Bimar DEU314 User manual

LIBRETTO ISTRUZIONI
INSTRUCTION BOOKLET
BEDIENUNGSANLEITUNG
NOTICE D'INSTRUCTIONS
FOLLETO DE INSTRUCCIONES
DEUMIDIFICATORE
DEHUMIDIFIER
DESHUMIDIFICATEUR
LUFTENTFEUCHTER
DESHUMIDIFICADOR
type DEU314 (mod. FDD10-5035AR5-1)

Informazioni generali
Grazie per aver acquistato il nostro deumidificatore Bimar DEU314.
L’aria contiene sempre una certa quantità di acqua in forma di vapore. Tale vapore
determina il grado di umidità di un ambiente. All’aumentare della temperatura aumenta la
capacità dell’aria di trattenere vapore acqueo. Ecco perché nelle case, non appena la
temperatura diminuisce, l’aria cede il vapore acqueo in essa contenuto, che poi si deposita
sotto forma di condensa su tutte le superfici fredde quali finestre, pareti, ecc. Il
deumidificatore fa si che una parte dell’umidità venga eliminata dall’aria e evita ad esempio
formazione di muffa. Esperti hanno stabilito che le condizion ideali per la nostra salute e
per la casa si ottengono tra il 40% e il 60% di umidità relativa.
Questo simbolo vi invita a leggere attentamente queste istruzioni
prima dell’uso dell’apparecchio, ed eventualmente informare terzi, se
necessario. Conservare il libretto per ulteriori consultazioni e per
l’intera durata di vita dell’apparecchio. Se nella lettura di queste
istruzioni d’uso alcune parti risultassero difficili nella
comprensione o
se sorgessero dubbi, prima di utilizzare il prodotto contattare l’azienda
all’indirizzo scritto in ultima pagina.
Questo simbolo segnala :
Informazioni aggiuntive sul manuale.
Questo simbolosegnala :
Indicazione di servizio : leggi il manuale tecnico
Questo simbolo evidenzia istruzioni e avvertenze per un impiego
sicuro.
Questo simbolo indica
:
Utilizzare l’apparecchio solo in ambienti interni.
Questo simbolo indica:
Attenzione: pericolo d’incendio.
L’apparecchio utilizza un refrigerante
infiammabile. Se il refrigerante fuoriesce e
viene esposto a una fonte di ignizione esterna,
c'è il rischio di incendio.

AVVERTENZE GENERALI
•Questo apparecchio è destinato solo all’uso domestico
(quindi non professionale), per deumidificare cioè ridurre la
percentuale di umidità relativa dell’aria in ambienti interni,
secondo le modalità riportate nel presente manuale. Non
utilizzare l’apparecchio in ambienti particolarmente
polverosi, o con materiali estremamente volatili che
potrebbero ostruire il filtro o danneggiare il motore o
all’aperto.
•Esempi di apparecchi per ambiente domestico sono
apparecchi per tipiche funzioni domestiche, usati in ambito
domestico, che possono essere utilizzati per tipiche funzioni
domestiche anche da persone non esperte:
-in negozi, uffici e altri luoghi di lavoro similari;
-in aziende agricole o similari;
-da clienti di alberghi, motel e altri ambienti di tipo
residenziale;
-in ambienti del tipo bed and breakfast.
•L’apparecchio è creato per funzionare ad una temperatura
compresa tra 5°C e 32°C.
•Utilizzare il deumidificatore solo se tutti i suoi elementi sono
inseriti in modo corretto.
•Usare il deumidificatore sempre e solamente in posizione
verticale; non sedersi o salire sull’unità.
•Attenzione: quando si utilizzano apparecchi elettrici, occorre
sempre rispettare le precauzioni di sicurezza di base per
evitare i rischi di incendio, di scosse elettriche e di lesioni
fisiche. Ancor più attenzione e precauzione necessita
nell’uso di apparecchi elettrici che incorporano un serbatoio

con acqua: nel caso di tracimazioni di acqua e se dell’acqua
dovesse bagnare il cordone e la spina di corrente, per primo
disattivare la presa di corrente spegnendo l’interruttore del
quadro elettrico, e solo dopo togliere la spina dalla presa di
corrente. Asciugare con cura sia spina e cordone elettrico e
solo dopo riattivare la corrente alla presa. In caso di dubbio,
rivolgersi a personale professionalmente qualificato.
•L’apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non
inferiore a 8 anni e da persone con ridotte capacità fisiche,
sensoriali o mentali, o prive di esperienza o della necessaria
conoscenza, purché sotto sorveglianza oppure dopo che le
stesse abbiano ricevuto istruzioni relative all’uso sicuro
dell’apparecchio e alla comprensione dei pericoli ad esso
inerenti. I bambini non devono giocare con l’apparecchio. La
pulizia e la manutenzione destinata ad essere effettuata
dall’utilizzatore non deve essere effettuata da bambini
senza sorveglianza.
•Adottate le dovute precauzioni per evitare che i bambini
giochino con l’apparecchio. L’apparecchio con tutti gli
accessori devono essere mantenuti fuori dalla portata di
bambini.
•Non ostruire la griglia di aspirazione e di emissione aria.
•Non introdurre dita o oggetti nei condotti delle griglie di
ingresso o uscita dell’aria.
•Non toccare l’apparecchio o la spina di corrente con mani
bagnate e piedi bagnati.
•Evitare di esporre a lungo parti del proprio corpo all’aria in
uscita dell’apparecchio, per evitare danni alla propria salute.

•Se l’apparecchio non è in funzione togliere la spina dalla
presa di corrente.
•Non spostare l’apparecchio durante il funzionamento.
•Non tirare il cavo di alimentazione o l’apparecchio stesso per
disinserire la spina dalla presa di corrente.
•Non tirare il cavo per spostare l’apparecchio.
•Scollegare sempre l’apparecchio dalla presa di corrente
prima di assemblare, smontare, svuotare il serbatoio, e prima
di pulire il filtro e l’apparecchio.
•Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve
sostituito dal costruttore o dal suo servizio assistenza tecnica
o comunque da una persona con qualifica similare, in modo
da prevenire ogni rischio.
•Questo apparecchio non è destinato a essere fatto
funzionare per mezzo di un temporizzatore esterno o con un
sistema di comando a distanza separato, per evitare il rischio
di incendio nel caso l’apparecchio sia coperto o sia
posizionato in modo non corretto.
•Non lasciare l’apparecchio esposto agli agenti atmosferici
(sole, pioggia ecc.).
•Al fine di proteggersi da ogni rischio di shock elettrico, non
immergere la spina, il cordone elettrico e l’apparecchio
nell’acqua od in nessun altro liquido.
•Non bere o utilizzare acqua raccolta nel serbatoio.
•Ogni altro uso è da considerarsi improprio e pericoloso. Il
costruttore non potrà essere ritenuto responsabile di
eventuali danni derivanti da uso improprio, erroneo e

irresponsabile e/o da riparazioni effettuate da personale non
qualificato.
Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra,
che è sigillato ermeticamente. Il refrigerante utilizzato è
R290, e il relativo potenziale di riscaldamento
globale (GWP) è 3.
Avvertenza aggiuntiva per apparecchi con gas
refrigerante R290 (fare riferimento alla targa dati per il
tipo di gas utilizzato).
Attenzione: pericolo d’incendio.
Leggere attentamente queste istruzioni prima dell’uso
dell’apparecchio. R290 è un gas refrigerante conforme
alle direttive europee sull’ambiente.
Questo apparecchio contiene circa 35g di gas
refrigerante R290.
L'apparecchio deve essere installato, utilizzato e
conservato in un locale con la superficie del pavimento
maggiore di 4m².
1. AVVERTENZE PER IL GAS REFRIGERANTE R290
1.1 L’apparecchio contiene gas R290 (classificazione
infiammabilità A3).
La quantità espressa in peso e in CO2 di gas
fluorurati ad effetto serra per i quali l'apparecchio è progettato e
il potenziale di riscaldamento globale di tali gas è di 35 g.
L’apparecchio deve essere immagazzinato in un locale ben
ventilato in cui la dimensione minima della stanza sia di 4m².
L’apparecchio deveessereinstallato, utilizzato e conservato inun
locale con la superficie del pavimento maggiore di 4m².
Questo apparecchio contiene una quantità di gas
refrigerante R290 pari a quella indicata sulla targa dati posta
sull’apparecchio.

L’apparecchio deve essere immagazzinato in un locale senza la
presenza di fonti di accensione a funzionamento continuo (per
esempio: fiamme libere, apparecchi funzionanti a gas o
riscaldatori a funzionamento elettrico).
Tenere presente che i refrigeranti potrebbero essere inodori.
R290 è un gas refrigerante conforme alle direttive europee
sull’ambiente.
Non perforare in alcuna parte del circuito del refrigerante.
Non utilizzare mezzi per accelerare il processo di scongelamento
o per la pulizia, ad eccezione di quelli raccomandati dal
produttore.
Quando si scongela e si pulisce l’apparecchio, non utilizzare
strumenti diversi da quelli raccomandati dal fabbricante.
Se l’apparecchio viene installato, utilizzato o conservato in una zona
non ventilata, il locale deve essere progettato per prevenire
l’accumulo di perdite di refrigerante, dovuta a riscaldatori elettrici,
stufe o altre fonti di accensione.
Rispettare le norme nazionali sul gas.
Mantenere le aperture di ventilazione libere da ostruzioni.
L’apparecchio deve essere immagazzinato in modo tale da
evitare danni meccanici.
Qualsiasi persona che si trovasse a lavorare al di sopra o
all’interno di un circuito refrigerante deve essere in possesso di
un certificato valido che attesti la competenza di tale persona a
maneggiare i refrigeranti in modo
sicuro, in conformità con una
specifica di valutazione riconosciuta dal set-
tore.
La manutenzione deve essere eseguita esclusivamente come
raccoman
dato dal produttore dell’apparecchio. Le manutenzioni e
le riparazioni che richiedono l’assistenza di altro personale

specializzato devono essere ese
guite sotto la supervisione di una
persona competente nell’uso di refrigeranti infiammabili.
Trasporto di apparecchiatura contenente refrigeranti in
fiammabili:
fare riferimento alle normative sul trasporto.
Marcatura dell’apparecchiatura con simboli: f
are riferimento alle
normative locali.
Smaltimento di apparecchiatura che utilizza refrigeranti
infiammabili: fare riferimento alle normative nazionali.
Stoccaggio dell’apparecchiatura/dispositivi: lo stoccaggio
dell’apparecchiatura deve essere conforme alle istruzioni del co-
struttore.
Stoccaggio di apparecchiatura imballata (invenduta): l’imballo
deve essere costruito in modo che un danno meccanico
dell’apparecchiatura all’interno dello stesso non provochi una
perdita di refrigerante.
Il massimo numero di parti dell’apparecchiatura che possono
essere immagazzinate insieme è indicato dalle normative locali.
Informazioni sulla manutenzione:
1.1.2 Controlli dell’area
.Prima di iniziare ad effettuare operazioni
su sistemi contenenti refrigeranti infiammabili, è necessario
effettuare controlli di sicurezza per assicurarsi che il
rischio di
ignizione sia minimo. Rispettare le seguenti precauzioni per
effettua
re eventuali riparazioni del sistema refrigerante prima di
utilizzarlo.
1.1.3. Svolgimento del lavoro
. Il lavoro deve essere eseguito
sotto controllo per minimizzare il rischio della presenza di gas o
vapore infiammabili durante lo svolgimento dello stesso.
1.1.4. Area di lavoro generale
. Tutto lo staff addetto alla
manutenzione e gli altri operatori presenti nell’area di lavoro
devono essere istruiti sulla natura del lavoro che si sta svolgendo.

Evitare di lavorare in spazi ristretti. La zona circostante all’area di
lavoro deve
essere area sezionata. Assicurarsi che l’area sia in
sicurezza grazie al control
lo del materiale infiammabile.
1.1.5 Verifica della presenza di refrigerante
. L’area deve essere
controllata utilizzando un adeguato rilevatore di refrige
rante
prima e durante il lavoro per assicurarsi che l’operatore sia
consapevole della presenza di atmosfere potenzialmente
infiammabili. Assicurarsi che l’ap
parecchiatura per il rilevamento di
perdite sia adatta all’uso con refrigeranti
infiammabili, cioè che sia
antiscintillamento, sigillata adeguatamente o intrin
secamente
sicura.
1.1.6. Presenza di estintori
.N
el caso si debba eseguire qualsiasi
lavorazione a caldo sull’apparecchiatura
di refrigerazione o su
qualsiasi parte associata ad essa, dell’adeguata attrezzatura
antincendio deve essere disponibile a portata di mano. Tenere
sempre un estintore a polvere secca o a CO2 vicino all’area di
ricarica.
1.1.7. Assenza di fonti infiammabili
. Nessun operatore che sta
effettuando un lavoro relativo al sistema di
refrigerazione che
comporti l’esposizione di qualsiasi tubazione che contiene
o ha
contenuto refrigerante infiammabile deve utilizzare una qualsiasi
fonte
infiammabile in maniera tale che possa causare un incendio od
un esplosione.
Tutte le possibili fonti infiammabili, incluso il
consumo di sigarette, devono essere tenute sufficientemente
lontane dal sito di installazione, riparazione,
rimozione e
smaltimento, durante i quali il refrigerante infiammabile potrebbe
venire rilasciato nello spazio circostante.
Prima che il lavoro abbia
inizio, l’area attorno all’apparecchiatura deve essere
esaminata per
assicurarsi che non esistano elementi infiammabili o rischi di
ignizione. Utilizzare segnaletica antifumo.

1.1.8 Area ventilate.
Assicurarsi che l’area di installazione sia
all’aperto o adeguatamente ventilata prima di avviare il sistema o di
effettuare qualsiasi lavorazione a caldo. Il grado
di ventilazione deve
essere presente durante tutto il periodo nel quale si sta
eseguendo la lavorazione. La ventilazione deve essere in grado
di disperdere in maniera sicura
qualsiasi refrigerante rilasciato e,
preferibilmente, di espellerlo esternamente
nell’atmosfera.
1.1.9 Controlli sull’apparecchiatura di refrigerazione
. Nel
momento in cui vengono sostituiti dei componenti elettrici, essi
devono essere idonei all’uso e conformi alle specifiche indicate.
Le linee guida del costruttore riguardo alla manutenzione e
all’assistenza devono essere sempre rispettate. Incaso di dubbio,
consultare il servizio tecnico del costruttore per assistenza.
1.1.10 I controlli che seguono devono essere eseguiti su
installazioni che utilizzano
refrigeranti infiammabili
. Controllare che
la grandezza del carico sia conforme alle dimensioni del locale dove
sono installate le parti contenenti refrigerante;
che il sistema e le
bocchette di ventilazione funzionino correttamente e che non
siano ostruiti; se si sta utilizzando un circuito refrigerante,
verificare la presenza di refrigerante nel circuito secondario; che
la marcatura applicata alla macchina continui a essere visibile e
leggibile. Marcature e segnaletica non leggibili devono essere
corrette; che i tubi e i componenti di refrigerazione siano installati
in una posizione nella quale è
improbabile che vengano esposti a
qualsiasi sostanza che potrebbe corrodere i
componenti che
contengono refrigerante, a meno che tali componenti siano
composti da materiale intrinsecamente resistente alla corrosione o
che siano
opportunamente protetti contro la stessa.
1.1.11 Controlli sugli apparecchi elettrici
. L
a riparazione e la
manutenzione dei componenti elettrici devono comprendere

controlli iniziali di sicurezza e procedure di ispezione dei
componenti. Nel caso si verifichi un guasto che potrebbe
compromettere la sicurezza, non
alimentare elettricamente il
circuito finché non sia stato adeguatamente risolto.
Utilizzare una
soluzione temporanea adeguata se il guasto non può essere
immediatamente risolto ma è necessario continuare il
funzionamento.
Questa situazione deve essere riferita al
proprietario dell’apparecchiatura cosi
che tutte le parti siano
informate. I controlli di sicurezza iniziali comprendono:
controllare che i condensatori siano scarichi: questo controllo
deve essere eseguito in modalità sicura per
evitare scintillamenti;
controllare che componenti elettrici e cablaggi in tensioni
non siano
esposti durante il caricamento, ripristino o lo spurgo del sistema;
verificare la continuità del collegamento di messa a terra.
1.1.12 Riparazione componenti sigillati.
-Durante la riparazione di componenti sigillati, tutte le
alimentazioni elettriche
devono essere scollegate dall’attrezzatura
sulla quale si deve lavorare prima
di rimuovere qualsiasi copertura
sigillata, etc. Nel caso fosse assolutamente
necessario avere
alimentazione elettrica sull’attrezzatura durante la riparazione,
un
dispositivo di rilevamento perdite permanentemente
funzionante deve essere posizionato nel punto più critico per
avvisare l’operatore di una situazione potenzialmente pericolosa.
-
Prestare particolare attenzione a ciò che segue per assicurarsi che
la copertura
non venga alterata in maniera tale da incidere sul
livello di sicurezza quando si opera su componenti elettrici. Ciò
includedanniaicavi,numero eccessivo di collegamenti, terminali
non in conformità con le specifiche originali, danni alle
guarnizioni, montaggio scorretto dei pressacavi, etc. Assicurarsi
che l’apparecchiatura sia montata in maniera sicura. Assicurarsi

che le guarnizioni o i materiali di sigillatura non si siano deteriorati
in maniera tale da non poter più prevenire l’ingresso di atmosfere
infiammabili.
Le parti di ricambio devono essere conformi alle
specifiche del costruttore.
L’utilizzo di sigillante siliconico potrebbe inibire l’efficacia di alcuni
tipi di
sistemi di rilevamento delle perdite. I componenti
intrinsecamente sicuri non
devono essere isolati prima di operare
su di essi.
1.1.13 Riparazione di componenti intrinsecamente sicuri
. Non
applicare nessun carico induttivo e di capacità permanente al
circuito senza essersi assicurati che non superi la massima
tensione e corrente ammesse per l’apparecchiatura in uso. I
componenti intrinsecamente sicuri sono gli unici su cui si può
operare in tensione in presenza di un’atmosfera
infiammabile. Il
sistema di prova deve essere al corretto amperaggio. Sostituire
i
componenti solo con parti di ricambio indicate dal costruttore.
Parti diverse
da quelle indicate potrebbero causare l’ignizione del
refrigerante in atmosfera
dopo una perdita.
1.1.14 Cablaggio
. Controllare che il cablaggio non sia soggetto a
usura, corrosione, pressione
eccessiva, vibrazioni, bordi taglienti o
qualsiasi altro effetto ambientale avverso.
Durante il controllo,
tenere anche presente gli effetti dell’invecchiamento o
della
vibrazione costante causati da elementi come i compressori o le
ventole.
1.1.15 Rilevamento di refrigeranti infiammabili
. In nessun caso
utilizzare potenziali fonti di ignizione per rilevare perdite di
refrigerante. Non utilizzare fiamme ossidriche (o qualsiasi altro
sistema di rilevamento che utilizza una fiamma libera).
Metodi di rilevamento perdite. I seguenti metodi di rilevamento
perdite sono considerati accettabili per sistemi che contengono

refrigeranti infiammabili.
Utilizzare rilevatori di perdite elettronici
per refrigeranti infiammabili, anche se la sensibilità potrebbe non
essere adeguata o gli stessi potrebbero dover essere ricalibrati.
(L’attrezzatura di rilevamento deve essere calibrata in un’area priva
di
refrigerante.) Assicurarsi che il rilevatore non sia una potenziale
fonte di
ignizione e che sia adatto al refrigerante utilizzato.
L’attrezzatura di rilevamento
perdite deve essere impostata ad
una percentuale di LFL del refrigerante e deve calibrato rispetto
al refrigerante utilizzato e la percentuale appropriata di gas
(massimo 25 %) è confermata. I fluidi di rilevamento perdite
possono
essere utilizzati con la maggior parte dei refrigeranti ma
l’uso di detergenti che contengono cloro devono essere evitate dato
che il cloro potrebbe reagire con
il refrigerante e corrodere le
tubazioniin rame.Sesi sospetta unaperdita, tutte
le fiamme libere
devono essere rimosse/ spente. Se viene rilevata una perdita
di
refrigerante la quale necessita di saldatura, recuperare tutto il
refrigerante dal sistema od isolarlo (attraverso valvole di
intercettazione) in una parte del sistema lontana dalla perdita.
Azoto esente da ossigeno (OFN) deve quindi essere liberato nel
sistema prima e durante il processo di saldatura.
1.1.16 Rimozione e svuotamento.
Utilizzare procedure
convenzionali quando si opera sul circuito refrigerante
per
effettuare riparazioni o per ogni altro motivo. Nonostante ciò, è
importante che la miglior prassi sia rispettata dato che
l’infiammabilità deve essere presa
in considerazione. Rispettare la
seguente procedura:
•Rimuovere il refrigerante;
•Spurgare il circuito con gas inerte;
•Svuotare;
•Spurgare ancora con gas inerte;
•Aprire il circuito tagliando o saldando.

La carica di refrigerante deve essere ripristinata nei cilindri di
recupero adeguati.
Pulire il sistema con dell’OFN per rendere
l’apparecchio sicura. Potrebbe
essere necessario ripetere questo
procedimento più volte. Non utilizzare aria
compressa od ossigeno
per questa operazione. La pulizia deve essere completata
riempiendo il vuoto nel sistema con l’OFN e continuando a
riempirlo finché non viene raggiunta la pressione di lavoro, poi
disperdendo l’OFN nell’atmosfera ed infine riportando il sistema
in una condizione di vuoto. Ripetere il processo finché non
rimane più refrigerante
all’interno del sistema. Quando l’ultima
carica di OFN viene utilizzata, il sistema
deve essere portato a
pressione atmosferica per poterlo utilizzare. Questa operazione
è assolutamente vitale se devono essere eseguite operazioni di
saldatura sulle tubazioni. Assicurarsi che lo scarico della pompa a
vuoto non sia vicino ad alcuna fonte di ignizione e che la
ventilazione sia disponibile.
1.1.17 Procedure di carico
. In aggiunta alle procedure di carico
convenzionali, rispettare i requisiti che seguono.
Assicurarsi che
non si verifichi la contaminazione di diversi refrigeranti durante
il
carico dell’apparecchiatura. I tubi devono essere il più corti
possibili per ridurre al minimo la quantità di refrigerante al loro
interno. I cilindri devono essere mantenuti in posizione eretta.
Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra
prima di caricarlo con del refrigerante. Etichettare il sistema una
volta caricato (se non è ancora stato fatto).
Prestare massima
attenzione a non sovraccaricare il sistema di refrigerazione. Testare la
pressione conl’OFN prima di ricaricare il sistema. Eseguirela prova
di
tenuta del sistema al termine del carico ma prima della messa in
servizio. Un’ulteriore prova di tenuta deve essere eseguita prima
di lasciare il sito di installazione.

1.1.18 Messa fuori servizio.
Prima di eseguire questa procedura,
è essenziale che il tecnico abbia familiarizzato con
l’apparecchiatura e con tutti i suoi componenti. E’ considerata
buona prassi recuperare tutti i refrigeranti in maniera sicura.
Prima di eseguire questa operazione, prendere un campione di
olio e di refrigerante nel caso sia necessaria un’analisi prima di un
nuovo utilizzo del refrigerante recuperato. E’ essenziale che
l’energia elettrica sia disponibile prima di cominciare questa
procedura.
-Familiarizzare con l’apparecchiatura e con il suo
funzionamento.
-Isolare elettricamente il sistema.
-Prima di eseguire questa procedure, assicurarsi che:
-
L’attrezzatura
meccanica di
movimentazione
sia disponibile, se
necessario, per movimentare i cilindri del refrigerante;
-Tutti i dispositivi di protezione siano disponibili e utilizzati
correttamente;
-Il processo di recupero sia sempre controllato da una persona
competente;
-L’attrezzatura di recupero ed i cilindri siano conformi agli
standard appropriati.
-Svuotare il sistema refrigerante, se possibile.
-Se una condizione di vuoto non è ottenibile, utilizzare un
collettore in modo che il refrigerante possa essere rimosso dalle
varie parte del sistema.
-Assicurarsi che il cilindro sia posizionato sulle bilance prima di
effettuare il recupero.
-Avviare la macchina di recupero e operare in conformità con le
istruzioni del costruttore.

-Non sovraccaricare i cilindri. (Non più dell’80 % del volume di
carico del liquido).
-Non superare la massima pressione di lavoro del cilindro,
nemmeno temporaneamente.
-Quando i cilindri sono stati riempiti correttamente ed il processo
è stato completato, assicurarsi che i cilindri e l’attrezzatura
vengano rimossi
immediatamente dal sito di installazione e che
tutte le valvole di isolamento
della stessa siano chiuse.
-Il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro
sistema di refrigerazione a meno che non sia stato pulito e
controllato.
1.1.19 Etichettatura
. L’attrezzatura deve essere etichettata
indicando che è stata messa fuori servizio e svuotata dal
refrigerante. Datare e firmare l’etichetta. Assicurarsi
che ci siano
etichette sull’attrezzatura le quali indichino che la stessa contiene
refrigerante infiammabile.
1.1.20. Recupero.
Alla rimozione del refrigerante da un sistema,
sia per manutenzione o per
messa fuori servizio, è considerata
buona prassi rimuovere tutti i refrigeranti in
modo sicuro. Al
trasferimento del refrigerante nei cilindri, assicurarsi che
vengano utilizzati solamente cilindri adatti al recupero di
refrigerante.
Assicurarsi che sia disponibile il numero corretto di
cilindri per immagazzinare
la carica totale del sistema. Tutti i cilindri
da utilizzare sono progettati per il refrigerante recuperato ed
etichettati per lo stesso (ossia cilindri speciali per il recupero di
refrigerante).
I cilindri devono essere equipaggiati con una valvola di
scarico della pressione
e le relative valvole d’intercettazione
perfettamente funzionanti. I cilindri di recupero vuoti devono
essere messi sotto vuoto e, se possibile, raffreddati prima del
recupero. L’attrezzatura di recupero deve essere perfettamente
funzionante e comprensiva di un set di istruzioni riguardo la
stessa a portata di mano e adatto al recupero di refrigeranti

infiammabili.
Inoltre, un gruppo di bilance calibrate deve essere
disponibile e perfettamente
funzionanti. I tubi devono essere
equipaggiati con attacchi ermetici con scollegamento in perfette
condizioni. Prima di utilizzare la macchina di recupero,
controllare che sia in condizioni
di funzionamento soddisfacenti,
che sia stata mantenuta in modo appropriato
e che qualsiasi
componente elettrico associato sia sigillato per prevenire
ignizioni nel caso il refrigerante venga rilasciato. Consultare il
costruttore in caso di dubbi. Il refrigerante recuperato dovrà
essere restituito al suo fornitore nel corretto cilindro di recupero
e con la relativa Nota di Trasferimento Rifiuti.
Non mescolare i
refrigeranti nelle unita di recupero e specialmente nei cilindri.
Se i
compressori o gli oli dei compressori devono essere rimossi,
assicurarsi
che siano stati svuotati ad un livello accettabile per
assicurare che il refrigerante
infiammabile non rimanga all’interno
del lubrificante. Il processo di svuotamento deve essere eseguito
prima di riportare il compressore ai fornitori.
Utilizzare solo sistemi
di riscaldamento elettrico sul corpo del compressore per
velocizzare
questo processo. Rimuovere l’olio da un sistema in maniera
sicura.
INSTALLAZIONE
•Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio; in caso di
dubbio non utilizzarlo e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli
elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo, punti metallici, ecc.…)
non devono essere lasciati alla portata di bambini o persone irresponsabili, in
quanto possibili fonti di pericolo, ma vanno smaltiti secondo le norme vigenti.
•Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa (tensione, ecc.)
corrispondano a quelli della vostra rete di distribuzione elettrica. Questo
apparecchio deve essere collegato ad una presa di corrente dotata di un efficace
dispositivo per la messa a terra (la casa costruttrice declina ogni responsabilità
derivante dalla mancata osservazione di questa norma). Verificare che sulla linea
elettrica non siano collegati altri apparecchi ad elevato assorbimento, per evitare
sovraccarichi e rischi di incendio In generale è sconsigliato l’uso di adattatori, prese
multiple e/o prolunghe; se il loro uso si rendesse indispensabile, devono essere
conformi alle vigenti norme di sicurezza e la portata in corrente (ampere) non deve
essere inferiore a quella massima dell’apparecchio.
•L’apparecchio deve essere installato e/o riposto in locale con una superficie di
almeno 4m².

•Non installare il deumidificatore in ambienti dove vi sono prodotti infiammabili
(bombolette spray o con gas, liquidi, o solidi), o in ambiente polverosi.
•Posizionare l’apparecchio in modo che
sia verticale, che tutti i piedini siano in
appoggio, e inolte: lontano da fonti di
calore, lontano da tessuti (tende,
biancheria stesa, ecc.) o quant’altro che
possa venire a contatto e/o ostruire le
griglie di aspi
razione e di emissione,
lontano da vasche o lavelli o simili per
evitare schizzi d’acqua o che vi possa
cadere.
•Verificare che lo spazio libero attorno
all’apparecchio sia di almeno 50 cm.
•La superficie d’appoggio deve essere stabile, resistente e ampia (sono da escludere
mensole), non in pendenza (l’acqua potrebbe traboccare o fuoriuscire), liscia (priva
di asperità) in posizione dove non possa subire urti.
•L’apparecchio non deve essere posizionato immediatamente al di sotto di una presa
di corrente.
•La presa di corrente deve essere facilmente accessibile in modo da poter disinserire
con facilità la spina in caso di emergenza.
•Assicurarsi che il cordone elettrico sia posizionato correttamente e non sia a
contatto con parti calde o spigoli taglienti, né avvolto intorno all’apparecchio, non
sia attorcigliato su se stesso e non si impigli, onde evitare una caduta
dell’apparecchio.
•Se il drenaggio con serbatoio è in uso, ad ogni accensione verificare che il
beccuccio di drenaggio continuo sia ben chiuso col proprio tappo in gomma.
•Se il drenaggio continuo è in uso, accertarsi che il tubo di evacuazione sia collegato
al beccuccio, che l’estremità opposta sia ad un livello inferiore rispetto al beccuccio,
e la pendenza sia costante in modo che l’acqua scorra internamente senza alcun
ostacolo.
•Attenzione: per evitare il surriscaldamento non coprire l’apparecchio.
•L’apparecchio non richiede opere di installazione, cioè predisposizione di attacchi
elettrici / acqua / fissaggio / o altro, per il suo utilizzo.
•Prima di ogni utilizzo verificare che l’apparecchio sia in buono stato, che il cordone
elettrico non sia danneggiato.
DESCRIZIONE
L’apparecchio è dotato dei seguenti elementi di controllo, di regolazione, e parti:
pannello di controllo, Serbatoio estraibile, Griglia emissione aria, Filtro, Beccuccio per
scarico continuo e relativo Tappo in gomma, Tubo drenaggio continuo (in dotazione
solo per alcuni modelli).

Le funzioni svolte da ciascun componente sono:
Pannello di controllo
E’ rappresentato qui sotto:
Tasto
Accensione
Accende e mette in stand-by l’apparecchio. Il ventilatore si avvia
dopo qualche istante, e successivamente si avvia il compressore (se
necessario). Il tasto è retroilluminato quando l’apparechio è in
funzione.
Spia serbatoio
Avvisa del serbatoio pieno: il LED del tasto lampeggia.
Svuotato e reinserito correttamente il serbatoio nella propria sede, il
LED si spegne.
Sbrinamento
automatico
Durante la deumidificazione, si attiva la funzione di sbrinamento in
base alla temperatura ambiente (T.A.):
-Con T.A. di 24°C o superiore, lo sbrinamento non si attiva.
- Con T.A. compresa fra 18 e 23°C, lo sbrinamento si attiva ogni 2 h e
dura 5’.
- Con T.A. compresa fra 12 e 17°C, lo sbrinamento si attiva ogni 25’ e
dura 5’.
- Con T.A. compresa fra 5 e 11°C, lo sbrinamento si attiva ogni 20’ e
dura 5’.
NOTE: - Non spegnere o scollegare il cordone elettrico durante lo
sbrinamento. - Durante lo sbrinamnto, deumidificazione e
purificazione aria possono esssere intermittenti.

Drenaggio.
Il drenaggio dell’acqua può essere:
1. Con il serbatoio (2).La condensa in acqua è raccolta nel serbatoio e quando è
colmo il galleggiante interno mette in stand-by l’apparecchio e il LED del tasto
lampeggia. Estrarre il serbatoio senza far tracimare acqua, svuotarlo e asciugarlo,
verificare che il galleggiante sia libero di muoversi, e reinserire il serbatoio
correttamente nella propria sede (il LED rimane stabilmente acceso).
2. Continuo
Il beccuccio per il drenaggio contino, posto sul retro dell’apparecchio, è dotato di
tappo in gomma: rimuover il tappo e collegare tubo in gomma con diametro interno
16mm e lungo 0,30m max. (per alcuni modelli è fornito in dotazione); assicurarsi che
la connessione non abbia perdite. Verificare che lo scarico sia ad un livello più basso
del beccuccio e che lungo il tragitto il tubo abbia pendenza costante e sempre ad un
livello più basso del beccuccio.
Non rimuovere il serbatoio dell’acqua dalla propria sede.
Se non si utilizza il drenaggio continuo, togliere il tubo di scarico e richiudere il
beccuccio col tappo in gomma.
Filtro
La griglia di aspirazione ha filtro che trattiene le polveri: è posto internamente e per
l’accesso bisogna rimuovere il serbatoio. Èaccessibile nella parte inferiore, va sfilato
verso il basso impugnando con due dita la presa centrale. Per la manutenzione del
filtro vedi il paragrafo successivo. Reinserirlo nella propria sede.
Maniglia
La parte superiore lateralmente ha maniglie per il trasporto.
USO
Prima di ogni utilizzo verificare:
-che l’apparecchio sia in buono stato
-che il cordone elettrico non sia danneggiato
-che il serbatoio sia vuoto, ben inserito nella propria sede.
-che per il drenaggio dell’acqua, il beccuccio sia ben chiuso col proprio tappo qualora
si utilizzi il serbatoio, o che il tubo di drenaggio sia ben innestato al beccuccio e
posizionato correttamente qualora si utilizzi il drenaggio continuo
•Inserire la spina nella presa di corrente.
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