Fracarro FRPRO10HD User manual

FRPRO10HD
ISTRUZIONI PER L’USO
OPERATING INSTRUCTIONS
INSTRUCTIONS D’EMPLOI

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1. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
L’installazione del prodotto deve essere eseguita da personale qualificato in conformità alle leggi e normative
locali sulla sicurezza. Fracarro Radioindustrie di conseguenza è esonerata da qualsivoglia responsabilità
civile o penale conseguente a violazioni delle norme giuridiche vigenti in materia e derivanti dall’improprio
uso del prodotto da parte dell’installatore, dell’utilizzatore o di terzi.”
L’installazione del prodotto deve essere eseguita secondo le indicazioni d’installazione fornite, al fine di pre-
servare l’operatore da eventuali incidenti e il prodotto da eventuali danneggiamenti.
Avvertenze per l’installazione
• Utilizzare esclusivamente l’alimentatore fornito in dotazione con il prodotto.
• Il prodotto non deve essere esposto a spruzzi d’acqua e va pertanto installato in un ambiente asciutto,
all’interno di edifici.
• Umidità e gocce di condensa potrebbero danneggiare il prodotto. In caso di condensa, prima di utiliz-
zare il prodotto, attendere che sia completamente asciutto.
• Non installare il prodotto sopra o vicino a fonti di calore o in luoghi polverosi o dove potrebbe venire a
contatto con sostanze corrosive.
• L’eccessiva temperatura di lavoro e/o un eccessivo riscaldamento possono compromettere il funziona-
mento e la durata del prodotto.
• Maneggiare con cura. Urti impropri potrebbero danneggiare il prodotto.
• Lasciare spazio attorno al prodotto per garantire una ventilazione sufficiente.
• In caso di montaggio a muro utilizzare tasselli ad espansione adeguati caratteristiche del supporto di
fissaggio.
Messa a terra dell’impianto d’antenna
Il prodotto deve essere collegato all’elettrodo di terra dell’impianto d’antenna conformemente alla norma EN
60728-11. La vite predisposta per tale scopo è contrassegnata con il simbolo .
Si raccomanda di attenersi alle disposizioni della norma EN 60728-11 e di non collegare tale vite (morsetto)
(prodotto) alla terra di protezione della rete elettrica di alimentazione.
IMPORTANTE:
Non togliere mai il coperchio del prodotto, parti a tensione pericolosa possono risultare accessibili all’aper-
tura dell’involucro.
In caso di guasto non tentate di riparare il prodotto altrimenti la garanzia non sarà più valida.
2. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
2.1 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
FRPRO10HD è una centrale a cluster (gruppi di canali) programmabili ad alta selettività che permette di
filtrare e amplificare diversi canali TV. I cluster in banda UHF sono programmabili per gruppi di canali, da un
minimo di 1 a un massimo di 6 per cluster. Il numero di cluster disponibili e programmabili è 10. In totale la
centrale può filtrare 60 programmi (6 canali * 10 cluster = 60canali).
La programmazione delle centrali avviene tramite tastiera e display LCD a bordo oppure tramite software da
PC (FRPRO, scaricabile dal sito internet www.fracarro.it).
È possibile copiare la configurazione tra centrali dello stesso modello o stessa serie (es. FRPRO10x per il
FIL10, FRPRO 06 per il FIL 06) in modo semplice e veloce, mediante una pen drive USB.
Il prodotto dispone della funzione di autoallineamento dei cluster che permette la regolazione automatica del
guadagno in modo da ottenere in uscita segnali equalizzati e con la miglior figura di rumore.
Il raffreddamento del prodotto avviene attraverso delle forature presenti nella meccanica che permettono la
dissipazione del calore in convenzione naturale senza l’ausilio di ventole.

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2
OUT TV
USB Stick
1
4
UHF1 B||| + DAB
+ FM
UHF3
UHF2
35
UHF1: primo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
UHF2: secondo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
UHF3: terzo ingresso programmabile banda UHF (470÷862 MHz).
BIII+DAB+FM: ingresso larga banda per segnali in banda III, FM e segnali DAB (88÷320 MHz).
OUT TV: uscita segnale TV nella banda 88÷320 MHz e 470÷862 MHz.
USB: USB serial port per il collegamento di una pendrive USB per copiare/salvare la
configurazione della centrale.
(1):
Display (16 caratteri per 2 righe) e tastiera.
(2): Messa a terra dell’impianto d’antenna (da effettuarsi secondo EN60728-11).
(3): Connettore per il collegamento dell’alimentatore.
(4): LED di stato: indica il funzionamento della centrale.
ON: normale funzionamento.
LAMPEGGIANTE: centrale in boot o in aggiornamento.
(5): presa RJ45 per l’aggiornamento del firmware della centrale.
FRPRO10HD
Fig 2.1

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UHF3*
UHF2 UHF1
Led di indicazione della presenza telealimenta-
zione. Quando il led è acceso (rosso) significa
che l’alimentazione è attiva per quell’ingresso.
L’alimentazione può essere selezionata tramite
programmazione (12V o 24V).
2.2 DESCRIZIONE DEI CLUSTER
Tramite programmazione si definiscono i cluster impostando il canale d’inizio e il canale di fine, il tipo di ca-
nale (analogico o digitale), il guadagno e l’ingresso UHF associato. Ogni cluster puo’ comprendere un grup-
po di canali composto da un minimo di 1 canale ad un massimo di 6 canali adiacenti; i cluster che non ven-
gono utilizzati devono essere spenti. I cluster sono associati agli ingressi UHF tramite una matrice flessibile.
La suddivisione cluster/ingressi UHF è così definita:
CLUSTER
10
CLUSTER
9
CLUSTER
8
CLUSTER
7
CLUSTER
6
CLUSTER
5
CLUSTER
4
CLUSTER
3
CLUSTER
2
CLUSTER
1
OUT RF
UHF 3UHF 2UHF 1
Fig. 2.2 - Suddivisione dei cluster (gruppi di canali) per gli ingressi UHF1, UHF2 e UHF3.
All’ingresso UHF 3 è possibile associare fino a 10 cluster.
All’ingresso UHF 2 è possibile associare fino a 6 cluster (dal cluster 5 al cluster 10).
All’ingresso UHF 1 è possibile associare fino a 3 cluster (dal cluster 8 al cluster 10).
L’associazione dei cluster all’ingresso UHF voluto avviene in fase di programmazione, da tastiera o tramite
software di programmazione per PC.

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2.3 DESCRIZIONE DEGLI STADI DI AMPLIFICAZIONE
Il Profiler è costituito da tre stadi di amplificazione: dinamica di ingresso, amplificazione deI cluster e gua-
dagno finale. Tutti e tre questi guadagni sono interessati nella fase automatica di autoallineamento e sono
modificabili manualmente dall’installatore. La funzione di autoallineamento consente di mantenere la figura
di rumore più bassa possibile e allineare i cluster per il massimo livello di uscita.
TV
OUT
MATRICE A CLUSTER
GUADAGNO CELLA (0÷20dB)
UHF1 UHF2 UHF3 BIII+FM+DAB
GUADAGNO
BIII+FM+DAB
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF1
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF2
(0÷20dB)
DINAMICA IN
UHF3
(0÷20dB)
+
GUADAGNO
FINALE
(0÷20dB)
Fig. 2.3 - Descrizione degli stadi di amplificazione
Il primo stadio di amplificazione degli ingressi UHF è denominato “DINAMICA IN” che può essere variata da
0 a 20 dB; questa opera su tutta la banda 470÷862MHz dell’ingresso UHF che si sta programmando. Da uti-
lizzare per ottenere la miglior figura di rumore per l’ingresso UHF, in relazione ai livelli del segnale in ingresso.
Il secondo stadio di amplificazione riguarda il singolo cluster che si stà programmando “GUADAGNO CEL-
LA”, regolabile da 0 a 20 dB. Per esempio se si stà programmando il cluster numero 5 con inizio sul canale
E48 e fine sul canale E52, impostando il guadagno della cella 5 a 15dB, si otterrà un aumento del livello del
segnale di 15dB solo sui canali dal E48 al E52. Da utilizzare per equalizzare il livello di uscita dei cluster.
Per l’ingresso B.III+DAB+FM è previsto un amplificatore regolabile di banda con guadagno regolabile da 0
a 20 dB.
L’ultimo stadio di amplificazione è il “GUADAGNO FINALE”, regolabile da 0 a 20dB. Questo lavora su tutti gli
ingressi della centrale, quindi sia sugli ingressi UHF e sia sull’ingresso B.III+DAB+FM.
2.4 TELEALIMENTAZIONE
La centrale può essere usata per telealimentare eventuali pre-amplificatori da palo o altri accessori remoti.
Tramite programmazione è possibile infatti selezionare la tensione di telealimentazione a 12V o 24V con cor-
rente massima per gli ingressi UHF di 250mA@12V o 100mA@24V (da intendersi come somma totale degli
ingressi UHF1, UHF2 e UHF3).
Tutte le telealimentazioni sono protette da corto circuito per la salvaguardia dell’alimentatore interno.

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3. INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
3.1 CONTENUTO DELL’IMBALLO
All’interno dell’imballo sono contenuti i seguenti materiali:
• Centrale FRPRO10HD
• Alimentatore 4AL827 12V/1.4A
• Cavo RCA maschio/RCA maschio
• Manuale d’istruzioni
3.2 MONTAGGIO ALIMENTATORE
Collegare l’alimentatore 4AL827 in dotazione al connettore di alimentazione della centrale. Vedi figura se-
guente.
ATTENZIONE: utilizzare esclusivamente l’alimentatore in dotazione
(Fracarro 4AL827).

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3.3 MONTAGGIO A MURO
La centrale va installata facendo riferimento alla figura 3.1 , utilizzando le staffe integrate nella meccanica del
prodotto. Si deve prevedere lo spazio necessario per l’eventuale collegamento del cavo di alimentazione e
la corretta ventilazione del prodotto (15cm di aria su tutti i lati).
Ogni altra modalità di installazione potrebbe compromettere il funzionamento della centrale stessa.
15cm
15cm
15cm
15cm
15cm
15cm
Fig 3.1 Installazione corretta
Fig 3.2 Installazione errata

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4. ISTRUZIONI PER L’UTILIZZO
Per la corretta programmazione della centrale FRPRO10HD si eseguano i seguenti punti:
1. Collegare l’alimentatore della centrale FRPRO alla rete di alimentazione.
2. Attendere l’inizializzazione della centrale (compare il logo FRACARRO FRPRO10HD sul display).
3. Accedere al menu premendo il tasto
Attendere l’inizializzazione della centrale (compare il logo FRACARRO FRPRO10HD sul display).
e inserire il codice installatore (default 1234).
4. Definire i parametri di ciascun cluster senza curarsi del livello di uscita delle celle. Vedere paragrafo
“5.3.1 Programmazione INGRESSO UHFx e cluster associati” o “6 Software per la programmazione”.
5. eseguire l’autoallineamento automatico delle celle utilizzando il menu “AUTOALLINEAMENTO”. Vedere
paragrafo “5.4 MENU IMPOSTAZIONI AUTOALLINEAMENTO”.
6. Se necessario variare il livello di uscita generale utilizzando il menù “GUADAGNO FINALE”. Vedere
paragrafo “MENU’ GUADAGNO FINALE”
In alternativa al punto 4 è possibile caricare sul profiler una configurazione creata tramite software di pro-
grammazione per PC (vedi capitolo 6) o precedentemente salvata da un prodotto della serie FIL o FRPRO
(vedere paragrafo 5.2.3).
4.1 PROGRAMMAZIONE DI FABBRICA
Menu Parametri di default
Codice utente 1234
Lingua Italiano
Telealimentazioni OFF
Regolazione Guadagno ingressi UHF (dB) 20 (massimo)
Regolazione Guadagno ingresso B.III+DAB+FM (dB) 20 (massimo)
Regolazione Guadagno celle (dB) 20 (massimo)
Regolazione Guadagno Finale (dB) 20 (massimo)
Associazione cluster-ingressi Matrice flessibile e programmabile
Stato celle OFF
5. ISTRUZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE
Il profiler è programmabile tramite tastiera a bordo centrale o tramite software per PC (per la programmazio-
ne tramite PC si veda il capitolo “6. Software per la programmazione”).
Per la programmazione e la visualizzazione dello stato della centrale si utilizza la tastiera e il display a bordo.
Per accedere al menu di programmazione premere il tasto
Per la programmazione e la visualizzazione dello stato della centrale si utilizza la tastiera e il display a bordo.
e inserire il codice utente (default 1234).
Per cambiare la lingua del menu del PROFILER accedere al menu “CENTRALE - LINGUA” e selezionare la
lingua desiderata con il tasto
Per cambiare la lingua del menu del PROFILER accedere al menu “CENTRALE - LINGUA” e selezionare la
.
Per tutte le attività di programmazione e per l’interpretazione dei menu di programmazione indicati nei flow-
chart seguenti fare riferimento alla legenda riportata in seguito:
Tastiera Funzione del tasto
oSi usa per confermare un valore inserito o per entrare nel menù/sottomenu
oSi usa per cancellare un valore inserito o per uscire da un menù
Si usano per navigare tra le varie voci del menù
Si usano per variare i parametri
Si usano per inserire dei valori
Si usa per salvare le modifiche effettuate
S
...... 9
WXYZ
0
➤
➤
➤
➤
✗
➤
✓➤
➤
➤
NOTA: I parametri impostati sono salvati in automatico quando si esce dal menu di configurazione del
PROFILER, anche senza l’utilizzo del tasto Salva “
NOTA: I parametri impostati sono salvati in automatico quando si esce dal menu di configurazione del
”.

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5.1 MENU INIZIALE
Dal menu iniziale si ha accesso alle 5 sottoprogrammazioni principali:
Impostazioni CENTRALE: le principali funzioni di questo menu sono la selezione della lingua, la gestione del
PIN di accesso, il caricamento/salvataggio dei file da pen drive USB e il reset alle impostazioni di fabbrica.
Impostazioni INGRESSO: Il menù permette di definire/programmare i cluster UHF e il guadagno dell’ingres-
so B.III+DAB+FM.
Impostazioni AUTOALLINEAMENTO: Il menù attiva l’autoallineamento dei guadagni per equalizzare auto-
maticamente i cluster garantendo la miglior figura di rumore e il massimo livello di uscita.
Impostazione GUADAGNO FINALE: Il menu è utilizzato per programmare il guadagno finale per aumenta-
re/diminuire il livello di tutti i segnali amplificati dopo aver eseguito l’autoallineamento.
Impostazione TELEALIMENTAZIONE: Il menu gestisce le impostazioni della telealimentazione per gli in-
gressi UHF (in modo indipendente).

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5.2 MENU CENTRALE
Nel menu “CENTRALE” è possibile:
- Cambiare la lingua del menu del PROFILER.
- Impostare il codice utente per l’accesso alla programmazione.
- Modificare il contrasto LCD del display.
- Salvare/caricare la configurazione del Profiler su una pen drive USB.
- Variare la velocità di comunicazione della porta seriale (consigliato 57600 bps)
- Visualizzare la versione software del profiler
- Eseguire il reset alle impostazioni di fabbrica.

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5.2.1 CAMBIO DELLA LINGUA
Per cambiare la lingua del menu del Profiler entrare nel menu “CENTRALE - LINGUA” e impostare la lingua
con il tasto
Per cambiare la lingua del menu del Profiler entrare nel menu “CENTRALE - LINGUA” e impostare la lingua
. Le lingue disponibili sono: Italiano, Francese, Spagnolo, Portughese, Tedesco, Inglese.
5.2.2 CAMBIO DEL CODICE DI SICUREZZA
Per attivare/cambiare il codice PIN di sicurezza per l’accesso alla programmazione, entrare nel menu “CEN-
TRALE – CODICE UTENTE”.
NOTE:
• Codice PIN di default: 1234
• Il codice deve essere composto da massimo 4 cifre
• Non è permesso impostare un codice con prima cifra “0”
• Premere il tasto per ritornare al menu precedente e annullare la modifica del codice
• In caso di smarrimento del codice utente, contattare il supporto tecnico Fracarro

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5.2.3 MENU MEMORIA USB
CARICAMENTO FILE DI CONFIGURAZIONE
Nel menu “CENTRALE - MEMORIA USB” è possibile caricare (menu “CARICA”) una configurazione prece-
dentemente memorizzata nella Pen drive USB.
Appena viene indicato nel display “inserire USB” inserire la pen drive e premere il tasto .
Utilizzare la freccia GIU per scorrere i file presenti nella pen drive e selezionare il file di configurazione desi-
derato premendo il tasto
Utilizzare la freccia GIU per scorrere i file presenti nella pen drive e selezionare il file di configurazione desi-
. Il profiler con un messaggio indicherà il completamento del caricamento della
configurazione nel profiler.
È possibile caricare la configurazione di un qualsiasi modello della serie FRPRO: saranno mantenute le im-
postazioni relative ai parametri presenti sul modello di destinazione.
Note:
• Se non viene mostrato il messaggio “Caricamento OK”, ripetere la procedura di caricamento del file.
• Il Profiler non accetta file di lunghezza superiore ai 16 caratteri. Qualora fosse caricato un file di lunghez-
za superiore, il Profiler visualizzerà il messaggio d’errore “Errore caric.”
SALVATAGGIO FILE DI CONFIGURAZIONE
Per salvare una configurazione dal Profiler alla pen drive utilizzare il menu “SALVA CON NOME”.
Quando viene indicato nel display “inserire USB” inserire la pen drive e premere il tasto
Per salvare una configurazione dal Profiler alla pen drive utilizzare il menu “SALVA CON NOME”.
.
Il Profiler propone il nome “Configurazione1”; per cambiare il nome del file utilizzare la tastiera alfanumerica
e le freccie sinistra/destra per spostarsi tra i caratteri (si possono cancellare i caratteri inseriti premendo il
tasto ).
Infine, premere il tasto per salvare la configurazione del Profiler sulla pen drive.
Note:
• Formattazioni accettate per la pen drive: FAT-12, FAT-16, FAT-32 (MS-DOS).
• La pen drive non può avere due o più partizioni e/o file system proprietario.
• I file di configurazione devono essere salvati sulla root (directory principale) del disco (il Profiler non
permette l’accesso a sotto cartelle).
• Il nome del file di configurazione non deve superare i 16 caratteri (esclusa l’estensione “.cpr”)
• Non sono accettati simboli speciali (per esempio: *, /, \, !, ... etc.).

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5.3 MENU IMPOSTAZIONI INGRESSO
Nel menu “INGRESSO” si esegue la programmazione dei cluster UHF e del livello di amplificazione dell’in-
gresso B.III+DAB+FM.
5.3.1 PROGRAMMAZIONE INGRESSO UHFx E CLUSTER ASSOCIATI
Ogni cluster deve essere programmato singolarmente, impostando i seguenti parametri: il canale di inizio
cluster, il canale di fine cluster, il tipo di canale (analogico, digitale o cluster spento), il guadagno del cluster
e l’ingresso UHF associato al cluster. Per eseguire la programmazione dei singoli cluster si faccia riferimento
al flow-chart seguente:

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Entrare con il tasto nel menu “IMPOSTAZIONI INGRESSO”, spostarsi con le frecce su/giù e selezionare
l’ingresso UHF da programmare. Comparirà la seguente schermata:
ATTENZIONE: le seguenti istruzioni si basano sull’ingresso UHF 3, essendo più flessibile e con la
possibilità di programmare tutti i cluster.
UHF 3
<XXXXXXXXXX> --
}
Indicazione dell’ingresso che
si stà programmando
Indicano i 10 cluster presenti nel FRPR0 10HD
D: cluster con canali Digitali;
A: cluster con canali Analogici;
X: cluster spento;
_: cluster non selezionabile per questo ingresso UHF
E: cluster in Errore (probabile sovrapposizione dei canali con altri cluster);
Se il cluster è già stato associato ad un ingresso UHF diverso:
1: cluster associato all’ingresso UHF1;
2: cluster associato all’ingresso UHF2;
3: cluster associato all’ingresso UHF3;
Per selezionare il cluster da programmare, spostarsi utilizzando le frecce sinistra/destra.
UHF 3 E21 - E21
<DDDDDDDDDD> 01
Canale di inizio cluster * Canale di fine cluster *
Indicazione del numero di
cluster che si sta programmando
Il cluster selezionato lampeggia
* Indicazione presente solo
se il cluster è attivato
Il cluster selezionato lampeggia. Si prema il tasto per entrare in programmazione del cluster e visualizzare
la seguente schermata:
Ingresso antenna UHF3
associato alla cella 1
CELLA 1 - UHF 3
E21 : E21 - DTT
Cluster numero 1
Tipo di canale:
DTT: Digitale
A: Analogico
OFF: cluster spento
Canale di inizio cluster Canale di fine cluster
Premendo il tasto è possibile accedere alle impostazioni dei canali di inizio e fine cluster.
Il canale di inizio cluster lampeggia, utilizzare le frecce su/giu o il tastierino numerico per inserire/selezionare
il numero del canale. Premere il tasto
Il canale di inizio cluster lampeggia, utilizzare le frecce su/giu o il tastierino numerico per inserire/selezionare
per confermare e passare all’impostazione del canale di fine cluster.
Il canale di fine cluster lampeggia ed utilizzando le frecce su/giù o il tastierino numerico è possibile inserire/
selezionare il canale di fine cluster. Premere il tasto
Il canale di fine cluster lampeggia ed utilizzando le frecce su/giù o il tastierino numerico è possibile inserire/
per confermare la configurazione.
Spostandosi con le frecce su/giu è possibile:
• attivare i cluster e impostare il tipo di canale (analogico, digitale, OFF),
• regolare il guadagno del cluster (se attivato),
• impostare l’associazione del cluster all’ingresso UHF.

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Note
• Un cluster, quando attivato, viene associato all’ingresso UHF che si sta programmando. Per cambiare
l’associazione cluster-ingresso selezionare la voce INGRESSO nel menu del cluster.
• Tutti i cluster sono spenti di default. Per attivarli si deve impostare il tipo di canale (Analogico o digitale)
CELLA 1 - UHF 3
E21 : E21 - OFF Cluster spento
Eseguire i passi sopra riportati per tutti i cluster che si devono programmare.
Cluster associati ad altri ingressi
I cluster possono essere associati ai tre ingressi UHF1, UHF2 o UHF3 tramite matrice flessibile. Accedendo
al menu di un ingresso UHF è possibile vedere le impostazioni delle celle associate agli altri ingressi.
UHF 3 E33 - E37
<DDDDD22112> 06
Menu relativo
all’ingresso UHF3 Canale di fine cluster
Indicazione del numero di
cluster che si sta programmando
Cluster associato
all’ingresso UHF2
Canale di inizio cluster
Selezionando il cluster visualizzato nella figura precedente e premendo il tasto si accede alle impostazioni
del cluster. Le impostazioni sono visualizzate come nel menu seguente:
Menu relativo
all’ingresso UHF3
CELLA 6 - UHF 3
E33 : E37 - 2
Cluster numero 6
Canale di inizio cluster Canale di fine cluster
Cluster associato
all’ingresso UHF2
5.3.2 PROGRAMMAZIONE INGRESSI B.III+DAB+FM
Per l’ingresso B.III+DAB+FM e’ possibile regolare il guadagno da 0 a 20dB entrando nel menu IMPOSTA-
ZIONI INGRESSO e selezionando la voce B.III+FM. Utilizzare le frecce su/giù per variare il valore impostato
e confermare con il tasto
ZIONI INGRESSO e selezionando la voce B.III+FM. Utilizzare le frecce su/giù per variare il valore impostato
.

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ITALIANO
5.4 MENU IMPOSTAZIONI AUTOALLINEAMENTO
Il menu “AUTOALLINEAMENTO” può essere utilizzato dopo la programmazione dei cluster. Avviata la pro-
cedura di autoallineamento automaticamente il profiler calcola le potenze dei canali in ingresso ed imposta i
valori di tutti i guadagni: dinamica iniziale, guadagno celle e guadagno finale. Risulterà quindi ottimizzato la
figura di rumore dei singoli cluster ed equalizzato il guadagno delle celle.
Una volta eseguito l’autoallineamento rimane comunque la possibilità di variare i singoli valori di guadagno
(dinamica degli ingressi e guadagno della singola cella) tramite menu “INGRESSO UHFx” per gli ingressi UHF.
Per regolare il guadagno in uscita è sufficente agire sul guadagno finale (menu “GUADAGNO FINALE”) come
descritto nel paragrafo seguente.
Nota:
L’algoritmo di autoallineamento non riguarda il segnale nell’ingresso B.III+DAB+FM per questa ragione:
• l’autoallineamento deve essere effettuato con l’ingresso B.III+DAB+FM scollegato perché un segnale
presente su questo ingresso potrebbe condizionare la misura del livello di ingresso del segnale UHF.
• la regolazione del guadagno per la banda III deve essere effettuata come descritto nel paragrafo 5.3.2,
considerando possibili problemi legati ad un livello di ingresso troppo alto (es. intermodulazione);
Programmazione avanzata
Al fine di eseguire un allineamento ottimale, dopo aver eseguito l’autoallinenamento, seguire i seguenti passi:
1. Verifica la qualità del segnale in uscita del profiler, analizzando la presenza di buchi o tilt nello spettro
causati dalla somma in controfase dei segnali delle celle.
2. Se la verifica precedente non è andata a buon fine per tutte le celle attive, cambiare la posizione dei
canali tra le varie celle o cambiare la dimensione delle celle (numero di canali associati alla cella).
3. Rieseguire l’autoallineamento e verificare la qualità dei singoli canali (MER ed S/N).
4. Modificare il valore della dinamica d’ ingresso, cercando il miglior compromesso tra livello di uscita
qualità dei singoli canali.
5.5 MENU GUADAGNO FINALE
Il menu “GUADAGNO FINALE” permette di modificare il livello di uscita di tutti i segnali miscelati, con gua-
dagno variabile da 0 a 20 dB.
Il Guadagno finale esegue dunque un’amplificazione per tutti gli ingressi UHF e per l’ingresso B.III+DAB+FM.

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ITALIANO
5.6 MENU TELEALIMENTAZIONE
La telealimentazione è attivabile separatamente per i tre ingressi UHF1, UHF2 e UHF3.
Nel menu “TELEALIMENTAZ. – TELE. 12V/24V” si dovrà selezionare la tensione desiderata per la teleali-
mentazione (12V o 24V DC); questa impostazione è unica per tutti gli ingressi UHF, per cui non è possibile
impostare la telealimentazione su un ingresso a 12V e su un secondo a 24V. La corrente massima erogata
a 12V sarà di 250mA, a 24V massimo 100mA. L’attivazione della telealimentazione per l’ingresso UHFx é
segnalata dall’accensione del led rosso in corrispondenza all’ingresso UHFx.

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ITALIANO
6. SOFTWARE PER LA PROGRAMMAZIONE
Il software di programmazione è “FRPRO” e può essere scaricato dal sito www.fracarro.it
Requisiti minimi di sistema:
• Dotnet Framework v.2 o superiore
• Windows XP Service Pack 2 o superiore (Windows Vista, 7 e 8)
Utilizzando il software FRPRO si può creare una configurazione dei cluster (canale di inizio e fine cluster,
tipo di canale, livello del cluster, …) e degli altri ingressi lavorando direttamente sul computer; si salverà il
file di configurazione su una pen drive USB per poi caricarlo sul PROFILER e/o mantenere una copia della
configurazione nel proprio hard disk.
È disponibile la funzione Stampa per stampare la configurazione realizzata.
Nota:
Per la programmazione del PROFILER e’ possibile trascurare le impostazioni sui livelli di ingresso e uscita in
quanto il profiler e’ dotato della funzione di autoallineamento che imposta automaticamente questi valori di
guadagno in modo da equalizzare il livello di tutti i cluster ottimizzando la figura di rumore e il livello di uscita
di tutti i segnali. Vedi paragrafo 5.4.
Appena lanciato il software FRPRO si dovrà impostare il modello del prodotto che si vuole programmare.
Per fare questo, Selezionare il menu “File - Nuovo” e scegliere il modello del prodotto da programmare nella
finestra in pop-up.
Di seguito una descrizione della composizione della finestra del software FRPRO:

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ITALIANO
Definizione dei cluster
Per definire i cluster si può operare in due modi:
1) Modalità grafica
2) Modalità Mask
Di seguito una breve descrizione per entrambe le modalità:
1) Modalità grafica
Per la definizione dei cluster in modalità grafica è sufficiente spostare il selettore di cella che si stà pro-
grammando, allargandolo per aumentare il numero dei canali appartenenti alla cluster, e aumentandone la
dimensione verso l’alto per incrementarne il guadagno.
Regolazione del
guadagno per la cella 9
Variazione canale di inizio e
canale di ne per la cella 9
Selettore di cella
Canale di inizio e canale di
ne per la cella 9
Valore del guadagno (in
dB) per la cella 9
Indicazione del numero
della cella selezionata
2) Modalità Mask
Per entrare in modalità Mask è sufficiente eseguire un doppio clic sul selettore del cluster. Si apre il menu
“Proprietà Cella”, si potrà così determinare il canale di inizio e di fine cluster, il guadagno, l’ingresso a cui
associare il cluster e il tipo di canale (analogico, digitale o OFF).

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ITALIANO
Impostazione guadagno B.III+DAB+FM
Per determinare il guadagno sull’ingresso B.III+DAB+FM è sufficiente alzare/abbassare la corrispondente
barra verde.
Indicazione della Cella:
FM+VHF
Regolazione del Guadagno
per la cella B.III+FM+DAB
Valore del Guadagno (in dB)
per la Cella B.III+FM+DAB
Impostazioni del guadagno finale (Master Level)
Modificando la barra Master Level si può impostare il guadagno finale per tutti gli ingressi.
Regolazione guadagno Master
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CIAT
CIAT Aeroconnect Installation, Operation, Commissioning, Maintenance

Gira
Gira 5363 Series operating instructions

ETC
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