
6S300S-S400S-S500S 10.01 5890940_03
By Aermec
• COLLEGAMENTO IDRAULICO
Per la posizione dei raccordi e la loro fun-
zione (vedi le specifiche di ogni accumulo)
oppure quelle indicate nell’etichetta appli-
cata sul retro di ogni accumulo.
Si consiglia di installare l’apparecchio in
prossimità del punto di maggiore prelievo
di acqua calda per evitare dispersioni di
calore lungo le tubazioni e possibilmente
vicino ad uno scarico per facilitare le even-
tuali operazioni di svuotamento.
- Nella conduttura di alimentazione
dell’acqua fredda deve essere montata,
a monte dello scambiatore, una valvola
di sicurezza.
- La conduttura di collegamento tra
scambiatore e valvola di sicurezza non
deve essere assolutamente intercetta-
ta, in quanto potrebbero verificarsi danni
allo scambiatore per sovrapressione.
Prestare attenzione nella fase di installa-
zione della valvola di sicurezza (Fig.2-pos.
A) evitando di forzarla a fine corsa e di
manometterla. La valvola di sicurezza ha
un valore nominale di taratura di 8 bar.
Un leggero gocciolamento dalla valvola di
sicurezza è normale nella fase di riscalda-
mento; per questo motivo si consiglia di
collegarla ad uno scarico sifonato.
Nel caso esistesse una pressione di rete
vicina ai valori di taratura della valvola, è
necessario applicare un adeguato ridutto-
re di pressione (Fig.2-pos. E) posizionato il
più lontano possibile dall’apparecchio.
Nel caso che l’impianto presentasse o un
riduttore di pressione, per il motivo sopra
descritto, e/o una valvola di ritegno, è
obbligatorio installare un vaso di espan-
sione (Fig.2-pos. D) avente una capacità
non minore del 5% della capacità nomina-
le di ciascun apparecchio riscaldante.
Tra la valvola di sicurezza ed il vaso di
espansione non interporre alcuna valvola
di ritegno. In generale si consiglia in ogni
caso, per la tutela dell’apparecchio e della
rete, l’installazione del vaso di espansione
con le caratteristiche sopra definite.
Provvedere a gonfiare l’apposita camera a
membrana del vaso di espansione secon-
do le istruzioni del fabbricante.
Prima di effettuare il collegamento dell’ap-
parecchio alla rete è necessario riempirlo
completamente di acqua effettuando le
seguenti operazioni:
• Aprire il rubinetto di alimentazione
dell’acqua fredda;
• Aprire un rubinetto di utilizzo dell’acqua
calda (es. bagno, lavabo, ecc.) per la
fuoriuscita dell’aria e attendere un flus-
so costante di acqua su tutti i rubinetti
dell’acqua calda.
• Verificare l’assenza di perdite lungo i
vari collegamenti idraulici.
In presenza di acqua dura con un valo-
re di durezza >20°TH (dove 1°TH=grado
francese=10mg CaCo3/l) si consiglia l’in-
stallazione di prodotti specifici allo scopo
di evitare l’eccesso di precipitazione cal-
carea.
Precisiamo che alcuni dispositivi sono assi-
milabili alle valvole di non ritorno e per-
tanto il loro impiego comporta l’obbligo
dell’installazione di un vaso di espansione
adeguato (vedi fig. 2).
L’apparecchio è predisposto per l’allaccia-
mento ad una tubazione di ricircolo (Z):
tale conduttura se montata deve essere
coibentata.
Per il funzionamento del ricircolo (Z) occor-
re installare una pompa dotata di tempo-
rizzatore di funzionamento o di un termo-
stato a contatto minimo, per ottenerne
l’attivazione al raffreddamento dell’acqua
di ricircolo.
Per assicurare la disponibilità d’acqua
calda all’apertura dei rubinetti, è pos-
sibile installare un condotto di ricircolo
tra le prese di alimentazione e il tubo di
ricircolo del bollitore. In questo condotto
dev’essere previsto una valvola di non
ritorno.
In caso di mancato utilizzo del raccordo
prevedere un tappo a tenuta. Le condut-
ture di entrata e di uscita devono esse-
re allacciate nei punti prestabiliti dello
scambiatore.
Legenda
1. Anodo mag.
2. Acqua calda
3. Tubo per sonda
4. Entrata scambiatore
5. Ricircolo
6. Uscita scambiatore
7. Acqua fredda
8. Attacco per resistenza Rp 1” 1/2
•Etichetta