
8
Messa in funzione
d’acqua. La messa fuori servizio dell’apparecchio si ottiene ruotando la
manopola "Economizzatore gas" (g 18) nella posizione (OFF) disco
pieno. Quando sono previsti lunghi periodi di non utilizzazione dello
scaldabagno chiudere il rubinetto del gas o nel caso di alimentazione
con GPL la valvola (rubinetto) della bombola.
USO DELL’ECONOMIZZATORE GAS
L’apparecchio è equipaggiato di un dispositivo detto economizzatore
gas, che dà la possibilità di selezionare a piacere la temperatura
dell’acqua calda fornendola alla temperatura più prossima a quella di
utilizzo, realizzando nel contempo un interessante risparmio di gas.
Il dispositivo economizzatore viene inserito ruotando la manopola
"Economizzatore gas" (g 18) no al raggiungimento della posizione
contrassegnata dalla amma piccola (MIN ).
L’inserimento dell’economizzatore consente di limitare la massima
potenza termica fornita quando le esigenza di utilizzo dovessero
essere generalmente contenute (basso salto termico o ridotte portate
di prelievo come ad esempio durante il periodo estivo).
PERICOLO DI GELO
Se sussistono probabilità che nell’ambiente in cui è installato
l’apparecchio la temperatura possa scendere al di sotto dello zero è
necessario svuotarlo di tutta l’acqua contenuta.
Se durante la fase di primo avviamento non dovesse propagare la
amma sul bruciatore, procedere come segue:
- Togliere il mantello
- Vericare sul bruciatore pilota (lato sinistro) l’apertura del foro
- Parzializzare quanto basta l’apertura del foro agendo sull’apposita
molletta: ruotare quest’ultima no ad ottenere una buona
propagazione della amma sul bruciatore pilota e un corretto
avviamento del bruciatore principale. Si sconsiglia una chiusura
completa del foro sul pilota
- Vericare che la manopola del gas sia posizionata nel range
indicato in gura 19.
Manutenzione
Per un uso corretto nel tempo far eseguire un controllo dell’apparecchio
da personale qualicato almeno una volta l’anno.
Prima di eettuare qualsiasi operazione di pulizia, manutenzione,
apertura o smontaggio dei pannelli dello scaldabagno, spegnere
l’apparecchio chiudendo il rubinetto del gas. In particolare controllare
il bruciatore principale e la amma pilota, l’elettrodo di accensione, la
valvola di sicurezza e la tenuta del circuito gas.
Vericare che non siano ostruite le sezioni di passaggio fumi dello
scambiatore. Per eettuare la pulizia dei pannelli esterni utilizzare un
panno imbevuto di acqua e sapone. Non utilizzare solventi, polveri e
spugne abrasive.
Non eettuare pulizie dell’apparecchio e/o delle sue parti con sostanze
facilmente inammabili (esempio: benzina,alcoli, nafta,ecc.).
TOGLIERE IL MANTELLO
Per lo smontaggio del mantello procedere come segue (g. 20):
- Togliere la manopola del selettore (B) e la manopola (A)
- Svitare la vite (C)
- Spostare verso l’alto il mantello allo scopo di liberarlo dai ganci
superiori e laterali
- Spostare in avanti il mantello
- Per rimettere il mantello, procedere in maniera inversa.
Anomalie: cause e rimedi
Per un buon funzionamento dello scaldabagno, per prolungare la sua
durata e perché funzioni sempre nelle ottimali condizioni di sicurezza,
è opportuno, almeno una volta all’anno, fare ispezionare l’apparecchio
da personale qualicato.
Si tratterà normalmente di eettuare le seguenti operazioni:
- Rimozione di eventuali ossidazioni dai bruciatori
- Rimozione di eventuali incrostazioni dall’elettrodo della candeletta
- Pulizia della camera di combustione
- Controllo dell’accensione, spegnimento e funzionamento
dell’apparecchio
- Controllo della tenuta dei raccordi e tubazioni dei collegamenti gas
ed acqua
Attenzione: le indicazioni seguenti sono indirizzate unicamente a
tecnici qualicati ed autorizzati ad interventi sull’apparecchio.
Funzionamento
Gli scaldabagni sono apparecchi a gas per la produzione istantanea
di acqua calda. Il prelievo di acqua calda può essere eettuato da uno
o più rubinetti di prelievo.
Alla richiesta di acqua calda, con l’apertura di un rubinetto di prelievo,
il bruciatore principale si accende, e lo scaldabagno scalda l’acqua
che scorre al suo interno. Questi apparecchi a modulazione di amma
sono particolarmente idonei per l’impiego con moderne rubinetterie,
come miscelatori meccanici e termostati.
Questo scaldabagno, a differenza dei tradizionali scaldabagni a
amma ssa, è equipaggiato di una valvola modulatrice, che ottimizza
le prestazioni dello scaldabagno, dato che permette il funzionamento
dell’apparecchio con minor pressione d’acqua e minor portata,
modulando la amma in relazione alla quantità di acqua prelevata, così
da mantenere costante la temperatura dell’acqua erogata.
Gli scaldabagni sono apparecchi a variazione automatica di
potenzaditipo“PROPORZIONALE”,cioèingradodiadeguare
ilconsumodelgas(modulazionediamma)aiprelievidiacqua
richiesti caso per caso.
Questo apparecchio è dotato di una apparecchiatura elettronica
alimentato da una batteria da 1,5 V che provvede alla accensione
automatica della amma pilota e poi del bruciatore, ogni volta che
viene richiesta acqua calda.
Il controllo della avvenuta accensione e della presenza della amma
viene eettuato dalla scheda tramite la ionizzazione di amma.
Laser 11 A: per prelievi di acqua da 2,5 a 5 l/min la temperatura
dell’acqua fornita rimane pressoché costante intorno ad un valore
di 60°C, (in questa condizione la valvola del gas provvede a fornite
al bruciatore la quantità di gas proporzionata alla quantità di acqua
richiesta), oltre i 5 l/min no ai 11 l/min la temperatura dell’acqua varia
dai 60°C ai 40°C.
Laser 14 A: per prelievi di acqua da 2,5 a 7 l/min la temperatura
dell’acqua fornita rimane pressoché costante intorno ad un valore
di 60°C, (in questa condizione la valvola del gas provvede a fornite
al bruciatore la quantità di gas proporzionata alla quantità di acqua
richiesta), oltre i 7 l/min no ai 14 l/min la temperatura dell’acqua varia
dai 60°C ai 40°C.
Uso dell’apparecchio (g. 18)
Assicurarsi che il rubinetto del gas e tutti i rubinetti di utilizzazione
dell’acqua siano chiusi
- Aprire il rubinetto del contatore del gas o della bombola del gas di
petrolio liquefatto (GPL)
- Aprire il rubinetto gas, non fornito di serie, posto immediatamente
prima dello scaldabagno sulla tubazione di arrivo del gas
- Ruotare la manopola A verso la amma grande (ON - g. 18) durante
la rotazione, in corrispondenza della amma piccola, è neces
sario
premere leggermente la manopola e continuare la rotazione
- Alla richiesta di acqua, il dispositivo di accensione automatica
accende la amma pilota, rilevata la presenza di amma si accende
il bruciatore principale
- Al termine della richiesta di acqua (chiudendo il rubinetto) il
bruciatore principale si spegne e l’apparecchio si dispone pronto
per le successive richieste
Si consiglia di vericare sempre la temperatura dell’acqua
prima di qualsiasi utilizzo.
Nel caso non avvenga l’accensione nell’arco di un tempo di 60 secondi,
il rilevatore di amma, riconoscendo l’assenza della amma stessa
interrompe il usso di gas e mette l’apparecchio nella posizione di
blocco. La situazione di blocco richiede un intervento manuale; per
rimettere in funzione l’apparecchio, chiudere il rubinetto di prelievo
dell’acqua, quindi riaprirlo, anché la sequenza di accensione si riavvii
automaticamente.
Nel caso di spegnimento accidentale del bruciatore principale, è
previsto un tentativo di riavviamento.
Se in 60 secondi l’apparecchio non si rimette in funzione, si ritorna in
posizione di blocco precedentemente descritta.
Nel caso di guasti all’elettrodo di accensione si interrompe il usso di
gas, si realizza così la situazione di Sicurezza Positiva.
Gli apparecchi sono costruiti per funzionamento con pressione
normale di acqua; inoltre sono provvisti di un selettore di temperatura
(g. 18). Con il selettore di temperatura ruotato completamente a
sinistra, si ottiene la massima erogazione di acqua, con lo stesso
girato completamente a destra, si ottiene la minima erogazione