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ITA
"osmosi inversa" +0300017IE rel. 1.5 - 31.05.2021
5. MANUTENZIONE
Per un buon funzionamento del sistema ad osmosi inversa, le condizioni
di lavoro devono essere costantemente monitorate, in particolare:
• controllare che non vi sia una eccessiva concentrazione di cloro
nell'acqua di alimento (max 0,2 ppm);
• controllare che la durezza e la conducibilità dell'acqua di alimento
siano entro i valori limite (suggeriti al paragrafo 1.6);
• controllare la pressione in ingresso e la perdita di carico dovuta al filtro;
• controllare la pressione di lavoro delle membrane che sia entro i valori
limite (max 10 bar);
• controllare lo stato dei tubi e dei raccordi, che non ci siano perdite
d’acqua;
• controllare la portata di acqua permeata e la portata di acqua di
scarico, e monitorare il valore della recovery;
• controllare la conducibilità dell’acqua di alimento e la conducibilità
dell’acqua prodotta;
• controllare la regolarità del funzionamento dell’impianto a tempo. È
importante che WTS funzioni regolarmente; in quanto le interruzioni
troppo lunghe potrebbero daneggiare durata e le prestazioni
•
• evitare lo stagnamento prolungato dell’acqua sul vaso di espansione,
procedere periodicamente al suo svuotamento, risciacquo e successivo
riempimento;
• mantenere l’unità e l’ambiente circostante in condizioni di pulizia
Per tutte queste operazioni è suggerita una frequenza mensile.
Si consiglia di registrare le operazioni effettuate su una fotocopia del
modello riportato al capitolo 7.
5.1 Manutenzione ordinaria
La manutenzione ordinaria è molto importante, in assenza della
quale il corretto funzionamento del sistema ad osmosi potrebbe
essere compromesso. In particolare, deve essere garantito un uso e
una produzione regolare di acqua demineralizzata, con un'adeguata
frequenza di risciacqui.
5.1.1 Sostituzione dei filtri in ingresso
Il gruppo filtri in ingresso è formato da un unico filtro a carbone CBC nelle
unità ROC025500N e ROC040500N.
Il modello ROC0605000 invece è composto da due filtri in serie, il primo
è il filtro a carboni CBC mentre il secondo è un filtro micrometrico CPP.
Questi filtri necessitano di essere monitorati e sostituiti quando necessario.
Sostituzione del filtro a carbone CBC: il filtro a carbone CBC serve ad
abbattere il contenuto di cloro presente nell’acqua di alimento. La
presenza di cloro nell’acqua può danneggiare in modo irreversibile le
membrane. Il filtro a carbone funziona per via chimica, combinando
e assorbendo le molecole di cloro. E’ normale che le sue prestazioni
decadano nel tempo. La sostituzione della cartuccia CBC è necessaria:
• ogni quattro mesi se il contenuto di cloro nell’acqua di alimento è
inferiore a 0,1 ppm.
• ogni due mesi se il contenuto di cloro nell’acqua di alimento è
compreso tra 0,1 ppm e 0,2 ppm.
Sostituzione del filtro micrometrico CPP 5 μm: il filtro micrometrico CPP
serve per trattenere le impurità dell’ordine di 5 μm di grandezza. Il filtro
lavora per via meccanica, facendo passare l’acqua di alimento attraverso
una maglia filtrante. E’ normale che il filtro si ostruisca con il tempo,
facendo passare meno acqua e diminuendo la sua pressione.
La sostituzione della cartuccia CPP è necessaria quando la pressione di
alimentazione all’impianto (dopo il passaggio attraverso i filtri a cartuccia
in ingresso) sia inferiore ad 1 bar durante il normale funzionamento
(pressione leggibile dal manometro PI01).
5.1.2 Reset contaore intervallo di manutenzione
Per visualizzare le ore di produzione compiute del sistema, dalla
schermata inziale che segnala lo stato del sistema, premere FRECCIA
GIU’, scorrendo in sequenza le maschere, fino a leggere le ore di
lavoro compiute dal sistema (dove un’ora di lavoro corrisponde ad un
decimale) e il count-down delle ore che mancano al prossimo intervento
di manutenzione programmato, segnalato di default ogni 240 ore di
funzionamento (intervallo di manutenzione impostabile dal menù “18B
MANUTENZIONE”).
Il reset del contaore del sistema (menù “13A RES CONTAORE”) non è mai
consigliato, se non in casi eccezionali (es. sostituzione membrane).
Il reset del contaore per la manutenzione (menù “13B RES MANUT”) è da
effettuare dopo che la macchina ha segnalato l’allarme manutenzione,
indicando l’esigenza di un intervento sul sistema.
Il reset del contaore può essere gestito attraverso l’interfaccia utente, al
menù “13 RESET”:
• A display si visualizza la prima maschera “13A RES CONTAORE”.
• Di default il cursore è impostato su NO (premere OK per confermare).
• Premere freccia SU o GIU’per cambiare l’impostazione su SI-NO.
• Premere OK per confermare la scelta.
• Premendo si passa alla seconda maschera “13B RES MANUT”.
• Di default il cursore è impostato su NO (premere OK per confermare).
• Premere freccia SU o GIU’per cambiare l’impostazione su SI-NO.
• Premere OK per confermare la scelta.
5.2 Manutenzione straordinaria
La manutenzione straordinaria riguarda la riparazione o la sostituzione
di uno o più componenti: di norma, questo tipo di intervento non è mai
richiesto, se non in casi eccezionali.
5.2.1 Sostituzione delle membrane
Le membrane presentano un loro naturale declino nel tempo, in
particolare:
• calo annuo del permeato prodotto: 7%
• incremento annuo della conducibilità del permeato prodotto: 10%
Le membrane dopo un periodo di esercizio più o meno lungo, in
relazione alle caratteristiche e al volume dell’acqua trattata, subiscono un
intasamento, che ne riduce la loro efficienza.
Il calo di rendimento delle membrane può dipendere dai seguenti
principali fattori:
• intasamento per precipitazione di ferro o solfato e di carbonato calcio
• intasamento biologico
• sostituzione poco frequente del filtro a carboni CBC (con conseguente
corrosione dovuta alla presenza di cloro nell’acqua di alimento)
La sostituzione si rende necessaria quando si riscontra sull’impianto una
variazione dei seguenti parametri fondamentali (registrati a parità di
temperatura dell’acqua di alimento):
• diminuzione della portata d’acqua prodotta fino ad un valore
insufficiente per l’applicazione connessa a valle dell’impianto ad
osmosi;
• aumento eccessivo della conducibilità dell’acqua prodotta fino ad un
valore eccessivo per l’applicazione connessa a valle dell’impianto.
5.3 Smaltimento
Qualora di decida di non utilizzare più il sistema WTS, si deve procedere
allo smantellamento dello stesso. Tale operazione va effettuata secondo
le normative vigenti differenziando la raccolta dei diversi materiali
contenuti al suo interno (gomma, plastica, polietilene, vetroresina, PVC,
circuiti elettronici, ecc…).
5.4 Istruzioni per le situazioni di emergenza
In caso di incendio usare estintori a polvere conformi alle normative
vigenti. Non usare mai estintori a liquido.
Fare attenzione ai gas di combustione, che possono essere nocivi.