Rivacold BLOCKSYSTEM FA Manual

BLOCKSYSTEM FA - FT REV. 04 10/07
I
UK
F
E
D
BLOCKSYSTEM
FA
FT
MANUALE USO E MANUTENZIONE
USE AND MAINTENANCE HANDBOOK
MODE D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
BETRIEBS UND WARTUNGSANLEITUNG

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 2 REV. 04 10/07

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 3 REV. 04 10/07
I
ITALIANO
0. SOMMARIO
1. Scopo del manuale
2. Norme di uso generale
3. Modo di identificazione della macchina
4. Descrizione della macchina
5. Dati tecnici
6. Installazione
7. Messa in funzione
8. Segnalazione allarmi
9. Sistema di emergenza
10. Manutenzione e pulizia
11. Smaltimento
12. Optional
13. Ricerca guasti
pag. 03
pag. 03
pag. 03
pag. 04
pag. 04
pag. 04
pag. 06
pag. 10
pag. 12
pag. 13
pag. 13
pag. 14
pag. 16
1. SCOPO DEL MANUALE
Il presente manuale ha lo scopo di aiutare l’operatore nella corretta messa in funzione della
macchina, chiarire le relative norme di sicurezza vigenti nella Comunità Europea ed eliminare
eventuali rischi da errati utilizzi.
2. NORME DI USO GENERALE
•Per un utilizzo corretto e sicuro della macchina, è necessario attenersi alle prescrizioni contenute
nel presente manuale in quanto fornisce istruzioni e indicazioni circa:
9modalità di installazione
9uso e messa in funzione
9manutenzione
9smaltimento e messa fuori servizio
•Il costruttore, non risponde per danni derivanti dalla inosservanza delle note e avvertenze
contenute nel presente libretto di istruzioni.
•Leggere attentamente le etichette sulla macchina, non coprirle per nessuna ragione e sostituirle
immediatamente in caso venissero danneggiate.
•Conservare con cura il presente libretto.
•Il costruttore si riserva di aggiornare il presente libretto senza nessun preavviso.
•Le macchine sono realizzate per la sola refrigerazione industriale e commerciale in sede stabile (il
campo di applicazione è riportato nel catalogo generale dell’azienda). Non sono consentiti usi
diversi da quello destinato.Ogni altro uso è considerato improprio e quindi pericoloso.
•Dopo aver tolto l’imballo assicurarsi che la macchina sia intatta in ogni sua parte, in caso
contrario rivolgersi al rivenditore.
•E’ vietato l’utilizzo della macchina in ambienti con presenza di gas infiammabile e in ambienti
con rischio di esplosione.
•In caso di malfunzionamento togliere tensione alla macchina.
•La pulizia ed eventuali manutenzioni devono essere effettuate solamente da personale tecnico
specializzato.
•Non lavare la macchina con getti d’acqua diretti o in pressione, o con sostanze nocive.
•Non usare la macchina priva di protezioni.
•Non appoggiare contenitori di liquidi sulla macchina.
•Evitare che la macchina sia esposta a fonti di calore.
•In caso di incendio usare un estintore a polvere.
•Il materiale dell’imballaggio deve essere smaltito nei termini di legge.
3. MODO DI IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA
Tutte le macchine sono provviste di relativa etichetta di riconoscimento (la posizione è indicata in Fig.
1), in cui sono riportati i seguenti dati:
•codice
•matricola
•assorbimento in ampere (A)
•assorbimento in Watt (W)
•tipo refrigerante
•tensione di alimentazione (Volt/Ph/Hz)

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 4 REV. 04 10/07
I
on
off
set
•pressione massima di esercizio PS HP (lato alta pressione) – PS LP (lato bassa pressione)
•categoria dell’insieme secondo la direttiva 97/23CE (PED)
Identificazione della matricola:
•cifra 1 e 2 = ultime due cifre dell’anno di costruzione
•cifra 3 e 4 = settimana dell’anno in cui è stata prodotta la macchina
•cifre 5, 6 , 7e 8 = numero progressivo
4. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
I Blocksystem sono composti da una unità condensante (esterno cella), una unità evaporante (interno
cella) e un quadro elettronico di comando posto all’interno dell’unità condensante. Il fluido
refrigerante segue le modalità del ciclo frigorifero a compressione.
I Blocksystem sono dotati di un sistema di sbrinamento a gas caldo (modelli MBP e LBP) o a
ventilazione (modelli HBP), comandato dalla centralina elettronica. Lo sbrinamento avviene in modo
automatico con frequenza ciclica modificabile dall’utente; esso può essere attivato anche
manualmente tramite l’apposito comando.
5. DATI TECNICI
Nelle tabelle a fine manuale vengono riportati i principali dati tecnici relativi ai Blocksystem.
6. INSTALLAZIONE
•L’installazione deve essere eseguita solo da tecnici abilitati secondo le normative vigenti.
•Per le operazioni di movimentazione del Blocksystem utilizzare i guanti di protezione antitaglio.
•Il Blocksystem deve essere installato in luoghi dove sia garantito un buon ricircolo e ricambio
dell’aria. Nel caso di diversa installazione si raccomanda di contattare il produttore.
•Il Blocksystem della serie FA deve essere installato solo su parete verticale.
•Per il posizionamento dell’unità motocondensante e dell’evaporatore rispettare le quote minime
riportate a fine manuale.
•Lasciare intorno alla macchina sufficiente spazio per effettuare le manutenzioni in condizioni di
sicurezza.
Per il corretto funzionamento del Blocksystem si consigliano i seguenti spessori minimi delle pareti
delle celle (isolante poliuretano): celle MBP e HBP spessore isolamento 60 mm; celle LBP spessore
isolamento 100 mm.
Fig. 1
6. 1 Modalità di installazione versione a tampone
•Praticare sulla parete della cella un foro di dimensioni idonee come indicato nelle Fig. 6-7-8 a
fine manuale.
•Sollevare il Blocksystem con un muletto (o altro mezzo di sollevamento idoneo) utilizzando gli
appositi ganci di sollevamento come indicato in Fig. 1
•Posizionare il Blocksystem sulla parete della cella infilando dall’esterno la parte evaporante nel
foro predisposto.
•Fissare il Blocksystem alla parete della cella con apposite viti (in dotazione).
•Sigillare il perimetro del tampone con silicone (di caratteristiche idonee all’uso della cella) onde
evitare infiltrazioni di aria calda all’interno della cella. Sul lato superiore eseguire l’operazione
prima del posizionamento.
Etichetta

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 5 REV. 04 10/07
I
•Si consiglia di collegare un tubo di gomma al tubo di troppo pieno che permette l’evacuazione di
acqua nel caso di anomalie di funzionamento o di uso.
6. 2 Modalità di installazione versione accavallato
•Prima di montare il soffitto della cella, praticare n° 2 scanalature sull’estremità superiore della
parete ed un foro per lo scarico dell’acqua come indicato nelle Fig. 6-7-8 a fine manuale.
•Togliere la vaschetta in alluminio posta sotto l’evaporatore del Blocksystem svitando le 4 viti di
fissaggio.
•Sollevare il Blocksystem con un muletto (o altro mezzo di sollevamento idoneo) utilizzando gli
appositi ganci di sollevamento come indicato in Fig. 1
•Posizionare il Blocksystem sulle scanalature praticate sulla parete della cella.
•Fissare il Blocksystem alla parete della cella con apposite viti (in dotazione).
•Sigillare il perimetro delle scanalature con silicone (di caratteristiche idonee all’uso della cella)
onde evitare infiltrazione di aria calda all’interno della cella.
•Rimettere la vaschetta sotto l’evaporatore e fissarla con le 4 viti tolte precedentemente.
•Verificare la perfetta funzionalità dello scarico acqua di condensa dell’evaporatore.
Si consiglia di collegare un tubo di gomma al tubo di troppo pieno per permettere l’evacuazione di
acqua nel caso di anomalie di funzionamento o di uso.
6. 3 Collegamento elettrico
Le operazioni di collegamento elettrico, devono essere eseguite da personale qualificato in possesso
dei requisiti tecnici necessari stabiliti dal paese dove viene installata la macchina.
•Verificare che la tensione sulla linea corrisponda a quella riportata sulla targhetta fissata al cavo
di alimentazione dell’unità. Il cavo di alimentazione deve essere ben steso (evitare arrotolamenti
e sovrapposizioni), in posizione non esposta ad eventuali urti o manomissioni di minori, non deve
essere in prossimità di liquidi, acqua o fonti di calore, non deve essere danneggiato (se lo fosse,
farlo sostituire da personale qualificato).
•Predisporre un interruttore magnetotermico differenziale con curva di intervento tipo C (10÷15 In)
tra la linea di alimentazione ed il Blocksystem ed accertarsi che la tensione di linea corrisponda
alla tensione indicata sulla targhetta (vedi etichetta applicata sulla macchina); tolleranza
consentita ±10% della tensione nominale. Per il dimensionamento del magnetotermico
differenziale, si deve tenere conto degli assorbimenti indicati in targhetta.
•N.B.: l’interruttore magnetotermico differenziale deve essere posto nelle immediate vicinanze del
Blocksystem in modo tale che esso possa essere ben visibile e raggiungibile dal tecnico in caso di
manutenzione.
•E’ necessario che la sezione del cavo di alimentazione sia adeguata alla potenza assorbita dalla
macchina (tale potenza è riportata nell’etichetta applicata sulla macchina).
•E’ obbligatorio, a termine di legge, collegare la macchina ad un efficiente impianto di messa a
terra. Si declina ogni responsabilità dall’inosservanza di tale disposizione; si declina ogni
responsabilità qualora l’impianto elettrico a cui ci si allaccia, non sia realizzato secondo le norme
vigenti.
•Fissare il micro-porta fornito in dotazione sul battente della porta della cella il quale provoca
automaticamente ad ogni apertura l’accensione luce cella e la fermata del compressore e delle
ventole sia dell’evaporatore che del condensatore.
•N.B.: il cavo micro-porta, deve passare lontano dai cavi percorsi da corrente elettrica onde
evitare disturbi alla scheda elettronica.
•Fissare al soffitto della cella la lampada e collegare il cavo luce cella seguendo le istruzioni
riportate all’interno del supporto.
•Con le unità della gamma LBP (-15°C/-25°C) è in dotazione un cavo per il collegamento della
resistenza porta. Questo collegamento deve essere eseguito utilizzando un fusibile dimensionato
in funzione della resistenza porta utilizzata.
•N.B.: NON collegare i cavi ”LUCE CELLA” e “RESISTENZA PORTA” alla linea 230 Volt. Le
targhette attaccate ad ogni cavo indicano il collegamento da eseguire.
La potenza massima del corpo illuminante che si può collegare al cavo luce cella (fornito in
dotazione) è di 100W per lampade ad incandescenza e 66W per neon (alimentazione 230V-
50Hz). La potenza massima della resistenza che si può collegare al cavo resistenza porta (fornito
in dotazione su tutti i modelli LBP) è di 300W (alimentazione 230V-50Hz).
•E’ vietato effettuare qualunque operazione di manutenzione con il Blocksystem sotto tensione.
•Si declina ogni responsabilità derivante dall’inosservanza delle indicazioni sopra riportate.

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 6 REV. 04 10/07
I
7 MESSA IN FUNZIONE
Prima di avviare il Blocksystem accertarsi che:
•Le viti di bloccaggio siano serrate
•I collegamenti elettrici siano stati eseguiti correttamente.
•La porta della cella sia chiusa in modo tale che il contatto del micro porta sia chiuso.
7. 1
Descrizione pannello di controllo
Led verde “COMPRESSORE”
SPENTO: Compressore spento
ACCESO: Compressore in funzione
LAMPEGGIANTE: Richiesta di accensione pendente (ritardi o protezioni attive)
Led verde “VENTOLE”
SPENTO: Ventole spente
ACCESO: Ventole in funzione
LAMPEGGIANTE: Richiesta di accensione pendente (ritardi o protezioni attive)
Led verde “SBRINAMENTO”
SPENTO: Sbrinamento non attivo
ACCESO: Sbrinamento in corso
LAMPEGGIANTE: Sbrinamento manuale in corso; richiesta di sbrinamento pendente (ritardi o
protezioni attive); sbrinamento sincronizzato da rete (master/slave)
Led giallo “ALLARME”
SPENTO: Nessun allarme in corso
ACCESO: Allarme grave in corso (e relè di allarme attivato)
LAMPEGGIANTE: Allarme non grave in corso o allarme grave tacitato (relè di allarme disattivato)
Tasto “SETPOINT” + Led verde “SETPOINT/SET RIDOTTO”
ACCESO: Visualizzazione Setpoint
LAMPEGGIANTE: Set ridotto è attivo
Tasto “ENTER”: Ha la funzione di impostare il setpoint, da accesso al menù di progammazione, e
visualizza lo stato della macchina (se premuto per 1 secondo); per l’ingresso in programmazione va
tenuto premuto per 5 secondi.
Tasto “UP”: Permette il comando manuale defrost (se premuto per più di 5 sec), incrementa il valore
parametro a display e da la possibilità di far scorrere la lista menù in avanti.
Tasto “ON/OFF”: Ha la funzione di comando manuale on-off, conferma il valore parametro e da la
possibilità di ritornare al menù precedente; per spegnere o accendere la macchina tenere premuto per
più di 5 secondi.
set
on
off
set
on
off

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 7 REV. 04 10/07
I
Tasto “DOWN”: Permette il comando manuale luci (se premuto per 1 secondo), decrementa il valore
parametro a display e da la possibilità di far scorrere la lista menù indietro.
7. 2
Accensione / Spegnimento
Quando si da tensione alla macchina appare la scritta OFF alternata alla temperatura della cella.
Per accendere (spegnere) il Blocksystem, premere per più di 5 secondi il tasto “ON/OFF” posto sul
frontale della macchina..
7. 3
Regolazione temperatura cella
I campi dei valori di temperatura in cui il Blocksystem può operare sono i seguenti:
Minimo Massimo
Alta Temperatura HBP +2 +10
Media Temperatura MBP -5 +5
Bassa Temperatura LBP -25 -15
E’ possibile accedere al setpoint di regolazione della temperatura in maniera diretta per visualizzarne
o modificarne il valore.
•Premere e rilasciare SETPOINT: viene visualizzato “SEt” (se ci sono allarmi in corso la
procedura è leggermente diversa, vedi paragrafo visualizzazione stato macchina)
•Premere SETPOINT: viene acceso il led verde SET e visualizzato il valore del Setpoint
•Premere UP e DOWN per impostare il nuovo valore
•Premere SETPOINT o ON/OFF (oppure attendere il timeout di 5 secondi) per confermare il
valore (si spegne il led SET e viene visualizzato “SEt”)
•Premere ON/OFF (oppure attendere il timeout di 5 secondi) per ritornare in visualizzazione
normale
7. 4
Procedura variazione parametri
Il funzionamento del Blocksystem è regolato da parametri impostati nella memoria della centralina
elettronica dal costruttore (vedi tabella).Si consiglia di non modificare tali valori se non strettamente
necessario ed in ogni caso rivolgersi sempre a personale abilitato.
Oltre che per funzione, i parametri sono suddivisi per livello di sicurezza/accessibilità:
livello 0 parametri Setpoint accesso diretto (ved. paragrafo 7.3)
livello 1 parametri di uso frequente accesso senza password (ved. Paragrafo 7.5)
I parametri sono modificabili:
da tastiera
via rete LAN (Master/Slave)
via rete Supervisione
7. 5
Modifica parametri a livello 1
premere SET per 5 secondi fino a far comparire “reg” (parametri regolazione)
premere UP e DOWN fino a visualizzare il menu desiderato
premere SET per accedere al menù; appare il codice del primo parametro del menù selezionato
premere UP e DOWN fino a visualizzare il parametro desiderato
premere SET per visualizzare il valore del parametro
premere UP e DOWN per impostare il valore desiderato
premere SET per confermare il valore e tornare alla lista parametri; oppure premere ON/OFF
per confermare il valore e tornare alla lista menù
per passare dalla lista parametri alla lista menù premere ON/OFF
per uscire dalla procedura di modifica parametri premere nuovamente ON/OFF
Se non si agisce su uno dei tasti per più di 15 secondi, l’eventuale valore visualizzato viene memorizzato
nel relativo parametro e viene forzata l’uscita dalla procedura di modifica parametri.

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 8 REV. 04 10/07
I
7. 6
Visualizzazione stato macchina
premere e rilasciare SET: viene visualizzato “SEt” oppure “AAL” se ci sono allarmi in corso
premere UP e DOWN fino a visualizzare lo stato interessato
AAL allarmi in corso (se presenti)
SEt setpoint
Pb1 valore sonda temperatura cella
Pb2 valore sonda temperatura evaporatore
Pb3 valore sonda 3 (se presente)
Out stato uscite relè
InP stato ingressi digitali
premere SET per visualizzare il valore
nel caso di stato allarmi, stato uscite, stato ingressi, premere UP e DOWN per scorrere
rispettivamente gli allarmi in corso, le uscite o gli ingressi),
premere SET o ON/OFF (oppure attendere il timeout di 5 secondi) per tornare alla lista degli
stati
premere ON/OFF (oppure attendere il timeout di 5 secondi) per tornare alla visualizzazione
normale
.
codice livello descr. range unità MBP LBP HBP
lista -PPS password
PPA Password accesso parametri
L’inserimento della password prefissata permette l’accesso ai parametri
protetti
0 … 255 - - -
lista -rEG parametri regolazione
SEt 0 Setpoint LSE …HSE °C [°F] 2 -18 5
diF 1 Differenziale
temperatura > setpoint + diff. -> On regolazione
temperatura ≤setpoint -> Off regolazione
0.1 … 50.0 °C [°F] 2 2 2
lista -Pro parametri sonde
CA1 1 Calibrazione sonda 1 0 0 0
CA2 1 Calibrazione sonda 2 0 0 0
CA3 1 Calibrazione sonda 3
Il valore assegnato a questi parametri
viene aggiunto (valore positivo) o tolto
(valore negativo) alla temperatura rilevata
dalla sonda
-20.0 …
20.0
°C [°F]
0 0 0
Lista -CPr parametri compressore
Ont 1 Tempo di compressore ON in
caso di sonda guasta
0 … 60 min 15 15 15
OFt 1 Tempo di compressore OFF
in caso di sonda guasta
In caso di errore sonda di regolazione, il
compressore è attivato in modo ciclico con
tempo di funzionamento e tempo di
spegnimento impostati. In particolare:
Ont=0: compressore sempre spento
Ont>0 e OFt=0: compressore sempre
acceso
0 … 60 min 15 15 15
dOn 1 Ritardo di attivazione compressore
Tempo, a partire dalla richiesta di accensione, dopo il quale il compressore
sarà effettivamente attivato.
In caso di gestione da rete in modalità sequenziale, rappresenta il ritardo di
attivazione da compressore a compressore
0 … 250 sec 0 0 0
dOF 1 Tempo minimo di compressore OFF
Tempo, a partire dall’istante di disattivazione, entro il quale il compressore
non può essere riavviato
0 … 60 min 3 3 3
dbi 1 Ritardo tra le accensioni
Tempo, a partire dall’istante di attivazione precedente, entro il quale il
compressore non può essere riavviato
0 … 60 min 0 0 0
OdO 1 Ritardo uscite al power-on (compressore, ventole, sbrinamento)
Permette di ritardare, per il tempo impostato, l’attivazione della
regolazione rispetto all'accensione dello strumento.
La transizione da stand-by a macchina abilitata (comando di ON da
tastiera) esclude il ritardo
0 … 60 min 3 3 3
Lista -dEF parametri sbrinamento
dtY 1 Tipo di sbrinamento
0 = a resistenza, fine in temperatura o per tempo massimo come sicurezza
(timeout)
1 = a gas caldo, fine in temperatura o per tempo massimo come sicurezza
(timeout)
In caso di sbrinamento a resistenza, tra lo spegnimento del compressore e
l’attivazione del relè di defrost si attende 1 secondo
0,1 1 1 0

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 9 REV. 04 10/07
I
codice livello descr. range unità MBP LBP HBP
dit 1 Intervallo tra sbrinamenti
Tempo massimo (da inizio a inizio) tra due sbrinamenti consecutivi. Allo
scadere del tempo, viene avviato uno sbrinamento (sbrinamento ciclico). Il
timer viene ripristinato ad ogni richiesta di sbrinamento (anche non
ciclico).
0 = sbrinamento ciclico disabilitato
0 … 250 h 4 4 4
dct 1 Modo conteggio intervallo sbrinamento
0 = conta se compressore in funzione
1 = conta sempre
0,1 1 1 1
dOH 1 Ritardo inizio sbrinamento al power-on
Tempo, a partire dall’accensione dello strumento, durante il quale sono
congelate le eventuali richieste di sbrinamento (sbrinamento manuale
escluso)
0 … 250 min 0 0 0
dEt 1 Timeout sbrinamento
Allo scadere del tempo impostato, lo sbrinamento viene comunque
terminato anche se non è stata raggiunta la temperatura di fine
sbrinamento, passando alla fase di gocciolamento
1 … 250 min 15 15 15
dSt 1 Temperatura fine sbrinamento
Temperatura della sonda 2 sopra la quale termina lo sbrinamento. Se
all'inizio di uno sbrinamento la temperatura è maggiore di quella impostata,
lo sbrinamento non viene eseguito. Nel caso di malfunzionamento della
sonda 2, lo sbrinamento termina comunque per limite di tempo
-50.0 …
199.0
°C [°F] 10 15 10
dS2 1 Temperatura fine sbrinamento del secondo evaporatore
Temperatura della sonda 3 sopra la quale termina lo sbrinamento del
secondo evaporatore. Se all'inizio di uno sbrinamento la temperatura è
maggiore di quella impostata, lo sbrinamento non viene eseguito. Nel caso
di malfunzionamento della sonda 3, lo sbrinamento termina comunque per
limite di tempo.
La funzione è abilitata solo se P01=3o4, Co4=3 e CP0=2 (relè allarme
utilizzato per sbrinamento del secondo evaporatore e sonda 3 usata per
rilevare la temperatura del secondo evaporatore). In questo caso la fase di
gocciolamento inizia quando sono terminati gli sbrinamenti di entrambi gli
evaporatori.
-50.0 …
199.0
°C [°F] 10 10 10
dPO 1 Sbrinamento al power-on
0 = disabilitato
1 = sbrinamento all'accensione dello strumento
0,1 flag 0 0 0
Lista -FAn parametri ventole
FSt 1 Temperatura spegnimento ventole -50.0 …
199.0
°C [°F] 8 -5 50
Fot 1 Temperatura accensione ventole -50.0 …
199.0
°C [°F] -50 -50 -50
FAd 1 Differenziale accensione e spegnimento ventole
sonda2 ≥FSt: ventole
spente
Fot ≤sonda2 < (FSt –
FAd): ventole accese
sonda2 < (Fot – FAd):
ventole spente 1.0 … 90.0 °C [°F] 2 2 2
Fdt 1 Tempo di postgocciolamento
Tempo successivo alla fase di gocciolamento, durante il quale le ventole
rimangono spente
0 … 60 min 1 2 0
dt 1 Tempo di gocciolamento
Tempo successivo ad uno sbrinamento durante il quale compressore e
ventole evaporatore vengono fermati al fine di favorire il gocciolamento
dell'evaporatore
0 … 60 min 2 2 0
dFd 1 Disattivazione ventole in sbrinamento
0 = ventole abilitate (funzionamento fissato da FPt)
1 = ventole disattivate
0,1 flag 1 1 0
FCO 1 Attivazione ventole a compressore spento
0 = ventole disattivate
1 = ventole abilitate (funzionamento fissato da FPt)
2 = ventole in funzionamento duty cycle
0 … 2 0 0 0
Fon 1 Tempo di ventole ON in caso di funzionamento duty cycle (FCO=2) 1 … 60 min 15 15 15
FoF 1 Tempo di ventole OFF in caso di funzionamento duty cycle (FCO=2) 1 … 60 min 15 15 15
Lista -ALr parametri allarmi
AFd 1 Differenziale soglie allarmi di temperatura
Stabilisce la soglia di temperatura di rientro da una condizione d’allarme di
alta o bassa temperatura
1.0 ... 90.0 °C [°F] 2 2 2
HAL 1 Soglia allarme di massima
Al di sopra di questo valore (assoluto o riferito al setpoint) viene attivato
l’allarme
In caso di riferimento relativo viene sommato al setpoint il valore senza
segno
-50.0 …
199.0
°C [°F] 10 10 10
LAL 1 Soglia allarme di minima
Al di sotto di questo valore (assoluto o riferito al setpoint) viene attivato
l’allarme
In caso di riferimento relativo viene sottratto al setpoint il valore senza
segno
-50.0 …
199.0
°C [°F] -10 -10 -10
PAO 1 Ritardo allarme di temperatura al power-on 0 … 10 h 4 4 4

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 10 REV. 04 10/07
I
codice livello descr. range unità MBP LBP HBP
dAO 1 Ritardo allarme di temperatura dopo defrost
Tempo, a partire dalla fine della fase di gocciolamento, durante il quale
non è segnalato l’allarme
In caso di defrost contemporaneo di rete, il tempo è riferito al comando di
fine defrost
0 … 999 min 60 60 60
OAO 1 Ritardo allarme di temperatura dopo chiusura porta
Tempo, a partire dalla richiusura della porta, durante il quale non è
segnalato l’allarme
0 … 10 h 0 0 0
dAt 1 Abilitazione allarme timeout defrost
Abilita la segnalazione dell’eventuale fine dello sbrinamento per
raggiungimento del limite massimo di tempo (timeout).
0 = segnalazione disabilitata
1 = segnalazione abilitata
0,1 flag 0 0 0
Lista -diS parametri display
ndt 1 Visualizzazione punto decimale
0 = visualizzazione senza punto decimale;
1 = visualizzazione con punto decimale.
0,1 flag 1 1 1
ddL 1 visualizzazione durante la fase di sbrinamento
0 = visualizzazione normale (come impostato da par. ddd)
1 = congelamento del valore di temperatura visualizzato all’inizio dello
sbrinamento, fino al termine dello sbrinamento e successivo
raggiungimento del setpoint
2 = “dF” fino al termine dello sbrinamento e successivo raggiungimento
del setpoint
Il parametro ddL è gestito solo se la visualizzazione standard (par.
ddd) prevede la sonda di regolazione (sonda 1 o sonda di rete)
0,1,2 0 0 0
Ldd 1 Timeout blocco display in defrost
Tempo, a partire da fine sbrinamento (fine fase di gocciolamento), superato
il quale la normale visualizzazione viene comunque ripristinata
0 … 255 min 6 6 6
dro 1 Selezione °C o °F
0 = °C
1 = °F
La selezione ha effetto solo sulla misura delle temperature. I valori dei
parametri che riguardano la temperatura mantengono il valore corrente, e
quindi dovranno essere modificati manualmente per adattarli alla scala
Fahrenheit.
0,1 flag 0 0 0
Lista -CnF parametri configurazione
LOC
(*)
1 Blocco tastiere
0 = tastiere disabilitate
1 = tastiera terminale principale abilitata
2 = tastiera terminale secondario abilitata
3 = tastiere abilitate (la prima a richiedere un servizio ha la precedenza fino
a completamento)
0 … 3 1 1 1
rEL 1 Release software
valore di sola lettura che identifica la versione del software
0.0 … 99.9 - - -
Lista -LAn parametri rete (**)
dEA 1 Indirizzo di rete Supervisione (solo per Master)
l’indirizzo da impostare in ciascun master deve tener conto del numero di
slave presenti nella rete LAN che lo precede: “dEA”=”dEA[master
precedente]”+”L01[master precedente]”+1
l’indirizzo di rete Supervisione per uno Slave è pari a
“dEA[master]”+”L00”)
1 … 199 1 1 1
(*) Nota : Per poter sbloccare la tastiera premere contemporaneamente “SET” e “ON/OFF” per almeno 5 secondi.
(**) Nota : Il parametro di rete “LAn” serve solo nel caso di funzionamento MASTER/SLAVE e TELEGESTIONE
8. SEGNALAZIONE ALLARMI
In caso di allarme la scheda normalmente attiva le seguenti azioni:
•viene segnalato sul display il relativo codice di allarme. In particolare il controllo visualizza a
display alternativamente il codice di allarme e la temperatura normalmente visualizzata; nel c
a
•viene acceso il led di allarme
•viene attivato il relè d’allarme.
Per alcuni allarmi e segnalazioni il led e/o il relè non vengono attivati. La tabella sottostante riporta
in dettaglio le descrizioni di ciascun allarme e le azioni intraprese a riguardo.
Premendo un qualsiasi tasto si disattiva il relè (nel caso fosse attivato) ed il led lampeggia, mentre
rimane la visualizzazione del codice allarme a display. Il led si spegne ed il codice di allarme
scompare solo quando rientra la causa che lo ha generato. I codici di allarme previsti sono riportati
nella tabella sottostante:

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 11 REV. 04 10/07
I
codice
visualizz.
descrizione/ gestione
attivaz.
led
attivaz.
relè
modalità di ripristino
E1 errore sonda temperatura cella
se la sonda è utilizzata per la regolazione, il
compressore viene attivato ciclicamente e gli
sbrinamenti vengono disabilitati;
nel caso sia abilitata la sonda di rete bilanciata, la
regolazione continua escludendo dalla media la
sonda malfunzionante
si si automatico al rientro
della condizione
E2 errore sonda fine sbrinamento
lo sbrinamento verrà terminato per timeout
si si automatico al rientro
della condizione
errore 3asonda (temperatura condensatore)
vengono disattivati i controlli associati
lamp. noE3
errore 3asonda (temperatura 2o evaporatore)
lo sbrinamento verrà terminato per timeout
si si
automatico al rientro
della condizione
allarme termico (*)
viene disabilitata la regolazione
si no automatico al rientro
della condizione
allarme pressostato di alta(*)
viene disabilitata la regolazione
si no automatico al rientro
della condizione
allarme pressostato di bassa(*)
viene disabilitata la regolazione
si no automatico al rientro
della condizione
E4 allarme termico ripetuto
viene disabilitata la regolazione permanentemente
si si all’accensione
E5 allarme pressostato di alta ripetuto
viene disabilitata la regolazione permanentemente
si si all’accensione
E6 allarme pressostato di bassa ripetuto
viene disabilitata la regolazione permanentemente
si si all’accensione
LO allarme bassa temperatura
si si automatico al rientro
della condizione
HI allarme alta temperatura
si si automatico al rientro
della condizione
EE errore memorizzazione dati
vengono caricati i parametri di default
si si al power-on o successiva
memorizzazione dei
parametri
Ec allarme pulizia condensatore
lamp no automatico al rientro
della condizione
Er allarme di rete (**)
si si automatico al rientro
della condizione
Ed allarme timeout sbrinamento
lamp. no automatico all’inizio del
defrost successivo
Od allarme timeout porta aperta
viene riattivato il normale funzionamento
lamp. no automatico al rientro
della condizione
nx Slave x in allarme (solo su master)
si progr. automatico al rientro
della condizione
Ux Slave x non connesso (solo su master)
lo slave non viene gestito
lamp. no automatico al rientro
della condizione
u0 Master non connesso (solo su slave)
lo slave si svincola dalla rete e funziona in modo
autonomo
lamp. no automatico al rientro
della condizione
dx download fallito Slave x (solo su master)
lamp. no manuale o automatico al
rientro della
condizione
(*) Sul display non compare nessuna scritta.
(**) Per allarme di rete si intende il comando di allarme propagato dal master a tutti i dispositivi della rete, previa
programmazione, in caso di attivazione del relè di allarme sul master stesso

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 12 REV. 04 10/07
I
Durante il funzionamento, in particolari condizioni vengono visualizzate le seguenti segnalazioni:
codice
visualizz.
descrizione note
OFF unità in stand-by (funzionamento disattivato) permane fino al successivo comando di ON
dF defrost in corso vedi par. “ddL”
dFu defrost non eseguito viene visualizzato per 2 secondi quando il comando
di defrost non viene eseguito perché la temperatura
dell’evaporatore è già sopra la temperatura di fine
sbrinamento (parametro dst)
uM unità Master
uSx unità Slave x
all’accensione viene visualizzata la configurazione
di rete dell’unità
Cn collegamento terminale/controllo interrotto il terminale non sta ricevendo dati dal controllo
Se all’accensione, il collegamento terminale/controllo non funziona correttamente, il terminale visualizza a
display “88,8” ed i led sono tutti spenti.
9. SISTEMA DI EMERGENZA
N.B.: le operazioni descritte qui di seguito devono essere eseguite da tecnici specializzati.
Nel caso di guasto o di anomalia nel funzionamento della centralina elettronica e dell’impossibilità
di una sua sostituzione immediata, si può utilizzare il SISTEMA DI EMERGENZA in modo da
mantenere in funzione l’unità fino al momento della sostituzione della centralina.
Per utilizzare questo sistema procedere come segue:
1. Togliere alimentazione al Blocksystem
2. Eliminare tutti i ponti presenti tra i morsetti L ed i comuni dei relè della scheda (morsetti 25-28-
33-36-38)
3. Come riportato nello schema, collegare un termostato tra il morsetto L, i morsetti NO (morsetti
32,37) ed il morsetto NC (morsetto 34) dei relè compressore, sbrinamento e ventole
(COMP,DEF e FAN).
4. Effettuare quindi un ponte tra i morsetti L ed il morsetto NO del relè ON/OFF (morsetto 26 per
l’alimentazione delle resistenze carter, porta e scarico quando presenti).
5. Collegare nuovamente il Blocksystem alla linea di alimentazione impostando il termostato alla
temperatura desiderata.
6. N.B.: Si ricorda infine che questo è un collegamento momentaneo! Contattare il prima possibile
il proprio rivenditore per la sostituzione della scheda non funzionante.
7. N.B.: Durante tutta la fase di emergenza lo sbrinamento viene escluso, pertanto si consiglia di
ridurre al minimo le aperture della porta della cella.
8. Al momento di installare la nuova centralina
ripristinare tutti I collegamenti descritti ai punti
2,3,4 e 5
Legenda:
T = Termostato
T

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 13 REV. 04 10/07
I
10. MANUTENZIONE E PULIZIA
•N.B.: tutte le operazioni di manutenzione o riparazione devono essere eseguite con il Blocksystem
spento, togliendo tensione tramite l’interruttore magnetotermico.
•In caso di sostituzione di componenti della macchina essi devono essere sostituiti con componenti
identici agli originali
•Verificare settimanalmente che l’evaporatore sia pulito, in particolare che non ci sia accumulo di
ghiaccio. In situazione di ostruzione dell’evaporatore dal ghiaccio eseguire uno sbrinamento
manuale tenendo premuto il tasto “UP” per più di 10 secondi. Ripetere la procedura fino a
completa pulizia dell’evaporatore. Controllare dopo 12 ore.
•Pulire periodicamente (almeno ogni mese) il condensatore rimuovendo polvere e grassi. Se
l’ambiente dove è installata l’unità è molto polveroso, può essere necessario pulirlo più
frequentemente.
•Pulire i contatti, fissi e mobili, di tutti i contattori, sostituendoli se presentano segni di
deterioramento. (frequenza quadrimestrale)
•Controllare il serraggio di tutti i morsetti elettrici sia all’interno dei quadri, sia nelle morsettiere
d’ogni utenza elettrica; verificare con cura anche il serraggio degli elementi fusibili.(frequenza
quadrimestrale)
•Controllare visivamente tutto il circuito frigorifero, anche internamente alle macchine, alla ricerca
di perdite di refrigerante, che sono denunciate anche da tracce di olio lubrificante. Intervenire
tempestivamente e approfondire in caso di dubbio.
Controllo fughe di gas refrigerante:
oper impianti con 3kg ≤carica di refrigerante < 30kg il controllo deve essere annuale
oper impianti con 30kg ≤carica di refrigerante < 300kg il controllo deve essere semestrale
oper impianti con carica di refrigerante ≥300kg il controllo deve essere trimestrale
ose viene rilevata una perdita, bisogna intervenire immediatamente ed effettuare una
verifica entro 30 giorni per assicurarsi che la riparazione sia stata efficace.
•Verificare il livello dell’olio tramite l’apposita spia (ove presente) posta sul carter del compressore.
(frequenza quadrimestrale)
•Controllo rumorosità del compressore. Questa operazione va effettuata con cautela poiché
richiede che il sistema sia in funzione; verificare la presenza di ticchettii o vibrazioni che possono
essere sintomo di rotture oppure di giochi meccanici eccessivi fra le parti in movimento.
(frequenza quadrimestrale)
•Pulire periodicamente il condensatore. Si consiglia di utilizzare un getto d’aria soffiando
dall’interno verso l’esterno rimuovendo polvere e grassi (solo personale specializzato).
•Verificare regolarmente che lo scarico dell’acqua di condensa non sia otturato. Per i Blocksystem
MBP e LBP verificare che la resistenza di scarico acqua sia efficiente (solo personale specializzato).
•Importante: al termine della manutenzione, riposizionare tutte le protezioni rimosse.
11. SMALTIMENTO
Qualora la macchina sia messa fuori servizio, è necessario scollegarla dall’impianto elettrico. Il gas
contenuto all’interno dell’impianto non deve essere disperso nell’ambiente. L’isolamento termico del
tampone e l’olio del compressore sono soggetti a raccolta differenziata; per questo si raccomanda
di smaltire il gruppo solo nei centri di raccolta specializzati e non come normale rottame di ferro,
seguendo le disposizioni normative vigenti.
Ai sensi dell’art.13 de Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE,
2002/967CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il
prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al
trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 14 REV. 04 10/07
I
sull’ambiente e sulla salute e favorisce il ripiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle
sanzioni amministrative di cui al D.Lgs. n. 22/1997 (articolo 50 e seguenti del D.Lgs n. 22/1997)
12. OPTIONAL
•Condensazione ad acqua
Si ottiene sostituendo il condensatore ad aria con un condensatore ad acqua.
Per il collegamento dei condensatori ad acqua, si devono utilizzare dei tubi di diametro non
inferiore a quelli presenti sul Blocksystem, rispettando le indicazioni di entrata e uscita. Se
l’unità è dimensionata per la condensazione con acqua di torre, il tubo di entrata è quello
composto da un raccordo che collega i due tubi di minor sezione del condensatore. Quando
invece è prevista la condensazione con acqua di pozzo, il tubo di entrata è distinguibile
perché vi è installata una valvola barostatica che serve a regolare il flusso dell’acqua.
Installare il rubinetto di intercettazione della linea di alimentazione idrica alla portata
dell’operatore.
Non chiudere mai il rubinetto di intercettazione idrica con l’apparecchio in funzione.
Per migliorare la resa e la durata della macchina, verificare che:
-la temperatura dell’acqua sia compresa tra 20 e 30°C per le unità con
condensazione ad acqua di torre e tra 5 e 20°C per le unità con condensazione ad
acqua di pozzo
-la pressione dell’acqua sia compresa tra 1 e 5 bar.
N.B. le tubazioni dell’acqua devono essere protette dalle basse temperature esterne.
•Variatore velocità ventole condensatore
Regola la velocità del ventilatore del condensatore in funzione della pressione di
condensazione, al fine di mantenerla entro i limiti stabiliti. Viene collegato nel circuito di alta
pressione. Le istruzioni per l’utilizzo, vengono allegate alla documentazione della macchina.
•Pressostato di minima
Interviene, fermando la macchina, quando la pressione nel circuito di aspirazione scende sotto
il valore a cui è tarato. Questo avviene come conseguenza di un guasto.
•Resistenza carter
Serve a riscaldare il carter del compressore prima dell’avviamento e a mantenerlo caldo
durante l’arresto.Il calore prodotto dalla resistenza provoca l’evaporazione dell’eventuale
refrigerante allo stato liquido che si trova all’interno del compressore.
•Pannello remoto
Permette il posizionamento del pannello di controllo ad una certa distanza dal Blocksystem;
per esempio di fianco alla porta della cella (distanza max 100m).
•Monitor di tensione
Interrompe l’alimentazione al Blocksystem nel caso in cui la tensione di rete sia al di fuori del
range impostato. Il riarmo è automatico.
•Interruttore magnetotermico differenziale
Dispositivo che protegge il Blocksystem da sovraccarichi, cortocircuiti e contatti indiretti.

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 15 REV. 04 10/07
I
•Kit tamponi Blocksystem FA (in dotazione)
FA 1x250 - COD.99600133
FA 1x300 - COD.99600135
FA 1x350 - COD.99600137
Aggiungendo il tampone è possibile cambiare le modalità di montaggio dalla versione
standard accavallata alla versione a tampone (le istruzioni di montaggio verranno fornite in
allegato al tampone).
•Voltaggio diverso
Es: FAM009Z001
1 230/1/50 Hz
2 400/3/50 Hz
3 110/1/60 Hz
4 220/3/60 Hz
5 220/1/60 Hz
6 460/3/60 Hz
8 230/3/50 Hz
•Modulo aggiuntivo per funzionamento Master/Slave
Permette di collegare insieme 2 Blocksystem in una cella con possibilità di funzioni
sincronizzate (sbrinamenti,visualizzazioni allarmi-temperature e marcia blocksystem)
•Modulo aggiuntivo per monitoraggio, registrazione e telegestione
Da la possibilità di collegare il blocksystem ad un sistema di telegestione
•Sistema di telegestione
Permette di monitorare e programmare il blocksystem tramite un PC o un registratore dati.
Da la possibilità di gestione avanzata (comunicazione tramite modem o GSM) di tutti gli
allarmi del blocksystem.

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 16 REV. 04 10/07
I
13.
RICERCA GUASTI
Causa possibile Rimedi
A
Il compressore non si avvia e non emette ronzio
1Assenza di tensione. Relè di avviamento con
contatti aperti.
2Protettore termico interviene.
3Connessioni elettriche allentate o collegamenti
elettrici errati.
1Controllare la linea o sostituire il relè.
2Rivedere le connessioni elettriche.
3serrare le connessioni o rifare i collegamenti
secondo lo schema elettrico.
B
Compressore non si avvia (emette ronzio) e il
protettore termico interviene
1Collegamenti elettrici errati.
2Bassa tensione sul compressore.
3Condensatore avviamento difettoso.
4Relè non chiude.
5Motore elettrico con avvolgimento interrotto o
in corto circuito.
1Rifare i collegamenti .
2Identificare la causa ed eliminarla.
3Identificare la causa e sostituire il
condensatore.
4Identificare la causa e sostituire il relè se
necessario.
5Sostituire il compressore.
C
Il compressore si avvia ma il relè non apre
1Collegamenti elettrici errati.
2Bassa tensione sul compressore.
3Relè bloccato in chiusura.
4Pressione scarico eccessiva.
5Motore elettrico con avvolgimento interrotto o
in corto circuito.
1Controllare il circuito elettrico.
2Identificare ed eliminare la causa.
3Identificare ed eliminare la causa.
4Identificare la causa e sostituire il relè se
necessario.
5Sostituire il compressore.
D
Intervento del protettore termico
1Bassa tensione al compressore (fasi sbilanciate
sui motori trifase).
2Protettore termico difettoso.
3Condensatore di marcia difettoso.
4Pressione di scarico eccessiva.
5Pressione di aspirazione alta.
6Compressore surriscaldato gas di ritorno
caldo.
7Avvolgimento motore compressore in
cortocircuito.
1Identificare la causa ed eliminarla.
2Controllare le sue caratteristiche e sostituirlo
se necessario.
3Identificare la causa ed eliminarla.
4Controllare ventilazione e eventuali
restringimenti o ostruzioni nel circuito del
sistema.
5Controllare il dimensionamento del sistema.
Sostituire l’unità condensatrice con una più
potente, se necessario.
6Controllare carica del refrigerante, riparare
eventuale perdita e aggiungere gas se
necessario.
7Sostituire compressore.
E
Compressore si avvia e gira, con cicli di
funzionamento di breve durata
1Protettore termico.
2Termostato.
3Intervento pressostato di alta, a causa
insufficiente raffreddamento sul condensatore.
4Intervento del pressostato di alta per eccessiva
carica di gas refrigerante.
5Intervento pressostato di bassa pressione a
causa carica gas refrigerante scarsa.
1Vedi punto precedente (intervento protettore
termico)
2Differenziale piccolo correggere regolazione.
3Controllare il corretto funzionamento del
motoventilatore o pulire il condensatore.
4Ridurre la carica del refrigerante.
5Riparare perdita e aggiungere gas
refrigerante.

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 17 REV. 04 10/07
6Intervento pressostato bassa pressione a causa
restrizione o otturazione della valvola di
espansione.
6Sostituzione della valvola di espansione.
F
Compressore funziona ininterrottamente o per
lunghi periodi
1Carica scarsa di gas refrigerante.
2Termostato con contatti bloccati in chiusura.
3Sistema non sufficientemente dimensionato in
funzione del carico.
4Eccessivo carico da raffreddare o isolamento
insufficiente.
5Evaporatore ricoperto di ghiaccio.
6Restrizione nel circuito del sistema.
7Condensatore intasato
1Riparare perdita e aggiungere gas
refrigerante.
2Sostituire il termostato.
3Sostituire il sistema con uno più potente .
4Ridurre il carico e migliorare l’isolamento, se
possibile .
5Eseguire lo sbrinamento.
6Identificare la resistenza ed eliminarla.
7Pulire il condensatore.
G
Condensatore marcia danneggiato interrotto o in
corto circuito
1Condensatore marcia errato
1Sostituire il condensatore del tipo corretto.
H
Relè di avviamento difettoso o bruciato
1Relè errato.
2Relè montato in posizione incorretta.
3Condensatore di marcia errato.
1Sostituire con relè corretto.
2Rimontare il Relè in posizione corretta.
3Sostituire con condensatore di tipo corretto.
I
Temperatura cella troppo alta
1Termostato regolato troppo alto.
2Valvola di espansione sottodimensionata.
3Evaporatore sottodimensionato.
4Circolazione dell’aria insufficiente.
1Regolare correttamente
2Sostituire la valvola di espansione con una
idonea
3Sostituire aumentando la superficie
dell’evaporatore
4migliorare la circolazione dell’aria
L
Tubazioni aspirazione brinate
1Valvola di espansione con eccessivo
passaggio di gas o sovradimensionata.
2Valvola di espansione bloccata in apertura
3Ventilatore evaporatore non funziona.
4Carica del gas elevata.
1Regolare la valvola o sostituirla o una
correttamente dimensionata.
2pulire la valvola da sostanze estranee o
sostituirla se necessario.
3identificare la causa ed eliminarla.
4Ridurre la carica.
M
Tubazioni di scarico brinate o umide
1Restrizione nel filtro disidratatore.
2Valvola sulla linea di scarico parzialmente
chiusa.
1Sostituire il filtro.
2Aprire la valvola o sostituirla se necessario.
•Per i disegni vedi pag.78-79-80-81
•Per lo schema frigorifero vedi pag.82

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 18 REV. 04 10/07
UK
ENGLISH
0. CONTENTS
1. Purpose of the manual
2. Norms for general use
3. Machine identification
4. Machine description
5. Technical data
6. Installation
7. Starting the machine
8. Alarm signals
9. Emergency system
10. Maintenance and cleaning
11. Disposal
12. Optional items
13. Troubleshooting
p. 18
p. 18
p. 18
p. 19
p. 19
p. 19
p. 21
p. 25
p. 27
p. 28
p. 28
p. 29
p. 30
1. PURPOSE OF THE MANUAL
The purpose of this manual is to assist operators in placing the machine into operation correctly, as
well as to supply advice and explanations about the relevant safety regulations in force within the
European Community and to avoid any possible risks caused by incorrect use.
2. NORMS FOR GENERAL USE
•For a correct and safe use of the machine, it is necessary to follow the instructions and guidelines
stated in this manual since these refer to:
9installation
9start-up and use
9maintenance
9placing out of service and disposal
•The manufacturer cannot accept any liability for damages resulting from failure to follow the
instructions, advice and warnings given in this use and maintenance manual.
•Read the labels on the machine with care. Do not cover them for any reason and replace them in
the event that they become damaged.
•Keep this manual carefully.
•The manufacturer reserves the right to update this manual without any prior notice.
•The machines were designed solely for industrial and commercial refrigeration in a stable seat
(the application range is quoted in the company’s general catalogue). They are not intended for
any other purpose. Any other use is to be considered improper and therefore dangerous.
•After removing the packaging, check that every part of the machine is intact; if not, contact the
relevant dealer.
•Do not use the machine in atmospheres with inflammable gas or in environments where there is a
risk of explosion.
•If an operating fault occurs, switch off the machine.
•Any cleaning or maintenance operations must be carried out by specialist technical staff only.
•Do not wash the unit using direct or pressurised jets of water or with noxious substances.
•Do not use the machine without its safeguards.
•Do not place liquid containers on the machine.
•Keep the machine well away from sources of heat.
•In the event of fire, use a dry-chemical extinguisher.
•Packaging material must be suitably disposed of in accordance with current laws.
3. MACHINE IDENTIFICATION
All machines are fitted with an identification label (the position of which is shown in Fig. 1),
containing the following information:
•code number
•serial number
•electrical input (A)
•electrical input (W)
•refrigerant type
•power supply tension (Volt/Ph/Hz)

BLOCKSYSTEM FA - FT Pag. 19 REV. 04 10/07
UK
on
off
set
•maximum operating pressure value PS HP (high-pressure side) – PS LP (low-pressure side)
•machine category according to the Directive 97/23EC (PED)
Serial number identification:
•1st and 2nd numbers = the last two numbers of the year of production
•3rd and 4th numbers = the week number of the year in which the machine was made
•5th, 6th, 7th and 8th numbers = progressive number
4. MACHINE DESCRIPTION
Blocksystems consist of a condensing unit (coldroom exterior), an evaporating unit (coldroom
interior), and an electronic control panel located inside the condensing unit. The refrigerant follows
the compression refrigerating cycle system.
Blocksystems are equipped with a hot gas defrosting system (MBP = medium temperature and LBP =
low temperature models) or with a ventilation defrosting system (HBP = high temperature models),
controlled by an electronic control panel. Defrosting occurs automatically with a cyclical frequency
that can be controlled by the user; it can also be enabled manually, using the relevant control.
5. TECHNICAL DATA
The tables at the end of this manual include the main technical data for Blocksystem units.
6. INSTALLATION
•Installation must only be carried out by qualified technical engineers according to the regulations
in force.
•Use cut-proof protective gloves when moving the Blocksystem.
•The Blocksystem must be installed in places where proper air circulation is guaranteed. In the
event of different installation, we recommend contacting the manufacturer.
•FA range Blocksystems may only be installed on vertical walls.
•When positioning the condensing and evaporating units, always respect the minimum distances
given at the end of the manual.
•Leave enough space around the machine for it to be possible to perform maintenance operations
in safe conditions.
For the correct operation of the Blocksystem, we recommend the following minimum thickness for the
coldroom walls (polyurethane insulation): insulating panel thickness for MBP and HBP (medium
temperature and high temperature) coldrooms: 60 mm; insulating panel thickness for LBP (low
temperature) coldrooms: 100 mm.
Fig. 1
6. 1 Installing the plug-in version
•Make a hole of suitable dimensions in the coldroom wall (see Fig. 6-7-8 at the end of the
manual).
•Use a forklift truck (or other suitable hoisting means) to lift the Blocksystem, making use of the
special hooks provided, as illustrated in Fig. 1.
•Place the Blocksystem on the coldroom wall, inserting the evaporator, from the outside, through
the hole made previously.
•Fix the Blocksystem to the coldroom wall using the relevant screws (supplied).
•Seal all around the edge of the insulating plug with silicon (suitable for coldroom use), in order to
prevent any warm air from infiltrating to the inside of the coldroom. Seal the top side before
Label

BLOCKSYSTEM FA-FT Pag. 20 REV. 04 10/07
UK
positioning.
•We recommend connecting a rubber hose to the overflow pipe in order to drain any water in the
event of faulty operation or use.
6. 2 Installing the saddle version
•Before fitting the coldroom ceiling, cut two slots into the top side of the wall and one hole in the
wall for water drainage (as illustrated in Fig. 6-7-8 at the end of the manual).
•Remove the aluminium tray under the Blocksystem evaporator by unscrewing the 4 fastening
screws.
•Use a forklift truck (or other suitable hoisting means) to lift the Blocksystem, making use of the
special hooks provided, as illustrated in Fig. 1.
•Fit the Blocksystem into the precut slots on the coldroom wall.
•Fix the Blocksystem to the coldroom wall using the relevant screws (supplied).
•Seal all around the edges of slots with silicon (suitable for coldroom use), in order to prevent any
warm air from infiltrating to the inside of the coldroom.
•Replace the tray under the evaporator and fix it into place using the 4 screws removed previously.
•Check that the drainage of the evaporator condensed water tray is in perfect working order.
We recommend connecting a rubber hose to the overflow pipe in order to drain any water in the
event of faulty operation or use.
6. 3 Electrical connection
Electrical connection operations must only be performed by qualified staff with the relevant technical
skills according to the requirements of the country where the machine is installed.
•Ensure that the mains voltage corresponds to that on the rating plate, which is fixed to the power
cable of the machine. The power cable must be properly extended (avoid coils and loops), in a
position that is protected against knocks, or tampering from children; it must also be well away
from liquids, water, or sources of heat, and it must not be damaged (if damaged, it must be
replaced by qualified staff).
•Fit a differential thermomagnetic switch with a type-C intervention curve (10÷15 In) between the
power supply line and the Blocksystem, making sure that the mains voltage corresponds to that
on the rating plate (see the label on the machine). The maximum allowed tolerance is ±10% of
rated voltage. When sizing the differential thermomagnetic switch, always take into account the
electrical input values stated on the label.
•IMPORTANT NOTE: the differential thermomagnetic switch must be placed next to the
Blocksystem so as to be easily seen and reached by a technical engineer in case of maintenance.
•The section of the power supply cable must be adequate for the power absorbed by the machine,
which is stated on the relevant label fixed to the machine itself.
•The law requires that the unit be earthed; therefore, it is necessary to connect it to an efficient
earthing system. No liability whatsoever can be accepted in the event of failure to comply with
this requirement or if the electrical system to which the machine is connected does not comply
with the regulations in force.
•Fix the door microswitch (supplied) to the leaf of the coldroom door. Each time that the door is
opened, this will automatically switch on the coldroom light and stop the compressor and the
evaporator and condenser fans.
•IMPORTANT NOTE: the door microswitch cable must not pass in the vicinity of cables carrying
electrical current in order to prevent disturbances to the electronic card.
•Fix the light fitting to the coldroom ceiling and connect the light cable following the instructions
supplied inside the fitting itself.
•Machines from the LBP (low temperature) range (-15°C/-25°C) are supplied with a cable to
connect the door heater. This must be connected using a suitable fuse for the door heater used.
•IMPORTANT NOTE: DO NOT connect the ”COLD ROOM LIGHT” or “DOOR HEATER” cables to
a 230 Volt line. The labels attached to each cable show the type of connection to be made.
The maximum power of any light fitting that can be connected to the cold room lighting cable
(supplied) is 100W for incandescent light bulbs and 66W for neon bulbs (power supply 230V-
50Hz). The maximum power of the heater that can be connected to the door heater cable
(supplied on all LBP models) is 300W (power supply 230V-50Hz).
•It is prohibited to perform any maintenance operation while the Blocksystem is energised.
•Any liability deriving from failure to respect the above instructions will not be accepted.
This manual suits for next models
10
Table of contents
Languages:
Popular Computer Hardware manuals by other brands

Adaptec
Adaptec Series 6 Brief guide

Alesis
Alesis NanoCompressor Reference manual

A.E.B.
A.E.B. 628454000 Assembly & instruction manual

Crystal Vision
Crystal Vision TANDEM-200 user manual

Imagine communications
Imagine communications Selenio SNP-GW-3GX32 user guide

Renesas
Renesas Converter Board M3T-F160-64NSD user manual