Si dice funzionamento a due stadi progressivi, in quanto il passaggio
dalla prima alla seconda amma (dal regime minimo a quello massi-
mo pressato) avviene in modo progressivo sia come apporto di aria
comburentesiacomeerogazionedicombustibile.L’apparecchiatura
(relè ciclico) di comando e controllo del bruciatore viene inserita
attraverso l’interruttore del quadro ( I ).
L’apparecchiatura a relè ciclico svolge il programma di accensione
mettendo in funzione il motore del ventilatore e quello della pompa
pereffettuarelefasidipreventilazioneeprecircolazionedelgasolio.
E’ necessario che la pressione dell’aria fornita dalla ventola sia
sufciente per far intervenire il relativo pressostato, in caso contrario
l’apparecchiatura si arresta in “blocco”. Dalla pompa il gasolio rag-
giunge il gruppo polverizzatore e circola nello stesso senza uscire
perchéipassaggiversol’ugello(andata)e dall’ugello(ritorno)sono
chiusi. La chiusura è realizzata mediante “spilli di chiusura” applicati
all’estremità delle aste.
Detti “spilli” sono premuti contro le sedi, da robuste molle situate
all’estremità opposta delle aste.
Il gasolio circola ed esce dal ritorno del gruppo polverizzatore e
arriva al regolatore di pressione di ritorno, lo attraversa e raggiunge
il ritorno della pompa e, da questa, si scarica nel ritorno. La sopra
descritta circolazione di gasolio, si effettua ad un valore di pressione
un po’più alta (qualche bar) rispetto alla pressione di minima a cui
è regolato il regolatore di pressione di ritorno (10 ÷ 12 bar).
La durata della fase di preventilazione e precircolazione del gasolio,
non è quella di 22,5 secondi prevista dall’apparecchiatura perché, la
stessa, si effettua con serranda aria nella posizione aperta. Il tempo
dipreventilazioneeprecircolazionerisultapertantodallasommadei
tempi delle seguenti manovre:
- corsa di apertura del servomotore dell’erogazione (combustibile/
aria) (45 secondi) +
- tempo di preventilazione previsto dall’apparecchiatura (22,5
secondi )+
- corsa di chiusura, del servomotore di regolazione dell’erogazione
(combustibile/aria) no alla posizione di aria di accensione (circa
40 secondi).
Quindi complessivamente la durata della preventilazione e precir-
colazione del gasolio è di circa 107,5 secondi.
Successivamentel’apparecchiaturaproseguenellosvolgimentodel
programmadi accensioneinserendoil trasformatorediaccensione
che alimenta con alta tensione gli elettrodi. L’alta tensione tra gli
elettrodiinnescalascaricaelettrica(scintilla) perl’accensionedella
miscela combustibile/aria. Dopo 2,5 secondi dall’inizio della scintilla
d’accensione l’apparecchiatura porta tensione al magnete che, me-
diante opportuni leverismi, fa arretrare le due aste di intercettazione
del usso (andata e ritorno) del gasolio all’ugello.
L’arretramento delle aste determina anche la chiusura del passag-
gio (by-pass) interno al gruppo polverizzatore, di conseguenza la
pressione in pompa si porta al valore normale di circa 20 ÷ 22 bar.
Lo scostamento delle due aste, dalle sedi di chiusura, consente al
combustibile di entrare, ora, nell’ugello alla pressione, regolata alla
pompa, di 20 ÷ 22 bar e uscire dall’ugello adeguatamente polveriz-
zato. La pressione di ritorno, che determina l’erogazione in focolare,
è regolata dal regolatore di pressione di ritorno.
Per la portata di accensione (erogazione minima) detto valore è
di circa 10 ÷ 12 bar. Il gasolio polverizzato che esce dall’ugello, si
miscelaall’ariafornitadallaventolaevieneaccesodallascintillaagli
elettrodi. La presenza della amma è rilevata dalla fotoresistenza.
Il programmatore prosegue e, dopo 5 secondi, supera la posizione
di blocco, stacca l’accensione ed il bruciatore in questo momento
è acceso alla portata minima. Se il termostato di caldaia (o presso-
stato)di2°stadioloconsente(regolatoadunvaloreditemperatura
o pressione superiore a quella esistente in caldaia) il servomotore
di regolazione dell’erogazione inizia a girare determinando un
aumento graduale dell’erogazione di combustibile e della relativa
aria di combustione no a raggiungere l’erogazione massima a cui
il bruciatore è stato regolato. L’aumento dell’erogazione del gasolio
viene determinato dal disco con prolo variabile che, ruotando,
realizzaunamaggiorcompressionedellamolladelregolatoredella
pressione di ritorno e quindi un aumento della pressione stessa,
all’aumento della pressione di ritorno corrisponde un aumento di
erogazione del combustibile.
All’aumento dell’erogazione del gasolio deve corrispondere un
aumento, in quantità adeguata, dell’aria comburente.
Questa condizione viene realizzata all’atto della prima regolazione,
agendo sulle viti che variano il prolo del disco di comando della
regolazionedell’ariadicombustione.L’erogazionedelcombustibile
e contemporaneamente dell’aria comburente, aumenta no al va-
lore massimo (pressione del gasolio al regolatore della pressione
di ritorno pari a circa 18 ÷ 20 bar se la pressione alla pompa è al
valoredi20÷22bar). Ilbruciatorerestanellaposizionedimassima
erogazione no a quando la temperatura o pressione raggiunge
un valore sufciente a determinare l’intervento del termostato di
caldaia(o pressostato)di 2°stadio chefa ruotareil servomotoredi
regolazione dell’erogazione in senso inverso a quello precedente,
riducendo gradualmente l’erogazione del combustibile e della
relativa aria comburente no al valore minimo.
Se anche con erogazione minima di combustibile e di aria combu-
rente si raggiunge la temperatura (pressione se caldaia a vapore)
massima interviene, al valore a cui è regolato, il termostato (pres-
sostato se caldaia a vapore) che determina l’arresto completo del
bruciatore.Riabbassandosi latemperatura (pressionese caldaiaa
vapore) al di sotto del valore di intervento del dispositivo di arresto,
ilbruciatoreritornaadaccendersicomeprecedentementedescritto.
Nelnormale funzionamentoil termostatodicaldaia (opressostato)
di 2° stadio applicato alla caldaia rileva le variazioni di richiesta ed
automaticamenteprovvede ad adeguare l’erogazione di combusti-
bile e di aria comburente inserendo il servomotore di regolazione
dell’erogazione(combustibile/aria)conrotazioneinaumentooppure
in diminuzione. Con questa manovra il sistema di regolazione
dell’erogazione (combustibile/aria) raggiunge una posizione di
equilibriocorrispondenteadunaerogazionedicombustibileedella
relativa aria comburente pari alla quantità di calore richiesta dalla
caldaia. Tenere presente che il campo di variazione della portata
realizzata, con buona combustione, è indicativamente da 1 a 1/3
rispetto alla portata massima di targa.
Nota: Ilpressostato dell’ariadeve essereregolato all’accensione
del bruciatore, in funzione del valore di pressione che si
riscontra per il funzionamento con la amma di accensione,
in caso contrario l’apparecchiatura si arresta in “blocco”.