Cattani HYDROCYCLONE ISO 6 Service manual

MANUALE ISTRUZIONI
OPERATOR’S HANDBOOK
MANUEL D’UTILISATION
GEBRAUCHSANWEISUNG
IDROCICLONE


ITALIANO
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IDROCICLONE
INDICE
Introduzione....................................................................................................................... 2
Segnali ed avvisi .............................................................................................................. 2
Campo di applicazione .................................................................................................... 2
Funzionamento .................................................................................................................2
Caratteristiche tecniche ................................................................................................... 3
Collegamento .................................................................................................................. 4
Istruzioni per l’uso ............................................................................................................ 4
Installazione ..................................................................................................................... 6
Montaggio ........................................................................................................................ 6
Avvertenze......................................................................................................................... 7
Avvertenze generali e rischio biologico............................................................................. 7
Manutenzione ordinaria riservata al personale dello studio appositamente istruito........ 7
Segnalazione dei guasti e loro possibile soluzione........................................................... 8
Manutenzione e controlli periodici riservati ai tecnici autorizzati...................................... 8
Garanzia ........................................................................................................................... 9
Trasporto di apparecchi usati ........................................................................................... 9
Avvisi importanti .............................................................................................................. 9
Illustrazioni...................................................................................................................... 40

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• Introduzione
• Segnali ed avvisi
• Campo di applicazione
• Funzionamento
• Introduzione
La presentazione che segue ha lo scopo di far conoscere agli utenti ed ai tecnici installatori, le
attrezzature e gli impianti in oggetto, di illustrarne il funzionamento, consigliarne la manutenzione
ed informare, tecnici ed utenti, circa i pericoli e le precauzioni necessarie alla prevenzione.
• Segnali ed avvisi
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Segnale generico di pericolo.
• Alta temperatura.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.
Secondo quanto stabilito dall’appendice 50 del Quadro Generale della Norma Amministrativa
sulle Acque di Scarico, riguardante i requisiti minimi inerenti all’immissione nella rete fognaria
delle acque di scarico provenienti da studi dentistici, è necessaria l’installazione di separatori
d’amalgama per il trattamento di tali acque contenenti amalgama.
Nel Separatore Centrifugo l’aria è separata dal liquido aspirato.
Il liquido, attraverso il condotto d’entrata (1), raggiunge i fori di diffusione (2) che lo distribuiscono
uniformemente nel cono e gli imprimono un moto rotatorio discendente.
Quando il uido raggiunge l’estremità del cono (4) si realizza l’inversione del senso di rotazione e
della direzione del usso; nell’attimo dell’inversione si ha un punto a velocità nulla, in cui le par-
ticelle d’amalgama precipitano nel contenitore di raccolta (5) mentre il liquido si dirige dal centro
del cono verso l’alto.
Le valvole (6) e (7), che compongono il sistema di ricircolo, aprono e chiudono il condotto di
drenaggio in scarico dei liquidi depurati da particelle d’amalgama.
Nella fase A il sistema non ha raggiunto la portata stabilita ed il liquido viene perciò rinviato
all’Idrociclone; nella fase B, con una portata adeguata, si è realizzata la separazione prevista ed
il liquido depurato può essere drenato in scarico (8).
• Campo di applicazione (solo per il mercato tedesco)
Non sempre è possibile esprimere con un segnale gli avvisi di pericolo e le indicazioni ritenute
obbligatorie, è perciò necessario che l’utilizzatore legga gli avvisi e li tenga in debito conto. Non
rispettare un segnale od un avviso può arrecare danno all’operatore od alla macchina.
Non si debbono rimuovere le protezioni, non si deve mai modicare la struttura od il funzionamento
della macchina o dell’impianto.
• Funzionamento (fig. 1 pag. 40)

ITALIANO
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Denominazione Idrociclone ISO 6
Classificazione secondo ISO 11143 Tipo 4
Portata massima secondo ISO 11143 5,5 l/ min
Percentuale di separazione secondo
ISO 11143 alla portata di 5,5 l/ min
> 98%
Percentuale di separazione secondo
ISO 11143 alla portata di 0,5 l/ min
> 98%
Capacità del contenitore di raccolta 115ml
Temperatura ambiente max. + 40 °C, min. + 5 °C
Tensione di pilotaggio del pannello di
controllo
12 V DC
Tensione di pilotaggio del sensore
livello amalgama
12 V DC
Dimensioni H= 315 mm , L= 205 mm , P= 165 mm
L’Idrociclone ISO 6 viene abbinato al “Separatore Centrifugo Micro-Smart” di cui, per dare
un’informazione più completa, riportiamo alcuni dati.
Denominazione SEPARATORE CENTRIFUGO
MICRO-SMART
Alimentazione 230 – 400 V 3 ~ 75 Hz 3 - 1,7 A
Depressione massima ammessa 300 mbar
• Caratteristiche tecniche

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• Collegamento
• Istruzioni per l’uso
In questo paragrafo verranno illustrati i collegamenti tra l’Idrociclone ISO 6 e il “Separatore
Centrifugo Micro-Smart”.
• Collegamento
Tutti gli allacciamenti devono essere adeguatamente ssati e assicurati con un sistema d’anco-
raggio meccanico tipo fascetta stringi tubo.
Per i collegamenti usare solo tubi originali e sostituirli al massimo ogni due anni, non variare i
diametri delle tubazioni in dotazione all’Idrociclone.
• Connessione tubo in ingresso (11) all’Idrociclone. Diametro tubo d = 11,7 mm
• Connessione tubo di ricircolo (12) Diametro tubo d = 11,7 mm
• Connessione per scarico (8) nella rete fognaria Diametro tubo d = 20 mm
• Idraulico (fig. 3 pag. 42)
• Cablaggio tastierino di comando Cavo con connettore RJ 9
• Cablaggio sensore livello amalgama (13) su AC 86C Cavo con connettore RJ 9
• Elettrico (fig. 4 pag. 43)
Descrizione del sistema elettronico di controllo livello amalgama e di allarme
L’Idrociclone ISO 6 può essere controllato dal centralino elettronico: AC 100.
Con questo contatto è possibile portare un segnale a distanza.
Descrizione del sistema elettronico di controllo livello amalgama e di allarme (fig. 6 pag. 45)
Posteriormente al contenitore di raccolta dell’amalgama (5) un sensore di livello (13) grazie ad una
coppia di fotodiodi rileva il livello d’amalgama, la scritta “Report Cod. I14” sul display (15) avvisa
che il livello d’amalgama nel contenitore è al 95%; premendo il pulsante ESC (16 ) si elimina il
segnale dal display, per permettere la visualizzazione d’altri parametri, ma non dalla memoria del
centralino, e si ripresenterà tutte le volte che l’ apparecchio verrà acceso.
• Istruzioni per l’uso
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.

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L’Idrociclone continua a lavorare regolarmente. Quando sul display (15) appare la scritta “Report
Cod. I15” il livello dell’amalgama è al 100%; l’Idrociclone continuerà a lavorare sino a quando
l’apparecchio non verrà spento, in seguito il lavoro non potrà essere ripreso, se non sarà so-
stituito il contenitore (5) di raccolta.
Ogni volta che si verica uno dei segnali d’allarme sopra indicati a bordo scheda si chiude un
contatto pulito, (morsetti 1-2) (g. 4 pag. 43), col quale si può portare a distanza una segnala-
zione.
Il contatto resterà chiuso, allarme attivo, nché non sarà cambiato il contenitore e spenta la
macchina per un reset generale.
• Sostituzione del contenitore di raccolta dell’amalgama (fig. 7 pag. 46)
Prima di intervenire disconnettere dalla rete d’alimentazione la macchina su cui è montato il se-
paratore, indossare i guanti monouso, la mascherina e gli occhiali per proteggersi da eventuali
spruzzi accidentali.
Svitare lentamente la manopola (17) come indicato in gura appoggiando una mano sul conte-
nitore per accompagnarlo nella discesa girare la manopola nchè la vite non arriva a ne corsa,
slare il contenitore tenendolo in posizione orizzontale e riempirlo con un disinfettante adatto allo
scopo (per maggiori indicazioni sul prodotto più indicato consigliamo di rivolgersi all’importatore),
quindi aprire la valvola (18) sul coperchio (19), trattare con un velo di Lubri-Jet la guarnizione,
posizionare il coperchio sul contenitore e richiudere la valvola (18).
Il contenitore è costruito in materiale infrangibile con chiusura a tenuta, essendo il contenuto
tossico nocivo e contaminante a causa delle malattie epidemiche, è comunque consigliabile ma-
neggiarlo con cura.
Per ottenere l’elenco degli smaltitori autorizzati e per ulteriori informazioni sullo smaltimento,
rivolgersi alle associazioni sindacali di categoria o alle autorità locali.
Un nuovo contenitore verrà inserito come il precedente e la manopola (17) dovrà essere avvitata
nché il bordo del contenitore non sia a contatto col cono evitando di forzare inutilmente.
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.

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• Installazione (fig. 2 pag. 41)
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.
L’Idrociclone deve essere installato a valle del separatore ed in posizione verticale come segue:
1) Montare la squadretta (10), senza smontare l’Idrociclone, come si vede nell’illustrazione. L’Idro-
ciclone deve risultare agevolmente accessibile da ogni lato, ed è necessario uno spazio libero di
almeno 10 cm sotto il contenitore d’amalgama (5) per poterlo slare.
Il ltro (14) presente sul separatore centrifugo con un passaggio non superiore a 1,2 mm proteg-
ge l’Idrociclone dalle particelle più grosse che potrebbero danneggiarlo.
• Montaggio (fig. 5 pag. 44)
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.
Distanze
La distanza massima non dipende dall’Idrociclone ma dalla pompa aspirante, bisogna attenersi
quindi alle istruzioni del fabbricante della stessa.
Posizionamento
L’Idrociclone può essere montato allo stesso piano o al piano inferiore, nel rispetto degli schemi
seguenti:
1) montaggio allo stesso piano dei riuniti
2) montaggio al piano inferiore
L’Idrociclone deve risultare agevolmente accessibile da ogni lato ed è necessario lasciare uno
spazio libero dal lato superiore e frontale per poter intervenire facilmente durante la manuten-
zione.
Il drenaggio dei liquidi, che avviene per caduta, deve essere favorito da un’inclinazione verso lo
scarico. Un eventuale pozzetto ispezionabile non dovrà ostacolare il drenaggio.
• Installazione
• Montaggio

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Ad installazione avvenuta, l’installatore si prenderà cura di istruire il personale dello studio
con prove pratiche di sostituzione contenitore amalgama e pulizia del filtro a macchina
nuova e non contaminata.
L’installazione, il collegamento, il montaggio, la manutenzione e quanto altro riguarda il
separatore d’amalgama, è riservato ai tecnici del settore dentale autorizzati dalla casa co-
struttrice. L’aspirato è sempre contaminato ed infetto, ripetiamo perciò che devono essere
usate tutte le misure per non contaminarsi e non contaminare l’ambiente. Anche un cattivo
funzionamento può risultare contaminante.
• Avvertenze
• Prima d’ogni intervento su apparecchi usati, effettuare alcuni lavaggi con un disinfettante
adatto allo scopo.
• Sconnettere il separatore centrifugo dalla rete elettrica dell’ambiente e bloccare il sezio-
natore se previsto.
• Per qualsiasi operazione di manutenzione indossare: guanti, occhiali, mascherina e
grembiule monouso.
Il separatore centrifugo mette in pressione il liquido aspirato e lo spinge nell’Idrociclone,
in caso di rottura del tubo o degli apparecchi in pressione si aggrava perciò il rischio bio-
logico.
• Avvertenze generali e rischio biologico
• Manutenzione ordinaria riservata al personale dello studio
appositamente istruito (fig. 3 pag. 42)
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.
1) Dopo ogni intervento chirurgico ed a seguito d’interventi particolarmete lunghi, risciacquare
abbondantemente l’impianto aspirando acqua pulita.
2) Alla ne d’ogni giornata lavorativa, detergere e disinfettare utilizzando un prodotto specico
per aspiratori dentali e separatori d’amalgama non aggressivo e non schiumogeno, come Puli-jet
plus, diluito in acqua come da istruzioni del fabbricante.
3) Il ltro (14) sporco dovrà essere rimosso giornalmente con molta cura per non contaminare e
perché le particelle solide, trattenute dal ltro, non ritornino all’interno. Il contenuto del ltro dovrà
essere conservato e smaltito secondo le normative vigenti.
4) Al mattino, prima di iniziare il lavoro, è consigliato che nel ltro secreti del riunito sia presente
l’antischiumogeno disinfettante.
• Avvertenze
• Avvertenze generali e rischio biologico
• Manutenzione ordinaria riservata al
personale dello studio appositamente istruito

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5) L’uso di prodotti non consigliati dall’importatore può compromettere il buon funzionamento
dell’impianto e causare guasti.
6) Accertarsi che non vi siano perdite di liquido. In presenza d’anomalie di funzionamento o d’al-
larmi, chiamare il servizio tecnico.
I livelli di riempimento del contenitore di raccolta sono gli unici allarmi strettamente legati all’Idro-
ciclone.
Riteniamo comunque utile segnalare alcuni problemi, che comportano il blocco dell’aspirazione,
e potrebbero vericarsi sul separatore Centrifugo Micro-Smart a cui è abbinato.
1) Il display (15) spento evidenzia la mancanza di tensione di rete: controllare che l’interruttore
della macchina e quello generale siano inseriti, se tutto fosse regolare, ma la macchina restasse
spenta, contattare il tecnico.
2) La scritta “Report Cod. S09, S10 oppure S11“ evidenzia che il controllo amperometrico
dell’AC100 segnala un’anomalia nell’assorbimento di corrente da parte del separatore centrifugo.
L’anomalia potrebbe essere imputata a diverse cause come: un blocco meccanico, un intasa-
mento dello scarico (8), (g. 3 pag. 42) dell’Idrociclone, o da un momentaneo abbassamento
della tensione. Togliere, per alcuni secondi, corrente all’apparecchio per cancellare gli allarmi e
provare a riprendere il lavoro, se l’allarme si dovesse ripresentare contattare il servizio tecnico.
• Segnalazione dei guasti e loro possibile soluzione (fig. 6 pag. 45)
• Manutenzione e controlli periodici riservati ai tecnici autorizzati
• Pericolo di scosse elettriche, anche la 230 V può risultare mortale.
• Segnale generico di pericolo.
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
• Direzione obbligatoria del flusso e del senso di rotazione.
Manutenzione annuale (fig. 8 pag. 47)
1) Lavare le tubazioni aspirando almeno 2 litri di soluzione contenente un detergente disinfettante
per aspiratori dentali.
2) Togliere il contenitore di raccolta (5) come indicato nel paragrafo ”Sostituzione del contenitore
dell’amalgama“, ed eseguire il test di prova di funzionamento del sensore di livello (13) inserendo
un corpo metallico fra i due fotodiodi. Sul pannello di controllo dell’Idrociclone, o sul display, si
attiverà la segnalazione del recipiente dell’amalgama al 95% o 100%.
3) Smontare la parte superiore dell’Idrociclone (20), pulire tutti gli elementi e in particolare i cinque
fori (2), controllare le guarnizioni e lubricarle con Lubri-Jet prima di montarle.
• Segnalazione dei guasti e loro possibile
soluzione
• Manutenzione e controlli periodici riservati
ai tecnici autorizzati

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4) Controllare ed eventualmente pulire l’interno del cono con particolare attenzione al foro di
scarico.
5) Vericare l’integrità, il buono stato e il ssaggio dei tubi di connessione e nel dubbio sostituirli
(in ogni caso tali tubi dovranno essere sostituiti ogni due anni).
6) Controllare accuratamente che non vi siano perdite.
Manutenzione quinquennale (fig. 9 pag. 48)
* Secondo quanto stabilito dall’appendice 50 del Quadro Generale della Norma Amministrativa
per le Acque di Scarico, i sistemi di separazione d’amalgama devono essere controllati ad inter-
valli di non più di 5 anni per vericarne la conformità alla Normativa.
Dopo aver eseguito i controlli previsti per la manutenzione annuale è necessario:
1) Smontare e pulire le valvole (6) e (7) e tutti gli elementi che compongono il ricircolo, vericare il
buono stato degli elementi interni e nel caso sostituirli, controllo ed eventuale sostituzione di tutte
le guarnizioni lubricandole con Lubri-jet prima di montarle.
2) Vericare che i collegamenti, l’installazione e il montaggio siano conformi a quanto riportato
nel presente manuale.
L’apparecchio è in garanzia per un anno dalla data di vendita, a condizione che sia ritornato
alla casa costruttrice il talloncino della tessera di garanzia ad essa riservato con indicati: data di
vendita e cliente utilizzatore. La garanzia e la responsabilità del fabbricante decadono qualora
gli apparecchi e gli impianti vengano manomessi per interventi di qualsiasi natura, effettuati da
persone non idonee e quindi non autorizzate dal fabbricante.
• Garanzia
• Pericolo biologico, infezioni da malattie epidemiche.
Prima di imballare, detergere e disinfettare con disinfettante adatto allo scopo. Vuotare l’apparec-
chio da liquidi e resti solidi, chiuderlo in un sacco di polietilene a tenuta ed imballare in cartone
a tre onde.
• Trasporto di apparecchi usati
• La casa costruttrice, i concessionari, gli agenti ed i tecnici autorizzati sono a disposizione per
consigli, indicazioni e per fornire documentazione, pezzi di ricambio e quanto altro possa essere
utile.
• Esigenze tecniche, miglioramento dei prodotti, problemi normativi e funzionali, difcoltà di re-
peribilità di prodotti o dei semilavorati possono indurre la casa costruttrice ad apportare modi-
che alla produzione senza preavvisi.
• Nel sito internet: www.cattani.it, sono rintracciabili i ns. manuali aggiornati. Ne consigliamo la
consultazione specialmente per gli aggiornamenti sulla sicurezza.
• Avvisi importanti
* Solo per il mercato tedesco
• Garanzia
• Trasporto di apparecchi usati
• Avvisi importanti


ENGLISH
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ENGLISH
INDEX
HYDROCYCLONE
Introduction..................................................................................................................... 12
Signals and warnings ..................................................................................................... 12
Field of use ..................................................................................................................... 12
Working .......................................................................................................................... 12
Technical features .......................................................................................................... 13
Connection .................................................................................................................... 14
Directions for use ........................................................................................................... 14
Installation ..................................................................................................................... 16
Mounting ....................................................................................................................... 16
Notices............................................................................................................................ 17
General warnings and biological risk ............................................................................. 17
Routine maintenance entrusted to specially instructed surgery staff ............................ 17
Faults report and possibile solutions ............................................................................. 18
Maintenance and periodic checks reserved for authorized technicians ........................ 18
Warranty ......................................................................................................................... 19
Transport of second-hand appliances ........................................................................... 19
Important notices ........................................................................................................... 19
Drawings..........................................................................................................................40

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The following presentation is intended to illustrate the equipment and the appliance in order to
clarify their working and maintenance. It also informs users and technicians of possible dangers
and about the precautions to be taken for accident prevention.
• Introduction
• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• General danger sign.
• High temperature.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Signals and warnings
Signs cannot fully express danger warnings and compulsory notices, therefore it is necessary
that the user reads the warnings and keeps them in due consideration. Failure to observe a dan-
ger sign or warning may harm operators or damage the machine.
Safety devices must not be removed. The structure of the appliance/equipment or their function-
ing must never be modied.
According to the annex no.50 of the General Framework of the Administrative Standard regar-
ding the minimum requirements for conveying waste water coming from dental surgeries to the
drainage system, it is necessary to install amalgam separators to treat such water containing
amalgam.
• Field of use (only for the German market)
Inside the centrifugal separator air is separated from aspirated liquid, then after passing through
the inlet passage (1) the aspirated liquid reaches the evenly spaced holes (2) which spread the
uid uniformly inside the cone and give it a rotary descending motion.
When the uid reaches the bottom of the cone (4), inversion of the ow rotation and direction
takes place; at that moment of zero speed amalgam particles fall into the bottom of the container
(5), whereas the liquid rises out of the middle of the cone.
The re-circulation valves 6 and 7 open and close the passage for the drainage of the amalgam
depurated liquids.
During the phase A the system has not reached the xed ow, therefore the liquid is conveyed
back to the Hydrocyclone; in the phase B, with the suitable ow, separation is obtained and the
processed liquid can be conveyed to the waste (8).
• Working (draw. 1 page 40)
• Introduction
• Signals and warnings
• Field of use
• Working

ENGLISH
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• Technical features
Name HYDROCYCLONE ISO 6
Classification according to ISO 11143 Type 4
Maximum flow according to ISO 11143 5,5 l/min.
Degree of separation according to ISO
11143 with 5,5 l/ min. flow
> 98%
Degree of separation according to ISO
11143 with 0,5 l/ min. flow
> 98%
Amalgam container capacity 115 ml
Room temperature max. + 40 °C, min. + 5 °C
Control panel voltage drive 12 V DC
Amalgam level sensor voltage drive 12 V DC
Dimensions H= 315 mm , W= 205 mm , D= 165 mm
Hydrocyclone ISO 6 is supplied with the “Separatore Centrifugo Micro-Smart” (Centrifugal
Separator Micro-Smart) of which you will nd some details listed below.
Name “SEPARATORE CENTRIFUGO
MICRO-SMART”
Electric power supply 230 – 400 V 3 ~ 75 Hz 3-1,7 A
Maximum allowed negative pressure 300 mbar

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• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Connection
This section is intended to illustrate the connections between the Hydrocyclone ISO 6 and the
“Separatore Centrifugo Micro-Smart” (Centrifugal Separator Micro-Smart).
All the connections must be properly xed and secured using a mechanical securing system like
a pipe clamp.
For the connections use only original hoses. Replace them every two years at the latest. Do not
use hoses with a diameter different from the one of the hoses originally supplied with the Hydro-
cyclone.
• Hose inlet connection (11) to the Hydrocyclone Hose diameter d = 11,7 mm
• Re-circulation hose connection (12) Hose diameter d = 11,7 mm
• Connection for drainage to the waste (8) Hose diameter d = 20 mm
• Hydraulic connection (draw. 3 page 42)
• Control keypad cabling Cable with RJ 9 plug
• Amalgam level sensor (13) cabling on AC 86C Cable with RJ 9 plug
• Electric connection (draw. 4 page 43)
Description of the electronic amalgam level control and alarm system
Hydrocyclone ISO 6 can be controlled using the electronic control panel AC 100.
With this contact it is possible to place a signal remotely.
Description of the electronic amalgam level control and alarm system (draw. 6 page 45)
Through a pair of photodiodes the amalgam level sensor (13) tted aside the amalgam collection
container (5) detects the amalgam level inside the container: the text “Report Cod. I14 ” on the
display (15) warns that the amalgam level has reached 95%; press the button ESC (16) to cancel
the alarm from the display and to visualize other parameters, remember that the control panel
keeps the alarm in its record and that the alarm will be displayed again upon switching on the
machine.
• Directions for use
• Connection
• Directions for use

ENGLISH
15
The Hydrocyclone keeps on running regularly. When the amalgam level reaches 100%, the text
“Report Cod. I15” appears on the display (15). The Hydrocyclone keeps on running until the
machine is switched off. It won’t be possible to start the machine again unless the amalgam
collection container (5) is replaced.
Every time one of the above mentioned alarms occurs, a volt-free (clean) contact closes on the
circuit board (terminals 1-2) (draw. 4 page 43). With this contact it is possible to place a signal
remotely.
The contact remains closed and the alarm remains active until the amalgam collection container
is replaced and the machine is switched off.
• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Replacement of the amalgam collection container (draw. 7 page 46)
Before intervening, disconnect from the mains the machine on which the Hydrocyclone is
mounted, wear disposable gloves, mask and goggles to protect from possible splashes.
Slowly unscrew the handle (17) as shown in the drawing. Support the container while lowering
it. Continue to turn the handle until it reaches its limit-stop. Remove the container keeping it ho-
rizontally and ll it with a suitable disinfectant (refer to the importer for suggestions regarding the
most suitable product). Open the valve (18) placed on the cover (19), treat the “O” ring with a thin
layer of Lubri-Jet, position the cover on the container and close the valve (18).
The container is made of unbreakable material and is tted with a hermetically sealed lid, since
the contained material is toxic and contaminating for epidemic diseases (we recommend to han-
dle it with care).
To receive a list of authorized companies with licence for transport and disposal of this kind of
waste and for further information regarding the disposal, contact trading associations or local
competent authorities.
Position a new container in the seat of the original one. Screw the handle (17) until the rim of the
container comes into contact with the cone, which should not require force.

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• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Installation (draw. 2 page 41)
Install the Hydrocyclone below the separator in the vertical position as follows:
Mount the bracket (10) without disassembling the Hydrocyclone, as shown in the drawing. The
Hydrocyclone must be easily accessible from every side. Leave a free space of at least 10 cm
under the amalgam container (5) so it can be easily removed.
The lter (14) tted to the centrifugal separator has a particle size not larger than 1.2 mm, pro-
tecting the Hydrocyclone from larger particles which may damage it.
• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Mounting (draw. 5 page 44)
Distances
The maximum distance does not depend on the Hydrocyclone but on the suction pump, we
therefore recommend that you refer to the instructions of the suction pump supplied by the ma-
nufacturer.
Positioning
The Hydrocyclone can be installed in the following layouts:
1) installation on the same level of the dental units
2) installation on the lower level
The Hydrocyclone must be easily accessible from all sides. Leave a free space on the top and on
the front of the unit to facilitate maintenance procedures.
Liquids drain due to fall, therefore we recommend to provide a fall towards the sewage to facilit-
ate the draining. It is possible to place a small trap, provided that it does not obstruct the draining.
• Installation
• Mounting

ENGLISH
17
After installation, the installer should train the surgery staff with practical demonstrations
for amalgam container replacement and filter cleaning on new and therefore not contami-
nated machines.
Installation, connection, mounting, maintenance and other work on the amalgam separator
must be entrusted to technicians who have been specially trained in the dental field and
who are authorized by the manufacturer. The aspirated liquid is contaminating and infect-
ed, therefore we recommend to take all the necessary precautions to prevent personal and
environmental contamination. Bad running can also lead to contamination.
• Notices
• Before starting any servicing operation on appliances which have been used, carry out a
series of rinses with a suitable disinfectant.
• Disconnect the centrifugal separator from the mains supply and padlock the isolating
switch, if present.
• Before starting any maintenance work, wear gloves, goggles, mask and disposable over
-alls.
The centrifugal separator pressurises aspirated liquid and forces it inside the Hydro-
cyclone. In case of a failure of a pipe or of a component under pressure biological risk is
more serious.
• General warnings and biological risk
• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Routine maintenance entrusted to specially instructed surgery
staff (draw. 3 page 42)
1) After each surgical operation or particularly long operations, aspirate abundant clean water to
rinse the suction piping.
2) At the end of each working day, clean and disinfect the appliance using a specic product for
dental aspirators and amalgam separators. We suggest, for example, Puli-Jet plus (for dilution
with water, refer to our directions). Do not use aggressive or foaming products.
3) The dirty lter (14) must be replaced every day. Handle it with care to prevent contamination
and the return of solid trapped particles into the lter. Any material trapped in the lter must be
collected and disposed of according to the regulations in force.
4) We recommend placing one disinfectant antifoam tablet in the dental unit secretion lter every
morning before starting the aspiration.
• Notices
• General warnings and biological risk
• Routine maintenance entrusted to specially
instructed surgery staff

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5) In case the appliance is treated with products which are different from the ones recommended
by the importer, the correct working of the equipment might be compromised and faults could
occur.
6) Check that there are no liquid leaks. In case of working anomalies or alarms, contact the
technician.
The amalgam container lling levels are the only alarms directly linked to the Hydrocyclone.
Below is information useful to inform the reader about possible problems that may cause the
aspiration to stop and that may compromise the working of the “Separatore Centrifugo Micro-
Smart” (Centrifugal Separator Micro-Smart) for the Hydrocyclone.
1) If the display (15) is off it means that there is no power supply: check that the machine switch
and the master switch are on, in case they are on but the machine is still off, contact the tech-
nician.
2) The text “ Report Cod. S09, S10 or S11 “ indicates that the AC 100 amperometric control
system has detected an anomaly in the centrifugal separator current absorption.
Such an anomaly could have different causes: a mechanical blockage or a drain obstruction (8),
(draw. 3 page 42) of the Hydrocyclone or a temporary voltage decrease.
Disconnect the appliance from the mains for a few seconds to reset the alarms and to start the
appliance again. In case the alarm appears again, contact the technician.
• Faults report and possibile solutions (draw. 6 page 45)
• Electrical shock risk : also 230 V can be lethal.
• General danger sign.
• Biological danger, risk of infections from epidemic diseases.
• Compulsory direction of flow or of rotation.
• Maintenance and periodic checks reserved for authorized technicians
Yearly maintenance (draw. 8 page 47)
1) Clean the suction piping by aspirating at least 2 l. of a solution prepared with a detergent-
disinfectant for dental aspirators.
2) Remove the amalgam collection container (5) as per the instructions of the paragraph “Re-
placement of the amalgam collection container” and check the working of the level sensor (13)
inserting a metallic piece between the two photodiodes. The Hydrocyclone control panel or the
display will show a visual alarm to indicate that the amalgam level has reached 95% or 100%.
3) Remove the Hydrocyclone (20) upper part, clean all its elements, especially the ve holes (2),
check the conditions of the ‘O’ rings and lubricate them with Lubri-Jet before mounting them
again.
• Faults report and possibile solutions
• Maintenance and periodic checks reserved
for authorized technicians
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