FRANCO NEBBIA User manual

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MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
MANUEL D'UTILISATION ET D'ENTRETIEN
BETRIEBSANLEITUNG
USE AND MAINTENANCE MANUAL
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
HANDLEIDING VOOR GEBRUIK EN ONDERHOUD
GRUPPI NEBULIZZATORI
GROUPES PULVÉRISATEURS
ZERSTÄUBERPUMPENAGGREGATE
NEBULIZER GROUPS
GRUPOS NEBULIZADORES
VERNEVELUNITS
NEBBIA
IT
FR
DE
EN
ES
NL

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SCHEMA FUNZIONAMENTO - SCHÉMA DE FONCTIONNEMENT - GERÄTEKOMPONENTEN
OPERATING DIAGRAM - ESQUEMA DE FUNCIONAMIENTO - WERKINGSSCHEMA
1 POMPA
POMPE
PUMPE
PUMP
BOMBA
POMP
2 MOTORE ELETTRICO
MOTEUR ÉLECTRIQUE
ELEKTROMOTOR
ELECTRIC MOTOR
MOTOR ELÉCTRICO
ELEKTROMOTOR
3 QUADRO ELETTRICO
TABLEAU ÉLECTRIQUE
SCHALTKASTEN
ELECTRIC PANEL
CUADRO ELÉCTRICO
SCHAKELBORD
4 ASTINA GIALLA – TAPPO ROSSO
JAUGE DE NIVEAU JAUNE – BOUCHON ROUGE
MESSSTAB MIT GELBEM STOPFEN – ROTER
SCHUTZSTOPFEN
YELLOW DIPSTICK - RED CAP
VARILLA AMARILLA – TAPÓN ROJO
GEEL STAAFJE – RODE DOP
5 PRESSOSTATO
PRESSOSTAT
PRESSOSTAT
PRESSURE SWITCH
PRESOSTATO
DRUKSCHAKELAAR
6 MANOMETRO USCITA POMPA
MANOMÈTRE DE SORTIE POMPE
MANOMETER - PUMPENAUSTRITT
PUMP OUTLET PRESSURE GAUGE
MANÓMETRO DE SALIDA BOMBA
MANOMETER POMPUITLAAT
7 VALVOLA TERMOSTATICA
CLAPET THERMOSTATIQUE
THERMOSTAT
THERMOSTATIC VALVE
VÁLVULA TERMOSTÁTICA
THERMOSTATISCHE KLEP
8 ELETTROVALVOLA INGRESSO POMPA
ÉLECTROVANNE D’ENTRÉE POMPE
MAGNETVENTIL - PUMPENEINTRITT
PUMP INLET SOLENOID VALVE
ELECTROVÁLVULA DE ENTRADA
BOMBA
MAGNEETKLEP POMPINLAAT
9 TASTO RESET
TOUCHE RESET
RESET-TASTE
RESET KEY
BOTÓN RESET
RESET-TOETS
10 INTERRUTTORE
PRINCIPALE
INTERRUPTEUR
PRINCIPAL
GERÄTESCHALTER
MAIN SWITCH
INTERRUPTOR GENERAL
HOOFDSCHAKELAAR
4
1
2
3
5
6
7
8 9
10

IT
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ATTENZIONE
•L'APPARECCHIATURA DEVE ESSERE COLLEGATA ALLA RETE ELETTRICA TRAMITE INTERRUTTORE
MAGNETOTERMICO DIFFERENZIALE CON SENSIBILITA' NON SUPERIORE A 30 mA E PORTATA ADEGUATA
ALLA POTENZA DELLA MACCHINA (VEDERE TARGA DATI)
•LA PORTATA MINIMA DELL'ACQUA IN ALIMENTAZIONE NON DEVE ESSERE INFERIORE A QUANTO INDICATO
IN TARGA DATI
•LA PRESSIONE DELL'ACQUA IN ALIMENTAZIONE NON DEVE SUPERARE 3 bar. SE SUPERIORE DOTARSI DI
IDONEO RIDUTTORE DI PRESSIONE
ATTENZIONE
•APPARECCHIO NON ADATTO AL COLLEGAMENTO ALLA RETE DELL’ACQUA POTABILE: IL GRUPPO
NEBULIZZATORE NON PUÒ ESSERE COLLEGATO DIRETTAMENTE ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE
DELL’ACQUA POTABILE SENZA AVER INSTALLATO NELLA TUBAZIONE DI ALIMENTAZIONE UN DISPOSITIVO
ANTIRIFLUSSO CON SVUOTAMENTO CONFORME ALLE NORMATIVE VIGENTI. E’ NECESSARIO INOLTRE
UTILIZZARE UN TUBO RINFORZATO DI ALMENO Ø13MM – ½ INCH
•L’ACQUA TRANSITATA IN DISPOSITIVI ANTIRIFLUSSO NON PUÒ ESSERE CONSIDERATA POTABILE
•IMPIEGARE SOLAMENTE ACQUA FILTRATA O PULITA, COLLOCANDO IL GRUPPO NEBULIZZATORE IL PIÙ
VICINO POSSIBILE ALLA RETE IDRICA DI APPROVVIGIONAMENTO. IL RUBINETTO DI PRELIEVO ACQUA DEVE
INOLTRE GARANTIRE UN’EROGAZIONE PARI AL DOPPIO DELLA PORTATA MASSIMA DELLA POMPA
IMPORTANTE
Prima di usare il gruppo nebulizzatore, si prega di leggere con attenzione tutte le istruzioni d’uso riportate di
seguito e di seguirne scrupolosamente le indicazioni. Il costruttore non è responsabile per danni a cose e/o
persone derivanti da uso improprio dell’apparecchio.
Questo libretto di uso e manutenzione costituisce parte integrante dell’apparecchio e deve quindi essere
conservato con cura e accompagnare l’apparecchio in caso di passaggio di proprietà.

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1. UTILIZZO DEL MANUALE
1.1 UTILIZZO DEL MANUALE
Questo manuale è stato redatto dal Costruttore e costituisce parte
integrante del corredo della macchina. Il manuale del gruppo
nebulizzatore, è destinato al Cliente utilizzatore; è finalizzato alla
descrizione dell’uso della macchina stessa ed alla conoscenza delle
sue caratteristiche tecniche. Questa serie d’informazioni deve essere
obbligatoriamente conosciuta dal Cliente, e consente di poter
utilizzare la macchina in condizioni di sicurezza conoscendo i suoi
principi di funzionamento ed i suoi limiti. Contiene, inoltre,
informazioni sulle modalità di trasporto, messa in funzione,
regolazione e manutenzione.
1.2 CONSERVAZIONE DEL MANUALE
Il presente manuale va conservato con cura per tutta la vita della
macchina, compresa la fase di smantellamento. Il manuale va
conservato in un luogo asciutto nei pressi della macchina e deve
essere, in ogni caso, sempre a disposizione del personale qualificato
e dell’utilizzatore. Il Costruttore rende noto che il manuale riflette la
situazione tecnica nel momento in cui la macchina è stata
commercializzata e non può essere considerato disadatto nel caso
di aggiornamenti. Il Costruttore si riserva il diritto di apportare
aggiornamenti alla produzione ed al manuale in qualsiasi momento
senza essere obbligato ad aggiornare produzione e manuali
precedenti salvo il caso di modifiche che riguardino l’incolumità e la
salute di persone o cose.
2. AVVERTENZE GENERALI
2.1 LAVORARE IN TUTTA SICUREZZA
Le istruzioni di sicurezza contenute nel manuale d’uso e
manutenzione si riferiscono alle operazioni che possono essere
svolte sulla macchina. I simboli di sicurezza sono inseriti nel testo
nei punti che richiedono particolare attenzione. E' molto importante
che queste istruzioni di sicurezza siano seguite sempre. La non
osservanza potrebbe provocare lesioni alla persona e/o danni
all'unità o ad altre attrezzature. Tenendo presente tutto ciò, ecco
alcune istruzioni di sicurezza fondamentali:
ATTENZIONE.
Leggere, e fare propria, questa sezione delle istruzioni
di sicurezza prima dell'installazione, dell'uso, della
manutenzione o della riparazione della macchina.
Leggere e seguire le segnalazioni di sicurezza
contenute nel testo che si riferisc
ono ad operazioni
specifiche. Indossare ove previsto i dispositivi di
protezione individuale (D.P.I.), come occhiali di
sicurezza, guanti e calzature da lavoro. Conoscere ed
attenersi alle istruzioni di sicurezza scritte nel
manuale, alle norme generali per la prevenzione degli
infortuni ed alle norme di legge in materia di sicurezza.
2.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA
I simboli illustrati di seguito sono utilizzati nel manuale d’uso e
manutenzione e applicati nel punto in cui devono segnalare
l’informazione corrispondente. Questi simboli sono stati inseriti per
mettere in guardia il personale rispetto ai pericoli o le possibili fonti
di pericolo. Fateli propri. La mancanza d’attenzione ai simboli
potrebbe provocare lesioni personali, morte e/o danni alla macchina
od alle attrezzature. In linea di massima i segnali possono essere di
tre tipi come descritto nella tabella che segue:
Segnali di pericolo
Forma triangolare incorniciata
Indicano delle prescrizioni relative a pericoli
presenti o possibili.
Segnali di divieto
Cornice circolare, sbarrata
Indicano prescrizioni relative ad azioni che
devono essere evitate.
Segnali di obbligo
Cerchio pieno
Indicano informazioni che è importante
leggere e rispettare.
In funzione dell’informazione che si vuole trasmettere, all’interno dei
segnali possono essere contenuti dei simboli che, per associazione
di idee, aiutino a capire il tipo di pericolo, divieto od obbligo.
2.3 SEGNALI DI PERICOLO
Pericolo generico. Questo segnale è utilizzato per
evidenziare situazioni di pericolo che possono creare
danni alle persone, agli animali ed alle cose. Il mancato
rispetto delle prescrizioni associate al segnale, può
causare pericoli.
Pericolo d’esplosione e/o incendio. Questo segnale è
utilizzato per evidenziare il pericolo d’esplosione e/o
incendio. Il mancato rispetto delle prescrizioni
associate al segnale, può causare esplosioni e/o
incendi.
2.4 SEGNALI DI DIVIETO
Divieto generico. Questo segnale è utilizzato per
evidenziare il divieto di eseguire determinate manovre,
operazioni o il divieto di mantenere particolari
comportamenti. Il mancato rispetto dei divieti associati al
segnale, può causare danni alle cose, agli animali, alle
persone.
2.4.1 Segnali di obbligo
Obbligo generico. Questo segnale è utilizzato per evidenziare
l’obbligo da parte dell’operatore di rispettare le prescrizioni. Il
mancato rispetto delle prescrizioni associate al segnale, può
causare danni alle cose, agli animali, alle persone.
Obbligo di utilizzare particolari D.P.I. Questo segnale
è utilizzato per evidenziare l’obbligo di utilizzare
particolari dispositivi di protezione individuale
durante lo svolgimento delle operazioni. Il mancato
rispetto delle prescrizioni associate al segnale, può
causare gravi danni o la morte dell’operatore.
Obbligo di usare, in ordine protezioni per occhi, mani,
vie respiratorie e abbigliamento idoneo.
ATTENZIONE.
La non conoscenza o mancanza d’attenzione ai segnali
ed agli avvertimenti potrebbe provocare lesioni
personali, morte e/o
danni alla macchina o ad alle
attrezzature.
2.5 REQUISITI FISICO-INTELLETTUALI DELL’UTILIZZATORE
L’operatore non ha bisogno di alcuna licenza specifica per utilizzare
la macchina: ha solo bisogno di leggere questo manuale. L’operatore
deve possedere le capacità psichiche per capire ed applicare

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correttamente le istruzioni e le normative per la sicurezza scritte su
questo manuale e sulla macchina sotto forma di scritte e simboli;
deve essere in grado, anche fisicamente, di effettuare le operazioni
necessarie sulla macchina ed essere in grado di utilizzare e
mantenere in condizioni di sicurezza la macchina. La macchina dovrà
essere condotta solamente da operatori autorizzati e istruiti alla sua
conduzione, previa lettura del manuale.
ATTENZIONE!
L'operatore o l'utilizzatore è responsabile degli incidenti o
dei pericoli nei quali possono incorrere le altre persone o
i loro beni.
ATTENZIONE!
L’utilizzatore non può operare sulla macchina qualora
assuma sostanze (alcol o medicinali) che compromettono
il suo livello normale di attenzione percezione e che
riducono i tempi di reazione.
2.6 USO IMPROPRIO
Utilizzi diversi da quelli descritti su questo manuale sono da
considerarsi impropri e quindi non conformi alle normative di
sicurezza.
ATTENZIONE
Un utilizzo non conforme della macchina può provocare
lesioni personali, morte e/o danni alla macchina od alle
attrezzature.
Di seguito sono riportate una serie di possibili usi impropri che
possono provocare lesioni personali o danni alla macchina od alle
attrezzature:
•Modifiche o sostituzioni di parti della macchina non autorizzate;
•Inosservanza delle istruzioni di sicurezza;
•Inosservanza delle istruzioni relative all’installazione, all’uso, al
funzionamento, alla manutenzione, alla riparazione o quando
queste operazioni sono eseguite da personale non qualificato;
•Uso su superfici improprie e incompatibili.
3. USO E DATI TECNICI
3.1 USO DELLA MACCHINA
Il gruppo di nebulizzazione fornisce un getto d’acqua a pressione
controllata per la nebulizzazione, umidificazione ed abbattimento polvere
all’interno di applicazioni professionali.
3.2 DATI TECNICI
Il gruppo di nebulizzazione è disponibile in tre modelli aventi le
caratteristiche seguenti:
Parametro UdM Valori di riferimento
Modello macchina l/h 360 l/h 720 l/h
1260
l/h
Dati Macchina
Flusso acqua max in uscita l/min 6 12 21
Pressione acqua in uscita bar 70
Alimentazione elettrica V-Ph 240-1 380-3 380-3
Potenza motore kW 1.7 3.5 4.0
Rumore Lp dB(A) 93
Rumore Lwa dB(A) 96
Grado di protezione IP 54
Vibrazioni ≤ 0.5 G
Val Ambientali
Temperatura min. di
funzionamento °C / °F 3 / 38
Temperatura max. di
funzionamento °C / °F 40 / 104
Umidità relativa < 75%
Rete Idrica
Flusso acqua min in ingresso l/min > 6,5 >13 >22
Pressione acqua in ingresso bar 0,5 – 3,0
Temperatura acqua ⁰C 5 - 30
Acidità acqua PH 7-9
Caratteristiche Acqua
Calcio – Ca mg/L < 200
Tenore di calcio totale dH 5 - 30
Magnesio – Mg mg/l < 50
Sodio – Na mg/l < 175
Potassio – K mg/l < 10
Cloro – Cl mg/l < 0,15
ATTENZIONE
La macchina richiede l’utilizzo di acqua potabile,
proveniente dalla rete idrica.
ATTENZIONE
La macchina non può essere utilizzata in ambienti con
atmosfera esplosiva. Le macchine, ed i relativi
componenti od apparecchiature predisposti ad operare in
atmosfera esplosiva, devono riportare a bordo il marchio
(ATEX) come disposto dalla norma EN 60079-14 (CEI 31-
33) “Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per
presenza di gas
4. TRASPORTO ED INSTALLAZIONE
4.1 SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE
ATTENZIONE - Osservare le prescrizioni che seguono.
La macchina è consegnata dal Costruttore su pallet in legno ed
imballata con scatola di cartone. Prima del disimballo, il trasporto e
la movimentazione può avvenire con carrello elevatore con portata
maggiore di 250 kg.
Regge
Scatola
Pallet

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Per disimballare la macchina, tagliare le regge che bloccano la
scatola di cartone al pallet e rimuovere la scatola. Una volta
disimballata la macchina va sollevata facendo passare le cinghie di
sollevamento all’interno dei ganci predisposti. Di seguito sono
riportate alcune istruzioni di sicurezza relative alle operazioni di
trasporto.
ATTENZIONE
Le operazioni di sollevamento e movimentazione
necessarie per eseguire l’installazione, devono essere
eseguite, con mezzi adeguati e da personale specializzato
ed addestrato a questo tipo di manovre, adottando tutte
le cautele previste e raccoma
ndate al fine di prevenire
danni a persone o cose.
4.2 INSTALLAZIONE
ATTENZIONE
Prima di procedere all’installazione leggere
attentamente le avvertenze riportate di seguito. La non
osservanza delle seguenti avvertenze può provocare
lesioni, morte o danni all'attrezzatura.
La macchina è consegnata con maniglione ripiegato per ragioni di
spazio: allentare i pomelli, posizionare il maniglione e serrare i
pomelli.
5. DESCRIZIONE DELLA FORNITURA
Di seguito è riportato l’elenco del contenuto dell’imballo consegnato
al cliente. Nel caso in cui venga riscontrata la mancanza di qualche
particolare sottoelencato si prega di rivolgersi subito al rivenditore.
Per evitare che venga smarrita durante il trasporto, la chiave viene
inserita nel sacchetto contenente i documenti tecnici.
•N° 1 macchina
•N° 2 filtri acqua 10µm+5 µm con manometro e
portagomma
•N° 1 tubo gomma ¾”; 1,5mt; 10bar
•N° 1 portagomma in ottone
•N° 2 fascette per tubo gomma
•N° 1 raccordo di riduzione ½”M - ⅜”F
•N° 1 astina olio pompa (tappo giallo)
•N° 4 viti
•N° 1 dima di foratura
•N° 1 sacchetto in plastica con serie di resistenze
elettriche (dentro al quadro elettrico)
6. ISTRUZIONI PER L’OPERATORE
6.1 VERIFICHE DA ESEGUIRE PRIMA DI INSTALLARE IL GRUPPO DI
NEBULIZZAZIONE
ATTENZIONE
Assicurarsi che tutti i dispositivi di protezione idraulica,
elettrica e meccanica previsti dalle normative locali siano
collocati correttamente ed in buono stato
6.2 SCHEMA DI FUNZIONAMENTO.
Il gruppo di nebulizzazione, alimentato da energia elettrica, fornisce
acqua ad una pressione di 70 bar (1.015 PSI) ad una rete di ugelli
nebulizzatori per il raffrescamento di ambienti ventilati.
Qui sotto il generico schema di funzionamento:
1. Alimentazione acqua di rete;
2. Gruppo filtri acqua con manometro a valle;
3. Stabilizzatore/riduttore di pressione acqua con manometro a
valle (opzionale);
4. Gruppo di nebulizzazione;
5. Tubo acqua alta pressione;
6. Ugelli nebulizzatori;
7. Valvola di fine-linea
Ogni gruppo di nebulizzazione può gestire un numero massimo e
minimo di ugelli, sulla base della portata d’acqua della pompa e la
portata d’acqua degli ugelli alla pressione di 70 bar.
Prima dell’installazione, verificare che il modello di macchina sia
congruente con la rete di ugelli da installare. Nel caso vengano
utilizzati gli accessori del Costruttore, fare riferimento alla tabella
qui sotto:
Modello macchina
360 l/h
720 l/h
1260 l/h
Pressione acqua
70 bar
Num max ugelli 20μm
65
130
228
Num min ugelli 20μm
30
60
100
Num max ugelli 30μm
40
80
140
Num min ugelli 30μm
20
30
60
6.3POSIZIONAMENTO E LUOGO DI LAVORO
Il gruppo di nebulizzazione dev'essere posizionato all'interno di un
locale tecnico, al riparo dagli agenti atmosferici e non a diretto
contatto con gli animali.
La temperatura all'interno del locale non deve mai scendere sotto i
3ºC né superare i 40ºC.

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Fissare la macchina su muro preferibilmente in calcestruzzo non
fessurato tramite nr.4 tasselli metallici e viti 8MA (foro Ø14mm),
utilizzando la dima fornita per il posizionamento dei tasselli.
Per murature di materiale diverso, utilizzare un sistema
idoneo a garantire il corretto fissaggio della macchina.
Una volta installata la macchina, sostituire il tappo rosso
presente sulla pompa con l’
astinadell’olio (tappo giallo)
fornita separatamente.
6.4CARATTERISTICHE RETE IDRICA
Il gruppo di nebulizzazione richiede l’utilizzo di acqua
potabile, proveniente dalla rete idrica.
La rete idrica deve rispettare i parametri seguenti:
Parametro
UdM
Valori di riferimento
Modello macchina
360l/h
720l/h
1260l/h
Pressione acqua
bar
0,5 - 3 bar
Flusso acqua
litri /
min
> 6,5
> 13
> 22
Temperatura acqua
⁰C
5 ºC - 30 ºC
Acidità acqua
PH
7-9
L’ acqua deve rispettare le caratteristiche minime seguenti:
Elemento
Simbolo
UdM
Limite
Calcio
Ca
mg/L
< 200
Tenore calcio totale
--
dH
5 - 30
Magnesio
Mg
mg/l
< 50
Sodio
Na
mg/l
< 175
Potassio
K
mg/l
< 10
Cloro
Cl
mg/l
< 0,15
La durezza totale dell’aacqua non deve superare i 20°F
(gradi francesi); ovvero 200 mg/L di CaCO3
Nel caso di acqua particolarmente dura, ovvero ricca di calcare,
consigliamo la filtrazione attraverso impianti ad osmosi inversa.
E’ richiesto l’utilizzo di tubi rigidi in alimentazione con diametro non
inferiore a 1/2”.
6.5COLLEGAMENTO IDRAULICO BASSA PRESSIONE
Connettere il gruppo nebulizzazione alla rete idrica mediante un tubo
con diametronon inferiore a 1/2”
La macchina viene fornita, nella sua versione standard, con filettatura
ingresso acqua G¾”M con battuta piana protetta da un tappo rosso.
In un sacchetto a parte, viene inoltre fornito un adattatore per
portagomma.
Utilizzare il tubo gomma per collegare la pompa al gruppo filtri
10µm+5µm.
Assicurare le estremità del tubo di gomma con le fascette in
dotazione.
I filtri acqua sono inclusi nella fornitura e sono adatti ad
installazioni che utilizzano acqua proveniente dalla rete
idrica.
In caso di utilizzo di acqua non domestica, effettuare
un’analisi della stessa per individuare il sistema di
filtrazione più adatto (es.: filtri ad osmosi; addolcitori ecc).
Un manometro è installato dopo il gruppo filtri per verificare in
ogni momento l'effettiva pressione dell’acqua in ingresso alla
pompa del gruppo di nebulizzazione (fare riferimento al
paragrafo 6.3) ed eventuale cavitazione della stessa.

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Finalizzare i collegamenti idraulici bassa-pressione, collegando il
gruppo filtri tra il rubinetto della rete idrica e l’ingresso acqua alla
macchina.
Consigliamo di utilizzare un riduttore/stabilizzatore di
pressione dell'acqua per mantenere una pressione costante
di 3 bar, salvaguardando il gruppo di nebulizzazione da
eventuali sbalzi di pressione (es.: presenza autoclave).
Il riduttore deve essere installato prima del gruppo filtri come
mostrato in figura:
Un riduttore con le caratteristiche descritte qui sopra è disponibile tra
gli accessori a richiesta.
Il riduttore proposto è inoltre equipaggiato di un manometro per
misurare la pressione dell’acqua in uscita da esso.
6.6 COLLEGAMENTO IDRAULICO ALTA PRESSIONE
La macchina viene fornita, nella sua versione standard, con raccordo
uscita acqua avente filettatura conica G3/8”M con svasatura interna.
In un sacchetto a parte, viene inoltre fornito un adattatore per
ottenere una filettatura G1/2”M in uscita.
Consigliamo di utilizzare tubi per la rete ad alta pressione con
le caratteristiche seguenti:
• Diametro non inferiore a DN5 (3/16”);
• Temperatura massima di utilizzo non inferiore a 50⁰C;
• Pressione di rottura: 700bar.
Consigliamo di installare una valvola HP ad ogni fine linea. La
valvola serve per eliminare l’acqua rimasta all’interno del
sistema dopo ogni stop, così da rimuovere eventuali depositi
di residui e calcare che potrebbero ostruire gli ugelli.
Tale valvola deve essere installata esternamente all’impianto
per evitare che, durante la fase di apertura, l’acqua si accumuli
sul pavimento dell’impianto.
La valvola di fine linea deve avere una pressione massima
di lavoro pari ad almeno 100 bar
6.7 COLLEGAMENTO ELETTRICO
Il gruppo di nebulizzazione è disponibile in tre modelli aventi le
caratteristiche seguenti:
Parametro
UdM
Valori di riferimento
Modello macchina
360l/h
720l/h
1260l/h
Alimentazione
elettrica
V-Ph
240-1
380-3
380-3
Potenza motore
kW
1.7
3.5
4.0
Effettuare i collegamenti elettrici assicurandosi prima che
l’interruttore principale della macchina e quello della rete siano in
posizione “OFF”.
Controllare che la tensione e frequenza di alimentazione
richiesta della macchina sia corrispondente a quella
fornita dalla rete (verificare la targa dati apposta sulla
macchina).
Il gruppo di nebulizzazione è fornito di un relè termico con riarmo
(tasto reset) a protezione della macchina ed un’ulteriore protezione
termica integrata al motore a protezione dello stesso.
Il gruppo di nebulizzazione deve essere collegato ad un
interruttore magnetotermico differenziale conforme alla
normativa vigente.
A catalogo sono offerti tra gli accessori a ric
hiesta degli
interruttori magnetotermici senza funzione differenziale.
Prestare attenzione al calcolo della sezione dei fili elettrici sulla base
della potenza richiesta dalla macchina; della lunghezza dei cavi e del
tipo di alimentazione.
Non utilizzare cavi elettrici con sezione inferiore ai 2,5mm.
Non superare le 8-10 ore di lavoro effettivo giornaliero.

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6.8REGOLAZIONE DEL TEMPORIZZATORE PER INTERVENTO
PRESSOSTATO
All’interno del gruppo di nebulizzazione è presente un timer che
abilita dopo un certo ritardo, il pressostato per il controllo della
pressione dell’acqua in uscita dalla pompa della macchina. Tale
controllo è un elemento di sicurezza necessario per arrestare la
macchina in caso di perdite o per mancanza acqua in ingresso.
Sulla base del numero di ugelli della rete, il gruppo di nebulizzazione
ha bisogno di qualche secondo per riuscire a portare il valore di
pressione dell’acqua ai livelli di lavoro. Questa è la ragione della
disabilitazione iniziale del pressostato.
Nel dettaglio, il gruppo di nebulizzazione viene fornito con il ritardo
del temporizzatore regolato a circa 6 secondi. Se entro tale tempo, la
pressione dell’acqua non ha raggiunto il valore minimo di 25 bar, il
pressostato si attiva ed arresta la macchina.
il primo consiglio è di ridurre il numero di ugelli della rete.
Tuttavia, nel caso di applicazioni specifiche e sotto la responsabilità
dell’installatore, è anche possibile modificare il ritardo di intervento
del pressostato.
All’interno della scatola elettrica è presente un sacchetto di plastica
con una serie di resistenze elettriche.
Agendo sul valore della resistenza elettrica RS indicata nello schema
elettrico presente al fondo di questo manuale, è possibile modificare
la regolazione del temporizzatore all’interno di un intervallo che può
variare fino ad un massimo di circa 58 secondi
Un ritardo troppo lungo di intervento del temporizzatore, può
provocare danni alla macchina o al luogo ove lavora in caso di
mancanza acqua ovvero perdita acqua della rete di ugelli
7. UTILIZZO DELLA MACCHINA
Prima dell’avvio della macchina assicurarsi di avere
sostituito il tappo rosso sulla pompa con l’astina gialla
fornita in un sacchetto a parte.
Assicurarsi inoltre che il livello dell’olio sia sufficiente.
Sostituire il tappino rosso del serbatoio olio della pompa con l’astina
dal tappo giallo. Verificare il livello dell’olio all’interno della pompa.
Prima di utilizzare la macchina, assicurarsi che tutti i
dispositivi di protezione siano collocati correttamente al
loro posto ed in buono stato.
7.1 PRIMO AVVIO
Ad ogni primo avvio stagionale della macchina, effettuare la
procedura seguente:
1. Verificare la pulizia dei filtri dell’acqua.
2. Svitare gli ugelli di fine-linea ovvero aprire le valvole di fine linea.
3. Effettuare una prima accensione della macchina in manuale per
permettere il risciacquo della rete ugelli così da eliminare
eventuali impurità sedimentate al suo interno. Per fare ciò:
3.1. Aprire il rubinetto dell’acqua di rete. Tramite il manometro
presente sul gruppo filtri, verificare che l’acqua in ingresso
alla pompa abbia una pressione non superiore a 3 bar. In
caso contrario, installare un riduttore di pressione.
3.2. Fornire potenza elettrica alla macchina con l’interruttore
principale posizionato su OFF:
3.3. Ruotare l’interruttore principale della stessa in posizione
A seconda della pressione di lavoro della macchina, in
assenza di ugelli, è possibile che questa vada in posizione
di blocco dopo qualche minuto di funzionamento. Nel
caso, arrestare e riavviare nuovamente la macchina fino al
termine del risciacquo.

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4. Ripristinare ugelli e valvole di fine-linea.
5. Riavviare la macchina in posizione . Dopo qualche
secondo di lavoro, verificare il buon funzionamento degli ugelli.
In caso di getto non uniforme, pulire o sostituire gli ugelli.
6. Tramite il manometro installato dopo i filtri, verificare che la
pressione dell’acqua in ingresso alla pompa non sia superiore a
3 bar.
7. Tramite il manometro integrato in uscita alla pompa, verificare
che la pressione di lavoro si assesti sui 70bar ± 10%.
In caso di problemi, fare riferimento alla sezione <Difetti, cause e
rimedi> in calce.
7.2 UTILIZZO DELLA MACCHINA
Il gruppo di nebulizzazione può funzionare in maniera manuale od
automatica.
7.2.1 Funzionamento manuale
In questo caso, è l’operatore che decide quando avviare il gruppo di
nebulizzazione posizionando l’interruttore principale come in figura
qui sotto:
Se desidera arrestare la macchina, l’operatore dovrà posizionare
l’interruttore principale su OFF”.
In ogni caso, non superare le 8-10 ore di lavoro effettivo
giornaliero.
7.2.2 Funzionamento automatico
In questo caso, l’interruttore principale dev’essere posizionato come
segue:
La macchina può essere gestita da un qualsiasi controllo esterno (es:
temporizzatore, igrostato, termostato, ecc.) in grado di chiudere un
contatto elettrico quando la macchina dev’essere in funzione ed
aprirlo quando la macchina dev’essere all’arresto.
7.3 ULTIMO ARRESTO
Prestare particolare attenzione all’ultimo arresto prima di un lungo
stop (esempio: stagionale).
Svuotare la pompa chiudendo il rubinetto della rete idrica e facendo
lavorare la macchina in manuale fino a quando questa entra in
blocco. Svuotare le restanti parti dell’impianto (filtri tubature ecc).
Ruotare l’interruttore principale su OFF: Isolare la macchina
dall’alimentazione elettrica.
Verificare che a macchina sia posizionata all'interno di un locale
tecnico, al riparo dagli agenti atmosferici e non a diretto contatto con
gli animali.
La temperatura all'interno del locale non deve mai
scendere sotto i 3ºC né superare i 40ºC.
Se necessario, fare aspirare alla pompa dell’antigelo.
8. MANUTENZIONE ORDINARIA
La manutenzione ordinaria consiste in una serie di semplici
operazioni da eseguire ad intervalli regolari e seguendo le prescrizioni
fornite di seguito.
Ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata
a macchina ferma e spenta.
Per la pulizia della macchina o di alcune delle sue parti devono
essere osservate le seguenti avvertenze:
•Non pulire apparecchiature elettriche utilizzando acqua od
altri fluidi;
•Per la pulizia utilizzare acqua o aria compressa e panni
morbidi;
•Non pulire le superfici plastiche con alcool, detergenti o
solventi.
Qualora sia necessario sostituire l’olio, lo smaltimento deve
avvenire nel rispetto delle norme vigenti in materia. In nessun
caso è consentito disperdere nell’ambiente tali sostanze.
8.1 MANUTENZIONE ORDINARIA DELLA MACCHINA
Ogni operazione di manutenzione o pulizia deve essere
effettuata a macchina spenta con rubinetto dell’acqua di
rete chiuso; alimentazione elettrica scollegata e motore
freddo.
Attività
Alla Consegna
Ad ogni
inizio
ciclo di lavoro
Giornaliera
Settimanale
Mensile
Controllo funzionamento di tutti i
comandi
X X
Verificare livello olio all’interno della
pompa; rabboccare eventualmente con
olio standard tipo 15W40
X X X
Verificare pressione di lavoro dell’acqua
attraverso il manometro integrato
all’uscita della pompa della macchina. Il
valore di riferimento è 70bar ± 10%
X X
Verificare pulizia ugelli. Se necessario,
pulirli o sostituirli. X X
Verificare il buon funzionamento dei
sistemi di sicurezza: la macchina deve
arrestarsi in caso di mancanza acqua
(chiudere il rubinetto dell’acqua in
ingresso ed azionare la macchina).
X X

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Verificare pulizia filtri acqua X X
Controllo guarnizioni pompe: verificare
che non vi siano gocciolamenti di acqua
dalla testa della pompa
X X
Svitare la/le valvola/e fine linea e far
funzionare la macchina in manuale per
qualche minuto.
X
8.2 MANUTENZIONE ORDINARIA POMPA ALTA PRESSIONE
Qui sotto lo spaccato della pompa ad alta pressione:
1Astina olio
2Tappo;
3Valvola Aspirazione/Mandata
4Guarnizioni tenuta acqua.
Ogni operazione di manutenzione della pompa deve
essere effettuata con pompa ferma e fredda.
Le due operazioni principali da effettuare sulla pompa sono le
seguenti:
1. Sostituzione olio all’interno della pompa
da effettuare dopo le prime 50 ore di lavoro, dopo le prime
500 ore di lavoro e, successivamente, ogni 1.000 ore di
lavoro.
È possibile svuotare l’olio esausto, tramite il tappo posto
posteriormente alla pompa o, viste le quantità ridotte,
aspirarlo attraverso una siringa.
Sostituire l’olio esausto utilizzando olio standard tipo
15W40.
2. Verificare ed eventualmente sostituite le guarnizioni di
tenuta acqua della pompa e le valvole di aspirazione
mandata ogni 1.000 ore di lavoro.
Il produttore della pompa ha reso disponibili alcuni video
che mostrano come effettuare questa ed altre
manutenzioni della pompa:
https://www.interpump.it/english/video.aspx.
Tuttavia, vista la complessità e la necessità di strumenti
specifici, consigliamo di rivolgersi ad un centro
assistenza qualificato ed autorizzato per effettuare
queste attività.
9. MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Il Costruttore consiglia di rivolgersi alle officine di riparazione
autorizzate, per qualsiasi intervento che non riguardi le normali
ordinarie manutenzioni.
Le operazioni devono essere eseguite da persone
qualificate, che abbiano tutte le competenze tecniche per
eseguire tali operazioni in condizioni di massima
sicurezza e nel pieno rispetto delle norme di legge vigenti
in materia.
E’ opportuno evidenziare che il diritto alla garanzia offerta dalla ditta
costruttrice decade se:
•Non vengono scrupolosamente rispettate le indicazioni
riportate sul libretto "uso e manutenzione";
•Non vengono effettuati i previsti tagliandi di manutenzione;
•Vengono utilizzati lubrificanti diversi da quelli indicati;
•Vengono eseguite riparazioni o manutenzioni da personale
non abilitato;
•Si utilizzano ricambi non originali;
•Si utilizzano attrezzature di lavoro non idonee
Sarà cura del Cliente verificare che per le riparazioni siano
utilizzate esclusivamente parti di ricambio originali, le
uniche in grado di non compromettere la sicurezza della
macchina.
In caso di ordine di parti di ricambio specificare al Costruttore il
modello della macchina, la matricola, il numero di riferimento del
particolare su libretto ricambi e la quantità.
10. SMALTIMENTO
10.1 SMALTIMENTO DELLA MACCHINA
Al termine della vita operativa, questo prodotto deve essere
rottamato e smaltito consegnandolo al sistema di raccolta
differenziata locale secondo le disposizioni di legge in vigore, che
devono quindi essere scrupolosamente seguite. Prima della
rottamazione, controllare l’etichetta matricola della macchina: se
riporta il simbolo significa che lo smaltimento è regolamentato
dal D.L. 151 del 25/07/2005 e dalla direttiva 2002/96/EC in materia
di apparecchi elettrici ed elettronici (Waste Electrical and Electronic
Equipment, WAEE). Ci si deve quindi informare in merito al sistema
locale di raccolta di prodotti elettrici ed elettronici e seguirne le
prescrizioni. Smaltire abusivamente questo prodotto fra i normali
rifiuti domestici può creare gravi danni all’ambiente e alla salute
umana ed è soggetto a sanzioni da parte dell’autorità amministrativa
locale.
11. DIFETTI, CAUSE E RIMEDI
Nella tabella che segue sono elencati i difetti che maggiormente
vengono riscontrati nel normale utilizzo della macchina.
Le cause di questi difetti di funzionamento sono facilmente risolvibili
con operazioni che rientrano nel campo della manutenzione
ordinaria.
Nel caso il difetto non dovesse essere presente nella tabella seguente
onon potesse essere eliminato seguendo i consigli qui riportati si
consiglia di rivolgersi ad un centro di assistenza qualificato ed
autorizzato.

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DIFETTO POSSIBILI CAUSE RIMEDIO
La macchina non si avvia
Fusibile bruciato
Controllare ed eventualmente sostituire il fusibile
Alimentazione elettrica interrotta
o insufficiente
Connettere la macchina all’alimentazione elettrica
Verificare che le caratteristiche della linea siano conformi a quelle richieste dalla macchina
(tensione, numero di fasi, frequenza di lavoro).
Sostituire il cavo di alimentazione (utilizzare cavi con Ø non inferiore a 2,5mm)
Leva teleruttore su OFF
Posizionare la leva del teleruttore su <Manuale>
Leva del teleruttore su
<Automatico>
Posizionare la leva del teleruttore su <Manuale>
Relè termico attivato
Premere il tasto <Reset> presente sul quadro elettrico della macchina per più di 5 secondi. Nel
caso di continui arresti dovuti al rélé termico, verificare pressione di lavoro, funzionamento ugelli,
dimensionamento cavi elettrici. Nel caso, rivolgersi ad un centro di assistenza.
Intervento della protezione
elettrica (salvavita esterno alla
macchina)
Rivolgersi ad un centro di assistenza
Il motore non parte ma
emette rumore
Mancanza di una fase
Nel caso di un modello trifase, verificare la presenza delle tre fasi elettriche
Alimentazione elettrica
insufficiente
Verificare che le caratteristiche della linea siano conformi a quelle richieste dalla macchina
(tensione, numero di fasi, frequenza di lavoro).
Sostituire il cavo di alimentazione (utilizzare cavi con Ø non inferiore a 2,5mm)
La macchina si arresta dopo
un primo avviamento
Flusso d’acqua insufficiente.
(pressione rilevabile tramite
manometro posizionato dopo il
gruppo filtri).
Verificare apertura valvola acqua di rete in ingresso
Verificare pulizia filtri
Sulla base del modello utilizzato, verificare che il flusso d’acqua in ingresso sia sufficiente al suo
funzionamento. Vedere tabella rete idrica nel paragrafo 6.3.2
Verificare pulizia delle valvole aspirazione / mandata (vedere paragrafo 8.5). Svitare tappi valvole,
estrarle e pulirle. Se possibile, rivolgersi ad un centro assistenza per effettuare questa attività
Mancanza fase
Nel caso di un modello trifase, verificare la presenza delle tre fasi elettriche
Pressione acqua in uscita troppo
bassa.
(pressione rilevabile
tramite manometro integrato alla
pompa).
Le possibili cause sono numerose. Una lista esaustiva è presente in questo paragrafo come un
punto dedicato.
Ugelli mal funzionanti
Presenza di minerali o calcare
all’interno degli ugelli
Caso tipico in presenza di acqua molto dura o alla prima accensione del sistema dopo un lungo
periodo di sosta. L’acqua all’interno del sistema evapora lasciando un sedimento che preclude il
buon funzionamento degli ugelli.
Per evitare/ridurre il problema, consigliamo di installare delle
valvole HP ad ogni fine linea. Svitare le valvole alla prima accensione per eliminare l’acqua rimasta
all’interno del sistema e rimuovere eventuali depositi di minerali/calcare che potrebbero ostruire
gli ugelli. Se gli ugelli sono già ostruiti, smontarli completamente e immergerli in una soluzione
acida (es.: acqua + aceto) per circa 24h. Successivamente, soffiare gli ugelli con aria compressa.
Presenza di aria nella rete di ugelli
Una rete di ugelli dovrebbe essere costituita da tanti rami, ognuno terminante con una valvola di
fine linea. Si sconsigliano reti circolari di ugelli (senza fine linea). In presenza di rami con valvola
di fine-linea, l’aria eventualmente presente all’interno di un ramo dovrebbe raggiungere la valvola
fine-linea corrispondente e da lì uscire automaticamente. Nel caso il problema persista, aprire le
valvole fine-linea e far funzionare la macchina per qualche secondo.
Ugello di fine-linea mal
funzionante
Ugello tappato
Caso tipico in presenza di acqua molto dura o alla prima accensione del sistema dopo un lungo
periodo di sosta. L’acqua all’interno del sistema evapora lasciando un sedimento che preclude il
buon funzionamento degli ugelli. Se gli ugelli sono ostruiti, smontarli completamente e immergerli
in una soluzione acida (es.: acqua + aceto) per circa 24h. Successivamente, soffiare gli ugelli con
aria compressa.
Ugello sempre aperto
Verificare che la pressione dell’acqua nella linea ad alta-pressione sia inferiore a 100 bar. Con
pressioni superiori, gli ugelli a funzionamento automatico potrebbero danneggiarsi.

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DIFETTO POSSIBILI CAUSE RIMEDIO
Pressione di lavoro troppo
elevata
(pressione rilevabile tramite
manometro integrato alla
pompa).
Ugelli tappati
Caso tipico in presenza di acqua molto dura o alla prima accensione del sistema dopo un lungo
periodo di sosta. L’acqua all’interno del sistema evapora lasciando un sedimento che preclude il
buon funzionamento degli ugelli.
Per evitare/ridurre il problema, consigliamo di installare delle
valvole HP ad ogni fine linea. Svitare le valvole alla prima accensione per eliminare l’acqua rimasta
all’interno del sistema e rimuovere eventuali depositi di minerali/calcare che potrebbero ostruire
gli ugelli. Se gli ugelli sono già ostruiti, smontarli completamente e immergerli in una soluzione
acida (es.: acqua + aceto) per circa 24h. Successivamente, soffiare gli ugelli con aria compressa.
Numero di ugelli troppo ridotto
Ogni macchina è dimensionata per un numero minimo e massimo di ugelli.
Verificare il numero di ugelli raccomandato per la macchina in utilizzo
Pressione di lavoro troppo
bassa
(pressione rilevabile tramite
manometro integrato alla
pompa)
Numero di ugelli troppo elevato
Se la portata totale degli ugelli installati è superiore alla portata della pompa, la macchina non è in
grado assicurare la giusta pressione di lavoro. Quindi, dopo alcuni secondi, si arresta. Verificare
che il modello di gruppo di nebulizzazione sia congruente col numero di ugelli installati. Nel caso,
ridurre il numero di ugelli e riprovare l’avvio.
Regolazione temporizzatore
pressostato
All’interno del gruppo di nebulizzazione è presente un temporizzatore che abilita il pressostato per
il controllo della pressione dell’acqua in uscita dalla macchina dopo un ritardo di circa 6 secondi.
Se entro tale ritardo, la pressione dell’acqua non ha
raggiunto il valore minimo di 25 bar, il
pressostato si attiva ed arresta la macchina. Questa situazione si verifica quando la portata totale
degli ugelli installati è superiore alla portata della pompa e la macchina non è quindi in grado
raggiungere la giusta pressione entro il tempo previsto.
Leggere attentamente il paragrafo 4.8
prima di agire su tale regolazione.
La pompa aspira aria
Verificare raccordi di alimentazione
Rottura del tubo ad alta pressione
Sostituire il tubo ad alta pressione
Ugelli rotti e/o mancanti
Verificare che tutti gli ugelli siano presenti e funzionanti.
Valvole fine-linea difettose
Verificare che le valvole di fine linea siano presenti e funzionanti; ovvero in posizione chiusa
durante il funzionamento della macchina.
Strozzatura presente
nell’impianto
Per la rete acqua bassa pressione occorre utilizzare tubi di diametro non inferiore a ½ “. Per la rete
acqua ad alta pressione, occorre utilizzare tubi di diametro non inferiore a DN5 (3/16”).
Valvola di by-pass non
correttamente regolata
Rivolgersi ad un centro di assistenza
Valvola di by-pass della pompa
sporca o usurata
Rivolgersi ad un centro di assistenza
Vibrazioni e/o uscita
irregolare dell’acqua
La pompa aspira aria
Verificare raccordi di alimentazione
Pompa in cavitazione
È un problema tipico che appare quando l’acqua in ingresso ha un flusso e/o una pressione troppo
bassi rispetto alle caratteristiche richieste dalla macchina.
Presenza di aria nelle tubazioni
Fare defluire le bolle d’aria scollegando il tubo di alta pressione
Guarnizioni pompa usurate
Rivolgersi ad un centro di assistenza
Valvole aspirazione / mandata
bloccate
Verificare pulizia delle valvole aspirazione / mandata (vedere paragrafo 8.5). Svitare tappi valvole,
estrarle e pulirle. Se possibile, rivolgersi ad un centro assistenza per effettuare questa attività
Pompa molto calda
La pompa lavora parzialmente a
secco
Sulla base del modello utilizzato, verificare che il flusso d’acqua in ingresso sia sufficiente al suo
funzionamento. Vedere tabella rete idrica nel paragrafo 6.3.2
Livello di By-Pass troppo elevato
Un livello di By-Pass troppo elevato riscalda l’acqua che ricircola all’interno della pompa e, di
conseguenza, la pompa stessa. La valvola di sicurezza (rossa) presente sulla pompa, dovrebbe
rilasciare una parte di acqua quando supera la temperatura di 63⁰C. Occorre ridurre il livello di By-
Pass aumentando il numero di ugelli nella linea.
Pompa rumorosa
Cuscinetti usurati
Rivolgersi ad un centro di assistenza
Olio pompa emulsionato
Trafilamento di acqua dell’olio
(emulsione)
Richiedere sostituzione kit tenute a centro assistenza
Gocciolamento da testata
pompa
Usura guarnizioni e/o pistoni
Richiedere sostituzione kit tenute a centro assistenza

FR
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ATTENTION
•L'APPAREIL DOIT ÊTRE CONNECTÉ AU RÉSEAU ÉLECTRIQUE À L’AIDE D’UN DISJONCTEUR
MAGNÉTOTHERMIQUE DIFFÉRENTIEL AVEC UNE SENSIBILITÉ N’EXCÉDANT PAS 30 mA ET UN DÉBIT
ADAPTÉ À LA PUISSANCE DE LA MACHINE (VOIR PLAQUE D’IDENTIFICATION)
•LE DÉBIT MINIMAL DE L’EAU DANS L’ALIMENTATION NE DOIT PAS ÊTRE INFÉRIEUR À CELUI INDIQUÉ DANS
LA PLAQUE D’IMMATRICULATION
•LA PRESSION DE L’EAU DANS L’ALIMENTATION NE DOIT PAS DÉPASSER 3 bars. SI SUPERIEUR, IL FAUT SE
DONNER D’UN RÉDUCTEUR DE PRESSION CONVENABLE
ATTENTION
•L'APPAREIL N’EST PAS CONÇU POUR UN RACCORDEMENT AU RÉSEAU D’EAU POTABLE : LE GROUPE
PULVÉRISATEUR NE DOIT PAS ÊTRE RACCORDÉ DIRECTEMENT AU RÉSEAU DE DISTRIBUTION D’EAU
POTABLE AVANT D’AVOIR INSTALLÉ UN DISPOSITIF ANTI-REFOULEMENT DANS LE TUYAU D'ALIMENTATION
AVEC VIDANGE CONFORME À LA RÉGLEMENTATION EN VIGUEUR. IL FAUT ÉGALEMENT UTILISER UN TUBE
RENFORCÉ D'AU MOINS Ø13 MM – ½ POUCE
•L'EAU QUI PASSE À TRAVERS LES DISPOSITIFS ANTI-REFOULEMENT NE PEUT PAS ÊTRE CONSIDERÉE
COMME POTABLE
•UTILISER UNIQUEMENT DE L'EAU FILTRÉE OU PROPRE, EN PLAÇANT LE GROUPE PULVÉRISATEUR LE PLUS
PRÊS POSSIBLE DU RÉSEAU DE DISTRIBUTION D’EAU. LE ROBINET DOIT ÉGALEMENT GARANTIR UN DÊBIT
D’EAU DEUX FOIS PLUS IMPORTANT QUE LE DÊBIT MAXIMUM DE LA POMPE
IMPORTANT
Avant toute utilisation du groupe pulvérisateur, nous vous prions de lire attentivement toutes les instructions
pour l'emploi mentionnées ci-après et d'en suivre scrupuleusement les indications. Le constructeur n'est pas
responsable des dommages aux personnes et/ou aux biens dus à une utilisation impropre de l'appareil.
Ce livret d'utilisation et d'entretien est partie intégrante de l'appareil. Il doit donc être conservé soigneusement
et accompagner l'appareil en cas de revente.

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1. UTILISATION DU MANUEL
1.1 UTILISATION DU MANUEL
Le présent Manuel a été rédigé par le Fabricant et il est partie
intégrante de cette machine. Le manuel du groupe pulvérisateur est
destiné au Client utilisateur ; il vise à décrire l'utilisation de la machine
et à permettre au Client de prendre connaissance de ses
caractéristiques techniques. Cet ensemble d'informations, qui doit
être obligatoirement connu du Client, lui permettra d'utiliser la
machine en toute sécurité, en connaissant ses principes de
fonctionnement et ses limites. Le présent Manuel contient également
des informations sur le transport, la mise en service, le réglage et la
maintenance de la machine.
1.2 CONSERVATION DU MANUEL
Le présent Manuel doit être conservé avec soin pendant toute la
durée de vie utile de la machine, y compris sa phase de
démantèlement. Le présent Manuel doit être conservé dans un
endroit sec, à proximité de la machine, et il doit toujours être à la
disposition du personnel qualifié et de l'utilisateur. Le Fabricant
précise que ce Manuel reflète la situation technique au moment où la
machine a été commercialisée et qu’il ne pourra être considéré
comme inadapté en cas de mises à jour. Le Fabricant se réserve le
droit de mettre à jour à tout moment ses propres produits et leurs
Manuels, sans être obligé de mettre à jour les produits et les Manuels
précédents, sauf en cas de modifications ayant trait à la sécurité ou
à la santé.
2. RECOMMANDATIONS GENERALES
2.1 TRAVAILLER EN TOUTE SÉCURITÉ
Les consignes de sécurité contenues dans le Manuel d'utilisation et
d'entretien font référence aux opérations qui peuvent être exécutées
sur la machine. Des pictogrammes de sécurité sont intégrés dans le
texte pour attirer l'attention sur des aspects particuliers. Il est très
important que ces consignes de sécurité soient respectées à tout
moment. Leur non-respect peut entraîner des blessures et/ou des
dommages à l'appareil ou à d'autres équipements. Dans cette
optique, voici quelques consignes de sécurité de base :
ATTENTION.
Lire et assimiler le présent chapitre des consignes de
sécurité avant d'installer, d'utiliser, d'entretenir ou de
réparer la machine. Lire et
respecter les
avertissements de sécurité ci-contenus qui se réfèrent
à des opérations spécifiques. Porter des équipements
de protection individuelle (EPI) éventuellement
prescrits, tels que lunettes de sécurité, gants de
protection et chaussures de travail
. Prendre
connaissance et respecter les consignes de sécurité
illustrées dans ce Manuel, ainsi que les normes
générales de prévention des accidents au travail et les
lois en matière de sécurité.
2.2 SIGNALISATION DE SÉCURITÉ
Les pictogrammes illustrés ci-dessous sont utilisés dans le Manuel
d'utilisation et d'entretien et appliqués là où ils sont censés signaler
les informations correspondantes. Ces pictogrammes sont destinés
à alerter le personnel sur les dangers ou les possibles sources de
danger. Il est nécessaire de se familiariser avec eux. Le non-respect
des pictogrammes peut entraîner des blessures, y compris mortelles,
et/ou des dommages à la machine ou à l'équipement. En général, il
existe trois types de pictogrammes, repris dans le tableau suivant :
Pictogrammes de danger
Forme triangulaire encadrée
Indiquent des prescriptions relatives
à des dangers existants ou potentiels.
Pictogrammes d’interdiction
Cadre rond, barré
Indiquent des prescriptions relatives
à des actions qui doivent être évitées.
Pictogrammes d’obligation
Cercle plein
Indiquent des informations qu’il est
important de lire et respecter.
En fonction des informations à transmettre, les pictogrammes
peuvent contenir à leur tour des symboles qui, par association
d'idées, aident à comprendre le type de danger, d'interdiction ou
d'obligation en question.
2.3 PICTOGRAMMES DE DANGER
Danger général. Ce pictogramme est utilisé pour mettre
en évidence des situations dangereuses susceptibles
d’occasionner des dommages aux personnes, aux
animaux ou aux choses. Le non-
respect des
prescriptions associées au pictogramme peut entraîner
des dangers.
Danger d’explosion et/ou d’incendie. Ce pictogramme
est utilisé pour signaler un danger
d'explosion et/ou
d'incendie. Le non-respect des prescriptions associées
au pictogramme peut entraîner des explosions et/ou
des incendies.
2.4 PICTOGRAMMES D’INTERDICTION
Interdiction générale.Ce pictogramme est utilisé pour
mettre en évidence
l'interdiction d'effectuer certaines
manœuvres/ opérations ou de tenir des comportements
particuliers. Le non-respect des interdictions associées à
ce pictogramme peut occasionner des dommages aux
personnes, aux animaux ou aux choses.
2.4.1 Pictogrammes d’obligation
Obligation générale.Ce pictogramme est utilisé pour
souligner l'obligation de l'opérateur de se conformer à
certaines prescriptions. Le non-
respect des prescriptions
associées à ce pictogramme peut occasionner des
dommages aux personnes, aux animaux ou aux choses.
Obligation du port d’E.P.I. spécifiques Ce
pictogramme est utilisé pour souligner l'obligation
d'utiliser des équipements de protection individuelle
spéciaux pendant les opérations. Le non-respect des
prescriptions associées au pictogramme peut
entraîner des blessures graves, voire mortelles.
Obligation d'utiliser, dans l’ordre, des protections
pour les yeux, les mains et les voies respiratoires
ainsi que de porter des vêtements appropriés.
ATTENTION.
La méconnaissance ou le non-
respect des
pictogrammes et des avertissements peut entraîner
des blessures, y compris mortelles, et/ou des
dommages à la machine ou à l'équipement.

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2.5 CAPACITÉS PHYSIQUES ET INTELLECTUELLES DE
L’UTILISATEUR
L'opérateur n'a pas besoin d’une licence spécifique pour utiliser la
machine : il lui suffit de lire le présent Manuel. L'opérateur doit
posséder les capacités psychiques nécessaires pour comprendre et
appliquer correctement les instructions et les consignes de sécurité
ci-contenues et apposées sur la machine sous forme
d’inscriptions/pictogrammes. Par ailleurs, il doit être capable, y
compris physiquement, d'exécuter les opérations nécessaires sur la
machine et être en mesure d'utiliser et de maintenir la machine dans
des conditions de sécurité. La machine ne doit être utilisée que par
des opérateurs autorisés et formés, après lecture du présent Manuel.
ATTENTION !
L'opérateur ou l'utilisateur est responsable des accidents
ou des dangers que peuvent subir d'autres personnes ou
leurs biens.
ATTENTION !
L'opérateur ne peut utiliser la machine s'il prend des
substances (alcool ou médicaments) qui altèrent son
niveau normal de vigilance et réduisent ses temps de
réaction.
2.6 UTILISATION INAPPROPRIÉE
Toute utilisation autre que celles décrites dans ce Manuel doit être
considérée comme inappropriée et, donc, non conforme aux normes
de sécurité.
ATTENTION
Toute utilisation non conforme de la machine peut
entraîner des
blessures, y compris mortelles, et/ou des
dommages à la machine ou à l'équipement.
Voici une liste des possibles utilisations inappropriées susceptibles
d’entraîner des blessures ou des dommages à la machine ou à
l'équipement :
•Modifications ou remplacements non autorisés de pièces de la
machine ;
•Non-respect des consignes de sécurité ;
•Non-respect des instructions concernant l'installation,
l'utilisation, le fonctionnement, l'entretien et la réparation ou
l’exécution de ces opérations par un personnel non qualifié ;
•Utilisation sur des surfaces inadaptées ou incompatibles.
3. UTILISATION ET CARACTERISTIQUES TECHNIQUES
3.1 UTILISATION DE LA MACHINE
Le groupe pulvérisateur fournit un jet d'eau sous pression contrôlée pour
la pulvérisation, l’humidification et le dépoussiérage dans le cadre
d’applications professionnelles.
3.2 CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
Le groupe de pulvérisation se décline en trois modèles ayant les
caractéristiques suivantes :
Paramètre UdM Valeurs de référence
Modèle de machine l/h 360 l/h 720 l/h
1260
l/h
Caractéris
tiques de
Débit d'eau maximum de sortie l/mn 6 12 21
Pression de sortie de l'eau Bars 70
Alimentation électrique V-Ph 240-1 380-3 380-3
Puissance moteur kW 1,7 3,5 4,0
Niveau sonore Lp dB(A) 93
Niveau sonore Lwa dB(A) 96
Degré de protection IP 54
Vibrations ≤ 0,5 G
Conditions
ambiantes
Température min. de service °C / °F 3 / 38
Température max.de service °C / °F 40 / 104
Humidité relative < 75%
Réseau
hydrique
Débit d'eau minimum d'entrée l/min > 6,5 >13 >22
Pression d'entrée de l'eau bar 0,5 – 3,0
Température d’eau ⁰C 5 - 30
Acidité de l’eau PH 7-9
Caractéristiques de l'eau
Calcium – Ca mg/L < 200
Teneur totale en calcium dH 5 - 30
Magnésium – Mg mg/l < 50
Sodium – Na mg/l < 175
Potassium – K mg/l < 10
Chlore – Cl mg/l < 0,15
ATTENTION
La machine utilise l’eau potable issue du réseau hydrique.
ATTENTION
La machine ne peut être utilisée dans des milieux
caractérisés par une atmosphère explosive. Les
machines, ainsi que leurs composants ou équipements
conçus pour fonctionner en atmosphère explosive,
doivent porter la marque (ATEX), comme l'exige la norme
EN 60079-14 (CEI 31-33) «
Constructions électriques
pour les atmosphères explosives gazeuses ».
4. TRANSPORT ET INSTALLATION
4.1 LEVAGE ET MANUTENTION
ATTENTION - Respecter les prescriptions suivantes.
La machine est livrée par le Fabricant sur une palette en bois et
emballée dans une boîte en carton. Avant le déballage, la machine
peut être transportée et manutentionnée à l'aide d’un chariot
élévateur à fourche d'une capacité de plus de 250 kg.
Feuillards
Boîte
Palette

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Pour déballer la machine, coupez les feuillards qui retiennent la boîte
en carton sur la palette et retirer la boîte. Une fois déballée, la
machine doit être soulevée en faisant passer les sangles de levage
par les crochets prévus à cet effet. Voici quelques consignes de
sécurité relatives aux opérations de transport.
ATTENTION
Les opérations de levage et de manutention nécessaires
à la réalisation de l'installation doivent être exécutées à
l'aide de moyens appropriés et par un personnel spécialisé
et formé à ce type de manœuvre, en adoptant toutes les
précautions prévues et recommandées afin d'éviter des
dommages corporels ou matériels.
4.2 INSTALLATION
ATTENTION
Avant de procéder à l’installation, lire attentivement les
avertissements suivants. Le non-
respect de ces
avertissements peut entraîner des blessures, y
compris mortelles, ou des dommages matériels.
La machine est livrée avec la poignée repliée pour des raisons
d'espace : desserrer les pommeaux, positionner la poignée et serrer
de nouveau les pommeaux.
5. DESCRIPTION DE LA FOURNITURE
Les éléments contenus dans l’emballage sont énumérés ci-dessous.
Si l'un des éléments énumérés ci-dessous est manquant, contacter
immédiatement le revendeur. Pour éviter de l’égarer pendant le
transport, la clé est placée dans le sachet contenant les documents
techniques.
•N° 1 machine
•N° 2 filtres à eau 10µm+5 µm avec manomètre et embout
•N° 1 tuyau en caoutchouc ¾”; 1,5 m ; 10 bars
•N° 1 embout en laiton
•N° 2 colliers pour tuyau en caoutchouc
•N° 1 raccord réducteur ½”M - ⅜”F
•N° 1 jauge de niveau huile de pompe (bouchon jaune)
•N° 4 vis
•N° 1 gabarit de perçage
•N° 1 sachet en plastique contenant un jeu de résistances
électriques (à l’intérieur du tableau électrique)
6. INSTRUCTIONS POUR L’OPERATEUR
6.1 VÉRIFICATIONS À RÉALISER AVANT D’INSTALLER LE GROUPE
DE PULVÉRISATION
ATTENTION
S'assurer que tous les dispositifs de protection
hydraulique, électrique et mécanique, prescrits par les
normes locales, sont
installés correctement et en bon
état.
6.2 SCHÉMA DE FONCTIONNEMENT.
Le groupe de pulvérisation, alimenté électriquement, fournit de l’eau
à une pression de 70 bars (1.015 PSI) via un ensemble de buses, pour
le rafraîchissement de locaux ventilés.
Schéma général de fonctionnement :
1. Alimentation en eau du réseau ;
2. Groupe de filtres à eau avec manomètre en aval ;
3. Stabilisateur/réducteur de pression d'eau avec manomètre en
aval (en option) ;
4. Groupe de pulvérisation ;
5. Tuyau de l'eau haute pression ;
6. Buses de pulvérisation ;
7. Clapet de fin de ligne.
8.
Chaque groupe de pulvérisation peut gérer un nombre maximum et
minimum de buses, en fonction du débit d’eau de la pompe et de
celui des buses à la pression de 70 bars.
Avant de procéder à l’installation, vérifier que le modèle de la
machine est compatible avec le réseau de buses à mettre en place.
En cas d’utilisation des accessoires du Fabricant, se reporter au
tableau suivant :
Modèle de machine
360 l/h
720 l/h
1260 l/h
Pression de l'eau
70 bars
N.bre maximum de
buses 20μm
65
130
228
N.bre minimum de
buses 20μm
30
60
100
N.bre maximum de
buses 30μm
40
80
140
N.bre minimum de
buses 30μm
20
30
60
6.3 MISE EN PLACE ET LIEU D’INSTALLATION
Le groupe de pulvérisation doit être mis en place dans un local
technique, à l’abri des agents atmosphériques et du contact direct
avec des animaux.

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L-LC191.01.FN 19 / 72
La température à l’intérieur du local ne doit jamais descendre au-
dessous de 3ºC ni dépasser 40ºC.
Fixer la machine à un mur, de préférence en béton non fissuré, à l’aide
de 4 chevilles métalliques et des vis 8MA (pas Ø14mm), en utilisant
le gabarit livré pour le positionnement des chevilles.
En cas de murs dans d’autres matériaux, utiliser un
système apte à garantir une fixation correcte de la
machine.
Une fois la machine installée, remplacer le bouchon rouge
présent sur la pompe par la jauge de niveau d’huile (bouchon
jaune), livrée séparément.
6.4 CARACTÉRISTIQUES DU RÉSEAU HYDRIQUE
Le groupe de pulvérisation utilise l’eau potable issue du
réseau hydrique.
Le réseau hydrique doit respecter les paramètres suivants :
Paramètre
UdM
Valeurs de référence
Modèle de machine
360l/h
720l/h
1260l/h
Pression de l'eau
Bars
0,5 - 3 bars
Débit d'eau
litres / mn
> 6,5
> 13
> 22
Température d’eau
⁰C
5 ºC - 30 ºC
Acidité de l’eau
PH
7-9
L’eau doit respecter les caractéristiques minimum suivantes :
Élément
Pictogramme
UdM
Limite
Calcium
Ca
mg/L
< 200
Teneur totale en calcium
--
dH
5 - 30
Magnésium
Mg
mg/l
< 50
Sodium
Na
mg/l
< 175
Potassium
K
mg/l
< 10
Chlore
Cl
mg/l
< 0,15
La dureté totale de l’eau ne doit pas dépasser 20°F (degrés
français) soit 200 mg/L de CaCO3
En présence d’une eau très dure (riche en calcaire), il est conseillé de
la filtrer à travers des installations à osmose inverse.
Il est nécessaire d’utiliser des tuyaux rigides d’alimentation ayant un
diamètre non inférieur à 1/2”.
6.5 RACCORDEMENT HYDRAULIQUE BASSE PRESSION
Brancher le groupe de pulvérisation sur le réseau hydrique à l’aide
d’un tuyau ayant un diamètre non inférieur à 1/2”.
Dans sa version standard, la machine est livrée avec un filetage
d’entrée eau G¾”M, avec la butée plate protégée par un bouchon
rouge.
Un adaptateur d’embout est livré dans un sachet à part.
Utiliser le tuyau en caoutchouc pour raccorder la pompe au groupe
de filtres 10µm+5µm.
Fixer les extrémités du tuyau en caoutchouc à l’aide des colliers livrés
avec la machine.
Les filtres à eau inclus conviennent aux installations qui
utilisent l'eau en provenance du réseau hydrique.
En cas d’utilisation d’eau non domestique, procéder à des
analyses pour identifier le système de filtration le mieux
adapté (ex. filtres à osmose, adoucisseurs, etc.).
Un manomètre est installé après le groupe de filtres pour
vérifier à tout moment la pression effective de l'eau à l’entrée
de la pompe du groupe de pulvérisation (se reporter au
paragraphe 6.3) ainsi que l’éventuelle cavitation de celle-ci.
Finaliser les branchements hydrauliques basse pression, en
raccordant le groupe de filtres entre le robinet du réseau hydrique et
l’entrée d’eau vers la machine.

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Il est conseillé d’utiliser un réducteur/stabilisateur de pression
de l'eau pour maintenir
une valeur constante de 3 bars,
protégeant ainsi le groupe de pulvérisation contre d’éventuels
sauts de pression (ex. présence d’un autoclave).
Le réducteur doit être installé avant le groupe de filtres, comme
illustré dans la figure.
Un réducteur ayant les caractéristiques décrites ci-dessus est
disponible parmi les accessoires en option.
Il est également doté d’un manomètre pour mesurer la pression de
l’eau qui en sort.
6.6 RACCORDEMENT HYDRAULIQUE HAUTE PRESSION
Dans sa version standard, la machine est livrée avec un raccord de
sortie d'eau ayant un filetage conique G3/8”M avec évasement
intérieur.
Un adaptateur permettant d’obtenir un filetage de sortie G1/2”M est
livré dans un sachet à part.
Pour le réseau haute pression, il est conseillé d’utiliser des
tuyaux ayant les caractéristiques suivantes :
• Diamètre non inférieur à DN5 (3/16”) ;
•
Température maximum d’utilisation non inférieure à
50°C ;
• Pression de rupture : 700 bars.
Il est conseillé d’installer un clapet HP à chaque fin de ligne.
Le clapet sert à évacuer l'eau restée à l’intérieur du système
après chaque arrêt, de façon à éliminer d’éventuels résidus ou
dépôts de calcaire susceptibles de colmater les buses.
Ce clapet doit être mis en place à l'extérieur de l’installation
pour éviter que, lors de la phase d’ouverture, l'eau ne
s’accumule à la base de la machine.
Le clapet de fin de ligne doit avoir une pression de
fonctionnement maximum d’au moins 100 bars.
6.7 RACCORDEMENT ÉLECTRIQUE
Le groupe de pulvérisation se décline en trois modèles ayant les
caractéristiques suivantes :
Paramètre
UdM
Valeurs de référence
Modèle de machine
360l/h
720l/h
1260l/h
Alimentation électrique
V-Ph
240-1
380-3
380-3
Puissance moteur
kW
1.7
3.5
4.0
Réaliser les raccordements électriques, en s’assurant d'abord que
l'interrupteur principal de la machine et l'interrupteur secteur sont en
position "OFF".
Vérifier que la tension et la fréquence d'alimentation de la
machine correspondent bien à celles du secteur (vérifier
la plaque signalétique de la machine).
Le groupe de pulvérisation est doté d’un relais thermique de
protection avec réarmement (touche Reset). Une autre protection
thermique est intégrée dans le moteur.
Le groupe de pulvérisation doit être raccordé à un interrupteur
magnétothermique différen
tiel conforme aux normes en
vigueur.Des interrupteurs magnétothermiques sans fonction
différentielle sont disponibles parmi les accessoires en
option.
Veiller à bien calculer la section des fils électriques en fonction de la
puissance requise par la machine ; de la longueur des câbles et du
type d'alimentation.
Ne pas utiliser de câbles électriques ayant une section
inférieure à 2,5 mm.
Il est conseillé d’utiliser unecommande à distance capable de
piloter le groupe de pulvérisation en fonction de la
température et/ou de l’humidité requises.
Le système de temporisation doit être raccordé à
l’instar de l’élément RC indiqué dans le schéma
électrique à la fin de ce manuel.
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