Telcoma Automations T101 Instruction Manual

I
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELLA CENTRALINA ELETTRONICA T 101 (PAG. 5)
IL PRESENTE LIBRETTO È DESTINATO AL PERSONALE TECNICO QUALIFICATO ALLE
INSTALLAZIONI
F
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION DE LA CENTRALE ELECTRONIQUE T 101 (PAG. 16)
CETTE NOTICE S’ADRESSE À DES TECHNICIENS SPÉCIALISÉS DANS L’INSTALLATION
E
INSTRUCCIONES DE LA CENTRAL ELECTRONICA T 101 (PAG. 28)
EL PRESENTE FOLLETTO ESTÁ DESTINADO AL PERSONAL TÉCNICO ESPECIALIZADO EN INSTALACIONES
GB
INSTRUCTIONS FOR INSTALLING THE ELECTRONIC CONTROL UNIT T 101 (PAG. 40)
THIS HANDBOOK IS INTENDED FOR QUALIFIED TECHNICAL INSTALLERS
D
INSTALLATIONSANWEISUNGEN DER ELEKTRONISCHEN STEUEREINHEIT T 101 (PAG. 52)
DAS VORLIEGENDE HANDBUCH IST FÜR DAS MIT DER INSTALLATION BETRAUTE TECHNISCH
QUALIFIZIERTE FACHPERSONAL BESTIMMT
NL
AANWIJZINGEN VOOR DE INSTALLATIE VAN DE ELEKTRONISCHE BESTURINGSKAST T 101 (PAG. 64)
DEZE HANDLEIDING IS BESTEMD VOOR VAKBEKWAME INSTALLATEURS
T101
T101F - T101FA
Telcoma srl - Via L. Manzoni, 11 - Z.I. Campidui - 31015 Conegliano - (TV) Italy
Tel. +39 0438451099 - Fax +39 0438451102 - Part. IVA 00809520265
V.10.2008
ISTT101

2
Fig. 1 / Abb. 1
15161819
20 17
643251
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
8
9
7
10
11
14
21
22
12
13

3
Fig. 2 / Abb. 2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12345678910 11 12 13 14 15 16 17
1819
20
21
2223
24
25
26
27
28
29
30
31
24Vac 24Vac
Alimentazione
fotocellule
con Foto-test
Rx Tx
D
B
FC/SM**
C
A
**FC/SM
A= giallo B= marrone C-D= verde-bianco
A= jaune B= marron C-D= vert-blanc
A= amarillo B= marrón C-D= verde-blanco
A= yellow B= brown C-D= green-white
A= gelb B= braun C-D= grün-weiß
A= geel B= bruin C-D= groen-wit
Fig. 3 / Abb. 3
P1 LED1 P2
LED2

4
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12345678910
11 12 13 14 15 16 17
1819
20
21
2223
24
2526
27
28
29
30
31
24Vac 24Vac
Alimentazione
fotocellule
con Foto-test
Rx Tx
9
8
1
5 230V
4 195V
3 170V
2 145V
JP1
chiuso
ferme
cerrado
closed
zu
gesloten
1 120V POTENZA MINIMA - PUISSANCE MINIMUM - POTENCIA MÍNIMA - MINIMUM POWER -
MINDESTLEISTUNG - MINIMUMVERMOGEN
POTENZA MEDIO MINIMA - PUISSANCE MOYENNE-MINIMUM - POTENCIA MEDIANA MÍNIMA -
MEDIUM MINIMUM POWER - MITTLERE MINDESTLEISTUNG - MIDDENLAAG VERMOGEN
POTENZA MEDIA - PUISSANCE MOYENNE - POTENCIA MEDIANA - MEDIUM POWER - MITTLERE
LEISTUNG - MIDDENVERMOGEN
POTENZA MEDIO MASSIMA - PUISSANCE MOYENNE-MAXIMUM - POTENCIA MEDIANA-MÁXIMA -
MEDIUM MAXIMUM POWER - MITTLERE HÖCHSTLEISTUNG - MIDDENHOOG VERMOGEN
POTENZA MASSIMA - PUISSANCE MAXIMUM - POTENCIA MÁXIMA - MAXIMUM POWER -
HÖCHSTLEISTUNG - MAXIMUMVERMOGEN
GRIGIO
GRIGIO
GRIGIO
GRIGIO
NERO
NERO
NERO
NERO
T101FA
Fig. / Abb. 4

5
Prima di eseguire l’installazione consigliamo di leggere attentamente la presente istruzione.
Un uso improprio del prodotto o un errore di collegamento potrebbe pregiudicare il corretto funzionamento
dello stesso e la sicurezza dell’utente finale.
1) Morsettiera collegamento primario trasformatore
3) Fusibile 24 V 0,3 A
4) Morsettiera collegamento secondari trasformatore
5) Morsettiera collegamento finecorsa
6) Pulsante STOP/PROG per Programmazione e
Stop*
7) Pulsante P/P Passo/Passo
8) Trimmer per regolazione potenza motore
9) Jumper Jp1 (esclusione regolazione potenza
motore e soft-start)
10) Connettore per ricevitore serie OC2
11) Dip-switch funzioni
12) Jumper TEST
13) Connettore encoder
14) Morsettiera collegamenti in bassa tensione 24V
15) Reset centralina. Cortocircuitare per un attimo i 2
pin equivale a togliere e ridare la tensione.
16) Led di segnalazione relativi agli ingressi in
morsettiera. Led acceso = ingresso chiuso
17) Led Programmazione (L1)
18) Connettore per Modulo Elettroserratura
19) Morsettiera collegamenti a 230 V
20) Morsettiera ingresso tensione di rete
21) Fusibile linea 6,3 A
22) Morsettiera collegamento motore e condensatore
* Questo pulsante di STOP non deve essere considerato di sicurezza ma solo di servizio per facilitare i test
durante l’installazione.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELLA CENTRALINA ELETTRONICA T101
DESCRIZIONE DELLE PARTI (Fig. 1)
MODELLI
Descrizione modelli della centrale:
T101: centrale per l’automazione di 1 motore
T101F: centrale per l’automazione di 1 motore per basculante
T101FA centrale con trasformatore per l’automazione di 1 motore per basculante
Le centraline sono dotate di:
- ingresso encoder
- regolazione elettronica della coppia
- rallentamento motore
- freno motore
- autodiagnosi del controllo motore (Triac Test)
- controllo funzionamento fotocellule (Foto Test )
- partenza graduale (Soft Start)
Note importanti:
Se vengono usati motori con finecorsa interni, ad esempio motori per serrande, bisogna escludere il rallentamento
(dip 9 OFF), escludere il freno (dip 8 OFF) e inserire il jumper JP1 (part. 9 di fig. 1).
Non usare la funzione di rallentamento con i motori oleodinamici. Il cancello deve sempre avere dei fermi meccanici
(battute di arresto).
I

6
DATI TECNICI U.M. T101
Parametri elettrici
Alimentazione Vac 230 ±10%
Frequenza Hz 50
Assorbimento stand-by mA 20
Assorbimento Massimo A 6,3
Potenza Max motore VA 1100
Temperatura funzionamento °C -20 +60
Dimensione scheda (L x H x P) mm 123x35x90
I
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Per i collegamenti elettrici seguire la tabella 1 e la figura 2.
Nel caso di impianti già esistenti è opportuno un controllo generale dello stato dei conduttori (sezione, isolamento,
contatti) e delle apparecchiature ausiliarie (fotocellule, ricevitori,pulsantiere, selettori chiave, ecc.).
Consigli per un corretto impianto:
1) Le condutture entranti nella centralina, nella versione su box stagno, devono essere installate mantenendo
possibilmente invariato l’iniziale grado di protezione IP56.
2) La sezione dei cavi deve essere calcolata in base alla loro lunghezza e corrente assorbita.
3) Non usare un cavo unico del tipo “multi-polo” per tutti i collegamenti (linea, motori, comandi, ecc.) o in comune
con altre apparecchiature.
4) Dividere l’impianto in almeno due cavi, ad es.:
Cavo (A) sezione minima conduttori 1.5 mmq
- linea alimentazione - linee motori - linea lampeggiante / luce cortesia
Cavo (B) sezione minima conduttori 0.75 mmq
- alimentazioni ausiliari - comandi - contatti sicurezza
5) Quando i cavi di comando presentano tratte molto lunghe (oltre i 50 metri) è consigliabile il disaccoppiamento
con dei relè montati vicino alla centralina.
6) Tutti gli ingressi N.C. (fotocellule, finecorsa, costa-fissa e stop) che nella centralina non vengono utilizzati
devono essere cortocircuitati con il comune.
7) Tutti i contatti N.C. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in serie.
8) Tutti i contatti N.A. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in parallelo.
- Per l’alimentazione della centralina è previsto L’INSERIMENTO DI UN SEZIONATORE esterno (non in
dotazione) indipendente e dimensionato secondo il carico.
- L’INSTALLAZIONE dell’apparecchiatura deve essere effettuata a “REGOLA D’ARTE” da personale
avente i requisiti richiesti dalle leggi vigenti e seguendo normative EN 12453 e EN 12445 riguardanti la
sicurezza dell’automazione.

7
Perché il foto test funzioni l’impianto deve prevedere due linee di alimentazione per le fotocellule, la prima collegata
ai morsetti 13 e 14 che alimenta i ricevitori e la seconda ai morsetti 14 e 15 che alimenta i trasmettitori (il foto-
test deve essere abilitato con il dip-switch n.7 in posizione ON). La centrale controlla l’efficienza delle fotocellule
simulandone un intervento ad ogni inizio manovra. Se tutto è OK parte il motore e inizia la manovra, se il ricevitore
ha qualche problema il ciclo si arresta, e viene segnalato da alcuni lampeggi veloci della spia cancello aperto.
- Il Foto Test funziona anche con la fotocellula 2 (ingresso Jolly).
- Con il foto test abilitato e la centralina in stand by i trasmettitori delle fotocellule non sono alimentati e
l’ingresso FT1 è aperto (led spento). In questa condizione possiamo verificare ugualmente il funzionamento
delle fotocellule cortocircuitando il jumper Test (part.12 di Fig 1).
FOTO TEST
TRIAC TEST
Il guasto di questo componente può pregiudicare il funzionamento e la sicurezza dell’impianto.
Per questo motivo è stato inserito un controllo prima di ogni manovra.
Nel caso in cui ci sia qualche anomalia la centrale si blocca e la spia cancello aperto esegue alcuni lampeggi lenti.
I
UTILIZZO RICEVITORE OC2 (part. 10 di fig. 1)
Il funzionamento e programmazione del ricevitore serie OC2 (fig. 3) è riportato nelle istruzioni inserite nel ricevitore stesso.
E’ da tenere presente che il canale 1 del ricevitore corrisponde sempre al comando passo/passo (P/P) della centralina mentre
il canale 2 al pedonale.
T101F/FA centralina per basculanti
Il funzionamento della centralina T101F/FA è identico alla versione T101 ad eccezione delle funzioni dei dip 8, 9 e
10 (part. 11 di fig.1).
FUNZIONE
n. Dip
OFF ON DESCRIZIONE
Rallentamento in
apertura 8
•
Escluso
•
Inserito
Rallentamento in
chiusura 9
•
Escluso
•
Inserito
Colpo di chiusura 10
•
Escluso
•
Inserito
T101FA
La centrale T101FA è una variante del modello T101F riporta le stesse caratteristiche elettriche e funzionale,
cambia il modo di limitare la coppia del motore.
Il sistema adottato nella T101FA ha vantaggio di eliminare le vibrazioni che puo creare il motore nelle basculanti.
NOTE
- La potenza in rallentamento (inseribile con il dip n. 9) è proporzionale alla tensione regolata.
- Per circa 1 secondo, ad inizio manovra, viene data massima potenza al motore (spunto).
- Il trimmer presente nella scheda (part. 8) deve essere escluso chiudendo JP1 (part.9) fig. 4.

8
I
TAB. 1
MOR. n. MOR. n.
DISPOSITIVO V
I max
FUNZIONE NOTE
12Linea 230Vac 5A Alimentazione Collegare alla linea 230V.
34Lampeggiante 230Vac 1A Indicazione movimento Si accende durante il movimento del motore.
54Lampada 230Vac 1A Luce di cortesia Accesa da inizio manovra a 3 minuti dopo la chiusura completa.
612
Pulsante N.A. Pulsante apre Avvia l’apertura del cancello.
712
Pulsante N.A. Pulsante chiude Avvia la chiusura del cancello.
812
Pulsante N.A. Pulsante passo passo Vedi tabella 2, funzioni 1 e 2.
912
Pulsante N.C. Pulsante stop Blocco di tutte le funzioni. Collegare questo ingresso con il comune se non viene
utilizzato.
10 12 Pulsante N.A. o N.C. Ingresso Jolly Vedi tabella 2, funzioni 3 e 4.
11 12 Contatto N.C. Fotocellula Durante la chiusura del cancello inverte la marcia.Collegare questo ingresso con il
comune se non viene utilizzato.
13 14 Ausiliari 24Vac 300mA Alim. 24 V Alimentazionie fotocellule o altri ausiliari.
15 14 Spia cancello aperto
Ausiliari
24Vac 2Wmax Segnalazione Alimentazione Segnala con lampeggi differenti lo stato del cancello.
Alimentazione TX fotocellule (se viene usata la funzione Fototest)
16 Antenna Rx Calza Per la ricevente incorporata utilizzare un’antenna accordata a 433MHz. Nel caso venga
collegata una ricevente al connettore predisposto vedere le caratteristiche dell’antenna
richieste dal costruttore.
17 Antenna Rx Centrale
18 19 Contatto N.C. Finecorsa apre Collegare questo ingresso con il comune se non viene utilizzato
19 20 Contatto N.C. Finecorsa chiude Collegare questo ingresso con il comune se non viene utilizzato
21-22 23-24 Connettore Collegamento al secondario trasformatore
25 26 Connettore Collegamento al primario trasformatore
27 28 Motore 230Vac 5A Chiusura Max 1100VA.
29 28 Motore 230Vac 5A Apertura Max 1100VA.
30 31 Condensatore Spunto Collegare il condensatore su questi morsetti se non è già presente sul motore
Entrata Uscita

9
I
TAB. 2
FUNZIONE
n. Dip
OFF ON DESCRIZIONE NOTE
Modo Ingresso
Passo / Passo
Canale Radio
1
•
Apre - Stop - Chiude
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente chiude.
Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente apre.
2
•
1
•
Apre - Chiude
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi chiude.
Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
2
•
1
•
Apre
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la pausa premendo il pulsante P/P non
abbiamo nessun effetto. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
2
•
Funzione condominiale
1
•
Apre - Chiude
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la pausa premendo il pulsante P/P il
cancello chiude. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
2
•
Escluso comando in apertura
Modo Ingresso
Jolly
3
•
Costa Fissa
Un intervento costa fissa inverte la marcia per pochi secondi. Dopo un intervento costa fissa la centralina si blocca, la
richiusura viene annullata. Usare un contatto N.C.
4
•
3
•
Orologio
Chiudendo l’ ingresso cortocircuitato verso il comune il cancello si apre e rimane aperto fino a quando non si riapre il
contatto. Usare un contatto N.A.
4
•
3
•
Fotocellula
Sia In apertura che in chiusura l’intervento di questa fotocellula blocca il cancello fino a quando non viene ripristinata. La
manovra successiva è sempre un’apertura. Usare un contatto N.C.
4
•
3
•
Pedonale
Il cancello esegue un’apertura parziale. La corsa è programmabile. L’apertura di default è circa un metro.
4
•
Prelampeggio 5
•
Escluso
Il lampeggiante viene alimentato contemporaneamente con il motore.
•
Inserito
Il lampeggiante viene alimentato 5 secondi prima di ogni manovra.
Richiusura 6
•
Escluso
Dopo una apertura completa la centrale richiude solo con un comando manuale.
•
Inserito
Dopo una apertura completa la centrale richiude dopo il tempo pausa programmato.
Fototest 7
•
Escluso
Funzione esclusa
•
Inserito
Vedi testo al capitolo Fototest.
Freno 8
•
Escluso
Dove non è strettamente necessario è consigliabile escludere il freno.
•
Inserito
Il freno motore serve a vincere l’inerzia di automazioni pesanti. Quando il freno è abilitato interviene ad ogni fine manovra.
Rallentamento 9
•
Escluso
Non viene eseguito il rallentamento nella parte finale della corsa.
•
Inserito
Con il rallentamento inserito il motore in prossimità di ogni fine manovra dimezza la sua velocità.
Fotorichiusura 10
•
Escluso
Funzione esclusa
•
Inserito
L’intervento della fotocellula riduce il tempo di pausa, qualunque sia stato il suo valore, a 2 secondi.
Nota: la configurazione iniziale standard è raffigurata nel part. 11 di fig. 1

10
I
PROGRAMMAZIONE TEMPI LAVORO E PAUSA
La centrale auto-apprende i tempi di lavoro e pausa durante la manovra di programmazione.
Durante la fase di programmazione si azionerà più volte il comando P/P (part. 7 di fig. 1), in alternativa si può usare
il comando P/P (morsetto 8 di fig. 2 oppure il telecomando (se memorizzato).Ci possono essere varie modalità di
impianto:
1) Impianto con finecorsa elettrici.
Durante la programmazione l’intervento del finecorsa determina il limite di manovra del cancello. Seguire la
tipologia 1 per la programmazione.
2) Impianto senza finecorsa elettrici.
Durante la programmazione, l’intervento della scheda antischiacciamento MAS100 (se inserita) o dell’encoder
(se presente) determina il limite di manovra del cancello. Seguire la tipologia 1 per la programmazione.
Disabilitare il rallentamento (dip 9 in OFF) se si usa la MAS100 come finecorsa.
3) Nel caso NON vi siano finecorsa elettrici, encoder e la scheda antischiacciamento MAS100, i tempi devono
essere impostati mediante l’azionamento del comando P/P.
Seguire la tipologia 2 per la programmazione.
Note importanti prima della programmazione:
A. Alimentare la centrale e verificare il corretto funzionamento degli ingressi comando tramite i relativi led (i contatti
N.C. devono avere il led acceso).
B. Liberare la zona di movimento del cancello
Programmazione apertura TOTALE: Tipologia 1
AUTOMAZIONE CON FINECORSA ELETTRICI
1) Togliere alimentazione alla centrale.
2) Portare il cancello o il portone a metà corsa.
3) Premere il tasto PROG./STOP.
4,5,6) Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP,
cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.15 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG./STOP quando si
accende il led L1.
7) Premere il pulsante P/P (part.7 di fig.1). Il motore inizia una manovra di chiusura. Se il motore gira al contrario,
togliere l’alimentazione, girare le fasi del motore e finecorsa e ripetere la procedura.
8,9) Arrivato a finecorsa il motore si ferma e parte automaticamente in apertura.
10) Durante l’apertura premere il pulsante P/P nel punto in cui si vuole che il cancello rallenti (facoltativo)*.
11) Completata l’apertura, il motore si ferma. La centralina inizia a contare il tempo di pausa

11
1234568
910 13 16
11 15
7
12 14
I
12) Trascorso il tempo di pausa desiderato premere il pulsante P/P e il motore inizia la chiusura.
13) Durante la chiusura premere il pulsante P/P nel punto in cui si vuole che il cancello rallenti (facoltativo)*.
14) Arrivato a finecorsa di chiusura il motore si ferma. Fine della programmazione, il led L1 si spegne.
NOTA: se viene rilevato l’encoder, durante il movimento del motore, il led L1 lampeggia.
* Se non vengono eseguiti i punti 10 e 13 verrà inserito il rallantamento standard di circa 50 cm.
Programmazione apertura TOTALE: Tipologia 2
MOTORE SENZA FINECORSA ELETTRICI ED ENCODER
1) Togliere alimentazione alla centrale.
2) Portare i cancello o il portone a metà corsa.
3) Premere il tasto PROG./STOP.
4,5,6) Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP,
cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.15 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG../STOP quando si
accende il led L1.
7) Premere il pulsante P/P (part.7 di fig.1). Il motore inizia una manovra di chiusura. Se il motore gira al contrario,
togliere l’alimentazione, girare le fasi del motore e ripetere la procedura.
8,9) Arrivato in battuta arresto premere il pulsante P/P, il motore si ferma e parte automaticamente in apertura.
10) Durante l’apertura premere il pulsante P/P nel punto in cui si vuole che il cancello rallenti.
11) Completata l’apertura, premere il pulsante P/P. Il motore si ferma.
12) La centralina inizia a contare il tempo di pausa.
13) Trascorso il tempo di pausa desiderato premere il pulsante P/P e il motore inizia la chiusura.
14) Durante la chiusura premere il pulsante P/P nel punto in cui si vuole che il cancello rallenti.
15) Arrivato in chiusura premere il pulsante P/P per fermare il motore.
16) Fine della programmazione il led L1 si spegne.
Programmazione apertura PEDONALE: Tipologia 1
AUTOMAZIONE CON FINECORSA ELETTRICI
123456
78910 11 12
PED PED

12
I
1) Togliere alimentazione alla centrale.
2) Portare il cancello o il portone a metà corsa.
3) Premere il tasto PROG./STOP.
4,5,6) Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part. 6 di fig. 1) per almeno 3 sec. Si
accende il led di programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./
STOP,cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part. 15 di fig. 1) e rilasciando il tasto PROG./STOP
quando si accende il led L1.
7) Dare un comando pedonale, il motore chiude.
8,9) Arrivato in chiusura il motore si ferma e riparte automanticamente in apertura.
10) Dare nuovamente un comando pedonale all’apertura desiderata.
11) Il cancello si ferma e chiude automaticamente.
12) Arrivato in chiusura il motore si ferma ed il led L1 si spegne.
Programmazione apertura PEDONALE: Tipologia 2
MOTORE SENZA FINECORSA ELETTRICI ED ENCODER
123456
78910 11 12
PED PED
PED PED
1) Togliere alimentazione alla centrale.
2) Portare il cancello o il portone a metà corsa.
3) Premere il tasto PROG./STOP.
4,5,6) Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part. 6 di fig. 1) per almeno 3 sec. Si
accende il led di programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./
STOP,cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part. 15 di fig. 1) e rilasciando il tasto PROG./STOP
quando si accende il led L1.
7) Dare un comando pedonale, il motore chiude.
8,9) Arrivato in chiusura dare un comando pedonale, il motore si ferma e riparte automaticamente in apertura.
10) Dare nuovamente un comando pedonale all’apertura desiderata. Il cancello si ferma e chiude
automaticamente.
11) Arrivato in chiusura ripremere il pulsante pedonale, il motore si ferma
12) Il led L1 si spegne.

13
I
Programmazione indipendente TEMPO DI PAUSA
Con questa procedura è possibile modificare il tempo di pausa senza riprogrammare completamente la centralina.
1) A cancello chiuso togliere alimentazione alla centrale.
2) Premere il tasto PROG./STOP.
3,4,5) Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part. 6 di fig. 1) per almeno 3 sec. Si
accende il led di programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./
STOP,cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part. 15 di fig. 1) e rilasciando il tasto PROG./STOP
quando si accende il led L1.
6) Ripremere il tasto PROG./STOP.
7) Il led L1 inizia a lampeggiare. Ha inizio il conteggio del tempo di pausa.
8) Al tempo di pausa desiderato premere nuovamente il tasto PROG./STOP. Il led L1 si spegne indicando la fine
della procedura.
IMPOSTAZIONE FUNZIONI (tab. 2)
Le varie opzioni descritte sono selezionabili con il dip-switch funzioni (part. 11 di fig.1).
- Si tenga presente che per far apprendere una variazione delle impostazioni alla centrale dobbiamo
togliere e ridare per un istante l’alimentazione, oppure cortocircuitare per un attimo i 2 pin di reset della
centralina.
Se la potenza viene regolata troppo bassa può succedere che intervenga la protezione antischiacciamento MAS100
(se inserita).
- La regolazione PW non viene considerata ad ogni inizio manovra dove viene data piena potenza per
qualche secondo (spunto) e durante la fase di rallentamento.
ENCODER
La centralina è equipaggiata con l’ingresso encoder. Questo dispositivo permette d’avere una regolazione precisa
nel movimento del cancello e l’antischiacciamento è garantito in tutta la corsa del cancello, rallentamenti compresi
senza l’ausilio della scheda MAS100. In fase di programmazione della corsa del cancello, il led L1 lampeggiante
certifica che la centralina ha rilevato la presenza dell’encoder. Il led L1 fisso indica, invece, che la centralina non
funzionerà con l’encoder.
REGOLAZIONE DELLA FORZA
Secondo la normativa EN 12445 ogni automazione deve superare le prove d’impatto misurate con l’apposito
strumento.
Eseguire le prove d’impatto e variare la potenza del motore agendo sul trimmer PW (part. 8 di fig. 1).

14
I
Se questo non fosse sufficiente per rientrare nel grafico indicato nelle normative, consigliamo di installare un profilo
di gomma morbida in testa al cancello in modo da attutire l’impatto. Se regolando la sensibilità e montando il
profilo in gomma non si riesce ancora a soddisfare la normativa è obbligatorio montare dei dispositivi alternativi ad
esempio una costa sensibile sul bordo mobile del cancello.
SOFT START
La funzione Soft Start fa seguire l’inizio del movimento in modo graduale evitando scossoni al cancello. Questa
funzione è comunque escludibile ponticellando Jp1 (part. 9 di Fig. 1).
Attenzione: ponticellando Jp1 la forza del motore sarà sempre al massimo.
RALLENTAMENTO
Se su un’installazione dove si usi la funzione di rallentamento, durante il passaggio da velocità normale a rallentata
si avvertissero dei contraccolpi al cancello, si può cambiare modalità di passaggio eseguendo queste manovre:
A - togliere alimentazione.
B - premere contemporaneamente i pulsanti P/P e PROG./STOP sulla centralina (part. 6 e 7 di fig. 1).
C - ridare alimentazione, tenendo premuti i pulsanti.
D - il led L1 (part. 17 di fig. 1) dà una breve segnalazione dell’avvenuto passaggio.
Per ritornare alla configurazione iniziale, ripetere semplicemente le stesse manovre sopra descritte.
COLLAUDO FINALE
Eseguire sempre un collaudo finale dopo aver eseguito tutte le varie programmazioni.
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di protezione (sistema antischiacciamento, pulsante stop,
fotocellule, coste sensibili, ecc.)
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di segnalazione (lampeggianti, spia cancello aperto,ecc.).
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di comando (pulsante P/P, telecomandi, ecc.).
SMALTIMENTO
Questo prodotto è formato da vari componenti che potrebbero a loro volta contenere sostanze
inquinanti. Non disperdere nell’ambiente! Informarsi sul sistema di riciclaggio o smaltimento del prodotto
attenendosi alle norme di legge vigenti a livello locale.

15
I
ATTENZIONE PERICOLO!
ISTRUZIONI IMPORTANTI DI SICUREZZA.
E’ importante per la sicurezza delle persone leggere attentamente queste istruzioni.
1) L’installazione dell’automazione deve essere eseguita a regola d’arte da personale qualificato avente i requisiti di
legge e fatta in conformità della direttiva macchine 98/37/CE e alle normative EN13241-1, EN 12453 e EN 12445.
2) Verificare la solidità delle strutture esistenti (colonne, cerniere, ante) in relazione alle forze sviluppate dal motore.
3) Verificare che vi siano dei fermi meccanici di adeguata robustezza a fine apertura e fine chiusura delle ante.
4) Verificare lo stato di eventuali cavi già presenti nell’impianto.
5) Fare un’analisi dei rischi dell’automazione e di conseguenza adottare le sicurezze e le segnalazioni necessarie.
6) Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l’utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa.
7) Terminata l’installazione provare più volte i dispositivi di sicurezza, segnalazione e di sblocco dell’automazione.
8)
Applicare sull’automazione l’etichetta o la targhetta CE contenenti le informazioni di pericolo e i dati di identificazione.
9)
Consegnare all’utilizzatore finale le istruzioni d’uso, le avvertenze per la sicurezza e la dichiarazione CE di conformità.
10)
Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione.
11) Informare l’utilizzatore per iscritto (ad esempio nelle istruzioni d’uso):
a. dell’eventuale presenza di rischi residui non protetti e dell’uso improprio prevedibile.
b. Di scollegare l’alimentazione quando viene eseguita la pulizia nell’area dell’automazione o viene fatta
piccola manutenzione (es: ridipingere).
c. Di controllare frequentemente che non vi siano danni visibili all’automazione e nel caso ve ne siano, avvertire
immediatamente l’installatore
d. Di non permettere ai bambini di giocare con i controlli dell’automazione.
e. Di tenere i telecomandi fuori dalla portata dei bambini.
12)Predisporre un piano di manutenzione dell’impianto (almeno ogni 6 mesi per le sicurezze) riportando su di un
apposito registro gli interventi eseguiti.
La ditta TELCOMA Srl si riserva la facoltà insindacabile di apportare, in qualsiasi momento, le modifiche
che si rendessero necessarie ai fini di un miglioramento
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ CE
Il sottoscritto Augusto Silvio Brunello, il Legale Rappresentante della società:
TELCOMA S.r.l. Via Luigi Manzoni 11, 31015 Conegliano (TV) ITALY
Dichiara che il prodotto:
Modello T101, T101F/FA con impiego: Centralina per apricancello
È conforme ai requisiti essenziali dell’articolo 3 ed ai relativi provvedimenti della Direttiva
1999/5/CE, se impiegato per gli usi preposti.
E’ conforme ai requisiti essenziali Direttiva 89/336 (EMC) norme EN 61000-6-3, EN 61000-6-1 e
successive modifiche, se impiegato per gli usi preposti.
E’ conforme ai requisiti essenziali Direttiva 73/23 (LVD) norme EN 60335-1 e successive modifiche,
se impiegato per gli usi preposti.
Luogo e data:
Conegliano, 30/11/2006 Il Legale Rappresentante
Augusto Silvio Brunello

16
Ces instructions doivent être lues attentivement avant de commencer l’installation.
Un usage impropre du produit ou une erreur de connexion pourraient compromettre le bon fonctionnement
de ce dernier et mettre en danger son utilisateur.
1) Bornier connexion primaire transformateur
3) Fusible 24 V 0,3 A
4) Bornier connexion secondaires transformateur
5) Bornier connexion fins de course
6) Touche STOP/PROG pour Programmation et
Stop*
7) Touche P/P pas à pas
8) Trimmer pour réglage puissance moteurs
9) Cavalier Jp1 (exclusion réglage puissance moteur
et soft-start)
10) Connecteur pour récepteur série OC2
11) Dip-switch fonctions
12) Cavalier TEST
13) Connecteur encodeur
14) Bornier connexions en basse tension 24 V
15) Réinitialisation logique de commande. Court-
circuiter un instant les 2 broches équivaut à couper
et à redonner la tension.
16) Leds de signalisation relatives aux entrées sur le
bornier. Led allumée = entrée fermé
17) Led Programmation (L1)
18) Connecteur pour module serrure électrique
19) Bornier connexions à 230 V
20) Bornier entrée tension de secteur
21) Fusible ligne 6,3 A
22) Borniers pour connexion moteur et condensateur
* Cette touche de STOP ne doit pas être considérée comme une sécurité mais seulement comme une touche
de service pour faciliter les tests durant l’installation.
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION DELA CENTRALE ELECTRONIQUE T101
DESCRIPTION DES PARTIES (Fig. 1)
MODÈLES
Description des modèles de logique de commande:
T101: logique pour l’automatisation d’1 moteur
T101F: logique pour l’automatisation d’1 moteur pour porte basculante
T101FA: logique avec transformateur pour l’automatisation d’1 moteur pour porte basculante
Les logiques de commande sont munies de:
- entrée encodeur
- régulation électronique du couple
- ralentissement moteur
- frein moteur
- autodiagnostic du contrôle moteur (Triac Test)
- contrôle fonctionnement photocellules (Photo Test)
- démarrage progressif (Soft Start)
Notes importantes:
Si on utilise des moteurs avec fins de course internes, par exemple des moteurs pour volets roulants, il faut exclure
le ralentissement (dip 9 OFF), exclure le frein (dip 8 OFF) et mettre le cavalier JP1 (pos. 9 fig. 1).
Ne pas utiliser la fonction de ralentissement avec les moteurs oléohydrauliques. Le portail doit toujours avoir des
butées mécaniques (butées d’arrêt).
F

17
DONNÉES TECHNIQUES U.M. T101
Paramètres électriques
Alimentation Vac 230 ±10%
Fréquence Hz 50
Absorption stand-by mA 20
Absorption max. A 6,3
Puissance max. moteur VA 1100
Température de fonc. °C -20 +60
Dimensions carte (L x H x P) mm 123x35x90
F
BRANCHEMENTS ELECTRIQUES
Pour les branchements suivre le tableau 1 et la figure 2.
Dans les cas des sites existants un contrôle général des conducteurs est opportun (section, isolement, contacts) et
des appareils auxiliaires (photocellules, récepteurs, pulsatoire, sélecteur à clé, etc.).
Conseils pour un site correct:
1. Les conduites qui entrent dans le coffret (version box d’étang), doivent être installées sans compromettre si
possible l’indice de protection IP56.
2. La section des câbles doit être calculée en fonction de leur longueur et du courent absorbé.
3. Ne pas utiliser un câble unique de type “multipolaire” pour tous les branchements (ligne, moteurs, commandes,
etc.) ou bien en commun avec d’autres appareils.
4. Diviser le site en deux câbles au moins, par exemple:
le câble (A) section minimum conducteur 1.5mm2
- ligne alimentation - lignes moteurs - ligne lampe clignotante/éclairage de fonctionnement
le câble (B) section minimum conducteur 0.75mm2
- alimentation auxiliaire - commandes - contact de sécurité.
5. Quand les câbles de commande sont des fils très longs (plus de 50m), les découplages avec des relais montés
près du coffret sont recommandables.
6. Toutes les entrées N.C.(photocellules, fin de course, barre palpeuse et stop) non utilisées doivent être
courtcircuitées avec la borne commune.
7. Tous les contacts N.F. associés à la même entrée doivent être branchés en série.
8. Tous les contacts N.O. associés à la même entrée doivent branchés en parallèle.
- Pour l’alimentation du coffret L’INSERTION D’UN SECTIONNEUR extérieur (pas fourni) indépendant et
dimensionné selon la capacité du moteur est prévue.
- La mise en œuvre de la motorisation doit être effectuée par le personnel possédant les qualifications
requises par les lois en vigueur et répondre aux conditions de sécurité des normes EN12453 et
EN12445.

18
Pour que le photo-test fonctionne, le site doit prévoir deux lignes d'alimentation des photocellules. La première (celle
qui alimente les récepteurs) est branchée sur les borniers 13 et 14 et la seconde (celle qui alimente les émetteurs) est
branchée sur les borniers 14 et 15 (le dip switch 7 doit être en position On quand on active le photo-test). Le coffret
contrôle l'efficacité des photocellules en simulant leur intervention au début de la manœuvre. Le moteur part et la
manœuvre commence; en cas des problèmes avec le récepteur, le cycle s'arrête et le voyant portail ouvert clignote.
- Le photo test fonctionne aussi bien avec la photocellule 2 (entrée Jolly).
- Quand le photo test est actif et le coffret est en stand-by, les émetteurs des photocellules ne sont pas
alimentés et la sortie FT1 est ouverte (la led est éteinte). Dans cette condition il est possible de vérifier
également le fonctionnement des photocellules en court-circuitant le jumper Test (part.12 fig.1).
PHOTO TEST
TRIAC TEST
La panne de ce composant peut compromettre le fonctionnement du site et sa sécurité.
Pour cette raison un contrôle a été prévu avant chaque manœuvre.
En présence d’anomalies, la centrale se bloque et le voyant portail ouvert effectue quelques clignotements lents.
F
UTILISATION RÉCEPTEUR OC2 (pos. 10 - fig. 1)
Le fonctionnement et la programmation du récepteur série OC2 (fig. 3) sont décrits dans les instructions jointes
au récepteur.
Il faut tenir compte du fait que le canal 1 du récepteur correspond toujours à la commande pas à pas (P/P) de la
logique tandis que le canal 2 correspond à l’ouverture piéton.
T101F/FA logique de commande pour portes basculantes
Le fonctionnement de la logique de commande T101F/FA est identique à celui de la version T101 sauf pour les
fonctions des dip 8, 9 et 10 (pos. 11 - fig.1).
FONCTION
n. Dip
OFF ON DESCRIPTION
Ralentissement en
ouverture 8
•
Exclu
•
Actif
Ralentissement en
fermeture 9
•
Exclu
•
Actif
Coup de fermeture 10
•
Exclu
•
Actif
T101FA
La logique de commande T101FA est une variante du modèle T101F ; elle en possède les mêmes caractéristiques électriques
et fonctionnelles, seule la manière de limiter le couple du moteur change.
Le système adopté dans la T101FA a l’avantage d’éliminer les vibrations que peut créer le moteur dans les portes basculantes.
NOTES
- La puissance en ralentissement (activable avec le dip-switch n. 9) est proportionnelle à la tension sélectionnée.
- Pendant environ 1 seconde, en début de manœuvre, le moteur est alimenté à la puissance maximum (couple de démarrage).
- Le trimmer présent sur la carte électronique (détail 8) doit être exclu en fermant JP1 (détail 9) fig. 4.

19
F
TAB. 1
BORNE n° BORNE n°
DISPOSITIF V
I max
FONCTION NOTES
12Ligne 230Vac 5A Alimentation Brancher à la ligne 230V
34Clignotant 230Vac 1A Indication mouvement S’allume durant l’actionnement du moteur
54Lampe 230Vac 1A Veilleuse Allumée depuis le début de la manœuvre jusqu’à une durée de 3 minutes après la
fermeture terminée.
612
Bouton N.O. Bouton ouverture Déclenche l’ouverture du volet
712
Bouton N.O. Bouton fermeture Déclenche la fermeture du volet
812
Bouton N.O. Bouton pas à pas Voir tableau 2, fonctions 1 et 2
912
Bouton N.F. Bouton stop Blocage de toutes les fonctions. Brancher cette entrée au contact commun en cas de
nonutilisation.
10 12 Bouton N.O. ou N.F. Entrée Jolly Voir tableau 2, fonctions 3 et 4
11 12 Contact N.F. Cellule photoélectrique Durant la fermeture du volet inverse le sens de marche. Brancher cette entrée au
contact commun en cas de non-utilisation.
13 14 Auxiliaire 24Vac 300mA Alim. 24 V Alimentation cellules photoélectriques ou autres auxiliaires.
15 14 Témoin volet ouvert
Auxiliaire
24Vac 2Wmax Signalisation
Alimentation
Signale par des clignotements distincts l’état du volet.
Alimentation pour Tx cellule photoélectrique, si la fonction Fototest est utilisée.
16 Antenne Rx Gaine Pour le récepteur incorporé, faire usage d’une antenne réglée sur 433 MHz. En cas de
branchement d’un récepteur au connecteur prévu à cet effet, voir les caractéristiques de
l’antenne requises par le fabricant.
17 Antenne Rx Centrale
18 19 Contact N.F. Fin de course ouverture Brancher cette entrée au contact commun en cas de non-utilisation.
19 20 Contact N.F. Fin de course fermeture Brancher cette entrée au contact commun en cas de non-utilisation.
21-22 23-24 Connecteur Branchement au secondaire transformateur.
25 26 Connecteur Branchement au primaire transformateur.
27 28 Moteur 230Vac 5A Ouverture Max 1100VA.
29 28 Moteur 230Vac 5A Fermeture Max 1100VA.
30 31 Condensateur Démarrage ATTENTION, connecter toujours le condensateur sur ces bornes.
Entrée Sortie

20
F
TAB. 2
FONCTION
n. Dip
OFF ON DESCRIPTION NOTE
Mode entrée
Pas à pas
et radio canal
1
•
Ouvre - Stop - Ferme
Pendant l’ouverture, en appuyant le bouton P/Pon bloque le portail; le second appui ferme le portail.
Pendant la fermeture en appuyant le bouton P/Ple portail se bloque; le second appui ouvre le portail.
2
•
1
•
Ouvre - ferme
Pendant l’ouverture, l’appui du bouton P/Pbloque le portail. Au bout de quelques instants le portail se ferme.
Pendant la fermeture l’appui du bouton P/Pbloque le portail pour quelques instants, après le portail s’ouvre.
2
•
1
•
Ouvre
Pendant l’ouverture, l’appui du bouton P/Pn’a aucun effet.Pendant la pause, l’appui du bouton P/P n’a aucun effet.Pendant
la fermeture en appuyant le bouton P/Ple portail se bloque, au bout de quelques instants il s’ouvre.
2
•
Fonction immeuble
1
•
Ouvre - ferme
Pendant l’ouverture, l’appui du bouton P/Pn’a aucun effet.Pendant la pause, l’appui du bouton P/P ferme le portail.
Pendant la fermeture en appuyant le bouton P/Pon bloque le portail. Au bout de quelques instants le portail s’ouvre.
2
•
(exclusion commande en ouvert.)
Mode entrée
Jolly
3
•
Barre palpeuse
Son intervention invertit la marche pour quelques instants.Après son intervention le coffret se bloque, la re fermeture est
annulée. Utiliser un contact n.c.
4
•
3
•
Temporisateur
En fermant l’entrée court-circuitée sur la commune, le portail s’ouvre et reste ouvert jusqu’à quand le contact ne s’ouvre.
Utiliser un contact n.o.
4
•
3
•
Photocellule 2
Soit en ouverture soit en fermeture l’intervention de cette photocellule bloque le portail jusqu’à quand la photocellule ne
reprenne ses conditions initiales. La manœuvre successive est toujours en ouverture. Utiliser un contact n.c.
4
•
3
•
Piétons
Le portail effectue une ouverture partielle pendant une durée programmable (voir “programmation ouverture piéton”).
Utiliser un contact N.O.
4
•
Préavis 5
•
Exclu
La lampe clignotante est alimentée contemporainement au moteur.
•
Actif
La lampe clignotante est alimentée 5sec. avant chaque manœuvre.
Re fermeture 6
•
Exclu
Après l’ouverture complète le coffret referme avec une seule commande manuelle.
•
Actif
Après l’ouverture complète le coffret referme après une pause programmée.
Phototest 7
•
Exclu
Fonction exclue
•
Actif
Voir le text p.18
Frein 8
•
Exclu
Il est conseillable d’exclure le frein où il n’est pas rigoureusement nécessaire.
•
Actif
Le frein du moteur sert à combattre l'inertie des motorisations lourdes. Quand le frein est actif, il intervient à la fin de chaque manœuvre.
Ralentissement 9
•
Exclu
Le ralentissement est absent à la fin de la course.
•
Actif
En cas où le ralentissement est activé, le moteur réduit de moitié sa vitesse.
Refermetures après
cellules photoélectriques
10
•
Exclu
Fonction exclue
•
Actif
L’intervention de la cellule photoélectrique abaisse le temps da pause, quelle que soit sa valeur, à 2 secondes
REMARQUE: la configuration initiale standard est représentée sur le détail 11 de fig. 1
This manual suits for next models
2
Table of contents
Languages:
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RMG
RMG 720 Operation and Maintenance, Spare Parts

Tekmar
Tekmar 421 Wiring Brochure

KIESELMANN
KIESELMANN 6268 Translation of the original operating instruction

Controls
Controls XCAN-AC product manual

NAPCO
NAPCO NP-DMOD-8OUT instructions

Phoenix Mecano
Phoenix Mecano Dewert Okin HE-300 SMPS installation instructions

LSIS
LSIS S100 Series Option manual

Pepperl+Fuchs
Pepperl+Fuchs SC2-2 instruction manual

VAT
VAT 570 Series Installation, operating, & maintenance instructions

Allen-Bradley
Allen-Bradley ControlLogix DeviceNet 1756-DNB installation instructions

Imlab
Imlab IKA EUROSTAR 400 manual

Rohde & Schwarz
Rohde & Schwarz R&S RSC user manual