BIANCHI VENDING EP 4100 BIANCHI M User manual

EP 4100 BIANCHI M
CERT. N° 9191 BNVN
UNI EN ISO 14001:2004
CERT. N° 9105 BNVD
UNI EN ISO 9001: 2000
MANUALE USO E MANUTENZIONE
USE AND MAINTENANCE MANUAL
MANUEL D’EMPLOI ET ENTRETIEN


DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
La BIANCHI VENDING GROUP S.p.A.
Corso Africa, 9 - 24040 Zingonia di VERDELLINO (BG) Italia
Dichiara sotto la propria responsabilità che la famiglia macchine per caffè per uso professionale modello:
EP 4100 BIANCHI M
E’ conforme ai Requisiti Essenziali di Sicurezza delle Direttive:
1) 73/23 CEE Bassa Tensione
93/68/CEE
2006/95/EEC -BT-
2) 89/336/CEE Compatibilità Elettromagnetica
91/263/CEE
92/31/CEE
3)
93/68/CEE
2004/108/CEE -EMC-
REG. (CE) 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i
prodotti alimentari
REG. (CE) 1895/2005 relativo alla restrizione dell’uso di alcuni derivati epossidici in
materiali e oggetti destinati a entrare in contatto con prodotti alimentari
DIR. 2002/72 CE relativa ai materiali e agli oggetti di materia plastica destinati a venire a
contatto con i prodotti alimentari.
Le prove / verifiche sono state eseguite in accordo alle vigenti Norme Armonizzate / Europee:
1) BASSA TENSIONE (Sicurezza Elettrica BT):
EN 60335-1 : 2002 + A1+ A11 (Norma generale di sicurezza Elettrica)
EN 60335-2-75: 2004+ A1 (Norme particolari per distributori commerciali e
apparecchi automatici per la vendita)
EN ISO 11201 + EN ISO 3744 Misurazione del rumore acustico
Livello Pressione Sonora : LpA < 70 dB(A)
2) COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA (EMC)
EN 55014-1:2000+A1+A2
EN 55014-2:1997+A1
EN 61000-3-2: 2000+A2
EN 61000-3-3:1995+A1+A2
EN 61000-4-4
EN 61000-4-5
EN 61000-4-6
EN 61000-4-11
EN 61000-4-2
EN 50366:2003 +A1 Misura del campo elettromagnetico attorno al distributore
3) IDONEITA’ DEI MATERIALI IMPIEGATI, AL CONTATTO CON SOSTANZE ALIMENTARI
Prove di “Idoneità al contatto con sostanze alimentari” come previsto dalla legislazione italiana
D.M. 21-03-1973 e successivi emendamenti Decreto 4 Maggio 2006 nr. 227, e dai recepimenti
delle Direttive Europee:82/711/CEE, 85/572/CEE, 93/8/CEE, 97/48/CE, 2002/72/CE, 2004/13/CE,
2004/19/CE, 2005/79/CE, Reg. CE n. 1935/04 e Reg. CE n. 1895/2005.
Zingonia di Verdellino (BG), NOVEMBRE 2008
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
Omero De Martin

INFORMAZIONE AGLI UTENTI
Ai sensi del Decreto Legislativo 25 settembre 2007, n. 185 e dell’ art. 13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151” At-
tuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle
apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine della propria vita utile
deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita, agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti
elettronici ed elettrotecnici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo
equivalente.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al trattamento e allo smal-
timento ambientalmente compatibile, contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il
riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente, comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui al D.Lgs.
n. 22/1997 (articolo 50 e seguenti del D.Lgs. n. 22/1997).
Dichiarazione di Conformità
Direttiva RoHS
Direttiva 2002/95/CE del Parlamento Europeo e
del Consiglio del 27 Gennaio 2003
sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose
nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche
Bianchi Vending Group S.p.A. dichiara che:
dal 1° luglio 2006 qualsiasi prodotto di Bianchi Vending Group S.p.A. immesso sul mercato in
Europa è conforme alla Direttiva RoHS, e quindi non contiene concentrazioni che superino i
limiti consentiti per le seguenti sostanze:
•Piombo (Pb)
•Mercurio (Hg)
•Cadmio (Cd)
•Cromo esavalente (Cr(VI))
•Bifenile polibromurati (PBB)
•Eteri di difenili polibromurati:
o PentaBromoDifenilEtere (PBDE)
o OttaBromoDifenilEtere (OttaBDE)
o DecaBromoDifenilEtere (DecaBDE)
•Pefluorooctano sulfonato (PFSO)
•PoliCloroNaftalene (PCN)
•Bis(tribromophenoxy)etano PoliCloroBifenile (PCB)
•Benzene
Zingonia di Verdellino (BG), 12 Gennaio 2009
L’Amministratore Delegato
______________________

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PE
SIMBOLOGIA DI SICUREZZA
PITTOGRAMMI
ATTENZIONE: Importanti indicazioni per la sicurezza!
LEGGERE attentamente il manuale di istruzioni prima della messa in servizio
Per ogni intervento di manutenzione, togliere l’alimentazione elettrica
ATTENZIONE: macchina in tensione
ATTENZIONE: parti calde a contatto!
Indicazione di messa a terra
AVVERTENZE IMPORTANTI
OPERATORE
Viene definito operatore la persona addetta all’utilizzo della macchina e alla ricarica del caffè.
L’operatore inoltre deve provvedere alla pulizia della macchina.
Nel caso di guasto, l’operatore è tenuto a chiamare il tecnico installatore.
TECNICO INSTALLATORE
Viene definito tecnico installatore, la persona addetta all’installazione della macchina, alla messa in funzione ed
alla programmazione delle funzioni.
Ogni operazione di taratura, è di esclusiva competenza dell’installatore che è inoltre depositario della password
di accesso alla programmazione.
PRIMA DI UTILIZZARE LA MACCHINA, LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO MANUALE PER UN IM-
PIEGO CORRETTO IN CONFORMITA’ AI REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA.

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1.0 INTRODUZIONE
1.1 Avvertenze per l’operatore
Questa macchina da caffè è stata progettata e costruita nel pieno
rispetto delle normative vigenti concernenti la sicurezza e risulta
essere sicura per le persone che seguano le avvertenze e le istru-
zioni riportate in questo manuale.
L’utente non deve per alcun motivo rimuovere le protezioni che
richiedano un utensile per essere asportate.
Alcune operazioni di manutenzione (da effettuarsi ad opera sola-
mente di tecnici specializzati) richiedono un deliberato aggiramento
di alcune protezioni di sicurezza della macchina.
Nel rispetto delle normative di sicurezza, alcune operazioni sono
di esclusiva competenza del tecnico installatore e solo su speci-
fica autorizzazione anche l’operatore addetto alla manutenzione
ordinaria può avere accesso ad operazioni specifiche.
La conoscenza ed il rispetto assoluto, dal punto di vista tecnico
delle avvertenze di sicurezza e degli avvisi di pericolo contenuti in
questo manuale, costituiscono il presupposto per l’esecuzione, in
condizione di minimo rischio, dell’installazione, la messa in eser-
cizio, la conduzione e la manutenzione della macchina.
1.2 Avvertenze Generali
La conoscenza delle informazioni e delle prescrizioni
contenute nel presente manuale è essenziale per
un corretto uso della macchina da caffè, da parte
dell’utente.
Il tecnico installatore deve essere precedentemente addestrato
ed istruito sugli interventi da eseguire sulla macchina da caffè e
limitarli a quanto di sua competenza.
Il tecnico installatore deve essere a conoscenza dei meccanismi
di funzionamento della macchina da caffè.
– E’ responsabilità dell’acquirente, accertarsi che i tecnici instal-
latori siano addestrati ed a conoscenza di tutte le informazioni
e prescrizioni indicate nella documentazione tecnica fornita.
Nonostante la piena osservanza del costruttore delle normative
di sicurezza, coloro che operano sulla macchina da caffè devono
essere perfettamente coscienti dei rischi potenziali che tuttavia
sussistono intervenendo sulla macchina .
– Questo manuale è parte integrante della macchina da caffè e
come tale deve sempre rimanere nelle vicinanze della macchina,
per consentire ulteriori consultazioni da parte dei vari operatori,
sino allo smantellamento e/o rottamazione della stessa..
– In caso di smarrimento o danneggiamento del presente manua-
le, è possibile riceverne una nuova copia facendone richiesta al
costruttore, previo segnalazione dei dati riportati sulla matricola
della macchina stessa.
– Modifiche alla macchina non precedentemente concordate con il
la ditta costruttrice ed eseguite dal tecnico installatore, devono
considerarsi a totale responsabilità dello stesso.
Sono a carico del tecnico tutte le operazioni necessarie per
mantenere in efficienza la macchina prima e durante il suo
uso.
- Qualsiasi manomissione o modifica della macchina non preven-
tivamente autorizzate dal costruttore sollevano, quest’ultimo
da danni derivati o riferibili agli atti suddetti e fanno decadere
automaticamente le responsabilità di garanzia della macchina
stessa.
– Il presente manuale rispecchia lo stato dell’arte, al momento
della immissione sul mercato, della macchina da caffè; eventuali
modifiche, miglioramenti, adeguamenti che venissero apportate
alle macchine commercializzate successivamente, non obbligano
il costruttore ne ad intervenire sulla macchina fornita preceden-
temente, né ad aggiornare la relativa documentazione tecnica
fornita a corredo.
INDICE
1.0 INTRODUZIONE
1.1 Avvertenze per l’operatore
1.2 Avvertenze generali
2.0 DESCRIZIONE MACCHINA
3.0 DATI TECNICI
3.1 Dimensioni e pesi
3.2 Dotazione macchina
3.3 Protezione meccaniche
3.4 Protezione elettriche
3.5 Rumore acustico
3.6 Vibrazioni
3.7 Specifiche funzionali e composizione macchina
4. TRASPORTO
4.1 Imballo
4.2 Controllo alla consegna
5. INSTALLAZIONE
5.1 Allacciamenti da predisporre a cura del cliente
5.1.1. Alimentazione elettrica
5.1.2. Alimentazione idrica
5.2 Piazzamento della macchina
6. MESSA IN SERVIZIO
6.1 Comandi e Strumenti di controllo
6.2 Avvio macchina
7. USO
7.1 Come si prepara il caffè
7.2 Come si riscalda una bevanda
7.3 Come si prepara un infuso
8. REGOLAZIONE E TARATURE DOSI
8.1 Regolazioni dosatura
9. MANUTENZIONE
9.1 Manutenzione giornaliera
9.2 Manutenzione settimanale
9.2.1 Pulizia filtri
9.2.2 Pulizia bacinella di raccolta
9.3 Manutenzione periodica
9.3.1 Sostituzione acqua con svuotamento
completo caldaia
9.4 Sanitizzazione
10. MESSA FUORI SERVIZIO
10.1 Messa fuori servizio temporanea
10.2 Messa fuori servizio definitiva
11. INCONVENIENTI E RIMEDI

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Fig. 1.1
– E’ comunque facoltà del costruttore, quando lo ritenesse oppor-
tuno e per qualificati motivi, aggiornare i manuali già presenti
sul mercato, inviando ai propri clienti i fogli di aggiornamento
che devono essere conservanti nel manuale.
- Gli eventuali problemi tecnici che si possono verificare sono
facilmente risolvibili consultando il presente manuale; per ul-
teriori informazioni, contattare il concessionario presso il quale
la macchina da caffè è stata acquistata,
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni causati a
persone o cose in conseguenza all’inosservanza delle seguenti
avvertenze durante la fase di installazione e d’utilizzo della mac-
china da caffè:
. La macchina deve essere collocata esclusivamente in luoghi
dove l’utilizzo è riservato a personale addestrato.
· Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti, polistirolo espanso,
chiodi cartoni etc.). non devono essere lasciati alla portata di
bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
· Prima di collegare la macchina accertarsi che i dati di targa siano
corrispondenti a quelli della rete di alimentazione. È vietato l’uso
di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.
· In caso di incertezza far controllare da personale qualificato
l’impianto di alimentazione elettrica che deve rispondere ai
requisiti disposti dalle normative vigenti, fra i quali:
- Messa a terra
- Sezione dei conduttori sufficiente alla potenza di
assorbimento
- Dispositivo sezionatore idoneo alla categoria di
sovratensione 3
· Controllare che la tensione di rete non abbia uno scostamento
maggiore del 6%;
· La macchina non è adatta all’installazione in locali come cucine
industriali, civili ed in luoghi ad essi affini.
. La macchina non è idonea per essere installata all’esterno o in
luoghi soggetti a spruzzi o getti d’acqua.
· Posizionare la macchina su un piano idrorepellente (laminato,
acciaio, ceramica, etc.)lontano da fonti di calore (forni, fornelli,
camini, etc.)e in ambienti dove la temperatura non scenda sotto
i 5°C.
· Posizionare una macchina su un piano d’appoggio in modo che lo
scalda tazze si trovi ad un’altezza da terra superiore a 150 cm.
· Non esporre la macchina ad intemperie o piazzarla in ambienti
ad elevata umidità.
· Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione, in par-
ticolare non coprire con panni o altro il piano scaldatazze.
· La macchina imballata va immagazzinata in ambienti asciutti
con temperature non inferiori ai 5°C. I colli possono essere
impilati per un massimo di tre dello stesso modello. Evitare di
sovrapporre all’imballo colli pesanti di altro genere.
· Per garantire il normale esercizio, l’apparecchio deve essere
installato in luoghi in cui la temperatura ambiente sia compresa
tra una temperatura minima di +5°C ed una temperatura mas-
sima di +50°C e l’umidità relativa assoluta non superi il 75%.
· Non posizionare l’apparecchio vicino ad oggetti infiammabili,
rispettando una distanza minima di sicurezza di 30 cm.
· E’ assolutamente vietato rimuovere protezioni meccaniche,
termiche e/o elettriche.
· In caso di emergenza, come principi di incendio, rumorosità
anomala surriscaldamento etc, intervenire tempestivamente
e staccare l’alimentazione elettrica di rete, chiudere i rubinetti
dell’acqua e dove previsto i rubinetti del gas.
. Nel caso in cui la macchina, durante il trasporto, transita in
ambienti a temperature prossime o inferiori allo 0°, il tecnico
dovrà eseguire lo svuotamento del circuito idraulico.
La macchina viene consegnata dal produttore priva di acqua
nel circuito interno.
· Utilizzare solo accessori e ricambi autorizzati dal produttore;
garanzia di sicuro funzionamento privo di inconvenienti.
· Le macchine de caffè sono state progettate e costruite per la
preparazione del caffè espresso e altre bevande calde. Ogni
altro uso è da considerarsi improprio e pericoloso.
· Le macchine sono destinate ad un uso esclusivamente alimenta-
re per cui è vietato l’impiego di liquidi o materiali di altro genere
che possano generare pericoli e/o inquinare gli erogatori.
In nessun caso il costruttore è tenuto a risarcire eventuali danni
dovuti ad interruzioni forzate delle erogazioni della macchina a
causa di guasti.
Questo apparecchio non è inteso per uso da parte di persone
(inclusi bambini) con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali,
o senza esperienze e conoscenza, a meno che abbiano ricevuto
istruzioni relativamente all’uso dell’apparecchio e siano controllati
da una persona responsabile per la loro sicurezza.
I bambini devono essere controllati in modo di assicurare che non
giochino con l’apparecchio.
L’utilizzatore non deve:
· Venire a contatto con le zone calde e di erogazione della mac-
china
· Appoggiare contenitori di liquidi sulla macchina
· Intervenire in opere di manutenzione o di trasporto con la linea
inserita e la macchina calda
· Lavare la macchina con getti d’acqua diretti o in pressione
· Immergere parzialmente o interamente la macchina in acqua
· Utilizzare la macchina se il cavo di alimentazione elettrica appare
danneggiato
· Toccare la macchina con mani o piedi bagnati o umidi
· Utilizzare la macchina qualora vi fossero dei minori nelle im-
mediate vicinanze
· Lasciare utilizzare la macchina a persone non capaci o minori
· Ostruire le griglie di aspirazione o dissipazione del calore con
panni o altro
· Utilizzare la macchina qualora risulti bagnata o umida nelle zone
non di erogazione
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni a per-
sone o cose dovuti ad un uso improprio, errato o irragio-
nevole e all’uso delle macchine da parte di operatori non
professionali.

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3.0 DATI TECNICI
3.1 Dimensioni e pesi
3.2 Dotazione macchina
DIMENSIONI E PESI
Lunghezza [mm] 560
Profondità [mm] 480
Altezza [mm] 467
Peso [Kg] 30
Capacità caldaia [Lt] 2
IMBALLO
Volume [cm3] 224000
Dimensioni LxPxA [mm] 640x500x700
Peso lordo [Kg] 7.5
Tensione di alimentazione 230V
Frequenza alimentazione 50Hz/60Hz
Potenza assorbita 2,3 kW
Pressione nominale caldaia vapori 110 Kpa
Pressione nominale scambiatori 1200 Kpa
Portafiltro 1 dose N°2
Lancia vapore N°2
Libretto d’istruzioni N°1
Schemi elettrici N°1
2. DESCRIZIONE MACCHINA
Le macchine della serie EP 4100 BIANCHI M sono state progetta-
te e costruite per la preparazione del caffè espresso e altre bevande
calde.Ogni altro uso è da considerarsi improprio e pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni a per-
sone o cose conseguenti ad un uso improprio, errato o
irragionevole della macchina.
L’utilizzatore deve attenersi sempre alle indicazioni di uso e ma-
nutenzione riportate nel presente manuale. In caso di dubbio o
anomalia di funzionamento, fermare la macchina, astenersi da
effettuare riparazioni o interventi diretti e rivolgersi al servizio di
assistenza.
La macchina da caffè EP 4100 BIANCHI M è disponibile nella
versione equipaggiata con gruppi di erogazione caffè controllati
elettronicamente, dove la dosatura in tazza è programmabile.
Il gruppo erogatore termostabilizzato garantisce il miglior sfrut-
tamento delle parti nobili del caffè; il ripristino del livello ottimale
dell’acqua in caldaia è garantito da un dispositivo elettronico.
L’erogazione dell’acqua e del vapore avviene attraverso 3 diffusori
di cui 2 multidirezionali ad alto rendimento che consentono la
preparazione di cappuccini ed altre bevande calde.
Queste soluzioni tecniche consentono di eliminare ogni spreco di
energia e preservare la macchina da dannosi shock termici.
L’acqua, viene pressurizzata mediante una pompa a vibrazione
esente da manutenzione, mentre il riscaldamento è realizzato
mediante scambio termico conduttivo in caldaia.
Azionando gli appositi comandi situati sul fronte macchina l’ac-
qua riscaldata e pressurizzata in maniera ideale viene inviata agli
erogatori.
La struttura portante della macchina è realizzata in acciaio e ad
essa vengono fissati i componenti meccanici ed elettrici.
La carrozzeria della macchina realizzata in acciaio inox e Baiedur
e garantisce la necessaria protezione unitamente ad un desing
unico.
467
408
560
Fig. 3.1

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3.5 Rumore acustico
Nel posto di lavoro non viene normalmente superato il livello di
pressione sonora di 70 db(A).
3.6 Vibrazioni
Le macchine sono equipaggiate con piedini antivibrazioni.
In normali condizioni di lavoro non vengono generate vibrazioni
dannose all’operatore e all’ambiente.
3.7 Specifiche funzionali e composizione macchina
Tutta la gamma EP 4100 BIANCHI M è disponibile nelle seguenti
configurazioni:
· 2 lancia vapore
· 1 lancia centrale prelievo acqua calda a dosatura automatica
· 2 gruppi erogazione caffè
4. TRASPORTO
4.1 Imballo
La macchina viene consegnata in un unico collo con imballo in
cartone ed inserti di protezione interni in polietilene espanso.
Sull’imballo sono riportate le simbologie convenzionali da osservare
durante la movimentazione e lo stoccaggio del collo.
Effettuare il trasporto tenendo sempre il collo in posizione verticale,
non capovolgere o coricare su un fianco, procedendo con cautela
evitando urti ed esposizioni alle intemperie.
4.2 Controllo alla consegna
All’atto della consegna controllare che la macchina ricevuta sia
corrispondente a quella descritta nei documenti di accompagna-
mento, compresi eventuali accessori.
Controllare che non abbia subito danni durante il trasporto ed in
caso affermativo, avvertire con tempestività lo spedizioniere ed il
nostro ufficio clienti.
Gli elementi d’imballaggio non devono essere alla portata
di bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Non disperdere nell’ambiente gli elementi d’imballaggio, ma
smaltirli affidandoli agli organi preposti a tali attività.
5. INSTALLAZIONE
Le macchine sono dotate di piedini regolabili in altezza, assicurarsi
che tale regolazione si identica per tutti i 4 piedini.
Il piano d’appoggio deve essere ben livellato, asciutto, robusto,
stabile e ad un altezza da terra di almeno 110 cm (Fig. 5.1).
Per un corretto funzionamento della macchina non necessitano
ancoraggi al piano d’appoggio ne accorgimenti tecnici atti a limi-
tare le vibrazioni.
Si consiglia di lasciare degli spazi liberi attorno alla macchina per
agevolare l’uso e le operazioni di manutenzione.
Astenersi dall’ installazione nel caso in cui la macchina risulti
bagnata o umida, fino a che non si abbia la certezza della sua
completa asciugatura.È comunque necessario effettuare un con-
trollo preventivo da parte del servizio di assistenza per accertare
eventuali danni subiti dai componenti elettrici.
Fare predisporre dall’installatore un cassetto battifondi per il re-
cupero di cialde consumate.
3.3 Protezioni meccaniche
· Pannellatura completa di protezione alle parti soggette a calore
e al generatore di vapore e acqua calda
· Piano di lavoro con griglia e bacinella di raccolta liquidi
· Valvola di sicurezza in caldaia
3.4 Protezioni elettriche
· Comandi tastiera a bassa tensione
Clixon protezione sovratemperatura
· Protezione con pastiglie termiche sul motore pompa erogazione
e carico caldaia.
· Protezione termica sulle resistenze
MIN 110 cm
Fig. 5.1

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Fig. 5.2
1
2
3
Fig. 5.3
- Aprire lo sportellino superiore (1)
- Estrarre il serbatoio utilizzando l’impugnatura prevista (2)
- Riempire il serbatoio come indicato in figura (3)
- Riposizionare quindi il serbatoio e chiudere lo sportellino supe-
riore
- La macchina è pronta per erogare le vostre bevande.
5.1 Allacciamenti da predisporre a cura del cliente
Le operazioni di allacciamento devono essere eseguite da
personale qualificato e in osservanza delle regole federali,
statali o locali.
5.1.1 Alimentazione elettrica
La macchina viene fornita pronta per l’allacciamento alla rete elet-
trica secondo le specifiche richieste all’atto dell’acquisto.
Prima di collegare la macchina accertarsi che i dati di targa siano
corrispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica.
Il cavo di alimentazione elettrica (apposito cavo bipolare SHUEKO
con connettore a T), che deve risultare integro e privo di dan-
neggiamenti, va allacciato direttamente alla connessione prece-
dentemente predisposta secondo le norme vigenti. L’impianto di
messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche deve
obbligatoriamente essere realizzato come prescritto dalle norme.
Utilizzare per la rete di alimentazione un cavo a norma con con-
duttore di protezione (cavo a terra) (Fig. 5.2).
In entrambi i casi predisporre a monte del cavo di alimentazione
un interruttore differenziale, completo di sganciatori magnetici
compatibile coi dati riportati sulla targa della macchina.
Si ricorda che ogni macchina deve essere dotata delle proprie
sicurezze.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato esso deve esse-
re sostituito dal costruttore o dal suo servizio assistenza
tecnica o comunque da personale qualificato, in modo da
prevenire ogni rischio.
5.1.2 Alimentazione idrica (Fig. 5.3)
RIEMPIRE IL SERBATOIO DELL’ACQUA COMPLETAMENTE, IN MODO
DA EVITARE FORMAZIONI DI ARIA ALL’INTERNO DEL CIRCUITO
IDRAULICO.
Qualora si volesse installare alla macchina un filtro di depurazione
dell’acqua, eseguire comunque la prima installazione con il ser-
batoio autonomo e provvedere all’innesto del depuratore in un
secondo momento.
La macchina è fornita nella sola versione con serbatoio
autonomo. É comunque disponibile un kit per la trasfor-
mazione con allacciamento alla rete idrica.

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5.2 Posizionamento della macchina
ATTENZIONE: Se non si effettua corretta-
mente le operazioni di installazione (carico
caldaia), si può compromettere il funziona-
mento del distributore.
· Posizionare il corpo macchina sul piano orizzontale
preposto curandone il livellamento mediante i piedini
regolabili, assicurarsi che la macchina non abbia un’in-
clinazione superiore ai 2°.
· Azionare l’interruttore generale verso il basso (Fig. 6.1-
pos.6) e attendere che la caldaia si riempia sino al livello
impostato
· Togliere i 2 portafiltri e Azionare ogni gruppo in modo
da far uscire acqua per circa 10 secondi, ripetere l’ope-
razione per due volte.
· Azionare l’interruttore generale verso l’alto per dare
inizio al riscaldamento dell’acqua in caldaia.
Attendere che la macchina sia in pressione (circa 10
minuti)
· Erogare vapore dalle apposite lance per circa 30 secondi.
· Erogare acqua calda dall’apposita lancia prelievo acqua
premendo l’apposito pulsante, ripetere l’operazione due
volte
· Spegnere gli interruttori di erogazione.
Quando la macchina non effettua erogazioni per più di 24 ore,
prima di iniziare il lavoro procedere a un lavaggio dei com-
ponenti interni, ripetendo le operazioni sopra descritte.
1
2
3
4
57
6
8
Fig. 6.1
6. MESSA IN SERVIZIO
6.1 Comandi e Strumenti di controllo
1. Manometro pressione caldaia (su pulsantiera)
2. Pannello comandi
3. Manopola prelievo vapore
4. Lancia prelievo acqua
5. Lancia prelievo vapore
6. Selettore on/off/resistenza
7. Spia resistenza
8. Serbatoio autonomo

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La macchina EP 4100 BIANCHI M è dotata di un dispositivo
che automaticamente mantiene costante il livello dell’acqua
in caldaia agendo sulla pompa.
Tasto 1 attiva l’erogazione necessaria alla preparazione di un
singolo caffè espresso
Tasto 2 attiva l’erogazione necessaria alla preparazione di un
singolo caffè lungo
Tasto 3 attiva l’erogazione continua premendo il tasto una seconda
volta l’erogazione viene interrotta
Tasto 4 attiva l’erogazione dosata dell’acqua calda per la prepa-
razione di bevande tipo the.
6.2 Avvio macchina
· Dopo aver eseguito un ulteriore controllo delle connessioni elet-
triche e idriche aprire il rubinetto di afflusso della rete idrica.
· Posizionare il selettore sulla prima posizione e attendere che
la centralina elettronica, di cui la macchina è dotata, esegua i
controlli e attivi la pompa e l’elettrovalvola per il riempimento
della caldaia
Nel caso in cui la caldaia sia a livello il controllo automatico
inibisce il funzionamento della pompa
Posizionare il portafiltro vuoto nel gruppo di erogazione, preme-
re il tasto (3) erogazione continua su entrambe le pulsantiere,
attendere che l’acqua fuoriesca dal beccuccio di erogazione
quindi premere nuovamente il tasto per terminare l’erogazione
dell’acqua.
· Posizionare il selettore sulla posizione, la spia luminosa si ac-
cende e inizia il riscaldamento dell’acqua presente in caldaia
mediante la resistenza.
Durante l’erogazione del caffè, la spia luminosa si accende
e si spegne a intervalli variabili a seconda dell’ utilizzo del
gruppo specifico selezionato della macchina.
· Lo spegnimento della spia indica che la resistenza è spenta.
· Posizionare il portafiltro nel gruppo di erogazione.
· Posizionare la/le tazzina/e sotto il beccuccio di erogazione.
· Premere il tasto (1) per ottenere il caffè espresso in tazza sin-
gola. L’erogazione si interromperà in modo automatico.
· Premere il tasto (2) per ottenere il caffè lungo in tazza singola.
L’erogazione si interromperà automaticamente.
· Premere il tasto (3) per ottenere l’erogazione in continuo.
· Premere il tasto (4) per ottenere l’erogazione di acqua calda.
L’erogazione si interromperà automaticamente.
Tastiera multifunzione (Fig. 6.3)
Funzioni:
Il manometro (Fig. 6.1-pos.1) con scala 0 2.5 bar indica la pres-
sione in caldaia :
· Quando l’indicatore si trova nell’ intervallo compreso fra 0 e
0.8 bar, la macchina è in fase di riscaldamento è quindi scon-
sigliata l’erogazione di caffè.
· L’intervallo compreso fra 0.8 e 1.6 bar indica che la pressione e
la temperatura all’interno della caldaia sono a regime; la mac-
china è nelle condizioni ideali per la preparazione del caffè.
Nel caso in cui la pressione indicata dal manometro superi il
valore di 2.2 bar un dispositivo di arresto automatico (Clixon
- Fig.6.2) provvede a spegnere la macchina (riarmarlo con
l’apposita chiavetta in plastica).
Fig. 6.2
Chiave di riarmo CLIXON
1
3
3
4
Fig. 6.3

13
7. USO
7.1 Come si prepara il caffè
· Sganciare il portafiltro dal gruppo erogatore, batterlo capovolto
sul cassetto battifondi dalla parte periferica al filtro per scaricare
la cialda
· Inserire nel portafiltro la cialda caffè
· Agganciare il portafiltro al gruppo in modo da ottenere una
buona tenuta
· Posizionare le tazze sotto i beccucci di erogazione, avviare
l’erogazione premendo il tasto corrispondente.
· Completata l’erogazione del caffè, lasciare il portafiltro inserito
nel gruppo fino alla erogazione successiva.
Durante le erogazioni, fare attenzione alle parti calde della
macchina e particolarmente ai gruppi di erogazione caf-
fè, alle lance vapore e prelievo acqua calda. Non mettere
assolutamente le mani sotto i gruppi e le lance durante il
funzionamento.
7.2 Come si riscalda una bevanda
· Immergere la lancia vapore nel liquido da riscaldare
· Aprire gradualmente il rubinetto consentendo la fuoriuscita del
vapore che liberandosi nel liquido lo riscalderà fino alla tempe-
ratura necessaria.
· Chiudere il rubinetto vapore al raggiungimento della tempera-
tura necessaria
Appena effettuata l’operazione, pulire con una spugna o
con un panno pulito la lancia.
Attenzione la lancia risulterà essere calda: evitare qualsiasi
contatto diretto, vi è pericolo di ustioni.
7.3 Come si prepara un infuso
· Posizionare un contenitore sotto la lancia di prelievo acqua
calda e premere il pulsante di azionamento prelievo acqua
calda. Erogata la necessaria quantità di acqua calda premere
nuovamente il pulsante per arrestare il prelievo.
· Aggiungere il prodotto desiderato
L’utilizzo di acqua addolcita può causare una colorazione più
scura del normale all’infuso preparato, se si vuole ottenere
una colorazione normale procedere con il riscaldamento di
acqua non addolcita come descritto al paragrafo 7.2
8. REGOLAZIONE E TARATURE DOSI
La macchina EP 4100 BIANCHI M è una versione a dosatura
automatica dell’erogazione del caffè.
E’ possibile regolare e personalizzare la dosatura.
8.1 Regolazioni dosatura
Le regolazioni dell’erogazione del caffè viene effettuata agendo
sulla tastiera dei gruppi:
· Predisporre il portafiltro come descritto per la preparazione del
caffè
· Tenere premuto il tasto 3 (Fig. 8.1) fino a che il relativo led
lampeggia.
· Il led lampeggiante indica che la macchina è in fase di program-
mazione, trascorsi 30 secondi la macchina automaticamente
torna in modalità lavoro.
· Durante il lampeggiamento del led premere il tasto relativo alla
dosatura che si vuol programmare per iniziare l’erogazione.
· Durante l’erogazione il led rimane acceso.
· Attendere che l’infusione in tazza raggiunga la quantità desi-
derata quindi premere nuovamente il tasto per interrompere
l’erogazione.
· La regolazione è memorizzata dalla centralina elettronica
· Ripetere l’operazione per i rimanenti tasti, i led dei tasti già
programmati rimarranno spenti.
Iniziare la regolazione delle macchine dalla prima tastiera
posta sulla sinistra frontalmente alla macchina.
Se si programma la pulsantiera di sinistra, la centralina
elettronica memorizza automaticamente e applica la rego-
lazione al secondo gruppo.
Se si desidera regolare in modo differente l’erogazione
del gruppo di destra, ricominciare la procedura dal punto
iniziale solo con la pulsantiera di destra.
3
Fig. 8.1

14
9. MANUTENZIONE
Salvo diversamente indicato le operazioni di manutenzio-
ne vanno effettuate a macchina spenta, fredda e con la
presa di alimentazione disinserita. È sconsigliato l’impiego
di strumenti metallici, abrasivi e di solventi per la pulizia
della macchina:
potrebbero danneggiarla.
Dove indicato, utilizzare detergenti specifici per macchine
da caffè, in vendita nei centri di assistenza tecnica specia-
lizzati.
9.1 Manutenzione giornaliera
Per le operazioni di pulitura utilizzare panni o spugne che non
rilascino peli o fili.
· Pulire con cura la carrozzeria e seguendo il senso della satinatura
sulle parti di acciaio inox.
· Pulire le lance vapore e la lancia di prelievo dell’acqua calda
controllando che gli ugelli dei diffusori non siano occlusi, par-
zialmente o completamente, da residui e incrostazioni; qualora
si renda necessaria un operazione di disincrostazione prestare
particolare attenzione a non deformare o danneggiare lo spruz-
zatore.
· Togliere i portafiltri dalla macchina, per rimuovere i depositi di
grasso, sciacquare i portafiltri con acqua calda.
9.2 Manutenzione settimanale
9.2.1 Pulizia filtri (Fig.9.1)
· Preparare una soluzione detergente utilizzando acqua bollente
e bustine di detergente in polvere per macchine da caffè in un
recipiente che non sia di alluminio o ferro.
· Togliere i portafiltri e immergerli nella soluzione preparata per
almeno 20 minuti (se possibile per la durata di una notte).
· Togliere i portafiltri dalla soluzione e sciacquarli abbondante-
mente con acqua corrente.
9.2.2 Pulizia bacinella di raccolta (Fig.9.2)
· Rimuovere la griglia poggiatazze dalla bacinella e se necessario
pulirla.
· Rimuovere la bacinella di scarico e provvedere a pulirla elimi-
nando incrostazioni o eventuali residui dei fondi di caffè.
9.3 Manutenzione periodica
9.3.1 Sostituzione acqua con svuotamento completo
caldaia
Operazione da effettuare a cura del servizio tecnico di
assistenza.
· Spegnere la macchina e attendere che non vi sia pressione
all’interno della caldaia (manometro con indice a “0”)
- Svuotare il completo circuito idraulico della macchina.
Fig. 9.2
Fig. 9.1
A

15
Come ottenere l’igiene:
- Si ottiene con l’impiego di disinfettanti
I disinfettanti hanno il compito di distruggere i microrganismi
presenti sulle superfici.
Come ottenere la pulizia:
- Si ottiene con l’impiego di detergenti e/o detersivi
I detergenti hanno il compito di eliminare lo sporco grossolano.
Esistono in commercio prodotti che sono contemporaneamente
detergenti/disinfettanti, normalmente reperibili in farmacia (a
base di cloro).
Per quanto non menzionato in questo capitolo fare riferimento alla
normativa HACCP ed in particolare prestare attenzione a:
- Pulizia dei locali
- Trasporto prodotti
- Manutenzione macchinari
- Smaltimento rifiuti
- Approvvigionamento acqua potabile
- Igiene personale
- Caratteristiche prodotti alimentari
- Direttiva 93/43/CEE
Alcune importanti avvertenze (rif. Direttiva 93/43/CEE)
I locali in cui vengono installate le macchine da caffè, devono
essere tali da impedire l’accumulo di sporcizia, il contatto con
materiali tossici e la formazione di condensa o muffa sulle su-
perfici della macchina stessa.
Inoltre è importante che i locali in cui viene installata la macchina
da caffè, possa garantire una corretta prassi igienica impedendo
anche la contaminazione crociata, durante le operazioni, fra
prodotti alimentari, apparecchiatura, materiali, acqua, ricambio
d’aria o interventi del personale ed escludendo agenti sterni di
contaminazione quali insetti o altri animali nocivi.
Esempio di procedura di pulizia ideale di una macchina da
caffè:
L’addetto all’igiene dell’impianto, prima di aprire la macchina, deve
accertarsi dello stato di pulizia dell’ambiente circostante e porre
un cartello, che indichi ai potenziali consumatori che:
- “l’apparecchiatura è fuori servizio per manutenzione”
- è importante che, durante le operazioni di pulizia e sanitizza-
zione, l’addetto non debba mai sospendere il suo lavoro per far
funzionare la macchina.
- Per la pulizia interna usare strofinacci puliti, meglio ancora panni
monouso.
- Indispensabile l’accorgimento di non far entrare mai in contatto
prodotti usati per la pulizia generica per macchine da caffè da
quelli usati per la pulizia delle parti a contatto con alimenti.
- Prestare attenzione durante le operazioni di pulizia a non tra-
sferire germi da zone sporche ad altre già pulite.
A) usare guanti puliti
B) usare acqua calda non prelevata da gabinetti
C) prestare maggiori attenzioni nella pulizia delle parti a contatto
con le sostanze alimentari
- Rimuovere accuratamente tutti i residui di sporcizia prima di
procedere all’utilizzo di disinfettanti.
- Evitare accuratamente ogni contato di alimenti con superfici
sporche.
- Durante le operazioni di pulizia attenersi scrupolosamente alle
indicazioni riportate nelle confezioni dei detergenti chimici.
Evitare assolutamente che le confezioni degli alimenti vengano
a contatto dei detergenti.
- Accertarsi che il vostro equipaggiamento di pulizia sia in perfette
condizioni di efficienza.
D)terminate le operazioni di pulizia depositare i sacchi raccolta
rifiuti in apposite aree lontane da quelle dove andranno le
macchine da caffè.
9.4 Sanitizzazione
ALCUNI IMPORTANTI AVVERTIMENTI
- Operatori e tecnici che abitualmente entrano in contatto con i
prodotti alimentari devono prestare particolare attenzione alla
pulizia personale e dei propri indumenti.
In particolare prima di iniziare ogni operazione sulla macchina
assicurarsi di:
- indossare scarpe antinfortunistiche o almeno adatte all’uso
- lavarsi le mani con cura
- mantenere le unghie corte, pulite e prive di tinta
- portare capelli corti e puliti
- evitare di graffiarsi durante le operazioni di manutenzione
- non fumare e non mangiare durante il lavoro
- evitare di toccare capelli, bocca, naso durante il lavoro
- evitare di indossare anelli, bracciali, orologi
- coprire eventuali ferite
- evitare profumazioni personali forti
La maggior contaminazione dei cibi passa attraverso le mani, vi
ricordiamo pertanto di lavarvi le mani ogni qualvolta:
- si inizia a lavorare sulla macchina
- dopo essere stati alla toilette
- dopo esservi toccati i capelli, soffiato il naso, mangiato
- dopo aver maneggiato prodotti chimici per la pulizia
- dopo aver stretto le mani ad altre persone
Se vengono usati guanti protettivi bisogna avere l’accortezza di cam-
biarli ogni volta che entrano in contatto con oggetti inquinanti.
Verificare che l’allacciamento idrico sia adeguato e conforme
alla direttiva CEE 80/778 concernente la qualità delle acque
destinate al consumo umano.
Assicurare una corretta aerazione meccanica o naturale, evitan-
do il flusso meccanico di aria da una zona contaminata verso
una zona pulita.
Le operazioni di pulizia possono avvenire sul posto in cui è instal-
lata la macchina.

16
10. MESSA FUORI SERVIZIO
10.1 Messa fuori servizio temporanea
· Effettuare le operazioni di pulizia e manutenzione.
· Disinserire e avvolgere il cavo di alimentazione elettrica.
· Provvedere allo svuotamento completo della caldaia e di tutto
il circuito idraulico tramite l’estrazione del serbatoio autonomo
e da macchina spenta, tenere premuto il tasto del caffè corto
della pulsantiera di Destra, accendere la macchina sulla posi-
zione n°1 (in basso), tenere premuto il tasto del caffè corto
fino all’inizio dell’erogazione, rilasciare il tasto ed attendere fino
alla completa erogazione dell’acqua nel circuito idraulico.
· Coprire la macchina e riporla in ambiente asciutto, al riparo
dalle intemperie, e di esclusivo accesso.
Per le operazioni di disconnessione dalle reti di alimentazione
rivolgersi al personale qualificato
10.2 Messa fuori servizio definitiva
· Disinserire e avvolgere il cavo di alimentazione elettrica.
· Provvedere allo svuotamento completo della caldaia e di tutto
il circuito idraulico tramite l’estrazione del serbatoio autonomo
e da macchina spenta, tenere premuto il tasto del caffè corto
della pulsantiera di Destra, accendere la macchina sulla posi-
zione n°1 (in basso), tenere premuto il tasto del caffè corto fino
all’inizio dell’erogazione, rilasciare il tasto ed attendere fino alla
completa erogazione dell’acqua nel circuito idraulico.
11.1 GESTIONE DEGLI ALLARMI
Nome/codice Segnalazione Significato Eliminazione dell’errore
Mancanza acqua - I due led lampeggianti La sonda di livello rileva la mancanza di
acqua anche dopo che è stato superato il
time-out di riempimento della caldaia
Spegnimento e riaccensione della
macchina
Assenza impulsi
contatore
volumetrico
- Lampeggia il led relativo
alla dose selezionata Il microcontrollore non rileva gli impulsi
del contatore volumetrico durante un
ciclo caffè
Dopo 1 minuto di assenza impulsi,
la dose in corso viene arrestata
e la macchina torna in modalità
di riposo
Svuotamento
caldaia - I due led lampeggianti Accensione contemporanea delle pompe
ed elettovalvole di erogazione del caffè
per 30 secondi.Accensione elettrovalvola
tè per 40 secondi
Spegnimento e riaccensione della
macchina
Allarme Eeprom - I due led lampeggianti Istallazione di versione software
diversa rispetto a quella memorizzata
in Eeprom
Pressione tasto n°3 gruppo 1 al-
l’accensione.
Allarme pompa
carico caldaia - I due led lampeggianti Superato tempo accensione pompa
caricamento caldaia Spegnimento e riaccensione della
macchina
Allarme pompa
gruppo 1 - I due led lampeggianti Superato tempo accensione pompa
gruppo 1 Spegnimento e riaccensione della
macchina
Allarme pompa
gruppo 2 - I due led lampeggianti Superato tempo accensione pompa
gruppo 2 Spegnimento e riaccensione della
macchina
1) La macchina non si accende: - Controllare il corretto inserimento della spina
- Controllare che gli interruttori differenziale, magneto-termico, e generale
siano inseriti
- Controllare lo stato del cavo di alimentazione e della spina, se danneggiati
rivolgersi a personale qualificato per la sostituzione
2) Erogazione lenta - Controllare lo stato di pulizia dei filtri e delle doccette
3) Erogazione vapore irregolare - Controllare che gli ugelli delle lance non siano ostruiti.
11. INCONVENIENTI E RIMEDI
Operazioni di controllo eseguibili dall’utilizzatore da effettuare a spina staccata.Per ogni altro tipo di anomalia o in-
conveniente non specificato, staccare l’alimentazione elettrica, astenersi da interventi diretti di riparazione o verifica
e rivolgersi al servizio tecnico di assistenza qualificato.

DECLARATION OF CONFORMITY
La BIANCHI VENDING GROUP S.p.A.
Corso Africa, 9 - 24040 Zingonia di VERDELLINO (BG) Italia
states that the range of professional coffee machines model:
EP 4100 BIANCHI M
is complying with the safety measures foreseen by the directives:
1. Low Voltage Directive EEC 73/23 ⇒EEC 93/68 ⇒EEC2006/95 - LV -
2. Electromagnetic compatibility EEC 89/336 ⇒EEC 91/263 ⇒EEC 92/31⇒
93/68 ⇒EEC 2004/108 -EMC-
3. MATERIALS AND ARTICLES IN CONTACT WITH FOOD
(1) REG. (EC) 1935/2004 on materials and articles intended to come into contact with food
(2) REG. (EC) 1895/2005 on the restriction of use of certain epoxy derivatives in materials and
articles intended to come into contact with food
(3) DIR. 2002/72 EC relating to plastic materials and articles intended to come into contact
with foodstuffs
The tests have been made in accordance with the Harmonized European Standards
1) LOW VOLTAGE (Electrical safety LV):
EN 60335-1 : 2002 + A1+ A11 (Safety of Household and Similar Electrical Appliances)
EN 60335-2-75: 2004+ A1 (Safety for Vending and dispensing Machines)
EN ISO 11201 + EN ISO 3744 Measurement of acoustic noise
Sound Pressure Level: LpA < 70 dB(A)
2) ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY (EMC)
EN 55014-1:2000+A1+A2
EN 55014-2:1997+A1
EN 61000-3-2: 2000+A2
EN 61000-3-3:1995+A1+A2
EN 61000-4-4
EN 61000-4-5
EN 61000-4-6
EN 61000-4-11
EN 61000-4-2
EN 50366:2003 +A1 Measurement of Electromagnetic field
3) MATERIALS AND ARTICLES IN CONTACT WITH FOOD
D.M. 21-03-1973 and its amendements ⇒D.M. 2006 May 4th nr. 227, and receiptment of European
Directives:82/711/EEC, 85/572/EEC, 93/8/EEC, 97/48/EC, 2002/72/EC, 2004/13/EC, 2004/19/EC,
2005/79/EC, Reg. EC n. 1935/04 e Reg.EC n. 1895/2005.
Zingonia di Verdellino (BG), 2008 November
CHIEF EXECUTIVE OFFICER

18
INFORMATION TO THE USERS
Under Legislative Decree 25 September 2007, no.185 and art. 13, Legislative Decree 25 July 2005, no.151 “Implementation
of Directives 2002/95/EC, 2002/96/EC and 2003/108/EC, regarding the reduction of use of hazardous substances
in electrical and electronic equipment as well as waste disposal”.
The barred waste container symbol on the equipment means that the product, at the end of its service life, must be
disposed of separately from the other types of waste.
The user must therefore convey the equipment, at the end of its service life, to the appropriate separate collection centres for
electronic/electrotechnical waste products or return it to the dealer when purchasing a new equivalent equipment.
The appropriate separate collection and the following sending of the used equipment to recycling, treatment and eco-friendly
disposal will help avoid negative effects on the environment as well as on health along with an easier recycling of the materials
forming the equipment.
Any unauthorized disposal of the product by the user will imply the enforcement of the administrative sanctions as set out in
Legislative Decree no. 22/1997 (article 50 and following articles, Legislative Decree no. 22/1997).
Declaration of Conformity
RoHS Directive
DIRECTIVE 2002/95/EC OF THE
EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL of 27 January 2003
on the restriction of the use of certain hazardous
substances in electrical and electronic equipment
Bianchi Vending Group S.p.A. declares:
Starting from July 1st 2006 any product manufactured by “Bianchi Vending Group Spa” on the
European market is Rohs Directive compliant and do not contain concentrations exceeding limits
allowed for the following substances:
•Lead (Pb)
•Mercury (Hg)
•Cadmium (Cd)
•Hexavalent Chromium (Cr(VI))
•Polybrominated Biphenyls (PBB)
•Polybrominated Diphenyl ethers:
o Polybrominated diphenyl ethers (PBDE)
o Octabromodiphenyl ether (OctaBDE)
o Decabromodiphenyl ether (DecaBDE)
•Perfluorooctane sulfonate (PFOS)
•PolyChloro Naphthalenes (PCN)
•Bis(tribromophenoxy)ethane Polychlorinated biphenyl (PCB)
•Benzene
Zingonia di Verdellino (BG), 12 January 2009
CHIEF EXECUTIVE OFFICER
______________________

19
PE
ATTENTION: Important safety indications
READ the instruction manual machine carefully before using the machine
For any service or maintenance switch off the machine
ATTENTION: machine switched on
ATTENTION: hot parts in contact!
Earthing indication
IMPORTANT NOTICES
OPERATOR
By “operator” we mean the person assigned to machine use and operation and to coffee refilling
tasks. The operator must furthermore take care of all the necessary machine cleaning operations.
In the event of machine breakdowns, the operator is required to contact the installation and service
technicians accordingly.
INSTALLATION TECHNICIAN
The installation technician is defined as the person responsible for the installation of the coffee ma-
chine, the starting up operations and the function settings.
Each regulation operation is the exclusive responsibility of the installation technician who also holds
the programming access password.
BEFORE USING THE MACHINE, READ THIS MANUAL CAREFULLY FOR ITS CORRECT USE IN AC-
CORDANCE WITH THE CURRENT safety STANDARDS.

20
1.0 INTRODUCTION
1.1 Directions and instructions for operators
This coffee brewing machine has been engineered and constructed
in full compliance with all the laws and regulations currently in force
on safety issues. It is deemed as being safe to machine operators
that accurately comply with all the directions and instructions
provided in this Manual.
The user must not under any circumstances remove the guards
that require a tool for removal.
Some maintenance operations (to be done solely by specialized
technicians and indicated in this manual with a special symbol)
require that specific safety protections of the machine must be
switched off .
In accordance with the current safety regulations, certain opera-
tions are the exclusive responsibility of the installation technician,
and the ordinary maintenance technician may have access to
specific operations on with specific authorization.
The acquaintance and absolute respect, from a technical point of
view, of the safety instructions and of the danger notices contained
in this manual, are fundamental for the execution, in conditions
of minimum risk, for the installation, use and maintenance of
this machine.
1.2 General Instructions
Knowledge of the information and instructions
contained in the present manual is essential for
a correct use of the coffee machine on the part
of the user.
Interventions by the user on the coffee machine are allowed only
if they are of his competence and if he has been duly trained.
The installation technician must be fully acquainted with all the
mechanisms necessary for the correct operation of the coffee
machine.
– It is the buyer’s responsibility to ascertain that the users have
been trained and are informed and regulations indicated in the
technical documentation supplied.
Despite the full observance of the safety regulations by the
constructor, those who operate on the coffee machine must be
fully aware of the potential risks involved in operations on the
machine.
– This instruction manual constitutes an integral part of the
coffee machine and as such, it must be always be on hand in
the vicinity of the machine for easy consultation by the various
machine operators, right until the machine is actually stripped
and scrapped.
– In case of loss or damage of the present manual it is possible
receive a new copy making application to the manufacturer,
with prior indication of the data registered on machines’ serial
number.
– Modifications to the machine not previously agreed on with the
construction company and undertaken by the installation tech-
nician are considered to be under his entire responsibility.
All the operations necessary to maintain the machine’s efficien-
cy, before and during it’s use are at the users charge.
– Any manipulations or modifications made to the coffee machine
that are not previously authorized by the manufacturer, relieve
the latter from any responsibility for damages deriving from,
and will automatically result in the cancellation of the machine
guarantee terms.
– This manual reflects the status at the moment of the emission
of the coffee machine on the market; possible modifications,
upgrading, adaptments that are done the machine and that are
subsequently commercialized do not oblige the manufacturer
neither to intervene on the machine previously supplied, nor,
neither to update the relative technical documentation supplied
together with the machine.
INDEX
1.0 INTRODUCTION
1.1 Directions and instructions for operators
1.2 General directions and instructions
2.0 DESCRIPTION OF THE MACHINES
3.0 TECHNICAL SPECIFICATIONS
3.1 Machine dimensions and weights
3.2 Items on issue with the machine
3.3 Mechanical safety devices
3.4 Electrical safety devices
3.5 Environmental noise
3.6 Vibrations
3.7 Machine functional specifications and make up
4. TRANSPORT
4.1 Packing
4.2 Inspection on delivery
5. INSTALLATION
5.1 Utilities to be provided by the customer
5.1.1. Power supply
5.1.2. Water mains supply
5.2 Machine positioning
6. COMMISSIONING
6.1 Machine control commands and devices
6.2 Machine start-up
7. OPERATION
7.1 How to make coffee
7.2 How to heat up a drink
7.3 How to make teas and infusions
8. DOSAGE ADJUSTMENT AND CALIBRATION
8.1 Dosage adjustment
9. MAINTENANCE
9.1 Daily maintenance
9.2 Weekly maintenance
9.2.1 Cleaning the filters
9.2.2 Cleaning the collection tray
9.3 Periodic maintenance tasks
9.3.1 Water replacement and total emptying
out of the boiler
9.4 Sanitization
10. PUTTING THE MACHINE OUT OF SERVICE
10.1 Putting the machine out of service temporarily
10.2 Putting the machine out of service definitely
11. TROUBLE SHOOTING
Table of contents
Languages:
Other BIANCHI VENDING Coffee Maker manuals

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING BVM 333 User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING Lucia 2 Groups User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING SOFIA ESPRESSO User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING BVM 901 LEISA User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING LEI700 User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING LEI200 E4S MC PD A/R AUTO User manual

BIANCHI VENDING
BIANCHI VENDING SOFIA ESPRESSO User manual