ITW EVCF465 User manual

ELETTRICO
ELECTRIQUE
ELECTRIC
ELEKTRISCH
04/2022 - Ed 4 - Cod. n°
187959
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
AD USO DELL’OPERATORE TECNICO SPECIALIZZATO
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION
DESTINÉ AU TECHNICIEN SPÉCIALISÉ
INSTALLATIONSANLEITUNG
FÜR QUALIFIZIERTE FACHKRÄFTE
INSTALLATION INSTRUCTIONS
FOR THE USE OF THE SPECIALISED TECHNICIAN
IT
FR
DE
EN
EVC265
EVC465
EVCF465

0.
IDENTIFICAZIONE DOCUMENTO - DOCUMENT IDENTIFICATION - IDENTIFI-
CATION DU DOCUMENT - IDENTIFICACIÓN DEL DOCUMENTO - DOKUMENT-
KENNDATEN - IDENTIFICAÇÃO DO DOCUMENTO -
IDENTYFIKACJA DOKUMENTU -
DOCUMENTIDENTIFICATIE - ИНФOPMAЦИЯ O ДОКУМЕНТА - DOKUMENTUM AZONOSÍTÁSA
CODICE DEL DOCUMENTO - DOCUMENT CODE - CODE DU DOCUMENT
CÓDIGO DEL DOCUMENTO - DOKUMENTNUMMER - CÓDIGO DO DOCUMENTO
KOD DOKUMENTU - DOCUMENTCODE -
КОД ДОКУМЕНТА - DOKUMENTUM KÓDJA
:
EDIZIONE - EDITION - EDITION - EDICIÓN - AUSGABE - EDIÇÃO - WYDANIE - EDITIE - PEДAKЦИЯ - KIADÁS:
TIPO DI DOCUMENTO - TYPE OF DOCUMENT-TYPE DE DOCUMENT - TIPO DE DOCUMENTO - DOKUMENTTYP
- TIPO DE DOCUMENTO - TYP DOKUMENTU - DOCUMENTTYPE -
ТИП ДОКУМЕНТА- DOKUMENTUM TÍPUSA
:
M.I.
MODELLO - MODEL - MODÈLE - MODELO - MODELL -
МОДЕЛЬ - MODELL
:ELECTRIC
ANNO DI COSTRUZIONE - YEAR OF CONSTRUCTION -ANNÉE DE FABRICATION - AÑO DE FA-
BRICACIÓN - HERSTELLUNGSJAHR - ANO DE FABRICO - ROK PRODUKCJI - BOUWJAAR - ГОД
ИЗГОТОВЛЕНИЯ - GYÁRTÁS ÉVE:
2022
CONFORMITÀ - CONFORMITY - CONFORMITÉ - DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD - KONFORMITÄT -
CONFORMIDADE - ZGODNOŚĆ - CONFORMITEIT - HOPMATИBHOE СООТВЕТСТВИЕ - MEGFELELŐSÉG:
CE
- 2 -
THE PRESENT MANUAL IS PROPERTY OF THE MANUFACTURER. ANY REPRODUCTION, EVEN PARTIAL, IS PROHIBITED.
0.1
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO - STANDARDS OF REFERENCE TABLEAU NORMATIF DE
REFERENCE - MARCO REGLAMENTARIO DE REFERENCIA - REFERENZNORMEN - QUADRO NOR-
MATIVO DE REFERÊNCIA- RAMY REGULACYJNE ODNIESIENIA- TABEL MET NORMREFERENTIES -
СПРАВОЧНЫЕ НОРМАТИВНЫЕ СТАНДАРТЫ - REGELVERK - VONATKOZÓ SZABÁLYOZÁSI KERET
Targa di identicazione - Identication plate - Plaque d’identication - Placa de identicación - Typenschild - Placa de identicação - Tabliczka
identykacyjna - Identicatielabel - Паспортная табличка - Identieringsskylt - Azonosító tábla.
A - Indirizzo Costruttore - Manufacturer’s Address - Adresse du Fabricant - Dirección del fabricante - Anschrift des Herstellers - Endereço do fabricante
- Adres Producenta - Adres Fabrikant - Адрес изготовителя - Tillverkarens adress - Gyártó címe.
B - Apparecchiatura Elettrica - Electrical Appliance - Appareil Electrique - Sistema eléctrico - Elektrogerät - Aparelhagem elétrica - Urządzenie
Elektryczne - Elektrisch Apparaat - Электрооборудование - Elektrisk utrustning - Elektromos készülék.
C - Apparecchiatura Gas - Gas Appliance - Appareil à Gaz - Sistema de gas - Gasgerät - Aparelhagem a gás - Urządzenie Gazowe - Gasapparaat -
Газовое оборудование - Gas utrustning - Gázkészülék.
MODEL
MODELE
MODELLO
SERIAL NO.
NO. DE SERIE
NUM. DI SERIE
DR
MADE IN EU
COMMERCIAL
COOKING EQUIPMENT
EN203-1 0694 PIN.N° BL2792
∑ Qn
(Hi) kW
kWHzV
G20
G25
m/h
m/h
Kg/h
Kg/h
SN° DRMod.
G30
G31
IT-GR-GB-ES-IE
II2H3+
20,29/37
Cat.
Pn (mbar)
REA 1523814 ITALY
REA 1523814 ITALY
Type
Cat.
Pn (mbar)
LU
II2H3+
20,29/37, 50/67
PT
II2E3P
20,37
PL
II2E+3+
20/25, 29/37
FR-BE
II2L3P
25,37, 50
NL
I3/BP
30
MT-CY
II2H3B/P
20,50
AT-CH
II2E3P
20,37, 50
NO-EE-LT-SK-SI-TR-HR-RO-CZ-MC
II2H3B/P
20,30
DE
II2ELL3B/P
20,20, 50
AL-IS-DK-FIO-SE-BG
II2H3B/P
20,30
LV
I2H
20
B
A A
C
/ Dir. 2014/35/EU (LVD) / EN 62233:2008; EN 60335-2-36:2003; EN 60335-1:2012 / A11:2014; EN
60335-2-36 / A1:2005; EN 60335-2-36 / A2:2008
/ Dir. 2014/30/EU (EMC) / EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011; EN55014-2:1997 + A1:2001 +
A2:2008; EN61000-3-2:2006 + A1:2009 + A2:2009 EN61000-3-3:2008; EN55011:2007; A2
/ Dir. 2011/65/EU (ROHS II) / Dir. 2012/19/EU (WEEE)
N° 187959
Rev. 4 - 04/2022

- 3 -
SOMMARIO
IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
0. IDENTIFICAZIONE DOCUMENTO
0.1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
1. INFORMAZIONI AGLI OPERATORI
Prefazione - Scopo del documento - Come leggere il documento
Conservazione del documento - Destinatari - Programma di addestramento operatori
Predisposizioni a carico del cliente - Contenuto della fornitura - Destinazione d’uso
Condizioni limite di funzionamento ed ambientali consentite - Collaudo e garanzia
Autorizzazione
2. INFORMAZIONI GENERALI DI SICUREZZA
Descrizione dei pittogrammi - Indicazioni generali di sicurezza - Mansioni e qualifiche -
Zone di lavoro e zone pericolose - Attrezzatura necessaria per l’installazione - Indicazione
sui rischi residui
3. POSIZIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE
Obblighi/Divieti/Consigli/Raccomandazioni
Sicurezza per movimentazione - Premessa - Movimentazione/Trasporto - Stoccaggio -
Eliminazione dell’imballo - Rimozione materiali di protezione - Messa in bolla e ssaggio
Assemblaggio in “batteria”
4. ALLACCIAMENTO ALLE FONTI DI ENERGIA
Allacciamento alimentazione elettrica - Collegamenti alle diverse reti elettriche di distribuzione
Allacciamento al sistema “equipotenziale”
5. OPERAZIONI PER LA MESSA IN SERVIZIO
Descrizione dei modi di arresto - Arresto per anomalia di funzionamento - Arresto di
emergenza - Arresto durante una fase della lavorazione - Messa in funzione per il
primo avviamento - Messa in funzione giornaliera - Messa fuori servizio giornaliera
e prolungata nel tempo
6. MANUTENZIONE
Obblighi/Divieti/Consigli/Raccomandazioni
Tabella riepilogativa - Competenze/Intervento/Frequenza
Troubleshooting
7. SMALTIMENTO
Messa fuori servizio e smantellamento dell’apparecchiatura
8. DATI TECNICI (da pag. A)
TABELLE DATI TECNICI - SCHEMI INSTALLAZIONE

INFORMAZIONI AGLI OPERATORI
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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
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1.
Prefazione
Istruzioni originali. Questo documento è stato realizzato dal costruttore nella propria lingua (Italiano). Le informa-
zioni riportate in questo documento sono ad uso esclusivo dell’operatore autorizzato all’utilizzo dell’apparecchiatu-
ra in oggetto. Gli operatori devono essere addestrati su tutti gli aspetti riguardanti il funzionamento e la sicurezza.
Particolari prescrizioni di sicurezza (Obbligo-Divieto-Pericolo) sono riportate nel capitolo specico dell’argomento
trattato. Il presente documento non può essere ceduto in visione a terzi senza autorizzazione scritta del costrutto-
re. Il testo non può essere usato in altri stampati senza autorizzazione scritta del costruttore. L’utilizzo di: Figure/
Immagini/Disegni/Schemi all’interno del documento, è puramente indicativo e può subire variazioni. Il costruttore
si riserva il diritto di apportare modiche esonerandosi dal comunicare sul proprio operato. Queste istruzioni sono
valide solo se il codice del paese/nazione appare sul dispositivo. Se il codice non appare sul dispositivo, fare rife-
rimento alle istruzioni tecniche per adattare il dispositivo alle condizioni in uso in quel paese/nazione.
Scopo del documento
Ogni interazione tra l’operatore e la macchina nell’intero ciclo di vita della stessa è stata attentamente analiz-
zata sia in fase di progettazione che nella stesura del presente documento. E’ quindi nostra speranza che tale
documentazione possa agevolare nel mantenere l’efcienza caratteristica dell’apparecchiatura. Attenendosi
scrupolosamente alle indicazioni riportate, il rischio di infortuni sul lavoro e/o danni economici è minimizzato.
Come leggere il documento
Il documento è diviso in capitoli che radunano per argomenti tutte le informazioni necessarie per utilizzare
l’apparecchiatura senza alcun rischio. All’interno di ogni capitolo esiste una suddivisione in paragra, ogni pa-
ragrafo può avere delle puntualizzazioni titolate con un sotto titolo ed una descrizione.
Conservazione del documento
Il presente documento è parte integrante della fornitura iniziale, pertanto deve essere custodito ed opportuna-
mente utilizzato per tutta la vita operativa dell’apparecchiatura.
Destinatari
Il presente documento è strutturato ad uso esclusivo dell’operatore omogeneo (Tecnico specializzato ed auto-
rizzato) cioè tutti gli operatori autorizzati a movimentare, trasportare, installare, mantenere, riparare, e demolire
l’apparecchiatura. Agli operatori omogenei consigliamo la lettura del manuale di servizio per poter avere una
panoramica globale delle informazioni.
Programma di addestramento operatori
Dietro specica richiesta dell’utilizzatore, è possibile effettuare un corso di addestramento per gli operatori
addetti all’uso dell’apparecchiatura, seguendo le modalità riportate nella conferma d’ordine.
In base alla richiesta potranno essere effettuati presso lo stabilimento del costruttore o dell’utilizzatore i corsi
di preparazione per:
• Operatore omogeneo addetto alla manutenzione elettrica/elettronica (Tecnico specializzato).
• Operatore omogeneo addetto alla manutenzione meccanica (Tecnico specializzato).
• Operatore eterogeneo addetto alla conduzione semplice (Conduttore - Utente nale).
Predisposizioni a carico del cliente
Fatti salvi eventuali accordi contrattuali diversi, sono normalmente a carico del cliente:
• predisposizioni dei locali (comprese opere murarie, fondazioni o canalizzazioni eventualmente richieste);
• pavimentazione anti sdrucciolo senza asperità;
• predisposizione del luogo di installazione e l’installazione stessa dell’apparecchiatura nel rispetto delle
quote indicate nel layout (piano di fondazione);
• predisposizione dei servizi ausiliari adeguati alle esigenze dell’impianto (rete elettrica, rete idrica, rete gas,
rete di scarico);
• predisposizione dell’impianto elettrico conforme alle disposizioni normative vigenti nel luogo d’installazione;
• illuminazione adeguata, conforme alle normative vigenti nel luogo d’installazione
• eventuali dispositivi di sicurezza a monte e a valle della linea di alimentazione di energia (interruttori dif-
ferenziali, impianti di messa a terra equipotenziale, valvole di sicurezza, ecc.) previsti dalla legislazione
vigente nel paese d’installazione;
• impianto di messa a terra conforme alle normative vigenti nel luogo d’installazione
• predisposizione se necessario (vedi specifiche tecniche) di un impianto per l’addolcimento dell’acqua.
Contenuto della fornitura
• Apparecchiatura
• Coperchio/Coperchi
• Cestello metallico/Cestelli metallici
• Griglia supporto cestello
• Tubi e/o cavi per l’allacciamento alle fonti di energia (solo nei casi previsti indicati nella commessa di lavoro).
A seconda della commessa d’ordine il contenuto della fornitura può variare.

INFORMAZIONI AGLI OPERATORI
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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 5 -
1.
Destinazione d’uso
Questo dispositivo è stato progettato per l’uso professionale. L’utilizzo dell’apparecchiatura oggetto di questa
documentazione è da considerarsi “Uso Proprio” se adibito al trattamento per la cottura o la rigenerazione di
generi destinati ad uso alimentare, ogni altro uso è da considerarsi “Uso Improprio” e quindi pericoloso. L’appa-
recchiatura deve essere utilizzata nei termini previsti dichiarati nel contratto ed entro i limiti di portata prescritti
e riportati nei rispettivi paragra.
Questi apparecchi sono destinati per attività commerciali (per es. cucine di ristoranti, mense etc) e in aziende
commerciali (per es. panetterie etc) ma non per la produzione in serie continua di alimenti.
Utilizzare solo accessori e ricambi originali forniti dall’azienda costruttrice per il mantenimento delle
conformità normative.
Condizioni limite di funzionamento ed ambientali consentite
L’apparecchiatura è stata progettata esclusivamente per funzionare all’interno di locali entro i limiti tecnici e di
portata prescritti. Al ne di ottenere il funzionamento ottimale e in condizioni di sicurezza è necessario rispettare
le seguenti indicazioni.
L’installazione dell’apparecchiatura deve avvenire in un luogo idoneo, ossia tale da permettere le normali ope-
razioni di conduzione e di manutenzione ordinaria e straordinaria. Occorre pertanto predisporre lo spazio ope-
rativo per eventuali interventi manutentivi in modo tale da non compromettere la sicurezza dell’operatore.
Il locale deve inoltre essere provvisto delle caratteristiche richieste per l’installazione quali:
• umidità relativa massima: 80%;
• temperatura minima dell’acqua di raffreddamento > + 10 °C;
• il pavimento deve essere anti sdrucciolo e l’apparecchitura posizionata perfettamente in piano;
• il locale deve avere un impianto di areazione e di illuminazione come prescritto dalle normative vigenti nel
paese dell’utilizzatore;
• il locale deve avere la predisposizione per lo scarico delle acque grigie, e deve avere interruttori e saracine-
sche di blocco che escludano all’occorrenza ogni forma di alimentazione a monte dell’apparecchiatura;
• Le pareti/le superfici immediatamente a ridosso/a contatto dell’apparecchiatura devono essere ignifughe e/o
isolate dalle possibili fonti di calore.
Collaudo e garanzia
Collaudo: l’apparecchiatura è stata collaudata dal costruttore durante le fasi di montaggio nella sede dello
stabilimento di produzione. Tutti i certicati relativi al collaudo effettuato saranno consegnati al cliente su ri-
chiesta. Garanzia: la garanzia è di 12 mesi dalla data di fatturazione dell’apparecchiatura, tale durata
non è prorogabile.
La garanzia copre le parti difettose, da sostituire e trasportare a cura dell’acquirente. Le parti elettriche, gli
accessori e qualsiasi altro oggetto asportabile non sono coperti da garanzia.
I costi di manodopera relativi all’intervento dei tecnici autorizzati dal costruttore presso la sede del cliente, per
la rimozione di difetti in garanzia sono a carico del rivenditore. Sono esclusi dalla garanzia tutti gli utensili ed
i materiali di consumo, eventualmente forniti dal costruttore assieme alle macchine. L’intervento di ordinaria
manutenzione o per cause derivanti da errata installazione non è coperto da garanzia. La garanzia è valida
soltanto nei confronti dell’acquirente originario.
Il Costruttore si ritiene responsabile dell’apparecchiatura nella sua congurazione originale e dei soli ricambi
originali sostituiti. Il costruttore declina ogni responsabilità per uso improprio dell’apparecchiatura, per danni
causati in seguito ad operazioni non contemplate in questo manuale o non autorizzate preventivamente dal
costruttore stesso.
La garanzia decade nei casi di:
• Danni provocati dal trasporto “franco fabbrica” (EXW) e/o dalla movimentazione, qualora si vericasse tale
evento, è necessario che il cliente informi il rivenditore ed il trasportatore (p. es. via mail e/o sito internet) e
annoti sulle copie dei documenti di trasporto quanto accaduto. Il tecnico autorizzato ad installare l’apparecchio
giudicherà in base al danno se può essere effettuata l’installazione. La garanzia inoltre decade in presenza di:
• Danni provocati da una errata installazione.
• Danni provocati da usura delle parti per uso improprio.
• Danni provocati da uso di ricambi non originali.
• Danni provocati da un’errata manutenzione e/o danni provocati dalla mancanza di manutenzione.
• Danni provocati da una non osservanza delle procedure descritte nel presente documento.
Autorizzazione
Per autorizzazione s’intende il permesso d’intraprendere un’attività inerente all’apparecchiatura.
L’autorizzazione è data da colui che è responsabile dell’apparecchiatura (costruttore, acquirente, rmatario,
concessionario e/o titolare del locale).

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INFORMAZIONI GENERALI E DI SICUREZZA
2.
Descrizione dei pittogrammiDescrizione dei pittogrammi
Segnalazioni di pericolo
Situazione di pericolo immediato, che potrebbe causare lesioni gravi o decesso.
Situazione possibilmente pericolosa, che potrebbe causare lesioni gravi o decesso.
Alta tensione! Cautela! Pericolo di morte! Una non osservanza può causare lesioni gravi
o decesso
Pericolo di alte temperature, una non osservanza può causare lesioni gravi o decesso.
Pericolo di fuori uscita materiali ad alta temperatura, una non osservanza può causare
lesioni gravi o decesso.
Pericolo di schiacciamento arti durante la movimentazione e/o il posizionamento, una non
osservanza può causare lesioni gravi o decesso.
Segnalazioni di divieto
Divieto di effettuare qualsiasi intervento a persone non
autorizzate (inclusi bambini, disabili e persone con ridotte capacità siche, sensoriali e mentali).
Divieto all’operatore eterogeneo di eseguire qualsiasi tipo di operazione (manutenzione e/o al-
tro) di competenza tecnica qualicata ed autorizzata. Divieto all’operatore omogeneo di esegui-
re qualsiasi tipo di operazione (installazione, manutenzione e/o altro) senza aver prima preso
visione dell’intera documentazione. I bambini non devono giocare con l’apparecchio. La pulizia
e la manutenzione dell’utente non devono essere effettuati da bambini senza sorveglianza.
Segnalazioni di obbligo
Obbligo di leggere le istruzioni prima di effettuare qualsiasi intervento.
Obbligo di escludere l’alimentazione elettrica a monte dell’apparecchiatura ogni qualvolta
si debba operare in condizioni di sicurezza.
Obbligo di utilizzare occhiali di protezione.
Obbligo di utilizzare guanti di protezione.
Obbligo di utilizzare casco di protezione.
Obbligo di utilizzare scarpe antinfortunistiche.
Altre segnalazioni
Indicazioni per attuare una corretta procedura, una non osservanza può causare una si-
tuazione di pericolo.
Consigli e suggerimenti per effettuare una corretta procedura l’utilizzo
Operatore “Omogeneo” (Tecnico Qualicato)
Operatore esperto ed autorizzato a movimentare, trasportare, installare, mantenere, ripa-
rare, e demolire l’apparecchiatura
Operatore “Eterogeneo” (Operatore con limitate competenze e mansioni)
Persona autorizzata e incaricata di far funzionare l’apparecchiatura con protezioni attive in
grado di svolgere mansioni semplici
Simbolo della messa a terra
Simbolo per attacco al sistema Equipotenziale
Obbligo di utilizzare le normative vigenti per lo smaltimento dei riuti

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INFORMAZIONI GENERALI E DI SICUREZZA
2.
Indicazioni generali di sicurezza
Ogni modica tecnica si ripercuote sul funzionamento o sulla sicurezza dell’apparecchia-
tura, quindi, deve essere eseguita da personale tecnico del costruttore o da tecnici formal-
mente autorizzati dallo stesso. In caso contrario il costruttore declina ogni responsabilità
relativa a modiche o a danni che ne potrebbero derivare.
Controllare all’arrivo l’integrità dell’apparecchiatura e dei suoi componenti (es. Cavo di
alimentazione), prima dell’utilizzo, in presenza di anomalie non avviare l’apparecchiatura
e contattare il centro d’assistenza più vicino.
Prima di effettuare gli allacciamenti vericare i dati tecnici riportati sulla targhetta dell’ap-
parecchiatura e, i dati tecnici riportati sul presente manuale.
Sulle linee di alimentazione (Elettrica-Idrica-Gas) a monte dell’apparecchiatura, devono
essere installati dei dispositivi di blocco che escludano l’alimentazione ogni qualvolta si
debba operare in condizioni di sicurezza.
Allacciare in sequenza l’apparecchiatura alla rete idrica e di scarico, successivamente alla
rete gas, vericare che non vi siano perdite quindi procedere con gli allacciamenti alla rete
elettrica.
L’apparecchiatura non è stata progettata per operare in atmosfera esplosiva pertanto in
tali ambienti se ne vieta categoricamente l’installazione e l’uso.
Posizionare l’intera struttura rispettando le quote e le caratteristiche di installazione ripor-
tate nei capitoli specici del presente manuale.
Nota!
•
L’apparecchiatura non è stata progettata per essere installata ad incasso.
•
L’apparecchiatura deve lavorare in locali ben areati.
•
L’apparecchiatura deve avere gli scarichi liberi (non ostacolati o impediti da corpi
estranei).
L’apparecchiatura a gas va sistemata sotto una cappa di aspirazione il cui impianto deve
avere caratteristiche tecniche in rispetto delle normative vigenti nel paese di utilizzo.
L’apparecchiatura una volta allacciata alle fonti di energia e scarico, deve rimanere statica
(non spostabile) sul luogo previsto per l’utilizzo e la manutenzione. Un collegamento ina-
deguato può causare pericolo.
Munirsi se del caso di cavo essibile per l’allacciamento alla linea elettrica con caratte-
ristiche non inferiori al tipo con isolamento in gomma modello H07RN-F. La tensione di
alimentazione sopportata dal cavo, ad apparecchiatura funzionante, non deve discordarsi
dal valore della tensione nominale ± 15% riportata in calce alla tabella dati tecnici.
L’apparecchiatura deve essere inclusa in un sistema “Equipotenziale” di scarico a terra.
Lo scarico dell’apparecchiatura deve essere convogliato nella rete di scarico acqua grigia
in modo aperto a “bicchiere” non sifonato.
L’apparecchiatura deve essere utilizzata solo per gli scopi indicati. Ogni altro uso va con-
siderato “IMPROPRIO” e pertanto il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali
danni a persone o a cose conseguenti.
Particolari prescrizioni di sicurezza (obbligo-divieto-pericolo) sono dettagliatamente ripor-
tate nel capitolo specico dell’argomento trattato.
Non ostruire le aperture e/o feritoie di aspirazione o smaltimento del calore.
Non usare l’apparecchiatura con pentole vuote. Pericolo di ustione
Divieto di installazione dell’apparecchiatura singola SENZA kit antiribaltamento (ACCES-
SORIO) / Escluse versioni TOP.

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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
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INFORMAZIONI GENERALI E DI SICUREZZA
2.
Oltre agli utensili indicati è necessario un dispositivo per il sollevamento dell’apparecchia-
tura, tale dispositivo deve rispettare tutte le normative vigenti relative ai mezzi di solleva-
mento.
Zone di lavoro e zone pericolose
Per meglio denire il campo di intervento e relative zone di lavoro, viene denita la seguente classicazione:
• Zone pericolosa: qualsiasi zona all’interno e/o in prossimità di una macchina in cui la presenza di una perso-
na esposta costituisca un rischio per la sicurezza e la salute di detta persona.
• Persona esposta: qualsiasi persona che si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa.
S’intendono inoltre zone pericolose:
• Tutte le aree di lavoro interne all’apparecchiatura
• Tutte le aree protette da appositi sistemi di protezione e di sicurezza come barriere fotoelettriche fotocellule,
pannelli di protezione, porte interbloccate, carter di protezione.
• Tutte le zone interne a centraline di comando, armadi elettrici e scatole di derivazione.
• Tutte le zone attorno all’apparecchiatura in funzione quando non vengono rispettate le distanze minime di
sicurezza.
2.2 ATTREZZATURA NECESSARIA PER L’INSTALLAZIONE
L’operatore tecnico autorizzato per poter procedere correttamente nelle operazioni d’installazione deve munirsi
degli appositi utensili quali:
Mantenere una distanza minima dall’apparecchiatura durante il funzionamento in modo
tale da non compromettere la sicurezza dell’operatore in caso d’imprevisto.
L’operatore eterogeneo, deve aver preso visione del presente documento. In nessun caso
dovrà intervenire per operazioni di controllo e manutenzione che spettano a personale
specializzato ed autorizzato (Operatore omogeneo).
Operatore “Omogeneo” (TECNICO SPECIALIZZATO)
Operatore esperto ed autorizzato a movimentare, trasportare, installare, mantenere, ripa-
rare, e demolire l’apparecchiatura.
Divieto all’operatore omogeneo di eseguire qualsiasi tipo di operazione (installazione,
manutenzione e/o altro) senza aver prima preso visione dell’intera documentazione.
Le informazioni riportate in questo documento sono ad uso esclusivo dell’operato-
re tecnico qualicato ed autorizzato ad eseguire: movimentazione, installazione e
manutenzione delle apparecchiature in oggetto.
Gli operatori tecnici devono essere addestrati su tutti gli aspetti riguardanti il funzio-
namento e la sicurezza. Gli operatori tecnici devono interagire rispettando le norme
di sicurezza richieste.
2.1 MANSIONI E QUALIFICHE RICHIESTE PER GLI OPERATORI
Cacciavite a taglio da 3 e 8 mm Rilevatore fughe di gas Utensileria ad uso gas (tubi, guarnizioni
etc.)
Chiavi sse da 7 mm a 24 mm Utensileria ad uso elettrico (cavi,
morsettiere, prese industriali
etc.)
Utensileria ad uso idrico (tubi, guarnizio-
ni etc.)
Forbici da elettricista Pinze autobloccanti Kit cambio tipologia di gas fornito dal co-
struttore

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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
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INFORMAZIONI GENERALI E DI SICUREZZA
2.
Obblighi - Divieti - Consigli - Raccomandazioni
Indicazione sui rischi residui
Pur avendo adottato regole di “buona tecnica di costruzione” e disposizioni legislative che regolamentano la
fabbricazione ed il commercio del prodotto stesso, rimangono tuttavia presenti dei “rischi residui” che, per natu-
ra stessa dell’apparecchiatura non è stato possibile eliminare. Tali rischi comprendono:
Rischio residuo di folgorazione:
Tale rischio sussiste nel caso si debba intervenire su dispositivi elettrici e/o elettronici in
presenza di tensione.
Rischio residuo di ustione:
Tale rischio sussiste nel caso si venga a contatto in modo accidentale con materiali ad alte
temperature.
Rischio residuo di ustione per fuoriuscita materiale:
Tale rischio sussiste nel caso si venga a contatto in modo accidentale con fuoriuscita di
materiali ad alte temperature. Contenitori troppo pieni di liquidi, e/o di solidi che in fase
di riscaldamento cambiano morfologia (passando da uno stato solido ad uno liquido),
possono se utilizzati in modo scorretto essere causa di ustione. In fase di lavorazione i
contenitori utilizzati devono essere posizionati su livelli facilmente visibili.
Rischio residuo di esplosione:
Tale rischio sussiste con:
• presenza di odore di gas nell’ambiente;
• utilizzo dell’apparecchiatura in atmosfera contenente sostanze a rischio di esplosione;
• utilizzo di alimenti in contenitori chiusi (come ad esempio barattoli e scatolette), se questi
non sono adatti allo scopo.
Rischio residuo di incendio:
Tale rischio sussiste con:
• utilizzo con liquidi inammabili (come ad esempio alcool).
Conservare con cura il presente documento in modo che sia sempre disponibile a tutti gli
utilizzatori dell’apparecchiatura i quali potranno all’occorrenza prenderne visione.
I comandi dell’apparecchiatura possono essere azionati solo con le mani. I danni provo-
cati dall’impiego di oggetti appuntiti, affilati o simili faranno decadere qualsiasi diritto di
garanzia.
Per minimizzare i pericoli di scosse e incendi, non collegare o scollegare l’unità con le
mani bagnate
Ogni qualvolta si debba accedere nell’area di cottura è importante ricordare che permane
il pericolo di ustione. E’ quindi obbligatorio adottare misure di protezione individuale ade-
guate
Usare cautela durante l’uso dell’apparecchiatura: piano di cottura in vetro.
Non utilizzare il piano di cottura come supercie di appoggio.
Non usare l’apparecchiatura se la supercie è danneggiata/crepata
Non usare liquidi freddi (per es. acqua) sulla supercie calda. Pericolo rottura da shock
termico

POSIZIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE
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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
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3.
La mancata osservanza delle istruzioni riportate al seguito espone al pericolo di lesioni gravi.
Le operazioni di installazione devono essere effettuate da operatori tecnici qualicati ed
autorizzati, nel rispetto delle leggi vigenti in materia e con l’utilizzo di materiali appropriati
e descritti.
Indossare gli indumenti di protezione personale, essi devono rispondere ai requisiti della
direttiva CE in merito ai dispositivi di protezione individuale.
L’operatore autorizzato alle operazioni di movimentazione ed installazione dell’apparec-
chiatura deve organizzare, se necessario un “piano di sicurezza”, per salvaguardare l’in-
columità delle persone coinvolte nelle operazioni. In aggiunta a ciò, deve attenersi ed ap-
plicare rigorosamente e scrupolosamente le leggi e le normative relative ai cantieri mobili.
Assicurarsi che i mezzi di sollevamento adottati abbiano una portata adeguata ai carichi
da sollevare e siano in buono stato di mantenimento.
Eseguire le operazioni di movimentazione utilizzando mezzi di sollevamento aventi una
portata adeguata al peso dell’apparecchiatura maggiorato del 20%.
Seguire le indicazioni riportate sull’imballo e/o sull’apparecchiatura stessa prima di proce-
dere nella movimentazione
Vericare il baricentro del carico prima di procedere al sollevamento dell’apparecchiatura.
Sollevare l’apparecchiatura ad un’altezza minima dal suolo tanto da poterne garantirne la
movimentazione.
Non sostare o passare sotto l’apparecchiatura durante il sollevamento e la movimentazione.
Al ricevimento, aprire l’imballaggio della macchina vericare che la macchina e gli ac-
cessori non abbiano subito danni durante il trasporto, se vi fossero segnalarli tempestiva-
mente al trasportatore e non procedere all’installazione ma rivolgersi a personale quali-
cato ed autorizzato. Il costruttore non è responsabile dei danni causati durante il trasporto
Divieto di effettuare qualsiasi intervento a persone non autorizzate (inclusi bambini, disa-
bili e persone con ridotte capacità siche, sensoriali e mentali).
Leggere le istruzioni prima di effettuare qualsiasi operazione.
Indossare un equipaggiamento di protezione idoneo alle operazioni da effettuare. In meri-
to ai dispositivi di protezione individuali, la Comunità Europea ha emanato le direttive alle
quali gli operatori devono obbligatoriamente attenersi. Rumore aereo ≤ 70 dB
E’ assolutamente vietato manomettere o asportare targhette e pittogrammi applicati all’ap-
parecchiatura.
Escludere ogni forma di alimentazione (elettrica - gas - idrica) a monte dell’apparecchiatu-
ra ogni qualvolta si debba operare in condizioni di sicurezza.
Non lasciare oggetti o materiale infiammabile in prossimità dell’apparecchiatura.
Particolari prescrizioni di sicurezza (obbligo-divieto-pericolo) sono dettagliatamente ripor-
tate nel capitolo specico dell’argomento trattato.
Ogni qualvolta si debba operare all’interno della macchina (allacciamenti, messa in ser-
vizio, operazioni di controllo etc) predisporlo per le operazioni necessarie (smontaggio
pannelli, eliminazione delle alimentazioni elettrica-gas-idrica) in rispetto delle condizioni
di sicurezza.
Obblighi - Divieti - Consigli - Raccomandazioni
Sicurezza per la movimentazione

POSIZIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE
11
IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 11 -
3.
3.1 PREMESSA
L’apparecchiatura, secondo i casi, viene spedita come de-
scritto di seguito:
1. Bloccata sul bancale di legno con rivestimento interno di
opportuno materiale per imballaggio (particolare A).
La scelta della soluzione d’imballo dipende dalla distanza del
trasporto, dalle prescrizioni del cliente e dai tempi di giacenza
dell’apparecchiatura dentro l’imballo.
Sull’imballo vengono applicati i seguenti dati:
•
destinazione
•
codici eventuali
•
indicazioni di sicurezza e istruzioni
Il trasporto delle macchine può avvenire in due modi:
a mezzo camion
a mezzo container.
In entrambi i casi è previsto lo stesso tipo di imballaggio.
3.2 MOVIMENTAZIONE - TRASPORTO
L’orientamento dell’apparecchiatura imballata
deve essere mantenuto conforme alle indicazioni
fornite dai pittogrammi e dalle scritte presenti
sull’involucro esterno dell’imballaggio.
Non sostare o passare sotto l’apparecchiatura du-
rante il sollevamento e la movimentazione. La
mancata osservanza di queste istruzioni espone al
pericolo di lesioni gravi.
•
Posizionare il mezzo di sollevamento facendo attenzione al
baricentro del carico da sollevare (particolare B - C).
•
Sollevare l’apparecchiatura quanto basta per la movimen-
tazione.
•
Posizionare l’apparecchiatura sul luogo prescelto per lo sta-
zionamento.
3.3 STOCCAGGIO
I metodi di immagazzinamento dei materiali devono prevede-
re pallet, contenitori, convogliatori, veicoli, attrezzi e dispositivi
di sollevamento adatti ad impedire danneggiamenti per vibra-
zioni, urti, abrasioni, corrosioni, temperatura od altra condizio-
ne che potrebbe presentarsi.
Le parti immagazzinate devono essere periodicamente veri-
cate per individuare eventuali deterioramenti.
ok!
ABC
A
C
B
3.4 ELIMINAZIONE DELL’IMBALLO
Lo smaltimento dei materiali di imballaggio sarà a cura del destinatario che dovrà provve-
derne in conformità alle leggi vigenti nel paese d’installazione dell’apparecchiatura.
1. Togliere in sequenza gli angolari di protezione superiori e quelli laterali;
2. Togliere il materiale protettivo utilizzato per l’imballaggio.
3. Sollevare l’apparecchiatura quanto necessario e rimuovere il bancale;
4. Posizionare l’apparecchiatura a terra.
5. Rimuovere il mezzo utilizzato per il sollevamento.
6. Pulire l’area delle operazioni da tutto il materiale rimosso.
Tolto l’imballo non si devono presentare manomissioni, ammaccature o altre anomalie. In
caso contrario avvertire immediatamente il servizio assistenza.

POSIZIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE
12
IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 12 -
3.
3.5 RIMOZIONE DEI MATERIALI DI PROTEZIONE
L’apparecchiatura viene protetta nelle superci esterne con un rivestimento di pellicola adesiva che deve esse-
re rimossa manualmente terminata la fase di posizionamento.
Pulire con cura l’apparecchiatura, esternamente e internamente, asportando manualmente tutto il materiale
utilizzato a protezione delle parti.
Prestare attenzione alle superci in acciaio inox per non danneggiarle, in particolare, evitare l’uso
di prodotti corrosivi, non utilizzare materiale abrasivo o utensili taglienti.
Non pulire l’apparecchiatura utilizzando getti d’acqua a pressione, diretti e pulitori a vapore.
Non utilizzare materiali aggressivi quali solventi per pulire l’apparecchiatura.
Leggere attentamente le indicazioni riportate sull’etichetta dei prodotti detergenti utilizzati, indos-
sare un equipaggiamento di protezione idoneo alle operazioni da effettuare (Vedi mezzi di prote-
zione riportati sull’etichetta della confezione)
Risciacquare le superci con acqua potabile e asciugarle con un panno assorbente o altro mate-
riale non abrasivo.
3.6 MESSA IN BOLLA
E FISSAGGIO
Posizionare nel luogo di lavoro (vedi condizioni limite
di funzionamento ed ambientali consentite), preventi-
vamente reso idoneo, l’apparecchiatura.
La messa in bolla e ssaggio prevede: la regolazione
dell’apparecchiatura come singola unità indipendente.
Posizionare una livella sulla struttura (particolare D).
Regolare i piedini di livellamento (particolare E) se-
guendo le indicazioni fornite dalla livella.
Il perfetto livellamento si ottiene regolando
livella e piedini sulla larghezza e sulla pro-
fondità
FISSAGGIO MACCHINE TOP SU ARMADIO
Prima di procedere nelle operazioni vedi “Sicurezza per la mo-
vimentazione”.
Svitare i piedini anteriori dell’apparecchiatura a top (part. A).
Incastrare i piedini posteriori agli angoli del supporto armadiato
(part. B).
Posizionare l’apparecchiatura in modo che sia completamente ap-
poggiata alla base armadiata.
Avvitare i piedini anteriori nei fori predisposti per il ssaggio alla base
(part. A).
Vericare messa in bolla e procedere, nel caso, all’assemblaggio in
“batteria”.
E
D
E
A
B

POSIZIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE
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- 13 -
3.
Assemblaggio in “batteria”
La distanza minima dalle pareti deve essere
10 cm, nel caso fosse inferiore è consigliabi-
le isolare le pareti immediatamente a ridosso
dell’apparecchiatura con trattamenti ignifughi
e/o isolanti
Posizionare le attrezzature per rendere perfettamente ade-
renti i loro lati (dettaglio F).
Effettuare il livellamento dell’apparecchio come descritto in
precedenza (dettaglio E).
Introdurre il fermo di ssaggio (optional) tra i due apparecchi
(dettaglio G1).
Se necessario, ripetere la sequenza di livellamento e di s-
saggio per le restanti apparecchiature.
F
G
G1

14
IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 14 -
ALLACCIAMENTO ALLE FONTI DI ENERGIA
4.
A B C
L1
L2
L3
N
N
L1
N
L1
L2
L3
N
N
L1
L2
L3
L1
L2
L3
N
N
L1
L2
L3
N
A: FASI: 220/240 V ~ 1N 50-60 Hz
B: FASI: 220/240 V ~ 3 50-60 Hz /
380/415 V ~ 3 50-60 Hz
C: FASI: 380/415 V ~ 3N 50-60 Hz
Allacciamento alimentazione elettrica
Sulla linea di alimentazione elettrica a monte dell’apparecchiatura, deve essere installato un dispositivo di
blocco che escluda l’alimentazione ogni qualvolta si debba operare in condizioni di sicurezza, ad esempio:
•
interruttore manuale di adatta portata, corredato di valvole fusibile
•
interruttore automatico con relativi relè magnetotermici e differenziale.
Obbligo di escludere l’alimentazione elettrica a monte dell’apparecchiatura ogni qualvolta si debba ope-
rare in condizioni di sicurezza.
La connessione elettrica deve essere eseguita conformemente alle norme CEI, solo da personale autorizzato e
competente. Prima di effettuare l’allacciamento vericare i dati tecnici riportati sulla targhetta dell’apparecchiatura e i
dati tecnici riportati sul presente manuale. L’allacciamento previsto è del tipo sso.
A monte di ogni apparecchiatura è necessario prevedere un dispositivo di interruzione omnipolare della rete,
che abbia una distanza di contatti di almeno 3 mm, esempio:
- interruttore manuale di adatta portata, corredato di valvole fusibile
- interruttore automatico con relativi relè magnetotermici e differenziale.
Messa a terra
Èindispensabile collegare a terra l’apparecchiatura. A tale proposito è necessario collegare i morsetti, contraddistinti
dai simboli posti sulla morsettiera arrivo linea, ad una efcace terra, realizzata confermemente alle norme in vigore.
Avvertenze speciche
La sicurezza elettrica di questa apparecchiatura è assicurata solo quando è correttamente collegata ad un ef-
ciente sistema di messa a terra come indicato nelle norme di sicurezza elettrica in vigore; il produttore declina ogni
responsabilità per la mancata osservanza di queste norme di sicurezza. È necessario vericare questo requisito
di sicurezza fondamentale e, in caso di dubbio, richiedere un accurato controllo del sistema da parte di personale
professionale qualicato. Il produttore non può essere considerato responsabile di eventuali danni causati dalla
mancanza di messa a terra dell’unità.
Non interrompere il cavo da terra (Giallo-verde).
Collegamenti alle diverse reti elettriche di distribuzione
Le apparecchiature sono consegnate per funzionare con la tensione indicata nello schema sottostante. Ogni altro
collegamento è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Collegamento elettrico del cavo alla morsettiera
Collegare il cavo d’alimentazione alla morsettiera come descritto in: “Allacciamento alimentazione elettrica”.
Lo schema e la tabella (vedi sez. 7 - Caratteristiche tecniche) indicano le connessioni possibili in relazione alla ten-
sione di rete.
È vietato modicare il cablaggio all’interno dell’apparecchiatura
È vietato cambiare e/o modicare il cablaggio impostato dal costruttore visibile sulla targa identica-
zione del prodotto.

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ALLACCIAMENTO ALLE FONTI DI ENERGIA
4.
Fig. 3
Fig. 6 Fig. 7
TOP VERSION
Allacciamento al sistema
“Equipotenziale”
La messa a terra di protezione consiste in una serie di accor-
gimenti idonei ad assicurare alle masse elettriche lo stesso
potenziale della terra, evitando che le stesse possono venire
a trovarsi in tensione. Lo scopo della messa a terra è quindi
assicurare che le masse degli elettrodomestici siano allo stes-
so potenziale del terreno.
La messa a terra, inoltre, facilita l’intervento automatico dell’in-
terruttore differenziale.
La messa a terra di protezione non interessa solo l’impianto
elettrico, ma tutti gli altri impianti e parti metalliche dell’edicio,
dalle tubazioni, all’impianto idraulico, dalle travi all’impianto di
riscaldamento e così via, in modo che tutto lo stabile risulta
messo in sicurezza anche rispetto ad un eventuale fulmine
che dovesse investire il fabbricato.
Obbligo di escludere l’alimentazione elettrica a
monte dell’apparecchiatura ogni qualvolta si deb-
ba operare in condizioni di sicurezza.
L’apparecchiatura deve essere inclusa in un si-
stema “Equipotenziale” la cui efcienza deve es-
sere vericata secondo le norme vigenti nel pae-
se di installazione.
Il tecnico elettricista che predispone l’impianto
elettrico generale, deve garantire l’impianto a nor-
ma per i contatti diretti e indiretti.
Il tecnico elettricista, deve fare in modo di colle-
gare tutte le diverse masse allo stesso potenziale
per avere così un buon sistema di messa a terra
“Equipotenziale” all’interno del luogo dove vengo-
no installate le varie apparecchiature.
Per l’allacciamento dell’apparecchiatura al si-
stema “Equipotenziale” del locale, è necessario
munirsi di un cavo elettrico di colore giallo/verde
adatto alla potenza dei dispositivi installati.
La targhetta “Equipotenziale” dell’apparecchiatura si trova
generalmente sul pannello della stessa, in prossimità del si-
stema adibito all’attacco, una volta identicata (vedi disegno
schematico per la corretta ubicazione), procedere con l’allac-
ciamento.
•
Collegare un’estremità del cavo elettrico di massa (il cavo
deve essere contraddistinto dal doppio colore giallo/ver-
de) al sistema adibito all’attacco “Equipotenziale” dell’ap-
parecchiatura (vedi disegno schematico Fig. 6).
•
Collegare l’estremità opposta del cavo elettrico di massa
al sistema adibito all’attacco “Equipotenziale” del luogo
dove viene installata l’apparecchiatura (Fig. 7).

- 16 -
OPERAZIONI PER LA MESSA IN SERVIZIO
IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
5.
Descrizione dei modi di arresto
Nelle condizioni di arresto per anomalia di funzionamento e di emergenza è obbligatorio, nel caso
di imminente pericolo, chiudere tutti i dispositivi di blocco delle linee di alimentazione a monte
dell’apparecchiatura (Elettrica-Idrica-Gas).
Arresto per anomalia di funzionamento
Componente di sicurezza
Arresto: In situazioni o circostanze che possono risultare pericolose, il componente di sicurezza interviene e arre-
sta automaticamente la generazione di calore. Il ciclo di produzione viene interrotto in attesa che venga rimossa la
causa dell’anomalia.
Riavvio: Dopo aver risolto l’inconveniente che ha generato l’entrata in funzione del componente di sicurezza, l’o-
peratore tecnico autorizzato può riavviare il funzionamento dell’apparecchiatura per mezzo degli appositi comandi.
Arresto di emergenza
In situazioni o circostanze che possono risultare pericolose, ruotare a seconda del modello la manopola in
posizione “Zero”.
Messa in funzione per il primo avviamento
L’apparecchiatura al primo avviamento e dopo un fermo prolungato nel tempo, deve essere pulita
accuratamente per eliminare qualsiasi residuo di materiale estraneo (Vedi Pulizia al primo avvia-
mento).
Terminate con successo le operazioni è possibile procedere con il normale utilizzo dell’apparecchiatura vedi:
“Messa in funzione giornaliera”.
Messa in funzione giornaliera
1. Aprire le lucchettature di rete a monte dell’apparecchiatura (Gas - Idrica - Elettrica).
2. Vericare che lo scarico dell’acqua (se presente) sia libero da occlusioni.
3. Vericare il corretto funzionamento del sistema di aspirazione del locale.
4. Vericare l’ottimo stato di pulizia ed igiene dell’apparecchiatura.
Terminate con successo le operazioni descritte, procedere con le operazioni di “Avviamento per la cottura” de-
scritte nel manuale per l’utilizzo: istruzioni per il funzionamento in dotazione ad ogni singola apparecchiatura .
Messa fuori servizio giornaliera
Procedere con le operazioni applicando la procedura riportata per ogni singola apparecchiatura.
Terminate le operazioni sopra descritte per ogni apparecchiatura, è necessario:
1. Chiudere le lucchettature di rete a monte dell’apparecchiatura (Gas - Idrica - Elettrica).
2. Vericare che i rubinetti di scarico (se presenti) siano in posizione “Chiuso”.
3. Vericare l’ottimo stato di pulizia ed igiene dell’apparecchiatura vedi “Pulizia”.
Messa fuori servizio prolungata nel tempo
In caso di inattività prolungata nel tempo, è necessario effettuare tutte le procedure descritte per la messa fuori
servizio giornaliera e proteggere le parti più esposte a fenomeni di ossidazione come riportato al seguito:
1. Utilizzare acqua tiepida leggermente saponata per la pulizia delle parti;
2. Sciacquare le parti in modo accurato, non utilizzare getti d’acqua a pressione e/o diretti.
3. Asciugare con cura tutte le superfici utilizzando del materiale non abrasivo;
4. Passare un panno non abrasivo leggermente imbevuto di olio di vaselina ad uso alimentare su tutte le super-
fici in acciaio inox in modo da creare un velo protettivo sulla superficie.
Nel caso di apparecchiature con porte e guarnizioni in gomma, lasciare leggermente aperta la porta in modo
che possa arieggiarsi e stendere del talco di protezione su tutte la superci delle guarnizioni in gomma.
Arieggiare periodicamente le apparecchiature e i locali.
Per assicurarsi che l’apparecchiatura si trovi in condizioni tecniche ottimali, sottoporla almeno una volta
all’anno a manutenzione da parte di un tecnico autorizzato dal servizio assistenza

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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 17 -
MANUTENZIONE
6
Nel caso il cavo di alimentazione sia danneggiato contattare il servizio di assistenza tecnica autoriz-
zata per la sostituzione
Nel caso si verichi un guasto, l’operatore generico, esegue una prima ricerca e, nel caso in cui ne
sia abilitato, rimuove le cause dell’anomalia e ripristina il corretto funzionamento dell’apparecchiatura.
Se non è possibile risolvere la causa del problema spegnere l’apparecchio, scollegarlo dalla rete
elettrica e chiudere tutte le rubinetteria di alimentazione, successivamente contattare il servizio di
assistenza tecnica autorizzata.
Il manutentore tecnico autorizzato interviene nel caso in cui l’operatore generico non sia riuscito ad
identicare la causa del problema oppure, allorché il ripristino del corretto funzionamento dell’appa-
recchiatura comporti l’esecuzione di operazioni per le quali l’operatore generico non è abilitato.
Tabella riepilogativa: competenze - intervento - frequenza
Operatore “Eterogeneo”
Persona autorizzata e incaricata di far funzionare l’apparecchiatura con protezioni attive in grado
di svolgere mansioni semplici.
Operatore “Omogeneo”
Operatore esperto ed autorizzato a movimentare, trasportare, installare, mantenere, riparare, e
demolire l’apparecchiatura.
OPERAZIONI DA ESEGUIRE FREQUENZA DELLE OPERAZIONI
Pulizia al primo avviamento All’arrivo dopo l’installazione
Pulizia apparecchiatura Quotidiana
Pulizia parti in contatto con generi alimentari Quotidiana
Pulizia camino Annuale
Controllo termostato Annuale
Controllo microswitch Annuale
Pulizia piastre (cromate, ghisa) Quotidiana
Controllo cavo alimentazione All’arrivo dopo l’installazione - Annuale
ANOMALIA POSSIBILE CAUSA INTERVENTO
Non è possibile
accendere l’apparec-
chio
• L’interruttore principale non è inserito
• È scattato il differenziale e/o il ma-
gnetotermico
• Inserire l’interruttore principale
• Ripristinare il differenziale e/o il ma-
gnetotermico
Nel vano di cottura ci
sono delle macchie
• Qualità dell’acqua
• Detergente scadente
• Risciacquo insufficiente
• Utilizzare il detergente specifico
• Ripetere il risciacquo
Gli indicatori luminosi
rimangono spenti.
• L’interruttore principale non è inserito
• E’ scattato il differenziale o il magne-
totermico
• Inserire l’interruttore principale
• Inserire nuovamente il salvavita e/o il
magnetotermico
L'apparecchiatura
non scalda
• Componenti interni danneggiati • Chiamare servizio di assistenza
tecnica autorizzata
Troubleshooting
Qualora l’apparecchiatura non funzioni correttamente provare a risolvere i problemi di modesta
entità con l’aiuto di questa tabella.

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IL PRESENTE MANUALE È DI PROPRIETÀ DEL FABBRICANTE E OGNI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA.
- 18 -
SMALTIMENTO
7.
Messa fuori servizio e smantellamento dell’apparecchiatura
OBBLIGO DI SMALTIRE I MATERIALI SPECIALI UTILIZZANDO LA PROCEDURA LEGISLATIVA IN
VIGORE NEL PAESE DOVE L’APPARECCHIATURA VIENE SMANTELLATA.
AI SENSI delle Direttive (vd. Sez. 0.1) relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchia-
ture elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei riuti. Il simbolo del cassonetto barrato riportato
sull’apparecchiatura o sulla confezione, indica che il prodotto alla ne della propria vita utile deve essere rac-
colto separatamente dagli altri riuti.
La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a ne vita è organizzata e gestita dal produttore.
L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il produttore e seguire il siste-
ma che questo ha adottato per consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a ne vita.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al tratta-
mento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’am-
biente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministra-
tive previste dalla normativa vigente.
La messa fuori servizio e lo smantellamento dell’apparecchiatura deve essere effettuato da
personale specializzato, sia elettrico che meccanico, che deve indossare gli appositi disposi-
tivi di protezione individuale quali indumenti idonei alle operazioni da effettuare,guanti protet-
tivi, scarpe antinfortunistiche, caschi ed occhiali di protezione.
Prima di iniziare lo smontaggio bisogna creare attorno all’apparecchiatura uno spazio suf-
cientemente ampio ed ordinato in modo tale da permettere tutti i movimenti senza rischi
E’ necessario:
• Togliere tensione alla rete elettrica.
• Scollegare l’apparecchiatura dalle rete elettrica.
• Rimuovere i cavi elettrici in uscita dall’apparecchiatura.
• Chiudere il rubinetto di immissione acqua (valvola di rete) dalla rete idrica.
• Scollegare e rimuovere i tubi dell’impianto idrico dall’apparecchiatura.
• Scollegare e rimuovere il tubo di uscita scarico acque grigie.
Dopo tale operazione potrebbe formarsi una zona bagnata attorno all’apparecchiatura per cui
prima di procedere nelle ulteriori operazioni è necessario asciugare le zone bagnate
Ripristinata la zona operativa in modo descritto è necessario:
• Smontare i pannelli di protezione.
• Smontare l’apparecchiatura nelle sue parti principali.
• Separare le parti dell’apparecchiatura in base alla loro natura (es. materiali metallici, elettrici etc.) ed avviar-
le presso i centri di raccolta differenziata.

ELETTRICO
ELECTRIQUE
ELECTRIC
ELEKTRISCH
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION
DESTINÉ AU TECHNICIEN SPÉCIALISÉ
FR
04/2022 - Ed 4 - Cod. n°
187959

- 2 -
SOMMAIRE
LE PRESENT MANUEL EST LA PROPRIETE DU FABRICANT ET TOUTE REPRODUCTION, MEME PARTIELLE , EST INTERDITE.
0. IDENTIFICATION DU DOCUMENT
0.1 TABLEAU NORMATIF DE REFERENCE
1. INFORMATIONS AUX OPERATEURS
Préface - Objectif du document - Comment lire le document
Conservation du document - Destinataires - Programme de formation des opérateurs
Prédispositions à charge du client - Contenu de la fourniture - Destination d’usage
Conditions limites de fonctionnement et environnementales autorisées
Contrôle et garantie - Autorisation
2. INFORMATIONS GENERALES DE SECURITE
Consignes générales de sécurité - Fonctions
et qualifications - Zones de travail et zones dangereuses - Equipement nécessaire
à l’installation - Indication sur les risques résiduels
3. MISE EN PLACE ET MANUTENTION
Obligations/Interdictions/Conseils /Recommandations
Sécurité pour manutention - Introduction - Manutention/Transport - Stockage -
Élimination de l’emballage - Retirer les matériaux de protection - Mise à niveau
et xation - Assemblage en « batterie »
4. RACCORDEMENTS AUX SOURCES D’ENERGIE
Branchement de l’alimentation électrique - Branchement au système «equipotentiel»
5. OPERATIONS POUR LA MISE EN SERVICE
Description des modes d’arrêt - Mise en service puor le premier démarrage
6. MAINTENANCE
Obligations/Interdictions/Conseils /Recommandations
Tableau récapitulatif - Troubleshooting
7. ELIMINATION
Mise hors service et démantèlement de l’appareil
8. DONNEES TECHNIQUES (à partir de page A)
TABLEAU DES DONNEES TECHNIQUES - SCHEMAS D’INSTALLATION
This manual suits for next models
2
Table of contents
Languages:
Other ITW Cooker manuals
Popular Cooker manuals by other brands

Hotpoint
Hotpoint EG1000EX operating instructions

BLUE STONE
BLUE STONE ICB-6728 user manual

Range Master
Range Master Toledo 110 Dual Fuel User's guide & installation instructions

Hestancue
Hestancue KRT Series installation manual

Range Master
Range Master Longstock 110 Induction user guide

New World
New World NWTOP63DFW instruction manual