Sigmar marine COMPACT Series User manual

BOILER COMPACT & COMPACT INOX
Marine water heaters / calorifiers
“COMPACT” e “COMPACT INOX” sono le due
nuove serie innovative di boiler Sigmar Marine in
acciaio Inox Aisi 316, con capacità da 20 a 80, rivestiti
in un robusto e compatto guscio in plastica antiurto,
con staffe integrate. I boiler sono stati progettati per
offrire un compatto, robusto ed elegante aspetto con le
migliori caratteristiche tecniche come l’isolamento
termico e la resistenza all’ambiente marino. Il
particolare disegno consente una installazione a bordo
più facile, sicura e veloce con il migliore rapporto
qualità / prezzo presenti sul mercato.
Sigmar Marine’s “COMPACT” and “COMPACT
INOX” are two new innovative series of water heaters
Inox 316, from 20 to 80 litres, cased in a new sturdy
compact plastic shell with integrated mounting brackets.
Water heaters have been designed not only to offer a
compact, robust and attractive looking product with
better technical characteristics such as thermal
insulation and resistance to marine environment, but
also to render their application on board safer, securer,
easier and quicker, and not least to have the best
cost/quality on the market.
SERIE COMPACT
Capacità
Volume Dimensioni /Size Resistenza Heating Element
Peso
Weight
Codice
P/N
Larghezza / Width* Lunghezza / Length* Altezza / Height *Lt. Gal.
mm inch mm inch mm inch
220 or 110 Volt
Watt
Kg Lb Gb.
20 51/3 366 14 1/3 430 17 358 14 1/8 800 714 B020UC316
22 6287 11 1/3 558 22 297 11 2/3 800 816 B022UC316
30 8366 14 1/3 540 21 1/3 358 14 1/8 800 918 B030UC316
40 10 ½ 366 14 1/3 660 26 358 14 1/8 800 11 22 B040UC316
SERIE COMPACT INOX
Capacità
Volume Dimensioni /Size Resistenza Heating Element
Peso
Weight
Codice
P/N
Larghezza / Width * Lunghezza / Length* Altezza / Height*Lt. Gal.
mm inch mm inch mm inch
220 or 110 Volt
Watt
Kg Lb Gb.
30 8366 14 1/2 540 21 1/3 358 14 1/8 800 9,5 19 B030UI316
40 10 ½ 366 14 1/2 660 26 358 14 1/8 800 11,5 23 B040UI316
60 16 366 14 1/2 875 34 1/2 358 14 1/8 800 15 30 B060UI316
80 21 417 16 1/3 955 36 1/3 410 15 2/3 1200 22 44 B080UI316
* Tolleranze/Tolerance –3%+15%
MATERIALE : INOX AISI 316
MONTAGGIO : verticale / orizzontale a pavimento e a soffitto
(a parete con staffe Inox a fascia opzionali)
Orizzontale a Parete modello “HP” codici B020HPC316 /
B022HPC316 / B030HPC316 / B040HPC316 / B030HPI316 /
B040HPI316 / B060HPI316 / B080HPI316
ISOLAMENTO : Poliuretano espanso
RACCORDI MOTORE e ACQUA : ½ “ gas BSP UNI ISO 228
VALVOLA SICUREZZA E NON RITORNO : 5 BAR ± 1
RESISTENZA : Incoloy con tappo Inox AISI 316 1 ¼”
MATERIALS: INOX AISI 316
INSTALATION : horizontal deck (floor); deckhead
(ceiling); vertical bulkhead (wall): horizontal bulkhead (wall)
only with optional inox brackets)
Horizontal bulkhead (wall) “HP” models P/N B020HPC316 /
B022HPC316 / B030HPC316 / B040HPC316 / B030HPI316 /
B040HPI316 / B060HPI316 / B080HPI316
INSULATION : polyurethane foam
FITTINGS ENGINE and WATER : ½ “ gas BSP UNI ISO 228
SAFETY and NO RETURN VALVE : 5 BAR ± 1 (72 psi)
HEATING ELEMENT : Incoloy with AISI 316 1 ¼” fitting

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SIGMAR marine
INDICE/INDEX
ITALIANO
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO BOILER PAG. 2
ENGLISH
MOUNTING INSTRUCTIONS WATER HEATER PAG. 9
FRANCAIS
INSTRUCTIONS DE MONTAGE CHAUFFE-EAU PAG. 16
DEUTSCH
INSTALLATIONS ANLEITUNG WARMWASSERBEREITER PAG. 23
ESPANOL
INSTRUCCIONES DE MONTAJE CALENTADOR PAG 30
SWEDISH
INSTALLATIONSINSTRUKTIONER VARMVATTENBEREDARE PAG. 37
DUTCH
MONTAGE HANDLEIDING BOILER PAG 44
PORTUGUESE
INSTRUÇÕES DE MONTAGEM AQUECEDOR DE ÁGUA PAG.51
SCHEMA DI COLLEGAMENTO IDRAULICO
PLUMBING CONNECTION DIAGRAM PAG.58
ANALISI RISCHIO
RISK ANALYSIS PAG.58
CERTIFICATO DI GARANZIA
LIMITED WARRANTY PAG.59
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
DECLARATION OF CONFORMITY PAG.63
Manuale di istruzione compact 8 lingue edizione 1 06/05
Via Faulenta 12 – Ozegna (To) 10080 Italy Tel. [phone] – Fax [phone]
e.mail [e-mail] Web: sigmar.com

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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Lo scaldacqua deve essere montato in un vano sufficientemente aerato e riparato da umidità e spruzzi. Benché costruito
in materiali resistenti all’ambiente marino, la presenza di un impianto elettrico rende opportuna questa precauzione.
La posizione deve essere tale da rendere più corto possibile il percorso dei tubi di collegamento al motore. Bisogna
considerare inoltre la facilità di accesso alle connessioni idrauliche ed elettriche, alla valvola di sicurezza e ritegno ed
alla resistenza di riscaldante lunga circa 30 cm. Installare il boiler in locali aerati per evitare fenomeni di trasudazione
che possano far pensare ad una perdita.
Per il fissaggio è consigliabile utilizzare viti passanti con dado e rondella da applicare alle
strutture solide della barca. Tenere conto che il peso dell’apparecchio in uso è quello a vuoto più
un numero di chilogrammi pari alla sua capacità in litri. Per l’analisi rischio fare riferimento al
presente manuale di istruzione (vedi analisi rischio all’interno del manuale per spiegazione
simboli.). Per conoscere i test di qualificazione a cui è sottoposto il boiler richiedete la procedura
interna di omologazione IO105M.
Prima di effettuare il montaggio, verificare i dati riportati sulla targhetta gialla qui riprodotta. Tali dati sono
fondamentali per una corretta installazione dello scaldacqua e per la sua eventuale manutenzione.
A Codice modello scaldacqua (tipo boiler)
BBoiler rivestito con scambiatore di calore
BN Boiler rivestito senza scambiatore di calore
B Capacità teorica dello scaldacqua in litri. Tale capacità è puramente indicativa
C Codice modello scaldacqua (tipo di installazione)
Umodello universale orizzontale (a pavimento) e verticale
Hmodello orizzontale (a pavimento)
HP modello orizzontale (a paratia)
X Descrizione modello boiler (LT. = litri GL= Galloni)
Cmodello Compact
Imodello Compact Inox
316 Materiale con cui è costruita la caldaia interna Inox Aisi 316
DTensione di alimentazione della resistenza.
EAssorbimento della resistenza.
FCodice a barre standard Ean 13 (se previsto)
GPressione massima di esercizio in Psi (taratura valvola di sicurezza 100 Psi =1 Bar).
ILotto di produzione (data gg.mm.aa + lotto omogeneo di produzione)
Per meglio comprendere le istruzioni sotto riportate‚ necessario che individuiate il modello di scaldaacqua da Voi
acquistato (vedi punto C)
E’ fondamentale per il corretto funzionamento dello scaldacqua installarlo seguendo le seguenti disposizioni.

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Riportiamo schematicamente quelle che sono le corrette posizioni di montaggio:
Montaggio orizzontale a PAVIMENTO. installare il boiler ancorandolo saldamente al pavimento
dell’imbarcazione. (modelli identificati con sigla ABHX316 o ABUX316 )
Montaggio orizzontale a SOFFITTO.E’ necessario però
invertire le tubazioni di ingresso e uscita acqua. Sconsigliamo
questo tipo di installazione in quanto si perdono i vantaggio della
coibentazione disassata della serie Compact e si possono creare
dei problemi di installazione e di successiva manutenzione per
l’inversione dell’ingresso e l’uscita dell’acqua. In più i
supporti e le viti di fissaggio sono gravati dal peso del
boiler pieno d’acqua e dalle accelerazioni verticali
presenti durante la navigazione in particolare di
imbarcazioni a motore.
Montaggio orizzontale a PARATIA: installare il boiler ancorandolo
saldamente a una paratia dell’imbarcazione, tipicamente ad una parete
verticale rispetto al pavimento. (modelli identificati con sigla ABHPX316)
Questi boiler potranno essere montati solo orizzontali a parete e non a
pavimento. L’ingresso dell’acqua fredda sarà sempre il
raccordo più in basso che verrà definito dal Cliente in
funzione del montaggio destro o sinistro.
Utilizzo della staffa a fascia in acciaio inossidabile.
(OPZIONALE)
E’ possibile utilizzare la staffa a fascia (ns. codice 15.125 modelli altezza 297 mm.. 15.126 modelli altezza 358 mm. ,
15.127 modelli altezza 401 mm..) .
Per i modelli della serie Compact Inox montando due staffe si può effettuare il montaggio orizzontale a paratia e
orizzontale a soffitto
Pag.

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Per i modelli della serie Compact è possibile montare un'unica staffa nella parte centrale di unione dei
due gusci in plastica. Un'unica staffa noi riteniamo non sia sufficiente a garantire un sicuro ancoraggio
specialmente per il modelli da 30 e 40 lt. E’ necessario quindi predisporre di almeno un altro punto di
appoggio in corrispondenza dei punti di ancoraggio anteriori o posteriori.
Montaggio VERTICALE (modelli identificati con sigla ABUX316 )
In caso di montaggio verticale (vedi foto) inserire
il tubo di colore bianco che si trova nella
confezione all’interno del raccordo di uscita
acqua calda contrassegnato con la scritta “Hot water
outlet” Verificare che il tubo entri fino al bordo del raccordo
(vedi foto.)
Mantenendo la
zona posteriore
del boiler in
alto (top) è
possibile
effettuare
l’installazione
su un piano che
può partire da
0° (montaggio
orizzontale a
pavimento) e
arrivare per
tutte le
posizioni
intermedie a
90° (montaggio
verticale
Dopo aver effettuato l’installazione, rimuovere il film in PVC (se presente) di protezione della lamiera lucida in
acciaio inox dall’involucro del boiler. (modelli Compact Inox)

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COLLEGAMENTO IDRAULICO ALL’ACQUA SANITARIA
Per meglio comprendere le istruzioni sotto riportate‚ necessario che facciate riferimento allo ‘schema di collegamento
idraulico ’che troverete nelle pagine seguenti.
Collegare il circuito idraulico dell’acqua della barca prima alla valvola di sicurezza e poi al
raccordo del boiler contrassegnato da un gommino blu (punto 2 e punto 6).Per i modelli ‘U’
(UNIVERSALE) se si decide il montaggio verticale del boiler con i tubi verso l’alto, è
indispensabile scambiare l’entrata dell’acqua con l’uscita e viceversa.
Assicurarsi che la valvola di sicurezza sia montata nel giusto senso (freccia rivolta verso il
gommino blu e levetta per lo scarico rivolta verso l’alto). Inserire un tubo per lo scarico al
portagomma presente sulla valvola di sicurezza. Attenzione il tubo di scarico deve essere
sempre rivolto verso il basso.
Consigliamo di installare fra l’autoclave e la valvola di sicurezza una saracinesca per poter
escludere il boiler dal circuito idraulico in caso di manutenzione (punto 11).
La connessione rossa (punto 1) va collegata ai rubinetti dell’acqua calda
mediante tubi rigidi o flessibili in grado di sopportare la temperatura e la
pressione esistente nel circuito (massima 120°C-7kg cm2).
Consigliamo di montare fra il tubo e il raccordo di collegamento, una
valvola di sfiato (vedi schema di collegamento idraulico punto 7) che può
essere utile per l’eventuale manutenzione o per lo svuotamento dello scaldaacqua.
Una volta terminato il montaggio aprire i rubinetti dell’acqua calda, avviare l’autoclave facendo
defluire l’aria e attendere fino a quando esce esclusivamente acqua.
Tale operazione serve per riempire completamente lo scaldacqua e sommergere la resistenza che,
in caso contrario, brucerebbe in pochi minuti quando sotto tensione.
Accertarsi che tutti i collegamenti siano perfettamente stagni. Montare un tubetto sulla valvola di
sicurezza e ritegno e dirigerlo verso la sentina o comunque in posizione tale da non danneggiare altre apparecchiature a
bordo, in particolare se sotto tensione.
NB: Accertarsi di collegare i raccordi di entrata e uscita dell’acqua (punti 1 e 2) e non quelli
dello scambiatore contrassegnati con il simbolo del motore “engine” (punti 3 e 4).
COLLEGAMENTO ELETTRICO
Nell’effettuare questo collegamento attenersi alle
norme previste dalle autorità locali. Verificare che la
tensione di bordo sia la stessa della resistenza (punto
D). Accertarsi che sull’impianto sia montato un
interruttore differenziale ad alta sensibilità e
possibilmente un trasformatore di isolamento.
Applicare un interruttore bipolare da 10 AMP/220V o 15 AMP/110V in un luogo facilmente accessibile dal quale sia
possibile comandare l’alimentazione elettrica della resistenza del boiler.
Proteggere la linea mediante un fusibile da 10 AMP/220V o 15 AMP/115V. Utilizzare solo cavi di tipo flessibile (non a
filo rigido che potrebbero spezzarsi a causa delle vibrazioni). La sezione minima dei cavi deve essere di 2,5 mm.
Disporre il cavo di alimentazione lungo un percorso riparato da
gocciolamenti o spruzzi. Non passarlo attraverso la sentina. Fissarlo ad
intervalli frequenti. Proteggerlo da possibilità di contatto con parti
mobili.
Installare una presa Shuko e collegare il cavo di alimentazione in
dotazione al boiler.
Se non si vuole collegare l’alimentazione elettrica del boiler attraverso
il cavo con presa Shuko in dotazione o questo non è presente rimuovere
il coperchio in plastica svitando le tre viti autofilettanti e scollegare il
cavo di dotazione (se presente). Scoprire l’estremità dei tre fili per circa
1 cm e fissare i due che portano l’alimentazione (generalmente
blu/marron) agli appositi contatti sul termostato contrassegnati con i
numeri ‘1’ e ‘2’.
Collegare il cavo di terra (giallo o verde) alla caldaia dello
scaldacqua tramite il contatto con dado contrassegnato con il simbolo
di massa. Regolare il termostato posizionando la freccia, sulla rotella di
regolazione, in modo da farla combaciare con la temperatura
indicativa desiderata (settaggio di produzione 60 °C)’.

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Il termostato è dotato di un dispositivo di sicurezza elettromeccanico che interviene, aprendo il circuito di
alimentazione disinserendo la resistenza, in caso di rottura del termostato. Tale intervento viene denunciato dal
movimento di un perno vicino alla manopola di regolazione della temperatura. Controllare che tale perno sia nella
giusta posizione e cioè qualche millimetro più in basso rispetto al bordo della struttura.
Dopo esserci nuovamente accertati che il boiler è pieno di acqua dare corrente all’impianto. Nel giro di alcuni
minuti dovrà essere evidente che l’acqua comincia a scaldarsi.
COLLEGAMENTO DEL BOILER AL MOTORE DELLA BARCA
Nei motori moderni è sempre presente uno scambiatore di calore che permette il raffreddamento al
motore con liquido di raffreddamento. Alimentare lo scambiatore del boiler con tale liquido.
E’ indispensabile seguire le istruzioni del fabbricante del motore per il prelievo dell’acqua di
raffreddamento da inviare nello scambiatore del boiler. Forniamo comunque, a puro titolo indicativo, alcune linee
guida per il montaggio.
Per meglio comprendere le istruzioni sotto riportate è necessario che facciate riferimento allo schema di collegamento
idraulico che troverete nelle pagine seguenti. Occorre alimentare il boiler in derivazione (by-pass) al circuito
principale di raffreddamento, utilizzando dei tubi flessibili in grado di sopportare la temperatura dell’acqua di
raffreddamento del motore.
Tale circuito può venire in tal caso intercettato da una saracinesca limitatrice di portata, (vedi punto 12) che deve
essere regolata in modo tale che la quantità globale di liquido di raffreddamento che lambisce le camicie dei cilindri del
motore rimanga invariata.
In caso di motori a raffreddamento con acqua di mare prelevare l’acqua dopo il passaggio attraverso il motore nel
punto più caldo. Collegare il liquido di raffreddamento o l’acqua, dopo il passaggio attraverso il motore, al raccordo di
entrata dello scambiatore dello scaldacqua contrassegnato con gommino rosso (punto 4). Consigliamo di montare fra
il tubo e il raccordo di collegamento, una valvola di sfiato per l’impianto dello scambiatore di calore (vedi schema
di collegamento idraulico (punto 5) che può essere utile per l’eventuale manutenzione o svuotamento.
Collegare l’uscita dello scambiatore del boiler, gommino blu (punto 3), al ritorno del liquido di raffreddamento
verso il motore od allo scarico. Accertarsi di collegare i raccordi 4 di entrata e uscita dello scambiatore contrassegnati
con il simbolo “engine” del motore e non quelli dell’acqua dei
sanitari.
Non è indispensabile, ma è preferibile che il boiler sia alloggiato
più basso o all’altezza del vaso di espansione del motore.
Per una buona produzione di acqua calda nel
boiler, quella circolante nello scambiatore dello
scaldacqua deve superare i 50°C.
Verificare se la temperatura dell’acqua calda
dopo il riscaldamento con il motore supera gli
85°C. In questo caso consigliamo l’utilizzo di
un MISCELATORE TERMOSTATICO REGOLABILE
nostro codice 15.003 :
Funzionamento:
I miscelatori termostatici SIGMAR marine hanno un
funzionamento completamente automatico. E’ sufficiente agire
sulla manopola, avvitando o svitando seguendo le indicazioni
della freccia, per ottenere acqua calda in un campo di
regolazione dai 38° ai 65°C con una tolleranza di r7 °C.
L’affidabilità è assicurata dalla semplicità del meccanismo che
non richiede energie esterne ausiliarie. Un bulbo termostatico
“sente” la temperatura dell’acqua miscelata e la mantiene
modificando ove occorre le sezioni di passaggio dei fluidi. E’
importante per una corretta miscelazione che le pressioni tra
l’acqua calda e fredda siano allineate.
Indicativamente Vi forniamo il volume di liquido di
raffreddamento contenuto nello scambiare di calore. Ad esso
bisogna aggiungere il volume contenuto nei tubi di
collegamento fra il motore e lo scambiatore del boiler:
Boiler da 10 a 39 litri = 0,2 litri da 40 a 59 litri = 0,3 litri da 60 in poi = 0,59 litri

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INCONVENIENTI E RIMEDI
IMPORTANTE: PRIMA DI RIMUOVERE IL CAPPUCCIO DI PLASTICA NERA DI
PROTEZIONE DELLA PARTE ELETTRICA ASSICURARSI DI AVER TOLTO
CORRENTE ALL’IMPIANTO.
I° NEL CASO IN CUI, CON FUNZIONAMENTO A MOTORE L’ACQUA DEI SERVIZI NON SI SCALDA:
A. Controllare che nei condotti di mandata allo scambiatore del boiler non si siano formate bolle d’aria, in tal
caso allentare la valvola di sfiato (se montata PUNTO 5) o il raccordo di mandata allo scambiatore (gomma
rossa PUNTO 4) e sfiatare l’eventuale aria.
B. Verificare che l’acqua nello scambiatore del boiler superi i 50°C e che circoli liberamente.
C. Controllare che i rubinetti dell’acqua calda dei servizi siano a perfetta tenuta.
II° NEL CASO IN CUI CON FUNZIONAMENTO ELETTRICO L’ACQUA DEI SERVIZI NON SI SCALDI O
CHE SIA DI TEMPERATURA NON SUFFICIENTE:
A. Controllare che vi sia l’alimentazione elettrica e che sia quella indicata sulla targhetta.
B. Controllare il buon funzionamento del termostato (che attacchi e stacchi regolarmente).
C. Verificare se sul termostato sia scattato il dispositivo di sicurezza elettromeccanico (vedi istruzioni
collegamento elettrico). In tal caso controllare la regolazione del termostato e ripristinare il contatto
riportando il perno alla sua originaria posizione utilizzando un utensile con una punta. Se fornendo tensione
entro poche ore si nota un eccessivo surriscaldamento del boiler con conseguente azionamento del
dispositivo di sicurezza, sostituire il termostato.
D. Con un tester controllare che la resistenza non sia interrotta e che il valore ohmico sia quello giusto (A=W/V
:=V/A es. resistenza da 220 V 800 W = 800/220=3.6 A 220/3,6=61 :). Rimuovere la resistenza dal suo
alloggiamento, controllare che non vi siano depositi di calcio su di essa ed eventualmente rimuoverli.
E. Controllare che i rubinetti dell’acqua calda dei servizi siano a perfetta tenuta.
III° NEL CASO TROVIATE ACQUA CALDA USCENTE DAL RUBINETTO DELL’ACQUA FREDDA DEI
SERVIZI:
A. Controllare che non vi sia alcun impedimento nella valvola di ritegno che permetta il ritorno di acqua calda nel
serbatoio dell’autoclave.
B. Controllare l’esatto collegamento dello scaldacqua.
C. Anche se il dispositivo di sicurezza sul termostato lo dovrebbe evitare, in caso di ebollizione, togliere
subito la corrente, aprire con prudenza i rubinetti dell’acqua calda per eliminare l’eccesso di pressione, e
sostituire il termostato.
IV° IN CASO DI PERDITA VERIFICARE CHE:
A. Lo scaldacqua non sia mai chiuso in locali non aerati, perché in tal caso avvengono fenomeni di trasudazione
che possono far pensare ad una perdita.
B. I raccordi siano chiusi ermeticamente.
C. Non vi siano sgocciolamenti dall’esterno sullo scaldacqua. Se nonostante tali
verifiche dovesse esserci una perdita il boiler dovrà essere sostituito. Vi consigliamo, se
l’installazione è stata fatta anteriormente ai 5 anni, di controllare la disposizione e
l’efficienza degli zinchi, in quanto sicuramente lo scaldacqua è stato danneggiato da
correnti elettrolitiche che tendono a scomporre la lega inossidabile corrodendo la
struttura del boiler e di tutte le parti metalliche presenti a bordo.
V° IN CASO DI LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO NELL’ACQUA DEI SANITARI E VICEVERSA:
A. Controllare la tenuta dello scambiatore del boiler. Se risulta forato, sostituire lo scaldacqua e procedere come
indicato nel punto IV C.
VI° NEL CASO IN CUI LA VALVOLA DI SICUREZZA PERDA:
A. Verificare se la perdita avviene dal portagomma della valvola o dal raccordo di collegamento con il boiler.
B. Se la quantità di acqua‚ piccola (circa un bicchiere per ogni ciclo termico) e la perdita si manifesta solo
quando si sta scaldando l’acqua elettricamente o con lo scambiatore, non vi è alcun problema in quanto‚è
un normale comportamento della valvola di sicurezza la quale compensa, con una leggera perdita,
l’incremento di pressione all’interno della caldaia. Montando un vaso di espansione di adeguato volume si
elimina completamente l’inconveniente.
C. Se la perdita più consistente, ed continua, verificare che non vi siano ostruzioni all’interno della valvola di
sicurezza, dopodiché se continua a perdere sostituirla.

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VII° NEL CASO IN CUI COLLEGANDO ELETTRICAMENTE IL BOILER INTERVENGA IL LIMITATORE O
L’INTERRUTTORE DIFFERENZIALE:
A. Verificare la linea elettrica e i collegamenti al termostato.
B. Verificare se la resistenza disperde verso terra, in tal caso sostituirla come indicato nel punto 2 della
Manutenzione.
NB: Per verificare che la resistenza disperde verso terra scollegare i cavi di collegamento elettrico, togliendo il
termostato come indicato nel punto 1 della Manutenzione. Con un ohmmetro verificare la resistenza fra la terra (la
caldaia del boiler) e un capo della resistenza. Se la resistenza è infinita (non c’è contatto fra i due) la resistenza è
funzionante, se non lo è bisogna sostituirla.
MANUTENZIONE
IMPORTANTE: PRIMA DI RIMUOVERE IL CAPPUCCIO DI PLASTICA
NERA DI PROTEZIONE DELLA PARTE ELETTRICA ASSICURARSI
D’AVER TOLTO CORRENTE ALL’IMPIANTO.
Verificare periodicamente l’efficienza dell’impianto elettrico e la
tenuta dei raccordi di collegamento idraulico. Controllare la
chiusura dei dadi e delle viti di fissaggio e sostituirle se usurate o
corrose. Svuotare lo scaldacqua ogni qual volta la temperatura
nell’alloggiamento del boiler scende sotto zero °C. Infatti se
l’acqua ghiaccia all’interno della caldaia provoca irreparabili
danni al boiler.
Attenersi al manuale di istruzione per ogni manutenzione
ordinaria e rivolgersi al personale qualificato per qualsiasi
manutenzione straordinaria. Quasi tutti gli scaldacqua sono
isolati con poliuretano espanso autoestinguente, materiale che
sviluppa piccole percentuali di gas tossici a temperatura
superiori ai 500°C. Di conseguenza non eseguite lavorazioni che
sviluppino alte temperature sullo scaldacqua (saldatura, fori,
abrasione, ecc.) in piccoli ambienti.
I° PER SOSTITUIRE IL TERMOSTATO:
A. Rimuovere il cappuccio in plastica svitando le 3 viti autofilettanti
B. Scollegare la presa schuco (se presente) e svitare le viti dei contatti dell’alimentazione proteggendo i fili
spelati.
C. Aiutandosi con un cacciavite fare leva verso l’alto fra il termostato e la resistenza fino a quando il termostato
non esce dal suo alloggiamento.
D. Per rimontare il termostato procedere in maniera inversa facendo particolare attenzione affinché‚ i contatti
del termostato vengano ben inseriti nei Fast-on presenti nella resistenza.
II° PER SOSTITUIRE LA RESISTENZA:
A. Procedere come descritto nei punti 1/A/B/C
B. Utilizzando una chiave a tubo da 56 mm o 60 mm (o un utensile equivalente) svitare la resistenza dal suo
alloggiamento. Se risultasse particolarmente difficile lo svitamento scaldare il raccordo fra la resistenza e la
caldaia.
C. Rimontare la resistenza sigillando il filetto con Loctite 572, canapa o teflon.
III° SVUOTAMENTO DELLO SCALDAACQUA:
A. Togliere l’alimentazione all’impianto elettrico in modo tale da evitare di dare corrente al boiler svuotato.
B. Chiudere l’alimentazione dell’acqua fredda. Aprire la valvola di sicurezza e di ritegno alzando la levetta posta
sulla valvola (assicurarsi che l’acqua in uscita venga indirizzata verso la sentina).
C. Smollare la valvola di sfiato (se montata punto 7) o il raccordo di uscita dell’acqua calda (gomma rossa
punto 1) fino a quando sarà evidente che il boiler si sta svuotando.
La SIGMAR MARINE SRL si riserva di modificare senza preavviso le caratteristiche sopra riportate.

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MOUNTING INSTRUCTIONS
Sigmar marine water heaters are built with materials that withstand the rigors of the marine environment. Being an
electrical appliance install water heater in a ventilated location where it will not be subjected to humidity and external
water spray.
The distance between the engine and tubes should be as short as possible. Locate the water heater in an accessible
position so that the water connections, pressure relief/non return valve and electrical heating element (30 cm long)
remain accessible. Install the water heater in a ventilated location in order to prevent condensation which might be
mistaken for water loss.
The water heater should be firmly secured with mounting brackets to a solid structure using bolts,
nuts and lock washers. Bear in mind that the total weight of the water heater is its weight plus the
weight in kilograms equal to its capacity in liters. Please consult risk analysis table inside this
instructions booklet which also explains meaning of various warning symbols. Literature on
qualification tests (procedure IO 105M) are supplied by manufacturer on request.
Before mounting, first check the information on the yellow sticker (see below) on the outside of black plastic cap
covering electric parts (see below). This information is essential for the correct installation and maintenance of the
water heater.
A. Water heater part number (type of water heater)
B Insulated water heater with coil
BN Insulated water heater without coil
B. Water heater’s theoretical capacity (indicative)
C. Water heater part number (type of installation):
U Universal horizontal deck (to the floor) / vertical models
H Horizontal deck (to the floor) model
HP Horizontal bulkhead model
X. Description of water heater model (LT. = liters GL = gallons)
CCompact model
ICompact Inox model
316 Material with which inside tank is built: AISI 316 stainless steel
D Feed voltage of electric heating element (Voltage)
EElectrical input of heating element (Watts)
FBar code Ean standard (if prescripted)
GMaximum working pressure in Psi (safety valve setting)
IProduction batch (date: dd/mm/yy + homogenous production batch)
In order to best install your water heater, it is necessary that you identify the particular model (see point C above).
When mounting the water heater the correct position is fundamental for its correct function.

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To ensure that it functions correctly, mount water heater as follows:
Horizontal deck (floor) installation:
the water heater must be firmly secured to a deck (models identified with part
number ABHX316 o ABUX316).
To deckhead (ceiling):
Water heater can be mounted horizontally to a deckhead (ceiling) as
long as the entry and exit water connections are inverted. This type of
installation is not advisable because the thermal advantage of the tank’s
disaxial position is lost and could provoke problems during installation and
subsequent maintenance of water heater because
entry and exit water connections have to be inverted.
Moreover the weight of the water heater full of water
during vertical accelerations when navigating, in
particular with motor yachts, could cause fatigue
stress on support and fixing screws.
To bulkhead (wall):
The water heater must be firmly secured to a bulkhead that is vertical in
respect to the deck (models identified by part number ABHPX316). These
water heaters can be mounted only horizontally to a bulkhead (wall) and not
to a deck (floor). The cold water entry must always be
the lower connection defined by boat builder
according to whether the water heater is to be
mounted to the right or to the left.
USE OF OPTIONAL SPECIAL STAINLESS STEEL
FASTENING BRACKETS
Special stainless steel fastening mounting brackets, available as an optional accessory, can be used.
Part Number 15.125 for water heater models up to 297 mm in height.
Part Number 15.126 for water heater models up to 358 mm in height.
Part Number 15.127 for water heater models up to 410 mm in height.
The Compact Inox series of water heaters can be mounted horizontally to a bulkhead (wall) using two fastening
mounting brackets.

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The Compact series of water heaters can be mounted horizontally to a bulkhead (wall) using only one
fastening mounting bracket placed over the central “union” point of the two external plastic shells.
On the larger Compact models (30 and 40-litre), the use of only one fastening bracket is not sufficient
to guarantee a safe anchorage and so at least one extra support must be given under the
front or back anchorage point of the water heater.
Vertical mount (models identified with part number ABUX316 )
If the water heater is mounted vertically (see photos), ensure
that the white plastic tube supplied with water heater inside
packaging. is inserted inside the hot water exit connection
identified by “Hot water outlet” writing. Ensure that the tube
enters right inside and that the end of the tube does not
overlap the hot water exit connection.
Water heater can
be mounted in an
inclined position.
Maintaining the
back part of the
water heater at
the top, the water
heater can be
mounted on a
surface that is
inclined from 0°
(horizontal
mount) to 90°
(vertical mount).
After installation of the water heater, remove the PVC protection film (if any) of the water heater’s stainless steel
external casing (only Compact Inox models).

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FRESH WATER PLUMBING CONNECTION
For a better understanding of these instructions, please refer to the "plumbing connection diagram" found at the back of
the booklet.
First connect water system to the pressure relief/non return valve and then to the cold water
inlet marked with a blue rubber washer (see plumbing connection diagram, points 2 and 6).
With the ‘U’ (UNIVERSAL) models when water heater is mounted vertically with its
tubes upwards, the entry pipes should be exchanged with the exit pipes and vice-versa.
Ensure that pressure relief valve is mounted correctly (that the arrow points towards
the blue rubber washer). A gate valve, that cuts off the water heater from the rest of the
hydraulic circuit during maintenance operations (see plumbing connection diagram,
point 11), is recommended. Install the valve between the accumulator tank and the
pressure relief valve.
The hot water inlet marked with a red rubber washer (see plumbing connection diagram,
(point 1) should be connected to the hot water taps with tubes or hoses that can withstand the
circuit’s temperature and pressure (max. 120° - 7 kg cm2).
An escape valve, useful for maintenance or drainage operations (see plumbing connection
diagram, point 7) is recommended and should be mounted between the tube and pipe fitting
connection.
When the water heater has been mounted, open hot water taps, start the fresh water pump and allow
the water to run a few minutes (before making the electrical connection!) in order to expel all air from
water heater and lines thus ensuring that the heating element is totally submerged, otherwise it will be
damaged when power is turned on.
Ensure that all pipe fitting connections are watertight. Mount a small tube to the safety/non return
valve and ensure that overflow runs into the bilge or other suitable space where hot water and steam
will not cause any immediate risk to people on board or damage any other parts, particularly electric
ones.
N.B: Ensure that the cold water inlet and hot water outlet pipework has been connected
correctly (see plumbing connection diagram, points 1-2) and not the heat exchanger pipes
marked with the engine symbol “ENGINE” (see plumbing connection diagram, points 3-4).
ELECTRICAL CONNECTION
Follow the norms and standards of the local authorities when carrying out electrical connections. Ensure that
your AC voltage corresponds to that indicated on
the electrical heating element (see point D above).
Ensure that a high-sensitivity differential cutout switch
and an insulating transformer is mounted into the
electrical system. Insert a bipolar switch (10AMP/220V
or 15 AMP/110V) in an accessible location from where
the electric supply of the water heater’s electric heating element can be controlled.
Protect electric line with a 10 AMP/220V or 15AMP/110V fuse. Use only pliant and not rigid cable, since vibrations
might damage the latter. The cable should not be less than 2.5 mm in width. The electric cable’s course should be
protected from sea spray and dripping. The cable must not run in the bilge. Support it securely at frequent intervals.
Protect it from the possibility of accidental contact with mobile parts.
With water heaters equipped with a cable and shuko plug, connect plug to shuko socket. If electrical connection is
preferred without the use of the cable and shuko plug, or if the water
heater is not equipped with a cable and shuko plug, remove the black
plastic cap covering the electrical parts by unscrewing the three screws
and disconnect the cable if there is one.
Strip the insulation from the three wires to bare about 1 cm of the
stranded wire. The two power supply wires (generally blue/brown)
should be fastened to the thermometer’s contact points marked by
numbers 1 and 2.
Connect the earth wire (yellow or green) to the screw nut contact on
the water heater tank marked with the earth symbol.
Adjust the thermostat setting by turning the dial clockwise with a
screwdriver blade until the arrow points to the desired temperature
setting (our production sets it to 60°C).
Sigmar Marine thermostats are equipped with a high temperature
cutout safety switch, which is an electro-mechanical device that opens

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the current circuit and disconnects the electric heating element if the thermostat fails. When activated, the pin located
near the temperature regulator dial is released. To control that pin has not been released and is set correctly, check that
pin is lying a few millimeters below the structure’s edge. After double-checking that water heater has filled with water,
the power can be turned on (see the plumbing connection above). Within a few minutes it should be evident that the
water heater is beginning to heat the water.
CONNECTION TO BOAT’S ENGINE COOLING SYSTEM
Since all modern engines are cooled by a heat exchanger with a coolant, it is convenient to use the
heated engine cooling water to feed the water heater’s coil (heat exchanger). Follow the engine
manufacturer’s instructions for the connection of the heat exchanger. The following
instructions should only be used as a guideline.
For a better understanding of these instructions, please refer to the "plumbing connection diagram" at the back of this
booklet. The water heater coil should be connected by a by-pass into the engine cooling circuit using flexible hose that
can withstand the temperature of the engine’s coolant.
A restrictor valve could be inserted into the circuit (see plumbing connection diagram, point 12) and set so that the total
quality of coolant in the engine always remains the same.
With engines cooled with sea water, water should be drawn at its hottest point after it has passed through the engine.
After it has passed through the engine connect the coolant (or sea water) to the water heater coil’s entry pipe fitting
marked with a red rubber washer (see plumbing connection diagram, point 4). We would recommend fitting an escape
valve, between the pipe and pipe fitting, for the water heater’s heat exchanger system (see plumbing connection
diagram, point 5) which might be useful during maintenance and emptying operations.
Connect the water heater coil’s exit pipe fitting, marked with a blue rubber washer (see plumbing connection diagram,
point 3), to the coolant on its return to the engine or before it is discharged overboard. Ensure that the entry and exit
pipe fittings connected are those of the heat exchanger marked with the engine symbol illustrated below, and not those
of the fresh water.
Though not indispensable, it is advisable to locate the water heater at the same level as the expansion tank of the engine.
To ensure a good production of hot water, the temperature of the coolant circulating inside the water heater coil should
be above 50°C.
Ensure that the temperature of the water
inside the water heater, after heating up
with the engine, does not exceed 85°. If
it does we recommend the use of our
adjustable thermostatic mixing valve
(part number 15.003) which is easily mounted on all our
water heater and is available as a kit :
Function:
These mixing valves function automatically.
All you have to do is turn the knob in the desired
direction in order to obtain a temperature between 38°C
(100°F) and 65 °C (149°F) with a tolerance of r7°C
(r44°F).
The reliability of the device is assured due to its simple
design and no need of auxiliary energy.
A thermostatic bulb senses the temperature of the mixed
water and maintains it by changing the amount of hot or
cold water mixed.
N.B. in order to obtain a correct mix, the pressures of
the hot and cold water must be the more or less the
same.
The volume of coolant contained inside water heater coil
is approximately the following:
Water Heater from 10 to 39 litri = 0,2 from 40 to 59 lt =
0,3 litri from 60 = 0,59 litri
To this you will need to add the volume contained in the
pipes that connect run between the motor and the water
heater.

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PROBLEMS AND SOLUTIONS
IMPORTANT: BEFORE REMOVING THE BLACK PLASTIC CAP PROTECTING ELECTRIC
PARTS, BE SURE TO TURN OFF ELECTRIC CURRENT TO WATER HEATER.
I. WHEN THE ENGINE DOES NOT HEAT THE WATER:
A. Ensure that there are no air locks inside the entry pipe to the water heater’s coil. If any, unloosen
escape valve (if mounted see plumbing connection diagram, point 5) or heat exchanger’s pipe fitting
(marked with red rubber washer see plumbing connection diagram, point 4) and let out any air.
B. Check that temperature of the coolant inside the water heater coil is over 50°C ant that it circulates
properly.
C. Control that hot water taps are watertight.
II. WHEN ELECTRIC HEATING ELEMENT DOES NOT HEAT WATER:
A. Check the electric supply (that you are receiving power) and that the AC supply voltage corresponds
to that indicated on the electric heating element.
B. Check that the thermostat is working correctly (that it switches on /off).
C. Check whether the thermostat’s high temperature cut-out safety has been inserted (see electrical
connection instructions above). If the pin of the cut-out safety device has been released, restore
contact by pushing the pin back to its original position, which is a few millimeters below the surface,
with a pointed instrument. If the water heater overheats excessively and the cut-out safety device is
activated again within only a few hours of operation (temperature cut-out = 120°C), check the
thermostat and electric heating element and if faulty, substitute.
D. With a tester check that the electric heating element is not damaged and that the ohmic value is correct
(A=W/V :=V/A e.g. a 220 V 800 W heating element = 800/220=3.6 A 220/3.6=61 :). Remove
electric heating element, check whether there are any calcium deposits, and if any, remove.
E. Check that hot water taps are watertight.
III. IF HOT WATER COMES OUT OF THE COLD WATER TAPS:
A. Ensure that non-return valve is not obstructed and that it does not permit hot water to return to the
accumulator tank.
B. Control that water heater has been connected correctly.
C. Should water boil despite the high temperature cut-out safety immediately cut out the power supply,
carefully open hot water taps to let out any excess pressure and change the thermostat.
IV. IF THERE IS ANY WATER LOSS:
A. Ensure that the water heater is situated in a well ventilated location, otherwise
any condensation that might occur could be mistaken for water loss.
B. Check that the pipe fittings are water tight.
C. persist, the water heater should be changed. If the installation is over five years
old, check zinc anodes; the water heater has probably been damaged by
electrolytic currents that break down the inoxidizable alloys and corrode the
structure of all metallic parts on board.
V. IF COOLANT COMES OUT OF THE FRESH WATER TAPS AND VICEVERSA:
A. heater- then proceed as per point IV C.
VI. IF THE PRESSURE RELIEF VALVE RELEASES WATER:
A. Ensure that pressure relief/non-return valve tube or pipe fittings do not leak.
B. operation of the water heater, there should not be any problem. The pressure relief valve normally
leaks when it compensates for any pressure increase inside the water heater. The installation of a
suitable expansion tank will completely eliminate this inconvenience.
C. If the water loss is larger and continual, check whether there is any foreign matter lodged in the valve
seat of the pressure relief valve. If dripping continues, replace the valve.
VII. IF THE CURRENT LIMIT-SWITCH OR CUTOUT DIFFERENTIAL SWITCH INTERVENE
DURING THE ELECTRIC OPERATION OF THE WATER HEATER:
A. Check the electric line and thermostat connections.
B. Check whether there are any current leakages to earth from the electric heating element. If there are,
change the heating element as indicated in point 2 under ‘Maintenance’.
NB: To check whether there are any current leakages to earth, disconnect electric wires and remove the thermostat
as indicated in point 1 under ‘Maintenance’. With an ohmmeter check that the resistance, between earth (water heater
tank) and the element head, is infinite (no contact between the two). If it is not infinite, replace electric heating element.

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MAINTENANCE
IMPORTANT: BEFORE REMOVING THE BLACK PLASTIC CAP
COVERING THE ELECTRICAL PARTS, BE SURE TO TURN OFF THE
WATER HEATER’S ELECTRICAL POWER SUPPLY.
Periodically check electric connections and check that all the
pipe fittings are watertight. Replace any corroded or damaged
nut/bolt and screw fastenings. Empty the water heater every
time the temperature in its location goes below zero °C. The
water heater might be irreparably damaged if water inside it
freezes. For any ordinary maintenance follow the instructions
manual, but the assistance of qualified personnel is advisable
for any special maintenance. Nearly all SIGMAR MARINE
water heaters are heat insulated with auto-extinguishable
cellular polyurethane; since this material produces small
qualities of toxic gas at temperatures that exceed 500°C, any
work that produces high temperatures (welding, scoring,
drilling, etc.) must not be executed in closed confined areas.
I. TO REPLACE THERMOSTAT:
A. Remove plastic cap by unscrewing the three
screws.
B. plug, disconnect plug and unscrew electric contact screws. Ensure that any exposed wires are
protected.
C. Place a screw driver between thermostat and electric heating element to prize up the thermostat.
D. To remount the thermostat, follow the instructions the opposite way round, taking particular care that
the thermostat contacts are correctly connected to the elements’ Fast-On contacts.
II. TO REPLACE ELECTRIC HEATING ELEMENT:
A. Proceed as in points 1/A/B/C
B. Unscrew electric heating element with a 56mm or 60 mm socket spanner or similar tool. If difficult to
unscrew, heat nipple between electric heating element and water heater.
C. Before replacing element, seal threading with Loctite 572, hemp or Teflon.
III. TO EMPTY THE WATER HEATER:
A. Ensure that the power supply is disconnected so that the water heater cannot be accidentally switched
on when empty.
B. Cut off the water supply to the water heater.
C. Open the safety/non return valve by lifting the valve lever (ensure that water outlet is directed towards
the bilge).
D. Loosen the pressure relief valve, if mounted, or exit hot water pipe fitting (red rubber washer, see
plumbing connection diagram point 1) until the water heater begins to empty.
SIGMAR MARINE srl reserves the right to modify the above without prior notice.

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INSTRUCTIONS DE MONTAGE
Le chauffe-eau doit être monté dans une pièce suffisamment aérée et à l’abri de l’humidité et des projections d’eau.
Bien que construit avec des matériaux résistants à l’environnement marin, la présence d’une installation électrique rend
nécessaire ces précautions. Le branchement doit être effectué de manière à rendre le trajet des tubes de branchement au
moteur le plus court possible. D’autre part l’accès aux branchements hydrauliques et électriques, à
la soupape de sécurité et de retenue et à la résistance chauffante (qui à une longueur d’environ
30cm) est très facile. Installer le chauffe-eau dans un endroit aéré afin d’éviter des phénomènes de
suintement qui pourraient faire penser à une perte d’eau.
Pour la fixation il est conseillé d’utiliser des vis passantes avec écrous et rondelles fixés à la
structure solide de l’embarcation. Calculer que le poids de l’appareil en fonction soit égal à son
poids vide plus le poids de son contenu en eau. Pour l’analyse de risque se référer à ce manuel de montage (voir
analyse de risque à l’intérieur du manuel pour l’explication des légendes). Pour connaître les essais de qualification
auxquels le chauffe-eau est soumis demandez la Procédure Interne d’homologation IO105M.
Avant d’effectuer le montage, contrôler les données indiquées sur l’étiquette de couleur jaune qui est reproduite ci-
dessous. Ces données sont fondamentales pour une installation correcte du chauffe-eau et pour sa future maintenance.
A Code modèle du Chauffe-eau (type de chauffe-eau)
Bchauffe-eau revêtu avec échangeur de chaleur
BN chauffe-eau revêtu sans échangeur de chaleur
B Capacité théorique du chauffe-eau, en litres. Cette capacité est purement indicative.
C Code modèle du Chauffe-eau (type d’installation)
Umodèle Universel Horizontal (au planché) et vertical
Hmodèle Horizontal (au planché)
HP modèle Horizontal (à paroi)
X Description modèle chauffe-eau (LT. = litres GL= Gallons)
Cmodèle Compact
Imodèle Compact Inox
316 Matériel avec lequel est construite la chaudière intérieure Inox Aisi 316
DTension d’alimentation de la résistance.
EAbsorption de la résistance.
FCode à barre standard Ean 13 (si prévu)
GPression maximum de fonctionnement en Psi (tarage soupape de sécurité 100 Psi =1 Bar).
ILot de production (date: Jour/mois/année + lot homogène de production)
Pour mieux comprendre les instructions ci-dessous, il faut que vous soyez sûr du modèle de chauffe-eau que vous
achetez (voir point C).
Il est indispensable, pour le bon fonctionnement du chauffe-eau de réaliser l’installation suivant les dispositions ci-
dessous.

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Nous représentons schématiquement les positions correctes de montage :
Montage horizontal au PLANCHE. Installer le chauffe-eau en le fixant solidement au planché de l’embarcation.
(modèles identifiés avec sigle ABHX316 ou ABUX316 )
Montage horizontal au PLAFOND. Dans ce cas il est
indispensable d’invertir les tuyaux d’entrée et de sortie d’eau.
Nous déconseillons ce type d’installation car dans ce cas on perd
les avantages d’isolement désaxé de la série Compact et cela
pourrait provoquer des problèmes d’installation et de successives
maintenances dû à l’inversion des tuyaux d’entrée et de
sortie d’eau. De plus, les supports et les vis sont forcés
à cause du poids du chauffe-eau plein d’eau et des
accélérations verticales présentes durant la navigation
en particulier sur les embarcations à moteur.
Montage horizontal à PAROI: Installer le chauffe-eau en le fixant
solidement à une paroi de l’embarcation, sur une paroi verticale par rapport au
planché. (modèles identifiés avec sigle ABHPX316). Ces chauffes-eau ne
pourront être montés que horizontalement à paroi et non pas au planché.
L’entrée de l’eau froide sera toujours le raccord se
trouvant le plus en-bas qui sera définit par le client
selon que le chauffe-eau est monté sur paroi droite ou
gauche.
Utilisation des étriers et supports en acier inox. (OPTION)
Il est possible d’utiliser les étriers en acier inox (notre code 15.125 modèles hauteur 297 mm.. 15.126 modèles hauteur
358 mm. , 15.127 modèles hauteur 401 mm.).
Pour les modèles de la série Compact Inox, en montant deux étriers on peut effectuer le montage horizontal à paroi et
horizontal au plafond.
Pag.

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Pour les modèles de la série Compact il est possible de monter un seul étrier sur la partie centrale d’union entre les
deux parties de plastique. Néanmoins nous pensons qu’un seul étrier n’est pas suffisant à garantir un ancrage sûr
spécialement pour les modèles de 30 et 40 Litres. Il est donc nécessaire de prédisposer un autre point d’appui en
correspondance des points d’ancrages avants et arrières.
Montage VERTICAL (modèles identifiés avec sigle ABUX316 )
En cas de montage vertical (voir photo) introduire le tuyau de couleur blanche qui se trouve à l’intérieur de
l’emballage dans le raccord de sortie d’eau
chaude signalé par la nomenclature “Hot water
outlet”. Vérifier que le tuyau entre complètement et à
ras du raccord (voir photo.)
En maintenant la partie arrière du chauffe-eau (top) en hauteur il est possible d’effectuer l’installation sur un plan qui
peut partir de 0° (montage horizontal au planché) jusqu’à arriver à n’importe quelle position intermédiaires à 90°
(montage vertical)
Après avoir effectué l’installation, décoller la pellicule plastique adhésive de protection (si présente) sur la partie en
acier inox du chauffe-eau (modèles Compact Inox).

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RACCORDEMENT HYDROLIQUE A’ L’EAU SANITAIRE
Pour mieux comprendre les instructions reportées ci-dessous, il faut vous référer au schéma de raccordement hydraulique que vous
trouverez dans les pages suivantes.
Connecter le circuit hydraulique de l’eau de l’embarcation à la soupape de sécurité pour commencer puis au raccord du chauffe-eau
qui est entouré par une gaine de couleur bleu. (points 2 et 6). Pour les modèles “U” (UNIVERSELS) ci
on opte pour un montage du chauffe-eau vertical avec les tuyaux vers le haut, il est indispensable
d’inverser l’entrée et la sortie de l’eau et vice-versa.
S’assurer que la soupape de sécurité soit bien montée dans la juste direction (flèche vers la gaine de
couleur bleu et lève de purge tournée vers le haut). Enfiler un tuyau de purge au bout du porte-tuyau qui
se trouve sur la soupape de sécurité. Attention, le tuyau de purge doit toujours être orienté vers le bas.
Nous conseillons le montage d’une vanne à goupille placée entre la soupape de sécurité et
l’autoclave pour pouvoir exclure le chauffe-eau du circuit hydraulique en cas de maintenance
(point 11).
Le raccordement avec la gaine de couleur rouge (point 1) doit être branché
aux robinets d’eau chaude grâce aux tuyaux rigides ou flexibles capables de
supporter la température et la pression présentes dans le circuit (maximum
120°C-7kg cm2).
Nous conseillons le montage d’une soupape de purge d’air placée entre le
tuyau et le raccordement (voir schéma de branchement hydraulique point 7) qui peut être utile pour
une éventuelle maintenance ou pour la vidange du chauffe-eau.
Une fois que le montage est terminé, ouvrir les robinets d’eau chaude, mettre en route l’autoclave en
faisant évacuer l’air et attendre jusqu’à ce qu’il ne sorte plus que de l’eau.
Cette opération sert à remplir totalement le chauffe-eau et recouvrir la résistance qui, en cas contraire,
se brûlerait en quelques minutes si sous tension.
S’assurer que tous les raccordements soient parfaitement étanches. Monter un petit tube sur la
soupape de sécurité et retour et l’orienter vers la coque ou de manière à ne pas endommager d’autres appareils présents
à bord, en particulier si ils sont sous tension.
NB: S’assurer de brancher les raccords d’entrée et de sortie de l’eau (points 1 et 2) et pas ceux de
l’échangeur indiquées par le symbole du moteur “engine” (points 3 et 4).
BRANCHEMENT ELECTRIQUE
pour effectuer ce branchement il faut s’en tenir aux
normes prévues des autorités locales. Vérifier que la
tension présente à bord est la même que celle de la
résistance (point D). S’assurer que l’installation soit
muni d’un interrupteur différentiel à haute sensibilité
et si possible d’un transformateur d’isolement.
Appliquer un interrupteur bipolaire de 10 AMP/220V ou 15 AMP/110V dans un lieu facilement accessible à partir
duquel il est possible de piloter l’alimentation électrique de la résistance du chauffe-eau.
Protéger la ligne à travers un fusible de 10 AMP/220V ou 15 AMP/110V. Utiliser seulement des faisceaux flexibles
(non à faisceaux rigides qui pourraient se casser à cause des vibrations). Le diamètre minimum des faisceaux doit être
de 2,5mm. Positionner le câble d’alimentation le long d’un parcours à
l’abri d’éventuels éclaboussures ou égouttements d’eau. Ne pas le faire
passer à travers la coque. Le fixer à intervalles réguliers et fréquents. Le
protéger de probables contactes avec des parties mobiles.
Installer une prise à trois pôles et brancher le câble d’alimentation en
dotation avec le chauffe-eau.
Si l’on ne désire pas brancher l’alimentation électrique du chauffe-eau à
travers la prise à trois pôles en dotation, ou si le câble n’est pas présent,
enlever le couvercle en plastique en dévissant les trois vis passantes et
déconnecter le câble en dotation (si présent). Effiler l’extrémité des
trois fils sur environ 1 cm et fixer les deux fils qui portent
l’alimentation (généralement de couleur bleu / marron) aux contacts
prévus à cet effet sur le thermostat signalés part les numéros ‘1’ et ‘2’.
Brancher le fil de terre (jaune et vert) à la chaudière du chauffe-eau
grâce au contact avec petit boulon signalé par le symbole de masse.
Régler le thermostat en positionnant la flèche du couvercle de réglage
de manière à ce qu’elle corresponde à la température indicative désirée.
(Réglée par notre production à 60°C).