SEA CCT 440 User manual

MANUALE DI INSTALLAZIONE
E PROGRAMMAZIONE
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442
INSTALLATION AND
PROGRAMMING MANUAL
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442
INSTALLATIONS- UND
PROGRAMMIERHANDBUCH
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442
MANUEL D’ INSTALLATION
ET PROGRAMMATION
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442
MANUAL DE INSTALACIÓN
Y PROGRAMACIÓN
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442


S.E.A. Società Elettromeccanica Arzignanese S.p.A. sito: www.seatrasformatori.it
MANUALE DI INSTALLAZIONE
E PROGRAMMAZIONE
CCT 440 - CCT 441 - CCT 442
ITALIANO

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ITALIANO
S.E.A. Società Elettromeccanica Arzignanese S.p.A. Pagina 3 di 19
1Scopo delle istruzioni
Il presente documento costituisce il manuale di istruzione per l’installazione e
la programmazione delle centraline di controllo temperatura a
microprocessore CCT 440, CCT 441 e CCT 442, dedicate a macchine
elettriche di potenza, in particolare a trasformatori di distribuzione a secco e
trasformatori in aria. Tutto il personale tecnico adibito all’installazione,
all’utilizzo ed alla manutenzione dei trasformatori a secco, dovrà prendere
visione delle istruzioni contenute nel presente manuale al fine di poter
ottenere i migliori risultati e la massima sicurezza.
Il manuale deve sempre accompagnare l’apparecchiatura, va conservato con
cura e reso disponibile a tutto il personale coinvolto nell’installazione l’uso e
la manutenzione.
ATTENZIONE: PRIMA DI INSTALLARE L’APPARECCHIO, CONSULTARE
SEMPRE IL MANUALE D’ISTRUZIONE ED I DATI TECNICI!
QUESTO MANUALE E’ DESTINATO A PERSONALE TECNICO
DEGUATAMENTE FORMATO
2Informazioni generali e di sicurezza
Il presente manuale si rivolge esclusivamente a tecnici qualificati e formati
sia dal punto di vista tecnico, che della sicurezza. SEA non sarà responsabile
per operazioni svolte da personale non in possesso di adeguata qualifica.
Il mancato rispetto delle indicazioni fornite nelle presenti istruzioni per l’uso,
nonché operazioni installazione e programmazione effettuate da personale
non qualificato e non in conformità alle indicazioni date, può compromettere
il corretto funzionamento dell’apparecchiatura e del vostro trasformatore.
In nessun caso, SEA potrà essere ritenuta responsabile di conseguenze
dovute alla violazione delle istruzioni presenti nel manuale o per conseguenze
dovute a carenze formative delle figure professionali.

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3Specifica tecnica del prodotto
Dimensioni
Contenitore 90x90x115 (morsettiera compresa)
Pannello frontale 96x96 mm
Peso 0,5 kg
Contenitore in ABS autoestinguente
Alimentazioni
Campo funzionamento garantito:
Valori massimi 24÷240±10% V (CC)
Valori massimi 24÷240±10% V (CA), frequenza da 30 a 440 Hz
La polarità dei collegamenti può essere invertita, non è determinante per il sistema di
alimentazione (vedi morsetti 40 e 42).
Collegamenti elettrici su morsettiere estraibili.
Ingressi
Rilevamento e controllo della temperatura con sensori Pt100 tipo SEA da -10 a +200°C
Uscite
Tipo alimentazione Tensione massima Corrente massima Tipo di carico
Corrente alternata 250 V 5 A
resistivo
Corrente continua 110 V 0,4 A
30 V 5 A
Caratteristiche
Accesso alla programmazione della centralina direttamente da pannello frontale.
Possibilità di selezionare indipendentemente ogni singolo canale.
Possibilità di utilizzare le sonde.
Prestazioni
Per tutti i modelli CCT 440 – CCT 441 – CCT 442
Costruzione in conformità alle norme EN 61000-3-2, EN 61000-3-3, EN 61000-4-2, EN 61000-
4-3, EN 61000-4-4, EN 61000-4-5, EN 61000-4-6, EN 61000-4-8
Possibilità di selezionare indipendentemente ogni singolo canale
Possibilità di utilizzare le sonde per termostatare l’ambiente
Filtro d’ingresso contro i disturbi a normativa EN 61000-6-2:2005
Precisione di ±1°C nel range +30 a +150°C ±1 digit
Gestione del ventilatore di raffreddamento su tutte le sonde

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Controllo del ventilatore mediante isteresi con due valori di temperatura H e L
Temperatura di lavoro dello strumento da -20 a +60° CU
Umidità ambiente ammessa massima 90% non condensante
Controllo dei dati introdotti in fase di programmazione
Possibilità di commutare manualmente i relè mediante il menù di test relè
Memorizzazione permanente dei valori programmati e delle massime temperature raggiunte
Visualizzazione automatica del valore e del numero della sonda relativi al canale più caldo
Memoria dei massimi storici raggiunti da ciascun canale
Rigidità dielettrica contatti 2500 V per 60”
Modalità artica
Solo per CCT 441
Uscita RS485 Half Duplex protocollo MODBUS-RTU
Solo per CCT 442
Uscita galvanicamente isolata 4-20ma oppure 0-20mA
Impedenza massima ammessa 500 Ohm
Range di temperature:
Scala 4-20mA (-10°C 4mA - 200°C 20mA) Formula di trasformazione Iout = (T+10)/210*16 + 4
(corrente in mA temperature in °C)
Scala 0-20mA (-10°C 0mA - 200°C 20mA) Formula di trasformazione Iout = (T+10)/210*20
(corrente in mA temperature in °C)

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4Montaggio
Praticare un foro quadrato 92x92 mm nel pannello di installazione.
Posizionare la centralina e fissarla con i supporti a corredo come da figura
seguente. Inserire i supporti filettati in entrambi i lati della centralina (A) nelle
apposite fessure e fissare il perno filettato al pannello frontale (B).
5 Collegamenti elettrici
Tutti i relè sono a contatto di scambio. Possono essere utilizzati in apertura o
chiusura in funzione della logica dell’impianto.
Vedere schema di collegamento per CCT440, CCT441 e CCT442 alla fine di
questo manuale.

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IL CAVO DI CONNESSIONE DEVE ESSERE SCHERMATO E CORDATO
LO SCHERMO DEVE ESSERE MESSO A MASSA IN UN SOLO PUNTO
6 Pannello frontale (CCT440-CCT441-CCT442)
Legenda
01. Visualizzazione canale 09. Selezione modalità AUTO/MANUAL/SCAN
02. Visualizzazione temperatura (°C) 10. Selezione ENTER – CONFERMA / TEST
centralina.
03. Segnalazione allarme 11. Selezione TASTO GIÙ
04. Segnalazione sgancio 12. Selezione TASTO SU
05. Segnalazione guasto centralina 13. selezione temperatura massima
(T.MAX),tasti 9 e 10
06. Segnalazione attivazione ventilazione 14. Selezione programmazione
(PROGRAM),tasti 11 e 12
01
03
04
05
13
09
02
06
07
08
14
12
10 15 11

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07. Segnalazione modalità visualizzazione 15. Reset allarmi centralina, tasti 9 e 12
08. Segnalazione visualizzazione temp.
Massima
16. Ripristino condizioni di fabbrica, tasti
9,10,11,12
ALIMENTAZIONE
PRESCRIZIONI
Sezionare la linea di alimentazione del
dispositivo mediante protezione
magnetotermica 6A curva C
Proteggere il dispositivo mediante fusibile
extra rapido 250 V 5A
La frequenza di alimentazione può essere
scelta nel campo compreso tra 30÷440 Hz
COLLEGAMENTO DEI SENSORI TERMOMETRICI (INGRESSI)
DESCRIZIONE
I collegamenti elettrici alle sonde di temperatura
devono essere effettuati mediante cavi schermati
e cordati. Qualora sia previsto lo schermo, i cavi
di connessione e le sonde dovranno avere lo
schermo connesso a terra.
PRESCRIZIONI
1.I cavi di segnale devono essere separati dai
cavi di potenza (minimo 1 metro)
2.I cavi di segnale devono essere posati in
passerelle a loro dedicate
3.La sezione dei cavi di segnale deve avere
sezione non inferiore ad 1 mm2
4.Tutte le connessioni alle morsettiere devono
essere efficacemente fissate
5.Le connessioni devono essere installate in
luoghi opportunamente protetti contro i disturbi
elettromagnetici in frequenza come ad esempio
quelli originati dagli inverter o apparecchiature
assimilabili.
I cavi delle sonde sono compensati, di

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conseguenza le sonde hanno tre conduttori.
Collegare rispettando lo schema di connessione,
vedi schema di collegamento al capitolo 5
7 Controllo dati
VENTILAZIONE
DESCRIZIONE
Si tratta del segnale di allarme ossia del
raggiungimento di uno stato critico per il
funzionamento della apparecchiatura controllata.
AZIONI -Il relè
FAN
si eccita
-il relativo led FAN si accende
INTERVENTO
-Quando la temperatura di un canale è superiore al
limite del parametro di soglia “H”
-Quando la temperatura di un canale che ha
superato il limite del parametro di soglia “H” e non
è ancora inferiore al limite del parametro di soglia
“L”
-Per evitare un inceppamento dei cuscinetti dei
ventilatori nel momento in cui il parametro di
controllo “C” è impostato sul valore 1 oppure 2
-Per precauzione in caso di una o più sonde guaste
FAULT
DESCRIZIONE
Si tratta di un’anomalia del sistema di rilevamento
delle temperature dovuto all centralina, alle sonde o
ai collegamenti. Il segnale di FAULT non si tacita in
automatico in quanto anche un rientro del canale nei
parametri non implica che il problema sia stato
risolto
AZIONI
-Il relè FAULT si eccita
-Il relativo led FAULT lampeggia
Lampeggio veloce: visualizzazione di un
canale guasto

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Lampeggio lento: segnalazione che almeno
una sonda attualmente non visualizzata è
guasta. Posizionandosi sul relativo canale
guasto sul monitor può apparire l’indicazione
lampeggiante n ICF oppure n SCF, dove con n
viene indicato il numero del canale guasto, nel
caso venga visualizzata una temperatura
significa che il canale ha subito
precedentemente escursioni anomale (vedi
sezione INTERVENTO. Scorrendo con i tasti
freccia è possibile osservare lo stato degli altri
canali
INTERVENTO
-Mancanza di tensione di alimentazione alla
centralina
-Guasto alla centralina
-Guasto o anomalia alle sonde termometriche
(vedere tabella 1)
-Il valore della temperatura letta è superiore a 200
°C
-Sonda interrotta
-Il valore della temperatura letta è inferiore a -10 °C
-Sonda in corto circuito
-Lettura inaffidabile: Il valore della temperatura letta
risulta fortemente variabile con una dinamica
incompatibile con la dinamica della
apparecchiatura da controllare. Potrebbero esserci
delle microinterruzioni del segnale o dei
cortocircuiti di brevissimo periodo. Il segnale di
misura potrebbe essere disturbato. In questo caso
sul monitor della centralina appare il valore che
questa riesce a desumere a partire dal segnale di
ingresso. L’indicazione del canale ritenuto guasto
non sarà valutata ai fini di protezione del
dispositivo. Scorrendo con i tasti freccia è
possibile osservare lo stato degli altri canali.
CCT442

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-In caso di guasto di una qualsiasi delle sonde
attive l'uscita 4-20mA o 0-20mA viene portata a
zero qualsiasi sia la configurazione scelta.
CONSEGUENZE
Inaffidabilità dell’apparecchiatura. Procedere
immediatamente al controllo dell’impianto e del
trasformatore
RISOLUZIONE
Per tacitare il segnale di FAULT premere
contemporaneamente per 5 secondi i tasti
AUTO/MANUAL/SCAN e FRECCIA SU. (Nel pannello i
due tasti sono collegati dal segno grafico di RESET)
Verificare:
-la disposizione dei cavi delle sonde
-presenza di inverter
-che le connessioni alle cassette di derivazione
siano adeguate
ALARM
DESCRIZIONE
Si tratta del segnale di allarme ossia del
raggiungimento di uno stato critico per il
funzionamento dell’apparecchiatura controllata.
AZIONI -Il relè ALARM si eccita
-Il relativo led ALARM si accende
INTERVENTO
-Superamento della temperatura di allarme “A”. Il
valore della temperatura misurata è superiore alla
temperatura impostata per l’allarme.
-Guasto o anomalia alle sonde termometriche
(vedere tabella n.1 “ interventi relè”)
CONSEGUENZE Procedere immediatamente al controllo delle sonde
o del trasformatore

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TRIP
DESCRIZIONE
Segnala il raggiungimento di uno stato estremo per il
funzionamento dell’apparecchiatura controllata.
L’apparecchiatura viene messa immediatamente fuori
servizio.
AZIONI -Il relè TRIP si eccita
-Il relativo led TRIP si accende
INTERVENTO
-Superamento della temperatura di trip “t”. Il valore
della temperatura misurata è superiore alla
temperatura impostata per il trip.
-Guasto o anomalia alle sonde termometriche
(vedere tabella n.1 “ interventi relè”)
CONSEGUENZE
-Il segnale di trip si accende continuativamente
sino a che la temperatura letta su almeno un
canale è superiore alla temperatura di trip. Nel
caso di sonde guaste, lo stato permane.
-l’apparecchiatura viene messa immediatamente
fuori servizio.
Tabella 1: interventi relè
INTERVENTI
RELE’ CON
SONDE GUASTE
SONDE
ATTIVE
SONDE
GUASTE FAULT ALARM TRIP
1 1 SI SI SI
2 1 SI SI NO
2 2 SI SI SI
3 1 SI NO NO
3 2 SI SI NO
3 3 SI SI SI
4 1 SI NO NO
4 2 SI SI NO
4 3 SI SI SI
4 4 SI SI SI

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MANUAL/SCAN
DESCRIZIONE
Indica la modalità di visualizzazione dei dati del
monitor:
-Indicazione SPENTA. Modalità di visualizzazione
AUTOMATICA “Aut”. La centralina mostra
automaticamente il canale che misura la
temperatura più alta.
-Indicazione ACCESA. Modalità di visualizzazione
MANUALE “MAn”. La centralina mostra
permanentemente il canale impostato. Per
cambiare il canale utilizzare i tasti FRECCIA SU o
FRECCIA GIU
-Indicazione LAMPEGGIANTE. Modalità di
visualizzazione SCAN “SCA”. La centralina mostra
a rotazione la temperatura di ciascun canale di
misura attivo.
Per uscire premere il tasto AUTO/MANUAL/SCAN
TMAX
DESCRIZIONE
Indica la modalità di visualizzazione del valore più
alto di temperatura misurato per ciascun canale.
La funzione TMAX è attivata con la pressione
contemporanea dei tasti AUTO/MANUAL/SCAN e
ENTER TEST. Per cambiare il canale visualizzato
utilizzare i tasti FRECCIA SU o FRECCIA GIU. Per
resettare i massimi storici premere
contemporaneamente per 2 secondi i tasti
AUTO/MANUAL/SCAN e FRECCIA SU. (Nel pannello i
due tasti sono collegati dal segno grafico di reset).
Per uscire premere il tasto AUTO/MANUAL/SCAN

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8 Visualizzazione parametri
DESCRIZIONE TASTI
Scorrendo con i tasti SU e GIU’ è possibile
visualizzare tutti i parametri della centralina, in
particolare è possibile consultare i valori delle
soglie impostate e le informazioni sulle eventuali
anomalie riscontrate nei vari canali.
Le anomalie vengono visualizzate nel seguente
modo: sul monitor CANALE il numero del canale,
sul monitor TEMPERATURA il tipo di anomalia
“SCF”, “ICF”, “dEr” il successivo passo indica il
numero di volte che l’anomalia è stata
riscontrata. Le visualizzazioni anomalie
assumono il seguente significato:
“SCF” sonda in corto circuito oppure
temperatura permanentemente inferiore a -10°C
“ICF” sonda interrotta oppure temperatura
permanentemente superiore a 200°C
“dEr” sonda che presenta o che ha presentato in
passato escursioni incompatibili con l’inerzia
termica del trasformatore da proteggere
+
9 Programmazione CCT440, CCT441 e CCT442
RESET DELLA CENTRALINA
DESCRIZIONE TASTI
Tenere premuti i 4 tasti di ingresso
per 5 secondi finché non si accendono tutte le
segnalazioni frontali.
+ +
+
La centralina si inizializza ai valori di fabbrica SEA. A monitor appare la
dicitura: S rNN dove NN è il numero della revisione del “firmware”
installato.

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PROGRAMMAZIONE
fase DESCRIZIONE TASTI
1
PROGRAMMA-
ZIONE
CENTRALINA
Tenere premuti i 2
tasti di ingresso
«TASTO GIÙ» e
«TASTO SU»
per 2 secondi.
+ +
Sul monitor CANALE compare la scritta “P” = programma,
mentre nel monitor TEMPERATURA un numero. Il numero
rappresenta il programma da selezionare. Selezionare un
programma con «TASTO GIÙ» e «TASTO SU».
2
IMPOSTAZIONE
DEL
PROGRAMMA
Selezionare i
parametri con
«TASTO GIÙ» e
«TASTO SU» e
confermare il
valore desiderato
con il tasto
«ENTER-TEST».
+
+
1: misura di tre sonde (CH1 + CH2 + CH3) senza il controllo della
ventilazione (Programma di default SEA)
2: misura di tre sonde (CH1 + CH2 + CH3) con il controllo della
ventilazione
3: misura di quattro sonde (CH1 + CH2 + CH3 + CH4) senza il
controllo della ventilazione
4: misura di quattro sonde (CH1 + CH2 + CH3 + CH4) con il
controllo della ventilazione
5: menù avanzato per il controllo indipendente degli allarmi e
delle soglie di ventilazione per ognuno dei quattro canali.
Confermare la selezione mediante pressione del tasto «ENTER-
TEST»
3 IMPOSTAZIONE
PARAMETRI
Selezionare i
parametri con
«TASTO GIÙ» e
+ +

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ITALIANO
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«TASTO SU» e
confermare il
valore desiderato
con il tasto
«ENTER-TEST».
CCT 440 – CCT 441 – CCT 442
“A” Soglia di livello di allarme (140 °C default SEA – vedi capitolo
10)
Liberamente impostabile.
“t” Soglia di livello di sgancio (150 °C default SEA– vedi capitolo
10)
Liberamente impostabile. Minimo limitato al valore della soglia di
allarme più un grado.
“L” Soglia di livello di disattivazione dei ventilatori (80 °C default
SEA – vedi capitolo 10 )
Liberamente impostabile. Massimo limitato al valore della soglia
di allarme meno un grado.
“H” Soglia di livello di attivazione dei ventilatori (120 °C default
SEA – vedi capitolo 10)
Liberamente impostabile. Minimo limitato al valore della
attivazione dei ventilatori più un grado, massimo limitato al
valore della soglia di allarme.
CCT441
“S” Velocità di comunicazione:
S=1: 9600 bps
S=2: 19200 bps (default)
S=3: 31250 bps
S=4: 38400 bps
“A” Indirizzo del nodo modbus 1-255 (default 1 )
“P” parità
P=1: none (default)
P=2: odd
P=3: even
Il numero di bit di dati è fisso e vale 8
Il numero di bit di stop è fisso e vale 1
Il cavo di connessione dati deve essere schermato e collegato a

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massa in un solo punto
CCT 440 – CCT 441 – CCT 442
“C” Protezione cuscinetti dei ventilatori:
0: Nessun azionamento periodico dei ventilatori
1: Azionamento periodico dei ventilatori una volta al giorno
per 5 minuti (default SEA)
2: Azionamento periodico dei ventilatori una volta a
settimana per 5 minuti
“a” Modalità artica (da attivare quando le temperature misurate
possono essere inferiori a -10 °C)
0: Valutazione dell’allarme per bassa temperatura o sonda in
cortocircuito (default SEA)
1: Automatica esclusione dell’allarme per bassa temperatura
per 24 ore dall’accensione della centralina. Per ripristinare la
funzione artica trascorse le 24 ore, la centralina deve
necessariamente essere spenta e riaccesa oppure deve essere
richiamato il reset allarmi.
CCT442
“d” uscita del canale 4-20 mA
d=1 uscita fissa temperatura canale 1
d=2 uscita fissa temperatura canale 2
d=3 uscita fissa temperatura canale 3
d=4 uscita fissa temperatura canale 4
d=5 uscita canale più caldo (fra quelli attivi) default SEA
della centralina
d=6 uscita in modalità scansione tra i canali attivi
“s” definisce il tipo di standard da adottare
S1 modalità 4-20 mA (default SEA della centralina)
S2 modalità 0-20 mA
“t”definisce il tempo di scansione in secondi valido solo nella
modalità d=6
Valori impostabili nel range (1-3600 secondi)
Default SEA della centralina t=60 s
4
La centralina imposta l’esecuzione delle funzioni selezionate.
A monitor appare la dicitura: S rNN dove NN è il numero della
revisione del “firmware” installato.

19
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5
CONTROLLO DEI
PARAMETRI
Selezionare la
visualizzazione con
«TASTO GIÙ» e
«TASTO SU» +
Per motivi di sicurezza viene in ogni caso controllato il tempo
necessario per la programmazione. Oltre un minuto dall'inizio
della fase di programmazione, la stessa viene interrotta e non
salvata, (restano attivi pertanto i parametri precedentemente
impostati) dopo di che si ritorna in modalità di visualizzazione
automatica.

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Modbus registry CCT 441 only
REG TYPE DATA RANGE
1 READ ONLY Temperature channel 1 -1000/+20000
2 READ ONLY Temperature channel 2 -1000/+20000
3 READ ONLY Temperature channel 3 -1000/+20000
4 READ ONLY Temperature channel 4 -1000/+20000
5 READ ONLY Historical max temp. Ch 1 -1000/+20000
6 READ ONLY Historical max temp. Ch.2 -1000/+20000
7 READ ONLY Historical max temp. Ch 3 -1000/+20000
8 READ ONLY Historical max temp. Ch 4 -1000/+20000
9 READ ONLY Channel fault 0 / 0x000F
10 READ ONLY Relays status 0 / 0x000F
20 READ WRITE Function mode 0/3
21 READ WRITE Channel enable 0 / 0x000F
22 READ WRITE Fan status 0 / 0x000F
23 READ WRITE Allarm channel 1 -1000/+20000
24 READ WRITE Allarm channel 2 -1000/+20000
25 READ WRITE Allarm channel 3 -1000/+20000
26 READ WRITE Allarm channel 4 -1000/+20000
27 READ WRITE Trip channel 1 -1000/+20000
28 READ WRITE Trip channel 2 -1000/+20000
29 READ WRITE Trip channel 3 -1000/+20000
30 READ WRITE Trip channel 4 -1000/+20000
31 READ WRITE Fan low level channel 1 -1000/+20000
32 READ WRITE Fan low level channel 2 -1000/+20000
33 READ WRITE Fan low level channel 3 -1000/+20000
34 READ WRITE Fan low level channel 4 -1000/+20000
35 READ WRITE Fan hight level channel 1 -1000/+20000
36 READ WRITE Fan hight level channel 2 -1000/+20000
37 READ WRITE Fan hight level channel 1 -1000/+20000
38 READ WRITE Fan hight level channel 2 -1000/+20000
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2
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Endress+Hauser TH13 technical information