NIBBI MAK 16 User guide

MOTOCOLTIVATORE
MOTOCULTEUR
EINACHSSCHLEPPER
MOTORCULTIVATOR
MOTOCULTORES
MOTOCULTIVADORES
MOTORPLOEG
USO E MANUTENZIONE
UTILISATION ET ENTRETIEN
BEDIENUNG UND WARTUNG
USE AND MAINTENANCE
USO Y MANTENIMIENTO
USO E MANUTENçÃO
GEBRUIK EN ONDERHOUD
MAK
16-17-18


1
INDICE DEL CONTENUTO
- Informazioni e norme generali................1
- Spiegazione dei simboli..........................1
- Dati per l’identicazione .........................2
- Misure d’ingombro..................................2
- Velocità...................................................2
- Flangiatura attrezzi.................................3
- Dati tecnici..............................................4
- Comandi.................................................5
- Avviamento motore.................................5
- Innesto velocità ......................................5
- Prese di Potenza....................................6
- Bloccaggio differenziale .........................6
- Stegole di Guida.....................................6
- Rotazione stegole
per attrezzi frontali..................................6
- Dispositivi di sicurezza
Arresto motore .......................................7
Gancio frizione........................................7
Impedimento presa di potenza ...............7
- Avviamento elettrico ...............................8
- Batteria...................................................8
- Spegnimento motore..............................8
- Arresto momentaneo..............................8
- Frenatura................................................8
- Rifornimenti ............................................9
- Sostituzione olio scatola cambio ............9
- Gonaggio pneumatici............................9
- Istruzioni montaggio freni .....................10
- Controlli e regolazioni
Motore ..................................................11
Frizione.................................................11
Freni .....................................................11
Bloccaggio differenziale........................11
- Applicazione fresa ................................12
- Barra falciante frontale .........................13
- Aratri.....................................................14
- Assolcatore registrabile ........................14
- Manutenzione.......................................15
- Rumore aereo ......................................15
- Vibrazione alle stegole .........................15
- Controllo e lubricazione......................15
PREMESSA
Prima dell’uso della mac china,
leggete attentamente questo
manuale e conserva-telo per
future consultazioni.
La Ditta costruttrice si riserva
il diritto di effettuare modiche,
senza preavviso e senza
incorrere in sanzione alcuna,
ferme restando le caratteristiche
tecniche principali e di sicurezza.
INFORMAZIONI
E NORME GENERALI
PARTI Dl RICAMBIO
Si consiglia vivamente di impiegare
esclusivamente RICAMBI ORIGINALI.
Le ordinazioni devono essere effettuate
osservando le norme contenute nel Catalogo
delle Parti di Ricambio.
MANUTENZIONE DEL MOTORE
Le prescrizioni per l’uso e la manutenzione
del motore sono contenute nel rispettivo
libretto, copia del quale viene fornita con
ogni rnacchina.
NOTE
I termini DESTRO E SINISTRO usati in questo
manuale per localizzare i vari componenti,
si riferiscono sempre al normale senso di
marcia del veicolo, cioè alla macchina vista
dall’operatore al posto di guida.
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI
Comando
freno
Senso di
avanzamento
Comando
frizione
Comando
acceleratore
Bloccaggio
differenziale

2
VELOCITÀ
Macchina tipo Ruote Marce
1ª 2ª 3ª 4ª RM
5.00 - 10” 1,2 2,4 3,6 12,3 2,8
MAK 16*
6.5/80 - 12” 1,4 2,9 4,3 14,7 3,3
5.00 - 12” 1,2 2,3 3,5 11,8 2,7
MAK 17**
6.5/80 - 12” 1,2 2,4 3,6 12,2 2,8
6.5/80 - 12” 1,0 1,9 2,9 10 2,3
MAK 18**
6.5/80 - 15” 1,1 2,2 3,3 11,3 2,6
* Velocità in Km/h con motore a 3.600 giri/1’ - ** Velocità in Km/h con motore a 3.000 giri/1’
MARCATURA
ED IDENTIFICAZIONE
Il numero di matricola della macchina è
stampigliato sul lato destro della scatola
cambio, sopra il coperchio (Fig. 1). Al
ricevimento della macchina, controllare
l’esistenza del marchio “CE” sul lato sinistro
della scatola cambio.
IMPORTANTE!
Nelle eventuali richieste di assistenza
tecnica o nelle ordinazioni di parti di
ricambio, citate sempre il numero di
matricola della macchina interessata.
MISURE D’INGOMBRO
VERSIONE MOTOCOLTIVATORE
MTC MAK 16 MAK 17 MAK 18
A 2.090 2.180 2.180
B 640 730 730
C 900 950 950
D 1.450 1.450 1.450
E 580 580 580
F 600 ÷ 800 600 ÷ 900 600 ÷ 900
G 400 ÷ 480 420 ÷ 510 420 ÷ 510
H 600 ÷ 1.300 600 ÷ 1.300 600 ÷ 1.300
VERSIONE FALCIATRICE
MTC MAK 16 MAK17 MAK 18
A 1.125 1.125 1.125
B 1.060 1.060 1.060
C 2.185 2.185 2.185
D 700 ÷ 1.300 700 ÷ 1.300 700 ÷ 1.300
E 390 ÷ 472 430 ÷ 490 450 ÷ 510
F 1.150÷1.600 1.150÷1.600 1.150÷1.600
(Fig. 1)

3
LINGUETTA 6 x 6 x 25 UNI 92
ASSE RUOTA
SEZIONE BB
MANICOTTO
RAPPORTI
SINCRONISMO
SEZIONE AA
PROF. SCAN 21UNI22
FLANGIATURA ATTREZZI

4
DATI TECNICI
Motocoltivatore tipo MAK 16 MAK 17 MAK 18
Motore a benzina * * *
Motore Diesel * * *
Avviamento autoavvolgente * - -
Avviamento elettrico A richiesta * *
Motorstop * * *
Frizione multidisco a secco (MAK 16)
Frizione monodisco a secco (MAK 17 e 18) * * *
Cambio versione motocoltivatore
4 MA + 1 RM
Cambio versione falciatrice
Differenziale * * *
Bloccaggio differenziale * * *
Freni meccanici indipendenti A richiesta * *
Stegole regolabili: 10 posizioni in verticale,
3+3 in orizzontale Reversibili di 180°
Ruote c/pneumatici a dischi registrabili di serie 5.00/10” 6.5-80/12” 6.5-80/12”
Ruote c/pneumatici a dischi registrabili a richiesta 5.00/12” 5.00/12”
6.5-80/12” 6.5-80/15” 6.5-80/15”
Ruote metalliche * * *
Presa di Potenza 2 2 2
Peso con fresa/con motore tipo - 150 Kg./B. 220 Kg./D. 280 Kg./D.

5
Fig. 2
Fig. 3
COMANDI (Fig. 2)
1) Leva arresto motore
2) Leva comando frizione
3) Leva bloccaggio differenziale
4) Leva freno sx.
5) Leva freno dx.
6) Leva bloccaggio verticale manubrio
7) Leva comando P. di P.
8) Leva comando marce
9) Comando acceleratore
10) Leva bloccaggio orizzontale piantone
CON AVVIAMENTO ELETTRICO
12) Chiavetta di accensione
P =Luci di parcheggio
0 =Circuiti non in tensione
1 =Circuiti in tensione
2 =Avviamento
13) Tipi con motore Diesel
Indicatore insufciente pressione olio
(giallo)
Tipi con motore a benzina
Indicatore luci inserite (verde)
14) Indicatore insufciente carica batteria
(rosso)
15) Commutatore luci
P) Uscita 12 V cc per alimentazione faro
supplementare (non fornito)
AVVIAMENTO MOTORE (Fig. 3)
Per l’avviamento del motore, oltre
ad attenersi alle indicazioni riportate
sul libretto “uso e manutenzione” del
motore, dopo essersi assicurati che la leva
comando marce e la leva comando P. di P.
siano in posizione di folle, occorre bloccare la
leva 1 del Motorstop e la leva 2 della frizione
utilizzando il gancio C. In questo modo si
impedisce la trasmissione del moto con una
eventuale marcia inserita.
N.B. - Al primo avviamento della giornata
é OPPORTUNO lasciare funzionare per
qualche minuto il motore in posizione
di folle.
INNESTO VELOCITÀ (Fig. 4)
Il motocoltivatore ha un cambio a 5 velocità
(4 avanti ed 1 retromarcia) in entrambi i
sensi di marcia.
- Con le stegole in posizione di fresatura
Fig. 4
guardare i simboli rossi sulla targhetta.
- Con le stegole in posizione attrezzi frontali
(barra falciante) guardare i simboli gialli sulla
targhetta.
- Per selezionare le velocità usare la leva 8
(Fig. 2).
CAUTELA : L’innesto delle velocità deve
sempre essere preceduto dal disinnesto
della frizione. Evitare un prolungato
disinnestodellafrizionepernonaccelerare
il consumo del cuscinetto reggispinta.
L’innestodellemarce,quandosonomontati
gli attrezzi frontali, deve sempre essere
preceduta dall’arresto della macchina
(ruote ferme) per non danneggiare gli
ingranaggi del cambio.

6
PRESE DI POTENZA
(Fig. 5)
(Dati riferiti a 3.600 g/min)
Le macchine sono dotate di N° 2 P. di P. po-
steriori, di cui una indipendente a 2 velocità,
585 e 900 g/1’, e l’altra sincronizzata con il
cambio.
La P. di P. indipendente è azionata tramite la
leva 7 (Fig. 2).
- Con le stegole in posizione di fresatura
guardare i simboli rossi sulla targhetta.
- Con le stegole in posizione attrezzi frontali
(barra falciante) guardare i simboli gialli
sulla targhetta.
N.B.: Per inserire e disinserire le P. di
P. usare la frizione. Con l’inserimento
della RM la P. di P. si disinnesta. Senso di
rotazione dx in versione fresatura, sx in
versione attrezzi frontali.
ROTAZIONE STEGOLE 180°
PER ATTREZZI FRONTALI
(Fig. 7 )
IMPORTANTE - Questa operazione va
fatta sempre a motore spento e cambio in
posizione di folle, seguendo le operazioni
sottoindicate.
1) Posizionare le stegole comando marce e
P. di P. in folle.
2) Quando sulla macchina sono montati i freni
meccanici indipendenti, sganciare i due cavi
prima della rotazione manubrio e riagganciare
a operazione nita (Fig.8A).
3) Togliere la stegola 7 ( Fig. 2 ) dalla sede di
Fig.6
Fig.5
BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE
(Fig.6)
I MTC sono equipaggiati di serie del differen-
ziale con relativo bloccaggio. Il bloccaggio
del differenziale si ottiene azionando la leva
3 (Figg. 2) posta sulla sinistra del piantone
manubrio.
N.B.:Il bloccaggiopuò essereinserito con
il motocoltivatore in movimento purché
non slittino le ruote; in tal caso disinne-
stare la frizione, innestare il bloccaggio e
rilasciare lentamente la frizione.
ATTENZIONE - Non usare il bloc-
caggio differenziale in curva.
STEGOLE DI GUIDA
(Fig. 2)
La regolazione in senso verticale (altezza)
consente di avere 10 posizioni che si otten-
gono utilizzando la leva n° 6.
La regolazione in senso orizzontale (late-
ralmente) consente di avere 6 posizioni (3
posizioni con stegole normali + 3 posizioni
con stegole girate di 180°) che si ottengono
utilizzando la leva n° 10.
Fig.7

7
supporto S spostando l’impugnatura verso dx
4) Tirare la leva 10 ( Fig. 2 ) e ruotare il pian-
tone in senso antiorario (sinistrorso), come
indicato in Fig. 7/B.
5) Riportare la leva 10 in posizione originale
bloccando in tal modo il piantone.
6) Inserire la stegola 7 nella sede di supporto
S.
N.B. - Per riportare il piantone/manubrio
in posizione normale (fresatura), ripetere
le stesse operazioni girando il piantone/
manubrio in senso orario (destrorso) come
mostrato in Fig. 7/A.
IMPORTANTE - Tutte le volte che si girano
le stegole di 180° spostare sempre la leva
di controllo invertitore:
Posizione a - Motocoltivatore in versione
attrezzi frontali (Fig. 8)
Posizione b - Motocoltivatore in versione
fresatura (Fig. 8)
N.B. - Per facilitare l’innesto dell’inversore,
inserire la IV velocità e, a frizione tirata,
eseguire piccoli movimenti avanti e indietro
con le ruote.
Fig.8
DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Il MTC è dotato di diversi dispositivi di sicu-
rezza e precisamente:
1) ARRESTO MOTORE “Motorstop”
La posizione di lavoro della leva 1 che co-
manda l’arresto motore è quella illustrata
nella Fig. 9.
Se le stegole (per qualsiasi motivo) sono
abbandonate dalla mano dell’operatore, la
leva 1 assume automaticamente la posizione
di Fig. 10 arrestando il motore.
2) GANCIO FRIZIONE
- Il gancio frizione C inserito (Fig. 11) im-
pedisce la trasmissione del moto con una
marcia inserita.
3) IMPEDIMENTO P.DI P.
I MTC sono dotati di un dispositivo montato
all’interno della scatola cambio che controlla
l’inserimento della RM e della P. di P.
In pratica all’inserimento della RM si di-
sinserisce la P. di P. e viceversa.
Fig. 10
Fig. 11
Fig. 9
Fig.8 A

8
AVVIAMENTO ELETTRICO MOTORE
(Fig. 12)
Per l’avviamento del motore occorre eseguire
le seguenti operazioni:
1) Introdurre la chiave nell’interruttore di
avviamento e ruotarla in posizione 1 (vedi
schema).
2) Ruotare ulteriormente la chiave in po-
sizione 2 e, appena il motore è avviato,
abbandonarla.
N.B.: Con il motore in moto lasciare la chiave
in posizione 1 per permettere la ricarica della
batteria. A motore fermo ruotare la chiave in
posizione di riposo 0 per non scaricare la
batteria.
ATTENZIONE - Per poter avviare
il motore manualmente, la chiave
deve essere inserita e ruotata al
primo scatto.
BATTERIA
Per mantenere in perfetta efcienza la batteria
occorre osservare le norme seguenti:
- Controllate spesso il livello dell’elettrolito;
tale controllo è da effettuare a motore fermo,
con la macchina in piano e con la batteria
riposata.
- Se necessario ripristinare il livello usando
esclusivamente acqua distillata: il liquido deve
coprire completamente gli elementi.
- Se il rabbocco con acqua distillata dovesse
avvenire più frequentemente del previsto,
rivolgetevi ad un’ofcina specializzata.
- Controllate che i morsetti dei cavi siano
ben ssati ai poli della batteria, per svitare o
avvitare i dadi dei morsetti usare sempre una
chiave ssa e mai le pinze.
- Una volta collegati i morsetti spalmateli con
vaselina pura.
- Mantenete pulita e asciutta la batteria, spe-
cialmente nella parte superiore.
- Durante brevi soste lasciate il motore in
moto: gli avviamenti frequenti richiedono una
notevole erogazione di corrente.
- Non lasciate mai scaricare completamente la
batteria. Se si prevede un’inattività della mac-
china superiore ai due mesi, conviene togliere
la batteria e sistemarla in un locale asciutto
facendola ricaricare di tanto in tanto.
ARRESTO MOMENTANEO
DEL MOTOCOLTIVATORE (Fig. 2 )
Arresto della sola presa di forza
- Tirare a fondo la leva frizione (2) e portare la
leva presa di forza (7) in posizione folle.
Arresto dell’avanzamento e della presa
di forza
- Tirare a fondo la leva frizione (2) e portare
l’asta comando marce (8) in posizione folle.
Arresto istantaneo del motocoltivatore
- Tirare a fondo, solo per il tempo necessario
onde evitare eventuali danni alla frizione, la
leva comando frizione (2).
FRENATURA MOTOCOLTIVATORE
(Fig. 2)
Nelle versioni con freni il motocoltivatore
è dotato di freni indipendenti che vengono
azionati con le leve (4-5). Bloccando l’una
o l’altra leva si otterrà una repentina varia-
zione di direzione del motocoltivatore senza
dover agire esclusivamente sul manubrio; ciò
faciliterà le manovre ove il terreno è partico-
larmente accidentato.
Fig. 12
SPEGNIMENTO MOTORE (Fig. 10)
- Portare l’asta comando marce (8) in po-
sizione di folle e disinserire la presa di forza
(7) (FIG. 2 ).
- Rilasciare la leva del MOTORSTOP (1).
A questo punto il motore è spento. Comple-
tare le operazioni come riportato nell’allegato
libretto Uso e Manutenzione del motore.
N.B.:Nelle versionicon avviamentoelettri-
co vericare sempre che il circuito non sia
piùintensione,ondeevitareche labatteria
possa scaricarsi (pos. 0, FIG. 12 ).

9
LUBRIFICAZIONE
(Fig. 13)
TIPO DI LUBRIFICANTE
Motore: Vedere libretto istruzione motore.
Motocoltivatore: Utilizzare solo olio ESSO
UNIFARM 15-40 W e grasso ESSO MULTI-
PURPOSE.
1) MOTORE
Ogni giorno: controllare il livello e, se ne-
cessario, ripristinarlo.
Cambio dell’olio: va effettuato agli intervalli
e con le modalità stabilite dal Costruttore del
motore.
2)SCATOLADELCAMBIO (capacità 2,5 Kg.)
Ogni 20 ore: controllare il livello e, se ne-
cessario, ripristinarlo.
Ogni 500 ore: sostituire l’olio.
3) PRESA DI POTENZA ATTREZZATURE
Prima di collegare l’attrezzo riempirla di
grasso Multipurpose.
4) SCATOLA DELLA FRESA
Capacità 0,7 kg.
Ogni 20 ore: controllare il livello e, se neces-
sario, ripristinarlo attraverso il foro passante
presente sotto la vite A. Assicurarsi, nel rimon-
taggio, che sotto la vite sia presente la rondella
in alluminio B che garantisce la tenuta.
Ogni 500 ore: sostituire l’olio.
SOSTITUZIONE OLIO
SCATOLA CAMBIO
(Fig. 14)
La sostituzione deve avvenire a olio caldo,
svitando il tappo A e il tappo B completo di
asta livello olio. Terminata l’uscita dell’olio,
rimettereil tappoAeintrodurre l’olio nuovo nel
foro B (2,5 Kg.). Controllare il livello utilizzan-
do l’asta sul tappo B. Questa operazione va
fatta mettendo il motocoltivatore in posizione
orizzontale.
GONFIAGGIO PNEUMATICI
Controllare periodicamente che la pressione
dei pneumatici sia entro i limiti indicati di 1 -
1,2 bar (Kg/cm2 ).
Fig.13
Fig.14

10
ISTRUZIONI MONTAGGIO FRENO
(Fig. 15)
1) Appoggiare il motore su un supporto
stabile.
2) Allentare le viti di ssaggio della ruota al
semiasse (Fig. 15a ).
3) Sollevare il motocoltivatore dal lato presa di
forza e togliere completamente le ruote.
4) Dal kit freni prendere il perno lettato sup-
porto freni (1) e il relativo dado e montarlo
nella sede ( lato presa di forza ).
Con due chiavi serrare a fondo (g. 15b).
5) Inserire il perno apertura ceppi (2) nella sua
sede, inserire la leva comando perno (3) e
mediante un cacciaspine e un martello ssarla
con la spina (4) sul perno (g.15c )
ATTENZIONE: su ogni perno è indicato se
destro o sinistro.
Sirammentacheilatidestroe sinistrodella
macchina sono identicati dall’operatore
posto al manubrio della macchina con il
piantone in posizione fresatura.
6) Inserire i ceppi freno (5) negli appositi
perni.
Per il montaggio è necessario assicurarsi che
le molle dei ceppi freno siano in corrisponden-
za degli scarichi del semiasse (g. 15 d).
7) Montare il tamburo dei freni e la ruota
mediante le viti di ssaggio.
8) Dopo aver tolto la manopola del manubrio,
inlare la leva (6) e fermarla in posizione
mediante la vite (7).
9) Avvitare il registro (8) sulla leva (6).
10) Inlare il lo nella leva freni (6) e leva
comando ceppi (3).
11) Agendo su serralo e registro (8) regolare
il gioco della leva freno a 8 mm.
12) Rimontare la manopola.(Fig. 15e)
Fig. 15a
Fig. 15b
Fig. 15c
Fig. 15d
Fig. 15e

11
CONTROLLI E REGOLAZIONI
MOTORE
Per effettuare i controlli del motore e dei
suoi relativi organi consultate il libretto Uso e
Manutenzione del motore allegato, rivolgen-
doVi esclusivamente, per le regolazioni, alle
Stazioni di Servizio Autorizzate dalla Ditta
costruttrice il motore.
FRIZIONE
(Fig. 16)
La leva di comando frizione (2) deve avere
una corsa di circa 5 mm. prima che la fri-
zione inizi a disinnestarsi; qualora la corsa
della leva sia inferiore o superiore al valore
indicato operare opportunamente sulla vite
registro (B) che si trova in prossimità della
leva stessa. A registrazione avvenuta, bloc-
care con il dado (A).
FRENI
(Fig. 17)
Le leve dei freni (4-5) devono avere una
corsa di circa 5 mm prima che avvenga il
funzionamento del comando; qualora la corsa
delle leve sia inferiore o superiore al valore
indicato operare opportunamente sulla vite
registro (A) che si trova in prossimità delle
leve stesse. A registrazione avvenuta, bloc-
care con i dadi (B).
LEVA ROTAZIONE PIANTONE
Se tirando la leva 10 (Fig. 17) il piantone
non si libera, allentare il dado C e agire sul
registro D.
BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE
(Fig. 18)
Se il dispositivo bloccaggio differenziale con
la leva 3 in posizione libero dovesse rimanere
innestato, occorre ripristinare il giusto funzio-
namento agendo sul registro A
Fig.16
Fig.17
Fig.18

12
APPLICAZIONE FRESA
Caratteristiche tecniche
Giri fresa: 1ª velocità 217 giri/min, 2ª velocità
333 giri/min con motore a 3.600 giri/min.
Collegamento al MTC
( g. 19)
- Montare sull’albero fresa il giunto di colle-
gamento (1) e le 2 spine di centraggio (2)
nei relativi fori.
- Allentare i 2 dadi speciali (3) montati sui
tiranti del MTC.
- Innestare la fresa nel supporto facendo delle
piccole oscillazioni in verticale e orizzontale e
delle piccole rotazioni no a far combaciare i
piani di angiatura.
- Serrare a fondo i dadi speciali (3).
Regolazione profondità di lavoro
È possibile variare la profondità di fresatura
agendo sulla leva (A) posta nella parte su-
periore del cofano fresa (Fig. 20). Spostando
la leva verso l’alto si aumenta la profondità,
verso il basso si diminuisce.
MANUTENZIONE
ATTENZIONE - Effettuare le ope-
razionidimanutenzionea macchi-
na ferma e a motore spento!
Ogni volta che si usa la fresa assicurarsi
che:
1) I dadi di ssaggio della fresa al motocolti-
vatore siano serrati a fondo.
2) Tutte le viti ed i dadi di ssaggio dei coltelli
della fresa siano serrati a fondo.
3) L’olio della scatola della coppia conica sia
al suo giusto livello, ossia quasi piena.
ATTENZIONE - Fare attenzione,
nel cambio dei coltelli, che siano
montati allo stesso modo.
Fig. 20
Fig.19

13
BARRA FALCIANTE FRONTALE
(Fig.21)
Collegamento al motocoltivatore
L’applicazione della barra al motocoltivatore
viene fatta utilizzando il relativo attacco rapido.
Registrazione del gioco tra perno centrale
e pastiglie
Per un funzionamento ottimale il gioco tra
perno centrale e pastiglie deve essere di 1÷3
decimi. Per ottenere tale gioco, operare nel
modo seguente:
A) Allentare la vite (7)
B) Avvitare il grano (8) no a moderato ser-
raggio delle pastiglie contro il perno centrale
con chiave a brugola fornita in dotazione
C) Dalla posizione raggiunta ruotare in senso
opposto (svitare il grano) la chiave per circa
1/8 di giro (45°)
D) Serrare la vite (7) per bloccare il grano (8)
N.B.- Ripeterele operazionideipuntiA-B-C-D
ogni qualvolta si voglia ripristinare il gioco per
un funzionamento ottimale.
È consigliabile effettuare tali operazioni ogni
20÷30 ore di funzionamento.
ATTENZIONE - Per evitare dannose sol-
lecitazioni, non bloccare mai il
perno centrale con le pastiglie
di regolazione; lasciare sempre
un gioco di almeno 0,1 mm.
Regolazione dell’altezza della barra fal-
ciante
Dovendo falciare su terreni accidentati, è
necessario regolare l’altezza di taglio della
barra falciante nel modo seguente:
- Allentare il dado 1.
- Portare il pattino 2 nella posizione desi-
derata.
- Ribloccare il dado.
- Eseguire la regolazione su entrambi i
pattini.
Regolazione del premilama
- Allentare le viti di ssaggio 3.
- Agire sulla vite di registrazione 4.
- Serrare nuovamente le viti di ssaggio.
N.B.: per un buon funzionamento non deve
esservi sfregamento eccessivo tra premilama
e lama.
Sostituzione della lama falciante
1) Barra falciante speciale
- Svitare le viti 5.
- Estrarre l’attacco lama 6.
- Slare la lama.
Per il montaggio eseguire le operazioni in
modo inverso.
2) Barra falciante normale
- Svitare le viti 5.
- Estrarre l’attacco lama 6.
- Ruotare di 90° il premilama.
- Slare la lama.
Per rimontare la lama eseguire le operazioni
in modo inverso.

14
ARATRI
Gli aratri studiati per i motocoltivatori sono
stati particolarmente messi a punto per
ottenere dei buoni lavori di aratura senza af-
faticare eccessivamente l’operatore. L’aratro
voltaorecchio a 180° (Fig. 22) è particolar-
mente indicato laddove si debbano eseguire
lavorazioni nei due sensi come rincalzature o
scalzature in lari di vigneti o frutteti. La pro-
fondità del solco ottenibile puo variare dai 15
ai 25 cm. a seconda del terreno. Per eseguire
un lavoro di aratura profonda con questi ara-
tri, è consigliabile il montaggio delle zavorre
(vedi zavorre per ruote) di appesantimento
che aumentano l’aderenza e quindi la profon-
dità ottenibile. Per compensare la differenza
di diametro delle due ruote l’attacco A (Fig.
22) dell’aratro alla macchina è dissimmetrico,
per cui distaccandolo dall’attrezzo e ruotan-
dolo di 180° compensa la differenza dei due
tipi di ruote. Per ottenere un buon lavoro è
necessario che la supercie del versoio sia
ben lucida; nelle prime ore di lavoro la vernice
potrà ostacolare quindi lo scorrimento della
terra. Durante il lavoro mantenere sempre il
lo del versoio verticale regolando l’inclina-
zione dell’aratro in modo da ottenere un taglio
netto del terreno. Per regolare la profondità
di aratura agire sul manettino anteriore M
(Fig. 22) che varia l’incidenza dell’aratro
rispetto al terreno: ruotandolo in senso ora-
rio si otterrà un aumento della profondità:
al contrario ruotandolo in senso antiorario
una diminuzione. L’inclinazione dell’aratro si
regola azionando la leva L che comanda il
chiavistello di bloccaggio.
Manutenzione
Prima di ogni lungo periodo di inattività
dell’aratro è consigliabile ungere con olio la
supercie lucida del vomere per prevenire la
formazione di ruggine.
ASSOLCATORE REGISTRABILE
L’assolcatore registrabile per motocoltiva-
tori (Fig. 23) è un attrezzo particolarmente
studiato per eseguire solchi di semina o di
irrigazione. La possibilità di variare la posi-
zione delle due ali B permette la regolazione
della larghezza del solco da un minimo di
10 ad un massimo di 30 cm. La profondità
ottenibile può variare da 10 a 20 cm. La
variazione di incidenza si ottiene agendo sul
manettino anteriore M (Fig. 23). Nel caso si
debba operare in terreni particolarmente duri,
è opportuno eseguire prima una operazione
di fresatura e quindi procedere al lavoro con
l’assolcatore. Le prestazioni ottenibili pos-
sono essere aumentate montando le ruote
metalliche. Per compensare la differenza di
diametro delle ruote l’attacco A alla macchi-
na è dissimmetrico, per cui distaccandolo
dall’attrezzo e ruotandolo di 180°, compensa
la differenza dei due tipi di ruote.
Fig. 22
Fig. 23

15
MANUTENZIONE
NORME GENERALI
Una regolare manutenzione è estremamente
importante per ottenere migliori prestazioni
ed
un funzionamento sicuro nel tempo.
È quindi buona norma:
- pulire periodicamente il motocoltivatore con
getti d’acqua per asportare polvere, fango e
sporcizia.
- al termine di ogni giornata lavorativa pulire con
getti d’acqua l’interno della fresa per togliere
eventuali accumuli di fango o terriccio.
- qualora il motocoltivatore sia utilizzato come
motofalce, pulire al termine della giornata lavo-
rativa, tutto il gruppo falciante con getti d’acqua
per asportare eventuali accumuli d’erba o terric-
cio e lubricarlo con grasso o olio o nafta.
- eseguire il programma di controllo e lubrica-
zione qui riportato.
Lubricare periodicamente con olio le aste, gli snodi, i passaggi dei cavi essibili dei
comandi e tutti i punti soggetti a movimento accessibili dall’esterno.
RUMORE AEREO
Valore di pressione acustica rilevata a 1,6 m.
dal suolo, al centro delle stegole, con strumento
(B&K 2230) rivolto verso il motore.
Massimo livello di pressione acustica
continuo equivalente ponderato:
- Motocoltivatore - MAK 16: 90 dB(A)
- MAK 17: 89,8 dB(A) - MAK 18: 88,4 dB(A)
- Falciatrice - MAK 16: 89,3 dB(A)
- MAK 17: 91,2 dB(A) - MAK 18: 91 dB(A)
Potenza acustica:
- Motocoltivatore - MAK 16: 107,3 dB(A)
- MAK 17: 106,3 dB(A) - MAK 18: 106,6 dB(A)
- Falciatrice - MAK 16: 107,3 dB(A)
- MAK 17: 106 dB(A) - MAK 18: 106,6 dB(A)
VIBRAZIONI ALLE STEGOLE
Rilevamento con ponderazione secondo ISO 5349.
- Motocoltivatore - MAK 16: 4,3 m/s2
- MAK 17: 4,6 m/s2 - MAK 18: 6,8 m/s2
- Falciatrice - MAK 16: 3,7 m/s2
- MAK 17: 10,5 m/2 - MAK 18: 10 m/s2
Dati di massima rilevati nella gamma dei motori
disponibili.
PROGRAMMA DI CONTROLLO E LUBRIFICAZIONE
Vedere libretto Uso e Manutenzione motore
Posizione Periodo Giornaliero Ogni 10 h Prime 20 h Ogni 500 h
Controllare
livello Controllo Cambio
Controllare annualmente collettore e spazzole
Controllare periodicamente la pressione
Olio motore
Filtro aria
Olio scatola cambio
Liquido batteria
Motorino avviamento
Pneumatici
Olio scatola fresa
Controllare
livello


17
Levier frein
Sens
de la marche
Levier
commande
embrayage
Poignée gaz
Blocage du
différentiel
TABLE DES MATIERES
- Informations et normes générales.....17
- Explication des symboles..................17
- Données pour l’identication .............18
- Mesures d’encombrement.................18
- Vitesses.............................................18
- Bridage outils.....................................19
- Données techniques .........................20
- Commandes......................................21
- Démarrage moteur ............................21
- Enclenchement vitesses....................21
- Prise de force ....................................22
- Blocage du différentiel.......................22
- Mancherons de guide........................22
- Rotation des mancherons
pour outils frontaux............................22
- Dispositifs de sécurité
Arrêt moteur.......................................23
Crochet embrayage...........................23
Blocage prise de force...................... 23
- Démarrage électrique........................24
- Batterie..............................................24
- Arrêt du moteur..................................24
- Arrêt momentané...............................24
- Freinage ........................................... 24
- Ravitaillement....................................25
- Vidange huile boite à vitesse.............25
- Gonage pneumatiques ................... 25
- Instruction montage frein...................26
- Contrôles et réglages
Moteur ...............................................27
Embrayage ........................................27
Freins.................................................27
Blocage différentiel............................27
- Application fraise ...............................28
- Application barre faucheuse..............29
- Charrues............................................30
- Soc reglable ......................................30
- Entretien............................................31
- Bruit aérien........................................31
- Vibration aux mancherons.................31
- Côntrole et lubrication......................31
AVANT-PROPOS
Avant d'utiliser la moto-
faucheuse, lisez attentive-
ment ce manuel et gardez-le
pour d'autres consultations. Le
constructeur se réserve le droit
d’effectuer des modifica-tions
de la machine sans préavis et
sans risque de sanctions, les
principales caractéristiques
techniques et les mesures de sécurité restant
les mêmes.
INFORMATIONS
ET NORMES GENERALES
PIECES DE RECHANGE
Il est vivement conseillé d'employer
exclusivement des PIECES DE RECHAN-
GE ORIGINALES. Les commandes doivent
être effectuées selon les instructions
contenues dans le Catalogue des Pièces de
Rechange.
ENTRETIEN DU MOTEUR
Les prescriptions pour l'emploi et l'entretien
du moteur sont contenues dans ce manuel,
dont un exemplaire est fourni avec chaque
machine.
NOTICE
Les termes DROITE et GAUCHE utilisés
dans ce manuel pour localiser les différents
composants de la machine, se réfèrent
toujours au sens normal de la marche du
véhicule, c’est-à-dire à la machine vue de la
position du conducteur.
EXPLICATION DES SYMBOLES

18
VITESSES
Machine type Roues Vitesse
1ª 2ª 3ª 4ª RM
5.00 - 10” 1,2 2,4 3,6 12,3 2,8
MAK 16*
6.5/80 - 12” 1,4 2,9 4,3 14,7 3,3
5.00 - 12” 1,2 2,3 3,5 11,8 2,7
MAK 17**
6.5/80 - 12” 1,2 2,4 3,6 12,2 2,8
6.5/80 - 12” 1,0 1,9 2,9 10 2,3
MAK 18**
6.5/80 - 15” 1,1 2,2 3,3 11,3 2,6
*Vitesse en Kmlh avec moteur à 3600 tours/1' - **Vitesse en Kmlh avec moteur à 3000 tours/1'
MARQUAGE
ET IDENTIFICATION
Vériez à la réception de la machine si la
plaque d'identication a été xée et si elle
porte la marque “CE". La plaque doit être
positionnée sur la boîte à vitesse, à côté du
numéro de série estampillé sur le carter.
ATTENTION! - En cas de besoin
d'assistance technique ou pour des
commandes de pièces de rechange,
indiquez toujours le numéro de série de
la motofaucheuse concernée.
MESURES D'ENCOMBREMENT
VERSION MOTOCULTEUR
MTC MAK 16 MAK 17 MAK 18
A 2.090 2.180 2.180
B 640 730 730
C 900 950 950
D 1.450 1.450 1.450
E 580 580 580
F 600 ÷ 800 600 ÷ 900 600 ÷ 900
G 400 ÷ 480 420 ÷ 510 420 ÷ 510
H 600 ÷ 1.300 600 ÷ 1.300 600 ÷ 1.300
VERSION FAUCHEUSE
MTC MAK 16 MAK17 MAK 18
A 1.125 1.125 1.125
B 1.060 1.060 1.060
C 2.185 2.185 2.185
D 700 ÷ 1.300 700 ÷ 1.300 700 ÷ 1.300
E 390 ÷ 472 430 ÷ 490 450 ÷ 510
F 1.150÷1.600 1.150÷1.600 1.150÷1.600
(Fig. 1)
This manual suits for next models
2
Table of contents
Languages: