DAB ES 1 M Operating and maintenance manual

ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS DE MISE EN SERVICE ET D'ENTRETIEN
INSTRUCTIONS FOR INSTALLATION AND MAINTENANCE
INSTALLATIONSANWEISUNG UND WARTUNG
INSTRUCTIES VOOR INGEBRUIKNAME EN ONDERHOUD
INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACION Y EL MANTENIMIENTO
INSTALLATIONS - OCH UNDERHÅLLSANVISNING
ИНСТРУКЦИИ ПО МОНТАЖУ ИТЕХНИЧЕСКОМУ ОБСЛУЖИВАНИЮ
INSTRUKCJE INSTALACJI I KONSERWACJI
ES 1 M - ES 3 M - ES 0,75 T - ES 1 T - ES 1,5 T - ES 3 T
ES 4 T - ES 7,5 T - ES 10 T - ES 12,5 T - ES 15 T
ES 20 T - ES 25 T - ES 30 T - ES 40 T
ES 7,5 T SD - ES 10 T SD - ES 12,5 T SD - ES 15 T SD
ES 20 T SD - ES 25 T SD - ES 30 T SD - ES 40 T SD

ITALIANO pag 01
FRANÇAIS page 14
ENGLISH page 27
DEUTSCH Seite 40
NEDERLANDS Bladz 53
ESPAÑOL pág 66
SVENSKA sid 79
РУССКИЙ стр. 92
POLSKI strona 105

ITALIANO
1
INDICE pag.
1. INTRODUZIONE 1
2. MAGAZZINAGGIO 1
3. TRASPORTO 1
4. DIMENSIONI E PESI 1
5. AVVERTENZE 1
6. RESPONSABILITÀ 2
7. INSTALLAZIONE 2
SCHEMI ELETTRICI 105
SCHEMI DI INSTALLAZIONE 108
8. ES 1 M – ES 3 M 2
8.1 Dati tecnici 2
8.2 Riferimenti schema di collegamento. Caratteristiche ed interpretazioni. 2
8.3 Collegamenti elettrici 3
8.4 Collegamento delle elettrosonde 4
8.5 Collegamento a control box 4
8.6 Avviamento dell’impianto 4
8.7 Impianto di allarme 4
8.8 Ricerca guasti ES 1 M – ES 3 M 5
8.9 Elenco parti di ricambio ES 1 M – ES 3 M 5
9. ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T – ES 10 T – ES 12,5 T – ES 15 T
ES 20 T – ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD – ES 10 T SD – ES 12,5 T SD
ES 15 T SD – ES 20 T SD – ES 25 T SD – ES 30 T SD – ES 40 T SD
6
9.1 Dati tecnici 6
9.2 Riferimenti schema di collegamento. Caratteristiche ed interpretazioni. 6
9.3 Collegamenti elettrici 7
9.4 Collegamento delle elettrosonde 8
9.5 Avviamento dell’impianto 8
9.6 Impianto di allarme 9
9.7 Ricerca guasti ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T – ES 10 T
ES 12,5 T – ES 15 T – ES 20 T – ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD – ES 10 T SD
ES 12,5 T SD – ES 15 T SD – ES 20 T SD – ES 25 T SD – ES 30 T SD – ES 40 T SD
9
9.8 Elenco parti di ricambio ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T- ES 10 T
ES 12,5 T – ES 15 T – ES 20 T – ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD – ES 10 T SD
ES 12,5 T SD – ES 15 T SD – ES 20 T SD – ES 25 T SD – ES 30 T SD – ES 40 T SD
10
1. INTRODUZIONE
La presente documentazione fornisce le indicazioni generali per il magazzinaggio, l’installazione e l’uso dei quadri
elettronici summenzionati. Le apparecchiature sono state studiate e realizzate per la protezione contro la marcia a secco
ed il controllo del livello minimo e massimo dell’acqua di elettropompe sommerse, sommergibili e di superficie in
particolari condizioni di lavoro.
2. MAGAZZINAGGIO
Un lungo periodo di inattività in condizioni di magazzinaggio precarie, può provocare danni alle nostre apparecchiature,
facendole diventare pericolose nei confronti del personale addetto all’installazione, ai controlli ed alla manutenzione.
E’ buona regola, innanzitutto, procedere ad un corretto magazzinaggio del quadro, avendo particolare cura di osservare
le seguenti indicazioni :
il quadro deve essere riposto in un luogo completamente asciutto e lontano da fonti di calore ;
il quadro elettrico deve essere perfettamente chiuso ed isolato dall’ambiente esterno, al fine di evitare l’ingresso di
insetti, umidità e polveri che potrebbero danneggiare i componenti elettrici compromettendo il regolare
funzionamento.
3. TRASPORTO
Evitare di sottoporre i prodotti ad inutili urti e collisioni.
4. DIMENSIONI E PESI
La targhetta adesiva posta sull’imballo riporta l’indicazione del peso totale del quadro. Le dimensioni di ingombro sono
riportate nella a pag. 108.
5. AVVERTENZE
5.1
Prima di procedere all’installazione leggere attentamente questa documentazione.
E’ indispensabile che l’impianto elettrico ed i collegamenti vengano realizzati da personale qualificato
ed in possesso dei requisiti tecnici indicati dalle norme di sicurezza riguardanti la progettazione,
l’installazione e la manutenzione degli impianti tecnici del paese di installazione del prodotto.
Il mancato rispetto delle norme di sicurezza, oltre a creare pericolo per l’incolumità delle persone e
danneggiare le apparecchiature, farà decadere ogni diritto di intervento in garanzia.

ITALIANO
2
5.2
Per personale qualificato si intendono quelle persone che per la loro formazione, esperienza ed
istruzione, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni provvedimenti per la prevenzione
degli incidenti e sulle condizioni di servizio, sono stati autorizzati dal responsabile della sicurezza
dell’impianto ad eseguire qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in grado di conoscere ed
evitare qualsiasi pericolo. (Definizione per il personale tecnico IEC 364).
5.3
Verificare che il quadro e la pompa non abbiano subito danni dovuti al trasporto o al magazzinaggio. In
particolare occorre controllare che l’involucro esterno sia perfettamente integro ed in ottime
condizioni ; tutte le parti interne del quadro (componenti, conduttori, ecc.) devono risultare
completamente privi di tracce di umidità, ossido o sporco : procedere eventualmente ad una accurata
pulizia e verificare l’efficienza di tutti i componenti contenuti nel quadro ; se necessario, sostituire le
parti che non risultassero in perfetta efficienza. E’ indispensabile verificare che tutti i conduttori del
quadro risultino correttamente serrati nei relativi morsetti. In caso di lungo magazzinaggio (o
comunque in caso di sostituzione di qualche componente) è opportuno eseguire sul quadro tutte le
prove indicate dalle norme EN 60204-1.
6. RESPONSABILITÀ
Il costruttore non risponde del buon funzionamento del quadro qualora questo venga manomesso o modificato o fatto
funzionare oltre i dati di targa.
Declina inoltre ogni responsabilità per le possibili inesattezze contenute nel presente opuscolo, se dovute ad errori di
stampa o di trascrizione. Si riserva il diritto di apportare ai prodotti quelle modifiche che riterrà necessarie od utili,
senza pregiudicarne le caratteristiche essenziali.
7. INSTALLAZIONE
Rispettare rigorosamente i valori di alimentazione elettrica indicati in targhetta dati
elettrici.
I quadri elettrici devono essere installati su delle superfici asciutte ed esenti da vibrazioni. Pur avendo un grado di
protezione IP55, non è consigliabile l’installazione in atmosfera carica di gas ossidanti ne tantomeno corrosivi.
Se installati all’aperto, i quadri devono essere il più possibile protetti dall’irraggiamento diretto. E’ necessario,
provvedendo con opportuni accorgimenti, mantenere la temperatura interna del quadro compresa nei “limiti di impiego
temperatura ambiente” di seguito elencati. Le temperature elevate portano ad un invecchiamento accelerato di tutti i
componenti , determinando disfunzioni più o meno gravi.
E’ inoltre opportuno garantire la chiusura stagna dei pressacavi da parte di chi fa l’installazione.
Utilizzare gli anelli fermacavo a pinzare forniti di serie per bloccare i cavi (cavo di alimentazione del quadro,
dell’elettropompa, dei galleggianti), in modo da evitare lo sfilamento dai pressacavi.
I quadri vengono forniti di serie con quattro staffe per l’aggancio a parete. Si raccomanda di eseguire il fissaggio a
parete utilizzando le sole asole previste sulle staffe, e non eseguendo inutili fori sulla cassetta, in modo da non
compromettere il grado di protezione del quadro e la sua funzionalità.
8. ES 1 M – ES 3 M
8.1 Dati tecnici
tensione nominale di alimentazione : 220 - 240 V +/- 10%
fasi : 1
frequenza : 50-60 Hz
numero pompe collegabili : 1
ES 1 M ES 3 M
potenza nominale massima di impiego : 1,85 KW 220-240 V 2,95 KW 220-240 V
corrente nominale massima di impiego : 10 Ampere 16 Ampere
limiti di impiego temperatura ambiente : -10°C +40°C
limite temperatura ambiente di stoccaggio : -25°C +55°C
Umidità relativa (senza condensazione) : 50% a 40°C MAX (90% a 20°C )
Altitudine max : 3000 m (s.l.m.)
grado di protezione : IP55
Costruzione dei quadri : secondo EN 60204-1 e EN 60439-1
8.2 Riferimenti schema di collegamento. Caratteristiche ed interpretazioni.
Il quadro è autoprotetto e protegge l’elettropompa contro i sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale. Fornito di
serie con morsetti per il collegamento del motore, dei pressostati e delle elettrosonde di controllo.
Completo di morsetti (senza potenziale) per alimentare a distanza un allarme sonoro o luminoso. Previsto di pulsante
per funzionamento manuale dell’elettropompa, timer di regolazione tempo di sosta contro la marcia a secco,
Microswitch di selezione della funzione con 1 o 2 sonde, Microswich per la selezione della protezione contro eccessivi
avviamenti. Predisposto per il funzionamento in svuotamento o riempimento.
Il trasformatore interno viene fornito completo di protezione da sovraccarichi o cortocircuiti
autoripristinante, escludendo manualmente la tensione di alimentazione per 3 minuti.

ITALIANO
3
Rif. Funzione (vedere riferimenti su schemi elettrici)
QM1 Interruttore automatico magnetotermico, per la protezione da sovraccarichi e cortocircuiti della linea di
alimentazione del motore P1, a riarmo manuale.
QS1 Interruttore sezionatore della linea di alimentazione.
SB1 Pulsante per il funzionamento dell’elettropompa in manuale finchè è premuto.
D1 Regolazione manuale della scala minuti per l’impostazione del tempo di sosta da 3 a 12 minuti dopo l’intervento
della protezione contro la marcia a secco. (a bordo del modulo M2S).
SP1 Microswich (a bordo del modulo M2S) per l’impostazione manuale delle seguenti funzioni:
Interruttore “1”: funzione di arresto forzato dell’elettropompa in caso di
eccessiva richiesta di avviamenti. MAX un avviamento al minuto.
Interruttore “2”: impostazione per il funzionamento dell’impianto a seconda
del numero di elettrosonde che si intende utilizzare.
Interruttore “3”: impostazione per il funzionamento in svuotamento o
riempimento (eseguibile solo con il supporto di due sonde).
OFF
1
60
LLM
2
3
SP2 Microswich (a bordo del modulo M2S) per l’impostazione manuale del funzionamento delle elettrosonde in
svuotamento o in riempimento.
Interruttore “1”: posizionando questo interruttore in ON si attiva il
funzionamento delle elettrosonde in svuotamento.
ATTENZIONE: l’interruttore “2” NON deve essere in ON.
Interruttore “2”: posizionando questo interruttore in ON si attiva il
funzionamento delle elettrosonde in riempimento.
ATTENZIONE: l’interruttore “1” NON deve essere in ON.
2
1
ON
12
ON
HL2 Indicazione luminosa rossa che segnala la protezione contro la marcia a secco o
eccessivi avviamenti.
HL3 Indicazione luminosa verde che segnala l’alimentazione dell’elettropompa.
Il comando B non richiede collegamento a in quanto connesso al circuito di
sicurezza PELV (CEI EN 60204-1).
Q
31 - 32
Morsetti di collegamento allarme a distanza per la segnalazione di intervento della protezione contro la marcia a
secco ed eccessivi avviamenti.
Caratteristiche di contatto: senza potenziale, NA (normalmente aperto); 5 Amp; 250V.
B
3 - 4 Morsetti di collegamento a 24 a.c. per pressostato, galleggiante di controllo livello dell’acqua o altro comando a
distanza da collegare rimuovendo il ponte. Resistenza massima ammessa per i circuiti di comando 5 K.
I
18 Morsetto di collegamento a 24V a.c. per l’elettrosonda comune da utilizzare in impianti dove l’acqua non è a
diretto contatto con l’impianto di terra (Resistenza massima di elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
L
19 Morsetti di collegamento a 24V a.c. per elettrosonda di controllo livello massimo o di marcia a secco a seconda
dell’impostazione di quanto al rif. SP1 (Resistenza massima di elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
M
20
Morsetto di collegamento a 24V a.c. per elettrosonda controllo livello minimo. (Resistenza massima di
elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
L1-N
Morsetti di collegamento elettropompe sommerse con control BOX
Rispettare rigorosamente la corrispondenza prevista.
8.3 Collegamenti elettrici
8.3.1 Assicurarsi che l’interruttore generale del quadro di distribuzione di energia sia in posizione OFF (O), e che
nessuno ne possa ripristinare accidentalmente il funzionamento, prima di procedere al collegamento dei cavi di
alimentazione ai morsetti L1 - N di ingresso linea.
8.3.2 Osservare scrupolosamente tutte le disposizioni vigenti in materia di sicurezza e prevenzione infortuni.
8.3.3
Assicurarsi che tutti i morsetti siano completamente serrati, facendo particolare attenzione a quello di
terra .
8.3.4 Eseguire i collegamenti dei cavi in morsettiera in accordo agli schemi elettrici riportati in questo libretto.
8.3.5 Controllare che tutti i cavi di collegamento risultino in ottime condizioni e con la guaina esterna integra.
8.3.6
Controllare che l’interruttore differenziale a protezione dell’impianto risulti
correttamente dimensionato.Prevedere la protezione automatica da cortocircuiti della
linea di alimentazione, mediante Interruttore Automatico Curva C da 16 A per quadro
tipo ES 1 M e da 20 A per quadro tipo ES 3 M.

ITALIANO
4
8.3.7
Si raccomanda un corretto e sicuro collegamento a terra dell’impianto come
richiesto dalle normative vigenti in materia.
8.3.8 A seconda dell’installazione, limitare la lunghezza massima del cavo di alimentazione come segue:
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 1.5 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 2.5 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 4 mm2)
ES 1 M 15 30 45
ES 3 M 10 20 30
8.3.9 Verifiche strumentali a carico dell’installatore:
a) continuità dei conduttori di protezione e dei circuiti equipotenziali principali e supplementari;
b) resistenza di isolamento dell’impianto elettrico;
c) prova di efficienza della protezione differenziale;
d) prova di tensione applicata;
e) prova di funzionamento come indicato ai punti 8.5
8.4 Collegamento delle elettrosonde
Utilizzare un filo con sezione di 1,5 mm2.
Infilare il cappuccio in gomma o il pressacavo nel filo di collegamento dell’elettrosonda.
Collegare il filo all’elettrodo.
Elettrosonde con gommino: inserire l’elettrosonda nel cappuccio in gomma precedentemente infilato fino a coprire
le due viti di fissaggio del filo.
Elettrosonde con pressacavo: avvitare il pressacavo all’elettrosonda assicurando una buona tenuta.
Effettuare il collegamento al quadro trammite i morsetti I, L e M come indicato a pag.3
8.5 Collegamento a control box (per elettropompe sommerse)
Per collegare il quadro al Control box fornito di serie sulle elettropompe sommerse monofase, agire come segue:
A) Rimuovere la spina del cavo di alimentazione del Control Box.
B) Collegare il cavo così ottenuto ai morsetti L1-N di del quadro come segue:
il conduttore giallo verde al morsetto (terra)
il conduttore azzurro al morsetto N
il conduttore marrone al morsetto L1
C) Collegare l’elettropompa al Control Box seguendo lo schema elettrico e tutte le indicazioni sopra riportate.
8.6 Avviamento dell’impianto
1. Collegare il control BOX e la/e sonda/e
2. Assicurarsi di avere il comando esterno B in posizione OFF (comando escluso).
ATTENZIONE: non utilizzando il comando a distanza da collegare ai morsetti B, l’avviamento
dell’elettropompa avviene chiudendo l’interruttore generale.
3. Dopo aver impostato le funzioni dei rif. SP1-SP2-D1, chiudere la controporta con le tre viti.
4. Posizionare l’interruttore magnetotermico rif. QM1 nella posizione 0. Alimentare il quadro chiudendo l’interruttore
generale del quadro di distribuzione. Chiudere l’interruttore sezionatore rif.QS1.
5. Premere il pulsante rif. SB1 in posizione MAN. L’elettropompa viene alimentata finché rimane premuto.
6. Attivare la funzione del comando a distanza Be verificare che l’indicazione luminosa rif. HL3 si accenda a
segnalare che l’elettropompa è alimentata.
Evitare di avviare l’impianto, agendo sull’interruttore sezionatore (rif.QS1) con
l’interruttore rif.QM1 in posizione I.
8.7 Impianto di allarme
L’intervento dell’allarme viene segnalato dalla luce rossa rif. HL2 e contemporaneamente da un possibile allarme a
distanza collegabile ai morsetti rif. Q.
Dopo l’installazione effettuare una prova dell’impianto.
Contro la marcia a secco: in caso di intervento dell’allarme, questo continuerà a funzionare anche dopo il ripristino del
livello, per resettarlo è necessario togliere l’alimentazione del quadro.
Controllo avviamenti: l’impianto d’allarme interverrà per 5 volte, poi rimarrà memorizzato, a questo punto per il
ripristino sarà necessario staccare l’alimentazione del quadro.

ITALIANO
5
8.8 Ricerca guasti ES 1 M – ES 3 M
INCONVENIENTI VERIFICHE (POSSIBILI CAUSE) TIPO DI INTERVENTO
1. Il motore non si
alimenta
A. La protezione del control BOX o
l’interruttore automatico differenziale del
quadro di distribuzione sono intervenuti.
B. Non è presente la tensione sui morsetti L1-N
C. E’ intervenuta la protezione del trasformatore
interno.
D. Il teleruttore rif. KM1 vibra.
E. Verificare il collegamento dell’ingresso B del
quadro e l’eventuale pressostato, livellostato
o altro.
A. Controllare gli isolamenti: dei cavi
dell’elettropompa. Riarmare la protezione del
control BOX o quello differenziale del quadro
di distribuzione .
B. Verificare i cavi di collegamento del quadro ed
eventuali interruttori o sezionatori intervenuti
nell’impianto.
C. Aprire per tre minuti l’interruttore generale e
poi richiudere. L’avviamento dell’elettropompa
esclude l’avaria. Se l’elettropompa non viene
alimenta, o viene alimentato temporaneamente,
individuare eventuali cortocircuiti nel circuito
secondario del trasformatore.
D. La tensione di alimentazione è insufficiente.
E. Togliere il difetto dei collegamenti elettrici.
2. La protezione del
control BOX
interviene.
A. Girante della pompa bloccata.
B. L’assorbimento del motore è eccessivo a
pieno carico.
C. La protezione amperometrica è difettosa
A. Procedere alla manutenzione per sbloccare la
girante.
B. Verificare che la tensione di linea durante il
funzionamento rimanga nei limiti del +/- 10%
della tensione nominale.
Verificare lo stato dei cuscinetti.
C. Sostituire il componente o la centralina
3. La pompa non
eroga il motore
non parte la lam-
pada HL2 è
accesa la
lampada HL3 è
spenta
A. Il circuito di elettrosonda non è efficiente; la
resistenza tra il filo di elettrosonda ed il
morsetto di terra deve essere < a 80 k ohm
B. L’elettrosonda non è immersa nell’acqua
C. Il circuito di telecomando di ingresso ai
morsetti B è aperto
D. Il microswich SP1 non è correttamente
posizionato.
E. Modulo M2S guasto.
A. Sostituire i collegamenti dell’elettrosonda o
l’elettrosonda stessa. Inserire l’elettrosonda
comune collegata al morsetto 18 rif. I se
l’acqua non è direttamente a contatto con
l’impianto di terra
B. Posizionare l’elettrosonda sotto il livello
dell’acqua
C. Chiudere i contatti di telecomando ingresso
morsetti B controllare l'efficienza del
pressostato, livellostato o altro.
D. Posizionare il microswich SP1 a seconda del
numero di elettrosonde da utilizzare
E. Sostituire il Modulo M2S.
4. La pompa
seguita ad
erogare e non
risponde ai co-
mandi esterni
A. Il pressostato, livellostato o altro non sono
collegati correttamente alla centralina
A. Collegare correttamente il pressostato
livellostatao o altro e controllare il
funzionamento dell’impianto. Sostituire
eventualmente il componente.
5. L’allarme a di-
stanza non
funzio-na
A. I collegamenti non corrispondono allo
schema proposto
B. Le segnalazioni acustiche o luminose non
sono efficienti
A. Eseguire i collegamenti seguendo lo schema
proposto
B. Sostituire il componente
8.9 Elenco parti di ricambio
ES 1 M
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002740051 INTERRUTTORE AUTOMATICO MODULARE
1P+N 10° 19133 MERLIN GERIN
EF 681 0 ABB
LN C10 SIEI
KM1
002773460
TELERUTTORE 4KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 09-30-10 ABB
TC1 002771290 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 3 M
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002740052 INTERRUTTORE AUTOMATICO MODULARE
1P+N 16A 19135 MERLIN GERIN
EF 682 8 ABB
LNC 16 SIEI
KM1
002773465 TELERUTTORE 7.5KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C16KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
TC1 002771290 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE

ITALIANO
6
9. ES 0,75 T-ES 1 T-ES 1,5 T-ES 3 T-ES 4 T-ES 7,5 T-ES 10 T-ES 12,5 T-ES 15 T
ES 20 T-ES 25 T-ES 30 T-ES 40 T-ES 7,5 T SD-ES 10 T SD-ES 12,5 T SD-ES 15 T SD
ES 20 T SD-ES 25 T SD-ES 30 T SD-ES 40 T SD
9.1 Dati tecnici
Tensione nominale di alimentazione : 400 V +/- 10%
Fasi : 3
Frequenza : 50-60 Hz
ES 0,75 T ES 1 T ES 1,5 T ES 3 T ES 4 T ES 7,5 T ES 10 T
Potenza nominale massima di impiego (KW): 0,89 1,38 2,2 3,5 5,5
7,7 9,9
Corrente nominale massima di impiego (A): 1,6 2,5 4 6,3
10 14 18
ES 12,5 T ES 15 T ES 20 T ES 25 T ES 30 T ES 40 T
Potenza nominale massima di impiego (KW): 13,8 13,8 17,7 22,1 34,8 44,3
Corrente nominale massima di impiego (A): 25 25 32 40 63 80
ES 7,5 T SD ES 10 T SD ES 12,5 T SD ES 15 T SD ES 20 T SD ES 25 T SD
Potenza nominale massima di impiego (KW): 9,9 9,9 13,8 13,8 17,7 22,1
Corrente nominale massima di impiego (A): 18 18 25 25 32 40
ES 30 T SD ES 40 T SD
Potenza nominale massima di impiego (KW): 34,8 44,3
Corrente nominale massima di impiego (A): 63 80
Limiti di impiego temperatura ambiente : -10°C +40°C
Limite temperatura ambiente di stoccaggio : -25°C +55°C
Umidità relativa (senza condensazione) : 50% a 40°C MAX (90% a 20°C )
Altitudine max : 3000 m (s.l.m.)
Grado di protezione : IP55
Costruzione dei quadri : secondo EN 60204-1 e EN 60439-1
9.2 Riferimenti schema di collegamento. Caratteristiche ed interpretazioni.
Il quadro è autoprotetto e protegge l’elettropompa contro i sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale. Fornito di
serie con morsetti per il collegamento del motore, dei pressostati e delle elettrosonde di controllo.
Completo di morsetti (senza potenziale) per alimentare a distanza un allarme sonoro o luminoso. Previsto di
commutatore per il funzionamento manuale o automatico dell’elettropompa, timer di regolazione tempo di sosta contro
la marcia a secco, Microswich di selezione della funzione con 1 o 2 sonde, Microswich per la selezione della protezione
contro eccessivi avviamenti. Predisposto per il funzionamento in svuotamento o riempimento.
Il trasformatore interno viene fornito completo di protezione da sovraccarichi o cortocircuiti
autoripristinante, escludendo manualmente la tensione di alimentazione per 3 minuti.
Rif. Funzione (vedere riferimenti su schemi elettrici)
HL4
Indicazione luminosa rossa che si attiva per l’intervento della protezione amperometrica
dell’elettropompa
HL2 Indicazione luminosa rossa che segnala la protezione contro la marcia a secco o eccessivi avviamenti.
HL3 Indicazione luminosa verde che segnala l’alimentazione dell’elettropompa
HL1
Indicazione luminosa bianca che indica corretto funzionamento dei circuiti ausiliari
SA1
Commutatore per il funzionamento MANUALE - 0 – AUTOMATICO di ogni elettropompa dove:
MANUALE
= l’elettropompa P1 è comandata manualmente dall’operatore finché è
mantenuto il comando
AUTOMATICO
= l’elettropompa P1 comandata direttamente dal pressostato, termostati o
altro .
QM1
Interruttore automatico magnetotermico, per la protezione da sovraccarichi e cortocircuiti della linea di
alimentazione del motore P1, a riarmo manuale.
Impostare su QM1 la corrente riportata sulla targhetta del motore
QS1
Interruttore sezionatore della linea di alimentazione con maniglia di blocco porta lucchettabile.
D1 Regolazione manuale della scala minuti per l’impostazione del tempo di sosta da 3 a 12 minuti dopo
l’intervento della protezione contro la marcia a secco. (a bordo del modulo M2S).

ITALIANO
7
SP1 Microswich (a bordo del modulo M2S) per l’impostazione manuale delle seguenti funzioni:
Interruttore “1”: funzione di arresto forzato dell’elettropompa in caso di
eccessiva richiesta di avviamenti. MAX un avviamento al minuto.
Interruttore “2”: impostazione per il funzionamento dell’impianto a seconda
del numero di elettrosonde che si intende utilizzare.
Interruttore “3”: impostazione per il funzionamento in svuotamento o
riempimento (eseguibile solo con il supporto di due sonde).
OFF
1
60
LLM
2
3
SP2 Microswich (a bordo del modulo M2S) per l’impostazione manuale del funzionamento delle elettrosonde in
svuotamento o in riemoimento.
Interruttore “1”: posizionando questo interruttore in ON si attiva il
funzionamento delle elettrosonde in svuotamento. ATTENZIONE:
l’interruttore “2” NON deve essere in ON.
Interruttore “2”: posizionando questo interruttore in ON si attiva il
funzionamento delle elettrosonde in riempimento. ATTENZIONE:
l’interruttore “1” NON deve essere in ON.
2
1
ON
12
ON
Q
31 - 32 Morsetti di collegamento allarme a distanza per la segnalazione di intervento della protezione contro la marcia
a secco ed eccessivi avviamenti.
Caratteristiche di contatto: senza potenziale, NA (normalmente aperto); 5 Amp; 250V.
B
3 - 4 Morsetti di collegamento a 24 a.c. per pressostato, galleggiante di controllo livello dell’acqua o altro comando
a distanza da collegare rimuovendo il ponte. Resistenza massima ammessa per i circuiti di comando 5 K.
I
18 Morsetto di collegamento a 24V a.c. per l’elettrosonda comune da utilizzare in impianti dove l’acqua non è a
diretto contatto con l’impianto di terra (Resistenza massima di elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
L
19 Morsetti di collegamento a 24V a.c. per elettrosonda di controllo livello max o di marcia a secco a seconda
dell’impostazione di quanto al rif. SP1 (Resistenza massima di elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
M
20
Morsetti di collegamento a 24V a.c. per elettrosonda controllo livello minimo. (Resistenza massima di
elettrosonda inferiore o uguale a 80 Kohm).
U-V-W
Cavetti di collegamento dell’elettropompa per avviamento diretto.
Rispettare rigorosamente la corrispondenza prevista.
U1-V1-W1 U2-V2-W2
Cavetti di collegamento dell’elettropompa per avviamento star-delta.
Rispettare rigorosamente la corrispondenza prevista.
9.3 Collegamenti elettrici
9.3.1 Assicurarsi che l’interruttore generale del quadro di distribuzione di energia sia in posizione OFF (O), e che
nessuno ne possa ripristinare accidentalmente il funzionamento, prima di procedere al collegamento dei cavi di
alimentazione ai morsetti L1 - L2 - L3 del sezionatore.
9.3.2 Osservare scrupolosamente tutte le disposizioni vigenti in materia di sicurezza e prevenzione infortuni.
9.3.3
Assicurarsi che tutti i morsetti siano completamente serrati, facendo particolare attenzione a
quello di terra .
9.3.4 Eseguire i collegamenti dei cavi in morsettiera in accordo agli schemi elettrici in allegato.
9.3.5 Controllare che tutti i cavi di collegamento risultino in ottime condizioni e con la guaina esterna integra.
9.3.6
Controllare che l’interruttore differenziale a protezione dell’impianto risulti
correttamente dimensionato.
Prevedere la protezione automatica da cortocircuiti della linea di
alimentazione, mediante fusibili ACR tipo “gG” secondo la seguente tabella:
MODELLO QUADRO ES 0,75 T ES 1 T ES 1,5 T ES 3 T ES 4 T ES 7,5 T
ES 7,5 T SD
FUSIBILI 6A 10A 16A 20A 25A 32A
MODELLO QUADRO ES 10 T ES 12,5 T ES 15 T ES 20 T ES 25 T ES 30 T ES 40 T
FUSIBILI 40A 50A 63A 80A 100A 125A 160A
MODELLO QUADRO ES 10 T SD ES 12,5 T SD ES 15 T SD ES 20 T SD ES 25 T SD ES 30 T SD ES 40 T SD
FUSIBILI 40A 50A 63A 80A 100A 125A 160A

ITALIANO
8
9.3.7
Si raccomanda un corretto e sicuro collegamento a terra dell’impianto come
richiesto dalle normative vigenti in materia.
9.3.8 A seconda dell’installazione, limitare la lunghezza massima del cavo di alimentazione come segue:
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 1.5 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 2.5 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 4 mm2)
ES 0,75 T 200 340 550
ES 1 T 130 220 350
ES 1,5 T 85 140 220
ES 3 T 50 90 140
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 2.5 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 4 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 6 mm2)
ES 4 T 55 90 130
ES 7,5 T 40 65 95
ES 7,5 T SD 30 50 75
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 4 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 6 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 10 mm2)
ES 10 T/ES 10 T SD 50 75 125
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 6 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 10 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione16 mm2)
ES 12,5 T/ES 12,5 T SD 50 90 140
ES 15 T/ES 15 T SD 50 90 140
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 10 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 16 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione25 mm2)
ES 20 T/ES 20 T SD 70 110 170
ES 25 T/ES 25 T SD 55 90 140
Modello quadro Lunghezza linea max ( m )
( sezione 16 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione 25 mm2)
Lunghezza linea max ( m )
( sezione35 mm2)
ES30 T/ES30 T SD 55 90 120
ES40 T/ES40 T SD 45 70 95
9.3.9 Verifiche strumentali a carico dell’installatore:
a) continuità dei conduttori di protezione e dei circuiti equipotenziali principali e supplementari;
b) resistenza di isolamento dell’impianto elettrico;
c) prova di efficienza della protezione differenziale;
d) prova di tensione applicata;
e) prova di funzionamento come indicato ai punti 9.5
9.4 Collegamento delle elettrosonde
Utilizzare un filo con sezione di 1,5 mm2.
Inserire il cappuccio in gomma o il pressacavo nel filo di collegamento dell’elettrosonda.
Collegare il filo all’elettrodo.
Elettrosonde con gommino: Inserire l’elettrosonda nel cappuccio in gomma precedentemente inserito fino a coprire
le due viti di fissaggio del filo.
Elettrosonde con pressacavo: Avvitare il pressacavo all’elettrosonda assicurando una buona tenuta.
Effettuare il collegamento al quadro trammite i morsetti I, L e M come indicato a pag.6
9.5 Avviamento dell’impianto
1. Collegare l’elettropompa ai morsetti U-V-W
2. Assicurarsi di avere il comando esterno B in posizione OFF (comando escluso).
ATTENZIONE: non utilizzando il comando a distanza da collegare ai morsetti B, l’avviamento dell’elettropompa
avviene chiudendo l’interruttore generale.
3. Dopo aver impostato le funzioni dei rif. SP1-SP2-D1, chiudere la porta.
4. Alimentare il quadro chiudendo l’interruttore generale del quadro di distribuzione.
5. Portare il commutatore rif. SA1 in posizione MAN. L’elettropompa viene alimentata finché viene mantenuto.
6. Portare il commutatore rif. SA1 in posizione AUT. Attivare la funzione del comando a distanza Be verificare che
l’indicazione luminosa rif. HL3 si accenda a segnalare che l’elettropompa è alimentata.
Evitare di avviare l’impianto, agendo sull’interruttore sezionatore (rif.QS1) con
l’interruttore rif.QM1 in posizione I.

ITALIANO
9
9.6 Impianto di allarme
L’intervento dell’allarme viene segnalato dalla luce rossa rif. HL2 e contemporaneamente da un possibile allarme a
distanza collegabile ai morsetti rif. Q.
Dopo l’installazione effettuare una prova dell’impianto.
Contro la marcia a secco: in caso di intervento dell’allarme, questo continuerà a funzionare anche dopo il ripristino del
livello, per resettarlo è necessario togliere l’alimentazione del quadro.
Controllo avviamenti: l’impianto d’allarme interverrà per 5 volte, poi rimarrà memorizzato, a questo punto per il
ripristino sarà necessario staccare l’alimentazione del quadro.
9.7
Ricerca guasti ES 0,75 T-ES 1 T-ES 1,5 T-ES 3 T-ES 4 T-ES 7,5 T-ES 10 T-ES 12,5 T-ES 15 T
ES 20 T-ES 25 T-ES 30 T-ES 40 T-ES 7,5 T SD-ES 10 T SD-ES 12,5 T SD-ES 15 T SD
ES 20 T SD-ES 25 T SD-ES 30 T SD-ES 40 T SD
INCONVENIENTI VERIFICHE (POSSIBILI CAUSE) TIPO DI INTERVENTO
1. Il motore non si
alimenta.
A. L’interruttore magnetotermico o l’interruttore
automatico differenziale del quadro di
distribuzione sono intervenuti.
B. Non è presente la tensione sui morsetti L1-
L2-L3.
C. E’ intervenuta la protezione del trasformatore
interno.
D. Il teleruttore rif. KM1 vibra.
E. Verificare il collegamento dell’ingresso B del
quadro e l’eventuale pressostato, livellostato
o altro.
A. Controllare gli isolamenti dei cavi
dell’elettropompa. Riarmare l’interruttore
magnetotermico QM1 o quello differenziale del
quadro di distribuzione.
B. Verificare i cavi di collegamento del quadro ed
eventuali interruttori o sezionatori intervenuti
nell’impianto.
C. Aprire per tre minuti l’interruttore generale e
poi richiudere. L’avviamento dell’elettropompa
esclude l’avaria. Se l’elettropompa non viene
alimenta, o viene alimentato temporaneamente,
individuare eventuali cortocircuiti nel circuito
secondario del trasformatore.
D. La tensione di alimentazione è insufficiente.
E. Togliere il difetto dei collegamenti elettrici.
2. La protezione
rif. QM1
interviene.
A. Girante della pompa bloccata.
B. L’assorbimento del motore è eccessivo a
pieno carico.
C. La protezione magnetotermica è difettosa.
A. Procedere alla manutenzione per sbloccare la
girante.
B. Verificare che la tensione di linea durante il
funzionamento rimanga nei limiti del +/- 10%
della tensione nominale.
Verificare lo stato dei cuscinetti.
C. Sostituire il componente o la centralina.
3. La pompa non
eroga il motore
non parte la
lampada HL2 è
accesa la
lampada HL3 è
spenta.
A. Il circuito di elettrosonda non è efficiente; la
resistenza tra il filo di elettrosonda ed il
morsetto di terra deve essere < a 80 k ohm.
B. L’elettrosonda non è immersa nell’acqua.
C. Il circuito di telecomando di ingresso ai
morsetti B è aperto.
D. Il microswich SP1 non è correttamente
posizionato.
E. Modulo M2S guasto.
A. Sostituire i collegamenti dell’elettrosonda o
l’elettrosonda stessa. Inserire l’elettrosonda
comune collegata al morsetto 18 rif. I se
l’acqua non è direttamente a contatto con
l’impianto di terra.
B. Posizionare l’elettrosonda sotto il livello
dell’acqua.
C. Chiudere i contatti di telecomando ingresso
morsetti B controllare l'efficienza del
pressostato, livellostato o altro.
D. Posizionare il microswich SP1 a seconda del
numero di elettrosonde da utilizzare.
E. Sostituire il Modulo M2S.
4. La pompa
seguita ad
erogare e non
risponde ai co-
mandi esterni.
A. Il pressostato, livellostati o altro non sono
collegati correttamente alla centralina.
A. Collegare correttamente il pressostato,
livellostato o altro e controllare il
funzionamento dell’impianto. Sostituire
eventualmente il componente.
5. L’allarme a
distanza non
funziona.
A. I collegamenti non corrispondono allo
schema proposto.
B. Le segnalazioni acustiche o luminose non
sono efficienti
A. Eseguire i collegamenti seguendo lo schema
proposto.
B. Sostituire il componente.

ITALIANO
10
9.8 Elenco parti di ricambio
ES 0,75 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773340 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 1-1,6A GV2-ME06 TELEMECANIQUE
140-MN-0160 AB
MS325/1,6 ABB
KM1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 1 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773350 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 1,6/2,5A GV2-ME07 TELEMECANIQUE
140-MN-0250 AB
MS325/2.5 ABB
KM1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 1,5 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773351 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 2.5/4A GV2-ME08 TELEMECANIQUE
140-MN-0400 AB
MS325/4 ABB
KM1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 3 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773352 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 4/6,3A GV2-ME10 TELEMECANIQUE
140-MN-0630 AB
MS325/6.3 ABB
KM1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 4 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773353 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 6/10A GV2-ME14 TELEMECANIQUE
140-MN-1000 AB
MS325/10 ABB
KM1 002773462 TELERUTTORE 5,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D12 B7 TELEMECANIQUE
100-C12KJ10 AB
A 12-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 7,5 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773354 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 9-14A GV2-ME16 TELEMECANIQUE
140-MN-1600 AB
MS325/20 ABB
KM1 002773465 TELERUTTORE 7,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C1600KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 10 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773355 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 13-18A GV2-ME20 TELEMECANIQUE
140-MN-2000 AB
MS325/20 ABB
KM1 002773465 TELERUTTORE 7,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C1600KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE

ITALIANO
11
ES 12,5 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773356 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 20-25A GV2-ME22 TELEMECANIQUE
140-MN-2500 AB
MS325/25 ABB
KM1 002773466 TELERUTTORE 11 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D25 B7 TELEMECANIQUE
100-C2300KJ10 AB
A 26-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 15 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773356 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 20-25A GV2-ME22 TELEMECANIQUE
140-MN-2500 AB
MS325/25 ABB
KM1 002773466 TELERUTTORE 11 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D25 B7 TELEMECANIQUE
100-C2300KJ10 AB
A 26-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 20 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773357 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 24-32A GV2-ME32 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/40 ABB
KM1 002773467 TELERUTTORE 15 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D32 B7 TELEMECANIQUE
100-C3000KJ10 AB
A 30-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 25 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773358 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 25-40A GV3-ME40 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/40 ABB
KM1 002773468 TELERUTTORE 18,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D40 B7 TELEMECANIQUE
100-C3700KJ10 AB
A 40-30-10 ABB
TC1 002771294 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 30 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773359 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 40-63A GV3-ME63 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/50 ABB
KM1 002773469 TELERUTTORE 22 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D50 B7 TELEMECANIQUE
100-C4300KJ10 AB
A 50-30-10 ABB
TC1 002771294 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 40 T
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773372 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 56-80A GV3-ME80 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/75 ABB
KM1 002773470 TELERUTTORE 30 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D65 B7 TELEMECANIQUE
100-C6000KJ10 AB
A 63-30-10 ABB
TC1 002771294 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 7,5 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773354 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 9-14A GV2-ME16 TELEMECANIQUE
140-MN-1600 AB
MS325/16 ABB
KM1
KMD1
KMS1
002773460
TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz
LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C0900KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE

ITALIANO
12
ES 10 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773355 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 13-18A GV2-ME20 TELEMECANIQUE
140-MN-2000 AB
MS325/20 ABB
KM1
KMD1
002773462
TELERUTTORE 5,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz
LC1 D12 B7 TELEMECANIQUE
100-C1200KJ10 AB
A 12-30-10 ABB
KMS1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C0900KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 12,5 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773355 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 20-25A GV2-ME22 TELEMECANIQUE
140-MN-2000 AB
MS325/20 ABB
KM1
KMD1
002773462
TELERUTTORE 5,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz
LC1 D12 B7 TELEMECANIQUE
100-C1200KJ10 AB
A 12-30-10 ABB
KMS1 002773460 TELERUTTORE 4 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 TELEMECANIQUE
100-C0900KJ10 AB
A 9-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 15 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773356 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 20-25A GV2-ME22 TELEMECANIQUE
140-MN-2500 AB
MS325/25 ABB
KM1
KMD1
002773465
TELERUTTORE 7,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz
LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C1600KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
KMS1 002773462 TELERUTTORE 5,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D12 B7 TELEMECANIQUE
100-C1200KJ10 AB
A 12-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 20 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773357 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 24-32A GV2-ME32 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/40 ABB
KM1
KMD1
002773465
TELERUTTORE 7,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C1600KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
KMS1 002773462 TELERUTTORE 5,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D12 B7 TELEMECANIQUE
100-C1200KJ10 AB
A 12-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 30VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 25 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773358 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 25-40A GV3-ME40 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/40 ABB
KM1
KMD1
002773466
TELERUTTORE 11 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D25 B7 TELEMECANIQUE
100-C2300KJ10 AB
A 26-30-10 ABB
KMS1 002773465 TELERUTTORE 7,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 TELEMECANIQUE
100-C1600KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE

ITALIANO
13
ES 30 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773359 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 40-63A GV3-ME63 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/50 ABB
KM1
KMD1
002773467
TELERUTTORE 15 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D32 B7 TELEMECANIQUE
100-C3000KJ10 AB
A 30-30-10 ABB
KMS1 002773466 TELERUTTORE 11 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D25 B7 TELEMECANIQUE
100-C2300KJ10 AB
A 26-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE
ES 40 T SD
RIF Codice Descrizione Modello
QM1 002773372 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO 56-80A GV3-ME80 TELEMECANIQUE
ALLEN BRADLEY
MS497/75 ABB
KM1
KMD1
002773468
TELERUTTORE 18,5 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D40 B7 TELEMECANIQUE
100-C3700KJ10 AB
A 40-30-10 ABB
KMS1 002773466 TELERUTTORE 11 KW 400V AC3 24V 50/60Hz LC1 D25 B7 TELEMECANIQUE
100-C2300KJ10 AB
A 26-30-10 ABB
TC1 002771291 TRASFORMATORE MONOFASE 0-230-400/24 70VA
BL1 002776190 MODULO SONDE

FRANÇAIS
14
TABLE DES MATIÈRES page
1. INTRODUCTION 14
2. STOCKAGE 14
3. TRANSPORT 14
4. DIMENSIONS ET POIDS 14
5. AVERTISSEMENTS 14
6. RESPONSABILITÉS 15
7. INSTALLATION 15
SCHÉMAS ÉLECTRIQUES 105
SCHÉMAS D’INSTALLATION 108
8. ES 1 M – ES 3 M 15
8.1 Caractéristiques techniques 15
8.2 Références schéma de connexion. Caractéristiques et interprétations. 15
8.3 Branchements électriques 16
8.4 Branchement des électrosondes 17
8.5 Branchement au control box 17
8.6 Mise en marche de l’installation 17
8.7 Installation d’alarme 17
8.8 Recherche des pannes ES 1 M – ES 3 M 18
8.9 Liste des pièces de rechange ES 1 M – ES 3 M 18
9. ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T – ES 10 T – ES 12,5 T – ES 15 T
ES 20 T – ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD – ES 10 T SD – ES 12,5 T SD
ES 15 T SD – ES 20 T SD - ES 25 T SD – ES 30 T SD – ES 40 T SD
19
9.1 Caractéristiques techniques 19
9.2 Références schéma de connexion. Caractéristiques et interprétations. 19
9.3 Branchements électriques 20
9.4 Branchement des électrosondes 21
9.5 Mise en marche de l’installation 21
9.6 Installation d’alarme 22
9.7 Recherche des pannes ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T – ES 10 T
ES 12,5 T – ES 15 T – ES 20 T – ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD – ES 10 T SD
ES 12,5 T SD – ES 15 T SD – ES 20 T SD – ES 25 T SD – ES 30 T SD – ES 40 T SD
22
9.8 Liste des pièces de rechange ES 0,75 T – ES 1 T – ES 1,5 T – ES 3 T – ES 4 T – ES 7,5 T
ES 10 T – ES 12,5 T – ES 15 T – ES 20 T- ES 25 T – ES 30 T – ES 40 T – ES 7,5 T SD
ES 10 T SD – ES 12,5 T SD – ES 15 T SD – ES 20 T SD – ES 25 T SD – ES 30 T SD
ES 40 T SD
23
1. INTRODUCTION
Cette documentation fournit les indications générales pour le stockage, l’installation et l’emploi des coffrets électroniques
susmentionnés. Les appareils ont été conçus et réalisés pour la protection contre la marche à sec et le contrôle du niveau
minimum et maximum de l’eau d’électropompes immergées, submersibles et de surface dans des conditions de travail
particulières.
2. STOCKAGE
Une longue période d’inactivité dans des conditions de stockage précaires peut endommager nos appareils en créant
ainsi un danger potentiel pour le personnel chargé de l’installation, des contrôles et de l’entretien.
Il est bon, avant tout, de procéder à un stockage correct du coffret, en observant scrupuleusement les indications
suivantes :
le coffret doit être stocké dans un endroit parfaitement sec et loin de sources de chaleur ;
le coffret électrique doit être parfaitement fermé et isolé par rapport à l’extérieur afin d’éviter l’entrée d’insectes,
d’humidité et de poussière qui pourraient endommager les composants électriques en compromettant le
fonctionnement de l’appareil.
3. TRANSPORT
Éviter de soumettre les produits à des chocs et à des collisions inutiles.
4. DIMENSIONS ET POIDS
La plaquette autocollante située sur l’emballage indique le poids total du coffret. Les dimensions d’encombrement sont
reportées page 108.
5. AVERTISSEMENTS
5.1
Avant de procéder à l’installation, lire attentivement cette documentation.
Il est indispensable que l’installation électrique et les connexions soient réalisées par du personnel
qualifié et en possession des caractéristiques techniques indiquées par les normes de sécurité en
matière de projet, installation et entretien des installations techniques du pays d’installation du produit.
Le non-respect des normes de sécurité, en plus de créer un danger pour les personnes et d’endommager
les appareils, fera perdre tout droit d’intervention sous garantie.

FRANÇAIS
15
5.2
Par personnel qualifié on entend les personnes qui de par leur formation, leur expérience et leur
instruction ainsi que leur connaissance des normes, des prescriptions, des mesures pour la prévention
des accidents et leur connaissance des conditions de service, ont été autorisées par le responsable de la
sécurité de l’installation à effectuer n’importe quelle activité nécessaire et dans ce cadre, sont en
mesure de connaître et d’éviter tout risque. (Définition pour le personnel technique IEC 364)
5.3
Vérifier que le coffret et la pompe n’ont pas subi de dommages durant le transport ou le stockage. En
particulier, il faut contrôler si le boîtier est intact et en parfait état ; toutes les parties internes du coffret
(composants, conducteurs etc.) ne doivent présenter aucune trace d’humidité, d’oxydation ou de
saleté : procéder éventuellement à un nettoyage approfondi et vérifier le bon fonctionnement de tous
les composants contenus dans le coffret. Le cas échéant, remplacer les parties présentant des problèmes
de fonctionnement. Il faut absolument vérifier le serrage de tous les conducteurs du coffret dans les
bornes correspondantes. En cas de long stockage (ou dans tous les cas, en cas de remplacement d’un
composant quelconque), il est bon d’effectuer sur le coffret tous les essais prescrits par les normes EN
60204-1.
6. RESPONSABILITÉS
Le constructeur ne répond pas du bon fonctionnement du coffret si celui-ci est manipulé, modifié ou si on le fait
fonctionner au-delà des valeurs indiquées sur la plaque.
Il décline en outre toute responsabilité pour les éventuelles inexactitudes contenues dans le présent opuscule, si elles
sont dues à des erreurs d’imprimerie ou de transcription. Il se réserve le droit d’apporter aux produits les modifications
qu’il jugera nécessaires ou utiles, sans en compromettre les caractéristiques essentielles.
7. INSTALLATION
Respecter rigoureusement les valeurs d’alimentation électrique indiquées sur la plaquette
des données électriques.
Les coffrets électriques doivent être installés sur des surfaces sèches et exemptes de vibrations. Tout en ayant un indice de
protection IP55, il est déconseillé de les installer dans une atmosphère chargée de gaz oxydants ou encore pire, corrosifs.
S’ils sont installés en plein air, les coffrets doivent être le plus possible protégés contre l’ensoleillement direct. Il faut prendre
les mesures nécessaires pour que la température à l’intérieur du coffret reste dans les "limites d’utilisation température
ambiante" indiquées ci-après. Les températures élevées provoquent un vieillissement prématuré de tous les composants
entraînant des problèmes de fonctionnement plus ou moins graves.
Il est bon, en outre, que l’installateur garantisse la fermeture étanche des serre-câbles.
Utiliser les bagues passe-câble à clipser fournies de série pour bloquer les câbles (câble d’alimentation du coffret, de
l’électropompe, des flotteurs) de manière à éviter que les conducteurs puissent être extraits accidentellement des serre-câbles.
Les coffrets sont fournis de série avec quatre pattes pour la fixation murale. Il est recommandé d’effectuer la fixation au mur
en utilisant exclusivement les fentes prévues sur les pattes de fixation et en évitant absolument de faire des trous sur le boîtier
de manière à ne pas compromettre l’indice de protection du coffret et son bon fonctionnement.
8. ES 1 M – ES 3 M
8.1 Caractéristiques techniques
Tension nominale d’alimentation : 220 - 240 V +/- 10%
Phases : 1
Fréquence : 50-60 Hz
Nombre de pompes pouvant être branchées : 1
ES 1 M ES 3 M
Puissance nominale maximum d’utilisation : 1,85 KW 220-240 V 2,95 KW 220-240 V
Courant nominal maximum d’utilisation : 10 Ampères 16 Ampères
Limites d’utilisation température ambiante : -10°C +40°C
Limite température ambiante de stockage: -25°C +55°C
Humidité relative (sans condensation) : 50% à 40°C MAX (90% à 20°C )
Altitude max. : 3000 m (s.n.m.)
Indice de protection : IP55
Construction des coffrets : selon normes EN 60204-1 et EN 60439-1
8.2 Références schéma de connexion. Caractéristiques et interprétations.
Le coffret a une protection incorporée et protège l’ électropompe contre les surcharges et les courts-circuits, à réarmement
manuel. Fourni de série avec bornes pour la connexion du moteur, des pressostats et des électrosondes de contrôle.
Équipé de bornes (sans potentiel) pour alimenter à distance une alarme sonore ou lumineuse. Il est muni d’un commutateur
pour le fonctionnement manuel de l’électropompe, d’un temporisateur de réglage du temps d’arrêt contre la marche à sec,
d’un microinterrupteur de sélection de la fonction avec 1 ou 2 sondes, d’un microinterrupteur pour la sélection de la protection
contre des démarrages trop fréquents. Prévu pour le fonctionnement en vidage ou en remplissage.
Le transformateur interne est fourni avec protection contre les surcharges ou courts-circuits à réarmement
automatique, en excluant manuellement la tension d’alimentation pendant 3 minutes.

FRANÇAIS
16
Réf. Fonction (voir références sur schémas électriques)
QM1 Interrupteur automatique magnétothermique, pour la protection contre les surcharges et les courts-circuits de la
ligne d’alimentation du moteur P1, à réarmement manuel.
QS1
Interrupteur sectionneur de la ligne d’alimentation.
SB1 Bouton pour le fonctionnement de l’électropompe en manuel tant qu’il est enfoncé.
D1 Réglage manuel de l’échelle des minutes pour la sélection du temps d’arrêt de 3 à 12 minutes après
l’intervention de la protection contre la marche à sec. (à bord du module M2S).
SP1 Microinterrupteur (à bord du module M2S) pour le réglage manuel des fonctions suivantes :
Interrupteur “1” : fonction d’arrêt forcé de l’électropompe en cas de
demande excessive de démarrages. MAX un démarrage à la minute.
Interrupteur “2” : réglage pour le fonctionnement de l’installation
suivant le nombre d’électrosondes que l’on compte utiliser.
Interrupteur “3” : réglage pour le fonctionnement en vidage ou en
remplissage (exécutable seulement en utilisant deux sondes).
OFF
1
60
LLM
2
3
SP2 Microinterrupteur (à bord du module M2S) pour le réglage manuel du fonctionnement des électrosondes en
vidage ou en remplissage :
Interrupteur “1” :en positionnant cet interrupteur sur ON, on active le
fonctionnement des électrosondes en vidage.
ATTENTION: l’interrupteur “2” NE DOIT PAS être sur ON.
Interrupteur “2” : en positionnant cet interrupteur sur ON, on active le
fonctionnement des électrosondes en remplissage.
ATTENTION: l’interrupteur “1” NE DOIT PAS être sur ON.
2
1
ON
12
ON
HL2 Voyant rouge signalant la protection contre la marche à sec ou les démarrages trop
fréquents.
HL3 Voyant vert signalant l’alimentation de l’électropompe.
La commande B ne demande de connexion à dans la mesure où elle est
connectée au circuit de sécurité PELV (CEI EN 60204-1).
Q
31 - 32 Bornes de connexion alarme à distance pour la signalisation d’intervention de la protection contre la marche à
sec et les démarrages trop fréquents.
Caractéristiques de contact: sans potentiel, NO (normalement ouvert); 5 Amp; 250V.
B
3 - 4
Bornes de connexion à 24V c.a. pour pressostat, flotteur de contrôle du niveau de l’eau ou autre commande à
distance à connecter en enlevant le shunt. Résistance maximum admise pour les circuits de commande
inférieure à 5 Kohm.
I
18
Borne de connexion à 24V c.a. pour l’électrosonde commune à utiliser dans des installations où l’eau n’est pas
en contact direct avec l’installation de mise à la terre (Résistance maximum de l’électrosonde inférieure ou
égale à 80 Kohm).
L
19
Bornes de connexion à 24V c.a. pour électrosonde de contrôle niveau maximum ou de marche à sec selon le
réglage de SP1 (Résistance maximum de l’électrosonde inférieure ou égale à 80 Kohm).
M
20
Borne de connexion à 24V c.a. pour électrosonde de contrôle niveau minimum. (Résistance maximum de
l’électrosonde inférieure ou égale à 80 Kohm).
L1-N
Bornes de connexion électropompes immergées avec control BOX
Respecter scrupuleusement la correspondance prévue.
8.3 Branchements électriques
8.3.1 S’assurer que l’interrupteur général du tableau de distribution d’énergie est sur OFF (O), et que personne ne
peut rétablir accidentellement le fonctionnement, avant de procéder à la connexion des câbles d’alimentation
aux bornes L1 - N d’entrée de ligne.
8.3.2 Respecter scrupuleusement toutes les normes en vigueur en matière de sécurité et de prévention des accidents.
8.3.3
S’assurer que toutes les bornes sont complètement serrées en faisant particulièrement attention à
la borne de mise à la terre.
8.3.4 Connecter les conducteurs dans le bornier conformément aux schémas électriques figurant dans ce livret.
8.3.5 Contrôler que tous les câbles de connexion sont en bon état et que leur gaine de protection est intacte.

FRANÇAIS
17
8.3.6
Contrôler que l’interrupteur différentiel protégeant l’installation est
correctement dimensionné.
Prévoir la protection automatique contre les courts-circuits de la ligne
d’alimentation, à l’aide d’un Interrupteur Automatique Courbe C de 16A pour
coffret type ES 1 M et de 20 A pour coffret type ES 3 M.
8.3.7
Nous recommandons d’effectuer une mise à la terre correcte et sûre de
l’installation, conformément aux normes en vigueur en la matière.
8.3.8 Suivant l’installation, limiter la longueur maximum du câble d’alimentation de la façon suivante :
Modèle coffret Longueur ligne max. ( m )
( section 1.5 mm2)
Longueur ligne max. ( m )
( section 2.5 mm2)
Longueur ligne max. ( m )
( section 4 mm2)
ES 1 M 15 30 45
ES 3 M 10 20 30
8.3.9 Vérifications instrumentales à la charge de l’installateur :
a) continuité des conducteurs de protection et des circuits équipotentiels principaux et supplémentaires ;
b) résistance d’isolement de l’installation électrique ;
c) essai d’efficacité de la protection différentielle ;
d) essai de tension appliquée ;
e) essai de fonctionnement suivant les indications du point 8.5.
8.4 Branchement des électrosondes
Utiliser un conducteur d’une section de 1,5 mm2.
Enfiler le capuchon en caoutchouc ou le serre-câble dans le fil de connexion de l’électrosonde.
Connecter le fil à l’électrode.
Électrosondes avec capuchon en caoutchouc : insérer l’électrosonde dans le capuchon en caoutchouc précédemment
enfilé de manière à couvrir les deux vis de serrage du fil.
Électrosondes avec serre-câble : visser le serre-câble à l’électrosonde en assurant une bonne étanchéité.
Effectuer la connexion au coffret à l’aide des bornes I, L et M suivant les indications de la page 13
8.5 Branchement au control box (pour électropompes immergées)
Pour connecter le coffret au Control box fourni de série sur les électropompes immergées monophasées, procéder de la
façon suivante :
A) Enlever la fiche du câble d’alimentation du Control Box.
B) Connecter le câble ainsi obtenu aux bornes L1-N de du coffret comme suit:
le conducteur jaune-vert à la borne (terre)
le conducteur bleu à la borne N
le conducteur brun à la borne L1
C) Connecter l’électropompe au Control Box en suivant le schéma électrique et toutes les indications données plus haut.
8.6 Mise en marche de l’installation
1. Connecter le control BOX et la/les sonde/s
2. S’assurer que la commande externe B est en position OFF (commande exclue).
ATTENTION: n’utilisant pas la commande à distance à connecter aux bornes B, la mise en marche de
l’électropompe s’effectue en fermant l’interrupteur général.
3. Après avoir réglé les fonctions de SP1-SP2-D1, fermer la contre-porte avec les 3 vis.
4. Positionner l’interrupteur magnétothermique réf. QM1 dans la position 0. Alimenter le coffret en fermant
l’interrupteur général du tableau de distribution. Fermer l’interrupteur sectionneur réf. QS1.
5. Presser le bouton réf. SB1 en position MAN. L’électropompe est alimentée tant qu’il reste enfoncé.
6. Activer la fonction de la commande à distance Bet vérifier que l’indication lumineuse réf. HL3 s’allume pour
signaler que l’électropompe est alimentée.
Éviter de mettre en marche l’installation en agissant sur l’interrupteur sectionneur
(réf. QS1) avec l’interrupteur réf. QM1 dans la position I.
8.7 Installation d’alarme
L’intervention de l’alarme est signalée par la lumière rouge réf. HL2 et simultanément par une éventuelle alarme à
distance à relier aux bornes réf. Q.
Après l’installation, effectuer un essai de l’installation.
Contre la marche à sec: en cas d’intervention de l’alarme, celui-ci continuera à fonctionner même après le
rétablissement du niveau, pour le remettre à zéro, il faut couper l’alimentation du coffret.
Contrôle démarrages: l’installation d’alarme interviendra 5 fois puis restera mémorisée, dans un tel cas pour la reprise
du fonctionnement, il faudra couper l’alimentation du coffret.

FRANÇAIS
18
8.8 Recherche des pannes ES 1 M – ES 3 M
INCONVÉNIENTS VÉRIFICATIONS (CAUSES POSSIBLES) TYPE D’INTERVENTION
1. Le moteur ne
s’alimente pas.
A. La protection du control BOX ou l’interrupteur
automatique différentiel du tableau de
distribution sont intervenus.
B. La tension n’arrive pas aux bornes L1-N
C. La protection du transformateur interne est
intervenue.
D. Le télérupteur réf. KM1 vibre.
E. Vérifier la connexion de l’entrée B du coffret et
l’éventuel pressostat, régulateur de niveau ou
autre.
A. Contrôler l’isolement des câbles de
l’électropompe. Réarmer la protection du
control BOX ou le différentiel du tableau de
distribution.
B. Vérifier les câbles de connexion du coffret et
des éventuels interrupteurs ou sectionneurs
intervenus dans l’installation.
C. Ouvrir pendant trois minutes l’interrupteur
général puis refermer. La mise en marche de
l’électropompe exclut l’avarie. Si
l’électropompe n’est pas alimentée ou est
alimentée de façon temporaire, identifier les
éventuels courts-circuits dans le circuit
secondaire du transformateur.
D. La tension d’alimentation est insuffisante.
E. Éliminer le défaut des connexions électriques.
2. La protection du
control BOX
intervient.
A. Roue de la pompe bloquée.
B. L’absorption du moteur est excessive à pleine
charge.
C. La protection ampèremétrique est défectueuse.
A. Procéder à l’entretien pour débloquer la roue.
B. La tension de ligne durant le fonctionnement
ne rentre pas dans les limites +/- 10% de la
tension nominale ou procéder à une révision
de l’électropompe (vérifier l’état des
roulements)
C. Remplacer le composant ou le coffret.
3. La pompe ne
refoule pas, le
moteur ne
démarre pas, le
voyant HL2 est
allumé, le voyant
HL3 est éteint
A. Le circuit d’électrosonde n’est pas efficace; la
résistance entre le fil d’électrosonde et la borne
de terre doit être inférieur à 80 Kohm
B. L’électrosonde n’est pas immergée dans l’eau.
C. Le circuit de télécommande d’entrée aux bornes
B est ouvert
D. Le microinterrupteur SP1 n’est pas
correctement positionné.
E. Module M2S en panne.
A. Remplacer les connexions de l’électrosonde
ou l’électrosonde proprement dite. Brancher
l’électrosonde commune connectée à la borne
18 réf. I si l’eau n’est pas directement en
contact avec l’installation de mise à la terre.
B. Positionner l’électrosonde sous le niveau de
l’eau.
C. Fermer les contacts de télécommande entrée
bornes B, contrôler l’efficacité du pressostat,
régulateur de niveau ou autre.
D. Positionner le microinterrupteur SP1 selon le
nombre d’électrosondes à utiliser.
E. Remplacer le Module M2S.
4. La pompe
continue à
refouler et ne
répond pas aux
commandes
externes.
A. Le pressostat, régulateur de niveau ou autre ne
sont connectés correctement au coffret.
A. Connecter correctement le pressostat, le
régulateur de niveau ou autre et contrôler le
fonctionnement de l’installation. Remplacer
éventuellement le composant.
5. L’alarme à
distance ne
fonctionne pas
A. Les connexions ne correspondent pas au
schéma proposé.
B. Les signalisations acoustiques ou lumineuses ne
sont pas efficaces.
A. Effectuer les connexions suivant le schéma
proposé
B. Remplacer le composant.
8.9 Liste des pièces de rechange
ES 1 M
RÉF. Code Description Modèle
QM1 002740051 INTERRUPTEUR AUTOMATIQUE MODULAIRE
1P+N 10A 19133 MERLIN G
É
RIN
EF 681 0 ABB
LN C10 SIEI
KM1
002773460
T
É
L
É
RUPTEUR 4KW 400V C.A. 3 24V 50/60Hz LC1 D09 B7 T
É
L
É
M
É
CANIQUE
100-C09KJ10 AB
A 09-30-10 ABB
TC1 002771290 TRANSFORMATEUR MONOPHAS
É
0-230/24 30VA
BL1 002776190 MODULE SONDES
ES 3 M
RÉF. Code Description Modèle
QM1 002740052 INTERRUPTEUR AUTOMATIQUE MODULAIRE
1P+N 16A 19135 MERLIN G
É
RIN
EF 682 8 ABB
LNC 16 SIEI
KM1
002773465 T
É
L
É
RUPTEUR 7.5KW 400V C.A. 3 24V 50/60Hz LC1 D18 B7 T
É
L
É
M
É
CANIQUE
100-C16KJ10 AB
A 16-30-10 ABB
TC1 002771290 TRANSFORMATEUR MONOPHAS
É
0-230/24 30VA
BL1 002776190 MODULE SONDES
This manual suits for next models
21
Table of contents
Languages:
Other DAB Controllers manuals
Popular Controllers manuals by other brands

DynaGen
DynaGen Tough Series user manual

NTN
NTN K-ECK96 instruction manual

InCoax
InCoax in:xtnd Control C251 Hardware user manual

National Instruments
National Instruments sbRIO-9860 Getting started

Allen-Bradley
Allen-Bradley CompactLogix 1769-L20 installation instructions

RIB
RIB MINI TS Operating and installation instructions