Telcoma Automations T100 Instruction Manual

T100 V.3.2007
I
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE DELLA CENTRALINA ELETTRONICA T 100 (PAG. 1)
IL PRESENTE LIBRETTO ÈDESTINATO AL PERSONALE TECNICO QUALIFICATO ALLE INSTALLAZIONI
F
INSTRUCTIONS POUR L'INSTALLATION DE LA CENTRALE ELECTRONIQUE T 100 (PAG. 9)
CETTE NOTICE S’ADRESSE ÀDES TECHNICIENS SPÉCIALISÉS DANS L’INSTALLATION
E
INSTRUCCIONES DE LA CENTRAL ELECTRONICA T 100 (PAG. 17)
EL PRESENTE FOLLETTO ESTÁ DESTINADO AL PERSONAL TÉCNICO ESPECIALIZADO EN INSTALACIONES
GB INSTRUCTIONS FOR INSTALLING THE ELECTRONIC CONTROL UNIT T 100 (PAG. 25)
THIS HANDBOOK IS INTENDED FOR QUALIFIED TECHNICAL INSTALLERS
D
INSTALLATIONSANWEISUNGEN DER ELEKTRONISCHEN STEUEREINHEIT T 100 (PAG. 33)
DAS VORLIEGENDE HANDBUCH IST FÜR DAS MIT DER INSTALLATION BETRAUTE TECHNISCH
QUALIFIZIERTE FACHPERSONAL BESTIMMT
NL
AANWIJZINGEN VOOR DE INSTALLATIE VAN DE ELEKTRONISCHE BESTURINGSKAST T 100 (PAG. 41)
DEZE HANDLEIDING IS BESTEMD VOOR VAKBEKWAME INSTALLATEURS
Telcoma S.r.l. - via L. Manzoni, 11 - Z.I. Campidui - 31015 Conegliano (TV) Italy
Tel. +39 0438 451099 - Fax +39 0438 451102
http://www.telcoma.it E-mail:inf[email protected]
CS.08406 ENCODER
ISTT100

Fig. 1

!
"
#
-
$
&!
!US
6AC
Fig. 2
* ANTENNA: se viene usata una scheda radio ad innesto prestare attenzione in quanto su alcuni modelli il connettore
per il collegamento dell’antenna è sulla scheda stessa.
* ANTENNE: être attentif dans le cas d'utilisation d'une fiche radio embrochable dans la mesure où, sur certains modè-
les, le connecteur permettant de raccorder l'antenne se trouve sur la fiche même.
* ANTENA: Si se utiliza una tarjeta radio de acoplamiento, hay que prestar atención ya que, en algunos modelos, el
conector para la conexión de la antena se encuentra en la misma tarjeta.
* ANTENNA: pay attention if a plug-in radio card is used, since the connector for antenna connection in certain models
is on the actual card.
* ANTENNE: wenn eine Steckfunkplatine verwendet wird, ist darauf zu achten, daß sich der Verbinder für den Anschluß
an die Antenne bei einigen Modellen auf der Platine selbst befindet.
* ANTENNE: Als er een inplugontvanger toegepast wordt moet er opgelet worden omdat bij sommige modellen de
connector voor de aansluiting van de antenne op de kaart zelf geplaatst is.
**FC/SM A= giallo B= marrone C-D= verde-bianco
A= jaune B= marron C-D= vert-blanc
A= amarillo B= marrón C-D= verde-blanco
A= yellow B= brown C-D= green-white
A= gelb B= braun C-D= grün-weiß
A= geel B= bruin C-D= groen-wit

DESCRIZIONE DELLE PARTI (Fig. 1)
1
I
1) Pulsante Passo/Passo
2) Pulsante per Programmazione e Stop*
3) Trimmer per regolazione potenza motore
4) Jumper Jp1 (esclusione regolazione potenza
motore e soft-start)
5) Morsettiera per collegamento alimentazione
ausiliari e spia cancello aperto
6) Led Programmazione (L1)
7) Jumper Test
8) Fusibile 24V 0,3A
9) Fusibile linea 6,3A
10) Morsettiera per collegamento linea alimenta-
zione
11) Morsettiera per collegamento luce cortesia e
lampeggiante
* Questo pulsante di STOP non deve essere considerato di sicurezza ma solo di servizio per facilitare
i test durante l’installazione.
12) Morsettiera collegamento motore e condensa-
tore
13) Scheda opzionale antischiacciamento (MAS
100)
14) Reset centralina. Cortocircuitare per un attimo i
2 pin equivale a togliere e ridare la tensione.
15) Scheda radio incorporata compatibile serie
Tango
16) Dip-switch funzioni
17) Connettore per inserimento ricevitore
18) Led di segnalazione relativi agli ingressi in
morsettiera. Led acceso = ingresso chiuso
19) Morsettiera per collegamento comandi e anten-
na ricevitore
Descrizione modelli della centrale T100:
T100 centrale per l'automazione di 1 motore scorrevole o battente, ricevitore incorporato serie TANGO
T100F centrale per l'automazione di 1 o 2 motori basculante, ricevitore incorporato serie TANGO
T100 SW centrale per l'automazione di 1 motore scorrevole o battente, ricevitore incorporato serie TANGO SW
T100F SW centrale per l'automazione di 1 o 2 motori basculante, ricevitore incorporato per la serie TANGO SW
Le centraline sono dotate di:
- regolazione elettronica della coppia
- rallentamento motore
- freno motore
- controllo funzionamento fotocellule (Foto Test)
- autodiagnosi del controllo motore (Triac Test)
- sistema antischiacciamento (modulo opzionale MAS 100)
La centrale T100 non è adatta a comandare motori con condensatore e finecorsa già cablati direttamente
all'interno del motore stesso (es. motori per serrande).
MODELLI
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELLA CENTRALINA ELETTRONICA T100
Prima di eseguire l’installazione consigliamo di leggere attentamente la presente istruzione.
Un uso improprio del prodotto o un errore di collegamento potrebbe pregiudicare il corretto funzio-
namento dello stesso e la sicurezza dell’utente finale.

Perché il foto test funzioni l’impianto deve prevedere due linee di alimentazione per le fotocellule, la prima
collegata ai morsetti 10 e 11 che alimenta i ricevitori e la seconda ai morsetti 12 e 13 che alimenta i tra-
smettitori (il foto-test deve essere abilitato con il dip-switch n. 7 in posizione ON).
La centrale controlla l’efficienza delle fotocellule simulandone un intervento ad ogni inizio manovra.
In pratica toglie per un breve istante alimentazione ai trasmettitori e verifica che il ricevitore cambi stato.
Se tutto è OK parte il motore e inizia la manovra, se il ricevitore ha qualche problema il ciclo si arresta, e
viene segnalato da alcuni lampeggi veloci della spia cancello aperto.
- Il foto test funziona anche con la fotocellula 2 (ingresso Jolly) e se vengono collegate più fotocel-
lule con il contatto in serie.
- Con il foto test abilitato e la centralina in stand by i trasmettitori delle fotocellule non sono alimen-
tati e l’ingresso FT1 è aperto (led spento). In questa condizione possiamo verificare ugualmente
il funzionamento delle fotocellule cortocircuitando il jumper Test (part.7 di Fig 1).
FOTO TEST
Questo modulo opzionale MAS 100 rileva quando il motore viene bloccato meccanicamente e di conseguen-
za fà eseguire un manovra (per pochi secondi) contraria al senso di marcia. L’intervento viene indicato da
alcuni lampeggi del led L1.
La manovra (manuale) successiva ad un intervento è contraria a quella che stava eseguendo prima del
blocco, ad esempio: se il motore viene bloccato in apertura esegue automaticamente una breve manovra in
chiusura e premendo il pulsante P/P riparte in chiusura.
- Il sistema antischiacciamento non interviene durante la fase di rallentamento.
ANTISCHIACCIAMENTO
I
2
AAssorbimento massimo
VacAlimentazione 230 ±10%
Hz
mA
DATI TECNICI
Parametri elettrici
Frequenza
Assorbimento stand-by
U.M. T100
50/60
20
6,3
VAPotenza max motore 1100
°Ctemperatura funzionamento -20 +60
mmDimensione scheda (L x H x P) 92x50x161
Parametri radio
serieModello trasmettitore Tango
MhzFrequenza di ricezione 433.920
NrCapacità di memorizzazione codici 140

Il guasto di questo componente può pregiudicare il funzionamento e la sicurezza dell’impianto.
Per questo motivo è stato inserito un controllo prima di ogni manovra.
Nel caso in cui ci sia qualche anomalia la centrale si blocca e la spia cancello aperto esegue alcuni lampeggi
lenti.
TRIAC TEST
Per i collegamenti seguire la tabella 1 e la figura 2.
Nel caso di impianti già esistenti e opportuno un controllo generale dello stato dei conduttori (sezione, isola-
mento, contatti) e delle apparecchiature ausiliarie (fotocellule, riceventi, pulsantiere, selettori chiave, ecc.).
Consigli per un corretto impianto:
1. Le condutture entranti nella centralina, nella versione su box stagno, devono essere installate mantenen-
do possibilmente invariato l'iniziale grado di protezione IP56.
2. La sezione dei cavi deve essere calcolata in base alla loro lunghezza e corrente assorbita.
3. Non usare un cavo unico del tipo "multi-polo" per tutti i collegamenti (linea, motori, comandi, ecc.) o in
comune con altre apparecchiature.
4. Dividere l'impianto in almeno due cavi, ad es.:
cavo (A) sezione minima conduttori 1.5 mmq
- linea alimentazione - linee motori -
- linea lampeggiante / luce cortesia
cavo (B) sezione minima conduttori 0.75 mmq
- alimentazione ausiliari
- comandi - contatti sicurezza.
5. Quando i cavi di comando presentano tratte molto lunghe (oltre i 50 metri) è consigliabile il disaccoppia-
mento con dei relè montati vicino alla centralina.
6. Tutti gli ingressi N.C. (fotocellule, finecorsa, costa-fissa e stop) che nella centralina non vengono
utilizzati devono essere cortocicuitati con il comune.
7. Tutti i contatti N.C. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in serie.
8. Tutti i contatti N.A. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in parallelo.
- Per l’alimentazione della centralina è previsto L’INSERIMENTO DI UN SEZIONATORE esterno (non
in dotazione) indipendente e dimensionato secondo il carico.
- L'INSTALLAZIONE dell'apparecchiatura deve essere effettuata a "REGOLA D'ARTE" da personale
avente i requisiti richiesti dalle leggi vigenti e seguendo le normative EN 12453 e EN 12445 riguar-
danti la sicurezza dell’automazione.
COLLEGAMENTI ELETTRICI
3
I
La funzione soft start fa seguire l’inizio del movimento in modo graduale evitando scossoni al cancello.
Questa funzione è comunque escludibile ponticellando Jp1 (part. 4 di Fig. 1).
SOFT START

Per la ricevente incorporata utilizzare un’antenna accordata a 433MHz. Nel caso venga
collegata una ricevente al connettore predisposto vedere le caratteristiche dell’antenna
richieste dal costruttore.
MOR. n. MOR. n.
DISPOSITIVO
3 Motore 5A Apre Max 1100VA
VI max FUNZIONE NOTE
2Motore
230Vac
5A Chiude Max 1100VA
0 1 Condensatore
230Vac
5A Spunto Motore
ATTENZIONE, collegare il condensatore sempre su questi morsetti. NON collegare il
condensatore in parallelo al motore!
4 Motore
230Vac
5A Comune Max 1100VA
5 6 Lampada
230Vac
1A Luce di Cortesia
Accesa da inizio manovra a 3 minuti dopo la chiusura completa.
7 6 Lampeggiante
230Vac
1A Ind. movimento
Acceso quando il motore è in azione.
8 9 Linea
230Vac
6,3A Alim. centralina
Collegare alla linea 230Vac. Vedi avvertenze finali.
10 11 Ausiliari 24Vac 150mA Alimentazione
Permanente per alimentazione fotocellule o ausiliari.
12 13 Spia / Ausiliari 24Vac 150mA
Spia cancello
aperto / Aliment.
Acceso da inizio manovra a cancello completamente chiuso.
Alimentazione per Tx fotocellula (se viene usata la funzione Fototest).
15 14 o 21 Contatto n.c. Finecorsa Chiude
Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato.
16 14 o 21 Contatto n.c. Finecorsa Apre
Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato.
17 14 o 21 Contatto n.c. Fotocellula**
Durante la chiusura inverte la marcia. Collegare questo ingr. al comune se non viene utilizzato.
18 14 o 21 Contatto n.c. o
Pulsante n.a.
Jolly
Vedi dip-switch funzioni n.3 e n.4
19 14 o 21 Contatto n.c. Stop
Blocco di tutte le funzioni. Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato.
20 14 o 21 Pulsante n.a. Passo / Passo
Vedi dip-switch funzioni n.1 e n.2
22 23 Ausiliario
max24V
500mA
II° canale ricevitore Disponibile solo se viene inserita una scheda radio bicanale nel connettore predisposto.
24 Antenna Rx* Calza
25
Entrata Uscita
Antenna Rx* Centrale
230Vac
* ANTENNA: se viene usata una scheda radio ad innesto prestare attenzione in quanto su alcuni modelli il connettore per il collegamento dell’antenna è sulla scheda stessa.
** A fotocellula oscurata e cancello chiuso, se viene inviato un comando, la centrale non esegue l'apertura sino a quando non si libera la fotocellula. Il comando rimane memorizzato
nella T100 per 10 secondi, e visualizzato dall’accensione del lampeggiante.
TAB.1
4
I

Modo Ingresso
Passo / Passo
Canale Radio
Modo Ingresso
Jolly
5
I
FUNZIONE n.Dip OFF ON DESCRIZIONE
Apre - Stop - Chiude
NOTE
Apre - Chiude
Apre
Funzione condominiale
Apre - Chiude
Escluso comando in apertura
Costa Fissa
Orologio
Fotocellula
Pedonale
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente chiude.
Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente apre.
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi chiude.
Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la pausa premendo il pulsante P/P il
cancello chiude. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
TAB.2
5
6
7
8
9
10
Prelampeggio
Richiusura
Fototest
Freno
Rallentamento
Radio incorporata
Escluso
Inserito
Escluso
Inserito
Escluso
Inserito
Escluso
Inserito
Escluso
Inserito
Escluso
Inserito
Il lampeggiante viene alimentato contemporaneamente con il motore.
Il lampeggiante viene alimentato 5 secondi prima di ogni manovra.
Dopo una apertura completa la centrale richiude solo con un comando manuale.
Dopo una apertura completa la centrale richiude dopo il tempo pausa programmato.
Vedi testo al capitolo Fototest.
Vedi testo al capitolo Fototest.
Dove non è strettamente necessario è consigliabile escludere il freno.
Il freno motore serve a vincere l’inerzia di automazioni pesanti. Quando il freno è abilitato interviene ad ogni fine manovra.
Non viene eseguito il rallentamento nella parte finale della corsa.
Con il rallentamento inserito il motore in prossimità di ogni fine manovra dimezza la sua velocità.
Quando NON viene usata la ricevente incorporata, SI deve escluderla.
Abilitazione della ricevente incorporata.
Un intervento costa fissa inverte la marcia per pochi secondi. Dopo un intervento costa fissa la
centralina si blocca, la richiusura viene annullata. Usare un contatto N.C.
Chiudendo l’ ingresso cortocircuitato verso il comune il cancello si apre e rimane aperto fino a quan-
do non si riapre il contatto. Usare un contatto N.A.
Sia in apertura che in chiusura l’intervento di questa fotocellula blocca il cancello fino a quando non
viene ripristinata. La manovra successiva è sempre un’apertura. Usare un contatto N.C.
Il cancello esegue un’apertura parziale per un tempo fisso pari a 6 secondi.
Usare un pulsante N.A.
Nota: la configurazione iniziale standard è raffigurata nel part. 16 di fig. 1
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la pausa premendo
il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello
si blocca per pochi secondi e poi apre.
1
2
1
2
1
2
1
2
3
4
3
4
3
4
3
4

La centrale auto-apprende i tempi di lavoro e pausa durante la manovra di programmazione.
Si possono riassumere due tipologie di impianto e modalità diverse:
1) Impianto con finecorsa elettrici.
Durante la programmazione l’intervento del finecorsa determina il limite di manovra del cancello.
2) Impianto con battute di arresto.
Durante la programmazione l’intervento della scheda antischiacciamento (se inserita) determina il limite
di manovra del cancello.
- Nel caso non vi siano i finecorsa elettrici e la scheda antischiacciamento inserita, i tempi devono
essere impostati mediante l’azionamento del comando P/P.
Prima della programmazione:
A.Portare il cancello o il portone a metà corsa.
B.Alimentare la centrale e verificare il corretto funzionamento degli ingressi comando tramite i relativi led (i
contatti nc. devono avere il led acceso).
C.Se i trasmettitori delle fotocellule sono alimentati con l’uscita spia (mors. 12 e 13) verificarne il funziona-
mento cortocircuitando il jumper Test (part. 7 di fig.1).
D. Liberare la zona di movimento del cancello.
Programmazione:
- Togliere alimentazione alla centrale
- Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG.(part.2 di fig.1) per almeno 5 sec. Si accende il led
programmazione L1. La stessa funzione può essere fatta premendo il tasto PROG, cortocircuitare per un
attimo i pin reset e tenere premuto il tasto PROG sino a quando si accende il led L1.
- Premere il pulsante P/P per avviare la manovra.
- Durante la programmazione il pulsante P/P sulla scheda, i pulsanti collegati all’ingresso P/P e il
radiocomando eseguono la stessa funzione.
- Il cancello esegue una manovra di accostamento in chiusura. Se la prima è una manovra di apertura
bloccare la programmazione con uno stop e invertire AP e CH del del motore. Verificare anche il corretto
verso dei finecorsa se installati. Ripetere ancora la procedura.
-
Quando il cancello arriva in chiusura deve trovare una battuta di arresto, oppure se installato, il finecorsa.
- Dopo una breve pausa il cancello parte in apertura.
-
Quando il cancello arriva in apertura deve trovare una battuta di arresto, oppure se installato, il finecorsa.
- A questo punto (il cancello è aperto) lasciamo trascorrere il tempo di pausa desiderato e poi premiamo
il pulsante P/P.
6
I
Le varie opzioni descritte sono selezionabili con il dip-switch funzioni (part. 16 di fig.1).
- Si tenga presente che per far apprendere una variazione delle impostazioni alla centrale dobbia-
mo togliere e ridare per un istante l’alimentazione, oppure cortocircuitare per un attimo i 2 pin di
reset della centralina.
Il trimmer PW (part. 3 di fig.1) regola la potenza del motore (ruotandolo in senso orario la potenza aumenta).
Se la potenza viene regolata troppo bassa può succedere che intervenga la protezione antischiacciamento.
- La regolazione PW non viene considerata ad ogni inizio manovra dove viene data piena potenza
per qualche secondo (spunto) e durante la fase di rallentamento.
IMPOSTAZIONE FUNZIONI (tab. 2)
PROGRAMMAZIONE TEMPI LAVORO E PAUSA

7
I
- Se non interessa la richiusura automatica possiamo premere subito il pulsante P/P.
- Il cancello esegue la chiusura.
- Fine della programmazione il led L1 si spegne.
La ricevente a bordo auto-apprende i codici della serie TANGO.
Per memorizzare i trasmettitori procedere come segue:
- Alimentare la centrale
- Assicurarsi che il dip-switch funzioni n.10 sia in posizione ON.
- Premere brevemente il pulsante Stop/Prog. (Part.2 di fig. 1) sulla base e il led L1 inizia a lampeggiare.
- Trasmettere con il telecomando da programmare.
- Se il led L1 esegue un lampeggio più lungo vuol dire che la memorizzazione è andata a buon fine.
- Se il codice e già presente in memoria, il led L1 fa dei brevi lampeggi.
- È possibile resettare la memoria dei codici tenendo premuto per circa 10 secondi il pulsante Stop/Prog.
sino a quando si accende L1.
- Nel caso non venga usata questa ricevente a bordo, SI DEVE escluderla spostando il dip-switch 10 in
posizione OFF.
PROGRAMMAZIONE RADIO
Nel caso si debba collegare 2 motori (ad esempio nelle installazioni per aperture con porte basculanti),
collegare in parallelo direttamente sulla morsettiera della T100 i 2 motori ed i 2 condensatori.
Se su un’installazione dove si usi la funzione di rallentamento, durante il passaggio da velocità normale a
rallentata si avvertissero dei contraccolpi al cancello, si può cambiare modalità di passaggio eseguendo
queste manovre:
A - togliere alimentazione.
B - premere contemporaneamente i pulsanti PP e STOP/PROG sulla centralina (part. 1 e 2 di fig. 1).
C - ridare alimentazione, tenendo premuti i pulsanti.
D - il led L1 (part. 6 di fig. 1) dà una breve segnalazione dell’avvenuto passaggio.
Per ritornare alla configurazione iniziale, ripetere semplicemente le stesse manovre sopra descritte.
Nelle versioni T100F e T100F SW per l'automazione basculanti, la funzione di rallentamento se inserita,
viene fatta solo durante la fase di chiusura. Inoltre quando interviene il finecorsa chiude, o finisce il tempo
di lavoro in chiusura, la centrale continua a dare alimentazione al motore per ancora circa un secondo.
COLLEGAMENTO PARALLELO DI 2 MOTORI
1) FUNZIONE ENCODER (solo su alcune versioni)
I nuovi motori scorrevoli Telcoma mod. SML hanno di serie un’uscita encoder compatibile con le ultime
centraline T100, T100SW.
Vantaggi utilizzando questi nuovi prodotti:
- rilevamento ostacoli durante tutta la corsa del cancello(normativa EN 12445)
- precisione nel movimento (l’encoder rileva il reale movimento del cancello)
NUOVE FUNZIONI T100 - T100SW
RALLENTAMENTO

I
8
- precisione zona di rallentamento
- possibilità di funzionamento (senza rilevazione ostacoli) anche con motori sprovvisti di encoder
Installazione e collaudo impianti con encoder
Collegare l’encoder del motore al connettore 3 poli che si trova vicino al trimmer PW, la centrale rileva auto-
maticamente il collegamento e fa lampeggiare il led L1 durante la programmazione. Se il led non lampeggia
la centralina funziona con i parametri a tempo (come modelli precedenti).
Regolazione potenza motore
Secondo la normativa EN 12445 ogni automazione deve superare le prove d’impatto misurate con l’ap-
posito strumento. Eseguire le prove di impatto e variare la coppia del motore agendo sul trimmer PW
(particolare 3 di fig. 1).
Se questo non fosse sufficiente per rientrare nel grafico indicato dalle normative consigliamo di installare
un profilo in gomma morbida in testa al cancello in modo da attutire l’impatto.
Se regolando la coppia del motore e montando il profilo in gomma non si riesce ancora a soddisfare la
normativa è obbligatorio montare dei dispositivi alternativi ad esempio una costa sensibile sul bordo mobile
del cancello.
2) FUNZIONE CHIUSURA DOPO FOTOCELLULA
Abilitando questa funzione la centralina riduce la pausa a 2 secondi dopo un intervento fotocellula (FT1).
Procedura per abilitare la funzione fotocellula:
- togliere togliere alimentazione alla centralina
- ridare alimentazione mantenendo premuto il pulsante Stop/prog.
- dopo 3 secondi si accende il led L1
- mantenendo premuto il pulsante Stop/prog. premere brevemente il pulsante P/P
- il led L1 inizia a lampeggiare
- mantenendo sempre premuto il pulsante Stop/prog e dando degli impulsi al pulsante P/P il led cambia
lampeggio
- lampeggi veloci la funzione chiusura dopo fotocellula è abilitata
- lampeggi lenti funzione disabilitata
-
dopo aver scelto rilasciare il pulsante Stop/Prog, la centrale memorizza e avvia il funzionamento normale.
3) SPIA CANCELLO APERTO
Nei modelli precedenti l’uscita mors. 12-13 poteva comandare sia la spia che il fototest, mantenendo lo
stesso funzionamento. La spia si accendeva a inizio ciclo e si spegneva quando il cancello si chiudeva
completamente. Se l’impianto non prevedeva il foto-test era obbligatorio portare il dip 7 in OFF.
Le nuove centrali hanno una doppia possibilità:
A) impianti senza foto-test (dip 7 Off)
L’uscita mors.12-13 funziona come spia di stato cancello
- in apertura lampeggio lento
- in chiusura lampeggio veloce
- in pausa (in attesa di richiudere) doppio lampeggio con pausa di 1 secondo
- in situazione di blocco permanente (stop, costa o anti-schiacciamento) luce fissa
B) impianti con foto-test (dip 7 On)
Collegare l’alimentazione dei trasmettitori delle fotocellule all’uscita 12-13. In parallelo è possibile collegare
una spia con il funzionamento semplificato (modelli precedenti).
ATTENZIONE: se non si usa il fototest NON collegare i trasmettitori delle fotocellule all’uscita 12-13.
Nel caso si voglia sostituire una centrale esistente che è una versione precedente fare attenzione
appunto al collegamento delle fotocellule e controllare che rispetti quanto sopra.

- L’installazione dell’automazione deve essere eseguita a regola d’arte da personale qualificato
avente i requisiti di legge e fatta in conformità della direttiva macchine 98/37/CE e alle normative
EN13241-1, EN 12453 e EN 12445.
- Verificare la solidità delle strutture esistenti (colonne, cerniere, ante) in relazione alle forze svilup-
pate dal motore.
- Verificare che vi siano dei fermi meccanici di adeguata robustezza a fine apertura e fine chiusura
delle ante.
- Verificare lo stato di eventuali cavi già presenti nell’impianto.
- Fare un’analisi dei rischi dell’automazione e di conseguenza adottare le sicurezze e le segnala-
zioni necessarie.
- Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l’utilizzatore non si trovi in una
zona pericolosa.
- Terminata l’installazione provare più volte i dispositivi di sicurezza, segnalazione e di sblocco
dell’automazione.
- Applicare sull’automazione l’etichetta o la targhetta CE contenenti le informazioni di pericolo e i
dati di identificazione.
- Consegnare all’utilizzatore finale le istruzioni d’uso, le avvertenze per la sicurezza e la dichiara-
zione CE di conformità.
- Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di
emergenza dell’automazione.
- Informare l’utilizzatore per iscritto (ad esempio nelle istruzioni d’uso) :
dell’eventuale presenza di rischi residui non protetti e dell’uso improprio prevedibile.
Di scollegare l’alimentazione quando viene eseguita la pulizia nell’area dell’automazione
o viene fatta piccola manutenzione (es: ridipingere).
Di controllare frequentemente che non vi siano danni visibili all’automazione e nel caso
ve ne siano, avvertire immediatamente l’installatore
Di non far giocare i bambini nelle immediate vicinanze dell’automazione
- Predisporre un piano di manutenzione dell’impianto (almeno ogni 6 mesi per le sicurezze) ripor-
tando su di un apposito registro gli interventi eseguiti.
La ditta TELCOMA Srl si riserva la facoltà insindacabile di apportare, in qualsiasi momento, le
modifiche che si rendessero necessarie ai fini di un miglioramento estetico e/o funzionale.
AVVERTENZE IMPORTANTI SULL’INSTALLAZIONE
Eseguire sempre un collaudo finale dopo aver eseguito tutte le varie programmazioni.
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di protezione (sistema antischiacciamento, pulsante
stop, fotocellule, coste sensibili, ecc.)
- Controllare il corretto funzionameneto dei dispositivi di segnalazione (lampeggianti, spia cancello aperto,
ecc.).
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di comando (pulsante P/P, telecomandi, ecc.) .
COLLAUDO FINALE
9
I

Dichiarazione di Conformità CE
Secondo Direttiva 1999/5/CE (R&TTE)
TELCOMA S.r.l. Via L. Manzoni 11, 31015 Conegliano (TV) ITALY
Dichiara che il prodotto:
Tipo: Centralina Modello: T100 Impiego: Centralina per apricancello
È conforme ai requisiti essenziali dell'articolo 3 ed ai relativi provvedimenti della Direttiva 1999/5/CE, se impiegato per
gli usi preposti.
È conforme ai requisiti di sicurezza e protezione della salute, Articolo 3.1.a
Norme applicate: EN 60950
È conforme ai requisiti di protezione relativi alla compatibilità elettromagnetica, Articolo3.1.b
Norme applicate: EN 301 489-3
È conforme all'efficienza di immissione radio frequenza nello spettro, Articolo 3.2
Norme applicate: ETSI EN 300 220-3
Luogo e data: Conegliano, 01/03/2005
Questo prodotto è formato da vari componenti che potrebbero a loro volta contenere sostanze
inquinanti. Non disperdere nell’ambiente!
Informarsi sul sistema di riciclaggio o smaltimento del prodotto attenendosi alle norme di legge
vigenti a livello locale.
SMALTIMENTO
10
I
Augusto Silvio Brunello
Il sottoscritto
Augusto Silvio Brunello
Legale rappresentante
,della ditta:
Legale rappresentante

F
11
DESIGNATION PARTS FIG. 1
1) Bouton Pas à Pas
2) Bouton pour Programmation et Stop*
3) Trimmer puissance moteur
4) Jumper Jp1 (exclusion réglage puissance
moteur et soft-start)
5) Bornier du branchement des alimentations
auxiliaires et du voyant portail ouvert
6) Led Programmation (L1)
7) Jumper test
8) Fusible 24V 0,3A
9) Fusible ligne 5,3A
10) Bornier du branchement de la ligne d'alimenta-
tion
11) Bornier du branchement de l'éclairage de fonc-
*Le bouton STOP ne doit pas être considéré celui de sécurité mais de service afin de faciliter les essais
pendant l'installation.
tionnement et de la lampe clignotante
12) Bornier du branchement du moteur et du con-
densateur
13) Carte optionnelle anti-écrasement (MAS 100)
14) Réinitialisation centrale. Court-circuiter un
instant les deux broches équivaut à couper la
tension et à la redonner.
15) Carte radio intégrée comp. avec série Tango
16) Dip-switch de fonctions
17) Connecteur pour récepteur emrochable
18) Led de signalisation concernant les entrées du
bornier. Led allumé = entrée fermée
19) Bornier du branchement des commandes et de
l'antenne du récepteur
Description modèles de la centrale T100:
T100 centrale permettant de commander 1 moteur pour l'automatisation de portails coulissants ou
battants, récepteur intégré série TANGO.
T100F centrale permettant de commander 1 ou 2 moteurs pour l'automatisation de portes basculan-
tes, récepteur intégré série TANGO.
T100 SW centrale permettant de commander 1 moteur pour l'automatisation de portails coulissants ou
battants, récepteur intégré série TANGO SW.
T100F SW centrale permettant de commander 1 ou 2 moteurs pour l'automatisation de portes basculan-
tes, récepteur intégré pour la série TANGO SW.
Les centrales sont dotées de:
- régulation électronique du couple
- ralentissement du moteur
- frein moteur
- contrôle du fonctionnement de la photocellule (Photo Test)
- auto-diagnostic du contrôle moteur (Triac Test)
- système d'anti-écrasement (optionelle MAS 100)
La centrale T100 n'est pas en mesure de commander des moteurs dont le condensateur et le fin de cour-
se sont déjà câblés directement à l'intérieur du moteur même (ex. moteurs pour rideaux de magasins).
MODELES
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION DE LA CENTRALE ELECTRONIQUE T100
Ces instructions doivent être lues attentivement avant de commencer l'installation.
Un usage impropre du produit ou une erreur de connexion pourraient compromettre le bon fonction-
nement de ce dernier et mettre en danger son utilisateur.

Pour que le photo-test fonctionne, le site doit prévoir deux lignes d'alimentation des photocellules. La
première (celle qui alimente les récepteurs) est branchée sur les borniers 10 et 11 et la seconde (celle
qui alimente les émetteurs) est branchée sur les borniers 12 et 13 (le dip switch 7 doit être en position On
quand on active le photo-test).
Le coffret contrôle l'efficacité des photocellules en simulant leur intervention au début de la manœuvre. Il
coupe l'alimentation aux émetteurs et vérifie si le récepteur change d'état.
Le moteur part et la manœuvre commence; en cas des problèmes avec le récepteur, le cycle s'arrête et le
voyant portail ouvert clignote.
- Le photo test fonctionne aussi bien avec la photocellule 2 (entrée Jolly) et en cas où plus photo-
cellules sont branchées avec le contact en série.
- Quand le photo test est actif et le coffret est en stand-by, les émetteurs des photocellules ne sont
pas alimentés et la sortie FT1 est ouverte (la led est éteinte). Dans cette condition il est possible
de vérifier également le fonctionnement des photocellules en court-circuitant le jumper Test
(part.7 fig.1).
PHOTO TEST
Ce contrôle relève le blocage mécanique du moteur et par conséquent il fait exécuter (pour quelques secon-
des) la manœuvre contraire au sens de marche. L'intervention est indiquée par les clignotements de la led
L1. La manœuvre (manuelle) successive à l'intervention est contraire à celle avant le blocage. Par exemple,
si le moteur est bloqué en ouverture, il fait automatiquement une manœuvre brève en fermeture. L'appui du
bouton P/P referme le portail.
- Anti-écrasement n'intervient pas en phase de ralentissement.
ANTI-ÉCRASEMENT
F
12
AAbsorption max.
VacAlimentation 230 ±10%
Hz
mA
DONNÉES TECHNIQUES
Paramètres électriques
Fréquence
Absorption stand-by
U.M. T100
50/60
20
6,3
VAPuissance max. moteur 1100
°CTempérature de fonc. -20 +60
mmDimensions carte (L x H x P) 92x50x161
Paramètres radio
serieModèle émetteur Tango
MhzFréquence de réception 433.920
NrNombre de codes 140

La panne de ce composant peut compromettre le fonctionnement du site et sa sécurité.
Pour cette raison un contrôle a été prévu avant chaque manœuvre.
En présence d'anomalies, la centrale se bloque et le voyant portail ouvert effectue quelques clignotements
lents.
TRIAC TEST
Pour les branchements suivre le tableau 1 et la figure 2.
Dans les cas des sites existants un contrôle général des conducteurs est opportun (section, isolement,
contacts) et des appareils auxiliaires (photocellules, récepteurs, pulsatoire, sélecteur à clé, etc.).
Conseils pour un site correct:
1. Les conduites qui entrent dans le coffret (version box d'étang), doivent être installées sans compromettre
si possible l'indice de protection IP56.
2. La section des câbles doit être calculée en fonction de leur longueur et du courent absorbé.
3. Ne pas utiliser un câble unique de type "multipolaire" pour tous les branchements (ligne, moteurs, com-
mandes, etc.) ou bien en commun avec d'autres appareils.
4. Diviser le site en deux câbles au moins, par exemple:
le câble (A) section minimum conducteur 1.5mm2
- ligne alimentation - lignes moteurs
- ligne lampe clignotante/éclairage de fonctionnement
le câble (B) section minimum conducteur 0.75mm2
- alimentation auxiliaire
- commandes - contact de sécurité.
5. Quand les câbles de commande sont des fils très longs (plus de 50m), les découplages avec des relais
montés près du coffret sont recommandables.
6. Toutes les entrées N.C.(photocellules, fin de course, barre palpeuse et stop) non utilisées doivent
être court-circuitées avec la borne commune.
7. Tous les contacts N.C. associés à la même entrée doivent être branchés en série.
8. Tous les contacts N.O. associés à la même entrée doivent branchés en parallèle.
- Pour l'alimentation du coffret L'INSERTION D'UN SECTIONNEUR extérieur (pas fourni) indépen-
dant et dimensionné selon la capacité du moteur est prévue.
- La mise en œuvre de la motorisation doit être effectuée par le personnel possédant les qualifi-
cations requises par les lois en vigueur et répondre aux conditions de sécurité des normes EN
12453 et EN12445.
BRANCHEMENTS ELECTRIQUES
13
F
La fonction soft fait effectuer un début de mouvement progressif au portail en évitant ainsi les secousses.
Cette fonction peut être exclue en shuntant Jp1 (détail 4 de Fig. 1).
SOFT START

Pour le récepteur intégré utiliser une antenne accordée à 433MHz. En cas où un
récepteur soit branché sur le connecteur prévu, voir les caractéristiques de l'antenne
requise par le constructeur.
Born. N. Born. N.
DISPOSITIF
3 Moteur 5A Ouvre Max 1100VA
VI max FONCTION NOTE
2Moteur
230Vac
5A Ferme Max 1100VA
0 1 Condensateur
230Vac
5A
Démarrage moteur
ATTENTION, connecter toujours le condensateur sur ces bornes. NE jamais con-
necter le condensateur parallèlement au moteur!
4 Moteur
230Vac
5A Commune Max 1100VA
5 6 Lampe
230Vac
1A
Eclairage de fonction
Allumé dès le début de la manœuvre à 3 minutes après la fermeture complète.
7 6 Lampe clignotante
230Vac
1A Ind. de mouvem.
Il est allumé quand le moteur est en marche.
8 9 Ligne
230Vac
6,3A Aliment. coffret Brancher à 230Vac, Voir les avertissements finaux.
10 11 Auxiliaires 24Vac 150mA Alimentation
Démarrage moteur permanent pour alimentation cellules photoélectriques ou auxiliaires.
12 13 Voyant /
Auxiliaires
24Vac 150mA
Voyant portail
ouvert/Alimentat.
Allumée dès le début de la manœuvre jusqu'à la fermeture complète du portail.
Alimentation pour Tx cellule photoélectrique, si la fonction Fototest est utilisée.
15 14 o 21 Contact n.c.
Fin de course ferme
Brancher cette entrée sur la commune si elle n'est pas utilisée.
16 14 o 21 Contact n.c.
Fin de course ouvre
Brancher cette entrée sur la commune si elle n'est pas utilisée.
17 14 o 21 Contact n.c. Photocellule**
Pendant la fermeture cette fonction invertit la marche.Brancher cette entrée sur la commune si elle n'est pas utilisée
18 14 o 21
Contact n.c. ou bien
le poussoir n.o.
Jolly Voir dip switch fonctions n.3 et n.4.Si cette entrée n'est pas utilisée, mettre ces dip
switches en ON.
19 14 o 21 Contact n.c. Stop
Bloque toutes les fonctionsBrancher cette entrée sur la commune si elle n'est pas utilisée
20 14 o 21 Poussoir n.o. Pas à pas Voir dip-switch n.1 et n.2
22 23 Auxiliaire
max24V
500mA Récepteur II canal
Cette fonction n'est disponible qu'en cas où la carte radio à deux canaux est insérée sur le connecteur prévu.
24 Antenne Rx* Tresse
25 Antenne Rx* Centrale
230Vac
* ANTENNE : si l'on utilise une carte radio embrochable, faire attention au connecteur car sur certains modèles le connecteur pour brancher l'antenne se trouve
sur la carte.
** Si une commande est envoyée alors que la cellule photoélectrique est couverte et que le portail est fermé, la centrale n'effectue pas l'ouverture tant que la
cellule photoélectrique n'est pas dégagée. Le clignotant reste allumé pendant 10 secondes tant que la commande reste mémorisée dans la T100.
TAB.1
14
F
Entrée Sortie

Mode entrée
Pas à pas
et radio canal
Mode entrée
Jolly
15
F
FONCTION n.Dip OFF ON DESCRIPTION
Ouvre - Stop - Ferme
NOTE
Ouvre - ferme
Ouvre
Fonction immeuble
Ouvre - ferme
(exclusion commande en ouvert.)
Barre palpeuse
Temporisateur
Photocellule 2
Piétons
Pendant l'ouverture, en appuyant le bouton P/P on bloque le portail; le second appui ferme le portail.
Pendant la fermeture en appuyant le bouton P/P le portail se bloque; le second appui ouvre le portail.
Pendant l'ouverture, l'appui du bouton P/P bloque le portail. Au bout de quelques instants le portail se ferme.
Pendant la fermeture l'appui du bouton P/P bloque le portail pour quelques instants, après le portail s'ouvre.
Pendant l'ouverture, l'appui du bouton P/P n'a aucun effet.Pendant la pause, l'appui du bouton P/P
ferme le portail. Pendant la fermeture en appuyant le bouton P/P on bloque le portail. Au bout de
quelques instants le portail s'ouvre.
TAB.2
5
6
7
8
9
10
Préavis
Re fermeture
Phototest
Frein
Ralentissement
Radio integrée
Exclu
Actif
Exclu
Actif
Exclu
Actif
Exclu
Actif
Exclu
Actif
Exclu
Actif
La lampe clignotante est alimentée contemporainement au moteur.
Après l'ouverture complète le coffret referme avec une seule commande manuelle.
Après l'ouverture complète le coffret referme après une pause programmée.
Voir le texte p.3
Voir le texte p.3.
Il est conseillable d'exclure le frein où il n'est pas rigoureusement nécessaire.
Le frein du moteur sert à combattre l'inertie des motorisations lourdes. Quand le frein est actif, il intervient à la fin de chaque manœuvre.
Le ralentissement est absent à la fin de la course.
En cas où le ralentissement est activé, le moteur réduit de moitié sa vitesse.
Si le récepteur intégré n'est pas utilisé, il est nécessaire de l'exclure.
L'activation du récepteur intégré.
Son intervention invertit la marche pour quelques instants.Après son intervention le coffret se bloque,
la re fermeture est annulée. Utiliser un contact n.c.
En fermant l'entrée court-circuitée sur la commune, le portail s'ouvre et reste ouvert jusqu'à quand
le contact ne s'ouvre.Utiliser un contact n.o.
Soit en ouverture soit en fermeture l'intervention de cette photocellule bloque le portail jusqu'à
quand la photocellule ne reprenne ses conditions initiales. La manœuvre successive est toujours en
ouverture. Utiliser un contact n.c.
Le portail exécute l'ouverture partielle pour une période fixe de 6 sec. Utiliser un poussoir n.o.
REMARQUE: la configuration initiale standard est représentée sur le détail 16 de fig. 1
Pendant l'ouverture, l'appui du bouton P/P n'a aucun effet.Pendant la pause, l'appui du bouton P/P n'a
aucun effet.Pendant la fermeture en appuyant le bouton P/P le portail se bloque, au bout de quelques
instants il s'ouvre.
La lampe clignotante est alimentée 5sec. avant chaque manœuvre.
1
2
1
2
1
2
1
2
3
4
3
4
3
4
3
4

PROGRAMMATION DES TEMPS DE TRAVAIL ET DE TEMPS DE PAUSE
Le coffret auto-apprend les temps de travail et ceux de pause pendant l'action de programmation.
Selon leur modalité, les installations peuvent être classifiées en deux types différents:
1) Installations avec les fins de course électriques
L'intervention des fins de course lors de la programmation détermine la limite de manœuvre du portail.
2) Installations avec les arrêts mécaniques.
L'intervention de la carte anti-écrasement (si elle est insérée) lors de la programmation détermine la
limite de manœuvre du portail.
- Si la fiche anti-écrasement est introduite et s'il n'y a pas de fins de courses électriques, les temps
doivent être programmés en actionnant la commande P/P.
Avant la programmation
A. Mettre le portail au milieu de sa course.
B. Alimenter le coffret et vérifier le fonctionnement correct des sorties au moyen des leds relatives (la led
des contacts nc doit être allumée).
C. Si les émetteurs des photocellules sont alimentés par la sortie voyant (bornes. 12 et 13), vérifier le
fonctionnement en court-circuitant le pontet Test (part.7 fig.1).
D. Libérer la zone du mouvement du portail.
Programmation
- Couper l'alimentation du coffret
- Alimenter le coffret en maintenant appuyé le bouton PROG. (part.2 fig.1) pour 5 sec au moins. La led de
programmation L1 s'allume. La même fonction peut être obtenue en pressant la touche PROG, court-
circuiter un instant les broches de réinitialisation et maintenir la touche PROG pressée jusqu'à ce que le
led L1 s'allume.
- Appuyer sur le bouton P/P pour commencer la programmation.
- Pendant la programmation le bouton P/P sur la carte, les boutons branchés à la sortie P/P et la
radio commande accomplissent la même fonction.
- Le portail effectue le mouvement en fermeture. Si le premier mouvement se fait dans le sens ouverture,
bloquer la programmation avec un stop et invertir OUVR. et FERM. du moteur. Vérifier aussi le sens des
fins de course (si installés).
- Au moment où le portail se ferme, il doit trouver les arrêts mécaniques ou bien le fin de course (si installé).
- Au bout du temps de pause brève, le portail fait le mouvement dans le sens ouverture.
- Pour que le portail s'arrête ouvert, il doit trouver les arrêts mécaniques ou bien le fin de course (si installé).
- A ce point (le portail est ouvert) on laisse passer le temps de pause désiré et puis, appuyer sur le bouton
P/P.
16
F
De différentes options peuvent être sélectionnées avec les dip-switches de fonctions. (part.16 fig.1).
- Ne pas oublier qu'il est nécessaire, pour que la centrale puisse apprendre une variation des régla-
ges, de couper la tension pendant un instant et de la redonner ou de court-circuiter un instant
les deux broches de réinitialisation de la centrale.
Le trimmer PW (part.3 fig.1) règle la puissance du moteur (en rotant dans le sens des aiguilles, la puissance
augmente). Si la puissance réglée est trop basse, la protection Anti-crush peut intervenir.
- Le réglage PW n'est pas considéré au commencement de chaque manœuvre (démarrage moteur)
où la puissance est au maximum pour quelques secondes et en phase de ralentissement.
PROGRAMMATION DES FONCTIONS (tab. 2)

17
F
- Si l'on n'utilise pas la fermeture automatique il faut appuyer immédiatement sur le bouton P/P.
- Le portail se ferme.
- La fin de la programmation: la led L1 s'éteint.
Le récepteur à bord auto-apprend les codes de la série TANGO.
Pour mémoriser les émetteurs procéder comme suit :
- Alimenter le coffret
- S'assurer que le cavalier de fonction N°10 soit en position ON
- Appuyer brièvement sur le bouton Stop/Prog. (part.2, fig.1), la led L1 commence à clignoter.
- Lors du clignotement appuyer sur le bouton de l'émetteur que vous voulez mémoriser.
- Le clignotement long de la led L1 confirme la mémorisation.
- Si le code est déjà présent dans la mémoire, le led L1 clignote brièvement.
- Des codes peuvent être effacés de la mémoire en maintenant la touche Stop/Prog. pressée pendant
environ 10 secondes jusqu'à ce que le led L1 s'allume.
- En cas où le récepteur à bord n'est pas utilisé, il est recommandable de l'exclure en déplaçant le dip
switch 10 en OFF.
PROGRAMMATION RADIO
Si deux moteurs doivent être connectés (par exemple sur les installations pour ouvertures à portes bascu-
lantes), connecter les 2 moteurs et les 2 condensateurs en parallèle directement sur le bornier de la T100.
CONNEXION PARALLELE DE 2 MOTEURS
1) FONCTION ENCODEUR (sur certaines versions seulement)
Les nouveaux moteurs coulissants Telcoma mod. SML possèdent, de série, une sortie encodeur compatI-
ble avec les dernières centrales T100, T100SW.
Avantages offerts par ces nouveaux produits:
- détection de l’obstacle sur toute la course du portail (normative EN 12445)
- précision du mouvement (l’encodeur détecte le mouvement réel du portail)
NOUVELLES FONCTIONS T100 - T100SW
RALENTISSEMENT
Si, sur une installation où l'on utilise la fonction de ralentissement, le portail subi des contrecoups pendant
le passage de la vitesse normale à une vitesse ralentie, on peut changer le mode de passage en effectuant
les manœuvres suivantes:
A - couper l'alimentation
B - presser simultanément les poussoirs PP et STOP sur la centrale (détail 1 et 2 de fig. 1)
C - alimenter de nouveau en tenant les touches pressées.
D - le led L1 (détail 6 de fig. 1) signale brièvement que le passage a été effectué.
Pour retourner à la configuration initiale, répéter simplement les manœuvres décrites ci-dessus.
Dans les versions T100F et T100F SW pour l'automatisation de portes basculantes, la fonction de ralentis-
sement, si elle a été validée, ne produit son effet que pendant la phase de fermeture. Par ailleurs, quand
le fin de course en fermeture intervient ou le temps de la manœuvre de fermeture s'est écoulé, la centrale
continue à alimenter le moteur pendant encore une seconde environ.
This manual suits for next models
3
Table of contents
Languages:
Other Telcoma Automations Gate Opener manuals

Telcoma Automations
Telcoma Automations FLASH 220 User manual

Telcoma Automations
Telcoma Automations STAR1E Installer manual

Telcoma Automations
Telcoma Automations VEDO180 PRO Installation manual

Telcoma Automations
Telcoma Automations STONE 3 Installer manual

Telcoma Automations
Telcoma Automations CAP PLUS User manual

Telcoma Automations
Telcoma Automations TEN2 Installer manual