Frigomat Ketty 05 Series Instruction manual


MANUALE D’USO E
MANUTENZIONE
MANUAL OF USE AND
MAINTENANCE
Serie
-
Series
KETTY 05

1 ITALIANO

ITALIANO 2
La macchina e’ coperta da garanzia secondo le condizioni illustrate sulla “CARTOLINA DI
GARANZIA “ a corredo che deve essere debitamente compilata e restituita a:
FRIGOMAT s.r.l., via 1°Maggio 26862 GUARDAMIGLIO (LODI) – ITALIA
Per favore scrivete nel campo sottostante il numero di matricola della
Vostra macchina
Numero matricola
Timbro del concessionario
IMPORTANTE
Vi raccomandiamo di leggere attentamente e interamente questo manuale prima di
utilizzare la Vostra macchina.
Nel Vostro proprio interesse fate attenzion
e in particolare alle avvertenze
contrassegnate nel modo seguente:
Se tale avvertimento non viene osservato si rischia di compromettere la propria
salute e/o il buon funzionamento della macchina.
Solo osservando attentamente queste avvertenze è possi
bile ottenere dalla
macchina le massime prestazioni possibili.

3 ITALIANO
Ci congratuliamo con Voi per aver scelto di acquistare una macchina FRIGOMAT.
Il seguente manuale, fornito a corredo della macchina, è da considerarsi parte integrante
ed essenziale della stessa e dovrà essere consegnato all’utilizzatore finale. Prima di
eseguire qualsiasi operazione si raccomanda di studiare attentamente le istruzioni in esso
contenute poiché solo un’attenta lettura vi permetterà di ottenere dalla Vostra macchina il
massimo delle prestazioni. Nelle pagine seguenti sono presenti tutte le indicazioni
necessarie per eseguire correttamente le operazioni di installazione, funzionamento,
regolazione e manutenzione ordinaria. FRIGOMAT si riserva il diritto di apportare senza
preavviso le modifiche che riterrà necessarie per migliorare il proprio prodotto o il proprio
manuale tecnico inserendo le varianti nelle successive edizioni.
INDICE
1. TRASPORTO, MOVIMENTAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO …………. 4
1.1 Ispezione preliminare ………………………………………… 4
1.2 Sballaggio della macchina ………………………………………… 4
1.3 Dimensioni imballo ………………………………………… 4
2. MARCATURA E SEGNI GRAFICI ………………………………………… 5
3. INSTALLAZIONE ………………………………………… 6
3.1 Impieghi ………………………………………… 6
3.2 Limiti di impiego ………………………………………… 6
3.3 Dotazione macchina ………………………………………… 7
3.4 Messa in funzione ………………………………………… 7
4. DISPOSITIVI DI SICUREZZA ………………………………………… 8
5. FUNZIONAMENTO ………………………………………… 9
5.1 Comandi ………………………………………… 9
5.2 Pannello di controllo ………………………………………… 11
5.3 Produzione gelato ………………………………………… 12
5.4 Conservazione ………………………………………… 13
6. MANUTENZIONE ………………………………………... 13
6.1 Manutenzione ordinaria ………………………………………… 13
6.2 Pulizia ………………………………………… 13
6.3 Sanitizzazione ………………………………………… 14
6.4 Manutenzione agitatore ………………………………………… 15
6.5 Pulizia condensatore ………………………………………… 15
7. ROTTAMAZIONE ………………………………………… 16
8. SITUAZIONI DI EMERGENZA ………………………………………… 16
9. MANUTENZIONE STRAORDINARIA………………………………………… 16
9.1 Impianto frigorifero ………………………………………… 16
9.2 Impianto elettrico ………………………………………… 16
10. APPENDICI
10.1 Dati tecnici ………………………………………… A1
10.2 Schema elettrico ………………………………………… A1
10.3 Schema frigorifero ………………………………………… A2
10.3 Ricambi ………………………………………… A3

ITALIANO 4
1. TRASPORTO, MOVIMENTAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO.
1.1 ISPEZIONE PRELIMINARE
La macchina viaggia a rischio e pericolo del committente, se notate danneggiamenti
all’imballaggio, fate immediatamente eccezione al vettore.
Fate ugualmente eccezione al vettore subito dopo l’apertura dell’imballo, anche se ciò
avviene qualche giorno dopo la consegna, se riscontrate qualche danneggiamento alla
macchina.
È sempre preferibile accettare la merce con RISERVA DI VERIFICA.
L’apparecchio va movimentato con cura; cadute ed urti possono danneggiarlo anche
senza danni esteriori.
1.2 SBALLAGGIO DELLA MACCHINA
Per togliere correttamente la macchina dall’imballo seguire attentamente le seguenti
istruzioni:
in caso di imballo in cartone su base in legno:
togliere la reggiatura che fissa il cartone al fondo e sfilare l’imballo dall’alto.
In caso di imballo completamente in legno:
Togliere la parte superiore della cassa e di seguito le parti laterali con un levachiodi.
Non disperdere i chiodi e le eventuali schegge di legno;
Togliere la protezione in plastica e riporla in un luogo sicuro;
Sollevare la macchina dal fondo dell’imballo.
L’imballo deve essere conservato in un luogo asciutto e fuori dalla portata dei bambini, e
può essere riutilizzato, se correttamente conservato, per un eventuale spostamento.
La temperatura di immagazzinamento deve essere compresa tra +5°C e +55 °C.
L’umidità deve essere compresa tra 30 e 95%.
Tenere fuori dalla portata dei bambini gli imballi e gli elementi che li compongono quali:
sacchetti di plastica, chiodi, polistirolo espanso, cartoni, ecc.
1.3 Dimensioni imballo
CASSA BOX PALLET
MODELLO MISURE (CM) PESO N- L (KG)
MISURE (CM) PESO N- L (KG)
KETTY 34 x 67 x 78 45 - 52 36 X 69 X 80 45 - 64

5 ITALIANO
2. MARCATURA E SEGNI GRAFICI
Non intervenire mai sulla macchina sia con le mani che con attrezzi, sia durante le
operazioni di produzione che durante quelle di pulizia e manutenzione, senza essersi
prima assicurati che la macchina sia in funzione di STOP, l’interruttore generale aperto e/o
la spina multipolare di corrente scollegata.
Si declina ogni responsabilità per incidenti che possano verificarsi durante l’uso delle
proprie macchine derivanti dall’inosservanza di quanto sopra.
La macchina è dotata di una targa e alcuni pittogrammi la cui conoscenza, unitamente al
presente manuale, garantisce un utilizzo più sicuro.
Targa dati macchina
La targa adesiva posta sul retro permette l’identificazione
del modello e riporta le seguenti indicazioni:
Identificazione del costruttore; Modello e versione della
macchina; Numero di serie; Caratteristiche elettriche
nominali; Tipo e peso del gas impiegato; Anno di
fabbricazione.
Attenzione!
Manutenzione consentita solo a personale qualificato. La
seguente targhetta applicata sul pannello posteriore vieta
le operazioni di manutenzione straordinaria e/o
riparazione delegando queste solamente a personale
autorizzato il cui eventuale recapito viene indicato nello
spazio previsto.
Attenzione!
Alta tensione presente all’interno, pericolo di
folgorazione.
La seguente targhetta viene applicata sul coperchio del
box elettrico ed avverte l’operatore che non deve in
nessun caso rimuoverlo evitando così il pericolo di
folgorazioni che possono risultare letali. Anche in questo
caso ogni manutenzione dei componenti interni deve
essere eseguita da personale qualificato.
Attenzione!
Non toccare con le mani.
La seguente targhetta applicata sul pannello posteriore
delle macchine con raffreddamento ad aria indica che le
operazioni di pulizia dello scambiatore di calore devono
essere fatte solamente con un pennello o con un
aspiratore.

ITALIANO 6
3. INSTALLAZIONE
3.1 IMPIEGHI
La macchina modello KETTY è espressamente progettata e costruita per la mantecazione
del gelato e/o del frozen yogurt, ossia al raffreddamento, il congelamento e all’agitazione
con incorporo di aria in miscele che si trasformano durante il ciclo in gelato o in frozen
yogurt.
Si raccomanda che la miscela sia ben amalgamata e che non contenga grumi in
sospensione onde evitare un’alimentazione irregolare del cilindro ed un funzionamento
anomalo.
La macchina è dotata del sistema di alimentazione della miscela a gravità, che è il modo
più semplice per controllare il flusso della miscela dalla vasca di conservazione al cilindro
di mantecazione.
3.2 LIMITI D’IMPIEGO
Non utilizzare la macchina con tensioni di alimentazione incostanti e/o oltre +/- 10% del
valore indicato in targhetta o con cavo di alimentazione danneggiato.
Non servirsi della macchina per utilizzi non indicati in questo manuale.
Non utilizzare la macchina in atmosfera esplosiva.
Non lavare la macchina con getti d’acqua ad alta pressione o con sostanze nocive.
Non esporre la macchina ad eccessivo calore o umidità.
Non impiegare miscele completamente sbilanciate e/o quantità per ciclo non conformi alle
specifiche riportate sulle confezioni.
Per consentire il miglior utilizzo della KETTY e per ottenere un ottimo gelato nella qualità
massima che la miscela può dare, è indispensabile:
estrarre un cono ogni 20 secondi circa;
mescolare, ogni due ore circa, la miscela nella vasca di conservazione;
mantenere il livello della miscela in vasca con frequenti rabbocchi. Livello minimo di
funzionamento: 3 cm.;
lo svuotamento completo della miscela nella vasca è possibile solo asportando
completamente l'ago di alimentazione;
molte miscele, se permangono per 3/4 ore inutilizzate, modificano la loro viscosità.
Se necessario, occorre riposizionare il regolatore di alimentazione aumentando di 1 o
2 numeri, rispetto alla posizione iniziale determinata dalla miscela fresca, in modo da
migliorare il passaggio della miscela dalla vasca al cilindro;
la KETTY può erogare in successione 3/4 porzioni da 75/80 gr. con la giusta
regolazione dell'ago di alimentazione; successivamente, è necessario attendere che
la macchina termini il suo ciclo (80/90 secondi);

7 ITALIANO
3.3 DOTAZIONE MACCHINA
N°1 Scovolino piccolo
N°1 Attrezzo smontaggio guarnizioni
N°2 Guarnizione pistone
N°2 Guarnizione portello - maniglia
N°1 Guarnizione portello
N°1 Guarnizione boccola controagitatore
N°1 Premistoppa
N°1 Lubrificante FRIGOMAT
N°1 Fusibile 5x20 0,1 Amp.
N°1 Fusibile 5x20 0,63 Amp.
Manuale tecnico
Dichiarazione di conformità
Certificato di garanzia
3.4 MESSA IN FUNZIONE
Portare la macchina sul luogo di utilizzo verificando quanto richiesto per la sua corretta
installazione:
Idonea alimentazione elettrica;
Lasciare tra la macchina e le pareti o altri ostacoli almeno 10 cm dai pannelli laterali e
almeno 30 cm dal pannello posteriore;
Verificare l’esatta corrispondenza tra la tensione e la potenza della rete di
alimentazione rispetto ai valori riportati nella targhetta dati posta sul pannello posteriore
Collegare la macchina all’impianto elettrico di alimentazione; prevedere a monte
dell’apparecchio un interruttore generale onnipolare con apertura minima dei contatti
pari a 3 mm di potenza adeguata interbloccato con fusibili per permettere l’inserimento
e il disinserimento della spina a circuito aperto;
Allacciare il cavo di alimentazione della
macchina ad una spina di tipo approvato: il cavo
deve essere ben stesso, evitando arrotolamenti
e sovrapposizioni, non esposto ad eventuali urti
o manomissioni; non deve essere in prossimità di
liquidi o acqua e fonti di calore; non deve essere
in alcun modo danneggiato, altrimenti farlo
sostituire da personale qualificato prima
dell’allacciamento della macchina alla rete con
un altro di sezione e 3G1.5 H07RN-F (230/1)
Prevedere il collegamento del filo giallo-verde ad
una buona presa di terra;
Prima di mettere in funzione la macchina togliere
il portello (pos. 2) svitando i pomelli di serraggio
(pos. 1); estrarre la coclea dal cilindro e
controllare le guarnizioni indicate dalle frecce in
figura.
Se necessario lubrificare con il lubrificante in
dotazione;

ITALIANO 8
Mediante l’apposito attrezzo (in dotazione)
controllare e, se necessario, lubrificare anche le
guarnizioni di tenuta poste sul portello erogatore
e sul pistone identificate dalla freccia dopo aver
smontato la maniglia erogatore come indicato in
figura;
Si declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone e/o cose derivanti da una
errata installazione e/o dalla inosservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni
sul lavoro.
Non intervenire mai nella macchina con le mani, sia durante le normali funzioni di ciclo che
durante la pulizia e manutenzione, senza prima aver fermato la macchina mediante il
pulsante 1 STOP ed aver staccato l’interruttore generale.
Non pulire mai l’apparecchio utilizzando un getto d’acqua ad alta pressione. Non chiudere
mai il rubinetto di intercettazione idrica con la macchina in funzione. Fate attenzione a non
danneggiare mai il cavo di alimentazione, nel qual caso farlo sostituire.
4. DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Sicurezza anti-cesoiamento:
Realizzata mediante micro ad apertura positiva conformi alla direttiva europea; interviene
bloccando il funzionamento del motore agitatore all’apertura del portello erogatore.
Sicurezza funzionamento motore agitatore:
Realizzata mediante protettore termico interno al motore ad autoripristino (clixon); il led del
pulsante 1 STOP è acceso ed il led del pulsante 2 e’ lampeggiante.
In questo caso deve essere spenta la macchina, attendere il tempo necessario al
raffreddamento della carcassa del motore e riprovare.
Sicurezza funzionamento motore compressore:
Realizzata mediante protettori termo-amperometrici (clixon); impediscono che il
compressore possa danneggiarsi durante le fasi di avviamento e durante il normale
funzionamento. La macchina viene fermata illuminando il pulsante 1 STOP e facendo
lampeggiare il pulsante 2 dopo 30’ dall’intervento del protettore.
Protezione contro il cortocircuito utenze ausiliarie:
realizzato da fusibili 5x20 in vetro a curva rapida intervengono in caso di cortocircuito sia
sull’unità logica che sull’elettrovalvola freon.

9 ITALIANO
5. FUNZIONAMENTO
5.1 COMANDI
1 Pulsantiera comandi
2 Coperchio vasca
3 Leva di erogazione
4 Portello
5 Condensatore
6 Vaschetta sgocciolatoio
7 Cassetto sgocciolio
1) Pulsantiera comandi
Permette il facile controllo di tutte le fasi della macchina.
2) Coperchio vasca
Permette all’operatore di proteggere la vasca a garanzia dell’igiene del prodotto.
3) Leva di erogazione
Permette di effettuare l’erogazione del gelato: con illuminato il tasto
PRODUZIONE, premere il pulsante START per avviare la macchina; tirare la leva verso il
basso solamente alcuni istanti dopo, in questo modo si assicura l’erogazione del prodotto
alla consistenza ottimale.

ITALIANO 10
Quando si eroga gelato in successione, si
suggerisce di applicare il limitatore di apertura del
pistone (in dotazione): sfilare il perno di fermo pos. A
e successivamente applicare il limitatore pos. B
rivolto come mostrato in figura, quindi applicare
nuovamente il perno alla leva di erogazione.
4) Portello
Viene utilizzato nelle fasi di estrazione del gelato oppure per il prelievo di parti di miscela o
per lo scarico dell’acqua durante la pulizia della vasca.
5) Condensatore
Riferirsi al paragrafo per la manutenzione periodica.
6) Vaschetta sgocciolatoio
Permette la raccolta dei residui di gelato che rimangono sulla boccola estrazione una volta
terminata l’erogazione.
7) Cassetto sgocciolio
Permette la raccolta di eventuali perdite di miscela dal premistoppa dell’agitatore cilindro. Il
foro anteriore ne facilita l’estrazione ed il controllo.
Verificare ed eventualmente sostituire il premistoppa agitatore qualora il quantitativo
presente nel cassetto durante il ciclo di produzione fosse rilevante. Si consiglia comunque
di procedere alla rotazione settimanale del premistoppa agitatore permettendo così il
pieno recupero della elasticità della gomma.

11 ITALIANO
5.2 PANNELLO DI CONTROLLO
1 Tasto funzione STOP
2 Tasto funzione MIX
3 Tasto funzione PRODUZIONE
4 Tasto START
Note: tutti i tasti funzione si illuminano quando vengono attivati.
1) Tasto STOP
A) Permette l’arresto di tutte le funzioni della macchina;
B) Ripristina le funzioni della macchina dopo l’intervento di un
allarme;
2) Tasto MIX
Permette l’agitazione continua nella camera di mantecazione
durante le fasi di pulizia
3) Tasto PRODUZIONE
Attiva il programma di produzione GELATO;
4) Tasto START
Permette l’erogazione del cono gelato:
in breve successione vengono attivati sia il motore agitatore che il
compressore per il mantenimento della consistenza ottimale del
prodotto.

ITALIANO 12
5.3 PRODUZIONE GELATO
Dopo aver provveduto alla pulizia e alla sanitizzazione,
estrarre l’ago di alimentazione mostrato in figura;
accertarsi che la macchina sia ferma oppure fermarla
con il tasto 1 STOP, versare la miscela nella vasca
(max. 4 litri) a temperatura di conservazione ed
attendere il riempimento del cilindro;
Attendere che dal foro di attacco dell’ago non fuoriesca
più aria e quindi inserire l’ago di alimentazione nella sua
sede all’interno della vasca e posizionarlo con il cursore
di parzializzazione nella posizione 0 (chiuso).
A questo punto premere il pulsante 3 PRODUZIONE
per entrare nel programma di mantecazione.
L’accensione del relativo led confermerà l’ingresso nel
programma, vengono attivati il motore agitatore e dopo
2” il motore compressore fino al raggiungimento del set
di consistenza programmato. Prima del raggiungimento
del valore di set il lampeggio del led del pulsante 3
indica all’operatore che e’ già possibile estrarre il
gelato.
Prima di iniziare l’erogazione occorre posizionare il cursore di parzializzazione nella
posizione corrispondente alla viscosita’ del prodotto.
Per la maggioranza delle miscele la posizione 2 rappresenta l’apertura idonea; le indicazioni
delle aperture dell'ago di alimentazione comunque sono orientative, la viscosità della
miscela e la quantità di prodotto da erogare debbono indicare il posizionamento più
opportuno. Raggiunto il set di consistenza viene fermato il motore
compressore, mentre il motore agitatore viene fermato
con un ritardo di 5”.Ogni 10’, se non vi sono state
estrazioni di gelato, un apposito controllo comanda il
motore agitatore dando modo al controllo elettronico di
consistenza di verificare il gelato e di disporre l’avvio
del motore compressore per il ripristino della condizione
ottimale.
Se si desidera effettuare una successione di più
porzioni senza compromettere il funzionamento della
macchina, sarà necessario sistemare l’ago di
parzializzazione sulla posizione di massima apertura e
utilizzare l’apposito limitatore in figura.

13 ITALIANO
In questo modo si adegua la velocità di ingresso miscela nel cilindro rispetto alla
erogazione del prodotto, prevenendo così lo svuotamento anomalo del cilindro ed il
conseguente blocco dell’agitatore. Una volta terminata l’erogazione dei coni in modo
continuo sarà necessario ripristinare il cursore nella posizione originale.
5.4 CONSERVAZIONE
La macchina è costruita per mantenere a temperatura di conservazione il contenuto della
vaschetta alla quale viene continuamente sottratto calore nella misura di circa 1,5 °C
all’ora garantendo così anche la conservazione del prodotto nella vasca soprattutto se
questo non e’ stato inserito alla giusta temperatura. Si consiglia di mantenere il livello
ottimale di miscela in vasca. Al termine della giornata di vendita del prodotto si consiglia
tuttavia, di recuperare tutta la miscela e riporla in un conservatore positivo. Se si lascia a
lungo il prodotto in macchina senza erogazione, si avrà nel cilindro un prodotto
eccessivamente snervato mentre la miscela nella vasca potrebbe essere a temperature
negative.
6. MANUTENZIONE
6.1 MANUTENZIONE ORDINARIA (RIVOLTO ALL’UTILIZZATORE)
Non intervenire mai sulla macchina con le mani e/o con attrezzi, sia durante le operazioni
di produzione che durante quelle di pulizia e manutenzione senza essersi prima assicurati
che la macchina sia scollegata dalla alimentazione elettrica.
Qualora si dovessero riscontrare anomalie nel funzionamento della macchina, accertarsi
che non siano dipendenti dalla mancata manutenzione ordinaria. In caso contrario
richiedere l’intervento di un nostro centro assistenza. In caso di sostituzione pezzi,
richiedere esclusivamente ricambi ORIGINALI FRIGOMAT ad un concessionario o ad un
rivenditore autorizzato.
E’ consigliabile far effettuare un controllo della macchina ogni 6/8 mesi da un Centro di
Assistenza.
6.2 PULIZIA E SANITIZZAZIONE
I grassi presenti nelle miscele per gelato sono campi ideali per la proliferazione delle
cariche batteriche e delle muffe. Per eliminare questo inconveniente occorre lavare e
pulire accuratamente tutti gli organi a contatto con il prodotto quali cilindro, agitatore,
rubinetto.
I materiali inossidabili e/o plastici usati nelle nostre macchine, conformi alle disposizioni
internazionali più rigorose, e la loro particolare forma, agevolano la pulizia ma non
possono impedire la formazione di muffe ecc. causate da insufficiente pulizia.
Si consiglia di pulire accuratamente gli organi direttamente a contatto con il prodotto dopo
ogni utilizzo e comunque conformemente alle norme igieniche in vigore nel paese ove la
macchina è installata.
Periodicamente si raccomanda di togliere gli O-rings e di lavarli accuratamente.
Per effettuare una corretta pulizia della vostra KETTY si può fare riferimento alle seguenti
indicazioni:

ITALIANO 14
pulizia a freddo
Premere il tasto 2 MIX e lasciar funzionare la
macchina per 5 minuti per permettere al gelato
presente nel cilindro di ammorbidirsi; posizionare un
recipiente ed abbassare lentamente la leva per
permettere la fuoriuscita del gelato. Scaricata tutta la
miscela dalla vasca e dal cilindro, premere il tasto 1
STOP per fermare la macchina. Immettere ora acqua
nelle vasche, ripremere il tasto 2 MIX ed abbassare
la leva, ripetendo l’operazione fino a quando l’acqua
che fuoriesce dal portello non e’ chiara.
pulizia del portello
Dopo aver prelevato tutto il prodotto, riportare la
macchina in STOP mediante il tasto1 STOP. Svitare i
pomelli (pos. D),quindi abbassare la leva (pos. E) e
togliere il pistone (pos. B),sfilando il perno (pos.
F).Togliere con l’apposito estrattore tutte le
guarnizioni OR; lavarle e rimontarle previa
lubrificazione con lubrificante in dotazione. Per il
rimontaggio procedere in ordine inverso.
pulizia dell’ agitatore
Dopo lo smontaggio del portello completo di
controagitatore (pos. C),sfilare l’agitatore (pos. H) ed
il premistoppa (pos. G); se necessario smontare le
lame raschianti (pos. I), procedere ad un accurato
lavaggio e rimontare.
6.3 SANITIZZAZIONE
Alcune ore prima di iniziare la produzione di gelato, e’ necessario procedere alla
sterilizzazione.
Riempire la vasca con una soluzione di acqua e sanitizzante non corrosivo. Premere il
tasto 2 MIX per avviare l’agitazione. Il funzionamento per più di un minuto consentirà lo
scioglimento del prodotto nell’acqua .Premere il tasto 1 STOP e quindi attendere il tempo
necessario ad ottenere la completa sterilizzazione della macchina indicato dal fabbricante
nei modi di impiego. Scaricare a questo punto la miscela sanitizzante seguendo la
procedura descritta nel paragrafo PULIZIA.
Dopo ogni operazione di sanitizzazione e’ indispensabile non toccare più le parti
sterilizzate ne’ con le mani ne’ con salviette, spugne od altro.

15 ITALIANO
Evitare di far funzionare l’agitatore a vuoto, ciò potrebbe danneggiare la macchina. Anche
duranti le fasi di lavaggio, non utilizzare per più di due minuti l’agitazione.
6.4 MANUTENZIONE AGITATORE
La coclea terminale (pos. A) e le alette
centranti (pos. B), realizzate in plastica
alimentare, sono soggette ad usura tanto
maggiore quanto minore e’ la percentuale di
grassi contenuta nelle miscele usate. Quando
il gioco tra coclea, alette e cilindro supera certi
limiti e le alette non possono più raschiare
bene le pareti del cilindro, bisogna sostituire le
alette raschianti e la coclea terminale.
Per la sostituzione delle alette raschianti
attenersi a quanto indicato nella figura.
6.5 PULIZIA BATTERIA CONDENSATORE
Nelle macchine con condensazione ad aria occorre procedere periodicamente alla pulizia
della batteria alettata di condensazione dallo sporco aspirato dall’elettroventilatore che può
ostruirlo riducendone notevolmente l’efficienza.

ITALIANO 16
7. ROTTAMAZIONE
La macchina non deve essere abbandonata in fase di rottamazione per la presenza
di materiali tossici e nocivi (fluido refrigerante) soggetti a norme che prevedono lo
smaltimento presso centri appositi.
8. ISTRUZIONI PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Le vigenti disposizioni di legge sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro (D.P.R. 547 del
27/04/95) fanno obbligo di attuare le seguenti misure per l’installazione elettrica:
a) devono essere collegate a terra le parti metalliche di impianti elettrici superiori a 25V
verso terra, in corrente alternata che, per difetto di isolamento, possono venire a contatto
delle persone;
b) devono essere provviste di interruttore le derivazioni a spina per l’alimentazione di
macchine e di apparecchi di potenza superiore a 1000 W.; escluso il neutro, per
permettere l’inserimento ed il disinserimento della spina a circuito aperto.
Un interruttore antinfortunistico interbloccato con fusibili deve essere allacciato tra la linea
elettrica e la macchina.
In caso di pericolo agire tempestivamente sull’interruttore per togliere tensione alla
macchina.
In caso di incendio usare un estintore a polvere.
9. MANUTENZIONE STRAORDINARIA (RIVOLTO AL PERSONALE
QUALIFICATO)
9.1 IMPIANTO FRIGORIFERO
Effettuare la pulizia periodica dello scambiatore di calore. Assicurarsi di aver tolto tensione
mediante l’interruttore generale posto a monte dell’apparecchio; smontare quindi il
pannello laterale destro per accedere agli organi interni e, mediante un getto d’aria,
soffiare attraverso le pale della ventola come indica la freccia in figura rimuovendo lo
sporco accumulato. Se si è nell’impossibilità di eseguire questa operazione, si suggerisce
di rimuovere esternamente lo sporco utilizzando un pennello ed un aspiratore di grossa
capacità.
9.2 IMPIANTO ELETTRICO
Le indicazioni riportate sul seguente manuale sono riferite alla macchina in
configurazione STANDARD e pertanto possono essere suscettibili di variazioni
specifiche.
La taratura dei TRIMMER sulla scheda elettronica deve essere effettuata dal personale
qualificato e conformemente alle indicazioni fornite dall’ASSISTENZA TECNICA
Ogni indicazione che fa riferimento al quadrante dell’orologio è da interpretare con la
scheda elettronica posizionata in modo che il trasformatore di alimentazione interno
identificato con la lettera T sia nell’angolo inferiore in basso a sinistra (vedi figura).

17 ITALIANO
TARATURA SET DI CONSISTENZA
Questa operazione viene effettuata quando si sostituisce la scheda logica, il trasformatore
amperometrico, il motore agitatore oppure quando si vogliono ritoccare i valori di
produzione del gelato; tuttavia si sconsiglia di variare i parametri reimpostati.
Adattamento set consistenza scheda logica
Identificare sulla scheda logica il trimmer T2
(SET 1) indicato in figura; e regolarlo in modo
che il taglio del cacciavite indichi le ore 9;
mettere quindi la macchina in produzione
premendo il pulsante 3 PRODUZIONE. Ruotare
in senso orario per ottenere un gelato più duro
e in senso antiorario per un gelato più tenero.
Durante la regolazione effettuare sempre piccoli
spostamenti : paragonando la vite del trimmer
in figura alla lancetta delle ore nel quadrante di
un orologio, ogni correzione dovrà essere di 30’
ovvero 15°. Qualora non si ottengano risultati
soddisfacenti procedere all’allineamento del
trasformatore amperometrico (vedi paragrafo).
Allineamento del trasformatore amperometrico
Identificare sulla scheda logica il trimmer T2
(SET 1) indicato in figura; e regolarlo in modo
che il taglio del cacciavite indichi le ore 9.
Identificare sulla scheda del trasformatore il
trimmer indicato in figura; procedere applicando
un wattmetro e un voltmetro oppure in
alternativa un amperometro e un voltmetro
controllando la tensione di linea e la fase
amperometrica del motore agitatore. Caricare la
miscela nella macchina e avviarla in produzione
schiacciando il tasto 3 PRODUZIONE.
Allineare i valori riscontrati all’arresto del
compressore per raggiunto SET di
CONSISTENZA con quelli riportati nella scheda
tecnica della macchina agendo sul trimmer
posto sul trasformatore amperometrico: ruotare
in senso orario per diminuire gli ampere letti
all’arresto del compressore oppure in senso
antiorario per aumentarli. Completata
l’operazione di allineamento, bloccare il trimmer
del TA con vernice. Se necessario sarà
possibile variare sensibilmente la consistenza
intervenendo sulla scheda logica come
descritto nel punto Adattamento set
consistenza scheda logica.

ITALIANO 18
Table of contents
Languages:
Other Frigomat Freezer manuals

Frigomat
Frigomat TAYLOR C153 Instructions for use

Frigomat
Frigomat Titan Series Instruction manual

Frigomat
Frigomat T Series Instruction manual

Frigomat
Frigomat G20 Instructions for use

Frigomat
Frigomat VIBE-GEL 05 Series Instruction manual

Frigomat
Frigomat TAYLOR C122 User manual

Frigomat
Frigomat GX2 A User manual