Avanzini Drago User manual

2
I
IN ND DI IC CE E
I
It ta al li ia an no o P Pa ag g. . 3 3
E
En ng gl li is sh h P Pa ag g. . 2 24 4
D
De eu ut ts sc ch h P Pa ag g. . 4 45 5
F
Fr ra an nç ça ai is s P Pa ag g. . 6 66 6
E
Es sp pa añ ño ol l P Pa ag g. . 8 87 7

3
I
In nd di ic ca az zi io on ni i p pe er r i il l m mo on nt ta ag gg gi io o B Br ru uc c. .
D
DR RA AG GO O
Per trasformare un forno da legna a gas occorre eseguire i seguen-
ti lavori:
Indicazioni della posizione per il foro d’ingresso bruciatore Drago nel piano di
cottura del forno a legna, visto dall’alto. Il foro si può effettuare sia sul lato de-
stro che sinistro.
L’alimentazione del gas metano deve essere effettuata con tubo zincato Ø 1” o
tubo rame equivalente, in corrispondenza del foro d’ingresso bruciatore a 5 cm
da terra.
Prevedere d’installare a monte in posizione adeguata il rubinetto di intercettazio-
ne gas.
Installare nelle vicinanze del forno una presa interbloccata 220V. 16A CEI (tipo
blu) protetta da interruttore bipolare di tipo AUTOMATICO.
E’ indispensabile rispettare il collegamento fase-neutro.
Ricordarsi di effettuare un’accurata pulizia della canna fumaria per liberarla dalle
ceneri rilasciate dalla combustione della legna.
Italiano

4
F
FL LA AN NG GI IA A D DI I F FI IS SS SA AG GG GI IO O P PE ER R B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E D DR RA AG GO O

5
SISTEMAZIONE DEL FORNO ALL’ESTERNO
NO! SI!
SISTEMAZIONE DEL FORNO ALL’ESTERNO MA CON LA BOCCA DI INFORNAMENTO
ALL’INTERNO DEL LOCALE
NO! SI!
SCHEMA DI MONTAGGIO BRUCIATORE DRAGO
IMPORTANTE: p pe er r i il l b bu uo on n f fu un nz zi io on na am me en nt to o d de el l b br ru uc ci ia at to or re e l le e p pa ar re et ti i e es st te er rn ne e d de el l t te el la ai io o
d
di i s so os st te eg gn no o d de ev vo on no o e es ss se er re e c ch hi iu us se e s su u t tu ut tt ti i i i l la at ti i. .
L
L’ ’a ap pe er rt tu ur ra a d di i a as sp pi ir ra az zi io on ne e a ar ri ia a a al l b br ru uc ci ia at to or re e d de ev ve e e es ss se er re e p po os si iz zi io on na at ta a s so ot tt to o a al ll la a b bo oc cc ca a
d
di i i in nf fo or rn na am me en nt to o e e d de ev ve e a av ve er re e u un na a d di im me en ns si io on ne e m mi in ni im ma a d di i 5 50 00 0x x5 50 00 0 m mm m p pe er rc ch hé é l l’ ’a ar ri ia a
d
de ev ve e e es ss se er re e p pr re el le ev va at ta a d da al ll lo o s st te es ss so o a am mb bi ie en nt te e d do ov ve e c c’ ’è è l la a b bo oc cc ca a d di i i in nf fo or rn na am me en nt to o. .

6
I
ID DE EN NT TI IF FI IC CA AZ ZI IO ON NE E D DE EL L B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E
Sul bruciatore, oggetto della presente documentazione, è stata applicata la tar-
ghetta identificativa riportata in figura.
Tale targhetta non va mai rimossa e deve essere sempre mantenuta leggibile. In
caso di danneggiamento occorre richiederne il duplicato alla ditta A AV VA AN NZ ZI IN NI I
B
BR RU UC CI IA AT TO OR RI I s s. .r r. .l l. .. Il bruciatore non può essere commercializzato senza la
targhetta.

7
E
EL LE EN NC CO O C CO OM MP PO ON NE EN NT TI I B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E DRAGO
1) Apparecchiatura di comando.
2) Spina multipla a 7 poli.
3) Elettrovalvole di intercettazione combustibile.
4) Presa di pressione generale.
5) Rubinetto di regolazione 1afiamma.
6) Presa di pressione 1afiamma.
7) Presa di pressione 2afiamma.
8) Regolatore aria primaria 1afiamma.
9) Regolatore aria primaria 2afiamma.
10) Cavo di ionizzazione fiamma.
11) Cavo di accensione fiamma.
12) Elettrodo di ionizzazione fiamma.
13) Elettrodo di accensione fiamma.
14) Termostato riarmo automatico (110°C)

8
C
CO OR RR RE ET TT TA A P PO OS SI IZ ZI IO ON NE E D DE EG GL LI I E EL LE ET TT TR RO OD DI I
F FO OT TO O 1 1 F FO OT TO O 2 2
A
A Elettrodo di accensione bruciatore, la scintilla deve scaricare al centro dei quat-
tro fori della rondella spaccafiamma (vedi foto n. 1), la distanza dalla punta
dell’elettrodo alla rondella deve essere di 3 mm (vedi foto n. 2).
B
BElettrodo di rivelazione fiamma bruciatore, la distanza dalla rondella spacca-
fiamma deve essere di 50 mm (vedi foto n. 2).

9
D
Di is sp po os si iz zi io on ne e u ug ge el ll li i
D
DR RA AG GO O s st ta an nd da ar rd d a a g ga as s m me et ta an no o: :
Fiamma corta foro ugello 3,25.
Fiamma lunga foro ugello 4,00.
La pressione del gas a bruciatore accesso deve essere 13 ∻20 mbar.
D
Di is sp po os si iz zi io on ne e u ug ge el ll li i
D
DR RA AG GO O s st ta an nd da ar rd d a a G GP PL L: :
Fiamma corta foro ugello 2,50.
Fiamma lunga foro ugello 2,50.
La pressione del gas a bruciatore accesso deve essere 30 ∻35 mbar.

10
M
MO OD DI IF FI IC CA A G GA AS S B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E
(
(D DA A M ME ET TA AN NO O A A G GP PL L E E V VI IC CE EV VE ER RS SA A) )
P
Pe er r t tr ra as sf fo or rm ma ar re e i il l b br ru uc ci ia at to or re e d da a M Me et ta an no o a a G GP PL L o o v vi ic ce ev ve er rs sa a o oc cc co or rr re e e es se e- -
g
gu ui ir re e l le e s se eg gu ue en nt ti i o op pe er ra az zi io on ni i: :
1. Staccare gli spinotti del cavo di accensione e rivelazione fiamma dai ri-
spettivi elettrodi e staccare gli spinotti del termostato a riarmo automatico
(Foto 1 e 2).
F Fo ot to o 1 1 F Fo ot to o 2 2
2. Svitare i bocchettoni. (Foto 3 e 4).
F Fo ot to o 3 3 F Fo ot to o 4 4

11
3. Staccare dal bruciatore il gruppo valvole. (Foto 5).
4. Svitare i raccordi della 1Afiamma. (Foto 6).
F Fo ot to o 5 5 F Fo ot to o 6 6
5. Svitare l’ugello del bruciatore. (Foto 7).
6. Sostituire l’ugello di 1Afiamma. (Foto 8).
F Fo ot to o 7 7 F Fo ot to o 8 8
7. Effettuare la stessa operazione per l’ugello di 2Afiamma.

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8. Sostituzione testata di miscelazione:
Svitare le brugole con una chiave di 4 ed estrarre gli spaccafiamma,
cambiarli con i relativi “metano” o “GPL” (foto 9, 10 e 11).
F Fo ot to o 9 9 F Fo ot to o 1 10 0
F Fo ot to o 1 11 1
9. Riavvitare tutti i componenti in sequenza opposta

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M
MO ON NT TA AG GG GI IO O B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E D DR RA AG GO O
Effettuare tramite carotatura un foro Ø 150 mm da sotto al forno indifferen-
temente sul lato dx o sx distanziato di circa 50 mm dal bordo interno del re-
frattario del forno e possibilmente decentrato di circa 150 mm verso l'inter-
no, come da disegno allegato.
Prevedere un bordo dentro al piano di cottura alto circa 40 mm, di riparo al
foro di ingresso bruciatore al fine di impedire che dello sporco vada a cade-
re all'interno e quindi sul bruciatore stesso.
Forare e maschiare di 8 MA. a mm 180 dal centro del foro ingresso brucia-
tore (come da disegno) e quindi avvitare n. 2 prigionieri avendo cura di in-
terporre tra la flangia bruciatore ed il basamento del forno le due rondelle
di spessore 8 mm a corredo al fine di distanziare il bruciatore per favorire
l'ingresso di aria secondaria.
Tra gli accessori a richiesta è possibile ordinare la flangia semplice di fis-
saggio bruciatore completa di prigionieri di 8 MA oppure con canotto in
acciaio di lunghezza variabile da inserire all’interno del massetto al fine
che possa uscire in camera di cottura per almeno 30 mm.
Eseguire un foro Ø 8 mm sulla parete del forno dalla parte opposta al bru-
ciatore a circa 100 mm sopra al piano di cottura, quindi inserire la sonda in
modo tale che fuoriesca la punta all'interno della camera di cottura per circa
5 mm.
Applicare il quadro di comando esterno DRAGO CONTROL possibilmen-
te vicino alla bocca di infornamento e provvedere a dare alimentazione in-
serendo a monte un interruttore generale bipolare 220V. da 10A. con fusi-
bile da 2A.
Il bruciatore deve essere collegato a terra secondo le normative in vigore.
Non scambiare la fase con il neutro.
Le linee elettriche devono essere opportunamente distanziate dalle parti
calde del forno.
Agganciare al corpo bruciatore la spina multipla a 7 poli precablata.
Provvedere al collegamento del combustibile al bocchettone Ø ½” control-
lando che il Ø della tubazione sia stata calcolata in riferimento alla distanza
dal contatore al forno e che siano stati installati gli accessori sulla linea gas
come richiede la normativa vigente.
Assicurarsi inoltre della perfetta pulizia e del giusto tiraggio del camino e
che esistano i necessari ricambi d'aria all'interno del locale previsti dalla
normativa odierna per una buona combustione.

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ACCENSIONE BRUCIATORE
Con il bruciatore spento la bocca di infornamento del forno può essere chiusa
IMPORTANTE!!!
Quando si accende il bruciatore la bocca di infornamento del forno deve essere
SEMPRE APERTA finché il bruciatore non viene spento.
NON ACCENDERE MAI IL BRUCIATORE CON IL TAPPO DI
CHIUSURA INSERITO

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A
AC CC CE EN NS SI IO ON NE E E E R RE EG GO OL LA AZ ZI IO ON NE E B BR RU UC CI IA AT TO OR RE E
Controllare che tutti i rubinetti del gas siano aperti, sfiatare la tubazio-
ne del gas se necessario.
Inserire un manometro sulla presa di pressione del bruciatore e con-
trollare sia eventuali perdite di combustibile (chiudendo l'immissione
del gas) che la corretta pressione del gas stesso, sia a bruciatore spento
che in funzione.
Dare tensione al bruciatore e posizionare l'interruttore (o il termostato)
in 1 1a
afiamma, quindi provvedere tramite il rubinetto (come da foto 1
1)
a tarare la quantità di gas voluta e quindi agire sul regolatore dell'aria
primaria della torcia di 1 1a
afiamma (come da foto 2
2 ) al fine di ottene-
re una fiamma perfettamente blu ma anche morbida e silenziosa (la
punta della fiamma deve tendere al giallo per dare luminosità).
La 1 1a
afiamma deve essere alta circa 30 cm ed arrivare quindi all’inizio
della cupola.
Attenzione!: il controllo da fare quando il forno è in temperatura (ad
esempio circa 250°) è di verificare che posizionando il bruciatore in
1
1a
afiamma il forno non deve mai salire di temperatura e quindi oc-
corre agire abbassando l’altezza della fiamma sul rubinetto (foto 1 1) fi-
no a quando la temperatura sul display rosso del D Dr ra ag go o C Co on nt tr ro ol l resta
stabile e tende a diminuire per far partire la 2 2a
afiamma che porta nuo-
vamente in temperatura il forno.
Questo controllo è importante al fine di evitare di bruciare le pizze.
FOTO 1
FOTO 2

16
Posizionare il D Dr ra ag go o C Co on nt tr ro ol l per far partire la 2 2a
afiamma, la regolazio-
ne dell’altezza di fiamma deve essere fatta sulla valvola EV2 e preci-
samente si svita il tappo al centro della bobina e occorre agire con la
chiave a brugola 4 (come da foto 3 3 ) in senso orario per diminuire
la quantità di gas, in senso antiorario per aumentare la quantità di gas.
Alla fine della taratura delle calorie orarie necessarie al forno ricordar-
si di riavvitare il tappo nella sua sede e quindi regolare l’aria primaria
sul regolatore di fiamma 2 2a
a
( (foto 4 4) sino ad ottenere una fiamma lumi-
nosa ma che non sviluppi fuliggine, in questo caso occorre aumentare
la quantità di aria primaria.
Le calorie orarie necessarie al corretto funzionamento del forno si ot-
tengono quando fiamma 1 1a
ae
2 2a
ainsieme arrivano al centro della cupola
del forno.
Si ritiene che le Kcal/h erogate dal bruciatore siano corrette quando il
forno impiega 60/80 minuti (tempo che può variare secondo la super-
ficie interna del forno) a ritornare in temperatura da un giorno
all’altro.
FOTO 3
FOTO 4

17
E
EL LE EN NC CO O F FU UN NZ ZI IO ON NI I D DE EL LL LA A C CE EN NT TR RA AL LI IN NA A
D
DR RA AG GO O C CO ON NT TR RO OL L
1) Interruttore generale.
2) Selettore di 2afiamma per uso manuale.
3) Pulsante per aumentare la temperatura impostata.
4) Pulsante ON - OFF.
5) Pulsante per diminuire la temperatura impostata.
6) Led funzionamento in 1afiamma.
7) Led funzionamento in 2a fiamma.
8) Led guasto alla sonda di temperatura.
9) Led blocco bruciatore.
10) Pulsante di sblocco bruciatore.
11) Pulsante per funzionamento 2afiamma temporizzato.
12) Display rosso temperatura interna forno.
13) Display verde temperatura impostata.
14) Sonda di rivelazione temperatura.
15) Cavo completo di spina 7 poli di alimentazione bruciatore.
16) Cavo completo di spina CEI 220V.
17) Pannello di fissaggio a parete.

18
I
IS ST TR RU UZ ZI IO ON NI I P PE ER R L L’ ’U US SO O D DE EL LL LA A C CE EN NT TR RA AL LI IN NA A
D
DR RA AG GO O C CO ON NT TR RO OL L
Dare tensione alla centralina Drago Control inserendo la spina blu in do-
tazione ad una presa CEI 220V. 16A. 50HZ.
I display si accendono, quello rosso visualizza la temperatura interna del
forno, mentre quello verde indica la temperatura impostata, se è la prima
accensione compare lo 0°.
Per fare partire il bruciatore occorre selezionare l’interruttore generale
verde (N. 1) sulla posizione 1, lo stesso si accende e dopo alcuni secondi
scoccherà la scintilla e partirà la 1 1a
afiamma insieme al led (N. 6)
Nel caso di prima accensione il bruciatore potrebbe andare in blocco, ciò
viene segnalato dal led (N. 9) per sbloccare occorre pigiare il pulsante
R
RE ES SE ET T (N. 10) con l’interruttore di linea v ve er rd de e accesso.
Fare attenzione alla posizione del selettore (N. 2) che deve essere in po-
sizione “A A” (automatico) onde evitare la partenza indesiderata della 2 2a
a
fiamma.
Per l’accensione automatica della I II I fiamma basta premere per alcuni
secondi sul tasto MMM(N. 3) e sul display verde leggerete la tempe-
ratura di lavoro che volete impostare (solitamente 250°/270°) e che ri-
marrà memorizzata, l’accensione del led (N. 7) segnalerà il funziona-
mento della 2 2a
afiamma.
La temperatura di 2 2a
afiamma memorizzata in certe situazioni potrebbe ri-
sultare troppo alta per posizionare in 1 1a
a
fiamma il bruciatore basta pigia-
re il tasto (N. 4) e sul display verde comparirà la scritta O OF FF F.
La I II Ifiamma resterà spenta fino a quanto non si pigerà nuovamente il ta-
sto (N. 4).
Tenere presente che la temperatura di 2 2a
afiamma impostata sarà la tem-
peratura di lavoro del forno, ciò permetterà il funzionamento a due
fiamme del bruciatore, infatti al raggiungimento della temperatura impo-
stata come 2 2a
afiamma, la stessa si spegnerà e rimarrà accesa solo la 1
1a
a
fiamma, la quale in teoria non dovrebbe mai arrivare a spegnersi al fine
di garantire la luce all’interno del forno.
Questa situazione si verifica quando le calorie erogate dal bruciatore in
1
1a
a fiamma sono le stesse calorie che occorrono al forno vuoto per mante-
nere la temperatura di 1 1a
afiamma, in pratica la temperatura non deve sa-
lire, ma lentamente scendere.

19
A
AT TT TE EN NZ ZI IO ON NE E: :
controllare quando il forno è arrivato alla temperatura di cottura (ad e-
sempio 250°) che posizionando il bruciatore in 1 1a
a
fiamma quindi blocca-
re con il tasto 000 la partenza della 2 2a
afiamma l
la a t te em mp pe er ra at tu ur ra a d de el l f fo or rn no o
n
no on n d de ev ve e m ma ai i s sa al li ir re e in caso contrario occorre parzializzare l’altezza della
fiamma sul rubinetto di regolazione 1 1a
afiamma (vedi istruzioni regola-
zione bruciatore). La sonda di rilevamento temperatura deve essere posi-
zionata dalla parte opposta al bruciatore, può essere inserita dal piano di
cottura oppure dalla parete laterale a circa 10 cm e sopra il piano di cot-
tura. È importante che la punta della sonda esca al massimo 3 mm dal re-
frattario per evitare che sia troppo sensibile alle variazioni di temperatu-
ra ( (v ve ed di i f fo ot to o) ). .
La temperatura di 1 1a
afiamma viene impostata in fabbrica a 400° e quin-
di se accidentalmente il forno arriva a questa temperatura il bruciatore
si spegne completamente.
Per variare la temperatura limite memorizzata occorre pigiare contem-
poraneamente le frecce tasti (N. 3 –N. 5), la temperatura in
memoria sul display verde lampeggia e quindi con la freccia0o111
si può variare la temperatura da memorizzare, la temperatura massima
che si può impostare è di 500°.

20
I
IS ST TR RU UZ ZI IO ON NI I P PE ER R L L’ ’U US SO O D DE EL L T TA AS ST TO O B BO OO OS ST TE ER R: :
La funzione Booster permette il funzionamento temporizzato della 2a
fiamma; il vantaggio è che si evita di variare la temperatura impostata
sul display nel caso necessiti una pronta messa a regime della tempera-
tura massima del forno. Pigiando il tasto B Bo oo os st te er r (N. 11) sul display
verde compare “t t 2 2” che sono i minuti impostati in fabbrica. Quindi ini-
zia il conto al rovescio con la partenza della 2afiamma sino ad arrivare a
zero con il relativo spegnimento in automatico.
Per interrompere il conto al rovescio basta tenere premuto il tasto B Bo oo o- -
s
st te er r(N. 11) per alcuni secondi.
Nel caso si voglia memorizzare un tempo diverso da quello impostato in
fabbrica basta pigiare il tasto B Bo oo os st te er r(N. 11) e durante il lampeggio
del tempo pre impostato si può variare con i tasti (N. 3) o 11(N.
5) fino ad arrivare al tempo desiderato che resterà memorizzato.
N.B. Se durante il funzionamento in Booster il forno arriva alla temperatu-
ra limite impostata come 1afiamma il bruciatore si spegnerà completamen-
te.
E’ inoltre possibile fare funzionare la 2afiamma manualmente agendo sul
selettore (N. 2) e posizionandolo su “M M”.