Comar Condensatori MPR User manual

MU 03.03.mmm REV.1 09/01
Via del Lavoro, 80 - 40056 CRESPELLANO (Bologna) ITALY - +39 051/733.383 - Fax. +39 051/733.620
P.O. BOX, 150 - 40011 ANZOLA EMILIA (Bologna) - ITALY
MANUALE DI ISTRUZIONI
REGOLATORE ELETTRONICO tipo MPR
INSTRUCTION MANUAL
ELECTRONIC POWER FACTOR REGULATOR type MPR
MANUEL D’INSTRUCTIONS
REGULATEURS AUTOMATIQUES DE PUISSANCE REACTIVE type MPR
MANUAL DE INSTRUCCIONES
REGULADOR ELECTRÓNICO DE POTENCIA REACTIVA tipo MPR
•ITALIANO
Prog.
C/K PF
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
_
Select
1 2 3 4 5 6
made in Italy
MPR8
7 8
°C
+
Power Factor Regulator

2
1.PRESENTAZIONE.........................................................................………..
2. SCELTA del TRASFORMATORE AMPEROMETRICO (T.A.)....….........
3. ISTRUZIONI d’USO…...............................................................................
3.1 COLLEGAMENTI ELETTRICI
3.2 FISSAGGIO MECCANICO
3.3 POTENZA delle BATTERIE
3.4 NUMERO dei GRADINI
4. FUNZIONAMENTO AUTOMATICO / MANUALE.......................…........
5. VISUALIZZAZIONI...................................................................................
6. PROGRAMMAZIONI................................................................................
Taratura C/K
Taratura COSFI’
6.1 MEMORIZZAZIONE dei VALORI IMPOSTATI
7. ALLARMI..................................................................................................
8. ANOMALIE di FUNZIONAMENTO e loro RIMEDI..................…............
9. DATI TECNICI............…..........................................................................
10. AVVERTENZE, GARANZIA e RESPONSABILITA’................................
pag. 3
pag. 3
pag. 4
“
“
“
“
pag. 5
pag. 5
pag. 5
“
pag. 6
pag. 6
pag. 6- 7
pag. 8
pag. 8
pag. 9
•ENGLISH
1. MAIN FEATURES......................................................................................
2. HOW to CHOOSE the CURRENT TRANSFORMER (C.T.)........................
3. INSTRUCTION for the USE........................................................................
3.1 ELECTRICAL CONNECTION
3.2 MECHANICAL FIXING
3.3 POWER of CONTROLLED BANKS
3.4 NUMBER of STEPS
4. WORKING SITUATION..............................................................................
5. DIGITAL DISPLAY.....................................................................................
6. SETTING ON REGULATOR.......................................................................
C/K setting
P.F. setting
6.1 SAVING the SET VALUES
7. ALARMS....................................................................................................
8. WORKING TROUBLES and SOLUTION................................…................
9. TECHNICAL DATA....................................................................................
10. INSTRUCTIONS, WARRANTY and LIABILITY.......................................
pag. 10
pag. 10
pag. 11
“
“
“
“
pag. 12
pag. 12
pag. 12
“
pag. 13
pag. 13
pag. 14
pag. 15
pag. 15
pag. 16
•FRANÇAIS
1. PRESENTATIÓN .................................................................................
2. CHOIX du TRANSFORMATEUR D’INTENSITE (T.I).....................................
3. INSTRUCTION D’EMPLOI..............................................................................
3.1 CONNEXION ELÈCTRIQUES
3.2 FIXATION MECANIQUE
3.3 PUISSANCE des BATTERIES
3.4 NOMBRE des GRADIN POSSIBLES
4. FONCTIONNEMENT AUTOMATIQUE / MANUEL.......................................
5. VISUALISATION..............................................................................................
6. REGLAGE de BASE..........................................................................................
Régulation du C/K
Régulation du Facteur de Puissance
6.1 SAUVETAGE DES DONNES
7. ALARMES........................................................................................................
8. ANOMALIES de FONCTIONNEMENT et REMEDES.….................................
9. DONNES TECHNIQUES..................................................................................
10. GARANTIE , RECOMMANDATIONS et RESPONSABILITE.......…..............
pag. 17
pag. 17
pag. 18
“
“
“
“
pag. 19
pag. 19
pag. 19
“
pag. 20
pag. 20
pag. 20- 21
pag. 22
pag. 22
pag. 23
•ESPAÑOL
1. PRESENTACIÓN…………...............................................................................
2. TRANSFORMADOR AMPERIMETRICO (T.A)...............................................
3. INSTRUCCIONES de USO................................................................................
3.1 CONEXIONADO ELÉCTRICO
3.2 FIJACIÓN MECÁNICA
3.3 POTENCIA de los ESCALONES
3.4 NUMERO de ESCALONES (COMBINACIONES)
4. FUNCIONAMIENTO AUTOMÁTICO / MANUAL...........................................
5. INDICADOR DIGITAL......................................................................................
6. PROGRAMACIÓN PRELIMINAR....................................................................
Ajuste C/K
Ajuste del COS FI
6.1 MEMORIZACIÓN del VALOR IMPUESTO
7. ALARMA..........................................................................................................
8. ANOMALÍA de FUNCIONAMIENTO y LAS SOLUCIONES............................
9. DATOS TÉCNICOS..........................................................................................
10. ADVERTENCIA, GARANTÍA y RESPONSABILIDAD...................................
pag. 24
pag. 24
pag. 25
“
“
“
“
pag. 26
pag. 26
pag. 26
“
pag. 27
pag. 27
pag. 27-28
pag. 29
pag. 29
pag. 30

3
Regolazione
Display digitale
Selezione
Sensore esterno
di temperatura
Prog.
C/K PF
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
_
Select
1 2 3 4 5 6
made in Italy
MPR8
7 8
°C
+
Power Factor Regulator
Selezione funzionamento
Led visualizzazione
Reset ALLARMI
C/K - Cosfì- Manuale
Automatico/Manuale
batterie inserite
Led CAPACITIVO
"+" incremento
"-" decremento
Led INDUTTIVO
inserzione batterie
disinserzione batt.
Led indicazione
Uscita programmazione
C/K e Cosfì
grandezza visualizzata
Led programmazione
C/K e Cosfì
visualizzazione display
1. PRESENTAZIONE
è un regolatore automatico a microprocessore che controlla costantemente lo sfasamento tra corrente e
tensione durante il passaggio per lo zero, onde eseguire l'inserzione o la disinserzione delle batterie di
condensatori, necessarie a raggiungere e mantenere il cosfì medio impostato. Lo strumento utilizza filtri
d'ingresso che consentono il funzionamento e la corretta visualizzazione anche in presenza d’armoniche.
Tutte le procedure di regolazione sono gestite completamente dall'unita' centrale a microprocessore, che all’accensione
realizza un’autodiagnosi della durata di 3-4 secondi.
2. SCELTA del TRASFORMATORE AMPEROMETRICO (T.A.)
•
Utilizzare un trasformatore di corrente (T.A.) con secondario da 5A e corrente primaria superiore alla massima
assorbibile dai carichi. Occorre scegliere il rapporto di trasformazione del T.A. in modo da garantire costantemente un
segnale amperometrico al secondario compreso fra 0,5÷5A, intervallo di valori ottimali per una corretta misura del
regolatore.
•
Il T.A. deve essere di buona qualità (classe 1) e con potenza maggiore o uguale a 5VA, per garantire precisione nelle
misure e quindi nella regolazione. Nel caso sia installato lontano dal regolatore, si dovrà sommare al normale consumo
amperometrico (circa 2VA), la potenza dissipata dai cavetti di collegamento (circa 0,2 VA per metro di lunghezza su
linee bifilari con sezione 2,5 mm
2
) e quella d'eventuali strumenti inseriti nel circuito amperometrico.
Le formule utilizzabili per il calcolo della reale potenza dissipata sono le seguenti:
R = 2 x
ρ
ρρ
ρ
xL/S (Ω) RESISTENZA totale del circuito amperometrico
P = (R + 0,08) xI
2
(VA) POTENZA dissipata dal circuito amperometrico
ρ
ρρ
ρ
=resistività del conduttore (0,018 per il RAME)
L= lunghezza cavo di collegamento circuito amperometrico (m) S= sezione cavo di collegamento (mm
2
)
I= corrente massima circolante sul secondario del TA (= 5A) 0,08= resistenza interna del regolatore
•
In presenza di carichi induttivi monofase (sistema trifase squilibrato), montare il T.A. sulla fase della rete con maggior
necessità di rifasamento (cosfì più basso e/o maggior assorbimento di corrente elettrica).
•
I cavi del secondario del T.A. dovranno essere di sezione pari ad almeno 2,5 mm
2
.
•Il collegamento del T.A. non deve essere protetto da fusibile o interrotto da sezionatore.
•E' necessario da parte dell'utente inserire il trasformatore di corrente (T.A.) sulla linea dell'impianto da rifasare,
esattamente a monte sia dei carichi di rete che del punto di derivazione dell'alimentazione per il quadro di rifasamento:
il T.A. installato deve cioè poter misurare le correnti assorbite da tutto l'impianto, sia quelle induttive (motori o altro) sia
quelle capacitive (condensatori). Eventuali condensatori per rifasamento fisso dovranno essere montati a valle del T.A.,
salvo che non siano utilizzati per il rifasamento del trasformatore d’alimentazione dell'impianto e vengano dimensionati
a tale scopo.
•Occorre accertarsi che la fase su cui è inserito il T.A. (fase “R”) non venga utilizzata in derivazione per l’alimentazione
voltmetrica del regolatore (derivare fasi “S” e “T”).
•
Prima di eseguire l’operazione di scollegamento del regolatore accertarsi che il secondario del T.A. sia sempre
cortocircuitato, altrimenti al suo interno, potrebbero originarsi tensioni pericolose che lo porterebbero alla distruzione.
•
Nel caso in cui si debbano rifasare due o più linee (trasformatori in parallelo) si dovranno utilizzare due o più T.A. i cui
secondari alimenteranno un trasformatore sommatore con uscita 5A; in tal caso è di fondamentale importanza che i
vari T.A. siano tutti montati in corrispondenza della fase “R” ed in corretta sequenza tra loro (seguendo gli appositi
contrassegni K e L). Per determinare il valore di C/K la corrente primaria risultante è data dalla somma dei singoli
T.A. Esempio: n°3 T.A. con rapporto di trasformazio ne primario/secondario 500/5 = 1500/5.
•Derivando due o più cavi (per CARICHI e RIFASAMENTO) dal medesimo morsetto (fase “R”) a valle dell’interruttore
generale, occorre far passare fisicamente attraverso il foro del T.A., tutti i due o più cavi derivati.
N.B. Con i regolatori di questa serie, non è più necessario verificare il senso di circolazione della corrente nel secondario
del T.A., in quanto la direzionalità del segnale comporta un adattamento automatico delle modalità di lettura da parte del
microprocessore.
MPR

4
3. ISTRUZIONI d’ USO
3.1 COLLEGAMENTI ELETTRICI: eseguibili mediante morsettiera femmina a vite, ad inserzione
obbligata per cavi 2,5mm
2
max., posta nella parte inferiore del regolatore.
Numerazione
morsettiera Siglatura
SCHEMA Descrizione
1 P2 Contatto pulito NA da 5A 250Vac (carico resistivo) utilizzabile per il comando dei ventilatori.
2 P1 La chiusura del contatto avviene quando la temperatura misurata dalla sonda esterna supera i
35°C (vedi “Allarme di temperatura” al paragrafo 7.ALLARMI).
3 X2 Contatto pulito NC da 5A 250Vac (carico resistivo) utilizzabile per il riporto a distanza della
4 X1 segnalazione d’allarme. Occorre un’alimentazione separata (vedere paragrafo 7.ALLARMI).
5 C Comune dei relè da collegare al morsetto 220Vac del trasformatore ausiliari.
N.B. Proteggere sempre il collegamento mediante fusibile esterno di valore massimo 4A.
6 ÷13 8 ÷1 Collegamenti bobine dei teleruttori tra ottava e prima batteria comprese.
14 A Collegamento circuito amperometrico secondario del T.A. di linea.
15 A T.A. Trasformatore Amperometrico con secondario 5A (Vedere paragrafo 2.)
16 V Collegamento dell‘alimentazione voltmetrica (0V) -Proteggere con fusibile esterno.
17 N.C. Non collegato
18 V Collegamento dell‘alimentazione voltmetrica (380V) -Proteggere con fusibile esterno.
3.2 FISSAGGIO MECCANICO: il regolatore è previsto per il montaggio su pannello (dima di foratura
138x138mm) tramite gli appositi accessori forniti a corredo.
3.3 POTENZA delle BATTERIE
Il regolatore basa il proprio funzionamento sulla sequenza lineare, l'inserzione o la disinserzione delle
batterie avviene quindi in successione numerica partendo dalla prima. Per un corretto funzionamento
dell'impianto le batterie devono essere dimensionate in modo da risultare:
a. ognuna uguale alla precedente (esempio 1-1-1-1-1-1).
b. ognuna il doppio della precedente (esempio 1-2-4-8-16-32).
c. in parte uguali in parte doppie delle precedenti (esempio 1-1-2-2-4-4).
3.4 NUMERO dei GRADINI
Varia a seconda dei casi ed e' uguale alla somma dei "pesi" delle singole batterie.
Esempio: 6 batterie in sequenza 1-1-1-1-1-1 forniscono 6 gradini.
6 batterie in sequenza 1-1-2-4-4-4 forniscono 16 gradini.
6 batterie in sequenza 1-2-4-8-16-32 forniscono 63 gradini.
N.B. Se la potenza assorbita dal carico non è costante, un'eccessiva finezza di regolazione comporta un
elevato numero di manovre dei contattori, operazioni durante le quali essi risultano fortemente sollecitati con
riduzione della durata di vita. Per contro, una potenza di prima batteria troppo elevata comporta una minore
precisione di rifasamento e può dare adito al fenomeno della "pendolazione".
•IN GENERE 8-16 GRADINI COSTITUISCONO LA SOLUZIONE IDEALE
Fig.1 Schema di
collegamento
•Per consentire un
corretto
funzionamento é
indispensabile
rispettare il
collegamento del T.A.
(fase R a monte dei
condensatori di
rifasamento) e del
segnale di tensione
(fasi S e T).
•Si consiglia l’uso di un
trasformatore di
tensione per
l’alimentazione
voltmetrica dei circuiti
ausiliari.
MPR8

5
4. FUNZIONAMENTO
Premendo il pulsante rappresentato dalla serigrafia , si commuta il funzionamento da AUTOMATICO (di
default all’accensione) a MANUALE e viceversa.
•AUTOMATICO: condizione di funzionamento standard all'accensione. Quando vi sono dei carichi
induttivi inseriti (motori, trasformatori, lampade a scarica, ecc.), si accende il led rosso _∩∩∩_ ed il regolatore
comanda l'inserzione delle batterie di condensatori necessarie. Nel caso si verifichi un eccesso di potenza
capacitiva, si accende il led rosso –º– e viene comandata la disinserzione delle batterie eccedenti. Ogni
inserzione/disinserzione non avviene fino a quando non sia trascorso il tempo di ritardo del regolatore
(normalmente 25 secondi). Si raggiunge il fattore di potenza impostato quando entrambi i led sono spenti.
•MANUALE: premere ; in tale condizione di funzionamento il pulsante è illuminato. Il passaggio da
funzionamento automatico a manuale, comporta una visualizzazione di carico resistivo (led induttivo e led
capacitivo entrambi spenti). Mediante i due pulsanti "-" o "+" si può ottenere, rispettivamente, la disinserzione o
l’inserzione sequenziale delle batterie di condensatori; per avere l'intervento tali pulsanti devono essere premuti
per il tempo di ritardo del regolatore (normalmente 25 secondi). Le batterie inserite sono visualizzate
dall’accensione dei relativi led rossi numerati. In caso d’interruzione dell'alimentazione voltmetrica si ha, per
ragioni di sicurezza, il ritorno automatico alle condizioni di riposo; al ripristino dell’alimentazione il regolatore
riprenderà il suo funzionamento standard (automatico).
5. VISUALIZZAZIONI
Mediante la pressione del pulsante
Select
é possibile visualizzare in successione sul display i valori:
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
°C
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
°C
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
°C
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
°C
All’accensione dello strumento la grandezza visualizzata sul display é il valore di COSFI’ istantaneo
della rete.
6. PROGRAMMAZIONI
:
vanno eseguite, dopo l'allacciamento del regolatore in rete, in base alla potenza
della prima batteria di condensatori ed al grado di rifasamento medio che si desidera ottenere.
N.B. La presenza di uno o più allarmi interdice l'ingresso alla “programmazione”.
•
••
•Taratura C/K. Premendo continuativamente per quattro secondi il pulsante “SELECT” in condizione di
funzionamento MANUALE, si accede alla "programmazione" del C/K: il led rosso "C/K" è acceso e sul
display viene visualizzato un numero (d.01.÷d.05.). Rilasciare il pulsante “SELECT” ed impostare il valore
consigliato (riscontrabile nella tabella dei "VALORI C/K"), mediante l'utilizzo del tasto "-" (decremento) o "+"
(incremento).
Select
C/K
_+
TENSIONE (Vrms) di alimentazione del regolatore
Si accende il led rosso denominato C/K e sul display viene visualizzato un numero
(d.01.÷d.05.). Rilasciare il pulsante “SELECT”.
TEMPERATURA (°C) nel punto d'ubicazione della sonda esterna (solo MPR8).
Premere il pulsante per porre il regolatore in funzionamento MANUALE.
COSFI’ della rete d’alimentazione nel punto d’inserzione del T.A. di linea.
La visualizzazione di valori di cosfì capacitivi, è realizzata sostituendo la cifra “0”
antecedente la misura, con il segno”
-
”.
Es.
-
.95 = cosfì 0,95 CAPACITIVO
Impostare il valore di C/K consigliato (vedi tabella dei "VALORI C/K" ), mediante il tasto
”
-
” (decremento) o “+” (incremento).
CORRENTE (A) circolante sul secondario del T.A.: per risalire all’effettivo valore
della corrente di linea, e' necessario moltiplicare la lettura del display per il rapporto
di trasformazione del T.A. - fattore K - che fornisce il segnale amperometrico.
Tenere premuto continuativamente per quattro (4) secondi il pulsante.

6
TABELLA DEI VALORI C/K per corrente media sul circuito amperometrico pari a 2,5A
C/K
C= Potenza 1abatteria in Kvar (400Vac)
2,5 5 6 10 12,5 20 25 40 50
T.A. K
30/5 6 0.3 0.5 0.5 - - - - - -
50/5 10 0.3 0.3 0.4 0.5 - - - -
60/5 12 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - - - -
80/5 16 0.2 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 - - -
100/5 20 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - -
150/5 30 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 -
200/5 40 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5
250/5 50 0.1 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5
300/5 60 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5
400/5 80 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4
500/5 100 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3
600/5 120 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3
800/5 160 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1000/5 200 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1200/5 240 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3
1500/5 300 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2
2000/5 400 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2
2500/5 500 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
3000/5 600 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
4000/5 800 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2
5000/5 1000 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1
•
Per correnti medie sul circuito amperometrico (secondario T.A) inferiori ai 2A, impostare il valore di C/K superiore.
•
In caso d'utilizzo del regolatore in reti trifasi a 220Va.c. il valore di tabella deve essere raddoppiato.
•Il simbolo “-” riscontrato in tabella indica l’installazione di un T.A. con valore primario troppo piccolo.
•Taratura COSFI’. Dopo l’impostazione del valore C/K, premendo per ulteriori quattro secondi il
pulsante “SELECT”, si accede alla programmazione del cosfì: il led rosso “P.F.” è acceso e sul display
viene visualizzato un numero (0.90 ÷-.90). Rilasciare il pulsante “SELECT” ed impostare il valore di cosfì
medio di rifasamento desiderato, mediante l'utilizzo del tasto "-" (decremento) o "+" (incremento). Si
consiglia d'impostare almeno il valore 0.95 (induttivo).
Select
PF
_+
I valori capacitivi di cosfì vengono indicati a display con il segno “-” antecedente la misura (es. -.95).
N.B. Il regolatore viene pretarato in fabbrica a C/K= d.03 e Cosfì=0.97, con tale predisposizione trova la
condizione di giusto rifasamento quando il Cosfì di linea rientra tra i valori induttivi 0.94 e 1.00 (0.97 ± 0.03).
6.1 MEMORIZZAZIONE VALORI IMPOSTATI - USCITA DALLA “PROGRAMMAZIONE”
Dopo o durante la taratura dei valori di C/K e COSFi’, premendo il pulsante
Prog.
, si esce dalla programmazione e
vengono memorizzati i dati impostati. Il regolatore si posiziona in funzionamento AUTOMATICO.
7. ALLARMI
Un sistema di auto diagnosi interno permette di controllare l'efficienza sia del regolatore sia dell'intero impianto di
rifasamento. In caso di anomalia viene fornita un’indicazione visiva sul display, che può essere riportata a
distanza per segnalazioni luminose o sonore, mediante la commutazione di un relè NC con contatto pulito di
portata 5A 250Vac (carico resistivo). Tale contatto fa capo ai morsetti numerati 3 e 4 (siglati X1 e X2), posizionati
sul fondo del regolatore stesso e necessita di un'alimentazione separata.
Al cessare delle condizioni d’allarme, avviene il ripristino automatico del corretto funzionamento.
•
••
•
Allarme di mancata alimentazione: in caso di mancata o errata alimentazione voltmetrica, il display
risulta spento ed il contatto di allarme, facente capo ai morsetti X1-X2, chiuso.
Dopo la taratura del valore C/K, premere continuativamente il pulsante per ulteriori quattro
secondi.
Si accende il led rosso denominato ”P.F.” e sul display viene visualizzato un numero
(compreso tra 0.90 induttivo e -.90 capacitivo).
Impostare il valore di Cosfì medio di rifasamento desiderato, mediante il tasto
”-” (decremento) o “+” (incremento).
Commento [B1]: Pagina: 4

7
•
••
•
Allarme per mancato rifasamento: ogni condizione che impedisce il raggiungimento temporaneo del
cosfì medio impostato entro il tempo di 15 minuti, causa l'allarme per mancato rifasamento. Tale stato
determina: la visualizzazione automatica della misura di cosfì e del relativo led (cosϕ) lampeggianti e la
chiusura del contatto di allarme facente capo ai morsetti X1-X2. La condizione si annulla automaticamente
se il regolatore riesce a rientrare in una situazione di corretta compensazione o manualmente mediante
intervento dell’operatore esterno (commutazione del funzionamento in manuale); il led “cosϕ“, continua
però a lampeggiare al fine di segnalare l’avvenuto intervento. Per annullare la memoria d’allarme attuare
la “PROCEDURA DI RESET” (vedi a piè pagina).
•
••
•
Allarme di tensione: una tensione d'alimentazione superiore al 110% di quella nominale, dopo dieci
secondi (10”) causa l’allarme di “Max. tensione”. Tale stato determina: la disinserzione sequenziale di tutti i
banchi di condensatori, la visualizzazione automatica della misura di tensione e del relativo led (V)
lampeggianti e la chiusura del contatto di allarme facente capo ai morsetti morsetti X1-X2. La condizione
si annulla automaticamente al cessare della condizione anomala: il regolatore riprende il normale
funzionamento ma il led (V), se selezionato, continua a lampeggiare al fine di segnalare l'avvenuto
intervento. Per annullare la memoria d’allarme attuare la PROCEDURA DI RESET (vedi a piè pagina).
L’ ALLARME DI TENSIONE INIBISCE LE FUNZIONI SIA AUTOMATICHE CHE MANUALI.
•
••
•
Allarmi del segnale di corrente
⇒Corrente Max. una corrente circolante sul circuito amperometrico (secondario del T.A.) superiore al
valore 5A, dopo dieci secondi (10”) causa l’allarme di “Max. corrente”. Tale stato determina: la
visualizzazione automatica della misura di corrente e del relativo led (A) lampeggianti e la chiusura del
contatto di allarme facente capo ai morsetti X1-X2. La condizione si annulla automaticamente al cessare
della condizione anomala: il regolatore riprende il normale funzionamento ma il led (A), se selezionato,
continua a lampeggiare al fine di segnalare l'avvenuto intervento. Per annullare la memoria d’allarme
attuare la PROCEDURA DI RESET (vedi a piè pagina).
⇒Corrente Min. una corrente circolante sul circuito amperometrico (secondario del T.A.) inferiore al
valore 500mA, dopo dieci secondi (10”) causa l’allarme di “Min. corrente”. Tale stato determina la
visualizzazione della misura di corrente lampeggiante (solo se selezionata), limita il funzionamento
AUTOMATICO del regolatore alla sola disinserzione delle batterie di condensatori in caso di
sovracompensazione capacitiva, mentre non pregiudica le funzioni manuali. Al cessare della condizione
anomala il regolatore riprende il normale funzionamento.
⇒Corrente nulla (Io) una corrente circolante sul circuito amperometrico (secondario del T.A.) inferiore
al valore 10mA, causa l’allarme di “Corrente nulla”. Tale stato determina: la visualizzazione della misura di
corrente con simbologia “-.--” o della misura di COSFI’ con simbologia “E.EE” e della condizione di carico
CAPACITIVO (–º–). In funzionamento AUTOMATICO il regolatore effettua quindi la disinserzione
sequenziale di eventuali batterie di condensatori inserite, mentre non sono pregiudicate le funzioni
manuali. Al cessare delle condizioni anomale il regolatore riprende il normale funzionamento.
•Allarme di temperatura (solo modello MPR8)
il controllo della temperatura avviene tramite una sonda esterna che deve essere inserita o disinserita
esclusivamente a regolatore spento.
⇒Prima soglia (35°C) : causa la chiusura del relè (contatto pulito NA di portata 5A 250V carico resistivo)
facente capo ai morsetti numerati 1 e 2 (siglati P1 e P2). Utilizzare tale contatto per comandare
l'azionamento dei ventilatori. L' isteresi di rientro e' 5°C.
⇒Seconda soglia (50°C) : in funzionamento AUTOMATICO il regolatore effettua la disinserzione
sequenziale d’eventuali batterie di condensatori inserite, con tempo di ritardo 1sec. La condizione
d’allarme viene visualizzata automaticamente sul display mediante la misura di TEMPERATURA e
relativo led (°C) lampeggianti e determina la chiusura del relè d’allarme (morsetti X1 e X2). All'abbassarsi
della temperatura sotto la soglia, il regolatore riprende automaticamente il normale funzionamento ma il
led (°C), se selezionato, continua a lampeggiare al fine di segnalare l'avvenuto intervento. Per annullare la
memoria di allarme attuare la PROCEDURA DI RESET (vedi a piè pagina). L' isteresi di rientro e' 5°C.
L’ ALLARME DI MAX. TEMPERATURA INIBISCE LE FUNZIONI SIA AUTOMATICHE CHE MANUALI.
•
••
•
Microinterruzioni: in presenza di microinterruzioni sulla rete di alimentazione voltmetrica, il regolatore, al
fine di evitare pericolose reinserzioni contemporanee dei teleruttori, distacca tutte le batterie e riparte in
funzionamento AUTOMATICO. Il fenomeno delle microinterruzioni, se ripetitivo, dovrà essere comunque
risolto dall' utente.
PROCEDURA DI RESET
Al cessare dell’evento che ha determinato l’allarme, mediante il tasto “SELECT”,selezionare la misura che
presenta il relativo led lampeggiante (memoria d'allarme) e premere il pulsante PROG.
Select
Prog.
Al cessare dell’evento che ha determinato l’allarme, selezionare la misura che presenta il
relativo led lampeggiante.
Premere il pulsante per annullare la “Memoria di allarme”.

8
8. ANOMALIE di FUNZIONAMENTO e loro RIMEDI
Le cause di mancato od errato funzionamento sono, quasi sempre, riconducibili ad errori di collegamento.
PROBLEMA SOLUZIONE
Inserzione di tutte le batterie con
pochi carichi funzionanti Il T.A. e' a monte dei carichi ma non dei condensatori.
Collegarlo come da schema (v. paragrafi 2. e 3.1).
Ripetuta inserzione e disinserzione
della prima batteria (pendolamento)
a) ll valore C/K non' è stato tarato correttamente.
Controllare nella tabella "VALORI C/K" (v. paragrafo 6.).
b) La prima batteria e' di potenza troppo elevata per raggiungere il cosfì impostato:
diminuirne il valore in kvar in modo da attenersi alle indicazioni dei paragrafi 3.3 e 3.4 e/o
aumentare il valore di cosfì impostato in sede di programmazione (v. paragrafo 6.).
Visualizzazione valori di cosfi errati T.A. sulla fase sbagliata: collegare il T.A. sulla fase “R” (v. paragrafi 2. e 3.1).
Led IND e CAP spenti a) Possibile condizione di equilibrio: almeno una batteria di condensatori inserita.
Verificare il valore di cosfì visualizzato.
b) Regolatore in funzionamento MANUALE: portarlo in AUTOMATICO (v. paragr. 4).
Led IND acceso, mancata inserzione
delle batterie di condensatori Allarme di corrente Min: valore di corrente inferiore a 500 mA (v. paragrafo 7.ALLARMI).
Verificare il valore di corrente (A) visualizzato a display.
Led CAP acceso, nessuna batteria di
condensatori inserita
a) Segnale amperometrico nullo: controllare la visualizzazione della grandezza (A) sul
display. Verificare il T.A. ed il suo collegamento, tenendo presente che il livello minimo
apprezzabile e' 10 mA (v. paragrafo 7.).
b) T.A. collegato su uno dei cavi di alimentazione del rifasatore.
Collegare il T.A. come da istruzioni (v. paragrafi 2. e 3.1).
c) T.A. sulla fase sbagliata: collegare il TA sulla fase R (v. paragrafi 2. e 3.1).
Display lampeggiante a) Condizioni critiche di almeno una grandezza: vedere paragrafo 7. ALLARMI.
b) Verificare che la tensione di alimentazione coincida con quella nominale.
Display spento e regolatore non
funzionante a) Verificare la presenza di alimentazione voltmetrica.
b) Verificare che la tensione di alimentazione coincida con quella nominale.
Display acceso, led batterie accesi,
ma condensatori non operativi
a) Verificare che la tensione di alimentazione coincida con quella nominale.
b) Verificare il collegamento dello “0Vac” sulle bobine dei teleruttori.
c) Verificare il collegamento “220Vac” sul morsetto "C".
d) Verificare il corretto funzionamento dei teleruttori.
Visualizzazione dicitura “CAP” sul
display
a) Linea capacitiva nel punto di installazione del T.A.
b) T.A. sulla fase sbagliata: collegare il TA sulla fase R (v. paragrafi 2. e 3.1).
c) Cosfì di linea inferiore ai valori 0,15 induttivo o 0,15 capacitivo (v. paragrafo 9.).
Visualizzazione dicitura “E.EE”
oppure “-.--” sul display Allarme di CORRENTE NULLA (vedi paragrafo 7.ALLARMI)
Verificare il valore di corrente sul circuito secondario del T.A.
Led cosϕo V o A o °C lampeggiante. Memoria di allarme (vedi “PROCEDURA DI RESET” al paragrafo 7. ALLARMI).
SE, NONOSTANTE LE INDICAZIONI SOPRA DESCRITTE, IL REGOLATORE CONTINUA IL MALFUNZIONAMENTO,
TOGLIERE TENSIONE PER ALMENO 20 sec. DOPODICHÉ RIPRISTINARE L’ ALIMENTAZIONE.
NEL CASO L' ANOMALIA PERSISTA CONTATTARE IL Ns UFFICIO TECNICO.
9. DATI TECNICI
Tensione di alimentazione 380÷415Va.c. ±10% (230-440Va.c. opzionale)
400V -10% / +5% per servizio continuativo
Potenza assorbita 10 VA
Alimentazione amperometrica A mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA (Imin. = 500mA)
Consumo amperometrico 2VA
Frequenza nominale 50Hz (60Hz a richiesta)
Numero batterie controllabili 6 (serie MPR6) - 8 (serie MPR8)
Portata contatti del relè di segnale 5A 250Va.c. carico resistivo
Max. portata comune dei relè 5A a 40°C carico resi stivo
Tempo inserzione/disinserzione batt. 25" (5" e 1” a richiesta)
Tempo d’intervento allarme 10"± 1"
Regolazione del fattore di potenza Entro il range 0,90 induttivo ÷0,90 capacitivo
Campo di lavoro strumento Fattore di potenza entro il range 0,20÷1,00 INDUTTIVO / CAPACITIVO
Visualizzazione digitale A tre cifre tramite display sette segmenti
Visualizzazione misure Fattore di potenza 0,20÷1,00 IND-CAP precisione ± 1% f.s.
Tensione = 360÷440Vrms precisione ± 2% f.s.
Corrente = 0,5÷5A precisione ± 2% f.s.
Temperatura = 10÷70 °C precisione ± 10% f.s.
Tolleranza display ± 2 digits
Connessioni Morsettiera femmina a vite, inserzione obbligata, per cavi 2,5mm
2
max.
Dimensioni meccaniche Pannello frontale 144x144mm (norme DIN43700) - Profondità 85mm.
Dima di foratura 138x138mm (tolleranza -0mm /+ 1mm)
Contenitore Isolante, auto-estinguente, in esecuzione da incasso.
Peso 1,2 Kg
Grado di protezione (CEI-EN 605.29) IP54 frontale - IP20 morsettiera
Temperatura funzionamento Da - 5°C a + 50°C
Temperatura di magazzinaggio Da -10°C a + 50°C
Umidità relativa Max. 90% a 20°C in assenza di condensa
Tipo di Installazione Per interno

9
10.GARANZIA, AVVERTENZE e RESPONSABILITA’
GARANZIA SUL PRODOTTO
La COMAR Condensatori S.p.A. garantisce i propri prodotti per un periodo di 12 mesi dalla data d'acquisto.
La garanzia copre i difetti dei materiali e di fabbricazione ed è da intendere per merce resa franco Ns. fabbrica.
Al momento della messa in servizio dovranno essere seguite scrupolosamente tutte le istruzioni riportate sul presente
manuale. Sono esclusi dalla garanzia i guasti derivanti da uso impro
prio e/o non conforme alle istruzioni allegate e i danni
derivanti da manomissioni delle apparecchiature eseguite da personale non qualificato.
L'inosservanza di uno solo dei punti precedenti, fa decadere il diritto alla garanzia.
AVVERTENZE generali
•Prima d’installare ed utilizzare lo strumento, leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente manuale, in
quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza l’uso e la manutenzione. Conservare con cura
questo manuale per ogni ulteriore consultazione.
•Questo strumento è stato costruito e collaudato in conformità alle norme di prodotto ed è uscito dallo stabilimento di
produzione in perfette condizioni di sicurezza tecnica. Al fine di garantire un esercizio sicuro, l’utilizzatore deve
attenersi alle indicazioni.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi a
personale professionalmente qualificato. Se il prodotto è accidentalmente fatto cadere o, riceve colpi violenti, può
subire danni anche non visibili e diventare pericoloso.
•Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione
elettrica.
•Lo strumento non è provvisto di fusibile di protezione sull’alimentazione e deve quindi essere protetto a cura
dell’installatore.
Trattandosi di strumento collegato permanentemente (CEI EN 61010-1), deve essere previsto come mezzo di
sezionamento, un interruttore o disgiuntore posto in stretta vicinanza dell’apparecchio, facilmente raggiungibile da
parte dell’operatore e marcato come dispositivo d’interruzione.
•Quest’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il qual è stato espressamente concepito.
Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
•Per un corretto funzionamento degli impianti non si dovranno mai superare i limiti di tensione, corrente e temperatura
previsti dalle norme CEI e IEC.
•L'apparecchio deve essere opportunamente protetto da sovratensioni d'origine atmosferica.
•Prima di qualsiasi intervento di manutenzione, lo strumento deve essere staccato da tutte le sorgenti di tensione: i
condensatori all’interno potrebbero essere comunque carichi. E’ essenziale che le persone incaricate della manuten-
zione seguano le normali procedure di sicurezza. Nessun tipo di manomissione è ammesso sui circuiti elettronici.
•Dopo aver accertato che non è possibile un esercizio sicuro, lo strumento deve essere messo fuori servizio e
assicurato contro un utilizzo involontario. Le cause che possono determinare tale situazione sono: la presenza di
danni chiaramente visibili, il mancato funzionamento, un prolungato stoccaggio in condizioni sfavorevoli o un errato
trasporto. Eventuali interventi di riparazione e/o controllo, dovranno essere eseguiti esclusivamente da personale
COMAR.
•Per la pulizia dello strumento, sconnetterlo dalla rete d’alimentazione e detergere la superficie esterna del contenitore
utilizzando esclusivamente un panno morbido inumidito con acqua. Non usare abrasivi o solventi. Non bagnare i
morsetti di collegamento.
RESPONSABILITÀ COMAR Condensatori S.p.A.
per danni diretti o indiretti conseguenti il mancato o l'errato funzionamento.
In nessun caso e per nessuna ragione, la COMAR Condensatori S.p.A. potrà essere ritenuta responsabile d’eventuali danni
diretti o indiretti conseguenti a malfunzionamento del regolatore automatico causato da errori di montaggio o ad uso
inadeguato, erroneo, irragionevole dello stesso.
I dati e le dimensioni riportati nel presente manuale non sono impegnativi e possono essere modificati senza alcun preavviso.

10
1. MAIN FEATURES
is an automatic microprocessor regulator which constantly controls the phase displacement
between current and voltages waves on zero crossover, and operates the switching on and off of
the capacitors steps which are necessary to reach and to maintain the required power factor. The
MPR is fitted with an input filter which allows correct operation and display even in presence of harmonics. The
central microprocessor unit controls all settings and parameters.
2. HOW to CHOOSE the CURRENT TRANSFORMER (C.T.)
•Use a Current Transformer (C.T.) with 5A at secondary circuit and primary equal or slightly higher than the maximum
absorbed by the loads. The C.T. must be chosen in such a way to obtain a good current signal in the secondary circuit.
Current values between 0.5 and 5Amps are suitable to obtain good working conditions of the regulator.
•The C.T. must be good quality (first class) and with power equal or higher to 5VA. If the C.T. has been mounted far
from the equipment, it needs to add the normal demanded the power consumed from the cables of connection
(normally 0.2VA per meter of bifilar lines with 2.5mm
2
section) and the power dissipated by others possible tools
connected in the circuit.
The equations, used to calculate the real losses, are the sequent:
R=2x
ρ
ρρ
ρ
xL/S (Ω) Total resistance of amperometric circuit
P=(R+0.08) x I
2
(VA) Losses of amperometrical circuit
‘
ρ
ρρ
ρ
‘ is the electrical resistivity ( 0.018 for the copper )
‘L’ is the length of amperometric circuit (m) ‘S’ is the across section of cables at the secondary of TA
‘I’ is Imax. at the secondary of C.T. ‘0.08’ are the internal resistance of P.F. regulator
•When single-phase inductive loads are connected (unbalanced three-phase system), place C.T. on the phase where
Power Factor is lower and/or where higher current value is absorbed.
•The cables at the secondary of C.T. have to be of 2,5mm
2
section.
•The C.T. connection must not to be protected with fuses or interrupted by switch.
•The C.T. has to be connected to the line, upstream the load and the P.F. Regulator: the C.T., can then measure the
current demanded by the load, inductive and capacitive. Possible capacitors for fixed P.F.Regulation will be mounted
downstream of the C.T., as they aren’t used and dimensioned for the P.F. Regulation of transformers that feed the
load. It’s important to check that the phase, where the C.T. is connected, is the same that will be connected to
terminals of the main switch, inside the equipment, signed with the letter “R” (L1).
•Before doing any work on the C.T. circuit, be sure that the C.T. is short-circuited, otherwise dangerous voltages can
rise, add bring to breakdown the C.T.
•P.F. correcting two or more lines (transformers in parallel), you need to use two or more C.T (.../5) of which the
secondary circuits will be supplied a add transformer with 5Amps at secondary: connect the current transformers at the
same phase. If two or more C.T. ‘s are used with an additional transformer, the value of the primary current is the sum
of each C.T. Example: n°3 C.T. ‘s 500/5 = n°1 C.T. 1500/5.
•Connecting two or more cables (for load and P.F.Regulator) on the same terminal - phase “R”(L1) - from the general
main switch, It needs to pass through the hole of the C.T. all the derived cables.
Note. MPR regulators are able to detect automatically the current phasing of the CT. It is not necessary to ensure correct
polarity connections as with other Power Factor Regulators.
Digital display
Display select
Program select
Temperature
sensor
Prog.
C/K PF
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
_
Select
1 2 3 4 5 6
made in Italy
MPR8
7 8
°C
+
Power Factor Regulator
selector
Reset C/K and PF
AUTO / MAN
Led's bank
IND/CAP Led's
setting
MPR

11
3. INSTRUCTION for the USE
3.1
ELECTRICAL CONNECTION
:by means of plug connector with terminal fixing screws for the cable
have to be of 2,5mm
2
section, mounted in the base of the regulator.
Number of
terminal Label of
terminal Description
1 P2 N.O. 5Amps - 250Vac clean contact (resistive load) to be used for control the panel ventilation
2 P1 fans.
3 X1 N.C. 5Amps - 250Vac clean contact (resistive load) to be used for remote alarm signalling.
4 X2 Separate supply required (see chapter 7. ALARMS).
5 C Common terminal of relays. To be connected to 220Vac auxiliary transformer.
Note: Protect connection with external fuse max. 4Amps.
6÷13 8÷1 Connection to contactor coils (from 8
th
to 1
st
bank).
14 A Connection to secondary of C.T.
15 A C.T. = Current Transformer with 5Amps secondary (see chapter 3.)
16 V Connection to 0Vac - Protect with external fuse.
17 N.C. Not connected
18 V2 Connection to 380Vac - Protect with external fuse.
3.2
MECHANICAL FIXING: t
he regulator should be mounted in a cut-out (drilling template 138x138mm.)
using the special fixings supplied.
3.3
POWER of CONTROLLED BANKS:
the regulator works according to binary logic sequence; the
switching on and off of capacitors banks always start from the first bank. For correct operation of the
automatic bank, the power ratio per bank should be:
a. equal to each other (1-1-1-1-1-1-1-1)
b. double of the previous bank (1-2-4-8-16-32)
c. equal or double of the previous bank (1-1-2-2-4-4)
3.4
NUMBER of STEPS:
is determined by the power combination which has been used on single capacitors bank:
Examples: 6 banks in the sequence 1-1-1-1-1-1 make 6 steps
6 banks in the sequence 1-1-2-4-4-4 make 16 steps
6 banks in the sequence 1-2-4-8-16-32 make 63 steps
Note. Where the step sequence is uneven too high a number of steps will result in a high number of switching
operations, which will considerably reduce the life of the equipment. With the first step too high hunting may
occur which again would produce excessive wear and reduced life of the components.
•NORMALLY 8-16 REGULATIING STEPS IS THE BEST SOLUTION TO ADOPT
Fig. 1
The external connection
•It is very important to
ensure correct
connection of the CT
(in L1 phase upstream
of the load and phase
shifting capacitors)
and the voltage
connection (on phases
L2 and L3), as shown
in the schematic
below, in order to
ensure a correct
measurement of the
unit.
MPR8

12
4. WORKING SITUATION
The AUTOMATIC (default condition when switching on the regulator) or MANUAL working condition are
obtained by pushing the button .
•AUTOMATIC working
This is the standard condition when switching on the regulator. When the network is inductive (motors,
transformers, fluorescent lamps, etc.), the red led _∩∩∩_ is on and the regulator begins to connect capacitors
banks.
If too many capacitor banks are connected, the red led –– will be on and the regulator will begin to switch off
banks. The preset PF value will be achieved when both Led's _∩∩∩_ and –– are off.
•MANUAL working
Press button . When the regulator is in the manual mode the red Led on the button will be on. In manual
mode, the regulator will not operate without an external control (both inductive and capacitive Led's are off). By
pressing either the "+" or "-" buttons all banks will be connected or disconnected one step at a time. Each button
must be pressed for at least 25 secs. Operating banks will be shown by the red Led's corresponding to numbers 1
- 2 - 3 ..... When a power loss occurs, all capacitor banks will be switched off automatically. When the power
returns, the regulator will again insert all banks step by step.
5. DIGITAL DISPLAY
It is possible to read the values of PF, VOLTAGE, CURRENT and TEMPERATURE °C on the digital display. The
current value should be multiplied by the CT ratio to determine the actual load current. The TEMPERATURE
reading is as measured at the point of external control by the sensor - MPR8 range only.
Pressing the
Select
button it will cycle around the options. On power up PF is displayed automatically
The “-” led near the two numbers display is illuminate if the P.F. value is more than 1.00.
6. SETTINGS ON REGULATOR
After making the required connections to the regulator, the following adjustments should be made.
Note: In the presence of alarms, the settings mode is forbidden.
•
••
•C/K setting
By pressing the
Select
button for 4 secs in MANUAL mode, the "SETTING MODE" will be entered. The red
led
C/K
will illuminate and, at the same time, a number (d.0.1÷d.0.5) will appear in the digital display. To
release the
Select
button and use the
+
or
_
buttons to change the selection.
The suggested value to set is given on the table "C/K VALUES" (see table on the next page).
The number will represent the range (positive/negative) of the PF values possible to obtain.

13
TABLE for medium current values of 2,5 Amps
C/K
C= First bank power expressed in kvar (400V)
2,5 5 6 10 12,5 20 25 40 50
T.A. K
30/5 6 0.3 0.5 0.5 - - - - - -
50/5 10 0.3 0.3 0.4 0.5 - - - -
60/5 12 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - - - -
80/5 16 0.2 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 - - -
100/5 20 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - -
150/5 30 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 -
200/5 40 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5
250/5 50 0.1 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5
300/5 60 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5
400/5 80 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4
500/5 100 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3
600/5 120 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3
800/5 160 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1000/5 200 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1200/5 240 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3
1500/5 300 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2
2000/5 400 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2
2500/5 500 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
3000/5 600 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
4000/5 800 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2
5000/5 1000 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1
When the CT secondary current signal is lower than 2 amps, the C/K value should be increased by 0,1
•When using the regulator on 220/230 Vac networks the C/K values should be doubled.
•
“-” means installation of C.T. with primary value too small.
•
••
•PF setting
After setting the C/K value, press the
Select
button again for 4 secs to indicate the selected PF required. At
the same the red led
PF
will illuminate. To release the
Select
button and use the
+
or
_
buttons to
change the selection. A PF of 0.95 is recommended.
Example: setted C/K = "0.3" setted PF = "0.97"
The regulator will switch bank to achieve a PF value within 0.94 and 1.00 (0.97 ± 0.03)
The “-” led near the two numbers display is illuminate if the P.F. value is more than 1.00.
6.1 SAVING the SET VALUES
By pressing the
Prog.
button the C/K and P.F. values which have been selected will be saved and the Regulator
works in AUTOMATIC condition.
7. ALARMS
Commento [B2]:
Pagina: 4

14
The MPR has a normally closed N/C alarm contact (rated 5 A 250 V resistive load). It will be possible to give an
external alarm signal. This contact is signed with X1 and X2 (ALARM) in the base of the regulator.
When alarm condition disappears, the regulator will reset itself automatically.
•
••
•No Supply voltage alarm
When the voltage supply is lost, the digital display is off and the alarm contact (X1 and X2) is closed.
•
••
•Low PF value in the network
If after 15 minutes the preset PF is not achieved, the alarm contact closes and the actual PF is displayed.
At the same time the CosØ Led flashes. The contact closes again when the preset conditions are met.
The CosØ led however continues to flash until the RESET PROCEDURE is performed.
•
••
•Voltage alarm
When the supply voltage is higher than 110% of the rated value (for at least 10 secs.), the regulator will
switch off, step by step, all capacitors banks. Under such condition the MPR displays the VOLTAGE value,
the related VOLT led (V) flash and the N/C alarm contact for the external signal ( X1 - X2 ) will close.
The alarm condition will clear when the voltage is again within correct parameters. The "V" Led however
will continue to flash in order to show, to the operator, which alarm condition was on. To reset the alarm
memory the RESET PROCEDURE should be performed.
WHEN THE VOLTAGE ALARM CONDITION IS ON, ALL MANUAL AND AUTOMATIC OPERATING
FUNCTIONS ARE UNAVAILABLE.
•
••
•Current signal alarms
⇒
⇒⇒
⇒Max current. It occurs when the current value in the secondary of the CT transformer is higher than
5Amps (for at least 10 secs). In such a condition, the MPR displays the CURRENT value, the related
CURRENT Led (A) will flash and the N/C alarm contact ( X1 - X2 ) will close. The alarm fault condition
clears when the current returns to rated conditions. The "A" led however will continue to flash in order to
show, to the operator, which alarm condition was on. To reset the alarm memory the RESET
PROCEDURE should be performed.
⇒
⇒⇒
⇒Min current alarm. It occurs when the current value in the secondary side of the CT transformer is
lower than 500 mAmps (for at least 10 secs). In such a condition, the MPR displays the CURRENT value
will flash. When the Min current alarm is operating, the MPR is only able to switch off the capacitor banks
if the PF value is more than 1. The alarm fault condition clears when the current returns to rated
conditions.
⇒
⇒⇒
⇒Current lower than 10 mAmps. In this condition the regulator will only operate in MANUAL mode. The
numerical display will show the symbols"-.--", and the related CURRENT Led (A) will flash. The N/C alarm
contact ( X1 - X2 ) will close. The alarm fault condition clears when the current returns to rated conditions.
The "A" Led however will continue to flash in order to show, to the operator, which alarm condition was on.
To reset the alarm memory the RESET PROCEDURE should be performed.
•
••
•Temperature alarm (only for MPR8)
The MPR8 regulator incorporates a temperature control circuit. The temperature sensor must be
connected with the regulator switched off.
⇒
⇒⇒
⇒First step (35°C). Causes the N/O contact (5 A 250 V resistive load) connected to terminal P1 and P2
(VENT) to close. The temperature differential is 5 °C. This contact should be used to control the panel
ventilation fans.
⇒
⇒⇒
⇒Second step (50°C ) The regulator will rapidly switch off all capacitors banks. With this alarm condition,
the MPR displays the TEMPERATURE value, the related TEMPERATURE Led (°C) will flash and the N/C
alarm contact for the external signal ( X1 - X2 ) will close. The alarm fault condition clears when the
temperature value falls below 45 °C. The "C" Led however will continue to flash in order to show which
alarm condition was on. To reset the alarm memory state the RESET PROCEDURE should be performed.
WITH THE MAXIMUM TEMPERATURE ALARM CONDITION ON, ALL MANUAL AND AUTOMATIC
OPERATING FUNCTION ARE HALTED
•
••
•Supply interrupts
To avoid dangerous operating condition on contactors when the supply voltage is interrupted, the MPR
switches off all capacitors banks until reconnection. Micro breaks trouble on network must be solved by
the client.
RESET PROCEDURE
It is necessary to select the values corresponding to the flashing Led (alarm memory state condition) and
press the
Prog.
button.
8. WORKING TROUBLES and SOLUTION
Most malfunctions are caused by incorrect connections. The most common faults are as follow:

15
TROUBLE SOLUTION
All banks on with a low inductive load on
the network The CT is connected upstream the load but not of capacitors.
Connect the CT as shown in the connection diagram
Continuous switching on and off of first
bank (hunting phenomena)
a) The C/K value is not correct. Check in the table "C/K VALUES" for the right value
b) The power of the first bank is too high for the selected PF requirements
Reduce the first bank power according to paragraphs "BANKS POWER" and "NUMBER
OF STEPS" - Increase the selected P.F. value.
Displayed PF values not correct a) CT installed in the wrong phase: connect to phase L1.
IND and CAP Led’s off a) Possible stand-by condition: at least one capacitor bank on.
Check the PF value of the network on the display
b) Possible MANUAL working condition: choose the AUTOMATIC operation
IND led ON and no insertion of capacitor
banks a) Minimum current alarm.
Current lower than 500mA (see chapter 7. ALARMS).
CAP led is ON without capacitor banks
working
a) Zero current signal: check the C.T. and its connection and ensure the minimum
secondary current level is least 10mAmps.
b) C.T. connected on the supply cable of the PFC equipment.
Connect according to electrical scheme at page 11.
c) C.T. installed in the wrong phase: connect to phase L1.
Blinking display a) Alarm condition of least one value: see chapter 7. ALARMS.
b) Check supply voltage is correct.
Display off, regulator not working a) Check if supply voltage is present.
b) Check if supply voltage is equal to the rated voltage of the regulator.
Display on, banks inserted signalling, but
capacitors not working a) Check if supply voltage is equal to the rated voltage of the regulator.
b) Check the “0” connection on contactors.
c) Check if “220V” has been connected on "C" terminal.
d) Check contactor functioning.
Displayed “CAP” on display a) Possible capacitive load condition.
b) CT installed in the wrong phase: connect to phase L1.
c) P.F. lowers than 0,15 IND or CAP.
Displayed “EEE” on display Minimum current alarm or zero current signal
Led of displayed measure is blinking ALARM MEMORY (see alarm paragraph).
IF PROBLEMS PERSIST AFTER ALL ABOVE MENTIONED SOLUTIONS SWITCH OFF THE REGULATOR
FOR AT LEAST 20 SECS AND THEN SWITCH ON AGAIN.
IF THE PROBLEM IS STILL PRESENT PLEASE CALL OUR TECHNICAL DEPARTMENT.
9. TECHNICAL DATA
Rated supply voltage Multivoltage 380÷415V a.c. ± 10% (230-440 Vac on request)
400V -10% / +5% continuous operation
Rated consumption 10 VA
Rated supply current By means of C.T. secondary side 5Amps max., 1
st
class - 5VA (Imin.=500mA)
Current circuit consumption 2VA
Rated frequency 50Hz (60Hz on request)
Controlled banks 6 (MPR6) - 8 (MPR8)
Output relays 5 Amps 250 V a.c. resistive loads
Max current on relays common circuit 5Amps at 40°C resistive load
Switching steps delay 25" (5" or 1” on request)
Alarm delay 10"± 1"
P.F. setting 0,90 IND ÷0,90 CAP
Operating range Power Factor 0,20÷1,00 IND / CAP
Digital display Three numbers display
Measurement monitoring Power Factor 0,20÷1,00 IND. / CAP. accuracy ± 1% full scale
Voltage measurement 360÷440Va.c. accuracy ± 2% full scale
Current measurement 0,5÷5Amps accuracy ± 2% full scale
Temperature measurement 10÷70°C accuracy ± 10% full scale
Display accuracy ± 2 digits
Connection By means of plug connector with terminal fixing screws, for the cable have to be
of 2,5 mm
2
section max.
Mechanical dimensions 144x144 mm FRONT (according to DIN43700) - 85mm thickness
Cut out dimension 138x138 mm (tolerance -0mm /+ 1mm).
Plastic case Insulating self-extinguishing material
Weight 1,2 Kg
Protection degree (CEI-EN 605.29) IP 54 front panel - IP20 rear panel
Working temperature -5°C / + 50°C
Storage temperature -10°C / +50°C
Relative humidity Max. 90% at 20°C non-condensing
Altitude max. 2000 meters
Indoor service
10.WARRANTY, INSTRUCTIONS and LIABILITY

16
WARRANTY
Comar Condensatori S.p.A. guarantees its own products for twelve months from purchase date. The warranty covers the
faults of materials and manufacture and it has to be understood for goods ex-works. Before the equipment works, all
instructions, present on this handbook, have to be meticulously followed. Breakdowns caused from improper use and/or
not conformity to enclosed instructions and faults caused from tampering by unqualified technicians aren’t covered.
The misuse of any of the previous points will erode the right of warranty.
GENERAL INSTRUCTION
•Read the instructions in this handbook because they provide important indications about the safety of
installation, use and maintenance of installation. Take carefully this handbook for any information.
•Check the integrity of the equipment after unpacking it.
In case of doubt, don’t use the P.F.Corrector and ask for skilled staff.
Note: If the equipment has fallen or has been violently or shaken during shipping, it could suffer internal
damage, which may be dangerous.
•Before connect the equipment, check the data card: this has to be in conformity with the power electric
network (the plate is located on the back of the P.F. Regulator).
•This equipment will be assigned only to the use for which it has been specifically made.
Each other use has to be considered improper and therefore dangerous.
•In order for the correct functioning of the equipment the limits of voltage, current and temperature, imposed
by the CEI and IEC standards, must never be exceeded.
•The equipment has to be protected from atmospheric conditions.
No type of tampering is permitted on the electronic circuits of P.F. Regulator.
•Possible interventions will be performed by COMAR staff.
LIABILITY
Comar Condensatori S.p.A. are not liable for direct or indirect damages consequent the missing or the
incorrect operation.
In any case and for any reason COMAR Condensatori S.p.A. can not be considered liable for possible direct
or indirect damages, consequent the malfunctioning of P.F.Corrector, caused from mistakes of assembly or
from inadequate use of the same.
The manufacturer reserves the right to modify data and sizes without previous notice.

17
Led indication
visualisation display
Sortie programmation
Sonde externe
de température
Prog.
C/K PF
cos
Φ
ΦΦ
Φ
V A
_
Select
1 2 3 4 5 6
made in Italy
MPR8
7 8
°C
+
Power Factor Regulator
Automatique / Manuel
Reset alarmes
Régulation C/K, cosfì et
Sélecteur fonctionnement
Led visualisation
Led INDUCTIF
insertion manual batteries
grandeur visualisée
Display digital
Sélection
C/K et cosfì
batteries insertées
insertion batteries
Led CAPACITIF
désinsertion batteries
"+" AUGMENTATION
"-" DIMINUTION
Led programmation
C/K et Cosfì
1. PRESENTATION
est un régulateur automatique à microprocesseurs qui contrôle la différence entre la courant et
la tension sur le passage pour le zéro et commande l’insertion et la disinsertion des gradins
des condensateurs nécessaires pour rejoindre et garder le cosϕ. L’instrument a un filtre à
l’entrée qui permet le fonctionnement et la visualisation correcte même en présence d’harmonique.
2. Choix du Transformateur d’Intensité (T.I.)
•Utiliser un transformateur d’intensité (T.I.) avec un secondaire de 5A max. Le primaire doit avoir un courant égal ou
légèrement supérieur au maximum de la charge admissible. Il faut choisir le rapport de transformation du T.I. de façon à
garantir un signal ampèremétrique au secondaire, compris entre 0,5 et 5A; intervalle de valeurs correctes pour un bon
fonctionnement du régulateur.
•Le T.I. doit être de bonne qualité (classe 1), ayant une puissance supérieure ou égale à 5VA, afin de garantir des
mesures et un réglage précis du régulateur. Au cas où il serait installé loin du régulateur, on devra ajouter à la
consommation normale (2VA environ) la puissance absorbée par les câbles de connexion (0,2VA environ par métre
linéaire sur lignes bifilaires du 2,5mm
2
de section) et celle d’instruments éventuellement branchés sur le circuit
ampèremétrique.
Les formules suivantes sont utilisées pour le calcul de la puissance réelle:
R=2x
ρ
ρρ
ρ
xL/S (Ω) Résistance totale du circuit du TI
P=(R+0,08) x I
2
(VA) Puissance totale du circuit du TI
‘
ρ
ρρ
ρ
‘ = résistivité du conducteur (0,018 pour le cuivre)
‘L’ = longueur câble de connexion du circuit du T.I. (mt) ‘S’ = section du câble de connexion du circuit du T.I
‘I’ = courant maximum sur le secondaire du T.I. ‘0,08’ = résistance intérieure du régulateur électronique
•Si on a des charges inductives monophasées (système triphasé déséquilibré), brancher le T.I. sur la phase du réseau
qui nécessite le plus de rephasage (cosϕplus bas - plus grande absorption de courant électrique).
•Les câbles du secondaire du T.I. devront avoir une section d’au moins 2,5 mm
2
.
•Le raccordement du T.I. ne doit pas être protégé par des fusibles ou coupée par sectionneur.
•L’utilisateur doit brancher le transformateur d’intensité T.I. sur la ligne de l’installation à rephaser, en amont des toutes
les charges du réseau et doit pouvoir mesurer les courants absorbés par toute l’installation, aussi bien INDUCTIFS
(moteurs ou autre) que ceux CAPACITIFS (condensateurs). Tous les condensateurs éventuellement prévus pour le
rephasage fixe devront être installés en aval du TI, à moins qu’ils ne soient utilisés pour le rephasage du
transformateur d’alimentation de l’installation et qu’ils ne soient dimensionnés à cet effet.
•Il faut s’assurer que la phase où le T.I. sera branché (marquée par la lettre “L1”) n’alimente pas le circuit voltmétrique
du régulateur (marquée “L2” et “L3”).
•Avant d’exécuter quelque opération il est nécessaire contrôler que le T.I. sera toujours court-circuité, pour éviter des
tensions qui créent sa destruction.
•Au cas ou soit nécessaire compenser plusieurs transformateurs en parallèle, il sera indispensable d’employer deux ou
plusieurs T.I. dont les secondaires seront raccordés à un T.I. sommateur avec une sortie 5A. La somme des primaires
sera considérée comme un seul T.I. Exemple nr.3 TI 500/5 = 1500/5.
•En dérivant deux ou plusieurs câbles (pour CHARGES et COMPENSATION) depuis la même borne (phase “L1”), en
aval de l’interrupteur général, il faut faire passer les deux ou tous les câbles dérivés à travers le trou du TI.
Avec le régulateur de cette série il n’est plus nécessaire de vérifier si le T.I. est bien polarisé, car le microprocesseur est
capable de changer automatiquement le système de mesure, en fonction de l’entrée du signal.
3. INSTRUCTION D’EMPLOI
MPR

18
3.1 CONNEXIONS ELECTRIQUES:
le bornier de connexion à insertion obligée est monté à l’arrière
dans la partie en basse du régulateur et accepte des câbles jusqu’à 2,5mm
2
.
n° du
bornier SCHEMA
sigle Description Notes
1 P2 Contact sec NO de 5A 250Vac (charge résistive) utilisable pour la commende des ventilateurs.
2 P1 La fermeture du contact survient lorsque la température mesurée par la sonde externe est
supérieure à 35°C.
(voir § 7)
3 X2 Contact sec NC de 5A 250Vac (charge résistive) utilisable pour exporter la signalisation de
4 X1 l’alarme à distance. Il faut impérativement une alimentation séparée. (voir § 7)
5 C Le commun du relais doit être connecté à la borne 220Vac du transformateur auxiliaire.
N.B. Toujours protéger le branchement par un fusible extérieur avec un maximum de 4A.
6 ÷13 8 ÷1 Raccordement des bobines des télerupteurs.
14 A Raccordements du circuit ampéremètrique du T.I. de ligne.
15 A T.I. Transformateur Ampéremètrique avec secondaire (5A). (voir § 2)
16 V Raccordement de l’alimentation voltmètrique (0V) -Protégée avec un fusible externe de 1A.
17 N.C. Pas raccordé.
18 V Raccordement de l’alimentation voltmètrique (380V) -Protégée avec un fusible externe de 1A.
3.2 FIXATION MECANIQUE:
le régulateur est prévu pour le montage sur panneau (138x138 mm.),
utilisant les accessoires appropriés qui sont fournis avec.
3.3 PUISSANCE DES BATTERIES
Pour un fonctionnement correct de l’installation, les batteries doivent être:
a) Tout égales entre elles (ex. 1-1-1-1-1-1)
b) Une moitié de la suivante (ex. 1-2-4-8-16-32)
c) Partie égale, parties double des précédentes (ex. 1-1-2-2-4-4)
3.4 NOMBRE DES GRADINS POSSIBLES
Il varie selon les cas et il est égal à l’ensemble des poids de chaque batterie.
Exemple: 6 batteries en séquence 1.1.1.1.1.1 donnent 6 gradins
6 batteries en séquence 1.1.2.4.4.4 donnent 16 gradins
6 batteries en séquence 1.2.4.8.16.32 donnent 63 gradins
Remarques: Si la puissance absorbée par la charge n’est pas constante, trop de régulations causent un numéro
d’opérations trop élevé qui causent des problèmes de réduction de vie des relais et des contacteurs. Par contre
une puissance de la première batterie trop élevée provoque un manque de précision dans la compensation et
cause le phénomène de pendulation.
•En général 8/16 gradins constituent la solution idéale.
4. FONCTIONNEMENT
Fig.1: Connexions
électriques du régulateur
•Il est indispensable de
respecter le
branchement du TI
(phase L1 en amont
des condensateurs de
compensation) et du
signal de tension
(phases L2 et L3) pour
permettre un
fonctionnement
correct.
MPR8

19
Le bouton
permet de commuter du mode MANUEL au mode AUTOMATIQUE.
•AUTOMATIQUE: á partir du moment où les charges inductives (moteurs, transformateurs, lampes à
décharge, etc.) deviennent effectives la led rouge indiquant _∩∩∩_ s’allume et le régulateur commande
l’insertion de la batterie nécessaire à la compensation. Si un excès de puissance capacitive est créé, la led
indiquant –³³– s’allume et les batteries en excès sont déconnectées. Le facteur de puissance est correct
lorsque les leds sont éteintes.
•MANUEL: presser le bouton , lorsque le mode manuel est sélectionné l’icône s’allume. Les
commandes de la batterie se font à l’aide des boutons
+
et
_
en maintenant 25 secondes la
pression sur le bouton choisi, on mémorise l’ordre donné d’insertion ou de désinsertion. Chaque batterie
connectée est visualisée par une led. Dans le cas d’interruption d’alimentation électrique, la déconnexion de
l’ensemble se fait automatiquement pour raison de sécurité.
5. VISUALISATION
En pressant sur le bouton
Select
, il y a la possibilité de visualiser sur l’afficheur numérique, la valeur du
cosinusϕ, la tension du réseau, le courant du secondaire du T.I., et uniquement sur MPR8 la valeur de la
température. Lorsque vous mettez en marche le régulateur, il est possible de lire la valeur du cosinusϕ.
6. REGLAGE DE BASE
Lorsque vous mettez sous tension pour la première fois, le régulateur doit être programmé en réglant la
capacité du premier gradin ainsi que la valeur du cosϕdésiré.
N.B. Le déclenchement de l’alarme, ne permet plus la programmation.
•
••
•Régulation du C/K. Appuyer le touche , la led s’allumé. En appuyant sur la touche
Select
pendant
quatre secondes le régulateur travaille en mode PROGRAMMATION. La led rouge
C/K
s’allume et le
display va visualiser la valeur imposée par COMAR. Consulter la table du C/K pour choisir la valeur qui doit
être affichée sur le display: elle est directement associée à la valeur du transformateur d’intensité qui a été
choisie et à la puissance de la première batterie de compensation. La valeur du C/K peut être changés par
appui sur les touches
+
ou
_
.
TABLE DES VALEURS pour courant moyen sur le circuit ampèremétrique de 2,5A
C/K
Puissance de la 1ère batterie, exprimée en Kvar (C)

20
2,5 5 6 10 12,5 20 25 40 50
T.A. K
30/5 6 0.3 0.5 0.5 - - - - - -
50/5 10 0.3 0.3 0.4 0.5 - - - -
60/5 12 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - - - -
80/5 16 0.2 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 - - -
100/5 20 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5 - -
150/5 30 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5 0.5 -
200/5 40 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5 0.5
250/5 50 0.1 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3 0.5 0.5
300/5 60 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4 0.5
400/5 80 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.4
500/5 100 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3 0.3
600/5 120 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3 0.3
800/5 160 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1000/5 200 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 0.3
1200/5 240 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3
1500/5 300 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2 0.2
2000/5 400 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2 0.2
2500/5 500 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
3000/5 600 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 0.2
4000/5 800 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2
5000/5 1000 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1 0.1
•
Pour les intensités moyennes sur les circuits ampéremètriques (secondaire du T.I.) inférieures à 2A, réglez à la
valeur supérieure de C/K.
•
En cas d’utilisation de régulateur sur un réseau triphasé a 220Vac la valeur du C/K obtenue sera multipliée pour 2..
•Le symbole “-” relevé sur le tableau, indique l’installation d’un T.I. de très faible valeur.
Exemple:
Valeur du transformateur d’intensité installé par le client T.I = 500/5
Valeur de la puissance de la première batterie 1
ere
batterie = 25kvar
Valeur du C/K à choisir (voir table C/K) C/K = 0.3
•Régulation du facteur de puissance. En appuyant de nouveau pendant quatre secondes sur la touche
Select
le display affichera la valeur du cosinusϕ. En appuyant sur la touche
+
ou
_
vous allez afficher
la valeur choisie sur le display. Nous recommandons de choisir la valeur 0,97.
Les valeurs capacitives du cosϕ
ϕϕ
ϕsont indiquées sur l’écran par le symbole “-” précédent la mesure (es.-95)
Le régulateur est étalonné à l’usine C/K=d.0.3 et cosϕ0,97.
N.B. Grâce à cette préparation, on trouve la condition adéquate pour le rephasage lorsque le cosinus
ϕ
en ligne
se trouve dans les valeurs inductives entre 0,94 et 1,00 (0.97 ± 0.03).
6.1 SAUVETAGE DES DONNÉES
En appuyant sur la touche
Prog.
, les valeurs du C/K et du cosinusϕchoisies, seront sauvegardées.
7. ALARMES
Un système d’auto diagnostic interne permet de contrôler l’efficacité du régulateur et de la batterie de
compensation. En cas d’anomalie une indication apparaît sur l’afficheur et peut être reportée par des signaux
lumineux ou sonores, à distance au moyen de la commutation d’un relais NC avec contact sec 5A 250Vac
(charge résistive). Le contact principal numéroté 3 et 4 (signalé par X1 et X2) est positionné sur le régulateur et
nécessite une alimentation séparée.
Après inhibition de l’alarme, le rétablissement se fait automatiquement.
7.1 Alarme pour manque tension: en cas d’absence ou baisse de tension, l’afficheur reste éteint et le
contact d’alarme (X1 et X2) reste fermé.
7.2 Alarme pour manque rephasage: toute condition qui empêche d’atteindre temporairement le
cosinusϕmoyen imposé pendant une durée de 15 minutes déclenche l’alarme. Cet état détermine la
visualisation automatique de la mesure du cosinusϕsur l’afficheur clignotant et détermine la fermeture
du contact d’alarme (X1 et X2). Cette situation s’annulle automatiquement si le régulateur réussi à
rentrer dans la situation correcte de compensation ou si une intervention manuelle est effectuée.
Commento [B3]: Pagina: 4
Table of contents
Languages:
Other Comar Condensatori Controllers manuals