thermital AF ACS B User manual

ENGLISH ITALIANO
EMIX TANK 220 EMIX TANK 300
AF ACS B
ISTRUZIONI D’USO E D’INSTALLAZIONE
OPERATING AND INSTALLATION INSTRUCTIONS
ITALIANO
AF ACS 220 B AF ACS 300 B

ITALIANO
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Indice
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Questo prodotto è marcato in quanto conforme alle Direttive:
– Bassa Tensione n. 2014/35/UE.
– Compatibilità Elettromagnetica n. 2014/30/UE, 92/31 CEE e 93/68 CEE.
– RoHS2 n. 2011/65/EU.
– REGOLAMENTO (EU) n. 814/2013
– REGOLAMENTO (EU) n. 812/2013
Questa dichiarazione sarà nulla nel caso di impiego diverso da quello dichiarato dal Fabbricante e/o di mancata
osservanza, anche solo parziale, delle istruzioni d’installazione e/o d’uso.
INFORMAZIONE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA
2012/19/UE
Alla fine della sua vita utile questo apparecchio non deve essere smaltito insieme ai rifiuti domestici.
Deve essere consegnato presso appositi centri di raccolta differenziata oppure presso i rivenditori che forniscono
questo servizio.
Smaltire separatamente un apparecchio elettrico ed elettronico e le relative batterie consente di evitare possibili
effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti da uno smaltimento inadeguato e permette di recuperare
e riciclare i materiali di cui è composto, con importanti risparmi di energia e risorse.
Per sottolineare l’obbligo di smaltire separatamente queste apparecchiature e le batterie, sul prodotto è riportato il
simbolo del cassonetto barrato.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste
dalla normativa vigente.
REGOLAMENTO (UE) N. 517/2014 - F-GAS
L’unità contiene R410A, un gas fluorurato a effetto serra, con potenziale di riscaldamento globale (GWP) = 2087,50.
Non disperdere R410A nell’ambiente.
Generalità
Raccomandazioni
• Il personale incaricato del ricevimento dell’apparecchio dovrà effettuare un controllo visivo per mettere in evidenza gli
eventuali danni subiti dall’apparecchio durante il trasporto: circuito frigorifero, armadio elettrico, telaio e carrozzeria.
• Durante le fasi d’installazione, di riparazione, di manutenzione, è vietato utilizzare le tubazioni come scaletta: sotto il
peso, le tubazioni potrebbero rompersi e il fluido frigorifero potrebbe causare gravi ustioni.
Gamma e confomità
MODELLO CODICE
AF ACS 220 B 20112951
AF ACS 300 B 20112952
Generalità 2
Introduzione 5
Dati di targa 6
Installare AF ACS 7
Collegamenti elettrici 12
Come utilizzare e configurare le resistenze elettriche 17
Pannello utente frontale 19
Scollegare e disinstallare AF ACS 20
Collegare AF ACS ad un impianto solare termico 21

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Questo simbolo si riferisce a pericolo o utilizzo improprio che possono provocare lesioni o morte.
Questo simbolo si riferisce a pericolo o utilizzo improprio che possono provocare lesioni, danni all’apparecchio o
all’abitazione.
In caso di installazione errata
La ditta non è responsabile di un’errata installazione o manutenzione qualora non vengano rispettate le istruzioni di
questo manuale.
PARTICOLARI PRECAUZIONI
• Durante l’installazione eseguire prima il collegamento del circuito frigorifero e poi quello elettrico; procedere in modo
inverso nel caso di rimozione delle unità.
LA SCARICA ELETTRICA PUÒ CAUSARE LESIONI MOLTO GRAVI O LA MORTE.
SOLO ELETTRICISTI QUALIFICATI ED ESPERTI POSSONO MANIPOLARE IL SISTEMA ELETTRICO.
• Non alimentare l’unità finché tutti i cavi e i tubi non siano completati o ricollegati e controllati, per assicurare le messa
a terra.
• In questo circuito elettrico vengono utilizzati voltaggi elettrici altamente pericolosi. Fare riferimento allo schema elettrico
e a queste istruzioni durante il collegamento.
Collegamenti impropri e inadeguata messa a terra possono causare lesioni accidentali o la morte.
• Eseguire la messa a terra dell’unità secondo le norme elettriche locali.
• Il conduttore giallo/verde non può essere utilizzato per collegamenti diversi dalla messa a terra.
• Fissare bene i cavi. Collegamenti inadeguati possono causare surriscaldamento e un possibile incendio.
• Nel collegare l’alimentazione e le linee di controllo, non usare cavi a più conduttori. Usare cavi separati per ciascun
tipo di linea.
Collegando il circuito frigorifero
• Tenere le tubazioni più corte possibili, compatibilmente con le distanze ammesse dall’unità esterna (v.manuale).
• Usare il metodo di cartellatura per collegare i tubi.
• Oliare con olio anticongelante le superfici di contatto della cartellatura e avvitare con le mani, quindi stringere le
connessioni utilizzando una chiave dinamometrica in modo da ottenere un collegamento a buona tenuta.
• Verificare attentamente l’esistenza di eventuali perdite prima della prova di funzionamento (test run).
Durante le riparazioni
• Togliere tensione (dall’interruttore generale) prima di aprire l’unità per controllare o riparare parti elettriche.
• Pulire dopo aver terminato il lavoro, controllando di non aver lasciato scarti metallici o pezzi di cavo all’interno dell’unità.
• Areare il locale durante l’installazione e la prova del circuito refrigerante; assicurarsi inoltre che, una volta completata
l’installazione, non si verifichino perdite di gas refrigerante poiché il contatto con fiamme o fonti di calore può essere
tossico e molto pericoloso.
AVVERTIMENTO
PRECAUZIONE
AVVERTIMENTO Durante il cablaggio
IMPORTANTE!
Leggere prima di iniziare l’installazione
Questo sistema deve seguire rigidi standard di sicurezza e di funzionamento.
Per l’installatore o il personale di assistenza è molto importante installare o riparare il sistema di modo che quest’ultimo
operi con sicurezza ed efficienza.
Per un’installazione sicura e un buon funzionamento è necessario:
• Leggere attentamente questo manuale di istruzioni prima di iniziare.
• Seguire tutte le istruzioni di installazione o riparazione esattamente come mostrato.
• Osservare tutte le norme elettriche locali, statali e nazionali.
• Fare molta attenzione a tutte le note di avvertimento e di precauzione indicate in questo manuale.
• Per l’alimentazione dell’unità utilizzare una linea elettrica dedicata.

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Luogo d’installazione
l
Si raccomanda di far installare questo apparecchio da un tecnico qualificato seguendo le istruzioni di installazione allegate.
lNon installare questo apparecchio dove ci sono fumi, gas infiammabili o molta umidità, come in una serra.
lNon installare l’unità dove ci sono apparecchiature che generano un calore eccessivo.
lNon installare l’unità in locali dove potrebbe essere investita da spruzzi d’acqua (es. lavanderia).
Requisiti elettrici
lPrima dell’installazione assicuratevi che la tensione dell’alimentazione elettrica di rete sia uguale a quella indicata
sulla targhetta dell’apparecchio.
l
Tutti gli allacciamenti elettrici devono essere conformi alle normative elettriche locali. Per i dettagli consultare il
rivenditore o un elettricista.
lCiascuna unità deve essere collegata correttamente a massa, con un filo di terra.
lGli allacciamenti elettrici devono essere eseguiti da un elettricista specializzato.
lDopo lunghi periodi di inattività inserire l’alimentazione elettrica al sistema almeno 1 ora prima di avviare l’unità.
Istruzioni di sicurezza
lLeggete attentamente questo manuale prima di usare l’apparecchio. In caso di dubbi o problemi rivolgetevi al
rivenditore o al centro assistenza autorizzato.
lQuesto apparecchio è stato progettato per fornire acqua calda ad uso domestico. Usatelo soltanto per questo scopo
specifico e come descritto in questo manuale.
lMai usare o conservare benzina o altri liquidi infiammabili vicino all’unità. È molto pericoloso.
lNon toccate mai le unità con le mani bagnate.
lNon lasciate giocare i bambini con l’apparecchio.
lQuesto apparecchio non è destinato ad essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità fisiche, sensoriali
o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto
beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di
istruzioni riguardanti l’uso dell’apparecchio.
AVVERTIMENTO
AVVERTIMENTO
PRECAUZIONE
PRECAUZIONE

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Introduzione
AF ACS B è l’innovativa unità interna, in grado di fornire acqua calda ad uso sanitario da fonte termodinamica, in tutte le
stagioni dell’anno, cioè indipendentemente dal modo di funzionamento del sistema di climatizzazione/riscaldamento.
AF ACS B è un componente che si aggiunge alla gamma già molto ampia di unità interne.
Scopo di AF ACS B è la produzione di acqua calda ad uso sanitario tramite accumulo, utilizzando l’energia prodotta di-
rettamente dalla pompa di calore (quindi energia rinnovabile) e fornendo il servizio in contemporanea al riscaldamento
ed al raffrescamento degli ambienti realizzato grazie alle varie unità interne ad aria e/o idroniche.
AF ACS B 220 e 300 litri
AF ACS B 220 e 300 litri offre una soluzione completa che include:
• I componenti e il concept di AF ACS
• Un serbatoio da 220 o 300 litri realizzato in acciaio inox AISI444 (al momento la migliore soluzione)
• Un serpentina realizzata in acciaio inox AISI316L per il collegamento di un impianto solare termico.
• Tre elementi da 1 kW cad. di resistenze elettriche gestite dalla regolazione elettronica di AF ACS o manualmente
dall’utente nale.
• Una valvola miscelatrice termostatica per la regolazione della temperatura dell’acqua calda.
• Collegamenti elettrici per gestire AF ACS B con AFEX e per l’alimentazione mono o trifase.
AF ACS B è contemporaneamente un serbatoio per uso in pompa di calore e un bollitore elettrico.
AF ACS B deve essere collegato ad una unità esterna della gamma AFEX equipaggiata con apposito software e speci-
ca connessione frigorifera dedicata ad AF ACS. Le unità esterne compatibili sono tutte le unità esterne con porta EMX
MOD. RIF. UNITÀ ESTERNE THERMITAL
050 AFEX 050
065 AFEX 065
080 AFEX 080
110 AFEX 110

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AF ACS B lavora sempre in riscaldamento anche se le altre unità stanno lavorando in raffrescamento e quando esse
operano in questa modalità, AF ACS B è in grado di recuperare il calore che andrebbe altrimenti disperso nell’aria
esterna, aumentando notevolmente l’efcienza energetica di tutto il sistema.
Molteplici sono le congurazioni possibili con AF ACS B e quella rappresentata nella precedente gura è solo una delle
tante.
H2O
IP IP
UIH
4
3
2
1
AF ACS B
IP
Lo schema seguente illustra il concetto esposto sopra ed evidenzia una congurazione di sistema in cui coesistono
tre unità interne ad espansione diretta, un hydrokit per un impianto a pavimento ed un AF ACS B, tutti collegati ad una
AFEX 110.
Dati di targa (unità esterna esclusa)
AF ACS 220 B AF ACS 300 B
Alimentazione elettrica 230 V /1/50 Hz - 380 V /3/50 Hz
Assorbimento elettrico minimo 44 W
Assorbimento elettrico massimo 53 W
Attacchi idraulici circuito sanitario 3/4” G – 3/4” G
Attacchi del refrigerante R410A 3/8” – 3/8”
Peso netto 95 Kg 114 Kg
Dimensioni nette (A/L/P) 1460x598x618 mm 1875x598x618 mm
Assorbimento elettrico massimo con resistenze elettriche 3x1500 W
E’ caldamente consigliato un addolcitore per acqua o un ltro ai polifosfati per evitare il deposito di calcare e la con-
seguente riduzione di prestazione dello scambiatore e un ltro 3/4” raccogli-impurità da inserire a monte di AF ACS
B. Consigliati rubinetti in ingresso ed uscita AF ACS B . Aggiungere riduttori di pressione per pressioni elevate. Prego
vericare schemi idraulici alla ne del manuale.

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Come installare AF ACS B
AF ACS B può funzionare solo con unità esterna della gamma AFEX; In condizioni di emergenza, AF ACS B può essere
utilizzato come un bollitore elettrico senza la pompa di calore AFEX.
Prima di tutto è necessario rimuovere la copertura inferiore; non è ssata con viti o altro, basta estrarla dal basamento.
COMPONENTI
1. Pannello di controllo
2. Selettore principale
3. Termostato (bloccato a 85° C)
4. Ingresso acqua fredda
5. Uscita acqua calda
6. ingresso serpentina solare
7. Uscita serpentina solare
Rimozione della copertura inferiore
La copertura si può rimuovere estraendola dalla parte inferiore. Quando la
copertura è parzialmente rimossa, tirarla verso il basso.

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Nella parte inferiore sono visibili due attacchi; sono gli attacchi del circuito refrigerante tra unità
esterna ed AF ACS B.
C’è un’etichetta che è riportata qui in basso:
1. INGRESSO SERPENTINA IMPIANTO SOLARE
2. USCITA SERPENTINA IMPIANTO SOLARE
3. INGRESSO ACQUA FREDDA
4. USCITA ACQUA CALDA
5. USCITA VALVOLA DI SICUREZZA (10 bar)
6. INGRESSO REFRIGERANTE
7. USCITA REFRIGERANTE
8. CONNESSIONI ELETTRICHE
9. POZZETTO SONDA BOLLITORE
ALTEZZA
220 LITRI 1460 mm
300 LITRI 1875 mm
PESO
220 LITRI 95 KG
300 LITRI 114 KG
Informazioni aggiuntive
R410A 3/8” IN è la tubazione dall’unità esterna
R410A 3/8” OUT è la tubazione verso l’unità esterna
E’ necessario prestare la massima attenzione al rispetto delle connessioni, sia che AF ACS B venga collegato alla
porta EMX sia che venga collegato alla porta refrigerante standard.

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A lato sono riportate le connessioni delle tu-
bazioni dell’acqua e la valvola miscelatrice; è
necessario prevedere un vaso di espansione
(minimo 18 litri) e un ltro montati prima dell’
ingresso acqua fredda. Ciò per assicurare la
sicurezza dei componenti. L’uscita della valvola
di sicurezza va collegata ad uno scarico.
Posizionare il ussostato come indicato in gura.
Collegare elettricamente il ussostato al connettore J22 posto sulla scheda madre.
SPECIFICHE FLUSSOSTATO:
Diametro: 3/4”
Portata minima: 1l/min
ATTENZIONE: al passaggio di acqua nel ussostato il contatto elettrico deve essere chiuso (contatto pulito).
L’installazione del vaso di espansione è rac-
comandata per prevenire problemi idraulici
all’unità AF ACS B. Per l’installazione seguire la
seguente procedura:
1. Rimuovere il tappo in plastica
2. Installare un rubinetto di intercettazione per
scaricare l’acqua dal circuito (in caso di
necessità)
3. Installare il vaso di espansione (minimo 18
litri, connessione da 1/2”)
4. Girare la vite posizionando la tacca orizzon-
talmente.
SETTAGGIO
TEMPERATURA
ACQUA CALDA
38°-65° C
Connect here the
discharge valve and the
expansion vessel
Screw to be opened
Collegare rubinetto di
intercettazione e vaso di
espansione
Flussostato
ACS
Vite da girare

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Circuito frigorifero
AF ACS B è un componente che si può collegare contemporaneamente alle altre tipologie di unità interna senza spe-
ciche limitazioni, sfruttando l’apposita connessione frigorifera per AF ACS B e tenendo in debito conto la lunghezza
delle tubazioni di AF ACS B da sommare alla lunghezza totale prevista dall’unità esterna (consigliamo di eseguire al
meglio la coibentazione delle tubazioni AF ACS B per garantire la minima dispersione di energia).
Limiti di collegamento
4
3
2
1
L5
L4
L3
L2
L1
H1
H4
H5
H
H2
H3
AF ACS B
Seguire i prossimi punti con la massima attenzione:
• Chiudere i rubinetti della EMX port sull’unità esterna da installare (AFEX 050, 065, 080, 110).
• Scollegare il bypass dai rubinetti della EMX port (conservarlo in caso di rimozione di AF ACS).
• Collegare AF ACS alle linee frigorifere di EMX port su AFEX 050, 065, G80, 110 (si consiglia l’utilizzo di tubazioni
in rame ben coibentate).
• Eseguire la consueta procedura per effettuare il vuoto.
• Aprire i rubinetti della porta EMX.
• Collegare il serbatoio al circuito dell’acqua (è raccomandata l’installazione di un vaso di espansione da 18 litri mini-
mo e di rubinetti di servizio agli attacchi dell’acqua in modo da rendere più semplici le operazioni di manutenzione.
Collegare uno scarico alla valvola di sicurezza).
• E’ raccomandata l’installazione a monte dell’attacco dell’acqua fredda di un ltro e di un addolcitore (o ltro ai po-
lifosfati) per evitare accumuli di calcare.

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CARICA STANDARD CARICA AGGIUNTIVA
L Tot (m) L n (m) L Tot (m) L n (m)
AFEX 050 Mono 7,5 - 20 -
Dual 15 12 30 25
AFEX 065
Mono 20 - 35 -
Dual 30 25 45 30
Trial 30 20 45 25
AFEX 080
Mono 30 - 50 -
Dual 40 30 65 30
Trial 40 30 65 30
Quadri
40 30 65 30
AFEX 110
Mono 30 - 50 -
Dual 40 30 65 30
Trial 40 30 65 30
Quadri
40 30 65 30
MASSIMO DISLIVELLO UNITÀ ESTERNA/UNITÀ INTERNA: 10 m - H1, H2, H3, H4, H5
MASSIMO DISLIVELLO TRA UNITÀ INTERNE: 5 m - H
L tot = Lunghezza totale delle tubazioni, data dalla somma delle tubazioni di ogni singola unità interna (L1+L2+L3...)
L n = Lunghezza massima delle tubazioni della singola unità interna (n = 1, 2, 3...)
Selezionare l’applicazione/congurazione in base al numero di unità interne e al modello di unità esterna.
Vericare che la lunghezza totale delle tubazioni (inclusa la tubazione di AF ACS B) non ecceda le distanze massime
indicate in tabella.
La carica aggiuntiva di refrigerante per la linea AF ACS B (se richiesta) è 15 g/m.
I limiti di lunghezza e dislivello dell’unità AF ACS B sono gli stessi di qualsiasi altra unità interna.
Esempio n° 1
• Unità esterna: AFEX 080
• Numero di unità interne: 4 taglia A (applicazione quadri)
• Lunghezza totale delle tubazioni: 30 metri
• Lughezza delle tubazioni AF ACS B : 5 metri
• Lunghezza totale tubazioni (incluso AF ACS B): 35 metri
Il limite della G80 in applicazione quadri è 40 metri. Il sistema è ok, senza carica aggiuntiva di refrigerante.
Example n° 2
• Unità esterna: AFEX 080
• Numero di unità interne: 4 taglia A (applicazione quadri)
• Lunghezza totale delle tubazioni: 50 metri
• Lughezza tubazioni AF ACS B: 7 metri
• Lunghezza totale tubazioni (incluso AF ACS B): 57 metri
Il limite della G80 in applicazione quadri è 65 metri, con carica aggiuntiva di refrigerante.
Bisogna aggiungere 15 g/m x 17 m.

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Collegamenti elettrici
Generalità
• Durante il funzionamento, è tollerabile una variazione di tensione di ± 10%.
• I condotti di collegamento devono essere fissi.
• Apparecchio di classe 1.
Alimentazione generale
AF ACS B deve sempre essere collegato all’alimentazione elettrica in modo separato rispetto alla connessione dell’uni-
tà esterna, alla quale sono connessi con il solo cavo schermato del bus di comunicazione a due li come tutte le altre
unità interne.
• L’alimentazione elettrica deve provenire da un dispositivo di protezione elettrica e di sezionamento (non fornito) in
conformità alle normative vigenti.
• La protezione deve essere assicurata da un interruttore bipolare (non fornito).
Rimuovere il pannello frontale con le stesse modalità della copertura inferiore.
Non ci sono viti da togliere o cavi da scollegare.
Una volta tolta il pannello frontale sarà visibile il serbatoio.
Nella parte in basso a destra, è presente la copertura dei collegamenti elettrici.
PER RIMUOVERE LA COPERTURA:
SVITARE LE VITI DI FISSAGGIO, TIRARE IL
COPERCHIO ED ESTRARLO VERSO DESTRA.
NOTA! IL PANNELLO FRONTALE E IL COPERCHIO
DI PROTEZIONE DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
DEVONO ESSERE FISSATI IN MODO SICURO
DURANTE IL FUNZIONAMENTO DELL’UNITA’.

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Sono visibili ora i morsetti di collegamenti, come mostrato in gura:
Se AF ACS B è alimentato in monofase, è necessario collegare la sola linea L1. Se è necessario l’utilizzo del secondo
e terzo step di resistenze elettriche integrative, ponticellare i morsetti L1-L2 e L2-L3. Per il settaggio delle resistenze
integrative riferirsi alla sezione dedicata.
Connettere il cavo bipolare schermato di comunicazione (min. 18 AWG) ai morsetti C1 (5) e C2 (6) collegando la
schermatura al morsetto di terra facendo attenzione a rispettare la corrispondenza delle polarità tra unità esterna ed
AF ACS B. In caso di errore verrà segnalata la mancanza di comunicazione (tutti i led lampeggeranno).
Allarme e Controllo Remoto sono due connessioni che forniscono la possibilità di controllare AF ACS B da una colle-
gamento remoto, ad esempio da una centralina di un sistema solare.
Lo schema elettrico è applicato con un’etichetta sopra l’unità.
Nota : L’assorbimento elettrico di AF ACS B è molto basso, ma quando le resistenze elettriche sono attive l’assorbi-
mento elettrico aumenta considerevolmente. Per questo motivo è necessario alimentare AF ACS B in maniera indi-
pendente dall’unità esterna.
Settaggio resistenze elettriche di supporto
E’ possibile abilitare uno, due o tutti e tre gli elementi di resistenze elettriche semplicemente settando gli switch
SW1 come in gura:
L1
REMOTE
CONTROL
L3L2L1 N 1 2 3 4 5 6
ALARM
TO OUTDOOR UNIT
L2L3N
B
A
CONTROLLO
REMOTO
ON/OFF
ALLARME
all’UNITÀ ESTERNA
SOLO SINGOLA
FASE
1 elemento
Max
1,5kW
2 elementi
Max
1,5 +1,5kW
3 elementi
Max
1,5 + 1,5 +
1,5kW
Impostazione
di fabbrica
da modicare

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1 2
3 4
Connessioni “Home automation”
Utilizzare i terminali 1 e 2 (vedi schema elettrico) per il collegamento ad un segnale di ingres-
so esterno che viene utilizzato per attivare o disattivare l’unità AF ACS B.
Ad esempio con una centralina solare che attiva o disattiva l’unità AF ACS B secondo la
richiesta di calore, oppure con un programmatore digitale per l’attivazione del servizio in
fasce orarie denite.
Per il collegamento, rimuovere il ponticello installato in fabbrica e collegare il controller
esterno.
Convenzione:
Contatto aperto: AF ACS B IN STANDBY
Contatto chiuso: AF ACS B IN OPERATIVO
Utilizzare i terminali 3 e 4 (vedere schema elettrico) per collegare un interfaccia esterna che
sarà alimentata in caso di errore.
Collegamenti elettrici AF ACS B
Unità esterne AFEX 050, AFEX 065: collegare il cavo bus di AF ACS in parallelo ai morsetti C1 C2 sull’unità esterna.
Non ci sono morsetti dedicati per il collegamento del cavo bus per l’unità AF ACS.
Unità esterne AFEX 080, AFEX 110: collegare il cavo bus di AF ACS ai morsetti dedicati C1 C2 sulla scheda dell’unità
esterna.
Sezione cavo di alimentazione: 4 mm2
Cavo Bus : bipolare schermato min. 18 AWG/0,75mm2
Cavo di alimentazione A:
Cavo elettrico multipolare. Le dimensioni e la lunghezza del cavo elettrico consigliato sono mostrati nella tabella.
Il modello del lo deve essere H07RN-F (Secondo la norma CEI 20-19 CENELEC HD 22).
Assicurarsi che la lunghezza dei conduttori tra il punto di ssaggio ed i terminali permetta il ssaggio nei nodi L, N.
Cavo di collegamento B (schermato):
Cavo elettrico bipolare schermato. Le dimensioni e la lunghezza del cavo elettrico consigliato sono indicate nelle istru-
zioni per l’installazione dell’unità esterna (considerare il serbatoio AF ACS B come unità interna). Le caratteristiche del
cavo non devono essere inferiori a quelle del modello H05VVC4V5-K (secondo la norma CEI 20-20 CENELEC HD21).
LUNGHEZZA,E SEZIONE DEI CAVI
CONTROLLO REMOTO
ALLARME REMOTO
A B
L ( m ) S ( mm2) L ( m ) S ( mm2)
15 4
Vedi unità esterna
0,75 25 A
Collegamento e manutenzione del cavo di alimentazione
- Il collegamento elettrico dell’unità è di tipo Y.
- L’installazione del cavo deve essere effettuata da personale qualicato.
- Se il cavo viene danneggiato dall’uso, per la sostituzione, contattare il Servizio Assistenza o personale qualicato.

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JP1 JP2
JP3
JP4
Collegamento del flussostato (opzionale)
Collegare il ussostato al connettore J22
ATTENZIONE !
Togliere l’alimentazione al sistema prima di modicare il settaggio.
JP1
Selezione tipo di applicazione:
JP1 CHIUSO: collegare l’unità alla porta AF ACS (quando il serbatoio AF ACS B è parte di un sistema).
JP1 APERTO: collegare l’unità alla porta del refrigerante sull’unità esterna (se non vi è alcuna porta speciale).
JP2
Modo silenziato:
JP2 CHIUSO: modalità normale.
JP2 APERTO: modalità silenziata attiva.
JP3
Per uso interno. Non cambiare il settaggio della fabbrica. In caso di modiche l’unità non lavorarà correttamente.
JP4
Per uso interno. Non cambiare il settaggio della fabbrica. In caso di modiche l’unità non lavorarà correttamente.
JP1= CHIUSO
JP2= CHIUSO
JP3= CHIUSO (NON MODIFICARE)
JP4= APERTO (NON MODIFICARE)
IMPOSTAZIONE DEI PONTICELLI (SCHEDA DI CONTROLLO)
IMPOSTAZIONE
DI FABBRICA
Flussostato
(opzionale)

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Legionella
La Legionella è un batterio che, in determinate condizioni, può formarsi all’interno di in ogni sistema idrico.
La proliferazione di questo batterio dipende da molti fattori e trova le migliori condizioni per sopravvivere tra 20 e 45ºC.
Ecco perché, sebbene ogni Paese abbia il suo regolamento locale per la prevenzione della Legionella, tutti prevedono
comunque il riscaldamento dell’acqua ad una temperatura superiore a 50° C.
Ciclo anti-Legionella
Il Ciclo anti-Legionella è una funzione speciale che viene svolta da AF ACS. L’obiettivo di questa funzione è di riscal-
dare tutto l’acqua in accumulo, in modo da uccidere tutti i batteri che possono essersi eventualmente sviluppati
all’interno del serbatoio.
Il ciclo anti-Legionella non può essere disattivato in modo da evitare problemi di salute per gli utenti nali. La procedura
del ciclo non può neppure essere modicato.
Il ciclo anti-Legionella è soddisfatto da una delle seguenti condizioni:
se la temperatura dell’acqua è di 50° C per 2 ore consecutive;
se la temperatura dell’acqua è di 55° C per 30 minuti continuamente;
se la temperatura dell’acqua è di 60° C per 2 minuti continuamente.
Se entro 72 ore (3 giorni) nessuna delle condizioni di cui sopra è stata soddisfatta, il set point viene spostato automa-
ticamente a 60º C per eseguire il ciclo.
Il LED giallo è acceso.
Se ci sono resistenze elettriche collegate, possono essere utilizzate durante il ciclo anti-Legionella.
Durante il ciclo, mediante l’analisi dell’andamento della temperatura dell’acqua, se il software comprende che non c’è
abbastanza energia utilizzando solo la pompa di calore, il primo elemento elettrico verrà attivato automaticamente.
Tutti gli altri elementi elettrici saranno accesi ogni 120’ e vericando l’andamento della temperatura dell’acqua no a
raggiungere una delle tre condizioni e per chiudere il ciclo.
Se dopo 4 ore nessuna delle condizioni di cui sopra si è vericata, il ciclo sarà considerato NON chiuso; il ciclo con-
tinuerà e il LED giallo lampeggerà a bassa frequenza per avvisare l’utente nale.
Per questo motivo, si consiglia vivamente di collegare la resistenza elettrica ausiliaria durante l’installazione di AF
ACS.
NOTA: il ciclo antilegionella è fondamentale per la salute delle persone; esso viene normalmente completato grazie al
calore termodinamico, tuttavia non possiamo escludere che in condizioni atmosferiche sfavorevoli, la pompa di calore
non sia in grado di completare da sola suddetto ciclo. Per questo è importante collegare la/le resistenza/ze elettrica/
che; non collegare almeno una resistenza elettrica, in talune condizioni atmosferiche può comportare il mancato com-
pletamento del ciclo antilegionella, condizione per la quale la nostra azienda non si assume alcuna responsabilità civile.
Per attivare/disattivare il ciclo antilegionella premere il tasto di funzionamento no a quando il LED GIALLO si accende
(si sentiranno 3 beep al rilascio del tasto).
ATTENZIONE !
Togliere l’alimentazione al sistema prima di modicare il settaggio.
SW1: SETTAGGIO DELLE RESISTENZE ELETTRICHE DI BACKUP.
Vedere sezione “Utilizzo delle resistenze elettriche”.
SW2: SETTAGGIO DEL VOLUME DEL BOLLITORE.
Impostare SW2 per scegliere il volume del bollitore:
OFF - OFF = 300 l ON - OFF = 220 l
SETTAGGIO SWITCH (SCHEDA DI CONTROLLO)
IMPOSTAZIONE DI FABBRICA

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Come utilizzare e configurare le resistenze elettriche
Per congurare la modalità di utilizzo delle resistenze elettriche, una volta che AF ACS è acceso ed attivo, bisogna
tenere premuto il tasto nero no all’accensione del led blu. Il led blu acceso segnala che una resistenza elettrica è in
funzione.
AF ACS è in grado di gestire direttamente no a tre resistenze elettriche da 1.5 kW ciascuna, ognuna delle quali colle-
gata al proprio e specico morsetto.
L’utilizzo delle resistenze elettriche installate in un serbatoio di accumulo o in uno scalda acqua elettrico, consente di
scaldare l’acqua fredda più velocemente, di raggiungere le temperature dell’acqua desiderate anche in condizioni di
temperature esterne molto basse o di scaldare l’acqua anche se la pompa di calore è spenta per manutenzione.
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Booster
Premendo il tasto di funzionamento no a quando il led blu lampeggia, gli utenti nali possono attivare la modalità
Booster. In questo caso il software gestirà le resistenze elettriche a determinate condizioni.
Se dopo 120‘ dallo start up del sistema (il contatore del tempo non si avvia quando è impostata la modalità automatica,
ma quando la pompa di calore viene accesa), il set point dell’acqua non viene raggiunto, il primo elemento elettrico
viene attivato automaticamente. Gli altri elementi uno per uno, verranno attivati ogni 120‘ seguendo l’andamento della
temperatura dell’acqua, no a raggiungere il set point.
Per uscire dalla modalità Booster, è necessario ripetere la procedura di partenza.
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Super Booster
Premendo il tasto di funzionamento no a quando il led rosso si accende (si sentiranno 3 beep al rilascio del tasto), gli
utenti nali possono attivare la modalità Super Booster. In questo caso tutte le resistenze elettriche collegate verranno
attivate contemporaneamente, insieme alla pompa di calore.
Al raggiungimento del set point, tutte le resistenze elettriche verranno spente.
Per uscire dalla modalità Super Booster, è necessario ripetere la procedura di partenza.
Questa opzione è molto utile quando è necessario riscaldare l’acqua il più presto possibile.
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Automatiche
Il software di AF ACS è in grado di gestire automaticamente le resistenze elettriche ausiliarie, a determinate condizioni.
Ciò signica che queste modalità non devono essere impostate, nè possono essere disattivate. Sono:
- Modalità Antifreeze
- Cold draft prevention
- Modalità scalda acqua elettrico (nel caso di pompa di calore non attiva)
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Antifreeze
Se la temperatura dell’acqua all’interno del serbatoio di accumulo è inferiore a 5° C, tutte le resistenze elettriche colle-
gate vengono accese. Quando la temperatura dell’acqua raggiunge i 10° C tutte le resistenze vengono spente.
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Cold draft prevention
Se la temperatura dell’acqua è inferiore a 40° C e una o più unità interne è in modalità Cold draft prevention e il com-
pressore è funzionante da 30’, una per volta, le resistenze elettriche vengono attivate ogni 20’; verranno spente una
per volta quando la temperatura dell’acqua raggiungerà i 45° C e nessuna unità interna sarà più in modalità Cold draft
prevention.
Gestione resistenza elettrica di supporto – Modalità Scalda acqua elettrico
Se l’unità esterna è ferma per manutenzione l’utente nale potrebbe decidere di utilizzare l’unità AF ACS come con-
trollore delle resistenze elettriche situate all’interno del serbatoio, esattamente come qualsiasi scalda acqua elettrico.
In questo caso, se la temperatura dell’acqua è inferiore alla temperatura desiderata per più di 10’, tutte le resistenze
elettriche collegate entreranno in funzione no al raggiungimento del valore di riferimento.
Gli utenti nali possono spegnere l’unità AF ACS se non desiderano usufruire di questa funzione.

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Come utilizzare AF ACS B in modalità boiler elettrico
Prima di tutto è necessario accendere l’unità con il selettore principale:
A = Modalità automatica. Da utilizzare normalmente quando AF ACS B è collegato ad AFEX
0 = off
R = Modalità boiler elettrico gestito manualmente con il termostato (da utilizzare quando AFEX è fuori servizio)
In caso di necessità le resistenze elettriche possono essere utilizzate dall’utente come in un normale boiler elettrico.
In questo caso seguire la procedura sotto riportato:
Girare il selettore
generale in posizione “R”
Fissare il termostato a 65° CSvitare le viti che ssano il
blocco del termostato
Collegamento AF ACS B- Solo applicazioni ACS
AF ACS B può essere utilizzato con le unità esterne AFEX in una specica congurazione allo scopo di creare un siste-
ma a pompa di calore solo per la produzione di ACS.
Solo applicazione ACS
Collegare l’unità AF ACS B alle porte standard del refrigerante.
Adattori 1/4→3/8 e 1/2→3/8 devono essere forniti separatamente.
Non disconnettere il bypass della porta Emix.
Rimuovere JP1 da tutte le schede elettroniche dell’unità AF ACS B.
Il sistema funzionerà sempre in modalità riscaldamento.
Le unità AF ACS B devono essere indirizzate in base alla porta di collegamento (come l’applicazione unità multiple).
Temperatura massima dell’acqua: 60°C
Non è possibile andare oltre i 60° C senza fonti di energia esterne (resistenze elettriche o simili). Tuttavia, non verranno
visualizzati errori se l’impostazione della temperatura dell’acqua supera i 60°C
AF ACS AF ACS AF ACS AF ACS

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Pannello utente frontale
Quando l’unità AF ACS è stata collegata correttamente ed è elettricamente alimentata, il led rosso è acceso ed indica
lo stato di stand by.
• Per accendere l’unità AF ACS bisogna premere per 4 secondi il tasto nero; quando si spegne il led rosso e si ac-
cende il primo led verde a partire da sinistra (40-45°), rilasciare il tasto nero; rilasciando il tasto nero l’unità AF ACS
risulta accesa.
• Una volta accesa, l’unità AF ACS visualizza la temperatura dell’acqua all’interno del serbatoio.
• Per entrare nella procedura di impostazione di setpoint (valore desiderato della temperatura dell’acqua) bisogna
premere e rilasciare velocemente il tasto nero più volte no all’accensione del led corrispondente alla temperatura
desiderata. Attendendo cinque secondi senza eseguire alcuna operazione, AF ACS esce dalla procedura di con-
gurazione e ricomincia a visualizzare la temperatura dell’acqua nel serbatoio.
• L’unità AF ACS è progettata per non essere mai spenta; se l’utente desidera spegnere l’unità deve, come per
l’accensione, premere per 4 secondi il tasto nero; si spegneranno i led verdi e si accenderà il led rosso per indi-
care la condizione di stand by e subito bisogna rilasciare il tasto nero. Se non si rilascia il tasto nero subito dopo
l’accensione del led rosso, si entra nella procedura di congurazione della modalità di utilizzo delle resistenze
elettriche, visualizzata dall’accensione del led blu.
1
2
3
4
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10
°C LED 1 LED 2 LED 3 LED 4 LED 5
40 F ¡¡¡¡
45 ¡¡¡¡
50 F¡¡¡
55 ¡¡¡
60 F¡ ¡
65 ¡ ¡
70 F¡
75 ¡
80 F
85
TEMPERATURA DELL’ACQUA O TEMPERATURA IMPOSTATA:
F LED lampeggiante
LED Acceso
¡LED Spento
Il pannello di controllo è posizionato sulla parte frontale
dell’apparecchio. Da sinistra a destra si trovano:
1...5: LED VERDI: indicano la temperatura dell’acqua sia
in menù “congurazione” (temperatura impostata)
che nel menù “funzionamento” (temperatura effet-
tiva).
6 LED BLU: indica l’attivazione delle resistenze elet-
triche. Quando è sso una o più resistenze è attiva;
quando è lampeggiante indica che il modo BOO-
STER è attivo.
7 LED GIALLO: indica lo stato del ciclo antilegionel-
la. Quando è sso il ciclo è attivo; quando è lam-
peggiante invece indica che il ciclo è attivo è fun-
zionante.
8 LED ROSSO: indica che l’unità è in stand by.
9 TASTO di funzionamento.
10 RICEVITORE segnale infrarosso.

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Scollegare e disinstallare AF ACS B
Nel caso in cui AF ACS B sia collegato ad una normale porta per unità interne la disinstallazione di AF ACS B comporta
le stesse procedure che si attuano quando si scollega un’unità interna qualsiasi.
Nel caso in cui AF ACS B sia collegato alla relativa porta EMX e per qualsiasi ragione debba essere sostituito, è neces-
sario eseguire la disinstallazione con l’ausilio di un recuperatore di gas:
- chiudere i rubinetti dei circuiti che collegano AF ACS B all’unità esterna;
- collegare il recuperatore ad uno dei due rubinetti;
- recuperare il gas contenuto nelle tubazioni e dentro AF ACS B stesso;
- scollegare AF ACS B;
- ricollegare il nuovo AF ACS B;
- eseguire il vuoto nelle tubazioni;
- reimmettere il gas recuperato nel circuito AF ACS B;
- scollegare il recuperatore;
- riaprire i rubinetti dei circuiti che collegano AF ACS B all’unità esterna.
Nel caso in cui AF ACS B sia collegato alla relativa porta EMX e per qualsiasi ragione debba essere rimosso, è neces-
sario eseguire la disinstallazione con l’ausilio di un recuperatore di gas:
- chiudere i rubinetti dei circuiti che collegano AF ACS B alla unità esterna;
- collegare il recuperatore ad uno dei due rubinetti;
- recuperare il gas contenuto nelle tubazioni e dentro AF ACS B stesso;
- scollegare AF ACS B;
- ricollegare al posto di AF ACS il bypass che era installato prima della installazione di AF ACS B;
- scollegare il recuperatore;
- eseguire il vuoto nel bypass;
- riaprire i rubinetti dei circuiti che collegano AF ACS B alla unità esterna;
- accendere una delle unità interne in funzionamento cooling;
- reimmettere il gas recuperato nel sistema collegando il recuperatore ad una valvola di aspirazione delle unità interne;
- scollegare il recuperatore.
Come svuotare il bollitore
Nel caso in cui il bollitore dell’unità AF ACS B debba essere rimosso o sostituito, procedere come descritto di seguito:
- chiudere il rubinetto di ingresso dell’acqua all’unità AF ACS B
- aprire i rubinetti collegati all’unità
- collegare all’attaco (2) un tubo di scarico dell’acqua (qualora sia collegato un vaso di espansione, rimuoverlo prima)
- aprire il tappo (1)
- ruotare di 90° la vite (3).
L’acqua comincerà a deuire dal bollitore attraverso il tubo di scarico precedentemente installato.
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