Riello RC2R Quick start guide

2902936 (6) - 05/2017
Istruzioni per installazione, uso e manutenzione
Montage und Bedienungsanleitung
Instructions pour installation, utilisation et entretien
Installation, use and maintenance instructions
Bruciatori di gasolio
Öl-Gebläsebrenner
Brûleurs fioul domestiques
Light oil burners
Funzionamento monostadio
Einstufiger Betrieb
Fonctionnement à 1 allure
One stage operation
CODICE - CODE MODELLO - MODELL
MODEL TIPO - TYP TYPE
3570050 RC2R 735T1
3571050 - 20069606 RC2R 735T3
3572050 RC2R 735T4
I
D
F
GB

1
2902936
I
INDICE
1. DESCRIZIONE DEL BRUCIATORE
Bruciatore di gasolio con funzionamento monostadio.
1.1 MATERIALE A CORREDO
Tubi flessibili con nipples . . . . . . . . . . . . . . . N° 2 Dado e perno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . N° 1
Flangia con schermo isolante . . . . . . . . . . . . N° 1 Spina 7 poli. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . N° 1
1. DESCRIZIONE DEL BRUCIATORE. . . . 1
1.1 Materiale a corredo . . . . . . . . . . . . . . . . 1
2. DATI TECNICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.1 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.2 Dimensioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.3 Campi di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
2.4 Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
3. INSTALLAZIONE. . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
3.1 Posizione di funzionamento . . . . . . . . . . 4
3.2 Fissaggio alla caldaia. . . . . . . . . . . . . . . 5
3.3 Montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 5
3.4 Impianti idraulici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
3.5 Collegamenti elettrici . . . . . . . . . . . . . . . 9
4. FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . 11
4.1 Regolazione della combustione . . . . . . . 11
4.2 Ugelli consigliati. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
4.3 Posizione di manutenzione . . . . . . . . . . 12
4.4 Regolazione elettrodi . . . . . . . . . . . . . . . 12
4.5 Regolazione aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
4.6 Pressione pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
4.7 Riscaldamento del combustibile . . . . . . . 14
4.8 Ricerca guasti del dispositivo di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
4.9 Programma di avviamento . . . . . . . . . . . 14
5. MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
5.1 Accessibilità alla girante. . . . . . . . . . . . . 15
6. ANOMALIE / RIMEDI. . . . . . . . . . . . . . . 16
1 – Ritorno
2 – Aspirazione
3 – Pompa olio
4 – Attacco manometro
5 – Regolatore pressione pompa
6 – Apparecchiatura di comando e controllo
7 – Pulsante di sblocco con segnalaz. di blocco
8 – Manopola di regolazione aria
9 – Attacco vacuometro
10 – Flangia con schermo isolante
11 – Tubo fiamma
12 – Adduttore
13 – Presa 7 poli (solo per 20069606)
➤
Bruciatore con marcatura CE in conformità alle Direttive CEE: EMC 2014/30/UE e Rendimento 92/42/CEE.
Fig. 1
20070124

2902936
2
I
2. DATI TECNICI
2.1 DATI TECNICI
2.2 DIMENSIONI
2.3 CAMPI DI LAVORO, (secondo EN 267)
TIPO 735T1 735T3 735T4
Portata
Potenza termica 1,4
÷ 2,2 kg/h
16,6 ÷ 26 kW 2,0
÷ 3,2 kg/h
24 ÷ 38 kW 2,8
÷ 3,9 kg/h
33,2 ÷ 46,2 kW
Combustibile Gasolio, viscosità 4 ÷ 6 mm2/s a 20°C (Hi= 11,86 kWh/kg)
Alimentazione elettrica Monofase,
~
50Hz 230V ± 10%
Motore 0,75A assorbiti – 2800 g/min. – 294 rad/s
Condensatore 4,5 µF
Trasformatore d’accensione Secondario 8 kV – 16 mA
Pompa Pressione: 7 ÷ 15 bar
Potenza elettrica assorbita 0,15 kW
D7010
45°
45°
180
130
150
11
75 72
120 146 109 191
85
183
256
D7001
16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36 38 40
1.5 2.5
23
0
1
2
3
14
D7017
Pressione in camera di
combustione - mbar
kg/h
kW
VERSIONE SENZA DEFLETTORE CF - BF
735T1 735T3

3
2902936
I
2.4 ACCESSORI
PRESA ARIA BF
In caso di applicazione BF, l’alimentazione dell’aria
avviene attraverso un tubo flessibile o rigido connesso
alla presa aria (A, fig. 5, pag. 4).
Questo componente viene fornito separatamente.
Per installare questo accessorio è necessario:
➤
togliere dal bruciatore il gruppo manopola (1) svitando le
due viti (2), vedi fig. 2;
➤
applicare l’anello di tenuta (4) preventivamente lubrifi-
cato alla presa aria (3), come illustrato in figura 3;
➤
appoggiare all’adduttore (5) la presa d’aria (3) in posi-
zione orizzontale, avendo cura di tirare il dispositivo di
bloccaggio (6, fig. 5, pag. 4);
➤
ruotare il senso orario per fissare la presa aria (3) al
bruciatore e rilasciare il dispositivo di bloccaggio (6).
La presa aria può essere orientata in base alle esi-
genze d’installazione, come illustrato in figura 4.
➤
Per la regolazione è necessario agire sul dispositivo di
bloccaggio (6, fig. 5, pag. 4) e ruotare la presa aria fino
alla posizione desiderata.
16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36 38 40
1.5 2.5
23
42 44 46 48
3.5 4
4
3
2
1
014
D7016
Pressione in camera di
combustione - mbar
kg/h
kW
VERSIONE CON DEFLETTORE CF - BF
735T1 735T3
735T4
D7014
5
1
Fig. 2
2
2
Fig. 3
3
4
D7005
9
Fig. 4
3

2902936
4
I
Per la regolazione della portata procedere
come segue:
➤
allentare la vite (7) e agire sulla ghiera (8)
ruotandola fino al raggiungimento della
regolazione desiderata;
➤
bloccare avvitando la vite (7), con coppia di
serraggio di 0,8 Nm.
DEFLETTORE, (vedi fig. 6)
Il deflettore viene installato nel caso in cui sia necessario
aumentare le prestazioni di ventilazione del bruciatore.
Questo componente viene fornito separatamente.
Per installare questo accessorio è necessario:
➤
svitare le tre viti (9, fig. 2, pag. 3) e togliere il gruppo
di regolazione aria (5);
➤
applicare il deflettore (10) mediante le due viti (11),
avvitandole con coppia di serraggio di 0,8 Nm;
➤
rimontare con procedura inversa a quanto sopra
descritto, riposizionando l’adduttore (5) come in ori-
gine, serrando le due viti (9) con coppia di serraggio
non superiore a 0,8 Nm;
➤
prestare molta attenzione al corretto posiziona-
mento dell’anello di tenuta (12).
3. INSTALLAZIONE
L’INSTALLAZIONE DEL BRUCIATORE DEVE ESSERE EFFETTUATA IN CONFORMITÀ ALLE LEGGI E
NORMATIVE LOCALI.
3.1 POSIZIONE DI FUNZIONAMENTO, (versione CF e BF)
D7011
Fig. 5
6
7
A
8
D7013
5
10
11
12
Fig. 6
Il bruciatore è predisposto esclusivamente per il funzionamento nelle posizioni 1, 2e 3.
Ogni altro posizionamento è da ritenersi compromissorio per il buon funzionamento dell’apparecchio.
Le installazioni 4e 5sono vietate per motivi di sicurezza.
D7003
1 2 3 4 5

5
2902936
I
3.2 FISSAGGIO ALLA CALDAIA
➤
Per fissare la flangia al bruciatore è necessario inserire nella flangia (1) la vite e i due dadi, (vedi fig. 7).
➤
Allargare, se necessario, i fori dello schermo isolante (2, fig. 8), avendo cura di non danneggiarlo.
➤
Fissare alla portina della caldaia (5, fig. 9) la flangia (1) interponendo lo schermo isolante (2), mediante
le viti (3) e (se necessario) i dadi (4).
3.3 MONTAGGIO DEL BRUCIATORE
Nel caso di applicazione CF, l’alimentazione dell’aria per la combu-
stione avviene attraverso il gruppo adduttore (A).
Nel caso di applicazione BF, l’alimentazione dell’aria per la combu-
stione avviene attraverso un tubo flessibile o rigido collegato alla
presa d’aria (B).
PER UNA CORRETTA APPLICAZIONE BF, IL BRUCIATORE
DEVE ESSERE INSTALLATO SU UNA APPROPRIATA CAL-
DAIA BF.
E’ necessario, per tanto, rispettare i seguenti requisiti ed indica-
zioni:
➤
Il tubo di aspirazione dell'aria comburente deve essere:
- ben fissato al bruciatore;
- di materiale idoneo, con caratteristiche di temperatura da - 30
°C a 80 °C;
- in accordo con eventuali requisiti normativi vigenti nel paese di
destinazione.
➤
Il sistema tubo-aspirazione / bruciatore non deve permettere una perdita superiore a 2 m
3
/h a 0,5 mbar:
2
5
3
1
E9239
E9238
1
4
D5012
2
Fig. 7
Fig. 9
Fig. 8
3
D7015
A
S7011
B
APPLICAZIONI CF
APPLICAZIONI BF

2902936
6
I
ad esempio, l’utilizzo di tubazioni per evacuazioni dei fumi in pressione (tipo condensazione) garantisce i
suddetti requisiti.
➤
Assicurarsi che l’ingresso del tubo di aspirazione aria sia posizionato in modo da evitare ostruzioni provocate
da agenti esterni e se necessario é opportuno utilizzare protezioni adeguate.
➤
La temperatura dell'aria aspirata non deve superare 40 °C.
➤
Il diametro interno minimo del tubo deve essere 80 mm.
➤
La lunghezza massima del tubo di aspirazione può essere di 6 metri.
Attenzione: la lunghezza si riduce nel caso in cui siano presenti curve nel tratto di aspirazione.
Per esempio utilizzando una tubazione con superficie interna liscia si devono considerare le seguenti perdite:
- per ogni curva da 45° la lunghezza del tubo si riduce di 0,5 m;
- per ogni curva da 90° la lunghezza del tubo si riduce di 0,8 m.
IL BRUCIATORE DEVE ESSERE INSTALLATO RISPETTANDO LE APPLICAZIONI RIPORTATE NELLE
FIGURE SOTTOSTANTI.
➤
Per nessun motivo deve essere ostruita l’entrata dell’aria nella zona di aspirazione tubo.
➤
Il tubo non deve avere alcun tipo di occlusione o possibilità di chiusura (valvole, diaframmi etc...).
➤
Per nessun motivo devono essere installate tubazioni coassiali.
ATTENZIONE
S7851
S7853
S7876

7
2902936
I
3.4 IMPIANTI IDRAULICI
È necessario installare un filtro sulla linea di alimentazione del
combustibile.
◆
La pompa è predisposta per funzionamento bitubo.
◆
Accertarsi, prima di mettere in funzione il bruciatore, che il tubo di
ritorno del combustibile non abbia occlusioni.
Una eccessiva contropressione ( ≥ 1 bar) provocherebbe la rottura
dell’organo di tenuta della pompa, con conseguenti perdite di com-
bustibile all’interno del bruciatore.
◆
Per il funzionamento monotubo è necessario svitare il tappo di
ritorno (2), togliere la vite di by-pass (3) e quindi riavvitare il tappo
(2) con coppia di serraggio 0,5 Nm.
La pompa dispone di un organo di regolazione della pressione di man-
data (5). La pressione aumenta con la rotazione oraria, viceversa nel
senso opposto. La sensibilità indicativa è di circa 1 bar per giro. La
pressione è regolabile nel range 7 ÷ 15 bar.
Si raccomanda di non allentare il pomello (8) e verificare periodi-
camente il suo serraggio per motivi di sicurezza.
Gli impianti monotubo in pressione presentano una pressione del
combustibile positiva all’ingresso del bruciatore.
Tipicamente hanno il serbatoio ad altezza maggiore del bruciatore o sistemi di pompaggio del combustibile
esterni al bruciatore.
La figura 12 è esemplificativa di un collegamento ad anello in pressione, a prescindere dalla posizione del
serbatoio di alimentazione dell’anello stesso.
Nell’impianto di fig. 11, la tabella riporta le lunghezze massime indicative per la linea di alimentazione in fun-
zione del dislivello, della lunghezza e del diametro della condotta combustibile.
INNESCO POMPA
È sufficiente allentare l’attacco del vacuometro (6, fig. 10) ed attendere la fuoriuscita del combustibile.
D5912
1- Aspirazione
2- Ritorno
3- Vite di by-pass
4- Attacco manometro
5- Regolatore di pressione
6- Attacco vacuometro
7- Valvola
8- Pomello
1
7
4
3
2
5
6
8
Fig. 10
POMPA
(vedi fig. 10)
IMPIANTI MONOTUBO IN PRESSIONE (fig. 11 e 12)
H
max. 4 m
D7006
H
metri
L metri
øi
8 mm øi 10 mm
0,5
1
1,5
2
10
20
40
60
20
40
80
100
●
● VALIDO SOLO PER L’ITALIA:
Dispositivo automatico di intercettazione secondo circolare Ministero dell’interno n° 73 del 29/7/71.
L’installatore deve garantire che la pressione di alimentazione non superi 0,5 bar.
Oltre tale valore si ha un’eccessiva sollecitazione dell’organo di tenuta della pompa.
H= dislivello; L = max. lunghezza del tubo di aspirazione; øi = diametro interno del tubo.
IMPIANTO NON
AMMESSO IN GERMANIA
●
D7007
Fig. 11 Fig. 12

2902936
8
I
Gli impianti in depressione presentano una pressione del combustibile negativa (depressione) all’ingresso
del bruciatore. Tipicamente hanno il serbatoio ad altezza minore del bruciatore.
Negli impianti di fig. 13 e 14, la tabella riporta le lunghezze massime indicative per la linea di alimentazione in
funzione del dislivello, della lunghezza e del diametro della condotta combustibile.
INNESCO POMPA
Negli impianti di fig. 13 e 14 è necessario avviare il bruciatore ed attendere l’innesco.
Nel caso in cui avviene il blocco del bruciatore prima dell’arrivo del combustibile, attendere almeno
20 secondi, poi ripetere l’operazione.
Negli impianti in depressione bitubo (fig. 14) si consiglia di far arrivare la tubazione di ritorno alla stessa
altezza della tubazione di aspirazione. In questo caso non è necessaria la valvola di fondo.
Se, invece, la tubazione di ritorno arriva sopra il livello del combustibile la valvola di fondo è indispensabile.
Questa soluzione è meno sicura della precedente per la possibile mancanza di tenuta della valvola.
IMPIANTI IN DEPRESSIONE (fig. 13 e 14)
H
max. 4 m
max. 4 m
H
H
H
D7008
●●
H
metri
L metri
øi
8 mm øi 10 mm
0
0,5
1
1,5
2
3
3,5
35
30
25
20
15
8
6
100
100
100
90
70
30
20
● VALIDO SOLO PER L’ITALIA:
Dispositivo automatico di intercettazione secondo circolare Ministero dell’in-
terno n° 73 del 29/7/71.
L’installatore deve garantire che la depressione di alimentazione non
superi mai 0,4 bar (30 cm Hg).
Oltre tale valore si ha liberazione di gas dal combustibile.
Si raccomanda che le tubazioni siano a perfetta tenuta.
H= dislivello; L = max. lunghezza del tubo di aspirazione;
øi = diametro interno del tubo.
MONOTUBO BITUBOFig. 13 Fig. 14

9
2902936
I
3.5 COLLEGAMENTI ELETTRICI
NON SCAMBIARE IL NEUTRO CON LA FASE
NOTE:
– Sezione dei conduttori: min. 1 mm
2
.
(Salvo diverse indicazioni di norme e leggi locali).
– I collegamenti elettrici eseguiti dall’installatore
devono rispettare le norme vigenti nel paese.
ATTENZIONE
D5498
Trasformatore
d’accensione
Sensore fiamma
S7057
COLLAUDO
Verificare l’arresto del bruciatore aprendo i termo-
stati.
APPARECCHIATURA (fig. 15)
Per togliere l’apparecchiatura dal bruciatore allenta-
re la vite (A)e tirare nel senso della freccia.
Percorso del cavo elettrico
1- Morsettiera
N- Neutro
- Segnalazione di blocco
L- Fase
- Terra bruciatore
ACCESSIBILITÀ AL SENSORE FIAMMA (vedi
fig. 16)
Il sensore fiamma è montata direttamente nell’ap-
parecchiatura (sotto il trasformatore di accensio-
ne) su un supporto ad innesto rapido.
S8180
A
1
Fig. 15 Fig. 16
Marrone
Bianco (50V)
Motore
Condensatore
Neutro
T6A
N L
M
~
Nero
230V ~ 50Hz
NL
1 2 3 4 5 6 7 8 9
Blu
Marrone
Valvola
T
T
Nero
Morsettiera appa-
recchiatura 531SE
*
Rosso Rosso
11 10 12
Resistenza 55W
Interruttore generale
Termostato di limite
Termostato di sicurezza
Segnalazione di blocco a distanza
(230V - 0,5A max.)
ESEGUITO
IN FABBRICA
A CURA
DELL’INSTALLATORE

2902936
10
I
L1 N T1 T2 S3 B4
F
Q
TS
hH
X7
XP7
XTB
X1
R
C
MV
V
N L
TL
NON SCAMBIARE IL NEUTRO CON LA FASE
NOTE:
– Sezione dei conduttori: min. 1 mm
2
.
(Salvo diverse indicazioni di norme e leggi locali).
– I collegamenti elettrici eseguiti dall’installatore devono
rispettare le norme vigenti nel paese.
ATTENZIONE
Marrone
Bianco
Blu
~ 50Hz 230V
Marrone
D10682
Nero
Giallo/Verde
Rosso
Rosso
Blu Blu Marrone
Grigio
Nero
ESEGUITO
IN FABBRICA
A CURA
DELL’INSTALLATORE
Legenda
C Condensatore
F Fusibile T6A
h Contaore
H Segnalazione di blocco a distanza
(230V - 0,5A max.)
MV Motore ventilatore
Q Interruttore generale
R Resistenza 55W
TL Termostato limite
TS Termostato di sicurezza
V Valvola
XP7 Presa 7 poli
XTB Terra bruciatore
X1 Morsettiera
X7 Spina 7 poli
Solo per 20069606

11
2902936
I
4. FUNZIONAMENTO
4.1 REGOLAZIONE DELLA COMBUSTIONE
In conformità con EN 267, l’applicazione del bruciatore alla
caldaia, la regolazione e il collaudo, devono essere eseguiti
nell’osservanza del manuale d’istruzione della caldaia
stessa, compreso il controllo della concentrazione di CO e
CO
2
nei fumi, della loro temperatura e di quella media
dell’acqua della caldaia. A seconda della portata richiesta
dalla caldaia vanno definiti: l’ugello, la pressione della
pompa e la regolazione dell’aria, secondo la tabella
seguente.
I valori indicati in tabella sono ottenuti su caldaia CEN
(secondo EN267), e sono riferiti al 12,5% di CO
2
, al livello
del mare (1013 hPA) e con temperatura ambiente e del gasolio 20 °C, con pressione in camera di combustione
a 0 mbar.
ATTENZIONE: L’aria comburente viene aspirata dall’esterno, pertanto vi possono essere sensibili variazioni
di temperatura che possono influenzare il valore in percentuale della CO
2
. Si consiglia di regolare la CO
2
in
base al grafico riportato. Es: temperatura dell’aria esterna 20 °C, regolare la CO
2
a 12% (± 0,2%).
VERSIONE CON DEFLETTORE
TIPO
Ugello Pressione
pompa Portata bruciatore Regolazione aria Pressione testa
CF BF CF BF CF BF CF BF
GPH Angolo bar kg/h ± 4%
Adduttore Manopola Adduttore Regolatore
mbar
Tacca Tacca Tacca Tacca
735T1
0,40 80°W 11 1,43 1 0 1 0,2 1,3
0,50 60°W 12 1,8 1 0,4 1 0,6 2,0
0,55 60°W 12 2,1 1 1 1 1,1 2,8
0,60 60°W 11 2,2 1 1,2 1 1,2 3,1
735T3
0,50 60°W 14 2,0 4 0,6 4 1 1,3 1,4
0,60 60°W 12 2,3 4 1,4 4 1,5 1,7
0,65 60°W 12 2,5 4 1,7 4 1,75 1,9 2,0
0,75 60°W 12 2,9 4 2,4 4 2,5 2,4
0,75 60°W 14 3,2 1 3,1 1 3,5 2,9
735T4
0,75 60°W 11 2,8 4 2,3 4 2,5 1,9
0,85 60°W 12 3,3 4 3,4 4 3,75 2,4
1,00 60°W 12 3,9 2 4,4 2 10 3,2 3,0
VERSIONE SENZA DEFLETTORE
TIPO
Ugello Pressione
pompa Portata bruciatore Regolazione aria Pressione testa
CF BF CF BF CF BF CF BF
GPH Angolo bar kg/h ± 4%
Adduttore Manopola Adduttore Regolatore
mbar
Tacca Tacca Tacca Tacca
735T1
0,40 80°W 11 1,43 1 0,5 1 0,6 1,4 1,3
0,50 60°W 12 1,80 1 1,6 1 1,75 2,4 2,1
0,55 60°W 12 2,10 1 2,0 1 3,25 2,6 2,8
0,60 60°W 11 2,20 1 2,6 1 4 2,7 3,1
735T3
0,50 60°W 14 2,02 1 1,5 1 2 1,3 1,4
0,60 60°W 12 2,30 1 2,4 1 2,75 1,6
0,65 60°W 12 2,50 1 3,2 1 4 2,0
0,75 60°W 12 2,90 1 4,1 1 5,5 2,3 2,3
0,75 60°W 14 3,20 1 5,3 1 10 2,9 2,60
% CO
2
°C

2902936
12
I
4.2 UGELLI CONSIGLIATI
Delavan tipo W; Hago tipo SS;
Steinen tipo Q; Danfoss tipo S.
Angolo: 60° - Nella generalità dei casi.
80° - In caso di stacco fiamma nelle accensioni
a basse temperature.
4.3 POSIZIONE DI MANUTENZIONE
➤
Estrarre il bruciatore dalla caldaia dopo avere tolto il
dado di fissaggio alla flangia.
➤
Posizionare il bruciatore su un piano di appoggio,
come illustrato in figura 17.
➤
Allentare le due viti (1) e togliere il boccaglio (2).
➤
Estrarre dal gruppo portaugello il gruppo turbolatore
(3) dopo aver allentato la vite (3, fig. 18).
➤
Avvitare l’ugello (4) stringendolo come mostrato in
figura 17.
➤
Rimontare con procedura inversa a quanto sopra
descritto.
4.4 REGOLAZIONE ELETTRODI
Per accedere agli elettrodi eseguire l’operazione descritta al capitolo “4.3 POSIZIONE DI MANUTENZIONE”.
La posizione degli elettrodi non é regolabile. In caso di anomalie verificare che le misure siano
rispettate.
Per le altre regolazioni procedere come segue:
➤
Appoggiare il gruppo turbolatore (1) al portaspruzzo (2) e bloccare con la vite (3).
➤
Per eventuali aggiustamenti allentare la vite (4) e spostare gli elettrodi (5).
Fig. 17
E9237
1
2
3
4
ATTENZIONE
A
2 – 0,2 mm
4,5 – 0,5 mm
0
D7009
+ 0,2
Fig. 18
5 4
3 12
A

13
2902936
I
4.5 REGOLAZIONE ARIA, (fig. 19)
In funzione della potenza del bruciatore, è necessario rego-
lare l’aria mediante la rotazione dell’adduttore (2) e succes-
sivamente della manopola (3).
Per la regolazione procedere come segue:
➤
Allentare le tre viti (1).
➤
Ruotare l’adduttore (2) posizionandolo secondo i valori
riportati nella tabella a pagina 11.
➤
Avvitare le tre viti (1) con coppia di serraggio non superiore
a 0,8 Nm.
Attenzione
E’ importante assicurare il corretto serraggio dell’adduttore
mediante le viti, al fine di evitare l’eventuale perdita di tara-
tura del bruciatore in funzionamento.
Si effettua ruotando la manopola (3). La rotazione in senso orario limita la sezione del passaggio d’aria e fa
aumentare il valore della CO
2
; in senso antiorario avviene il contrario.
Le regolazioni riportate nella tabella a pagina 11, sono puramente indicative.
Ogni impianto ha condizioni di funzionamento non prevedibili: portata effettiva dell’ugello, pressione o
depressione in camera di combustione, eccesso d’aria necessario; ecc.
Tutte queste condizioni possono richiedere una diversa regolazione dell’aria.
➤
Per nessun motivo deve essere ostruita l’entrata dell’aria nella zona manopola (3, fig. 19).
➤
E’ vietato accedere all’interno dell’apertura di aspirazione della manopola (3, fig. 19) con le dita o qual-
siasi utensile.
➤
Controllare la posizione dell’adduttore e della manopola come indicato in tabella a pagina 11.
➤
Controllare il bacharach e la CO
2
.
4.6 PRESSIONE POMPA
12 bar: La pompa lascia la fabbrica tarata a tale valore.
14 bar: Migliora l’aggancio fiamma all’elica. È quindi indicata per le accensioni a basse temperature.
Fig. 19
D7004
1
1
12
3
REGOLAZIONE ADDUTTORE
REGOLAZIONE MANOPOLA
ATTENZIONE

2902936
14
I
4.7 RISCALDAMENTO DEL COMBUSTIBILE
Per garantire l’accensione ed il funzionamento regolari anche
alle basse portate e alle basse temperature, il bruciatore è
dotato di una resistenza elettrica che riscalda il gasolio nella
testa di combustione.
Tale resistenza si inserisce alla chiusura dei termostati. Dopo un
tempo compreso tra un minuto e mezzo e due minuti e mezzo, a
seconda della temperatura ambiente, si avvia il motore. La resi-
stenza rimane inserita e si spegne con l’arresto del bruciatore.
ATTENZIONE
Qualora si decidesse escludere la resistenza elettrica (nella fase di
taratura del bruciatore, se la temperatura ambiente non lo richiede,
ecc. . .), sfilare la spina posta sul pannello dell’apparecchiatura e
reinserirla su “Resistenza disinserita” (vedi fig. 21).
In questo caso l’avviamento del bruciatore avviene alla chiusura
dei termostati.
NOTA
La spia luminosa (LED) è accesa quando la resistenza funziona;
è spenta quando la resistenza è disinserita o guasta.
4.8 RICERCA GUASTI DEL DISPOSITIVO DI RISCAL-
DAMENTO
■
FUNZIONAMENTO REGOLARE
La spina infilata nel pannello dell’apparecchiatura si trova nella
posizione di resistenza inserita (vedi fig. 20).
Alla chiusura del telecomando il LED si illumina e, dopo circa
due minuti, si avvia il bruciatore.
■
MANCATO FUNZIONAMENTO DEL BRUCIATORE
1) Se il LED è spento, la resistenza riscaldante posta nel portau-
gello è interrotta.
2) Se il LED è acceso e tuttavia il motore del bruciatore non
parte, commutare la spina nella posizione di resistenza
disinserita (vedi fig. 21).
Se il motore parte significa che il ritardatore interno all’appa-
recchiatura è guasto.
3) Se il motore non parte significa che il guasto non sta nel ritardatore e neppure nella resistenza ma altrove.
4.9 PROGRAMMA DI AVVIAMENTO DEL BRUCIATORE
S7060
Spina
Resistenza
LED
S7059
Fig. 21
inserita
Resistenza disinserita
Spina
LED
Resistenza disinserita
Fig. 20
Normale Con blocco per mancata accensione
Termostato
Resistenza
Motore
Trasf. d’accensione
Valvola
Fiamma
~ 120s
D5329
~ 120s ~ 12s
Spia blocco
~ 12s ~ 5s

15
2902936
I
5. MANUTENZIONE
Il bruciatore richiede una manutenzione periodica, che deve essere eseguita da personale abilitato e in con-
formità alle leggi e normative locali.
La periodica manutenzione è essenziale per un buon funzionamento del bruciatore; evita in questo modo
consumi inutili di combustibile e riduce le emissioni inquinanti nell’ambiente.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o controllo, togliere l’alimentazione elettrica al bru-
ciatore agendo sull’interruttore generale dell’impianto.
LE OPERAZIONI BASILARI DA EFFETTUARE SONO LE SEGUENTI:
➤
Controllare che non ci siano occlusioni o strozzature nei tubi di alimentazione e ritorno del combustibile,
nelle zone di aspirazione aria nonchè nei condotti di evacuazione dei prodotti della combustione.
➤
Effettuare la pulizia del filtro di linea di aspirazione del combustibile e del filtro della pompa.
➤
Effettuare la pulizia del sensore fiamma (vedi fig. 16).
➤
Rilevare il corretto consumo di combustibile.
➤
Cambiare ugello (4, fig. 17) e verificare il corretto posizionamento degli elettrodi (fig. 18).
➤
Effettuare la pulizia della testa di combustione nella zona di uscita del combustibile.
➤
Lasciare funzionare il bruciatore a pieno regime per circa dieci minuti, tarando correttamente tutti gli ele-
menti indicati nel presente manuale. Quindi effettuare un’analisi della combustione verificando:
●
Temperatura dei fumi al camino;
●
Percentuale di CO
2
;
●
Contenuto di CO (ppm);
●
Indice di opacità dei fumi, secondo la scala di Bacharach.
5.1 ACCESSIBILITÀ ALLA GIRANTE, (vedi fig. 22)
IMPORTANTE
➤
Effettuare l’operazione di manutenzione solo se
necessario, prestando molta attenzione a non dan-
neggiare o squilibrare la girante durante le opera-
zioni di pulizia.
➤
Prendere nota della posizione di origine del gruppo
regolazione aria prima di effettuare le varie opera-
zioni.
Procedere come segue:
➤
Svitare le tre viti (1) e togliere il gruppo regolazione aria
(2). A questo punto è possibile procedere alla pulizia della
girante aspirando eventuali impurità, avendo cura che non
finiscano all’interno del circuito d’aria.
➤
Rimontare con procedura inversa a quanto sopra
descritto, riposizionando il gruppo di regolazione aria
(2) come in origine e prestando molta attenzione al cor-
retto posizionamento dell’anello di tenuta (4, fig. 3).
➤
Avvitare le tre viti (1) con coppia di serraggio non superiore a 0,8 Nm.
D7004
1
1
12
Fig. 22

2902936
16
I
6. ANOMALIE / RIMEDI
Si elencano alcune cause e i possibili rimedi a una serie di anomalie che potrebbero verificarsi e portare ad
un mancato o non regolare funzionamento del bruciatore.
Un’anomalia, nel funzionamento nella maggior parte dei casi, porta alla accensione della segnalazione
all’interno del pulsante di sblocco dell’apparecchiatura di comando e controllo (7, fig. 1, pag. 1).
All’accendersi di questo segnale, il bruciatore potrà funzionare nuovamente solo dopo aver premuto a fondo
il pulsante di sblocco; fatto ciò, se avviene un’accensione regolare, si può imputare l’arresto ad una anoma-
lia transitoria e non pericolosa. Al contrario, se il blocco persiste si dovrà ricercare la causa dell’anomalia e
attuare i rimedi illustrati nella tabella seguente.
ATTENZIONE
In caso di arresto del bruciatore, per evitare danni all’installazione, non sbloccare il bruciatore più di
due volte di seguito. Se il bruciatore va in blocco per la terza volta, contattare il servizio di assistenza.
PERICOLO
Nel caso in cui si verificassero ulteriori blocchi o anomalie del bruciatore, gli interventi devono essere
effettuati esclusivamente da personale abilitato ed autorizzato, secondo quanto riportato nel presente
manuale ed in conformità alle norme e disposizioni di legge vigenti.
ANOMALIE POSSIBILE CAUSA CONTROLLI E RIMEDI
Il bruciatore non par-
te alla chiusura del
termostato di limite.
Manca l’alimentazione elettrica.
Verificare che il termostato di sicurezza non
sia in blocco.
Verificare che il termostato di limite non sia
guasto.
Verificare presenza tensione ai morsetti
L – N dell’apparecchiatura di comando e
controllo.
Apparecchiatura di comando e controllo di-
fettosa; sostituirla.
Resistenza difettosa. Il Led rosso sull’apparecchiatura di coman- do e controllo è spento, controllare la resi-
stenza e sostituirla se necessario.
Il bruciatore rimane
sempre in preventila-
zione.
Il sensore fiamma vede luce estranea. Eliminare la fonte di luce.
Il sensore fiamma è in cortocircuito. Sostituire il sensore fiamma.
Il bruciatore effettua
la preventilazione e
va in blocco senza
formazione di fiam-
ma.
La fiamma non si forma.
Assenza di combustibile; controllare la
linea di alimentazione, filtro sporco.
Gli elettrodi di accensione sono mal regolati,
regolarli secondo quanto indicato in questo
manuale.
Manca o è irregolare l’arco elettrico di ac-
censione, sostituire l’apparecchiatura di co-
mando e controllo.
Ugello inadeguato, sporco o deteriorato; so-
stituirlo.
La valvola non si eccita, sostituire la bobina
o l’apparecchiatura di comando e controllo.
Il bruciatore esegue
normalmente il ciclo
di preventilazione ed
accensione e va in
blocco entro il tem-
po di sicurezza.
Il sensore fiamma non vede la fiam-
ma. Pulirla o sostituirla.

17
2902936
I
AVVERTENZA
È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a per-
sone, animali e cose da errori nella installazione e taratura del bruciatore, da un suo uso improprio, erroneo
ed irragionevole, da inosservanza del manuale d’istruzione dato a corredo del bruciatore stesso e dall’inter-
vento di personale non abilitato.
Il bruciatore conti-
nua a reciclare.
Il sensore fiamma non vede sufficien-
temente la fiamma. Pulirla o sostituirla.
La fiamma si stacca.
Ottimizzare la regolazione aria/combustibi-
le (CO
2
).
Ugello inadeguato, sporco o deteriorato; so-
stituirlo.
La valvola non resta eccitata: sostituire l’ap-
parecchiatura di comando e controllo, la bo-
bina o la valvola della pompa.
Filtri sporchi, pulirli o sostituirli.
Avviamento del bru-
ciatore con ritardo di
accensione.
Gli elettrodi d’accensione sono mal
regolati. Regolarli secondo quanto indicato in questo manuale.
Il rapporto aria/combustibile non è
corretto.
Ottimizzare la regolazione aria/combustibi-
le (CO
2
).
Ugello inadeguato, sporco o deteriorato; so-
stituirlo.
ANOMALIE POSSIBILE CAUSA CONTROLLI E RIMEDI