pizzato CS AR-46 Series User manual

Pizzato Elettrica Srl
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
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1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO
1.1 Funzione
Le presenti istruzioni per l’uso forniscono informazioni su installazione, collegamento
e uso sicuro dei seguenti articoli: CS AR-46••••.
1.2 A chi si rivolge
Le operazioni descritte nelle presenti istruzioni per l’uso devono essere eseguite
esclusivamente da personale qualificato, perfettamente in grado di comprenderle,
con le necessarie qualifiche tecnico professionali per intervenire sulle macchine e
impianti in cui saranno installati i dispositivi di sicurezza.
1.3 Campo di applicazione
Le presenti istruzioni si applicano esclusivamente ai prodotti elencati nel paragrafo
Funzione e ai loro accessori.
1.4 Istruzioni originali
La versione in lingua italiana rappresenta le istruzioni originali del dispositivo. Le ver-
sioni disponibili nelle altre lingue sono una traduzione delle istruzioni originali.
2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA
Questo simbolo segnala valide informazioni supplementari
Attenzione: Il mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture
o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.
3 DESCRIZIONE
3.1 Descrizione del dispositivo
Il dispositivo di sicurezza descritto nel presente manuale è definito in accordo alla
Direttiva Macchine 2006/42/CE come blocco logico per funzioni di sicurezza.
I moduli di sicurezza a cui si riferiscono le presenti istruzioni d’uso, sono dispositivi
specificamente progettati e realizzati per l’applicazione su macchine industriali. La
funzione di sicurezza prevede che, all’apertura di almeno un canale, i relè di sicurezza
devono aprire i contatti di uscita entro il tempo di reazione definito. Le uscite di sicu-
rezza del modulo vengono attivate solo se i canali CH1 e CH2 sono coerentemente
chiusi e dopo l’attivazione del segnale di START.
3.2 Funzioni del dispositivo
Questo dispositivo può essere impiegato come modulo per arresti di emergenza
e di controllo finecorsa per ripari mobili e sensori magnetici di sicurezza, in circuiti di
sicurezza fino a categoria 1 secondo EN ISO 13849-1, fino a SIL 1 secondo EN 62061,
fino a PL c secondo EN ISO 13849-1.
- Ingresso a 1 o a 2 canali.
- La funzione di sicurezza SIL 3 / PL e è ottenibile solo con la configurazione a due
ingressi ridondanti.
- Contatti d’uscita: 1 contatto NO.
- Start automatico.
Con riferimento al modo di funzionamento “automatico”, tenere in considerazio-
ne il RES 1.2.3 della Direttiva Macchine 2006/42/CE: “Per le macchine a funzionamen-
to automatico, l’avviamento della macchina, la rimessa in marcia dopo un arresto o la
modifica delle condizioni di funzionamento possono essere effettuati senza intervento
esterno, se ciò non produce situazioni pericolose”.
- Collegamento dei canali d’ingresso a potenziali opposti.
- Collegabile a circuiti d’uscita a stato solido e sensori magnetici di sicurezza.
- Funzione di rilevamento del cortocircuito degli organi di comando tramite sistema di
sicurezza con autocontrollo e metodo di ridondanza.
- Indicatori LED dello stato di commutazione dei canali 1, 2 e della tensione d’alimen-
tazione.
- In caso di guasto il dispositivo si porta in stato sicuro, disattivando l’uscita di sicu-
rezza.
- Morsetti con connessione a vite oppure morsetti plug-in con connessioni a vite o a
molla (a seconda dei modelli).
- Montaggio a scatto su barra DIN.
3.3 Uso previsto del dispositivo
- Il dispositivo descritto nelle presenti istruzioni per l’uso nasce per essere applicato
su macchine industriali.
- È vietata la vendita diretta al pubblico di questo dispositivo. L’uso e l’installazione
sono riservati a personale specializzato.
- Non è consentito utilizzare il dispositivo per usi diversi da quanto indicato nelle pre-
senti istruzioni per l’uso.
- Ogni utilizzo non espressamente previsto nelle presenti istruzioni per l’uso è da
considerarsi come utilizzo non previsto da parte del costruttore.
- Sono inoltre da considerare utilizzi non previsti:
a) utilizzo del dispositivo a cui siano state apportate modifiche strutturali, tecniche o
elettriche;
b) utilizzo del prodotto in un campo di applicazione diverso da quanto riportato nel
paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE.
4 FUNZIONAMENTO
4.1 Diagramma di funzionamento
Start
automatico:
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
Legenda:
tC:tempo di contemporaneità
tA:tempo di eccitazione
tR1:tempo di ricaduta
tR:tempo di ricaduta in mancanza di
alimentazione
Note: Le configurazioni ad un canale si ottengono considerando solo l’effetto
dell’ingresso S11/S12. In questo caso devono essere considerati il tempo tR1
riferito all’ingresso S11/S12, il tempo tRriferito all’alimentazione e il tempo tAriferito
all’ingresso S11/S12.
4.2 Schemi di collegamento
Circuiti di arresto di emergenza
Configurazione ingressi con start automatico
2 canali e 1 pulsante di emergenza
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canali e 2 pulsanti di emergenza
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canali e 4 interruttori
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Controllo riparo mobile e sensori magnetici di sicurezza
Il modulo di sicurezza può controllare indifferentemente
circuiti d’arresto d’emergenza, circuiti di controllo per
ripari mobili o sensori magnetici di sicurezza. Sostituire ai
contatti degli arresti i contatti degli interruttori o dei sensori.
I sensori magnetici possono essere collegati unica-
mente nella configurazione a due canali.

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5 SCHEMA INTERNO
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 GUASTI
Stato dei led Possibile guasto Azione consigliata
PWR CH1 CH2 - Mancanza d’alimentazione al modulo.
- Errato cablaggio.
- Conduttore/i d’alimentazione
tagliato/i.
- Fusibile esterno rotto.
- Cortocircuito tra i canali.
- Guasto interno al modulo.
Verificare i cablaggi e
controllare il fusibile.
Se il guasto persiste,
sostituire il modulo.
PWR CH1 CH2 - Errato cablaggio.
- Incollaggio del contatto del pulsante
di emergenza o del dispositivo di
controllo per ripari mobili collegato a
S21-S22.
- Incollaggio del contatto del pulsante
di start (start controllato).
- Guasto interno al modulo.
Verificare i cablaggi,
l’interruttore di start e il
pulsante di emergenza/
dispositivo di controllo
per ripari.
Se il guasto persiste,
sostituire il modulo.
PWR CH1 CH2 - Incollaggio del contatto del pulsante
di emergenza o del dispositivo di
controllo per ripari mobili collegato a
S11-S12.
- Guasto interno al modulo.
Verificare i cablaggi,
l’interruttore di start e il
pulsante di emergenza/
dispositivo di controllo
per ripari.
Se il guasto persiste,
sostituire il modulo.
PWR CH1 CH2 - Errato cablaggio.
- Contattori esterni incollati o modulo di
espansione guasto.
- Conduttore/i tagliato/i.
- Uno od entrambi i contatti del pul-
sante di emergenza o dei dispositivi di
controllo per i ripari mobili aperti.
- Mancanza ciclo di azionamento per
start manuale o controllato (impulso di
start) o chiusura di entrambi i canali per
lo start automatico.
- Guasto interno al modulo
Verificare i cablaggi, i
canali d’ingresso e la
configurazione di start.
Se il guasto persiste,
sostituire il modulo.
Legenda: = led acceso; = led spento.
7 AVVERTENZE PER UN CORRETTO USO
7.1 Installazione
Attenzione: Non superare le coppie di serraggio per le viti dei morsetti, indicate
nelle presenti istruzioni per l’uso.
Attenzione: Rispettare scrupolosamente il cablaggio dei morsetti: cablaggi
errati possono danneggiare il dispositivo con conseguente perdita della funzione di
sicurezza.
- Installare solo all’interno di un quadro elettrico con grado di protezione non inferiore
a IP54 secondo EN 60529.
- Fissare sempre il dispositivo tramite l’apposito aggancio per profilati di supporto
normalizzati secondo EN 60715.
- Non sollecitare il dispositivo con flessioni o torsioni.
- Non modificare o aprire il dispositivo per nessun motivo.
- Il dispositivo svolge una funzione di protezione degli operatori. L’installazione inade-
guata o le manomissioni possono causare gravi lesioni alle persone fino alla morte,
danni alle cose e perdite economiche.
- Questi dispositivi non devono essere né aggirati, né rimossi, né resi inefficaci in
altra maniera.
- Se la macchina dove il dispositivo è installato viene utilizzata per un uso diverso
da quello specificato, il dispositivo potrebbe non fornire una protezione efficace per
l’operatore.
- La categoria di sicurezza del sistema (secondo EN ISO 13849-1) comprendente il
dispositivo di sicurezza, dipende anche dai componenti esterni ad esso collegati e
dalla loro tipologia.
- Prima dell’installazione assicurarsi che il dispositivo sia integro in ogni sua parte.
- Prima della messa in servizio, verificare il corretto funzionamento del modulo se-
guendo le indicazioni dei diagrammi di funzionamento (vedi paragrafo FUNZIONA-
MENTO).
- Evitare piegature eccessive dei cavi di connessione per impedire cortocircuiti e in-
terruzioni.
- Non verniciare o dipingere il dispositivo.
- Non forare il dispositivo.
- Non utilizzare il dispositivo come supporto o appoggio per altre strutture come cana-
line, guide di scorrimento o altro.
- Prima della messa in funzione, assicurarsi che l’intera macchina (o il sistema) sia
conforme alle norme applicabili e ai requisiti della Direttiva Compatibilità Elettroma-
gnetica.
- La documentazione necessaria per una corretta installazione e manutenzione è di-
sponibile online in diverse lingue nel sito web Pizzato Elettrica.
- Nel caso l’installatore non sia in grado di comprendere pienamente la documentazio-
ne, non deve procedere con l’installazione del prodotto e può chiedere assistenza al
costruttore (vedi paragrafo SUPPORTO).
- Allegare sempre le presenti prescrizioni d’impiego nel manuale della macchina in cui
il dispositivo è installato.
- La conservazione delle presenti prescrizioni d’impiego deve permettere la loro con-
sultazione per tutto il periodo di utilizzo del dispositivo.
7.2 Non utilizzare nei seguenti ambienti
- In ambienti dove continui sbalzi di temperatura provocano formazione di condensa
all’interno del dispositivo.
- In ambienti dove l’applicazione provoca forti urti o vibrazioni al dispositivo.
- In ambienti dove ci sia la presenza di polveri o gas esplosivi o infiammabili.
- In ambienti fortemente chimico aggressivi, dove i prodotti utilizzati che vengono a
contatto con il dispositivo, possono comprometterne l’integrità fisica o funzionale.
- È responsabilità dell’installatore verificare se l’ambiente di utilizzo del dispositivo è
compatibile con il dispositivo stesso, prima della sua installazione.
7.3 Manutenzione e prove funzionali
Attenzione: Non smontare o tentare di riparare il dispositivo. In caso di anomalia
o guasto sostituire l’intero dispositivo.
- È responsabilità dell’installatore del dispositivo stabilire la sequenza di prove fun-
zionali a cui sottoporre il dispositivo prima della messa in funzione della macchina e
durante gli intervalli di manutenzione.
- La sequenza delle prove funzionali può variare in base alla complessità della macchi-
na e dal suo schema circuitale, pertanto la sequenza di prove funzionali sotto riportata
è da considerarsi minimale e non esaustiva.
- Eseguire prima della messa in funzione della macchina e almeno una volta all’anno
(o dopo un arresto prolungato) la seguente sequenza di verifiche:
1) Verificare che la custodia del modulo di sicurezza sia integra e in buono stato di
conservazione. Se la custodia è danneggiata, sostituire l’intero dispositivo.
2) Verificare che tutti i led di segnalazione siano funzionanti.
3) Verificare che i cavi elettrici siano saldamente alloggiati nei morsetti e nei connettori.
4) Verificare che il comportamento del modulo in funzione rispetti i diagrammi di fun-
zionamento riportati nel paragrafo FUNZIONAMENTO.
- Il dispositivo nasce per applicazioni in ambienti pericolosi, pertanto il suo utilizzo è
limitato nel tempo. Trascorsi 20 anni dalla data di produzione, il dispositivo deve es-
sere sostituito completamente, anche se ancora funzionante. La data di produzione è
posta vicino al codice prodotto (vedi paragrafo MARCATURE).
7.4 Cablaggio
Attenzione: Non eseguire l’installazione del modulo di sicurezza in presenza di
tensione. Alimentare il dispositivo solamente quando i circuiti elettrici sono stati com-
pletamente realizzati secondo le specifiche indicate nel paragrafo FUNZIONAMENTO.
Al primo avvio della macchina accertarsi che non siano presenti persone in prossimità
delle aree pericolose.
- Verificare che la tensione di alimentazione sia corretta prima di alimentare il dispositivo.
- Mantenere il carico all’interno dei valori indicati nelle categorie d’impiego elettriche.
- Collegare e scollegare il dispositivo solamente in assenza di tensione.
- Nel caso vengano utilizzate connessioni di tipo plug-in queste devono essere con-
nesse o disconnesse solamente in assenza di alimentazione.
- Scaricare l’elettricità statica prima di maneggiare il prodotto, toccando una massa
metallica connessa a terra. Forti scariche elettrostatiche potrebbero danneggiare il
dispositivo.
- Alimentare il modulo di sicurezza e gli altri dispositivi ad esso connessi da un’unica
sorgente di tipo SELV/PELV ed in conformità con le relative norme (applicabile soltan-
to alle versioni con tensione di alimentazione 12 V e 24 V).
- Si consiglia di tenere l’alimentazione del modulo di sicurezza galvanicamente sepa-
rata rispetto alla parte di potenza della macchina e di tenere separati i cavi di collega-
mento del modulo dai cavi per l’alimentazione dei carichi di potenza.
- Collegare sempre il fusibile di protezione (o un dispositivo equivalente) in serie all’a-
limentazione per ogni dispositivo.
- Collegare sempre il fusibile di protezione (o un dispositivo equivalente) in serie ai
contatti elettrici di sicurezza.
- Durante e dopo l’installazione non tirare i cavi elettrici collegati al dispositivo. Nel
caso venissero applicate elevate forze di trazione ai cavi elettrici il dispositivo potrebbe
danneggiarsi.
7.5 Prescrizioni aggiuntive per applicazioni di sicurezza con funzioni di protezio-
ne delle persone
Fermo restando tutte le precedenti prescrizioni, nel caso in cui i dispositivi vengano
installati con funzione di protezione delle persone, vanno rispettate le seguenti pre-
scrizioni aggiuntive.
- L’impiego implica comunque il rispetto e la conoscenza delle norme EN ISO 13849-1,
EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 12100.
- Nell’analisi dei rischi si tenga conto che in modalità start manuale un eventuale in-
collaggio del pulsante di start può portare ad un’attivazione immediata del modulo.
- Se si utilizzano moduli di espansione o contattori esterni assicurarsi che abbiano con-
tatti a guida forzata e collegare in retroazione un contatto NC di ciascun dispositivo.
L / +
N / -

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7.6 Limiti di utilizzo
- Utilizzare il dispositivo seguendo le istruzioni, attenendosi ai suoi limiti di funziona-
mento e impiegandolo secondo le norme di sicurezza vigenti.
- I dispositivi hanno dei specifici limiti di applicazione (temperatura ambiente mini-
ma e massima, correnti massime, grado di protezione IP, ecc.) Questi limiti vengono
soddisfatti dal dispositivo solo se presi singolarmente e non in combinazione tra loro.
- Questo dispositivo non è da intendersi per uso privato come definito dalle direttive
comunitarie.
- La responsabilità del costruttore è esclusa in caso di:
1) impiego non conforme alla destinazione.
2) mancato rispetto delle presenti istruzioni o delle normative vigenti.
3) montaggio non eseguito da persone specializzate e autorizzate.
4) omissione delle prove funzionali.
- Nei casi di applicazione sotto elencati, prima di procedere con l’installazione contat-
tare l’assistenza (vedi paragrafo SUPPORTO):
a) In centrali nucleari, treni, aeroplani, automobili, inceneritori, dispositivi medici o
comunque in applicazioni nelle quali la sicurezza di due o più persone dipenda dal
corretto funzionamento del dispositivo.
b) Casi non citati nel presente manuale.
8 MARCATURE
Il dispositivo è provvisto di marcatura posizionata all’esterno in maniera visibile. La
marcatura include:
- marchio del produttore
- codice del prodotto
- numero di lotto e data di produzione. Esempio: CS1-123456 (A23). L’ultima parte del
lotto indica il mese di produzione (A = gennaio, B = febbraio, ecc.) e l’anno di produ-
zione (23 = 2023, 24 = 2024, ecc.).
9 CARATTERISTICHETECNICHE
9.1 Custodia
Materiale: poliammide PA 66, autoestinguente V0 secondo UL 94
Grado di protezione: IP40 (custodia), IP20 (morsettiera)
Sezione dei cavi: 0,2 ... 2,5 mm2 (24 ... 12 AWG)
Coppia di serraggio morsetti: 0,5 ... 0,6 Nm
9.2 Generali
SIL: fino a SIL 1 secondo EN 62061
Performance Level (PL): fino a PL c secondo EN ISO 13849-1:2015
Categoria di sicurezza: fino a cat. 1 secondo EN ISO 13849-1:2015
MTTFD: 435 anni
DC: High
PFHD: 3,32 E-08
Mission time: 20 anni
Temperatura ambiente: -25°C ... +55°C
Temperatura di stoccaggio: -25°C ... +70°C
Durata meccanica: > 10 milioni di cicli di manovre
Durata elettrica: > 100.000 cicli di manovre
Grado di inquinamento: esterno 3, interno 2
Tensione ad impulso Uimp: 4 kV
Tensione nominale di isolamento Ui: 250 V
Categoria di sovratensione: II
Distanze in aria e superficiali: secondo EN 60947-1
9.3 Alimentazione
Tensione di alimentazione nominale Un: 24 Vac/dc; 50...60 Hz
Tolleranza sulla tensione di alimentazione: -10% ... +15% di Unper 24 Vac/dc
Ondulazione residua max in DC: 10%
Assorbimento AC: < 5 VA
Assorbimento DC: < 2 W
9.4 Circuito di controllo
Protezione al corto circuito: resistenza PTC, Ih = 0,5 A
Tempi della PTC: intervento > 100 ms, ripristino > 3 s
Resistenza massima per ingresso: ≤50 Ω
Corrente per ingresso: < 20 mA
Tempo di eccitazione tA: < 20 ms
Tempo di ricaduta tR1: < 20 ms
Tempo di ricaduta
in mancanza di alimentazione tR: < 100 ms
Tempo di contemporaneità tC: infinito
9.5 Circuito d’uscita
Contatti d’uscita: 1 contatto NO
Tipo di contatti: a guida forzata
Materiale dei contatti: lega d’argento placcata oro
Tensione massima commutabile: 230/240 Vac; 300 Vdc
Corrente massima per ramo: 6 A
Corrente termica in aria libera Ith: 6 A
Massima somma delle correnti ΣIth
2: 72 A2
Corrente minima: 10 mA
Resistenza dei contatti: ≤100 mΩ
Fusibile di protezione esterno: 4 A
Carico massimo commutabile: 1380 VA/W
Categorie di impiego secondo EN 60947-5-1:
AC-15 (50 ... 60 Hz) Ue = 230 V, Ie = 3 A
DC-13 (6 cicli operazioni/minuto) Ue = 24 V, Ie = 4 A
Categoria di impiego secondo UL 508: C300
9.6 Conformità alle norme
EN 60204-1, EN ISO 13855, EN ISO 14118, EN ISO 12100, EN ISO 13850,
EN 60529, EN 61000-6-2, EN 61000-6-3, EN 61326-1, EN 60664-1, EN 60947-1,
EN IEC 63000, EN ISO 13849-1, EN ISO 13849-2, EN 62061, UL 508, CSA C22.2 n°
14, GB/T 14048.5-2017
9.7 Conformità alle direttive
Direttiva Macchine 2006/42/CE, Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/UE,
Direttiva RoHS 2011/65/UE.
10VERSIONI SPECIALI A RICHIESTA
Sono disponibili versioni speciali a richiesta del dispositivo.
Queste versioni speciali possono differire anche sostanzialmente da quanto indicato
nelle presenti istruzioni per l’uso.
L’installatore deve assicurarsi di aver ricevuto (vedi paragrafo SUPPORTO) informazio-
ni scritte in merito all’utilizzo della versione speciale richiesta.
11 SMALTIMENTO
Il prodotto deve essere smaltito correttamente a fine vita, in base alle regole
vigenti nel paese in cui lo smaltimento avviene.
12 SUPPORTO
Il dispositivo può essere utilizzato per la salvaguardia dell’incolumità fisica delle
persone, pertanto in qualsiasi caso di dubbio sulle modalità di installazione o utilizzo,
contattare sempre il nostro supporto tecnico:
Pizzato Elettrica Srl
ViaTorino, 1 - 36063 Marostica (VI) - ITALY
Telefono +39.0424.470.930
E-mail tec[email protected]
www.pizzato.com
Il nostro supporto fornisce assistenza nelle lingue italiano e inglese.
13 DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ
Il sottoscritto, rappresentante il seguente costruttore:
Pizzato Elettrica Srl - Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) – ITALY
dichiara qui di seguito che il prodotto risulta in conformità con quanto previsto dalla
Direttiva macchine 2006/42/CE. La versione completa della dichiarazione di conformità
è disponibile sul sito www.pizzato.com
Marco Pizzato
DISCLAIMER:
Con riserva di modifiche senza preavviso e salvo errori. I dati riportati in questo foglio sono accuratamente
controllati e rappresentano tipici valori della produzione in serie. Le descrizioni del dispositivo e le sue
applicazioni, i contesti di impiego, i dettagli su controlli esterni, le informazioni sull’installazione e il
funzionamento sono forniti al meglio delle nostre conoscenze. Ad ogni modo ciò non significa che dalle
caratteristiche descritte possano derivare responsabilità legali che si estendano oltre le“Condizioni Generali
di Vendita” come dichiarato nel catalogo generale di Pizzato Elettrica. Il cliente/utente non è assolto
dall’obbligo di esaminare le nostre informazioni e raccomandazioni e le normative tecniche pertinenti prima
di usare i prodotti per i propri scopi. Considerate le molteplici diverse applicazioni e possibili collegamenti
del dispositivo, gli esempi e i diagrammi riportati in questo manuale, sono da considerarsi puramente
descrittivi, è responsabilità dell’utilizzatore verificare che l’applicazione del dispositivo sia conforme alla
normativa vigente. Ogni diritto sui contenuti della presente pubblicazione è riservato ai sensi della normativa
vigente a tutela della proprietà intellettuale. La riproduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la modifica,
totale o parziale, di tutto o parte del materiale originale ivi contenuto (tra cui, a titolo esemplificativo e non
esaustivo, i testi, le immagini, le elaborazioni grafiche), sia su supporto cartaceo che elettronico, sono
espressamente vietate in assenza di autorizzazione scritta da parte di Pizzato Elettrica Srl.
Tutti i diritti riservati. © 2023 Copyright Pizzato Elettrica

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1 INFORMATION ONTHIS DOCUMENT
1.1 Function
These operating instructions provide information on installation, connection and safe
use for the following articles: CS AR-46••••.
1.2Target audience
The operations described in these operating instructions must be carried out by qua-
lified personnel only, who are fully capable of understanding them, and with the tech-
nical qualifications required for operating the machines and plants in which the safety
devices are to be installed.
1.3 Application field
These instructions apply exclusively to the products listed in the Function Section,
and their accessories.
1.4 Original instructions
The Italian language version is the original set of instructions for the device. Versions
provided in other languages are translations of the original instructions.
2 SYMBOLS USED
This symbol indicates any relevant additional information
Attention: Any failure to observe this warning note can cause damage or mal-
function, including possible loss of the safety function.
3 DESCRIPTION
3.1 Device description
The safety device described in this manual is defined according to the Machinery
Directive 2006/42/EC as logic component for safety functions.
The safety modules to which these usage instructions refer are devices specifically
designed and manufactured for use on industrial machines. Upon opening of at least
one channel, the safety function ensures that the safety relays must open their ou-
tput contacts within the defined reaction time. The safety outputs of the module are
enabled only if the channels CH1 and CH2 are consistently closed and after activating
the START signal.
3.2 Device functions
This device is suitable for the following applications: as a module for emergency
stop, for end position monitoring with movable guards, for magnetic safety sensors in
safety circuits up to category 1 acc. to EN ISO 13849-1, up to SIL 1 acc. to EN 62061
and up to PL c acc. to EN ISO 13849-1.
- Input with 1 or 2 channels.
- The SIL 3 / PL e safety function is only available with the two redundant inputs
configuration.
- Output contacts: 1 NO contact.
- Automatic start.
With reference to the "automatic" operating mode, consider RES 1.2.3 of the
Machinery Directive 2006/42/EC: "For machinery functioning in automatic mode, the
starting of the machinery, restarting after a stoppage, or a change in operating condi-
tions may be possible without intervention, provided this does not lead to a hazardous
situation".
- Connection of input channels of opposite potentials.
- Can be connected to semiconductor outputs and to magnetic safety sensors.
- Short circuit detection function of the control elements by means of safety system
with self-monitoring and redundancy.
- LED indicators for switching state of the channels 1, 2 and for the power supply
voltage.
- In the event of a failure, the device switches to a safe state and deactivates the
safety output.
- Screw terminals or plug-in terminals with screw connections or spring terminals
(depending on the model).
- Snap-mounting on DIN rails.
3.3 Intended use of the device
- The device described in these operating instructions is designed to be applied on
industrial machines.
- The direct sale of this device to the public is prohibited. Installation and use must be
carried out by qualified personnel only.
- The use of the device for purposes other than those specified in these operating
instructions is prohibited.
- Any use other than as expressly specified in these operating instructions shall be
considered unintended by the manufacturer.
- Also considered unintended use:
a) using the device after having made structural, technical, or electrical modifications
to it;
b) using the product in a field of application other than as described in theTECHNICAL
DATA Section.
4 OPERATION
4.1 Operating diagram
Automatic
start:
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
Legend:
tC:Simultaneity time
tA:Response time
tR1:Release time
tR:Release time in absence of power
supply
Notes:The configurations with one channel are obtained taking into consideration the
S11/S12 input only. In this case it is necessary to consider time tR1 referred to input
S11/S12, time tRreferred to the supply and time tAreferred to input S11/S12.
4.2 Wiring diagrams
Emergency stop circuits
Input configuration with automatic start
2 channels and 1 emergency stop button
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 channels and 2 emergency stop buttons
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 channels and 4 switches
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Monitoring of movable guards and magnetic safety
sensors
The safety module can monitor emergency stop circuits,
control circuits for movable guards as well as magnetic
safety sensors. Replace the emergency stop contacts with
switch contacts or sensor contacts.
Magnetic sensors can be connected only in dual
channel configuration.

5/18
5 INTERNAL WIRING DIAGRAM
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 FAULTS
LED state Possible fault Recommended action
PWR CH1 CH2 - No power supply to the module.
- Wrong wiring.
- Power supply conductor/s cut.
- External fuse broken.
- Short circuit between channels.
- Internal module fault.
Check the wiring and
check the fuse.
If the fault persists,
replace the module.
PWR CH1 CH2 - Wrong wiring.
- Sticking of the contact of the emer-
gency stop button or of the control
device for movable guards connected
to S21-S22.
- Sticking of the start button contact
(monitored start).
- Internal module fault.
Check the wiring, the
start switch and the
emergency stop button/
control device for
guards.
If the fault persists,
replace the module.
PWR CH1 CH2 - Sticking of the contact of the emer-
gency stop button or of the control
device for movable guards connected
to S11-S12.
- Internal module fault.
Check the wiring, the
start switch and the
emergency stop button/
control device for
guards.
If the fault persists,
replace the module.
PWR CH1 CH2 - Wrong wiring.
- External contactors welded or expan-
sion module failure.
- Contactor/s cut.
- One or both contacts of the emer-
gency stop button or of the control
devices for movable guards are open.
- Activation cycle for manual or moni-
tored start (start impulse) missing or
both channels for the automatic start
closed.
- Internal module fault
Check the wiring, the
input channels and the
start configuration.
If the fault persists,
replace the module.
Legend: = led on; = led off.
7 INSTRUCTIONS FOR PROPER USE
7.1 Installation
Attention: Do not exceed the tightening torque of the terminal screws specified
in the present operating instructions.
Attention: Observe the wiring of the terminals: incorrect wiring can damage the
device which may result in loss of the safety function.
- Install only inside a cabinet with protection degree not less than IP54 according to
EN 60529.
- Always affix the device with the specific DIN rail adaptor acc. to EN 60715.
- Do not stress the device with bending or torsion.
- Do not modify or open the device for any reason.
- The device carries out an operator protection function. Any inadequate installation
or tampering can cause serious injuries and even death, property damage, and eco-
nomic losses.
- These devices must not be bypassed, removed or disabled in any other way.
- If the machine where the device is installed is used for a purpose other than that
specified, the device may not provide the operator with efficient protection.
- The safety category of the system (according to EN ISO 13849-1), including the sa-
fety device, also depends on the external components connected to it and their type.
- Before installation, make sure the device is not damaged in any part.
- Before commissioning, check the correct functioning of the module according to the
instructions of the operating diagrams (see paragraph OPERATION).
- Avoid excessive bending of connection cables in order to prevent any short circuits
or power failures.
- Do not paint or varnish the device.
- Do not drill the device.
- Do not use the device as a support or rest for other structures, such as raceways,
sliding guides or similar.
- Before commissioning, make sure that the entire machine (or system) complies with
all applicable standards and EMC directive requirements.
-The documentation required for correct installation and maintenance is available onli-
ne in various languages on the Pizzato Elettrica website.
- Should the installer be unable to fully understand the documents, the product must
not be installed and the necessary assistance may be requested from the manufac-
turer (see SUPPORT Section).
- Always attach the following instructions to the manual of the machine in which the
device is installed.
- These operating instructions must be kept available for consultation at any time and
for the whole period of use of the device.
7.2 Do not use in the following environments
- In environments where continual changes in temperature cause the formation of
condensation inside the device.
- In environments where the application causes the device to be subjected to strong
impacts or vibrations.
- In environments with the presence of explosive or flammable gases or dusts.
- In environments containing strongly aggressive chemicals, where the products used
coming into contact with the device may impair its physical or functional integrity.
- Prior to installation, the installer must ensure that the device is suitable for use under
the ambient conditions on site.
7.3 Maintenance and functional tests
Attention: Do not disassemble or try to repair the device. In case of any malfun-
ction or failure, replace the entire device.
- The device installer is responsible for establishing the sequence of functional tests
to which the device is to be subjected before the machine is started up and during
maintenance intervals.
-The sequence of the functional tests can vary depending on the machine complexity
and circuit diagram, therefore the functional test sequence detailed below is to be
considered as minimal and not exhaustive.
- Perform the following sequence of checks before the machine is commissioned and
at least once a year (or after a prolonged shutdown):
1) Check that the safety module housing is undamaged and in good condition. If the
housing is damaged, replace the entire device.
2) Check that all signalling LEDs are working.
3) Check that the electrical cables are firmly lodged inside the terminals and connec-
tors.
4) Check that during operation the module behaves according to the operating dia-
grams provided in section OPERATION.
- The device has been created for applications in dangerous environments, therefore
it has a limited service life. Although still functioning, after 20 years from the date
of manufacture the device must be replaced completely. The date of manufacture is
placed next to the product code (see MARKINGS Section).
7.4 Wiring
Attention: Do not install the safety module if voltage is present. Power the
device only when the electrical circuits have been completely realized according to
the specifications indicated in the OPERATION paragraph.The first time you start the
machine ensure that there are no people close to hazardous areas.
- Check that the supply voltage is correct before powering the device.
- Keep the charge within the values specified in the electrical operation categories.
- Only connect and disconnect the device when the power is off.
- When using plug-in-type terminal blocks, they may only be plugged in or unplugged
if no supply voltage is present.
- Discharge static electricity before handling the product by touching a metal mass
connected to earth. Any strong electrostatic discharge could damage the device.
- Power the safety module and the other devices connected to it from a single SELV/
PELV source and in accordance with the applicable standards (applies only to versions
with a supply voltage of 12 V and 24 V).
- We recommend keeping the power supply of the safety module galvanically separa-
ted from the power section of the machine and keeping the connection cables of the
module separated from the power cables.
- Always connect the protection fuse (or equivalent device) in series with the power
supply for each device.
- Always connect the protection fuse (or equivalent device) in series to the safety
electrical contacts.
- During and after the installation do not pull the electrical cables connected to the
device. If excessive tension is applied to the cables, the device may be damaged.
7.5 Additional requirements for safety applications with operator protection fun-
ctions
Provided that all previous requirements for the devices are fulfilled, for installations
with operator protection function additional requirements must be observed.
- The utilization implies knowledge of and compliance with following standards:
EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 12100.
- In the risk analysis, take into account that in manual start mode a possible sticking of
the start button can lead to an immediate activation of the module.
- If expansion modules or external contactors are used, make sure that they have
forcibly guided contacts and connect in feedback an NC contact of each device.
7.6 Limits of use
- Use the device following the instructions, complying with its operation limits and
the standards in force.
- The devices have specific application limits (min. and max. ambient temperature,
maximum currents, IP protection degree, etc.) These limitations are met by the devi-
ce only if considered individually and not as combined with each other.
- According to EU directives, this device is not intended for private use.
- The manufacturer’s liability is to be excluded in the following cases:
1) Use not conforming to the intended purpose.
2) Failure to adhere to these instructions or regulations in force.
3) Mounting not performed by qualified and authorised personnel.
4) Omission of functional tests.
L / +
N / -

6/18
- For the cases listed below, before proceeding with the installation contact our assi-
stance service (see paragraph SUPPORT):
a) In nuclear power stations, trains, airplanes, cars, incinerators, medical devices or
any application where the safety of two or more persons depend on the correct ope-
ration of the device.
b) Applications not contemplated in this instruction manual.
8 MARKINGS
The outside of the device is provided with external marking positioned in a visible
place. Marking includes:
- Producer trademark
- Product code
- Batch number and date of manufacture. Example: CS1-123456 (A23).The last part of
the production batch refers to the month of manufacture (A = January, B = February,
etc.) as well as the year of manufacture (23 = 2023, 24 = 2024, etc.).
9TECHNICAL DATA
9.1 Housing
Material: Polyamide PA 66, self-extinguishing V0 acc. to UL 94
Protection degree: IP40 (housing), IP20 (terminal strip)
Cable cross section: 0.2 … 2.5 mm2 (24 … 12 AWG)
Terminal tightening torque: 0.5 … 0.6 Nm
9.2 General data
SIL: up to SIL 1 acc. to EN 62061
Performance Level (PL): Up to PL c acc. to EN ISO 13849-1:2015
Safety category: Up to cat. 1 acc. to EN ISO 13849-1:2015
MTTFD: 435 years
DC: High
PFHD: 3.32 E-08
Mission time: 20 years
Ambient temperature: -25°C … +55°C
Storage temperature: -25°C … +70°C
Mechanical endurance: > 10 million operating cycles
Electrical endurance: > 100,000 operating cycles
Pollution degree: external 3, internal 2
Impulse withstand voltage Uimp: 4 kV
Rated insulation voltage Ui: 250 V
Overvoltage category: II
Air and surface distances: acc. to EN 60947-1
9.3 Power supply
Rated supply voltage Un: 24 Vac/dc; 50…60 Hz
Supply voltage tolerance: -10% … +15% of Unfor 24 Vac/dc
Max. DC residual ripple: 10%
Power consumption AC: < 5 VA
Power consumption DC: < 2 W
9.4 Control circuit
Protection against short circuits: PTC resistance, Ih = 0.5 A
PTC times: Response time > 100 ms, release time > 3 s
Maximum resistance per input: ≤50 Ω
Current per input: < 20 mA
Response time tA: < 20 ms
Release time tR1: < 20 ms
Release time
in absence of power supply tR: < 100 ms
Simultaneity time tC: unlimited
9.5 Output circuit
Output contacts: 1 NO contact
Contact type: forcibly guided
Material of the contacts: gold-plated silver alloy
Maximum switching voltage: 230/240 Vac; 300 Vdc
Max. current per contact: 6 A
Conventional free air thermal current Ith: 6 A
Max. total current ΣIth
2: 72 A2
Minimum current: 10 mA
Contact resistance: ≤100 mΩ
External protection fuse: 4 A
Maximum switching load: 1380 VA/W
Utilization categories acc. to EN 60947-5-1:
AC-15 (50 ... 60 Hz) Ue = 230 V, Ie = 3 A
DC-13 (6 op. cycles/minute) Ue = 24 V, Ie = 4 A
Utilization category acc. to UL 508: C300
9.6 Compliance with standards
EN 60204-1, EN ISO 13855, EN ISO 14118, EN ISO 12100, EN ISO 13850,
EN 60529, EN 61000-6-2, EN 61000-6-3, EN 61326-1, EN 60664-1, EN 60947-1,
EN IEC 63000, EN ISO 13849-1, EN ISO 13849-2, EN 62061, UL 508, CSA C22.2 no.
14, GB/T 14048.5-2017
9.7 Compliance with directives
Machinery Directive 2006/42/EC, EMC Directive 2014/30/EU, RoHS Directive 2011/65/
EU.
10 SPECIALVERSIONS ON REQUEST
Special versions of the device are available on request.
These special versions may differ substantially from the indications in these operating
instructions.
The installer must ensure that he has received written information regarding the use
of the special version requested (see paragraph SUPPORT).
11 DISPOSAL
At the end of its service life, the product must be disposed of properly, accor-
ding to the rules in force in the country in which the disposal takes place.
12 SUPPORT
The device can be used for safeguarding people’s physical safety, therefore in case of
any doubt concerning installation or operation methods, always contact our technical
support service:
Pizzato Elettrica Srl
ViaTorino, 1 - 36063 Marostica (VI) - ITALY
Telephone +39.0424.470.930
E-mail tec[email protected]
www.pizzato.com
Our support service provides assistance in Italian and English.
13 EC CONFORMITY DECLARATION
I, the undersigned, as a representative of the following manufacturer:
Pizzato Elettrica Srl - Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) – ITALY
hereby declare that the product is in conformity with whatever prescribed by the
2006/42/EC Machine Directive. The complete version of the present conformity
declaration is available on our website www.pizzato.com
Marco Pizzato
DISCLAIMER:
Subject to modifications without prior notice and errors excepted.The data given in this sheet are accurately
checked and refer to typical mass production values. The device descriptions and its applications, the
fields of application, the external control details, as well as information on installation and operation, are
provided to the best of our knowledge.This does not in any way mean that the characteristics described
may entail legal liabilities extending beyond the “General Terms of Sale”, as stated in the Pizzato Elettrica
general catalogue. Customers/users are not absolved from the obligation to read and understand our
information and recommendations and pertinent technical standards, before using the products for their
own purposes.Taking into account the great variety of applications and possible connections of the device,
the examples and diagrams given in the present manual are to be considered as merely descriptive; the
user is deemed responsible for checking that the specific application of the device complies with current
standards. This document is a translation of the original instructions. In case of discrepancy between
the present sheet and the original copy, the Italian version shall prevail. All rights to the contents of this
publication are reserved in accordance with current legislation on the protection of intellectual property.
The reproduction, publication, distribution and modification, total or partial, of all or part of the original
material contained therein (including, but not limited to, texts, images, graphics), whether on paper or in
electronic form, are expressly prohibited without written permission from Pizzato Elettrica Srl.
All rights reserved. © 2023 Copyright Pizzato Elettrica

Pizzato Elettrica Srl
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
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web site:
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Phone: +39.0424.470.930
ZE FOG48A23-EU
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1 À PROPOS DU PRÉSENT DOCUMENT
1.1 Fonction
Le présent mode d'emploi fournit des informations sur l'installation, le raccordement
et l'utilisation sécurisée des articles suivants : CS AR-46••••.
1.2 Groupe cible
Les opérations décrites dans le présent mode d'emploi ne doivent être effectuées
que par un personnel qualifié, parfaitement capable de les comprendre et possédant
les qualifications techniques et professionnelles nécessaires pour travailler sur les
machines et les installations équipées des dispositifs de sécurité en question.
1.3 Champ d’application
Les présentes instructions s'appliquent uniquement aux produits mentionnés au pa-
ragraphe Fonction et à leurs accessoires.
1.4 Instructions originales
La version italienne est la version originale des instructions du dispositif. Les versions
disponibles dans les autres langues sont une traduction des instructions originales.
2 PICTOGRAMMES UTILISÉS
Ce symbole indique des informations supplémentaires utiles
Attention : Le non-respect de cette note de mise en garde peut provoquer une
rupture ou une défaillance pouvant compromettre la fonction de sécurité.
3 DESCRIPTION
3.1 Description du dispositif
Le dispositif de sécurité qui est décrit dans le présent manuel est défini con-
formément à la Directive Machines 2006/42/CE comme étant un bloc logique pour
des fonctions de sécurité.
Les modules de sécurité auxquels se réfèrent les présentes instructions d'utilisation
sont des dispositifs spécifiquement conçus et réalisés pour être appliqués sur des
machines industrielles. La fonction de sécurité impose que, lors de l'ouverture d'au
moins un canal, les relais de sécurité ouvrent les contacts de sortie dans le temps
de réaction défini. Les sorties de sécurité du module ne s'activent que si les canaux
CH1 et CH2 sont fermés de manière cohérente et après l'activation du signal de
démarrage START.
3.2 Fonctions de l'appareil
Ce dispositif peut être utilisé comme module pour arrêts d’urgence, contrôle
de fin de course pour protecteurs mobiles et capteurs magnétiques de sécurité, dans
des circuits de sécurité jusqu'à la catégorie 1 selon EN ISO 13849-1, jusqu'à SIL 1
selon EN 62061 et jusqu'à PL c selon EN ISO 13849-1.
- Entrée à 1 ou 2 canaux.
- La fonction de sécurité SIL 3 / PL e ne peut être obtenue qu'avec la configuration
avec deux entrées redondantes.
- Contacts de sortie : 1 contact NO.
- Démarrage automatique.
En référence au mode de fonctionnement « automatique », tenez compte des
EES (exigences essentielles de sécurité) 1.2.3 de la Directive Machines 2006/42/CE :
« Dans le cas d’une machine fonctionnant en mode automatique, la mise en marche,
la remise en marche après un arrêt ou la modification des conditions de fonctionne-
ment peuvent se produire sans intervention extérieure, à condition que cela n’en-
traîne pas de situation dangereuse ».
- Raccordement des canaux d’entrée à potentiels opposés.
- Associable à des circuits de sortie à l'état solide et des capteurs magnétiques de
sécurité.
- Fonction de détection du court-circuit des éléments de commande par système de
sécurité avec autocontrôle et méthode de redondance.
- Indicateurs LED de l'état de commutation des canaux 1, 2 et de la tension d'ali-
mentation.
- En cas de défaillance, le dispositif passe dans un état sécurisé en désactivant la
sortie de sécurité.
- Bornes avec connexion à vis ou bornes enfichables avec connexions à vis ou à res-
sort (selon le modèle).
- Encliquetable sur barre DIN.
3.3 Utilisation prévue du dispositif
- Le dispositif décrit dans le présent mode d'emploi est conçu pour être appliqué sur
des machines industrielles.
- La vente directe au public de ce dispositif est interdite. L'utilisation et l'installation
sont réservées à un personnel spécialisé.
- Il est interdit d'utiliser le dispositif à des fins autres que celles qui sont spécifiées
dans le présent mode d'emploi.
- Toute utilisation n'étant pas expressément envisagée dans le présent mode d'em-
ploi doit être considérée comme n'étant pas prévue par le fabricant.
- Par ailleurs, les utilisations suivantes ne sont pas conformes :
a) utilisation du dispositif ayant subi des modifications structurelles, techniques ou
électriques ;
b) utilisation du produit dans un domaine d'application autre que celui qui est décrit
dans le paragraphe CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES.
4 FONCTIONNEMENT
4.1 Diagramme de fonctionnement
Démarrage
automatique :
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
Légende :
tC: temps de synchronisme
tA: temps d’excitation
tR1:temps de retombée
tR:temps de retombée en absence
d'alimentation
Notes : Les configurations à un canal s’obtiennent en considérant seulement l’effet
de l’entrée S11/S12. Dans ce cas, il faut considérer le temps tR1 se référant à l’entrée
S11/S12, le temps tRse référant à l’alimentation et le temps tAse référant à l’entrée
S11/S12.
4.2 Schéma de raccordement
Circuits d’arrêt d’urgence
Configuration des entrées avec démarrage automatique
2 canaux et 1 bouton d'arrêt d'urgence
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canaux et 2 boutons d'arrêt d’urgence
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canaux et 4 interrupteurs
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Contrôle de protecteurs mobiles et capteurs
magnétiques de sécurité
Le module de sécurité peut contrôler indifféremment
des circuits d’arrêt d’urgence, des circuits de contrôle
pour protecteurs mobiles ou des capteurs magnétiques
de sécurité. Remplacer les contacts des arrêts par les
contacts des interrupteurs ou des capteurs.
Les capteurs magnétiques ne peuvent être con-
nectés que dans la configuration à deux canaux.

8/18
5 SCHÉMA INTERNE
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 DÉFAILLANCES
État des LED Défaillance possible Action conseillée
PWR CH1 CH2 - Absence d'alimentation au module.
- Mauvais câblage.
- Conducteur(s) d'alimentation
coupé(s).
- Fusible externe cassé.
- Court-circuit entre les canaux.
- Défaillance interne au module.
Vérifiez le câblage et le
fusible.
Si la défaillance persiste,
remplacer le module.
PWR CH1 CH2 - Mauvais câblage.
- Collage du contact du bouton d'arrêt
d'urgence ou du dispositif de contrôle
pour protecteurs mobiles connecté à
S21-S22.
- Collage du contact du bouton de
démarrage (démarrage contrôlé).
- Défaillance interne au module.
Vérifier le câblage, l’in-
terrupteur de démarrage
et le bouton d'arrêt
d'urgence/dispositif
de contrôle pour les
protecteurs.
Si la défaillance persiste,
remplacer le module.
PWR CH1 CH2 - Collage du contact du bouton d'arrêt
d'urgence ou du dispositif de contrôle
pour protecteurs mobiles connecté à
S11-S12.
- Défaillance interne au module.
Vérifier le câblage, l’in-
terrupteur de démarrage
et le bouton d'arrêt
d'urgence/dispositif
de contrôle pour les
protecteurs.
Si la défaillance persiste,
remplacer le module.
PWR CH1 CH2 - Mauvais câblage.
- Contacteurs externes collés ou
module d'extension endommagé.
- Conducteur(s) coupé(s).
- Un ou les deux contacts du bouton
d'arrêt d'urgence ou des dispositifs de
contrôle pour les protecteurs mobiles
sont ouverts.
- Absence de cycle d'activation pour
le démarrage manuel ou contrôlé
(impulsion de démarrage) ou fermeture
des deux canaux pour le démarrage
automatique.
- Défaillance interne au module
Vérifier le câblage,
les canaux d’entrée
et la configuration de
démarrage.
Si la défaillance persiste,
remplacer le module.
Légende : = LED allumée ; = LED éteinte.
7 MISES EN GARDE POUR UNE UTILISATION CORRECTE
7.1 Installation
Attention : Ne pas dépasser les couples de serrage prévus pour les bornes à vis
et indiqués dans le présent mode d'emploi.
Attention : Respecter scrupuleusement le câblage des bornes : un câblage
incorrect peut endommager le dispositif et donc compromettre la fonction de sécurité.
- Effectuer l'installation uniquement dans un tableau électrique ayant un indice de
protection d'au moins IP54 selon EN 60529.
- Toujours fixer le dispositif avec la fixation spéciale pour profilés-supports normalisés
selon la norme EN 60715.
- Ne pas soumettre le dispositif à des contraintes de flexion ou de torsion.
- Ne pas modifier ou ouvrir le dispositif en aucun cas.
- Le dispositif sert à protéger les opérateurs. Une mauvaise installation ou une ma-
nipulation intempestive peuvent causer de graves blessures, voire la mort, des dom-
mages matériels et des pertes économiques.
- Ces dispositifs ne doivent pas être contournés, enlevés ni désactivés par d'autres
moyens.
- Si la machine, munie de ce dispositif, est utilisée à des fins autres que celles qui
sont spécifiées, le dispositif pourrait ne pas protéger l'opérateur de manière efficace.
- La catégorie de sécurité du système (selon EN ISO 13849-1) comprenant le dispo-
sitif de sécurité dépend aussi des composants extérieurs qui y sont reliés et de leur
typologie.
- Avant l'installation, s'assurer que le dispositif est totalement intact.
- Avant toute mise en service, vérifier le bon fonctionnement du module selon les
diagrammes de fonctionnement (voir paragraphe FONCTIONNEMENT).
- S'abstenir de plier les câbles de connexion de manière excessive afin d'éviter les
courts-circuits et les coupures.
- Ne pas vernir ni peindre le dispositif.
- Ne pas percer le dispositif.
- Ne pas utiliser le dispositif comme support ou appui pour d'autres structures (che-
mins, guides de glissement ou autres).
- Avant la mise en service, veiller à ce que l'ensemble de la machine, ou le système,
soient bien conformes aux normes applicables et aux exigences de la Directive sur la
compatibilité électromagnétique.
- La documentation nécessaire pour une installation et un entretien corrects est di-
sponible en ligne en plusieurs langues sur le site de Pizzato Elettrica.
- Si l'installateur n'est pas en mesure de comprendre pleinement la documentation, il
ne doit pas procéder à l'installation du produit et peut demander de l'aide au fabricant
(voir paragraphe SUPPORT).
-Toujours joindre les présentes prescriptions d’utilisation au manuel de la machine sur
laquelle le dispositif est installé.
- La conservation des présentes prescriptions d’utilisation doit permettre de les con-
sulter sur toute la durée d'utilisation du dispositif.
7.2 Ne pas utiliser dans les environnements suivants
- Environnement dans lequel des variations permanentes de la température en-
traînent l'apparition de condensation à l'intérieur du dispositif.
- Environnement dans lequel l'application soumet le dispositif à de forts chocs ou
vibrations.
- Environnement exposé à des poussières ou gaz explosifs ou inflammables.
- Environnement contenant des substances chimiques fortement agressives et dans
lequel les produits entrant en contact avec le dispositif risquent de compromettre son
intégrité physique et fonctionnelle.
- L'installateur du dispositif est tenu de vérifier si l'environnement d'utilisation du
dispositif est compatible avec le dispositif, ce avant l'installation.
7.3 Entretien et essais fonctionnels
Attention : Ne pas démonter ni tenter de réparer le dispositif. En cas de défail-
lance ou de panne, remplacer le dispositif tout entier.
- L'installateur du dispositif est tenu de déterminer une séquence de tests fonction-
nels à laquelle soumettre le dispositif, avant la mise en service de la machine et
pendant les intervalles d'entretien.
- La séquence des tests fonctionnels peut varier en fonction de la complexité de la
machine et de son schéma de circuit ; la séquence de tests fonctionnels indiquée ci-
après doit donc être considérée comme étant minimum et non exhaustive.
- Avant de mettre la machine en service et au moins une fois par an (ou après un arrêt
prolongé), effectuer la séquence de tests suivante :
1) Vérifier que le boîtier du module de sécurité est intact et en bon état de conserva-
tion. Si le boîtier est endommagé, remplacer le dispositif tout entier.
2) Vérifiez que toutes les LED de signalisation fonctionnent.
3) Vérifier que les câbles électriques sont solidement positionnés dans les bornes et
dans les connecteurs.
4) Vérifier que le module se comporte en fonctionnement comme représenté dans
les diagrammes de fonctionnement présentés au paragraphe FONCTIONNEMENT.
- Le dispositif a été conçu pour des applications dans des environnements dangereux,
son utilisation est donc limitée dans le temps. 20 ans après la date de fabrication, il
faut entièrement remplacer le dispositif, même s'il marche encore. La date de fabrica-
tion est indiquée à côté du code du produit (voir paragraphe MARQUAGES).
7.4 Câblage
Attention : Ne pas installer le module de sécurité en présence de tension.
Ne mettre le dispositif sous tension que lorsque les circuits électriques ont été en-
tièrement réalisés conformément aux spécifications indiquées au paragraphe FON-
CTIONNEMENT. Lors de la première mise en marche de la machine, veiller à ce que
personne ne reste à proximité des zones dangereuses.
- Vérifier que la tension d'alimentation est correcte avant de brancher le dispositif.
- Maintenir la charge dans les plages de valeurs électriques indiquées dans les catégo-
ries d'emploi.
- Brancher et débrancher le dispositif uniquement lorsqu'il est hors tension.
- En cas d'utilisation de connexions de type enfichable, celles-ci ne doivent être bran-
chées et débranchées qu'en l'absence d'alimentation.
- Avant de manipuler le produit, décharger l'électricité statique en touchant une masse
métallique reliée à la terre. De fortes décharges électrostatiques risquent d'endom-
mager le dispositif.
- Alimenter le module de sécurité et les autres dispositifs qui y sont reliés depuis une
source unique du type SELV/PELV et conforme aux normes pertinentes (applicable
uniquement aux versions ayant une tension d'alimentation de 12 et 24 V).
- Il est recommandé de séparer galvaniquement l'alimentation du module de sécurité
de la partie puissance de la machine et de poser les câbles de raccordement du mo-
dule séparément des câbles pour l'alimentation des charges de puissance.
- Toujours brancher le fusible de protection (ou tout dispositif équivalent) en série sur
l'alimentation pour chaque dispositif.
- Toujours brancher le fusible de protection (ou tout dispositif équivalent) en série sur
les contacts électriques de sécurité.
- Durant et après l'installation, ne pas tirer sur les câbles électriques qui sont reliés
au dispositif. Si des forces de traction trop élevées sont appliquées sur les câbles
électriques le dispositif risque d'être endommagé.
7.5 Prescriptions supplémentaires pour les applications de sécurité ayant des
fonctions de protection des personnes
Toutes les prescriptions précédentes étant bien entendues, il faut également re-
specter les prescriptions supplémentaires suivantes lorsque les dispositifs sont de-
stinés à la protection des personnes.
- L’utilisation implique le respect et la connaissance des normes EN ISO 13849-1,
EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 12100.
- Dans l'analyse des risques, tenir compte du fait qu'en mode de démarrage manuel
un éventuel collage du bouton de démarrage peut entraîner l'activation immédiate
du module.
L / +
N / -

9/18
- En cas d'utilisation de modules d'extension ou de contacteurs externes, s'assurer
qu'ils ont des contacts à guidage forcé et connecter en rétroaction un contact NC de
chaque dispositif.
7.6 Limites d’utilisation
- Utiliser le dispositif selon les instructions, en observant ses limites de fonctionne-
ment et conformément aux normes de sécurité en vigueur.
- Les dispositifs ont des limites d'application spécifiques (température ambiante, mi-
nimale et maximale, courants maximums, degré de protection IP, etc.) Les dispositifs
satisfont à ces limites uniquement lorsqu'ils sont considérés individuellement et non
combinés entre eux.
- Cet appareil n'est pas destiné à un usage privé tel que défini par les directives
européennes.
- La responsabilité du fabricant est exclue en cas de :
1) Utilisation non conforme.
2) Non-respect des présentes instructions ou des réglementations en vigueur.
3) Montage réalisé par des personnes non spécialisées et non autorisées.
4) Omission des tests fonctionnels.
- Dans les cas d'application énumérés ci-après, avant toute installation, contacter l'as-
sistance (voir paragraphe SUPPORT) :
a) dans les centrales nucléaires, les trains, les avions, les voitures, les incinérateurs,
les dispositifs médicaux ou toute autre application dans laquelle la sécurité de deux
personnes ou plus dépend du bon fonctionnement du dispositif.
b) cas non mentionnés dans le présent manuel.
8 MARQUAGES
Le dispositif présente un marquage, placé à l'extérieur de manière visible. Le mar-
quage comprend :
- Marque du fabricant
- Code du produit
- Numéro de lot et date de fabrication. Exemple : CS1-123456 (A23). La dernière lettre
du lot indique le mois de fabrication (A = janvier, B = février, etc.) et l'année de fabri-
cation (23 = 2023, 24 = 2024, etc.).
9 CARACTÉRISTIQUESTECHNIQUES
9.1 Boîtier
Matériau : Polyamide PA 66, autoextinguible V0 selon UL 94
Degré de protection : IP40 (boîtier), IP20 (bornier)
Section des câbles : 0,2 … 2,5 mm2 (24 … 12 AWG)
Couple de serrage des bornes : 0,5 … 0,6 Nm
9.2 Données générales
SIL : jusqu'à SIL 1 selon EN 62061
Niveau de performance (PL) : jusqu'à PL c selon EN ISO 13849-1:2015
Catégorie de sécurité : jusqu'à cat. 1 selon EN ISO 13849-1:2015
MTTFD: 435 ans
DC : High
PFHD: 3,32 E-08
Durée de vie : 20 ans
Température ambiante : -25°C ... +55°C
Température de stockage : -25°C … +70°C
Durée mécanique : > 10 millions de cycles de fonctionnement
Durée électrique : > 100.000 cycles de fonctionnement
Degré de pollution : externe 3, interne 2
Tension à impulsion Uimp : 4 kV
Tension nominale d’isolement Ui: 250 V
Catégorie de surtension : II
Distances dans l'air et superficielles : selon EN 60947-1
9.3 Alimentation
Tension d'alimentation nominale (Un) : 24 Vac/dc ; 50 … 60 Hz
Tolérance sur la tension d'alimentation : -10% … +15% d'Unpour 24 Vac/dc
Ondulation résiduelle max. DC : 10%
Absorption AC : < 5 VA
Absorption DC : < 2 W
9.4 Circuit de contrôle
Protection contre les courts-circuits : résistance PTC, Ih = 0,5 A
Temps de la PTC : déclenchement > 100 ms, réarmement >
3 s
Résistance maximale par entrée : ≤50 Ω
Courant par entrée : < 20 mA
Temps d’excitation tA: < 20 ms
Temps de retombée tR1 : < 20 ms
Temps de retombée
en absence d'alimentation tR: < 100 ms
Temps de synchronisme tC: infini
9.5 Circuit de sortie
Contacts de sortie : 1 contact NO
Type de contacts : forcé
Matériau des contacts : alliage d’argent plaqué or
Tension maximale commutable : 230/240 Vac ; 300 Vdc
Courant maximal par branche : 6 A
Courant thermique à l’air libre Ith : 6 A
Somme maximale des courants ΣIth
2: 72 A2
Courant minimal : 10 mA
Résistance des contacts : ≤100 mΩ
Fusible de protection externe : 4 A
Charge maximale commutable : 1380 VA/W
Catégories d’utilisation selon EN 60947-5-1 :
AC-15 (50 … 60 Hz) Ue = 230 V, Ie = 3 A
DC-13 (6 cycles de fonctionnement/minute) Ue = 24 V, Ie = 4 A
Catégorie d’utilisation selon UL 508 : C300
9.6 Conformité aux normes
EN 60204-1, EN ISO 13855, EN ISO 14118, EN ISO 12100, EN ISO 13850,
EN 60529, EN 61000-6-2, EN 61000-6-3, EN 61326-1, EN 60664-1, EN 60947-1,
EN IEC 63000, EN ISO 13849-1, EN ISO 13849-2, EN 62061, UL 508, CSA C22.2 n°
14, GB/T 14048.5-2017
9.7 Conformité aux directives
Directive Machines 2006/42/CE, Directive Compatibilité électromagnétique 2014/30/
UE, Directive RoHS 2011/65/UE.
10VERSIONS SPÉCIALES SUR DEMANDE
Des versions spéciales du dispositif sont disponibles sur demande.
Ces versions spéciales peuvent différer sensiblement des versions décrites dans le
présente mode d'emploi.
L'installateur doit s'assurer qu'il a bien reçu (voir paragraphe SUPPORT) toutes les
informations écrites concernant l'utilisation de la version spéciale demandée.
11 ÉLIMINATION
Le produit doit être éliminé de manière appropriée à la fin de sa durée de vie,
selon les règles en vigueur dans le pays où il est démantelé.
12 SUPPORT
Le dispositif peut être utilisé pour garantir la sécurité physique des personnes ; par
conséquent, s'il existe un doute quelconque concernant son installation ou son
utilisation, toujours contacter notre support technique :
Pizzato Elettrica srl
ViaTorino, 1 - 36063 Marostica (VI) - ITALIE
Téléphone +39.0424.470.930
E-mail tec[email protected]
www.pizzato.com
Notre support technique est assuré dans les langues italienne et anglaise.
13 DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
Le soussigné, représentant le fabricant suivant :
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italie
déclare ci-après que le produit est conforme aux dispositions de la Directive machines
2006/42/CE. La version complète de la déclaration de conformité est disponible sur
le site www.pizzato.com
Marco Pizzato
AVIS DE NON-RESPONSABILITÉ :
Sous réserve d'erreurs et de modifications sans préavis. Les données présentées dans ce document sont
soigneusement contrôlées et constituent des valeurs typiques de la production en série. Les descriptions
du dispositif et de ses applications, les contextes d'utilisation, les détails sur les contrôles externes, les
informations sur l'installation et le fonctionnement sont fournis conformément à nos connaissances.
Toutefois, cela ne signifie pas que les caractéristiques décrites impliquent des responsabilités juridiques
allant au-delà des « Conditions Générales de Vente » comme indiquées dans le catalogue général de
Pizzato Elettrica. Le client/utilisateur n'est pas dispensé de l'obligation d'examiner les informations, les
recommandations et les réglementations techniques pertinentes avant d'utiliser les produits à leurs propres
fins. Étant donné les multiples possibilités d'application et de connexion du dispositif, les exemples et les
schémas contenus dans le présent manuel sont purement descriptifs ; l'utilisateur est tenu de s'assurer
que l'application du dispositif est bien conforme à la réglementation locale.Tous les droits sur le contenu
de la présente publication sont réservés conformément à la législation en vigueur sur la protection de la
propriété intellectuelle. La reproduction, la publication, la distribution et la modification, totale ou partielle,
de tout ou partie du matériel original qu'il contient (y compris, à titre d'exemple et sans s'y limiter, les
textes, images, graphiques), tant sur papier que sur support électronique, sont expressément interdites
sans autorisation écrite de Pizzato Elettrica Srl.
Tous droits réservés. © 2023 Copyright Pizzato Elettrica

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36063 MAROSTICA (VI)
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ZE FOG48A23-EU
10/18
1 INFORMATIONEN ZU VORLIEGENDEM DOKUMENT
1.1 Funktion
Die vorliegende Betriebsanleitung enthält Informationen zu Installation, Anschluss
und sicherem Gebrauch der folgenden Artikel: CS AR-46••••.
1.2 Zielgruppe dieser Anleitung
Die in der vorliegenden Betriebsanleitung beschriebenen Tätigkeiten dürfen
ausschließlich von qualifiziertem Personal durchgeführt werden, das die Anleitung
versteht und die notwendigen technischen Qualifikationen besitzt, um Anlagen und
Maschinen zu bedienen, in denen die Sicherheits-Geräte installiert sind.
1.3 Anwendungsbereich
Die vorliegende Anleitung gilt ausschließlich für die im Abschnitt Funktion aufgeführ-
ten Geräte und deren Zubehör.
1.4 Originalanleitung
Die italienische Version ist das Original dieser Betriebsanleitung. Die Versionen in an-
deren Sprachen sind lediglich Übersetzungen der Originalanleitung.
2 VERWENDETE SYMBOLE
Dieses Symbol signalisiert wichtige Zusatzinformationen
Achtung: Eine Missachtung dieses Warnhinweises kann zu Schäden oder Fehl-
schaltungen und möglicherweise dem Verlust der Sicherheits-Funktion führen.
3 BESCHREIBUNG
3.1 Beschreibung des Geräts
Das hier beschriebene Sicherheits-Gerät ist nach der Maschinenrichtlinie 2006/42/EG
als Logikbaustein für Sicherheitsfunktionen definiert.
Die Sicherheits-Module, für die die vorliegende Gebrauchsanweisung gilt, sind
Geräte, die speziell für die industrielle Anwendung an Maschinen entwickelt und ge-
fertigt werden. Die Sicherheits-Funktion sieht vor, dass bei Öffnung wenigstens eines
Kanals die Sicherheits-Relais deren Ausgangskontakte innerhalb der vorgegebenen
Reaktionszeit öffnen müssen. Nur wenn die Kanäle CH1 und CH2 kohärent gesch-
lossen sind, werden die Sicherheits-Ausgänge des Moduls nach der Aktivierung des
START-Signals aktiviert.
3.2 Gerätefunktionen
Dieses Gerät ist für folgende Einsatzzwecke geeignet: Als Modul für Not-Halt,
für Endlagenüberwachung bei beweglichen Schutzvorrichtungen, für magnetische
Sicherheits-Sensoren, in Sicherheits-Kreisen bis Kategorie 1 gemäß EN ISO 13849-1,
bis SIL 1 gemäß EN 62061 und bis PL c gemäß EN ISO 13849-1.
- Eingang mit 1 oder 2 Kanälen.
- Die Sicherheits-Kategorie SIL 3 / PL e ist nur in der Konfiguration mit zwei redundan-
ten Eingängen realisierbar.
- Ausgangskontakte: 1 NO-Kontakt.
- Automatischer Start.
Mit Bezug auf den "automatischen" Betrieb ist RES 1.2.3 der Maschinenrichtlinie
2006/42/EG zu berücksichtigen: “Bei Maschinen, die im Automatikbetrieb arbeiten,
darf das Ingangsetzen oder Wiederingangsetzen nach einer Abschaltung und die Än-
derung ihres Betriebszustands ohne Bedienereingriff möglich sein, sofern dies nicht
zu einer Gefährdungssituation führt”.
- Anschluss von Eingangskanälen mit entgegengesetzten Potenzialen.
- An Halbleiterausgänge und magnetische Sicherheits-Sensoren anschließbar.
- Funktion zur Kurzschluss-Erkennung der Befehlsgeber durch Sicherheits-System mit
Eigenüberwachung und Redundanz.
- LED-Anzeigen für den Schaltzustand der Kanäle 1, 2 und für die Versorgungsspan-
nung.
- Bei einer Störung geht das Gerät in einen sicheren Zustand und deaktiviert den
Sicherheits-Ausgang.
- Schraubklemmen oder steckbare Klemmenblöcke mit Schraubverbindung oder Fe-
derklemmen (je nach Modell).
- Montage durch Einrasten auf DIN-Schienen.
3.3 BestimmungsgemäßeVerwendung des Geräts
- Das in dieser Betriebsanleitung beschriebene Gerät wurde für den industriellen Ein-
satz entwickelt.
- Der direkte öffentliche Verkauf dieses Geräts ist untersagt. Gebrauch und Installation
sind Fachpersonal vorbehalten.
- Die Verwendung des Gerätes für andere Zwecke als die in dieser Betriebsanleitung
angegebenen ist untersagt.
- Jegliche Verwendung, die in dieser Betriebsanleitung nicht ausdrücklich vorgesehen
ist, muss als vom Hersteller nicht vorgesehene Verwendung betrachtet werden.
- Weiterhin gelten als nicht vorgesehene Verwendung:
a) Verwendung des Geräts an dem strukturelle, technische oder elektrische Änderun-
gen vorgenommen wurden;
b) Verwendung des Geräts in einem Anwendungsbereich der im Abschnitt TECHNI-
SCHE DATEN nicht aufgeführt ist.
4 BETRIEB
4.1 Ablaufdiagramm
Automatischer
Start:
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
Legende:
tC:Gleichzeitigkeit
tA:Ansprechzeit
tR1:Rückfallzeit
tR:Rückfallzeit bei fehlender Versor-
gungsspannung
Hinweise: Die Konfiguration mit einem Kanal erhält man, wenn man nur den Eingang
S11/S12 betrachtet. In diesem Fall sind zu betrachten: Die Zeiten tR1 für Eingang S11/
S12, die Zeit tRfür die Versorgung und die Zeit tAfür Eingang S11/S12.
4.2 Anschlussbilder
Not-Halt-Stromkreise
Eingangskonfiguration mit automatischem Start
2 Kanäle und 1 Not-Halt-Taster
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 Kanäle und 2 Not-Halt-Taster
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 Kanäle und 4 Schalter
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Überwachung von beweglichen Schutzvorrichtungen
und magnetischen Sicherheits-Sensoren
Das Sicherheits-Modul überwacht sowohl Not-Halt-
Stromkreise, Stromkreise zur Kontrolle beweglicher
Schutzvorrichtungen als auch magnetische Sicherheits-
Sensoren. Dazu die Kontakte der Not-Halt-Taster durch die
Kontakte der Schalter oder Sensoren ersetzen.
Die Magnetsensoren können nur in der Konfigura-
tion mit zwei Kanälen angeschlossen werden.

11/ 18
5 INTERNER SCHALTPLAN
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 FEHLER
Zustand der LEDs Möglicher Defekt Empfohlene Aktion
PWR CH1 CH2 - Fehlende Stromversorgung für das
Modul.
- Falsche Verdrahtung.
- Leitung(en) der Stromversorgung
durchtrennt.
- Externe Sicherung ausgelöst.
- Kurzschluss zwischen den Kanälen.
- Interner Modulfehler.
Überprüfen Sie die
Verkabelung und die
Sicherung.
Wenn der Fehler
weiterhin auftritt,
ersetzen Sie das Modul.
PWR CH1 CH2 - Falsche Verdrahtung.
- Verkleben des Kontakts des Not-Halt-
Tasters oder des Steuergerätes für
bewegliche Schutzvorrichtungen, der
an S21-S22 angeschlossen ist.
- Verkleben des Kontakts der Starttaste
(überwachter Start).
- Interner Modulfehler.
Prüfen Sie die Ver-
drahtung, die Starttaste
und den Not-Halt-Taster/
das Steuergerät für die
Schutzvorrichtung.
Wenn der Fehler wei-
terhin auftritt, ersetzen
Sie das Modul.
PWR CH1 CH2 - Verkleben des Kontakts des Not-Halt-
Tasters oder des Steuergerätes für
bewegliche Schutzvorrichtungen, der
an S11-S12 angeschlossen ist.
- Interner Modulfehler.
Prüfen Sie die Ver-
drahtung, die Starttaste
und den Not-Halt-Taster/
das Steuergerät für die
Schutzvorrichtung.
Wenn der Fehler wei-
terhin auftritt, ersetzen
Sie das Modul.
PWR CH1 CH2 - Falsche Verdrahtung.
- Externe Schütze verklebt oder Ausfall
des Erweiterungsmoduls.
- Leitung(en) durchtrennt.
- Einer oder beide Kontakte des Not-
Halt-Tasters oder der Steuergeräte für
die beweglichen Schutzvorrichtungen
offen.
- Fehlender Aktivierungszyklus für
manuellen oder überwachten Start
(Startimpuls) oder beide Kanäle für den
automatischen Start geschlossen.
- Interner Modulfehler.
Überprüfen Sie die
Verkabelung, die
Eingangskanäle und die
Startkonfiguration.
Wenn der Fehler wei-
terhin auftritt, ersetzen
Sie das Modul.
Legende: = LED leuchtet; = LED aus.
7 HINWEISE FÜR EINEN SACHGERECHTEN GEBRAUCH
7.1 Installation
Achtung: Die in der vorliegenden Betriebsanleitung angegebenen Anzugsmo-
mente für die Schraubklemmen einhalten.
Achtung: Klemmen-Verdrahtungsplan genau befolgen: falsche Verdrahtung
kann Schäden am Gerät verursachen, die zum Verlust der Sicherheits-Funktion führen
können.
- Die Installation ist nur in einem Schaltschrank mit Schutzart IP54 nach EN 60529
oder höher zulässig.
- Das Gerät mit dem vorgesehenen Adapter für Hutschienen nach EN 60715 befe-
stigen.
- Krafteinwirkung durch Biegen oder Drehen vermeiden.
- Das Gerät darf niemals geöffnet oder modifiziert werden.
- Aufgabe des Gerätes ist der Personenschutz. Eine unsachgemäße Montage oder
Manipulation kann Personenschäden mit möglicher Todesfolge verursachen sowie
Sachschäden und finanzielle Verluste.
- Diese Geräte dürfen weder umgangen, noch entfernt oder auf sonstige Art unwir-
ksam gemacht werden.
- Sollte die Maschine an der das Gerät montiert ist für einen anderen als den bestim-
mungsgemäßen Gebrauch verwendet werden, so besteht die Möglichkeit, dass das
Gerät keinen ausreichenden Personenschutz gewährt.
- Die Sicherheits-Kategorie des Systems (gemäß EN ISO 13849-1) einschließlich der
Sicherheits-Vorrichtung, hängt auch von den extern angeschlossenen Geräten und
deren Typ ab.
- Vor der Installation muss das Gerät inspiziert und auf seine Unversehrtheit geprüft
werden.
- Vor der Inbetriebnahme die korrekte Funktion des Moduls gemäß den Angaben der
Ablaufdiagramme prüfen (siehe Abschnitt BETRIEB).
- Die Anschlusskabel dürfen nicht übermäßig verbogen werden, um Kurzschlüsse und
Unterbrechungen zu vermeiden.
- Das Gerät keinesfalls lackieren oder bemalen.
- Das Gerät niemals anbohren.
- Verwenden Sie das Gerät nicht als Stütze oder Ablage für andere Strukturen, wie z.B.
Kabelkanäle oder Gleitführungen.
- Stellen Sie vor der Inbetriebnahme sicher, dass die gesamte Maschine (bzw. das
gesamte System) mit den anwendbaren Normen und den Anforderungen der EMV-
Richtlinie konform ist.
- Die Montage- und Wartungsanleitungen sind online in verschiedenen Sprachen auf
der Webseite von Pizzato Elettrica erhältlich.
- Sollte der Installateur die Produktdokumentation nicht eindeutig verstehen, muss
er die Montage unterbrechen und sich an den Kundendienst des Herstellers wenden
(vgl. Abschnitt KUNDENDIENST).
- Fügen Sie immer die vorliegende Anwendungsspezifikation in das Handbuch der
Maschine ein, in der das Gerät installiert ist.
- Vorliegende Anwendungsspezifikation muss für die gesamte Gebrauchsdauer des
Gerätes stets griffbereit aufbewahrt werden.
7.2 Nicht geeignet für den Einsatz in folgenden Bereichen
- Umgebungen, in denen ständige Temperaturschwankungen zu Kondensation im
Gerät führen können.
- Umgebungen, in denen das Gerät anwendungsbedingt starken Stößen oder Vibra-
tionen ausgesetzt ist.
- Umgebungen mit explosiven oder brennbaren Gasen oder Stäuben.
- Umgebungen mit sehr aggressiven Chemikalien, die bei Kontakt die physikalische
oder funktionale Unversehrtheit des Gerät beeinträchtigen können.
- Der Installateur muss vor Installation sicherstellen, dass das Gerät für den Einsatz
unter den Umgebungsbedingungen vor Ort geeignet ist.
7.3 Wartung und Funktionsprüfungen
Achtung: Das Gerät nicht auseinandernehmen oder reparieren. Bei Störungen
oder Defekten muss das gesamte Gerät ausgewechselt werden.
- Der Geräteinstallateur ist für die Festlegung und die Reihenfolge der Funktion-
sprüfungen des installierten Gerätes vor der Inbetriebnahme der Maschine und wäh-
rend der Wartungsintervalle zuständig.
- Die Reihenfolge der Funktionsprüfungen ist je nach Komplexität von Maschine und
Schaltung variabel, daher ist die nachfolgend beschriebene Abfolge als Mindestanfor-
derung und nicht als umfassend zu verstehen.
- Vor der Inbetriebnahme der Maschine und mindestens einmal jährlich (oder nach
längeren Stillständen) die folgende Prüfsequenz durchführen:
1) Überprüfen, dass das Gehäuse des Sicherheit-Moduls unbeschädigt und in gutem
Zustand ist. Wenn das Gehäuse beschädigt ist, ersetzen Sie das gesamte Gerät.
2) Überprüfen, dass alle LED-Anzeigeeinheiten funktionsfähig sind.
3) Überprüfen, dass die elektrischen Kabel fest in den Klemmen und Anschlüssen
sitzen.
4) Überprüfen, dass das Modul sich im Betrieb entsprechend der im Abschnitt BE-
TRIEB aufgeführten Ablaufdiagramme verhält.
- Das Gerät ist für den Einsatz in Gefahrenbereichen konzipiert und hat daher eine
einschränkte Gebrauchsdauer. Das Gerät muss 20 Jahre nach seinem Fertigungsda-
tum komplett ausgewechselt werden, selbst wenn es noch einwandfrei funktioniert.
Das Fertigungsdatum befindet sich neben der Artikelnummer (vgl. Abschnitt BE-
SCHRIFTUNGEN).
7.4 Verdrahtung
Achtung: Bei anliegender Versorgungsspannung darf die Installation des
Sicherheits-Moduls nicht durchgeführt werden. Das Gerät nur dann mit Spannung
versorgen, wenn die elektrischen Verbindungen komplett gemäß der Anleitungen aus
dem Abschnitt BETRIEB vorgenommen wurden. Beim ersten Starten die Maschine
ist zu gewährleisten, dass sich keine Personen in der Nähe der gefährlichen Bereiche
befinden.
- Prüfen Sie vor Zuschaltung des Gerätes, dass die richtige Versorgungsspannung
anliegt.
- Die Belastung muss innerhalb der Richtwerte für die jeweiligen elektrischen Einsat-
zkategorien liegen.
- Beim Herstellen und Trennen von Geräteanschlüssen muss das Gerät immer span-
nungsfrei sein.
- Bei Verwendung steckbarer Klemmenblöcke dürfen diese nur gesteckt oder abgezo-
gen werden, wenn keine Versorgungsspannung anliegt.
- Leiten Sie elektrostatische Aufladungen vor dem Handhaben des Geräts ab, in-
dem Sie es mit einem metallischen Massepunkt in Berührung bringen, der an ein
Erdungssystem angeschlossen ist. Starke elektrostatische Entladungen können das
Gerät beschädigen.
- Speisen Sie das Sicherheits-Modul und andere angeschlossene Geräte aus einer
einzigen SELV/PELV-Spannungsquelle und in Übereinstimmung mit den einschlägigen
Normen (gilt nur für Ausführungen mit 12 V und 24 V Versorgungsspannung).
- Es empfiehlt sich, die Spannungsversorgung des Sicherheits-Moduls vom Leistung-
steil der Maschine galvanisch zu trennen und die Anschlusskabel des Moduls von den
Leistungskabeln getrennt zu verlegen.
- Jedem Stromversorgungseingang der Geräte muss immer eine Schutzsicherung
(oder gleichwertige Vorrichtung) vorgeschaltet sein.
- Schutzsicherung (oder gleichwertige Vorrichtung) immer in Reihe mit den Sicherheits-
Kontakten verbinden.
- Während und nach der Montage nicht an den mit dem Gerät verbundenen Kabeln
ziehen. Bei übermäßigem Zug an den elektrischen Kabeln kann das Gerät beschädigt
werden.
L / +
N / -

12/18
7.5 Zusätzliche Spezifikationen für Sicherheits-Anwendungen mit Personen-
schutzfunktion
Wenn alle vorgenannten Voraussetzungen erfüllt sind und die montierten Geräte ei-
nen Personenschutz gewährleisten sollen, müssen die folgenden zusätzlichen Vor-
schriften beachtet werden.
- In allen Fällen setzt der Betrieb des Geräts die Kenntnis und Beachtung folgender
Normen voraus: EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 12100.
- Bei der Risikobeurteilung ist zu berücksichtigen, dass im manuellen Startmodus
ein mögliches Verkleben der Starttaste zur sofortigen Aktivierung des Moduls führen
kann.
- Bei Verwendung von externen Schützen oder Erweiterungsmodulen ist sicherzustel-
len, dass diese über zwangsgeführte Kontakte verfügen und je ein NC-Kontakt des
jeweiligen Geräts in den Rückführkreis eingebunden wird.
7.6 Einsatzgrenzen
- Verwenden Sie das Gerät gemäß der Betriebsanleitungen und halten Sie die
Grenzwerte für den Betrieb sowie die gültigen Sicherheits-Vorschriften ein.
- Die Geräte haben präzise Anwendungsbeschränkungen (Mindest- und Maxima-
lumgebungstemperatur, Maximalströme, IP-Schutzart, usw.) Jede einzelne dieser
Beschränkungen muss vom Gerät erfüllt werden.
- Dieses Gerät ist gemäß EU-Richtlinien nicht für die private Verwendung bestimmt.
- Der Hersteller haftet nicht in folgenden Fällen:
1) Einsatz nicht konform mit bestimmungsgemäßem Gebrauch.
2) Nichteinhaltung der vorliegenden Anweisungen oder geltenden Vorschriften.
3) Die Montage wurde durch unbefugtes und ungeschultes Personal durchgeführt.
4) Die Funktionsprüfungen wurden nicht durchgeführt.
- In den nachstehend gelisteten Anwendungsfällen wenden Sie sich bitte vor der In-
stallation an den Kundendienst (vgl. Abschnitt KUNDENDIENST):
a) Einsatz in Atomkraftwerken, Zügen, Flugzeugen, Autos, Verbrennungsanlagen, me-
dizinischen Geräten oder Anwendungen, in denen die Sicherheit von zwei oder mehr
Personen von der einwandfreien Funktion des Geräts abhängt.
b) Fälle, die in der vorliegenden Anleitung nicht aufgeführt sind.
8 BESCHRIFTUNGEN
Das Gerät hat eine extern sichtbar angebrachte Beschriftung. Die Beschriftung enthält:
- Logo des Herstellers
- Artikelnummer
- Losnummer und Fertigungsdatum. Beispiel: CS1-123456 (A23). Der letzte Teil des
Produktionsloses weist den Fertigungsmonat aus (A = Januar, B = Febuar, usw.)
sowie das Produktionsjahr (23 = 2023, 24 = 2024, usw.).
9TECHNISCHE DATEN
9.1 Gehäuse
Material: Polyamid PA 66, gemäß UL 94 selbstverlöschend V0
Schutzart: IP40 (Gehäuse), IP20 (Klemmenleiste)
Kabelquerschnitt: 0,2 ... 2,5 mm2(24 … 12 AWG)
Anzugsmoment, Klemmen: 0,5 … 0,6 Nm
9.2 Allgemeine Daten
SIL: bis SIL 1 gemäß EN 62061
Performance Level (PL): bis PL c gemäß EN ISO 13849-1:2015
Sicherheits-Kategorie: bis Kat. 1 gemäß EN ISO 13849-1:2015
MTTFd: 435 Jahre
DC: High
PFHd: 3,32 E-08
Mission time: 20 Jahre
Umgebungstemperatur: -25°C … +55°C
Lagertemperatur: -25°C … +70°C
Mech. Lebensdauer: >10 Millionen Schaltspiele
Elektr. Lebensdauer: >100.000 Schaltspiele
Verschmutzungsgrad: extern 3, intern 2
Stoßspannung Uimp: 4 kV
Bemessungsisolationsspannung Ui: 250 V
Überspannungskategorie: II
Luft- und Oberflächenabstände: gemäß EN 60947-1
9.3 Stromversorgung
Nennversorgungsspannung Un: 24 Vac/dc; 50...60 Hz
Versorgungsspannungstoleranz: -10% … +15% von Unbei 24 Vac/dc
Max. DC-Restwelligkeit: 10%
Leistungsaufnahme AC: < 5 VA
Leistungsaufnahme DC: < 2 W
9.4 Steuerkreis
Kurzschlussschutz: PTC-Widerstand, Ih=0,5 A
PTC-Zeitkonstanten: Ansprechzeit > 100 ms, Abfallzeit > 3 s
Maximaler Widerstand pro Eingang: ≤50 Ω
Strom pro Eingang: < 20 mA
Ansprechzeit tA: < 20 ms
Rückfallzeit tR1: < 20 ms
Rückfallzeit tRbei fehlender Versorgungsspannung:
< 100 ms
Gleichzeitigkeit tC: unbegrenzt
9.5 Ausgangskreis
Ausgangskontakte: 1 NO-Kontakt
Kontaktart: zwangsgeführt
Kontaktmaterial: goldbeschichtete Silberlegierung
Maximale Schaltspannung: 230/240 Vac; 300 Vdc
Maximaler Strom pro Kontakt: 6 A
Thermischer Nennstrom im Freien Ith: 6 A
Maximaler Summenstrom ΣIth
2: 72 A2
Minimaler Strom: 10 mA
Kontaktwiderstand: ≤100 mΩ
Externe Absicherung: 4 A
Maximale schaltbare Last: 1380 VA/W
Gebrauchskategorien gemäß EN 60947-5-1:
AC-15 (50 ... 60 Hz) Ue = 230 V, Ie = 3 A
DC-13 (6 Betr.-zyklen/min.) Ue = 24 V, Ie = 4 A
Gebrauchskategorie gemäß UL 508: C300
9.6 Normenkonformität
EN 60204-1, EN ISO 13855, EN ISO 14118, EN ISO 12100, EN ISO 13850,
EN 60529, EN 61000-6-2, EN 61000-6-3, EN 61326-1, EN 60664-1, EN 60947-1,
EN IEC 63000, EN ISO 13849-1, EN ISO 13849-2, EN 62061, UL 508, CSA C22.2 Nr.
14, GB/T 14048.5-2017
9.7 Richtlinienkonformität
Maschinenrichtlinie 2006/42/EG, Richtlinie zur elektromagnetischen Verträglichkeit
2014/30/EU, RoHS Richtlinie 2011/65/EU.
10 SONDERAUSFÜHRUNGEN AUF ANFRAGE
Auf Anfrage sind Sonderausführungen des Gerätes lieferbar.
Diese Sonderausführungen können ggf. erheblich von den Beschreibungen in vorlie-
gender Betriebsanleitung abweichen.
Der Installateur muss sich vergewissern, dass er schriftliche Informationen zum Ge-
brauch der spezifischen Geräteversion (vgl. Abschnitt KUNDENDIENST) erhalten hat.
11 ENTSORGUNG
Nach Ablauf der Gebrauchsdauer muss das Gerät nach den Vorschriften des
Landes entsorgt werden, in dem die Entsorgung stattfindet.
12 KUNDENDIENST
Das Gerät kann für den Personenschutz verwendet werden; bei Fragen oder Zweifeln
bezüglich Montage und Einsatz wenden Sie sich bitte an unseren technischen
Kundendienst unter folgender Kontaktadresse:
Pizzato Elettrica Srl
ViaTorino, 1 - 36063 Marostica (VI) - ITALIEN
Telefon +39.0424.470.930
E-Mail tec[email protected]
www.pizzato.com
Unser Kundendienst spricht Italienisch und Englisch.
13 CE-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
Der Unterzeichner erklärt als rechtlicher Vertreter des nachstehenden Herstellers:
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - ITALIEN
dass das Produkt konform mit den Vorgaben der Maschinenrichtlinie 2006/42/EG ist.
Die vollständige Version der Konformitätserklärung ist auf derWebseite www.pizzato.
com erhältlich
Marco Pizzato
AUSSCHLUSSKLAUSEL:
Technische Änderungen ohne vorherige Ankündigung sowie Fehler vorbehalten. Die in diesem Blatt
enthaltenen Daten wurden sorgfältig kontrolliert und stellen für die Serienproduktion typische Werte
dar. Die Beschreibung des Gerätes und seiner Anwendungen, das Einsatzgebiet, die Details zu externen
Steuerungen sowie die Installations- und Betriebsinformationen wurden nach unserem besten Wissen
erstellt. Dies bedeutet jedoch nicht, dass aus den beschriebenen Eigenschaften eine gesetzliche
Haftung entstehen kann, die über die im Hauptkatalog von Pizzato Elettrica angeführten „Allgemeinen
Verkaufsbedingungen“ hinausgeht. Der Kunde/Benutzer ist verpflichtet, unsere Informationen und
Empfehlungen sowie die entsprechenden technischen Bestimmungen vor derVerwendung der Produkte
zu seinen Zwecken zu lesen. Da das Gerät zahlreiche Anwendungen und Anschlussmöglichkeiten
bietet, sind die Beispiele und Diagramme in diesen Anleitungen nur als allgemein gültige Beschreibung
zu verstehen. Es obliegt dem Benutzer sicher zu stellen, dass die Anwendung des Gerätes mit den
gültigen Regelwerken konform ist. Alle Rechte an den Inhalten dieser Publikation vorbehalten, gemäß
geltenden Rechts zum Schutz des geistigen Eigentums. Die vollständige oder teilweise Vervielfältigung,
Veröffentlichung, Verbreitung und Änderung der originalen Inhalte sowie vonTeilen davon (einschließlich
beispielsweise Texte, Bilder, Grafiken, aber nicht darauf beschränkt) sowohl auf Papier als auch auf
elektronischen Medien ist ohne schriftliche Genehmigung von Pizzato Elettrica Srl ausdrücklich verboten.
Alle Rechte vorbehalten. © 2023 Copyright Pizzato Elettrica

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via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
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ZE FOG48A23-EU
13/18
1 INFORMACIÓN SOBRE ESTE DOCUMENTO
1.1 Función
Estas instrucciones de uso proporcionan información sobre la instalación, la conexión
y el uso seguro de los siguientes artículos: CS AR-46••••.
1.2 Destinatario
Las operaciones descritas en estas instrucciones de uso deben ser llevadas a cabo
exclusivamente por personal cualificado, capaz de comprender perfectamente el ma-
nual y que cuente con las competencias técnicas profesionales necesarias para traba-
jar en las máquinas e instalaciones donde se instalarán los dispositivos de seguridad.
1.3 Campo de aplicación
Estas instrucciones se aplican exclusivamente a los productos listados en la sección
Función y a sus accesorios.
1.4 Instrucciones originales
La versión en italiano representa las instrucciones originales del dispositivo. Las ver-
siones disponibles en otros idiomas son una traducción de las instrucciones origina-
les.
2 SÍMBOLOS UTILIZADOS
Este símbolo señaliza informaciones válidas adicionales
Atención: El incumplimiento de esta nota de atención puede causar roturas o
el mal funcionamiento de los dispositivos, lo que incluye la posibilidad de perder la
función de seguridad.
3 DESCRIPCIÓN
3.1 Descripción del dispositivo
El dispositivo de seguridad descrito en este manual está definido según la Directiva
sobre máquinas 2006/42/CE como un bloque lógico para funciones de seguridad.
Los módulos de seguridad sobre los cuales tratan estas instrucciones de uso son
dispositivos diseñados y fabricados específicamente para su aplicación en máquinas
industriales. La función de seguridad requiere que, cuando se abre al menos un canal,
los relés de seguridad abran los contactos de salida dentro del tiempo de reacción de-
finido. Las salidas de seguridad del módulo se activan únicamente cuando los canales
CH1 y CH2 están cerrados de forma coherente y si la señal de START se ha activado.
3.2 Funciones del dispositivo
Este dispositivo se puede utilizar como módulo para paros de emergencia y
módulo de control de final de carrera para resguardos móviles y sensores magnéticos
de seguridad, en circuitos de seguridad hasta la categoría 1 según EN ISO 13849-1,
hasta SIL 1 según EN 62061, hasta PL c según EN ISO 13849-1.
- Entrada con 1 o 2 canales.
- La función de seguridad SIL 3/PL e se puede obtener únicamente con la versión con
dos entradas redundantes.
- Contactos de salida: - 1 contacto NO.
- Arranque automático.
Respecto al modo de funcionamiento «automático», se debe observar el punto
1.2.3 de la Directiva sobre máquinas 2006/42/CE: «En el caso de funcionamiento
automático de una máquina, la puesta en marcha, la puesta en marcha de nuevo tras
una parada o la modificación de las condiciones de funcionamiento podrán producirse
sin intervención si ello no conduce a una situación peligrosa».
- Conexión de los canales de entrada de potencial opuesto.
- Se puede conectar a circuitos de salida por semiconductor y sensores magnéticos
de seguridad.
- Función de detección de cortocircuitos de los elementos de control mediante siste-
ma de seguridad con autocontrol y redundancia.
- Indicadores LED del estado de conmutación de los canales 1, 2 y de la tensión de
alimentación.
- En caso de fallo, el dispositivo se pone al estado seguro desactivando la salida de
seguridad.
- Bornes con conexión con tornillos o bornes plug-in con conexiones con tornillos o
por resorte (según el modelo).
- Se puede fijar en raíl DIN.
3.3 Uso previsto del dispositivo
- El dispositivo descrito en estas instrucciones de uso está previsto para ser utilizado
en máquinas industriales.
- Se prohíbe la venta directa al público de este dispositivo. El uso y la instalación están
reservados exclusivamente para personal especializado.
- No está permitido utilizar el dispositivo para usos distintos a los indicados en estas
instrucciones de uso.
- Cualquier uso no previsto expresamente en estas instrucciones de uso debe ser
considerado un uso no previsto por parte del fabricante.
- Se deben considerar usos no previstos:
a) uso del dispositivo al cual se le han realizado modificaciones estructurales, técnicas
o eléctricas;
b) uso del producto en un campo de aplicación distinto a los que se han descrito en
la sección DATOS TÉCNICOS.
4 FUNCIONAMIENTO
4.1 Diagrama de funcionamiento
Arranque
automático:
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
Leyenda:
tC:tiempo de simultaneidad
tA:tiempo de excitación
tR1:tiempo de liberación
tR:tiempo de liberación en caso de falta
de alimentación
Notas: La configuración con un canal se obtiene considerando solo el efecto de la
entrada S11/S12. En este caso, se debe considerar el tiempo tR1 para la entrada S11/
S12, el tiempo tRpara la alimentación y el tiempo tA para la entrada S11/S12.
4.2 Esquemas de conexión
Circuitos de paro de emergencia
Configuración de las entradas con arranque automático
2 canales y 1 pulsador de emergencia
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canales y 2 pulsadores de emergencia
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
2 canales y 4 interruptores
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Supervisión de resguardos móviles y sensores
magnéticos de seguridad
El módulo de seguridad puede supervisar circuitos de
paro de emergencia, circuitos de control para resguardos
móviles o sensores magnéticos de seguridad. Reemplace
los contactos de los pulsadores de paros de emergencia
con los contactos de los interruptores o de los sensores.
Los sensores magnéticos únicamente se pueden co-
nectar en la versión con dos canales.

14/18
5 ESQUEMA DE BLOQUES
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 FALLOS
Estado de los
LED Posible fallo Acción recomendada
PWR CH1 CH2 - Falta de alimentación en el módulo.
- Cableado erróneo.
- Conductor(es) de alimentación
cortados(s).
- Fusible externo roto.
- Cortocircuito entre canales.
- Fallo interno del módulo.
Compruebe el cableado
y el fusible.
Si el fallo persiste,
sustituya el módulo.
PWR CH1 CH2 - Cableado erróneo.
- Adhesión del contacto del pulsador
de emergencia o del dispositivo de
control para resguardos móviles
conectado a S21-S22.
- Adhesión del contacto del pulsador
de inicio (arranque controlado).
- Fallo interno del módulo.
Compruebe el cableado,
el interruptor de inicio y
el pulsador de emergen-
cia/dispositivo de control
para resguardos.
Si el fallo persiste, susti-
tuya el módulo.
PWR CH1 CH2 - Adhesión del contacto del pulsador
de emergencia o del dispositivo de
control para resguardos móviles
conectado a S11-S12.
- Fallo interno del módulo.
Compruebe el cableado,
el interruptor de inicio y
el pulsador de emergen-
cia/dispositivo de control
para resguardos.
Si el fallo persiste, susti-
tuya el módulo.
PWR CH1 CH2 - Cableado erróneo.
- Contactores externos adheridos o
módulo de ampliación defectuoso.
- Conductor(es) cortado(s).
- Uno o ambos contactos del pulsador
de emergencia o de los dispositivos de
control para resguardos móviles están
abiertos.
- Falta del proceso de accionamiento
por arranque manual o controlado
(impulso de arranque) o cierre de
los dos canales por el arranque
automático.
- Fallo interno del módulo
Compruebe el cableado,
los canales de entrada
y la configuración de
arranque.
Si el fallo persiste, susti-
tuya el módulo.
Leyenda: = LED on; = LED off.
7 ADVERTENCIAS PARA EL USO CORRECTO
7.1 Instalación
Atención: No se deben superar los pares de apriete para los tornillos de los
bornes indicados en estas instrucciones de uso.
Atención: Se debe respetar escrupulosamente el cableado de los bornes. Los
cableados erróneos pueden dañar el dispositivo y resultar en la pérdida de la función
de seguridad.
- Instale el dispositivo únicamente en un cuadro eléctrico con grado de protección
IP54 o superior según EN 60529.
- Fije siempre el dispositivo mediante la fijación para perfiles de soporte estandariza-
dos según EN 60715.
- No flexionar ni torcer el dispositivo.
- No modificar ni abrir nunca el dispositivo.
- El dispositivo tiene una función de protección de los operadores. La instalación ina-
decuada o las manipulaciones pueden causar graves lesiones a las personas, incluso
la muerte, daños materiales y pérdidas económicas.
- Estos dispositivos no se deben eludir, eliminar o hacer inutilizables de cualquier otra
manera.
- Si se utiliza la máquina en la que está montada el dispositivo para un fin distinto al
especificado, es posible que el dispositivo no garantice la protección de personas
suficiente.
- La categoría de seguridad del sistema (según la EN ISO 13849-1) incluyendo el di-
spositivo de seguridad, depende también de los componentes externos conectados
a este y de su tipología.
- Antes de la instalación, se debe inspeccionar el dispositivo y comprobar su integri-
dad.
- Antes de la puesta en marcha, compruebe que el módulo funcione correctamente
siguiendo las indicaciones de los diagramas de funcionamiento (vea sección FUN-
CIONAMIENTO).
- Evitar dobladuras excesivas de los cables de conexión para impedir cortocircuitos
e interrupciones.
- No pintar ni barnizar el dispositivo.
- No perforar el dispositivo.
- No utilizar el dispositivo como soporte o apoyo de otras estructuras como canales,
rieles guía u otras.
- Antes de la puesta en marcha, asegúrese de que toda la máquina (o el sistema)
cumple las normas aplicables y los requisitos de la Directiva de compatibilidad elec-
tromagnética.
- La documentación necesaria para una instalación y mantenimiento correctos está
disponible en varios idiomas online en el sitio web de Pizzato Elettrica.
- En caso de que el instalador no comprenda completamente la documentación, no
debe proceder con la instalación del producto y puede solicitar ayuda al fabricante
(vea sección ASISTENCIA TÉCNICA).
- Se deben adjuntar siempre las presentes prescripciones de uso al manual de la
máquina en la que está instalado el dispositivo.
- Estas prescripciones de uso deben conservarse en un lugar seguro para que puedan
consultarse durante todo el período de uso del dispositivo.
7.2 No utilizar en los siguientes entornos
- En entornos donde se produzcan continuamente cambios de temperatura que pro-
voquen la formación de condensación en el interior del dispositivo.
- En entornos donde la aplicación provoca fuertes colisiones o vibraciones al dispo-
sitivo.
- En entornos con polvos o gases explosivos o inflamables.
- En entornos con agentes químicos muy agresivos, donde los productos utilizados
que entran en contacto con el dispositivo pueden comprometer su integridad física
o funcional.
- Comprobar si el entorno de uso del dispositivo es compatible con el dispositivo
antes de la instalación es responsabilidad del instalador.
7.3 Mantenimiento y pruebas funcionales
Atención: No desmontar o intentar reparar el dispositivo. En caso de fallo o
defectos, se debe sustituir el dispositivo completo.
- Establecer la secuencia de pruebas funcionales a las cuales debe someterse el
dispositivo antes de la puesta en marcha de la máquina y durante los intervalos de
mantenimiento es responsabilidad del instalador del dispositivo.
- La secuencia de las pruebas funcionales puede variar según la complejidad de la
máquina y de su esquema de circuitos, por eso, la secuencia de pruebas funcionales
descrita a continuación debe considerarse mínima y no completa.
- Antes de la primera puesta en marcha de la máquina y al menos una vez al año (o
después de un período de paro largo) se deben llevar a cabo las siguientes compro-
baciones:
1) Compruebe que la carcasa del módulo de seguridad esté íntegra y en buen estado
de conservación. Si la carcasa presenta daños, debe sustituir el dispositivo completo.
2) Compruebe que todos los LED de señalización funcionen.
3) Compruebe que los cables eléctricos estén conectados de forma segura en los
bornes y conectores.
4) Compruebe que el comportamiento del módulo en funcionamiento respete los
diagramas de funcionamiento que se incluyen en la sección FUNCIONAMIENTO.
- El dispositivo está previsto para aplicaciones en entornos peligrosos, por lo que su
uso está limitado en el tiempo. Transcurridos 20 años de la fecha de producción, el
dispositivo debe sustituirse completamente, aunque siga funcionando. La fecha de
producción está indicada al lado del código de producto (vea sección MARCADOS).
7.4 Cableado
Atención: No se debe llevar a cabo la instalación del módulo de seguridad en
presencia de tensión. Alimente el dispositivo únicamente cuando los circuitos eléctri-
cos estén conectados completamente según las especificaciones definidas en la sec-
ción FUNCIONAMIENTO. Al poner la máquina en marcha por primera vez, asegúrese
de que no haya personas cerca de las zonas peligrosas.
- Compruebe que la tensión de alimentación es correcta antes de conectar la alimen-
tación al dispositivo.
- Mantenga la carga dentro de los valores indicados en las categorías de empleo
eléctricas.
- Conecte y desconecte el dispositivo únicamente cuando no está bajo tensión.
- En el caso de utilizar conexiones de tipo enchufable, estas se deben conectar o
desconectar únicamente cuando no hay alimentación.
- Descargue la electricidad estática antes de manipular el producto, tocando una su-
perficie de metal puesto a tierra. Fuertes descargas electroestáticas pueden dañar
el dispositivo.
- Alimente el módulo de seguridad y los otros dispositivos conectados al mismo con
una fuente única de tipo SELV/PELV y de acuerdo con las normas aplicables (solo
aplicable a las versiones con tensión de alimentación 12 V y 24 V).
- Se recomienda que la alimentación del módulo de seguridad esté aislada galvánica-
mente respecto a la parte de alimentación de la máquina y que los cables de conexión
del módulo estén separados de los cables de alimentación de las cargas energéticas.
- Conecte siempre el fusible de protección (o un dispositivo equivalente) en serie con
la alimentación de cada dispositivo.
- Conecte siempre el fusible de protección (o un dispositivo equivalente) en serie con
los contactos eléctricos de seguridad.
- Durante y después de la instalación, no tire de los cables eléctricos conectados
al dispositivo. En el caso de que se produzca una tracción muy fuerte de los cables
eléctricos, se puede dañar el dispositivo.
7.5 Prescripciones adicionales para aplicaciones de seguridad con funciones de
protección de personas
Si se cumplen todas las prescripciones mencionadas anteriormente y el dispositivo
montado debe tener la función de protección de personas, se deben tener en cuenta
las siguientes prescripciones adicionalmente.
L / +
N / -

15/18
- El uso implica el cumplimiento y el conocimiento de las normas EN ISO 13849-1,
EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 12100.
- En el análisis de riesgos, se debe tener en cuenta que, en el modo de arranque
manual, si queda pulsado el pulsador de inicio, esto puede conllevar la activación
inmediata del módulo.
- Si se utilizan módulos de ampliación o contactores externos, asegúrese de que
tienen contactos guiados forzados y conecte un contacto NC de cada dispositivo en
el circuito de retorno.
7.6 Límites de uso
- Utilice el dispositivo siguiendo las instrucciones, teniendo en cuenta los límites de
funcionamiento y utilizándolo conforme a las normas de seguridad vigentes.
- Los dispositivos tienen límites específicos de aplicación (temperatura ambiente
mínima y máxima, corrientes máximas, grado de protección IP, etc.) El dispositivo
debe cumplir todos estos límites.
- Este dispositivo no está destinado al uso privado tal y como está definido en las
directivas comunitarias.
- La responsabilidad del fabricante queda excluida en caso de:
1) uso no conforme al uso previsto.
2) incumplimiento de estas instrucciones y de las normativas vigentes.
3) montaje realizado por personas no cualificadas y no autorizadas.
4) omisión de las pruebas funcionales.
- En los casos de aplicación que se listan a continuación, antes de proceder con la
instalación, póngase en contacto con la asistencia técnica (vea sección ASISTENCIA
TÉCNICA):
a) Uso en centrales nucleares, trenes, aviones, automóviles, plantas incineradoras,
dispositivos médicos o en aplicaciones en las que la seguridad de dos o más personas
depende del correcto funcionamiento del dispositivo.
b) Casos no citados en este manual.
8 MARCADOS
El dispositivo viene marcado de manera visible en el exterior. El marcado incluye:
- certificado del fabricante
- código del producto
- número de lote y fecha de fabricación. Ejemplo: CS1-123456 (A23). La última parte
del lote indica el mes de producción (A=enero, B=febrero, etc.) y el año de fabricación
(23 = 2023, 24 = 2024, etc.).
9 DATOSTÉCNICOS
9.1 Carcasa
Material: poliamida PA 66, autoextinguible V0 según UL 94
Grado de protección: IP40 (carcasa), IP20 (regleta de bornes)
Sección de los cables: 0,2 … 2,5 mm2 (24 … 12 AWG)
Par de apriete de los bornes: 0,5 … 0,6 Nm
9.2 Datos generales
SIL: hasta SIL 1 según EN 62061
Performance Level (PL): hasta PL c según EN ISO 13849-1:2015
Categoría de seguridad: hasta cat. 1 según EN ISO 13849-1:2015
MTTFd: 435 años
DC: High
PFHd: 3,32 E-08
Mission time: 20 años
Temperatura ambiente: -25°C … +55°C
Temperatura de almacén: -25°C … +70°C
Durabilidad mecánica: > 10 millones de ciclos de operaciones
Durabilidad eléctrica: > 100.000 ciclos de operaciones
Grado de contaminación: externo 3, interno 2
Tensión soportada al impulso Uimp: 4 kV
Tensión asignada de aislamiento Ui: 250 V
Categoría de sobretensión: II
Distancias en aire y superficie: según EN 60947-1
9.3 Alimentación
Tensión asignada de alimentación Un: 24 Vac/dc; 50...60 Hz
Tolerancia de tensión de alimentación: -10% … +15% de Unpara 24 Vac/dc
Ondulación residual máx. en DC: 10%
Potencia absorbida AC: < 5 VA
Potencia absorbida DC: < 2 W
9.4 Circuito de control
Protección contra cortocircuitos: resistencia PTC, Ih = 0,5 A
Tiempos del PTC: intervención > 100 ms, recaída > 3 s
Resistencia máxima por entrada: ≤50 Ω
Corriente por entrada: < 20 mA
Tiempo de excitación tA: < 20 ms
Tiempo de liberación tR1: < 20 ms
Tiempo de liberación
en caso de falta de alimentación tR: < 100 ms
Tiempo de simultaneidad tC: infinito
9.5 Circuito de salida
Contactos de salida: 1 contacto NO
Tipo de contacto: guiados forzados
Material de los contactos: aleación de plata con revestimiento de oro
Tensión conmutable máxima: 230/240 Vac; 300 Vdc
Corriente máxima por rama: 6 A
Corriente térmica al aire libre Ith: 6 A
Suma máxima de corrientes ΣIth
2: 72 A2
Corriente mínima: 10 mA
Resistencia de los contactos: ≤100 mΩ
Fusible de protección externo: 4 A
Carga conmutable máxima: 1380 VA/W
Categoría de empleo según EN 60947-5-1:
AC-15 (50 … 60 Hz) Ue = 230 V, Ie = 3 A
DC-13 (6 ciclos operativos/minuto) Ue= 24 V; Ie= 4 A
Categoría de empleo según UL 508: C300
9.6 Conformidad a las normas
EN 60204-1, EN ISO 13855, EN ISO 14118, EN ISO 12100, EN ISO 13850,
EN 60529, EN 61000-6-2, EN 61000-6-3, EN 61326-1, EN 60664-1, EN 60947-1,
EN IEC 63000, EN ISO 13849-1, EN ISO 13849-2, EN 62061, UL 508, CSA C22.2 n.°
14, GB/T 14048.5-2017
9.7 Conformidad a las normas
Directiva sobre máquinas 2006/42/CE, Directiva de Compatibilidad Electromagnética
(CEM) 2014/30/UE, Directiva RoHS 2011/65/UE.
10VERSIONES ESPECIALES BAJO PEDIDO
Hay versiones especiales del dispositivo disponibles bajo pedido.
Estas versiones especiales también pueden diferir sustancialmente de lo indicado en
estas instrucciones de uso.
El instalador debe asegurarse de haber recibido información escrita sobre el uso de la
versión especial pedida (vea sección ASISTENCIA TÉCNICA).
11 ELIMINACIÓN
El producto se debe eliminar correctamente al final de su vida útil según las
normas vigentes en el país donde tiene lugar la eliminación.
12 ASISTENCIATÉCNICA
El dispositivo se puede utilizar para proteger la seguridad física de las personas, por lo
que, en caso de duda sobre el método de instalación o el uso, siempre debe ponerse
en contacto con nuestro servicio de asistencia técnica:
Pizzato Elettrica Srl
ViaTorino, 1, 36063 Marostica (VI) – ITALIA
Teléfono +39 0424 470 930
E-mail: tec[email protected]
www.pizzato.com
Nuestro servicio de asistencia técnica le atenderá en italiano e inglés.
13 DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD CE
Yo, el abajo firmante, represento al siguiente fabricante:
Pizzato Elettrica Srl - Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) – ITALY
declara por la presente que el producto está en conformidad con las disposiciones
de la Directiva sobre máquinas 2006/42/CE. La versión completa de la declaración de
conformidad está disponible en el sitio web www.pizzato.com
Marco Pizzato
ADVERTENCIA LEGAL:
Sujeto a cambios sin previo aviso y a errores. Los datos de esta hoja han sido comprobados cuidadosamente
y representan valores típicos de la producción en serie. Las descripciones del dispositivo y sus aplicaciones,
los contextos de uso, los detalles de los controles externos, la información sobre la instalación y el
funcionamiento se proporcionan según nuestro leal saber y entender. Sin embargo, esto no significa
que las características descritas puedan dar lugar a una responsabilidad legal que vaya más allá de las
"Condiciones Generales de Venta" mencionadas en el catálogo general de Pizzato Elettrica. El cliente/
usuario está obligado a leer nuestras informaciones y recomendaciones, y las normativas técnicas
pertinentes antes de usar los productos para sus propios fines. Considerando las múltiples aplicaciones
y posibles conexiones del dispositivo, los ejemplos y diagramas mostrados en este manual se deben
considerar puramente descriptivos y es responsabilidad del usuario comprobar que la aplicación del
dispositivo es conforme a la normativa vigente.Todos los derechos sobre el contenido de esta publicación
están reservados de acuerdo con la legislación vigente para la protección de la propiedad intelectual. La
reproducción, publicación, distribución y modificación, total o parcial, de todo o parte del material original
contenido en este documento (incluyendo, como ejemplo pero sin limitaciones, textos, imágenes, gráficos)
tanto en papel como en soporte electrónico, están explícitamente prohibidas sin la previa autorización
escrita de Pizzato Elettrica Srl.
Todos los derechos reservados. © 2023 Copyright Pizzato Elettrica

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ZE FOG48A23-EU
16/18
1 INFORMACE O TOMTO DOKUMENTU
1.1 Funkce
CS AR-46••••.
1.2 Pro koho je návod určen
-
1.3 Použití
1.4 Originální verze návodu
2 POUŽITÉ SYMBOLY
3 POPIS
3.1 Popis zařízení
3.2 Funkce zařízení
-
-
3.3 Zamýšlené použití
4 PROVOZ
4.1 Funkční schéma
Automatický
start:
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14
tA
tR1
tR
tAtA
S31/S32
S41/S42
tC
tC:
tA:
tR1:
tR:
RA
4.2 Schémata zapojení
Obvody nouzového zastavení
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
CS AR-46
A1
A2
L / +
N / -
Monitorování pohyblivých krytů a magnetických
bezpečnostních senzorů

17/18
5 VNITŘNÍ SCHÉMA ZAPOJENÍ
K1
K2
LED
CH1
A1
S11
S32
S41
S12
S31
13
A2
S21
S22
S42
14
LED
CH2
6 PORUCHY
Stav LED kon-
trolky Možná porucha Doporučený postup
PWR CH1 CH2
PWR CH1 CH2
Zkontrolujte kryty
PWR CH1 CH2
Zkontrolujte kryty
PWR CH1 CH2
-
-
7 NÁVOD K ŘÁDNÉMU POUŽITÍ
7.1 Instalace
-
-
7.2 Nepoužívejte v následujících prostředích
7.3 Údržba a funkční zkoušky
-
-
-
7.4 Elektroinstalace
-
7.5 Další požadavky pro bezpečnostní aplikace s funkcemi ochrany obsluhy
7.6 Omezení použití
-
-
L / +
N / -

18/18
8 ZNAČENÍ
9 TECHNICKÉ ÚDAJE
9.1 Kryt
9.2 Obecné údaje
imp
i
9.3 Napájení
n
n
9.4 Regulační obvod
A
R
9.5 Výstupní obvod
th
ΣIth
e e
e e
9.6 Soulad s normami
9.7 Soulad se směrnicemi
10 SPECIÁLNÍ VERZE NA VYŽÁDÁNÍ
-
11 LIKVIDACE
12 PODPORA
13 ES PROHLÁŠENÍ O SHODĚ
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