TOSINGRAF Mamo Megastar User manual

A TOSINGRAF BRAND
PERFORATRICE RILEGATRICE
ELETTRICA MULTISTAMPO
MULTI TOOL ELECTRIC PUNCHING
AND BINDING MACHINE
MEGASTAR
ITA
ENG


DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
DECLARATION OF CONFORMITY
TOSINGRAF SRL
Via Istria, 23
36027 - Rosà (VI) - Italy
P.IVA 01778110245
Costruttore:
Manufacturer:
Designazione prodotto:
Product designation:
Tipo/Type:
Modello/Model:
Matricola/Serial:
Anno/Year:
Perforatrice/Punching machine
MEGASTAR®-SUPERSTAR®
____________________
2013
Date: 05/02/2013
Direttore tecnico
Technical manager
Paolo Tosin
The designated product fulfills the provisions of the following directives:
• 2006/42/CE “MD - Direttiva Macchine - Machine Directive”
• 2006/95/CE “LVD - Direttiva Bassa Tensione - Low Tension Directive”
• 2004/108/CE “EMC - Compatibilità Elettromagnetica - Electromagnetic
Compatibility”
Authorized representative for technical documentation:
Paolo Tosin, Via Istria 23, 36027 Rosà (VI)


REV. 2.1 MEgastaR 5
SOMMARIO
1 PREMESSA ED INFORMAZIONI GENERALI 5
1.1 IL MANUALE D’USO ED ISTRUZIONE 5
1.2 SCOPO DEL MANUALE 5
1.3 CURA DEL MANUALE CE 5
1.4 ULTERIORI INFORMAZIONI E RESPONSABILITÀ 5
1.5 CONVENZIONI 6
1.6 INDICAZIONI UTILIZZATE 6
1.7 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICANTE 6
1.8 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA 6
2 NORME E CONDIZIONI DI UTILIZZO 7
2.1 NORMATIVE DI LEGGE 7
2.2 NORME ARMONIZZATE 7
2.3 GARANZIA 7
2.4 CLAUSOLE DI GARANZIA 8
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA 9
3.1 CRITERI DI SICUREZZA 9
3.2 PROTEZIONI 9
3.3 QUALIFICA DEL PERSONALE 9
3.4 RUMORE 9
4 CARATTERISTICHE DELLA MACCHINA 10
4.1 SPECIFICHE TECNICHE 10
4.2 DENOMINAZIONE DELLE PARTI PRINCIPALI 10
5 INSTALLAZIONE 11
5.1 TRASPORTO 11
5.2 IMMAGAZZINAMENTO 11
5.3 INSTALLAZIONE 11
6 USO 15
6.1 QUALIFICA DELL’OPERATORE 15
6.2 POSTO DI LAVORO ED ELEMENTI MACCHINA 15
6.3 ISTRUZIONI PER L’USO 15
7 MANUTENZIONE 19
7.1 MANUTENZIONE ORDINARIA 19
7.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 19
7.3 RICERCA DEI GUASTI 19
7.4 DURATA E SMALTIMENTO DELLA MACCHINA 19

6 REV. 2.1/12-13
1 PREMESSA ED INFORMAZIONI GENERALI
1.1 IL MANUALE D’USO ED ISTRUZIONE
Il presente Manuale d’uso rappresenta la versione:
Edizione: 2.0
Mese e anno di stampa: Dicembre 2013
1.2 SCOPO DEL MANUALE
Il presente Manuale d’Uso fa parte integrante della macchina contrassegnata nella Sezione “Identificazione della macchina”.
Il Manuale deve essere letto con attenzione prima di effettuare qualsiasi operazione di installazione, avviamento e messa in funzione della
macchina. Esso è indirizzato all’ utilizzatore della macchina che si rende responsabile della sua conservazione e tenuta in modo sicuro per
tutto il tempo di durata in vita della macchina e per ogni riferimento.
1.3 CURA DEL MANUALE CE
Nel caso di cessione della macchina essa deve venire accompagnata dal presente Manuale nella sua costituzione attuale ovvero con tutte
le aggiunte e modifiche eventualmente inserite e inviate dal costruttore.
Il presente Manuale accompagnerà in vita la macchina fino a che non verrà smaltita definitivamente: esso pertanto va conservato con
cura in luogo sicuro; per l’impiego usuale se ne potrà fare copia da distribuire agli operatori con l’avvertenza che ne è vietata la diffusione
a terzi; le copie eventuali dovranno venire registrate e datate e la registrazione di esse farà parte degli allegati del Manuale.
1.3.1 ProPrietà delle informazioni
Questo manuale contiene informazioni di proprietà riservata. Tutti i diritti sono riservati.
Questo manuale non può essere riprodotto o fotocopiato, tutto o in parte, senza il consenso scritto di Tosingraf s.r.l.
1.4 ULTERIORI INFORMAZIONI E RESPONSABILITÀ
Il costruttore dichiara che il presente Manuale rispecchia lo stato della tecnica al momento della consegna della macchina e pertanto
non può essere considerato inadeguato a fronte di nuove esperienze e conoscenze: il costruttore non si ritiene obbligato ad aggiornare il
Manuale a fronte di eventuali nuove conoscenze anche se qualora lo ritenga opportuno provvede all’invio di aggiornamenti relativi ad eventi
riscontrati dal proprio Servizio di Assistenza durante interventi di riparazione od addestramento.
Il costruttore dichiara fin d’ora di ritenersi sollevato da proprie responsabilità nei seguenti casi:
• uso improprio della macchina
• uso della macchina da parte di personale non autorizzato
• installazione non corretta
• alimentazioni di energia non idonee
• carenze di manutenzione
• modifiche ed interventi non autorizzati
• impiego di ricambi non originali ovvero non rispondenti alle specifiche del costruttore
Il costruttore rifiuta il ritiro della macchina usata priva del Manuale.
Per qualsiasi dubbio o impiego non previsto interpellare il costruttore indicando Modello Serie e Matricola della macchina
Il fabbricante non si assume alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti a persone, cose o animali domestici conseguenti all’uso di
questo manuale o della macchina in condizioni diverse da quelle previste. Tosingraf si riserva il diritto di apportare modifiche o miglio-
ramenti senza preavviso a questa guida e alle macchine, eventualmente anche alle macchine commercializzate dello stesso modello di
quella a cui si riferisce questo manuale, ma con numero di matricola differente.
AVVERTENZA! Prima di determinate procedure può essere presente questo messaggio. La sua inosservanza può provocare
danni all’operatore e/o all’apparecchiatura.
CaPItOLO 1: PREMEssa

REV. 2.1 MEgastaR 7
1.5 CONVENZIONI
1.5.1 definizioni
Macchina: indica la macchina specificata in Dati identificazione della macchina ed il cui numero di matricola è riportato nella copertina.
Telaio: struttura portante della macchina
Personale qualificato: persone che per la loro competenza ed esperienza, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni di
sicurezza e condizioni di servizio, sono in grado di riconoscere ed evitare ogni possibile pericolo per le persone e ogni possibile danno al
materiale lavorato e alla macchina.
Le descrizioni di direzione, senso e posizione (destra e sinistra della macchina) si riferiscono alla posizione dell’operatore di fronte alla
macchina.
1.5.2 Convenzioni tiPografiChe
A (lettera generica d’esempio): rappresentazione simbolica di un dispositivo di comando o di segnalazione.
1 (numero generico d’esempio): rappresentazione simbolica di una parte della macchina
1.6 INDICAZIONI UTILIZZATE
Il costruttore ha impiegato la propria esperienza e si è procurato le conoscenze esperte necessarie per apportare alla macchina, cui si
riferisce il presente Manuale, le condizioni di sicurezza di lavoro per gli operatori.
La lettura attenta delle istruzioni riportate nelle diverse sezioni del Manuale costituisce il primo fondamentale elemento di sicurezza:
Nessuna operazione di qualsiasi tipo dovrà essere effettuata sulla macchina senza che l’operatore abbia approfondito la lettura della
sezione interessata.
Ciascun operatore deve assicurarsi di aver ben compreso il contenuto delle istruzioni del presente Manuale, prima di eseguire una qual-
siasi operazione, ed in particolare prima di eseguire operazioni di manutenzione.
Le indicazioni di pericolo segnalano quelle procedure la cui mancata osservanza può produrre danni fisici all’operatore.
ATTENZIONE! Altre segnalazioni presenti sulla macchina, ovvero adesivi, sono riprodotte nella Sezione corrispondente.
Abrasioni o asportazioni provocano la mancata corrispondenza a questo Manuale e restano a carico dell’utilizzatore.
1.7 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICANTE
Tosingraf s.r.l.
Via Istria, 23
36027 Rosà (VI) – Italy
Tel.: 0424/898312 - Fax: 0424/539134
e-mail: info@tosingraf.com - www.tosingraf.com
1.8 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA
La macchina viene identificata dalle seguenti specifiche:
• modello MEGASTAR
• matricola __________
• tensione, frequenza e potenza massima assorbita
• anno di costruzione: riferimento matricola
Vedi targhetta apposta sulla machina qui riprodotta :
La matricola si trova nella parte posteriore della macchina. Modello - Type Tensione - Tension (V)
Peso - Weight (kg)
Anno - Year
Matricola - Serial number
Potenza - Power (kW)
ITA
CaPItOLO 1: PREMEssa

8 REV. 2.1/12-13
2 NORME E CONDIZIONI DI UTILIZZO
2.1 NORMATIVE DI LEGGE
La macchina cui si riferisce il presente Manuale è stata progettata e costruita in conformità alle prescrizioni della “Direttiva Macchine”
2006/42/CE ed alle sue successive modificazioni ed integrazioni, per la precisione secondo quanto disposto dal D.Lgs 17/2010
“Regolamento di recepimento della Direttiva”.
2.2 NORME ARMONIZZATE
La valutazione di rischio effettuata secondo le prescrizioni dei Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute delle citate disposizioni legislative
europee e nazionali ha seguito le indicazioni riportate nella Norma Armonizzata UNI EN ISO 12100:2100.
Essa ha prodotto la progettazione e la costruzione dei Dispositivi di sicurezza descritti alla Sezione relativa e l’applicazione delle Segnalazioni
sopra riportate.
2.3 GARANZIA
Per mezzo del Decreto Legislativo 24 del 2/02/2002 viene fatta una distinzione tra beni di consumo destinati all’utilizzo esclusivamente
nell’ambito privato e quelli utilizzati nell’ambito professionale.
In particolare la nuova norma si applica esclusivamente ai beni di consumo destinati all’utilizzo privato; di conseguenza, i beni di consumo
utilizzati nell’ambito della propria attività professionale o imprenditoriale saranno garantiti secondo la normale disciplina generale sulla
vendita, prevista dal codice civile.
Per discriminare la tipologia di utilizzo verrà adottato Io scontrino fiscale come strumento comprovante l’uso esclusivamente privato, men-
tre nel caso di acquisto con fattura, la garanzia verrà effettuata nei termini previsti dall’utilizzo professionale o imprenditoriale.
2.3.1 gestione della garanzia mediante sContrino fisCale (Consumatore)
Periodo di garanzia di 24 mesi.
Premesso che:
La direttiva 1999/44/CE, rappresenta il raggiungimento di un livello elevato di protezione del consumatore.
Il decreto disciplina taluni aspetti relativi ai contratti di vendita conclusi tra Consumatore e Venditore, nonché le garanzie concernenti i beni
di consumo oggetto della vendita.
Ai fini del Decreto Legislativo, si intende:
• per Consumatore qualsiasi persona fisica che acquisti un bene di consumo da utilizzare sclusivamente nell’ambito privato e
quindi al di fuori della propria attività professionale o imprenditoriale;
• per Venditore qualsiasi persona fisica o giuridica, pubblica o privata, che utilizzi uno dei contratti suddetti nell’ambito della propria
attività imprenditoriale o professionale;
• per bene di consumo qualsiasi bene mobile, con espressa esclusione dei beni di vendita forzata: dell’acqua e del gas, quando
non confezionati per la vendita in un volume delimitato o in quantità determinata.
Il Consumatore è titolare di diritti secondo la legislazione nazionale applicabile disciplinante la vendita dei beni di consumo. La garanzia
lascia impregiudicati tali diritti.
Secondo la nuova normativa, qualsiasi richiesta di intervento in garanzia da parte del Consumatore, deve essere avanzata al rivenditore
e/o punto vendita, presso il quale è stato effettuato l’acquisto del prodotto.
2.3.2 gestione della garanzia mediante fattura (uso Professionale)
Periodo di garanzia di 12 mesi.
• Per attivare la richiesta di riparazione in garanzia deve contattare il centro di assistenza MAMO.
Se le Clausole di Garanzia saranno rispettate, l’apparato verrà riparato o sostituito senza spese.
Per qualsiasi richiesta, al fine di integrare le indicazioni contenute nel Manuale Operativo del prodotto da Lei acquistato, Tosingraf mette
a disposizione un servizio di assistenza tecnica.
CaPItOLO 2: NORME E CONdIzIONI dI utILIzzO

REV. 2.1 MEgastaR 9
2.4 CLAUSOLE DI GARANZIA
• Per garanzia si intende la riparazione o la sostituzione dell’apparato che presenti difetti di conformità al contratto di vendita, (ed in
genere alle informazioni sul prodotto), senza nessuna spesa per la mano d’opera e per i materiali.
• La garanzia s’intende franco sede Tosingraf s.r.l. e/o centro di assistenza autorizzato.
• La garanzia ha validità solamente nel caso in cui il prodotto sia accompagnato dalla prova d’acquisto valida, (scontrino fiscale o
fattura). Il prodotto non conforme dovrà essere riconsegnato completo di tutti gli accessori.
• Il numero di matricola (serial number), presente sul prodotto non dovrà essere in alcun modo cancellato né tanto meno reso
illeggibile, pena l’invalidità della garanzia.
• La garanzia non si applica in caso di danni provocati da incuria, uso o installazione non conformi alle istruzioni fornite, mano-
missione, modifiche del prodotto, o del numero di matricola, danni dovuti a cause accidentali o a negligenza dell’acquirente con
particolare riferimento alle parti esterne. Inoltre non si applica in caso di guasti conseguenti a collegamenti dell’apparecchio a ten-
sioni diverse da quelle indicate oppure a improvvisi mutamenti di tensione di rete cui l’apparecchio e collegato così come in caso
di guasti causati da infiltrazione di liquidi, fuoco, scariche induttive/elettrostatiche o scariche provocate da fulmini, sovratensioni o
altri fenomeni esterni all’apparecchio.
• Sono escluse dalla garanzia le parti soggette ad usura.
• Sono esclusi dalla garanzia: controlli periodici, settaggi, manutenzione.
• Trascorso il periodo di garanzia, gli interventi di assistenza verranno esplicati addebitando le parti sostituite, le spese di mano
d’opera e di trasporto, secondo le tariffe in vigore.
• Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bassano del Grappa (VI).
ITA
CaPItOLO 2: NORME E CONdIzIONI dI utILIzzO

10 R E V. 2.1/ 12-13
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
3.1 CRITERI DI SICUREZZA
Nella progettazione e nella costruzione di questa macchina sono stati adottati criteri e gli accorgimenti adatti a soddisfare i Requisiti
Essenziali di Sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine.
L’accurata analisi dei rischi svolta dal costruttore ha consentito di eliminare la maggior parte dei rischi connessi alle condizioni d’uso della
macchina, sia previste che ragionevolmente prevedibili.
La documentazione completa delle misure adottate ai fini della sicurezza è contenuta nel Fascicolo Tecnico della macchina, depositato
presso il costruttore.
Il fabbricante raccomanda di attenersi scrupolosamente alle istruzioni, procedure ed avvertimenti contenuti in questo manuale ed alla
vigente legislazione sulla sicurezza nell’ambiente di lavoro, anche per un utilizzo dei dispositivi di protezione previsti, sia integrati nella
macchina che individuali.
3.2 PROTEZIONI
È severamente vietata la manomissione delle protezioni e dei dispositivi di sicurezza
3.2.1 risChi residui
Durante alcune procedure di intervento sulla macchina di volta in volta segnalate in questo manuale, esistono dei rischi residui per l’ope-
ratore. Tali rischi possono essere eliminati seguendo attentamente le norme indicate in questa guida e adottando i dispositivi di protezione
individuale indicati.
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato e protetto in modo che non possa essere calpestato.
Le operazioni di manutenzione possono essere effettuate solo dal servizio tecnico autorizzato dal produttore.
3.3 QUALIFICA DEL PERSONALE
Si veda alla relativa Sezione la definizione di personale qualificato.
Nelle diverse fasi del ciclo di vita il personale addetto deve possedere esperienza professionale adeguata alle operazioni alle quali viene
addetto dal responsabile. A titolo di promemoria si veda la seguente tabella.
Fasi tecniche della vita della macchina Qualifica operatore responsabile
Trasporto Trasporti qualificati
Installazione Personale qualificato
Uso Personale qualificato
Manutenzione ordinaria Personale qualificato
Manutenzione straordinaria Tecnici incaricati da Tosingraf s.r.l.
Demolizione Personale qualificato
3.4 RUMORE
Dati sul rumore aereo prodotto da una machina identica a quella indicata in questo manuale, misurati secondo le indicazioni della
“Direttiva Macchine” (98/37/CEE), Allegato I Punto 1.7.4. lettera F
Il livello di pressione acustica continuo ponderato misurato con fonometro integratore di Classe 1 nel posto operatore di fronte alla mac-
china funzionante a regime massimo è inferiore a 70 dB (A).
CaPItOLO 3: INfORMazIONI suLLa sICuREzza

REV. 2.1 MEgastaR 11
4 CARATTERISTICHE DELLA MACCHINA
4.1 SPECIFICHE TECNICHE
MODELLO Megastar
LUCE DI PERFORAZIONE mm 420
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE V230
FREQUENZA Hz 50
POTENZA ASSORBITA W550
DIMENSIONI mm 560x660x1340h
PESO kg 95
4.2 DENOMINAZIONE DELLE PARTI PRINCIPALI
a) Interruttore
b) Comando e spia del pedale
c) Comando e spia di ritorno
d) Comando e spia per l’utilizzazione
manuale
e) Leva
f) pedale
1) Cavo di alimentazione
2) Rilegatrice (vedi tabella)
3) Guida di spessore
4) Guida per la rilegatura
5) Attrezzo per la perforazione (vedi tabella)
6) Bielle
7) Perni per il posizionamento dell’attrezzo
per la perforazione
8) Telaio nudo
9) Maniglie per il trasporto
10) Supporto
11) Perni per il posizionamento del telaio sul
supporto
12) Cassetto di raccolta refili
13) Porta
14) Rotelle
15) Guide laterali del supporto
16) Presa a jack
17) Carter di protezione dell’attrezzo
18) Pulsante di serraggio
Attrezzo per la perforazione Dimensioni Passo 7) Rilegatrice
53420 3x8 mm 9:16/14,25 mm 53421
53422
53430
Diam. 4 mm
4x4 mm 3:1/8,47 mm 53448
53423 Diam. 4 mm 3:1/8,47 mm 53448
53427 Diam. 4 mm 4:1/5,35 mm
53426 Diam. 3,2 mm 5 mm 53617
53424
53425
Diam. 6 mm
3,5x5,5 mm 2:1/12,70 mm 53448
ITA
CaPItOLO 4: CaRattERIstIChE

12 R E V. 2.1/ 12-13
5INSTALLAZIONE
5.1 TRASPORTO
5.1.1 Condizione di trasPorto
La macchina viene spedita, coperta da materiale protettivo per imballaggio.
5.1.2 verifiCa dei danni arreCati durante il trasPorto
Verificare visivamente lo stato della macchina, dopo averla rimossa dall’ imballaggio di spedizione.
Per lo spostamento del pallet utilizzare mezzi ed accessori di sollevamento idonei al peso indicato e conformi alla normativa
vigente. Le operazioni di sollevamento e di movimentazione devono essere condotte da personale specializzato ed addestrato a
questo tipo di manovre.
Prestare la dovuta attenzione per evitare urti e ribaltamenti.
Proteggere la macchina dagli agenti atmosferici esterni.
Eventuali deformazioni delle parti visibili indicano urti subiti dalla macchina durante il trasporto, che potrebbero compromettere il normale
funzionamento.
5.2 IMMAGAZZINAMENTO
Le indicazioni contenute in questa sezione devono essere rispettate durante i periodi di immagazzinamento temporaneo della macchina
che si possono verificare nelle seguenti situazioni:
• Installazione ritardata della macchina, non immediatamente successiva alla sua consegna.
• Disattivazione della macchina e suo immagazzinamento in attesa di una ricollocazione.
5.2.1 CaratteristiChe dell’ambiente di immagazzinamento
• Intervallo di temperatura ammesso: da 5°C a 35°C.
• Intervallo di umidità ammesso: dal 30% all’80%.
• Illuminazione naturale e/o artificiale adeguata.
• Protezione adeguata da agenti atmosferici.
• Spazio richiesto sufficiente ad effettuare le operazioni di sollevamento e trasporto in modo sicuro ed agevole
• Piano di appoggio orizzontale con portata superiore alla massa della macchina.
• Spazio richiesto sufficiente ad effetuare le operazioni di manutenzione ordinaria e di servizio tecnico.
5.3 INSTALLAZIONE
5.3.1 CaratteristiChe della zona di installazione
Non usare l’apparecchio in ambiente sporco, bagnato o molto umido.
requisiti di sPazio
Per il nomale utilizzo della macchina, comprese le operazioni di carico e scarico, è necessario disporre di uno spazio direttamente propor-
zionale ed adeguato alle dimensioni degli oggetti da lavorare. Il luogo di installazione deve avere il pavimento orizzontale, piano, stabile e
non cedevole, e in prossimità di una presa di alimentazione.
Protezione dagli agenti atmosferiCi
La macchina deve essere collocata in un locale coperto e protetto dal contatto diretto con gli agenti atmosferici (locale chiuso).
CaPItOLO 5: INstaLLazIONE

REV. 2.1 MEgastaR 13
illuminazione
Per svolgere in sicurezza le lavorazioni e la manutenzione della macchina è necessaria una buona illuminazione di tipo industriale per
lavorazioni di media accuratezza (indicativamente 300 – 600 lux).
CaratteristiChe ambientali
Temperatura ammessa: da 15°C a 40°C. Umidità relativa ammessa: dal 10% all’90% (senza condensa).
5.3.2 allaCCiamento elettriCo
È necessario predisporre in prossimità della macchina.
• Interrompere l’alimentazione alla presa o alla scatola di derivazione dove si intende allacciare la macchina.
• Verificare che il collegamento dell’impianto di messa a terra sia operante e funzionale.
• Verificare che la linea di alimentazione elettrica sia adeguata alla potenza della macchina.
• Verificare la presenza di interruttore generale sulla linea elettrica che porta alimentazione alla macchina e che il suo potere di
interruzione sia adatto a una ipotetica situazione di guasto.
• Collegare il cavo di alimentazione a una presa di caratteristiche adatte alla spina provvista con il cavo.
• Per un corretto allacciamento elettrico la macchina deve essere collegata alla fase, al neutro ed al conduttore di terra.
• Ridare tensione alla linea elettrica che porta alimentazione alla macchina.
Il cavo di alimentazione dell’energia elettrica dovrà essere adeguatamente protetto e non dovrà arrecare intralcio all’operatore.
5.3.3 Collaudo
Prima di procedere all’utilizzo ordinario e continuativo della macchina verificare il perfetto funzionamento generale, eseguendo almeno
qualche applicazione di prova.
Se si dovessero avvertire vibrazioni o rumori particolari durante il funzionamento, arrestare immediatamente la macchina e ricercarne la
causa.
5.3.4 installazione
Avete ricevuto una cassa contenente un telaio nudo ed un supporto.
sballare il suPPorto
Il supporto si presenta come un unico blocco con un cassetto per la raccolta dei refili
e due guide. È preferibile sballare il supporto prima della macchina. Sballare le guide
e posarle sul supporto.
Contenuto
• La macchina
• Una chiave esagonale. Per il montaggio (da conservare)
• Un carter per la protezione dell’attrezzo
• Due viti BHC M 12 X 25
• Due distanziali per le bielle
• Un pedale
• Quattro maniglie per il trasporto
ITA
CaPItOLO 5: INstaLLazIONE

14 R E V. 2.1/ 12-13
montaggio
Installare le due guide 15 sul supporto per mezzo dei perni di posi-
zionamento 11.
Posare la macchina sul supporto rispettando i perni di posiziona-
mento 11. Per effettuare questa operazione, sono necessarie due
persone come minimo.
Ritirare le maniglie di trasporto 9 con la chiave esagonale.
Ritirare i cartoni di bloccaggio delle bielle 11.
sballare l’attrezzo Per la Perforazione
Aprire la cassa dove troverete l’attrezzo e diversi perni di disimpegno la cui quantità dipende dall’attrezzo par la perforazione che avete
scelto.
14,28 mm : 30 pezzi
8,47 mm : 8 pezzi
5 mm : 6 pezzi
6 mm : 5 pezzi
12,7 mm : 3 pezzi
8,47 mm : 0 pezzi
installazione dell’attrezzo
Verificare che la matrice di perforazione è orientata verso la MEGASTAR e che le superfici della matrice di perforazione e della
MEGASTAR sono pulite.
Posizionare l’attrezzo sulla MEGASTAR. Il blocco deve essere posi-
zionato sui perni di posizionamento.
Fissare l’attrezzo alla MEGASTAR con le quattro viti CHC.
Installare i distanziali negli orifizi delle bielle e fissare quindi le bielle
all’attrezzo con le due viti BHC M 12 X 25.
CaPItOLO 5: INstaLLazIONE

REV. 2.1 MEgastaR 15
installazione del Carter
Posizionare il carter 18 e serrare le due manopole nere 18 situate a destra e a sinistra.
Installare i perni di disimpegno.
5.3.5 rilegatriCi
La cassa contiene una rilegatrice 2, una leva E ed una guida 4.
Montare la leva e la guida sulla rilegatrice.
utilizzo Con un solo oPeratore
Agganciare la rilegatrice 2 per mezzo degli appositi perni sulla parte
anteriore del carter del blocco di perforazione 17.
utilizzo Con due oPeratori
La rilegatrice può essere installata su una tavola posta accanto alla
Megastar.
diametro di rilegatura
Va scelto in funzione del numero di fogli da rilegare:
La guida di spessore a lettura diretta 3 indica il diametro di rilega-
tura appropriato.
ITA
CaPItOLO 5: INstaLLazIONE

16 R E V. 2.1/ 12-13
6USO
6.1 QUALIFICA DELL’OPERATORE
L’utilizzo della macchina deve essere effettuato da personale qualificato. La macchina è prevista per essere utilizzata da un solo operatore
per volta, che deve aver ricevuto adeguata informazione ed addestramento.
6.2 POSTO DI LAVORO ED ELEMENTI MACCHINA
In fase di avviamento l’operatore occupa la parte frontale rispetto alla macchina. Tale posizione potrà essere modificata in base alle
lavorazioni in atto.
6.3 ISTRUZIONI PER L’USO
Il cavo di alimentazione dell’energia elettrica dovrà essere adeguatamente protetto e non dovrà arrecare intralcio all’operatore.
Non interporre mani od oggetti tra le parti in movimento. Pericolo di taglio e/o schiacciamento
Per ottenere una buona rilegatura è opportuno che il pressino sia mantenuto pulito.
Non utilizzare la macchina in vicinanza di una presa d’acqua.
Non versare dell’acqua né sulla macchina, né sul cavo di alimentazione, né sul presa di corrente.
Non utilizzare la macchina se il cavo di alimentazione è danneggiato.
Non lasciare il filo elettrico a contatto con una superficie calda.
6.3.1 Perforazione
Collegare il pedale sulla parte destra della macchina per mezzo dell’apposita presa a « jack ».
NB : La macchina funziona anche senza pedale.
Mettere la macchina sotto tensione agendo sull’interruttore generale A situato sul lato destro della MEGASTAR. Si accende allora la spia
gialla D
Se si accende la spia rossa C, vuol dire:
1) sia che il motore non è in posizione 0: premere il pulsante REVERSE 4
2) sia che il carter 18 è posizionato male: tagliare l’alimentazione e verificare il posizionamento e la fissazione del carter.
test di funzionamento
Test manuale : premendo il pulsante PUNCH D, i punzoni effettuano un ciclo.
Test di funzionamento con il pedale: premendo il pulsante FOOT-SWITCH B, si accende la spia verde B. Premere quindi il pedale 15
situato al suolo. Una volta attivatone il funzionamento (spia verde accesa), il pedale resta sempre attivo. Per disattivare il pedale, premere
il pulsante PUNCH D o FOOT-SWITCH B. La spia verde B si spegne.
NB: Qualsiasi disfunzionamento, interruzione di corrente, apertura del cofano, bloccaggio del motore, micro interruzione, ecc.
disattiva il pedale.
Se si verifica un’anomalia nel corso del ciclo, la spia rossa si accende. Per rimettere in posizione di funzionamento, mantenere premuto il
pulsante REVERSE C fino a quando non si accende la spia gialla D.
CaPItOLO 6: usO

REV. 2.1 MEgastaR 17
test di Centraggio della Carta
La tabella ne indica la posizione de in funzione del formato della carta da perforare e del blocco di perforazione utilizzato.
Regolazione margine
14,28
9/16
8,47
3:1
12,7
2:1 5 6
A5 8978,5 7
A4 8,6 10 5 5 5,5
A3 11 8 2 8,5 10,6
Letter 12,5 10 45,5 8
Legal 810 3,5 9 7
B4 6,5 9 3 6 7
OK NON OK
Attenzione: Questi valori sono indicativi ed è quindi necessario affinarli realizzando un test di perforazione come segue:
1) inserire un foglio nella zona di perforazione,
2) premere il pulsante PUNCH D,
3) affinare il centraggio
regolazione del margine de Perforazione
I blocchi di perforazione con passo da 14,28 mm e da 6 mm dispongono di un pulsante di regolazione.
Metterne l’indicatore di fronte al diametro di rilegatura prescelto.
Perforazione
Passo (mm) 14,25 8,47 12,7 6 5
80 gr 35 30 30 30 30
cristal 10 10 10 10 10
Inserire i fogli nella zona di perforazione senza oltrepassare la quantità massima indicata in calce.
Mettere i fogli contro la spalletta.
Premere il pulsante PUNCH D (1 ciclo ) o il pedale F (a condizione che la spia verde B sia accesa).
ITA
CaPItOLO 6: usO

18 R E V. 2.1/ 12-13
6.3.2 rilegatura in PlastiCa
Scegliere le rilegatura in plastica in funzione del numero di fogli che
compongono il fascicolo da rilegare, utilizzando a tal fine la tabella
“Scelta della rilegatura in plastica” che si trova sulla parte frontale
della MEGASTAR.
Inserire la rilegatura in plastica dietro al pettine A mantenendone la
parte aperta verso l’alto.
Abbassare la leva E fino a quando la rilegatura non risulti sufficien-
temente aperta per inserirvi i fogli perforati. Per un lavoro ripetitivo,
serrare il pulsante B di apertura della rilegatura in plastica al fine
di bloccare la spalletta di regolazione. Ad ogni cambio di diametro
degli anelli, bisogna procedere ad una nuova regolazione. Per una
rilegatura perfetta, è necessario inserire i fogli con la faccia rivolta
verso il piano della rilegatrice. Rialzare la leva 6 e togliere il fascicolo
rilegato.
6.3.3 rlegatura metalliCa
Scegliere la rilegatura metallica in funzione del numero di fogli che
compongono il fascicolo da rilegare, utilizzando a tal fine la tabella
“Scelta della rilegatura metallica” che si trova sulla parte frontale
della MEGASTAR.
Abbassare la leva di rilegatura e, servendosi delle due manopole di
regolazione 10, mettere la parte alta della morsa superiore sull’in-
dicatore visibile corrispondente al diametro di rilegatura prescelto.
Rialzare la leva E.
Introdurre gli anelli metallici di posizionamento nella zona di rilega-
tura 11.
Attenzione: gli anelli più stretti sono visibili dalla parte supe-
riore per potere inserire i fogli perforati.
Inserire i fogli perforati negli anelli metallici. Le due copertine devo-
no essere inserite faccia a faccia.
Uscire il dossier da sinistra verso destra e posarlo sulla zona di
rilegatura.
rilegatura del doCumento
Verificare che la punta degli anelli riposi sul fondo della zona di rilegatura. Tirare in giù la leva fino al completo bloccaggio. Ritirare il dossier
rilegato e riportare la copertina a 360°
B
6
15
16
Copertina inferiore
e superiore
Fogli
CaPItOLO 6: usO

REV. 2.1 MEgastaR 19
6.3.4 usi non Previsti
Sono usi non previsti tutti gli usi non esplicitamente indicati in Usi previsti, ed in particolare si fa notare:
• Qualsiasi impiego diverso da quello per il quale la macchina è stata costruita rappresenta una condizione anomala e può recare
danno alla struttura della macchina.
• L’impiego senza i dispositivi di sicurezza in dotazione.
• Il mancato rispetto delle procedure riportate in questo manuale.
• L’impiego della macchina in ambiente a rischio d’incendio e di esplosione in quanto essa non è equipaggiata con componenti di
tipo antideflagrante.
ITA
CaPItOLO 6: usO

20 R E V. 2.1/ 12-13
7MANUTENZIONE
7.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
Gli interventi di riparazione in e fuori garanzia devono essere eseguiti esclusivamente dai centri assistenza autorizzati Tosingraf,
con l’ausilio di pezzi di ricambi originali.
Scollegare sempre la macchina prima di qualsiasi intervento di manutenzione e pulizia.
Il presente apparecchio è stato progettato e realizzato per non richiedere particolari operazioni di manutenzione o di oliatura durante la
sua vita.
Si raccomanda tuttavia di eseguire le seguenti operazioni ad intervalli di 12 mesi;
• Ingrassare i cuscinetti delle bielle di movimentazione
• Verificare la presenza di eventuali perdite d’olio dal riduttore
Se l’apparecchio non viene usato per parecchi giorni si consiglia di coprirlo con un telo. Per una migliore e più lunga durata dell’apparec-
chio si consiglia di procedere come descritto: effettuare la pulizia della macchina usando un panno morbido con detergente neutro o con
alcohol, escludendo l’impiego di detergenti abrasivi o a base di ammoniaca che possano danneggiare l’apparecchio. La Tosingraf offre
dai corredi di pulizia ai contratti di manutenzione. Per maggiori informazioni, contattare il centro di assistenza Tosingraf locale o il Vostro
rappresentante/distributore.
7.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA
7.2.1 riChiesta di assistenza
Per qualsiasi intervento di manutenzione non compresa nella sezione “Manutenzione ordinaria” contattare il servizio assistenza Tosingraf.
Tosingraf S.r.l.
Via Istria, 23 - 36027 - Rosà (VI)
Tel. +39 0424 898312 - Fax. +39 0424 539134
assistenza@tosingraf.com - www.tosingraf.com
7.3 RICERCA DEI GUASTI
Ogni macchina è stata montata e scrupolosamente controllata in stabilimento prima della spedizione e difficilmente sarà soggetta a
guasti o rotture. Comunque proponiamo qui di seguito un elenco riepilogativo delle principali cause di anomalie verificabili e dei relativi
provvedimenti necessari per porvi rimedio.
PROBLEMA CAUSA SOLUZIONE
La spia rossa si
accende in modo
lampeggiante
Breve interruzione di corrente
durante il ciclo - Motore
bloccato - Carter di protezione
della macchina aperto
Mantenere premuto il
pulsante REVERSE (C) –
Installare di nuovo il carter e
serrare le viti.
7.4 DURATA E SMALTIMENTO DELLA MACCHINA
7.4.1 durata Prevista della maCChina
La durata prevista della macchina in condizioni di normale uso e regolare manutenzione è da ritenersi di almeno anni cinque.
Una volta cessata l’attività operativa della macchina lo smaltimento della stessa può avvenire tramite un normale centro di raccolta e
smaltimento rifiuti industriali.
CaPItOLO 7: MaNutENzIONE
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