Joannes G50/2 oil Operation instructions

I DATI RIPORTATI POSSONO ESSERE VARIATI IN OGNI MOMENTO E SENZA PREAVVISO.
SHOWN DATA MAY BE MODIFIED AT ANY TIME WITHOUT PRIOR NOTICE.
LES DONNEES RAPPORTEES SONT SUSCEPTIBLES DE VARIATIONS A TOUT MOMENT ET SANS PREAVIS.
LOS DATOS INDICATOS PUEDEN SUFRIR VARIACIONES SIN PREAVISO EN CUALQUIER MOMENTO.
OS DADOS INDICADOS PODEM SER ALTERADOS EM QUALQUER MOMENTO E SEM AVISO PRÉVIO. 97.00302.0
Selecta - Vi 0444352000
FINTERM S.p.A.
CORSO ALLAMANO, 11 - 10095 GRUGLIASCO (TO)
TEL. 011.4022.1 - FAX 011.780.40.59
G50/2 oil - G70/2 oil
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
G50/2 oil - G70/2 oil
USE AND MAINTENANCE INSTRUCTIONS
G50/2 - G70/2
G50/2 oil - G70/2 oil
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
G50/2 oil - G70/2 oil
MANUAL DE USO E MANUTENÇÃO
G50/2 oil - G70/2 oil
NOTICE POUR L’UTILISATION ET L’ENTRETIEN
OMOLOGATO
CERTIFIED
HOMOLOGUE
HOMOLOGADO
HOMOLOGADO

pag. 1
INDICE GENERALE
MANUALE PER L'INSTALLATORE 5
NORME GENERALI 5
DESCRIZIONE 7
CARATTERISTICHE GENERALI 8
CURVE DI LAVORO 8
MONTAGGIO ALLA CALDAIA 9
DIMENSIONI FIAMMA 9
COLLEGAMENTI ELETRICI - SCHEMI 10
ALIMENTAZIONE GASOLIO 11
SCELTA UGELLO 12
POSIZIONAMENTO ELETTRODI - DEFLETTORE 13
REGOLAZIONI 14
MESSA IN FUNZIONE 15
CICLO APPARECCHIATURA 16
REGOLAZIONE PRESSIONE POMPA 17
CONTROLLO E COMBUSTIONE 17
MANUTENZIONE 18
ELETTRODI - UGELLO 19
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO 20
MANUALE PER L'UTENTE 21
NORME GENERALI 21
DESCRIZIONE 23
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO 24
NOMENCLATURA - CODICI 26
ESPLOSI RICAMBI 28
GENTILE CLIENTE
La ringraziamo per la preferenza accordata ai ns. prodotti.
FINTERM S.p.A. è dal 1932 attivamente presente in Italia e nel mondo con una rete capillare di Agenti e concessionari,
che garantiscono costantemente la presenza del prodotto sul mercato. Si affianca a questo un servizio di assistenza
tecnica al quale è affidata una qualificata manutenzione del prodotto.
PER L'INSTALLAZIONE E IL POSIZIONAMENTO
RISPETTARE SCRUPOLOSAMENTE LE NORME LOCALI VIGENTI.
IT

UNI-EN-ISO 9001
pag. 2
FINTERM S.p.A. è una delle primissime aziende italiane alla quale è stata riconosciuta la certificazione del proprio
sistema qualità secondo la normativa internazionale.

pag. 3
I bruciatori a gasolio G50/2 oil - G70/2 oil hanno superato i test di omologazione europei e sono in linea con le
più restrittive norme in fatto di sicurezza e rendimento.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE
IT

pag. 4
ALLEGATO DI DICHIARAZIONE ALLA CONFORMITÀ

pag. 5
MANUALE PER L'INSTALLATORE
NORME GENERALI
Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato all'utilizzatore. Leggere
attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la
sicurezza d'installazione, d'uso e manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
L'installazione del bruciatore deve essere effettuata in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore
e da personale qualificato. Un'errata installazione può causare danni a persone, animali e cose, per i quali il costruttore
non è responsabile.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da
considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni
causati da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione
o agendo sull'interruttore dell'impianto o attraverso gli appositi organi di intercettazione.
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di
riparazione o di intervento diretto. Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato. L'eventuale
riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata solamente da un centro di assistenza autorizzato dalla casa costruttrice
utilizzando esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza
dell'apparecchio. Per garantire l'efficienza dell'apparecchio e per il suo corretto funzionamento è indispensabile attenersi
alle indicazioni del costruttore, facendo effettuare da personale professionalmente qualificato, la manutenzione periodica
dell'apparecchio.
Allorchè si decida di non utilizzare più l'apparecchio, si dovranno rendere innocue quelle parti che possono diventare
potenziali fonti di pericolo.
Prima di avviare il bruciatore far verificare da personale qualificato:
a) che i dati di targa siano quelli richiesti dalle reti di alimentazione combustibile ed elettrica;
b) che la taratura del bruciatore sia compatibile con la potenza della caldaia;
c) che l'afflusso di aria comburente e l'evacuazione dei fumi avvengano correttamente secondo le norme vigenti;
d) che siano garantite l'aerazione e la normale manutenzione del bruciatore.
Prima di effettuare qualsiasi intervento che preveda lo smontaggio del bruciatore o l'apertura di accessi di ispezione,
disinserire la corrente elettrica e chiudere i rubinetti d'alimentazione del combustibile.
Non depositare contenitori con sostanze infiammabili nel locale ove è situato il bruciatore.
Il locale del bruciatore deve possedere delle aperture verso l'esterno conformi alle norme locali in vigore. In caso di
dubbio relativamente alla circolazione dell'aria, ci raccomandiamo di misurare anzitutto il valore di CO2con il bruciatore
funzionante alla sua massima portata ed il locale ventilato, solamente tramite la aperture destinate al alimentare d'aria
il bruciatore; poi, misurando il valore di CO2una seconda volta, con la porta aperta. Il valore del CO2, misurato in
entrambi i casi non deve cambiare in maniera significativa. In caso si trovassero più di un bruciatore e di un ventilatore
nello stesso locale, questo test deve essere effettuato con tutti gli apparecchi funzionanti contemporaneamente.
Non ostruire mai le aperture dell'aria del locale del bruciatore, le aperture di aspirazione del ventilatore del bruciatore
ed un qualsiasi condotto dell'aria o griglie di ventilazione e di dissipazione esistenti, allo scopo di evitare:
- la formazione di miscele di gas tossiche/esplosive nell'aria del locale del bruciatore;
- la combustione con aria insufficiente, dalla quale ne deriva un funzionamento perocoloso, costoso ed inquinante.
Il bruciatore deve essere sempre protetto dalla pioggia, dalla neve e dal gelo.
IT

Il locale del bruciatore deve essere sempre mantenuto pulito e libero da sostanze volatili, che potrebbero venire aspirate
all'interno del ventilatore ed otturare i condotti interni del bruciatore o della testa di combustione. La polvere è estremamente
dannosa, particolarmente se vi è la possibilità che questa si posi sulle pale del ventilatore, dove andrà a ridurre la
ventilazione e produrrà inquinamento durante la combustione. La polvere può anche accumularsi sulla parte posteriore
del disco di stabilità fiamma nella testa di combustione e causare una miscela povera aria-combustibile.
Il bruciatore deve essere alimentato con il tipo di combustibile per il quale è stato predisposto come indicato sulla targhetta
con i dati caratteristici e nelle caratteristiche tecniche fornite in questo manuale. La linea del combustibile che alimenta
il bruciatore deve essere perfettamente a tenuta. Inoltre dovrà essere dotata di tutti i meccanismi di controllo e sicurezza
richiesti dai regolamenti locali vigenti. Prestare particolare attenzione al fatto che nessuna materia esterna entri nella
linea durante l'installazione.
Assicuratevi che l'alimentazione elettrica utilizzata per il collegamento sia conforme alle caratteristiche indicate nella
targhetta dei dati caratteristici ed in questo Manuale. Il bruciatore deve essere correttamente collegato ad un sistema
efficiente di terra, in conformità alle norme vigenti. In caso di dubbio riguardo all'efficienza, deve essere verificato e
controllato da personale qualificato.
Non scambiare mai i cavi del neutro con i cavi della fase.
Il bruciatore può essere allacciato alla rete elettrica con un collegamento spina-presa, solamente se questo risulti dotato
in modo tale per cui la configurazione dell'accoppiamento prevenga l'inversione della fase e del neutro. Installare un
interruttore principale sul quadro di controllo, per l'impianto di riscaldamento, come richiesto dalla legislazione esistente.
L'intero sistema elettrico e in particolare tutte le sezioni dei cavi, devono essere adeguati al valore massimo di potenza
assorbita ed indicato sulla targhetta dei dati caratteristici dell'apparecchio e su questo manuale.
Se il cavo di alimentazione del bruciatore risulta difettoso, deve essere sostituito solamente da personale qualificato.
Non toccare mai il bruciatore con parti del corpo bagnate oppure senza indossare scarpe.
Non stirare (forzare) mai i cavi di alimentazione e mantenerli distanti da fonti di calore.
La lunghezza dei cavi utilizzati deve consentire l'apertura del bruciatore ed eventualmente della porta della caldaia.
I collegamenti elettrici devono essere effettuati esclusivamente da personale qualificato e devono essere scrupolosamente
rispettate le regolamentazioni vigenti in materia di elettricità.
Dopo aver tolto tutti i materiali dall'imballo, controllare i contenuti ed assicuratevi che questi non siano stati in alcun
modo danneggiati durante il trasporto. In caso di dubbio, non utilizzate il bruciatore e contattate il fornitore. I materiali
di imballo (gabbie di legno, cartone, borse di plastica, espanso, ecc…) rappresentano una forma di inquinamento e di
potenziale a rischio, se lasciati giacenti ovunque; quindi occorre raggrupparli assieme e disporli in maniera adeguata
(in un luogo idoneo).
pag. 6

MODELLO A B C D E F Ø G H L N X
G50/2 oil 1040 420 490 655 385 392 140 120÷160 150 200 3/8”
G70/2 oil 1080 420 490 695 385 392 170 160÷200 180 230 3/8”
pag. 7
DESCRIZIONE
SPEDIZIONE
Il bruciatore viene spedito montato ed imballato con i cablaggi elettrici già effettuati. Consigliamo di togliere il bruciatore
dall’imballo solo al momento dell’effettiva installazione sulla caldaia per evitare che urti accidentali possano danneggiarlo.
Sono bruciatori di gasolio a polverizzazione meccanica. Il percorso dell’aria è stato studiato per ottenere dal ventilatore
una curva di lavoro ad alta pressione con un flusso uniforme e lineare. Il dosaggio dell’aria di combustione è
realizzato con una doppia regolazione: una sulla linea dell’ugello, con spostamento del disco deflettore su una testa tronco
conica, e un’altra con serranda parzializzatrice sulla mandata della ventola. Questo sistema permette di ottenere sempre
le migliori condizioni di pressione/portata aria in tutto il campo di lavoro del bruciatore per realizzare combustioni a basso
eccesso d’aria, ad alto rendimento e ad alta energia di miscelazione con basso contenuto d’inquinanti,CO e
NOX. La serranda dell’aria è a chiusura totale, all’arresto, per limitare le dispersioni di calore dalla caldaia durante le
soste; è motorizzata con servo-comando elettrico a tre posizioni, chiuso-aperto prima fiamma-aperto secondo fiamma. Tutti
i componenti sono protetti da un elegante cofano che effettua, anche, una buona insonorizzazione. Il funzionamento è
automatico, con sorveglianza della fiamma a sonda a fotoresistenza; la pompa è autoaspirante, a uno-due tubi, con by-
pass. I bruciatori sono ad ispezionabilità totale, rendendo facili e rapide le operazioni di controllo e manutenzione. Tipi
G50/2 e G70/2 oil a due ugelli, con avviamento a portata ridotta e funzionamento “alta/bassa fiamma”.
DIMENSIONI
IT

pag. 8
CARATTERISTICHE GENERALI
Indicano la potenza in kW, in funzione della contropressione, in mbar in camera di combustione
CURVE DI LAVORO
100 200 300 400 500 600 700 800
POTENZA (kW)
PRESSIONE FOCOLARE [mbar]
G50/2 oil G70/2 oil
N.B.: i dati riportati fra parentesi si riferiscono alla minima portata ottenibile con la 1afiamma.
kW
kW
kcal/h
kcal/h
kg/h
kg/h
bar
gasolio
kg
W
A
kV/mA
W
177
585
152.300
503.200
(15) - 21,4
49,3
12
55
1.100
2,7-4,4
12/35
1.500
Motorizzata
2
197
776
169.000
667.600
(16,6) - 27
65,4
12
59
1.500
2,7-4,4
12/35
1.900
Motorizzata
2
Potenza termica min.
max.
min.
max.
Consumo combustibile min.
max.
Pompa combustibile
Combustibile
Peso
Motore
Protettore Termico
Trasformatore d’accensione
Alimentazione elettrica
Potenza totale assorbita
Apparecchiatura di controllo fiamma
Regolazione aria
Numero stadi
MODELLO G50/2 oil G70/2 oil
p.c. i. 10200 Kcal/Kg.1,50°E (6cst) a 20°C
6
5
4
3
2
1
0
7
8
9
230/400 V-50Hz trifase
Elettronica c/fotores.
0 mbar
585,2 kW
4 mbar
177,1 kW
4,8 mbar
714,2kW
5,5 mbar
519,6 kW
8,5 mbar
253,7 kW
campo di lavoro - G 50/2 oil
campo di lavoro - G 70/2 oil
2,9 mbar
196,7 kW
0,4 mbar
776,3 kW
7,8 mbar
320,6 kW

pag. 9
MONTAGGIO ALLA CALDAIA
Fissare la flangia 2 alla caldaia con n°4 viti 3 interponendo la guarnizione isolante 4 e l’eventuale corda isolante 5.
Infilare il bruciatore nella flangia in modo che il boccaglio penetri nella camera di combustione secondo le indicazioni
del costruttore della caldaia. Stringere la vita 1 per bloccare il bruciatore.
Le dimensioni sono orientative essendo influenzate da:
eccesso di aria;
forma camera di combustione;
sviluppo giri fumo della caldaia
(diretto/rovesciamento);
pressione in camera di combustione.
DIMENSIONI DI FIAMMA
1 4
3 2 5
10 20 30 40 50 60 70 80 90
0
200
400
800
600
100
cm
180 200 220 240120 140 160100806040
Diametro fiamma Lunghezza fiamma
Mcal/h
D = 50
D = 60
fiamma
tubo prova
218 M cal
115 cm
667 M cal
200 cm
IT

NERO MARRONE ROSSO
ARANCIO
GIALLO
VERDE BLU VIOLA GRIGIO BIANCO TERRA NEUTRO FASE
0123456789TNPh
pag. 10
SCHEMI ELETTRICI 223118
I collegamenti da effettuare a cura dell’installatore sono:
linea di alimentazione
linea termostatica
eventuale contaore
eventuale termostato modulazione fiamma
(togliere il cavo che ponticella)
N.B.: E’ necessario osservare scrupolosamente
la buona norma che indica il collegamento
di massimo due cavi per morsetto.
Attenzione:
non scambiare il neutro con la fase
eseguire un buon collegamento di terra
rispettare le norme della buona tecnica ed osservare
scrupolasamente le norme locali vigen
1 Apparecchiatura aut. di comando
2
3 Comando a distanza funz. min-max
4 Comando funzionamento min-max
5 Elettrovalvola 1°stadio
6 Elettrovalvola 2°stadio
7 Fusibili linea principale
8 Fusibile circuito ausiliario
9 Interruttore generale
10 Interruttore marcia-arresto
11 Connettore ad innesto 6 poli
12 Connettore ad innesto 9 poli
13 Lampada indicazione a distanza – Bruciatore in blocco
14
15 Termostato temperatura caldaia
16 Motore ventilatore
17 Rivelatore presenza fiamma
18 Servomotore comando apertura serranda aria
19 Telesalvamotore
20 Trasformatore d’accensione
21 Filtro antidisturbo
G 50/2 oil e G 70/2 oil

Le dimensioni delle tubazioni (diametro/lunghezza) sono in relazione con il tipo di impianto (a uno/due tubi, in
aspirazione/caduta) e con le caratteristiche della pompa.
Il diagramma, indica la massima lunghezza Lconsentita di una linea di aspirazione in funzione del dislivello He del
diametro interno del tubo d, per una pressione atmosferica di 1013 mbar ed un vuoto di 0,45 bar e considerando il
montaggio di 4 gomiti, di una valvola di blocco ed una di non ritorno.
ALIMENTAZIONE GASOLIO
Si raccomanda di evitare, per quanto possibile, questa soluzione poiché è noto che essa può originare notevoli disfunzioni
al bruciatore se non è realizzato in modo perfetto. Se, tuttavia, non è possibile evitare questa installazione, si tenga
presente: eseguire solo impianti a caduta; modificare la pompa togliendo il grano interno; prevedere
idonei spurghi dell’aria nei punti più alti della tubazione ed evitare il formarsi di sacche d’aria.
ALIMENTAZIONE MONOTUBO
ALIMENTAZIONE BITUBO
0
1
2
3
3
2
1
3,5
10 20 30 605040 908070 100 L
H’
H
IN ASPIRAZIONE A CADUTA
8
10
12
máx.20 m
pag. 11
IT

SCELTA UGELLO
La scelta va fatta in relazione alla potenza del focolare della caldaia, tenendo presebte che il gasolio ha un potere calorifico
(P.C.I) di 10200 kcal/kg. La tabella indica la portata teorica a consumo, in kg/h e in kW, di gasolio in funzione della
grandezza dell’ugello (GPH) e della pressione della pompa (in bar). Nei bruciatori a due ugelli, la portata viene suddivisa,
indicativamente, per il 40% sull’ugello di prima fiamma, e per il 60% sul secondo ugello.
ESEMPIO SCELTA UGELLO
La caldaia ha una potenza al focolare di 290 kW .
Per una pressione in pompa di 12 bar, il valore più vicino è kW 288,80 a cui corrisponde un ugello ga 6 GPH. Se il
bruciatore è a due ugelli, dividere la portata con un ugello da 2,50 GPH sulla prima fiamma e da 3,50GPH sulla seconda.
Se non si dispone dell’ugello ottimale si può, entro i limiti di 11 – 14 bar, variare la pressione della pompa per ottenere
la portata desiderata.
MONTAGGIO UGELLO
Una volta scelto l’ugello adatto, procedere al montaggio come indicato al paragrafo “MANUNTENZIONE”
PRESSIONE POMPA bar (kg/cm2)
UGELLO
GPH
2,00
2,50
3,00
3,50
4,00
4,50
5,00
6,00
7,00
8,30
9,50
10,50
10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
7,43 7,75 8,10 8,42 8,80 9,05 9,35 9,67 9,91 10,22 10,48 10,70
88,12 91,91 96,06 99,86 104,37 107,33 110,90 114,68 117,53 121,21 124,30 126,90
9,28 9,67 10,17 10,54 10,98 11,27 11,70 12,10 12,38 12,76 13,10 13,40
110,06 114,68 120,62 125,00 130,22 133,66 138,76 143,50 146,82 151,33 155,36 158,92
11,17 11,60 12,16 12,65 13,20 13,60 14,10 14,50 14,88 15,16 15,70 16,10
132,47 137,58 144,22 150,03 156,55 161,30 167,22 171,98 176,47 179,80 186,20 190,94
13,05 13,60 14,20 14,78 15,40 15,85 16,40 16,95 17,38 17,90 18,30 18,80
154,77 161,30 168,41 175,29 182,64 187,98 194,50 201,03 206,12 212,29 217,04 222,97
14,88 15,50 16,24 16,90 17,60 18,12 18,70 19,37 19,88 20,40 21,00 21,50
176,47 183,83 192,60 200,43 208,73 214,90 221,78 229,73 235,77 241,94 249,06 255,00
16,67 17,35 18,20 18,90 19,70 20,30 21,00 21,70 22,25 22,90 23,50 24,00
197,70 205,77 215,85 224,15 233,64 240,76 249,06 257,36 263,88 271,60 278,71 284,64
18,60 19,35 20,30 21,10 22,00 22,60 23,35 24,15 24,80 25,50 26,20 26,70
220,60 229,49 240,76 250,24 260,92 268,03 286,42 294,13 307,36 310,73 316,66
22,30 23,25 24,35 25,30 26,40 27,20
276,93
29,00 29,75 30,75 31,40 32,20
264,48 275,74 288,80 300,06 313,10 322,59
28,10
343,94 352,83 364,49 372,40 381,90
26,00 27,15 28,40 29,50 30,70 31,70
333,26
33,90 34,80 35,80 36,65 37,50
308,36 322,00 336,82 349,87 364,10 375,96
32,70
402,05 412,73 424,59 434,67 444,75
30,80 32,10 33,60 34,90 36,40 37,50
387,82
40,20
365,29 380,70 398,50 413,91 431,70 444,75
38,75
476,77
35,30 36,70 38,50 40
45957
418,66 435,26 456,61 474,4
39,00 40,65
462,54 482,11
pag. 12

POSIZIONAMENTO ELETTRODI – DEFLETTORE
POSIZIONAMENTO ELETTRODI – DEFLETTORE
Dopo aver montato l’ugello (o gli ugelli), verificare il corretto posizionamento degli elettrodi e deflettore, secondo le quote
riportate (mm). E’ opportuno eseguire una verifica delle quote dopo ogni intervento sulla testa.
IT
+ 0
+ 0,5
5-1
0
56
65
4- 0
+1
pag. 13

Agendo sulla vite Asi modifica lam posizione della linea ugello/deflettore rispetto al boccaglio, variando, di conseguenza,
la sezione di passaggio dell’aria.
Servocomando tipo SQN 70…
REGOLAZIONE TESTA
REGOLAZIONE ARIA DI COMBUSTIONE
La serranda aria è azionata dal motoriduttore. La regolazione delle posizioni chiuso/aperto, 1afiamma/aperto max.,
si effettua sulle camme girando in senso antiorario per aumentare l’apertura della serranda ed in senso orario per
diminuirla.
Camma blu Posizione chiusura totale
Camma arancio Regolazione aria 1afiamma.
Camma rossa Regolazione aria 2afiamma.
Camma nera Consenso apertura elettrovalvola della 2afiamma
G 50/2 oil
G 70/2 oil
A
Rosso
Blu
Arancio
Nero
pag. 14

MESSA IN FUNZIONE
1) OPERAZIONI PRELIMINARI
-montare il manometro ed il vuotometro sulla pompa (togliere dopo la messa a punto).
-aprire le saracinesche lungo la tubazione del gasolio.
-chiudere la linea dei termostati (caldaia/ambiente)
-dare corrente dall’interruttore generale
-porre in posizione di marcia l’interruttore
- sbloccare l’apparecchiatura (spingendo il pulsante rosso)
2) AVVIAMENTO
F - filtro di linea
P - pompa
VE1 - elettrovalvola 1°ugello
VE2 - elettrovalvola 2°ugello
G1 - 1°ugello
G2 - 2°ugello
A) Dopo le operazioni preliminari inizia il ciclo di avviamento. Il motore del bruciatore si mette in rotazione insieme
con la pompa; il gasolio aspirato viene totalmente inviato verso il ritorno. Sono in funzione anche il ventilatore
del bruciatore ed il trasformatore d’accensione per cui si effettuano le fasi di:
- preventilazione del focolare
- prelevaggio di una parte del circuito gasolio
- preaccensione, con scarica fra le punte degli elettrodi.
N.B.: Durante la preventilazione il servomotore posizione la serranda aria in corrispondenza della taratutura della
prima fiamma.
B) Alla fine del prelavaggio, l’apparecchiatura apre la valvola elettromagnetica VE1: il gasolio giunge all’ugello G1,
dal quale esce finemente polverizzato.
Il contatto con la scarica, presente fra gli elettrodi, determina la formazione della fiamma. Contemporaneamente
inizia il tempo di sicurezza.
IT
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C) Entra il tempo di sicurezza, la fotoresistenza deve inviare il segnale di fiamma “presente” all’apparecchiatura;
il trasformatore è sempre in funzione originando la fase di: postaccensione. Trascorso il tempo di postaccensione,
il trasformatore viene disinserito ed il ciclo di avviamento è terminato.
C’) Dopo un certo tempo dall’apertura della VE1, (circa 5 sec. con LOA 44), si rimette in marcia il servocomando
della serranda aria che mentre si porta in posizione di apertura corrispondente alla portata totale, comanda
l’apertura della VE2; il gasolio arriva all’ugello G2 dove viene acceso dalla fiamma esistente sul G1. L’intervento
del termostato modulazione fiamma determinerà il funzionamento alta/bassa fiamma.
D) Se entro il tempo di sicurezza non si ha il segnale di fiamma, l’apparecchiatura toglie corrente al motore, alla
valvola VE1 ed al trasformatore e si mette in posizione di blocco o sicurezza segnalando ciò con l’accensione
della prevista lampada. Lo sblocco dell’apparecchio è possibile dopo 2 sec. con LOA 44 dall’arresto.
SEGUE – MESSA IN FUNZIONE
CICLO APPARECCHIATURA
A - inizio avviamento
B - presenza di fiamma
C - fine avviamento
C-D - funzionamento normale
D - arresto di regolazione (TA-TC)
T1 tempo di preventilazione 25 sec.
T2 tempo di sicurezza 5 sec.
T3 tempo di preaccensione 25 sec.
T3n tempo di postaccensione 2 sec.
Termostato amb. – caldaia
Motore
Trasformatore
Valvola elettromagnetica 1afiamma
Termostato modulazione
Servocomando aria
Valvola elettromagnatica 2afiamma
Fotoresistenza
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CONTROLLO COMBUSTIONE
Al fine di ottenere i migliori rendimenti di combustione, e nel rispetto dell’ambiente, si raccomanda di effettuare con gli
adeguati strumenti, controllo e regolazione della combustione. Valori fondamentali da considerare sono:
- CO2Indica con quale eccesso d’aria si svolge la combustione; se si aumenta l’aria, il valore di CO2% diminuisce, e se
si diminuisce l’aria di combustione il CO2% aumenta. Valori accettabili sono 11- 12 %.
- Numero di fumo (Bacharach). Sta ad indicare che nei fumi sono presenti particelle di incombusto solido. Se si supera il
n°2 della scala BH occorre verificare che l’ugello non sia difettoso e che sia adatto al bruciatore ed alla caldaia (marca,
tipo, angolo di polverizzazione). In genere il n°BH tende a diminuire alzando la pressione in pompa; è necessario, in
questo caso fare attenzione alla portata del combustibile che aumenta, e quindi, eventualmente, ridurre la capacità
dell’ugello.
- Temperatura dei fumi. E’ un valore che rappresenta la dispersione di calore attraverso il camino; più alta è la temperatura,
maggiori sono le dispersioni e più basso è il rendimento di combustione.
Con i bruciatori funzionanti ad alta/bassa fiamma, è necessario accertarsi che non si creino le condizioni per la
condensazione dei fumi, in caldaia ed al camino. La condensa, essendo di tipo acido, potrebbe provocare gravi corrosioni
alla caldaia, pertanto è necessario consultare il costruttore della medesima a riguardo. Per quanto concerne il camino, a
seconda del materiale con cui è costruito, si possono creare fenomeni di corrosione, macchie scure di umidità e difficoltà
nello smaltimento dei fumi (insufficiente tiraggio).
N.B.
Disposizioni vigenti in alcuni paesi possono richiedere regolazioni diverse ad quelle riportate e richiedere anche il rispetto
di altri parametri. I bruciatori sono progettati per rispettare le più rigide normative internazionali per il risparmio dell’energia
e la tutela dell’ambiente
La pompa è pretarata a 12 bar.
Per il controllo della pressione servirsi di un manometro a bagno d’olio.
La pressione può essere normalmente regolata fra 11 e 15 bar.
1– Aspirazione
2– Ritorno
3– Ugello
4– Regolazione pressione
N.B. Se il vuoto supera 4 m. prevedere una pompa di circolazione
REGOLAZIONE PRESSIONE POMPA
IT
Presión bar
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MANUNTENZIONE
Tutte le operazioni devono essere eseguite dopo aver tolto corrente. Togliendo il cofano è possibile effettuare la pulizia
della fotoresistenza, ispezionare il motore, la valvola elettromagnetica, il trasformatore ed il servocomando serranda
aria. Per effettuare la pulizia/ispezione ugello – elettrodi, normalmente si estrae il gruppo testata attraverso la rimozione
della piastra superiore.
FOTORESISTENZA
Sfilarla dalla sua sede e pulire la sua parte sensibile con un panno asciutto.
FILTRO POMPA
Chiudere la saracinesca sull’aspirazione, smontare il coperchio della pompa, estrarre la cartuccia a rete, lavarla con
benzina, e risciacquarla con gasolio. Rimontare il tutto con molta cura.
FILTRO DI LINEA
Chiudera la saracinesca sull’aspirazione, smontare il cestello filtro, normalmente avvitato sul corpo filtro, e procedere
ad una accurata pulizia della rete filtrante. Rimontare il tutto con molta cura.
POSIZIONE VENTOLA
0÷0.5
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Dopo aver tolto il cofano, sfilare i cavi di alta tensione dal lato trasformatore, sfilare la fotoresistenza, svitare i raccordi
che collegano i tubi del gasolio alle linee degli ugelli, allentare le viti della piastra superiore ed estrarla con il gruppo
flangia-ugello-deflettore-elettrodi.
ELETTRODI – UGELLO
Svitare le viti 5, per togliere il deflettore e le viti 6per togliere gli elettrodi. Una buona pulizia dell’ugello si ottiene
smontando il filtro e pulendo i tagli ed il foro di polverizzazione, con benzina e risciacquarlo con gasolio. Nel rimontare
il tutto si faccia attenzione al corretto, posizionamento degli elettrodi-deflettore.
G 50/2 oil
G 70/2 oil
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