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ATTENZIONE: Prima di predisporre i pozzetti di sca-
rico consultare le autorità locali per le norme che
regolano lo scarico di acqua trattata chimicamente.
NOTA: se l’accesso alla valvola montata sullo scarico di fondo
risulta poco agevole, si consiglia di installarne una vicino
al pozzetto di scarico.
In zone particolarmente fredde, per evitare il rischio di congela-
mento dell’acqua residua (quella cioé che può rimanere nei tubi
dopo lo svuotamento dell’impianto) è opportuno installare delle
valvole per il drenaggio totale dei tubi (2, part. 31).
Per il riempimento della minipiscina ci si può servire del tubo
usato per innaffiare il giardino, o predisporre degli allacciamenti
all’impianto idraulico domestico come indicato in 2, part. 11.
IMPORTANTE: l’elettrovalvola da 3/4” montata sulla
vasca di compenso (per il rabbocco automatico del
livello dell’acqua) deve essere sempre collegata alla
rete idrica che alimenta l’impianto.
Eventuali collegamenti alla rete dell’acqua potabile
(diversamenti da quelli suggeriti) devono essere
effettuati nel rispetto della norma EN1717, adottan-
do le modalità di protezione anti-inquinamento “AA”,
“AB” o “AD”. Per eventuali chiarimenti, si consiglia di
rivolgersi alla propria Azienda di fornitura idrica e/o
al proprio idraulico.
Se previsto, il collegamento dei blower (2, part. 17) alla
minipiscina deve essere realizzato creando un sifone (2 e 5,
part. B) il più vicino possibile alla minipiscina stessa; questo per
evitare che l’acqua, in situazioni particolari, possa raggiungere i
blower e comprometterne il funzionamento.
Nel caso che la minipiscina sia stata richiesta senza riscaldatore (o
scambiatore) è opportuno predisporre dei sistemi alternativi per il
riscaldamento dell’acqua.
Collegamenti elettrici
Ai fini della predisposizione/dimensionamento dell’impianto elet-
trico che deve alimentare la minipiscina, si precisa che le potenze
in kW indicate nella tabella “Assorbimento massimo dell’im-
pianto” vanno intese come potenze massime assorbite durante il
funzionamento.
L’installatore dovrà utilizzare dei cavi di sezione adeguata (vedi
tabella) protetti con guaina Ø 32 mm nella tratta terminale e/o con
tubi o canaline nel tratto di collegamento all’interruttore generale,
aventi caratteristiche non inferiori al tipo H 05 VV-F (multipolare)
o H07 V-K (unipolare).
NOTA: Le sezioni dei conduttori dovranno comunque
tener conto non solo dell’assorbimento dell’impianto, ma
anche del percorso dei cavi e delle distanze, dei sistemi di
protezione scelti e delle norme specifiche per gli impianti
elettrici a posa fissa vigenti nel Paese in viene installata
la minipiscina.
I morsetti posti all’interno della cassetta elettrica sono
idonei per l’allacciamento di conduttori con le seguenti
sezioni massime:
- versione 380-415 V 3N~ 50 Hz: fino a 10 mm2
- versione 220-240 V 3~ 50 Hz: fino a 16 mm2
Si rammenta che è obbligatorio installare un interruttore onnipo-
lare di sezionamento con caratteristiche non inferiori a quelle indi-
cate nel cap. “Sicurezza elettrica” e 3, tenendo conto dell’as-
sorbimento massimo dell’impianto.
L’installatore dovrà rispettare le suddette prescrizioni, nonché uti-
lizzare raccordi stagni nei punti di giunzione e dovrà garan-
tire il rispetto delle norme specifiche per l’impiantistica
vigenti nel Paese in cui viene installata la minipiscina.
È obbligatorio il rispetto di questa prescrizione: qualsiasi altra
procedura è vietata.
Spa-pak e vasca di compenso
Lo spa-pak deve essere installato in ambiente chiuso, ma areato,
non accessibile alle persone senza l’uso di chiavi od utensili, e
protetto dall’acqua e dalle intemperie.
N.B.: Poiché certe impostazioni e manutenzioni ordinarie
richiedono l’accesso ai dispositivi presenti sullo spa-pak (impo-
stazione della temperatura di riscaldamento, controlavaggio del
filtro, svuotamento dell’impianto, ecc.) si consiglia di garantire
un facile e comodo accesso al gestore dell’impianto.
Anche la vasca di compenso (da installare il più possibile vicino
alla minipiscina e su un piano ribassato, 2) dovrà essere chiu-
sa, in modo da rendere non accessibile all’utente i dispositivi
elettrici montati sulla stessa senza l’uso di chiavi od utensili.
Il modo di limitare l’accesso (sia allo spa-pak che alla vasca di
compenso) alle persone non autorizzate deve tener conto degli
aspetti di protezione elettrica (contatti diretti ed indiretti) e delle
caratteristiche dei materiali usati; in particolare, eventuali pannel-
li di tamponamento o parti strutturali, se di materiale conduttivo,
devono garantire il collegamento al circuito di protezione (terra) e
all’eventuale collegamento equipotenziale supplementare, se pre-
visto dal tipo d’installazione.
Quando si usano materiali plastici, legno, ecc., accertarsi che
siano omologati per l’uso in installazioni elettriche, anche per
quanto concerne le caratteristiche di autoestinguenza.
Predisposizioni per l’installazione
Un'esposizione prolungata al sole potrebbe danneg-
giare il materiale di cui è costituito il guscio della spa, da-
ta la sua capacità di assorbire il calore (i colori scuri in par-
blower +
riscaldatore solo
riscaldatore solo
blower solo
scambiatore
10 mm210 mm22,5 mm22,5 mm2
4 mm24 mm21,5 mm21,5 mm2
(*): special standard (non valido per l’Europa)
220 - 240 3~ (*)
380 - 415 3N~