Ducati CTR30 User manual

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MANUALE D’ISTRUZIONI
INSTRUCTIONS MANUAL
MANUEL D’EMPLOI
Manuale V1.0 del 09/04/2001

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ITALIANO 3
ENGLISH 21
FRANCAIS 38
La casa costruttrice si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti al prodotto
senza preavviso. Eventuali errori riscontrati nella presente edizione saranno corretti nella
prossima.
The manufacturer reserves the right to modify or improve the product without prior notice.
Any inaccuracies or errors found in this manual will be corrected in the next edition.
Le constructeur se réserve le droit d’apporter des modifications ou des améliorations au
produit sans aucun préavis. Les éventuelles imprécisions ou erreurs trouvées dans cette
édition seront corrigées dans la prochaine édition.

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ITALIANO
INDICE GENERALE
A DESTINAZIONE DELL’APPARECCHIO.. 4D.7 Selezione programmi……………………… 9
B LIMITAZIONI D’USO………………….. 4D.8 Fusibile di protezione……………………… 9
C INSTALLAZIONE……………………... 6D.9 Caratteristiche tecniche…………………… 9
D FUNZIONAMENTO……………………. 7D.10 Logica di funzionamento………………….. 11
D.1 Comandi e sicurezze………………. 7 D.11 Caratteristiche elettriche e meccaniche…. 13
D.2 Uscite………………………………... 7D.12 Collegamenti elettrici………………………. 13
D.3 Alimentazioni………………………... 8E MANUTENZIONE…………………………….. 17
D.4 Ingressi………………………………. 8F DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ………….. 17
D.5 Segnalazioni ottiche………………... 8G PROGRAMMAZIONE SCHEDA………………. 18
D.6 Temporizzatori……………………… 8H SCHEMA GENERALE………………………... 20

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ITALIANO
A) DESTINAZIONE DELL’APPARECCHIATURA
Quadro elettronico adibito al comando di 1 motore asincrono monofase alimentato a 230 Vac
destinato all’automazione di una serranda avvolgibile.
B) LIMITAZIONI D’USO
Attenzione : Prima di mettere in servizio l’apparato elettronico assicurarsi che siano
state rispettate le note di seguito riportate.
Nota 1 - Leggere attentamente e per intero la documentazione tecnica di costruzione.
Nota 2 - L’apparecchio elettronico deve essere installato solamente da personale qualificato
che abbia i necessari requisiti tecnici e professionali.
Nota 3 - La tensione di alimentazione dell’apparato deve essere pari a 230 Vac +/- 10%.
Nota 4 - Il polo N ( neutro ) della tensione di alimentazione di rete deve essere
equipotenziale con la terra.
Nota 5 - Devono necessariamente essere rispettate tutte le norme di sicurezza relative
all’installazione di apparati elettrici ed elettronici.
Nota 6 - La tensione di alimentazione di rete deve necessariamente essere fornita tramite un
efficiente interruttore differenziale collaudato e tarato in base alle normative previste.
Nota 7 - Prima di installare l’apparato elettronico assicurarsi che il motore ad esso collegato,
una volta alimentato con tensione di rete ed avviato, non produca sulla serranda una
spinta superiore a quella prevista dalle norme e comunque tale da non recare danni
in caso di urto contro cose, persone o animali.
Nota 8 - L’apparecchiatura deve essere destinata solamente all’uso per il quale è stata
espressamente concepita (vedi punto A ). Ogni altro uso è da considerarsi improprio
e quindi pericoloso.

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ITALIANO
Nota 9 - Prima di agire sull’apparato elettronico , all’interno del contenitore in cui è
alloggiato, assicurarsi che non sia presente la tensione di alimentazione di rete.
Nota 10 - Non agire sull’apparecchiatura con mani o piedi bagnati o umidi.
Nota 11 - Non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia,neve ecc. ).
Nota 12 - Non permettere che l’apparato sia manipolato da bambini o da incapaci.
Nota 13 - L’apparato elettronico deve essere alloggiato nell’apposito contenitore.
Nota 14 - Il materiale plastico utilizzato per la costruzione del contenitore non è
autoestinguente. È necessario, pertanto, installare il medesimo in luogo ben
ventilato e lontano da elementi che possono originare fiamme.
Nota 15 - La manutenzione ordinaria dell’apparecchiatura deve essere eseguita solamente
da personale qualificato ogni 6 mesi.
Attenzione : Il mancato rispetto delle note sopradescritte può causare danni a persone,
animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere
considerato responsabile.

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ITALIANO
C) INSTALLAZIONE
1) Dopo aver tolto il coperchio svitando le apposite viti assicurarsi dell’ integrità dell’apparato
elettronico. In caso di dubbio non mettere in servizio l’apparecchiatura e rivolgersi a
personale professionalmente qualificato. Gli elementi accessori del contenitore (viti,
guarnizione, passacavi) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto
potenziali fonti di pericolo.
2) Assicurarsi che l’apparato elettronico sia fissato correttamente al contenitore. In caso
contrario avvitare le viti allentate oppure aggiungere le viti mancanti.
3) Posizionare l’apparecchiatura in prossimità della serranda, in modo tale da ridurre al
minimo la lunghezza dei fili di collegamento al resto dell’impianto.
Attenzione : Per un corretto funzionamento dell’apparecchiatura la lunghezza dei fili
ad essa collegati non deve essere superiore a 10 metri
4) Per una maggiore protezione dagli agenti atmosferici si consiglia di posizionare l’apparato
sotto un tetto oppure, meglio ancora, in un vano che dispone anche di due pareti laterali.
È opportuno inoltre, dove possibile, installare l’apparecchiatura ad un’altezza non inferiore
ad 1,5 metri per evitare che possa essere manipolata da bambini.
5) Prima di procedere al fissaggio orientare il contenitore in modo tale che la parete
contenente i passacavi sia rivolta verso terra.
Attenzione : Non fissare il contenitore su superfici in legno .
6) Estrarre la parte mobile della morsettiera e procedere al collegamento dei fili relativi
all’impianto come indicato nei paragrafi successivi.

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ITALIANO
D) - FUNZIONAMENTO
1) DEFINIZIONE COMANDI ESICUREZZE
Start Apertura
Ingresso che fa capo ad un pulsante esterno all’apparato che serve a richiedere l’apertura
della serranda. A questo ingresso viene solitamente collegato un pulsante N.O.
Start Chiusura
Ingresso che fa capo ad un pulsante esterno all’apparato che serve a richiedere la chiusura
della serranda. A questo ingresso viene solitamente collegato un pulsante N.O.
Sicurezza
Ingresso che fa capo ad una barriera ottica o ad una costa di sicurezza avente lo scopo di
intercettare e segnalare il passaggio di persone o autovetture lungo il percorso che attraversa
la serranda .
2) DEFINIZIONE USCITE
Lampeggiatore
Comando on/off di una lampada che ha lo scopo di preavvisare e segnalare otticamente la
condizione di pericolo determinata dalla serranda in movimento.
Motore 1
Uscite per il comando apre / chiude del motore che aziona la serranda.
Luce di cortesia
Comando continuo per lampada che illumina la zona circostante la serranda. La lampada
rimane accesa per circa 2 minuti oltre la fine del ciclo. Durante il periodo di pausa a serranda
aperta la lampada rimane sempre accesa.

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ITALIANO
3) DEFINIZIONE ALIMENTAZIONI
Rete 230 Vac
Ingresso per l’alimentazione della scheda elettronica.
Bassa tensione 12 Vdc
Uscita per l’alimentazione delle fotocellule e/o di altri eventuali dispositivi di sicurezza.
4) DEFINIZIONE INGRESSI
Antenna
Ingresso per il collegamento di un’antenna radioricevente.
5) DEFINIZIONE SEGNALAZIONI OTTICHE
LD1 - Led alimentazione (rosso)
Si accende quando la scheda elettronica è alimentata.
6) DEFINIZIONE TEMPORIZZATORI
Lavoro
Determina il tempo di funzionamento del motore in apertura o chiusura.
Pausa
Determina il periodo di pausa della serranda prima della chiusura in automatico.

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ITALIANO
7) DEFINIZIONE JUMPER (SELEZIONE PROGRAMMI)
J2
Stabilisce se l’apparecchiatura deve funzionare con logica passo-passo o in automatico.
Inserito = Automatico Non inserito = Passo-Passo
J1
Stabilisce se l’apparecchiatura deve funzionare con la logica apre/chiude o in modo ciclico.
Inserito = Modo ciclico Non inserito = Logica apre/chiude
J3
Stabilisce se la barriera ottica o la costa di sicurezza funziona solamente in chiusura o in
entrambe i sensi di marcia.
Inserito = Funziona in apertura e chiusura Non inserito = Funziona solo in chiusura
8) DEFINIZIONE FUSIBILE DI PROTEZIONE
F1 - Fusibile di rete (5A)
Sconnette l’apparecchiatura elettronica dalla linea di alimentazione di rete in caso di cortocircuito o
di anomalia nei consumi di corrente.
9) CARATTERISTICHE TECNICHE
Regolatore di potenza
L’apparecchiatura elettronica è predisposta per il collegamento di una eventuale scheda accessoria
denominata regolatore di potenza con la quale è possibile ridurre la potenza fornita al motore.
Attenzione : In caso di guasto o anomalia della scheda regolatore di potenza è possibile che
il motore, durante il funzionamento , operi alla massima potenza . È pertanto d’obbligo che
venga rispettata la nota 7 riportata nel paragrafo precedente “ limitazioni d’uso “.

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ITALIANO
Radioricevitore
L’apparecchiatura elettronica contiene un radioricevitore bicanale che consente di comandare
a distanza la serranda a mezzo radiocomando. Il canale 1 del radioricevitore agisce da Start
apertura, mentre il canale 2 del ricevitore agisce da Start chiusura. Il ricevitore funziona in
autoapprendimento e può memorizzare sino a 120 codici diversi provenienti da vari
radiocomandi. È possibile indirizzare ciascun codice sul canale desiderato (start apre o start
chiude). Il contenuto della memoria codici è conservato anche in assenza di alimentazione.
È possibile azzerare il contenuto della memoria codici (svuotamento totale).
Lampeggiatore
La scheda elettronica fornisce un comando on / off (intermittenza) alla lampada con una
logica che permette di visualizzare lo stato di funzionamento della serranda.
Lampeggio veloce : segnala la fase di apertura
Lampeggio lento : segnala la fase di chiusura
Il lampeggiatore è spento quando la serranda è ferma nella pausa che precede la fase di
chiusura. L’apparecchiatura fornisce alla lampada un comando di luce fissa per circa 1,5
secondi prima della partenza del motore (preallarme).
Tempo di lavoro
Il tempo di funzionamento del motore è controllato da un Timer digitale. Per un corretto
funzionamento dell’automazione è necessario impostare il tempo di lavoro in modo tale che
sia di poco superiore (2 secondi minimo) al tempo effettivo di corsa della serranda. Se un
qualsiasi comando interrompe la corsa della serranda prima della fine, il Timer si arresta ed il
tempo trascorso è memorizzato. L’apparecchiatura è quindi in grado di stabilire, con una certa
approssimazione, il tempo di lavoro parziale necessario per terminare la corsa della serranda.
In mancanza di finecorsa questa caratteristica impedisce al motore di rimanere alimentato per
un lungo periodo dopo la fine della corsa , riducendo al minimo l’effetto di surriscaldamento.

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ITALIANO
Importante : La mancanza di alimentazione alla scheda elettronica provoca la perdita della
posizione memorizzata.
10) LOGICA DI FUNZIONAMENTO
Premessa
L’apparecchiatura elettronica contiene un microprocessore che gestisce la logica di
funzionamento della serranda.
L’apparecchiatura può gestire diverse logiche di funzionamento :
Passo-passo (jumper J2 = non inserito - jumper J1 e J3 = ininfluenti)
A serranda chiusa un comando di start apre da inizio ad un ciclo di apertura. Trascorso il
tempo di lavoro del motore la corsa è terminata e la serranda si arresta. Il ciclo di lavoro è
completato (lampeggiatore spento) in attesa di un nuovo comando di start chiude. Fornendo
un comando di start apre o chiude a corsa non ultimata la serranda si arresta.
Chiusura Automatica (jumper J2 = inserito - jumper J1 e J3 = ininfluenti)
A serranda chiusa un comando di start apre da inizio ad un ciclo di apertura. Trascorso il
tempo di lavoro del motore la corsa è terminata e la serranda si arresta dando inizio al
periodo di pausa ( lampeggiatore spento ). Trascorso il tempo di pausa la serranda chiude
automaticamente. Il ciclo di lavoro è completato al termine della fase di chiusura. Fornendo
un comando di start apre o chiude a corsa non ultimata la serranda si arresta. Un comando di
start apre o chiude fornito durante la pausa interrompe il ciclo di lavoro e la serranda non
chiude automaticamente.
Nota : Le funzioni di start apre e start chiude possono essere eseguite tramite due tasti
del radiocomando.

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ITALIANO
Ciclico (jumper J1 = inserito - jumper J2 e J3 = ininfluenti)
In modalità ciclico non vi è più distinzione tra i comandi di start apre e start chiude che hanno
la medesima funzione. Il funzionamento è gestito da un unico comando di start. In modalità
ciclico rimane inalterata la logica di funzionamento selezionata con il jumper J2.
Sicurezza in chiusura (jumper J3 = non inserito - jumper J1 e J2 = ininfluenti)
In questa logica di funzionamento il dispositivo di sicurezza (fotocellula o costa) è influente
solamente durante la fase di chiusura o nel periodo di pausa. L’intervento del dispositivo di
sicurezza durante la chiusura provoca l’arresto e l’inversione di marcia dopo circa 1,5 sec.
L’intervento del dispositivo di sicurezza durante il tempo di pausa ricarica il medesimo
allungando il periodo che precede la chiusura automatica.
Sicurezza in apertura e chiusura (jumper J3 = inserito - jumper J1 e J2 = ininfluenti)
L’intervento del dispositivo di sicurezza durante il moto, qualunque sia il senso di marcia, o
nella fase che precede l’avvio del ciclo di lavoro provoca l’arresto temporaneo della serranda
sino a che rimane in tale stato. Il lampeggiatore segnala con luce fissa la condizione anomala.
Non appena l’ostacolo è rimosso ha sempre inizio un ciclo di apertura. Tale condizione non è
valida solamente quando, una volta completato il ciclo di apertura, un comando di start avvia
la fase di chiusura in logica passo - passo. L’intervento del dispositivo di sicurezza durante il
tempo di pausa ricarica il medesimo allungando il periodo che precede la chiusura
automatica.
Attenzione : La selezione della logica di funzionamento (jumper) così come
l’impostazione dei temporizzatori deve essere eseguita solamente quando il ciclo di
lavoro è completato o deve iniziare (serranda chiusa).

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ITALIANO
11) CARATTERISTICHE ELETTRICHE EMECCANICHE
Dimensioni e peso : 88 x 127 x 58 mm – 0,4 Kg
Alimentazione generale : 230 Vac +/- 10%
Temperatura di funzionamento : da 0 a + 60 °C
Alimentazione motore monofase : 230 Vac 1 HP max
Alimentazione lampeggiatore : 230 Vac 40 W max
Alimentazione dispositivi di sicurezza : 12 Vcc 1 W max
Impostazione tempo di lavoro motore : da 1 a 250 secondi
Impostazione tempo di pausa : da 1 a 250 secondi
Frequenza di ricezione : 433.92 MHz
Sensibilità radioricevitore : -102 dBm circa
Attenzione : Non mettere in servizio l’apparecchiatura se i carichi ad essa collegati o la
tensione di alimentazione non rientrano nei valori limite sopradescritti. Il mancato rispetto può
causare danni a persone, cose o animali, nei confronti dei quali il costruttore non può essere
considerato responsabile.
12) COLLEGAMENTI ELETTRICI
Sulla scheda si distinguono 5 connettori elettrici :
a) J1 morsettiera a 7 poli per il collegamento dei dispositivi che operano con la tensione di
rete 230 Vac (motore, lampeggiatore, luce di cortesia e cavo di rete)
b) J2 connettore a 4 poli per il collegamento di eventuale scheda regolatore di potenza
c) J3 morsettiera a 4 poli per il collegamento dei dispositivi che operano in bassa tensione
(comandi e dispositivi di sicurezza)
d) J4 morsettiera a 2 poli per il collegamento dell’antenna radioricevente
e) J5 morsettiera a 2 poli per l’alimentazione del dispositivo di sicurezza

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ITALIANO
MORSETTIERA J1
Morsetto 1 - Fase alimentazione di rete 230 Vac
Morsetto 2 - Neutro alimentazione di rete 230 Vac, lampeggiatore e luce di cortesia
Attenzione : Le polarità della tensione di alimentazione devono essere rigorosamente
rispettate.
Morsetto 3 - Comune alimentazione 230 Vac motore M1
Morsetto 4 - Fase apre alimentazione 230 Vac motore M1
Morsetto 5 - Fase chiude alimentazione 230 Vac motore M1
Nota : Collegare il condensatore di rifasamento del motore M1 tra i morsetti 4 e 5
Morsetto 6 - Fase alimentazione 230 Vac luce di cortesia
Morsetto 7 - Fase alimentazione 230 Vac lampeggiatore
CONNETTORE J2
Morsetto 1 – Comune del motore M1
Morsetto 2 – Comune del motore M1
Morsetto 3 – Comune del motore M1
Morsetto 4 – Neutro alimentazione di rete 230 Vac
Importante : Nel caso non venga collegata la scheda regolatore di potenza è
obbligatorio ponticellare i morsetti 3 e 4 del connettore J2 tramite un
terminale faston isolato da 4 mm.

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ITALIANO
MORSETTIERA J3
Morsetto 1 - Contatto elettrico normalmente aperto del pulsante di start apre
Morsetto 2 - Contatto elettrico normalmente aperto del pulsante di start chiude
Morsetto 3 - Contatto elettrico normalmente chiuso del dispositivo di sicurezza
Morsetto 4 - Morsetto comune di tutti i contatti elettrici relativi a comandi e dispositivi di
sicurezza
Importante : Gli ingressi normalmente chiusi devono essere ponticellati se non
vengono utilizzati.
MORSETTIERA J4
Morsetto 1 - Collegamento cavo antenna (segnale) per radioricevitore
Morsetto 2 - Collegamento cavo antenna (calza) per radioricevitore
MORSETTIERA J5
Morsetto 1 - Negativo alimentazione 12 Vdc del dispositivo di sicurezza
Morsetto 2 - Positivo alimentazione 12 Vdc del dispositivo di sicurezza

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ITALIANO
CONNESSIONE DISPOSITIVI
Cavo alimentazione di rete 230 Vac – Morsetti 1 e 2 di J1
Attenzione : Il polo di terra del cavo deve obbligatoriamente essere connesso ad un
buon riferimento di terra che stà in prossimità della serranda.
Motore 1 – Morsetti 3, 4 e 5 di J1
Lampeggiatore – Morsetti 2 e 7 di J1
Luce di cortesia – Morsetti 2 e 6 di J1
Alimentazione dispositivo di sicurezza – Morsetti 1 e 2 di J5
Antenna – Morsetti 1 e 2 di J4
Contatto dispositivo di sicurezza NC – Morsetti 3 e 4 di J3
Pulsante di start apre NO – Morsetti 1 e 4 di J3
Pulsante di start chiude NO – Morsetti 2 e 4 di J3
Importante : Prima di avviare la serranda verificare che le connessioni alla scheda
elettronica siano corrette. A tal fine verificare anche la commutazione dei contatti
elettrici.

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ITALIANO
E) MANUTENZIONE
Attenzione : La manutenzione dell’apparecchiatura deve essere effettuata solo ed esclusivamente da
un tecnico specializzato ed autorizzato dalla casa costruttrice. Qualsiasi operazione di mantenimento
o controllo dell’apparecchiatura deve essere effettuata in assenza di tensione di alimentazione.
Manutenzione ordinaria : Ogni volta che si avverte la necessità e comunque ogni 6 mesi si
raccomanda di verificare lo stato di funzionamento dell’apparecchiatura.
Manutenzione straordinaria : Se dovessero rendersi necessari interventi non banali
sull’apparecchiatura, si raccomanda la rimozione della stessa, per consentire la riparazione in
laboratorio ad opera di tecnici della casa costruttrice o da essa autorizzati.
La casa costruttrice si solleva da qualsiasi responsabilità per la mancata osservanza delle
norme sopra descritte.
F) DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ (Secondo la direttiva EMC EN45014 e la guida 22 dell’ISO).
Ragione sociale e sede del fabbricante : Leb electronics s.r.l.
Via Valle Maria , 55/a
46040 Casalmoro (MN) - Italia
Descrizione dell’apparecchiatura : Quadro elettronico adibito al comando di 1 motore asincrono
monofase 230 Vac destinato all’automazione di una serranda.
Modello : CTR30.01
Norme di riferimento applicate : EN 50081-1, EN 50082-1, EN 55014
Norme di base applicate : EN 61000-3-2, EN 61000-3-3, EN 61000-4-4, EN 61000-4-2, ENV 50140
Laboratorio di prova : Intek s.p.a.
Esito : Positivo
Il fabbricante dichiara che i prodotti sopraelencati sono conformi alle normative previste dalle direttive
89/336/EEC, 92/31/EEC, 93/68/EEC sulla compatibilità elettromagnetica.
Casalmoro , 01-01-2000

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G) PROGRAMMAZIONE SCHEDA
Logica Passo-Passo
J2 - jumper non inserito
J1 - jumper ininfluente
J3 - jumper ininfluente
J3 J2 J1
Modalità Ciclico
J2 - jumper ininfluente
J1 - jumper inserito
J3 - jumper ininfluente
J3 J2 J1
Sicurezza in chiusura
J1 - jumper ininfluente
J2 - jumper ininfluente
J3 - jumper non inserito
J3 J2 J1
Chiusura Automatica
J2 - jumper inserito
J1 - jumper ininfluente
J3 - jumper ininfluente
J3 J2 J1
Sicurezza in apertura e chiusura
J1 - jumper ininfluente
J2 - jumper ininfluente
J3 - jumper inserito
J3 J2 J1
ITALIANO

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ITALIANO
Impostazione tempo di lavoro
Premere il pulsante Start chiude o il corrispondente tasto sul radiocomando fino alla
completa chiusura della serranda. Premere il tasto P1 per circa 3 secondi (accensione del led
con luce fissa) fino alla partenza della serranda in apertura. A completa apertura premere
nuovamente il tasto P1. La serranda si arresta ed il led si spegne.
Impostazione tempo di pausa (solo con jumper J2 inserito)
Premere il tasto P2 fino all’accensione del led LD1. Far trascorrere il tempo di pausa
desiderato e premere nuovamente il tasto P2.
Cancellazione memoria codici
Premere il tasto P3 fino allo spegnimento del led LD1 (circa 10 secondi).
Apprendimento codici radiocomando
Premere il tasto P3 una volta per inserire un codice di apertura. Premere il tasto P3 due volte
per inserire un codice di chiusura. Ogni pressione del tasto è seguita da un lampeggio di
conferma del led LD1. Distanziare di almeno 1 secondo una pressione del tasto P3 dalla
successiva. Quando il led si accende di luce fissa trasmettere con il radiocomando il codice
da apprendere.

20
ITALIANO
SCHEMA GENERALE
12 3456 7
J1
Fusibile di rete
230 Vac 5A
J2
Collegamento
scheda regolatore
di coppia
LD1
Alimentazione
N
TERRA
GIALLO-VERDE
COM
CH AP
COND
LUCE DI
CORTESIA
J4
ANTENNA
P3 P2 P1
Pausa
LavoroCodici
2
1
J5
12 Vdc
J1 J2 J3
12
4
3
2
1
F
1
230 Vac
M1
J3
SICUREZZA
NC
APRE NO
COMUNE
CHIUDE NO
LAMP
1 2 3 4
F
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