
- Cold Room. A room insulated against heat for the storage and conservation of perishable goods at a temperature that is
different to that of the ambient temperature level.
16
Manual

1.1 Machine transport and handling
Themachinesareprotectedduringtransportbyparticularlysturdypackingwhichisresistanttovariousstresses.
Inspiteofitslowdimensionsthepackagedmachinecannotbetransportedmanually.
Thecorrectliftingsystemtouseisaforkliftorpalletconveyor/mover,makingsurethattheweightofthemachineisevenlydistributed.
Forhighestsafetyduringtransportandhandling,theequipmentcontainedinsidethepackinghasbeenscreweddowntothepallet.
Thepackinghasprintedwarningsymbolsthatrepresenttheinstructionstofollowduringtransportandstorageinordertoassurethatno
damage is caused to the equipment during loading and unloading operations
Thesymbolsprintedonourpackingareasfollows(UNIISO780):
HANDLE WITH CARE THIS WAY UP PROTECT FROM MOISTURE FORK HERE
Stackinglimitsforthegoodswithregardtotransportandstorageareasfollows:
Type* Transport Warehouse
A 3 5
B 2 3
C 2 3
D 2 3
E 2 2
* See technical documenation
WARNING!!Thevaluesshowninthetablearevalidforpackagedgoodsthathavebeenproperlyplacedoneontopoftheother.Because
thecentreofgravityoftheequipmentisnotthesameasitsgeometricalcentre,takecarewhentiltingthepackageduringhandling
operations.
1.2 Operazioni di disimballo e posizionamento macchina
Werecommendunpackingtheequipmentassoonasitarrivesinordertoverifythatitiscompleteandthatithasnotbeendamaged
during transport. Damage, if any, must be communicated immediately to the carrier, even in the event that such damage is only found
during installation. Damaged equipment may not, under any circumstances, be returned to the manufacturer without prior to written
warning and without the manufacturer’s written consent.
1.2.1 Packing Removal
Forcorrectremovalofpacking,followthesequenceofsteps(1-5),usingthefollowingtools:-crowbar;-screwdriver.
1 4
23
1 2 3
5
17
Manual
EN

1.2.2 Machine positioning
For a correct operation of the machine, we recommend, when positioning the machine, that you:
- Position the cold room in an area that is well ventilated continuously and well away from all sources of heat.
- Do not install the machine on outside cold rooms.
-Checkthatthepanelsofthecoldroomareperfectlylevel.
- Position the machine in an easily accessible place, in order to facilitate inspections and maintenance operations.
- Position the machine in this part, where the most uniform cold distribution is possible.
-Ensurethatthespacesaroundtheairsuctionandexhaustgridsofthemachinearenotblockedorreducedinsizeinanyway
(Fig.1.2.2.a).
CAUTION: caremustbetakenwhenusingthemachineunitataltitudesofover1000mabovesealevel.
We recommend, during the installation phase, that you don’t tilt the machine too far, in order to avoid the spilling of oil from the
compressor into the refrigerating circuit what damages the compressor. As a precaution, we recommend that you leave the unit switched
off for several hours, in order to avoid any possible problems.
The machine should be positioned in the cold room by a qualified technician and following the steps (A....I) given below. Tools required
are as follows: -hand saw; -screwdriver; drill.
A) Assemble the cold room flooring, outer walls and ceiling elements which are not in the vicinity of the area where the machine is to be
installed.
B) Make the necessary cuts and holes in the cold room panel, by respecting the formats given in the template (see techinical
documentation).
C) Lift the monobloc, using ropes (of adequate strength), which should be anchored to the two eyelets and remove it from the crate.
D) Position the machine at the prepared place. Takecaretobalanceofthemachine.
E)Connecttheevaporatorwateroutlettothecondensateevaporationtray,usingthepipesupplied.Takecarewheninsertingtheoutlet
heating (where fitted) into the syphon (Fig.1.2.2.b).
F)Fixthemonoblocatitsplacebyadjustingtheanglebrackets(1,Fig.1.2.2.c).
G) Assemble the remaining ceiling pieces on the cold room.
H) Insulate the cuts made on the cold room wall, using filler or silicone.
I) Install the possible accessories (cold room light, door resistor, door microswitch, compensation valve, strip doors) in the best position
for use.
If it’s provided, we advise you to connect the overflow pipe of the condensation tray to a flexible hose for water drainage.
WARNING!! This machine has not been designed for installation in environments with a potentially explosive atmosphere.
500mm
500mm
Fig. 1.2.2.a
200mm
200mm
A
Fig. 1.2.2.b
1
1
Fig. 1.2.2.c
1.2.3 Cold room light installation (pre-set machines only)
Install the cold room interior light (supplied) in a position that guarantees the best visibility inside the cold room. The tools required for
installation are as follows:
- screwdriver; - scissors; -drill.
• Fix the light fitting on the ceiling or wall of the cold room using the self-tapping screws provided “1” (fig. 1.2.3.a). If the light fitting is
being fitted to the cold room wall, ensure that the cable leads downwards, as shown.
• Removetheglassandprotectivegridfromthelightfittingbylooseningthelockingscrew.Makeaholeforthecablethroughthe
stopper “3”.
• Makeaholethroughthemembraneofthecablegland“4”mostsuitedtotheinstallationtype.Feedthecablemarked“LC”(ifit’s
provided) from the machine through the stopper “3” and the cable gland “4”. Pull out any excess cable (fig.1.2.3.b).
• Cut the cable down to size, remove the sheathing from the conductors and connect them to the relavant terminals of the light fitting.
Screw the stopper “3” to the cable gland and the light bulb (supplied) into the light fitting. Replace the light fitting glass and protection
grid.
1
Fig. 1.2.3.a
3
4
4
Fig. 1.2.3.b
18
Manual
This manual suits for next models
15
Table of contents
Other CIBIN Air Conditioner manuals
Popular Air Conditioner manuals by other brands

Fujitsu
Fujitsu ASYG 09 LLCA installation manual

York
York HVHC 07-12DS Installation & owner's manual

Carrier
Carrier Fan Coil 42B Installation, operation and maintenance manual

intensity
intensity IDUFCI60KC-3 installation manual

Frigidaire
Frigidaire FAC064K7A2 Factory parts catalog

Sanyo
Sanyo KS2432 instruction manual

Mitsubishi Electric
Mitsubishi Electric PUHZ-RP50VHA4 Service manual

Panasonic
Panasonic CS-S18HKQ Service manual

Panasonic
Panasonic CS-E15NKE3 operating instructions

Gree
Gree GWH18TC-K3DNA1B/I Service manual

Friedrich
Friedrich ZoneAire Compact P08SA owner's manual

Daikin
Daikin R32 Split Series installation manual