Madas MTC10 User manual

0476
MADE IN ITALY
CONTROLLO TENUTA VALVOLE
VALVE PROVING SYSTEM
CONTRÔLE DE L’ÉTANCHÉITÉ DES VANNES
CONTROL DE LA ESTANQUEIDAD DE LAS VÁLVULAS
MTC10
Chapter
9.4
SeC tion
9
EN
FR ES
Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 1th Feb 2019 - MTC10
IT EN FR ES
Potenza assorbita
Absorbed power
Puissance absorbée
Potencia absorbida
3.2 VA
Omologazione CE secondo
EC approval according to
Homologation CE conformément
Homologación CE según
EN 1643

ES FR EN IT
2Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
INDICE INDEX INDEX ÍNDICE
pag.
Italiano ........................................................................................................................................................3
English ........................................................................................................................................................16
Français ......................................................................................................................................................29
Español .......................................................................................................................................................42
Disegni e dimensioni - Drawings and dimensions - Dessins et dimensions - Diseños y dimensiones...........................55
Codifica prodotto / Product encoding / Codification du produit / Codificación del producto .......................................56

IT EN FR ES
3
Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
1.0 GENERALITÀ
Il presente manuale illustra come installare, far funzionare e utilizzare il dispositivo in modo sicuro.
Le istruzioni per l’uso devono essere SEMPRE disponibili nell’impianto dove è installato il dispositivo.
ATTENZIONE: le operazioni di installazione/manutenzione devono essere eseguite da personale
qualificato (come indicato in 1.3) utilizzando adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI).
Per eventuali informazioni relative alle operazioni di installazione o in caso di problemi non risolvibili con l’utilizzo delle istruzioni
è possibile contattare il produttore utilizzando indirizzo e recapiti telefonici riportati in ultima pagina.
1.1 DESCRIZIONE
E’ un dispositivo che consente di controllare la tenuta delle valvole automatiche di sezionamento prima dell’avvio di un
bruciatore a gas.
Deve essere utilizzato in abbinamento a valvole conformi alla norma EN 161 e a uno o due dispositivi di rilevamento della
pressione conformi alla norma EN 1854.
Il dispositivo può essere utilizzato su impianti bruciatori a gas ad uso industriale o ad uso riscaldamento, con o senza condotte
di deareazione per scarico all’aperto.
IMPIEGO:
La norma EN 1643 (norma di riferimento del prodotto) prescrive l’utilizzo del controllo tenuta valvole per potenze superiori a
1200kW.
Lo scarico in camera di combustione non può essere effettuato qualora il volume del gas rilasciato superi lo 0,05% della
portata nominale. (Es. per una portata nominale di 150m3/h il volume permesso è di 0,075m3).
Se utilizzato come alternativa per il pre o postspurgo, lo scarico del gas nella camera di combustione può non essere
consentito. Il gas deve essere rilasciato all’esterno in luogo sicuro.
1.2 LEGENDA SIMBOLI
1.3 PERSONALE QUALIFICATO
Trattasi di persone che:
•Hanno dimestichezza con l’installazione, il montaggio, la messa in servizio e la manutenzione del prodotto;
•Sono a conoscenza delle normative in vigore nella regione o paese in materia di installazione e sicurezza;
•Hanno istruzione sul pronto soccorso.
1.4 USO DI PARTI DI RICAMBIO NON ORIGINALI
•In caso di manutenzione o sostituzione di componenti di ricambio (es. connettore, ecc.) devono essere utilizzati
SOLAMENTE quelli indicati dal fabbricante. L’utilizzo di componenti differenti, oltre a far decadere la garanzia del
prodotto, potrebbe compromettere il corretto funzionamento dello stesso.
•Il fabbricante non è responsabile di malfunzionamenti derivanti da manomissioni non autorizzate o utilizzo di ricambi non
originali.
1.5 UTILIZZO NON APPROPRIATO
•Il prodotto deve essere utilizzato unicamente allo scopo per il quale è stato costruito.
•Il fabbricante non è responsabile per danni causati da un utilizzo improprio dell’apparecchio.
ATTENZIONE: Viene
richiamata l’attenzione su
dettagli tecnici rivolti al
personale qualificato.
PERICOLO:
In caso di inosservanza
oltre a danni a beni materiali, possono
essere procurati danni alle persone e/o
animali domestici.
PERICOLO: In caso di
inosservanza possono
essere procurati danni a
beni materiali.

ES FR EN IT
4Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
123
5
47
6
13
rete
testa di
combusone
scarico in aria libera
interno centrale termica
teoia esterna
8
9
Power
12
11 10
3.2 ESEMPIO GENERICO DI INSTALLAZIONE
(Rampa Bruciatore)
1. Filtro gas FM
2. Valvola di blocco OPSO serie MVB/1 MAX
3. Regolatore di pressione RG/2MC
4. Pressostato di minima pressione
5. Elettrovalvola automatica EVPC/NC ad apertura rapida
6. Pressostato di massima pressione
7. Elettrovalvola automatica EVPCS/NC ad apertura lenta
8. Reset esterno
9. Burner control
10. Dispositivo controllo tenuta MTC10
11. Valvola di sfioro MVS/1
12. Manometro e relativo pulsante
13. Gas detector
2.0 DATI TECNICI
• Temperatura ambiente : -20 ÷ +60 °C
• Tensioni di alimentazione :
110 V/50-60 Hz - 230 V/50-60 Hz*
• Tolleranza su tensione di alimentazione : -15% ... +10%
• Cablaggio elettrico : pressacavo PG9
• Potenza assorbita : 3.2 VA (solo del dispositivo)
• Uscita per esercizio : 2 A
• Uscita per guasto : 1 A
• Fusibile : 6.3 A ritardato
• Ciclo di test : circa 60 s
• Grado di protezione : IP65
• In conformità a : EN 1643:2000
Direttiva EMC 2014/30/UE - Direttiva LVD 2014/35/UE
* Solo monofase, l’apparecchio non funziona se alimentato con tensione trifase.
3.0 MESSA IN FUNZIONE DEL DISPOSITIVO
3.1 OPERAZIONI PRELIMINARI ALL’INSTALLAZIONE
•Prima della messa in servizio verificare che tutte le indicazioni presenti in targhetta siano rispettate;
•Scollegare l’alimentazione prima di procedere al cablaggio;
•Prevedere una protezione da urti o contatti accidentali nel caso il dispositivo sia accessibile a personale non qualificato.
3.3 INSTALLAZIONE IN LUOGHI A RISCHIO DI ESPLOSIONE (DIRETTIVA 2014/34/UE)
Il dispositivo non è idoneo per l’utilizzo in luoghi a rischio di esplosione.

IT EN FR ES
5
Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
4.0 CICLO DI FUNZIONAMENTO STANDARD
Il compito del dispositivo è quello di effettuare il test di tenuta delle valvole prima dell’avvio del bruciatore.
Con l’ausilio di uno o due pressostati l’MTC10 monitorizza la pressione all’interno del tratto di prova (volume compreso tra la
sede della valvola V1e la sede della valvola V2).
Il ciclo di funzionamento può essere seguito sul display secondo quanto riportato in tabella n°1.
Il ciclo di test ha una durata di circa 60s ed ha inizio quando il dispositivo viene alimentato elettricamente oppure quando,
dopo un blocco, viene premuto il punsante di reset.
Nella fase iniziale la scheda esegue un self test interno:
• Test Led: Accensione simultanea di tutti i led presenti sul dispositivo. Ha una durata di 2 s.
• Verifica configurazione: Verifica il tipo di configurazione scelta in accordo con quanto riportato all’interno del
paragrafo “tipologia di funzionamento”. Ha una durata di 2 s.
• Verifica blocco: Verifica della presenza di un blocco.
• Verifica relays: Verifica dei contatti dei relays che comandano le elettrovalvole. Ha una durata di 6 s.
Ultimato il self test interno inizia la sequenza di test valvole.
Durante tutta la sequenza di test il led n°4 rimane acceso con luce rossa lampeggiante.
• Test V1
Viena aperta la valvola V2per max 3 s. Tale operazione viene detta Deareazione. La pressione all’interno del tratto di
prova deve scendere al valore della pressione nella camera di combustione.
Durante i successivi 20 s (Stabilizzazione) viene monitorata la pressione all’interno del tratto di prova.
Se la pressione rimane inferiore alla taratura del pressostato, la valvola V1 è considerata a tenuta ed il test prosegue.
Se la pressione sale oltre il valore di taratura del pressostato significa che è
presente una perdita della valvola V
1
ed è
attivato il relè uscita guasto (morsetto ).
• Test V2
Viene aperta la valvola V1per max 3 s, tale operazione viene detta Riempimento.
La pressione all’interno della camera di test deve salire al valore della pressione di ingresso.
Durante i successivi 20 secondi (Stabilizzazione) viene monitorata la pressione all’interno della camera di test.
Se la pressione rimane superiore alla taratura del prossostato, la valvola V2è considerata a tenuta ed il test è terminato.
Se la pressione scende oltre il valore di taratura del pressostato significa che è presente una perdita sulla valvola V2ed
è attivato il relè uscita guasto
(morsetto ).
Test OK
Superati i test di tenuta delle valvole viene attivato il relè di uscita test OK (morsetto ) ed il dispositivo rimane in attesa del
consenso per l’apertura delle valvole, fase identificata dall’accensione con luce verde lapeggiante del led “OK”.
In presenza dei segnali di apertura valvole viene acceso il Led “OK” con luce verde fissa.
Il comando alle valvole viene fornito secondo la configurazione scelta.
In caso di dearezione o riempimento non riusciti il dispositivo tenterà di ripetere nuovamente tali operazioni. Dopo 5 tentativi
falliti il dipositivo entra in blocco, segnalando la perdita della valvola che si sta testando in quella fase del ciclo.
= Test volume

ES FR EN IT
6Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
4.1 - LIMITE DI RILEVAMENTO
Il dispositivo deve essere in grado di rilevare un tasso di perdita che sia pari almeno a 50 dm3/h o allo 0,1% della potenza
termica del bruciatore. In caso contrario deve evitare l’accensione e l’apertura delle valvole del bruciatore.
4.2 - CALCOLO DEL TASSO DI PERDITA
E’ possibile calcolare il tasso di perdita utilizzando le formule:
Impianto con n° 1 Pressostato tarato a Pi/2:
• Tasso di perdita valvole:
(Pi– Pset) x Vpx 3600
V1,2 =
Patm x ttest
Impianto con n° 2 Pressostati:
• Tasso di perdita valvola V1:
(Pset1) x Vpx 3600
V1=
Patm x ttest
• Tasso di perdita valvola V2:
(Pi– Pset2) x Vpx 3600
V2=
Patm x ttest
Pi: Pressione di ingresso [mbar]
Pset : Pressione di settaggio del pressostato (Pi/2) [mbar]
Pset1 : Pressione di settaggio del pressostato di bassa pressione [mbar]
Pset2 : Pressione di settaggio del pressostato di alta pressione [mbar]
Vp: Volume di prova [dm3]
Patm : Pressione atmosferica [mbar]
ttest : Tempo di test [s]
Il tempo di test è un valore fisso impostato sulla scheda di controllo ed è pari a 20”.
4.3 - TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO
Il dispositivo è in grado di funzionare secondo tre tipologie di funzionamento:
La selezione del tipo di funzionamento viene effettuata attraverso i cursori del deep-switch (3) presente a lato della morsettiera.
TIPO DI SETTAGGIO SETTAGGIO DEEP SWITCH LED
STD
EVA
EVP
ON DIP
ON DIP
ON DIP
1
1
1
OFF
OFF
ON
2
2
2
OFF
OFF
OFF
3
3
3
OFF
ON
ON
4
4
4
OFF
ON
OFF

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
5.0 CONFIGURAZIONE
Di seguito alcuni esempi delle più comuni installazioni:
5.1 - CONFIGURAZIONE STANDARD -STD-
L’MTC10 comanda le valvole V1 e V2.
Prima dell’avvio del bruciatore si eseguono i seguenti controlli:
1. Tenuta V1
2. Tenuta V2
Superato il test, il dispositivo rimane in attesa del segnale fornito dal Burner Control. Ricevuto il segnale, sul connettore
comando valvole, apre V1 e V2 .
ESEMPIO N° 1
Comando Valvole Collegamenti elettrici
V1: Elettrovalvola di sicurezza N.C.
V2: Elettrovalvola di lavoro N.C.
P: Pressostato
T: Termostato
LP: Pressostato di minima
: Volume di prova
P1: Pressostato bassa pressione
P2: Pressostato alta pressione

ES FR EN IT
8Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
ESEMPIO N° 2
V1: Elettrovalvola di sicurezza N.C.
V2: Elettrovalvola di lavoro N.C.
V3: Valvola ausiliaria N.C.
V4: Valvola ausiliaria N.C.
P: Pressostato
T: Termostato
LP: Pressostato di minima
: Volume di prova
P1: Pressostato bassa pressione
P2: Pressostato alta pressione
Comando Valvole Collegamenti elettrici
Nel seguente schema il controllo tenuta viene eseguito tramite l'impiego di 2 valvole ausiliarie.
L'MTC10 comanda le valvole V3 e V4. Il Burner Control comanda le valvole V1 e V2.
Prima dell'avvio del bruciatore si eseguono i seguenti controlli:
1. Tenuta V1 e V3
2. Tenuta V2 e V4
Durante il test, il gas può essere scaricato in camera di combustione o, in caso non sia permesso, deve essere rilasciato
all’esterno in luogo sicuro. Superato il test il Burner Control apre V1 e V2.

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
ESEMPIO N° 3
V1: Elettrovalvola di sicurezza N.C.
V2: Elettrovalvola di lavoro N.C.
V3: Valvola pilota
P: Pressostato
T: Termostato
LP: Pressostato di minima
: Volume di prova
P1: Pressostato bassa pressione
P2: Pressostato alta pressione
Comando Valvole Collegamenti elettrici
Il seguente schema esegue il controllo tenuta tramite l’impiego di una valvola ausiliaria V3 che può essere utilizzata anche
come valvola pilota.
L’MTC10 comanda le valvole V1 e V3. Il Burner Control comanda la valvola V2.
Prima dell’avvio del bruciatore si eseguono i seguenti controlli:
1. Tenuta V1
2. Tenuta V2 e V3
Durante il test, il gas può essere scaricato in camera di combustione o, in caso non sia permesso, deve essere rilasciato
all’esterno in luogo sicuro. Superato il test, il dispositivo rimane in attesa del segnale fornito dal Burner Control. Ricevuto il
segnale, sul connettore comando valvole, apre V1 e V3 (in corrispondenza del segnale fornito). Il Burner Control apre V2.

ES FR EN IT
10 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
5.2 - CONFIGURAZIONE EVA (utilizzo elettrovalvola automatica ausiliaria N.A.)
L’MTC10 comanda le valvole V1 e V5.
Il Burner Control comanda la valvola V2.
Prima dell’avvio del bruciatore si eseguono i seguenti controlli:
1. Tenuta V1
2. Tenuta V2 e V5
Durante il test, la valvola V5 scarica il gas all’esterno in luogo sicuro. Superato il test, il dispositivo rimane in attesa del
segnale fornito dal Burner Control. Ricevuto il segnale, sul connettore comando valvole, apre V1 (V5 è mantenuta chiusa). Il
Burner Control apre V2.
V1: Elettrovalvola di sicurezza N.C.
V2: Elettrovalvola di lavoro N.C.
V5: Valvola ausiliaria N.A.
P: Pressostato
T: Termostato
LP: Pressostato di minima
: Volume di prova
P1: Pressostato bassa pressione
P2: Pressostato alta pressione
Comando Valvole Collegamenti elettrici

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
5.3 - CONFIGURAZIONE EVP (utilizzo elettrovalvola automatica ausiliaria N.C.)
L’MTC10 comanda le valvole V1 e V4.
Il Burner Control comanda la valvola V2.
Prima dell’avvio del bruciatore si eseguono i seguenti controlli:
1. Tenuta V1
2. Tenuta V2 e V4
Durante il test, la valvola V4 scarica il gas all’esterno in luogo sicuro. Superato il test, il dispositivo rimane in attesa del
segnale fornito dal Burner Control. Ricevuto il segnale, sul connettore comando valvole, apre V1 (V4 è mantenuta chiusa). Il
Burner Control apre V2.
V1: Elettrovalvola di sicurezza N.C.
V2: Elettrovalvola di lavoro N.C.
V4: Valvola ausiliaria N.C.
P: Pressostato
T: Termostato
LP: Pressostato di minima
: Volume di prova
P1: Pressostato bassa pressione
P2: Pressostato alta pressione
Comando Valvole Collegamenti elettrici

ES FR EN IT
12 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
6.0 BLOCCO DEL DISPOSITIVO
Se nella sequenza di test viene rilevata la perdita di una delle due valvole, un guasto del pressostato o un errore sulla scheda
di controllo, il dipositivo entra in blocco.
Il blocco viene memorizzato dal dispositivo e rimane inserito anche in caso di interruzione dell'alimentazione elettrica.
Per lo sblocco del dispositivo è necessario tenere premuto il pulsante "RESET" (9) per almeno 5". E' possibile effettuare lo
sblocco utilizzando un comando a distanza collegabile attraverso il morsetto .
Utilizzando per lo sblocco il comando a distanza il dispositivo accetta massimo 5 sblocchi consecutivi in 15 minuti.
Esauriti i 5 sblocchi consecutivi in 15 minuti, la funzione di sblocco a distanza non sarà più disponibile. Per sbloccare il
dispositivo premere il pulsante "RESET" (9) posto sul dispositivo.
La funzione di sblocco rimane sempre attiva senza limitazioni di operazioni e di tempo premendo il pulsante "RESET" (9)
posto sul dispositivo.
I led presenti sul dispositivo forniscono le informazioni necessarie all'identificazione ed alla soluzione del tipo di blocco
presente (vedere tabella n° 1).
7.0 CAVI DI COLLEGAMENTO
IMPORTANTE: La lunghezza massima di tutti i cavi NON deve essere superiore a 3 metri.
•Non è consentito il cablaggio con cavi collegati direttamente al dispositivo. Usare SEMPRE e SOLO il connettore
indicato dal fabbricante;
•Prima di cablare il connettore (8), svitare completamente e rimuovere la vite centrale (11 ). Usare gli appositi terminali per
cavi (figura generica sottostante). NOTA: Le operazioni di cablaggio del connettore (8) e della mosettiera (6) attraverso i
serracavi (5) e coperchio (4) devono essere eseguite avendo cura di garantire il grado IP65 del prodotto;
•Cablare il connettore (8) con cavo 3x0,75mm² Ø esterno da 6,2 a 8,1 mm. Il cavo deve essere in doppia guaina, idoneo per
uso esterno, con tensione minima 500V e temperatura di almeno 60°C;
•Fissare il connettore (8) al dispositivo serrando (coppia consigliata 0,4 N.m ± 10%) la vite centrale (11 );
•Cablare la morsettiera (6) con cavo 3x1 mm², Ø esterno da 8,3 a 9,5 mm usando gli appositi terminali per cavi come
indicato nella figura generica sottostante. Il cavo da utilizzare deve essere in doppia guaina, idoneo per uso esterno, con
tensione minima 500V e temperatura di almeno 105°C;
•Per i collegamenti fare riferimenti agli schemi elettrici in 5.1 - 5.2 - 5.3
8.0 - PRESSOSTATO DI CONTROLLO
La pressione del tratto di prova viene monitorata utilizzando uno o due pressostati certificati EN 1854. Per la taratura del
pressostato vedere 4.2.
9.0 MANUTENZIONE
Non sono previste operazioni di manutenzione o verifiche periodiche del dispositivo.
10.0 - VOLUME DI PROVA
Il volume di prova è il tratto di tubazione su cui viene effettuato il test di tenuta.
Nel calcolo del volume di prova è necessario tenere conto di tutti i tratti di tubazione compresi tra le due valvole principali e
delle valvole ausiliarie (se presenti).

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
11.0 TRASPORTO, STOCCAGGIO E SMALTIMENTO
• Durante il trasporto il materiale deve essere trattato con cura, evitando che il dispositivo possa subire urti, colpi o vibrazioni;
• La temperatura di trasporto e di stoccaggio, coincide con quella indicata nei dati di targa;
• Se il dispositivo non viene installato subito dopo la consegna deve essere correttamente immagazzinato in un luogo secco e pulito;
• In ambienti umidi è necessario usare siccativi oppure il riscaldamento per evitare la condensa.
• Il prodotto, a fine vita, dovrà essere smaltito in conformità alla legislazione vigente nel paese in cui si esegue tale operazione.
12.0 GARANZIA
Valgono le condizioni di garanzia stabilite col fabbricante al momento della fornitura.
Per danni causati da:
•Uso improprio del dispositivo;
•Inosservanza delle prescrizioni indicate nel presente documento;
•Inosservanza delle norme riguardanti l’installazione;
•Manomissione, modifica e utilizzo di parti di ricambio non originali;
non possono essere rivendicati diritti di garanzia o risarcimento danni.
Sono esclusi inoltre dalla garanzia i lavori di manutenzione, il montaggio di apparecchi di altri produttori, la modifica del
dispositivo e l’usura naturale.
13.0 DATI DI TARGA
In targa (vedere esempio a fianco) sono riportati i seguenti dati:
• Nome/logo e indirizzo del fabbricante (eventuale nome/logo distributore)
• Mod.: = nome/modello dell’apparecchio
• WE (Working exit) = Uscita per esercizio
• FE (Fault exit) = Uscita per guasto
• CE... = Numero pin di certificazione
• EN 1643 = Norma di riferimento del prodotto
• IP.... = Grado di protezione
• 230V.... = Tensione di alimentazione, frequenza (se Vac), seguite dall’assorbimento elettrico
• (-20...+60) °C = Range di temperatura alla quale è garantito il funzionamento del prodotto
• year = Anno di fabbricazione
• Lot = Numero matricola del prodotto (vedere spiegazione di seguito)
• U1802 = Lotto in uscita anno 2018 settimana n° 02
• 1065 = numero progressivo commessa riferito all’anno indicato
• 00001 = numero progressivo riferito alla q.tà del lotto
Mod:MTC10
CE-0694/990100159-EN1643
IP65–230V/50-60Hz3.2VA
WE=2A-FE=1A
(-20...+60)°C
year:2018 Lot:U1802 1065/00001
Volume di prova valvole
Modello Diametro Volume valvola
[dm3]
EVP... - EW... - EV...-1-3-6 DN 15 0.077
EVP... - EW... - EV...-1-3-6 DN 20 0.084
EVP... - EW... - EV...-1-3-6 DN 25 0.130
EVP... DN 32 0.630
EVP... DN 40 0.666
EVP... DN 50 0.944
EV...-1-3-6 DN 32-40-50 0.944
EVP... - EV...-1-3-6 DN 65 2.754
EVP... - EV...-1-3-6 DN 80 2.840
EVP... - EV...-1-3-6 DN 100 6.494
EVP... - EV...-1-3-6 DN 125 19.718
EVP... - EV...-1-3-6 DN 150 20.921
EVP... - EV...-1-3-6 DN 200 41.664
EVP... - EV...-1 DN 250 73.228
EVP... - EV...-1 DN 300 100.751
Volume di prova tubazione
Diametro Volume tubazione
[dm3/m]
DN 15 - 1/2 0.20
DN 20 - 3/4 0.30
DN 25 - 1 0.50
DN 32 - 1 1/4 1.41
DN 40 - 1 1/2 1.83
DN 50 - 2 2.85
DN 65 4.55
DN 80 6.20
DN 100 9.00
DN 125 15.32
DN 150 22.24
DN 200 37.68
DN 250 58.51
DN 300 82.36

ES FR EN IT
14 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
Tabella n° 1
Descrizione Fase Ciclo Led 4 Led 3 Led 2 Led 1 Durata
(s)
Rosso Rosso Rosso Verde Verde
Test Led 2
Configurazione standard 2
Configurazione EVP 2
Configurazione EVA 2
Configurazione non permessa 2
Test Relé 4
Test Triac 2
Test Tenuta V1
Deareazione 3
Test Tenuta V1
Stabilizzazione 20
Test Tenuta V2
Riempimento 3
Test Tenuta V2
Stabilizzazione 20
Attesa comando valvole IND
Comando valvole attivo IND
Led 4 Led 3 Led 2 Led 1 Descrizione Blocco Azione
Rosso Rosso Rosso Verde Verde
Anomalia basso voltaggio
Verificare la tensione di rete deve essere compresa nel range -15% .. +10% rispetto alla
tensione nominale.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Blocco sulla continuità del circuito relè Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco sulla continuità del circuito relè Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco sulla continuità del circuito relè Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Triac di comando della valvola V1
Verificare il collegamento elettrico della valvola V1o la continuità della bobina.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Triac di comando della valvola V2
Verificare il collegamento elettrico della valvola V2o la continuità della bobina.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco alta pressione nel tratto prova.
Deareazione non riuscita.
Rilevata perdita della valvola V1
Verificare la Valvole.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Blocco bassa pressione nel tratto prova.
Riempimento non riuscito.
Rilevata perdita della valvola V2
Verificare la Valvole.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Blocco Hardware Zener Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Hardware Frequenza Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco errata configurazione del modo di
funzionamento
Verificare la configurazione del deep switch secondo la modalità di funzionamento richiesta.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Hardware Eeprom Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco coerenza
Guasto sui contatti del pressostato
Verificare i collegamenti del pressostato.
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il pressostato.
Blocco Hardware BJT NA Short Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Hardware BJT NC Short Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco Hardware BJT EXT VALVE Short Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco relè di comando valvole
Segnale comando valvole presente alla partenza
del ciclo
Verificare che il comando valvole non sia presente all'inizio del ciclo di test
Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
Blocco relè uscita test OK Premere il pulsante di reset e ripetere il ciclo di test.
Se il guasto persiste occorre sostituire il dispositivo.
OFF
Blink
ON
Led n°4: Rosso
Led n°3: Rosso
Led n°2: Led bicolore. Verde-Rosso
Led n°1: Verde

IT EN FR ES
15
Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
ESEMPIO DI CALCOLO 1
Impianto con n° 1 Pressostato tarato a Pi /2
Pi: 200 mbar
Pset : 100 mbar
Vp: 2 EVP... DN 50 con 20 cm di tubo
Patm : 1013 mbar
ttest : 20"
Portata massima bruciatore Qmax: 60 m3/h
Tasso di perdita limite (0.1% di Qmax): 60 dm3/h
Volume di prova :
Vp= ½ EVP... + ½ EVP... + tubo
= (0.95/2) + (0.95/2) + (0.2x2.85)
= 0.475 + 0.475 + 0.57
= 1.52 dm3
Tasso di perdita :
(200 – 100) x 1.52 x 3600
V1,2 = = 27.00 dm3/h
1013 x 20
Il dispositivo è in grado di rilevare una perdita pari al 27.00 dm3/h, inferiore al valore massimo consentito di 60 dm3/h.
ESEMPIO DI CALCOLO 2
Pi: 250 mbar
Pset : 125 mbar
Vp: 2 EVP... DN 100 con 10 cm di tubo
Patm : 1013 mbar
ttest : 20"
Portata massima bruciatore Qmax: 500 m3/h
Tasso di perdita limite (0.1% di Qmax): 500 dm3/h
Volume di prova :
Vp= ½ EVP... + ½ EVP... + tubo
= (6.494/2) + (6.494/2) + (0.3x9)
= 3.247 + 3.247 + 2.7
= 9.194 dm3
Tasso di perdita V1,2 :
(250 – 125) x 9.194 x 3600
V1,2 = = 204.21 dm3/h
1013 x 20
Il dispositivo è in grado di rilevare una perdita inferiore al valore massimo consentito di 500 dm3/h.
Per rilevare una perdita inferiore è necessario installare due pressostati.
Pset1 : 50 mbar
Pset2 : 200 mbar
Tasso di perdita V2 :
(250 – 200) x 9.194 x 3600
V2 = = 88.08 dm3/h
1013 x 20
Tasso di perdita V1 :
(50) x 9.194 x 3600
V1 = = 88.08 dm3/h
1013 x 20
Il dispositivo è in grado di rilevare una perdita pari al 88.08 dm3/h, inferiore al valore massimo consentito di 500 dm3/h e
prossimo al valore minimo imposto dalla norma di 50 dm3/h.

ES FR EN IT
16 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
1.0 GENERAL INFORMATION
This manual shows you how to safely install, operate and use the device.
The instructions for use ALWAYS need to be available in the facility where the device is installed.
ATTENTION: installation/maintenance needs to be carried out by qualified staff (as explained in
section 1.3) by using suitable personal protective equipment (PPE).
For any information pertaining to installation or in the event of problems that cannot be solved with the instructions, contact
the manufacturer by using the address and phone numbers provided on the last page.
1.1 DESCRIPTION
It is a device that allows the tightness of the automatic shut-off valves to be checked before starting a gas burner.
It must be used together with valves that conform to EN 161 and to one or two pressure sensing devices that conform to EN
1854.
The device can be used on gas burner systems for industrial use or for heating use, with or without deaeration ducts for
outdoor discharge.
USE:
Standard EN 1643 (product reference standard) prescribes the use of the valve proving system for powers above 1200kW.
The discharge into the combustion chamber cannot be carried out if the volume of the released gas exceeds 0.05% of the
nominal flow. (E.g. for a nominal flow rate of 150m3/h the allowed volume is 0.075m3).
If used as an alternative for the pre or post-bleed, the gas discharge into the combustion chamber may not be allowed. The
gas must be released outside in a safe place.
1.2 KEY TO SYMBOLS
1.3 QUALIFIED STAFF
These are people who:
•Are familiar with product installation, assembly, start-up and maintenance;
•Know the regulations in force in the region or country pertaining to installation and safety;
•Have first-aid training.
1.4 USING NONORIGINAL SPARE PARTS
•To perform maintenance or change spare parts (e.g. connector, etc.) ONLY manufacturer-recommended parts can be
used. Using different parts not only voids the product warranty, it could compromise correct device operation.
•The manufacturer is not liable for malfunctions caused by unauthorised tampering or use of non-original spare parts.
1.5 IMPROPER USE
•The product must only be used for the purpose it was built for.
•The manufacturer is not responsible for any damage caused by improper use of the device.
ATTENTION: Attention
is drawn to the technical
details intended for
qualified staff.
DANGER:
In the event of
inobservance, this may cause damage
to tangible goods, to people and/or pets.
DANGER: In the event
of inobservance, this may
cause damage to tangible
goods.

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
123
5
47
6
13
piping
combuson
head
discharge in open air
internal thermal unit
external roof
8
9
Power
12
11 10
3.2 GENERIC EXAMPLE OF AN INSTALLATION
(Burner Ramp)
1. FM gas filter
2. OPSO series MVB/1 MAX shut off valve
3. RG/2MC pressure regulator
4. Minimum pressure switch
5. EVPC/NC automatic solenoid valve with fast opening
6. Maximum pressure switch
7. EVPCS/NC automatic solenoid valve with slow opening
8. External reset
9. Burner control
10. MTC10 leak test device
11. MVS/1 relief valve
12. Pressure gauge and relative button
13. Gas detector
2.0 TECHNICAL DATA
• Ambient temperature : -20 ÷ +60°C
• Supply voltage :
110 V/50-60 Hz - 230 V/50-60 Hz*
• Power supply tolerance : -15% ... +10%
• Electric wiring : cable gland PG9
• Absorbed power : 3.2 VA (only of the device)
• Output for operation : 2 A
• Output for fault : 1 A
• Fuse : 6.3 A delayed
• Test cycle : approx. 60 s
• Protection rating : IP65
• In compliance with : EN 1643:2000
Directive EMC 2014/30/EU - Directive LVD 2014/35/EU
* Only single-phase, the device does not work if powered with three-phase voltage.
3.0 COMMISSIONING THE DEVICE
3.1 OPERATIONS PRIOR TO INSTALLATION
•Before start-up, make sure that all the instructions on the rating plate are observed;
•Cut off power prior to proceeding with wiring;
•Provide a protection against impacts or accidental contacts if the device is accessible to unqualified personnel.
3.3
INSTALLATION IN PLACES WHERE THERE IS THE RISK OF EXPLOSION (DIRECTIVE 2014/34/EU)
The device is not suitable for use in potentially explosive areas.

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18 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
4.0 STANDARD OPERATING CYCLE
The task of the device is to perform the valve leak test before starting the burner.
Using one or two pressure switches, the MTC10 monitors the pressure inside the test section (volume between the seat of
valve V1and that of valve V2).
The operating cycle can be followed on the display according to that shown in table 1.
Thetest cycle lastsabout 60s and starts whenthe device is electricallypoweredor when theresetbutton is pressedafter a block.
In the initial phase, the board performs an internal self test:
• LED Test: All the LEDs on the device light up simultaneously. It lasts 2 s.
• Configuration check: Check the type of configuration chosen according to that described in the paragraph “type
of operation”. It lasts 2 s.
• Block check: Check the presence of a block.
• Relay check: Check the contacts of the relays that control the solenoid valves. It lasts 6 s.
Once the internal self test has been completed, the valve test sequence begins.
During the entire test sequence, LED 4 remains on with a flashing red light.
• Test V1
Valve V2is opened for 3 s max. This is called Deareation. The pressure inside the test section must drop to the pressure
value in the combustion chamber.
The pressure inside the test section is monitored during the next 20 s (Stabilisation).
If the pressure remains lower than the pressure switch calibration, valve V1 is considered to be sealed and the test continues.
If the pressure exceeds the calibration value of the pressure switch it means that there
is a leak in valve V
1
and the fault
output relay is activated (terminal ).
• Test V2
Valve V1is opened for 3 s max; this is called Filling.
The pressure inside the test chamber must rise to the value of the inlet pressure.
The pressure inside the test chamber is monitored during the next 20 s (Stabilisation).
If the pressure remains higher than the pressure switch calibration, valve V2is considered to be sealed and the test is
completed.
If the pressure drops below the calibration value of the pressure switch it means that there is a leak in valve V2and the
fault output relay is activated
(terminal ).
Test OK
Once the valve leak tests are successful, the test OK output relay is activated (terminal ) and the device waits for the consent
to open the valves, and the phase is identified by the “OK” LED lighting up in green.
In the presence of the valve opening signals, the “OK” LED lights up steady green.
The valve command is given according to the selected configuration.
In case of unsuccessful deaeration or filling, the device will try to repeat these steps again. After 5 failed attempts, the device
goes into lockout, signalling the leak of the valve being tested in that phase of the cycle.
= Test volume

IT EN FR ES
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Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019 MTC10
4.1 - DETECTION LIMIT
The device must be capable of detecting a leakage rate of at least 50 dm3/h or 0.1% of the burner thermal output. Otherwise,
it must prevent ignition and opening of the burner valves.
4.2 - CALCULATING THE LEAKAGE RATE
The leakage rate can be calculated by using the following formulas:
System with 1 Pressure switch calibrated to Pi/2:
• Valve leakage rate:
(Pi– Pset) x Vpx 3600
V1.2 =
Patm x ttest
System with 2 Pressure switches:
• Valve V1leakage rate:
(Pset1) x Vpx 3600
V1=
Patm x ttest
• Valve V2leakage rate:
(Pi– Pset2) x Vpx 3600
V2=
Patm x ttest
Pi: Inlet pressure [mbar]
Pset : Pressure switch setting pressure (Pi/2) [mbar]
Pset1 : Low pressure switch setting pressure [mbar]
Pset2 : High pressure switch setting pressure [mbar]
Vp: Test volume [dm3]
Patm : Atmospheric pressure [mbar]
ttest : Test time [s]
The test time is a fixed value set on the control board and is equal to 20”.
4.3 - TYPES OF OPERATION
The device can operate in three modes:
The type of operation is selected with the cursors of the deep-switch (3) on the side of the terminal board.
TYPE OF SETTING DEEP SWITCH SETTING LED
STD
EVA
EVP
ON DIP
ON DIP
ON DIP
1
1
1
OFF
OFF
ON
2
2
2
OFF
OFF
OFF
3
3
3
OFF
ON
ON
4
4
4
OFF
ON
OFF

ES FR EN IT
20 Madas Technical Manual - 9|9.4 - REV. 0 of 8th Feb 2019MTC10
5.0 CONFIGURATION
Here are some examples of the most common installations:
5.1 - STANDARD CONFIGURATION -STD-
The MTC10 controls valves V1 and V2.
The following checks are performed before starting the burner:
1. Leak test V1
2. Leak test V2
After the test, the device waits for the signal provided by the Burner Control. Once the signal is received, V1 and V2 on the
valve control connector are opened.
EXAMPLE 1
Valve Control Electrical connections
V1: NC safety solenoid valve
V2: NC work solenoid valve
P: Pressure switch
T: Thermostat
LP: Minimum pressure switch
: Test volume
P1: Low pressure switch
P2: High pressure switch
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