Enofrigo Music User manual

LINEA BAGNO MARIA
ТЕПЛОВЫЕ БУФЕТЫ
IT-MANUALE ISTRUZIONI
EN-INSTRUCTION MANUAL
FR-NOTICE D’INSTRUCTION
DE-BEDIENUNGSANLEITUNG
SP-MANUAL DE INSTRUCCIONES
RU-РУКОВОДСТВО ПО ЭКСП УАТАЦИИ стр 44-70
“ Music” “Salsa” “Music luxus”

“Gran buffet Music” “City line” “Drop-in”
2

1- Italiano -
INDICE PER ARGOMENTI
Capitolo Pagina
1. Introduzione 4
2. Avvertenze 4
. Precauzioni generali 5
4. Norme di garanzie 5
5. Targhetta di identificazione 5
6. Destinazione d’uso 6
7. Descrizione della macchina/Caratteristiche tecniche 6
8. Misure di prevenzione contro i rischi per la salute e la sicurezza 7
9. Segnaletica e simbologia 8
10.Trasporto, movimentazione e immagazzinamento 8
11.Predisposizione locali e installazione della macchina 9
12.Messa in funzione –uso e regolazione 10
1 .Riempimento dell’acqua in vasca 18
14.Igiene alimentare e pulizia 18
15.Manutenzione e controlli 19
16.Anomalie e possibili rimedi 19
17.Situazioni di emergenza 21
18.Smantellamento della macchina/Normativa RAEE 22
19.Ordinazione ricambi 2
Allegati
3

Montaggio “DROP-IN” A
Schemi elettrici B
Dichiarazione di conformità CE C
2- Italiano -
1. INTRODUZIONE
Si raccomanda la lettura di questo manuale istruzioni prima di effettuare qualsiasi operazione sulla macchina.
Questo manuale istruzioni è stato concepito e strutturato in modo da consentirne la rapida e agevole
consultazione. Per ogni argomento trattato, vi sono delle illustrazioni o delle tabelle che ne facilitano la
comprensione.
Il manuale istruzioni è suddiviso in vari capitoli. Ogni capitolo contiene uno degli argomenti indicati
nell’indice.
All’interno del manuale troverete delle segnalazioni che sintetizzano il seguente significato:
ATTENZIONE!
norme antinfortunistiche per l’operatore
AVVERTENZA:
si può creare un danno alla macchina e/o ai suoi componenti
PRECAUZIONE:
notizie aggiuntive riguardanti l’operazione in corso
NOTA:
indicazioni generali
2. AVVERTENZE
Questo manuale istruzioni è rivolto al proprietario e/o utilizzatore della macchina e al personale dipendente
addetto alla movimentazione, all’installazione, all’uso, alla manutenzione e allo smantellamento della
medesima.
Questo manuale fornisce dettagliate informazioni e istruzioni circa:
• le caratteristiche tecniche della macchina
• l’uso previsto della macchina
• la movimentazione e l’installazione della macchina
• la manutenzione e lo smantellamento della macchina
Questo manuale è da considerarsi parte integrante di una macchina destinata ad uso professionale e, come tale,
non potrà mai sostituire una adeguata preparazione ed esperienza dell’utilizzatore.
La casa costruttrice ricorda al Cliente, utilizzatore della macchina, l’obbligo di osservare la legislazione vigente
riguardante i luoghi di lavoro e l’igiene.
4

Questo manuale è da considerare parte della macchina e deve essere conservato per future consultazioni fino
allo smantellamento della medesima.
Questo manuale rispecchia lo stato della tecnica (o lo stato dell’arte) esistente al momento della
commercializzazione della macchina e non può essere considerato inadeguato solo perché successivamente
aggiornato sulla base di nuove esperienze.
La casa costruttrice si riserva il diritto di apportare alla macchina e al manuale istruzioni eventuali
aggiornamenti, senza che ciò costituisca obbligo di aggiornare macchine e/o manuali di precedente produzione.
Tuttavia, la casa costruttrice si rende disponibile a fornire al Cliente le eventuali ulteriori informazioni richieste,
così come terrà nella massima considerazione eventuali proposte di miglioramento del presente manuale.
In caso di cessione della macchina, il Cliente è pregato di segnalare alla casa costruttrice l’indirizzo del nuovo
proprietario.
La casa costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni subiti da persone, animali o cose derivanti
da:
a. uso improprio della macchina o suo uso da parte di personale non addestrato per le macchine riservate ad
uso professionale
b. uso contrario alla normativa nazionale specifica
c. installazione non corretta
d. difetti di alimentazione elettrica
e. carenza nella pulizia e manutenzione prevista
f. modifiche o interventi non autorizzati
g. utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello
h. mancata osservanza totale o parziale delle istruzioni di questo manuale
i. eventi eccezionali
. PRECAUZIONI GENERALI
• Non lasciare la macchina incustodita, soprattutto in presenza di bambini.
• Non ingerire il liquido, seppur atossico, contenuto negli accumulatori di freddo.
• Inserire nella macchina solo prodotti alimentari già caldi.
• La conservazione di prodotti alimentari ad alto contenuto di acqua può provocare la formazione di condensa:
ciò non pregiudica il corretto funzionamento della macchina.
• Prima di eseguire qualsiasi operazione di installazione, pulizia, manutenzione e riparazione, disinserire
l’interruttore generale e staccare la spina della presa di alimentazione elettrica interbloccata con
interruttore.
4. NORME DI GARANZIA
I criteri per definire la garanzia della macchina sono di seguito riportati:
• la durata della garanzia è di un anno (per anno si intendono 2 mesi consecutivi dalla data di acquisto);
• restano esclusi dalla garanzia le parti elettriche ed elettroniche e quei componenti della macchina che per
natura o destinazione sono soggetti a deterioramento o logorio;
• la garanzia decade qualora la macchina sia stata impiegata senza rispettare le prescrizioni contenute nel
presente manuale;
• la garanzia decade qualora il Cliente provveda autonomamente o per mezzo di terzi non autorizzati dalla casa
costruttrice o dal rivenditore autorizzato a smontare, modificare o tentare di riparare la macchina;
• per qualsiasi controversia, il giudizio è esclusività del Tribunale di Padova.
5. TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
La targhetta di identificazione, contenente tutti i dati necessari all’identificazione della macchina, è applicata
ove indicato dalla freccia.
I dati riportati sono i seguenti:
• dati identificativi del costruttore;
• modello della macchina;
5

• numero di matricola;
• anno di costruzione;
• marchio CE di conformità;
• classe climatica della macchina;
• dati tecnici.
I dati contenuti nella targhetta di identificazione dovranno essere comunicati per qualsiasi richiesta di
intervento. La targhetta riportata in figura è da intendersi a puro titolo esemplificativo.
Legenda
– Nome della casa costruttrice
2 – indirizzo della casa costruttrice
3 – tipo di macchina
4 – numero di matricola della macchina
5 – modello della macchina
6. DESTINAZIONE D’USO
I mobili per la ristorazione sono destinati all’esposizione e alla conservazione giornaliera di alimenti destinati
all’immediato consumo nei pubblici esercizi quali alberghi, ristoranti, trattorie, pizzerie, gastronomie,
supermercati.
Eventuali usi per scopi diversi non sono consentiti in quanto da ritenersi pericolosi per l’utilizzatore
della macchina e per la buona tenuta della medesima.
7. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA/CARATTERISTICHE TECNICHE
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1
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4
5

I mobili per la ristorazione sono essenzialmente così strutturati:
• Struttura della macchina e della base in legno massiccio verniciato (non verniciato su richiesta), nei mod.
“DROP-IN” la base è in lamiera di acciaio;
• vasca interna in acciaio inox AISI 304 satinato isolata con materiale isolante;
• piano inferiore in legno (tranne nei modelli “DROP-IN”);
• sovrastruttura in vetro temperato, completa di illuminazione interna comandata da un interruttore;
• maniglia per l’apertura e la chiusura della sovrastruttura, ove non fissa;
• resistenze riscaldanti in silicone posizionate sotto il fondo della vasca inox;
• termoregolatore elettronico per il controllo automatico della temperatura dell’acqua;
• sistema di scarico dell’acqua;
• ruote alla base della macchina (tranne per i modelli “DROP-IN”);
• pannello elettronico.
DROP-IN = prodotto da incasso
8. MISURE DI PREVENZIONE CONTRO I RISCHI PER LA SICUREZZA E LA
SALUTE
La casa costruttrice ha progettato e costruito la macchina tenendo nel massimo conto i risultati di una
preventiva e accurata analisi dei rischi per la SICUREZZA e la SALUTE connessi con l’impiego della stessa.
Le protezioni e i dispositivi installati sulla macchina rappresentano quindi i risultati ottenuti nel conseguire le
finalità di sicurezza sancite nelle specifiche direttive CEE.
Di tali protezioni e dispositivi vengono di seguito fornite informazioni ed illustrazioni allo scopo di consentire
all’utilizzatore della macchina di operare in condizioni di massima sicurezza possibile.
8.1. Misure di prevenzione contro i rischi di origine meccanica
La macchina è dotata di protezioni atte ad evitare contatti accidentali con gli organi in movimento.
In particolare:
• Tranne per i modelli “DROP-IN”, la macchina è dotata di 4 ruote piroettanti di cui 2 con freno a pedale. La
macchina è stabile e non necessita di ancoraggio al pavimento (pericolo di urto);
• Accanto alle lampade riscaldanti sono state applicate opportune avvertenze di pericolo scottature.
8.2. Misure di prevenzione contro i rischi di origine elettrica
Contro il pericolo di contatti diretti ed indiretti sono state adottate le misure di prevenzione previste dalla
direttiva 2006/95/CEE e dalla norma EN 60335 e sono state eseguite tutte le prove previste come attestato dalla
dichiarazione di conformità CE (vedi allegato). Sono state inoltre eseguite le prove previste dalle norme
tecniche vigenti per l’attuazione della direttiva CEE sulla EMC (direttiva 2004/ 08/CEE). In particolare:
• I componenti sono tutti garantiti dai relativi costruttori (su ognuno è riportata la sigla caratteristica).
• Le apparecchiature e tutti gli altri componenti elettrici sono installati all’interno di vani chiusi in modo da
impedire qualsiasi contatti DIRETTO con parti in tensione. Sul pannello di protezione del quadro elettrico è
riportato il segnale di pericolo da corrente elettrica:
• A protezione contro i contatti INDIRETTI tutte le masse metalliche sono collegate a terra con apposito
conduttore. Attraverso il collegamento spina- presa, tale conduttore dovrà garantire la continuità elettrica tra la
macchina e l’impianto generale di terra; l’idoneità e l’efficienza dell’impianto generale e delle apparecchiature
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complementari necessarie per interrompere l’alimentazione elettrica in caso di guasto sono a totale carico
dell’utilizzatore della macchina.
• Le lampade di illuminazione sono riparate da un vetro di protezione, secondo la norma EN 60335 (pericolo di
scoppio).
Si ricorda che la presa, interbloccata con interruttore, va ubicata ad una altezza di circa 30 cm dal pavimento
ed in posizione tale da non essere esposta ad urti o danneggiamenti, evitando il contatto del cavo con i bordi
della vasca.
8. . Misure di prevenzione per l’igiene
La sovrastruttura in vetro temperato è stata progettata e costruita come protezione anti-polvere e anti-sputo
secondo la norma EN 60335.
Gli elementi o parti della macchina destinati a venire a contatto con gli alimenti, ovvero ricadenti nella
cosiddetta ZONA ALIMENTARE, sono in acciaio inox.
8.4. Misure di prevenzione contro i rischi originati dal rumore
Si può affermare che la macchina non produce rumorosità fastidiose ne dannose.
9. SEGNALETICA E SIMBOLOGIA
La segnaletica di sicurezza richiama l’attenzione dell’operatore su eventuali possibili pericoli per salvaguardare
lo stesso ai fini della sicurezza.
PERICOLO! Alimentazione elettrica
Controllare la perfetta conservazione dei colori e delle scritte dei segnali e dei simboli. Al minimo
deperimento, richiederne una copia alla casa costruttrice o al rivenditore autorizzato e sostituirli.
La simbologia presente sul termoregolatore è descritta nel capitolo relativo al suo uso.
10. TRASPORTO, MOVIMENTAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Si ricorda che pesi e dimensioni di ingombro della macchina sono indicati nel capitolo n°6.
La macchina è stata imballata in un cartone riportante i simboli e le indicazioni per la sua movimentazione.
Successivamente è stata posta su un pallet e caricata su un container o un vagone con l’ausilio di un adeguato
carrello elevatore.
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La macchina deve essere sempre movimentata con la massima cautela e prudenza.
Gli operatori addetti alla movimentazione della macchina dovranno essere qualificati e adeguatamente
formati.
Per l’immagazzinamento della macchina, utilizzare locali asciutti ed aerati e proteggere la macchina stessa con
un telo.
La casa costruttrice non risponde dei danni provocati da operazioni mal eseguite.
10.1. Procedure di scarico della macchina con l’ausilio di un carrello elevatore
Fase Scaricare con la massima cautela la macchina ancora imballata dal camion
Fase 2 Appoggiare delicatamente la macchina a terra
Fase 3 Togliere l’imballo e asportare delicatamente la macchina con il carrello elevatore,
avendo cura di non danneggiarla, fino a permettere la rimozione
del bancale inferiore
Fase 4 Appoggiare delicatamente la macchina su una superficie piana, consistente
ed il più vicino possibile al luogo di posizionamento definitivo.
11. PREDISPOSIZIONE LOCALI E INSTALLAZIONE DELLA MACCHINA
Il locale nel quale la macchina sarà installata, così come nei vari impianti esistenti, dovrà rispettare le normative
e le specifiche tecniche locali vigenti.
Posizionare la macchina in un luogo asciutto e ben aerato rispettando le norme tecnicosanitarie locali. In
particolare:
• Evitare di posizionare la macchina in prossimità di fonti di calore (caloriferi, forni, fornelli, ecc.) o di correnti
d’aria. Qualora ciò non fosse possibile, è necessario rispettare le seguenti distanze minime: 50 cm da cucine a
carbone o petrolio e 50 cm da cucine elettriche e/o a gas.
• Per evitare il rischio di alimenti avariati, evitare l’esposizione della macchina ai raggi solari diretti.
• Fare attenzione a non coprire od ostruire le aperture di ventilazione della macchina.
Sballare accuratamente la macchina togliendo il cartone principale e successivamente tutti i materiali protettivi
dell’imballo.
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All’atto della rimozione dell’imballaggio, controllare la perfetta integrità della macchina e segnalare entro
48 ore dalla ricezione della merce gli eventuali danni rilevati alla casa costruttrice o al rivenditore
autorizzato.
Per l’installazione della macchina, tenere conto dei dati riportati sulla targa di identificazione e delle misure di
ingombro (vedi capitolo n°5 e n°6).
Per l'uso e la manutenzione della macchina è necessario riservare uno spazio libero, valutabile in circa 50 cm
tutto attorno alla macchina.
N.B. = Collegare al cavo di alimentazione un’adeguata spina (questa operazione deve essere eseguita da
un tecnico qualificato).
È assolutamente vietato l’utilizzo della macchina in luoghi ove esistono effettivi pericoli di esplosione o
di incendio a causa della presenza o sviluppo di polveri, gas o miscele esplosive o infiammabili.
Si ricorda che i materiali impiegati per l’imballo devono essere smaltiti secondo la normativa locale
vigente riguardante i rifiuti industriali e speciali.
Per l’installazione dei modelli “DROP-IN”, vedere allegato A.
12. MESSA IN FUNZIONE, USO E REGOLAZIONE
Per ottenere dal mobile refrigerante prestazioni ottimali, si devono verificare i seguenti criteri:
• Temperatura ambiente = 25°C
• Umidità relativa U.R. = 60 %
Prima di mettere in funzione la macchina, osservare le seguenti istruzioni:
. Verificare che l'impianto ed i collegamenti elettrici siano conformi alle normative locali vigenti.
2. Verificare che il voltaggio della macchina indicato nella targhetta d'identificazione corrisponda alla tensione
di linea esistente nella presa di utilizzo. In caso contrario, non procedere all'allacciamento elettrico ed
interpellare la casa costruttrice o il rivenditore autorizzato.
3. Verificare la corretta messa a terra della macchina e la disponibilità di un interruttore bipolare di rete con
differenziale.
4. Se la presa e la spina di alimentazione non sono dello stesso tipo, far sostituire la presa da un tecnico
qualificato. Non utilizzare prolunghe o adattatori multipli. Il cavo e la spina di alimentazione devono
risultare facilmente accessibili dopo l'installazione. Qualora evidenziassero segni di usura o danneggiamenti
devono essere immediatamente sostituiti da un tecnico qualificato.
5. Verificare che il pannello comandi e il vetro di protezione per l'illuminazione siano correttamente fissati.
6. Per i modelli dotati di ruote, assicurarsi che due di esse siano bloccate dagli appositi fermi.
7. Riempire la vasca di acqua in modo tale da coprire il sensore presente in vasca (vedi capitolo 3).
8. Per i modelli provvisti di accessori, inserire tutti gli accessori come indicato nelle seguenti figure:
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Ai fini di una conservazione ottimale, non riempire le vaschette gastronomiche fino al bordo, ma lasciare
liberi almeno 3 cm in altezza.
Assemblaggio piani in laminato/legno
Fissaggio dei marmi con supporti

Abbinando la numerazione segnata sui pezzi, assemblare i marmi con la seguente sequenza:
1. Fissare i supporti zincati (n° 4) ai fianchi in legno mediante viti su appositi fori già previsti;
2. Coprire i supporti zincati con supporti in alluminio (n° 3);
. Fissare gli angolari in legno (n° 5) sopra i supporti;
4. Inserire i marmi (n° 2) sugli angolari in legno, tramite lamiere di fissaggio (n° ).
Modello TANGO, SAMBA
Durante il funzionamento, è necessario togliere i ripiani in acciaio inox forati presenti al centro della calotta
trasparente della sovrastruttura. Questo permetterà alla calotta stessa di elevarsi completamente.
Qualora per qualsivoglia motivo il dispositivo che assicura l’automatismo di elevazione non dovesse
funzionare, è necessario agire manualmente tramite una delle impugnature sollevando completamente
la calotta.
Ad apparecchio spento, è possibile abbassare la calotta e ricollocare i ripiani in acciaio inox forati, il cui peso
provvede a mantenere abbassata la calotta.
12.1. Pannello di comando
Il pannello di comando è situato sul basamento e contiene un termoregolatore elettronico che consente la
regolazione della temperatura dell’acqua, l’accensione e lo spegnimento dell’impianto riscaldante e
dell’illuminazione (per l’uso del termoregolatore, vedi istruzioni seguenti). Si consiglia di accendere la luce
solamente durante il servizio vero e proprio.
12.2 Generalità
Il termoregolatore elettronico è un controllore per vasche funzionanti a bagno maria con controllo di livello e
ripristino automatico del livello di acqua. Comanda le resistenze del caldo, le luci ed il carico acqua. Ha in
ingresso una sonda NTC ambiente ed un ingresso digitale per un sensore di livello per la chiamata dell’acqua (il
carico acqua avviene a tempo). La consolle comandi è collegata al modulo DIN tramite cavo telefonico.
12. .Quadro Comandi
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INTRODUZIONE E CARATTERISTICHE GENERALI
12. .1 CARATTERISTICHE:
Il quadro elettrico gestisce e comanda le utenze per il mantenimento della temperatura nelle vasche per cibi, con
un controllo di livello acqua a tempo e doppio livello (min-max)
12. .2 DESCRIZIONE USCITE
N°3 resistenza caldo max 500Wcdu 230/ /50-60Hz
Luce comando da relè RP3SL contatto NO
0( 0)A-250V (soloNO) EN60730-
fluor. lamp 000VA- 0uF max 5000 op
Solenoide acqua da relè RT3 4 contatto SPDT
2(2)A-250V (solo NO) EN60730-
12. . DATI TECNICI:
Alimentazione 400/3/50-60Hz o-230/ /50-60Hz
Nota: prevedere a monte una protezione magnetotermica differenziale
Condizioni di funzionamento – 0T+50°C <90% rH non condensante
Condizioni d’immagazzinamento –20T+70°C <90% rH non condensante
Grado di protezione IP54 contenitore, terminale PST***LR*** IP65
Montaggio a parete
12. .4 DESCRIZIONE INGRESSI:
Ntc standard Carel ( 0Kohm a 25°C ) per sonda temperatura con campo di misura –50°C +90°C ,
risoluzione 0, K
Sensore livello di minima/massima acqua
Connessione del terminale PST “Small” o “Large”
12. .5 COLLEGAMENTI:
Con alimentazione 400/3/50-60Hz togliere i ponti presenti tra i morsetti R-S-T in morsettiera d’alimentazione.
Con alimentazione 230/ /50-60Hz accertarsi della presenza dei ponti tra i morsetti R-S-T in morsettiera
d’alimentazione
Contattore fase (2 T ) “U” e morsetto N prima resistenza 230V
Contattore fase(4 T2) “V” e morsetto N seconda resistenza 230V
Contattore fase (6 T3) “W” e morsetto N terza resistenza 230V
Morsetto -2 uscita per solenoide carico acqua 230V
Morsetto e/o Cavo 3-4 uscita per luce 230V
Morsetto 5-6 sonda NTC
Morsetto 7 sensore livello acqua (massa)
Morsetto 8 sensore livello acqua (min)
Morsetto 9 sensore livello acqua (max)
ARCHITETTURA HARDWARE
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12.4.1 TASTIERA DI COMANDO :
Tasto : non utilizzato
Tasto 2: premuto per sec. attiva/disattiva uscita luce
LED acceso fisso – luce attiva
Tasto 3: premuto per 5 sec. on/off unità
LED acceso fisso – unità attiva (on)
Tasto 4: non utilizzato
Tasto 5: non utilizzato
Tasto 6: modifica parametri, passa da un parametro al successivo
LED acceso fisso – resistenze in funzione
Lampeggiante - richiesta di attivazione resistenze (tempo)
Tasto 7: premuto per 5sec. attiva l’uscita di carico acqua
modifica parametri, passa da un parametro al successivo
LED acceso fisso – carico acqua in funzione
Lampeggiante - richiesta di attivazione carico acqua (tempo)
Tasto 8: premuto per sec. visualizza e/o imposta il set point
Tacita allarme acustico e visivo
Premuto per 5 sec. non in presenza di allarme, dà accesso al menu parametri di tipo (F) frequenti.
Premuto all’accensione del controllo assieme al tasto 7 esegue il reset dei parametri (ripristino parametri).
LED accesso fisso Allarme attivo.
Eseguire questa operazione solamente in caso di emergenza e reimpostare con chiave opzione o manualmente i
dati di configurazione macchina.
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12.4.2 FUNZIONAMENTO:
Il display visualizza la temperatura letta dalla sonda.
Premere il tasto 8 per visualizzare il set point della temperatura impostata.
Una volta visualizzato il set point per cambiarlo basta agire con i tasti 6 e 7 per eseguire l’incremento o
decremento.
Premendo il tasto 3 si avrà un on/off locale, il display inizierà a lampeggiare indicando il simbolo OFF.
Premendo il tasto 2 si accende e spegne la luce.
L’ingresso digitale di livello acqua funziona nel seguente modo: quando si attiva si ha lo spegnimento delle
resistenze del caldo con attivazione della solenoide di carico acqua.
In caso di mancato riempimento acqua, si attiva un allarme con cicalino
) DESCRIZIONE DEI PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE
12.4. MODIFICA PARAMETRI :
Gli strumenti della serie PSB sono gestiti da un microprocessore che permette di adattare il funzionamento del
controllore alle effettive esigenze di regolazione, e, a tale scopo, sono previsti opportuni parametri di
funzionamento.
I parametri sono stati raggruppati in due livelli:
• Parametri di uso frequente (indicati con la lettera F)
• Parametri di configurazione (indicati con la lettera C)
La selezione di questi ultimi è protetta da un opportuno codice (PASSWORD), per impedire manomissioni
indesiderate.
I parametri sono modificabili da tastiera frontale e, nel caso siano previste le opportune opzioni, da seriale
(chiave di programmazione).
12.4.4 MODIFICA DEL SET POINT :
Sullo strumento è impostato un Set Point di 90 °C ma può essere modificato come segue:
premendo per sec.il tasto 8 compare a display il valore del Set Point impostato, lampeggiante;
• incrementare o diminuire il valore con i tasti 6 e/o 7 fino a raggiungere il valore desiderato;
• premendo nuovamente il tasto 8 si registra il valore e viene visualizzata la temperatura letta.
12.4.5 MODIFICA DEI PARAMETRI :
• premendo il tasto 8 per 5 sec. (in caso d’allarme, tacitare prima il buzzer, se previsto) a display compare il
codice del primo parametro modificabile (PS);
premendo nuovamente il tasto 8 compare 00;
• con i tasti 6 e/o 7 impostare 22/77 (password);
• confermando con il tasto 8, compare il codice del primo parametro modificabile;
• scorrere i parametri con i tasti 6 e/o 7 fino a raggiungere il parametro di cui si vuole modificare il valore;
• premere il tasto 8 per visualizzarne il valore associato;
• incrementare o diminuire il valore con i tasti 6 e/o 7 fino a raggiungere il valore desiderato;
• confermare temporaneamente con il tasto 8;
• ripetere le operazioni per gli altri parametri da modificare;
• per memorizzare definitivamente le modifiche apportate premere per 5 sec. il tasto 8.
AVVERTENZA
importante: durante la procedura di modifica parametri solo premendo il tasto 8 per 5 secondi si passa dalla
memorizzazione temporanea delle modifiche a quella definitiva.
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Se, quindi, viene tolta tensione allo strumento prima della pressione del tasto 8 TUTTE le modifiche realizzate
e temporaneamente memorizzate vengono perse. Per la completa memorizzazione è inoltre necessario che il
controllo rimanga alimentato per altri 60 secondi.
12.4.6 USCITA DALLA PROCEDURA SENZA MODIFICA DEI PARAMETRI :
• Per uscire dalla procedura senza modificare i parametri non premere nessun tasto per almeno 60 secondi
(uscita per TIMEOUT).
In questo modo lo strumento ritorna al funzionamento normale
12.4.7 LISTA PARAMETRI :
Sigla Descrizione parametro Tipo Min. Max. Def.
PS Password F 0 99 22
/2 Stabilità misura globale C 5 4
A7
Ritardo input allarme ritardato x
troppo pieno C 0 99 60
dP Durata max. carico acqua/effettivo F 99 45
r Set minimo consentito all'utente C -500 r2 0
r2 Set massimo consentito all'utente C r 990 99
rd Differenziale regolatore (isteresi) F 0 99 2
St Set point temperatura C r r2 90
ATTENZIONE: il controllo è previsto di altri parametri che possono interferire con il buon
funzionamento della logica per cui è stato installato, Si prega vivamente di non manomettere i parametri
non riportati nella lista.
4) ALLARMI E RICERCA GUASTI
12.5.1 ALLARMI :
Sigla Descrizione
E1 errore sonda
rE errore sonda regolazione
dA
allarme generale/mancanza acqua, sensore di
livello sporco
EA allarme E2P/orologio
cn mancanza comunicazione con terminale
E0 mancanza comunicazione con terminale
12.5.2 RICERCA ELIMINAZIONE DEI PROBLEMI
Il terminale è collegato e indica “- - -“, la tastiera non risponde. Il terminale è disabilitato: tenendo premuto il
tasto SET, apparirà PS, selezionare, quindi, il parametro /t e programmarlo ≠0. Confermare premendo il tasto
SET per 5 secondi.
Il terminale è collegato e indica la temperatura ma la tastiera non risponde.
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La tastiera potrebbe essere disabilitata: controllare la programmazione del parametro H3, se = 0 è disabilitata.
Il terminale è collegato e indica “Cn”
Il terminale ha comunicato per un periodo con il PSB poi ha perso la comunicazione: controllare i cavi di
collegamento e le connessioni.
Il terminale è collegato e indica “E0”
Il terminale non ha mai comunicato con il PSB: controllare i cavi di collegamento e le connessioni.
Il terminale mod. PST00LR200 è connesso ma non comunica con il PSB.
Controllare che il baud rate impostato tramite dip-switch sul terminale sia 4800 Baud.
Il visualizzatore è collegato e non si accende.
Probabilmente il visualizzatore non si è resettato: spegnere e riaccendere il sistema, aspettando almeno un
decina di secondi tra le due operazioni.
Il visualizzatore ogni 0 secondi circa si spegne e poi si riaccende. Se il sistema è privo del terminale,
controllare il parametro /t e impostarlo a 0.
Viceversa, controllare il funzionamento del terminale, probabilmente non funziona regolarmente.
Il sistema non visualizza i decimi di grado.
Controllare le impostazioni del parametro /6.
Ricordarsi che con il terminale Small, superati i -9.9 gradi, il punto decimale viene automaticamente soppresso,
visualizzando – 0.
Il tasto luce sul terminale non comanda la luce, o si accende brevemente e poi si spegne/accende.
La luce può essere pilotata anche attraverso alcuni automatismi che by passano la tastiera (riferirsi al manuale),
in ogni caso controllare :
- se il parametro L è ≠0, il sistema è controllato da fotocellula.
- se i parametri A4/A5 sono programmati a 4 o 5,ripristinare secondo la lista.
5) ACCESSORI
12.6.1 CHIAVE COPIA PARAMETRI
La chiave è un accessorio che permette la duplicazione della configurazione di uno strumento e il successivo
trasferimento su controlli con lo stesso codice.
La gestione delle funzioni è realizzata all' interno di ogni singolo controllo, quindi, si descrivono solo le
funzioni base sempre presenti, per le altre si deve fare riferimento al manuale di ogni controllo.
La chiave si collega al connettore (AMP 4 pin).
Il funzionamento è previsto di standard con controlli non alimentati, ma anche con alimentazione presente, se
specificato nelle note di utilizzo del singolo controllo.
Le funzioni previste sono due e si selezionano mediante i due dip-switch presenti, accessibili togliendo il
coperchio batteria:
a) Caricamento nella chiave dei parametri di un controllo (UPLOAD)
b) Copia dalla chiave verso uno o piu' controlli (DOWNLOAD).
COPIA ASCARICO PARAMETRI
Le operazioni da seguire per le funzioni di UPLOAD e/o DOWNLOAD sono le seguenti, cambiando solo le
impostazioni dei dip-switch sulla chiave:
UPLOAD: impostazione dip-switch e 2 in OFF
DOWNLOAD: impostazione dip*-switch in OFF 2 in ON
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• chiudere lo sportellino della chiave e inserirla nel connettore del controllo
• premere il tasto e controllare la segnalazione del LED: rosso per qualche secondo, quindi verde indica la
corretta conclusione della operazione.
Segnalazioni diverse o con lampeggi indicano che si sono verificati dei problemi: controllare la tabella relativa.
• A conclusione dell’operazione rilasciare il tasto, dopo qualche secondo il LED si spegne.
• Scollegare la chiave dal controllo.
RIEPILOGO TASTI
FORNITURA MATERIALE del codice CM00005639 e CM00005640
N°1 SONDA NTC015HP00 ( 0Kohm a 25°C ) con campo di misura (–50T 00°C in aria) (-50T50°C in
fluido), risoluzione 0, K
N°1 TERMINALE codice PST00LR400
RICAMBISTICA
SIGLA DESCRIZIONE CODICE
KM1 contattore mini /4KW 0202925CEL
AP2 relè di livello 0100725AXX
AP1 Scheda di controllo 6500210AXX
ST1 sonda NTC NTC015HP00
AP terminale PST000LR400 o PST00LR200
Cavetto di coll. Term. PSTCONN00 00
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Premuto x sec
On/Off luce
Premuto x 5sec.
On/Off unità
Modifica
parametri
(incremento)
No
No
Modifica parametri
(decremento)
Premuto per sec
visualizza e/o
imposta il set point
No

Cronologia del doc mento
DATA REV AUTORE DESCRIZIONE
28/03/08 1.1 LQ Modifica SET-POINT
14/04/08 1.2 LQ Modifica testo e sonda
14/0 /08 1.3 LQ Modifica testo
04/07/08 1.4 LQ Agg. Descr. Allarme dA
1 . RIEMPIMENTO DELL’ACQUA IN VASCA
Caratteristiche
L’apparecchio Bagno Maria è dotato di tecnologia di riscaldamento progettata per funzionare con presenza di
acqua in vasca.
Se il livello dell’acqua scende al di sotto del sensore presente in vasca, l’impianto riscaldante viene
interrotto e si aziona il segnale d’allarme sul termoregolatore.
L’impianto viene nuovamente azionato nel momento in cui la vasca viene riempita d’acqua.
La macchina è predisposta per l’inserimento di un kit carico acqua (accessorio) che permette il caricamento
automatico dell’acqua in vasca. L’allacciamento del kit deve essere effettuato da un tecnico specializzato.
Messa in funzione del Bagno Maria: riempimento manuale della vasca
Inizialmente è necessario riempire la vasca di acqua fino a coprire il sensore. Nel momento in cui l’impianto
riscaldante viene interrotto per mancanza d’acqua, si deve provvedere ad inserire acqua in vasca. Il livello
d’acqua deve essere compreso tra un minimo di 30 mm e un massimo di 50 mm e comunque in modo tale da
coprire il sensore presente in vasca.
Messa in funzione del Bagno Maria: riempimento automatico della vasca
Inizialmente è necessario riempire la casca di acqua fino a coprire il sensore. Nel momento in cui l’impianto
riscaldante viene interrotto per mancanza d’acqua, viene azionata automaticamente un’elettrovalvola che
permette il riempimento dell’acqua in vasca per un tempo prefissato dal relativo parametro del termoregolatore.
Scarico dell’acqua
Per scaricare l’acqua dalla vasca, agire sul sistema di scarico (tappo o rubinetto).
14.IGIENE ALIMENTARE E PULIZIA
Prima di eseguire qualsiasi operazione di pulizia, disinserire il termoregolatore elettronico, l’interruttore
generale e staccare la spina dalla presa di alimentazione elettrica interbloccata con interruttore.
Ogni giorno
Pulire tutte le parti della macchina utilizzando un panno imbevuto in acqua tiepida e detergente neutro; non
usare in nessun caso polveri abrasive o detersivi che potrebbero danneggiare l’impianto sia internamente
che esternamente, specialmente sulle parti in vetro.
Risciacquare ed asciugare con un panno morbido.
Per il buon funzionamento e per l’efficacia di trasmissione del calore è necessario che la vasca sia
mantenuta pulita e soprattutto, qualora necessario, è importante provvedere alla decalcificazione
periodica, qualora si faccia uso di acqua non trattata, tramite prodotti efficaci, ma NON corrosivi.
Pulire il sensore con sostanze anticalcare non corrosive.
In caso di inattività prolungata
Disinserire il termoregolatore elettronico;
Disinserire l’interruttore generale;
Staccare la spina dalla presa di alimentazione elettrica interbloccata con interruttore;
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Togliere tutti i prodotti alimentari;
Pulire accuratamente la macchina con l’ausilio di prodotti disinfettanti e neutri per proteggerla
dall’ossidazione (vedi capitoli n° 4 - 5);
Lasciare aperta la calotta della macchina (ove apribile) per impedire la formazione di muffe, cattivi odori e
ossidazioni;
Coprire l’impianto onde evitare il deposito di polvere.
15.MANUTENZIONE E CONTROLLI
Prima di eseguire qualsiasi operazione di manutenzione, disinserire il termoregolatore elettronico,
l'interruttore generale e staccare la spina dalla presa di alimentazione elettrica interbloccata con
interruttore.
Ogni giorno
Verificare costantemente che il cavo di alimentazione sia integro; in caso contrario sostituirlo con un altro
avente le stesse caratteristiche.
16.ANOMALIE E POSSIBILI RIMEDI
Per la ricerca dei guasti e per le relative riparazioni, fare riferimento alla tabella di seguito riportata.
ANOMALIE POSSIBILE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
L’impianto
riscaldante non parte
La spina della macchina è disinserita dalla
presa di corrente.
Inserire correttamente la spina nella
presa di corrente.
Il cavo di alimentazione è danneggiato o
interrotto.
Verificare lo stato del cavo. Se
necessario, rivolgersi ad un tecnico
qualificato per sostituirlo con un altro
di pari caratteristiche.
L’interruttore bipolare di rete è disinserito. Inserire correttamente l’interruttore
bipolare di rete.
L’interruttore generale della macchina è
spento.
Inserire l’interruttore generale della
macchina.
C’è un’interruzione di corrente nel
pannello di comando.
Verificare lo stato del pannello di
comando. Se necessario rivolgersi ad
un tecnico qualificato per ripristinare
la corrente.
Il termoregolatore è spento. Regolare il termoregolatore come
indicato nel capitolo.
Manca acqua in vasca. Caricare l’acqua in vasca (vedi
capitolo 3)
Il termoregolatore presenta valori di
taratura non esatti.
Procedere alla taratura del
termoregolatore come indicato nel
capitolo. Se necessario, rivolgersi alla
casa costruttrice o al rivenditore
autorizzato per sostituirlo.
Le resistenze e/o termici di sicurezza non
funzionano.
Verificare lo stato delle resistenze e/o
termici di sicurezza. Se necessario
rivolgersi alla casa costruttrice o al
rivenditore per sostituirli con altri di
pari caratteristiche.
La temperatura della
macchina non è
Il termoregolatore non è correttamente
impostato
Regolare il termoregolatore.
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