La San Marco SM 92 INSTANT User manual

macinadosatore - sm 92 instant
sm 97 instant - sm tK instant
La San Marco S.p.A.
Via Padre e Figlio Venuti, 10
34072 Gradisca d’Isonzo - Gorizia - Italy
Tel. +39.0481.967111 Fax +39.0481.960166
http://www.lasanmarco.com
E-mail: [email protected]
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pt moinho-doseador sm 92-97-tK instant
el ¢o™ImetpIko™ my§o™ kaºe sm 92-97-tK instant

ITALIANO
MACINADOSATORE SM 92 INSTANT
SM 97 INSTANT- SM TK INSTANT
Istruzioni originali

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ITALIANO
Indice Generale
1. Note di carattere generale ..........................pag. 3
1.1 Ilcaffèespresso................................................ pag. 3
1.2 La conservazione del caffè in grani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3
1.3 Il macinadosatore e la macinatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3
1.4 La macchina per caffè espresso.................................... pag. 3
1.5 Condizioni climatiche - operatore................................... pag. 3
2. Introduzione .....................................pag. 4
2.1 Consultazione del manuale........................................ pag. 4
2.2 Avvertenze .................................................... pag. 4
3. Caratteristiche tecniche ............................pag. 5
3.1 Caratteristiche generali dei vari modelli .............................. pag. 5
3.2 Caratteristichetecniche.......................................... pag. 5
3.3 Disegnocomplessivo............................................ pag. 6
4. Installazione .....................................pag. 7
4.1 Avvertenze .................................................... pag. 7
4.2 Collegamentoelettrico........................................... pag. 7
4.3 Regolazione della macinatura...................................... pag. 8
4.4 Sostituzione delle macine......................................... pag. 8
5. Istruzioni per il funzionamento.......................pag. 8
5.1 Dosierogabili .................................................. pag. 8
5.2 Standby...................................................... pag. 9
5.3 Erogazione dosi programmabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9
5.4 Erogazione continua ............................................. pag. 9
5.5 Programmazione:............................................... pag. 10
5.6 Abilitazione /disabilitazione del cicalino .............................. pag. 10
5.7 Allarme consumo eccessivo delle macine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10
6. Consigli pratici per l’operatore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10
7. Informazione agli utenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 11
8. Garanzia........................................pag. 11
9. Dichiarazione di conformità .........................pag. 11
10. Problemi e soluzioni...............................pag. 12
Manuale Cod. 7770.051
Revisione 03.11

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1. Note di carattere generale
• Nellaprimapartediquestomanualed'usoèspiegatobrevementeilmetodoperlaproduzionedelcaffè
espresso,lemoderneattrezzatureutilizzateelafunzionechesvolgeilmacinadosatoreall'internodique-
sto delicato processo.
1.1 Il caffè espresso
L'espressoèuncaffèpreparatoconunmetodod'estrazioneparticolare,checonsentediottenereunabevan-
damoltoconcentrata,sciropposa, dalgustoedall'aromaintensi.Il metododipreparazionedell'espresso
consistenell'estrarrelesostanzecontenutenelcaffèmacinatomedianteilflussod'acquacaldasottopressio-
ne(circa9bar)peruntempovariabiledai25ai35secondi;inquestomodolesostanzesolubili(zuccherie
proteine) ed insolubili (grassi e colloidi) contenute nel caffè sono "trascinate" nella tazzina formando la crema
caratteristicadelveroespresso.Lapreparazionedell'espressoèun'operazionemoltodelicata;esistonodiver-
sifattoricheinfluisconosullariuscitadiquest'operazione:laconservazionedelcaffèingrani,ilmacinadosa-
tore e la macinatura, la conservazione del macinato, la macchina per caffè espresso, la variabilità delle con-
dizioniclimatiche,l'attenzioneelacompetenzadell'operatoreaddettoallapreparazionedelcaffèespresso.
1.2 La conservazione del caffè in grani
Levarietàdicaffèpresentiinnaturasonodue:laqualità"arabica"elaqualità"robusta".Solitamenteilcaffètor-
refattoutilizzatoperprodurrel'espressocontieneunamisceladelleduevarietà,opportunamentemescolatein
percentuali variabili, che tengono conto delle caratteristiche organolettiche dei singoli componenti. La miscela di
caffètorrefattodeveessereconservatachiusaermeticamenteall'internodellasuaconfezione.Ilcaffèingrani,
dopo la torrefazione, contiene al suo interno tutte le sostanze e gli aromi caratteristici della varietà o della misce-
la;taliaromisvanisconorapidamentequandoigranidicaffèvengonoacontattoconl'aria,laluceel'umidità.
1.3 Il macinadosatore e la macinatura
Il macinadosatore è un apparecchio che provvede alla macinazione del caffè in grani e alla sua dosatura. Per
ottenere un buon espresso occorrono particelle di caffè macinato con diametro variabile da circa 1 mm, fino
apolvereinferiorea150µm.Ilcaffèinpolvereoffreunamaggioresuperficiedicontattoall'acqua,consen-
tendo una più elevata estrazione delle sostanze solubili ed insolubili; variando la granulometria del macinato
sipotràcosìmodificarelaresistenzaoffertaalpassaggiodell'acqua.Seilmacinatoècompostodigranuli
troppogrossi,l'erogazioneavvieneinmanieratroppoveloce,l'acquanonriesceadestrarrecompletamente
lequalitàdelmacinatoesiottienecosìunespressodicolorechiaro,acquoso,senzailgustoel'aromacarat-
teristicodelcaffè.Quandoilmacinatoètroppofine,invece,l'espressoèdicolorescuro,bruciatoefreddo;
iltempod'erogazioneètroppolungoel'acquafiltracondifficoltàinquantolapolvereoffreunaresistenza
eccessiva al suo passaggio. Il caffè espresso risulta sovraestratto.
1.4 La macchina per caffè espresso
Lamacchinapercaffèespressoèquell'apparecchiaturasostanzialmentecostituitadaunacaldaiaedauna
seriediscambiatori,nellaqualeilriscaldamentodell'acquaèrealizzatopermezzodiunaresistenzaelettrica
odiunbruciatoreagas.L'acqua,portataadelevatatemperatura,attraversailcaffèmacinatopostonella
coppa porta filtro e ne estrae gli aromi. Quando nel presente manuale si parlerà di macchina per caffè espres-
so,,cisiriferiràsiaamodelliaderogazionetramitepompasiaaquelliincuil’erogazioneavvienetramite
pistone idraulico (dette a leva). I macinadosatori che La San Marco S.p.A. produce sono apparecchi profes-
sionaliprogettatiecostruitiperessereaffiancatiaquestitipidimacchinapercaffèespresso.
1.5 Condizioni climatiche - operatore
Per ottenere un buon espresso, come detto, è indispensabile macinare il caffè secondo una certa granulo-
metria.Ilcaffèmacinatoèmoltoigroscopico;"assorbe",inaltreparole,l'umiditàambientale.Lamacinatura
deveesseremodificataalvariaredellecondizioniclimatiche;unmacinatoconuntassod'umiditàelevato
aumentalaresistenzaalpassaggiodell'acqua.Altrifattoriimportantiperlapreparazionedelcaffèespresso
sonolaquantitàelapressaturadelmacinatoall'internodellacoppaportafiltro.Questiultimifattori(umidità,
quantitàegranulometriadelmacinato,pressatura)devonoessereconsideratievalutatidall'operatoreaddet-
toallarealizzazionedell'espresso.Perquestimotivil'operatorehaunruolofondamentalenelpercorsodella
preparazione del caffè espresso.

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2. Introduzione
2.1 Consultazione del manuale
• Ilpresentemanualeforniscetutteleinformazioninecessarieall'installazione,all'avvia-
mento,all'utilizzoeallamanutenzionedelmacinadosatore.
• Ilpersonaleaddettoalnormaleusoeallamanutenzioneordinariaeilpersonaletec-
nico adibito agli interventi di manutenzione straordinaria e di riparazione devono aver
letto attentamente ed assimilato il contenuto di tale manuale.
• Questo manuale è parte integrante della macchina, deve essere conservato per tutta
laduratadellamacchinaacuisiriferisceedeveesseretrasferitoaqualsiasialtrouten-
te o successivo proprietario.
• Il manuale o copia di esso deve essere sempre vicino alla macchina per la consultazio-
nedapartedell'operatore;deveessereconservatoconcura,inluogoprotettodacalo-
re, umidità, polvere e agenti corrosivi.
• Il macinadosatore La San Marco S.p.A. deve essere usato secondo le modalità
descritte dal presente manuale; ogni uso improprio o difforme di tale apparecchio
preclude ogni condizione di garanzia o responsabilità del costruttore.
2.2 Avvertenze
• Ilmacinadosatoreèstatoprogettatoecostruitoperprovvedereallamacinazionedel
caffèingranieallasuadosatura.Ogniusoaldifuoridiquantospecificatonelpre-
sente manuale è da considerarsi improprio e pertanto non autorizzato. Il costruttore
declinaogniresponsabilitàperdanniderivantidall'usoimpropriodell'apparecchio.
• L'utilizzatoredeveessereunapersonaadultaeresponsabile,ilqualedeveattenersi
allenormedisicurezzavigentinelpaesed'installazioneoltrechealleregoledettate
dalcomunebuonsenso.Perunusocorrettoesicurodellamacchina,l'operatoredeve
osservareleregolediprevenzionedegliinfortuniedognialtrorequisitodimedicinae
igiene del lavoro.
• L'utilizzo dell'apparecchio e le operazioni di manutenzione ordinaria e pulizia sono
riservate al solo personale addetto, delegato dal cliente sotto la sua responsabilità.
• Èseveramente vietatofarfunzionarelamacchinaconle protezionifisse e/omobili
smontate o con i dispositivi di sicurezza esclusi; è severamente vietato rimuovere o
manomettere i dispositivi di sicurezza.
• Mentreilmacinadosatoreèinfunzione,nonintrodurreall'internodellatramoggiaodel
dosatoreoggetti,qualiutensiliosimili(cacciaviti,cucchiai,ecc.).
• Primadieffettuarequalsiasioperazionedimanutenzioneordinariaopulizia,staccare
laspinad'alimentazioneelettricadallapresadirete.
• Perleoperazionidipuliziaevitarel'utilizzodiprodottiqualialcool,benzinaosolventi
ingenere;utilizzareacquaosolventineutri.
• Perleoperazionidipuliziadellacarrozzeriaèsufficienteutilizzareunpannoumidoo
unaspugna;nonutilizzaremaigettid'acqua.
• Gliinterventidimanutenzionestraordinariaeriparazionedevonoessereeseguitidal
personale tecnico specializzato dei centri di assistenza tecnica La San Marco S.p.A.
• Seilcavodialimentazioneèdanneggiato,essodeveesseresostituitodalcostruttore
o dal suo servizio assistenza tecnica.
• Incasodiguastiorotturadiqualchecomponentedelmacinadosatorerivolgersial
centrodiassistenzaautorizzatoerichiederel'utilizzodiricambioriginaliLaSanMarco
S.p.A.;l'utilizzodiricambinonoriginalifadecaderelecertificazionidiconformitàela
garanzia che accompagnano la macchina.
• Èseveramentevietatoeffettuareoperazioniperlequalinonsihalanecessariaautorizza-
zione o non si sono capite le esatte modalità; contattare la casa costruttrice per ogni
necessità di informazioni, ricambi o accessori.
• Incaso di messa in disusoe smantellamento della macchina rivolgersial fornitore
oppure alle aziende municipalizzate che si occupano dello smaltimento dei rifiuti soli-
diurbani.Nondisperderenell'ambiente.

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ITALIANO
3. Caratteristiche tecniche
3.1 Caratteristiche generali dei vari modelli
I macinadosatori La San Marco sono attrezzature professionali che provvedono alla macinazione del caffè in
grani e alla sua dosatura. La San Marco S.p.A. produce tre modelli di macinadosatori e sono: SM 92
INSTANT;SM 97 INSTANT; Conico (TK INSTANT). Sono essenzialmente composti da :
• Unacarrozzeria1in alluminio verniciato. Le dimensioni, la forma e il volume sono identiche per tutti i
modelli, tranne per il modello “SM TK INSTANT”, in cui alla carrozzeria standard viene aggiunto uno zoc-
colo 2, che contiene i componenti elettrici ed elettronici.
• Unatramoggia4, in materiale plastico trasparente, posizionata nella parte superiore del macinadosatore.
La tramoggia (4,6 lt.) è fissata al macinadosatore con una vite speciale 8; la rimozione della tramoggia è
possibilesolamenteconl'ausiliodiunutensile.All’internodellatramoggiac’èunagrigliadiprotezione7,
che impedisce l’accesso alle macine con gli arti superiori.
• Unmotoreelettricosulqualevienecollegatoilgruppodimacinazione.Sulmodellodimacinadosatore
conicoalmotoreelettricovienecollegatounriduttoreepicicloidaleequindiilgruppodimacinazione.
• Ungruppodimacinazione.IlmodelloSM92INSTANTeilmodelloSM97INSTANTsonoequipaggiaticon
un gruppo di macinazione a macine piane aventi il diametro di 64 mm il primo e di 84 mm il secondo; il
modello SM TK INSTANT ha un gruppo di macinazione a macine coniche.
• Unaghieradiregolazionedellamacinatura10 con il pulsante di sblocco 9. Sulla parte superiore della
ghiera ci sono le indicazioni per la regolazione della macinatura. Per modificare la granulometria del caffè
macinato bisogna ruotare la ghiera in senso orario o antiorario.
• Unaforcella15 di sostegno per la coppa porta filtro con il micro di avvio macinatura 13 (a richiesta).
• Unacentralinaelettronicachecontrollal’avvioel’arrestodellamacinatura.Programmandolacentralina
elettronicatramitepannelloTOUCHèpossibileregolareiltempodimacinatura.
• Uninterruttoregenerale3on/off con LED verde.
• Unatastieratouch11 utilizzata sia per avviare la macinatura sia la programmazione del macinadosatore.
• Uncarterdisupportodellatastieratouch12.
3.2 Caratteristiche tecniche
MODELLO VELOCITÀ
MOTORE
(g/min)
POTENZA
MOTORE
(W)
POTENZA
ASSORBITA
(W)
TIPO DI
MACINE
CAPACITÀ DI
MACINAZIONE
(kg/h)
DIMENSIONE
MACINE
Ø (mm)
VELOCITÀ
MACINE
(g/min)
EMISSIONE
ESONORA
dB(A)
PESO
(Kg)
SM 92
INSTANT 1350 220 350 PIANE 8,5 64 1350 72 13,8
SM 92
INSTANT
micro
1350 220 350 PIANE 8,5 64 1350 72 13,8
SM 97
INSTANT 880 245 460 PIANE 13 84 880 69 13,8
SM 97
INSTANT
micro
880 245 460 PIANE 13 84 880 69 13,8
SM TK
INSTANT 1350 373 650 CONICHE 18 / 400 68 17
SM TK
INSTANT
micro
1350 373 650 CONICHE 18 / 400 68 17
I modelli di macinadosatori La San Marco S.p.A. sono predisposti per le seguenti tensioni:
• 110V-1~60Hz(disponibilesoloperimodelliSM92INSTANT/SM97INSTANT)
• 230V-1~50Hz
• 230/400V-3N~50Hz
• 240V-1~50Hz
Le dimensioni esterne dell’imballo sono: 641 x 467 x 293 mm.

5
4
7
10
8
1
3
2
17
15
16
13
14
12
11
9
6
6
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3.3 Disegno complessivo
LEGENDA
1 CARROZZERIAINALLUMINIO
2 ZOCCOLO PER CARROZZERIA
3 INTERRUTTOREGENERALE
4 TRAMOGGIA
5 COPERCHIOTRAMOGGIA
6 SERRANDA PER TRAMOGGIA
7 GRIGLIA DI PROTEZIONE MACINE
8 VITESPECIALEDIBLOCCOTRAMOGGIA
9 PULSANTEDISBLOCCOGHIERA
10GHIERADIREGOLAZIONEMACINATURA
11TASTIERATOUCH
12CARTERSUPPORTOTASTIERA
13MICROAVVIOMACINATURA
14 PRESSINO
15 FORCELLA PER COPPA PORTA FILTRO
16VASCHETTARACCOGLICAFFÈ
17 PIEDINO IN GOMMA

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4. Installazione
4.1 Avvertenze
L'installazione deve essere eseguita dal personale tecnico qualificato e autorizzato La
San Marco S.p.A.
Il macinadosatore è consegnato ai clienti in un apposito imballo di cartone e polistirolo.
L'imballocontiene:ilmacinadosatore,isuoiaccessori,ilmanualed'usoeladichiarazio-
nediconformità.Dopoaverapertol'imballo,assicurarsidell'integritàdelmacinadosato-
reedei suoicomponenti; in caso di dubbio non utilizzare l'apparecchio e rivolgersi a
personalequalificatoeautorizzatodeicentrid'assistenzatecnicaLaSanMarcoS.p.A..
L'imballodeveesseresmaltitopressogliappositicentridiraccoltadeirifiuti,secondole
leggivigentinelpaesed'installazione.Nondisperderenell'ambiente.Glielementidell'imballo(cartone,poli-
stirolo, punti metallici, ecc.) possono causare una fonte di pericolo. Non lasciarli alla portata dei bambini.
Il macinadosatore deve essere posto su un piano perfettamente orizzontale, sufficientemente robusto per
sostenerlo, stabile e asciutto.
4.2 Collegamento elettrico
Disposizioni per un corretto collegamento elettrico del macinadosatore:
• Primadiallacciarel'apparecchioallereteelettrica,assicurarsicheidatiditargadelmacinadosatorecorri-
spondanoconquellidell'impiantodidistribuzioneelettrica;latargaèsituatasottoilpiattinoraccoglifondi.
• L'allacciamentodeveessereeseguitoconformementealledisposizionidelpaesed'installazione.
• L'impiantoelettrico predispostodal cliente deve rispettarele norme vigenti; la presadicorrentedeve
essere dotata di un efficace impianto di messa a terra. La San Marco S.p.A. declina ogni responsabilità
qualoraleprescrizionidileggenonvenganorispettate.Unerratainstallazionepuòcausaredanniaper-
soneocoseperlequaliilcostruttorenonpuòessereconsideratoresponsabile.
• Nelcasosirendessenecessariol'usodiadattatori,presemultipleeprolunghe,ènecessarioutilizzare
solamente prodotti conformi alle norme di sicurezza vigenti nel paese di installazione.
• Perevitareeventualisurriscaldamentidelcavod'alimentazionesiraccomandadisvolgerlopertuttala
sua lunghezza.
• Imacinadosatori monofasesono equipaggiaticon un cavo d'alimentazione a treconduttorimunito di
spina per il collegamento elettrico alla presa di rete.
• Perilcollegamentoelettricodeimodellitrifaseènecessarioinstallareuninterruttoregeneraleonnipolare
amontedell'impiantod'alimentazioneelettrica,ilqualedeveesseredimensionatosecondolecaratteri-
stiche elettriche (potenza e tensione) riportate sulla targa dell'apparecchio. L'interruttore onnipolare si
deve disinserire dalla rete con una apertura dei contatti di almeno 3 mm.
• Imacinadosatoritrifasesonoequipaggiaticonuncavod'alimentazioneacinqueconduttori;ilcollega-
mento dei modelli trifase deve essere eseguito nel seguente modo: (collegamento a stella per la tensione
400V-3N~ecollegamentoatriangoloperimodelliconalimentazione230V-3~)
• Alterminedelcollegamentoelettricoaccertarsicheilsensodirotazionedelmotoresiaorario(guardando
l'apparecchiodall'alto);seilsensoèantiorario,invertireduefasid'alimentazione.
• Qualorasieseguaunatrasformazioneda400V-3N~a230V-3~oviceversa,utilizzareleetichetteadesivepre-
vistenelcorredo,peraggiornareidatiriportatisull'etichettaincollataall'estremitàdelcavod'alimentazione.
LEGENDA:
L3= marrone
L2= nero
L1= grigio
N = neutro (blu)
GI/VE=terra
1 = rosso
2 = bianco
3 = blu
4 = nero
5 = grigio
6 = marrone
Tensione
400V-3N~
L3
L2
L1
N
GI/VE
230V-3~
Collegamento alla presa
d’alimentazione elettrica Collegamento alla centralina elettronica
all’interno dell’apparecchio
L3
L2
L1
N
GI/VE
2
GI BL BI NE VE MA
GI BL BI NE VE MA
4 6
21
1
3
5
43 65

4.3 Regolazione della macinatura
Disposizioni per una corretta regolazione:
• Riempirelatramoggia4con il caffè in grani e aprire la serranda 6.
• Macinareunapiccolaquantitàdicaffèpererogareunoopiùcaffèespressieverificarel’erogazionein
tazzina (l’erogazione “ideale” si ottiene con 6÷8 grammi di caffè macinato per tazzina con un tempo di
25÷35 secondi). Si possono verificare tre casi:
a) L’erogazione del caffè in tazzina è lenta: la granulometria del caffè macinato è troppo fine (deve essere
aumentata). La regolazione della granulosità si effettua premendo il pulsante di sblocco 9e ruotando la
ghiera di regolazione 10 in senso orario.
b) L’erogazione del caffè in tazzina è veloce: la granulosità del caffè macinato è troppo grossa (deve essere
diminuita). La regolazione della granulosità si effettua premendo il pulsante di sblocco 9e ruotando la
ghiera di regolazione 10 in senso antiorario.
c) L’erogazione avviene in maniera corretta.
4.4 Sostituzione delle macine
Quando si sostituiscono le macine è da tenere presente che la ghiera di regolazione deve essere inserita in
modo che la vite di bloccaggio tramoggia (1) non interferisca con il perno di arresto macine (2).
Il metodo corretto per eseguire l’operazione di sostituzione delle macine è il seguente:
1. Svitare completamente la vite di bloccaggio della tramoggia ed estrarre la tramoggia stessa.
2. Svitare i tre grani M5x12 che si trovano sulla ghiera porta macina ed estrarre la ghiera di regolazione.
3. Svitare il porta macina superiore ed estrarlo dalla propria sede.
4. Sostituire le macine e centrare la macina inferiore rispetto ai tre denti raschiatori (la distanza da tali denti
è di 0.9 mm, per centrare la macina si consiglia l’uso di uno spessimetro).
5. Pulire accuratamente le sedi porta macine e la filettatura del porta macina superiore.
6. Avvitareilportamacinasuperiorefinoaportarelamacinasuperioreasfiorarequellainferiore;talemano-
vra va eseguita con il macinadosatore in rotazione al fine di intercettare, con esattezza, il punto in cui le
due macine cominciano a venire in contatto.
7. Infine, inserire la ghiera di regolazione facendo attenzione che la vite di bloccaggio della tramoggia si trovi
in anticipo, in senso antiorario, rispetto al perno di arresto macine, così come rappresentato in figura 1.
In fig.2 è mostrato, invece, un errato inserimento della ghiera di regolazione: la vite di bloccaggio tramog-
gia (1) si trova dopo il perno di arresto macine (2).E’difondamentaleimportanzafarnotarecheinquesto
caso la vite di bloccaggio tramoggia non consentirà lo scavalcamento del perno di arresto macine in fase
di apertura delle macine stesse per cui, trovandosi le macine già a contatto, risulterà impossibile raggiun-
gere la giusta granulometria del macinato ed il caffè non scenderà dal beccuccio o scenderà a gocce.
Fig. 1 - Montaggio corretto. Fig. 2 - Montaggio errato
2
1
2
1
5. Istruzioni per il funzionamento
5.1 Dosi erogabili
5.a dose singola (icona di una tazzina di caffè),
5.b dose doppia (icona di due tazzine di caffè)
5.c dose continua (icona ∞).
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5.2 Stand by
Led tasto dose attivo illuminato con elevata intensità (il significato di tasto attivo sarà più chiaro nel seguito
del testo). L’altro tasto illuminato con luce a bassa intensità.
5.3 Erogazione dosi programmabili
UnavoltapremutoiltastodosesingolaodosedoppialaCPUterràinmemoriaquestotastocomeunico
tasto attivo per la successiva erogazione per modelli con micro.
Modelli senza micro
L’erogazione di caffè macinato avverrà, per i modelli sprovvisti di micro, tramite la tastiera touch.
Premendo un tasto di erogazione (singola o doppia) , inizierà la macinatura e, sul display, inizierà il countdown
della dose selezionata; terminata l’erogazione, sul display, sarà visualizzato il valore 00.0 per 2 secondi.
Premendo la dose continua (simbolo ∞) il macinadosatore lavorerà in modalità start/stop (è previsto uno stop
di sicurezza dopo 3 minuti).
Modelli muniti di micro
Al momento della preselezione della dose desiderata (singola o doppia),sul display comparirà, in stand by, il
tempoprogrammatoperquelladose;successivamente,seilmicrovieneattivato,inizieràlamacinaturae,sul
display, inizierà il countdown; terminata l’erogazione, sul display, sarà visualizzato il valore 00.0 per 2 secondi.
L’erogazionedicaffèmacinatoquindiavverrà,soloquandoverràazionatoilmicro13tramitelacoppaportafiltro.
Passatoquestotemposuldisplayritorneràl’indicazionedeltempodoserelativoaltastoilluminatoconele-
vataintensità(ovveroquelloattivoperlasuccessivaerogazione).
Tramite tastiera è poi possibile by-passare il consenso del micro e lasciare il pieno comando alla pulsantie-
ra touch.
Ovvero,dando alimentazione al macinino tramite l’interruttore generale, si avranno circa 3-4 secondi di tempo
per premere il tasto in alto a destra (tasto +) per entrare in un menù dove sarà possibile, tramite il tasto +,
cambiare la modalità di funzionamento : micro SI (M s) o micro NO (M n).
Seinquestafasesipremeiltasto∞(∞èilsimbolodelcontinuo)per5secondi,suldisplayappariràlascrit-
ta “i s” (infinito si) o “i n” (infinito no). Per passare da “i s” a “i n” e viceversa sarà sufficiente premere il tasto
+. Ripremendo per 5 secondi il tasto continuo il display visualizzerà di nuovo l’opzione micro Si micro No.
Il tasto in alto a sinistra (tasto -) servirà per uscire da codesta modalità, sempre che non si sia già usciti per
raggiungimento del time out ( 30 secondi).
5.4 Erogazione continua
Il tasto di erogazione continua (∞) farà partire la macinatura senza la necessità di azionare il micro.
Per sicurezza tra il momento del tocco del tasto continuo e l’avvio dell’erogazione vi sarà un time delay di 1
secondo;ciòeviteràlepartenzeinvolontarie.Perbloccarel’erogazionecontinuasaràsufficientesfiorareil
tasto medesimo (∞). Durante l’erogazione continua sul display è presente la scritta inF.

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5.5 Programmazione:
DOSI
a. Spostare da OFF a ON la posizione dell’interruttore 3 del macinadosatore.
b. Entro 5 secondi, dall’accensione dei led sulla tastiera touch, premendo per 5 secondi il tasto della dose
che si vuole programmare,dose singola oppure dose doppia,il relativo tasto lampeggerà lentamente,
assieme alle cifre del display.
c. Rilasciare il tasto e, attraverso i tasti di regolazione (+/-), situati a fianco del display, aumentare o diminu-
ire il tempo di macinatura, sino al raggiungimento del valore desiderato.
d. Unavoltainseritoiltempopremerenuovamenteiltasto,ilcuiledèancoralampeggiante,permemorizza-
re il tempo così programmato.
e. Memorizzando la dose per un caffè è possibile programmare l’altra dose, indipendentemente dall’altra,
oppure copiarla raddoppiata sul tasto doppia dose o, dimezzata, sul tasto singola dose.
f. Per memorizzare la dose singola e contestualmente copiarla raddoppiata sul tasto doppio sarà sufficien-
te confermare la programmazione effettuata sul tasto singolo premendo,invece, il tasto doppio. Per
memorizzare la dose doppia, e contestualmente copiarla dimezzata sul tasto singolo, sarà sufficiente
confermare la programmazione effettuata sul tasto doppio premendo, invece, il tasto singolo.
g. Itredigitpermetterannodiprogrammareiltempoconlaprecisionedeldecimodisecondo;quindidue
digit per i secondi ed uno per i decimi.
h. Se dopo l’operazione descritta al punto a, viene premuto uno dei tre tasti (dose singola,doppia o conti-
nua), per 10 secondi, si entrerà in “modalità contatori”.
Sul display verrà mostrato, in modalità scorrimento, il numero di caffè erogati dal particolare tasto: un
trattino sul display separerà due indicazioni successive nello scorrimento delle cifre.
Per azzerare il contatore di un tasto sarà sufficiente premere per 10 secondi il tasto di cui si vuole azze-
rare il contatore.
Per uscire dalla modalità contatori sarà sufficiente premere il tasto (-) in alto a sinistra, sempre che non si sia
già usciti per raggiungimento del time out (30 secondi).
5.6 Abilitazione /disabilitazione del cicalino
Uncicalinoudibilequandovengonotoccatiitastisullatastieratouch,alterminediognierogazioneeall’ac-
censionedelmacinadosatorepuòessereprogrammatooperandoallaseguentemaniera.
Unavoltaentratiinprogrammazioneconiltasto(+)occorreràpremereiltastodosesingolaper3secondi.
Unbiplungosegnaleràlasceltadicicalinooff,2bipbrevisegnalerannoall’utentel’attivazionedellamoda-
lità cicalino on.
5.7 Allarme consumo eccessivo delle macine
(Opzione abilitabile solo tramite palmare,dispositivo non a corredo del macinadosatore)
Laprogrammazione,tramitepalmare,avvieneinserendountempodilavoro,inore,delmotore.Unavolta
raggiunto il numero di ore di lavoro del motore, sul display comparirà la scritta GRN, per dieci secondi alla fine
di ogni erogazione. Memorizzando il numero 000, sempre tramite palmare, l’allarme risulterà disabilitato.
6. Consigli pratici per l’operatore
• Conservareilcaffèingraniall’internodicontenitoriermeticiinambienteseccoeatemperaturaambiente.
• Verificareperiodicamentelagranulometriadelcaffèmacinatoelasuadosatura,tenendopresentechele
condizioni atmosferiche (umidità ambientale) influiscono notevolmente sulla preparazione del caffè
espresso.Aumentarelagranulositàdelmacinatoquandoaumental’umiditàambientaleediminuirlaquan-
do l’umidità cala.
• Farverificareperiodicamentedalpersonaletecnicoautorizzatolostatodiusuradellemacine,tenendo
presente che le macine piane possono trattare non più di 300÷600 kg di caffè prima di essere sostituite,
mentre quelle coniche non più di 600÷1200 kg.; è bene ricordare che la sostituzione deve riguardare
entrambelemacine,ovveroquellafissaequellamobile,inquantounasostituzioneparzialecomporte-
rebbe un sicuro mal funzionamento del macinadosatore. La sostituzione deve essere effettuata dal per-
sonale autorizzato dell’assistenza tecnica.
• Pulireperiodicamentelatramoggia.
• Incasodisostaprolungata(ferie,lavorostagionale,ecc.)svuotarecompletamentelatramoggiaepulir-
la accuratamente.

11
ITALIANO
7. Informazione agli utenti
Ai sensi dell’art. 13 del Decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151 ”Attuazione delle Direttive 2002/95/CE,
2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”
• Ilsimbolodelcassonettobarratoriportatosull’apparecchiaturaosullasuaconfezione
indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separata-
mente dagli altri rifiuti.
• Laraccoltadifferenziatadellapresenteapparecchiaturagiuntaafinevitaèorganizza-
ta e gestita dal produttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura
dovràquindicontattareilproduttoreeseguireilsistemachequestohaadottatoper
consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita.
• L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al
riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili
effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.
• Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni
amministrative previste dalla normativa vigente.
8. Garanzia
La garanzia decade se:
• Nonsirispettanoleistruzionidelpresentemanuale.
• Le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e riparazione sono eseguite da personale
non autorizzato.
• Siutilizzal'apparecchioinmododiversodaquelloprevistodalmanualed'uso.
• Icomponentioriginalisonostatisostituiticonpartididiversafabbricazione.
• Lagaranzianonsiapplicaadanniprovocatidaincuria,usoedinstallazioneerratienonconformiaquan-
to prescritto dal presente manuale, cattivo uso, maltrattamento, fulmini e fenomeni atmosferici, sovraten-
sioni e sovracorrenti, insufficiente o irregolare alimentazione elettrica.
9. Dichiarazione di conformità
La società costruttrice:
La San Marco S.p.A.
34072Gradiscad’Isonzo(GO)Italia–ViaPadreeFiglioVenuti,10
telefono (+39) 0481 967111 – fax (+39) 0481 960166 – http://www.lasanmarco.com
dichiarasottolapropriaresponsabilitàcheilmacinadosatoredescrittoinquestomanualeedidentificatodai
dati di targa posti sull’apparecchio è conforme alle direttive: 2006/42/CE, 2006/95/CE, 2004/108/CE,
Regolamento (CE) n° 1935/2004. Per la verifica della conformità alle suddette direttive sono state applicate
le norme armonizzate: EN ISO 12100, EN 60335-1, EN 60335-2-64
Ing. Roberto Marri
Amministratore delegato
PERSONAAUTORIZZATAA
COSTITUIREILFASCICOLOTECNICO
Ing. Roberto Marri
ViaPadreeFiglioVenuti,10
34072 Gradisca d’Isonzo - ITALIA
Gradisca d’Isonzo, Marzo 2011

12
ITALIANO
10. Problemi e soluzioni
Primadirichiederel'interventodell'assistenzatecnicaeseguireicontrollisottoelencati:
DIFETTO CAUSA SOLUZIONE
1) Il caffè scende velocemente
dal beccuccio d'erogazione;
la crema del caffè in tazzina è
chiara.
2) Il caffè scende lentamente (a
gocce) dal beccuccio; la crema
del caffè in tazzina è scura.
3) Presenza di fondi di caffè nella
tazzina.
a) macinatura troppo grossa.
b) dose scarsa.
c) pressatura debole.
a) macinatura troppo fine.
b) dose elevata.
c) pressatura forte.
a) macinatura troppo fine.
b) macine consumate.
a) diminuire la granulometria.
b) aumentare la dose.
c) aumentare la pressatura.
a) aumentare la granulometria.
b) diminuire la dose.
c) ridurre la pressatura.
a) aumentare la granulometria.
b) sostituire le macine.
Senonèpossibilerisolvereilproblemaneimodisopradescritti,oppuresièverificatoqualchealtrodifetto,
rivolgersi al centro di assistenza tecnica autorizzato La San Marco S.p.A.
La San Marco S.p.A. si riserva di applicare modifiche tecniche alle
attrezzature,qualoraloritenessenecessario,senzapreavviso.

ENGLISH
GRINDER-DISPENSER SM 92 INSTANT
SM 97 INSTANT- SM TK INSTANT
Translation of the original instructions

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ENGLISH
General Notes
1. General notes....................................pag. 15
1.1 The espresso coffee ............................................. pag. 15
1.2 Storing the coffee beans. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 15
1.3 The grinder-dispenser and the grinding process ....................... pag. 15
1.4 The espresso coffee machine...................................... pag. 15
1.5 Climatic conditions - operator . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 15
2. Introduction.....................................pag. 16
2.1 Usingthemanual ............................................... pag. 16
2.2 Warnings ...................................................... pag. 16
3. Technical characteristics . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17
3.1 General characteristics of the different models . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17
3.2 Technical characteristics.......................................... pag. 17
3.3 Machineassembly .............................................. pag. 18
4. Installation......................................pag. 19
4.1 Warnings ...................................................... pag. 19
4.2 Electrical connection............................................. pag. 19
4.3 Grinding Adjustment ............................................. pag. 20
4.4 Changing the coffee grinders ...................................... pag. 20
5. Operating instructions . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 20
5.1 Dispensabledoses.............................................. pag. 20
5.2 Standby...................................................... pag. 21
5.3 Dispensing programmable doses................................... pag. 21
5.4 Continuous dispensing ........................................... pag. 21
5.5 Programming: doses............................................. pag. 22
5.6 Enabling/disabling the buzzer...................................... pag. 22
5.7 Excessive grinder consumption alarm . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 22
6. Advice for users ..................................pag. 22
7. Information for users in the European community . . . . . . . pag. 23
8. Warranty........................................pag. 23
9. Declaration of conformity ..........................pag. 23
10. Problem solving ..................................pag. 24
MANUALECODICE7770.051
Rev. 03.11

15
1. General notes
• Thefirstpartofthisuser'smanualbrieflyexplainsthemethodofmakingespressocoffee,themodern
equipmentusedandthefunctionofthegrinder-dispenserinthisdelicateprocess.
1.1 The espresso coffee
Espresso is a coffee prepared with a particular brewing process, which makes it possible to make a very
concentrated, syrupy beverage of intense taste and aroma. The method of preparation of espresso consists
of extracting the substances contained in ground coffee by passing through it a flow of hot water under pres-
sure (about 9 bar) for 25 to 35 seconds. In this manner, the soluble substances (sugars and proteins) and the
insoluble materials (fats and colloids) in the coffee are "drawn out" into the cup, forming the characteristic
cream of real espresso. The preparation of espresso is a very delicate process; various factors affect the
success of this operation: the preservation of the coffee beans, the grinder-dispenser and the grinding proc-
ess, the preservation of the ground coffee, the espresso coffee machine itself, the changeable weather con-
ditions, and the care and attention of the operator in making the espresso coffee.
1.2 Storing the coffee beans
There are two varieties of coffee found in nature: the "arabica" variety and the "robusta" strain. Normally, the
roasted coffee used to make espresso contains a mixture of the two varieties, suitably blended in varying
percentages, taking into account the organoleptic characteristics of the individual components. The blend of
roasted coffee must be kept hermetically sealed inside its package. The roasted coffee beans contain within
them all the principles and characteristic aromas of the variety or the blend; these aromas fade rapidly when
the coffee beans come into contact with air, light and humidity.
1.3 The grinder-dispenser and the grinding process
The grinder-dispenser is a device designed to grind and dispense the coffee. To make a good espresso, the
coffee should be ground to particle sizes ranging from about 1 mm to a powder finer than 150 µm. Powdered
coffee offers a greater contact surface to water, allowing a greater extraction of soluble and insoluble sub-
stances.Byvaryingtheparticlesizesofgroundcoffee,itisthuspossibletomodifytheresistanceoffered
against the passage of water. If the ground coffee is made up of excessively coarse particles, the serving
timeistooshort,thewaterdoesnotmanagetoextractallthequalitiesofthegroundcoffee,andtheresult-
ing espresso is light in colour, thin, bland and lacking the characteristic coffee aroma. When the ground cof-
fee is too fine, the espresso brewed is dark, burnt and cold; the serving time is too long and the water pas-
sage is too sluggish since the fine powder offers an excessive resistance to the water flow. The resulting
espresso is too strong.
1.4 The espresso coffee machine
The espresso machine is a device that consists essentially of a boiler and a series of heat exchangers, in which
water is heated by an electric heating element or a gas burner. Water heated to a high temperature is made to flow
through the ground coffee placed in the filter cup and extracts its aromas. When this manual talks about espresso
coffee machines, this refers to all continuous serving models with hydraulic unit, and to the manual piston type
(known as lever operated). La San Marco S.p.A. grinder-dispensers are professional devices designed and built to
be used with this type of espresso coffee machine.
1.5 Climatic conditions - Operator
As already mentioned, to make a good espresso it is essential that the coffee be ground to a proper particle
size. Ground coffee is very hygroscopic; in other words, it "senses" the moisture in the air and grinding should
therefore be modified to suit varying climatic conditions; a ground coffee with a high moisture content increas-
estheresistancetothepassageofwater.Otherimportantfactorsinthemakingofespressoarethequantity
andcompactnessofthegroundcoffeeinsidethefiltercup.Thesefactors(moisture,quantityandcoarseness
of the ground coffee, compactness) must be considered and weighed by the operator making the espresso.
For these reasons, the operator has a very important role in the espresso coffee-making process.
ENGLISH

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ENGLISH
2. Introduction
2.1Usingthemanual
• Thismanualprovidesallthenecessaryinformationfortheinstallation,start-up,use
and maintenance of the grinder-dispenser.
• The persons in charge of normal use and maintenance and the technical personnel
authorized to carry out extraordinary maintenance and repairs are expected to
have read and adopted the contents of this manual.
• Thismanualisan integral part of the machine. It should be keptforthelifeofthe
machineandtransferredtoanyotheruserorsubsequentowner.
• Themanualoracopyofthesameshouldalwaysbekeptnearthemachinewherethe
operator can readily look it up; it should be kept with care, in a place away from heat,
moisture, dust and corrosive agents.
• The La San Marco S.p.A. grinder-dispenser must be used in the manners described
in this manual; all other improper or inappropriate uses of this device void the war-
ranty conditions and the liability of the manufacturer.
2.2 Warnings
• The grinder-dispenser is designed and built for metering and grinding the coffee
beans in the desired amounts. All other uses outside those specified in this manual
must be considered inappropriate and therefore not authorized. The manufacturer
declines any liability for damage resulting from the improper use of the device.
• The user must be a responsible adult, who is expected to comply with the safety
procedures that apply in the country where the machine is installed, in addition to the
rules of common sense. For a proper and safe use of the machine, the operator must
complywiththerulesofaccidentpreventionandwithallotherrequirementsofhealth
and hygiene in the workplace.
• The use of the machine and the routine maintenance and cleaning operations are
reserved exclusively for personnel authorized by the customer and under his own
responsibility.
• Themachinemustnotbeoperatedwiththefixedand/ormobileguardsremovedor
with the safety devices cut off; the safety devices must absolutely not be removed or
tampered with.
• Whilethegrinder-dispenserisinoperation,donotintroduceanyobjects(screwdriv-
ers, spoons, etc.) into the hopper or the dispenser.
• Beforecarryingoutanyroutinemaintenanceorcleaningofthemachine,switchoff
the machine and pull out the plug from the power socket, if possible, or disconnect
the omnipolar switch upstream of the machine.
• Avoidusingproductssuchasalcohol,petroleumproductsorsolventsingeneralto
clean the machine; use water or neutral solvents.
• Amoistclothorspongeissufficienttocleanthemachinehousing;neverusejetsof
water.Useabrushtocleantheinternalpartsofthedispenser,thegrindingunitand
the hopper.
• Anyextraordinarymaintenanceorrepairsmustbecarriedoutexclusivelybyspecial-
ized personnel at La San Marco S.p.A. service centres.
• Ifthepowercordisdamaged,itmustbereplacedbythemanufacturer,themanufac-
turer’sservicecentreorasimilarlyqualifiedorganization.
• Incaseofmalfunctionsorbreakdownofanygrinder-dispensercomponentscontact
theauthorised service centreand requesttheuse of originalLa San MarcoS.p.A.
spare parts. The use of any but original spare parts voids the conformity and the war-
ranty certificates provided with the machine.
• Theusermustnotcarryoutanyunauthorizedoperationsoranyworkwithoutunder-
standing the exact procedures; contact the manufacturer for any information, spare
parts or accessories.
• Itisstrictlyprohibittocarryoutoperationsforwhichyouarenotproperlyauthorised
or if the exact methods were not understood; contact the manufacturer for all neces-
sary information, spare parts or accessories.
• If the machine is to be discarded or disposed of, contact the supplier or the public utilities
in charge of municipal waste disposal. Do not discard the machine in the environment!

17
3. Technical characteristics
3.1 General characteristics of the different models
TheLaSanMarcogrinders-dispensersareprofessionalequipmentdesignedforgrindingandmeteringcof-
fee beans. La San Marco S.p.A. produces three grinder-dispenser models: SM 92 INSTANT;SM 97 INSTANT;
Conical (TK INSTANT). They are essentially made up of:
• Apaintedaluminiumhousing1. The size, shape and volume are identical for all models, except “SM TK
INSTANT” model , in which the standard housing is provided with a base 2that contains the electrical and
electronic components.
• Ahopper4, made of transparent plastic material, positioned on top of the grinder-dispenser.The hopper
(4.6 litre) is fixed to the grinder-dispenser by a special screw 8; the hopper can only be removed with the
help of an appropriate tool. Inside the hopper there is a safety grid 7that prevents the upper limbs from
accidentally coming into contact with the grinders.
• Anelectricmotoronwhichthegrindingunitisconnected.Onthegrinder-dispenserunit,modelSMMK,
an epicycloid reduction is connected between the motor and the grinding unit.
• Agrindingunit.ModelSM92INSTANTandmodelSM97INSTANTareequippedwithagrindingunitwith
flat grinders of 64 mm and 84 mm diameter, respectively. Model SM TK INSTANT has a grinding unit with
conical grinders.
• Agrindadjustmentring10withareleasebutton9.Thetopoftheringshowsthegrindingadjustments
possible. The ring is turned clockwise or counterclockwise to change the fineness of the ground coffee.
• Afork15 that supports the filter cup, with a grinder start micro 13(uponrequest).
• Anelectroniccontrolunitthatcontrolsthecoffeegrinderstartandstop.Thegrindingtimecanbeadjust-
edbyprogrammingtheelectroniccontrolunit,usingtheTOUCHpanel.
• Anon/offmainswitch3with green LED.
• Atouchkeypad11 used both to start grinding as well as to program the grinder-dispenser.
• Atouchkeypadsupportcasing12.
3.2 Technical characteristics
MODEL MOTOR
SPEED
(rpm)
MOTOR
INPUT
(W)
POWER
INPUT
(W)
TYPE OF
GRINDER S
GRINDING
CAPACITY
(kg/h)
GRINDER
SIZE
Ø (mm)
GRINDERS
SPEED
(rpm)
NOISE
LEVEL
dB(A)
WEIGHT
(Kg)
SM 92
INSTANT 1350 220 350 FLAT 8,5 64 1350 72 13,8
SM 92
INSTANT
micro
1350 220 350 FLAT 8,5 64 1350 72 13,8
SM 97
INSTANT 880 245 460 FLAT 13 84 880 69 13,8
SM 97
INSTANT
micro
880 245 460 FLAT 13 84 880 69 13,8
SM TK
INSTANT 1350 373 650 CONICAL 18 / 400 68 17
SM TK
INSTANT
micro
1350 373 650 CONICAL 18 / 400 68 17
The La San Marco S.p.A. grinder-dispensers are prearranged for the following voltages:
• 110V-1~60Hz(availableonlyforSM92INSTANT/SM97INSTANTmodels)
• 230V-1~50Hz
• 230/400V-3N~50Hz
• 240V-1~50Hz
The external dimensions of the pack are: 641 x 467 x 293 mm.
ENGLISH

18
ENGLISH
3.3 Machine assembly
LEGEND
1 ALUMINIUMHOUSING
2 BASEFORGRINDERHOUSING
3 MAINSWITCH
4 HOPPER
5 GROUND-COFFEEHOPPERLID
6 HOPPERGATE
7 GRINDER SAFETY GRID
8 SPECIALHOPPERLOCKINGSCREW
9 GRINDADJUSTMENTRINGRELEASEBUTTON
10GRINDADJUSTMENTRING
11TOUCHKEYPAD
12KEYPADSUPPORTCASING
13 GRINDER START MICRO
14 PRESS
15FORKFORFILTERCUP
16 COFFEE COLLECTING TRAY
17RUBBERFOOT
5
4
7
10
8
1
3
2
17
15
16
13
14
12
11
9
6

19
4. Installation
4.1 Warnings
The machine must be installed by qualified technical personnel authorized by La San
Marco S.p.A.
The grinder-dispenser is delivered to the customers in a suitable cardboard and styrofoam
package. The package contains the grinder-dispenser, its accessories, the user manual
and the compliance declaration. After having opened the package, check the integrity of
the grinder-dispenser and its components; in case of doubt, do not use the appliance and
contactthequalifiedpersonneloftheLaSanMarcoS.p.A.servicecentres.Thepackage
should be disposed of through the proper waste collection centres, in compliance with the
laws of the country where it is installed. Do not discard it in the environment. The packing
elements (carton, styrofoam, metal staples, etc.) can be hazardous. Keep away from children!
Place the grinder-dispenser on a perfectly horizontal surface that is sufficiently sturdy to support it, stable
and dry.
4.2 Electrical connection
Instructions for a proper electrical connection of the grinder-dispenser:
• Beforeconnectingtheappliancetothepowersupply,makesurethatthetagdataofthegrinder-dispenser
are the same as the network power supply; the rating tag is located under the grounds collecting tray.
• Theconnectionmustbemadeinaccordancewiththeprovisionsofthecountrywherethemachineis
in-stalled.
• Theelectricalsystemprearrangedbythecustomermustbeincompliancewithapplicablestandards.The
power socket must be provided with a suitable ground conductor. La San Marco S.p.A. declines any
liability if the prescriptions of the law are not complied with. An improper installation can cause damage
or personal in-jury, for which the manufacturer cannot be considered liable.
• Ifitisnecessarytouseadapters,multiplesocketsandextensions,useonlyproductsincompliancewith
the safety standards in force.
• Unwindthepowercablecompletelytoavoidoverheatingit.
• The single-phase grinder-dispensers are provided with a three-conductor power cable and a plug for
connec-tion to the power socket.
• Fortheelectricalconnectionofthethree-phasemodels,installanomnipolarmainswitchupstreamofthe
power supply; the main switch must have the same electrical characteristics (power and voltage) as
shown on the machine rating tag. The main switch must be able to break the power supply with a contact
gap of at least 3 mm.
• Thethree-phasegrinder-dispensersareequippedwithafive-conductorpowercable.Theconnectionof
thethree-phasemodelsmustbecarriedoutasfollows:(starconnectionforthemodelswith400V-3N~
powersupplyanddeltaconnectionforthemodelswith230V-3~powersupply).
• Atthecompletionoftheelectricalconnection,checkthatthemotorturnsinaclockwisedirection(looking
at the appliance from above); if it turns counterclockwise, reverse two power phases.
• Ifthepoweristransformedfrom400V-3N~to230V-3N~orviceversa,usetheadhesivelabelsprovided
with the machine to update the data shown on the label glued at the end of the power cable.
LEGEND:
L3= brown
L2= black
L1= grey
N = neutral (blue)
GI/VE=ground
1 = red
2 = white
3 = blue
4 = black
5 = grey
6 = brown
Voltage
400V-3N~
L3
L2
L1
N
GI/VE
230V-3~
Connection to
the power socket Connection to the electronic control unit
inside the machine
L3
L2
L1
N
GI/VE
2
GI BL BI NE VE MA
GI BL BI NE VE MA
4 6
21
1
3
5
43 65
ENGLISH
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2
This manual suits for next models
4
Table of contents
Languages:
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