Carel humiFog DL06MD00 0 Series Manual

Foglio istruzioni
Technical leaflet
Foglio istruzioni
Technical leaflet
humiFog - testate ventilate con ugelli / blower units with nozzles


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+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
AVVERTENZE IMPORTANTI
PRIMA DI INSTALLARE O MANEGGIARE IL DISPOSITIVO, LEGGERE ATTENTAMENTE E SEGUIRE LE ISTRUZIONI E LE NORME PER LA
SICUREZZA DESCRITTE NEL PRESENTE MANUALE ED ILLUSTRATE SULLE TARGHETTE APPLICATE SUL DISPOSITIVO.
L’installazione, uso e manutenzione siano effettuate in conformità con le istruzioni fornite nel presente manuale e con le normative
legali vigenti.
Ogni altro uso del dispositivo e modifica effettuata sull’unità senza l’autorizzazione di CAREL S.p.A. sono considerati impropri.
Le condizioni ambientali e l’alimentazione devono essere conformi alle indicazioni specificate.
Togliere l’alimentazione prima di intervenire direttamente sulle le parti interne del prodotto.
La responsabilità degli eventuali danni a cose o persone dovuti ad un uso improprio del dispositivo ricadrà esclusivamente sull’utente.
Si prega di tener presente che l’unità contiene dispositivi alimentati elettricamente e componenti ad alta pressione.
Tutte le operazioni legate al funzionamento e/o alla manutenzione dell’unità devono essere effettuate da personale esperto e qualificato
a conoscenza delle necessarie precauzioni.
Smaltimento delle parti dell’umidificatore: l’umidificatore è composto da parti in metallo e da parti in plastica.
In riferimento alla Direttiva 2002/96/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 gennaio 2003 e alle relative
normative nazionali di attuazione, Vi informiamo che:
sussiste l’obbligo di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani e di effettuare, per detti rifiuti, una raccolta separata;
per lo smaltimento vanno utilizzati i sistemi di raccolta pubblici o privati previsti dalla leggi locali. È inoltre possibile riconsegnare al
distributore l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una nuova.
questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso improprio o uno smaltimento non corretto potrebbe avere
effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente;
il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato) riportato sul prodotto o sulla confezione e sul foglio istruzioni indica che
l’apparecchiatura è stata immessa sul mercato dopo il 13 Agosto 2005 e che deve essere oggetto di raccolta separata;
in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono previste sanzioni stabilite dalle vigenti normative locali in
materia di smaltimento.
Garanzia sui materiali: 2 anni (dalla data di produzione).
Omologazioni: la qualità e la sicurezza dei prodotti CAREL sono garantite dal sistema di progettazione e produzione certificato ISO
9001, nonché dal marchio .
L’installazione del prodotto deve obbligatoriamente comprendere la connessione di messa a terra,
usando l’apposito morsetto giallo-verde in morsettiera.
Non utilizzare il neutro come connessione a terra.
1.
2.
3.
4.
5.


5
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Le testate ventilate rappresentano la soluzione ideale da abbinare a humiFog per le applicazioni in ambiente.
L’acqua atomizzata, che esce dagli ugelli in piccolissime gocce del diametro di 10-15μm, investite dall’aria inviata da
un ventilatore evaporano in modo più veloce di quanto accade nelle normali applicazioni senza aria forzata;inoltre, la
traiettoria delle goccioline è essenzialmente orizzontale.
Il ventilatore aumenta la flessibilità d’uso di humiFog sia per raffrescare sia per umidificare.
L’installazione elettrica delle unità deve essere eseguita in conformità alle normative locali.
Le operazioni di installazione e manutenzione devono essere eseguite da personale specializzato.
In merito alle dimensioni, solamente la lunghezza varia in base al numero degli ugelli:
testate con 4 ugelli: LxHxP= 850x195x195 mm;
testate con 8 ugelli: LxHxP= 1480x195x195 mm.
I modelli si differenziano per lunghezza, portata (tipo e numero di ugelli), funzione, presenza del regolatore di
velocità.
I codici sono:
D L * * * * * 0 0 0
Distributore
Lineare
Portate/ugelli
06 l/h 4ugelli MTP0
12 l/h 8ugelli MTP0
11 l/h 4ugelli MTP1
22 l/h 8ugelli MTP1
16 l/h 4ugelli MTP2
32 l/h 8ugelli MTP2
M= master
S= slave
Tensione di
alimentazione:
D= 230 Vac 1~
50 hz
Ø= master
C= slave
completo
F= slave iniziale
I= slave inter-
medio
D= slave finale
Ø= a disposi-
zione
Ø= senza
regolatore di
velocità;
1= con
regolatore di
velocità
Ø= release
Tutte le versioni hanno due staffe di supporto da fissare a parete che consentono la rotazione per poter orientare il
flusso dell’aria a seconda delle esigenze.
Nelle versioni complete di regolatore della velocità del ventilatore, si può adattare la lunghezza della nebulizzazione al
sito.
•
•

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+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
ApplicAzioni
Le applicazioni delle testate ventilate possono essere innumerevoli in ambienti di vario tipo e forma.
In ogni applicazione si deve verificare quale possa essere la soluzione migliore tenendo conto di:
disposizione delle testate;
tipo di unità ventilata;
numero di sonde necessarie;
tipo di linea idraulica;
tipo di collegamento elettrico.
Inoltre per il corretto funzionamento dell’impianto bisogna prevedere la presenza di:
una stazione di pompaggio con portata adeguata;
di un controllore, che coordini il funzionamento delle sonde umidità, testate e stazione di pompaggio.
Di seguito riportiamo alcune installazioni tipo:
•
•
•
•
•
•
•
circuito di comando
sensore umidità 1 sensore umidità 2 sensore umidità 3
controllo
circuito idraulico
controllo
circuito di comando
circuito idraulico
sensore umidità 1
sensore umidità 2
Fig. 1
Fig. 2

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+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Da ricordare che in questo tipo di applicazioni la stazione di pompaggio svolge un ruolo passivo da semplice fornitrice
di acqua in pressione.
Il controllore avrà il compito di gestire nel modo migliore le procedure di riempimento e lavaggio per ovviare a incon-
venienti di gocciolamento e di tipo igienico.
Per ambienti le cui dimensioni e conformazioni permettono il controllo dell’umidità con un’unica sonda o umidosta-
to, c’è la possibilità di sfruttare i vantaggi delle stazioni di pompaggio humiFog versione SL, che gestiscono in piena
autonomia la modulazione a step della portata d’acqua nebulizzata e i lavaggi delle tubazioni.
Di seguito riportiamo uno schema tipo di questo tipo di installazione.
Fig. 3
circuito di comando
circuito idraulico
sensore umidità
STEP 1
STEP 2STEP 4
STEP 3
STEP 3 STEP 1
STEP 4STEP 2

8
PE L1 L3
L2
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
NC2
NC3
NC4
NO1
NO2
NO3
NO4
NO
PE N
NO
NC
L
G0
NV
LV PE L
NC
N
G0
L1 N1
LV NV PE LV NV
G0
NO
PE
NC
G0
PE PE
G0
NO
PE
N
L
LNLV NV LNLV NV
L1 N1 LV NV
LN
DLxxSDF0x0 DLxxSDF0x0
DLxxSDD0x0 DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
UAxxxSLxxx
PE N
NO
L
G0
DLxxSDD0x0
L1 N1
L
N
N1
L1
PE LNLV NV
L1 N1
DLxxSDI0x0
LV NV PE LNLV NV
L1 N1
DLxxSDI0x0
DLxxSDC0x0
STEP 1 STEP 2 STEP 3 STEP 4
DLxxSDF0x0 DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
DLxxSDI0x0
DLxxSDF0x0 DLxxSDD0x0
DLxxSDC0x0
DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
VERSioni SlAVE
Le testate ventilate slave sono state pensate come delle singole unità da collegare in serie per creare delle linee di
distribuzione in grado di essere controllate dagli humifog SL.
La versione SL comanda le elettrovalvole di ingresso, di scarico e il ventilatore: con queste unità si possono utilizzare
le funzionalità di riempimento e lavaggio automatico gestite dagli humiFog SL per le installazioni in ambiente.
Fig. 4
Esempio di impianto humiFog
scarico principale (NO)
lunghezza linea principale

9
PE L1 L3
L2
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
G0
NC2
NC3
NC4
NO1
NO2
NO3
NO4
NO
PE N
NO
NC
L
G0
NV
LV PE L
NC
N
G0
L1 N1
LV NV PE LV NV
G0
NO
PE
NC
G0
PE PE
G0
NO
PE
N
L
LNLV NV LNLV NV
L1 N1 LV NV
LN
DLxxSDF0x0 DLxxSDF0x0
DLxxSDD0x0 DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
UAxxxSLxxx
PE N
NO
L
G0
DLxxSDD0x0
L1 N1
L
N
N1
L1
PE LNLV NV
L1 N1
DLxxSDI0x0
LV NV PE LNLV NV
L1 N1
DLxxSDI0x0
DLxxSDC0x0
STEP 1 STEP 2 STEP 3 STEP 4
DLxxSDF0x0 DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
DLxxSDI0x0
DLxxSDF0x0 DLxxSDD0x0
DLxxSDC0x0
DLxxSDI0x0 DLxxSDD0x0
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Nell’abbinamento tra humiFog SL e queste unità ventilate, fare attenzione:
alla massima potenza di alimentazione disponibile per l’alimentazione delle elettrovalvole presenti nelle unità venti-
late; ogni humiFog può alimentare al massimo 9 elettrovalvole (4 di carico NC, 4di scarico NO, 1 scarico linea NO);
alla portata d’acqua di ogni singola linea che non deve essere superiore ai 90 L/h;
alla quantità d’acqua richiesta dalle testate e alla quantità d’acqua disponibile da humiFog;
onde evitare cadute di pressione che pregiudicano la buona atomizzazione, non collegare più di 4 unità slave in
serie tra loro;
deve esistere almeno 1 linea non intercettata da elettrovalvole, cioè deve iniziare con una testata DLXXSDI0X0 (vedi
oltre). Nella Fig. 1 è indicato come STEP 1.
•
•
•
•
•

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NC
PE L
NC
G0
LV NV
DLxxSDF0x0
N
PE
N
L
DLxxSDF0x0
DLxxSDF0x0
DLxxSDF000
L
230 Vac
1-ph 50 Hz
neutral
LV NV
G0
NC
NC
N
PE
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Testata ventilata Slave iniziale (DLxxSDF000)
Questo tipo di testata ventilata è la prima testata di una line di distribuzione in ambiente con almeno 2 testate.
Essa contiene una elettrovalvola di intercettazione all’ingresso della linea acqua mentre l’uscita è libera per il collega-
mento dell’unità intermedia o finale successiva.
Nell’utilizzare queste unità in un impianto fare attenzione a quanto segue:
usare queste unità nelle linee intercettate (step di modulazione 2, 3, 4) controllate da humiFog, come prima unità
di una linea di distribuzione contenente almeno 2 testate;
ogni testata ventilata viene alimentata a 230V 50Hz attraverso i morsetti L,N dell’ unità intermedia (DLxxSDI0x0) o
finale (DLxxSDD0x0) successiva;
l’elettrovalvole di intercettazione viene alimentata e controllate da humiFog mediante i morsetti NC e G0;
Non utilizzare queste testate nel primo step non intercettato comandato da humiFog.
Collegamenti idraulici:
collegare l’alimentazione dell’acqua in pressione proveniente da humiFog all’ingresso dell’elettrovalvola NC posta
sul lato sinistro della testata ventilata;
collegare l’uscita posta sulla destra dell’unita all’unità ventilata successiva.
•
•
•
•
•
•
unità slave iniziale
connessioni
elettriche
collegamento a
humiFog
230 V 50 Hz
dalla successiva
unità slave
intermedia o
finale
verso unità slave
intermedia o finale
successiva
da humiFog
collegamento
idraulico
Schema per testate SLAVE “F” con
riempimento e lavaggio.
Ventilatore 230 Vac 50 Hz
elettrovalvole 24 Vac 50 Hz
Fig. 6
Fig. 5

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PE LL1 N1 LV NV
N
PEPE
NN
LL
DLxxSDI0x0
DLxxSDI0x0
DLxxSDI0x0
DLxxSDI000
L
230 Vac
1-ph 50 Hz
neutral
LV NV
N
PE
LV NV
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Testata ventilata Slave intermedia (DLxxSDI000)
Questo tipo di testata ventilata va collegata in posizione intermedia, all’interno di una linea di distribuzione tra una
testata iniziale e una finale di una linea di distribuzione in ambiente; oppure è la 1atestata della linea non intercettata.
Esse non contengono elettrovalvole.
Nell’utilizzare queste unità fare attenzione a quanto segue:
usare queste unità nelle linee intercettate (step 2, 3, 4) controllate da humiFog, come unità intermedia di una linea
di distribuzione;
ogni testata ventilata viene alimentata a 230V 50Hz attraverso i morsetti L,N dall’ unità intermedia successiva
(DLxxSDI0x0) o finale (DLxxSDD0x0);
usare queste testate anche come prima unità di una linea di distribuzione non intercettata comandata da humiFog.
Collegamenti idraulici:
nel caso di collegamento ad una linea non intercettata (step 1), portare l’alimentazione dell’acqua in pressione
proveniente da humiFog all’ingresso posto sul lato sinistro della testata ventilata;
nel caso di collegamento ad una linea intercettata (steps 2, 3, 4) portare l’alimentazione dell’acqua in pressione
proveniente dalla testata iniziale precedente all’ingresso posto sul lato sinistro della testata ventilata;
collegare all’uscita, posta sulla destra, la testata ventilata successiva.
•
•
•
•
•
•
unità slave intermedia
connessioni
elettriche
230 V 50 Hz
da unità
slave finale o
intermedia
successiva
verso unità slave
intermedia o finale
successiva
collegamento
idraulico
230 V 50 Hz
a unità slave finale
o intermedia
precedente
unità slave iniziale
o intermedia
precedente
Schema per testate SLAVE “I” con
riempimento e lavaggio.
Ventilatore 230 Vac 50 Hz
Fig. 8
Fig. 7

12
PE L
NA
G0
LV NV
L1 N1
N
PE
N
L
DLxxSDD0x0
DLxxSDD0x0
DLxxSDD0x0
NO
14
11
DLxxSDD000
RT
L
230 Vac
1-ph 50 Hz
neutral
LV NV
N
PE
LV NV
G0
NO
NO
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Testata ventilata Slave finale (DLxxSDD000)
Questo tipo di testata ventilata è l’ultima testata di una line di distribuzione in ambiente.
Essa contiene solo l’elettrovalvola di scarico.
Nell’utilizzare queste unità fare attenzione a quanto segue:
usare queste unità in tutti gradini (step 1, 2, 3, 4) controllati da humiFog, come ultima unità di una linea di
distribuzione;
ogni testata ventilata viene alimentata a 230V 50Hz attraverso i morsetti L,N collegati direttamente alla linea
elettrica;
queste unità forniscono l’alimentazione 230V 50Hz a tute le altre unità intermedie (DLxxSDI0x0) e iniziali (DLxx-
SDF0x0) delle linee di distribuzione;
l’elettrovalvola di scarico NO viene alimentata e controllata da humiFog mediante i morsetti NO e G0.
Collegamenti idraulici:
portare alimentazione dell’acqua in pressione proveniente dall’unità intermedia o iniziale all’ingresso posto sul lato
sinistro della testata ventilata;
collegare lo scarico dell’acqua all’elettrovalvola NO posta sul lato destro della testata ventilata.
•
•
•
•
•
•
unità slave finale
connessioni
elettriche
collegamento a
humiFog
collegamento
idraulico 230 V 50 Hz
aunità slave
intermedia,
precedente o iniziale
unità slave iniziale
o intermedia
precedente
Schema per testate SLAVE “D” con
riempimento e lavaggio.
Ventilatore 230 Vac 50 Hz
elettrovalvole 24 Vac 50 Hz
Fig. 10
Fig. 9

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NC
PE L
NC
NA
G0
LV NV
DLxxSDC0x0
N
PE N
L
DLxxSDC0x0
DLxxSDC0x0
NO
DLxxSDD000
14
11 R
L
230 Vac
1-ph 50 Hz
neutral N
PE
LV NV
G0
NC
NO
NCNO
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Testata ventilata Slave completa (DLxxSDC000)
Questo tipo di testata ventilata è stata pensata come unica testata di una linea di distribuzione intercettata.
Questa testata ventilata contiene sia l’elettrovalvola di carico NC che l’elettrovalvola di scarico NO.
Nell’utilizzo fare attenzione a quanto segue:
usare queste unità nelle linee intercettate (step 2, 3, 4) costituite da una sola unità ventilata;
ogni testata ventilata viene alimentata attraverso i morsetti L,N con tensione 230 V 50 Hz monofase; i morsetti NC,
NO e G0 vengono alimentati e controllati da humiFog (elettrovalvole di intercettazione e scarico);
non utilizzare queste testate come linea non intercettata (step 1).
Collegamenti idraulici:
portare l’alimentazione dell’acqua in pressione proveniente da humiFog all’ingresso dell’elettrovalvola NC posta sul
lato sinistro della testata ventilata;
collegare lo scarico dell’acqua all’elettrovalvola NO posta sul lato destro della testata ventilata.
Precauzioni nel dimensionamento delle linee: queste testate vengono collegate in parallelo tra loro, per garantire il
corretto valore di pressione in funzione della massima lunghezza della linea si deve fare attenzione alla sezione del
tubo usato per la relativa caduta di pressione (vedi Tab. 1 a pag. 15).
•
•
•
•
•
unità slave completa
connessioni
elettriche
collegamento a
humiFog
collegamento
idraulico
230 V
50 Hz
da humiFog
Schema per testate SLAVE con
riempimento e lavaggio.
Ventilatore 230 Vac 50 Hz
elettrovalvole 24 Vac 50 Hz
Fig. 12
Fig. 11

14
DLxxMD0000
RT
HP
L
230 Vac
1-ph 50 Hz
neutral N
PE
NC NO
18
15
LV NV
NC
PE LLV NV
DLxxMD00x0
N
PE N
L
DLxxMD00x0
DLxxMD00x0
NO
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Testata ventilata Master
Questo tipo di unità è stata realizzata in modo da funzionare autonomamente in presenza di acqua in pressione
senza essere collegata elettricamente all’humiFog per il suo controllo: è sufficiente alimentarla con tensione di 230 Vac
50 Hz monofase tramite gli appositi morsetti L, N.
Per l’alimentazione idraulica collegare all’ingresso, posto nel lato sinistro dell’unità, l’alimentazione dell’acqua in
pressione proveniente da humiFog e collegare all’uscita, sul lato destro, lo scarico dell’acqua.
Se durante l’avviamento si manifestano ripetuti “attacca e stacca” dell’elettrovalvola di alimentazione, verificare le
impostazioni dei timer del temporizzatore che si trova all’interno del quadro elettrico della testata e aumentare il
tempo del ritardo.
Nell’utilizzo di queste unità fare attenzione a quanto segue:
queste testate vanno collegate direttamente a humiFog;
utilizzare queste unità solo in ambienti singoli dove per il controllo di umidità è sufficiente un’unica sonda/umidi-
stato;
le singole testate non vanno collegate in serie tra loro;
non collegare o alimentare le bobine di queste testate con la tensione 24 Vac 50 Hz da humiFog;
con queste unità non sono attuabili le funzioni di riempimento e lavaggio.
•
•
•
•
•
Schema per testate MASTER in
singolo senza riempimento e lavaggio.
Il ventilatore e le valvole partono quando
c’è pressione d’acqua.
Ventilatore 230 Vac 50 Hz
elettrovalvole 230 Vac 50 Hz
unità master
connessioni
elettriche
collegamento
idraulico 230 V
50 Hz
da humiFog
Fig. 14
Fig. 13

15
NC
PE LLV NV
DLxxMD00x0
N
PE L1 L3
NA
NC2
NC3
NC4
NA1
NA2
NA3
NA4
G0 G0
G0 G0
G0 G0
G0 G0
G0 G0
DLxxMD00x0
L2
PE
DLxxMD00x0
NO
PE LLV NV
DLxxMD00x0
N
PE
PE LLV NV
DLxxMD00x0
N
PE
DLxxMD00x0
DLxxMD00x0
DLxxMD00x0
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
unità master
connessioni idrauliche
230 V
50 Hz
Dimensionamento della linea principale
La sezione del tubo usato per la linea principale va scelto in funzione della sua lunghezza e della portata d’acqua per
mantenere la pressione generata da humiFog.
Una volta scelta la stazione di pompaggio con la portata richiesta, per alimentare il numero e il tipo di unità ventilate
da installare, vedere la tabella “1” dove, in funzione della portata, vengono indicate le massime lunghezze e il diame-
tro del tubo consigliato.
cod. portata acqua 60 l/h 120 l/h 180 l/h 250 l/h 350 l/h 500 l/h
lunghezza massima delle linee (m)
UAKT030*, UAKT060*,
UAKT012*, UAKT018*,
UAKT30*
linea tubo ø10 mm rettilinea
senza ostruzioni
200 200 100 60 30 20
non fornite da CAREL linea tubo ø16 mm rettilinea
senza ostruzioni
- - 300 200 200 200
Tab.1
N.B: i tubi devono essere in acciaio inox AISI 304 di spessore non inferiore ad 1mm e soddisfare almeno una delle
seguenti normative:
DIN 17457 o DIN 11850;
NFA 49147 o 49247 o 49249;
ASTM 249 o 269 o 270.
•
•
•
230 V
50 Hz
230 V
50 Hz Fig. 15

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8 m
0,5m
10 m
0,5m
5 m (*)
7 m (*)
2m2m
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
inStAllAzionE
Il progettista dovrebbe già fornire un disegno con la disposizione fisica del sistema di umidificazione e le singole po-
sizioni delle testate ventilate con il loro angolo e verso di atomizzazione. Se non è disponibile tale disegno, decidere
la disposizione delle testate in modo da non atomizzare contro alcun ostacolo, pena la formazione di condensa: luci,
colonne e altre strutture che devono essere tenute in considerazione nel momento della realizzazione dello schema
di posizionamento delle singole unità ventilate.
Visto che lo spazio libero minimo suggerito davanti ad ogni testata varia in funzione del numero di ugelli in essa
contenuti e delle condizioni di temperatura e umidità, la scelta della loro posizione dipende molto dalla presenza
degli ostacoli che si potrebbero trovare nella traiettoria dell’acqua atomizzata.
N.B.: Nella Fig. 16 vengono evidenziati gli spazi di installazione necessari in ambienti con temperatura di 20 °C e
umidità relativa del 50 %.
(*) per le versioni con variatore di
velocità, distanza con velocità più bassa
(*) per le versioni con variatore di
velocità, distanza con velocità più bassa
Operazioni preliminari
Ispezione
Al ricevimento dell’unità controllare immediatamente il suo stato: contestare subito alla compagnia di trasporto
qualsiasi eventuale danno.
Le unità devono essere fissate ad una parete di supporto mediante le due staffe fornite in dotazione.
Il fissaggio delle due staffe alle pareti deve essere fatto con viti in grado di supportare il peso della singola testata
ventilata.
Nel caso di pareti in calcestruzzo o laterizio usare i tasselli S8 in dotazione
Per la distanza tra i fori di fissaggio delle due staffe vedere la figura seguente.
Fig. 16

17
50
885
50
1513
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Collegamenti elettrici
Il collegamento elettrico avviene attraverso la morsettiera posta sul lato posteriore sinistro della testata.
Per accedervi è necessario togliere il pannello posteriore.
Le morsettiere e i collegamenti elettrici si differenziano in funzione del tipo di unità.
L’alimentazione elettrica delle unità deve essere eseguita con cavo conforme alle norme di installazione
locali.
Le operazioni di installazione e manutenzione devono essere eseguite da personale specializzato.
Nella linea di alimentazione 230 V 50 Hz deve essere presente un interruttore sezionatore e un fusibile ritardato di
protezione contro il cortocircuito, da montare a cura dell’installatore.
Se la linea di alimentazione alimenta fino a 4 testate ventilate SLAVE, allora il valore del fusibile è di 1 A (ritardato);
nelle linee formate da più di 4 unità SLAVE si consiglia di incrementare la corrente nominale dei fusibili di 0,25 A, per
ogni testata. Ad esempio, per 6 testate ventilate usare un fusibile da 1 + 0,25 + 0,25= 1,5 A ritardato.
Nel caso di unità MASTER, ogni testata deve avere un fusibile da 1 A.
Le taglie dei fusibili sono indicative, in caso di difformità con le normative locali, queste ultime devono prevalere.
Per i collegamenti idraulici smontare il pannello frontale e a seconda del tipo di testata ventilata eseguire i collega-
menti:
alla linee di alimentazione acqua provenienti da humiFog o dalla testata precedente;
alle linee di scarico acqua.
N.B.: gli schemi di installazione delle versioni “slave” di pag. 8-9 e della versione “master” di pag. 15, sono a puro
scopo indicativo. La disposizione reale può avvenire seguendo geometrie di collegamento diverse a patto che si
rispettino:
i collegamenti elettrici e la loro sequenza;
i collegamenti idraulici e la loro la sequenza;
Ia portata massima di ogni singola linea di distribuzione (max 90 l/h);
le distanze da pareti e superfici;
Il giusto orientamento del flusso dell’acqua atomizzata;
il dimensionamento delle linee.
•
•
•
•
•
•
•
•
Fig. 17

18
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
MontAggio
Accessori
Nell’imballo oltre alla testata ventilate sono presenti i seguenti accessori:
2 staffe di supporto;
4 tasselli S8;
2 viti M8x30;
2 bulloni M8;
2 rondelle piane M8;
2viti Ma;
1 tubo flessibile di collegamento (M12x1.5 lato unità- M16x1.5 lato linea).
Fasi di montaggio
togliere i 4 + 4 tappi presenti ai 4 vertici dei pannelli posteriore e frontale per poter accedere alle viti di fissaggio
dei pannelli stessi (Fig. 18);
smontare il pannello frontale e il pannello posteriore svitando le 4+4 viti di fissaggio (Fig. 19);
eseguire le forature per i tasselli S8 come da figura (Figg. 17 e 20);
fissare le staffe alla parete e controllare che siano in bolla;
preparare le due viti con avvitati i due bulloni;
porre la testata tra le due staffe con gli ugelli disposti verso la stanza e fissarla con i bulloni M8;
interponendo le rondelle M8 tra staffe e pannelli (Fig. 18);
assicurarsi che la testata sia sostenuta correttamente dai bulloni senza fissarli eccessivamente in modo da
permettere la rotazione della testata;
ruotare la testata di 180° ed effettuare i collegamenti elettrici in funzione del tipo di testata (Slave, Master) (Fig.
22);
rimontare il pannello posteriore con le apposite viti senza riposizionare i rispettivi tappi (Fig. 23);
riportare la testata in posizione normale ed eseguire i collegamenti idraulici;
alimentare elettricamente ed idraulicamente la testata verificandone il corretto funzionamento;
per le versioni con regolatore di velocità, verificare se necessita un aggiustamento della portata d’aria e della
distanza raggiunta dalle goccioline d’acqua atomizzata (Fig. 19);
se il funzionamento è corretto rimontare il pannello frontale e tutti i tappi (Fig. 24);
scegliere l’angolazione del flusso dell’acqua atomizzata e fissarla;
sul foro disponibile più vicino con la vite M3 in dotazione (Fig. 22);
serrare le viti M8 di entrambi le staffe di supporto;
avvitare le viti M3 su entrambi le staffe di supporto.
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19
50
885
50
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italiano
Fig. 18 Fig. 19
Fig. 20 Fig. 21
Fig. 22
per versioni
con regolatore
di velocità
ruotare
180°
unità con 4
ugelli
unità con 8
ugelli

20
15°
15°
15°
15°
+050001720 rel. 1.2 - 03.10.2007
italiano
Fig. 23
Fig. 24
Fig. 25
ingresso connessioni
elettriche
ruotare
180°
ingresso acqua
versioni slave
uscita acqua
versioni
slave “F” “I”
ingresso acqua
versioni master
uscita acqua
versioni
slave “D” e
master
vite
tappo
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