ELCA E1 Series User manual

E1
Sistema radiocomando industriale
Industrial radio remote control
AT E1-MIA
Apparato trasmittente
Transmitting Unit
ELCA S.r.l. Via del Commercio, 7/b - 36065 Mussolente (VI) ITALY
www.elcaradio.com tel. +39 0424 578500 fax +39 0424 578520
MULTI man E1-MIA 00 0408MA000160
Manuale d’uso
User manual


Manuale d’uso
User manual
ENGLISH ITALIANO


ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina I -
ITALIANO
INDICE
1. MANUALE D’USO.............................................................................................................................................. 1
2. ISTRUZIONI DI IMPIEGO................................................................................................................................. 2
2.1 INFORMAZIONI GENERALI............................................................................................................................ 2
2.2 APPLICAZIONI E CONDIZIONI DI UTILIZZO NON AMMESSI ............................................................ 2
2.3 ISTRUZIONI PER UN USO CORRETTO E SICURO .............................................................................. 3
2.4 FUNZIONALITA’ PROGRAMMABILI ............................................................................................................. 5
2.5 INFORMAZIONI PER L’INSTALLAZIONE ................................................................................................... 6
2.6 MANUTENZIONE................................................................................................................................................ 7
2.7 GARANZIA ............................................................................................................................................................ 8
2.8 INFORMAZIONI SULLO SMALTIMENTO.................................................................................................... 8
3. DATI TECNICI ...................................................................................................................................................... 9
3.1 CARATTERISTICHE GENERALI ................................................................................................................... 9
3.2 CARATTERISTICHE UNITA’ TRASMITTENTE.......................................................................................... 9
3.3 CARATTERISTICHE UNITA’ RICEVENTE .................................................................................................. 9
3.4 CARATTERISTICHE SISTEMA DI RICARICA ......................................................................................... 10
4. UNITA’ TRASMITTENTE ................................................................................................................................10
4.1 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO................................................................................................... 10
4.2 APPARATI CON SISTEMA MTS (MULTI-TRANSMITTER SYSTEM)................................................11
5. UNITA’ RICEVENTE.........................................................................................................................................12
5.1 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO................................................................................................... 12
5.2 ESEMPIO DI CABLAGGIO ............................................................................................................................ 14
6. CARICABATTERIE ..........................................................................................................................................15
6.1 USO DEL CARICABATTERIE ....................................................................................................................... 15
7. SOSTITUZIONE DELL’UNITA’ TRASMITTENTE...................................................................................16
7.1 RACCOMANDAZIONI...................................................................................................................................... 16
7.2 SOSTITUZIONE SCHEDA CODICE DI ABBINAMENTO...................................................................... 16
7.3 PROCEDURA DI ACQUISIZIONE CODICE IDENTIFICATIVO........................................................... 17
8. RICERCA GUASTI ...........................................................................................................................................18
8.1 TIPO DI INCONVENIENTE............................................................................................................................ 18
8.2 VERIFICA FUNZIONALE APPARATO TRASMITTENTE ...................................................................... 19
8.3 VERIFICA FUNZIONALE UNITA’ RICEVENTE........................................................................................ 20
8.4 VERIFICA FUNZIONALE DEL CICLO DI CARICA ................................................................................. 21

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina II -

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 1 -
ITALIANO
Prima di iniziare ad utilizzare il Radiocomando é consigliabile leggere il presente manuale.
Per facilitarne la lettura, ogni titolo di paragrafo è accompagnato da una gura, che rappresenta l’importanza del
contenuto del paragrafo stesso.
1. MANUALE D’USO
Inoltre in neretto appaiono le parti che vanno lette con massima attenzione.
Questo manuale è stato interamente redatto in ELCA da personale qualicato.
I contenuti di questo manuale possono essere soggetti a cambiamenti senza preavviso, di conseguenza l’operatore
è tenuto a vericare (prima di utilizzare il radiocomando) che le informazioni presenti in questa pubblicazione siano
coerenti con l’apparato in suo possesso. Ulteriori informazioni sul funzionamento del sistema radiocomando in particolar
modo se realizzato su speciche particolari del cliente si possono trovare nei documenti allegati al manuale che devono
essere considerati come parte integrante del manuale stesso.
Contattare ELCA nel caso in cui vi siano istruzioni, avvertenze o indicazioni che risultassero poco chiare.
Le informazioni fornite da ELCA in questo manuale sono da reputarsi accurate ed attendibili; comunque l’azienda non
può essere ritenuta responsabile per omissioni o errori riscontrati.
Questa edizione è stata aggiornata in sintonia con le richieste dei nostri Clienti, quindi dovrebbe essere il più valido aiuto
per il Vostro lavoro.
Questo manuale ed ogni eventuale allegato sono proprietà di ELCA e tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa
pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa in nessuna forma per nessun motivo senza il permesso scritto di ELCA.
IMPORTANTE!
Per “saper” usare il Radiocomando: istruzioni per l’uso del Radiocomando.
Per conoscere il Radiocomando: dati tecnici del Radiocomando.
Per conoscere in dettaglio il Radiocomando: dettagli del Radiocomando.
IN ALLEGATO IMPORTANTE!
Per “poter” usare il Radiocomando: istruzioni per l’adempimento delle pratiche amministrative.
(solo per il mercato italiano)

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 2 -
2. ISTRUZIONI DI IMPIEGO
2.1 INFORMAZIONI GENERALI
MACCHINA
UNITA’
RICEVENTE
UNITA’
TRASMITTENTE UNITA’
TRASMITTENTE
UNITA’
RICEVENTE
MACCHINA
ONDE
ELETTROMAGNETICHE
Schema a blocchi generale
Il Sistema Radiocomando ELCA di Tipo E1 è una famiglia di radiocomandi industriali di sicurezza, utilizzabili per il comando
di apparati di sollevamento, di trasporto ed in generale su macchine in cui siano richieste speciche caratteristiche di
sicurezza sull’avvio non voluto dei comandi in posizione di riposo (UMFS PL c) e sul comando di Stop (Cat. 3, PL d).
Il Sistema Radiocomando Tipo E1 è composto da due parti principali:
1. Unità trasmittente (AT E1-MIA) che permette all’operatore di comunicare all’unità ricevente la sequenza di
dati digitali che formano il comando selezionato.
2. Unità ricevente (AR E1-FLEXI.A) che decodica la sequenza di dati digitali e la trasforma in impulsi
elettrici che sono richiesti dalla macchina per attuare il comando selezionato.
Il sistema utilizzando onde elettromagnetiche come mezzo di trasporto dei segnali di comando permette all’operatore di
essere libero di muoversi attorno alla macchina dando la possibilità di posizionarsi dove è possibile controllare al meglio
i movimenti della stessa e di scegliere una posizione di lavoro più sicura in tutta libertà.
Il Radiocomando è realizzato in modo da utilizzare al momento dell’accensione una frequenza libera da interferenze
in modo tale da non disturbare altri apparati presenti nelle vicinanze e viceversa non esserne disturbato. Qualsiasi
comando trasmesso contiene al suo interno un codice univoco non modicabile che rende impossibile l’attivazione di
manovre da parte di trasmettitori diversi di qualsiasi marca o modello essi siano.
Al momento della stampa del presente manuale l’immissione sul mercato è permessa, ai sensi della Direttiva (RED)
2014/53/UE in tutti i paesi della Comunità Europea.
2.2 APPLICAZIONI E CONDIZIONI DI UTILIZZO NON AMMESSI
Questo radiocomando non può essere installato in applicazioni nelle quali:
-Siano richieste caratteristiche ANTIDEFLAGRANTI.
-Venga effettuata la movimentazione e/o il sollevamento di persone e siano richieste caratteristiche di sicurezza
superiori a “PL d” sul comando di STOP e “PL c” alla funzione di protezione UMFS.
-Sia richiesto che l’alimentazione del ricevitore sia in corrente continua.
-La perdita del collegamento radio ed il conseguente spegnimento delle uscite del ricevitore possa generare situazioni
di pericolo.
-L’analisi dei rischi abbia dato un esito Negativo.
-Siano rimasti dubbi sul funzionamento del radiocomando.

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 3 -
ITALIANO
2.3 ISTRUZIONI PER UN USO CORRETTO E SICURO
IMPORTANTE ! L’operatore che usa il Radiocomando deve:
-Vericare prima di ogni altra operazione il corretto funzionamento meccanico del pulsante STOP.
-Vericare il corretto funzionamento dei dispositivi di comando.
Se dovessero risultare impedimenti al corretto funzionamento del pulsante di STOP o anomalie funzionali nei dispositivi
di comando, deve essere vietato l’uso del radiocomando no al completo ripristino delle funzionalità del sistema.
-Utilizzare l’unità trasmittente impugnandola o allacciandola al corpo in modo sicuro e stabile in modo da evitare
cadute accidentali.
-Conoscere molto bene le funzioni e le caratteristiche sia del Radiocomando che della macchina a cui l’unità
ricevente é collegata.
-Prima di azionare qualsiasi movimento della macchina è necessario vericare che la posizione dell’operatore sia
tale da garantire che:
-NON vi sia pericolo di inciampo.
-NON vi sia pericolo di perdita di equilibrio.
-Permetta di seguire a vista i movimenti della macchina e del carico.
-Garantisca le condizioni di sicurezza rispetto a persone impegnate in altre operazioni, attività o lavorazioni
svolte nell’area di lavoro della macchina e dell’operatore.
-Spegnere l’apparato trasmittente ogni volta che si sospende il lavoro, anche momentaneamente.
-Spegnere l’apparato trasmittente e scollegare l’alimentazione elettrica dell’unità ricevente prima eseguire una
qualsiasi operazione di manutenzione sul radiocomando o sul macchinario.
-NON lasciare incustodito l’apparato trasmittente attivo.
-Ricordare che l’apparato trasmittente può azionare i movimenti della macchina anche se posto in luogo chiuso e
lontano dall’unità ricevente, quindi un suo utilizzo improprio può provocare seri danni a cose e persone.
-NON lavare le unità con getti d’acqua, ma utilizzare solamente un panno umido.
-Non utilizzarlo all’interno di ambienti schermati (ad es. all’interno del tamburo della betoniera).
-Caricare le batterie in ambienti che non siano troppo caldi, troppo freddi, troppo umidi o polverosi.
-Mantenere le batterie in uno stato mediamente carico permette di allungarne la vita utile.
-NON lasciare le batterie scariche per lunghi periodi.
-Ricaricare le batterie almeno una volta all’anno anche se l’apparato non è stato utilizzato dall’ultima ricarica.
IMPORTANTE ! L’installatore del Radiocomando deve:
-Effettuare una attenta valutazione dei rischi sull’uso della macchina con il radiocomando.
-Valutare che non vi siano condizioni di pericolo nel caso in cui il radiocomando si arresti a causa della perdita del
collegamento radio.
-NON installare il radiocomando su macchinari in cui venga afdata al radiocomando la sicurezza di spostamento,
sollevamento o trasporto di persone.
-NON installare il radiocomando dove vengano richieste al radiocomando caratteristiche antideagranti (EX).
-Fissare il ricevitore in modo che nel normale utilizzo sia rivolto verso il trasmettitore.
-Evitare che fra trasmettitore e ricevitore vi siano ostacoli metallici o che possano interferire con la propagazione
delle onde elettromagnetiche.
-Preferire l’installazione del ricevitore in posizione verticale e facilmente raggiungibile nelle operazioni di
manutenzione.
-Evitare che sul ricevitore agiscano forti vibrazioni. Eventualmente utilizzare degli antivibranti.
-Vericare sempre che il valore della tensione di alimentazione sia conforme alla tensione nominale indicata nella
targa dati del ricevitore.
-Per il collegamento elettrico del ricevitore verso il macchinario utilizzare connettori multipolari in modo che
permettano una facile la rimozione qualora sia necessario.
Spie di controllo
Dispositivi di comando Spie di controllo
Fungo Stop
UNITA’ RICEVENTE
UNITA’ TRASMITTENTE
Dispositivi di comando LED di controllo
LED di controllo
Fungo di Stop
UNITA’
TRASMITTENTE
UNITA’ RICEVENTE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 4 -
-Utilizzare cavi di sezione idonea max. 2,5 mmq.
-Collegare il circuito di Stop facendo attenzione che la corrente in esso circolante non superi il valore del fusibile
di protezione.
-Distribuire il comune alle funzioni interponendo sempre il relè di Safety.
-Al termine dell’installazione vericare che il circuito d’arresto funzioni correttamente.
-Vericare che tutti i ne corsa o i limitatori di carico siano correttamente funzionanti.
-Vericare che tutte le manovre funzionino correttamente e siano coerenti con la simbologia posta sul trasmettitore.
Denizione delle funzionalità principali:
Abilitazione, Messa in marcia, Spegnimento:
-INDICAZIONE SISTEMA FUNZIONANTE: il LED verde lampeggia lentamente (1 lampeggio/secondo): la
trasmissione è corretta, il sistema funziona regolarmente, la batteria è carica. LED rosso lampeggia lentamente
(1 lampeggio/secondo): la Trasmissione è corretta, il sistema funziona regolarmente, la batteria è scarica
(autonomia residua è inferiore a 1 ora).
-INDICAZIONE RICEVITORE SPENTO: il LED verde rimane acceso per 10 secondi poi lampeggia 2 volte ogni
2 secondi: l’unità trasmittente è stata abilitata, è attiva ma non riceve segnali dall’unità ricevente che potrebbe
essere spenta.
-INDICAZIONE TRASMISSIONE DISTURBATA: il LED verde o rosso (dipende dallo stato di carica della batteria)
lampeggia velocemente. In questa situazione è probabile che a breve il sistema si arresti perchè disturbato,
perchè si è al limite del raggio d’azione del sistema o in una posizione con presenza di ostacoli che impediscono
la trasmissione dei segnali.
-INDICAZIONE STATO AUTOSPEGNIMENTO IMMINENTE: i LED verde e rosso lampeggiano velocemente e
alternativamente: restano 30 trenta secondi prima dell’autospegnimento. L’attivazione di un qualsiasi comando
-ABILITAZIONE TRASMETTITORE. Premere in sequenza START (si accende il LED
verde), tasto K7, START (il LED verde lampeggia velocemente). Il trasmettitore esce
dalla fabbrica con questa sequenza di abilitazione; l’utente nale la può modicare in
qualsiasi momento. Attenzione: Se il ricevitore non è alimentato il trasmettitore
non potrà essere abilitato.
-MESSA IN MARCIA. Dopo aver abilitato l’unità trasmittente premere il pulsante
START (il LED verde lampeggia lentamente).
-SPEGNIMENTO TRASMETTITORE. Premere il pulsante a Fungo. L’unità
trasmittente spenta si pone in una condizione di basso consumo e può essere
riposto in attesa del prossimo utilizzo.
Funzioni di Sicurezza.
-EMERGENZA PASSIVA: Nel caso in cui all’unità rivcevente non sia più possibile
interpretare correttamente i segnali trasmessi dall’unità trasmittente per l’interruzione
del collegamento radio, per la presenza di interferenze o disturbi in radiofrequenza
l’unità ricevente si arresta automaticamente disattivando tutte le uscite e aprendo il
circuito di Stop. Tempo di intervento minore di 500 mS.
-EMERGENZA ATTIVA: Con il sistema radiocomando attivo quando si preme il
pulsante a Fungo viene trasmesso il comando di Stop e l’unità ricevente disattiva
tutte le uscite e apre il circuito di Stop. Tempo di intervento minore di 100 mS
-COMANDO SAFETY: Il comando Safety viene trasmesso ogni volta che un tasto
funzione viene attivato. Viene utilizzato per garantire una maggiore protezione dai
movimenti non voluti dalla posizione di riposo (UMFS).
Segnalazioni luminose.
-INDICAZIONE STATO BATTERIA.
-Batteria carica: LED verde lampeggia lentamente, 1 lampeggio/secondo
-Batteria scarica (1 ora di autonomia): LED rosso lampeggia lentamente, 1
lampeggio/secondo
-Batteria scarica (5 minuti di autonomia): LED rosso lampeggia velocemente.
-SISTEMA IN ATTESA DELLA SEQUENZA DI ABILITAZIONE: LED verde sso per
5 secondi: se entro questo periodo non si immette la sequenza che abilita l’unità
trasmittente, si accende il LED rosso per 1 secondo, poi il sistema si spegne.
-ERRORE SEQUENZA DI ABILITAZIONE: LED rosso acceso per 1 secondo poi il
sistema si spegne.
Spia ROSSA
Spia VERDE
1, 2, 3, 4 Spie Bianche

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 5 -
ITALIANO
azzera la temporizzazione dell’autospegnimento.
-INDICAZIONE ERRORE: LED rosso acceso sso (es. fungo di Stop premuto quando si attiva il comando Start).
-INDICAZIONE STATO INGRESSI DAL RICEVITORE: i LED bianchi, numerati da 1 a 4; possono essere utilizzati
per avere segnalazioni dello stato degli ingressi predisposti allo scopo sull’unità ricevente.
2.4 FUNZIONALITA’ PROGRAMMABILI
Il sistema radiocomando E1 permette la programmazione da parte dell’utente di alcune sue funzionalità fra cui:
- ATTIVAZIONE SEQUENZA DI ABILITAZIONE PREDEFINITA
- IMPOSTAZIONE SEQUENZA DI ABILITAZIONE PERSONALIZZATA
- TEMPORIZZAZIONE DELL’AUTOSPEGNIMENTO
ATTENZIONE!
Eseguire la programmazione quando si abbia un minimo di condenza con il sistema. Eseguire l’accesso al menu di
programmazione quando non si ha ben capito come procedere può portare alla programmazione di funzionalità non
volute.
ACCESSO AL MENU DI PROGRAMMAZIONE.
1) Con unità trasmittente spenta e pulsante a Fungo sollevato premere contemporaneamente il 1° scatto dei tasti START
e K7 no a quando da LED rosso lampeggiante (2 lampeggi al secondo) si passa a LED verde lampeggiante (2 lampeggi
al secondo).
2) Premere la sequenza di abilitazione (quella predenita è Start, K7, Start). Il LED verde continua a lampeggiare, ma il
LED bianco 1 di segnalazione è acceso sso.
Attenzione! Dopo 10 secondi di inattività o premendo il fungo di Stop si esce dal menù senza il salvataggio delle modiche.
ATTIVAZIONE SEQUENZA DI ABILITAZIONE PREDEFINITA.
Accedere al menu di Programmazione (vedi ACCEDERE AL MENU DI PROGRAMMAZIONE)
1) Premere il tasto K1: il LED verde esegue 2 lampeggi al secondo.
2) Confermare la programmazione premendo contemporaneamente i tasti K7, START e K1 per alcuni secondi.
IMPOSTAZIONE SEQUENZA DI ABILITAZIONE PERSONALIZZATA.
Accedere al menu di Programmazione (vedi ACCEDERE AL MENU DI PROGRAMMAZIONE)
1) Premere il tasto K0 no a quando rimane acceso sso il LED 2 bianco e il LED verde lampeggia.
2) Premere la sequenza di tasti che si vuole impostare come sequenza di abilitazione. Si accendono in sequenza i LED
bianchi 1, 2 e 3.
3) Confermare la programmazione premendo contemporaneamente i tasti K7, START e K1 per alcuni secondi.
Nota:
Volendo denire una sequenza di abilitazione di un solo tasto premere il tasto Start come primo e terzo tasto della
sequenza.
Volendo denire una sequenza di abilitazione di due soli Tasti premere il tasto Start come primo o terzo tasto della
sequenza.
TEMPORIZZAZIONE DELL’AUTOSPEGNIMENTO.
Accedere al menu di Programmazione (vedi ACCEDERE AL MENU DI PROGRAMMAZIONE)
1) Premere il tasto K0 no a quando rimangono accesi ssi i LED 1, 2 bianchi e il LED verde lampeggia.
2) Premere il tasto K1 per entrare nel menu. I LED bianchi iniziano a lampeggiare e indicano la selezione attuale.
3) Premere ora il tasto K0 per selezionare l’impostazione desiderata:
- LED 1 lampeggiante Spegnimento Automatico Disabilitato
- LED 2 lampeggiante Spegnimento Automatico a 2 minuti
- LED 1 e 2 lampeggianti Spegnimento Automatico a 5 minuti (valore predenito)
- LED 3 lampeggiante Spegnimento Automatico a 10 minuti
4) Premere contemporaneamente i tasti K7, START e K1 per alcuni secondi per confermare la programmazione.

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 6 -
2.5 INFORMAZIONI PER L’INSTALLAZIONE
L’installazione deve essere necessariamente eseguita da personale qualicato ed eventualmente abilitato come richiesto
dalle disposizioni di legge di alcuni Stati L’installazione riveste una rilevantissima importanza, poiché da essa dipendono la
sicurezza del macchinario, il buon funzionamento e la facilità di eseguire una manutenzione efcace del Radiocomando.
Oltre a tutte le eventuali indicazioni predisposte dal costruttore della macchina, l’installatore dovrà sempre rispettare le
seguenti avvertenze:
- Eseguire una attenta valutazione dei rischi considerando l’utilizzo della macchina con l’ausilio del radiocomando.
- Applicare e rispettare quanto previsto dalle norme di riferimento del settore applicativo della macchina su cui si sta
eseguendo l’installazione.
- Posizionare l’unità ricevente in modo che sia facilmente raggiungibile per le operazioni di manutenzione.
- Collegare l’unità ricevente alla macchina mediante utilizzo di connettori multipolari in modo da poterla facilmente
scollegare nel caso in cui sia necessario inviarla ad un centro assistenza.
- Posizionare l’unità ricevente preferibilmente in verticale con la parte frontale rivolta verso la posizione di lavoro
dell’operatore in questo modo si ottimizza il raggio d’azione del radiocomando.
- Posizionare l’unità ricevente in modo che sia il più lontano possibile da corpi metallici (almeno 50 cm) e mai
all’interno di contenitori metallici o di materiale conduttivo.
- Evitare di esporre l’unità ricevente a forti vibrazioni. Utilizzare eventualmente appropriati sistemi antivibranti.
- Per il cablaggio utilizzare cavi di idonea sezione max 2,5 mmq terminati con puntalini o capicorda.
- L’alimentazione dell’unità ricevente deve essere protetta contro il cortocircuito.
- Prevedere la possibilità di togliere l’alimentazione all’unità ricevente durante le operazioni di installazione, di
cablaggio e di manutenzione.
- Evitare di utilizzare il connettore predisposto per l’alimentazione multipla dell’unità ricevente (0, 48, 55, 110, 230
Vac) per distribuire potenza ai restanti relè di comando.
- Fare attenzione alle correnti che circolano nei relè di STOP e di SAFETY in modo che non superino mai i valori
consentiti di 4A.
- Il contatto del relè SAFETY deve essere collegato in serie al comune dei comandi di movimento quando sia
richiesta la protezione di sicurezza rispetto all’attivazione involontaria del comando con attuatore a riposo (UMFS
unintended movement from standstill PL c).
- E’ IMPERATIVO utilizzare sempre i due contatti di STOP messi a disposizione sull’unità ricevente.
- Collegare in serie i due contatti di STOP collegando con un ponticello COM STP1 con STP2 quando la macchina è
predisposta per un solo comando di Stop (il contatto di Stop ora si trova fra i morsetti COM STP2 e STP1).
- Collegare separatamente i due contatti di STOP se la macchina è predisposta per gestire due contatti di Stop
separati (utilizza quattro li). Viene lasciata all’installatore la responsabilità di realizzare un cablaggio in grado di
garantire il livello di sicurezza richiesto.
- Riunire i li di cablaggio mediante legature facendo attenzione che i li siano lontani dal modulo elettronico e
che siano sufcientemente vincolati in modo tale da rimanere fermi anche se svincolati dal connettore ed evitare
potenziali pericoli relativi alla sicurezza elettrica.
- Al termine dell’installazione eseguire il collaudo della macchina azionata mediante radiocomando vericando,
l’effettiva messa in sicurezza della macchina mediante il comando di STOP, l’esatta corrispondenza della simbologia
del comando con il movimento effettivo della macchina.
- Vericare che nel corso dell’installazione non siano state eseguite operazioni tali da rendere inefcaci i sistemi di
sicurezza della macchina (ne corsa, interblocchi, limitatori di carico, ecc.).
- Vericare che il contatto del comando SAFETY sia in serie a tutti i comandi ai quali è richiesta una protezione UMFS.
- Vericare anche il corretto funzionamento della macchina senza l’impiego del radiocomando dove sia possibile.
- Mettere FUORI SERVIZIO la macchina nel caso in cui si riscontrino funzionamento anomali no alla risoluzione
completa del problema.
- Se l’installazione è stata effettuata su macchina di sollevamento operante in Italia compilare in ogni loro parte le
pratiche amministrative allegate al presente manuale.
- Richiudere l’unità ricevete vericando prima l’integrità della guarnizione di tenuta alloggiata sul coperchio.

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 7 -
ITALIANO
Prima di procedere con qualsiasi tipo di operazione di manutenzione, assicurarsi che:
- il ricevitore NON sia alimentato;
- il trasmettitore sia spento
- il fungo di STOP sia premuto.
Nel caso in cui per le operazioni di manutenzione sia necessario intervenire sulla macchina o sull’unità ricevente:
- scollegare elettricamente l’unità ricevente dalla macchina.
Nonostante il Sistema Radiocomando non necessiti di particolari operazioni di manutenzione, sono comunque necessari
alcuni accorgimenti afnché rimanga sempre in piena efcienza.
Controlli da effettuare ogni giorno prima di utilizzare il Radiocomando:
-Vericare che il fungo di Stop funzioni correttamente; la pressione da esercitare sul pulsante non deve essere
elevata ed il riarmo deve avvenire senza strisciamenti o forzature.
-Con il pulsante a Fungo premuto premere il comando di Start. Deve accendersi il led rosso.
-Vericare l’integrità guscio in plastica del trasmettitore. Non deve presentare crepe.
-Vericare l’integrità della gomma dei pulsanti della tastiera. Non deve presentare crepe o perforazioni.
Controlli da effettuare una volta alla settimana:
-Pulire con un panno umido il trasmettitore e vericarne l’integrità
-Pulire i contatti di ricarica prima di procedere all’operazione di ricarica.
-Vericare l’integrità dell’unità ricevente. Il guscio non deve presentare crepe.
Controlli da effettuare una volta al mese:
-Pulire con un panno umido l’unità ricevente e valutarne l’integrità.
-Pulire i contatti dell’alimentatore del sistema di ricarica.
Controlli da effettuare una volta all’anno:
-Aprire l’unità ricevente e vericare l’integrità dei componenti interni. Non devono esserci residui di umidità o
ossidazioni.
-Vericare l’integrità della guarnizione posta sul coperchio dell’unità ricevente.
-Vericare la tenuta del cavo sui pressacavi.
-Nel caso di inutilizzo prolungato del sistema eseguire una ricarica completa.
Oltre alle raccomandazioni sopra descritte, per mantenere efciente il Sistema Radiocomando, è consigliabile seguire
le seguenti avvertenze:
-Proteggere l’unità trasmittente dai getti d’acqua o dalla pioggia battente.
-Rimuovere l’unità ricevente se è installata esternamente durante i trasporti. In caso di pioggia durante i trasporti il
grado di IP dell’unità ricevente potrebbe non essere sufciente a impedire inltrazioni d’acqua.
-Non lasciare inutilmente il trasmettitore esposto al sole o a fonti di calore.
2.6 MANUTENZIONE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 8 -
La durata del periodo di garanzia del Sistema Radiocomando ELCA tipo E1 è di 24 mesi a partire dalla data di acquisto,
confermata dalla data del Documento Di Trasporto, nel quale deve essere presente il numero di matricola del Sistema
Radiocomando interessato.
La batteria è garantita per 12 mesi dalla data di acquisto.
La ditta ELCA garantisce il Sistema Radiocomando in tutte le sue parti, quando a Suo insindacabile giudizio, si riscontrino
difetti di fabbricazione.
L’utilizzatore deve provvedere alla consegna ed al ritiro dell’apparato presso i centri di assistenza autorizzati da ELCA e
le parti difettose verranno sostituite senza ulteriori addebiti.
Un eventuale intervento tecnico esterno comporta la fatturazione al cliente delle spese di trasferta, ma nessun addebito
per l’eventuale sostituzione della parte difettosa.
La garanzia decade al momento di manomissione da parte di personale non autorizzato dalla ditta ELCA e nel caso di
scorretto uso ed installazione.
La garanzia non ricopre danni o perdite avvenute durante il trasporto del Sistema Radiocomando.
La ditta ELCA non è responsabile per danni causati a cose o persone.
La ditta ELCA non è responsabile per l’eventuale fermo macchina, dovendo l’utente avere per ogni macchina la possibilità
di utilizzarla con un comando manuale o a cavo.
Per eventuali controversie è competente il Foro di Vicenza.
2.7 GARANZIA
Il Radiocomando, a ne vita, deve essere smaltito presso il servizio recupero differenziato dei riuti.
SMALTIMENTO DELLE BATTERIE, Direttiva 2006/66/CE e successive modiche.
Le batterie possono contaminare l’ambiente con sostanze tossiche o nocive pericolose per l’uomo, gli animali e la
vegetazione. Pertanto non devono essere smaltite come riuti urbani indifferenziati, ma devono essere utilizzate le
apposite strutture di raccolta per il conferimento, il riciclaggio e il trattamento delle batterie.
La partecipazione degli utenti alla raccolta e al riciclaggio delle batterie è importante per ridurre al minimo il potenziale
impatto sull’ambiente e sulla salute umana delle sostanze utilizzate in tali componenti.
Nell’Unione Europea sono previsti modi distinti per la raccolta e il riciclaggio di batterie. Per informazioni sul metodo
adottato nella propria area geograca, contattare le autorità competenti.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sulle batterie indica che queste ultime devono essere smaltite separatamente
dai riuti domestici, in conformità con la Direttiva 2006/66/CE e successive modiche, e con le normative locali.
2.8 INFORMAZIONI SULLO SMALTIMENTO

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 9 -
ITALIANO
CARATTERISTICHE GENERALI.
Ditta costruttrice..................................................................................................................................................ELCA S.r.l.
Tipo sistema radiocomando ............................................................................................................................................E1
Frequenza di lavoro........................................................................................................................433,050 - 434,790 MHz
Canalizzazione utilizzata .......................................................................................................................................... 25 kHz
Temperatura di lavoro............................................................................................................................da -25 °C a +55 °C
Temperatura di stoccaggio e trasporto ..................................................................................................da -25 °C a +55 °C
Raggio d’azione......................................................................................................................................................... 100 m
Tempo di risposta dei comandi ............................................................................................................................. < 100 ms
Tempo di Stop attivo ............................................................................................................................................. < 100 ms
Tempo di Stop passivo (massimo tempo di arresto)................................................................................................. < 0,5 s
Performance Level delle funzioni di sicurezza secondo la EN ISO 13849-1
Protezione dell’arresto..................................................................................................................................................PL d
Protezione dai movimenti non voluti dalla posizione di riposo (UMFS)........................................................................ PL c
3.1 CARATTERISTICHE GENERALI
3. DATI TECNICI
Modello...................................................................................................................AT E1-MIA
Modulo radio ricetrasmittente .................................................................................... MT32EL
Antenna .................................................................................................................incorporata
Alimentazione...........................................................................................batteria Li-ion 3,7 V
Assorbimento..............................................................................................................< 45 mA
Potenza assorbita..................................................................................................... < 0,15 W
Potenza di emissione R.F. ................................................................................ < 10 mW ERP
Autonomia con batteria carica a 20 °C................................................................. circa 20 ore
Autonomia dopo prima modalità di avviso batteria scarica ..............................circa 60 minuti
Autonomia dopo seconda modalità di avviso batteria scarica.................................... 5 minuti
Grado di protezione..........................................................................................................IP65
Dimensioni ..................................................................................................... 235x72x65 mm
Peso ...............................................................................................................................390 g
Modello...........................................................................................................AR E1-FLEXI.A
Modulo radio ricetrasmittente ....................................................................................MR32EL
Antenna .................................................................................................................incorporata
Alimentazione in corrente alternata......................................... 48/55/115/230 V [ 50/60 Hz
Corrente assorbita................................................................................... 330/280/140/70 mA
Fusibili di protezione contatti STOP ......................................................F1, F2= T 4 A L 250V
Fusibili di protezione contatti SAFETY .................................................F3, F4 = T 4 A L 250V
Fusibile di protezione ingresso alimentazione.....................................F5 = T 250 mA L 250V
Potenza assorbita....................................................................................................... < 15 VA
Portata massima contatti dei circuiti di comando .............................................................10 A
Portata massima contatti del circuito di STOP ...................................................................4 A
Portata massima contatti del circuito di SAFETY...............................................................4 A
Tensione massima applicabile ai contatti .................................................230 V [50/60 Hz
Grado di protezione......................................................................................................... IP65
Dimensioni....................................................................................................135x255x85 mm
Peso ............................................................................................................................. 1,6 Kg
3.2 CARATTERISTICHE UNITA’ TRASMITTENTE
3.3 CARATTERISTICHE UNITA’ RICEVENTE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 10 -
Modello.......................................................................................................... ELCA-CLIP Vac
Tensione di alimentazione ................................................................100 - 240 V [50/60 Hz
Corrente assorbita...........................................................................................................0,2 A
Tensione di uscita nominale ......................................................................................... 5 V ]
Corrente di uscita nominale................................................................................................1 A
Tempo di ricarica completa....................................................................................circa 4 ore
Tempo di ricarica per avere 2 ore autonomia .................................................. circa 20 minuti
Temperatura di lavoro............................................................................... da -25 °C a +55 °C
Grado di protezione......................................................................................................... IP40
Modello spina elettrica.............................................................. Eurospina Tipo C (CEE 7/16)
Lunghezza cavo ...........................................................................................................2 metri
Peso ...............................................................................................................................100 g
3.4 CARATTERISTICHE SISTEMA DI RICARICA
L’unità trasmittente AT E1-MIA contiene al suo interno un codice identicativo univoco che permette all’unità ricevente
l’identicazione certa dell’apparato che ha trasmesso il comando. In questo modo qualsiasi altro apparato, diverso o
dello stesso tipo, che trasmetta sulla stessa frequenza non potrà in alcun caso sostituirsi al controllo della macchina a cui
il sistema è collegato. Eventuali trasmissioni radio sulla stessa frequenza di lavoro del trasmettitore o eventuali disturbi
in radiofrequenza possono, nel peggiore dei casi, portare il ricevitore nella condizione di arresto con tutte le uscite
disattivate (Vedi descrizione funzionamento unità ricevente).
4.1 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO
4. UNITA’ TRASMITTENTE
TASTO START.
Svolge diverse funzioni, a seconda dello stato in cui si trova il trasmettitore.
Premere START con trasmettitore spento (modalità a bassissimo consumo):
- il trasmettitore si risveglia e rimane in attesa di ricevere la SEQUENZA DI ABILITAZIONE.
Premere START con l’unità ricevente attiva:
- si attiva il relè START (uscite ST1 e ST2 sulla morsettiera).
Premere START + K0 quando l’apparato trasmittente è spento:
- si visualizza lo stato di carica della batteria. I led 1, 2, 3 si accendono in sequenza.
TASTI “COMANDO”, 8 tasti, disposti sulle prime quattro righe, partendo dall’alto.
Il primo scatto di questi tasti è interbloccato rispetto al comando del tasto presente a anco
sulla stessa riga. I comandi interbloccati sono quindi K0 con K1, K2 con K3, K4 con K5 e
K6 con K14.
Esempio: premendo i tasti K0 e successivamente K1 verrà trasmesso solo il comando
del tasto premuto per primo, cioè K0. La stessa cosa vale per il secondo scatto e quindi
seguendo l’esempio con K0 attivo il comando del secondo scatto che si può attivare è K8.
VERSIONE BASE.
Nella versione BASE è possibile avere sulle prime tre righe di pulsanti, comandi a 2 scatti
con secondo scatto che attiva una uscita diversa per ogni tasto (seconde velocità separate).
Disposizione comandi
versione BASE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 11 -
ITALIANO
Gli apparati della serie E1 dotati di sistema MTS (Multi-Transmitter System) consentono a più trasmittenti E1-MIA di
comandare la stessa unità ricevente. Tutti i trasmettitori che compongono il sistema, sono abilitati a comandare l’unità
ricevente, ma lo possono fare solo uno alla volta in maniera esclusiva ed univocamente determinata.
Alla stessa unità ricevente che fa parte del sistema MTS possono essere abbinate da un minimo di due no ad un
massimo di 15 unità trasmittenti, identicate da “Unit n.1” no a “Unit n.15”. La sigla di identicazione dell’unità trasmittente
è visibile nella targa dati in prossimità del numero di matricola.
Appena alimentata l’unità ricevente si trova in stato libero e può essere impegnata dalla prima unità trasmittente che
effettua la sequenza di abilitazione. Da questo momento in poi, l’unità trasmittente che prende il controllo comanda in
esclusiva l’unità ricevente e nessuna altra unità trasmittente può subentrare od interferire sul funzionamento.
Per liberare l’unità ricevente è obbligatorio che la trasmittente che ha assunto il comando esegua l’operazione di rilascio
volontario, mantenendo premuto START e premendo due volte il tasto K7. Il rilascio è segnalato dallo spegnimento delle
unità ricevente e trasmittente.
Tornata libera l’unità ricevente è pronta ad essere comandata da una qualsiasi altra unità trasmittente abbinata che
effettua la sequenza di abilitazione.
4.2 APPARATI CON SISTEMA MTS (MULTI-TRANSMITTER SYSTEM)
Disposizione comandi
versione FULL
VERSIONE FULL.
Nella versione FULL è possibile avere sulle prime quattro righe di pulsanti, comandi a 2
scatti con secondo scatto che attiva una uscita diversa per ogni tasto (seconde velocità
separate).
Sulla ricevente le uscite relative a K16 no a K23 sono disponibili sulla scheda relè opzionale
installata sul connettore J15.

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 12 -
L’unità ricevente AR E1 FEXI.A è costituito da quattro parti principali.
-SCHEDA BASE. Contiene i relè di STOP, SAFETY e di comando, i morsetti per il collegamento elettrico, lo stadio di
alimentazione ed il supporto con il collegamento elettrico del modulo radio ricevente.
-MODULO RADIO RICEVENTE. Contiene tutta l’elettronica per la ricezione, la decodi ca dei comandi trasmessi dal
trasmettitore e l’identi cazione del sistema. Sul modulo radio ricevente viene installata la scheda ID con il codice
identi cativo.
-SCHEDA ID CON IL CODICE IDENTIFICATIVO. Come si evince dal nome contiene il codice identi cativo del
sistema che è univoco. Questo codice permette al sistema di riconoscere i segnali trasmessi dal trasmettitore a cui
è accoppiato. In questa scheda vengono anche memorizzati i dati funzionali del sistema.
-SCHEDA ESPANSIONE. Scheda che permette di espandere le funzionalita del sistema in modo da ottenere otto
usicte on/off aggiuntive.
5.1 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO
5. UNITA’ RICEVENTE
STATUS LED
INPUT FEEDBACK
POWER LED
RELAYS
STATUS LED RELAYS
STATUS LED
STATUS LED
STATUS LED
RELAYS
STATUS LED
STATUS LED
STATUS LED
DIP SWITCH
EXPANSION BOARD
CONNECTOR
POWER SUPPLY
RADIO MODULE
CONNECTOR
F1 F2 F3 F4
F5
FUSE
F1
POWER SUPPLY
FUSE
POWER SUPPLY
POWER SUPPLY
POWER SUPPLY
FUSE
FUSE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 13 -
ITALIANO
MODULO RADIO
RICETRASMITTENTE
SCHEDA CODICE
IDENTIFICATIVO
SCHEDA
ESPANSIONE
ESPANSIONE
ESPANSIONE

ITA man E1-MIA 00 Sistema Radiocomando E1-MIA
- Pagina 14 -
5.2 ESEMPIO DI CABLAGGIO
0Vac SUPPLY
48/55/110/230Vac
SUPPLY
-
V= 10...55 Vac/dc
+/~ -/~
IN1
IN2
IN3
IN4
0V
48V
55V
110V
230V
-
IN1
IN2
IN3
IN4
RIF
Other manuals for E1 Series
1
This manual suits for next models
1
Table of contents
Languages:
Other ELCA Remote Control manuals
Popular Remote Control manuals by other brands

Universal Remote Control
Universal Remote Control RF10 MASTERCONTROL owner's manual

Flying Industry Development
Flying Industry Development S2PX-DC09-ANT2 quick guide

JL Audio
JL Audio MediaMaster MMR-20 user manual

Panasonic
Panasonic Lumix DMW-RSL1 operating instructions

Denver
Denver TVD-1401 Operation instructions

Vimar
Vimar Elvox ETFN2 quick start guide