La San Marco SM 92 INSTANT User guide

MACINADOSATORE
SM92-SM97 - SMLK - SMTK
SM92-SM97 - SMLK - SMTK
IT –USO E MANUTENZIONE
EN –USE AND MAINTENANCE
FR – EMPLOI ET ENTRETIEN
DE – BEDIENUNG UND WARTUNG
ES – USO Y MANTENIMIENTO
PT – MANUAL DE USO E MANUTENÇÃO
EL – ∂°Ã∂πƒπ¢π√ √¢∏°πø¡ Ã∏TM∏TM ∫∞π TMÀ¡∆∏
COD. 7770.037 - REV. 07/18
La San Marco spa
Via Padre e Figlio Venuti, 10 - 34072
GRADISCA D’ISONZO (GO) - ITALY
Ph. (+39) 0481 967111
Fax: (+39) 0481 960166
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environmental, health and safety
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UNI EN ISO 9001
UNI EN ISO 14001
BS OHSAS 18001
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ITALIANO
MACINADOSATORE SM 92-97-LK-TK
Istruzioni originali

2
ITALIANO
Indice Generale
1. Note di carattere generale ..........................pag. 3
1.1 Il caffè espresso ................................................ pag. 3
1.2 La conservazione del caffè in grani ................................. pag. 3
1.3 Il macinadosatore e la macinatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3
1.4 La conservazione del caffè macinato ............................... pag. 3
1.5 La macchina per caffè espresso ................................... pag. 3
1.6 Condizioni climatiche - operatore ................................. pag. 3
2. Introduzione ....................................pag. 4
2.1 Consultazione del manuale ....................................... pag. 4
2.2 Avvertenze .................................................... pag. 4
3. Caratteristiche tecniche ............................pag. 5
3.1 Caratteristiche generali dei vari modelli ............................. pag. 5
3.2 Caratteristiche tecniche .......................................... pag. 5
3.3 Disegno complessivo ............................................ pag. 6
4. Installazione del macinadosatore ....................pag. 7
4.1 Avvertenze .................................................... pag. 7
4.2 Collegamento elettrico ........................................... pag. 7
4.3 Programmazione del tempo di macinatura ........................... pag. 8
4.4 Regolazione della macinatura...................................... pag. 8
4.5 Sostituzione delle macine......................................... pag. 8
4.6 Regolazione della dose del caffè macinato ........................... pag. 9
5. Istruzioni per il funzionamento.......................pag. 9
5.1 Utilizzo del macinadosatore ....................................... pag. 9
5.2 Consigli pratici per l'operatore ..................................... pag. 9
6. Informazioni agli utenti.............................pag. 10
7. Condizioni generali di garanzia ......................pag. 10
8. Problemi e soluzioni...............................pag. 11
Manuale Cod. 7770.037
Revisione 12.2019

3
ITALIANO
1. Note di carattere generale
-
sto delicato processo.
1.1 Il caffè espresso
L'espresso è un caffè preparato con un metodo d'estrazione particolare, che consente di ottenere una bevan-
da molto concentrata, sciropposa, dal gusto e dall'aroma intensi. Il metodo di preparazione dell'espresso
-
proteine) ed insolubili (grassi e colloidi) contenute nel caffè sono "trascinate" nella tazzina formando la crema
caratteristica del vero espresso. La preparazione dell'espresso è un'operazione molto delicata; esistono diver-
-
tore e la macinatura, la conservazione del macinato, la macchina per caffè espresso, la variabilità delle con-
dizioni climatiche, l'attenzione e la competenza dell'operatore addetto alla preparazione del caffè espresso.
1.2 La conservazione del caffè in grani
-
refatto utilizzato per produrre l'espresso contiene una miscela delle due varietà, opportunamente mescolate in
percentuali variabili, che tengono conto delle caratteristiche organolettiche dei singoli componenti. La miscela di
caffè torrefatto deve essere conservata chiusa ermeticamente all'interno della sua confezione. Il caffè in grani,
dopo la torrefazione, contiene al suo interno tutte le sostanze e gli aromi caratteristici della varietà o della misce-
1.3 Il macinadosatore e la macinatura
Il macinadosatore è un apparecchio che provvede alla macinazione del caffè in grani e alla sua dosatura. Per
ottenere un buon espresso occorrono particelle di caffè macinato con diametro variabile da circa 1 mm, fino
-
tendo una più elevata estrazione delle sostanze solubili ed insolubili; variando la granulometria del macinato
-
teristico del caffè. Quando il macinato è troppo fine, invece, l'espresso è di colore scuro, bruciato e freddo;
eccessiva al suo passaggio. Il caffè espresso risulta sovraestratto.
1.4 La conservazione del caffè macinato
veloce se viene conservato in recipienti aperti e in ambienti umidi. La macinazione del caffè in grani deve
1.5 La macchina per caffè espresso
coppa porta filtro e ne estrae gli aromi. Quando nel presente manuale si parlerà di macchina per caffè espres-
pistone idraulico (dette a leva). I macinadosatori che La San Marco S.p.A. produce sono apparecchi profes-
1.6 Condizioni climatiche - operatore
Per ottenere un buon espresso, come detto, è indispensabile macinare il caffè secondo una certa granulo-
metria. Il caffè macinato è molto igroscopico; "sente", in altre parole, l'umidità ambientale. La macinatura
deve essere modificata al variare delle condizioni climatiche; un macinato con un tasso d'umidità elevato
-
preparazione del caffè espresso.

4
ITALIANO
2. Introduzione
2.1 Consultazione del manuale
-
mento, all'utilizzo e alla manutenzione del macinadosatore.
-
nico adibito agli interventi di manutenzione straordinaria e di riparazione devono aver
letto attentamente ed assimilato il contenuto di tale manuale.
Questo manuale è parte integrante della macchina, deve essere conservato per tutta
-
te o successivo proprietario.
Il manuale o copia di esso deve essere sempre vicino alla macchina per la consultazio-
ne da parte dell'operatore; deve essere conservato con cura, in luogo protetto da calo-
re, umidità, polvere e agenti corrosivi.
descritte dal presente manuale; ogni uso improprio o difforme di tale apparecchio
preclude ogni condizione di garanzia o responsabilità del costruttore.
2.2 Avvertenze
-
sente manuale è da considerarsi improprio e pertanto non autorizzato. Il costruttore
declina ogni responsabilità per danni derivanti dall'uso improprio dell'apparecchio.
alle norme di sicurezza vigenti nel paese d'installazione oltre che alle regole dettate
dal comune buon senso. Per un uso corretto e sicuro della macchina, l'operatore deve
igiene del lavoro.
riservate al solo personale addetto, delegato dal cliente sotto la sua responsabilità.
smontate o con i dispositivi di sicurezza esclusi; è severamente vietato rimuovere o
manomettere i dispositivi di sicurezza.
la spina d'alimentazione elettrica dalla presa di rete, se possibile, altrimenti disinserire
l'interruttore onnipolare a monte della macchina.
-
tore, del gruppo di macinazione e della tramoggia utilizzare una spazzola.
personale tecnico specializzato dei centri di assistenza tecnica La San Marco S.p.A.
centro di assistenza autorizzato e richiedere l'utilizzo di ricambi originali La San Marco
S.p.A.; l'utilizzo di ricambi non originali fa decadere le certificazioni di conformità che
accompagnano la macchina.
-
rizzati e non si sono capite le esatte modalità; contattare la casa costruttrice per ogni
necessità di informazioni, ricambi o accessori.
oppure alle aziende municipalizzate che si occupano dello smaltimento dei rifiuti soli-
di urbani. Non disperdere nell'ambiente.

5
ITALIANO
3. Caratteristiche tecniche
3.1 Caratteristiche generali dei vari modelli
I macinadosatori La San Marco sono attrezzature professionali che provvedono alla macinazione del caffè in
1in alluminio verniciato. Le dimensioni, la forma e il volume sono identiche per tutti i
modelli, tranne per i modelli “SM TK” e “SM LK”, in cui alla carrozzeria standard viene aggiunto uno zoc-
colo 2, che contiene i componenti elettrici ed elettronici.
4, in materiale plastico trasparente, posizionata nella parte superiore del macinadosatore.
La tramoggia 4,6 litri è fissata al macinadosatore con una vite speciale 8; la rimozione della tramoggia è
7,
macinazione a macine piane aventi il diametro di 64 mm il primo e di 84 mm il secondo. Il modello SM LK
ha un gruppo di macinazione con una macina conica e due piane; il modello SM TK ha un gruppo di
macinazione a macine entrambe coniche.
10 con il pulsante di sblocco 9. Sulla parte superiore della
ghiera ci sono le indicazioni per la regolazione della macinatura. Per modificare la granulometria del caffè
macinato bisogna ruotare la ghiera in senso orario o antiorario.
11 che consente la dosatura e il dosaggio del caffè macinato; ha un campo di regolazione
che varia da 5 a 9 grammi o in configurazione per dosatura maggiorata, da 6 a 10 grammi. La dose del
caffè macinato si può regolare agendo sul pomello di regolazione 13
distribuzione del macinato si effettua tirando la leva di prelievo 15. Il pressino 14, disponibile nelle versio-
16 di sostegno per la coppa porta filtro.
elettronica è possibile regolare il tempo di macinatura e inoltre far riavviare il macinadosatore dopo il
desiderato numero di prelievi di caffè macinato.
3
3.2 Caratteristiche tecniche
Modelli 92 97 LK TK
Tipo di macine Piane Piane Miste Coniche
Capacità di macinazione
Diametro macine 64 mm 84 mm - -
1350
(1600) 900
(1080) 660 400
72 dB (A) 69 dB (A) 73 dB (A) 68 dB (A)
Peso netto 13 Kg 16 Kg 20 Kg 19 Kg
Larghezza 200 mm 200 mm 200 mm 200 mm
Altezza 570 mm 570 mm 610 mm 610 mm
Profondità 355 mm 355 mm 355 mm 355 mm
Collegamento
Monofase
230 - 240 V 1 N ~ 50 Hz
(110 V 1 N ~ 60 Hz)
230 - 240 V 1 N ~ 50 Hz
(110 V 1 N ~ 60 Hz) 230 V 1 N ~ 50 Hz 230 V 1 N ~ 50 Hz
Potenza assorbita
Monofase 385 W
(370 W) 515 W
(430 W) 464 W 600 W
Collegamento Trifase 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz
Potenza assorbita Trifase 420 W 420 W 440 W 580 W

6
ITALIANO
3.3 Disegno complessivo
4 TRAMOGGIA
5
4
6
8
1
15
3
2
18
14
16
17
11
13
12
10
9
7

7
ITALIANO
4. Installazione
4.1 Avvertenze
San Marco S.p.A.
Il macinadosatore è consegnato ai clienti in un apposito imballo di cartone e polistirolo.
-
ne di conformità. Dopo aver aperto l'imballo, assicurarsi dell'integrità del macinadosato-
re e dei suoi componenti; in caso di dubbio non utilizzare l'apparecchio e rivolgersi a
L'imballo deve essere smaltito presso gli appositi centri di raccolta dei rifiuti, secondo le
leggi vigenti nel paese d'installazione. Non disperdere nell'ambiente. Gli elementi dell'imballo (cartone, poli-
stirolo, punti metallici, ecc.) possono causare una fonte di pericolo. Non lasciare alla portata dei bambini.
Il macinadosatore deve essere posto su un piano perfettamente orizzontale, sufficientemente robusto per
sostenerlo, stabile e asciutto.
4.2 Collegamento elettrico
Prima di allacciare l'apparecchio alle rete elettrica, assicurarsi che i dati di targa del macinadosatore corri-
essere dotata di un efficace impianto di messa a terra. La San Marco S.p.A. declina ogni responsabilità
-
solamente prodotti conformi alle norme di sicurezza vigenti.
Per evitare eventuali surriscaldamenti del cavo d'alimentazione si raccomanda di svolgerlo per tutta la
sua lunghezza.
spina per il collegamento elettrico alla presa di rete.
-
stiche elettriche (potenza e tensione) riportate sulla targa dell'apparecchio. L'interruttore onnipolare si
deve disinserire dalla rete con una apertura dei contatti di almeno 3 mm.
-
400V-3N~ e collegamento a triangolo per i modelli con alimentazione 230V-3~)
l'apparecchio dall'alto); se il senso è antiorario, invertire due fasi d'alimentazione.
Qualora si esegua una trasformazione da 400V-3N~ a 230V-3~ o viceversa, utilizzare le etichette adesive pre-
viste nel corredo, per aggiornare i dati riportati sull'etichetta incollata all'estremità del cavo d'alimentazione.
L3= marrone
L2= nero
L1= grigio
N = neutro (blu)
1 = rosso
2 = bianco
3 = blu
4 = nero
5 = grigio
6 = marrone
Tensione
400V-3N~
L3
L2
L1
N
230V-3~
Collegamento alla presa
Collegamento alla centralina elettronica
L3
L2
L1
N
2
GI BL BI MA
GI BL BI MA
4 6
21
1
3
5
43 65

4.3 Programmazione del tempo di macinatura
La centralina elettronica regola il tempo di macinatura e inoltre fa riavviare il macinadosatore dopo un certo
numero di prelievi di caffè macinato; è programmata dal costruttore secondo dei valori prestabiliti (vedi tabella).
Il macinadosatore, avviato con il pulsante 3, rimane attivo e si arresta
si riavvia dopo un certo numero di prelievi di caffè macinato, secondo
gli impulsi dati dalla leva 15 e si arresta allo scadere del tempo di maci-
-
-
-
di macinatura, è posta all'interno del macinadosatore.
Per impostare i parametri stabiliti regolare i dip switches posti all'interno della centralina elettronica (vedere
tabella riportata in basso). I dip switches 1 e 2 regolano il tempo di macinatura; si può impostare un tempo di
macinatura variabile da 30 a 120 secondi. I dip switches 3 e 4 controllano il riavvio del motore in funzione del
numero di prelievi di caffè macinato; è possibile far riavviare il macinadosatore dopo 6, 12, 18 o 24 prelievi.
4.4 Regolazione della macinatura
4con il caffè in grani e aprire la serranda 6.
3
parecchio premendo il pulsante 3.
aumentata). La regolazione della granulosità si effettua premendo il pulsante di sblocco 9e ruotando la
ghiera di regolazione 10 in senso orario .
diminuita). La regolazione della granulosità si effettua premendo il pulsante di sblocco 9e ruotando la
ghiera di regolazione 10 in senso antiorario .
4.5 Sostituzione delle macine
Quando si sostituiscono le macine è da tenere presente che la ghiera di regolazione deve essere inserita in
modo che la vite di bloccaggio tramoggia (1) non interferisca con il perno di arresto macine (2).
1. Svitare completamente la vite di bloccaggio della tramoggia ed estrarre la tramoggia stessa.
2. Svitare i tre grani M5x12 che si trovano sulla ghiera porta macina ed estrarre la ghiera di regolazione.
8
ITALIANO
MODELLO TEMPO DI
MACINATURA
PRELIEVI DI
CAFFÈ
MACINATO
SM 92-92A
SM 97-97A
SM LK
SM TK
80 s
80 s
80 s
50 s
12
12
12
18
CONFIGURAZIONE
DIP SW DIP SW1
Off
On
Off
On
DIP SW2
Off
Off
On
On
TEMPO
30 s
50 s
80 s
120 s
CONFIGURAZIONE
DIP SW DIP SW3
Off
On
Off
On
DIP SW4
Off
Off
On
On
PRELIEVI
6
12
18
24
ON
ON
ON
ON
ON
ON
ON
ON

9
ITALIANO
3. Svitare il porta macina superiore ed estrarlo dalla propria sede.
4. Sostituire le macine e centrare la macina inferiore rispetto ai tre denti raschiatori (la distanza da tali denti
5. Pulire accuratamente le sedi porta macine e la filettatura del porta macina superiore.
-
vra va eseguita con il macinadosatore in rotazione al fine di intercettare, con esattezza, il punto in cui le
due macine cominciano a venire in contatto.
7. Infine, inserire la ghiera di regolazione facendo attenzione che la vite di bloccaggio della tramoggia si trovi
in anticipo, in senso antiorario, rispetto al perno di arresto macine, così come rappresentato in figura 1.
-
gia (1) si trova dopo il perno di arresto macine (2
caso la vite di bloccaggio tramoggia non consentirà lo scavalcamento del perno di arresto macine in fase
di apertura delle macine stesse per cui, trovandosi le macine già a contatto, risulterà impossibile raggiun-
gere la giusta granulometria del macinato ed il caffè non scenderà dal beccuccio o scenderà a gocce.
4.6 Regolazione della dose del caffè macinato
La regolazione della dose si effettua agendo sul pomello di regolazione 1311.
-
tare la dose, ruotare il pomello in senso antiorario.
media deve essere circa 7 grammi (dose consigliata).
5. Istruzioni per il funzionamento
5.1 Utilizzo del macinadosatore
4con il caffè in grani e aprire la serranda 6.
scadere del tempo impostato. Riportare manualmente il timer a "zero" se si vuole interrompere anticipa-
tamente la macinatura.
generale 3
-
-
3in posizione “zero”. Il riavvio del motore in funzione del numero di prelievi di
caffè macinato è programmabile e può avvenire dopo 6, 12, 18 o 24 prelievi.
funzione di arresto macinatura per “troppo pieno” e riavvio del motore in funzione del numero di prelievi di
caffè macinato.
11 si effettua con la leva 15.
16
caffè macinato; ogni movimento completo della leva corrisponde al prelievo di una dose.
14
2
1
2
1

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ITALIANO
Conservare il caffè in grani all'interno di contenitori ermetici in ambiente secco e a temperatura ambiente.
-
Verificare periodicamente la granulosità del caffè macinato e la sua dosatura, tenendo presente che le condizio-
ni atmosferiche (umidità ambientale) influiscono notevolmente sulla preparazione del caffè espresso. Aumentare
è bene ricordare che la sostituzione deve riguardare
-
rebbe un sicuro mal funzionamento del macinadosatore. La sostituzione deve essere effettuata dal per-
-
tore e pulire con cura il macinadosatore in tutte le sue parti.
6. Informazione agli utenti
indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamen-
te dagli altri rifiuti.
-
al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce
-
tive previste dalla normativa vigente.
7. Condizioni generali di garanzia
1. La durata della garanzia è di 12 mesi a partire dalla data della fattura di vendita.
-
sciuti tali da La San Marco S.p.A., difettosi per vizi di fabbricazione. La garanzia si applica unicamente
per i componenti originali, e viene a decadere in caso di utilizzo di componenti non originali sia per i
componenti che per il macinadosatore stesso.
funzionamento degli apparecchi, da deterioramenti o incidenti provocati da negligenza o trascuratezza
4. Non sono coperte da garanzia le parti elettriche e tutte le parti che dovessero risultare difettose a causa
di danni causati dal trasporto, da errata installazione, cattiva manutenzione operata da personale non
-
difetti di fabbricazione.
-
zione del macinadosatore, oltre le parti soggette a normale usura, nonché tutto il materiale di consumo.
6. I componenti sono coperti da garanzia solo se resi completi in tutte le loro parti e non devono risultare
alterati, così come i loro dati di fabbrica non devono essere cancellati, rimossi o resi illeggibili.
7. esclusa la sostituzione del macinadosatore nonché il prolungamento della garanzia a seguito di inter-
venuto guasto. La riparazione, la modifica o la sostituzione dei pezzi durante il periodo di garanzia non

11
ITALIANO
8. Problemi e soluzioni
DIFETTO CAUSA SOLUZIONE
1) Il caffè scende velocemente
dal beccuccio d'erogazione;
la crema del caffè in tazzina è
chiara.
2) Il caffè scende lentamente (a
gocce) dal beccuccio; la crema
del caffè in tazzina è scura.
3) Presenza di fondi di caffè
nella tazzina.
a) macinatura troppo grossa.
b) pressatura debole.
c) dose scarsa.
a) macinatura troppo fine.
b) pressatura forte.
c) dose elevata.
a) macinatura troppo fine.
b) macine consumate.
a) diminuire la granulometria.
b) aumentare la pressatura.
c) aumentare la dose.
a) aumentare la granulometria.
b) ridurre la pressatura.
c) diminuire la dose.
a) aumentare la granulometria.
b) sostituire le macine.
-
gersi al centro di assistenza tecnica autorizzato La San Marco S.p.A.
La San Marco S.p.A. si riserva di applicare modifiche tecniche alle
diretti o indiretti causati alle persone o altri oggetti differenti dai prodotti consegnati, nonché al rimborso
8.La San Marco S.p.A. declina ogni responsabilità per eventuali danni che possano derivare, direttamente
o indirettamente, a persone, animali o cose in conseguenza della mancata osservanza di tutte le prescri-
zioni indicate nel Manuale di uso e manutenzione che accompagna ogni prodotto e concernenti, special-
-
10.Ogni reso di componente, di cui si richiede la sostituzione in garanzia, per essere accettato deve essere
11.La San Marco S.p.A. declina ogni responsabilità per eventuali danni causati, direttamente o indirettamen-
manodopera, viaggio e costi aggiuntivi relativi alla riparazione o sostituzione dei componenti difettosi del
macinadosatore.
13.Se, a seguito di verifica da parte de La San Marco S.p.A., il componente reso non dovesse risultare difet-
toso, al Cliente saranno addebitati gli eventuali costi di gestione, controllo tecnico ed eventuali test.
Saranno inoltre addebitate le spese di spedizione per la restituzione del materiale.

12
ITALIANO

ENGLISH
GRINDER-DISPENSER SM 92-97-LK-TK
Translation of the original instructions

14
ENGLISH
General Notes
1. General notes ...................................pag. 15
1.1 The espresso coffee ............................................ pag. 15
1.2 Storing the coffee beans ......................................... pag. 15
1.3 The grinder-dispenser and the grinding process ...................... pag. 15
1.4 Storing the ground coffee ........................................ pag. 15
1.5 The espresso coffee machine ..................................... pag. 15
1.6 Climatic conditions - operator ..................................... pag. 15
2. Introduction .....................................pag. 16
2.1 Using the manual ............................................... pag. 16
2.2 Warnings ..................................................... pag. 16
3. Technical characteristics ...........................pag. 17
3.1 General characteristics of the different models . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17
3.2 Technical characteristics ......................................... pag. 17
3.3 Machine assembly .............................................. pag. 18
4. Installation ......................................pag. 19
4.1 Warnings ..................................................... pag. 19
4.2 lectrical connections ........................................... pag. 19
4.3 Programming the grinding time .................................... pag. 20
4.4 Grinding adjustment ............................................ pag. 20
4.5 Changing the coffee grinders ..................................... pag. 20
4.6 A ............................. pag. 21
5. Operating instructions .............................pag. 21
5.1 Using the grinder-dispenser ...................................... pag. 21
5.2 Practical suggestions for the operator .............................. pag. 21
6. I .......pag. 22
7. .................pag. 22
8. Problem solving ..................................pag. 23
Rev. 12.2019

15
1. General notes
1.1 The espresso coffee
concentrated, syrupy beverage of intense taste and aroma. The method of preparation of espresso consists
of extracting the substances contained in ground coffee by passing through it a flow of hot water under pres-
sure (about 9 bar) for 25 to 35 seconds. In this manner, the soluble substances (sugars and proteins) and the
insoluble materials (fats and colloids) in the coffee are "drawn out" into the cup, forming the characteristic
cream of real espresso. The preparation of espresso is a very delicate process; various factors affect the
-
cess, the preservation of the ground coffee, the espresso coffee machine itself, the changeable weather
1.2 Storing the coffee beans
them all the principles and characteristic aromas of the variety or the blend; these aromas fade rapidly when
the coffee beans come into contact with air, light and humidity.
1.3 The grinder-dispenser and the grinding process
coffee should be ground to particle sizes ranging from about 1 mm to a powder finer than 150 µm. Powdered
coffee offers a greater contact surface to water, allowing a greater extraction of soluble and insoluble sub-
stances. By varying the particle sizes of ground coffee, it is thus possible to modify the resistance offered
against the passage of water. If the ground coffee is made up of excessively coarse particles, the serving
-
-
-
sage is too sluggish since the fine powder offers an excessive resistance to the water flow. The resulting
espresso is too strong.
1.4 Storing the ground coffee
1.5 The espresso coffee machine
The espresso machine is a device that consists essentially of a boiler and a series of heat exchangers, in which
water is heated by an electric heating element or a gas burner. Water heated to a high temperature is made to flow
coffee machines, reference will be made to both models with pump-operated distribution as well as those where
distribution is controlled by a hydraulic piston (referred to as lever-operated). La San Marco S.p.A. grinder-dispens-
ers are professional devices designed and built to be used with this type of espresso coffee machine.
1.6 Climatic conditions - Operator
size. Ground coffee is very hygroscopic; in other words, it "senses" the moisture in the air and grinding should
therefore be modified to suit varying climatic conditions; a ground coffee with a high moisture content increas-
.
ENGLISH

16
ENGLISH
2. Introduction
2.1 Using the manual
and maintenance of the grinder-dispenser.
The persons in charge of normal use and maintenance and the technical personnel
authorized to carry out extraordinary maintenance and repairs are expected to
have read and adopted the contents of this manual.
moisture, dust and corrosive agents.
The La San Marco S.p.A. grinder-dispenser must be used in the manners
described in this manual; all other improper or inappropriate uses of this device
void the warranty conditions and the liability of the manufacturer.
2.2 Warnings
beans in the desired amounts. All other uses outside those specified in this manual
must be considered inappropriate and therefore not authorized. The manufacturer
declines any liability for damage resulting from the improper use of the device.
procedures that apply in the country where the machine is installed, in addition to the
reserved exclusively for personnel authorized by the customer and under his own
responsibility.
with the safety devices cut off; the safety devices must absolutely not be removed or
tampered with.
-
ers, spoons, etc.) into the hopper or the dispenser.
Before carrying out any routine maintenance or cleaning of the machine, switch off
the omnipolar switch upstream of the machine.
clean the machine; use water or neutral solvents.
water. Use a brush to clean the internal parts of the dispenser, the grinding unit and
the hopper.
-
ized personnel at La San Marco S.p.A. service centres.
-
spare parts. The use of any but original spare parts voids the warranty certificates
provided with the machine.
-
standing the exact procedures; contact the manufacturer for any information, spare
parts or accessories.
If the machine is to be discarded or disposed of, contact the supplier or the public utilities
in charge of municipal waste disposal. Do not discard the machine in the environment!

17
3. Technical characteristics
3.1 General characteristics of the different models
-
1. The size, shape and volume are identical for all models, except models
2that contains the electrical
and electronic components.
4, made of transparent plastic material, positioned on top of the grinder-dispenser. The hopper
4,6 litre is fixed to the grinder-dispenser by a special screw 8. The hopper can only be removed with the
help of an appropriate tool. Inside the hopper there is a safety grid 7that prevents the upper limbs from
accidentally coming into contact with the grinders.
an epicycloid reduction is connected between the motor and the grinding unit.
mm and 84 mm diameter, respectively. Model SM MK has a grinding unit with one conical and two flat
12 with a release button 11. The top of the ring shows the grinding adjustments
13 designed to measure and dispense the ground coffee; it has an adjustment range from 5
to 9 grams or, in the increased dose configuration, from 6 to 10 grams. The amount of ground coffee
15, located inside the dispenser.The ground
coffee is dispensed by pulling on the coffee dispensing lever 17. The presser 16, available on cylindrical
and conical versions, enables the ground coffee to be pressed down inside the filter cup.
18 for the filter cup.
-
grammed on the electronic control unit and the grinder-dispenser can be made to restart after a desired
number of ground coffee servings.
3
3.2 Technical characteristics
Models 92 97 LK TK
Type of millstones Mixed Conical
Grinding capacity
Grinder size 64 mm 84 mm - -
1350
(1600) 900
(1080) 660 400
Noise level 72 dB (A) 69 dB (A) 73 dB (A) 68 dB (A)
Net weight 13 Kg 16 Kg 20 Kg 19 Kg
Width 200 mm 200 mm 200 mm 200 mm
Height 570 mm 570 mm 610 mm 610 mm
Depth 355 mm 355 mm 355 mm 355 mm
Single-phase
connection
230 - 240 V 1 N ~ 50 Hz
(110 V 1 N ~ 60 Hz)
230 - 240 V 1 N ~ 50 Hz
(110 V 1 N ~ 60 Hz) 230 V 1 N ~ 50 Hz 230 V 1 N ~ 50 Hz
Single-phase
absorbed power 385 W
(370 W) 515 W
(430 W) 464 W 600 W
Three-phase connection 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz 400 V 3 N ~ 50 Hz
Three-phase power consumption
420 W 420 W 440 W 580 W
ENGLISH

18
ENGLISH
3.3 Machine assembly
3.4 Legend
1 ALUMINIUM HOUSING
3 MAIN SWITCH
5
4
6
8
1
15
3
2
18
14
16
17
11
13
12
10
9
7

19
4. Installation
4.1 Warnings
Marco S.p.A.
The grinder-dispenser is delivered to the customers in a suitable cardboard and styro-
integrity of the grinder-dispenser and its components; in case of doubt, do not use the
-
elements (carton, styrofoam, metal staples, etc.) can be hazardous. Keep away from children!
Place the grinder-dispenser on a perfectly horizontal surface that is sufficiently sturdy to support it, stable and dry.
lectrical connection
stalled.
liability if the prescriptions of the law are not complied with. An improper installation can cause damage
or personal in-jury, for which the manufacturer cannot be considered liable.
the safety standards in force.
power supply; the main switch must have the same electrical characteristics (power and voltage) as
gap of at least 3 mm.
power supply and delta connection for the models with 230V-3~ power supply).
with the machine to update the data shown on the label glued at the end of the power cable.
L3= brown
L2
L1= grey
N = neutral (blue)
1 = red
2 = white
3 = blue
5 = grey
6 = brown
Voltage
400V-3N~
L3
L2
L1
N
230V-3~
Connection to
Connection to the electronic control unit
inside the machine
L3
L2
L1
N
2
GI BL BI MA
GI BL BI MA
4 6
21
1
3
5
43 65
ENGLISH
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2
This manual suits for next models
5
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