pizzato SR B Series User manual

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Pizzato Elettrica srl
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
ITALY
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ZE FOG44B18-EU
1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO
1.1 Funzione
Il presente manuale di istruzioni fornisce informazioni su installazione, collegamento
e uso sicuro dei seguenti articoli: SRB••••••-•••
1.2 A chi si rivolge
Le operazioni descritte nel presente manuale di istruzioni, devono essere eseguite
esclusivamente da personale qualificato, perfettamente in grado di comprenderle, con
le necessarie qualifiche tecnico professionali per intervenire sulle macchine e impianti
in cui saranno installati i dispositivi di sicurezza.
1.3 Campo di applicazione
Le presenti istruzioni si applicano esclusivamente ai prodotti elencati nel paragrafo
Funzione e ai loro accessori.
1.4 Istruzioni originali
La versione in lingua italiana rappresenta le istruzioni originali del dispositivo. Le
versioni disponibili nelle altre lingue sono una traduzione delle istruzioni originali.
2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA
Questo simbolo segnala valide informazioni supplementari.
Attenzione: Il mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture
o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.
3 DESCRIZIONE
3.1 Descrizione del dispositivo
Il dispositivo di sicurezza descritto nel presente manuale è definito in accordo a
EN ISO 14119 come interblocco senza contatto, codificato, di tipo 4.
I sensori magnetici codificati della serie SR B sono dispositivi adatti al controllo di
protezioni e ripari che, abbinati ad un apposito modulo di sicurezza, sono in grado di
creare un sistema con categoria di sicurezza fino a SIL 3 secondo EN 62061, fino a
PL e secondo EN ISO 13849-1 e fino a categoria 4 secondo EN ISO 13849-1.
I dispositivi sono composti da un sensore di rilevamento del campo magnetico
che deve essere fissato alla struttura della macchina e da un attuatore magnetico
codificato da collegare al riparo mobile.
3.2 Uso previsto del dispositivo
- Il dispositivo descritto nel presente manuale nasce per essere applicato su macchine
industriali per il controllo dello stato di protezione mobili.
- È vietata la vendita diretta al pubblico di questo dispositivo. L’uso e l’installazione è
riservata a personale specializzato.
- Non è consentito utilizzare il dispositivo per usi diversi da quanto indicato nel pre-
sente manuale.
- Ogni utilizzo non espressamente previsto nel presente manuale è da considerarsi
come utilizzo non previsto da parte del costruttore.
- Sono inoltre da considerare utilizzi non previsti:
a) utilizzo del dispositivo a cui siano state apportate modifiche strutturali, tecniche o
elettriche;
b) utilizzo del prodotto in un campo di applicazione diverso da quanto riportato nel
paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE.
4 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Attenzione: L’installazione di un dispositivo di protezione non è sufficiente a
garantire l’incolumità degli operatori e la conformità a norme o direttive specifiche
per la sicurezza delle macchine. Prima di installare un dispositivo di protezione è
necessario eseguire un’analisi del rischio specifica secondo i requisiti essenziali di
salute e sicurezza della Direttiva Macchine. Il costruttore garantisce esclusivamente
la sicurezza funzionale del prodotto a cui si riferisce il presente manuale di istruzioni,
non la sicurezza funzionale dell’intera macchina o dell’intero impianto.
4.1 Direzioni di azionamento
Le frecce marcate sulla custodia del sensore e dell’azionatore devono essere
contrapposte quando il riparo è chiuso, indipendentemente dalla direzione di
avvicinamento
4.2 Scelta del tipo di azionatore
Gli azionatori della serie SR sono classificati a basso livello di codifica secondo
EN ISO 14119.
Per l’azionamento del dispositivo di sicurezza è necessario utilizzare l’apposito
azionatore, non possono essere utilizzati magneti convenzionali.
Attenzione: Eventuali altri azionatori a basso livello di codifica presenti nello
stesso luogo dove è stato installato il dispositivo, devono essere segregati e tenuti
sotto stretto controllo per evitare l’elusione del dispositivo di sicurezza. Qualora
vengano montati nuovi azionatori a basso livello di codifica, gli azionatori originali a
basso livello di codifica, devono essere smaltiti oppure resi inutilizzabili.
4.3 Fissaggio del dispositivo
Attenzione: Il dispositivo deve essere sempre fissato con almeno 2 viti M4 con
classe di resistenza 4.6 o superiore e con sotto testa piano, inserite su fori opposti
della custodia. Le viti devono essere montate con frena filetti di media resistenza
e avere un numero di filetti in presa uguale o superiore al proprio diametro. Non è
ammesso il fissaggio del dispositivo con un numero di viti inferiore a 2. La coppia di
serraggio delle 2 viti M4 deve essere compresa tra 0,8 e 2 Nm.
4.4 Fissaggio dell’azionatore alla protezione
Attenzione: Come prescritto dalla norma EN ISO 14119 l’azionatore deve
essere fissato al telaio della porta in modo inamovibile.
L’azionatore deve essere sempre fissato con almeno 2 viti M4 con
classe di resistenza 4.6 o superiore e con sotto testa piano,
inserite su fori opposti della custodia. Le viti devono essere
montate con frena filetti di media resistenza e avere un numero di
filetti in presa uguale o superiore al proprio diametro. Non è
ammesso il fissaggio dell’azionatore con un numero di viti
inferiore a 2. La coppia di serraggio delle 2 viti M4 deve essere
compresa tra 0,8 e 2 Nm.
Per un fissaggio corretto possono essere utilizzati anche altri mezzi come rivetti, viti di
sicurezza non smontabili (one-way) o altro sistema di fissaggio equivalente, purché in
grado di garantire un adeguato fissaggio.
Per le regolazioni non utilizzare un martello, svitare le viti e regolare manualmente il
dispositivo per poi serrarlo in posizione.
4.5 Montaggio di più sistemi sensore - azionatore
50 mm
In caso di installazione di più di un dispositivo
di sicurezza sulla stessa macchina, la distanza
minima di montaggio fra sistemi sensore -
azionatore deve essere almeno di 50 mm.
4.6 Montaggio su materiale ferromagnetico
Evitare possibilmente il montaggio del sensore
e dell’azionatore su materiali ferromagnetici.
Per evitare riduzioni delle distanze di com-
mutazione utilizzare l’apposito distanziatore
VS SP1BA1.
4.7 Collegamenti interni cavo e connettore
Con cavo (2NC+1NO) Con cavo (2NC) Con cavo (1NC+1NO)
Verde
Marrone
Grigio
Rosa
Bianco
Giallo
Nero
Bianco
Marrone
Blu
Nero
Bianco
Marrone
Blu
Con connettore M8 (2NC) Con connettore M8 (1NC+1NO)
1
2
3
4
1 2
34
1
2
3
4
1 2
3
4
Con connettore M12
(2NC+1NO)
Con connettore M12
(2NC)
Con connettore M12
(1NC+1NO)
3 4
5 6
7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
42
3
1 2
3 4
1 2
3 4
1
42
3
Attenzione: Se il sensore è l’unico dispositivo di sicurezza installato sulla
protezione, utilizzare sempre almeno 2 canali collegati ad un modulo di sicurezza.
Se si utilizza un sensore con cavo SR B•41AN• (2NC+1NO), i due canali utilizzati
devono comprendere i cavi giallo e verde. Se si utilizza un sensore con connettore
SR B•41AM0.1 (2NC+1NO), i due canali utilizzati devono comprendere i pin 5-6.
Se non vengono rispettate queste prescrizioni il sensore risulterà privo di codifica
anti-effrazione.
4.9 Collegamento con moduli di sicurezza
Attenzione: Un sensore magnetico codificato da solo non può essere impiegato
per funzioni di sicurezza in quanto esso non è dotato di modalità di funzionamento
considerate sicure dalle normative. Per questo motivo un sensore magnetico
codificato per poter essere impiegato in applicazioni di sicurezza deve essere
obbligatoriamente connesso ad un apposito modulo di sicurezza che ne controlla il
corretto funzionamento, attraverso un circuito con almeno due canali.
Utilizzare i sensori di sicurezza ed azionatore in abbinamento con i moduli di
sicurezza indicati. Il sensore collegato al modulo di sicurezza può essere classificato
come dispositivo di prossimità con comportamento definito in caso di guasto (PDDB
secondo EN 60947-5-3).
È possibile collegare i dispositivi SR B••••••-••• con i moduli di sicurezza:
CS AR-01••••*; CS AR-02••••*; CS AR-04••••*; CS AR-05••••; CS AR-06••••;
CS AR-08••••; CS AR-46•024; CS AR-91••••; CS AR-94••••; CS AR-95••••;
CS AT-0•••••; CS AT-1•••••; CS AT-3•••••; CS FS-5•••••; CS MF•••••-••; CS MP•••••-••.
(*) Abbinabile solo con moduli aventi lotto di produzione successivo al 06/2014.
Il sensore articolo SR BD42A•• è abbinabile soltanto ai moduli CS MF202••-P4 e CS MP•••••-••.

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Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AR-01••••, CS AR-02•••••,
CS AR-04••••, CS AR-08••••, CS AR-91••••, CS AR-94••••, CS AR-95••••,
CS AT-0••••, CS AT-1••••, CS AT-3••••
Configurazione ingressi con start controllato
2 canali / fino a categoria 4 - SIL 3 - PL e
SR B•40•••
CS
S33
S21 S22 S35 S34 A2
S31
S11
S12
A1
N / -
L / +
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AR-05••••, CS AR-06••••
Congurazione ingressi con start manuale (CS AR-05••••) o start controllato (CS AR-06••••)
2 canali / fino a categoria 4 - SIL 3 - PL e
S12 S52
S21 S22
A1
S34 A2
S11
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AR-46•024
Configurazione ingressi con start automatico
2 canali / fino a categoria 1 - SIL 1 - PL c
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
A1
A2
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS FS-5•••••
Configurazione ingressi con start manuale
2 canali / fino a categoria 3 - SIL 2 - PL d
S52
S11
S34
S12
A1
A2
N
B2
+
L
B1
-
CS
SR B•40•••
Collegamento di più sensori al modulo di sicurezza
Il collegamento di più sensori ad un mo-
dulo di sicurezza è tecnicamente possi-
bile, collegando in serie i corrispondenti
contatti NC di ciascun sensore. Il siste-
ma di comando raggiunge al massimo
la categoria 3 secondo EN ISO 13849-1.
Rispettare le resistenze massime per
gli ingressi, indicate nelle caratteristiche
dei moduli di sicurezza.
Attenzione: la connessione in serie di due o più sensori codificati diminuisce
la capacità di autosorveglianza del sistema (vedi ISO/TR 24119).
5 FUNZIONAMENTO
Il sensore di sicurezza con magnete codificato viene utilizzato nei circuiti di sicurezza
(EN 60204) come dispositivo di interblocco elettrico (EN ISO 14119) associato ad
un riparo mobile e al relativo modulo di sicurezza con sorveglianza automatica
per l’elaborazione del segnale (EN 60947-5-3). Correttamente installati e collegati
ai moduli di sicurezza, questi sensori consentono di ottenere circuiti di comando
con categoria di sicurezza fino a SIL 3 secondo EN 62061, fino a PL e secondo
EN ISO 13849-1 e fino a categoria 4 secondo EN ISO 13849-1.
5.1 Distanze di azionamento
Portando l’azionatore all’interno della zona sicura di azionamento (area grigio scuro),
i contatti del sensore si trovano nella posizione base di porta chiusa.
Portando l’azionatore al di fuori dell’area di rilascio assicurata (area grigio chiaro), i
contatti del sensore si trovano nella posizione di porta aperta.
Attenzione: Il montaggio di sensore e magnete codificato su materiale
ferromagnetico provoca una riduzione delle distanze di commutazione. Le distanze
utili di attuazione e rilascio devono sempre essere verificate dopo il montaggio.
ArticoliSRB••••••-B01F (distanza di intervento 5 mm):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -5 0 5 10-10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-20
ArticoliSRB••••••-B02F (distanza di intervento 8 mm):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-20 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-15
Legenda:
Distanza di intervento assicurata Sao (mm)
Distanza di rilascio assicurata Sar (mm)
6 AVVERTENZE PER UN CORRETTO USO
6.1 Installazione
- Non sollecitare il dispositivo con flessioni o torsioni.
- Non modificare il dispositivo per nessun motivo.
- Non superare le coppie di serraggio indicate nel presente manuale.
- Rispettare le distanze di intervento (Sao) e di rilascio assicurate (Sar).
- Non montare il sensore e l’azionatore in forti campi magnetici.
- Il dispositivo svolge una funzione di protezione degli operatori. L’installazione inade-
guata o le manomissioni possono causare gravi lesioni alle persone fino alla morte,
danni alle cose e perdite economiche.
- Questi dispositivi non devono essere né aggirati, né rimossi, né ruotati o resi inefficaci
in altra maniera.
- Se la macchina dove il dispositivo è installato viene utilizzata per un uso diverso
da quello specificato, il dispositivo potrebbe non fornire una protezione efficace per
l’operatore.
- La categoria di sicurezza del sistema (secondo EN ISO 13849-1) comprendente il
dispositivo di sicurezza, dipende anche dai componenti esterni ad esso collegati e
dalla loro tipologia.
- Prima dell’installazione assicurarsi che il dispositivo sia integro in ogni sua parte.
- Evitare piegature eccessive dei cavi di connessione per impedire cortocircuiti e
interruzioni.
- Non verniciare o dipingere il dispositivo.
- Non forare il dispositivo.
- Evitare collisioni con il sensore. Urti e vibrazioni eccessive potrebbero non garantire
un corretto funzionamento del sensore stesso.
- L’azionatore non deve urtare il sensore.
- In caso di danneggiamenti o di usura si deve sostituire il dispositivo completo, incluso
l’azionatore.
- Non utilizzare il dispositivo come supporto o appoggio per altre strutture come cana-
line, guide di scorrimento o altro.
- Prima della messa in funzione, assicurarsi che l’intera macchina (o il sistema) sia
conforme alle norme applicabili e ai requisiti della direttiva Compatibilità Elettroma-
gnetica.
- La superficie di montaggio del dispositivo deve essere sempre piana e pulita.
- La documentazione necessaria per una corretta installazione e manutenzione è
sempre disponibile nelle seguenti lingue: inglese, francese, tedesco, italiano.
- Nel caso l’installatore non sia in grado di comprendere pienamente la documenta-
zione, non deve procedere con l’installazione del prodotto e può chiedere assistenza
(vedi paragrafo SUPPORTO).
- Prima della messa in servizio e periodicamente, verificare la corretta commutazione
delle uscite e il corretto funzionamento del sistema composto dal dispositivo e dal
circuito di sicurezza associato.
- Non eseguire saldature ad arco, saldature al plasma o qualsiasi processo in grado
generare campi elettromagnetici di intensità superiore ai limiti prescritti dalle norme, in
prossimità del dispositivo, nemmeno quando questo è spento. Nel caso si dovessero
eseguire operazioni di saldatura in prossimità di un dispositivo precedentemente in-
stallato, è necessario allontanarlo preventivamente dall’area di lavoro. Nel caso in cui
il sensore non sia fisicamente vicino al punto di saldatura, si prescrive che il punto di
richiusura della corrente della saldatura sia il più vicino possibile all’area dove questa
viene eseguita.
- Allegare sempre le presenti prescrizioni d’impiego nel manuale della macchina in cui
il dispositivo è installato.
- La conservazione delle presenti prescrizioni d’impiego deve permettere la loro con-
sultazione per tutto il periodo di utilizzo del dispositivo.
6.2 Non utilizzare nei seguenti ambienti
- In ambienti dove l’applicazione provoca collisioni, urti o forti vibrazioni al dispositivo
- In ambienti con presenza di polveri o gas esplosivi o infiammabili.
- In ambienti dove è possibile la formazione di manicotti di ghiaccio sul dispositivo.
- In ambienti fortemente chimico aggressivi, dove i prodotti utilizzati che vengono a
contatto con il dispositivo, possono comprometterne l’integrità fisica o funzionale.
6.3 Arresto meccanico
Attenzione: La porta deve essere sempre dotata di un arresto meccanico
indipendente in chiusura a fondo corsa.
Non utilizzare il dispositivo come arresto meccanico della porta.

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6.4 Manutenzione e prove funzionali
Attenzione: Non smontare o tentare di riparare il dispositivo. In caso di anomalia
o guasto sostituire l’intero dispositivo.
Attenzione: In caso di danneggiamenti o di usura si deve sostituire il dispositivo
completo e anche il suo azionatore. Con il dispositivo deformato o danneggiato il
funzionamento non è garantito.
- È responsabilità dell’installatore stabilire la sequenza di prove funzionali a cui
sottoporre il dispositivo prima della messa in funzione della macchina e durante gli
intervalli di manutenzione.
- La sequenza delle prove funzionali può variare in base alla complessità della
macchina e dal suo schema circuitale, pertanto la sequenza di prove funzionali sotto
riportata è da considerarsi minimale e non esaustiva.
- Eseguire prima della messa in funzione della macchina e almeno una volta all’anno
(o dopo un arresto prolungato) la seguente sequenza di verifiche:
1) Aprire la protezione con la macchina in movimento. La macchina si deve arrestare
immediatamente. Il tempo di arresto della macchina dovrà essere sempre inferiore
al tempo impiegato dall’operatore per aprire la protezione e raggiungere gli elementi
pericolosi.
2) Con la protezione aperta tentare di avviare la macchina. La macchina non deve
avviarsi.
3) Verificare il corretto allineamento tra azionatore e dispositivo.
4) L’insieme delle parti esterne non deve essere danneggiato.
5) Se il dispositivo è danneggiato, sostituirlo completamente.
6) L’azionatore deve essere saldamente bloccato alla porta, verificare che non sia
possibile con utensili in uso all’operatore della macchina, scollegare l’azionatore dalla
porta.
- Il dispositivo nasce per applicazioni in ambienti pericolosi, pertanto il suo utilizzo
è limitato nel tempo. Trascorsi 20 anni dalla data di produzione, il dispositivo deve
essere sostituito completamente, anche se ancora funzionante. La data di produzione
è posta vicino al codice prodotto (vedi paragrafo MARCATURE).
6.5 Cablaggio
Attenzione: Verificare che la tensione di alimentazione sia corretta prima di ali-
mentare il dispositivo. In modo particolare verificare che la corrente di alimentazione
non superi i valori indicati nel paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE: correnti
elevate potrebbero causare guasti o malfunzionamenti del dispositivo di sicurezza.
Il dispositivo di sicurezza può essere utilizzato esclusivamente con carichi resistivi.
L’utilizzo di carichi induttivi può portare alla perdita della funzione di sicurezza.
- Mantenere il carico all’interno dei valori indicati nelle categorie d’impiego elettriche.
- Collegare e scollegare il dispositivo solamente in assenza di tensione.
- Non aprire il dispositivo per nessun motivo.
- Scaricare l’elettricità statica prima di maneggiare il prodotto, toccando una massa
metallica connessa a terra. Forti scariche elettrostatiche potrebbero danneggiare il
dispositivo.
- Alimentare il sensore di sicurezza e gli altri dispositivi ad esso connessi da un’unica
sorgente di tipo SELV ed in conformità con le relative norme.
- Collegare sempre il fusibile di protezione (o un dispositivo equivalente) in serie ai
contatti elettrici di sicurezza.
- Durante e dopo l’installazione non tirare i cavi elettrici collegati al dispositivo.
- Per i dispositivi con cavo integrato l’estremità libera del cavo, se priva di connettore,
deve essere adeguatamente collegata all’interno di una custodia protetta. Il cavo deve
essere adeguatamente protetto da tagli, urti, abrasioni, ecc.
6.6 Prescrizioni aggiuntive per applicazioni di sicurezza con funzioni di prote-
zione delle persone
Fermo restando tutte le precedenti prescrizioni, nel caso in cui i dispositivi vengano
installati con funzione di protezione delle persone, vanno rispettate le seguenti
prescrizioni aggiuntive.
- L’impiego implica il rispetto e la conoscenza delle norme EN 60947-5-3,
EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 14119, EN ISO 12100.
6.7 Limiti di utilizzo
- Utilizzare il dispositivo seguendo le istruzioni, attenendosi ai suoi limiti di funziona-
mento e impiegandolo secondo le norme di sicurezza vigenti.
- I dispositivi hanno dei specifici limiti di applicazione (temperatura ambiente minima
e massima, durata meccanica, grado di protezione IP, ecc.). Questi limiti vengono
soddisfatti dal dispositivo solo se presi singolarmente e non in combinazione tra loro.
- La responsabilità del costruttore è esclusa in caso di:
1) impiego non conforme alla destinazione;
2) mancato rispetto delle presenti istruzioni o delle normative vigenti;
3) montaggio non eseguito da persone specializzate e autorizzate;
4) omissione delle prove funzionali.
- Nei casi di applicazione sotto elencati, prima di procedere con l’installazione, contat-
tare l’assistenza tecnica (vedi paragrafo SUPPORTO):
a) in centrali nucleari, treni, aeroplani, automobili, inceneritori, dispositivi medici o
comunque in applicazioni nelle quali la sicurezza di due o più persone dipenda dal
corretto funzionamento del dispositivo;
b) casi non citati nel presente manuale.
7 MARCATURE
Il dispositivo è provvisto di marcatura posizionata all’esterno in maniera visibile. La
marcatura include:
- marchio del produttore
- codice del prodotto
- numero di lotto e data di produzione.Esempio: A18 SR1-123456.La prima lettera del
lotto indica il mese di produzione (A = gennaio, B = febbraio, ecc.). La seconda e terza
cifra indicano l’anno di produzione (18 = 2018, 19 = 2019, ecc.).
8 CARATTERISTICHE TECNICHE
8.1 Custodia
Custodia in tecnopolimero rinforzato con fibra di vetro, autoestinguente.
Versioni con cavo integrato 4 x 0,34 mm2o 6 x 0,25 mm2, connettore M8 o M12
Grado di protezione: IP67 secondo EN 60529, IP69K secondo ISO 20653 (Protegge-
re i cavi da getti diretti ad alta pressione e temperatura)
8.2 Generali
SIL (SIL CL): fino a SIL 3 secondo EN 62061*
Performance Level (PL): fino a PL e secondo EN ISO 13849-1*
Categoria di sicurezza: fino a categoria 4 secondo EN ISO 13849-1*
* Collegando un singolo sensore a doppio canale ad un modulo di sicurezza Pizzato
Interblocco senza contatto, codificato: tipo 4 secondo EN ISO 14119
Livello di codifica: basso secondo EN ISO 14119
B10D per canale: 20.000.000 (utilizzati con moduli di sicurezza Pizzato)
400.000 (utilizzati a massimo carico DC12: 24V 0,25 A)
Mission time: 20 anni
Temperatura ambiente: da -25°C a +80°C
da -5°C a +80°C (con cavo in posa flessibile)
Temperatura di stoccaggio: da -25°C a +80°C
Tenuta alle vibrazioni: 10 gn (10...150 Hz) secondo EN 60068-2-6
Tenuta agli urti: 30 gn; 11 ms secondo EN 60068-2-27
Grado d’inquinamento: 3
Distanza d’intervento assicurata Sao: 5 mm con azionatore SM B01F
8 mm con azionatore SM B02F
Distanza di rilascio assicurata Sar: 15 mm con azionatore SM B01F
20 mm con azionatore SM B02F
Precisione della ripetibilità: ≤10%
Frequenza di commutazione: fino a 150 Hz
Distanza tra due sensori: minimo 50 mm
8.3 Caratteristiche elettriche
Tensione nominale d’impiego Ue: 24 Vac/dc
Corrente nominale d’impiego Ie: 0,25 A (carico resistivo)
Tensione nominale di isolamento Ui: 120 Vac (con cavo)
60 Vac / 75 Vdc (con connettore M8)
120 Vac (con connettore M12 a 4 poli)
30 Vac / 36 Vdc (con connettore M12 a 8 poli)
Tensione di tenuta ad impulso nominale Uimp: 6 kV / 1,5 kV (con connettore)
Corrente termica Ith: 0,25 A
Carico massimo commutabile: 6 W (carico resistivo)
Fusibile di protezione: 0,25 A tipo F
Durata elettrica: 1 milione di cicli di operazioni
8.4 Conformità alle norme
EN 60947-1:2007 + A1:2011 + A2:2014, EN 60947-5-1, EN 60947-5-2,
EN 60947-5-3:2013 (in abbinamento con un modulo di sicurezza),
EN ISO 14119:2013, EN ISO 12100, EN ISO 13849-1:2015, EN ISO 13849-2,
EN 62061:2005 + A1:2012 + A2:2015, EN 60204-1, EN 60529, EN 61508-1:2010,
EN 61508-2:2010, EN 61508-4:2010, EN 50581, ISO 20653, UL 508, CSA 22.2 No.14
8.5 Conformità alle direttive
Direttiva Macchine 2006/42/CE, Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/UE,
Direttiva RoHS 2011/65/UE.
9 VERSIONI SPECIALI A RICHIESTA
Sono disponibili versioni speciali a richiesta del dispositivo.
Le versioni speciali possono differire anche sostanzialmente da quanto indicato nel
presente foglio di istruzioni.
L’installatore deve assicurarsi di aver ricevuto dal servizio di supporto informazioni
scritte in merito a installazione e utilizzo della versione speciale richiesta.
10SMALTIMENTO
Il prodotto deve essere smaltito correttamente a fine vita, in base alle regole
vigenti nel paese in cui lo smaltimento avviene.
11 SUPPORTO
Il dispositivo può essere utilizzato per la salvaguardia dell’incolumità fisica delle
persone, pertanto in qualsiasi caso di dubbio sulle modalità di installazione o utilizzo,
contattare sempre il nostro supporto tecnico:
Pizzato Elettrica Srl
Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italy
Telefono +39.0424.470.930
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Il nostro supporto fornisce assistenza nelle lingue italiano e inglese
12 DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ
Il sottoscritto, rappresentante il seguente costruttore:
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italy
dichiara qui di seguito che il prodotto risulta in conformità con quanto previsto
dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE. La versione completa della dichiarazione di
conformità è disponibile sul sito www.pizzato.com
Pizzato Marco
DISCLAIMER:
Con riserva di modifiche senza preavviso e salvo errori. I dati riportati in questo foglio sono
accuratamente controllati e rappresentano tipici valori della produzione in serie. Le descrizioni del
dispositivo e le sue applicazioni, i contesti di impiego, i dettagli su controlli esterni, le informazioni
sull’installazione e il funzionamento sono forniti al meglio delle nostre conoscenze. Ad ogni modo
ciò non significa che dalle caratteristiche descritte possano derivare responsabilità legali che si
estendano oltre le “Condizioni Generali di Vendita” come dichiarato nel catalogo generale di
Pizzato Elettrica. Il cliente/utente non è assolto dall’obbligo di esaminare le nostre informazioni
e raccomandazioni e le normative tecniche pertinenti prima di usare i prodotti per i propri scopi.
Considerate le molteplici diverse applicazioni e possibili collegamenti del dispositivo, gli esempi e i
diagrammi riportati in questo manuale, sono da considerarsi puramente descrittivi, è responsabilità
dell’utilizzatore verificare che l’applicazione del dispositivo sia conforme alla normativa vigente.
Qualsiasi riproduzione anche parziale del presente manuale, senza il permesso scritto di Pizzato
Elettrica, è vietata.
© 2018 Copyright Pizzato Elettrica. Tutti i diritti riservati.

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36063 MAROSTICA (VI)
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ZE FOG44B18-EU
1 INFORMATION ON THIS DOCUMENT
1.1 Function
The present instruction manual provides information on installation, connection and
safe use for the following articles: SRB••••••-•••
1.2 Target audience
The operations described in this instruction manual must be carried out by qualified
personnel only, who are fully capable of understanding them, and with the technical
qualifications required for operating the machines and plants in which the safety de-
vices are to be installed.
1.3 Application field
These instructions apply exclusively to the products listed in paragraph Function, and
their accessories.
1.4 Original instructions
The Italian language version is the original set of instructions for the device. Versions
provided in other languages are translations of the original instructions.
2 SYMBOLS USED
This symbol indicates any relevant additional information.
Attention: Any failure to observe this warning note can cause damage or mal-
function, including possible loss of the safety function.
3 DESCRIPTION
3.1 Device description
The safety device described in this manual is defined as a coded, type-4 interlocking
device without contact acc. to EN ISO 14119.
Coded magnetic sensors of the SR B series are devices suitable for monitoring
protections and guards which, when linked to a safety module, can create a system
with safety category up to SIL 3 according to EN 62061, up to PL e according to
EN ISO 13849-1 and up to category 4 according to EN ISO 13849-1.
The devices consist of a sensor that detects the magnetic field and which must be
fixed to the machine structure and of a coded magnetic actuator, which is connected
to the movable guard.
3.2 Intended use of the device
- The device described in this manual is designed to be applied on industrial machines
for state monitoring of movable guards.
- The direct sale of this device to the public is prohibited. Installation and use must be
carried out by qualified personnel only.
- The use of the device for purposes other than those specified in this manual is
prohibited.
- Any use other than as expressly specified in this manual shall be considered unin-
tended by the manufacturer.
- Also considered unintended use:
a) using the device after having made structural, technical, or electrical modifications
to it;
b) using the product in a field of application other than as described in paragraph
TECHNICAL DATA.
4 INSTALLATION INSTRUCTIONS
Attention: Installing a protective device is not sufficient to ensure operator safety
or compliance with machine safety standards or directives. Before installing a protec-
tive device, perform a specific risk analysis in accordance with the key health and
safety requirements in the Machinery Directive. The manufacturer guarantees only
the safe functioning of the product to which this instruction manual refers, and not the
functional safety of the entire machine or entire plant.
4.1 Actuation directions
The arrows on the sensor and actuator housing must be opposing when the
guard is closed, regardless of approach direction
4.2 Selection of the actuator type
SR series actuators are classified as low level coded in accordance with EN ISO 14119.
A suitable actuator must be used to actuate the safety device; conventional magnets
may not be used.
Attention: Any other low level coded actuators present in the same place where
the device has been installed must be segregated and kept under strict control in
order to avoid any bypassing of the safety device. If new low level coded actuators
are fitted, the original low-level coding actuators must be disposed of or rendered
inoperable.
4.3 Fixing of the device
Attention: Always affix the device with at least 2 M4 screws with resistance
class 4.6 or higher, and flat seating heads which are inserted into opposite holes on
the housing. Install the screws with medium resistance thread lock, and a number of
threads engaged equal to or greater than the screw diameter. The device must never
be fixed with less than 2 screws. The tightening torque of the two M4 screws must be
between 0.8 and 2 Nm.
4.4 Fixing the actuator to the guard
Attention: As required by EN ISO 14119, the actuator must be fixed immovably
to the door frame.
Always affix the actuator with at least 2 M4 screws with resistance
class 4.6 or higher, and flat seating heads which are inserted into
opposite holes on the housing. Install the screws with medium
resistance thread lock, and a number of threads engaged equal
to or greater than the screw diameter. The actuator must never be
fixed with fewer than 2 screws. The tightening torque of the two
M4 screws must be between 0.8 and 2 Nm.
For correct fixing, other means can also be used, such as rivets,
non-removable security screws (one-way), or other equivalent fixing system, provided
that it can ensure adequate fixing.
Do not use a hammer for the adjustments, unscrew the screws and adjust the device
manually, then tighten it in position.
4.5 Assembly of multiple sensor-actuator systems
50 mm
Where more than one safety device is installed
to the same machine, the minimum installation
distance between sensor and actuator systems
must be at least 50 mm.
4.6 Installation on ferromagnetic material
If possible do not mount the sensor and the
actuator on ferromagnetic materials.
To avoid a reduction in the switching distances,
use the special VS SP1BA1 spacer.
4.7 Internal cable and connector connections
With cable (2NC+1NO) With cable (2NC) With cable (1NC+1NO)
Green
Brown
Grey
Pink
White
Yellow
Black
White
Brown
Blue
Black
White
Brown
Blue
With M8 connector (2NC) With M8 connector (1NC+1NO)
1
2
3
4
1 2
34
1
2
3
4
1 2
3
4
With M12 connector
(2NC+1NO)
With M12 connector
(2NC)
With M12 connector
(1NC+1NO)
3 4
5 6
7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
42
3
1 2
3 4
1 2
3 4
1
42
3
Attention: If the sensor is the only safety device installed on the guard, always
use at least 2 channels connected to a safety module.
When using a SR B•41AN• (2NC+1NO) sensor with cable, the two channels used
must include the yellow and green cables. When using a SR B•41AM0.1 (2NC+1NO)
sensor with connector, the two channels used must include pins 5-6.
If these requirements are not met, the sensor will have no anti-tampering code.
4.9 Connection with safety modules
Attention: A coded magnetic sensor alone cannot be used for safety functions
because its operating principles are not considered safe by the standards. For this
reason, a magnetic sensor coded for use in safety applications must always be
connected to a safety module with at least two channels that monitors the proper
function.
Use the safety sensors and actuators in conjunction with the safety modules indicated.
The sensor connected to the safety module can be classified as a proximity device
with defined behaviour under fault conditions (PDDB in accordance with EN 60947-
5-3).
SR B••••••-••• devices can be connected to safety modules:
CS AR-01••••*; CS AR-02••••*; CS AR-04••••*; CS AR-05••••; CS AR-06••••;
CS AR-08••••; CS AR-46•024; CS AR-91••••; CS AR-94••••; CS AR-95••••;
CS AT-0•••••; CS AT-1•••••; CS AT-3•••••; CS FS-5•••••; CS MF•••••-••; CS MP•••••-••.
(*) Compatible with modules with production batch later than 06/2014 only.
The SR BD42A•• sensor is compatible with CS MF202••-P4 and CS MP•••••-•• modules only.

5/12
Connections with CS AR-01••••, CS AR-02•••••, CS AR-04••••, CS AR-08••••,
CS AR-91••••, CS AR-94••••, CS AR-95••••, CS AT-0••••, CS AT-1••••, CS AT-3••••
safety modules
Input configuration with monitored start
2 channels / up to category 4 - SIL 3 - PL e
SR B•40•••
CS
S33
S21 S22 S35 S34 A2
S31
S11
S12
A1
N / -
L / +
Connections with CS AR-05••••, CS AR-06•••• safety modules
Input conguration with manual start (CS AR-05••••) or monitored start (CS AR-06••••)
2 channels / up to category 4 - SIL 3 - PL e
S12 S52
S21 S22
A1
S34 A2
S11
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Connections with CS AR-46•024 safety modules
Input configuration with automatic start
2 channels / up to category 1 - SIL 1 - PL d
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
A1
A2
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Connections with CS FS-5••••• safety modules
Input configuration with manual start
2 channels / up to category 3 - SIL 2 - PL d
S52
S11
S34
S12
A1
A2
N
B2
+
L
B1
-
CS
SR B•40•••
Connection of multiple sensors to the safety module
Connection of multiple sensors to one
safety module is technically feasible; by
connecting the corresponding NC con-
tacts for each sensor in series.The con-
trol system can achieve a maximum of
category 3 in accordance with EN ISO
13849-1.
Adhere to the maximum input resistanc-
es indicated in the specifications of the
safety modules.
Attention: the series connection of two or more coded sensors reduces the
self-monitoring capacity of the system, see ISO/TR 24119.
5 OPERATION
The safety sensor with coded magnet is used in safety circuits (EN 60204) as an
electrical interlocking device (EN ISO 14119) associated with a movable guard, and
with the relative safety module with automated monitoring for signals elaboration (EN
60947-5-3). When correctly installed and connected to the safety modules, these
sensors allow control circuits with a safety category of up to SIL 3 in accordance with
EN 62061, up to PL e in accordance with EN ISO 13849-1, and up to category 4 in
accordance with EN ISO 13849-1, to be implemented.
5.1 Actuation distances
When the actuator is brought inside the safe activation zone (dark grey area), the
sensor contacts are in the base closed door position.
When the actuator is brought outside the assured release area (light grey area), the
sensor contacts are in the open door position.
Attention: Installing the sensor and coded magnet on ferromagnetic material
reduces the switching distances. The working actuation and release distances must
always be checked following installation.
ArticlesSRB••••••-B01F (5 mm operating distance):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -5 0 5 10-10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-20
ArticlesSRB••••••-B02F (8 mm operating distance):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-20 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-15
Legend:
Assured operating distance Sao (mm)
Assured release distance Sar (mm)
6 INSTRUCTIONS FOR PROPER USE
6.1 Installation
- Do not stress the device with bending and torsion.
- Do not modify the device for any reason.
- Do not exceed the tightening torques specified in the present manual.
- Observe the assured operating (Sao) and release (Sar) distances.
- Do not mount the sensor and actuator in strong magnetic fields.
- The device carries out an operator protection function. Any inadequate installation
or tampering can cause serious injuries and even death, property damage, and eco-
nomic losses.
- These devices must not be bypassed, removed, turned or disabled in any other way.
- If the machine where the device is installed is used for a purpose other than that
specified, the device may not provide the operator with efficient protection.
- The safety category of the system (according to EN ISO 13849-1), including the
safety device, also depends on the external components connected to it and their type.
- Before installation, make sure the device is not damaged in any part.
- Avoid excessive bending of connection cables in order to prevent any short circuits
or power failures.
- Do not paint or varnish the device.
- Do not drill the device.
- Avoid any impact with the sensor. Excessive shock and vibrations may affect the
correct operation of the sensor.
- The actuator must not strike the sensor.
- In case of damages or wear, the entire device – including the actuator – must be
replaced.
- Do not use the device as a support or rest for other structures, such as raceways,
sliding guides or similar.
- Before commissioning, make sure that the entire machine (or system) complies with
all applicable standards and EMC directive requirements.
- The fitting surface of the device must always be smooth and clean.
- The documents necessary for a correct installation and maintenance are always
available in the following languages: English, French, German and Italian.
- Should the installer be unable to fully understand the documents, the product must
not be installed and the necessary assistance may be requested (see paragraph
SUPPORT).
- Before commissioning the machine, and periodically, check for correct switching of
the outputs and correct operation of the system comprising the device and associated
safety circuit.
- In proximity of the device do not carry out arc welding, plasma welding, or any other
process that may generate electromagnetic fields of intensity higher than the limits
prescribed by the standards, even when the sensor is off. Where welding operations
are to be carried out in the proximity of a previously installed device, it must first be
moved away from the work area. If the sensor is not physically close to the welding
point, the negative pole of the welding current must be as close as possible to the
welding location.
- Always attach the following instructions to the manual of the machine in which the
device is installed.
- These operating instructions must be kept available for consultation at any time and
for the whole period of use of the device.
6.2 Do not use in the following environments
- In environments where the application causes collisions, impacts or strong vibrations
to the device
- In environments containing explosive or inflammable gases or dusts.
- In environments where ice can form on the device.
- In environments containing strongly aggressive chemicals, where the products used
coming into contact with the device may impair its physical or functional integrity.
6.3 Mechanical stop
Attention: The door must always be provided with an independent end-limit
mechanical stop at limit of travel.
Do not use the device as mechanical stop for the door.

6/12
6.4 Maintenance and functional tests
Attention: Do not disassemble or try to repair the device. In case of any
malfunction or failure, replace the entire device.
Attention: In case of damages or wear it is necessary to change the whole
device including its actuator. Correct operation cannot be guaranteed when the device
is deformed or damaged.
- The installer is responsible for establishing the sequence of functional tests to which
the device is to be subjected before the machine is started up and during maintenance
intervals.
- The sequence of the functional tests can vary depending on the machine complexity
and circuit diagram, therefore the functional test sequence detailed below is to be
considered as minimal and not exhaustive.
- Perform the following sequence of checks before the machine is commissioned and
at least once a year (or after a prolonged shutdown):
1) Open the guard while the machine is moving. The machine must stop immediately.
The stopping time of the machine must be always shorter than the time required by
the operator for opening the guard and reaching the dangerous parts.
2) Try to start the machine while the guard is open. The machine must not start.
3) Check correct actuator to device alignment.
4) All external parts must be undamaged.
5) If the device is damaged, replace it completely.
6) The actuator must be securely locked to the door; make sure that none of the
machine operator’s tools can be used to disconnect the actuator from the door.
- The device has been created for applications in dangerous environments, therefore
it has a limited service life. Although still functioning, after 20 years from the date
of manufacture the device must be replaced completely. The date of manufacture is
placed next to the product code (see paragraph MARKINGS).
6.5 Wiring
Attention: Check that the supply voltage is correct before powering the device.
In particular, make sure that the supply current does not exceed the values indicated
in the TECHNICAL DATA paragraph; high currents can cause safety device failures
or malfunctions.
The safety device may be used exclusively with resistive loads. The use of inductive
loads can lead to the loss of the safety function.
- Keep the charge within the values specified in the electrical operation categories.
- Only connect and disconnect the device when the power is off.
- Do not open the device for any reason.
- Discharge static electricity before handling the product by touching a metal mass
connected to earth. Any strong electrostatic discharge could damage the device.
- Power the safety sensor and the other devices connected to it from a single SELV
source and in accordance with the applicable standards.
- Always connect the protection fuse (or equivalent device) in series to the safety
electrical contacts.
- During and after the installation do not pull the electrical cables connected to the
device.
- For devices with integrated cable, the free end of the cable (if it does not have a
connector) must be properly connected inside a protected housing.The cable must be
adequately protected from cuts, impacts, abrasion, etc.
6.6 Additional prescriptions for safety applications with operator protection
functions
Provided that all previous requirements for the devices are fulfilled, for installations
with operator protection function additional requirements must be observed.
- The utilization implies knowledge of and compliance with following standards:
EN 60947-5-3, EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 14119,
EN ISO 12100.
6.7 Limits of use
- Use the device following the instructions, complying with its operation limits and the
standards in force.
- The devices have specific application limits (min. and max. ambient temperature,
mechanical endurance, IP protection degree, etc.). These limitations are met by the
device only if considered individually and not as combined with each other.
- The manufacturer’s liability is to be excluded in the following cases:
1) Use not conforming to the intended purpose;
2) Failure to adhere to these instructions or regulations in force;
3) Fitting operations not carried out by qualified and authorized personnel;
4) Omission of functional tests.
- For the cases listed below, before proceeding with the installation contact our techni-
cal assistance service (see paragraph SUPPORT):
a) In nuclear power stations, trains, airplanes, cars, incinerators, medical devices or
any application where the safety of two or more persons depend on the correct opera-
tion of the device;
b) Applications not contemplated in this instruction manual.
7 MARKINGS
The outside of the device is provided with external marking positioned in a visible
place. Marking includes:
- Producer trademark
- Product code
- Batch number and date of manufacture. Example: A18 SR1-123456.The batch's first
letter refers to the month of manufacture (A=January, B=February, etc.). The second
and third letters refer to the year of manufacture (18 = 2018, 19 = 2019, etc…).
8 TECHNICAL DATA
8.1 Housing
Housing made of glass fibre reinforced technopolymer, self-extinguishing.
Versions with integrated cable 4 x 0.34 mm2or 6 x 0.25 mm2, M8 or M12 connector
Protection degree: IP67 acc. to EN 60529, IP69K acc. to ISO 20653 (Protect the ca-
bles from direct high-pressure and high-temperature jets)
8.2 General data
SIL (SIL CL): Up to SIL 3 acc. to EN 62061*
Performance Level (PL): Up to PL e acc. to EN ISO 13849-1*
Safety category: up to cat. 4 acc. to EN ISO 13849-1*
* By connecting a single dual channel sensor to a Pizzato safety module
Interlock, no contact, coded: type 4 acc. to EN ISO 14119
Coding level: Low acc. to EN ISO 14119
B10D per channel: 20,000,000 (used with Pizzato safety modules)
400,000 (used with max load DC12: 24 V 0.25 A)
Mission time: 20 years
Ambient temperature: -25°C … +80°C
-5°C … +80°C (with flexible installation cable)
Storage temperature: -25°C … +80°C
Vibration resistance: 10 gn (10...150 Hz) acc. to EN 60068-2-6
Shock resistance: 30 gn; 11 ms acc. to EN 60068-2-27
Pollution degree: 3
Assured operating distance Sao: 5 mm with actuator SM B01F
8 mm with actuator SM B02F
Assured release distance Sar: 15 mm with actuator SM B01F
20 mm with actuator SM B02F
Repeat accuracy: ≤10%
Switching frequency: up to 150 Hz
Distance between two sensors: minimum 50 mm
8.3 Electrical data
Rated operating voltage Ue: 24 Vac/dc
Rated operating current Ie: 0.25 A (resistive load)
Rated insulation voltage Ui: 120 Vac (with cable)
60 Vac / 75 Vdc (with M8 connector)
120 Vac (with M12 connector, 4-pole)
30 Vac / 36 Vdc (with M12 connector, 8-pole)
Rated impulse withstand voltage Uimp: 6 kV / 1.5 kV (with connector)
Thermal current Ith: 0.25 A
Maximum switching load: 6 W (resistive load)
Protection fuse: 0.25 A type F
Electrical endurance: 1 million operating cycles
8.4 Compliance with standards
EN 60947-1:2007 + A1:2011 + A2:2014, EN 60947-5-1, EN 60947-5-2,
EN 60947-5-3:2013 (in combination with a safety module), EN ISO 14119:2013, EN
ISO 12100, EN ISO 13849-1:2015, EN ISO 13849-2, EN 62061:2005 + A1:2012 +
A2:2015, EN 60204-1, EN 60529, EN 61508-1:2010, EN 61508-2:2010,
EN 61508-4:2010, EN 50581, ISO 20653, UL 508, CSA 22.2 No.14
8.5 Compliance with directives
Machinery Directive 2006/42/EC, EMC Directive 2014/30/EU, RoHS Directive
2011/65/EU.
9 SPECIAL VERSIONS ON REQUEST
Special versions of the device are available on request.
The special versions may differ substantially from the indications in this instruction
sheet.
The installer must ensure that he has received written information from the support
service regarding installation and use of the special version requested.
10DISPOSAL
At the end of service life product must be disposed of properly, according to the
rules in force in the country in which the disposal takes place.
11 SUPPORT
The device can be used for safeguarding people’s physical safety, therefore in case of
any doubt concerning installation or operation methods, always contact our technical
support service:
Pizzato Elettrica Srl
Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italy
Telephone +39.0424.470.930
E-mail tech@pizzato.com
www.pizzato.com
Our support service provides assistance in Italian and English
12 EC CONFORMITY DECLARATION
I, the undersigned, as a representative of the following manufacturer:
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italy
hereby declare that the product is in conformity with whatever prescribed by the
2006/42/EC Machine Directive. The complete version of the present conformity
declaration is available on our website www.pizzato.com
Marco Pizzato
DISCLAIMER:
Subject to modifications without prior notice and errors excepted. The data given in this sheet
are accurately checked and refer to typical mass production values. The device descriptions and
its applications, the fields of application, the external control details, as well as information on
installation and operation, are provided to the best of our knowledge. This does not in any way mean
that the characteristics described may entail legal liabilities extending beyond the “General Terms of
Sale”, as stated in the Pizzato Elettrica general catalogue. Customers/users are not absolved from
the obligation to read and understand our information and recommendations and pertinent technical
standards, before using the products for their own purposes. Taking into account the great variety of
applications and possible connections of the device, the examples and diagrams given in the present
manual are to be considered as merely descriptive; the user is deemed responsible for checking that
the specific application of the device complies with current standards. This document is a translation
of the original instructions. In case of discrepancy between the present sheet and the original copy,
the Italian version shall prevail. The present manual may not be reproduced, in whole or in part,
without the prior written permission by Pizzato Elettrica.
© 2018 Copyright Pizzato Elettrica. All rights reserved.

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Pizzato Elettrica srl
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ZE FOG44B18-EU
1 À PROPOS DU PRÉSENT DOCUMENT
1.1 Fonction
Le présent manuel d'instructions fournit des informations sur l'installation, le raccorde-
ment et l'utilisation sécurisée des articles suivants : SRB••••••-•••
1.2 Groupe cible
Les opérations décrites dans le présent manuel d'instructions ne doivent être effec-
tuées que par un personnel qualifié, parfaitement capable de les comprendre et pos-
sédant les qualifications techniques et professionnelles nécessaires pour travailler
sur les machines et les installations équipées des dispositifs de sécurité en question.
1.3 Champ d’application
Les présentes instructions s'appliquent uniquement aux produits mentionnés au para-
graphe Fonction et à leurs accessoires.
1.4 Instructions originales
La version italienne est la version originale des instructions du dispositif. Les versions
disponibles dans les autres langues sont une traduction des instructions originales.
2 PICTOGRAMMES UTILISÉS
Ce symbole indique des informations supplémentaires utiles.
Attention : Le non-respect de cette note de mise en garde peut provoquer une
rupture ou une défaillance pouvant compromettre la fonction de sécurité.
3 DESCRIPTION
3.1 Description du dispositif
Le dispositif de sécurité qui est décrit dans le présent manuel est défini conformément
à la norme EN ISO 14119 comme étant un interverrouillage sans contact codé du
type 4.
Les capteurs magnétiques codés de la série SR B sont des appareils indiqués pour
le contrôle des protections et protecteurs. Lorsqu’ils sont associés à un module de
sécurité spécial, ils sont en mesure de créer un système ayant une catégorie de
sécurité allant jusqu’à SIL 3 selon EN 62061, jusqu’à PL e selon EN ISO 13849-1 et
jusqu’à catégorie 4 selon EN ISO 13849-1.
Les dispositifs sont composés d’un capteur de détection du champ magnétique qui
doit être fixé à la structure de la machine et d’un actionneur magnétique codé à relier
au protecteur mobile.
3.2 Utilisation prévue du dispositif
- Le dispositif décrit dans le présent manuel est conçu pour être appliqué sur des
machines industrielles en vue de contrôler l'état des protections mobiles.
- La vente directe au public de ce dispositif est interdite. L'utilisation et l'installation
sont réservées à un personnel spécialisé.
- Il est interdit d'utiliser le dispositif à des fins autres que celles qui sont spécifiées
dans le présent manuel.
- Toute utilisation n'étant pas expressément envisagée dans le présent manuel doit
être considérée comme n'étant pas prévue par le fabricant.
- Par ailleurs, les utilisations suivantes ne sont pas conformes :
a) utilisation du dispositif ayant subi des modifications structurelles, techniques ou
électriques ;
b) utilisation du produit dans un domaine d'application autre que celui qui est décrit
dans le paragraphe CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES.
4 INSTRUCTIONS DE MONTAGE
Attention : L'installation d'un dispositif de protection ne suffit pas à garantir la
sécurité des opérateurs et le respect de normes ou de directives spécifiques en ma-
tière de sécurité des machines. Avant d'installer un dispositif de protection, il est né-
cessaire d'effectuer une analyse de risque spécifique, conformément aux exigences
essentielles de la Directive Machines en matière de sécurité et de santé. Le fabricant
ne garantit que la sécurité fonctionnelle du produit auquel se réfère le présent manuel
d'instructions, et non la sécurité fonctionnelle de l'ensemble de la machine ou de
l'installation.
4.1 Directions d'actionnement
Les flèches marquées sur le boîtier du capteur et de l'actionneur doivent être
opposées lorsque le protecteur est fermé, quel que soit le sens d'approche
4.2 Choix du type d'actionneur
Les actionneurs de la série SR ont classés comme étant à faible niveau de codification
selon EN ISO 14119.
Le dispositif de sécurité doit être actionné par l'actionneur prévu à cet effet, les
aimants conventionnels ne pouvant pas être utilisés.
Attention :Tout autre actionneur de niveau de codification faible, éventuellement
présent à l'endroit où le dispositif a été installé, doit être isolé et étroitement surveillé,
afin d'éviter tout contournement du dispositif de sécurité. En cas d'installation de
nouveaux actionneurs de niveau de codification faible, les actionneurs d'origine à
faible niveau de codification doivent être éliminés ou rendus inutilisables.
4.3 Fixation du dispositif
Attention : Le dispositif doit toujours être fixé avec au moins 2 vis M4 ayant
une classe de résistance 4.6 ou supérieure et une sous-tête plate qui sont insérées
dans les trous opposés du boîtier. Les vis doivent être montées avec du frein filet à
résistance moyenne et avoir un nombre de filets en prise égal ou supérieur à leur
diamètre. Il est interdit de fixer le dispositif avec un nombre de vis inférieur à 2. Le
couple de serrage des 2 vis M4 doit être compris entre 0,8 et 2 Nm.
4.4 Fixation de l'actionneur à la protection
Attention : Conformément à la norme EN ISO 14119, l'actionneur doit être fixé
au châssis de la porte de façon inamovible.
L'actionneur doit toujours être fixé avec au moins 2 vis M4 ayant
une classe de résistance 4.6 ou supérieure et une sous-tête plate
qui sont insérées dans les trous opposés du boîtier. Les vis
doivent être montées avec du frein filet à résistance moyenne et
avoir un nombre de filets en prise égal ou supérieur à leur
diamètre. L'actionneur ne doit jamais être fixé avec moins de
2 vis. Le couple de serrage des 2 vis M4 doit être compris entre
0,8 et 2 Nm.
Pour une fixation correcte, il est également possible d'avoir recours à d'autres moyens,
tels que des rivets, des vis de sécurité inamovibles (one-way) ou tout autre système
de fixation équivalent, pourvu qu'il soit capable d'assurer une fixation adéquate.
Pour les réglages, ne pas utiliser de marteau ; dévisser les vis, régler manuellement
le dispositif, puis le serrer en position.
4.5 Montage de plusieurs systèmes capteur - actionneur
50 mm
Si plus d'un dispositif de sécurité est installé
sur la même machine, la distance minimale de
montage entre les systèmes capteur/
actionneur doit être d'au moins 50 mm.
4.6 Montage sur matériau ferromagnétique
Éviter si possible de monter le capteur et l’ac-
tionneur sur des matériaux ferromagnétiques.
Pour éviter les réductions des distances de
commutation, utiliser le entretoise VS SP1BA1.
4.7 Raccordements internes câble/connecteur
Avec câble (2NC+1NO) Avec câble (2NC) Avec câble (1NC+1NO)
Vert
Marron
Gris
Rose
Blanc
Jaune
Noir
Blanc
Marron
Bleu
Noir
Blanc
Marron
Bleu
Avec connecteur M8 (2NC) Avec connecteur M8
(1NC+1NO)
1
2
3
4
1 2
34
1
2
3
4
1 2
3
4
Avec connecteur M12
(2NC+1NO)
Avec connecteur M12
(2NC)
Avec connecteur M12
(1NC+1NO)
3 4
5 6
7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
42
3
1 2
3 4
1 2
3 4
1
42
3
Attention : Si le capteur est le seul dispositif de sécurité installé sur la protection,
toujours utiliser au moins 2 canaux reliés à un module de sécurité.
Si un capteur à câble SR B•41AN• (2NC+1NO) est utilisé, les deux canaux utilisés
doivent inclure les câbles jaune et vert. Si un capteur à connecteur SR B•41AM0.1
(2NC+1NO) est utilisé, les deux canaux utilisés doivent inclure les broches 5-6.
Si ces prescriptions ne sont pas respectées, le capteur sera exempt de codification
antieffraction.
4.9 Connexion à des modules de sécurité
Attention : Un capteur magnétique codé seul ne peut pas être utilisé pour des
fonctions de sécurité, car il n’est pas équipé de modes de fonctionnement considérés
sûrs par les normes. Pour cette raison, pour pouvoir être utilisé dans des applications
concernant la sécurité, un capteur magnétique codé doit obligatoirement être relié à
un module de sécurité spécial qui contrôle le bon fonctionnement par le biais d’un
circuit d’au moins deux canaux.
Utiliser les capteurs de sécurité et un actionneur en combinaison avec les modules
de sécurité indiqués. Le capteur raccordé au module de sécurité peut être classé
comme étant un dispositif de proximité ayant un comportement déterminé en cas de
défaillance (PDDB selon EN 60947-5-3).
Il est possible de raccorder les dispositifs SR B••••••-••• aux modules de sécurité :
CS AR-01••••*; CS AR-02••••*; CS AR-04••••*; CS AR-05••••; CS AR-06••••;
CS AR-08••••; CS AR-46•024; CS AR-91••••; CS AR-94••••; CS AR-95••••;
CS AT-0•••••; CS AT-1•••••; CS AT-3•••••; CS FS-5•••••; CS MF•••••-••; CS MP•••••-••.

8/12
(*) Compatible uniquement avec des modules provenant de lots fabriqués après 06/2014.
Le capteur de numéro d'article SR BD42A•• ne peut être combiné qu'avec les modules
CS MF202••-P4 et CS MP•••••-••.
Raccordements aux modules de sécurité CS AR-01••••, CS AR-02•••••,
CS AR-04••••, CS AR-08••••, CS AR-91••••, CS AR-94••••, CS AR-95••••,
CS AT-0••••, CS AT-1••••, CS AT-3••••
Configuration des entrées avec démarrage contrôlé
2 canaux / jusqu'à la catégorie 4 - SIL 3 - PL e
SR B•40•••
CS
S33
S21 S22 S35 S34 A2
S31
S11
S12
A1
N / -
L / +
Connexions aux modules de sécurité CS AR-05••••, CS AR-06••••
Conguration des entrées avec démarrage manuel (CS AR-05••••) ou démarrage contrôlé
(CS AR-06••••)
2 canaux / jusqu'à la catégorie 4 - SIL 3 - PL e
S12 S52
S21 S22
A1
S34 A2
S11
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Connexions aux modules de sécurité CS AR-46•024
Configuration des entrées avec démarrage automatique
2 canaux / jusqu'à la catégorie 1 - SIL 1 - PL c
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
A1
A2
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Connexions aux modules de sécurité CS FS-5•••••
Configuration des entrées avec démarrage manuel
2 canaux / jusqu'à la catégorie 3 - SIL 2 - PL d
S52
S11
S34
S12
A1
A2
N
B2
+
L
B1
-
CS
SR B•40•••
Raccordement de plusieurs capteurs au module de sécurité
Le raccordement de plusieurs capteurs
à un module de sécurité est technique-
ment possible en connectant en série
les contacts correspondants NC de
chaque capteur. Le système de com-
mande atteint au maximum la catégorie
3 selon EN ISO 13849-1.
Pour les entrées, respecter les résis-
tances maximales qui sont spécifiées
dans les caractéristiques des modules
de sécurité.
Attention : la connexion en série de deux ou plusieurs capteurs codés réduit la
capacité d’auto-surveillance du système (voir ISO/TR 24119).
5 FONCTIONNEMENT
Le capteur de sécurité à aimant codé est utilisé dans les circuits de sécurité (EN 60204)
comme dispositif de verrouillage électrique (EN ISO 14119), en combinaison avec un
protecteur mobile et le module de sécurité correspondant à surveillance automatique
pour le traitement du signal (EN 60947-5-3). Correctement installés et reliés aux
modules de sécurité, ces capteurs permettent d'obtenir des circuits de commande
avec une catégorie de sécurité allant jusqu'à SIL 3 selon EN 62061, jusqu'à PL e
selon EN ISO 13849-1 et jusqu'à la catégorie 4 selon EN ISO 13849-1.
5.1 Distances d’actionnement
Lorsque l'actionneur est déplacé à l'intérieur de la zone d'actionnement sécurisée
(zone gris foncé), les contacts du capteur sont dans la position de base de porte
fermée.
Lorsque l'actionneur est déplacé hors de la zone de relâchement assurée (zone gris
clair), les contacts du capteur sont dans la position de porte ouverte.
Attention : Le montage du capteur et de l'aimant codé sur un matériau
ferromagnétique réduit les distances de commutation. Les distances utiles
d'actionnement et de relâchement doivent toujours être vérifiées après le montage.
ArticlesSRB••••••-B01F (distance d'intervention de 5 mm) :
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -5 0 5 10-10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-20
ArticlesSRB••••••-B02F (distance d'intervention de 8 mm) :
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-20 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-15
Légende :
Distance d'intervention assurée Sao (mm)
Distance de relâchement assurée Sar (mm)
6 MISES EN GARDE POUR UNE UTILISATION CORRECTE
6.1 Installation
- Ne pas soumettre le dispositif à des contraintes de flexion ou de torsion.
- Ne pas modifier en aucun cas le dispositif.
- Ne pas dépasser les couples de serrage indiqués dans le présent manuel.
- Respectez les distances de déclenchement (Sao) et de coupure assurées (Sar).
- Ne pas monter le capteur et l’actionneur dans des champs magnétiques forts.
- Le dispositif sert à protéger les opérateurs. Une mauvaise installation ou une manipu-
lation intempestive peuvent causer de graves blessures, voire la mort, des dommages
matériels et des pertes économiques.
- Ces dispositifs ne doivent pas être contournés, enlevés, tournés ni désactivés par
d'autres moyens.
- Si la machine, munie de ce dispositif, est utilisée à des fins autres que celles qui
sont spécifiées, le dispositif pourrait ne pas protéger l'opérateur de manière efficace.
- La catégorie de sécurité du système (selon EN ISO 13849-1) comprenant le dispositif
de sécurité dépend aussi des composants extérieurs qui y sont reliés et de leur typologie.
- Avant l'installation, s'assurer que le dispositif est totalement intact.
- S'abstenir de plier les câbles de connexion de manière excessive afin d'éviter les
courts-circuits et les coupures.
- Ne pas vernir ni peindre le dispositif.
- Ne pas percer le dispositif.
- Éviter toute collision avec le capteur. En cas de chocs et de vibrations excessifs, le
bon fonctionnement du capteur peut ne pas être garanti.
- L’actionneur ne doit pas heurter le capteur.
- En cas d’endommagement ou d’usure, il faut remplacer tout le dispositif, y compris
l’actionneur.
- Ne pas utiliser le dispositif comme support ou appui pour d'autres structures (che-
mins, guides de glissement ou autres).
- Avant la mise en service, veiller à ce que l'ensemble de la machine, ou le système,
soient bien conformes aux normes applicables et aux exigences de la directive sur la
compatibilité électromagnétique.
- La surface de montage du dispositif doit toujours être propre et plane.
- La documentation requise pour une installation et un entretien corrects est toujours
disponible dans les langues suivantes : anglais, français, allemand, italien.
- Si l'installateur n'est pas en mesure de comprendre pleinement la documentation, il
ne doit pas procéder à l'installation du produit et peut demander de l'aide (voir para-
graphe SUPPORT).
- Vérifier périodiquement, et aussi lors de la première mise en marche, la bonne com-
mutation des sorties et le bon fonctionnement du système composé du dispositif et du
circuit de sécurité associé.
- À proximité du dispositif, même éteint, n'effectuez aucun soudage à l'arc, au plasma,
ni aucun autre procédé pouvant générer des champs électromagnétiques d'une inten-
sité supérieure aux limites prescrites par les normes. En cas d'opérations de soudage
à réaliser à proximité d'un dispositif installé précédemment, veiller d'abord à éloigner
celui-ci de la zone de travail. Si le capteur n'est pas physiquement proche du point de
soudage, il est exigé que le pôle négatif pour le courant de soudage soit aussi proche
que possible de la zone où le soudage est effectué.
- Toujours joindre les présentes prescriptions d’utilisation au manuel de la machine
sur laquelle le dispositif est installé.
- La conservation des présentes prescriptions d’utilisation doit permettre de les
consulter sur toute la durée d'utilisation du dispositif.
6.2 Ne pas utiliser dans les environnements suivants
- Environnement dans lequel l'application comporte des vibrations et des chocs im-
portants pour le dispositif
- Environnement exposé à des poussières ou gaz explosifs ou inflammables.
- Dans des espaces où des manchons de glace peuvent se former sur le dispositif.
- Environnement contenant des substances chimiques fortement agressives et dans
lequel les produits entrant en contact avec le dispositif risquent de compromettre son
intégrité physique et fonctionnelle.
6.3 Arrêt mécanique
Attention : La porte doit toujours être équipée d'un arrêt mécanique indépendant,

9/12
au bout de sa course de fermeture.
Ne pas utiliser le dispositif comme arrêt mécanique de la porte.
6.4 Entretien et essais fonctionnels
Attention : Ne pas démonter ni tenter de réparer le dispositif. En cas de
défaillance ou de panne, remplacer le dispositif tout entier.
Attention : En cas d’endommagement ou d’usure, il faut remplacer tout le
dispositif, compris l’actionneur. Le fonctionnement n'est pas garanti en cas de
dispositif déformé ou endommagé.
- L'installateur est tenu de déterminer une séquence de tests fonctionnels à laquelle
soumettre le dispositif, avant la mise en service de la machine et pendant les
intervalles d'entretien.
- La séquence des tests fonctionnels peut varier en fonction de la complexité de la
machine et de son schéma de circuit ; la séquence de tests fonctionnels indiquée ci-
après doit donc être considérée comme étant minimum et non exhaustive.
- Avant de mettre la machine en service et au moins une fois par an (ou après un arrêt
prolongé), effectuer la séquence de tests suivante :
1) Ouvrir la protection avec la machine en mouvement. La machine doit s'arrêter
immédiatement. Le temps d'arrêt de la machine doit toujours être inférieur au temps
que l'opérateur met à ouvrir la protection et à atteindre les éléments dangereux.
2) Avec la protection ouverte, essayer de mettre la machine en marche. La machine
ne doit pas démarrer.
3) Vérifier l'alignement correct entre l'actionneur et le dispositif.
4) Toutes les parties extérieures doivent être en bon état.
5) Si le dispositif est endommagé, le remplacer complètement.
6) L'actionneur doit être solidement fixé à la porte ; s'assurer qu'aucun des outils
utilisés par l'opérateur de la machine n'est en mesure de détacher l'actionneur de la
porte.
- Le dispositif a été conçu pour des applications dans des environnements dangereux,
son utilisation est donc limitée dans le temps. 20 ans après la date de fabrication,
il faut entièrement remplacer le dispositif, même s'il marche encore. La date de
fabrication est indiquée à côté du code du produit (voir paragraphe MARQUAGES).
6.5 Câblage
Attention : Vérifier que la tension d'alimentation est correcte avant de brancher
le dispositif. En particulier, vérifier que le courant d'alimentation ne dépasse pas les
valeurs indiquées dans le paragraphe CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES : des
courants élevés pourraient provoquer des pannes ou des défaillances du dispositif
de sécurité.
Le dispositif de sécurité ne doit être utilisé qu'avec des charges résistives. L'utilisation
de charges inductives peut entraîner la perte de la fonction de sécurité.
- Maintenir la charge dans les plages de valeurs électriques indiquées dans les caté-
gories d'emploi.
- Brancher et débrancher le dispositif uniquement lorsqu'il est hors tension.
- N'ouvrir le dispositif en aucun cas.
- Avant de manipuler le produit, décharger l'électricité statique en touchant une
masse métallique reliée à la terre. De fortes décharges électrostatiques risquent
d'endommager le dispositif.
- Alimenter le capteur de sécurité et les autres dispositifs qui y sont reliés depuis une
source unique du type SELV et conforme aux normes pertinentes.
- Toujours brancher le fusible de protection (ou tout dispositif équivalent) en série sur
les contacts électriques de sécurité.
- Durant et après l'installation, ne pas tirer sur les câbles électriques qui sont reliés
au dispositif.
- Pour les dispositifs avec câble intégré, l'extrémité libre du câble, si elle est dépourvue
de connecteur, doit être correctement raccordée à l'intérieur d'un boîtier protégé. Le
câble doit être opportunément protégé contre d'éventuels chocs, coupures, abrasions,
etc.
6.6 Prescriptions supplémentaires pour les applications de sécurité ayant des
fonctions de protection des personnes
Toutes les prescriptions précédentes étant bien entendues, il faut également respecter
les prescriptions supplémentaires suivantes lorsque les dispositifs sont destinés à la
protection des personnes.
- L’utilisation implique le respect et la connaissance des normes EN 60947-5-3,
EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 14119, EN ISO 12100.
6.7 Limites d’utilisation
- Utiliser le dispositif selon les instructions, en observant ses limites de fonctionne-
ment et conformément aux normes de sécurité en vigueur.
- Les dispositifs ont des limites d'application spécifiques (température ambiante, mini-
male et maximale, durée de vie mécanique, degré de protection IP, etc.). Les dispo-
sitifs satisfont à ces limites uniquement lorsqu'ils sont considérés individuellement et
non combinés entre eux.
- La responsabilité du fabricant est exclue en cas de :
1) utilisation non conforme ;
2) non-respect des présentes instructions ou des réglementations en vigueur ;
3) montage réalisé par des personnes non spécialisées et non autorisées ;
4) Omission des tests fonctionnels.
- Dans les cas d'application énumérés ci-après, avant toute installation, contacter
l'assistance technique (voir paragraphe SUPPORT) :
a) dans les centrales nucléaires, les trains, les avions, les voitures, les incinérateurs,
les dispositifs médicaux ou toute autre application dans laquelle la sécurité de deux
personnes ou plus dépend du bon fonctionnement du dispositif ;
b) cas non mentionnés dans le présent manuel.
7 MARQUAGES
Le dispositif présente un marquage, placé à l'extérieur de manière visible. Le
marquage comprend :
- Marque du fabricant
- Code du produit
- Numéro de lot et date de fabrication. Exemple : A18 SR1-123456. La première lettre
du lot indique le mois de fabrication (A = Janvier, B = Février, etc.). Les deuxième et
troisième chiffres indiquent l'année de fabrication (18 = 2018, 19 = 2019, etc.).
8 CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
8.1 Boîtier
Boîtier en technopolymère renforcé à la fibre de verre, autoextinguible.
Versions avec câble intégré 4 x 0,34 mm2ou 6 x 0,25 mm2, connecteur M8 ou M12
Degré de protection : IP67 selon EN 60529, IP69K selon ISO 20653 (protéger les
câbles des jets directs sous haute pression et haute température)
8.2 Généralités
SIL (SIL CL) : jusqu'à SIL 3 selon EN 62061*
Niveau de performance (PL) : jusqu'à PL e selon EN ISO 13849-1*
Catégorie de sécurité : jusqu'à cat. 4 selon EN ISO 13849-1*
* En raccordant un unique capteur à double canal à un module de sécurité Pizzato
Interverrouillage sans contact, codé : type 4 selon EN ISO 14119
Niveau de codification : bas selon EN ISO 14119
B10D par canal : 20.000.000 (utilisation avec des modules de sécurité Pizzato)
400.000 (utilisation à charge maximale DC12 : 24 V 0,25 A)
Durée de vie : 20 ans
Température ambiante : de -25°C à +80°C
de -5°C à +80°C (avec câble en pose flexible)
Température de stockage : de -25°C à +80°C
Tenue aux vibrations : 10 gn (10...150 Hz) selon EN 60068-2-6
Tenue aux chocs : 30 gn ; 11 ms selon EN 60068-2-27
Degré de pollution : 3
Distance de déclenchement assurée Sao : 5 mm avec actionneur SM B01F
8 mm avec actionneur SM B02F
Distance de relâchement assurée Sar : 15 mm avec actionneur SM B01F
20 mm avec actionneur SM B02F
Précision de la répétabilité : ≤10%
Fréquence de commutation : jusqu’à 150 Hz
Distance entre deux capteurs : 50 mm minimum
8.3 Caractéristiques électriques
Tension nominale d’utilisation Ue: 24 Vac/dc
Courant nominal d'utilisation Ie: 0,25 A (charge résistive)
Tension nominale d’isolement Ui: 120 Vac (avec câble)
60 Vac / 75 Vdc (avec connecteur M8)
120 Vac (avec connecteur M12 à 4 pôles)
30 Vac / 36 Vdc (avec connecteur M12 à 8 pôles)
Tension assignée de tenue aux chocs Uimp : 6 kV / 1,5 kV (avec connecteur)
Courant thermique Ith : 0,25 A
Charge maximale commutable : 6 W (charge résistive)
Fusible de protection : 0,25 A type F
Durée électrique : 1 million de cycles de fonctionnement
8.4 Conformité aux normes
EN 60947-1:2007 + A1:2011 + A2:2014, EN 60947-5-1, EN 60947-5-2,
EN 60947-5-3:2013 (en association avec un module de sécurité), EN ISO 14119:2013,
EN ISO 12100, EN ISO 13849-1:2015, EN ISO 13849-2, EN 62061:2005 + A1:2012 +
A2:2015, EN 60204-1, EN 60529, EN 61508-1:2010, EN 61508-2:2010,
EN 61508-4:2010, EN 50581, ISO 20653, UL 508, CSA 22.2 No.14
8.5 Conformité aux directives
Directive Machines 2006/42/CE, Directive Compatibilité électromagnétique 2014/30/
UE, Directive RoHS 2011/65/UE.
9 VERSIONS SPÉCIALES SUR DEMANDE
Des versions spéciales du dispositif sont disponibles sur demande.
Les versions spéciales peuvent différer sensiblement des versions décrites dans la
présente notice.
L'installateur doit s'assurer qu'il a bien reçu, de la part du support technique, toutes
les informations écrites concernant l'installation et l'utilisation de la version spéciale
demandée.
10ÉLIMINATION
Le produit doit être éliminé de manière appropriée à la fin de sa durée de vie,
selon les règles en vigueur dans le pays où il est démantelé.
11 SUPPORT
Le dispositif peut être utilisé pour garantir la sécurité physique des personnes ; par
conséquent, s'il existe un doute quelconque concernant son installation ou son
utilisation, toujours contacter notre support technique :
Pizzato Elettrica srl
Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italie
Téléphone +39.0424.470.930
E-mail tech@pizzato.com
www.pizzato.com
Notre support technique est assuré dans les langues italienne et anglaise
12 DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
Le soussigné, représentant le fabricant suivant :
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italie
déclare ci-après que le produit est conforme aux dispositions de la Directive machines
2006/42/CE. La version complète de la déclaration de conformité est disponible sur
le site www.pizzato.com
Pizzato Marco
AVIS DE NON-RESPONSABILITÉ :
Sous réserve d'erreurs et de modifications sans préavis.Les données présentées dans ce document
sont soigneusement contrôlées et constituent des valeurs typiques de la production en série. Les
descriptions du dispositif et de ses applications, les contextes d'utilisation, les détails sur les
contrôles externes, les informations sur l'installation et le fonctionnement sont fournis conformément
à nos connaissances.Toutefois, cela ne signifie pas que les caractéristiques décrites impliquent des
responsabilités juridiques allant au-delà des « Conditions Générales de Vente » comme indiquées
dans le catalogue général de Pizzato Elettrica. Le client/utilisateur n'est pas dispensé de l'obligation
d'examiner les informations, les recommandations et les réglementations techniques pertinentes
avant d'utiliser les produits à leurs propres fins. Étant donné les multiples possibilités d'application
et de connexion du dispositif, les exemples et les schémas contenus dans le présent manuel sont
purement descriptifs ; l'utilisateur est tenu de s'assurer que l'application du dispositif est bien
conforme à la réglementation locale. Toute reproduction, même partielle, du présent manuel, sans
une autorisation écrite de Pizzato Elettrica, est interdite.
© 2018 Copyright Pizzato Elettrica. Tous droits réservés.

10/12
Pizzato Elettrica srl
via Torino, 1
36063 MAROSTICA (VI)
ITALY
e-mail: [email protected]
web site: www.pizzato.com
Phone: +39.0424.470.930
ZE FOG44B18-EU
1 INFORMATIONEN ZU VORLIEGENDEM DOKUMENT
1.1 Funktion
Die vorliegende Betriebsanleitung enthält Informationen zu Installation, Anschluss
und sicherem Gebrauch der folgenden Artikel: SRB••••••-•••
1.2 Zielgruppe dieser Anleitung
Die in der vorliegenden Anleitung beschriebenen Tätigkeiten dürfen ausschließlich
von qualifiziertem Personal durchgeführt werden, das die Anleitung versteht und die
notwendigen technischen Qualifikationen besitzt, um Anlagen und Maschinen zu be-
dienen, in denen die Sicherheits-Geräte installiert sind.
1.3 Anwendungsbereich
Die vorliegende Anleitung gilt ausschließlich für die im Abschnitt Funktion aufgeführ-
ten Geräte und deren Zubehör.
1.4 Originalanleitung
Die italienische Version ist das Original dieser Betriebsanleitung. Die Versionen in
anderen Sprachen sind lediglich Übersetzungen der Originalanleitung.
2 VERWENDETE SYMBOLE
Dieses Symbol signalisiert wichtige Zusatzinformationen.
Achtung: Eine Missachtung dieses Warnhinweises kann zu Schäden oder Fehl-
schaltungen und möglicherweise dem Verlust der Sicherheits-Funktion führen.
3 BESCHREIBUNG
3.1 Beschreibung des Geräts
Das in der vorliegenden Bedienungsanleitung beschriebene Sicherheits-Gerät ist eine
kontaktlose kodierte Verriegelungseinrichtung, in Bauart 4 gemäß EN ISO 14119.
Die magnetkodierten Sensoren der Serie SR B dienen zur Überwachung von
Absicherungen und Schutzeinrichtungen von Maschinen. Verbunden mit einem
Sicherheits-Modul kann ein System bis Sicherheits-Kategorie SIL 3 gemäß EN 62061,
bis PL e gemäß EN ISO 13849-1 und bis Kategorie 4 gemäß EN ISO 13849-1
aufgebaut werden.
Die Geräte bestehen aus einem Sensor der an der Maschinenstruktur befestigt werden
muss und magnetische Felder erfasst sowie aus einem kodierten magnetischen
Betätiger, der an die bewegliche Schutzvorrichtung angeschlossen wird.
3.2 Bestimmungsgemäße Verwendung des Geräts
- Das in dieser Anleitung beschriebene Gerät wurde für den industriellen Einsatz zur
Zustandsüberwachung beweglicher Schutzeinrichtungen entwickelt.
- Der direkte öffentliche Verkauf dieses Geräts ist untersagt. Gebrauch und Installation
sind Fachpersonal vorbehalten.
- Die Verwendung des Gerätes für andere Zwecke als die in dieser Anleitung ange-
gebenen ist untersagt.
- Jegliche Verwendung, die in diesem Handbuch nicht ausdrücklich vorgesehen ist,
muss als vom Hersteller nicht vorgesehene Verwendung betrachtet werden.
- Weiterhin gelten als nicht vorgesehene Verwendung:
a) Verwendung des Geräts an dem strukturelle, technische oder elektrische Änderun-
gen vorgenommen wurden;
b) Verwendung des Geräts in einem Anwendungsbereich der im Abschnitt TECHNI-
SCHE DATEN nicht aufgeführt ist.
4 MONTAGEANWEISUNGEN
Achtung: Die Installation einer Schutzeinrichtung ist alleine nicht ausreichend,
um die Unversehrtheit des Bedienpersonals zu garantieren und Konformität zu Nor-
men oder Richtlinien zur Maschinensicherheit herzustellen. Vor Installation einer
Schutzeinrichtung muss eine spezifische Risikobeurteilung gemäß den grundlegen-
den Anforderungen der Maschinenrichtlinie hinsichtlich Gesundheit und Sicherheit
durchgeführt werden. Der Hersteller garantiert ausschließlich die funktionelle Sicher-
heit des Geräts auf das sich die vorliegende Anleitung bezieht, nicht aber die funktio-
nelle Sicherheit der ganzen Maschine oder der ganzen Anlage.
4.1 Betätigungsrichtungen
Die Pfeile auf den Gehäusen von Sensor und Betätiger müssen direkt
gegenüberliegen wenn die Schutzvorrichtung geschlossen ist, unabhängig von der
Annäherungsrichtung
4.2 Wahl des Betätigertyps
Die Betätiger der Serie SR haben eine niedrige Kodierungsstufe gemäß EN ISO 14119.
Für die Betätigung des Sicherheits-Geräts muss ein geeigneter Betätiger verwendet
werden, herkömmliche Magnete sind unzulässig.
Achtung: Eventuell am gleichen Standort des montierten Geräts vorhandene
weitere Betätiger mit niedriger Kodierungsstufe müssen isoliert und konstant
überwacht werden, um eine Umgehung der Sicherheits-Vorrichtung zu verhindern.
Sobald neue Betätiger mit niedriger Kodierungsstufe montiert werden, müssen die
Original-Betätiger mit niedriger Kodierungsstufe entsorgt oder unbrauchbar gemacht
werden.
4.3 Befestigung des Geräts
Achtung: Das Gerät muss immer mit mindestens 2 M4-Schrauben mit
Festigkeitsklasse 4.6 oder höher und flacher Unterseite des Schraubenkopfs an
gegenüberliegenden Befestigungslöchern des Gehäuses befestigt werden. Die
Schrauben müssen mit mittelfester Schraubensicherung angebracht werden und
mindestens auf eine Länge eingeschraubt werden, die ihrem Durchmesser entspricht.
Die Befestigung des Gerätes mit weniger als 2 Schrauben ist nicht zulässig. Die 2 M4-
Schrauben sind mit einem Anzugsmoment von 0.8 bis 2 Nm festzuziehen.
4.4 Befestigung des Betätigers an der Schutzeinrichtung
Achtung: Wie in der EN ISO 14119 beschrieben, muss der Betätiger an der
Türzarge untrennbar befestigt sein.
Der Betätiger muss immer mit mindestens 2 M4-Schrauben mit
Festigkeitsklasse 4.6 oder höher und flacher Unterseite des
Schraubenkopfs an gegenüberliegenden Befestigungslöchern
des Gehäuses befestigt werden. Die Schrauben müssen mit
mittelfester Schraubensicherung angebracht werden und
mindestens auf eine Länge eingeschraubt werden, die ihrem
Durchmesser entspricht. Die Befestigung des Betätigers mit
weniger als 2 Schrauben ist nicht zulässig. Die 2 M4-Schrauben
sind mit einem Anzugsmoment von 0.8 bis 2 Nm festzuziehen.
Für eine korrekte Befestigung können auch andere Mittel, wie z.B. Nieten, nicht de-
montierbare Einweg-Sicherheits-Schrauben (one-way) oder sonstige gleichwertige
Befestigungssysteme verwendet werden, sofern sie eine angemessene Befestigung
ermöglichen.
Verwenden Sie zur Justierung keinen Hammer, sondern lösen die Schrauben, jus-
tieren Sie das Gerät manuell, und ziehen Sie anschließend die Schrauben wieder in
dieser Position fest.
4.5 Montage von mehreren Sensor-Betätiger-Systemen
50 mm
Bei Installation mehrerer Sicherheits-Geräte auf
derselben Maschine muss der Abstand zwischen
den einzelnen Sensoren-Betätiger-Systemen
mindestens 50 mm betragen.
4.6 Montage auf ferromagnetischem Material
Die Montage des Sensors und des Betätigers auf
ferromagnetischem Material vermeiden.
Das Distanzstück VS SP1BA1 verwenden, um
eine Verringerung des Schaltabstands zu vermei-
den.
4.7 Kabel- und Steckerbelegung
Mit Kabel (2NC+1NO) Mit Kabel (2NC) Mit Kabel (1NC+1NO)
Grün
Braun
Grau
Rosa
Weiß
Gelb
Schwarz
Weiß
Braun
Blau
Schwarz
Weiß
Braun
Blau
Mit M8-Steckverbinder (2NC) Mit M8-Steckverbinder
(1NC+1NO)
1
2
3
4
1 2
34
1
2
3
4
1 2
3
4
Mit M12-Steckverbinder
(2NC+1NO)
Mit M12-Steckverbinder
(2NC)
Mit M12-Steckverbinder
(1NC+1NO)
3 4
5 6
7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
42
3
1 2
3 4
1 2
3 4
1
42
3
Achtung: Wenn der Sensor das einzige an der Schutzeinrichtung installierte
Sicherheits-Gerät ist, verwenden Sie mindestens 2 Kanäle, die mit einem Sicherheits-
Modul verbunden sind.
Wenn ein Sensor mit Kabel SR B•41AN• (2NC+1NO) verwendet wird, müssen die
beiden Kanäle die grüne und die gelbe Leitung einschließen. Wenn ein Sensor mit
Steckverbinder SR B•41AM0.1 (2NC+1NO) verwendet wird, müssen die beiden
Kanäle die Pins 5 und 6 einschließen.
Werden diese Vorgaben nicht beachtet, dann wird der Sensor ohne Codierung zum
Manipulationsschutz betrieben.
4.9 Anschluss an Sicherheits-Module
Achtung: Ein kodierter Magnetsensor kann nicht allein für Sicherheits-
Anwendungen eingesetzt werden, da dieser nicht über die von den Vorschriften
geforderten Betriebsarten verfügt. Daher muss ein kodierter Magnetsensor für
Sicherheits-Anwendungen immer an ein Sicherheits-Modul angeschlossen werden,
das über einen Schaltkreis mit mindestens zwei Kanälen die korrekte Funktion
überwacht.
Verwenden Sie Sicherheits-Sensoren und Betätiger zusammen mit den angegebenen
Sicherheits-Modulen. Der an das Sicherheits-Modul angeschossene Sensor kann
als Näherungssensor mit definiertem Verhalten im Schadensfall eingestuft werden
(PDDB gemäß EN 60947-5-3).
Die Geräte SR B••••••-••• können an folgende Sicherheits-Module angeschlossen werden:
CS AR-01••••*; CS AR-02••••*; CS AR-04••••*; CS AR-05••••; CS AR-06••••;

11/12
CS AR-08••••; CS AR-46•024; CS AR-91••••; CS AR-94••••; CS AR-95••••;
CS AT-0•••••; CS AT-1•••••; CS AT-3•••••; CS FS-5•••••; CS MF•••••-••; CS MP•••••-••.
(*) Nur kombinierbar mit Modulen der Produktionschargen 06/2014 und später.
Der Sensor mit Artikelnummer SR BD42A•• kann nur an die Module CS MF202••-P4 und
CS MP•••••-•• angeschlossen werden.
Anschluss an Sicherheits-Module CS AR-01••••, CS AR-02•••••, CS AR-04••••,
CS AR-08••••, CS AR-91••••, CS AR-94••••, CS AR-95••••, CS AT-0••••, CS AT-1••••,
CS AT-3••••
Eingangskonfiguration mit überwachtem Start
2 Kanäle / bis Kategorie 4 - SIL 3 - PL e
SR B•40•••
CS
S33
S21 S22 S35 S34 A2
S31
S11
S12
A1
N / -
L / +
Anschluss an Sicherheits-Module CS AR-05••••, CS AR-06••••
Eingangskonguration mit manuellem Start (CS AR-05••••) oder überwachtem Start (CS
AR-06••••)
2 Kanäle / bis Kategorie 4 - SIL 3 - PL e
S12 S52
S21 S22
A1
S34 A2
S11
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Anschluss an Sicherheits-Module CS AR-46•024
Eingangskonfiguration mit automatischem Start
2 Kanäle / bis Kategorie 1 - SIL 1 - PL c
S31 S12
S21 S22
S11
S41 S42
S32
A1
A2
L / +
N / -
SR B•40•••
CS
Anschluss an Sicherheits-Module CS FS-5•••••
Eingangskonfiguration mit manuellem Start
2 Kanäle / bis Kategorie 3 - SIL 2 - PL d
S52
S11
S34
S12
A1
A2
N
B2
+
L
B1
-
CS
SR B•40•••
Anschluss mehrerer Sensoren an ein Sicherheits-Modul
Der Anschluss mehrerer Sensoren an
ein Sicherheits-Modul ist technisch
möglich, indem man die jeweiligen NC-
Kontakte der einzelnen Sensoren in
Reihe schaltet. Das Steuersystem kann
dabei maximal die Kategorie 3 gemäß
EN ISO 13849-1 erreichen.
Die in den technischen Daten der Si-
cherheits-Module angegebenen maxi-
malen Eingangswiderstände sind dabei
zu beachten.
Achtung: Die Reihenschaltung von zwei oder mehreren kodierten Sensoren
setzt die Eigenüberwachungsfähigkeit des Systems herunter siehe (ISO/TR 24119).
5 BETRIEB
Der Sicherheits-Sensor mit kodiertem Magnet wird in Sicherheits-Kreisen (EN 60204)
als elektrische Verriegelungseinrichtung (EN ISO 14119) eingesetzt, die einer
beweglichen Schutzvorrichtung und dem zugehörigen Sicherheits-Modul mit
automatischer Überwachung zur Auswertung des Signals (EN 60947-5-3) zugeordnet
ist. Korrekt installiert und mit Sicherheits-Modulen verbunden, können mit diesen
Sensoren Steuerkreise bis Sicherheits-Kategorie SIL 3 gemäß EN 62061, bis PL e
gemäß EN ISO 13849-1 und bis Kategorie 4 gemäß EN ISO 13849-1 aufgebaut
werden.
5.1 Betätigungsabstände
Wird der Betätiger in den sicheren Betätigungsbereich (dunkelgrauer Bereich) gebracht,
befinden sich die Sensorkontakte in der Basisstellung für die geschlossene Tür.
Verlässt der Betätiger den sicheren Ausschaltbereich (hellgrauer Bereich), befinden
sich die Sensorkontakte in der Stellung für die geöffnete Tür.
Achtung:Die Montage von Sensor und kodiertem Magnet auf ferromagnetischem
Material führt zur Verringerung der Schaltabstände. Die effektiven Ein- und
Ausschaltabstände müssen nach der Montage stets überprüft werden.
ArtikelSRB••••••-B01F (Schaltabstand 5 mm):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -5 0 5 10-10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-20
ArtikelSRB••••••-B02F (Schaltabstand 8 mm):
(mm) 25
20
15
10
5
0-15 -10 -5 0 5 10 15 (mm)
(mm) 25
20
15
10
5
0-20 -10 -5 0 5 10 15 20 (mm)
-15
Legende:
Gesicherter Schaltabstand Sao (mm)
Gesicherter Ausschaltabstand Sar (mm)
6 HINWEISE FÜR EINEN SACHGERECHTEN GEBRAUCH
6.1 Installation
- Krafteinwirkung durch Biegen oder Drehen vermeiden.
- Das Gerät darf niemals modifiziert werden.
- Die in vorliegender Anleitung gelisteten Anzugsmomente unbedingt einhalten und
nicht überschreiten.
- Die Werte für den gesicherten Einschaltabstand (Sao) und den gesicherten Aus-
schaltabstand (Sar) müssen eingehalten werden.
- Der Sensor und der Betätiger dürfen nicht in stark magnetischen Feldern installiert
werden.
- Aufgabe des Gerätes ist der Personenschutz. Eine unsachgemäße Montage oder
Manipulation kann Personenschäden mit möglicher Todesfolge verursachen sowie
Sachschäden und finanzielle Verluste.
- Diese Geräte dürfen weder umgangen, noch entfernt, gedreht oder auf sonstige Art
unwirksam gemacht werden.
- Sollte die Maschine an der das Gerät montiert ist für einen anderen als den bestim-
mungsgemäßen Gebrauch verwendet werden, so besteht die Möglichkeit, dass das
Gerät keinen ausreichenden Personenschutz gewährt.
- Die Sicherheits-Kategorie des Systems (gemäß EN ISO 13849-1) einschließlich der
Sicherheits-Vorrichtung, hängt auch von den extern angeschlossenen Geräten und
deren Typ ab.
- Vor der Installation muss das Gerät inspiziert und auf seine Unversehrtheit geprüft
werden.
- Die Anschlusskabel dürfen nicht übermäßig verbogen werden, um Kurzschlüsse und
Unterbrechungen zu vermeiden.
- Das Gerät keinesfalls lackieren oder bemalen.
- Das Gerät niemals anbohren.
- Kollisionen mit dem Sensor sind zu vermeiden. Zu starke Stöße und Vibrationen
können den korrekten Betrieb des Sensors selbst gefährden.
- Der Betätiger darf nicht gegen den Sensor stoßen.
- Bei Beschädigung oder Abnutzung muss das gesamte Gerät inkl. Betätiger ausge-
tauscht werden.
- Verwenden Sie das Gerät nicht als Stütze oder Ablage für andere Strukturen, wie
z.B. Kabelkanäle oder Gleitführungen.
- Stellen Sie vor der Inbetriebnahme sicher, dass die gesamte Maschine (bzw. das
gesamte System) mit den anwendbaren Normen und den Anforderungen der EMV-
Richtlinie konform ist.
- Die Montagefläche des Geräts muss immer glatt und sauber sein.
- Die Montage- und Wartungsanleitungen sind immer in den folgenden Sprachen er-
hältlich: Englisch, Französisch, Deutsch, Italienisch.
- Sollte der Installateur die Produktdokumentation nicht eindeutig verstehen, muss
er die Montage unterbrechen und sich an den Kundendienst wenden (vgl. Abschnitt
KUNDENDIENST).
- Vor der Inbetriebnahme und in regelmäßigen Abständen muss die korrekte Um-
schaltung der Ausgänge und der korrekte Betrieb des Systems, bestehend aus dem
Gerät und dem zugehörigen Sicherheits-Kreis, überprüft werden.
- In der Nähe des Geräts, auch wenn dieses ausgeschaltet ist, kein Lichtbogenschwei-
ßen, Plasmaschweißen oder sonstige Arbeiten ausführen, bei denen elektromagne-
tische Felder erzeugt werden, deren Stärke die in den Normen vorgeschriebenen
Grenzwerte übersteigt. Sofern Schweißarbeiten in der Nähe eines zuvor installierten
Geräts erforderlich sind, muss dieses vorbeugend aus dem Arbeitsbereich entfernt
werden. Befindet sich der Sensor physisch nicht in der Nähe des Schweißpunkts,
dann muss der negative Pol für den Schweißstrom so nahe wie möglich an der
Schweißstelle angebracht werden.
- Fügen Sie immer die vorliegende Anwendungsspezifikation in das Handbuch der
Maschine ein, in der das Gerät installiert ist.
- Vorliegende Anwendungsspezifikation muss für die gesamte Gebrauchsdauer des
Gerätes stets griffbereit aufbewahrt werden.
6.2 Nicht geeignet für den Einsatz in folgenden Bereichen
- Umgebungen, in denen das Gerät anwendungsbedingt Kollisionen, Stößen oder
starken Vibrationen ausgesetzt ist
- Umgebungen, in denen explosive oder entzündliche Gase oder Stäube vorhanden sind.
- Umgebungen, in denen sich Eis auf dem Gerät ablagern könnte.
- Umgebungen mit sehr aggressiven Chemikalien, die bei Kontakt die physikalische

12/12
oder funktionale Unversehrtheit des Gerät beeinträchtigen können.
6.3 Mechanischer Anschlag
Achtung: An der Tür muss immer ein eigener mechanischer Anschlag in der
Endlage eingebaut sein.
Das Gerät nicht als mechanischen Anschlag für die Tür verwenden.
6.4 Wartung und Funktionsprüfungen
Achtung: Das Gerät nicht auseinandernehmen oder reparieren. Bei Störungen
oder Defekten muss das gesamte Gerät ausgewechselt werden.
Achtung: Bei Beschädigung oder Abnutzung muss das gesamte Gerät mit
Betätiger ausgetauscht werden. Beschädigte oder verformte Geräte können den
ordnungsgemäßen Betrieb einschränken.
- Der Installateur ist für die Festlegung und die Reihenfolge der Funktionsprüfungen
des installierten Gerätes vor der Inbetriebnahme der Maschine und während der
Wartungsintervalle zuständig.
- Die Reihenfolge der Funktionsprüfungen ist je nach Komplexität von Maschine
und Schaltung variabel, daher ist die nachfolgend beschriebene Abfolge als
Mindestanforderung und nicht als umfassend zu verstehen.
- Vor der Inbetriebnahme der Maschine und mindestens einmal jährlich (oder nach
längeren Stillständen) die folgende Prüfsequenz durchführen:
1) Bei laufender Maschine die Schutzeinrichtung öffnen. Die Maschine muss sofort
zum Stillstand kommen. Die Zeit, die die Maschine benötigt, um zum vollständigen
Stillstand zu gelangen, muss geringer sein als die Zeit, die der Bediener benötigt, um
die Schutzeinrichtung zu öffnen und zu den gefährlichen Teilen zu gelangen.
2) Bei geöffneter Schutzeinrichtung versuchen, die Maschine zu starten. Die Maschine
darf nicht starten.
3) Die korrekte Ausrichtung von Betätiger und Gerät prüfen.
4) Die gesamten äußeren Bauteile dürfen nicht beschädigt sein.
5) Beschädigte Geräte komplett ersetzen.
6) Der Betätiger muss fest an der Schutztür verankert sein. Prüfen Sie, dass der
Betätiger nicht mit normalem, im Besitz des Bedienpersonals befindlichem Werkzeug
von der Tür getrennt werden kann.
- Das Gerät ist für den Einsatz in Gefahrenbereichen konzipiert und hat daher
eine einschränkte Gebrauchsdauer. Das Gerät muss 20 Jahre nach seinem
Fertigungsdatum komplett ausgewechselt werden, selbst wenn es noch einwandfrei
funktioniert. Das Fertigungsdatum befindet sich neben der Artikelnummer (vgl.
Abschnitt BESCHRIFTUNGEN).
6.5 Verdrahtung
Achtung: Prüfen Sie vor Zuschaltung des Gerätes, dass die richtige Versorgungs-
spannung anliegt. Stellen Sie insbesondere sicher, dass der Versorgungsstrom die im Ab-
schnitt TECHNISCHE DATEN angegebenen Werte nicht überschreitet: zu hohe Ströme
können Schäden oder Fehlfunktionen des Sicherheits-Geräts verursachen.
Das Sicherheits-Gerät darf ausschließlich mit rein ohmschen Lasten betrieben werden.
Der Betrieb mit induktiven Lasten kann zum Verlust der Sicherheits-Funktion führen.
- Die Belastung muss innerhalb der Richtwerte für die jeweiligen elektrischen Einsatzka-
tegorien liegen.
- Beim Herstellen und Trennen von Geräteanschlüssen muss das Gerät immer
spannungsfrei sein.
- Das Gerät darf niemals geöffnet werden.
- Leiten Sie elektrostatische Aufladungen vor dem Handhaben des Geräts ab, indem Sie
es mit einem metallischen Massepunkt in Berührung bringen, der an ein Erdungssystem
angeschlossen ist. Starke elektrostatische Entladungen können das Gerät beschädigen.
- Speisen Sie den Sicherheits-Sensor und andere angeschlossene Geräte aus einer
einzigen SELV-Spannungsquelle und in Übereinstimmung mit den einschlägigen Normen.
- Schutzsicherung (oder gleichwertige Vorrichtung) immer in Reihe mit den Sicherheits-
Kontakten verbinden.
- Während und nach der Montage nicht an den mit dem Gerät verbundenen Kabeln ziehen.
- Bei Geräten mit integriertem Kabel muss das freie Kabelende, sofern nicht mit einem
Steckverbinder versehen, in einem Schutzgehäuse verdrahtet werden. Das Anschlusskabel
muss fachgerecht gegen Schnitte, Stöße, Abrieb usw. geschützt werden.
6.6 Zusätzliche Spezifikationen für Sicherheits-Anwendungen mit Personen-
schutzfunktion
Wenn alle vorgenannten Voraussetzungen erfüllt sind und die montierten Geräte
einen Personenschutz gewährleisten sollen, müssen die folgenden zusätzlichen
Vorschriften beachtet werden.
Der Betrieb des Geräts setzt die Kenntnis und Beachtung folgender Normen
voraus: EN 60947-5-3, EN ISO 13849-1, EN 62061, EN 60204-1, EN ISO 14119,
EN ISO 12100.
6.7 Einsatzgrenzen
- Verwenden Sie das Gerät gemäß der Betriebsanleitungen und halten Sie die Grenz-
werte für den Betrieb sowie die gültigen Sicherheits-Vorschriften ein.
- Die Geräte haben präzise Anwendungsbeschränkungen (Mindest- und Maximalum-
gebungstemperatur, mechanische Lebensdauer, IP-Schutzart, usw.). Jede einzelne
dieser Beschränkungen muss vom Gerät erfüllt werden.
- Der Hersteller haftet nicht in folgenden Fällen:
1) Einsatz nicht konform mit bestimmungsgemäßem Gebrauch;
2) Nichteinhaltung der vorliegenden Anweisungen oder geltenden Vorschriften;
3) Die Montage wurde durch unbefugtes und ungeschultes Personal durchgeführt;
4) Die Funktionsprüfungen wurden nicht durchgeführt.
- In den nachstehend gelisteten Anwendungsfällen wenden Sie sich bitte vor der Ins-
tallation an den technischen Kundendienst (vgl. Abschnitt KUNDENDIENST):
a) Einsatz in Atomkraftwerken, Zügen, Flugzeugen, Autos, Verbrennungsanlagen,
medizinischen Geräten oder Anwendungen, in denen die Sicherheit von zwei oder
mehr Personen von der einwandfreien Funktion des Geräts abhängt;
b) Fälle, die in der vorliegenden Anleitung nicht aufgeführt sind.
7 BESCHRIFTUNGEN
Das Gerät hat eine extern sichtbar angebrachte Beschriftung. Die Beschriftung enthält:
- Logo des Herstellers
- Artikelnummer
- Losnummer und Fertigungsdatum. Beispiel: A18 SR1-123456. Der erste Buchstabe
des Produktionsloses weist den Fertigungsmonat aus (A= Januar, B= Februar, usw.).
Die zweite und dritte Ziffer geben das Fertigungsjahr (18 = 2018, 19 = 2019, usw.) an.
8 TECHNISCHE DATEN
8.1 Gehäuse
Gehäuse aus glasfaserverstärktem, selbstverlöschendem Technopolymer.
Ausführungen mit integriertem Kabel 4 x 0,34 mm2oder 6 x 0,25 m2, M8 oder M12
Steckverbinder
Schutzart: IP67 gemäß EN 60529, IP69K gemäß ISO 20653 (Die Kabel vor direktem
Wasserstrahl mit hoher Temperatur und Druck schützen)
8.2 Allgemeine Daten
SIL (SIL CL): bis SIL 3 gemäß EN 62061*
Performance Level (PL): bis PL e gemäß EN ISO 13849-1*
Sicherheits-Kategorie: bis Kategorie 4 gemäß EN ISO 13849-1*
* Bei Anschluss eines einzigen Sensors mit zwei Kanälen an ein Pizzato Sicherheits-Modul
Verriegelungseinrichtung, kontaktlos, kodiert: Typ 4 gemäß EN ISO 14119
Kodierungsstufe: niedrig gemäß EN ISO 14119
B10D pro Kanal: 20.000.000 (bei Verwendung mit Pizzato Elettrica Sicherheits-Modul)
400.000 (mit max. Last DC12: 24V 0,25A)
Mission time: 20 Jahre
Umgebungstemperatur: -25°C … +80°C
-5°C … +80°C (bei flexibler Kabelverlegung)
Lagertemperatur: -25°C … +80°C
Vibrationsfestigkeit: 10 gn (10 … 150 Hz) gemäß EN 60068-2-6
Stoßfestigkeit: 30 gn; 11 ms gemäß EN 60068-2-27
Verschmutzungsgrad: 3
Gesicherter Schaltabstand Sao: 5 mm mit Betätiger SM B01F
8 mm mit Betätiger SM B02F
Gesicherter Ausschaltabstand Sar: 15 mm mit Betätiger SM B01F
20 mm mit Betätiger SM B02F
Wiederholgenauigkeit: ≤10%
Schaltfrequenz: bis 150 Hz
Abstand zwischen zwei Sensoren: mindestens 50 mm
8.3 Elektrische Daten
Betriebsnennspannung Ue: 24 Vac/dc
Betriebsnennstrom Ie: 0,25 A (ohmsche Last)
Bemessungsisolationsspannung Ui: 120 Vac (mit Kabel)
60 Vac / 75 Vdc (mit M8-Steckverbinder)
120 Vac (mit M12-Steckverbinder, 4-polig)
30 Vac / 36 Vdc (mit M12-Steckverbinder, 8-polig)
Bemessungsstoßspannungsfestigkeit Uimp: 6 kV / 1,5 kV (mit Steckverbinder)
Therm. Nennstrom Ith: 0,25 A
Maximale schaltbare Last: 6 W (ohmsche Last)
Schutzsicherung: 0,25 A Typ F
Elektr. Lebensdauer: 1 Million Schaltspiele
8.4 Normenkonformität
EN 60947-1:2007 + A1:2011 + A2:2014, EN 60947-5-1, EN 60947-5-2,
EN 60947-5-3:2013 (inVerbindung mit einem Sicherheits-Modul), EN ISO 14119:2013,
EN ISO 12100, EN ISO 13849-1:2015, EN ISO 13849-2, EN 62061:2005 + A1:2012 +
A2:2015, EN 60204-1, EN 60529, EN 61508-1:2010, EN 61508-2:2010,
EN 61508-4:2010, EN 50581, ISO 20653, UL 508, CSA 22.2 No.14
8.5 Richtlinienkonformität
Maschinenrichtlinie 2006/42/EG, Richtlinie zur elektromagnetischen Verträglichkeit
2014/30/EU, RoHS Richtlinie 2011/65/EU.
9 SONDERAUSFÜHRUNGEN AUF ANFRAGE
Auf Anfrage sind Sonderausführungen des Gerätes lieferbar.
Die Sonderausführungen können ggf. erheblich von den Beschreibungen in
vorliegender Anleitung abweichen.
Der Installateur muss sich vergewissern, dass er vom Kundendienst schriftliche
Informationen zu Installation und Gebrauch der spezifischen Geräteversion erhalten hat.
10ENTSORGUNG
Nach Ablauf der Gebrauchsdauer muss das Gerät nach den Vorschriften des
Landes entsorgt werden, in dem die Entsorgung stattfindet.
11 KUNDENDIENST
Das Gerät kann für den Personenschutz verwendet werden; bei Fragen oder Zweifeln
bezüglich Montage und Einsatz wenden Sie sich bitte an unseren technischen
Kundendienst unter folgender Kontaktadresse:
Pizzato Elettrica Srl
Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italien
Telefon +39.0424.470.930
E-Mail tech@pizzato.com
www.pizzato.com
Unser Kundendienst spricht Italienisch und Englisch
12 CE-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
Der Unterzeichner erklärt als rechtlicher Vertreter des nachstehenden Herstellers:
Pizzato Elettrica Srl, Via Torino, 1 - 36063 Marostica (VI) - Italien
dass das Produkt konform mit den Vorgaben der Maschinenrichtlinie 2006/42/EG ist.
Die vollständige Version der Konformitätserklärung ist auf der Webseite www.pizzato.
com erhältlich
Pizzato Marco
AUSSCHLUSSKLAUSEL:
Technische Änderungen ohne vorherige Ankündigung sowie Fehler vorbehalten. Die in diesem Blatt
enthaltenen Daten wurden sorgfältig kontrolliert und stellen für die Serienproduktion typische Werte dar.
Die Beschreibung des Gerätes und seiner Anwendungen, das Einsatzgebiet, die Details zu externen
Steuerungen sowie die Installations- und Betriebsinformationen wurden nach unserem besten Wissen
erstellt. Dies bedeutet jedoch nicht, dass aus den beschriebenen Eigenschaften eine gesetzliche
Haftung entstehen kann, die über die im Hauptkatalog von Pizzato Elettrica angeführten „Allgemeinen
Verkaufsbedingungen“ hinausgeht. Der Kunde/Benutzer ist verpflichtet, unsere Informationen und
Empfehlungen sowie die entsprechenden technischen Bestimmungen vor der Verwendung der Produkte
zu seinen Zwecken zu lesen. Da das Gerät zahlreiche Anwendungen und Anschlussmöglichkeiten
bietet, sind die Beispiele und Diagramme in diesen Anleitungen nur als allgemein gültige Beschreibung
zu verstehen. Es obliegt dem Benutzer sicher zu stellen, dass die Anwendung des Gerätes mit den
gültigen Regelwerken konform ist. Die Vervielfältigung, auch auszugsweise, vorliegender Anleitung ohne
schriftliche Genehmigung der Pizzato Elettrica ist nicht gestattet.
© 2018 Copyright Pizzato Elettrica. Alle Rechte vorbehalten.
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