OMA 511 User manual

I
SOLLEVATORE
ELETTROIDRAULICO A
2 COLONNE
GB
2-POST
ELECTRO-HYDRAULIC
LIFT
511


Manuale di istruzioni per l’uso e la manutenzione del
SOLLEVATORE ELETTROIDRAULICO
PER VEICOLI
Modello 511
Matricola N°
Anno di costruzione
COSTRUTTORE:
OMA S.p.A.
Via dell’Artigianto, 64
36045 LONIGO (VI) - ITALY
Telefono ++ / +444 / 436199
Telefax ++ / +444 / 436208
2° Emissione - 1 Marzo 1996
CENTRO DI ASSISTENZA AUTORIZZATO:
REV.14 . . . . . . . . . . . . . . 20/11/2008
Instructions and maintenance manual for
ELECTROHYDRAULIC LIFT
FOR VEHICLES
Model 511
Serial N°
Year of manufacture
MANUFACTURER:
OMA S.p.A.
Via dell’Artigianto, 64
36045 LONIGO (VI) - ITALY
Telefono ++ / +444 / 436199
Telefax ++ / +444 / 436208
2nd Edition - March 1, 1996
AUTHORISED SERVICE CENTER:
1

Indice
Imballaggio, trasporto
e stoccaggio Pag. 3
Introduzione Pag. 4
Cap.1 Descrizione della
macchina Pag. 6
Cap.2 Specifiche tecniche Pag. 8
Cap.3 Sicurezza Pag.13
Cap.4 Installazione Pag.19
Cap.5 Funzionamento ed uso Pag.31
Cap.6 Manutenzione Pag.32
Cap.7 Inconvenienti e rimedi Pag.35
Appendice A Informazioni
particolari Pag.36
Appendice B Parti di ricambio Pag.36
Contents
Packing, transport and storage Page 3
Introduction Page 4
Chapter 1 Description
of the machine Page 6
Chapter 2 Technical
specifications Page 8
Chapter 3 Safety Page 13
Chapter 4 Installation Page 19
Chapter 5 Operating principles
and use Page 31
Chapter 6 Maintenance Page 32
Chapter 7 Troubleshooting Page 35
Appendix A Special notes Page 36
Appendix B Spare parts Page 36
2

IMBALLAGGIO, TRASPORTO E
STOCCAGGIO
LE OPERAZIONI DI IMBALLAGGIO, SOLLEVAMENTO, MOVI
-
MENTAZIONE, TRASPORTO E DISIMBALLO DEVONO ESSERE
AFFIDATE ESCLUSIVAMENTE A PERSONALE CHE SIA
ESPERTO IN TALI OPERAZIONI E CHE CONOSCA BENE IL
SOLLEVATORE ED IL PRESENTE MANUALE
IMBALLAGGIO
Il sollevatore viene spedito smontato nei seguenti pezzi:
Peso di un pezzo (Kg)
1 Basamento Kg 150
1 Colonna lato comando completa Kg 260
1 Colonna lato opposto completa Kg 200
2 Bracci lunghi Kg 70
2 Bracci corti Kg 60
1 Pedana di copertura basamento Kg 30
4 Salvapiedi Kg 2
1 Assieme centralina Kg 30
1 Pacco accessori Kg 10
contenente:
4 Kit bloccaggio braccio con spina
Viterie
Il sollevatore, ad eccezione del basamento spedito separatamente,
viene inviato in una gabbia di legno (Figura 1) del peso medio di
circa 690 Kg.
SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE
Le gabbie in legno possono essere sollevate e spostate sia con
carrelli elevatori (fig.1) che con gru o carriponte (fig.2). Nel caso di
movimentazione con gru o carriponte, le gabbie devono essere
sempre imbracate con minimo 2 fasce. Il basamento deve essere
movimentato esclusivamente con gru, utilizzando imbracature e
sempre accompagnato da una seconda persona al fine di evitare
oscillazioni pericolose (fig.3).
Fig.1
I mezzi scelti devono essere
idonei al sollevamento e allo
spostamento in sicurezza, te-
nendo conto di dimensioni,
peso, baricentro, sporgenze e
parti delicate da non danneg-
giare.
Fig.3
PACKING, TRANSPORT AND
STORAGE
ALL PACKING, LIFTING, HANDLING, TRANSPORT AND
UNPACKING OPERATIONS ARE TO BE PERFORMED EXCLU-
SIVELY BY EXPERT PERSONNEL WITH KNOWLEDGE OF THE
LIFT AND THE CONTENTS OF THIS MANUAL
PACKING
The lift is shipped disassembled into the following parts:
Weight
1 Base 150 kg
1 Complete command post 260 kg
1 Other side complete post 200 kg
2 Long arms 70 kg
2 Short arms 60 kg
1 Base cover plate 30 kg
4 Foot guard 2 kg
1 Hydraulic power pack 30 kg
1 Accessory package 10 kg
that contain:
4 Arm lock kit with pin
Nuts and bolts
With the exception of the separate base, the lift is shipped in a
wooden crate (Fig.1), weighing approx. 690 kg.
LIFTING AND HANDLING
The wooden crates may be lifted and moved with a lift truck (Fig.1)
crane or bridge crane (Fig.2).
If either of the latter two are used, crates must be harnessed with
at least 2 slings.
The base may only be handled with a crane and appropriate sling,
and must always be accompanied by a second person in order to
avoid dangerous swinging (fig.3)
Fig.2
The equipment chosen must be
suitable for safe lifting and mo-
ving, bearing in mind the dimen-
sions and weight.
3

STOCCAGGIO
Gli imballi devono sempre essere conservati in luoghi coperti e
protetti a temperature comprese fra -10°C e +40°C. e non devono
essere esposti ai raggi diretti del sole.
IMPILAMENTO DEI PACCHI
Il tipo di imballo previsto prevede la possibilità di impilare in ma-
gazzino fino ad 8 gabbie una sull’altra, purchè vengano corretta-
mente disposte ed assicurate contro la caduta.
Nei cassoni dei camion o nei containers si possono impilare fino a
3 gabbie, purchè vengano reggiate bene ed assicurate contro
la caduta.
APERTURA DEGLI IMBALLI
All’arrivo verificare che la macchina non abbia subito danni durante
il trasporto e che ci siano tutti i pezzi indicati nella lista di spedizio-
ne.
Le gabbie devono essere aperte adottando tutte le precauzioni per
evitare danni alle e ai pezzi della macchina (evitare cadute di pezzi
dalla gabbia durante l’apertura).
ELIMINAZIONE DELL’IMBALLO
Il legno della gabbia può essere riutilizzato o riciclato.
INTRODUZIONE
IATTENZIONE
Questo manuale è stato scritto per il personale di officina ad-
detto all’uso del sollevatore (operatore) e per il tecnico addet-
to alla manutenzione ordinaria (manutentore) pertanto, prima
di effettuare qualsiasi operazione sul sollevatore e/o sul suo
imballaggio, occorre leggere attentamente tutto il manuale,
poichè esso contiene informazioni importanti per:
·LA SICUREZZA DELLE PERSONE addette all’uso ed alla
manutenzione ordinaria,
·LA SICUREZZA DEL SOLLEVATORE,
·LA SICUREZZA DEI VEICOLI sollevati.
CONSERVAZIONE DEL MANUALE
Il manuale è parte integrante del sollevatore e deve sempre ac-
compagnarlo, anche in caso di vendita.
Esso deve sempre essere conservato in vicinanza del sollevatore,
in luogo facilmente accessibile.
L’operatore ed il manutentore devono poterlo reperire e consultare
rapidamente in qualsiasi momento.
SI RACCOMANDA, IN PARTICOLARE, UNA LETTURA ATTENTA
E RIPETUTA DEL CAPITOLO 3, CHE CONTIENE IMPORTANTI
INFORMAZIONI E AVVISI RELATIVI ALLA SICUREZZA.
Il sollevatore è stato progettato e costruito rispettando quanto se-
gue:
LEGGI:
Direttive europee: 98/37/CE-2004/108/CE-2006/95/CE
NORME TECNICHE:
Norme europee: EN 1493/ EN 292-1/ EN 292-2
IMPIANTO ELETTRICO:
UNI EN 60204, CEI 64/8
STORAGE
Packed machinery must always be kept in a covered, protected
place, at a temperature between -10 °C e + 40°C, and must not be
exposed to direct sunlight.
CRATE STACKING.
The type of packing allows the possibility of stacking up to 8 cra-
tes.
Up to 3 crates may be stacked one upon the other on lorries or in
containers if properly positioned and provided they are restrai-
ned to prevent falling.
OPENING THE CRATES
When the crates arrive, check that the machine has not been da-
maged during transport and that all parts listed are present.
The crates must be opened using all possible precautionary mea-
sures to avoid damaging the machine or its parts. Make sure that
parts do not fall from the crate during opening.
DISPOSAL OF CRATES
The wood of the crates may be re-used or recycled.
INTRODUCTION
IWARNING
This manual has been prepared for workshop personnel ex-
pert in the use of the lift (operator) and technicians responsib-
le for routine maintenance (maintenance fitter); read the ma-
nual before carrying out any operation with the lift and/or the
packing. This manual contains important information regar-
ding:
·THE PERSONAL SAFETY of operators and maintenance
workers,
·LIFT SAFETY,
·THE SAFETY OF LIFTED VEHICLES
CONSERVING THE MANUAL
The manual is an integral part of the lift , which it should al-
ways accompany , even if the unit is sold.
The manual must be kept in the vicinity of the lift, in an easily ac-
cessible place.
The operator and maintenance staff must be able to locate and
consult the manual quickly and at any time.
ATTENTIVE AND REPEATED READING OF CHAPTER 3 ,
WHICH CONTAINS IMPORTANT INFORMATION AND SAFETY
WARNINGS, IS PARTICULARLY RECOMMENDED.
Lift rack has been designed and built in compliance with the fol-
lowing:
LAWS:
European directives: 98/37/CE-2004/108/CE-2006/95/CE
TECHNICAL STANDARDS:
European standards: EN 1493/ EN 292-1/ EN 292-2
ELECTRICAL SYSTEM:
UNI EN 60204, CEI 64/8
4

Il sollevamento, il trasporto, il disimballo, il montaggio, l’installazio-
ne e la messa in servizio, la taratura e le registrazioni iniziali, la
manutenzione STRAORDINARIA, la riparazione, la revisione, lo
spostamento e lo smantellamento del sollevatore devono essere
eseguiti dai tecnici specializzati dei RIVENDITORI AUTORIZZATI
o dei CENTRI ASSISTENZA AUTORIZZATI dal Costruttore (vede-
re centro assistenza autorizzato indicato nel frontespizio):
Il costruttore non risponde di alcun danno a persone, veicoli
od oggetti causati dagli interventi sopracitati se effettuati da
personale non autorizzato o da un uso improprio o non con-
sentito del sollevatore
Per tutte queste attività vengono indicati, nel presente manuale,
soltanto gli aspetti (operativi e di sicurezza) che possono essere
utili anche all’operatore ed al manutentore per comprendere meglio
la struttura ed il funzionamento del sollevatore e per un suo miglio-
re utilizzo.
Per comprendere il linguaggio adottato nel presente manuale, l’o-
peratore deve possedere esperienza specifica nelle attività di offi-
cina, di assistenza, manutenzione e riparazione dei veicoli nonchè
la capacità di interpretare correttamente i disegni e le descrizioni ri-
portate nel manuale e la conoscenza delle norme antinfortunistiche
generali e specifiche vigenti nel paese in cui viene installato il sol-
levatore.
Gli stessi criteri valgono per la scelta del tecnico manutentore che
dovrà, inoltre, possedere le conoscenze tecniche specifiche e spe-
cialistiche (meccaniche, elettriche) necessarie per effettuare in si-
curezza gli interventi previsti nel manuale.
Nel testo del manuale troverete spesso le diciture “operatore” e
“manutentore” il cui significato è il seguente:
OPERATORE: persona addetta all’uso del sollevatore.
MANUTENTORE: persona addetta alla manutenzione ordinaria del
sollevatore.
The lifting, transport, unpacking, assembly, installation, starting up,
initial adjustment and testing, EXTRAORDINARY maintenance, re-
pair, overhauls, transport and dismantling of the lift must be perfor-
med by specialised personnel from the LICENSED DEALER or an
SERVICE CENTRE authorised by the manufacturer (see authori-
sed dealer on frontispiece).
The manufacturer declines all responsibility for injury to per-
sons or damage to vehicles or objects when any of the above
mentioned operations has been performed by unauthorised
personnel or when the rack has been subject to improper use.
This manual indicates only the operative and safety aspects that
may prove useful to the operator and maintenance worker, in bet-
ter understanding the structure and operation of the lift and for
best use of the same.
In order to understand the terminology used in this manual, the
operator must have specific experience in workshop, service,
maintenance and repair activities, the ability to interpret correctly
the drawings and descriptions contained in the manual and be ac-
quainted with the general and specific safety rules relevant to the
country in which the machine has been installed.
The same applies to the maintenance fitter, who must also pos-
sess specific and specialised knowledge (mechanical, engineering)
needed to perform the operations described in the manual in com-
plete safety.
The words “operator” and “maintenance fitter” used in this ma-
nual are construed as follows:
OPERATOR: person authorised to use the lift
MAINTENANCE FITTER: person authorised for routine maintenan-
ce of the lift.
5

CAP.1. DESCRIZIONE DELLA
MACCHINA
Il sollevatore elettroidraulico a 2 colonne è fisso, cioè ancorato al
suolo ed è progettato e costruito per il sollevamento e lo staziona-
mento in quota di autoveicoli e furgoni.
Il funzionamento è di tipo elettroidraulico.
Il sollevatore è composto, principalmente da :
·gruppo struttura fissa ( basamento + colonne)
·gruppi mobili ( carrello + bracci )
·gruppi di sollevamento;
·quadro comando
·sicurezze.
In figura 4 sono indicate le varie parti che compongono il sollevato-
re e le zone di lavoro consentite e riservate al personale addetto,
attorno al sollevatore stesso.
Lato comando: è il lato del sollevatore che comprende la zona ri-
servata all’operatore in cui si accede al quadro comandi
Lato servizio: è il lato opposto a quello comando.
Lato anteriore: è il lato braccio lungo.
Lato posteriore: è il lato braccio corto.
Fig.4
GRUPPO STRUTTURA FISSA (Fig.5)
E’ costituito da :
·Un Basamento (1) costruito in profilati di acciaio saldati, con fori
per il fissaggio al suolo mediante tasselli ad espansione (vedere
cap.4 “Installazione“) e dadi per il fissaggio tramite bullonatura
della piastra di base della colonna.
All’interno del basamento scorre una
fune di acciaio (2) che trasmette il
moto dalla colonna motore (3) alla
colonna servizio (4).
Nella parte superiore del basamento
è fissata la pedana (5) di copertura
in lamiera striata.
·2 Colonne in lamiera di acciaio
piegata alla cui base è saldata una
piastra forata per il fissaggio al ba-
samento mediante bullonatura.
Alla colonna comando sono fissati il
quadro elettrico di comando e la cen-
tralina idraulica.
All’interno di ogni colonna si trovano
i gruppi mobili di sollevamento
dell’automezzo.
Fig.5 Gruppi struttura fissa
CHAPTER 1 DESCRIPTION OF THE
MACHINE
The 2-post electro-hydraulic lift, is a fixed installation. This means
that it is anchored to the ground and designed and built for lifting
and positioning automobiles and vans at a certain height off the
ground.
The lift is driven by an electro-hydraulic operating system.
The lift consists of the following main parts:
·fixed structure (base + posts);
·mobile units (carriage + arms);
·lift units;
·control box;
·safety devices.
Figure 4 illustrates the various parts of the lift and the work areas
reserved for use by operators around the lift.
Command side: this side of the lift includes the area reserved for
the operator to access the control box.
Service side: this is the opposite side of the command side.
Front side: the side with the long arm.
Rear side: the side with the short arm.
FIXED STRUCTURE (Fig.5)
This structure consists of:
·A base (1) built with welded steel sections, with holes to connect
it to the ground using expansion bolts (see chapter 4 “Installa-
tion) and nuts for bolting the post base plate.
A steel cable (2) runs inside the base
transmitting the motion from the motor post
(3) to the service post (4). The chequered
plate platform is attached to the top of the
base.
·2 Posts built with bent steel plate. The
base is welded to a drilled plate to be bol-
ted to the base.
The electric control box and the hydraulic
power unit are attached to the command
post.
The vehicle mobile lifting units are located
inside each post.
Fig.5 Fixed structure units
6
Lato comando
Command side
Lato servizio
Service side
Lato anteriore
Front side
Lato posteriore
Rear side
1
2
4
3
5

GRUPPI DI SOLLEVAMENTO (Fig.6)
Ciascuno è costituito da :
·un carrello (1) in lamiera di acciaio saldata, collegato nella parte
inferiore, mediante flange e perni, ai bracci di sollevamento.
Al centro, il carrello è collegato ad una catena (2) che riceve il mo-
vimento dal cilindro idraulico (6) e permette il sollevamento.
Al carrello della colonna lato comando è collegata la fune (7) che,
mediante un sistema di pulegge (8), trasmette il movimento al car-
rello della colonna lato opposto.
I carrelli sono dotati di rulli di scorrimento e pattini di guida.
·Due bracci telescopici di cui uno lungo (3) e uno corto (4), co-
struiti in tubolare di acciaio e recanti ad una estremità il piattello
(5) regolabile in altezza per la presa della macchina e dalla parte
opposta il foro di collegamento con il carrello
Fig.6 Gruppo di sollevamento
GRUPPO DI TRASMISSIONE (Fig.6)
La trasmissione viene fornita dalla centralina idraulica che invia
olio sotto pressione al cilindro (6). Questo movimenta un sistema
formato da una catena (2) e da una fune (7) che scorre su pulegge
(8) e manda in movimento sincrono il carrello della colonna libera.
QUADRO DI COMANDO ( Fig.8)
Sul pannello del quadro elettrico di comando sono installati :
L’interrutore generale (11) - Il pulsante di salita (12) - Il pulsante di
stazionamento (13) - Il pulsante di discesa (14)
Fig.7 Quadro di comando
Fig.7 Control box
CENTRALINA IDRAULICA (Fig.8)
La centralina idraulica è composta da un motore elettrico (15), una
pompa idraulica ad ingranaggi (16), un’elettrovalvola di discesa
(17) dotata di un dispositivo di scarico manuale dell’olio (vedi cap.
Uso e Manutenzione), una valvola di massima pressione (18), un
serbatoio olio (19), il tubo di mandata e recupero (20) olio
N.B.: il tubo di mandata olio può trovarsi in pressione.
LIFT UNITS (Fig.6)
Each unit consists of:
·one carriage (1) built with welded steel plate, connected at the
bottom to the lift arms by means of flanges and pins. In the
middle, the carriage is connected to a chain (2) that receives the
movement from the hydraulic cylinder (6) and performs the lifting
operation. A cable (7) is connected to the carriage of the com-
mand side post. Through a system of pulleys (8) this cable
transmits the movement to the carriage of the post on the oppo-
site side.
The carriages are equipped with sliding rollers and guide runners.
·Two telescopic arms, one long (3) and one short (4), built with
tubular steel with a pad (5) at each end that can be height adju-
sted to hold the car and on the opposite side the carriage con-
nection hole.
Fig.6 Lift unit
TRANSMISSION UNIT (Fig.6)
Transmission is supplied by the hydraulic power unit that sends oil
under pressure to the cylinder (6). This moves a system consisting
of a chain (2) and a cable (7) that runs on pulleys (8) and times the
movement of the carriage on the free post.
CONTROL BOX (Fig.8)
The panel that houses the electric control box contains the fol-
lowing:
Main switch (11) - Up push button (12) - Parking push button (13) -
Down push button (14)
Fig.8 Centralina idraulica
Fig.8 Hydraulic power unit
HYDRAULIC POWER UNIT (Fig.8)
The hydraulic power unit consists of an electric motor (15), a gea-
red hydraulic pump (16), down electro-valve (17) equipped with a
manual oil drain valve (see the Use and Maintenance chapter), a
maximum pressure valve (18), oil reservoir (19) as well as an oil
delivery and return pipe (20).
7
11
12
13
14
15
16
18
17
19
20
8
21
13 5 4
8
6
8
7

Note: The oil delivery pipe may be under pressure.
SICUREZZE
Le sicurezze sono costituite da :
·Un sistema di bloccaggio bracci che non permettono movimenti
involontari dei bracci del ponte.
·4 salvapiedi sui bracci che evitano lo schiacciamento dei piedi in
fase di discesa.
·Un microinterruttore che interviene in caso di rottura o allunga-
mento della fune di trasmissione.
·I martelletti di sicurezza sui carrelli che intervengono in fase di
stazionamento del carico in quota ed in caso di rottura della fune
portante.
·Un finecorsa di estremità colonna che non permette extracorsa
del cilindro e dei carrelli.
·Una valvola di blocco in caso di rottura del sistema idraulico.
·Le sicurezze elettriche generiche.
Queste sicurezze saranno sviluppate in maggior dettaglio nei se-
guenti capitoli.
CAP.2 SPECIFICHE TECNICHE
PORTATA: ................................................3000 Kg (29400 N)
Alt. max. sollevamento auto ......................1940 mm
Alt. min. supporti sollevamento ................. 100 mm
Larg. libera tra colonne .............................2470 mm
Larg. totale ................................................3100 mm
Larg. laterale basamento...........................1500 mm
Lung. massima braccio lungo ...................1250 mm
Lung. minima............................................. 715 mm
Lung. massima braccio corto .................... 915 mm
Lung. minima............................................. 530 mm
Tempo di salita.......................................... 45 sec
Tempo di discesa ...................................... 45 sec.
Peso totale del sollevatore ........................circa 630 Kg
Rumorosità................................................â70dB(A)/1m
Temperatura di funzionamento : ...............-10°C / +50°C
Pressione di lavoro....................................150 bar
Ambiente di lavoro: locale chiuso.
Fig.9 Dimensioni ed ingombri
SAFETY DEVICES
The safety devices include:
·Arm locking system that prevents accidental movements of the
rack arms.
·4 foot guards on the arms that prevent feet from being smashed
while the vehicle is descending;
·Microswitch that trips when the transmission cables breaks or
stretches.
·Safety wedges on the carriages which are activated when the
load is positioned at a certain height off the ground and if the
support cable breaks.
·A post end limit switch that does not allow the cylinder and the
carriages to exceed their travel limits.
·Lock valve that trips if the hydraulic system ruptures.
·General electric safety devices.
These safety devices will be described in further detail in the fol-
lowing chapters.
CHAPTER. 2 TECHNICAL
SPECIFICATIONS
CAPACITY: ...............................................3000 Kg (29400 N)
Car max. lifting height................................1940 mm
Lift min. stand height ................................. 100 mm
Clearance between posts..........................2470 mm
Total width.................................................3100 mm
Base side width .........................................1500 mm
Long arm maximum length........................1250 mm
Minimum length......................................... 715 mm
Short arm maximum length ....................... 915 mm
Minimum length......................................... 530 mm
Rise time ................................................... 45 sec.
Descent time ............................................. 45 sec.
Total lift weight ..........................................about 630 Kg
Noise .........................................................â70dB(A)/1m
Operating temperature: .............................-10°C/+50°C
Working pressure ......................................150 bar
Work environment: closed room.
Fig.9 Dimensions and overall clearances
8

MOTORE ELETTRICO:
Trifase Monofase
Potenza del motore
elettrico
2,2 KW 2,2 KW
Tensione 230-400V trif.+/- 5% 230V mono +/- 5%
Frequenza 50 Hz 50 Hz
Assorbimento 230V: 10.7A
400V: 6.2A
15.9A
N° poli 4
Velocità 1400 Giri / 1’ 1380 Giri / 1’
Forma costruttiva B14
Classe di isolamento F IP54
Tipo C90 M90 LB4
Il collegamento del motore deve essere eseguito riferendosi agli
schemi elettrici allegati.
Il senso di rotazione del motore è sinistro (antiorario) come indica-
to nella targhetta applicata al motore stesso.
POMPA
Tipo ...........................................................18
Modello......................................................10A5X348N
Cilindrata ...................................................5 cm3/g
Taratura valvola di massima .....................160 bar
OLIO
Il serbatoio dell’olio contiene olio idraulico minerale secondo la nor-
mativa ISO/DIN 6743/4 con grado di contaminazione non superiore
alla classe 18/15 secondo la normativa ISO 4406 esempio olio IP
HYDRUS OIL 32; SHELL TELLUS OIL T32 o equivalenti.
SCHEMA OLEODINAMICO
Rif. Descrizione
1Cilindro
2Valvola reg. flusso
3Elettrovalvola di scarico
4Valvola di non ritorno
5Valvola di massima
6Pompa
7Motore
8Filtro
9Valvola di blocco
10 Serbatoio
Fig.10 Schema oleodinamico
ELECTRIC MOTOR
Three-phase Singlephase
Electric motor power
rating
2,2 KW 2,2 KW
Voltage 230-400V 3ph.+/-5% 230V 1ph. +/- 5%
Frequency 50 Hz 50 Hz
Absorption 230V: 10.7A
400V: 6.2A
15.9A
No. of poles 4
Speed 1400 RPM 1380 RPM
Construction size B14
Insulation class F IP54
Type C90 M90 LB4
The motor must be connected with reference to the attached wiring
diagrams.
The motor rotates to the left (counterclockwise) as indicated on the
data plate attached to the motor.
PUMP
Type ..........................................................18
Model.........................................................10A5X348N
Size ...........................................................5 cm3/g
Relief valve set-up.....................................160 bar
OIL
The oil reservoir contains hydraulic mineral oil in accordance with
ISO/DIN 6743/4 with a level of contamination that does not exceed
class 18/15 according to ISO 4406, for example IP HYDRUS OIL
32; SHELL TELLUS OIL T32 or equivalent.
HYDRAULIC OIL DIAGRAM
Ref. Description
1Cylinder
2Flow control valve
3Drain electro-valve
4Check valve
5Maximum valve
6Pump
7Motor
8Filter
9Lock valve
10 Reservoir
Fig.10 Hydraulic oil diagram
9
1
23
4
9
5
7
6
10
8

SCHEMI ELETTRICI
Schema elettrico trifase
WIRING DIAGRAM
Three phase wiring diagram
10
Rif.
Ref. Descrizione Description Marca
Brand
Articolo
Article
Q.tà
Q.ty
C1 ELM Elettromagnete Electromagnet WARNER EL. TT6-1 24V 50Hz 1
C3 ELV Elettrovalvola Electro-valve OIL SISTEM 24VAC 50/60Hz ED100% 1
FU1-FU2 F1-F2 Portafusibili Fuse carrier WEBER PCH10x38 + CH10x38 3
PTC F3 Limitatore di temperatura Temperature limiter Integrato nel motore / Integrate in the motor 1
QM1 FC1 Microinterruttore sensore fune Cable sensor microswitch PIZZATO FR1454 1
QM5 FC2 Fine corsa salita Ascent limit switch PIZZATO FR654 1
QS IG Interruttore generale Master switch SPRECHER LA2-12-1753+LFS2-N-6-175
+LA2-12-C4 1
KM1 K1 Teleruttore Contactor 24V 50/60Hz 1
M M Motore elettrico Electric motor 230V/400V 50Hz 1
SB1 P1 Pulsante salita Lifting push buttons 1 NO 1
SB2 P2 Pulsante discesa Lowering push buttons 2 NO 1
SB3 P3 Pulsante stazionamento Parking push button 1 NO 1
TM TR Trasformatore Transformer C.E. 230-400/24V 75A 50/60Hz 1
VV VV Connessione Faston Faston connection
Morsetti Terminals CABUR CBD2 2.5mmq 3
Morsetti Terminals CABUR TE4/D-TE4/0 4mmq 1

Schema elettrico MONOFASE SINGLE-PHASE wiring diagram.
11
Rif.
Ref. Descrizione Description Marca
Brand
Articolo
Article
Q.tà
Q.ty
C1 ELM Elettromagnete Electromagnet WARNER EL. TT6-1 24V 50Hz 1
C3 ELV Elettrovalvola Electro-valve OIL SISTEM 24VAC 50/60Hz ED100% 1
FU1-FU2 F1-F2 Portafusibili Fuse carrier WEBER PCH10x38 + CH10x38 3
QM1 FC1 Microinterruttore sensore fune Cable sensor microswitch PIZZATO FR1454 1
QM5 FC2 Fine corsa salita Ascent limit switch PIZZATO FR654 1
QS IG Interruttore generale Master switch SPRECHER LA2-12-1753+LFS2-N-6-175
+LA2-12-C4 1
KM1 K1 Teleruttore Contactor 24V 50/60Hz 1
M M Motore elettrico Electric motor 230V 50Hz 1
SB1 P1 Pulsante salita Lifting push buttons 1 NO 1
SB2 P2 Pulsante discesa Lowering push buttons 2 NO 1
SB3 P3 Pulsante stazionamento Parking push button 1 NO 1
TM TR Trasformatore Transformer C.E. 230/24V 75A 50/60Hz 1
VV VV Connessione Faston Faston connection
Morsetti Terminals CABUR CBD2 2.5mmq 2
Morsetti Terminals CABUR TE4/D-TE4/0 4mmq 1

TIPI DI VEICOLI SOLLEVABILI E INGOMBRI
Il sollevatore si adatta praticamente a tutti i veicoli di peso non su-
periore a 3000 Kg e le cui dimensioni non eccedano quelle riporta-
te di seguito.
DIMENSIONI MASSIME DEI VEICOLI DA SOLLEVARE
La larghezza non deve eccedere i 2200 mm.
Il passo tra gli assi non deve eccedere i 3000 mm.
L’altezza minima da terra può interferire con le strutture del
sollevatore. Fare attenzione soprattutto alle autovetture sporti-
ve.
Eventuali carrozzati speciali possono essere sollevati tenendo
però conto della portata del sollevatore.
Anche la zona di rischio per le persone dovrà essere adeguata
alle dimensioni speciali del veicolo.
Gli schemi seguenti riportano i criteri per definire i limiti di impiego
del sollevatore.
Fig.13 Misure minime e massime
PER INGOMBRI MAGGIORI VERIFICARE IL CARICO MASSIMO
E LO SBILANCIAMENTO DEL CARICO.
PESI MASSIMI DEI VEICOLI DA SOLLEVARE
Fig.14 Distribuzione dei pesi
VEHICLE WEIGHT AND SIZE
Lift rack can be adapted to virtually all vehicles no heavier than
3000 kg, the dimensions of which do not exceed the following.
MAXIMUM DIMENSIONS OF VEHICLES TO BE LIFTED
Max. width: 2200 mm.
Max. wheelbase: 3000 mm.
The underbody of cars with low ground clearance may interfe-
re with the structure of the lift. Pay particular attention in the
case of low body sports cars.
Always keep the capacity of the lift in mind in the case of vehicles
with particular characteristics.
The danger zone will be determined by the dimensions of the
vehicle.
The diagrams below include the criteria for defining the limits of
use of the car rack.
Fig.13 Minimum and maximum dimensions
CHECK MAXIMUM LOAD CAPACITY AND LOAD DISTRIBU
-
TION IN THE CASE OF LARGER VEHICLES.
MAXIMUM WEIGHT OF THE VEHICLE TO BE LIFT
Fig.14 Weight distribution
12
IMAX.3000 Kg.!
1800 1200 1200 1800
Min.(mm) Max.(mm)
A- 2200
B- 3000
C150 -
A
C

CAP.3 SICUREZZA
É estremamente importante leggere questo capitolo attenta-
mente ed in ogni sua parte poichè contiene importanti infor-
mazioni sui rischi che operatore e manutentore possono cor-
rere in caso di un uso errato del ponte sollevatore.
Nel testo che segue troverete chiare spiegazioni su alcune si-
tuazioni di rischio o pericolo che si possono verificare durante
l’uso e la manutenzione del sollevatore, sui dispositivi di sicu-
rezza adottati e sul loro uso corretto, sui rischi residui e sui
comportamenti da tenere (precauzioni generali e specifiche
per eliminarli o neutralizzarli).
IATTENZIONE:
Il sollevatore è stato progettato e costruito per il
sollevamento e lo stazionamento in quota dei vei-
coli in ambiente chiuso. Ogni altro uso non è con-
sentito ed in particolare esso non è idoneo per
operazioni di:
- lavaggio e verniciatura;
- ponteggio o sollevamento di persone;
- pressa per schiacciare;
- montacarichi;
- CRIC per sollevare o cambiare ruote.
Il costruttore non risponde di alcun danno a per-
sone, veicoli od oggetti causati dall’uso improprio
o non consentito dei sollevatori.
É estremamente importante che in fase di salita o discesa l’opera-
tore agisca soltanto dalla postazione di comando indicata in fig.15.
É vietato a chiunque sostare entro la zona di rischio indicata in
fig.15.
In fase di lavoro la presenza di persone sotto il veicolo è ammessa
soltanto quando il veicolo è già sollevato.
IATTENZIONE:
LA PRESENZA DI PERSONE SOTTO IL VEICOLO
SOLLEVATO E’ AMMESSA SOLTANTO QUANDO
IL SOLLEVATORE E’ IN STAZIONAMENTO SUI
MARTELLETTI DI SICUREZZA.
NON UTILIZZARE LA MACCHINA SENZA LE
PROTEZIONI O CON LE PROTEZIONI
DISATTIVATE.
IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE NORME
PUO’ RECARE GRAVI DANNI ALLE PERSONE, AL
SOLLEVATORE ED AI VEICOLI SOLLEVATI.
Fig.15 Zone di lavoro
CHAPTER 3 SAFETY
It is vital to read this chapter of the manual carefully and from
beginning to end as it contains important information regar-
ding the risks that the operator or maintenance fitter may be
exposed to in the eventuality that the lift is used incorrectly.
The following text contains clear explanations regarding cer-
tain situations of risk or danger that may arise during the ope-
ration or maintenance of the lift, the safety devices installed
and the correct use of such systems, residual risks and opera-
tive procedures to use (general and specific precautions to eli-
minate potential hazards).
IWARNING:
Lift is designed and built to lift vehicles and hold
them in the elevated position in a closed work-
shop. All other uses are unauthorised. In particu-
lar, the lift is not suitable for:
- washing and respray work;
- creating raised platforms or lifting personnel;
- use as a makeshift press for crushing purposes;
- use as goods lift;
- use as a jack for lifting vehicles or changing
wheels.
The manufacturer disclaims all liability for injury
to persons or damage to vehicles and other pro-
perty caused by the incorrect and unauthorised
use of the lift.
During lift and descent movements, the operator must remain in
the command station as defined in figure 15. The presence of per-
sons inside the danger zone indicated in the same figure is strictly
prohibited. The presence of persons beneath the vehicle during
operations is permitted only when the vehicle is parked in the ele-
vated position.
IWARNING:
THE PRESENCE OF PERSONS BENEATH THE
VEHICLE IS PERMITTED ONLY WHEN THE LIFT
IS IN THE PARKING POSITION ON THE SAFETY
WEDGES.
DO NOT USE THE LIFT WITHOUT PROTECTION
DEVICES OR WITH THE PROTECTION DEVICES
INHIBITED.
FAILURE TO COMPLY WITH THESE REGULA-
TIONS CAN CAUSE SERIOUS INJURY TO PER-
SONS, AND IRREPERABLE DAMAGE TO THE
LIFT AND THE VEHICLE BEING LIFTED.
Fig.15 Workings area
13
Zona di rischio
Danger zone
Zona operatore
Operator zone

PRECAUZIONI GENERALI
L’operatore ed il manutentore sono tenuti al rispetto delle prescri-
zioni contenute in leggi e norme antinfortunistiche vigenti nel pae-
se in cui è installato il sollevatore.
Devono inoltre:
·operare sempre dalle postazioni di lavoro previste ed indicate
nel manuale;
·non rimuovere nè disattivare i carter e le protezioni meccaniche,
elettriche, o di altra natura;
·prestare attenzione agli avvisi di sicurezza riportati nelle targhet-
te applicate sulla macchina e nel manuale.
Nel testo del manuale gli avvisi di sicurezza saranno evidenziati
nelle forme seguenti:
PERICOLO: Indica un pericolo imminente che può causare danno
alle persone (gravi lesioni o anche la morte).
ATTENZIONE: Indica situazioni e/o comportamenti rischiosi che
possono causare danni alle persone (lesioni più o meno gravi e/o
anche la morte).
CAUTELA: Indica situazioni e/o comportamenti rischiosi che pos-
sono causare danni di minore gravità alle persone e/o danni al sol-
levatore, al veicolo o ad altre cose.
RISCHIO DI FOLGORAZIONE: è un particolare avviso di sicurez-
za che viene riportato sul sollevatore, tramite targhetta, in alcuni
punti dove è particolarmente elevato il rischio di forti scosse elettri-
che.
RISCHI E PROTEZIONI
Vediamo ora quali rischi possono correre gli operatori o il manuten-
tore nelle fasi d’uso del sollevatore e quali protezioni sono state
adottate dal costruttore per ridurre al minimo tali rischi:
SPOSTAMENTI LONGITUDINALI E LATERALI
Gli spostamenti longitudinali sono i movimenti in avanti o all’indie-
tro del carico.
Gli spostamenti laterali sono i movimenti verso destra o verso sini-
stra che il veicolo può avere, specialmente durante la fase di salita
sul sollevatore.
Essi sono evitabili posizionando in maniera corretta i piattelli dei
bracci appoggiandoli nei punti di presa consentiti della vettura e re-
golando alla stessa altezza (avvitando o svitando) i piattelli stessi.
Lo spostamento dell’automezzo sui bracci, la regolazione dei
bracci e dei piattelli deve essere fatto esclusivamente a bracci
totalmente abbassati cioè con i piattelli liberi da qualunque
contatto con il mezzo.
Fig.16
Rischio di caduta del veicolo
I
ATTENZIONE
NON TENTARE DI SPOSTARE IL MEZZO QUANDO I PIATTELLI
DI APPOGGIO SONO GIÀ A CONTATTO CON QUESTO.
GENERAL PRECAUTIONS
The operator and the maintenance fitter are required to observe
the prescriptions of accident prevention legislation in force in the
country of installation of the lift.
Furthermore, the operator and maintenance fitter must:
·Always work in the scheduled working area as shown in the
manual.
·never remove or deactivate the guards and mechanical, electri-
cal, or other types of safety devices;
·read the safety notices affixed to the machine and the safety in-
formation in this manual.
In the manual all safety notices are shown as follows:
DANGER: Indicates imminent danger that can result in serious in-
jury or death.
WARNING: Indicates situations and/or types of manoeuvres that
are unsafe and can cause injuries of various degrees or death.
CAUTION: Indicates situations and/or types of manoeuvres that
are unsafe and can cause minor injury to persons and/or damage
the lift, the vehicle or other property.
RISK OF ELECTRIC SHOCK: specific safety notice affixed to the
lift in areas where the risk of electric shock is particularly high.
RISKS AND PROTECION DEVICES
We shall now examine the risks to which operators or maintenance
fitters may be exposed when the vehicle is immobilised in the rai-
sed position, together with the protection devices adopted by the
manufacturer to reduce all such hazards to the minimum:
LONGITUDINAL AND LATERAL MOVEMENT
Longitudinal movement is considered the backward and forward
shifting of the load.
Lateral movement implies the shifting to the left or right of the
vehicle, especially during the lifting phase on the rack.
These movements can be avoided by positioning the vehicle cor-
rectly on the arm disk support plates, which must be previously
adjusted to the same height (by loosening or tightening) as the
vehicle.
Do not move the vehicle in relation to the arms or adjust arms
and disk support plates until the arms have been totally lowe-
red, i.e. the disk support plates must be free from all contact
with the vehicle.
Fig.16
Risk of vehicle fall
IWARNING
DO NOT ATTEMPT TO MOVE THE VEHICLE WHEN IT IS RE-
STING ON THE DISK SUPPORT PLATES.
14

É estremamente importante posizionare il mezzo sul sollevatore in
modo da avere una corretta ripartizione dei pesi sui bracci (fig.17)
Per la sicurezza delle persone e dei mezzi è importante che:
·si rispetti la zona di rischio durante il sollevamento (fig.15)
·il motore sia spento,la marcia innestata ed il freno a mano tirato.
·il veicolo sia posizionato in maniera corretta (fig.17)
·vengano sollevati soltanto i veicoli ammessi (fig.13-14) senza
superare portata ed ingombri previsti.
Fig.17 Veicolo caricato corret-
tamente
RISCHI IN FASE DI
SOLLEVAMENTO DEL
VEICOLO
Contro i sovraccarichi in
peso e contro eventuali rot-
ture sono stati adottati i se-
guenti dispositivi di sicurez-
za:
·in caso di sovraccarico sul
motore interviene il relè
termico nel quadro elettri-
co.
·in caso di sovraccarico del
sollevatore interviene la valvola di massima pressione (18,
fig.18) posta sulla centralina oleodinamica.
·in caso di rottura del sistema idraulico (centralina/tubi) interviene
la valvola di blocco (19, fig.19) posta sul cilindro
·in caso di allentamento e/o rottura della fune di acciaio di tra-
smissione interviene il microinterruttore fune posto nel basamen-
to che interrompe l’alimentazione al quadro elettrico: il ponte ri-
mane stazionato in sicurezza mediante i martelletti posti all’inter-
no dei carrelli.
·in caso di extra corsa della parte mobile è stato previsto un fine-
corsa elettrico nella parte superiore della colonna comando; in
caso di mancato funzionamento del finecorsa, dopo circa 30 mil-
limetri di ulteriore salita il cilindro arriva a fine corsa quindi inter-
viene la valvola di massima pressione sulla centralina.
·in caso di eccessiva corsa del cilindro è stato previsto un con-
nettore a strappo (20, fig.19) che interrompe l’alimentazione al
quadro.
Fig.18
It is very important to position the vehicle on the lift so that the we-
ight is correctly distributed on the arms (fig.17).
To ensure the safety of persons and equipment, it is important that:
·people rest outside the danger zone while the vehicle raising
(fig.15)
·the engine is off, the clutch engaged and the parking brake
pulled.
·that vehicle is correctly positioned (fig.17)
·only authorised vehicles (fig.13-14) are raised without exceeding
the rated capacity and overall dimensions.
Fig.17
Correctly loaded vehicle
RISKS WHILE THE
VEHICLE IS BEING
RAISED
The following safety de-
vices have been instal-
led to protect against
overweight conditions
and equipment failure:
·the thermal relay in
the electric box will
trip if the motor is
overloaded.
·the maximum pressure valve (18, fig.18), located on the hydrau-
lic oil power unit, will trip if the lift is overloaded.
·the block valve (19, fig.19), located on the cylinder, will trip if the
hydraulic system ruptures (power unit/hoses)
·the cable microswitch located in the base will trip if the steel
transmission cable stretches and/or breaks. This cuts off the
power supply to the electric box: the rack remains in the safety
position as a result of the action of the wedges located inside the
carriages.
·if the mobile part exceeds its rated travel distance, an electric li-
mit switch in the top of the command post will trip. If the limit
switch fails, after rising about 30 millimetres, the cylinder rea-
ches the limit and then the maximum pressure valve on the
power unit trips.
·if the cylinder exceeds its travel distance, a pull connector has
been installed which cuts off the power supply to the control box
(20, fig.19).
Fig.19
15
20
19
1 Valvola di ritegno Check valve
2 Elettrovalvola Solenoid valve
3 Scarico manuale Manual outlet
4 Carico olio Delivery
5 Tubo per recupero olio Drain hose
6 Valvola regolatrice di scarico Outlet adjusting valve
7 Valvola massima pressione Relief valve

RISCHI DIRETTI ALLE PERSONE
In questo paragrafo verranno illustrati i rischi che operatore, manu-
tentore e chi si trova nell’area di lavoro del sollevatore, possono
correre a causa di un uso non corretto del sollevatore stesso.
RISCHIO DI SCHIACCIAMENTO
DELL’OPERATORE
dovuto ad una errata posizione
dell’operatore addetto al quadro
comandi.
Durante la fase di discesa delle
pedane e del veicolo l’operatore
non deve mai portarsi sotto le
parti mobili in fase di discesa ma
operare soltanto dalla zona co-
mando (fig.20).
Fig.20 Rischio di schiacciamento dell’operatore
RISCHIO DI SCHIACCIAMENTO
DEL PERSONALE IN GENERE
Durante la fase di discesa del sol-
levatore e del veicolo il personale
non deve sostare in zone interes-
sate dalle traiettorie di discesa
(fig.21). L’operatore deve mano-
vrare solo dopo essersi accertato
che nessuna persona sia in posi-
zioni pericolose.
Fig.21 Rischio di schiacciamento del personale in genere
RISCHIO DI URTO
Dovuto alle parti del sollevatore o
del veicolo posizionate ad altezza
d’uomo.
Quando, per ragioni di lavoro, il
sollevatore viene fermato a quote
relativamente basse (inferiori a
1,75 m dal suolo) vi è il rischio di
urtare contro le parti non eviden-
ziate da particolari colorazioni
(Fig.22).
Fig.22 Rischio di urto
RISCHIO DI SPOSTAMENTO
DEL VEICOLO
Dovuto ad operazioni da compiere
e che generano spinte sul veicolo
(fig.23).
Se il veicolo é di dimensioni o pesi
ragguardevoli uno spostamento
può rappresentare una situazione
di sovraccarico o sbilanciamento
non previsto pertanto evitare in
maniera assoluta tali manovre.
Fig.23 Rischio di spostamento del
veicolo
RISKS TO PERSONS
This paragraph illustrates risks to which the operator, maintenance
worker or any person near the operating area of the lift may be ex-
posed in the case of improper use of equipment.
RISK OF CRUSHING (OPERATOR)
Possible if the operator controlling the lift
is not in the specified position at the
command panel. When the platforms
and vehicle are descending, the operator
must never be partly or completely un-
derneath the moving structure. During
this phase the operator must remain in
the command zone (fig.20).
Fig.20
Operator crushing risk
RISK OF CRUSHING (PERSONNEL)
When the platforms and vehicle are de-
scending personnel are prohibited from
entering the area beneath the moving
parts of the lift (fig.21). The lift operator
must not start the manoeuvre until it has
been clearly established that there are no
persons in potentially dangerous posi-
tions.
Fig.21
Generic people crushing risk
RISK OF IMPACT
Caused by parts of the lift or the vehicle
that are positioned at head height.
When, due to operational reasons, the lift
is immobilised at relatively low elevations
(less than 1.75 m from the ground) per-
sonnel must be careful to avoid impact
with parts of the machine not marked
with special hazard colouring (Fig.22).
Fig.22 Impact risk
RISKS DUE TO VEHICLE MOVEMENT
Movement may be caused during opera-
tions which involve force sufficient to
move the vehicle (Fig.23).
If the vehicle is of considerable dimen-
sions or weight, movement may lead to
overloading or unbalancing; all measu-
res must be taken to avoid such an oc-
currence.
Fig.23
Vehicle movement risk
16

RISCHIO DI CADUTA DEL VEICOLO
DAL SOLLEVATORE.
Che può essere causato dal posiziona-
mento non corretto del veicolo sui piat-
telli dei bracci, da un posizionamento
non corretto del veicolo rispetto al solle-
vatore (fig.24) o da dimensioni del vei-
colo non compatibili con lo stesso solle-
vatore.
Fig.24 Rischio di caduta del veicolo
E’ VIETATO SALIRE SUL VEICOLO E/O METTER-
LO IN MOTO CON IL SOLLEVATORE INNALZATO
(fig.25).
Fig.25
NON LASCIARE OGGETTI APPOGGIATI ALLE COLONNE O
NELLA ZONA DI DISCESA DELLE PARTI MOBILI in quanto si
può avere il blocco della discesa,o la caduta del veicolo
(fig.26).
Fig.26
RISCHIO DI SCIVOLAMENTO
Dovuto a zone del pavimento sporche
di lubrificanti (fig.27).
TENERE PULITA LA ZONA SOTTO E
VICINA AL SOLLEVATORE pulendo
le MACCHIE D’OLIO.
Al fine di evitare il rischio di scivola-
mento utilizzare i mezzi individuali pre-
visti (scarpe antinfortunistiche).
Fig.27 Rischio di scivolamento
RISK OF VEHICLE FALLING
FROM LIFT
This risk could be caused by the
incorrect positioning of the vehicle
on the arm disk support plates
(fig.24) or incorrect positioning of
the arm disk support plates in rela-
tion to the lift.
Fig.24 Risk of vehicle fall
NEVER BOARD THE VEHICLE AND/OR TURN
THE ENGINE ON WHEN
LIFT IS RAISED (fig.25).
NEVER LEAN OBJECTS AGAINST THE POSTS OR LEAVE
THEM IN THE AREA WHERE MOVING PARTS ARE LOWERED;
this could hamper lowering or cause the vehicle to fall from
the rack (fig.26).
SLIPPING
This risk may arise due to spillage
of lubricants in the surrounding area
(fig.27).
ALWAYS KEEP THE AREA SUR-
ROUNDING THE LIFT CLEAN by
removing all OIL SPILLS.
To avoid the risk of slipping, make
use of the recommended personal
protection (anti-slip footwear).
Fig.27 Skidding risk
17

RISCHIO DI FOLGORAZIONE
Accanto a parti del sollevatore in cui si trovano fili elettrici evitate
getti d’acqua, di vapore (da pulitri-
ce a vapore), di solventi o vernici
nella zona del sollevatore ed in
particolar modo nelle immediate vi-
cinanze del quadro elettrico
(fig.28).
L’utilizzo di acqua nelle vicinanze
del sollevatore è previsto solo per
la versione per uso esterno.
Fig.28 Rischio di folgorazione
RISCHIO DA ILLUMINAZIONE NON IDONEA
L’operatore ed il manutentore devono verificare che tutte le zone
del sollevatore siano sempre illuminate in maniera uniforme ed in
conformità a quanto previsto dalla normativa vigente nel luogo di
installazione.
RISCHIO DI ROTTURE DI COMPONENTI DURANTE IL
FUNZIONAMENTO
Il costruttore ha utilizzato materiali e procedure progettuali e co-
struttive idonee all’uso previsto e atte a creare un’apparecchiatura
affidabile e sicura ma è necessario rispettare l’uso per cui è stato
progettato il sollevatore nonchè le frequenze delle ispezioni e delle
manutenzioni consigliate nel capitolo 6 “MANUTENZIONE”.
RISCHI PER USI NON
CONSENTITI
Non é ammessa la presenza di
persone sulle pedane nè durante
il sollevamento nè quando il vei-
colo è gia’ sollevato (fig.29).
Fig.29
Ogni uso del sollevatore, diverso da quello per cui è stato pro-
gettato può creare incidenti, anche molto gravi, alle persone
che stanno lavorando nelle immediate vicinanze.
É pertanto estremamente importante attenersi scrupolosamente a
tutte le regole riguardanti l’uso, la manutenzione e la sicurezza ri-
portate in questo ma-
nuale.
Fig.30
avvisi di sicurezza e tar-
ghette applicati sulla mac-
china.
RISK OF ELECTRIC SHOCK
Risk of electric shock in areas of the lift housing electrical wiring.
Do not use jets of water, steam (high
pressure wash units), solvents or paint
in the immediate vicinity of the lift, and
take special care to keep such substan-
ces clear of the electrical command pa-
nel (fig.28).
The use of water near the lift is
acceptable only in the case lift has
been manufactured for external
installation.
Fig.28 Electrocaution risk
RISKS RELATED TO INAPPROPRIATE LIGHTING.
The operator and the maintenance fitter must be able to assure
that all the areas of the lift are properly and uniformly illuminated in
compliance with the laws in force in the place of installation.
RISK OF COMPONENT FAILURE DURING OPERATION.
The manufacturer has used appropriate materials and construction
techniques in relation to the specified use of the machine in order
to manufacture a reliable and safe lift. Note however, that the lift
must be used in conformity with manufacturer’s prescriptions and
the frequency of inspections and maintenance work recommended
in chapter 6 “MAINTENANCE” must be observed.
RISKS RELATED TO IMPROPER USE
Persons are not permitted to stand or sit
on the platforms during the lift manoeu-
vre or when the vehicle is already lifted
(fig.29).
Fig.29
All uses of the lift other than the uses for which it was desi-
gned are liable to give rise to serious accidents involving the
persons working in the immediate vicinity of the unit.
It is therefore essential to adhere scrupulously to all regulations re-
garding use, maintenance and safety contained in this manual.
Fig.30
Safety notices and data plates
affixed to the machine
18
Portata
Capacity
Matricola
Serial number
Dati motore
Motor data
Table of contents
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