ATK BINDINGS RT 10 Quick start guide

ATK RACE S.R.L. Via della Fisica 36, 41042, Spezzano di Fiorano (MO), ITALY. Riproduzione vietata. REV04 del 05-12-2019
(ITA) Manuale d’ Installazione, Uso e Manutenzione per
“UTILIZZATORE” e “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO”
ATTENZIONE!
SIGILLO DI RESPONSABILITA’ e RIMOZIONE DELLO STESSO
Un “Sigillo di Responsabilità” viene saldamente ed accuratamente applicato ad ogni attacco prodotto da
ATK RACE S.R.L. in fase di confezionamento.
La rimozione di questo sigillo DEVE ESSERE EFFETTUATA
esclusivamente dall’ utilizzatore originario in persona. La rimozione del “SIGILLO DI RESPONSABILITA’”
rappresenta infatti la prova della piena, diretta, attenta e consapevole presa visione della totalità delle
parti costituenti il “MANUALE DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE” inserito nella confezione del
prodotto stesso, in particolare l’avvenuta presa visione delle informative di avvertenza contenute nei
paragrafi e riquadri evidenziati con la dicitura “ ATTENZIONE!” o “ ATTENZIONE! PERICOLO!”
riguardanti i rischi di utilizzo per l’utilizzatore e/o terze parti e delle clausole di “LIMITAZIONE DELLE
RESPONSABILITA’ SUL PRODOTTO” del produttore.
Nel caso in cui il “Sigillo di Responsabilità” non fosse presente sull’ attacco acquistato, si prega di non
utilizzare il prodotto, contattare immediatamente l’azienda ATK RACE S.R.L. all’ indirizzo e-mail
“[email protected]” e attendere istruzioni su come procedere all’ utilizzo del prodotto.
L’ “utilizzatore originario” si assume inoltre la assoluta responsabilità di consegnare questo “MANUALE
DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE”ad eventuali utilizzatori secondari di questo prodotto
(anche se temporanei) e di verificare che abbiano ricevuto la corretta formazione sulle modalità di
utilizzo del prodotto oltre ad aver compreso in maniera completa ed inequivocabile tutte le parti
costituenti questo manuale.
MODELLO ATTACCO: RT 10 –260 GR
CATEGORIA PRODOTTO: TOURING
CODICE PRODOTTO: RT10.XXX
(xxx=075,086,091,097,102,108,120)
FORATURA PUNTALE: P1-P1-P1-P1
FORATURA TALLONIERA: H-H-B-B
LARGHEZZA MAX CONSIGLIATA
SCI SOTTO PIEDE: 97 MM

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 2
PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 Grazie per aver scelto un prodotto ATK BINDINGS®!
I prodotti ATK® BINDINGS nascono da accurati studi di progettazione, dall’applicazione delle più innovative tecniche di lavorazione
meccanica, e sono interamente progettati, sviluppati e realizzati all’interno della nostra azienda di Fiorano Modenese (Modena,
Italy). Essi rispondono inoltre alle esigenze di tutti coloro i quali ritengono fondamentali i requisiti che contraddistinguono l’intera
gamma dei prodotti ATK BINDINGS®: leggerezza, prestazioni e affidabilità. Tuttavia, per vostro interesse e sicurezza personale, vi
invitiamo a leggere attentamente le avvertenze e seguire le istruzioni di seguito riportate.
1| DEFINIZIONE DEI PRINCIPALI COMPONENTI DELL’ ATTACCO
COSA CONTIENE LA CONFEZIONE DEL PRODOTTO?
NR. 2 PUNTALI, NR. 2 TALLONIERE, NR. 1 “SIGILLO DI RESPONSABILITA’” APPLICATO AL PRODOTTO, NR. 8 VITI L. 15 MM
PER PUNTALE, NR. 8 VITI L. 11 MM PER TALLONIERA, NR. 1 ADESIVO DI AVVERTENZE, NR. 1 “MANUALE DI
INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE”, NR. 1 SPESSIMETRO DA 4 MM, NR. 1 ADESIVO LOGO “ATK BINDINGS”.
ATTENZIONE!
Le immagini inserite in questo manuale sono puramente illustrative. Le immagini potrebbero mostrare accessori non inclusi nella
confezione del prodotto, come ad esempio slitte di regolazione. ATK RACE S.R.L. si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica
al design tecnico o grafico del prodotto in qualsiasi momento.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 3
ATTENZIONE! PERICOLO!
Prima di procedere con qualsiasi operazione relativa ad installazione o utilizzo, assicurarsi di aver
compreso integralmente quanto scritto in questo manuale.
In caso di dubbi, incertezze o necessità di comunicazioni generiche, si prega di contattare i nostri uffici
contenuto del manuale.
2| AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI GENERALI
E’ molto importante che l’utilizzatore prenda coscienza del fatto che lo sci-alpinismo, come molte altre
attività svolte in montagna, è uno sport pericoloso, che può provocare lesioni a se stessi o a terzi.
Nella pratica dello scialpinismo si va incontro a situazioni spesso imprevedibili e rischiose: mai sovrastimare
le proprie capacità, non sciare se ammalati o feriti, sotto l’influenza di alcool, farmaci o droghe.
ATTENZIONE! PERICOLO!
Questo modello di attacco è ideato, sviluppato e realizzato per l’attività di “TOURING”, dove le
caratteristiche prestazionali richieste in termini di leggerezza e sciabilità possono influenzare e
ridurre le caratteristiche di sicurezza del prodotto, inclusi la qualità o ripetibilità dello sgancio dello
scarpone in caso di caduta.
Questo modello di attacco può essere utilizzato esclusivamente in combinazione con scarponi da
scialpinismo dotati di inserti metallici di aggancio “TECH” standard e con geometrie generali
conformi agli standard di mercato.
La talloniera di questo modello di attacco è dotata di sistemi di sgancio dello scarpone con valore
tarabile compreso tra 5 e 10. Tarare i sistemi di sgancio ad un valore adatto alle caratteristiche fisiche
e prestazionali dell’utilizzatore può ridurre il rischio di infortunio agli arti inferiori al di sotto del
femore.
L’ utilizzatore, rimuovendo il “SIGILLO DI RESPONSABILITA’” dall’ attacco, si assume
consapevolmente ogni responsabilità derivante dall’ utilizzo di questo prodotto, e manleva quindi
l’azienda produttrice ATK RACE S.R.L. da ogni eventuale danno causato a se stesso, cose o persone
terze durante l’utilizzo del prodotto stesso.
ATTENZIONE! PERICOLO!
Questo modello di attacco
NON E’ DOTATO DI ALCUNA CERTIFICAZIONE DIN/ISO RELATIVA ALLA SICUREZZA DEL PRODOTTO
ed in particolare non risponde agli standard di sicurezza stabiliti dalle normative DIN/ISO 11088 e/o
DIN/ISO 13992.
I sistemi di sgancio dell’attacco potrebbero infatti non attivarsi in caso di necessità, comportando un
possibile pericolo per la salute dell’utilizzatore.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 4
Gli attacchi ATK® sono realizzati e testati in base a scarponi con inserti di aggancio standard in ottimo stato
e di dimensioni originali; l’utilizzo di scarponi con inserti non standard o particolarmente usurati modifica il
funzionamento degli attacchi e può creare un rischio per l’utilizzatore: prima di ogni utilizzo verificare lo
stato d’ usura generale dell’attrezzatura e, in caso di dubbio, rivolgersi ad un “TECNICO INSTALLATORE
SPECIALIZZATO”(definizione di “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” al paragrafo 3.1) per un
controllo approfondito o ad un RIVENDITORE ATK® per aprire una pratica di REVISIONE UFFICIALE del
prodotto presso l’ azienda produttrice.
Le operazioni di installazione, settaggio e taratura degli attacchi devono essere eseguite ESCLUSIVAMENTE
da un “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO”: qualsiasi operazione FAI DA TE o realizzata da qualsiasi
tecnico che non sia un “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” è fortemente SCONSIGLIATA perchè
potrebbe essere causa di maggiori rischi per la sicurezza dell’utilizzatore.
Durante il trasporto (ES. TETTO AUTO, ZAINO, BICICLETTA etc etc) l’attacco potrebbe essere intaccato da
corpi estranei o sale che potrebbero danneggiarne o alterarne il corretto funzionamento: proteggere
sempre gli attacchi da questi agenti esterni durante il trasporto con mezzi adeguati.
Verificare che, una volta agganciato il puntale, i puntalini siano correttamente inseriti nelle apposite sedi
sullo scarpone muovendo energicamente e per alcune volte lo sci con la punta dello scarpone. (vedi cap. 4)
Prima di apprestarsi ad una discesa, abbassare la leva frontale dell’attacco in posizione di discesa/sciata,
verificando che la scritta “SKI” sia ben leggibile nella zona centrale della leva di bloccaggio: se così non
fosse, lo sgancio in caso di caduta risulterebbe pressoché impossibile, con grave pericolo per l’utilizzatore;
se lo sgancio avvenisse con la leva frontale bloccata per la fase di salita, si potrebbero verificare gravi danni
strutturali al prodotto, con conseguente pericolo per l’utilizzatore (vedi par. 4.3).
Prima di ogni uso verificare che l’attacco o gli accessori non abbiano componenti difettosi, troppo usurati o
danneggiati, che il sistema di sgancio sia correttamente funzionante e che l’attacco non sia contaminato da
corpi esterni, detriti o accumuli di neve e ghiaccio.
Per nessun motivo utilizzare attacchi con parti danneggiate: se sono presenti componenti difettosi o rotti, o
comunque avete dubbi relativamente allo stato del prodotto, interrompere immediatamente l’utilizzo e
recarsi presso un “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” per un controllo approfondito o un
RIVENDITORE ATK® per avviare una pratica di REVISIONE UFFICIALE.
Verificare regolarmente (ogni 30 giorni di utilizzo oppure dopo una caduta rovinosa od evento
straordinario) che: 1) l’attacco sia correttamente fissato allo sci 2) le viti di fissaggio non siano allentate 3)
la struttura dello sci non sia danneggiata e che risulti piana nella zona di montaggio, per permettere all’
intera superficie dell’attacco di appoggiare perfettamente sullo sci. Se una o più di queste condizioni non si
verificano, o non possono essere verificate dall’ utilizzatore, interrompere immediatamente l’uso dei
prodotti e recarsi presso un “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” per un controllo approfondito o
presso un RIVENDITORE UFFICIALE ATK® per avviare una pratica di REVISIONE UFFICIALE al fine di evitare
danni strutturali all’attacco e il conseguente pericolo per l’utilizzatore o terze parti.
E’ necessario utilizzare un sistema frenante (SKIBRAKE posteriore di serie) o arresto (KEVLAR® CORE LEASH
cod. SBC02 o simili) per limitare il rischio di perdere lo sci e quindi arrecare danni a cose o persone.
In caso di neve fresca e profonda o molto dura, l’efficacia di un sistema frenante è molto limitata: si
consiglia quindi l’utilizzo di un sistema di arresto (KEVLAR® CORE LEASH cod. SBC02 o simili).
Ogni MODIFICA a componenti o UTILIZZO IMPROPRIO degli attacchi ATK® invalida la garanzia sull’ intero
prodotto e aumenta il pericolo di lesioni all’ utilizzatore o a terzi.
L’utilizzo di accessori non originali ATK® può causare danni ai materiali, all’ utilizzatore o a terzi.
Conservare con cura questo “Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione”, e consultarlo sempre in caso
di dubbio.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 5
3| INSTALLAZIONE, SETTAGGIO E TARATURA
3.1| INSTALLAZIONE
ATTENZIONE!
Questo attacco e gli accessori ad esso abbinati possono essere installati, settati e/o tarati
esclusivamente da un
“TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO”.
Il “Tecnico Installatore Specializzato” è un qualsiasi tecnico operante nel mondo dello sci/scialpinismo
che sia dotato dei seguenti requisiti minimi:
1. Sia in possesso della “Maschera di Foratura Automatica” originale ATK® dedicata all’installazione del
prodotto in questione e abbia integralmente compreso le istruzioni ad essa allegate. (ATTENZIONE! Si
raccomanda ai Tecnici Installatori Specializzati di verificare di essere in possesso dell’ultima release del
Manuale d’ Uso della maschera di foratura; è possibile scaricare la versione PDF stampabile dalla
pagina web https://www.atkbindings.com/it/downloads-it/).
2. Sia in possesso dell’esperienza, del know-how e della manualità derivanti da anni di pratica in
installazioni, settaggi e tarature di attacchi da sci alpinismo con inserti “TECH”.
3. Sia in possesso di tutti gli strumenti e attrezzi necessari ad eseguire un’installazione, settaggio e
taratura ottimale di un attacco da sci alpinismo ATK®, inclusi i macchinari per verificare il corretto e
reale valore di sgancio dell’attacco.
Il “Tecnico Installatore Specializzato” deve assicurarsi inoltre di:
1. Aver installato, settato e tarato il prodotto e relativi accessori in
maniera ottimale.
2. Verificare che, in fase di consegna del prodotto all’ utilizzatore
originario, il “Sigillo di Responsabilità” sia integro nelle sue parti e
correttamente applicato al prodotto.
3. Verificare che l’adesivo di avvertenza fornito assieme all’ attacco
sia correttamente applicato su uno dei due sci nella zona
antistante al puntale. (mostrato a lato)
4. Consegnare questo “Manuale di Installazione, Uso e
Manutenzione” all’ utilizzatore originale.
L’ installazione, settaggio e taratura di un attacco ATK® è VIETATA a qualsiasi “TECNICO INSTALLATORE”
che non soddisfi integralmente i sopra citati requisiti minimi, a causa degli elevati rischi derivanti
dall’utilizzo di un prodotto non istallato, settato o tarato in maniera ottimale.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 6
ATTENZIONE! PERICOLO
Il modello di attacco “RT 10” è dotato del
sistema “E.R.S.” (ELASTIC RESPONSE
SYSTEM), sviluppato per ottenere una
ammortizzazione elastica dell’insieme sci-
scarpone-attacco in caso di compressioni e/o
flessioni dello sci.
“E.R.S.” NON ELIMINA la necessità di
mantenere il gap di 4 mm tra scarpone e
attacco: rispettare la distanza imposta è
fondamentale per evitare malfunzionamenti
indesiderati e/o danni anche gravi al
materiale, e di conseguenza pericoli per
l’utilizzatore o terzi.
Le operazioni di registrazione della talloniera devono essere svolte MANUALMENTE con l’ausilio di un
cacciavite o inserto PH2 di buona qualità.
La corsa di regolazione offerta dall’ attacco è pari a 20 mm (0, +10mm, -10mm); il campo di regolazione è
segnalato da una scala graduata e delimitato agli estremi da due scritte “STOP”.
In fase di regolazione, è ASSOLUTAMENTE VIETATO superare le linee di fine corsa individuate dallo “STOP”.
Utilizzare la talloniera regolata in una posizione di oltre corsa può provocare malfunzionamenti dell’attacco
o danni strutturali al materiale con possibili gravi rischi per l’utilizzatore.
Una errata distanza di installazione tra scarpone e attacco (più piccola di 3,5mm o più grande di 4,5mm)
può provocare un precoce quanto improvviso cedimento dell’attacco, causare danni irreparabili al sistema
attacco/sci/scarpone e/o impedire o modificare lo sgancio in caso di caduta con conseguenti danni all’
atleta o terze parti.
3.2| SETTAGGIO
3.2.1 | SETTAGGIO: COME REGOLARE LA POSIZIONE DELLA TALLONIERA
1) Agganciare lo scarpone al puntale.
2) Attivando la vite di regolazione
posteriore, traslare la talloniera in
una posizione che renda possibile
l’inserimento dello scarpone nelle
spine di aggancio.
3) Agganciare lo scarpone alla talloniera
e frapporre lo spessimentro da 4 mm
tra scarpone e talloniera. (FIG. 1,2,3)
4) Micro-registrare la posizione della
talloniera azzerando il gioco tra
spessimetro, scarpone e talloniera.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 7
5) Sganciare completamente lo scarpone dall’ attacco e poi riagganciarlo nuovamente per verificare la
corretta distanza tra scarpone e talloniera: lo spessimetro da 4 mm deve entrare senza forzature e allo
stesso tempo annullare qualsiasi luce tra scarpone e talloniera. (FIG. 1,2,3)
3.2.2 | SETTAGGIO: VERIFICA COMPATIBILITA’ SCARPONE-ATTACCO
ATTENZIONE! PERICOLO!
Scarponi da scialpinismo con soffietto oppure scarponi da telemark con norma NTN dotati di inserti
TECH per lo scialpinismo NON SONO compatibili con nessun attacco ATK®.
In assetto di camminata, il punto di contatto tra la punta dello scarpone e la leva di bloccaggio
frontale non deve mai superare la linea verticale mostrata in FIGURA 4 e 5.
La FIGURA 4 mostra a sinistra uno scarpone COMPATIBILE con l’attacco, dove il punto di contatto tra
punta-scarpa e leva frontale è dietro alla linea verticale mostrata in figura.
La FIGURA 5 mostra a destra uno scarpone NON COMPATIBILE con l’attacco, dove il punto di
contatto tra punta-scarpa e leva frontale oltrepassa la linea verticale mostrata in figura.
E’ quindi severamente vietato utilizzare una combinazione di scarpone-attacco NON COMPATIBILE,
perché durante un utilizzo (anche regolare) la punta dello scarpone potrebbe modificare la posizione
della leva frontale di bloccaggio portandola autonomamente e senza alcuna volontà o percezione
dell’utilizzatore dalla modalità di salita/camminata alla modalità di discesa/sciata, causando un grave
pericolo per l’utilizzatore stesso.
FIGURA 4
FIGURA 5
FIGURA 1
FIGURA 3
FIGURA 2

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 8
3.2.3 | SETTAGGIO DEL SISTEMA U.H.V. DEL PUNTALE
ATTENZIONE! PERICOLO!
Con lo scarpone agganciato al
puntale in modalità di salita,
verificare che ruotando lo
scarpone verso la punta dello sci,
esso risulti libero di compiere
almeno 90° di rotazione prima
che la punta dello scarpone entri
in contatto con il leveraggio
frontale stesso.
Se così non fosse, sarebbe alto il rischio di danneggiare la punta dello scarpone e/o il puntale
dell’attacco a causa degli ingenti sforzi in fase di camminata.
1
5
2
3
4
ATTENZIONE! PERICOLO!
Il sistema U.H.V. NON E’ UN SISTEMA DI SICUREZZA: questo sistema, se correttamente regolato,
aumenta il comfort per l’utilizzatore e riduce l’usura nel tempo del prodotto.
Il sistema è attivo solo quando la leva frontale di bloccaggio è posizionata nell’ assetto di salita.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 9
Questo sistema fornisce cinque differenti precarichi di bloccaggio della leva frontale per la fase di salita: il
valore “1” corrisponde al carico minore, il valore “5” corrisponde al carico maggiore; il valore impostato è
quello che viene visualizzato correttamente guardando il selettore in direzione della leva frontale.
La selezione del corretto valore dipende dal peso dell’utilizzatore, e va realizzata in base alla seguente tabella:
3.3| I SISTEMI DI SGANCIO
ATTENZIONE! PERICOLO!
Questo modello di attacco
NON E’ DOTATO DI ALCUNA CERTIFICAZIONE DIN/ISO RELATIVA ALLA SICUREZZA DEL PRODOTTO
ed in particolare non risponde agli standard di sicurezza stabiliti dalle normative DIN/ISO 11088 e/o
DIN/ISO 13992.
I valori tarati per lo sgancio sono da ritenersi INDICATIVI: il valore di sgancio reale potrebbe differire
sensibilmente rispetto a quello visualizzato sulla scala graduata dell’attacco e variare durante la vita del
prodotto o a seconda delle condizioni di utilizzo e usura.
L’ attacco “RT 10”è dotato di un sistema di sgancio VERTICALE (My) e di un sistema di sgancio
LATERALE (Mz), indipendenti ed entrambi alloggiati nella talloniera.
L’ attacco “RT 10” offre un range di taratura dei valori di sgancio da 5 a 10.
Impostare il valore di sgancio più consono alle caratteristiche dell’utilizzatore può ridurre il rischio di
infortunio agli arti inferiori al di sotto del femore.
Impostare un valore di sgancio inferiore a quello idoneo all’ utilizzatore può comportare sganci
indesiderati in fase di sciata o auto-rotazioni della talloniera in fase di camminata, con conseguente
maggior rischio di infortuni per l’utilizzatore stesso.
Lo sgancio verticale (My) avviene per divaricazione radiale delle spine di aggancio in caso di sufficiente
carico di estrazione verticale. Questo sgancio è gestito da un sistema elastico dedicato.
Lo sgancio laterale (Mz) avviene per rotazione del corpo superiore della talloniera quando sottoposta ad
un sufficiente carico laterale. Questo sgancio è gestito da un sistema elastico dedicato.
Questo attacco non fornisce alcun tipo di sgancio al di fuori di quello laterale (Mz) o verticale (My).
Si ricorda che durante la fase di sciata, la leva frontale deve essere posizionata in “modalità di discesa”:
se così non fosse, il sistema di sgancio laterale (Mz) risulterebbe completamente disattivato, con
conseguente innalzamento del rischio di infortunio per l’utilizzatore. (consultare paragrafo 4.3)

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 10
3.3.1 | TARATURA DEI SISTEMI DI SGANCIO
3.3.1.1 | TARATURA DEL SISTEMA DI SGANCIO VERTICALE (My)
La taratura del valore di sgancio
Verticale (My) deve essere
effettuata tramite la registrazione
della vite (impronta PH2, utilizzare
inserto di buona qualità)
posizionata sulla testa della
talloniera (FIGURA A LATO). Il
valore tarato è mostrato
dall’indicatore laserato sulla
talloniera (FIGURA A LATO,
esempio di valore impostato 7).
Per aumentare il valore di sgancio impostato è necessario avvitare la vite in senso orario.
Per ridurre il valore di sgancio impostato è necessario svitare la vite in senso anti-orario.
ATTENZIONE! PERICOLO!
La taratura dei sistemi di sgancio può essere effettuata esclusivamente da un
“TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO”.
La taratura dei sistemi di sgancio deve essere effettuata tenendo conto delle caratteristiche fisiche e
prestazionali dell’utilizzatore.
Una corretta taratura dei sistemi di sgancio può ridurre il rischio di infortuni agli arti inferiori al di sotto
del femore.
Il valore di sgancio impostato deve essere sempre compreso all’ interno della scala di regolazione
offerta dall’ attacco; la vite di registrazione non deve quindi MAI oltrepassare la scritta “STOP”
affiancate al valore di sgancio minimo e massimo disponibili.
La taratura dei sistemi di sgancio deve essere verificata con macchinari specifici.
Nel caso di test di sgancio su attacchi ATK® con ski brake posteriore è importante lubrificare o
umidificare la superfice di contatto tra la slitta elastica dello ski brake e la suola in gomma dello
scarpone onde evitare frizioni che potrebbero modificare od invalidare il test di sgancio.
ATTENZIONE! Ogni scarpone ha una sua geometria sostanziale: usare sempre lo scarpone utilizzato per
l’installazione, settaggio e taratura dell’attacco in abbinamento all’attacco stesso. Nel caso di
sostituzione dello scarpone con un modello o taglia differenti, si raccomanda di rivolgersi ad un
“TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” per verificarne la compatibilità con la installazione,
settaggio e taratura dell’attacco precedentemente realizzate. Se la precedente installazione non fosse
compatibile con il nuovo scarpone utilizzato, è necessario procedere ad una nuova installazione,
settaggio e/o taratura del prodotto.

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 11
ATTENZIONE! PERICOLO!
Si raccomanda di seguire attentamente le operazioni descritte ed illustrate in questo capitolo: una
errata comprensione od esecuzione delle operazioni potrebbe innalzare il rischio di danni anche gravi
all’ utilizzatore, terze parti o ai materiali.
Prima di procedere con qualsiasi operazione, verificare che scarponi e attacchi siano
COMPLETAMENTE LIBERI da ghiaccio, sporcizia, detriti o qualsiasi altra entità che potrebbe
pregiudicare il corretto funzionamento del sistema. Verificare lo stato funzionale e di usura
dell’attacco e dei suoi componenti: in caso di dubbio a riguardo della perfetta funzionalità anche di
una sola delle parti che compongono l’attacco, interrompere qualsiasi utilizzo e recarsi presso un
“TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” per un controllo approfondito o presso un qualsiasi
RIVENDITORE ATK® per avviare una pratica di REVISIONE UFFICIALE.
Alcune funzioni dell’attacco possono essere gestite tramite l’utilizzo del bastoncino da sci. L’utilizzo
del bastoncino può tuttavia provocare segni estetici ed/od usura precoce alle superfici dell’attacco.
L’ attacco è dotato di sistemi elastici, alcuni dei quali molto potenti; una attivazione in maniera
involontaria, errata o poco accurata di questi sistemi potrebbe causare danni anche gravi all’
utilizzatore o a terzi: maneggiare quindi con cura l’attacco durante qualsiasi tipo di operazione.
Tenere questo prodotto lontano dalla portata dei bambini.
3.3.1.2 | TARATURA DEL SISTEMA DI SGANCIO LATERALE (Mz)
La taratura del valore di sgancio
Laterale (Mz) deve essere
effettuata tramite la registrazione
della vite posizionata alla
estremità posteriore della
talloniera (impronta PH2 o PZ3,
utilizzare inserto di buona qualità)
(FIGURA A LATO). Il valore
impostato è mostrato tramite la
finestra superiore di
visualizzazione. (FIGURA A LATO,
esempio di valore impostato “5”).
Per aumentare il valore di sgancio impostato è necessario avvitare la vite in senso orario.
Per ridurre il valore di sgancio impostato è necessario svitare la vite in senso anti-orario.
4 | ISTRUZIONI PER L’ USO PRATICO

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 12
ATTENZIONE! PERICOLO!
Prima di ogni utilizzo verificare la corretta lubrificazione dei piani di scorrimento e richiamo dello ski-
brake per evitare malfunzionamenti durante l’uso (vedi paragrafo manutenzione ordinaria).
Tutte le operazioni di gestione dello ski-brake devono essere effettuate manualmente!
4.1 | MODALITA’ DI UTILIZZO DELLO SKI BRAKE POSTERIORE
4.1.1 | ASSETTO DI CAMMINATA/SALITA
1) Dall’assetto di sciata/discesa (FIGURA 6), premere manualmente sul selettore laterale portandolo alla fine
della sua corsa elastica (FIGURA 7).
2) Mantenendo il selettore nella posizione ottenuta al punto precedente, abbassare il pedale dello ski brake a
fine corsa verso lo sci premendo con il palmo della mano (FIGURA 8).
3) Dalle posizioni ottenute ai punti precedenti, rilasciare il selettore laterale e poi il pedale dello ski brake,
che rimarrà stabilizzato nella posizione di camminata trattenuto dal selettore. (FIGURA 9)
FIGURA 6
FIGURA 7
FIGURA 8
FIGURA 9

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 13
ATTENZIONE! PERICOLO!
In questa modalità di utilizzo, il puntale risulta bloccato sullo scarpone: ciò significa che in caso di
caduta, coinvolgimento in valanga o altra spiacevole situazione in cui l’utilizzatore potrebbe trovarsi,
difficilmente si otterrà la separazione tra scarpone e attacco. Questa condizione può rappresentare
un GRAVE PERICOLO per l’utilizzatore che potrebbe essere trascinato in profondità dallo sci in caso
di valanga o subire danni anche gravi in caso di semplice caduta o incidente.
L’ unico caso in cui può avvenire la separazione tra scarpone e attacco impostato in assetto di salita è
per deformazione dei materiali in seguito ad un accadimento, carico esterno o stress particolare: se
si ottiene uno sgancio dell’attacco impostato in modalità di salita, interrompere qualsiasi utilizzo e
recarsi presso un “TECNICO INSTALLATORE SPECIALIZZATO” per un controllo approfondito o presso
un RIVENDITORE ATK® per avviare una pratica di REVISIONE UFFICIALE.
Durante la salita, un urto accidentale o un accadimento particolare potrebbero disattivare la
modalità di salita selezionata, riportando il puntale in posizione di sciata (discesa), generando così un
grave pericolo per l’utilizzatore che potrebbe sperimentare sganci indesiderati, con conseguente
rischio di caduta o scivolamento e possibili danni a sé stesso e/o terze parti: verificare di frequente il
corretto posizionamento e stabilizzazione della leva frontale, specialmente dopo urti accidentali.
4.1.2 | ASSETTO DI SCIATA/DISCESA
Dall’ assetto di salita, operare con questa sequenza:
1) Premere il pedale dello ski brake a fine corsa
verso lo sci (FIG.10)
2) Premere il selettore laterale fino a fine corsa.
3) Rilasciare delicatamente il pedale dello ski brake.
4) Rilasciare il selettore laterale.
5) Procedere con le attività desiderate.
4.2 | ATTACCO IN MODALITA’ DI SALITA/CAMMINATA
FIGURA 10

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 14
Posizionare lo ski brake posteriore in modalità di salita/camminata come indicato al paragrafo 4.1.1.
Posizionare la talloniera in una delle configurazioni illustrate in FIGURA 11 ruotandone manualmente il
corpo superiore o lo sportellino alzatacco.
Verificare che il puntale si trovi nella
configurazione illustrata in FIGURA 12,
pronto ad accogliere lo scarpone e
libero da ghiaccio, neve o detriti; se così
non fosse, premere manualmente con
energia sulla leva frontale fino al
raggiungimento della posizione
stabilizzata illustrata in FIGURA 12.
FIGURA 11
FIGURA 12

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 15
Avvicinare la punta scarpa al puntale, portando le due sedi dell’inserto metallico anteriore dello
scarpone in corrispondenza dei puntalini di aggancio dell’attacco (FIGURA 13). Da questa posizione,
premere la punta scarpa verso il basso (verticalmente) generando lo scatto del sistema elastico che
andrà a chiudersi sullo scarpone (FIGURA 14/15). Far oscillare poi alcune volte lo scarpone sull’ asse dei
puntalini, per verificare il corretto accoppiamento scarpone attacco, come mostrato in FIGURA 15.
Tirare DELICATAMENTE la leva frontale verso di sé fino alla stabilizzazione in posizione di
salita/camminata per bloccare il puntale sullo scarpone e permettere la camminata, come mostrato in
FIGURA 16.
FIGURA 13
FIGURA 14
FIGURA 15
FIGURA 16

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 16
ATTENZIONE! PERICOLO!
La corretta modalità di utilizzo dell’attacco in “ASSETTO DI DISCESA” è quella riportata al paragrafo
4.3 di questo manuale. Questa modalità di utilizzo può permettere lo sgancio dell’attacco in caso di
cadute rovinose: è FORTEMENTE SCONSIGLIATO sciare in modalità differenti da quelle suggerite,
onde evitare la disattivazione ed/od esclusione dei sistemi di sgancio dell’attacco!
Rimane ASSOLUTA RESPONSABILITA’ DELL’UTILIZZATORE decidere quale
comportamento/modalità di utilizzo generi UN RISCHIO MINORE per la sua incolumità e/o quella
di terze parti, a seconda delle condizioni che si trovi ad affrontare.
Durante la sciata, un urto accidentale o un accadimento particolare potrebbe MODIFICARE LA
POSIZIONE della leva frontale del puntale, generando un INCONSAPEVOLE e non voluto
posizionamento della stessa sulla modalità di salita (bloccata): verificare di frequente il corretto
posizionamento e stabilizzazione della leva frontale, specialmente dopo urti accidentali.
ATTENZIONE! Prima di procedere con la salita è necessario accertarsi che la leva si trovi nella posizione
stabilizzata illustrata in FIGURA 17 e che la scritta “SKI” marcata sulla leva frontale sia scomparsa
(FIG.17.1)
4.3| ATTACCO IN ASSETTO DI DISCESA/SCIATA
Posizionare la talloniera nella
configurazione illustrata in FIGURA 18,
ruotandone manualmente il corpo
superiore, ed avendo cura di ribaltare lo
sportellino a fine corsa in direzione della
coda dello sci.
FIGURA 18
FIGURA 17
FIGURA 17.1

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 17
Verificare che il puntale si trovi nella configurazione illustrata in FIGURA 19, pronto ad accogliere lo
scarpone libero da ghiaccio, neve o detriti; se così non fosse, premere manualmente con energia sulla
leva frontale fino al raggiungimento della posizione stabilizzata illustrata in FIGURA 19.
Avvicinare la punta della scarpone al puntale, portando le due sedi dell’inserto metallico anteriore dello
scarpone in corrispondenza dei puntalini di aggancio dell’attacco (FIGURA 20). Da questa posizione,
premere la punta scarpa verso il basso (verticalmente) generando lo scatto del sistema elastico che
andrà a chiudersi sullo scarpone (FIGURA 21/22). Far oscillare poi alcune volte lo scarpone sull’ asse dei
puntalini, per verificare il corretto accoppiamento scarpone attacco, come mostrato in FIGURA 22.
FIGURA 19
FIGURA 20
FIGURA 21
FIGURA 22

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 18
ATTENZIONE! PERICOLO!
Durante le operazioni di apertura dell’attacco, trattenere saldamente con una mano lo sci che si ci
appresta a separare dallo scarpone onde evitare che una volta aperto l’attacco lo sci si diriga a valle
fuori controllo, rappresentando un grave pericolo per l’utilizzatore e/o terze parti che potrebbero
essere colpite dallo sci.
Se l’attacco è settato in modalità di salita/camminata, una volta terminate le operazioni di sgancio
dell’attacco, riattivare immediatamente la modalità di discesa/sciata dello ski brake per limitare il
rischio che lo sci si diriga a valle in maniera incontrollata.
Controllare che la leva frontale si trovi in posizione sbloccata per la discesa/sciata, come illustrato in
FIG.23 e che la scritta “SKI” marcata sulla leva frontale sia leggibile e completa, come illustrato in FIG.
23.1; se così non fosse, premere leggermente sulla leva frontale fino all’ ottenimento della posizione
corretta.
Premere poi con il tacco dello scarpone sulle spine di aggancio della talloniera fino ad ottenere
l’aggancio completo rappresentato in FIG.24.
4.4| COME USCIRE DALL’ ATTACCO DA SCI
FIGURA 23
FIGURA 24
FIGURA 23.1

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 19
ATTENZIONE! PERICOLO!
I rampant sono da utilizzarsi solo in determinate condizioni di terreno; condizioni di neve non adatte
all’ utilizzo di questo accessorio potrebbero causare gravi danni al materiale, e comportare un
pericolo per l’utilizzatore e/o terze parti.
Non forzare il rampant se non correttamente posizionato in sede.
Dalla posizione di salita/camminata, premere sulla leva frontale del puntale, come mostrato in FIG.25,
portandola in posizione di discesa/sciata e procedere come descritto nel punto seguente.
Dalla posizione di discesa/sciata premere sulla leva frontale come indicato in FIG. 26 fino a liberare la punta
dello scarpone.
Sollevare e ruotare la punta del piede portando avanti lo scarpone per uscire dalla talloniera ( FIG.27 ).
4.5| COME UTILIZZARE IL RAMPANT ATK®
Posizionare il rampant a circa 90° rispetto al piano dello sci e inserirlo delicatamente nella apposita sede
ricavata nel supporto SRA, come indicato in FIGURA 28.
FIGURA 25
FIGURA 26
FIGURA 27

WWW.ATKBINDINGS.COM | PROUDLY MADE IN ITALY SINCE 2007 20
Una volta inserito correttamente e centrato nella sua sede, rilasciare il rampante, ottenendo la posizione
rappresentata in FIGURA 29.
Testare poi la corretta stabilizzazione laterale del rampant e che sia libero di oscillare sul perno di
fissaggio, come rappresentato in FIGURA 29.
5| ACCESSORI PER L’ ATTACCO “RT 10”
La gamma ATK® è completata da una serie di accessori che incrementano il comfort e le prestazioni dei
nostri attacchi; è possibile trovare tutte le informazioni, istruzioni e video alla pagina www.atkbindings.com
6| CURA, CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE
ATTENZIONE! Lubrificare periodicamente i piani di richiamo dello ski stopper posteriore con grasso
originale ATK® (SG01). Questa manutenzione previene malfunzionamenti e danni allo ski brake. Video
tutorial dimostrativi sono disponibili alla pagina web www.atkbindings.com
Per mantenere nel tempo una ottima funzionalità del prodotto, inclusa l’ efficienza dei sistemi di
sgancio si raccomanda di lubrificare periodicamente ( MAX OGNI 3 MESI DI UTILIZZO ) i punti di snodo
o rotazione con il grasso originale ATK® (COD. SG01 ) reperibile presso tutti i rivenditori autorizzati; le
guide di lubrificazione e manutenzione ordinaria e straordinaria sono disponibili sul sito
www.atkbindings.com ciascuna nella pagina del rispettivo prodotto da manutenere.
Dopo un periodo di medio-lungo inutilizzo è necessario far controllare lo stato di usura generale
dell’attacco, la corretta funzionalità dei sistemi e la lubrificazione del prodotto presso un “TECNICO
INSTALLATORE SPECIALIZZATO”.
Pulire accuratamente l’attacco dopo ogni utilizzo con acqua distillata da sporco, sabbia, sale o detriti;
non utilizzare lance o solventi chimici aggressivi.
Conservare lo sci con il puntale sempre chiuso in modo da preservare l’elasticità delle molle in ambiente
asciutto e riparato; evitare fonti di calore eccessive.
Non eseguire modifiche o manomissioni agli attacchi, pena annullamento della garanzia; queste azioni
potrebbero anche pregiudicare la funzionalità del prodotto e aumentare il rischio di cedimenti
strutturali o di lesioni all’ utilizzatore o a terze parti.
FIGURA 28
FIGURA 29
Table of contents
Languages: