Fracarro FIL 10 User manual

FIL 10 - FIL 06
ISTRUZIONI PER L’USO
OPERATING INSTRUCTIONS
INSTRUCTIONS D’EMPLOI
INSTRUCCIONES DE FUNCIONAMIENTO

2
ITALIANO
1. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
L’installazione del prodotto deve essere eseguita da personale qualificato in conformità alle leggi e normative
locali sulla sicurezza e nel rispetto del D.M. 37/08 (D.M. 22 gennaio 2008 n°37) e dei successivi aggiorna-
menti. L’alimentatore è di Classe II, secondo la norma EN 60065, e per tale ragione non deve essere mai
collegato alla terra di protezione della rete di alimentazione (PE – Protective Earthing).
L’utilizzo del prodotto deve avvenire nel pieno rispetto delle istruzioni d’uso contenute nel presente manuale.
Avvertenze per l’installazione
• Utilizzare esclusivamente l’alimentatore in dotazione. L’installazione dell’alimentatore deve essere ese-
guita da personale qualificato in conformità alle leggi e normative locali sulla sicurezza.
• Non togliere mai il coperchio del prodotto, parti a tensione pericolosa possono risultare accessibili all’a-
pertura dell’involucro. Solo personale addestrato e autorizzato può aprire il prodotto. In caso di guasto
non tentate di ripararlo altrimenti la garanzia non sarà più valida.
• Il prodotto non deve essere esposto a gocciolamento o a spruzzi d’acqua e va pertanto installato in un
ambiente asciutto, all’interno di edifici.
• Umidità e gocce di condensa potrebbero danneggiare il prodotto. In caso di condensa, prima di utiliz-
zare il prodotto, attendere che sia completamente asciutto.
• Non installare il prodotto sopra o vicino a fonti di calore o in luoghi polverosi o dove potrebbe venire a
contatto con sostanze corrosive.
• Lasciare spazio sufficiente attorno al prodotto, per garantire un’adeguata ventilazione.
• L’eccessiva temperatura di lavoro e/o un eccessivo riscaldamento possono compromettere il funziona-
mento e la durata del prodotto.
• In caso di montaggio a muro utilizzare tasselli ad espansione adeguati alle caratteristiche del supporto
di fissaggio.
• In accordo con la direttiva europea 2004/108/EC (EMC), il prodotto deve essere installato utilizzando
dispositivi, cavi e accessori che consentano di rispettare i requisiti imposti da tale direttiva per le in-
stallazioni fisse.
Messa a terra dell’impianto d’antenna
Il prodotto deve essere collegato all’elettrodo di terra dell’impianto d’antenna conformemente alla norma
EN60728-11. Si raccomanda di attenersi alle disposizioni della norma EN60728-11 e di non collegare tale
morsetto alla terra di protezione della rete elettrica di alimentazione.
IMPORTANTE:
Solo personale addestrato e autorizzato può effettuare interventi di manutenzione sul prodotto.
Non togliere mai il coperchio dell’alimentatore, parti a tensione pericolosa possono risultare accessibili all’a-
pertura dell’involucro.
2. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
2.1 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
FIL è una centrale a cluster (gruppi di canali) programmabili ad alta selettività che permette di filtrare e ampli-
ficare diversi canali TV. I cluster in banda UHF sono programmabili per gruppi di canali, da un minimo di 1 a
un massimo di 6 canali per ogni cluster. Il numero di cluster disponibili è 10 per il FIL 10 (6 canali * 10 cluster
= 60 canali) ed e’ 6 per il FIL 06 (6 canali * 6 cluster = 36 canali).
La programmazione delle centrali avviene tramite tastiera e display LCD a bordo del prodotto stesso oppure
tramite software da PC (FRPRO, scaricabile dal sito internet www.fracarro.it).
È possibile copiare la configurazione da una centrale in un’altra dello stesso modello o stessa serie (es.
FRPRO10x per il FIL10, FRPRO 06 per il FIL 06) in modo semplice e veloce, mediante una pen drive USB.
Il prodotto dispone della funzione di autoallineamento dei cluster che permette la regolazione automatica dei
guadagni in modo da ottenere in uscita segnali equalizzati e con la miglior figura di rumore.
Il raffreddamento del prodotto avviene per convenzione naturale senza l’ausilio di ventole.

3
ITALIANO
FIL 10
UHF3 BIII +
DAB
UHF2UHF1
1
2
3
Ingressi programmabili
Uscita
TV
FIL 06
BIII +
DAB
UHF2UHF1
1
2
3
Ingressi programmabili
Uscita
TV

4
ITALIANO
USB
RJ-45
LED di stato
Connettore
alimentazione
UHF1: primo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
UHF2: secondo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
UHF3: (solo per FIL 10) terzo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
BIII + DAB: ingresso larga banda per segnali in banda III e segnali DAB (170÷320 MHz).
TV: uscita segnale TV nella banda 170÷320 MHz e 470÷862 MHz.
USB: presa USB per collegamento pen drive e copiare/salvare la configurazione della centrale.
RJ45: presa RJ45 per l’aggiornamento del firmware della centrale.
LED di stato: indica il funzionamento della centrale
ON: normale funzionamento
LAMPEGGIANTE: centrale in boot o in aggiornamento
(1):
Display (16 caratteri per 2 righe) e tastiera.
(2): Messa a terra dell’impianto d’antenna (da effettuarsi secondo EN60728-11).
(3): Connettore di alimentazione a cui collegare l’alimentatore in dotazione.
UHF3*
UHF2 UHF1
Led di indicazione della presenza telealimenta-
zione. Quando il led è acceso (rosso) significa
che l’alimentazione è attiva per quell’ingresso.
L’alimentazione può essere selezionata tramite
programmazione (12V o 24V).
* Ingresso UHF3 non presente nel FIL 06

5
ITALIANO
2.2 DESCRIZIONE DEI CLUSTER
Tramite programmazione si definiscono i cluster impostando il canale d’inizio e il canale di fine, il tipo di
canale (analogico o digitale), il guadagno e l’ingresso UHF associato. Ogni cluster puo’ comprendere un
gruppo di canali composto da un minimo di 1 canale ad un massimo di 6 canali adiacenti; i cluster che non
vengono utilizzati devono essere spenti. I cluster sono associati agli ingressi UHF tramite matrice flessibile.
Per il modello FIL 10 la matrice di suddivisione cluster/ingressi UHF è così definita:
CLUSTER
10
CLUSTER
9
CLUSTER
8
CLUSTER
7
CLUSTER
6
CLUSTER
5
CLUSTER
4
CLUSTER
3
CLUSTER
2
CLUSTER
1
OUT RF
UHF 3UHF 2UHF 1
Fig. 2.1 - Suddivisione dei cluster (gruppi di canali) per gli ingressi UHF1, UHF2 e UHF3 nel modello FIL 10.
All’ingresso UHF 3 è possibile associare fino a 10 cluster.
All’ingresso UHF 2 è possibile associare fino a 6 cluster (dal cluster 5 al cluster 10).
All’ingresso UHF 1 è possibile associare fino a 3 cluster (dal cluster 8 al cluster 10).
L’associazione dei cluster all’ingresso UHF voluto avviene in fase di programmazione, da tastiera o tramite
software di programmazione per PC.
Per il modello FIL 06 la matrice di suddivisione cluster/ingressi UHF è così definita:
CLUSTER
6
CLUSTER
5
CLUSTER
4
CLUSTER
3
CLUSTER
2
CLUSTER
1
OUT RF
UHF 2UHF 1
Fig. 2.2 - Suddivisione dei cluster (gruppi di canali) per gli ingressi UHF1 e UHF2 nel modello FIL 06.

6
ITALIANO
2.3 DESCRIZIONE DEGLI STADI DI AMPLIFICAZIONE
Il FIL presenta due stadi di amplificazione: dinamica di ingresso e amplificazione del cluster. Questi due gua-
dagni sono interessati nella fase automatica di autoallineamento e sono modificabili manualmente, tramite
programmazione, dall’utente. La funzione di autoallineamento consente di mantenere la figura di rumore più
bassa possibile e di equalizzare il livello dei canali in uscita dai cluster.
OUT RF
MATRICE A CLUSTER
GUADAGNO CELLA (0÷20dB)
UHF1 UHF2 UHF3 *BIII+DAB
GUADAGNO
BIII+DAB
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF1
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF2
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF3
(0÷20dB)
+
Fig. 2.3 - Descrizione degli stadi di amplificazione
* Ingresso UHF3 non presente sul modello FIL 06.
Il primo stadio di amplificazione degli ingressi UHF è denominato “DINAMICA IN” ed è regolabile da 0 a
20dB; da utilizzare per ottenere la miglior figura di rumore per l’ingresso UHF, in relazione ai livelli del segnale
in ingresso.
Il secondo stadio di amplificazione riguarda il singolo cluster che si stà programmando “GUADAGNO CEL-
LA”, ed è regolabile da 0 a 20dB. Da utilizzare per equalizzare il livello di uscita dei cluster.
Per l’ ingresso B.III+DAB è presente uno stadio di amplificazione di banda con guadagno regolabile da 0 a
20dB.
2.4 TELEALIMENTAZIONE
La centrale può essere usata per telealimentare eventuali pre-amplificatori da palo o altri accessori remoti.
Tramite programmazione è possibile infatti attivare la telealimentazione per ciascuno degli ingressi UHF.
L’impostazione a 12V o 24V è unica per tutti gli ingressi. La corrente massima erogabile e’ di 200mA@12V o
100mA@24V, da intendersi come somma di tutti gli ingressi.
Tutte le telealimentazioni sono protette da corto circuito, la centrale si spegne automaticamente in presenza
di eventuale cortocircuito su uno degli ingressi.

7
ITALIANO
3. INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
3.1 CONTENUTO DELL’IMBALLO
All’interno dell’imballo sono contenuti i seguenti materiali:
• Centrale FIL
• Alimentatore PSU1600 12V/1.6A
• Manuale d’istruzioni
3.2 MONTAGGIO ALIMENTATORE
Collegare l’alimentatore PSU1600 in dotazione al connettore di alimentazione della centrale. Vedi figura
seguente.
ATTENZIONE: utilizzare esclusivamente l’alimentatore in dotazione
(Fracarro PSU1600).

8
ITALIANO
3.3 MONTAGGIO A MURO
La centrale va installata facendo riferimento alla figura 3.1 , utilizzando le staffe integrate nella meccanica
del prodotto. Si preveda lo spazio necessario per l’eventuale collegamento del cavo di alimentazione e la
corretta ventilazione del prodotto (15cm di aria su tutti i lati).
Ogni altra modalità di installazione potrebbe compromettere il funzionamento della centrale stessa.
15cm
15cm
15cm
15cm
Fig 3.1 Installazione corretta
Fig 3.2 Installazione errata

9
ITALIANO
4. ISTRUZIONI PER L’UTILIZZO
Per la corretta programmazione della centrale FIL si eseguano i seguenti passi:
1. collegare l’alimentatore alla centrale FIL e alla rete di alimentazione.
2. attendere l’inizializzazione della centrale (compare il logo FRACARRO sul display).
3. accedere al menu premendo il tasto
attendere l’inizializzazione della centrale (compare il logo FRACARRO sul display).
e inserire il codice utente (default 1234).
4. definire i parametri di ciascun cluster senza curarsi del livello di uscita delle celle. Vedere paragrafo
“5.3.1 Programmazione INGRESSO UHFx e cluster associati” o “6 Software per la programmazione”.
5. eseguire l’autoallineamento automatico delle celle utilizzando il menu “AUTOALLINEAMENTO”. Vedere
paragrafo “5.4 MENU IMPOSTAZIONI AUTOALLINEAMENTO”.
In alternativa al punto 4 è possibile caricare sul FIL una configurazione creata tramite software di program-
mazione per PC (vedi capitolo 6) o precedentemente salvata da un prodotto della serie FIL o FRPRO (vedere
paragrafo 5.2.3).
4.1 PROGRAMMAZIONE DI FABBRICA
Menu Parametri di default
Codice utente 1234
Lingua Italiano
Telealimentazioni OFF
Regolazione Guadagno ingressi UHF (dB) 20 (massimo)
Regolazione Guadagno ingresso B.III+DAB (dB) 20 (massimo)
Regolazione Guadagno celle (dB) 20 (massimo)
Associazione cluster-ingressi Matrice flessibile e programmabile
Stato celle OFF
5. ISTRUZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE
Il FIL è programmabile tramite tastiera a bordo centrale o tramite software per PC.
Per la programmazione tramite PC si veda il capitolo “6. Software per la programmazione”.
Per la programmazione e la visualizzazione dello stato della centrale si utilizza la tastiera e il display presenti
sul prodotto.
Per accedere al menu di programmazione premere il tasto e inserire il codice utente (default 1234).
Per cambiare la lingua del menu del FIL accedere al menu “CENTRALE - LINGUA” e selezionare la lingua
voluta con il tasto
Per cambiare la lingua del menu del FIL accedere al menu “CENTRALE - LINGUA” e selezionare la lingua
.
Per tutte le attività di programmazione e per l’interpretazione dei menu di programmazione indicati nei flow-
chart seguenti fare riferimento alla legenda riportata in seguito:
Tastiera Funzione del tasto
oSi usa per confermare un valore inserito o per entrare nel menù/sottomenu
oSi usa per cancellare un valore inserito o per uscire da un menù
Si usano per navigare tra le varie voci del menù
Si usano per variare i parametri
Si usano per inserire dei valori
Si usa per salvare le modifiche effettuate
S
...... 9
WXYZ
0
➤
➤
➤
➤
✗
➤
✓➤
➤
➤
NOTA: I parametri impostati sono salvati in automatico quando si esce dal menu di configurazione del FIL,
anche senza l’utilizzo del tasto Salva “
NOTA: I parametri impostati sono salvati in automatico quando si esce dal menu di configurazione del FIL,
”.

10
ITALIANO
5.1 MENU INIZIALE
IMPOSTAZIONI
INGRESSO
IMPOSTAZIONI
AUTOALLINEAMENTO
IMPOSTAZIONI
TELEALIMENTAZ.
IMPOSTAZIONI
CENTRALE
Impostazione dei parametri
della Centrale
Impostazioni automatiche di
autoallineamento dei
guadagni
Accensione/Spegnimento
della telealimenzazione sugli
ingressi UHF
vedi pag. 11
FRACARRO
FIL10
Digita codice
Digitare il PIN
vedi pag. 13
vedi pag. 15
vedi pag. 16
Impostazioni dei parametri di
ingresso e impostazione
cluster
TELE 12V/24V
UHF 1 SI/NO
UHF 2 SI/NO
UHF 3 SI/NO
LINGUA
CODICE UTENTE
CONTRASTO LCD
MEMORIA USB
VELOCITA SERIALE
VERS.SOFTWARE
DEFAULT RESET
UHF 1
UHF 2
UHF 3
B.III
AVVIO
Nota: nel modello FIL 06 l’ingresso UHF3 non è presente.
Dal menu iniziale si ha accesso alle 4 sottoprogrammazioni principali:
Impostazioni di CENTRALE: le principali funzioni di questo menu sono la selezione della lingua, la gestione
del PIN di accesso, il caricamento/salvataggio file da pen drive USB e il reset alle impostazioni di fabbrica
del FIL.
Impostazioni di INGRESSO: le principali funzioni di questo menu sono la definizione e programmazione dei
cluster UHF e la regolazione del guadagno dell’ingresso B.III+DAB.
Impostazioni di AUTOALLINEAMENTO: la funzione di questo menu è l’attivazione di autoallineamento dei
guadagni per equalizzare automaticamente i cluster.
Impostazione di TELEALIMENTAZIONE: la funzione di questo menu è la gestione della telealimentazione
in modo indipendente per ciascun ingresso UHF.

11
ITALIANO
5.2 MENU CENTRALE
IMPOSTAZIONI
CENTRALE
CENTRALE
CODICE UTENTE
Impostazioni del
PIN di accesso
(default 1234)
CENTRALE
CONTRASTO LCD
CODICE
UTENTE SI
CODICE
UTENTE NO
digita
codice
****
rididigita
codice
****
Cod.
disabilitato
CONTRASTO
LCD 0
CONTRASTO
LCD 15
Impostazioni del
contrasto dell’LCD.
Valori ammessi 0…15
CENTRALE
MEMORIA USB
MEMORIA USB
CARICA
MEMORIA USB
SALVA CON
NOME
Inserire USB
SI=V / NO=X
Inserire USB
SI=V / NO=X
CARICA
premere GIU per
scorrere i file
SALVA CON
NOME
Configurazione1
SALVA CON
NOME
Salvataggio OK
CARICA
Configurazione1
CENTRALE
VELOCITA SERIALE VELOCITA SERIALE
115200 bps
VELOCITA
SERIALE 9600 bps
Carica/Salva
configurazione da/su
USB
Impostazione velocità
porta seriale 9600 bps
19200 bps
38400 bps
57600 bps (valore di default)
115200 bps
CENTRALE
VERS. SOFTWARE VERS. SOFTWARE
versione
Lettura della versione
software installata
CENTRALE
DEFAULT RESET Default Reset?
SI=V / NO=X
Default Reset:
riporta la centrale ai
valori di fabbrica
CENTRALE
LINGUA LINGUA
Italiano
Selezione della lingua del
menu di programmazione
LINGUA
English
Italiano
Francais
Espanol
Portuguese
Deutsch
English
per selezionare
per selezionare
per selezionare
Nel menu “CENTRALE” è possibile cambiare la lingua del menu, impostare il codice utente, modificare il
contrasto LCD, salvare la configurazione del FIL su una pen drive USB, caricare la configurazione da USB,
variare la velocità di comunicazione della porta seriale (consigliato 57600 bps), leggere la versione software
del FIL, eseguire il reset alle impostazioni di fabbrica.

12
ITALIANO
5.2.1 CAMBIO DELLA LINGUA
Per cambiare la lingua del menu del FIL andare nel menu “CENTRALE - LINGUA” e impostare la lingua voluta
con il tasto
Per cambiare la lingua del menu del FIL andare nel menu “CENTRALE - LINGUA” e impostare la lingua voluta
. Le lingue disponibili sono: Italiano, Francese, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Inglese.
5.2.2 CAMBIO DEL CODICE DI SICUREZZA
Per attivare/cambiare il codice PIN di sicurezza per l’accesso alla programmazione, entrare nel menu “CEN-
TRALE – CODICE UTENTE”.
NOTE:
• Codice PIN di default: 1234
• Il codice deve essere composto da massimo 4 cifre
• Non è permesso impostare un codice con prima cifra “0”
• Premere il tasto per ritornare al menu precedente e annullare la modifica del codice
• In caso di smarrimento del codice utente, contattare il supporto tecnico Fracarro.
5.2.3 MENU MEMORIA USB
CARICAMENTO FILE DI CONFIGURAZIONE
Nel menu “CENTRALE - MEMORIA USB” si può caricare (menu “CARICA”) una configurazione precedente-
mente creata da PC o salvata su un’altra centrale, dalla pen drive al FIL.
Quando indicato nel display “inserire USB” inserire la pen drive e premere il tasto ; utilizzare la freccia GIU
per scorrere i file presenti nella pen drive e selezionare il file di configurazione voluto, premere il tasto per
caricare la configurazione sul FIL. Un messaggio indicherà il completamento dell’operazione.
È possibile caricare la configurazione di un prodotto FIL e o della serie FRPRO con lo stesso numero di clu-
ster (esempio: su un FIL 10 è possibile caricare la configurazione di un FRPRO10 ma non la configurazione
di un FRPRO 06).
Note:
• La copia di una configurazione da una centrale a un’altra mantiene di tutte le impostazioni, compresi i
parametri della centrale quali codice utente e lingua.
• Il FIL non accetta file con nome di lunghezza superiore ai 16 caratteri. Qualora fosse caricato un file con
nome di lunghezza superiore, il FIL visualizzerà il messaggio d’errore “Errore caric.”
• Se non viene mostrato il messaggio “Caricamento OK”, ripetere la procedura di caricamento del file.
SALVATAGGIO FILE DI CONFIGURAZIONE
Per salvare una configurazione dal FIL alla pen drive utilizzare il menu “SALVA CON NOME”.
Quando indicato nel display “inserire USB” inserire la pen drive e premere il tasto
Per salvare una configurazione dal FIL alla pen drive utilizzare il menu “SALVA CON NOME”.
; il FIL propone il nome
“Configurazione1”, per cambiare il nome del file utilizzare la tastiera alfanumerica e le freccie sinistra/destra
per muoversi tra i caratteri (si possono cancellare i caratteri inseriti premendo il tasto
“Configurazione1”, per cambiare il nome del file utilizzare la tastiera alfanumerica e le freccie sinistra/destra
). Premere il tasto
per salvare la configurazione del FIL sulla pen drive.
Note:
• Formattazioni accettate per la pen drive: FAT-12, FAT-16, FAT-32 (MS-DOS).
• La pen drive non può avere due o più partizioni e/o file system proprietario.
• I file di configurazione devono essere salvati sulla root (directory principale) della memoria (il FIL non
permette l’accesso a sotto cartelle).
• Il nome del file di configurazione non deve superare i 16 caratteri (esclusa l’estensione “.cpr”)
• Non sono accettati simboli speciali (per esempio: *, /, \, !, ... etc.).

13
ITALIANO
5.3 MENU IMPOSTAZIONI INGRESSO
IMPOSTAZIONI
INGRESSO
INGRESSO
UHF1
Programmazione cluster UHF.
Vedere paragrafo “5.3.1
INGRESSO
UHF2
INGRESSO
UHF3
INGRESSO
B.III
Impostazione del guadagno
per l’ingresso B.III+DAB
B.III– GUADAGNO
0
B.III– GUADAGNO
20
00 dB
01 dB
…
20 dB
UHF 1
<_ _ _ _ _ _ _XXX> --
Programmazione cluster UHF.
Vedere paragrafo “5.3.1
UHF 2
<_ _ _ XXXXXX> --
Programmazione cluster UHF.
Vedere paragrafo “5.3.1
UHF 3
<XXXXXXXXXX> --
per selezionare
Nota: nel modello FIL 06 sono disponibili 6 cluster e l’ingresso UHF3 non è presente.
Nel menu “INGRESSO” si esegue la programmazione dei cluster UHF e del livello di amplificazione dell’in-
gresso B.III+DAB.
5.3.1 PROGRAMMAZIONE INGRESSO UHFx E CLUSTER ASSOCIATI
Ogni cluster deve essere programmato singolarmente impostando: canale di inizio cluster, canale di fine
cluster, tipo canale (analogico o digitale o cluster spento), guadagno del cluster, ingresso UHF associato al
cluster. Per eseguire la programmazione dei singoli cluster si faccia riferimento al flow-chart seguente:
UHF 3
<DDDDDDDDDD> --
UHF 3 E21 - E21
<DDDDDDDDDD> 01
UHF 3 E22 - E22
<DDDDDDDDDD> 02
Cambio cluster
Programmazione
cluster numero 01
Programmazione
cluster numero 02
CELLA 1 - UHF3
E21 : E21 - DTT
CELLA 1 - UHF3
E21 : E21 - DTT
CELLA 1 - UHF3
E22 : E22 - DTT
Selezione canale
di inizio cluster
CELLA 1 - UHF3
E22 : E22 - DTT
Selezione canale
di fine cluster
CELLA 1 - UHF3
E22 : E26 - DTT
CELLA 1 - UHF3
GUADAGNO
CELLA 1 - UHF3
TIPO CANALE
CELLA 1 - UHF3
20
CELLA 1 - UHF3
00
Impostazione del guadagno per la
CELLA 1 dell’ingresso UHF3
00 dB
01 dB
…
20 dB
UHF 3
DINAMICA IN
CELLA 1 - UHF3
DIGITALE
CELLA 1 - UHF3
ANALOGICO
Impostazione del tipo segnale per
la CELLA 1 dell’ingresso UHF3
OFF
Digitale
Analogico
UHF 3
20
UHF 3
00
Impostazione della dinamica di
ingresso per l’ingresso UHF3
00 dB
01 dB
…
20 dB
Selezione del canale di inizio e fine
del cluster (CELLA 1) associato
all’ingresso UHF3
CELLA 1 - UHF3
OFF
per selezionare
per selezionare
per selezionare
*Visibile solo dopo
aver attivato la cella
(selezionando il tipo
di canale)
*
CELLA 1 - UHF3
INGRESSO
CELLA 1 - UHF3
UHF3
CELLA 1 - UHF3
UHF1
**
** Visibile solo se la
cella è associabile
ad altri ingressi
(fig2.1 e 2.2 del
manuale)
Impostazione dell’ingresso UHF
associato alla cella selezionata
UHF3
UHF2
UHF1
per selezionare

14
ITALIANO
Nota: nel modello FIL 06 sono disponibili 6 cluster e l’ingresso UHF3 non è presente.
ATTENZIONE: le seguenti istruzioni si basano sull’ingresso più flessibile, quindi l’ingresso UHF3 per
il FIL10 e l’ingresso UHF2 per il FIL 06.
Entrare nel menu “INGRESSO – UHF3” per eseguire la programmazione di tutti i cluster (per selezionare un
ingresso diverso muoversi con le frecce su/giu nel menu INGRESSO). Comparirà la seguente visualizzazione:
UHF 3
<XXXXXXXXXX> --
}
Indicazione dell’ingresso che
si stà programmando
Indicano i 10 cluster presenti nel FIL 10
D: cluster con canali Digitali;
A: cluster con canali Analogici;
X: cluster spento;
_: cluster non selezionabile per questo ingresso UHF
E: cluster in Errore (probabile sovrapposizione dei canali con altri cluster);
Se il cluster è già stato associato ad un ingresso UHF diverso:
1: cluster associato all’ingresso UHF1;
2: cluster associato all’ingresso UHF2;
3: cluster associato all’ingresso UHF3;
Per selezionare il cluster da programmare, spostarsi utilizzando le frecce sinistra/destra.
UHF 3 E21 - E21
<DDDDDDDDDD> 01
Canale di inizio cluster * Canale di fine cluster *
Indicazione del numero di
cluster che si sta programmando
Il cluster selezionato lampeggia
* Indicazione presente solo
se il cluster è attivato
Il cluster selezionato lampeggia. Si prema il tasto per entrare in programmazione del cluster e visualizzare
il seguente menu:
Ingresso antenna UHF3
associato alla cella 1
CELLA 1 - UHF 3
E21 : E21 - DTT
Cluster numero 1
Tipo di canale:
DTT: Digitale
A: Analogico
OFF: cluster spento
Canale di inizio cluster Canale di fine cluster
Premendo nuovamente il tasto è possibile accedere alle impostazioni dei canali di inizio e fine cluster.
Il canale di inizio cluster lampeggia. Per impostare il canale di inizio cluster, utilizzare le frecce su/giu o il
tastierino numerico per inserire il numero del canale. Premere il tasto
Il canale di inizio cluster lampeggia. Per impostare il canale di inizio cluster, utilizzare le frecce su/giu o il
per confermare e passare all’impo-
stazione del canale di fine cluster.
Il canale di fine cluster lampeggia ed utilizzando le frecce su/giù è possibile incrementare/decrementare il
canale impostato. Premere il tasto
Il canale di fine cluster lampeggia ed utilizzando le frecce su/giù è possibile incrementare/decrementare il
per confermare e passare all’impostazione degli altri parametri.
Spostandosi con le frecce su/giu è possibile:
• attivare i cluster impostando il tipo di canale (analogico, digitale, OFF),
• regolare il guadagno del cluster (se attivato),
• impostare l’associazione del cluster all’ingresso UHF (fare riferimento alle figure 2.1 e 2.2).
Note
• Un cluster, quando attivato, viene associato all’ingresso UHF che si sta programmando. Per cambiare
l’associazione cluster-ingresso selezionare la voce INGRESSO dentro il menu del cluster.

15
ITALIANO
• Tutti i cluster sono spenti di default. Per attivarli è necessario impostare il tipo di canale (”Analogico” o
“Digitale” ) sul menu “INGRESSO UHFx – CELLAy – TIPO CANALE”.
CELLA 1 - UHF 3
E21 : E21 - OFF Cluster spento
Eseguire i passi sopra riportati per tutti i cluster che si devono programmare.
Cluster associati ad altri ingressi
I cluster possono essere associati ai tre ingressi UHF1, UHF2 o UHF3 tramite matrice flessibile (fig.2.1 e
fig.2.2). Accedendo al menu di un ingresso UHF è possibile vedere le impostazioni delle celle associate agli
altri ingressi.
UHF 3 E33 - E37
<DDDDD22112> 06
Menu relativo
all’ingresso UHF3 Canale di fine cluster
Indicazione del numero di
cluster che si sta programmando
Cluster associato
all’ingresso UHF2
Canale di inizio cluster
Selezionando il cluster visualizzato nella figura precedente e premendo il tasto si accede alle impostazioni
del cluster. Le impostazioni sono visualizzate come nel menu seguente:
Menu relativo
all’ingresso UHF3
CELLA 6 - UHF 3
E33 : E37 - 2
Cluster numero 6
Canale di inizio cluster Canale di fine cluster
Cluster associato
all’ingresso UHF2
5.3.2 PROGRAMMAZIONE INGRESSI B.III+DAB
Per l’ingresso B.III+DAB e’ possibile regolare il guadagno da 0 a 20dB entrando nel menu IMPOSTAZIONI
INGRESSO e selezionando la voce B.III. Utilizzare le frecce su/giù per variare il valore impostato e confer-
mare con il tasto
INGRESSO e selezionando la voce B.III. Utilizzare le frecce su/giù per variare il valore impostato e confer-
.
5.4 MENU IMPOSTAZIONI AUTOALLINEAMENTO
IMPOSTAZIONI
AUTOALLINEAMENTO
ATTENZIONE
V = Avvio
per confermare
Avvio regolazione automatica
di tutti i guadagni
Il menu “AUTOALLINEAMENTO” può essere utilizzato dopo aver programmato tutti i cluster che si desidera
attivare. Avviata la procedura di autoallineamento automaticamente il FIL calcola le potenze dei canali in
ingresso ed imposta i valori di tutti i guadagni: dinamica ingresso e guadagno cluster. Risulterà quindi otti-
mizzato la figura di rumore dei singoli cluster e equalizzato il guadagno delle celle.
Una volta eseguito l’autoallineamento rimane comunque la possibilità di variare i singoli valori di guadagno
(dinamica degli ingressi e guadagno della singola cella) tramite menu “INGRESSO UHFx” per gli ingressi
UHF.

16
ITALIANO
Nota: L’algoritmo di autoallineamento non riguarda il segnale nell’ingresso B.III+DAB per questa ragione:
• l’autoallineamento deve essere effettuato con l’ingresso B.III+DAB scollegato perché un segnale pre-
sente su questo ingresso potrebbe condizionare la misura del livello di ingresso del segnale UHF.
• la regolazione del guadagno per la banda III deve essere effettuata come descritto nel paragrafo 5.3.2,
considerando possibili problemi legati ad un livello di ingresso troppo alto (es. intermodulazione);
Programmazione avanzata
Al fine di eseguire un allineamento ottimale, dopo aver eseguito l’autoallinenamento, seguire i seguenti passi:
1. Verifica la qualità del segnale in uscita dal FIL, analizzando la presenza di buchi o tilt nello spettro causati
dalla somma in controfase dei segnali delle celle.
2. Se la verifica precedente non è andata a buon fine per tutte le celle attive, cambiare la posizione dei
canali tra le varie celle o cambiare la dimensione delle celle (numero di canali associati alla cella) e rie-
seguire l’autoallineamento.
3. Modificare il valore della dinamica di ingresso, cercando il miglior compromesso tra livello di uscita e
qualità dei singoli canali.
5.5 MENU TELEALIMENTAZIONE
IMPOSTAZIONI
TELEALIMENTAZ.
TELEALIMENTAZ.
TELE. 12V/24V
TELE 12V/24V
12V
TELE. 12V/24V
24V
Impostazione della tensione di
telealimentazione 12V o 24V
Attenzione
12V
SI=V / NO=X
Attenzione
24V
SI=V / NO=X
TELEALIMENTAZ.
TELE. UHF1
UHF1 12V
24V
OFF
UHF1 12V
24V
ON
per selezionare Attivazione della
telealimentazione per
l’ingresso UHF1
TELEALIMENTAZ.
TELE. UHF2
UHF2 12V
24V
OFF
UHF2 12V
24V
ON
Attivazione della
telealimentazione per
l’ingresso UHF2
TELEALIMENTAZ.
TELE. UHF3
UHF3 12V
24V
OFF
UHF3 12V
24V
ON
per selezionare Attivazione della
telealimentazione per
l’ingresso UHF3
per selezionare
per selezionare
*
* L’ingresso UHF3 non è disponibile nel modello FIL 06.
La telealimentazione è attivabile separatamente per i tre ingressi UHF1, UHF2 e UHF3.
Nel menu “TELEALIMENTAZ. – TELE. 12V/24V” si dovrà selezionare la tensione desiderata per la telealimen-
tazione (12V o 24V DC); questa impostazione è unica per tutti gli ingressi UHF, per cui non è possibile impo-
stare la telealimentazione su un ingresso a 12V e su un secondo a 24V. La corrente massima erogata a 12V
sarà di 200mA, a 24V massimo 100mA. L’attivazione della telealimentazione per l’ingresso UHFx é segnalata
dall’accensione del led rosso in corrispondenza all’ingresso UHFx.

17
ITALIANO
6. SOFTWARE PER LA PROGRAMMAZIONE
FRPRO può essere scaricato dal sito www.fracarro.it
Requisiti minimi di sistema:
• Dotnet Framework v.2 o superiore
• Windows XP Service Pack 2 o superiore (Windows Vista e 7)
Utilizzando il software FRPRO si può creare una configurazione dei cluster (canale di inizio e fine cluster, tipo
di canale, livello del cluster, …) e degli altri ingressi lavorando direttamente sul computer; si salverà il file di
configurazione su una pen drive USB per poi caricarlo sul FIL e/o mantenere una copia della configurazione
nel proprio hard disk.
È disponibile la funzione Stampa per stampare la configurazione realizzata.
Nota:
Per la programmazione del FIL e’ possibile trascurare le impostazioni sui livelli di ingresso e uscita in quanto
il FIL e’ dotato della funzione di autoallineamento che imposta automaticamente questi valori di guadagno
in modo da equalizzare il livello di tutti i cluster ottimizzando la figura di rumore e il livello di uscita di tutti i
segnali. Vedi paragrafo 5.4.
Appena lanciato il software FRPRO si dovrà impostare il modello del prodotto che si vuole programmare.
Per fare questo, Selezionare il menu “File - New” e scegliere il modello del prodotto da programmare nella
finestra in pop-up.
Di seguito una descrizione della composizione della finestra del software FRPRO:
Regolazione guadagno
ingresso B.III+DAB Impostazione dei cluster sulla banda UHF
Associazione dei cluster
agli ingressi UHF
Led di indicazione di abilitazione della
tensione 12V o 24V per ingresso UHF

18
ITALIANO
Definizione dei cluster
Per definire i cluster si può operare in due modi:
1) Modalità grafica
2) Modalità Mask
Di seguito una breve descrizione per entrambe le modalità:
1) Modalità grafica
Per la definizione dei cluster in modalità grafica è sufficiente spostare il selettore di cella che si stà program-
mando, allargandolo per aumentare il numero dei canali appartenenti alla cella, e aumentandone la dimen-
sione verso l’alto per incrementarne il guadagno.
Selettore di Cella
Regolazione del
Guadagno per la cella 10
Variazione canale di inizio e
canale di fine per la cella 10
Canale di inizio e canale
di fine per la cella 10
Valore del Guadagno
(in dB) per la cella 10
Indicazione della Cella:
cella numero 10
2) Modalità Mask
Per entrare in modalità Mask è sufficiente eseguire un doppio clic sul selettore di Cella. Si apre il menu
“Proprietà Cella”, si potrà così determinare il canale di inizio e di fine cluster, il guadagno, l’ingresso a cui
associare il cluster e il tipo di canale (analogico, digitale o OFF).

19
ITALIANO
Impostazione guadagno B.III+DAB
Per determinare il guadagno sull’ingresso B.III+DAB è sufficiente alzare/abbassare la corrispondente barra
verde.
Indicazione della Cella:
B.III
Regolazione del Guadagno
per la cella B.III+DAB Valore del Guadagno (in dB)
per la Cella B.III+DAB
Impostazioni per gli ingressi UHF
Per definire le impostazioni di telealimentazione per gli ingressi è sufficiente eseguire un doppio clic su uno
dei 3 ingressi UHF (UHF1, UHF2 o UHF3); si aprirà la maschera seguente:
E’ possibile selezionare la tensione 12V o 24V e abilitarla sugli ingressi desiderati.
Inoltre da questa maschera è possibile gestire il guadagno della dinamica di ingresso per UHF1, UHF2 e
UHF3.
Salva/Apri file
Per salvare il file di configurazione entrare nel menu “File – Save as”, immettere il nome del file voluto e de-
cidere il percorso dove salvare il file.
Per caricare una configurazione salvata sul computer entrare nel menu “File - load”, ricercare il file di confi-
gurazione precedentemente salvato.
Per caricare sul FIL la configurazione salvata mediante software FRPRO, salvare il file di configurazione
(estensione “.cpr”) su una pen drive USB e seguire le istruzioni riportate al paragrafo “5.2.3 MENU MEMORIA
USB”.

20
ITALIANO
NOTA:
Se si vuole modificare il nome file della configurazione una volta che si è salvata sul PC, si tenga conto che
questo non deve superare i 16 caratteri (esclusa l’estensione “.cpr”) e non sono accettati simboli speciali
Una volta caricata la configurazione sul FIL, si consiglia di eseguire l’autoallineamento come indicato nel
paragrafo 5.4.
Stampa
La funzione Stampa permette di stampare la configurazione della centrale sia in modalità grafica che in mo-
dalità testo. Per eseguire la stampa cliccare su File e poi selezionare Print.
7. AGGIORNAMENTO FIRMWARE
La centrale FIL è aggiornabile sul campo direttamente utilizzando un PC per mezzo della porta seriale RJ45.
Per reperire l’ultimo firmware, si faccia riferimento alla sezione “Software aggiornamento” del nostro sito
internet www.fracarro.com.
8. SPECIFICHE TECNICHE
Caratteristiche generali del prodotto FIL
Tastiera a bordo centrale per la programmazione con display 16 caratteri x 2 righe
Led verde di stato per indicare il corretto funzionamento della centrale
3 Led sugli ingressi UHF che indicano l’attivazione della telealimentazione (2 Led sul FIL 06)
Porta USB 2.0 per caricamento/salvataggio file di configurazione da/su penna USB
Porta RJ45 per aggiornamento firmware
Compensazione Termica del guadagno per gli ingressi UHF
Auto-allineamento per l’equalizzazione automatica dei segnali
Selettività dei cluster 20dB @ 10MHz
Separazione tra ingressi UHF (dB) ≥30
Connettori 75 Ω(Tipo F)
Return loss IN/OUT (dB) ≥10
Alimentazione (Vac) 220-240 @ 50-60Hz
Consumo (A) 1.6 (FIL 10) – 1.3 (FIL 06)
Grado di protezione IP20
Temperatura -5 ÷ 55 °C
Dimensioni (mm) FIL 10 230X230X50
FIL 06 160X230X50
I dati tecnici sono nominali e riferiti alla temperatura ambiente di 25°C.
This manual suits for next models
3
Table of contents
Languages: