
10 IMTP(D) 2.2 – ITTP(D) 2.2/4.0/5.5/7.5 – ELECTROIL
ITA
Installare un manometro sul lato mandata poiché potrebbe rendersi necessario modificare il valore di taratura della
pressione di fabbrica a seconda delle reali condizioni di installazione, avendo un riscontro visivo.
Per il controllo di pressione assoluta, nelle elettropompe centrifughe, installare sulla mandata della pompa N°1
trasduttore di pressione con segnale di uscita 4 – 20 mA (standard K16) collegandolo sull’apposito ingresso alla
scheda elettronica.
Per il controllo della pressione differenziale, nelle elettropompe di circolazione, é necessario installare in mandata
e in aspirazione N°2 trasduttori di pressione con segnale di uscita 4 – 20 mA, specifici per alta temperatura (standard
K3T o K5T) da collegare sugli appositi ingressi alla scheda elettronica.
Normalmente l’impianto si completa con l’installazione di tubi rigidi o flessibili su aspirazione e mandata, valvole di
intercettazione su aspirazione e mandata, valvola di non ritorno, autoclave a membrana (raccomandato). Nel caso
vogliate evitare di dover svuotare l’impianto per un eventuale sostituzione dell’autoclave a membrana o del
manometro oppure del trasmettitore di pressione, si consiglia l’installazione di valvole di intercettazione tra il
collegamento dell’autoclave e la tubazione dell’impianto.
Nel caso di installazione della valvola di ritegno sul lato mandata della pompa, ponete il trasmettitore di pressione a
valle della valvola. Si consiglia l’installazione di un rubinetto da usarsi nella fase di taratura del sistema se non è già
presente un punto di prelievo in prossimità alla pompa.
5.4 Allacciamento elettrico della pompa e dell’Inverter
Controllate che il tipo di rete elettrica, la tensione e la frequenza di alimentazione coincidano con i dati nominali del
sistema di controllo riportati nella targa dati. Assicuratevi una idonea protezione generale dal cortocircuito sulla linea
elettrica.
Prima di eseguire lavori accertarsi che tutti i collegamenti (anche quelli liberi da potenziale) siano privi di tensione.
Scollegate sempre il convertitore dall’alimentazione elettrica prima di effettuare qualsiasi operazione sulle parti
elettriche o meccaniche dell’impianto.
Attendere almeno 2 minuti dopo la disconnessione dalla rete prima di effettuare interventi sul
convertitore di frequenza affinché i condensatori del circuito interno possano scaricarsi (trascorsi i
2 minuti, all’apertura dell’inverter accertarsi inoltre che il LED sulla scheda elettronica, sia
completamente spento).
Se previsto dalle normative elettriche locali vigenti l’installazione di un interruttore magneto-termico differenziale,
assicuratevi che sia del tipo idoneo all’installazione. Gli interruttori adatti sono quelli aventi la curva caratteristica
per correnti di guasto alternate e pulsanti unidirezionali (tipo A oppure C).
L’apparecchio è dotato di tutti quegli accorgimenti circuitali atti a garantire un corretto funzionamento nelle normali
situazioni di installazione.
Il sistema di comando ha un filtro di ingresso e risulta conforme alla direttiva EMC, inoltre è provvisto di una
protezione da sovraccarico incorporata che garantisce l’assoluta protezione quando è abbinato a motori aventi una
potenza non superiore a quella nominale del convertitore di frequenza.
IMPORTANTE: ai fini EMC è necessario che i cavi di alimentazione del quadro di comando e i cavi di alimentazione
del motore (qualora separato dall’inverter) siano di tipo schermato (o blindato) con i singoli conduttori di sezione
adeguata (densità di corrente <= 5 A/mm
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). Tali cavi devono essere della lunghezza minima indispensabile. Lo
schermo dei conduttori deve essere collegato a terra da entrambe i lati. Sul motore sfruttare la carcassa metallica
per il collegamento a terra dello schermo.
Per evitare loop di massa che possono creare disturbi radiati (effetto antenna), il motore azionato dal convertitore
di frequenza deve essere messo a terra singolarmente, sempre con un collegamento a bassa impedenza utilizzando
la carcassa della macchina.
I percorsi dei cavi di alimentazione rete e convertitore di frequenza – motore (quando il motore è separato
dall’inverter) devono essere il più possibile distanziati, non creare loop, non farli correre paralleli e a distanze inferiori
ai 50 cm, nel caso debbano intersecarsi le direzioni devono essere a 90 gradi per produrre il minimo di
accoppiamento. La non osservanza di dette condizioni potrebbe vanificare completamente o in parte l’effetto del
filtro antidisturbo integrato.