IMER ES 150 Guide

11/2002
- Cod. 3203861 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
53036POGGIBONSI(SIENA)Loc.SALCETO
(ITALY)
Tel.+39.0577.97341 -Fax+39.0577.983304
ELEVATORE
ELEVATEUR
HOIST
WINDE
ELEVADOR
(1140905 - 230V 50Hz)
manuale uso manutenzione ricambi
manuel utilisation entretien pieces de rechange
Operating,maintenance,sparepartsmanual
Handbuch für Bedienung, Wartung und Ersatzteile
manual de uso,mantenimiento y recambios

- 2 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Fig.1
1 FUNE ACCIAIO
2 GANCIO
3 TAMBURO
4 MOTOREELETTRICOAUTOFRENENTE
5 QUADROELETTRICO
6 TELAIO
7 PULSANTIERA
8 LEVA FINECORSA SUPERIORE
9 CONTRAPPESO
10 PERNO SOSTEGNO
11 COPIGLIA
12 RIDUTTORE
1 CABLE D' ACIER
2 CROCHET
3 TAMBOUR
4 MOTEUR ELECTRIQUEAUTOFREINANT
5 TABLEAU ELECTRIQUE
6 CHASSIS
7 PUPITRE
8 LEVIER FIN DE COURSE SUPERIEURE
9 LEST
10 PIVOTSOUTIEN
11 GOUPILLE
12 REDUCTEUR
1 ROPE
2 HOOK
3 DRUM
4 BRAKE MOTOR
5 ELECTRIC PANEL
6 FRAME
7 CONTROLUNIT
8 LIMIT SWITCH LEVER
9 ROPE WEIGHT
10 SUPPORT HINGE
11 SPLIT PIN
12 GEAR BOX
Particolare attenzione deve essere fatta alle avvertenze contrassegnate con questo simbolo :
Il faut prêter une attention toute particulière aux notes précédées de ce symbole:
Special attention must be given to warnings with this symbol:
Lesen Sie die mit diesem Symbol bezeichneten Abschnitte mit besonderer Aufmerksamkeit:
Se tiene que prestar una atención especial a las indicaciones marcadas con el signo:
LIVELLA
NIVEAU
WATER LEVEL
WASSERWAAGE
NIVEL
1 DRAHTSEIL
2 HAKEN
3 SEILTROMMEL
4 BREMSMOTOR
5 GEHÄUSEDECKEL
6 AUSLEGER
7 HÄNGETASTER
8 ENDSCHALTERHEBEL
9 SEILGEWICHT
10 DREHZAPFEN
11 KLAPPSPLINT
12 GETRIIEBEDECKELDICHTUNG
1 CABLE DE ACERO
2 GANCHO
3 TAMBOR
4 MOTOR ELÉCTRICOAUTOFRENANTE
5 CUADROELÉCTRICO
6 BASTIDOR
7 BOTONERA
8 PALANCA FINAL DE CARRERA SUPERIOR
9 CONTRAPESO
10 PERNO DE SOPORTE
11 CHAVETA
12 REDUCTOR
I F GB D E
DATITECNICI DONNEES
TECHNIQUES TECHNICAL DATA TECHNISCHE
DATEN DATO TECNICOS
Portata max Débit maxi. Maxcapacity Tragfähigkeit Capacidad máx. kg 150
Velocità media di
sollevamento Vitesse de levage Lifting speed Hubgeschwindigkeit Velocidad de
elevación m / 1' 18.5
Altezza max di lavoro Hauter maxi. de travail Maxworking height MaxHubhöhe Altura máx. de trabajo m 25
Alimentazione Alimentation Nom. voltage Spannung Alimentación V / Hz 230 / 50
Potenza motore Puissance moteur Motor power Motorleistung Potencia motor Kw 0.45
Giri motore Tours moteur R.P.M. Motordrehzahl Revoluciones motor n° / 1' 1320
Assorbimento Absorption Nom. current Stromaufnahme Consumo A 5
Tipo di servizio Type de service service type Betriebsart Tipo de servicio S3 50 %
Livello di emissione
sonora -- LwA
(EN ISO 3744)
Niveau d'emission
sonore -- LwA
(EN ISO 3744)
Level of noise
emission -- LwA
(EN ISO 3744)
Schallpegel der
verschiedenen-- LwA
(EN ISO 3744)
Nivel de emisiòn
sonora -- LwA
(EN ISO 3744) dB 79
Livello di pressione
sonora -- LpA -- 1,5 m Niveau de puissance
sonore -- LpA -- 1,5 m
Level of noise
pressure -- LpA --
1,5m
Gemessenem
schalleistungspegel --
LpA -- 1,5 m
Nivel de presiòn
sonora -- LpA-- 1,5 m dB <70
Peso della macchina Poids de la machine Machine weight Maschinengewicht Peso de la máquina kg 39
Ingombro per l'imballo Encombrement pour
l'emballage Packing dimensions Abmessungen mit
Verpackung Dimensiones para el
embalaje mm 820x350x5-
00
Norme di progetto Normes de projet Design standards Konstruktionsnormen Normas del proyecto
DPR 459
del 24.7.96 D.N°92-765/766/767
et L233-84 S.I. N°3073 of
30/11/92 9.GSGV von 12.05.93 R.D. 1435/92
FEM 1.001. UNI-ISO 4301-4308-2408 UNI7670-9466 EN60204-1

- 3 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Caro cliente, ci complimentiamo per il suo acquisto dell’arga-
no IMER, risultato di anni di esperienza: è una macchina di
massima affidabilità e dotata di soluzioni tecniche innovative.
OPERARE IN SICUREZZA: É fondamentale ai fini della
sicurezza leggere attentamente le seguenti istruzioni.
Il presente manuale di USO E MANUTENZIONE deve essere cu-
stodito dal responsabile di cantiere, sempre disponibile per la
consultazione.
Il manuale è da considerarsi parte della macchina e deve essere
conservato per futuri riferimenti (EN 292/2) fino alla distruzione
della macchina stessa. In caso di danneggiamento o smarrimen-
to potrà essere richiesto al costruttore un nuovo esemplare.
Il manuale contiene importanti indicazioni sulla preparazione del
cantiere, l’installazione, l’uso, le modalità di manutenzione e la
richiesta di parti di ricambio.
Comunque è da ritenersi indispensabile una adeguata esperien-
za e conoscenza della macchina da parte del montatore e dell’
utilizzatore.
Affinché sia possibile garantire la sicurezza dell’operatore, la
sicurezza di funzionamento e una lunga durata dell’apparec-
chio, devono essere rispettate le istruzioni del manuale, unitamente
alle norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro
secondo la legislazione vigente (uso di calzature e abbigliamen-
to adeguati, uso di elmetti, di cinture di sicurezza, predisposizione
di parapetti prospicienti il vuoto, ecc.).
É vietato apportare modifiche di qualsiasi natura alla
struttura metallica o impiantistica della macchina.
IMER INTERNATIONAL declina ogni responsabilità in caso di non
osservanza delle leggi che regolano l’uso di apparecchi di solle-
vamento, in particolare: uso improprio, difetti di alimentazione,
carenza di manutenzione, modifiche non autorizzate,
manomissioni e/o danneggiamenti, inosservanza parziale o tota-
le delle istruzioni contenute in questo manuale.
1. DESCRIZIONE GENERALE
Avvertenza: Operare con una macchina di sollevamento
richiede grande attenzione e perizia, il comando può
essere affidato solo a personale esperto o che abbia rice-
vuto le necessarie istruzioni.
1) La macchina è concepita per il sollevamento di mate-
riali e per essere utilizzata nei cantieri di costruzioni
edili.
2) É vietato l’ uso per il sollevamento di persone e/o di
animali.
3) Non deve essere utilizzato in ambienti ove esista il
pericolo d’ esplosioni o incendio o in ambienti di scavi
sotterranei.
La macchina è costituita essenzialmente da (fig.1):
- Verricello a tamburo formato da un tamburo(rif.3) montato sull’
albero del riduttore (rif.12), da una fune metallica (rif.1), da un
gancio di sollevamento (rif.2) e contrappeso (rif.9).
- Motoriduttore composto da un motore elettrico autofrenante
(rif.4) e riduttore ad ingranaggi a bagno d’ olio (rif.12).
- Impianto elettrico (rif.5) con pulsantiera a comando diretto (rif.7).
- Leva di comando fine corsa salita (rif.8).
- Telaio portante (rif.6).
2. SUPPORTI PER L’ ELEVATORE
La struttura su cui l’ elevatore viene applicato deve essere in
grado di sopportare le sollecitazioni indicate in fig. 4, che si
generano durante il funzionamento.
IMER dispone di una ampia scelta di supporti, rappresentati in
figura 6 -7- 8 -10 -11 e 12, previsti per le diverse applicazioni di
cantiere, progettati in modo da trasmettere idoneamente alle strut-
ture questi carichi.
Le forze, indicate agli appoggi di ciascun supporto, dovranno
essere considerate nel calcolo di verifica delle strutture di so-
stegno (ponteggi, terrazze, soffitti, ecc.) effettuato da tecnico
competente.
In caso di applicazione dell' elevatore su ponteggio, que-
sto deve essere opportunamente controventato (vedere
fig. 9)
Per l’ installazione dei diversi supporti, seguire le istruzioni di cui
ciascuno è fornito.
Nel caso si utilizzino dei supporti con portata diversa
dall’elevatore, sull’insieme dell’apparecchio installato dovrà es-
sere affissa, ben visibile la portata ammissibile in funzione del-
l’elemento più critico del sistema.
2.1 PREDISPOSIZIONE DEL POSTO DI LAVORO
- Il lato dell’ apertura di accesso del carico al piano
deve essere protetto con un parapetto di altezza supe-
riore a 1m ed arresto al piede.
Accertarsi che la corsa di lavoro sia sgombra per tutta l’altezza
e prendere le precauzioni necessarie perchè nessuno possa
sporgersi dai piani intermedi.
Delimitare l’area di carico inferiore perchè nessuno possa so-
starvi durante il sollevamento.
3. MONTAGGIO (fig.1)
1) Il montaggio dell’ elevatore, così come il suo utilizzo, richiede
personale esperto o che abbia ricevuto le necessarie istruzioni.
Dato il peso dell' elevatore, devono essere impiegati un numero
di operatori tali da non creare situazioni di pericolo durante il suo
trasporto ed installazione.
2) L’altezza massima di lavoro (25m) è quella relativa alla posi-
zione del motoriduttore corrispondente al perno superiore del
supporto.
3) posizionare i morsetti sulla struttura dell’edificio, verificare
l’allineamento verticale dei perni di sostegno (10) quindi inserire
le boccole del telaio sui perni ed applicare la rondella e la copiglia
di sicurezza antisfilamento (11) del morsetto superiore.
4) Nel caso di montaggio su supporto a cavalletto, fissare il telaio
al cavalletto mediante i fori di fissaggio previsti (fig. 12) utilizzan-
do viti e dadi autobloccanti forniti con il carrello, seguire per il
resto le istruzioni fornite con il cavalletto.
5) Liberare il gancio.
L’ elevatore è dotato di
pulsantiera a 3 pulsanti (fig.2):
nero = discesa, bianco = salita,
rosso = arresto d’ emergenza.
4. ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELETTRICA
- Verificare che la tensione risulti conforme ai dati di targa della mac-
china.
- Verificare inoltre che la tensione di linea sia compresa tra -10% e
+6% del valore nominale.
- La linea elettrica di alimentazione deve essere provvista sia di prote-
zione contro le sovracorrenti, sia di tipo differenziale e che il condut-
tore di collegamento a terra abbia una sezione come quella del condut-
tore. Il dimensionamento dei conduttori deve tener conto delle correnti
di avviamento e della lunghezza della linea per evitare eccessive
cadute di tensione (rif. Tab.1).
Evitare l’ impiego di prolunghe avvolte a spire sui tamburi.
- Il conduttore di alimentazione deve essere di tipo adatto per frequenti
movimenti e rivestimento resistente alla abrasione (per esempio H07RN-
F).
- Collegare la spina alla macchina avvitando la ghiera di ritegno mecca-
nico e grado di protezione IP67.
- L’ elevatore è così pronto per la prima manovra di collaudo.
5. ISTRUZIONI DI COLLAUDO
- Attenzione!! Questa prova deve essere fatta da persona-
le esperto e competente e devono essere prese le necessa-
rie precauzioni per la sicurezza del personale.
Fig.2

- 4 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
- Attenzione: il collaudo deve essere eseguito prima dell’
utilizzo dell’ elevatore.
Prima di iniziare il collaudo verificare accuratamente che tutta
l’installazione dell’elevatore sia stata eseguita correttamente.
1) far discendere a vuoto la fune, agendo sul pulsante di disce-
sa, fino al piano di carico inferiore, verificando che, a fine corsa,
sul tamburo restino almeno tre spire avvolte.
2) Prova di ciclo a vuoto.
Applicando un piccolo carico (20kg),
verificare il corretto funzionamento della macchina effettuando
una corsa completa di salita e discesa.
Provare i pulsanti di salita, discesa e di emergenza, azionamento
fine corsa superiore e corretto avvolgimento del cavo sul tambu-
ro, azionamento del freno.
3) Prova di carico.
Deve essere eseguita applicando il carico di
portata massima prevista dall’ elevatore. Effettuare l’intera corsa
di salita e discesa per verificare gli ancoraggi dell’elevatore e del
dispositivo di frenatura.
Dopo la prova deve essere verificato se nelle strutture sono
presenti eventuali cedimenti o assestamenti, ripetendo il control-
lo dell’ allineamento orizzontale del tamburo (usando una livella
come in fig.1).
4) L’ elevatore è provvisto di un dispositivo di sicurezza che
arresta la corsa della macchina nel punto di massima salita, ma è
buona norma evitarne l’intervento arrestando il sollevamento ri-
lasciando il relativo pulsante di comando.
Al termine della prova deve essere riportata la data, la verifica
della installazione e la firma sul verbale dei controlli (Tab.2) ed
eventuali osservazioni.
Ogni qualvolta si riprende il lavoro, dopo un periodo di inutilizzo
prolungato, è necessario verificare l’elevatore prima di iniziare il
lavoro, eseguendo una prova di ciclo a vuoto (secondo le indica-
zioni riportate nel punto 2).
La procedura di collaudo indicata, completa della pro-
va di ciclo a vuoto 2) e carico 3), dovrà essere effettuata
ad ogni nuova installazione della macchina.
6. RACCOMANDAZIONI D’ USO E DI SICUREZZA
1) Non sollevare carichi superiori alla portata dell’
elevatore.
2) Assicurarsi che il carico sia ben collegato al gancio
dell' elevatore.
3) Assicurarsi che non fuoriesca parte del carico durante
le fasi di sollevamento.
4) Non avvicinare le mani o parti del corpo sul tamburo
durante il funzionamento, perchè potrebbero rimanere
impigliate nella fune che si avvolge causando gravi in-
fortuni.
5) Non avvicinare le mani o parti del corpo sul contrap-
peso durante la fase di salita, perchè potrebbero subire
uno schiacciamento con la leva di finecorsa.
6) Evitare l’ uso della macchina in caso di condizioni
ambientali avverse (forte vento o temporali) in quanto il
carico non è guidato.
7) La posizione di comando e le condizioni di illumina-
zione devono consentire la perfetta visibilità del carico
per tutta la corsa di lavoro.
8) Assicurarsi che almeno n° 3 spire rimangano sempre
avvolte sul tamburo per non forzare l’ attacco della fune.
L’ operatore che aziona la macchina, deve evitare l’inversione
dell’avvolgimento della fune sul tamburo, poichè in questo caso
quando il contrappeso urta la leva di finecorsa (rif.8, fig.1) non
interviene il dispositivo di sicurezza che arresta la corsa con
possibilità di danneggiamento dell’elevatore. Se ciò dovesse ac-
cadere, verificare l’ integrità dell’elevatore e riavvolgere la fune
correttamente.
- Assicurarsi che tutte le protezioni siano al loro posto.
- Durante l’uso controllare che la fune di acciaio si av-
volga in maniera corretta, spira contro spira, senza
allentamenti o accavallamenti, che sono cause di danni
alla fune stessa. Se ciò avvenisse svolgere la fune e
riavvolgere in maniera corretta tenendola in tensione.
- Tenere i bambini a distanza dall’ argano.
- Quando l’ elevatore non viene utilizzato, non permette-
te che persone estranee possono usarlo.
- É vietato l’impiego dell’elevatore per trazioni oblique.
- É vietato ruotare l' elevatore sui supporti tirandolo per
la pulsantiera: deve essere ruotato manualmente dal te-
laio.
7. VERIFICHE E MANUTENZIONI
Attenzione!! Tutti gli interventi di manutenzione devono
essere eseguiti dopo aver fermato la macchina, tolto il
carico e scollegata la presa di alimentazione.
- Le riparazioni devono essere effettuate da personale specia-
lizzato o nei Centri Assistenza IMER.
- Per la sostituzione di parti guaste utilizzare esclusivamente
ricambi originali.
- Controllare ogni 6/7 giorni l’ efficacia del freno del mo-
tore elettrico.
- Mantenere sempre leggibili le scritte e le segnalazioni
sulla macchina.
- Rimuovere ogni sporcizia che si depositasse sulla mac-
china.
- Mantenere sempre efficiente il funzionamento del
finecorsa di salita.
- Assicurarsi sistematicamente dello stato del cavo elet-
trico ogni qualvolta si inizia l’uso della macchina, qual-
cuno inavvertitamente e/o inconsapevolmente potrebbe
averlo danneggiato.
7.1 FUNE D’ ACCIAIO
Utilizzare esclusivamente funi nuove, con caratteristiche con-
formi a quanto di seguito prescritto, dotate di attestato di confor-
mità ed identificazione.
- Diametro esterno (mm) 5
- Formazione 133 fili (19x7) antigiro
- Senso avvolgimento crociato dx
- Resistenza filo elementare (N/mm²) 1960
- Carico minima rottura fune (kN) 16.07
- Lunghezza (m) 26
- Trattamento superficiale ingrassata
- Il codice Rif. IMER è riportato nella tabella ricambi.
7.1.1 SOSTITUZIONE DELLA FUNE
- La sostituzione deve essere effettuata da un manutentore
competente.
Svolgere completamente la fune. Sfilarla dall’ interno del tamburo
attraverso l’ apposito foro e dall’ asola con il morsetto. Per mon-
tare la nuova fune con il gancio, redancia e ferula già pressata,
occorre far passare il contrappeso nell’ estremità libera e quindi
inserirla nel foro e nell’ asola del tamburo, serrare il morsetto e
farlo entrare all’interno, tirare ed avvolgerla nel senso di lavoro
disponendola correttamente spira contro spira in strati succes-
sivi. Controllare il funzionamento del finecorsa superiore.
7.1.2 CONTROLLI PERIODICI
Verificare visivamente lo stato della fune giornalmente
od ogni qual volta si presentino sollecitazioni anomale
(attorcigliamenti, forti incastri nelle spire, piegature o
sfregamenti).
Sostituire la fune in presenza dei difetti indicati in fig.13.
Trimestralmente esaminare accuratamente l’ intera fune ed in
particolare i punti terminali registrandone il risultato nella
scheda
nel manuale Tab.2 che deve essere
conservato dal respon-
sabile di cantiere.
Procedere alla sostituzione almeno ogni anno.
7.2 REGOLAZIONE DEL FRENO MOTORE (Fig. 5)
Il freno a disco ad azionamento meccanico, interviene in man-
canza dell’alimentazione elettrica al dispositivo magnetico di aper-
tura.
In caso di riduzione della capacità frenante occorre far control-
lare dal manutentore competente l’ apparecchio che, se neces-
sario provvederà alla sua registrazione.

- 5 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
INCONVENIENTI CAUSE RIMEDI
Premendo i
pulsanti di
azionamento
(salita o discesa)
la macchina non
funziona.
- Il pulsante di
emergenza è
premuto.
- Non arriva
tensione alla
macchina.
- La presa e la
spina elettrica non
sono ben collegate.
- E' intervenuto
l' interruttore di
protezione del
quadro esterno di
alimentazione.
- Il cavo di
alimentazione dalla
spina al quadro è
interrotto.
- Un filo elettrico all'
interno del quadro
è scollegato.
- Se l'
inconveniente
persiste
- Disattivare il
pulsante ruotandolo.
- Controllare la
linea.
- Ripristinare il
corretto
collegamento.
- Ripristinare il
magnetotermico.
- Cambiare il cavo.
- Collegare di
nuovo.
- Rivolgersi all'
Assistenza IMER
Attenzione!! Prima di intervenire sul freno assicurarsi
che il carico sia staccato e che la sua spina di alimen-
tazione sia scollegata.
Togliere il copriventola (A), regolare il traferro (d) tra il magnete
(B) ed il disco freno (C) usando uno spessimetro: il traferro (d)
deve essere 0.4 mm.
La misurazione dovrà essere effettuata su tre punti diversi in
modo da verificare il parallelismo del disco facendo scivolare
leggermente avanti e indietro lo spessimetro.
Se il traferro è troppo grande, ridurlo avvitando il dado (D) con
chiave esagonale. Se il traferro è piccolo, aumentarlo svitando
il dado (D). Misurare più volte la nuova distanza (d).
Quando la distanza è stata regolata conformemente alle di-
mensioni sopra elencate, riposizionare la copertura (A).
Per controllare la tenuta dei freni, dopo aver effettuato la regi-
strazione, verificare più volte l’ azione frenante a pieno carico.
7.3 LUBRIFICAZIONE MOTORIDUTTORE
- Non devono esserci perdite di olio dal gruppo motoriduttore:
la presenza di vistose perdite può significare lesioni nella strut-
tura di alluminio.In questo casoprocedere immediatamente all'
ermetizzazione o sostituzione del carter.
- Controllare il livello dell’olio del riduttore attraver-
so la spia, prima di ogni messa in opera. Rabboccare
in caso di mancanza. Il cambio è previsto dopo circa
2000 ore di lavoro. Usare olio da ingranaggi viscosità
ISO VG 460 a 40° C.
- L’ olio esausto è rifiuto speciale, pertanto va smaltito
a norma di legge.
7.4 IMPIANTO ELETTRICO
Controllare l’ integrità della custodia isolante della pulsantiera
provvedendo alla sua sostituzione, in caso di danneggiamento
della tenuta, con ricambio originale IMER.
8. TRASPORTO E MESSA FUORI ESERCIZIO
- Non lasciare incustodito l’ elevatore installato senza aver
tolto la linea di alimentazione e riavvolta la fune interamente sul
tamburo.
Lasciando inattiva la macchina per lungo tempo è buona nor-
ma tenerla protetta dagli agenti atmosferici.
- Durante il trasporto proteggere dagli urti e dallo schiacciamento
le varie parti della macchina.
9. INCONVENIENTI / CAUSE / RIMEDI
9.1 IN CASO DI GUASTO DELLA MACCHINA CON
CARICO SOSPESO
- Se possibile, rimuovere il carico accedendo dal livello in cui si
trova, quindi togliere l’elevatore e provvedere alla sua manuten-
zione.
- Altrimenti utilizzare un altro apparecchio di sollevamento (di
portata sufficiente) posto più in alto, sospendere l’ apparecchio
guasto sia nella zona del carico che vicino agli attacchi.
Sollevarlo lentamente in modo da liberarlo dagli attacchi, quindi
calare tutto a terra.
- Non tentare di agire sul dado di regolazione del freno perché
sfuggirebbe.
- Non cercare di riparare il guasto intervenendo sulla macchina
con carico sospeso.
10. LIVELLO DI RUMOROSITA’ ALL’ORECCHIO
DELL’OPERATORE
Il livello Lp(A) indicato nella tabella DATI TECNICI corrisponde al
livello equivalente ponderato di pressione sonora in scala A pre-
visto dalla 98/37/CE. Tale livello è misurato a vuoto, alla testa
dell’operatore in posizione di lavoro a 1,5 metri dall’apparecchio,
considerando le diverse condizioni di lavoro.

- 6 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
chantier et conçus de sorte à transmettre ces charges de façon
appropriée aux structures.
Ces forces, indiquées aux appuis de chaque support, doivent être
prises en considération dans le calcul de vérification des structures
de soutien (échafaudages, terrasses, planchers, etc...) réalisées par
un technicien expert.
Si l’élévateur doit être appliqué sur un échafaudage, assurez-
vous qu’il a été contreventé correctement (voir fig. 9).
Pour l’installation des différents types de support, suivez les
instructions fournies pour chacun d’entre eux.
Si vous utilisez des supports de capacité différente de celle de
l’élévateur, il faudra afficher sur l’appareil, bien en vue, la capacité de
charge autorisée en fonction de l’élément le plus critique du système.
2.1 PRÉDISPOSITION DU POSTE DE TRAVAIL
- Le côté de l’ouverture d’accès de la charge à l’étage doit être
protégé par un parapet d’une hauteur supérieure à 1 m avec
butée au pied.
Assurez-vous que la course de travail est libre sur toute la longueur
et prenez les précautions nécessaires pour que personne ne puisse
se pencher des étages intermédiaires.
Délimitez la zone de chargement inférieure pour que personne ne
puisse y stationner pendant le levage.
3. MONTAGE (fig. 1)
1) Le montage de l’élévateur, tout comme son utilisation, est réservé
à des techniciens experts ou ayant été opportunément formés.
Vu le poids de l’élévateur, prévoyez un nombre suffisant
d’opérateurs afin d’éviter toute situation dangereuse au cours du
transport et de l’installation de la machine.
2) La hauteur maximum de travail (25 m) dépend de la position du
motoréducteur correspondant à la charnière supérieure du
support.
3) Positionnez les étaux sur la structure du bâtiment, vérifiez si
l’alignement vertical des pivots de soutien (10) est correct puis
introduisez les douilles du châssis sur les pivots et appliquez la
goupille de sécurité anti-défilement (11) de l’étau supérieur.
4) En cas de montage sur support à chevalet, fixez le châssis au
chevalet à travers les trous de fixation prévus à cet effet (fig. 12)
à l’aide des vis et des écrous de sûreté fournis avec le chariot.
Suivez ensuite les instructions
fournies avec le chevalet.
5) Dégagez le crochet.
L’élévateur est équipé d’un pupitre
à 3 commandes (fig. 2): noir =
descente, blanc = montée, rouge
= arrêt d’urgence.
4. BRANCHEMENT AU RÉSEAU ÉLECTRIQUE
- Vérifiez que la tension est conforme aux données reportées sur
la plaque d’identification de la machine.
- Vérifiez également si la tension de ligne est comprise entre -
10% et + 6 % de la valeur nominale.
- La ligne d’alimentation doit être équipée d’une protection contre
les surtensions, de type différentiel et la section du conducteur de
mise à la terre doit être identique à celle du conducteur de
raccordement.
Le dimensionnement des conducteurs doit prendre en
considération les courants de démarrage et la longueur de la ligne
pour éviter les chutes de tension excessives (réf. Tab. 1).
- Évitez d’utiliser des rallonges enroulées sur les tambours.
- Le conducteur d’alimentation doit être de type approprié aux
mouvements fréquents et avec revêtement résistant à l’abrasion
(par ex: H07RN-F).
- Reliez la fiche à la machine en vissant la bague de retenue
mécanique, degré de protection IP67.
- L’élévateur est prêt pour la première manoeuvre d’essai.
Cher client, tous nos compliments pour avoir choisi un treuil
IMER qui représente le résultat de plusieurs années d’expérience.
Il s’agit d’une machine de haute fiabilité présentant des
innovations techniques importantes.
COMMENT TRAVAILLER EN TOUTE SÉCURITÉ: Pour
travailler en toute sécurité, lisez attentivement les
instructions suivantes.
LeprésentmanuelD’UTILISATIONETENTRETIENdoitêtreconservé
par le responsable du chantier et doit toujours être disponible pour
la consultation.
Le manuel doit être considéré comme partie intégrante de la
machine et doit être conservé pour les références futures (EN
292/2) jusqu’à la destruction de la machine. En cas
d’endommagement ou de perte, un nouvel exemplaire pourra être
demandé au constructeur.
Le manuel contient des indications importantes sur la préparation
du chantier, l’installation, l’utilisation, les modalités d’entretien et
sur la demande de pièces de rechange. Une expérience appropriée
et une bonne connaissance de la machine de la part de l’installateur
et de l’utilisateur sont à considérer comme indispensables.
Afin qu’il soit possible de garantir une sécurité absolue à l’opérateur,
une sécurité de fonctionnement et une longue durée de vie de
l’appareil, les instructions du manuel doivent être respectées, ainsi
que les normes de sécurité et de prévention contre les accidents
du travail selon la loi en vigueur (utilisation de chaussures et de
vêtements appropriés, de casques, de ceintures de sécurité,
prédisposition de parapets à proximité des zones dangereuses,
etc...)
Il est interdit d’apporter des modifications, de quelque
nature que ce soit, à la structure métallique ou à
l’ingénierie de la machine.
La société IMER INTERNATIONAL décline toute responsabilité en
cas de non-respect des lois régissant l’utilisation des appareils de
levage, en particulier: usage impropre, défauts d’alimentation,
manque d’entretien, modifications non autorisées, intervention ou
endommagement de la machine, non-respect partiel ou total des
instructions contenues dans ce manuel.
1. DESCRIPTION GÉNÉRALE
Recommandation: travailler avec un appareil de levage
requiert une grande attention et de grandes précautions.
Son utilisation doit être confiée uniquement à une
personne experte ayant reçu les instructions nécessaires.
1) La machine est conçue pour le levage de matériaux et
pour être utilisée sur les chantiers de construction de
bâtiments.
2) Il est interdit de l’utiliser pour le transport de personnes
et/ou d’animaux.
3) Ne pas l’utiliser dans des locaux présentant un danger
d’explosion et/ou d’incendie ou dans des garage sous-
terrains.
La machine est constituée essentiellement de (fig. 1):
- Treuil à tambour formé d’un tambour (réf. 3) monté sur l’axe du
réducteur (réf. 12), d’un câble en acier(réf. 1), d’un crochet de
levage (réf. 2) et d’un contrepoids (réf. 9).
- Motoréducteur comprenant un moteur électrique auto-freiné (réf.
4) et d’un réducteur à engrenages à bain d’huile (réf. 12).
- Installation électrique (réf. 5)avec pupitre à commande directe
(réf. 7).
- Levier de commande de fin de course montée (réf. 8).
- Châssis de support (réf. 6).
2. SUPPORTS D’ATTELAGE DE L’ÉLÉVATEUR
La structure sur laquelle l’élévateur est appliqué doit être en mesure
de supporter les contraintes qui se créent pendant le travail (voir fig.
4).
IMER dispose d’un vaste choix de supports, représentés sur les
figures 6, 7, 8, 10, 11 et 12 prévus pour les différentes applications de
Fig.2

- 7 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
5. INSTRUCTIONS D’ESSAI
- Attention!! Cet essai est réservé aux techniciens experts et
compétents. Prenez toutes les précautions nécessaires pour
la sécurité des personnes.
- Attention: effectuez le test avant d’utiliser l’élévateur.
Avant l’essai, assurez-vous que toute l’installation a été effectuée
correctement.
1) Faites descendre le câble à vide jusqu’à l’étage de chargement
inférieur en actionnant le bouton-poussoir puis vérifiez, en fin de
course, qu’il en reste encore trois tours sur le tambour.
2) Essai de cycle à vide.
Appliquez une petite charge (20 kg) et
vérifiez si la machine fonctionne correctement en effectuant une
course complète de montée et descente.
Testez les boutons-poussoirs de montée, de descente et d’arrêt
d’urgence, les dispositifs d’actionnement du fin de course supérieur,
de l’enroulement correct du câble sur le tambour et de l’actionnement
du frein.
3) Essai de charge.
Ce test doit être réalisé en appliquant la
charge de capacité maximum de l’élévateur.
Faites accomplir à l’élévateur la course complète de montée et
descente pour vérifier les structures de soutien et le dispositif de
freinage.
Après l’essai, vérifiez si les structures se sont affaissées en
répétant éventuellement le contrôle horizontal de l’alignement du
tambour (à l’aide d’un niveau à bulle comme le montre la fig. 1).
4) L’élévateur est doté d’un dispositif de sécurité qui bloque la
course de la machine au point de montée maximum mais il est
conseillé d’en éviter l’intervention en arrêtant le levage en relâchant
le bouton-poussoir de commande.
À la fin de l’essai, indiquez la date, le type de test qui a été
effectué et signez le procés - verbal des contrôles (Tab. 2) en
mentionnant, si besoin est, vos observations personnelles.
Chaque fois que vous réutilisez l’élévateur après une période
d’inactivité, vérifiez-le en effectuant un essai de cycle à vide (voir
indications au point 2).
Effectuez toute la procédure d’essai, y compris l’essai de
cycle à vide 2) et de charge 3), chaque fois que vous
réinstallez la machine.
6. CONSEILS D’UTILISATION ET DE SÉCURITÉ
1) Ne pas soulever de charges supérieures à la capacité de
l’élévateur.
2) S’assurer que la charge est fixée correctement au crochet
de levage.
3) S’assurer qu’aucune partie de la charge ne déborde en
phase de levage.
4) Ne jamais approcher les mains ni aucune autre partie
du corps sur le tambour en cours de fonctionnement pour
éviter tout accident.
5) Ne pas approcher les mains ni aucune autre partie du
corps sur le contrepoids en phase de montée pour éviter
que le levier de fin de course ne les écrase.
6) Éviter d’utiliser la machine si les conditions ambiantes
sont mauvaises (vent fort ou orages) car le chargement
n’est pas guidé.
7) La position de commande et les conditions d’éclairage
doivent permettre de voir correctement le chargement sur
toute la longueur de sa course.
8) S’assurer qu’il reste trois tours de câble sur le tambour
pour ne pas trop forcer sur son point d’attache.
L’opérateur chargé d’actionner la machine doit éviter d’enrouler le
câble à l’envers sur le tambour car, dans ce cas, lorsque le contre-
poids heurte le levier de fin de course (réf. 8, fig. 1), le dispositif
de sécurité qui bloque la course n’intervient pas, ce qui risque de
compromettre le fonctionnement de l’élévateur. Le cas échéant,
vérifier si l’élévateur est en bon état et enrouler le câble
correctement.
- S’assurer que toutes les protections sont installées
correctement.
- En phase d’utilisation, contrôler que le câble en acier
s’enroule correctement, spire contre spire, sans se
détendre ni se chevaucher pour éviter de l’endommager.
Si le câble se détend, le dérouler complètement et le
réenrouler correctement.
- Ne pas laisser les enfants s’approcher du treuil.
- Ne pas laisser les personnes étrangères au chantier utiliser
l’élévateur.
- Il est interdit d’utiliser l’élévateur pour les tractions
obliques.
- Il est interdit de faire tourner l’élévateur sur les supports
en le tirant par le pupitre: le faire tourner manuellement
en le tenant par le châssis.
7. VÉRIFICATIONS ET OPÉRATIONS D’ENTRETIEN
Attention!! Toujours arrêter, décharger et débrancher la
machine avant toute opération d’entretien.
- Les réparations sont réservées aux techniciens spécialisés ou
aux centres d’assistance IMER.
- Pour le remplacement des pièces endommagées, utiliser
exclusivement des pièces détachées d’origine.
- Contrôler tous les 6/7 jours si le frein du moteur électrique
fonctionne correctement.
- S’assurer que les pancartes de signalisation installées
sur la machine sont toujours lisibles.
- Nettoyer régulièrement la machine.
- Contrôler le câble électrique chaque fois que l’on met la
machine en marche et vérifier que personne ne l’a
endommagé accidentellement.
7.1 CÂBLE D’ACIER
Utiliser exclusivement des câbles neufs, dont les caractéristiques
sont conformes aux indications suivantes et accompagnés d’un
certificat de conformité et d’identification.
- Diamètre extérieur 5 mm
- Formation 133fil(19x7) antidéroulement
- Sens enroulement croisé à droite
- Résistance fil élémentaire 1960 N/mm²
- Charge minimum rupture câble 16,07 kN
- Longueur 26 m
- Traitement superficiel graisse
- Le code réf. IMER est indiqué dans le tableau des pièces
détachées.
7.1.1 REMPLACEMENT DU CÂBLE
- Cette opération est réservée à un technicien spécialisé.
Déroulez tout le câble. Faites-le sortir du tambour à travers le trou
prévu à cet effet en vous aidant de l’étau. Pour monter le nouveau
câble avec son crochet, cosse et manchon pressés, faites passer
le contre-poids par l’extrémité libre et introduisez le câble dans le
trou et dans la fente du tambour, serrez l’étau et faites-le passer
à l’intérieur; tirez et enroulez le câble dans le sens de travail en le
disposant correctement, spire contre spire, en couches
successives. Contrôlez si le fin de course supérieur fonctionne
correctement.
7.1.2 CONTRÔLES PÉRIODIQUES
Vérifiez chaque jour de visu l’état du câble ou dès qu’il y a
un problème (torsions, encastrements dans les spires,
pliages ou frottements).
Remplacez le câble dès que les problèmes indiqués figure 13 se
présentent.
Chaque trimestre, examinez soigneusement tout le câble et plus
particulièrement les extrémités en enregistrant le résultat sur la
fiche
du manuel (Tab. 2) qui devra être
conservée par le
responsable du chantier.
Remplacez le câble au moins une fois par an.
7.2 RÉGLAGE DU FREIN MOTEUR (fig. 5)
Le frein à disque à actionnement mécanique intervient en cas de
coupure de l’alimentation électrique sur le dispositif magnétique d’ou-
verture.
En cas de réduction de la capacité de freinage, faites contrôler l’appareil

- 8 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
par le responsable de la maintenance qui le règlera si nécessaire.
Attention!! Avant d’intervenir sur le frein, assurez-vous que
le chargement est détaché et que l’appareil est débranché.
Ôtez le cache-ventilateur (A), réglez l’entrefer (D) entre l’aimant (B)
et le disque frein (C) en utilisant une jauge d’épaisseur: l’entrefer (D)
doit mesurer 0,4 mm.
Prenez la mesure sur trois points différents de sorte à vérifier le
parallélisme du disque en faisant légèrement glisser la jauge
d’épaisseur en avant et en arrière.
Si l’entrefer est trop grand, réduisez-le en vissant l’écrou (D) à l’aide
d’une clé hexagonale. Si l’entrefer est trop petit, augmentez-le en
dévissant l’écrou (D). Mesurez plusieurs fois la nouvelle distance
(d).
Si la distance a été réduite conformément aux dimensions indiquées
ci-dessus, repositionnez la couverture (A).
Pour contrôler l’efficacité des freins après avoir effectué le réglage,
vérifiez plusieurs fois l’action freinante à pleine charge.
7.3 GRAISSAGE DU MOTORÉDUCTEUR
- Le groupe motoréducteur ne doit présenter aucune fuite d’huile: la
présence de fuites importantes peut être un signe de lésion dans la
structure en aluminium. Dans ce cas, étanchez ou remplacez
immédiatement le carter.
- Contrôlez le niveau d’huile du réducteur à travers la fenêtre
d’inspection chaque fois que vous mettez l’élévateur en mar-
che. Faites l’appoint si nécessaire. Remplacez l’huile après
2000 heures de travail environ. Utilisez une huile pour
engrenages, viscosité ISO VG 460 à 40°C.
- L’huile usée fait partie des déchets spéciaux et doit donc
être éliminée conformément à la loi.
7.4 INSTALLATION ÉLECTRIQUE
Contrôlez l’état de l’habillage isolant du pupitre en le remplaçant si le
joint est endommagé, par une pièce détachée d’origine.
8. TRANSPORT ET MISE HORS SERVICE
- Ne laissez pas l’élévateur installé sans contrôle, sans l’avoir
préalablement débranché et enroulé tout le câble sur le tambour.
Si la machine doit restée arrêtée pendant un certain temps, il est
conseillé de la protéger contre les agents atmosphériques.
- Pendant le transport, protégez les différentes parties de la machine
contre les chocs et l’écrasement.
9. INCONVÉNIENTS/CAUSES/REMÈDES
INCONVÉNIENTS CAUSES REMÈDES
En appuyant sur
les
boutons-poussoir
d'actionnement
(montée ou
descente), la
machine ne
fonctionne pas.
- Le bouton-poussoir
d'urgence est
enclenché.
- La tension n'arrive
pas à la machine.
- La prise et la fiche
électriques ne sont
pas reliées
correctement.
- L'interrupteur de
protection sur
tableau externe
d'alimentation a
disjoncté
- Le câble
d'alimentation qui va
de la fiche au tableau
est coupé.
- Un fil électrique est
déconnecté à
l'intérieur du tableau.
- Si l'inconvénient
persiste...
- Désactiver le
bouton-poussoir en le
faisant tourner.
- Contrôler la ligne.
- Rétablir la
connexion.
- Réarmer
l'interrupteur
magnétothermique.
- Changer le câble.
- Réarmer de
nouveau.
- S'adresser au
service Après-Vente
IMER.
9.1 EN CAS DE PANNE DE LA MACHINE AVEC CHARGE
SUSPENDUE
- Si possible, enlevez la charge en y accédant par le niveau auquel
elle se trouve puis enlevez l’élévateur et effectuez les opérations
d’entretien.
- Vous pouvez également utiliser un autre appareil de levage (de
capacité suffisante) en l’installant plus haut; suspendez-y l’appareil
endommagé en l’élinguant dans la zone de charge et près des
fixations.
Soulevez-le lentement de sorte à le dégager des fixations puis faites-
le descendre au sol.
- N’essayez pas d’intervenir sur l’écrou de réglage du frein parce
qu’il pourrait s’échapper.
- N’essayez pas de réparer la panne en intervenant sur la machine
avec la charge suspendue.
10. NIVEAU DE BRUIT À PROXIMITÉ DE L’OUÏE DE
L’OPÉRATEUR
LeniveauLp(A)indiquédansletableauDONNÉESTECHNIQUES
correspond au niveau équivalent pondéré de pression sonore
enéchelleAprévuparlanorme 98/37/CE.Ce niveauest mesuré
à vide, à la hauteur de la tête de l’opérateur en position de
travail, à 1,5 mètre de l’appareil, en considérant les différentes
conditions de travail.

- 9 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Dear Customer, Congratulations on your choice of purchase:
IMER hoists are the result of years of experience and are
equipped with all the latest technical innovations.
WORKING IN SAFETY: to work in complete safety, read
the following instructions carefully.
This OPERATIONAND MAINTENANCE manual must be kept on
site by the person in charge and must always be available for
consultation.
The manual is to be considered integral part of the machine and
must be kept for future reference (EN 292/2) until the machine is
disposed of. If the manual is damaged or lost, a replacement may
be requested from the hoist manufacturer.
The manual contains important information regarding site
preparation, machine use, maintenance procedures, and
requests for spare parts. Nevertheless, the installer and the
operator must both have adequate experience and knowledge
of the machine prior to use.
To guarantee complete safety of the operator, safe operation
and long life of equipment, follow the instructions in this manual
carefully, and observe all safety standards currently in force for
the prevention of accidents at work (use of suitable footwear
and clothing, helmets, safety harnesses, installation of adequate
railings around voids, etc.);
It is strictly forbidden to carry out any form of
modification to the steel structure or working parts of
the machine.
IMER INTERNATIONAL declines all responsibility for non-
compliance with laws and standards governing the use of this
equipment, in particular: improper use, defective power supply,
lack of maintenance, unauthorised modifications, tampering and/
or damage and partial or total failure to observe the instructions
contained in this manual.
1.GENERAL DESCRIPTION
Warning: The hoist must be operated by qualified
personnel only who must be familiar with all relative
instructions and proceed with caution.
1) The hoist is designed for lifting material and for use
on construction sites.
2) Use of the hoist to lift persons and/or animals is strictly
forbidden.
3) Never use the hoist in environments subject to the risk
of explosion or fire or in underground sites.
The standard hoist comprises (fig.1):
- Drum-type winch comprising drum (ref.3) mounted on reduction
gear shaft (ref.12), wire rope (ref.1), lifting hook (ref.2) and
counterweight (ref.9).
- Reduction unit comprising brake motor (ref.4) and oil-bath
lubricated reduction gear (ref.12).
- Electrical installation (ref.5) with pendant control unit (ref.7).
- Limit switch lever (ref.8)
- Load bearing frame (ref.6)
2. HOIST BRACKETS
The hoist bracket must have adequate tolerance to load stress
generated during operation as indicated in fig.4.
There is a vast range of brackets available, as shown in the
relative figures6, 7, 8, 10, 11, and 12 for various applications on
construction sites and designed to transmit relative loads to the
supporting structure.
The force applied on the bracket clamp points must be taken into
account for load calculations during inspections (scaffolding,
balconies, ceilings etc.). Inspections must be carried out by a
qualified technician.
In the case of hoist application on scaffolding, ensure
that suitable bracing is installed (see fig.9)
For bracket installation, follow the relative instructions supplied.
If bracket capacities differ from that of the hoist, affix a sign
indicatingadmissiblecapacityinrelationtothemostcriticalelement
of the system.
2.1 WORK SITE PREPARATION
The opening side for access to the loading area must be
protected with railings at least 1 m high and a toe guard.
Ensure that the lifting area is unobstructed throughout the entire
height and take necessary precautions to ensure that no person
can lean out of intermediate floors.
Ensuredelimitation ofthelowerloadingsurfacetoimpedeaccess
during lifting operations.
3. ASSEMBLY (fig.1)
1) Assembly must be carried out exclusively by qualified
personnel who must be supplied with all the relative assembly
instructions.
Giventheweightof the hoist,ensure that the numberof operators
assigned for assembly is sufficient to ensure complete safety
during transport and installation.
2) Maximum working height (25 m) is measured from the ground
and the reduction unit to the upper clamp of the bracket.
3) Fit clamps onto the building support and ensure vertical
alignment of pins (10). Insert the bracket bushings onto the pins
and fit the washer and safety cotter pin (11) on the upper clamp.
4) In the case of hoist gantry assembly, secure the gantry by
means of the pre-drilled holes (fig.12) using the self-locking
screws and nuts supplied with the unit. Follow the relative
instructions supplied with the
gantry.
5) Release the hook
The hoist is fitted with a 3-button
pendant control (fig.2): black =
descent; white = ascent, red =
emergency stop
4. ELECTRICAL CONNECTION
- Check that the voltage corresponds to rating plate indications.
- Check also that mains voltage is between -10% and +6% of the
rated value.
- Ensure that the electric power cable is fitted with an overload
cutout device, and that the earthing cable is the same size as the
mains cable. Cable dimensions must be commensurate with the
requirements for start-up currents and cable lengths to avoid
excessive voltage drops (see table 1).
- Do not use extension leads wound onto storage reels.
- The mains cable must be suited to frequent movement and
feature wear-resistant sheathing (e.g. H07RN-F).
- Connect the plug (IP67 protection category) to the machine by
tightening the lock ring.
- Proceed with preliminary testing after the above procedure.
5. TESTING INSTRUCTIONS
- WARNING!! This test must be carried out by qualified
staff and all safety precautions must be observed.
- WARNING Testing must be carried out before using
the hoist.
Before testing the hoist check that installation has been carried
out correctly.
1) Lower the rope under no-load conditions by pressing the
descent pushbutton, until it reaches the lower loading surface.
Ensure that at the end of travel at least three rope turns remain
wound on the drum.
2) No-load cycle test: Apply a small load (20 kg) and check that
the machine functions correctly by performing a complete ascent
and descent cycle. Test the following: ascent and descent control
Fig.2

- 10 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
pushbuttons, emergency pushbutton, ascent limit switch
intervention, correct winding of the rope onto the drum and
braking efficiency.
3) Load test: This test must be carried out by applying the
maximumspecifiedloadon thehoist.Carryoutacompleteascent-
descent cycle and check hoist anchoring and braking system
efficiency. After testing, ensure that there are no signs of yield
or bedding in and repeat the horizontal alignment check on the
drum (use spirit level as shown in figure 1).
4) The hoist is fitted with a safety device that stops the motor at
the ascent limit position. However, it is preferable to avoid the
activation of the limit switch and simply release the relative
pushbutton to stop ascent.
On completion of testing, compile the test report with the date,
installation check data and signature as well as any relevant
comments (Table 2).
When operation is resumed after prolonged periods of disuse
the entire machine must be tested under no-load conditions
(according to instructions in point 2) before starting.
In the case of new installation, repeat all test operations
(2 - no-load, and 3 - load) listed above.
6. RECOMMENDATIONS AND SAFETY PRECAUTIONS
1) Never lift loads exceeding specified hoist capacity.
2) Ensure that the load is securely attached to the lifting
hook.
3) Ensure that no parts fall from the load during lifting
operations.
4) Keep hands and other parts of the body well clear of
the drum during operation to avoid the risk of entrapment
with rope and consequent physical injury.
5) Keep hands and other parts of the body well clear of
the counterweight to avoid entrapment between the
counterweight and limit switch lever.
6) Avoid use of the hoist in adverse weather conditions
(strong winds or storms) as the load is not guided in this
system.
7) The control position and lighting conditions must
ensure perfect visibility of the load throughout the lif-
ting phase.
8) Ensure that at least three turns of rope remain wound
on the drum to avoid excessive pull on the rope attachment
point.
Avoid reverse winding on the drum; rope descent provokes
failure of limit switch activation on contact with the counterweight
(ref.8, fig.1) which can damage the hoist. If this occurs, check
the hoist for damage and rewind the cable correctly.
- Ensure that all protective devices are correctly fitted.
- During operation, check that wire rope winds onto the
drum correctly, one winding on another, without slack
turns or overlapping which can damage the rope. If this
occurs, unwind the rope and rewind correctly taking care
to maintain sufficient tension.
- Keep children away from the hoist.
- Ensure that no unauthorised personnel have access to
the hoist
- Lifting operations that are not carried out in
correspondence to the load’s centre of gravity and the
rope pull line are strictly forbidden.
- Never pull the pendant control cable to rotate the hoist
on the bracket. Rotation must only be carried out
manually from the frame.
7. CHECKS AND MAINTENANCE
WARNING: Always remove the load from the hoist and
disconnect from the power supply before carrying out
maintenance operations.
- Repairs must be carried out exclusively by qualified personnel
or in IMER service centres.
- Use only original spare parts.
- Ensure braking efficiency every 6-7 days.
- Ensure that all signs and symbols on the machine remain
legible
- Clean the hoist regularly.
- Check limit switch efficiency regularly.
- Before using the machine, check the mains cable for
any possible damage which could constitute a hazard to
operation and the hoist.
7.1 WIRE ROPE
Only use new wire ropes which comply with the following
specificationsandare accompaniedbyadeclarationofconformity
and identification documentation.
O.D. 5mm
Construction 133 strands (19x7) kink-proof
Strand twist r.h. cross
Strand resistance 1960N/mm²
Min. rope breaking load 16.07 kN
Length 26m
Surface treatment Greased
The IMER reference code is indicated in the spare parts list.
7.1.1. WIREROPEREPLACEMENT
Replacement must be carried out by qualified personnel.
Unwind the rope completely.
Pull the rope with clamp out of the hole and slot on the drum. To
fit the new rope with hook, thimble and pressed sleeve, pass the
free end of the rope through the counterweight and insert it into
the hole and then out of slot on the drum; tighten the clamp and
push the rope end back inside the drum by means of the slot. Pull
the rope and wind onto the drum in the correct direction, wind on
wind in consecutive layers. Ensure ascent limit switch efficiency.
7.1.2.PERIODICCHECKS
Inspect the condition of the rope daily or in the event of
faulty operation (twisting, bending, kinks or abrasion)
Replace the rope in the event of defects as indicated in fig.13.
Carry out rope checks quarterly; check in particular the rope
ends and note conditions in the relative table in the manual
(table 2) which must be kept by the site foreman.
Replace the rope at least once a year.
7.2 MOTOR BRAKE ADJUSTMENT
The hoist is fitted with a mechanical disk brake which is engaged
in the event of failure of power supply to the electromagnetic
release device.
If braking efficiency is reduced, contact a qualified technician to
carry out maintenance.
Warning: Always remove the load from the hoist and
disconnect power supply before carrying out hoist
maintenance.
Remove fan cover (A) and adjust air gap (d) between magnet
(B) and brake disk (C) by means of a feeler gauge: the air gap
must be 0.4 mm.
Measure the air gap at three different points; slide the feeler
gauge backwards and forwards in each point to ensure brake
diskalignment.
If the air gap exceeds the above value, reduce by tightening nut
(D) by means of a hex wrench, slacken if the gap is too small.
Measure the new distance several times (d).
Once adjustment is complete, refit cover (A).
Check braking efficiency byengaging brake several times during
hoist operation under load conditions.
7.3 GEARMOTOR LUBRICATION
Ensure that there are no oil leaks from the gearmotor. Oil leaks
mayindicate thatthealuminium housing is damaged. In this case,
seal immediately or replace housing.

- 11 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
PROBLEM CAUSE REMEDY
Machine does not
start when
ascent or
descent buttons
are pressed
- Emergency
pushbutton is
pressed
- Faulty power
supply
- Plug not inserted
correctly in socket
- External panel
circuit breaker has
tripped
- Faulty power
cable- Loose wire
in control panel
- If problems
persist
- Rotate
pushbutton to
release
- Check mains line-
Reconnect the
plug
- Reset thermal
magnetic circuit
breaker
- Replace cable
- Reconnect wire
- Contact IMER
Service Centre
- Check the gearmotor oil level regularly before
operation by means of the level plug. Top up if necessary.
Oil change is scheduled for every 2000 hours of service.
Use gear oil viscosity ISO VG 460 at 40°C.
- Contaminated oil is considered special waste and must
be disposed of in accordance with provisions as specified
in the country of installation.
7.4 ELECTRICAL INSTALLATION
Ensure that the pendant control insulation is in perfect condition;
in the event of damage, only use gennine IMER spares.
8. TRANSPORT AND DECOMMISSIONING
Never leave the installed hoist unattended without first
disconnecting the power supply and rewinding the rope
completely onto the drum.
In the event of prolonged disuse, protect the hoist against
weathering.
During transport, protect machine parts from impact, damage or
crushing.
9. TROUBLESHOOTING
9.1. HOIST BREAKDOWN WITH SUSPENDED LOAD
If possible, remove load via the relative access level and detach
the hoist for maintenance.
If the load cannot be removed, use other lifting equipment (of
sufficient capacity) installed above the hoist and pick up the
hoist by hooking to the part directly above the rope pull line and
also the supporting structure.
Lift the hoist slowly to detach it from the clamps and then lower
to the ground.
Do not attempt to adjust the brake adjustment nut to avoid the
loss of brake control and consequent hazards.;
Never attempt maintenance with the hoist under load conditions.
10. NOISE LEVEL AT THE OPERATOR’S EAR
ThelevelLp(A)givenin theTECHNICALDATAchartcorresponds
to the weighted equivalent sound pressure level on scale A of
European Directive 98/37. This level is measured with no load,
at the operator’s head in the working position 1.5 metres away
fromtheinstrument,considering thedifferentworkingconditions.

- 12 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Verehrter Kunde, herzlichen Glückwunsch zum Erwerb Ihrer
IMER-Winde, die das Ergebnis einer langjährigen Erfahrung und
eine extrem zuverlässige Maschine mit innovativen technischen
Lösungen ist.
SICHERHEIT BEI DER ARBEIT: Aus Sicherheitsgründen
sollten die folgenden Anleitungen unbedingt sorgfältig
durchgelesen werden.
Dieses Anleitungsheft für GEBRAUCH UND WARTUNG muß vom
Baustellenleiter aufbewahrt werden und stets für eventuelles
Nachschlagen zur Verfügung stehen. Das Anleitungsheft ist Teil
der Maschine und muß bis zum Verschrotten derselben für
späteres Nachlesen (EN 292/2) aufbewahrt werden. Im Falle des
Verlustes oder der Beschädigung kann vom Hersteller der
Maschine ein neues Exemplar angefordert werden.
Das Anleitungsheft enthält wichtige Hinweise zur
Baustellenvorbereitung, die Installation, den Einsatz, die Wartung
und die Ersatzteilbestellung.
Der Anwender sollte jedoch in jedem Fall über ausreichende
Erfahrung und Kenntnis der Maschine verfügen.
Für die Sicherheit der Bedienungsperson, die zuverlässige Funktion
und lange Haltbarkeit der Maschine müssen die Anleitungen dieses
Heftes und die einschlägigen Normen für die Sicherheit und
Unfallverhütung am Arbeitsplatz (Gebrauch spezieller Schuhe und
Kleidung, Schutzhelme, Sicherheitsgurte, Schutzgeländer, usw.)
unbedingt eingehalten werden.
Die Veränderung der Metallstruktur oder der Ausrüstung
der Maschine ist verboten.
Falls die Gesetze über den Einsatz von Hebezeug auf Baustellen
nicht eingehalten werden, und zwar im besonderen bei
ungeeignetem Einsatz, falscher Zuführung, mangelnder Wartung,
nicht autorisierten Änderungen, Fremdeingriffen und/oder
Beschädigungen, sowie teilweiser oder vollkommener
Nichteinhaltung der in diesem Handbuch enthaltenen Anleitungen,
übernimmt die Firma IMER INTERNATIONAL keinerlei Haftung.
1. ALLGEMEINE BESCHREIBUNG
Hinweis: Der Einsatz eines Hebezeugs erfordert viel
Sorgfalt und Sachkenntnis und die Bedienung darf
folglich nur fachlich ausgebildetem oder entsprechend
geschultem Personal anvertraut werden.
1) Die Maschine wurde für das Heben von Material und
den Einsatz auf Baustellen konstruiert.
2) Der Transport von Personen und/oder Tieren ist
ausdrücklich untersagt!
3) Das Gerät darf nicht an Orten mit Explosions- oder
Feuergefahr oder mit unterirdischen Grabungen
eingesetzt werden.
Das Gerät besteht im wesentlichen aus den folgenden
Komponenten (Abb.1):
- Trommelhebewinde, bestehend aus einer an der Welle des
Untersetzungsgetriebes (Bez.12) montierten Trommel (Bez.3),
einem Metallseil (Bez.1), einem Haken (Bez.2) und einem
Gegengewicht (Bez.9).
- Getriebemotor, bestehend aus einem selbstbremsenden E-Motor
(Bez.4) und einem Untersetzungsgetriebe mit Zahnrädern in Ölbad
(Bez.12).
- Elektroanlagen (Bez.5) mit Bedienfeld mit direkter Steuerung
(Bez.7).
- Schalthebel Hub-Endschalter (bez.8).
- Tragestruktur (Bez.6).
2. ELEVATOR-TRAGESTRUKTUREN
Die Struktur, an der der Elevator befestigt wird, muß in der Lage
sein den während dem Einsatz erzeugten Belastungen der Abb.4
standzuhalten.
Die Firma IMER verfügt über eine breite Auswahl von
Tragestrukturen für die unterschiedlichen Anforderungen der
Baustelle, die in den Abbildungen 6-7-8-10-11 und 12 gezeigt
werden, und die so beschaffen sind, daß diese Belastungen auf
geeignete Weise auf die Struktur übertragen werden.
Die Kräfte, die an den Auflagen der Strukturen aufgeführt sind,
müssen bei der statischen Berechnung der Tragestrukturen
(Gerüste, Bühnen, Decken, usw.) durch den zuständigen Techniker
berücksichtigt werden.
Falls der Elevator an einem Gerüst angewandt wird, muß
dieses entsprechend verstrebt werden (siehe Abbildung 9).
Bei der Installation der verschiedenen Tragestrukuren müssen
die jeweiligen Anleitungen befolgt werden.
Falls Tragestrukturen mit von jenen des Elevators abweichender
Tragefähigkeit verwendet werden, muß an dem installierten Gerät
gut sichtbar die zulässige Tragefähigkeit des kritischsten
Elementes des Systems angebracht werden.
2.1 VORBEREITUNG DES ARBEITSPLATZES
- Die Seite mit der Zugangsöffnung für die Beladung der
Stockwerke muß mit einer mindestens 1 m hohen Brüstung
und Fußbarriere ausgerüstet werden.
- Sicherstellen, daß der Arbeitshub auf der gesamten Länge frei
von Behinderungen ist und dafür Sorge tragen, daß sich niemand
aus den dazwischen liegenden Stockwerken hinauslehnen kann.
- Den unteren Ladebereich absperren, damit sich während dem
Hebevorgang dort niemand aufhalten kann.
3. MONTAGE (Abb.1)
1) Die Montage und der Gebrauch des Elevators erfordert fachlich
ausgebildetes oder entsprechend geschultes Personal.
Wegen des hohen Gewichtes des Elevators muß eine
ausreichende Zahl von Personen eingesetzt werden, damit sich
während dem Transport und der Installation keine gefährlichen
Situationen ergeben können.
2) Die max. Arbeitshöhe (25 m) entspricht der Position des
Getriebemotors, die jener des oberen Zapfens der Tragestruktur
entspricht.
3) Die Klammern an der Gebäudestruktur befestigen, die vertikale
Ausfluchtung der Haltezapfen (10) prüfen und die Buchsen des
Rahmens an den Zapfen einsetzen; anschließend die
Unterlegscheibe und den Sicherungssplint (11) der oberen
Klammer befestigen.
4) Falls auf Böcken montiert wird, muß der Rahmen mittels der
vorhandenen Bohrungen (Abb.12) mit den mitgelieferten
selbstsperrenden Schrauben und
Muttern an dem Bock befestigt
werden.
5) Den Haken befreien.
Der Elevator ist mit einem
Bedienfeld mit drei Tasten (Abb.2)
ausgestattet: schwarz = Abwärts,
weiß = Aufwärts, Rot = Notstop.
4. ANSCHLUSS AN DAS STROMNETZ
- Kontrollieren, ob die Versorgungsspannung den Daten des
Typenschildes der Maschine entspricht.
- Die Stromleitung muß gegen Überlastung geschützt und mit einem
Differentialschutz ausgestattet sein, und der Erdleiter muß
denselben Querschnitt wie der Leiter aufweisen. Die Bemessung
der Leiter muß dem Anlaufstrom und der Leitungslänge
entsprechen, damit übermäßiger Spannungsabfall vermieden wird
(Bez. Tab.1).
An Trommeln aufgewickelte Verlängergungskabel vermeiden.
- Der Versorgungsleiter muß für häufiges Verstellen geeignet und
mit einem abriebfesten Mantel ausgestattet sein (z.B. H07RN-F).
- Den Stecker an der Maschine einstecken und mit der
mechanischen Zwinge mit Schutzgrad IP67 sichern.
- Damit ist der Elevator für den ersten Probelauf bereit.
Abb. 2

- 13 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
5. ANLEITUNGEN FÜR DIE ABNAHMEPRÜFUNG
- Achtung! Diese Prüfung muß durch kompetentes
Fachpersonal und unter Anwendung der erforderlichen
Vorsichtsmaßnahmen für die Sicherheit des Personals
erfolgen.
- Achtung: die Abnahmeprüfung muß in jedem Fall vor
dem erstmaligen Einsatz des Elevators durchgeführt
werden.
Vor Beginn der Prüfung sorgfältig kontrollieren, ob alle
Installationsarbeiten korrekt ausgeführt wurden.
1) Das Seil durch Betätigen der Abwärtstaste leer bis zum unteren
Ladebereich absenken und prüfen, ob am Endanschlag mindestens
drei Wicklungen auf der Trommel verblieben sind.
2)
Leerzyklus-Probe
. Eine geringe Last (20 kg) anwenden und
durch Ausführung eines kompletten Auf- und Abwärtshubs die
korrekte Funktion der Maschine kontrollieren.
Die Aufwärts-, Abwärtstaste und der Notstop-Schalter, das
Auslösen des oberen Endschalters und das korrekte Aufwickeln
des Kabels auf der Trommel, sowie die Bremsen ausprobieren.
3)
Belastungsprobe
. Während diesem Versuch muß die
maximale Last des Elevators angewandt werden. Einen kompletten
Aufwärst- und Abwärtshub ausführen, um die Verankerungen
des Elevators und der Bremsvorrichtung zu kontrollieren. Nach
der Probe muß kontrolliert werden, ob an den Strukturen eventuelle
Senkungen oder Setzungen vorhanden sind, indem die horizontale
Ausfluchtung der Trommel nachgeprüft wird (unter Verwendung
einer Wasserwaage, siehe Abb.1).
4) Der Elevator ist mit einer Sicherheitsvorrichtung ausgestattet,
welche den Hub der Maschine am höchsten Punkt anhält, doch
empfiehlt es sich in jedem Fall den Eingriff dieser Vorrichtung zu
vermeiden, indem die entsprechende Taste rechtzeitig losgelassen
wird.
Nach Abschluß der Probe muß das Datum, die Prüfung der
Installation, komplett mit Unterschrift und eventuellen Anmerkungen
in das Prüfungsprotokoll (Tab.2) eingetragen werden.
Jedesmal wenn der Elevator nach einer längeren Ruhezeit erneut
in Betrieb genommen wird, muß vor Beginn der Arbeit eine
Leerzyklus-Probe durchgeführt werden (gemäß der unter Punkt
2 angeführten Anweisungen).
! Das beschriebene Prüfverfahren, komplett mit Leerzyklus-
Probe 2) und Belastungsprobe 3) muß bei jeder neuen
Installation der Maschine durchgeführt werden.
6. GEBRAUCHS- UND SICHERHEITSHINWEISE
1) Auf keinen Fall Lasten heben, welche die Tragfähigkeit
des Elevators überschreiten.
2) Sicherstellen, daß die Last sicher am Haken des Elevators
befestigt ist.
3) Sicherstellen, daß während dem Heben kein Material
verloren geht.
4) Während dem Betrieb nicht die Hände oder andere
Körperteile in die Nähe der Trommel bringen, weil diese
sich am aufwickelnden Seil verfangen könnten, wodurch
schwerwiegende Verletzungen hervorgerufen werden
können.
5) Während dem Betrieb nicht die Hände oder andere
Körperteile in die Nähe des Gegengewichtes bringen, weil
diese am Hebel des Endschalters eingeklemmt werden
können.
6) Die Maschine nicht bei ungünstigen Wetterverhältnissen
(starker Wind oder Gewitter) gebrauchen, weil die Last
frei schwingen kann.
7) Die Bedienungsposition und die Beleuchtung muß auf
dem gesamten Arbeitshub die freie Sicht auf die Last
ermöglichen.
8) Sicherstellen, daß stets mindestens 3 Wicklungen auf
der Trommel verbleiben, damit die Seilkupplung nicht
forciert wird.
Die Bedienungsperson muß die Umkehr der Aufwicklung des Seils
an der Trommel vermeiden, weil sonst beim Anstoßen des
Gegengewichtes an den Endschalter-Hebel (Bez.8, Abb.1) die
Sicherheitsvorrichtung für das Anhalten des Hubs nicht ausgelöst
wird und der Elevator folglich beschädigt werden kann. Falls dies
doch vorkommen sollte muß die Unversehrtheit des Elevators
kontrolliert und das Seil korrekt aufgewickelt werden.
- Sicherstellen, daß sich alle Schutzvorrichtungen an
ihrem Platz befinden.
- Während dem Einsatz kontrollieren, ob sich das Seil
korrekt und ohne Lockerungen oder
Übereinanderlagerungen aufwickelt.
- Kinder von der Winde fernhalten.
- Solange der Elevator nicht gebraucht wird, muß
unbedingt vermieden werden, daß ihn andere Personen
benutzen können.
- Der Einsatz des Elevators für schräge Förderbewegungen
ist verboten.
- Der Elevator darf auf keinen Fall am Bedienfeld gezogen
werden; zu diesem Zweck muß der Elevator am Rahmen
angefaßt werden.
7. PRÜFUNGEN UND WARTUNG
- Achtung! Alle Wartungsarbeiten müssen bei stillstehender
Maschine, abgehängter Stromversorgung und ohne Last
erfolgen.
- Reparaturen müssen von Fachpersonal oder in den IMER-
Kundendienst-Zentren ausgeführt werden.
- Verwenden Sie ausschließlich Original-Ersatzteile.
- Alle 6-7 Tage die Leistungsfähigkeit der Bremse des E-
Motors prüfen.
- Schmutzablagerungen auf der Maschine müssen
regelmäßig entfernt werden.
- Vor jedem Einsatz der Maschine systematisch den
Zustand des Stromkabels untersuchen, das in der
Zwischenzeit unwissentlich beschädigt worden sein könnte.
7.1 STAHLSEIL
Verwenden Sie ausschließlich neue Seile mit den nachstehend
vorgeschriebenen Merkmalen, sowie mit Konformitäts- und
Identifizierung-Zeugnis.
- Außendurchmesser (mm) 5
- Zusammensetzung 133 drehgesicherte Drähte (19x7)
- Ohne Wicklungsüberkreuzung rechts
- Festigkeit Elementärdraht (n/mm2) 1960
- Min. Bruchbelastung (kN) 1607
- Länge (m) 26
- Oberflächenbehandlung gefettet
- Der IMER-Code ist in der Ersatzteil-Tabelle aufgeführt.
7.1.1 WECHSELN DES SEILS
Das Seil muß stets von einem kompetenten Wartungstechniker
ausgewechselt werden. Das Seil ganz abwickeln. Über das
spezielle Loch aus dem Innern der Trommel und der Öse mit der
Klammer ziehen. Um das neue Seil mit dem Haken zu montieren
muß das Gegengewicht bei bereits gepreßter Seilkausche und
Stab an das freie Ende gebracht und das Seil danach in das Loch
und die Öse der Trommel eingeführt werden; die Klammer
festziehen und in das Innere schieben, das Seil ziehen und in
Arbeitsrichtung korrekt Windung auf Windung in
aufeinanderfolgenden Lagen aufwickeln. Die Funktion des oberen
Enschalters kontrollieren.
7.1.2 REGELMÄSSIGE KONTROLLEN
Täglich und jedesmal wenn anomale Belastungen
auftreten (Verdrillungen, starkes Sperren der Windungen,
Knicke oder Abrieb) eine Sichtkontrolle des Seils
durchführen.

- 14 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Im Falle der in der Abb.13 aufgeführten Mängel muß das Seil
ersetzt werden.
Alle drei Monate muß das gesamte Seil, und zwar besonders die
Enden, sorgfältig kontrolliert werden. Das Prüfergebnis ist in das
Formular
des Anleitungsheftes Tab.2 einzutragen, das vom
Baustellenleiter
verwahrt werden muß.
Das Seil mindestens einmal pro Jahr erneuern.
7.2 EINSTELLUNG DER MOTORBREMSE (Abb.5)
Die mechanisch betätigte Scheibenbremse wird bei Ausfall der
Stromversorgung der magnetischen Öffnungsvorrichtung
ausgelöst.
Falls sich die Bremskraft verringern sollte, muß die Vorrichtung
vom zuständigen Wartungstechniker kontrolliert und eventuell
eingestellt werden.
Achtung! Vor Eingriffen an der Bremse muß sichergestellt
werden, daß die Last abgenommen und der Stromstecker
ausgesteckt ist.
Die Lüfterradabdeckung (A) entfernen, den Spalt (d) zwischen
dem Magneten (B) und der Bremsscheibe (C) mit einem
Dickenmesser einstellen: der Spalt (d) muß 0,4 mm messen.
Es muß an drei verschiedenen Stellen gemessen werden, so
daß der Parallelismus der Scheibe geprüft wird. Dazu den
Dickenmesser leicht vor- und zurückschieben.
Falls der Spalt zu groß ist, muß er durch Einschrauben der Mutter
(D) mit einem Sechskantschlüssel verringert werden. Ist er
hingegen zu schmal, kann er durch Aufschrauben der Mutter (D)
vergrößert werden. Den neuen Abstand (d) mehrmals
nachmessen.
Sobald der Abstand den obigen Abmessungen entspricht, die
Abdeckung (A) wieder anbringen.
Um nach erfolgter Einstellung die Bremshaftung zu kontrollieren,
die Bremswirkung mehrmals bei voller Last prüfen.
7.3 SCHMIEREN DES GETRIEBEMOTORS
- Der Getriebemotor darf kein Öl verlieren. Auffällige Ölverluste
können auf Beschädigungen der Aluminium-Struktur hinweisen.
In diesem Fall muß das Gehäuse sofort abgedichtet oder
gewechselt werden.
- Vor jedem Gebrauch über das Schauglas den Ölstand
des Untersetzungsgetriebes kontrollieren und eventuell
auffüllen. Das Öl muß alle 2000 Betriebsstunden
gewechselt werden. Verwenden Sie zu diesem Zweck
Getriebeöl mit einer Viskosität VG 460 bei 40° C.
- Das verbrauchte Öl stellt einen Sondermüll dar, der
nach gesetzlicher Vorschrift entsorgt werden muß.
8. TRANSPORT UND STILLEGUNG
- Lassen Sie den Elevator niemals unbeaufsichtigt stehen, ohne
zuvor die Stromversorgung abzuhängen und das Seil ganz auf
der Trommel aufzuwickeln.
Falls die Maschine längere Zeit eingelagert werden soll, sollte sie
unbedingt gegen Witterungseinflüsse geschützt werden.
- Während dem Transport müssen die verschiedenen
Maschinenteile gegen Stöße und Einklemmen geschützt werden.
9. STÖRUNGEN/URSACHEN/ABHILFEN
9.1 AUSFALL DER MASCHINE BEI SCHWEBENDER
LAST
- Sofern möglich die Last von der entsprechenden Etage aus
abnehmen, den Elevator entfernen und reparieren.
- Andernfalls mit Hilfe eines anderen, höher befindlichen
Hebezeugs (mit ausreichender Tragkraft) das defekte Gerät
am Lastbereich und in der Nähe der Kupplungen anhängen.
Das Gerät vorsichtig heben, so daß es von den Kupplungen
gelöst wird, und auf den Boden ablassen.
- Versuchen Sie nicht auf die Einstellmutter der Bremse
einzuwirken, weil diese sonst durchrutschen würde.
- Versuchen Sie nicht den Schaden bei schwebender Last zu
beheben.
10. GERÄUSCHPEGEL AM OHR DES BEDIENERS
Der in der Tabelle TECHNISCHE DATEN wiedergegebene
Geräuschpegel Lp(A) entspricht dem von der Richtlinie 98/
37/EG vorgesehenen äquivalenten ponderierten, A-
bewerteten Schalldruckpegel. Dieser Geräuschpegel ist im
leeren Raum am Kopf des Bedieners in Arbeitsposition bei
einem Abstand von 1,5 m zum Gerät gemessen und
berücksichtigt die unterschiedlichen Arbeitsbedingungen.
STÖRUNGEN URSACHEN ABHILFEN
Beim Drücken der
Funktionstasten
(Aufwärts-/Abwärtss)
funktioniert die
Maschine nicht.
- Der Notschalter ist
gedrückt.
- Die Maschine erhält
keine Spannung.
- Stecker nicht korrekt
in die Steckdose
eingesteckt.
- Der Schutzschalter
der externen
Schalttafel wurde
ausgelöst.
- Das Stromkabel ist
unterbrochen.
- Ein Draht im Innern
der Schalttafel hat sich
gelöst.
- Falls die Störung
anhält
- Den Notschalter
ausschalten.
- Die Leitung
kontrollieren.
- Korrekt anschließen.
-Wärmeschutzschalter
rückstellen.
- Kabel wechseln.
- Erneut verbinden.
- Den
IMER-Kundendienst
hinzuziehen.

- 15 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Estimado cliente, le felicitamos por haber comprado el cabrestante
IMER, que es el resultado de años de experiencia; es una máquina
de absoluta fiabilidad, en la cual se han adoptado soluciones técnicas
innovadoras.
TRABAJAR EN CONDICIONES DE SEGURIDAD: para la
seguridad es fundamental leer detenidamente las
instrucciones siguientes.
El responsable de la obra debe guardar este MANUAL DE USO Y
MANTENIMIENTO en un sitio donde pueda consultarse en cualquier
momento.
El manual debe considerarse como parte constituyente de la máquina
y guardarse para referencias futuras (EN 292/2, hasta cuando se
desguace la misma. Si el manual llega a romperse o perderse, podrá
pedírsele otra copia al constructor.
El manual contiene indicaciones importantes sobre la preparación de
la obra, la instalación, el uso, el mantenimiento y el pedido de piezas de
recambio.
En todo caso, es indispensable que el encargado de montar la máquina
y quien deba utilizarla cuenten con una experiencia adecuada y
conocimiento de la misma.
Para que sea posible garantizar laincolumidad del operador, la seguridad
de funcionamiento y una larga duración del aparato es preciso atenerse
a las instrucciones del manual y observar las normas de seguridad y
para la prevención de accidentes en el trabajo, conforme a la legislación
vigente (usar calzado y ropa adecuados, cascos, cinturones de
seguridad, disponer parapetos donde sean necesarios, etc.)
Está terminantemente prohibido hacer cualquier tipo de
modificación en la estructura metálica o en las instalaciones
de la máquina.
IMER INTERNATIONAL declina toda responsabilidad en casos de
incumplimiento de las leyes que reglamentan el uso de aparatos de
elevación, particularmente: uso impropio de la máquina, defectos de
alimentación, mantenimiento insuficiente, modificaciones no
autorizadas, alteraciones ilícitas y/o daños a la máquina, incumplimiento
parcial o total de las instrucciones contenidas en este manual.
1. DESCRIPCIÓN GENERAL
Advertencia: Trabajar con una máquina elevadora requiere
suma atención y pericia; su manejo puede confiarse
únicamente a personal experto y que haya recibido todas las
instrucciones necesarias.
1) La máquina se ha proyectado para levantar materiales y
para ser usada en obras de construcción civil.
2) Está prohibido emplearla para levantar personas y/o
animales.
3) No debe usarse en ambientes donde haya peligro de
explosiones o incendio ni en excavaciones subterráneas.
La máquina está constituida, esencialmente, por (fig. 1):
- Torno de tambor formado por un tambor (ref. 3) montado en el árbol
del reductor (ref. 12), por un cable metálico (ref. 1), un gancho de
elevación (ref. 2) y un contrapeso (ref. 9).
- Motorreductor compuesto por un motor eléctrico autofrenante (ref.
4) y reductor de engranajes en baño de aceite (ref. 12).
- Instalación eléctrica /ref. 5), con botonera de mando directo (ref. 7).
- Palanca de mando de fin de carrera de subida (ref. 8).
- Bastidor portante (ref. 6).
2. SOPORTES PARA EL ELEVADOR
La estructura en la cual se aplica el elevador ha de poder sostener los
esfuerzos ilustrados en la fig. 4, que se producen durante el
funcionamiento.
IMER dispone de una vasta gama de soportes, representados en la
figura 6-7-8-10-11 y 12, estudiados para las distintas aplicaciones en
la obra y proyectados para una correcta transmisión de las cargas a
las estructuras.
En el cálculo de control de las estructuras de sostén (andamios,
terrazas, cielos rasos, etc.), efectuado por un técnico competente,
habrá que tener en cuenta las fuerzas indicadas en los apoyos de
cada soporte.
En el caso de que el elevador se aplique en un andamio, éste
tendrá que reforzarse adecuadamente (véase la fig. 9).
Para la instalación de los distintos soportes, aténgase a las
instrucciones que lleva cada uno.
Si se utilizan soportes con capacidad diferente a la del elevador,
habrá que exponer sobre el mismo, de forma bien visible, la indicación
de la capacidad admisible en función del elemento con menor
capacidad.
2.1 DISPOSICIÓN DEL PUESTO DE TRABAJO.
- El lado de la apertura de acceso de la carga al plano debe
protegerse con un parapeto de altura superior a un metro y
con tope de chapa para el pie.
-
Compruebe que nada obstaculiza la carrera de trabajo en toda su
altura y tome las precauciones necesarias para que nadie pueda
asomarse de los pisos intermedios.
- Delimite el área de carga inferior para que nadie pueda permanecer
en ella durante la maniobra de elevación.
3. MONTAJE (fig. 1)
1) Para el montaje del elevador, como también para su uso, se requiere
personal experto o que haya recibido todas las instrucciones
necesarias.
Debido al peso del elevador, hay que emplear un número de obreros
suficiente para no crear situaciones de peligro durante el transporte
y la instalación.
2) La altura máxima de trabajo (25 m) se refiere a la posición del
motorreductor correspondiente a la articulación superior del soporte.
3) Coloque los soportes en la estructura del edificio, compruebe la
alineación vertical de los pernos de sustentación (10), luego instale
los casquillos del bastidor en los pernos y aplique la arandela y la
chaveta de seguridad antisalida (11) del soporte superior.
4) Si el montaje se hace en un soporte de caballete, fije el bastidor al
caballete mediante los agujeros de fijación previstos (fig. 12), utilizando
los tornillos y las tuercas autoblocantes que se suministran con el
carro; respecto a lo demás, aténgase a las instrucciones que se dan
con el caballete.
5) Suelte el gancho.
El elevador está dotado de un
tablero de mandos de 3 botones
(fig. 2): negro = bajada - blanco =
subida - rojo = parada de
emergencia.
4. CONEXIÓN A LA RED ELÉCTRICA.
- Compruebe que la tensión resulta conforme a los datos indicados en
la placa de la máquina.
- Compruebe, además, que la tensión de la línea está comprendida
entre - 10% y + 6% del valor nominal.
- La línea eléctrica de alimentación ha de estar dotada tanto de
protecciones contra las sobrecorrientes como de tipo diferencial; el
conductor de puesta a tierra debe tener una sección como la del
conductor. Al establecer la dimensión de los conductores hay que
tener en cuenta las corrientes de puesta en marcha y la longitud de
la línea, para prevenir reducciones excesivas de la tensión (ref. Tab.
1).
No emplee nunca extensiones enrolladas en tambores.
- El conductor de alimentación debe ser de un tipo indicado para los
movimientos frecuentes, con revestimiento resistente a la abrasión
(por ejemplo H07RN-F).
- Conecte el enchufe a la máquina, enroscando la virola de retención
mecánica, con grado de protección IP67.
- Ahora el elevador está listo para la primera maniobra de prueba.
5. INSTRUCCIONES PARA LA PRUEBA
- Atención! Esta prueba tiene que hacerla personal experto y
competente, tomando todas las precauciones necesarias para
la seguridad del personal.
- Atención! Antes de utilizar el elevador es necesario probarlo.
Fig.2

- 16 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Antes de empezar la prueba compruebe detenidamente que toda la
instalación se ha hecho correctamente.
1) Mediante el pulsador de descenso, haga bajar la cuerda en vacío
hasta el nivel de carga inferior, comprobando que, al final de la carrera,
en el tambor quedan por lo menos tres espiras enrolladas.
2) Prueba de ciclo en vacío
. Aplicando una carga pequeña (20 kg),
compruebe el funcionamiento correcto de la máquina, efectuando
una carrera completa de subida y bajada.
Pruebe los pulsadores de subida, bajada y de emergencia,
accionamiento de fin de carrera superior y correcto enrollado del
cable en el tambor, accionamiento del freno.
3) Prueba de carga.
Debe hacerse aplicando la carga máxima
prevista para el elevador. Efectúe la carrera completa de subida y
bajada, para verificar los puntos de fijación del elevador y el disposi-
tivo de frenado.
Después de la prueba hay que comprobar si en las estructuras ha
habido algúna alteración o asentamiento, repitiendo los controles de la
alineación horizontal del tambor , sirviéndose de un nivel, como indica
la fig. 1).
4) El elevador está dotado de un dispositivo de seguridad, que detiene
la carrera de la máquina en el punto de subida máxima, pero es
aconsejable evitar que intervenga, interrumpiendo la elevación soltando
el botón de mando correspondiente.
Al final de la prueba es preciso indicar en el libro de anotación de los
controles (Tab. 2) que se ha hecho la verificación de la instalación,
con la fecha, la firma y las observaciones relativas.
Cada vez que, al cabo de un período prolongado de inactividad, se
reanude el trabajo, hará falta probar primero el elevador, efectuando
una prueba de ciclo en vacío (conforme a las indicaciones del apartado
2).
El procedimiento de prueba indicado arriba, junto con la
prueba de ciclo en vacío 2) y carga (3), deberá repetirse cada
vez que se instale nuevamente la máquina.
6. RECOMENDACIONES PARA EL USO Y LA SEGURIDAD
1) No levante cargas superiores a la capacidad del elevador.
2) Asegúrese de que la carga está bien fijada al gancho del
elevador.
3) Compruebe que, durante la maniobra de elevación, no
sobresale ninguna parte de la carga.
4) No acerque las manos y otras partes del cuerpo al tambor
durante el funcionamiento, porque podrían enredarse en el
cable que se está enrollando, con riesgo de accidente grave.
5) No acerque las manos ni otras partes del cuerpo al
contrapeso durante la fase de subida, porque podrían quedar
aplastadas por la palanca de fin de carrera.
6) Evite utilizar la máquina con condiciones climáticas
adversas (viento fuerte o tempestad), porque la carga no
tiene guía.
7) La posición de mando y las condiciones de iluminación
deben permitir una visibilidad perfecta de la carga durante
todo el recorrido de trabajo.
8) Cerciórese de que por lo menos 3 espiras quedan siempre
enrolladas en el tambor, para no forzar el punto de unión del
cable.
El operador que acciona la máquina debe evitar la inversión del
enrollado del cable en el tambor, porque si ocurriera esto, cuando el
contrapeso choca con la palanca de fin de carrera (ref. 8, fig. 1) no
interviene el dispositivo de seguridad que detiene la carrera, lo cual
podría dañar el elevador. De llegar a verificarse esto, compruebe la
integridad del elevador y vuelva a enrollar el cable correctamente.
- Cerciórese de que todas las protecciones están en su lugar.
- Durante el uso compruebe que el cable de acero se enrolla
correctamente, con una espira junto a la otra, sin
aflojamientos ni superposiciones, que provocan daños al
cable mismo. Si llegara a ocurrir esto, desenrolle el cable y
vuelva a enrollarlo correctamente, manteniéndolo en tensión.
- Mantenga a los niños lejos del cabrestante.
- Cuando no se utilice el elevador, no permita que personas
extrañas al trabajo lo usen.
- Se prohíbe utilizar el elevador para tracciones oblicuas.
- No debe darse vueltas al elevador en sus soportes tirando de
él con la botonera; hay que hacerlo manualmente, por el
bastidor.
7. VERIFICACIONES Y MANTENIMIENTO
Atención! Antes de empezar cualquier operación de
mantenimiento hay que detener la máquina, quitar la carga
y desenchufar el cable de alimentación.
- Las reparaciones debe hacerlas personal especializado o bien en
los Centros de Asistencia IMER.
- Para la sustitución de partes averiadas utilice exclusivamente piezas
de recambio originales.
- Controle, cada 6/7 días, la eficacia del freno del motor
eléctrico.
- Mantenga siempre legibles los letreros y las señalizaciones
en la máquina.
- Remueva todo tipo de suciedad que se deposite en la
máquina.
- Mantenga siempre eficiente el fin de carrera de subida.
- Compruebe sistemáticamente el estado del cable eléctrico,
cada vez que empiece a utilizar la máquina, porque alguien
podría haberlo dañado sin darse cuenta o involuntariamente.
7.1 CABLE DE ACERO
Utilice exclusivamente cables nuevos, con características conformes
a lo que se prescribe a continuación y que estén acompañados por el
correspondiente certificado de conformidad e identificación.
- Diámetro exterior mm 5
- Formación 133 hilos (19x7) antivuelta
- Sentido de enrollado cruzado der.
- Resistencia del hilo elemental N / mm² 1960
- Carga mínima rotura cable kN 16.07
- Longitud m 26
- Tratamiento superficial engrasado
El código ref. IMER se indica en la tabla de recambios.
7.1.1 SUSTITUCIÓN DEL CABLE
- La sustitución debe hacerla un técnico de mantenimiento competen-
te.
Desenrolle completamente el cable. Sáquelo del interior del tambor,
por el agujero previsto para ello y del ojal con la abrazadera. Para
montar el nuevo cable con el gancho, el guardacabo y la barrita
prensada hay que pasar el contrapeso por el extremo libre y luego
meter éste en el agujero y en el ojal del tambor, apretar la abrazadera
y meterla dentro; luego se hala y se enrolla en el sentido de trabajo,
disponiendo las espiras una junto a la otra, en estratos sucesivos. Al
final controlar el funcionamiento del fin de carrera superior.
7.1.2 CONTROLES PERIÓDICOS
Compruebe visualmente el estado del cable, cada día o cada
vez que se verifiquen esfuerzos anómalos (enroscaduras,
espiras encajadas, dobladuras o rozamientos, etc.).
Si se verifican los defectos indicados en la fig. 13, sustituya el cable.
Cada tres meses examine detenidamente todo el cable, especialmente
los puntos terminales, anotando el resultado del examen en la
ficha
del manual, Tabla 2, que debe guardar el
responsable de la obra.
Sustituya el cable por lo menos una vez al año.
7.2 REGLAJE DEL FRENO MOTOR (Fig. 5)
El freno de disco de accionamiento mecánico interviene si llega a
faltarle alimentación eléctrica al dispositivo magnético de apertura.
Si se reduce la capacidad de frenado hace falta que un técnico de
mantenimiento experto examine el aparato, para proceder al reglaje
del freno, si precisa.
Atención! Antes de empezar cualquier operación con el fre-
no, asegúrese de que se ha quitado la carga y que el enchufe
de alimentación está desconectado.
Quite la cubierta del ventilador (A), regule el entrehierro (d) entre el
magneto B y el disco de freno (C), sirviéndose de un calibrador de
espesores; el entrehierro (d) tiene que ser de 0,4 mm.

- 17 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
La medición debe hacerse en tres puntos distintos, para
comprobar el paralelismo del disco, haciendo deslizar suavemente
el calibrador, adelante y atrás.
Si el entrehierro resulta excesivo, redúzcalo enroscando la tuerca
(D) con una llave hexagonal; si es demasiado pequeño, auméntelo
desenroscando la tuerca (D). Mida varias veces la nueva
distancia (d).
Una vez ajustada la distancia conforme a las dimensiones
indicadas arriba, vuelva a poner la cubierta (A).
Para comprobar la eficiencia de los frenos después de este
reglaje, verifique varias veces el frenado, con una carga com-
pleta.
7.3 ENGRASE DEL MOTORREDUCTOR
- No tiene que haber pérdidas de aceite en el grupo motorreductor;
si se observan pérdidas vistosas, esto puede significar que hay
alguna lesión en la estructura de aluminio. De ser así, habrá que
sellar herméticamente el cárter o sustituirlo.
- Antes de empezar a trabajar, controle cada vez el nivel del
aceite del reductor a través del visor. Si hace falta, restablezca el
nivel. El cambio de aceite está previsto cada 2.000 horas de
trabajo, aproximadamente. Use aceite para engranajes, con
viscosidad ISO VG 460 A 40ºC.
- El aceite quemado es un desecho especial, que debe eliminarse
conforme a las normas legales al respecto.
7.4 INSTALACIÓN ELÉCTRICA
Compruebe la integridad del estuche aislante de la botonera,
sustituyéndolo con un recambio original IMER si presenta algún
daño.
8. INACTIVIDAD POR LARGO PERÍODO Y
TRANSPORTE
- El elevador puede permanecer sin vigilancia sólo después de
haber cortado la alimentación eléctrica y haber enrollado comple-
tamente el cable en el tambor.
Si ha de dejar la máquina inactiva por mucho tiempo, es oportuno
protegerla contra los agentes atmosféricos.
- Durante el transporte, proteja las distintas partes de la máquina
contra posibles golpes o riesgo de aplastamiento.
9. INCONVENIENTES/CAUSAS/REMEDIOS
INCONVENIENTE CAUSAS REMEDIOS
Apretando los
botones de
accionamiento
(subida o
bajada), la
máquina no
funciona
- Está apretado el
botón de
emergencia.
- No llega tensión
a la máquina.
- El enchufe no
está bien puesto
en el
tomacorriente.
- Ha intervenido el
interruptor de
protección del
cuadro externo de
alimentación.
- El cable de
alimentación está
interrumpido entre
el enchufe y el
cuadro.
- Hay un hilo
eléctrico
desconectado en
el cuadro.
- Si el desperfecto
continúa
- Dé vuelta al
botón para
desactivarlo.
- Controle la línea.
- Conecte
correctamente.
- Reponga el
magnetotérmico.
- Cambie el cable.
- Vuelva a
conectarlo.
- Avise el servicio
de Asistencia
IMER.
9.1. SI SE VERIFICA UNA AVERÍA DE LA MÁQUINA CON
CARGA SUSPENDIDA.
- Si es posible, retire la carga desde el nivel en que se encuentra;
luego retire el elevador y efectúe las operaciones de mantenimiento
necesarias.
- De no ser posible lo anterior, utilice otro aparato de elevación (que
tenga una capacidad suficiente) instalado más arriba, y con éste
suspenda el aparato averiado, tanto en la zona de la carga como
cerca de los enganches.
Levante lentamente el elevador, para soltarlo de los enganches y
luego baje toda la carga hasta el suelo.
- No trate de maniobrar la tuerca de reglaje del freno, porque la carga
se soltaría.
- No trate nunca de reparar la avería mientras la máquina tenga una
carga suspendida.
10. NIVEL DE RUIDO EN EL OÍDO DEL OPERARIO
El valor Lp(A) indicado en la tabla de DATOS TÉCNICOS es el
nivel equivalente ponderado de presión sonora en escala A,
reglamentado porla normativa 98/37/CE.Lamedición se realiza
de vacío, en la cabeza del operador en posición de trabajo a 1,5
m del aparato y en las diferentes condiciones de trabajo.

- 18 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
SCHEMAELETTRICO- SHEMAELECTRIQUE-WIRINGDIAGRAM- SCHALTAPLAN- ESQUEMAELECTRICO
Fig.3
TAB.1
Lunghezza cavo (m) / Longueur câble (m) / Cable length (m) / Kabel Länge (m) / Longitud
cable (m) 0 ÷ 20 21 ÷ 3536 ÷ 60
sezione cavo (mm²) / section câble (mm²) / cable (mm²) / kabel (mm²) / cable (mm²) 3x 1.5 2.5 4
I F GB D E
L1 CONDUTTORE LINEA CONDUCTEUR DE
LIGNE PHASE PHASE WIRE PHASENLEITER CONDUCTOR DE
LÍNEA FASE
NCONDUTTORE LINEA
NEUTRO CONDUCTEUR DE
LIGNE NEUTRE NEUTRAL WIRE MITTELLEITER CONDUCTOR DE
LÍNEA NEUTRO
PE CONDUTTORE DI
PROTEZIONE CONDUCTEUR DE
PROTECTION EARTH WIRE SCHUTZLEITER CONDUCTOR DE
LÍNEA PROTECCIÒN
S1 PULSANTE DI
EMERGENZA BOUTON-POUSSOIR
D' URGENCE EMERGENCY
BUTTON NOT-DRUCKSCHALTE BOTÒN DE
EMERGENCIA
S2 PULSANTE SALITA BOUTON-POUSSOIR
MONTEE UP BUTTON DRUCKSCHALTER
HEBEN BÒTON DE SUBIDA
S3 PULSANTE DISCESA BOUTON-POUSSOIR
DESCENTE DOWN BUTTON DRUCKSCHALTER
HEBEN BOTON DE BAJADA
S4 FINECORSA SALITA FIN DE COURSE
DESCENTE DOWN SWITCH ENDSCHALTER HUB FINAL DE CARRERA
SUBIDA
AS AVVOLGIMENTO
SALITA MOTORE ENROULEMENT
MOTEUR MONTEE MOTOR WINDING, UP MOTORWICKLUNG
HUB BOBINADO MOTOR
SUBIDA
AD AVVOLGIMENTO
DISCESA MOTORE ENROULEMENT
MOTEUR DESCENTE MOTOR WINDING,
DOWN MOTORWICKLUNG
SENKEN BOBINADO MOTOR
BAJADA
AM AVVOLGIMENTO
MAGNETE FRENO ENROULEMENT
AIMANT FREIN BRAKE MAGNET
WINDING WICKLUNG
BREMSMAGNET
BOBINADO
MAGNETO DEL
FRENO
PR ALIMENTATORE
MAGNETE FRENO ALIMENTATEUR
AIMANT BRAKE RECTIFIER SPEISEGERÄT
MAGNET ALIMENTATOR
MAGNETO
C1 CONDENSATORE CONDENSEUR CAPACITOR KONDENSATOR CONDENSADOR
X1 CONNETTORE
ALIMENTAZIONE
MAGNETE FRENO
CONNECTEUR
ALIMENTATEUR
AIMANT
BRAKE MAGNET
CONNECTOR
VERBINDER
MAGNET-
SPEISEGERÄT
CONECTOR DEL
ALIMENTADOR
MAGNETO
X2 CONNETTORE
MOTORE CONNECTEUR
MOTEUR MOTOR CONNECTOR MOTORVERBINDER CONECTOR DEL
MOTOR
X3 CONNETTORE
CONDENSATORE CONNECTEUR
CONDENSATEUR CAPACITOR
CONNECTOR KONDENSATOR
VERBINDER CONECTOR
CONDENSADOR
X4 MORSETTI
CONNESSIONE
MAGNETE BORNES AIMANT MAGNET TERMINALS KLEMMEN MAGNET BORNES DEL
MAGNETO

- 19 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
Fig.4 Fig.5
PUNTELLO PER INTERNI
POTEAU POUR INTERIEURS
HOIST FRAME FOR INTERMEDIARY FLOORS
GESCHOßSTÜTZE
PUNTAL PARA INTERIORES
PARAPETTO
PARAPET
PARAPET
BRÜSTUNG
PARAPETO
TRAVE
POUTRE
BEAM
TRÄGER
VIGA
POSIZIONE APPOGGIO SUPERIORE
POSITION D'APPUI SUPÈRIEURE
POSITIONINGTOPFOOTANORDNUNGDER
OBERE AUFLAGE
POSICION APOYO SUPERIOR
ELEVATORE
APPAREIL DE LAVAGE
HOIST
AUFZUG
ELEVADOR
TRAVE
POUTRE
BEAM
TRÄGER
VIGA
LIVELLA
NIVEAU
SPIRIT LEVEL
WASSERWAAGE
NIVEL
ZONALAVORO OPERATORE
ZONE DE TRAVAILOPÉRATEUR
OPERATOR WORK ZONE
ARBEITSBEREICHDESBEDIENERS
ZONA DETRABAJO OPERADOR
Fig.7
KIT PER PUNTELLO DA ESTERNI
KIT POUR POTEAU D' EXTERIEUR
HOIST FRAME FOR ROOFS
BAUSATZAUßENSTÜTZE
KIT PARA PUNTAL DE EXTERIORES
Fig.8
PARAPETTO
PARAPET
PARAPET
BRÜSTUNG
PARAPETO
CONTENITOREZAVORRA
CONTENEURLEST
COUNTERWEIGHT
BALLAST
CONTENEDOR DECONTRAPESO
CONTENITOREZAVORRA
CONTENEURLEST
COUNTERWEIGHT
BALLAST
CONTENEDOR DECONTRAPESO
LIVELLA
NIVEAU
SPIRIT LEVEL
WASSERWAAGE
NIVEL
Fig.9
ATTACCO A PONTEGGIO
FIXATION SUR ECHAFAUDAGE
HOIST FRAME FOR SCAFFOLDING
GERÜSTBEFESTIGUNG
CONEXIÓN PARAANDAMIO
NO!
NON!
FALSCH!
SI!
OUI!
YES!
RICHTIG!
Fig.6
- MORSETTI PER PONTEGGIO
- COLLIRS DE FIXATION POUR
ÉCHAFAUDAGE
- SCAFFOLD ATTACHMENT
CLAMPS
- GERÜSTKLAMMERN
-ABRAZADERAS PARA
ANDAMIOS
cod. 1199134
cod. 1199131
cod. 1199170
cod. 1199102 - cod. 1199115

- 20 -
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ES150
PROLUNGA
ROLLANGE
JIB EXTENSION
SCHWENKARM
ALARGADOR
Fig.11
FORZE INDICATE AGLI APPOGGI
FORCES INDIQUÉES AUX APPUIS
FORCES-REFERED TO SUPPORT
KRÄFTE AN DER AUFLAGE
FUERZA INDICADAS EN LOS APOYOS
ZAVORRA
CONTENEU
COUNTER
BALLAST
CONTENID
Max portata
Débit maxi.
Max capacity
Tragfähigkeit
Capacidad
máx
F1 F2 P
150 kg 590 kg 520 kg 2 x 100 kg
SUPPORTO A CAVALLETTO
CHEVALET
GANTRY HOIST
BRÜCKENSEILZUG
CABALLETTE
Fig.12
P
P
F1
F2
LONGARINA
LONGERON
RUNWAY
FARSCHIENE
LARGUERO
CONTENITOREZAVORRA
CONTENEURLEST
COUNTERWEIGHT
BALLAST
CONTENEDOR DECONTRAPESO
- I valori delle sollecitazioni sugli
appoggi tengono conto di un
coefficiente disovraccaricostaticodi
1,25.
- Les forces sur les appuis ont été
calculées avec un coefficient de
surcharge de 1,25.
- The forces on the links are
evaluated considering a overload
coefficient of 1,25.
- Die Belastungswerte auf den
Trägern gehen von einer statischen
Überlastung von 1,25 aus.
- Los valores de las solicitaciones
en los apoyos tienen en cuenta un
coeficientedesobrecargaestàticade
1,25.
PUNTELLO A FINESTRA
POTEAU POUR FENETRE
HOIST FRAME FOR WINDOWS
FENSTERKLEMMARM
PUNTAL DE VENTANA
Fig.10
cod. 1199150
CARRELLO PER ELEVATORE
CHARIOTPOURELEVATEUR
TRAVELCARRIAGE
FAHRWERK
CARROPARAELEVADOR
cod. 1199230
P
P
NO!
NON!
FALSCH!
PP
SI!
OUI!
YES!
RICHTIG!
cod. 1191230
cod. 1199210
cod. 1199105
Other manuals for ES 150
1
Table of contents
Languages:
Other IMER Chain Hoist manuals