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Istruzioni per l'installazione
Descrizione del prodotto
Con il termine NOx vengono identicati l’insieme dei due più importanti
ossidi di Azoto:
- NO Monossido di Azoto (poco dannoso per l’uomo)
- NO2Biossido di Azoto (molto dannoso per l’uomo e l’ambiente)
NOx si forma durante i processi di combustione ad alte temperature.
Per abbattere le emissioni di NOx è necessario rareddare la amma.
In pratica l’acqua che circola all’interno dello scaldabagno, dopo
essere stata riscaldata nello scambiatore, entra nel bruciatore, ne
raredda la amma, quindi esce verso l’utilizzo nale.
Lo speciale bruciatore rareddando la amma e controllando il usso
d’aria necessario per la combustione, genera amme “più fredde”
evitando la perdita di rendimento termico e trasferendo l’energia
all’acqua con la massima ecienza, generando una combustione
ottimale e controllata con bassissime emissioni.
All’interno dell’imballo dello scaldabagno si trovano:
n. 1 staa di ssaggio a parete con viti e tasselli
n. 2 angia fumi
n. 1 dima in carta
Normative
Adare l’installazione dello scaldabagno a personale in pos-
sesso di adeguate abilitazioni professionali.
L’allacciamento dello scaldabagno all’impianto dell’acqua, del
gas e di scarico dei gas combusti, e il locale in cui deve essere
installato lo scaldabagno devono essere conformi alle norma-
tive e prescrizioni vigenti.
All’installazione avvenuta dello scaldabagno, bisogna eettuare il
controllo dell’ermeticità di tutti i collegamenti del gas e dell’acqua.
L’installazione, il collegamento del gas, il montaggio dei condot-
ti di aspirazione aria/scarico combusti, i collegamenti elettrici e
la messa in funzione dello scaldabagno, devono essere adati
ad un installatore abilitato ai sensi di Legge (Decreto n° 37 del
22/01/2008 - ex L. 46/90).
Attenersi a leggi e normative vigenti (UNI-CIG 7129 e 7131), ad
eventuali disposizioni locali riguardanti l’installazione di apparec-
chi a gas e relativi sistemi di evacuazione dei gas combusti.
Installare un rubinetto sulla tubazione del gas, a monte dell’ap-
parecchio, in posizione visibile ed accessibile e comunque il
più vicino possibile all’apparecchio.
Vericare che l’apparecchio da installare sia predisposto per il
tipo di gas distribuito dalla rete.
Procedere al controllo della durezza dell’acqua (°f).
In caso di durezza elevata, si consiglia il montaggio, a monte
dell’apparecchio, di un dispositivo di addolcimento acque o di
altro tipo comprovato e conforme alle Norme vigenti.
Fissaggio a parete
PRECAUZIONI
Non installare questo apparecchio in un locale che pre-
senti una atmosfera ambiente contenente polveri o vapori
grassi e/o corrosivi.
- L’apparecchio deve essere installato su una parete idonea ed in
prossimità di un condotto di evacuazione fumi
- Per consentire le operazioni di manutenzione è indispensabile la-
sciare intorno all’apparecchio le distanze minime indicate in g. 1.
UBICAZIONE
- È vietato installare lo scaldabagno in locali dove la temperatura
possa scendere sotto 3°C. Se l’apparecchio rimane in locali esposti
al rischio di gelo, è necessario scollegare lo scaldabagno e provve-
dere al suo svuotamento
- Lo scaldabagno non deve essere posto al di sopra di una cucina o altro
apparecchio di cottura al ne di evitare la deposizione del grasso dei
vapori di cucina e conseguentemente un cattivo funzionamento
- Le pareti sensibili al calore (per es. quelle in legno) devono essere
protette con opportuno isolamento
- L’apparecchio deve essere posizionato a una distanza minima da
terra di metri 1,60.
Staffa di sostegno (g. 2)
Stabilita la posizione dell’apparecchio, praticare n°2 fori Ø 6 per l’appli-
cazione dell’apposita staa di sostegno (utilizzate la stessa staa per
tracciare i fori), ssare la stessa con i tasselli in dotazione.
Viene di seguito descritta la tipologia di scarico posteriore ed orizzontale
che è la più comune:
- Appoggiare la dima in carta tra il muro e le alette di sostegno dell’ap-
parecchio
- Tracciare il centro del foro del condotto
- Praticare un foro di Ø 105 mm come indicato sulla dima di carta
- Agganciare l’apparecchio alla staa di sostegno e collegare i con-
dotti scarico fumi.
Collegamento elettrico
Corrente elettrica con tensione 230V.
Prima di qualsiasi intervento sulla parte elettrica, disinserire
sempre la tensione 230V.
Collegare il cavo in dotazione alla linea rispettando la fase, il neutro
e la terra.
Nella eventualità di una sostituzione del cavo di alimentazione, opera-
zione che comunque deve essere eseguita da un tecnico qualicato,
allacciare l’apparecchio con un cavo tipo H 05 V VF 3 x 0,75 mm2con
Ø max 7mm come quello dato in dotazione, inoltre il cavo di terra deve
essere di 30 mm più lungo dei cavi di alimentazione. Alimentare l’ap-
parecchio tramite un interruttore onnipolare con apertura tra i contatti
di almeno 3 mm. Per le operazioni di manutenzione togliere tensione
agendo sull’interruttore onnipolare.
N.B. si declina ogni responsabilità per danni a persone, animali o cose
derivanti dalla mancata messa a terra dell’apparecchio e dalla realiz-
zazione di un impianto elettrico non conforme alle norme vigenti (CEI
64-8). Far vericare da personale professionalmente qualicato che
l’impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall’ap-
parecchio, indicata in targa, accertando in particolare che la sezione dei
cavi dell’impianto sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio.
Per l’alimentazione generale dell’apparecchio dalla rete elettrica, non
è consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.
L’uso di qualsiasi componente che utilizza energia elettrica comporta
l’osservanza di alcune regole fondamentali quali:
- Non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o umide e/o
piedi nudi
- Non tirare i cavi elettrici
- Non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia,
sole, ecc.)
- Non permettere che l’apparecchio sia usato da bambini o da perso-
ne inesperte.
Il cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere sostituito
dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo spegnere l’apparec-
chio e, per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente a personale
professionalmente qualicato.
Allorché si decida di non utilizzare l’apparecchio per un certo periodo,
è opportuno spegnere l’interruttore elettrico di alimentazione a tutti i
componenti dell’impianto che utilizzano energia elettrica.
Collegamento gas
L’inosservanza delle norme legislative applicabili può dare ori-
gine a incendi o deagrazioni, causando gravi danni a mate-
riali, animali o a persone, anche irreparabili.
Determinare il diametro della tubazione secondo le norme vigenti.
Prima di eettuare l’installazione dell’apparecchio è opportuno soare
nella conduttura del gas onde eliminare eventuali residui di lavorazione.
Collegare lo scaldabagno alla tubazione gas dell’impianto interno e
inserire a monte dell’apparecchio un rubinetto per la intercettazione
e l’apertura gas.
Attenersi alle prescrizioni di norma.
Lo scaldabagno è congurato per ricevere acqua preriscaldata
da una installazione solare, no ad una temperatura massima
di 65°C. Installare una valvola miscelatrice a monte dello scal-
dabagno sull’entrata acqua fredda.
Impostare la temperatura sulla valvola miscelatrice di +5°C ri-
spetto alla temperatura settata sullo scaldabagno.