Audio Contractor VAIE 2250 User manual

VAIE 2250
Voice Alarm Integrated Equipment
FBT ELETTRONICA S.p.A. - Via Paolo Soprani, 1 - ZONA IND. SQUARTABUE - 62019 RECANATI (MC) - ITALY
MANUALE DI ISTRUZIONI
OPERATING MANUAL
Ver. 0.5.0.0

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IINDICE DEI CONTENUTI
1. AVVERTENZE
1.1 Installazione 1-1
1.2 Alimentazione e messa a terra 1-1
1.3 Note di sicurezza 1-1
2. INTRODUZIONE 2-1
3. RIFERIMENTI NUMERATI 3-1
3.1 Pannello frontale 3-1
3.2 Pannello posteriore 3-1
3.3 Pannello comandi 3-1
4. DESCRIZIONE GENERALE 4-1
4.1 Panoramica sul sistema 4-1
4.2 Caratteristiche funzionali 4-3
4.3 Caratteristiche tecniche 4-3
5. CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO 5-1
5.1 Collegamento dei diffusori 5-1
5.2 Contatti d’ingresso locali 5-3
5.3 Contatti d’uscita locali 5-4
5.4 Collegamento degli ingressi audio 5-5
5.5 Impianto a 12 zone 5-7
6. OPERATIVITÀ E NOMENCLATURA 6-1
6.1 Definizioni generali 6-1
6.2 Dotazioni e caratteristiche funzionali 6-3
7. STRUTTURA DEI MENU 7-1
7.1 Funzioni “HOME” - Accesso ai Menu Opzioni 7-1
Tabella riassuntiva dei pannelli di gestione 7-4
8. USO DEL SISTEMA 8-1
8.1 Pannello Monitor 8-1
8.2 Inizializzazione dell’impianto 8-2
8.3 Menu <MUSIC>: impostazione dei parametri audio delle sorgenti BGM 8-3
8.4 Menu < AUDIO SETTING >: impostazione dei parametri audio delle sorgenti PA 8-5
8.5 Menu < INSPECTION > 8-9
8.6 Menu < OPERATOR > 8-18
8.7 Menu < CONFIGURATION > 8-28
8.8 EMERGENZA AUTOMATICA - Stato di allarme attivato da periferica esterna 8-32
8.9 EMERGENZA MANUALE Menu < EMERGENCY > 8-33
9. STATO DI GUASTO 9-1
9.1 Operatività e segnalazioni del sistema in condizione di guasto generico 9-1
9.2 Operatività e segnalazioni del sistema in condizione di guasto amplificatore 9-1
9.3 Operatività e segnalazioni del sistema in condizione di guasto linea diffusori 9-1
9.4 Reset del “BEEP” in condizione di “Guasto di Sistema” 9-1
10. DATI TECNICI 10-1

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1-1
AVVERTENZE
1.3 NOTE DI SICUREZZA
Ogni intervento all’interno dell’apparecchio, quale operazioni di manutenzione od altro, deve essere effettuato solo da personale
specializzato:larimozionedel coperchiorendeaccessibili parti conrischiodiscosse elettriche. Primadirimuovereilcoperchioaccertarsi
sempre che il cavo di rete sia staccato. Nel caso di accidentale caduta di liquidi sull’apparecchio, staccare immediatamente la spina di
rete ed interpellare il centro di assistenza FBT più vicino. Nel caso di installazione a rack si prescrive di collegare al telaio del rack la
connessione (R14) per mezzo di un cavo più corto possibile (~20cm).
È possibile anche collegare le altre apparecchiature presenti per la sola funzione di schermatura dei segnali a basso livello e d’immunità
alle interferenze indotte: questa presa non deve essere utilizzata per il collegamento di sicurezza del telaio alla terra.
1.1 INSTALLAZIONE
Tutti gli apparecchi FBT sono costruiti nel rispetto delle più severe normative internazionali di sicurezza ed in ottemperanza ai requisiti
della Comunità Europea. Per un corretto ed efficace uso dell’apparecchio è importante prendere conoscenza di tutte le caratteristiche
leggendo attentamente le presenti istruzioni ed in particolare le note di sicurezza. Durante il funzionamento dell’apparecchio è necessario
assicurare un’adeguata ventilazione, lasciando libera soprattutto la griglia laterale d’aerazione per le ventole di raffreddamento. Evitare
di racchiudere l’apparecchio in un mobile privo di aerazione o di tenerlo in prossimità di sorgenti di calore. Il VAIE 2250 può essere
montato in rack standard FBT da 19” utilizzando le apposite staffe di supporto.
1.2 ALIMENTAZIONE E MESSA A TERRA
Questo apparecchio è predisposto per il funzionamento con tensione di rete a 230 V ± 10% 50/60 Hz. L’interruttore di accensione (R1)
agisce sulla tensione di rete. In dotazione all’apparecchio è fornito un cavo di alimentazione con filo di terra; il terminale di terra della
spina di rete non deve essere rimosso in alcun caso. Collegare la spina di rete (R13) dell’apparecchio alla rete elettrica utilizzando
esclusivamente l’apposito cavo fornito in dotazione, che dispone di opportuno filtro anti-disturbo; assicurarsi che la presa di corrente sia
dotata di collegamento di terra a norma di legge. Il circuito d’alimentazione del VAIE 2250 è protetto da un fusibile situato sulla spina
di rete dell’apparecchio.

I
2-1
INTRODUZIONE
IlVAIE 2250 è un sistemad’evacuazionevocale integratoche consente la diffusionedella musicadisottofondoedellechiamate (generali
o di zona) senza interferire con le routine di diagnostica.
Questo sistema è stato progettato per una facile installazione e per il funzionamento in una vasta gamma di applicazioni
dove sono richiesti sia sistemi d’emergenza vocale che sistemi di diffusione sonora, nel rispetto degli standard di sicurezza
vigenti (norma EN54-16).
Il sistema d’evacuazione vocale integrato VAIE 2250 include un microfono d’emergenza, due amplificatori in classe D, un generatore
di messaggi ed una presa con ingresso USB per la riproduzione della musica di sottofondo. Inoltre, è dotato di 6 uscite di zona con
funzione di monitoraggio continuo sulle linee dei diffusori sonori (il numero di zone può essere facilmente ampliato fino a 12, utilizzando
un’altra unità come slave).

I
3-1
RIFERIMENTI NUMERATI
3.1 PANNELLO FRONTALE
F1. Pulsante incassato per l’attivazione della modalità di Emergenza Manuale (EMERGENCY).
F2. Microfono palmare con tasto di attivazione Push to Talk (P.T.T.) per annunci di emergenza a viva-voce.
F3. Display grafico retroilluminato monocromatico da 128x64 pixel.
3.2 PANNELLO POSTERIORE
R1. Interruttore d’accensione.
R2. Morsetti per alimentazione esterna in corrente continua 24Vcc.
R3. Uscita segnale audio dell’altoparlante monitor/beep.
R4. Uscita segnale audio per amplificatore esterno.
R5. Ingresso per il collegamento delle postazioni microfoniche di emergenza remote.
R6. Uscita per il collegamento con altra unità VAIE 2250 remota.
R7. Ingresso per il collegamento di postazioni microfoniche di chiamata (MBT 1106, MBT 1112) per le funzioni di servizio broadcast.
R8. In
gresso bilanciato per sorgente esterna di linea.
R9. Presa di collegamento per Local Area Network con protocollo TCP/IP di rete Ethernet 10/100.
R10. Ingresso bilanciato per microfono o sorgente esterna / Morsettiera per il collegamento del contatto di precedenza.
R11. Ingresso per microfono esterno.
R12. Ingresso per il collegamento di una sorgente musicale esterna.
R13. Spina per alimentazione di rete 230Vac con fusibile integrato.
R14. Connessione di terra del telaio.
R15. Fusibile per alimentazione esterna in corrente continua 24Vcc.
R16. N. 2 uscite a relè per segnalazione verso periferiche esterne.
R17. Presa di ingresso per il collegamento dell’amplificatore esterno.
R18. Uscite di potenza per linee diffusori sonori.
R19. N. 8 ingressi logici con supervisione per controllo da periferiche esterne.
R20. N. 6 uscite “open collector” per il pilotaggio di relè esterni o periferiche generiche.
3.3 PANNELLO COMANDI
C1. Altoparlante monitor/beep.
C2. Tasto per il silenziamento manuale dei messaggi pre-registrati di Emergenza, operativo in ambito di Emergenza Manuale.
C3. Tasto per l’invio manuale del messaggio pre-registrato di Allerta, operativo in ambito di Emergenza Manuale.
C4. Tasto per l’invio manuale del messaggio pre-registrato di Evacuazione, operativo in ambito di Emergenza Manuale.
C5. Tasto multifunzione per accesso alla Home, per navigazione fra i menu e funzioni specifiche dei sottomenu indicate sul display.
C6. Tasto multifunzione per conferma della selezione, navigazione fra i menu e funzioni specifiche dei sottomenu indicate sul
display.
C7. Tasto multifunzione per ritorno al Menu Musica, navigazione fra i menu e funzioni specifiche dei sottomenu indicate sul display.
C8. Tasti numerici multifunzione, operativi in tutti gli ambiti del sistema.
C9. Indicazioni di stato:
• Led ALARM (rosso): segnalazione della condizione di emergenza (VOICE ALARM) in corso.
• Led FAULT (giallo): segnalazione della condizione di guasto generico (FAULT) in corso.
• Led DIS (giallo): segnalazione della condizione attiva di Disabilitazione delle zone di emergenza (DISABLING).
• Led SYS (giallo): segnalazione della condizione di Guasto di Sistema (System CPU Fault) in corso.
• Led BATT (verde): segnalazione dell’alimentazione ausiliaria 24Vcc.
• Led ON (verde): segnalazione del sistema VAIE 2250 acceso ed operativo.
C10. Comando rotativo multifunzionale di selezione e regolazione.
C11. Presa USB alimentata di tipo A, per il collegamento di memorie flash esterne.
C12. Presa USB di tipo B, per il collegamento del PC di gestione per uso del Software di Sistema (predisposizione).

I
4-1
DESCRIZIONE GENERALE
4.1 PANORAMICA SUL SISTEMA
Il VAIE 2250, con elaborazione audio completamente digitale e sofisticato sistema di controllo, è stato accuratamente progettato e
realizzato in modo da conformarsi alle norme di sicurezza più severe e di garantire suono ed intelligibilità di elevata qualità; la sezione
di routing degli ingressi è in grado di gestire diverse sorgenti audio quali microfoni, unità di chiamata e dispositivi per la musica di
sottofondo, memorie USB incluse. Lo stadio di potenza dispone di 2 amplificatori in classe D da 250W al servizio dei canali “voce” e
“musica” e la sezione di uscita dei diffusori è composta da 6 zone separate, con regolazione di volume della musica indipendente per
singola zona. L’amplificatore “musica”svolgeanche la funzionediriserva:incasodi guasto,sostituisce automaticamente l’amplificatore
“voce”. Inoltre, ogni uscita di zona dispone di 2 circuiti per linee d’altoparlanti (A e B) al fine di garantire la completa copertura dell’area
anche nel caso si verifichi un guasto del circuito di una delle due linee. I comandi frontali multifunzione ed il display LCD consentono
una facile programmazione e procedura di set-up. Oltre alle normali operazioni di diffusione degli annunci e della musica, il VAIE
2250 è in grado di inviare chiamate d’allarme in situazioni d’emergenza dal microfono palmare a bordo o da postazioni microfoniche
d’emergenza remote dedicate e in accordo con la norma EN54-16, è continuamente monitorato al fine di segnalare tempestivamente
eventuali anomalie. È possibile interconnettere 2 unità VAIE 2250 in modo da unire 2 sistemi da 6 zone e configurare un impianto
fino a 12 zone totali, la linea di collegamento può essere lunga fino a 1 km e tramite le postazioni remote di emergenza si avrà la
gestione completa dell’intero sistema.
Le postazioni microfoniche collegabili al VAIE 2250 sono di seguito elencate:
Postazioni di chiamata con selezione zone
• MBT 1106: postazione di chiamata a 6zone.
• MBT 1112: postazione di chiamata a 12 zone.
Postazioni d’emergenza remote
• FMD 2001: postazione d’emergenza per chiamata generale.
• FMD 2012: postazione d’emergenza per chiamata a 12 zone.
I collegamenti tra VAIE 2250 e postazioni microfoniche sono da effettuarsi esclusivamente con cavi di tipo CAT.
5 SF/UTP (si vedano i dettagli nella Sezione 5. “Connessioni e dimensionamento”).
SISTEMA D’EVACUAZIONE 6 ZONE
CON POSTAZIONI D’EMERGENZA REMOTE

I
4-2
DESCRIZIONE GENERALE
SISTEMA D’EVACUAZIONE 12 ZONE
CON POSTAZIONI D’EMERGENZA REMOTE

I
4-3
DESCRIZIONE GENERALE
4.2 CARATTERISTICHE FUNZIONALI
• Sistema di diffusione sonora a 2 canali.
• Sei zone di diffusione.
• Doppia linea d’uscita controllata per ogni singola zona (A e B).
• Lettura di file *.mp3 da flash memory USB come sorgente della musica di sottofondo.
• Download di file *.WAV da flash memory USB dei messaggi vocali di emergenza e del chime.
• Regolazione indipendente del volume della musica per ogni zona su 5 livelli.
• Sorgenti per annunci di servizio paging impostabili su 7 livelli di priorità e 36 liste di zona.
• Funzioni operative del sistema legate a differenti livelli di accesso, alcuni dei quali protetti di password
• Controllo continuo e monitoraggio dell’integrità del percorso critico (dalle sorgenti del segnale d’emergenza alle linee altoparlanti)
senza interruzione della musica di sottofondo.
• Monitoraggio delle linee altoparlanti (integrità e dispersione a terra) tramite il sistema di amplificazione a doppio canale anche in stato
d’emergenza vocale.
• Controllo audio digitale (DSP).
• Configurazione facile e veloce (ampio display LCD).
• Predisposizione per web server.
• Funzione di disabilitazione delle zone di emergenza (Disabling).
• Funzione Do Not Disturb per proteggere le zone da abilitazioni accidentali di musica o chiamate di servizio.
• Segnalazione acustica dello stato di guasto con silenziamento automatico o manuale.
• Reset manuale della segnalazione visiva di guasto e reset automatico con memorizzazione dell’ultimo guasto occorso.
• Procedura diretta per l’avviamento del sistema (start-up) e la programmazione degli eventi, senza ricorrere al software di gestione.
• Possibilità di aggiungere un amplificatore esterno da 250W per aumentare la potenza dell’impianto.
• Gestione automatica dell’amplificatore musica come riserva dell’amplificatore operativo (interno o esterno).
• Possibilità di espandere il sistema fino 12 zone con una seconda unità VAIE 2250 remota.
• Possibilità di collegare fino a 16 postazioni di chiamata.
• Possibilità di collegare fino a 7 postazioni d’emergenza remote.
4.3 CARATTERISTICHE TECNICHE
• n°2 amplificatori in classe D da 250W RMS.
• Generatore di messaggi integrato per diffusione di allarmi vocali a doppio canale (EVAC ed ALERT).
• Microfono d’emergenza controllato sul pannello frontale.
• Display grafico LCD 128x64 pixel.
• Presa USB frontale per il collegamento a dispositivi di memoria.
• Presa USB frontale per collegamento PC.
• Ingresso linea ausiliaria per sorgente musicale esterna.
• Ingresso bilanciato microfonico (IN 1) con alimentazione Phantom e contatto di precedenza.
• Ingresso bilanciato microfonico o di linea (IN 2) con alimentazione Phantom (MIC), contatto di precedenza o precedenza automatica
VOX.
• Ingresso bilanciato di linea (IN 3) con funzione di precedenza automatica VOX.
• 8 contatti d’ingresso programmabili e controllati.
• 6 uscite open collector, programmabili come stato sistema o come override per by-pass attenuatori.
• 2 uscite a relè per stati di “emergenza” e “guasto”.
• Presa CAT5 per le console d’emergenza remote FMD 2001 e FMD 2012 (EMERGENCY UNITS).
• Presa CAT5 per le console di chiamata di servizio Serie MBT 1106 / MBT 1112 (PAGING UNITS).
• Presa CAT5 per connessione ad un’unità VAIE 2250 remota (REMOTE LINK).
• Ingresso/uscita di linea 100-70V per il collegamento ad un amplificatore esterno di espansione da 250W.
• Altoparlante integrato per funzione di monitor canali e segnalatore acustico di guasto (beep).
• Ingresso per alimentazione d’emergenza secondaria a 24Vcc.

I
5-1
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.1 COLLEGAMENTO DEI DIFFUSORI
Esempi di collegamento delle linee diffusori alle uscite di zona (LOUDSPEAKER OUTPUTS). Per dettagli sulla programmazione della
modalità operativa del sistema, fare riferimento alla Sezione “set > AMPLIFIER MODE” (par. 8.7.5).
Attenzione! Prima di collegare le linee è opportuno impostare correttamente la modalità operativa in base alla configurazione d’im-
pianto. Fare riferimento alla Sezione “set > AMPLIFIER MODE” (par. 8.7.5).
Dimensionamento - Verifica della potenza di carico delle linee diffusori
Misurare l’impedenza di ciascuna linea diffusori con un impedenzimetro a 1 kHz:
- Impedenza Linea L1A zona 1: ZL1A (Ω)
- Impedenza Linea L1B zona 1: ZL1B (Ω)
- Impedenza Linea L2A zona 2: ZL2A (Ω)
- ....
- Impedenza Linea L6B zona 6: ZL6B (Ω).
Calcolare il carico di potenza assorbita da ciascuna linea con uscita amplificatore a 100V:
- Potenza di carico Linea L1A zona 1: PL1A = 10000/ZL1A (W)
- Potenza di carico Linea L1B zona 1: PL1B = 10000/ZL1B (W)
- Potenza di carico Linea L2A zona 2: PL2A = 10000/ZL2A (W) ecc.
La somma delle potenze assorbite dalle linee allacciate a tutte le zone da Z1 a Z6 deve essere inferiore a 250W:
P.tot. Z1÷Z6: PL1A + PL1B + PL2A + PL2B + ....... + PL6A + PL6B = < 250W
Nota
Nel caso l’impianto preveda la diffusione della musica di sottofondo con volume fortemente attenuato per alcune uscite di zona (volume
di zona -15 dB o -9 dB) si consiglia di collegare alle zone stesse un carico diffusori di almeno 20W, al fine di migliorare la stabilità della
diagnosi delle linee diffusori sonori.
Esempio: PL1A + PL1B = PZ1 > 20W
Impostazione della modalità operativa del sistema: “NO EXT. AMPLIFIER”
Per dettagli sulla programmazione di questa modalità operativa, fare riferimento al menu “set > AMPLIFIER MODE” (par. 8.7.5).
5.1.1 Impianto da 250W totali a 100V - n°1 VAIE 2250
Installare solo diffusori sonori con
traslatore per linee a 100Vtc.

I
5-2
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.1.2 Impianto da 490W totali a 100V - n°1 VAIE 2250 con amplificatore esterno FBT dedicato (cod. MPA 5240)
Dimensionamento - Verifica della potenza di carico delle linee diffusori
Misurare l’impedenza di ciascuna linea diffusori con un impedenzimetro a 1 kHz:
- Impedenza Linea L1A zona 1: ZL1A (Ω)
- Impedenza Linea L1B zona 1: ZL1B (Ω)
- Impedenza Linea L2A zona 2: ZL2A (Ω)
- ....
- Impedenza Linea L6B zona 6: ZL6B (Ω).
Calcolare il carico di potenza assorbita da ciascuna linea con uscita amplificatore a 100V:
- Potenza di carico Linea L1A zona 1: PL1A = 10000/ZL1A (W)
- Potenza di carico Linea L1B zona 1: PL1B = 10000/ZL1B (W)
- Potenza di carico Linea L2A zona 2: PL2A = 10000/ZL2A (W) ecc.
La somma delle potenze assorbite dalle linee allacciate alle zone da Z1 a Z3 deve essere inferiore a 250W:
P.tot. Z1÷Z3: PL1A + PL1B + PL2A + PL2B + PL3A + PL3B = < 250W
La somma delle potenze assorbite dalle linee allacciate alle zone da Z4 a Z6 deve essere inferiore a 240W:
P.tot. Z4÷Z6: PL4A + PL4B + PL5A + PL5B + PL6A + PL6B = < 240W
Nota: Nel caso l’impianto preveda la diffusione della musica di sottofondo con volume fortemente attenuato per alcune uscite di zona
(volume di zona -15 dB o -9 dB) si consiglia di collegare alle zone stesse un carico diffusori di almeno 20W, al fine di migliorare la stabi-
lità della diagnosi delle linee diffusori sonori.
Esempio: PL1A + PL1B = PZ1 > 20W
Impostazione della modalità operativa del sistema: “WITH EXT. AMPLIFIER”
Per dettagli sulla programmazione di questa modalità operativa, fare riferimento al menu “set > AMPLIFIER MODE” (par. 8.7.5).
Installare solo diffusori sonori con
traslatore per linee a 100V tc.

I
5-3
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.2 CONTATTI D’INGRESSO LOCALI
Esempi di collegamento degli ingressi di controllo (CONTROL INPUTS) con programmazione degli ingressi per utilizzo con:
Esempio A: contatti d’attivazione in stato Normalmente Aperto SENZA sorveglianza della linea di collegamento.
Esempio B: contatti d’attivazione in stato Normalmente Chiuso SENZA sorveglianza della linea di collegamento.
Esempio C: contatto d’attivazione in stato Normalmente Aperto CON sorveglianza della linea di collegamento.
Esempio D: contatto d’attivazione in stato Normalmente Chiuso CON sorveglianza della linea di collegamento.
In caso di sorveglianza della linea di collegamento è necessario collegare le resistenze di bilanciamento in prossimità del contatto
d’attivazione.
Per dettagli sulla modalità di programmazione degli ingressi di controllo, fare riferimento alla Sezione “set > CONTROL INPUTS” (par.
8.6.1).
5.2.1 Contatti d’ingresso locali per sistema a 12 zone
Le 2 unità VAIE 2250 interconnesse in modo da configurare un sistema a 12 zone, vengono considerate come 2 sistemi distinti.
I contatti di attivazione della periferica esterna dovranno essere collegati separatamente a ciascuna unità VAIE 2250.
Fare riferimento alla Sezione “set > CONTROL INPUTS” (par. 8.6.1) per la programmazione di ogni contatto collegato per ognuna delle
unità VAIE 2250.
Esempio A
Impostare i seguenti parametri per INPUT 1:
• “Active if Close”
• “Surveillance NO” A
B
C
D
Esempio B
Impostare i seguenti parametri per INPUT 3:
• “Active if Open”
• “Surveillance NO”
Esempio C
Impostare i seguenti parametri per INPUT 5:
• “Active if Close”
• “Surveillance YES”
Esempio D
Impostare i seguenti parametri per INPUT 7:
• “Active if Open”
• “Surveillance YES” Linee sorvegliate
R= 10 kΩ± 5%
Periferica esterna
ContaN.A.
ContaN.C.
ContaN.A.
ContaN.C.

I
5-4
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.3 CONTATTI D’USCITA LOCALI
Esempi di collegamentodelleuscite di controllo (CONTROL OUTPUT)con programmazione delle usciteper statoa riposo:
normalmente
attivo
e
normalmente disattivo
. Per dettagli sulla programmazione della modalità operativa delle uscite di controllo e la scelta degli eventi
d’attivazione, fare riferimento alla Sezione “set > CONTROL OUTPUT” (par. 8.6.2).
• Stato delle uscite con condizioni del sistema a riposo (contatti d’uscita non attivati)
• Effetto delle uscite con condizioni del sistema ad evento attivo (contatti d’uscita attivati)
Periferica esterna Periferica esterna
Relè A
Relè B
Relè F
Periferica esterna Periferica esterna
Relè A
OUT 1
Normal state OFF
OUT 2
Normal state ON
OUT 6
Normal state ON
RELAY AUX 1
Normal state ON
RELAY AUX 2
Normal state OFF
Relè B
Relè F
Esempi di impostazione dei
parametri per le uscite in:
set > CONTROL OUTPUT
5.3.1 Contatti d’uscita locali per sistema a 12 zone
Le 2 unità VAIE 2250 interconnesse in modo da configurare un sistema a 12 zone, attiveranno i propri contatti di uscita in base alle
proprie condizioni di stato, indipendentemente dalle condizioni dell’altra unità VAIE 2250. I contatti di uscita (CONTROL OUTPUTS) da
OUT1 a OUT6 di un’unità VAIE 2250 non possono essere collegati insieme con i contatti di uscita di una seconda unità VAIE 2250. I
contatti di uscita RELAY 1 e RELAY 2 di un’unità VAIE 2250 possono essere collegati ai RELAY 1 e RELAY 2 di un’altra unità VAIE 2250,
in serie o in parallelo, in modo da raggruppare le attivazioni. Fare riferimento alla Sezione “set > CONTROL OUTPUT” (par. 8.6.2) per la
programmazione dei contatti di uscita per ognuna delle unità VAIE 2250.

I
5-5
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.4.1 Esempio n°1: Sorgenti Musicali BGM, canale di amplificazione “musica”
Collegamento di esempio di sorgenti sonore a livello linea o microfonico, bilanciate o sbilanciate, selezionabili dal pannello MUSIC e
indirizzabili alle zone desiderate tramite i tasti di attivazione zona. Per dettagli sulle impostazioni fare riferimento alle relative sezioni
indicate in menu MUSIC ed AUDIO SETTING.
A - Sorgente musicale con uscita sbilanciata a livello di linea collegata all’ingresso AUX IN.
Per l’ascolto selezionare dal Menu MUSIC la sorgente BGM “AUX”
B - Ricevitore del kit radio-microfonico con uscita bilanciata a livello microfonico collegata all’ingresso IN.1.
Per l’ascolto selezionare dal Menu MUSIC la sorgente BGM “INPUT 1”
Impostare al Pannello INPUT 1: >MODE: OFF
>PH: OFF
>I parametri Chime, Priority e Zone list non hanno effetto
C - Mixer con uscita bilanciata a livello Linea collegata all’ingresso IN.2 LINE.
Per l’ascolto selezionare dal Menu MUSIC la sorgente BGM “INPUT 2”
Impostare al Pannello INPUT 2: >MODE: OFF
>PH: OFF
>I parametri Chime, Priority e Zone list non hanno effetto
Attenzione! Non collegare altre apparecchiature alla presa MIC dell’ingresso IN.2.
Nota: in caso di sistema a 12 zone la sorgente musicale BGM collegata ad un VAIE 2250 può essere condivisa con l’altra unità VAIE
2250 tramite l’interconnessione REMOTE LINK. Per impostazione vedi par. 8.1.1.
5.4.2 Esempio n°2: Sorgenti PA in miscelazione, canale di amplificazione “voce”
Collegamento di esempio di 2 postazioni microfoniche da tavolo, non pre-amplificate, con contatto di precedenza sulla musica, e
funzionamento in miscelazione. Per dettagli sulle impostazioni fare riferimento alle relative sezioni indicate in AUDIO SETTING.
A B
Attenzione! Non collegare altre apparecchiature ai morsetti LINE dell’ingresso IN.2.
Nota: in caso di sistema a 12 zone la sorgente PA che utilizza la precedenza su un VAIE 2250 non viene condivisa con l’altra unità
VAIE 2250 e viene diffusa come sorgente “locale”.
A - Base da tavolo con microfono elettrete, uscita bilanciata collegato
all’ingresso IN.2 – MIC e contatto di precedenza collegato all’ingresso
PREC.
L’annuncio sarà indirizzato sul gruppo di zone riferite alla ZONE
LIST secondo la priorità impostata.
- Impostare al Pannello INPUT 2: >MODE: PRECEDENCE
>PH: ON
>Priority e Zone list come desiderato
>VOL.: come richiede l’applicazione
- Impostare al Pannello CHIME: > MIC 2: ON
B - Base da tavolo con microfono dinamico, uscita bilanciata collegato
all’ingresso IN.1– MIC e contatto di precedenza collegato all’ingresso
PREC.
L’annuncio sarà indirizzato con priorità, chime e gruppo di zone
riferite alle impostazioni fatte su INPUT 2.
- Impostare al Pannello INPUT 1: >MODE: MIXING ON INP. 2
>PH: OFF
>VOL.: è possibile attenuare fino a
8 dB rispetto a INPUT2.
5.4 COLLEGAMENTO DEGLI INGRESSI AUDIO
Per dettagli sulle impostazioni fare riferimento alle relative sezioni indicate in menu MUSIC ed AUDIO SETTING.
C B A

I
5-6
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.4.3 Esempio n°3: Sorgenti PA di varia tipologia a priorità scalare, canale di amplificazione “voce”
Collegamento di esempio di 1 postazione microfonica da tavolo, non pre-amplificata, con contatto di precedenza; di 1 microfono ad
impugnatura con attivazioneautomatica VOXsulla musica;di 1centralino telefonico conuscita audio perannuncioautomatico sull’impianto
diffusione sonora e postazioni digitali serie FMD per annunci di servizio con selezione a zone. Per dettagli sulle impostazioni fareriferimento
alle relative sezioni indicate in AUDIO SETTING.
A- Base da tavolo con microfono elettrete, uscita bilanciata collegata
all’ingressoIN.1– MIC e contatto di precedenza collegato all’ingressoPREC.
L’annunciosaràindirizzatosul gruppo dizoneriferite alla ZONELISTsecondo
la priorità impostata.
Impostare al Pannello INPUT 1: >MODE: PRECEDENCE
>PH: ON
>Priority: 3
>Zone list come desiderato
>VOL.: come desiderato
Impostare al Pannello CHIME: > MIC 1: ON
Nota: in caso di sistema a 12 zone l’ingresso microfonico che utilizza la
precedenza su un VAIE 2250 non viene condivisa con l’altra unità VAIE
2250 e viene diffusa come sorgente “locale”.
B-Microfono dinamico aimpugnatura,uscita bilanciata collegato all’ingresso
IN.2– MIC con funzione VOX.
L’annuncio sarà indirizzato sul gruppo di zone
riferite alla ZONE LIST secondo la priorità impostata.
Impostare al Pannello INPUT 2: >MODE: VOX
>PH: OFF
>Priority: 1
>Zone list come desiderato
>VOL.: come desiderato
Impostare al Pannello CHIME: >MIC 2: OFF
Nota: in caso di sistema a 12 zone l’ingresso microfonico che utilizza la
funzione VOX su un VAIE 2250 non viene condivisa con l’altra unità VAIE
2250 e viene diffusa come sorgente “locale”.
Attenzione! Non collegare altre apparecchiature ai morsetti LINE
dell’ingresso IN.2.
C - Centralino telefonico PABX con uscita di linea bilanciata per paging
esterno, collegato all’ingresso IN.3– LINE con funzione VOX.
L’annuncio
saràindirizzatosul gruppo di zone riferite alla ZONE LISTsecondo la priorità
impostata.
Impostare al Pannello INPUT 3: >MODE: VOX
>PH: OFF
>Priority: 7
>Zone list come desiderato
>VOL.: come desiderato
Impostare al Pannello CHIME: >VOX: OFF
Nota: in caso di sistema a 12 zone l’ingresso di linea che utilizza la funzione VOX su un VAIE 2250 non viene condivisa con l’altra unità
VAIE 2250 e viene diffusa come sorgente “locale””. Se necessario effettuare il collegamento in parallelo sull’ingresso IN 3 dell’altra unità
VAIE 2250 e impostare di conseguenza anche l’ingresso utilizzato sul VAIE 2250 remoto.
D- Postazioni microfoniche digitali collegate in cascata all’ingresso PAGING UNITS).
L’annuncio sarà indirizzato sulle zone riferite alla
programmazione dei tasti delle basi stesse secondo la priorità impostata per ciascuna base.
Impostare Pannello PAGING UNITS:
>VOL.: come desiderato (volume generale della linea per tutte le basi)
Impostare al Pannello CHIME: > UNIT: ON
Nota: in caso di sistema a 12 zone far riferimento al par. 5.5 per le modalità operative delle PAGING UNITS.
C A
B
D
D
PABX
Nota: i
collegamentra VAIE 2250 e PAGING UNITS (mod. MBT 1106 e
MBT 1112) sono da effeuarsi esclusivamente con cavi di po CAT.
5 SF/UTP.
Dimensionamento:
Per ciascuna unità VAIE 2250 possono essere collegate fino a massimo 16 postazioni serie PAGING UNITS. Utilizzare il cavo di collegamento
tipo CAT. 5 SF/UTP, con trecciola di schermo. Possono essere mantenuti i seguenti limiti di collegamento:
N. 1 postazione collegata su 1 linea lunga 800m.
N. 8 postazioni distribuite su 2 linee lunghe 200m ciascuna (4 postazioni per linea).
Per impianti che prevedono distanze superiori o più postazioni collegate, sarà opportuno alimentare le postazioni con l’alimentatore aggiuntivo
collegato alla presa locale della base. La lunghezza massima della linea di collegamento, sommando le linee collegate alle 2 prese RJ45 è di
1km; per ulteriori dettagli sul tipo di alimentazione, sulla formazione del cavo, sulla programmazione dei tasti di selezione, sull’impostazione
delle priorità e degli indirizzi, fare riferimento al manuale istruzioni della postazione MBT 1106 e MBT 1112.

I
5-7
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
5.5 IMPIANTO A 12 ZONE
5.5.1 Collegamento
Esempio di collegamento di 2 unità VAIE 2250 per configurare un impianto fino a 12 zone totali, tramite l’interconnessione REMOTELINK.
Adogni unitàVAIE2250 può ancheessere aggiunto il proprio amplificatoreopzionaledi espansione potenzarif.MPA5240 per una potenza
totale fino a 980W. Per il dimensionamento e l’impostazione di ciascuna unità VAIE 2250 far riferimento a quanto riportato nei par. 5.1.1
e 5.1.2. Le 2 unità operano sostanzialmente come 2 sistemi distinti da 6 zone ciascuno ma condividono le segnalazioni generiche delle
condizioni operative per gli Stati di “Guasto”, di “Allarme” e di “Disabilitazione” che interessano complessivamente l’impianto.
Con l’aggiunta di una postazione microfonica remota FMD 2001 o FMD 2012, collegata ad una presa EMERGENCY UNITS e impostata
in modalità GLOBAL, si potrà gestire l’emergenza vocale nel complesso delle 12 zone. Per impostazioni vedi par. 8.6.4. È altresì possibile
effettuare annunci broadcast selettivi sulle 12 zone tramite le postazioni PAGING UNITS MBT 1112.
Dop
o il collegamento tramite la connessione REMOTE LINK, Le 2 unità VAIE 2250, si
configuranoautomaticamente, senza ulteriori impostazioni.Suldisplayprincipale del Menu
MUSICAdiciascunVAIE2250compare inalto adestrail logo“12” asegnalarecheilsistema
è configurato per 12 zone (vedi figura a lato). Nel caso la connessione REMOTE LINK
si interrompesse, entrambe i VAIE 2250 segnaleranno la condizione di Guasto “Remote
Link Fault”. Per ripristinare la configurazione standard a 6 zone, effettuare il RESET della
configurazione come illustrato nel par. 8.6.6.2 “Ripristino della configurazione a 6 zone”,
pag. 8-26.
Nota:
Per il collegamento tra le 2 unità VAIE 2250
ePAGING UNITSutilizzarecavoditipo CAT.
5 SF/UTP con trecciola di schermo.
Lunghezza massima della linea di
collegamento: 1km.
5.5.2 Assegnazione delle zone d’uscita ai comandi di selezione
• Unità VAIE 2250
I 6 tasti numerici di selezione del pannello comandi di ciascun VAIE 2250 operano solo sulle proprie zone di uscita e le 2 unità operano
sostanzialmente come 2 sistemi distinti da 6 zone ciascuno.
• Pos
tazioni microfoniche d’emergenza remote FMD 2001 e FMD 2012
Medianteilcollegamento di una o più postazioni microfoniche d’emergenza remote, alle prese EMERGENCYUNITS, si può avere la gestione
completa dell’impianto a 12 zone. Le postazioni microfoniche d’emergenza possono operare in modalità “Local” o Global” permettendo di
adattarsi alle diverse necessità che il piano di gestione delle emergenze può prevedere. Una postazione in modalità LOCAL può accedere
solo alle 6 zone di uscita dell’unità VAIE 2250 alla quale è collegata, mentre una postazione in modalità GLOBAL può accedere a tutte
le 12 zone del sistema.
Per dettagli sulle modalità di programmazione delle postazioni far riferimento al par. 8.6.4. Il modello FMD 2001
dispone solo del tasto PTT assegnato alla selezione generale (eventualmente programmabile), e del tastoAUX programmabile per l’invio
di messaggi pre-registrati su una predeterminata configurazione di zone; il modello FMD 2012, oltre a tutte le funzioni disponibili sulla FMD
2001, è inoltre dotata di una tastiera con 12 tasti di selezione e ciascun tasto è corredato di 3 Led di segnalazione dei vari stati operativi
di ciascuna zona di uscita.

I
5-8
CONNESSIONI E DIMENSIONAMENTO
• Postazioni microfoniche di chiamata broadcast MBT 1106 e MBT 1112
Collegando una o più postazioni microfoniche digitali di chiamata remote, alle prese PAGING UNITS, si può avere la gestione completa
dell’impianto a 12 zone per gli annunci di servizio broadcast. Il modello MBT 1106 dispone di 6 tasti di selezione zone che possono essere
assegnati solo alle 6 zone di uscita dell’unità VAIE 2250 “Locale” alla quale la postazione stessa è collegata. Il tasto PTT (eventualmente
programmabile) opera in modo GLOBAL ed è assegnato alla selezione generale di tutte le 12 zone; il modello MBT 1112 opera in modo
GLOBALe dispone di 12 tasti di selezione che possono accedere a tutte le 12 zone del sistema. I tasti e relativi Led di selezione zone sono
assegnati alle zone di uscita dell’impianto con riferimento all’unità VAIE 2250 di collegamento della postazione microfonica:
- Il primo gruppo di selezione da n. 1 a n. 6 è assegnato alle zone di uscita dell’unità VAIE 2250 “Locale” alla quale la postazione stessa
è collegata.
- Il secondo gruppo di selezione da n. 7 a n. 12 è assegnato alle zone di uscita dell’unità VAIE 2250 “Remota”, collegata al VAIE 2250
“Locale” tramite l’interconnessione REMOTE LINK.
Itasti di selezione zona inoltrepossonoessere programmati per attivare ungruppodi più zone di uscita(vedimanuale d’uso della postazione)
e i Led corrispondenti alle effettive zone attivate verranno accesi sia in fase di selezione sia in fase di annuncio.
La figura illustra l’operatività delle tastiere di selezione zone.
I led di segnalazione della tastiera di selezione zone sono assegnati alle zone di uscita dell’impianto con riferimento all’unità VAIE 2250 di
collegamento della postazione microfonica:
- Il primo gruppo di Led dei tasti di selezione da n. 1 a n. 6 è assegnato alle zone di uscita dell’unità VAIE 2250 “Locale” alla quale la
postazione stessa è collegata.
- Il secondo gruppo di Led dei tasti di selezione da n. 7 a n. 12 è assegnato alle zone di uscita dell’unità VAIE 2250 “Remota”, collegata
al VAIE 2250 “Locale” tramite l’interconnessione REMOTE LINK.
I tasti di selezione zona inoltre possono essere programmati per attivare un gruppo di più zone di uscita (vedi par. 8.6.4.1.), in questo caso
:
- in fase di selezione della zona, il Led verde corrispondente al tasto scelto lampeggerà per segnalare la selezione avvenuta,
- in fase di attivazione del segnale in uscita, i Led corrispondenti alle effettive zone attivate verranno accesi in base alla condizione in
corso.

I
6-1
OPERATIVITÀ E NOMENCLATURA
6.1 DEFINIZIONI GENERALI
Di seguito un elenco delle modalità di segnalazioni delle condizioni operative del sistema e di definizioni utilizzate nei successivi paragrafi
del manuale, completate da indicazioni di carattere generale:
6.1.1 Segnalazione delle condizioni operative
Il sistema VAIE 2250 è strutturato per segnalare le differenti condizioni operative come da seguenti definizioni:
“Stato di Quiete” (Led ALARM – FAULT – DIS – SYS spenti)
Condizione operativa normale, senza guasti o emergenze in corso. Consente la gestione delle sorgenti musicali e delle sorgenti voce per
annunci di servizio.
“Stato di Allarme” (Led ALARM acceso)
Condizione operativa che segnala la presenza di almeno un segnale di allarme, pre-registrato o a viva-voce, in corso su almeno una zona
di uscita. Lo “Stato di Allarme” può essere attivato da una Emergenza Automatica attivata da una periferica esterna collegata agli ingressi
di controllo “Control Inputs” oppure da una Emergenza Manuale tramite operatore autorizzato. Durante lo “Stato di Allarme” le funzioni
delle sorgenti musicali e delle sorgenti voce riferite allo Stato di Quiete non sono operative. In un sistema a 12 zone con 2 unità VAIE 2250
interconnesse lo “Stato di Allarme” si attiva in generale su entrambe le unità, indipendentemente dalla zona di uscita in allarme.
“Stato di Guasto” (Led FAULT acceso)
Condizione operativa che segnala la presenza di almeno un guasto in corso, rilevato dal sistema di diagnosi interna.
È accompagnato dalla segnalazione acustica di guasto (buzzer). Se le cause del guasto lo permettono, il sistema può svolgere comunque
le funzioni relative agli stati di “Quiete” e di “Allarme”.
“Stato di Guasto” (Led FAULT lampeggiante)
In un sistema a 12 zone con 2 unità VAIE 2250 interconnesse, segnala la presenza di almeno un guasto in corso riferito all’altra unità VAIE
2250 remota o agli elementi diagnosticati collegati ad essa.
È accompagnato dalla segnalazione acustica di guasto (buzzer). Se le cause del guasto lo permettono, il sistema può svolgere comunque
le funzioni relative agli stati di “Quiete” e di “Allarme”.
“Guasto di sistema” (Led SYS acceso)
Condizione operativa che segnala il blocco del sistema causato da un malfunzionamento temporaneo o permanente della CPU, rilevato
dal watchdog di supervisione. E’ accompagnato dalla segnalazione acustica di guasto (buzzer). Durante il
guasto di sistema
, le funzioni
riferite agli stati di “Quiete” e di “Allarme” non sono operative.
“Stato di Disabilitazione” (Led DIS acceso)
Condizione operativa che segnala l’impostazione della Disabilitazione dei segnali diAllarme per almeno una zona di uscita. Il sistema può
svolgere comunque le funzioni riferite allo “Stato di “Quiete” per tutte le zone, e, per le sole zone non disabilitate, le funzioni riferite allo
“Stato diAllarme”. In un sistema a 12 zone con 2 unità VAIE 2250 interconnesse, lo “Stato di Disabilitazione” viene segnalato su entrambe
le unità, indipendentemente dalla zona di uscita interessata.
“Emergenza Automatica” (Display CONTROL INPUT STATUS con zone attive)
sequenza di operazioni svolte da periferica esterna, collegata agli ingressi di controllo (Control Inputs), che, in base alla programmazione
degli stessi ingressi, attiva la condizione di “Stato di Allarme” o il Reset degli allarmi.
“Emergenza Manuale” (Led del pulsante EMERGENCY acceso/lampeggiante)
proceduradiinterventosuicontrollimanualidelsistema,dapartedioperatoreautorizzato,perl’attivazionediSorgentiVESoilResetdegliAllarmi
(ResetAlarm Manuale). Le operazioni svolte in Emergenza Manuale hanno priorità superiore a quelle attivate dall’EmergenzaAutomatica.
L’unità VAIE 2250 o la postazione d’emergenza con il led EMERGENCY acceso è abilitata all’uso per l’attivazione di Sorgenti VES o il
Reset degli Allarmi. L’unità VAIE 2250 o la postazione d’emergenza con il led EMERGENCY lampeggiante, segnala che l’Emergenza
Manuale è stata attivata da una postazione remota.
Funzionamento a doppio canale / a singolo canale”
Se gli amplificatori per i canali “Musica” e “Voce” sono entrambi operativi, il sistema VAIE 2250 permette la riproduzione in contemporanea
di 2 segnali su zone diverse, con funzionamento a doppio canale, rispettivamente come segue:
- In “Stato di Quiete”: sorgente BGM selezionata in MENU MUSIC (out a 0dB = 70Vtc) e sorgente PA a maggiore priorità (out= 100Vtc).
- In “Stato di Allarme”: messaggio ALERT (out= 100Vtc) e messaggio EVAC (out= 100Vtc).
- In “Stato di Allarme” con amplificatore ext. per sistema da 490W tot.: messaggio ALERT (out= 70Vtc) e messaggio EVAC (out=
100Vtc).
Il microfono d’emergenza, per default, è riprodotto sempre a singolo canale, senza la contemporaneità con altri messaggi.
Se un amplificatore assegnato al canale “voce” si guasta, il VAIE 2250 inserisce automaticamente l’amplificatore “musica” in sostituzione,
ed attiva il funzionamento a singolo canale, permettendo la riproduzione di un segnale alla volta come segue:
- In “Stato di Quiete”: solo la sorgente PA attiva a priorità maggiore (out= 100Vtc). Il canale “Musica” non è disponibile e sul display del
Menu MUSIC apparirà la scritta “NOTAVAILABLE”.
- In “Stato di Allarme”: solo una sorgente VES alla volta; messaggio ALERT o EVAC o Microfono d’Emergenza (out= 100Vtc). Il secondo
canale d’emergenza non è disponibile e sul display apparirà la scritta “Only one channel available - FAULT CONDITION”.
Per ulteriori informazioni, consultare la Sezione 9 “
Stato di guasto
”.

I
6-2
OPERATIVITÀ E NOMENCLATURA
Priorità Condizione
del sistema Ambiente
operativo Livello
Priorità Sorgente
attiva Per impostazioni vedi
MENU
alta
bassa
“Stato d’Allarme”
Emergenza
Manuale
15 VAIE 2250 con microfono d’emergenza a bordo Impostazione fissa
da 8 a 14 Postazioni microfoniche d’emergenza Vedi manuale FMD 2001, FMD 2012
Emergenza
Automatica
7 CONTROL INPUT per funzione Reset Impostazione fissa
6 CONTROL INPUT per messaggio EVAC Impostazione fissa
5 CONTROL INPUT per messaggio ALERT Impostazione fissa
Priorità Condizione
del sistema Ambiente
operativo Livello
Priorità Sorgente
attiva Per impostazioni vedi
MENU
alta
bassa
“Stato di Quiete”
Sorgente
PA
da 8 a 14 Postazioni d’Emergenza in modalità broadcast Vedi manuale postazioni
da 1 a 7
Ingressi IN 1 - IN 2 - IN 3 con funzione
PRECEDENZA o VOX Vedi sezione AUDIO SETTING
PAGING UNITS Postazioni microfoniche Vedi manuale MBT 1106, MBT 1112
Sorgente 0 Sorgente musicale Impostazione fissa
Le sorgenti attive in condizione di “Stato d’Allarme” hanno sempre priorità superiore a quelle attive in “Stato di Quiete”, indipendentemente
dal livello di priorità impostato.
6.1.2 Glossario
Di seguito un elenco di definizioni utilizzate nei successivi paragrafi del manuale e completate da indicazioni di carattere generale.
“Sorgente BGM”, una delle seguenti sorgenti audio che impegnano il canale di amplificazione “musica” (BackGround Music):
- Sorgente audio collegata all’ingresso AUX.
- Flash memory collegata alla presa frontale USB EXT contenente file *.mp3.
- Sorgente audio collegata all’ingresso IN 1 (Microfonico) con modalità impostata MODE: IN OFF.
- Sorgente audio collegata all’ingresso IN 2 (Microfonico oppure di Linea) con modalità impostata MODE: IN OFF.
- Una delle sopracitate sorgenti BGM (USB-AUX-IN 1-IN 2) collegata e selezionata sull’unità VAIE 2250 remota, e disponibile sull’unità
VAIE 2250 locale attraverso l’interconnessione REMOTE LINK.
Durante lo “Stato di Allarme” le sorgenti BGM non sono operative.
“Sorgente PA”, una delle seguenti sorgenti audio che impegnano il canale di amplificazione “voce” per annunci di servizio (PA):
- Sorgente sonora collegata all’ingresso IN 1 (Microfonico) con modalità impostata MODE: ON o PRECEDENCE.
- Sorgente sonora collegata all’ingresso IN 2 (Microfonico oppure di Linea) con modalità impostata MODE: ON, VOX o PRECEDENCE.
- Sorgente sonora collegata all’ingresso IN 3 (Linea) con modalità impostata MODE: ON o VOX.
- Postazione d’emergenza (EMERGENCY UNITS) in modalità broadcast, postazione microfonica digitale di chiamata (PAGING
UNITS).
- Una delle sopracitate sorgenti PA(PAGING UNITS - EMERGENCY UNITS) collegata all’unità VAIE 2250 remota, e attiva sull’unità VAIE
2250 locale attraverso l’interconnessione REMOTE LINK.
Durante lo “Stato di Allarme” le sorgenti PA non sono operative.
“Sorgente VES”, una delle seguenti sorgenti audio che impegnano i canali di amplificazione “voce” e/o “musica” per annunci di emergenza
vocale (Voice Evacuation System):
- Messaggio pre-registrato di Allerta (ALERT).
- Messaggio pre-registrato di Evacuazione (EVAC).
- Microfono di Emergenza (P.T.T.) collegato alla presa frontale MICROPHONE.
- Postazione Microfonica di Emergenza collegata alla presa posteriore EMERGENCY UNITS.
- Una delle sopracitate sorgenti VES (ALERT- EVAC – PTT – EMERG. UNITS) collegata all’unità VAIE 2250 remota, e attiva sull’unità
VAIE 2250 locale attraverso l’interconnessione REMOTE LINK.
L’attivazione di una “Sorgente VES” genera la condizione operativa di “Stato di Allarme”.
“Canale Voce”, canale di amplificazione del sistema VAIE 2250 che impegna l’amplificatore interno di Voce e l’amplificatore esterno
aggiuntivo.
- Durante lo “Stato di Quiete” è utilizzato dalle “sorgenti PA”.
- Durante lo “Stato di Allarme” è utilizzato dal Microfono di Emergenza o per riprodurre il messaggio pre-registrato di Evacuazione
(EVAC).
“Canale Musica”, canale di amplificazione del sistema VAIE 2250 che impegna l’amplificatore interno di Musica.
- Durante lo “Stato di Quiete” è utilizzato dalle “sorgenti BGM”.
- Durante lo “Stato di Allarme” è utilizzato per riprodurre il messaggio pre-registrato di Allerta (ALERT).
“Priorità”, l’impegno delle zone di uscita, da parte di una segnale audio o di un comando di reset è regolato gerarchicamente dal livello di
priorità assegnato a ciascuna sorgente attiva.
Una attivazione in corso sulla zona, può essere interrotta solo da un’altra a priorità superiore.
Il sistema VAIE 2250 gestisce le priorità come da seguenti tabelle:

I
6-3
OPERATIVITÀ E NOMENCLATURA
6.2 DOTAZIONI E CARATTERISTICHE FUNZIONALI
6.2.1 Pannello frontale
F1. Pulsante Emergency con Led (rosso) Pulsante incassato per l’attivazione della modalità di Emergenza Manuale. Permette
l’accesso al sistema, con priorità assoluta, dallo “Stato di Quiete” o durante l’Emergenza Automatica in corso, precedentemente
attivata da periferiche esterne. Il LED, normalmente spento, sarà acceso durante la modalità di Emergenza Manuale attivata dalla
propriaunità; il led lampeggianteindicalo stato d’Emergenza Manualeattivatada una postazione microfonica d’emergenza.Ilpulsante
EMERGENCY sarà utilizzato anche per l’uscita dall’Emergenza Manuale. Il pulsante è controllato dal sistema di diagnosi interno.
F2. Microfono d’emergenza Microfono palmare con tasto di attivazione Push to Talk (P.T.T.) per annunci di emergenza a viva-voce. Il
microfono è operativo solo in condizioni di Emergenza Manuale ed è prioritario sui messaggi pre-registrati di emergenza. La capsula
delmicrofonoècontrollatadalsistemadidiagnosiinterno.Utilizzareesclusivamenteilmicrofonofornitoindotazione,collegato senza
prolunghe alla presa XLR sul pannello frontale del VAIE 2250.
F3. DISPLAY grafico Display grafico retroilluminato monocromatico da 128x64 pixel, per la visualizzazione delle molteplici finestre di
gestione, che saranno a contenuto variabile in base alle condizioni operative di riposo o di emergenza del sistema. In abbinamento
alla Manopola (+/-) e ai tasti multifunzione, aiuta la navigazione fra i menu, la regolazione dei parametri di lavoro, la gestione delle
funzioni avanzate e l’indicazione aggiuntiva di tutte le informazioni richieste, per gli stati di Guasto, Disabilitazione e Voice Alarm,
che non sono completamente segnalate dai led di stato previsti.
6.2.2 Pannello comandi
C1. Altoparlante monitor/beep Altoparlante integrato che, in condizioni di riposo, può essere utilizzato come monitor di pre-ascolto
potendo selezionare le sorgenti in ingresso alla sezione routing o i canali voce e musica inviati agli amplificatori, è possibile regolare il
volumenel range -10db/+10dB rispetto al volumeimpostatoper l’ingresso selezionato. Indipendentemente dall’impostazionemanuale
del monitor, il sistema VAIE 2250 utilizzerà l’altoparlante, con priorità assoluta, per la segnalazione acustica di guasto rilevato (beep).
Il tono di segnalazione, verrà silenziato automaticamente se le condizioni di guasto terminano, inoltre, al fine di evitare inneschi per
effetto Larsen, sarà tacitato dal sistema durante l’utilizzo del Microfono di Emergenza. Il volume di uscita del tono di segnalazione
sarà al massimo livello per i guasti rilevati con sistema funzionante, mentre sarà al livello precedentemente regolato per il monitor,
in caso di Guasto di Sistema (CPU Fault).
C2. Pulsante RESET Tasto per il silenziamento manuale dei messaggi pre-registrati di Emergenza, operativo in ambito di Emergenza
Manuale. Tasto per il sislenziamento del buzzer e per l’annullamento della segnalazione del guasto, operativo in condizioni di guasto
in corso o guasto rientrato. In modalità di riposo, il tasto non è operativo.

I
6-4
OPERATIVITÀ E NOMENCLATURA
C3. Pulsante ALERT Tasto per l’invio manuale del messaggio pre-registrato di Allerta, operativo in ambito di Emergenza Manuale. In
modalità di riposo, il tasto non è operativo.
C4. Pulsante EVAC Tasto per l’invio manuale del messaggio pre-registrato di Evacuazione, operativo in ambito di Emergenza Manuale.
In modalità di riposo, il tasto non è operativo.
C5. Tasto
MENU Tasto multifunzione per accesso alla Home, per navigazione fra i menu e per funzioni specifiche dei sottomenu
indicate sul display.
C6. T
asto OK Tasto multifunzione per conferma della selezione, per navigazione fra i menu e per funzioni specifiche dei sottomenu
indicate sul display
.
C7. Tasto ESC
Tasto multifunzione per ritorno al Menu Musica, per navigazione fra i menu e per funzioni specifiche dei sottomenu
indicate sul display.
C8. Tasti numerici da 1 a 6 Tasti multifunzione, operativi in tutti gli ambiti del sistema. Sono assegnati alla selezione delle zone da
zona 1 a zona 6 per l’unità VAIE 2250 in uso. Consentono di inserire la password di accesso oppure applicare le specifiche funzioni
indicate sulla barra di stato del display.
C9. Indicazioni di stato
• Led ALARM (rosso)
Led di segnalazione dello “Stato di Allarme” in corso (VOICE ALARM). La condizione di VOICE ALARM può essere stata attivata
sia automaticamente da una periferica esterna, sia manualmente dall’operatore del VAIE 2250 o di una postazione microfonica di
emergenza. Il led acceso fisso indica che è in corso la riproduzione di un messaggio di emergenza pre-registrato o a viva-voce, in
uscita su almeno una zona (di tutto il sistema, anche se a 12 zone). Durante la condizione di VOICE ALARM, le funzioni standard
di riproduzione musicale e il servizio delle sorgenti voce sono disabilitate. In “Stato di Quiete” il led ALARM è spento.
• Led FAULT (giallo)
Leddisegnalazionedello“StatodiGuasto”incorso.Indica che il sistema di diagnosi ha rilevato almeno una condizione di guasto,per
l’unità VAIE 2250 in uno o per gli elementi diagnosticati collegati ad essa. In caso di condizione di guasto terminata, il led FAULT si
spegne automaticamente e lascritta “RES” viene riportatanel display dei Guasti (FAULTS) a segnalare che è statorilevato un guasto
successivamente rientrato (RESUMED); la segnalazione di FAULT RESUMED verrà spenta dopo aver completato la procedura di
RESET FAULT MANUALE. La segnalazione di FAULT può essere attiva anche durante le funzioni standard di riproduzione musica
e voce (Stato di Quiete), e di Emergenza (Stato di Allarme), se la tipologia del guasto lo permette. In un sistema a 12 zone con 2
unità VAIE 2250 interconnesse, il Led lampeggiante segnala la presenza di almeno un guasto in corso riferito all’altra unità VAIE
2250 remota o agli elementi diagnosticati collegati ad essa.
• Led DIS. (giallo)
Leddi segnalazione della condizione attiva di Disabilitazione delle zone di emergenza (DISABLING). La segnalazione di DISABLING
indica che almeno una zona (di tutto il sistema, anche se a 12 zone) è stata disattivata dall’emergenza prevista in configurazione
impianto e può essere attiva anche durante le funzioni standard di riproduzione musicale e di servizio delle sorgenti voce.
• Led SYS (giallo)
Led di segnalazione della condizione di “Guasto di Sistema” (System CPU Fault) in corso. Quando il led SYS è acceso, tutte le
funzioni operative, sia standard che di emergenza sono disabilitate. Nella fase di accensione del VAIE 2250, il led SYS lampeggia
ad indicare che è in corso l’avvio del sistema.
• Led BATT. (verde)
Led di segnalazione dell’alimentazione ausiliaria 24Vdc. Il led BATT. acceso indica che l’alimentazione a tensione continua 24Vcc è
collegata al sistema.
• Led ON (verde)
Led di segnalazione del sistema VAIE 2250 acceso e operativo.
Il led ON rimane acceso in caso di:
- alimentazione 230Vac presente e interruttore POWER in ON.
Il led ON rimane lampeggiante in caso di:
- alimentazione 230Vac assente ed alimentazione 24Vcc presente.
Il Led ON rimane spento nel caso di:
- alimentazione 230Vac assente e alimentazione 24Vcc assente,
oppure
- alimentazione 230Vac presente, alimentazione 24Vcc assente ed interruttore POWER in OFF.
C10. Manopola +/- Comando rotativo senza fine corsa, multifunzionale in base allo specifico menu operativo; permette lo spostamento
del cursore, la selezione e la regolazione dei valori. In condizione di riposo, nel menu musica, è utilizzato come regolazione diretta
del volume master di uscita del la Sorgente BGM.
C11. Presa USB “EXT.” Presa USB alimentata di tipo A, per il collegamento di memorie flash esterne. Permette la riproduzione diretta
di file musicali .mp3, accedendo al contenuto della memoria esterna tramite i controlli del Menu Musica USB. Permette inoltre di
trasferire nella memoria residente all’interno del VAIE 2250, soggetta a controllo e diagnosi, i file *.WAV riferiti al tono di Chime
(DIN-DON) e ai messaggi pre-registrati diAllerta e Evacuazione. Per il caricamento dei file riferirsi alla procedura illustrata nei Menu
CHIME e Menu Messages.
C12. Presa USB “TO PC” Presa USB di tipo B, predisposizione per il collegamento del PC di gestione per uso del Software di
Sistema.
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