HSD WellStore User manual

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Fabbricante:
HSD S.r.l.
Strada Acquasalata, 11 - int. 6 - 47899 Serravalle RSM
Tel (+378) 0549.941496 - Fax (+378) 0549.976456
Numero Verde : 800 02 00 55
Mail : [email protected]
Web : www.hsd.sm
Distribuito da:
Nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta, copiata o divul-
gata con qualsiasi mezzo senza l’autorizzazione scritta di HSD S.r.l.
Eventuali infrazioni saranno perseguite nei modi e nei tempi previsti dalla
Legge. Tutti i nomi e i marchi citati in questo manuale sono di proprietà dei
rispettivi fabbricanti.
© 2019 HSD S.r.l. RSM - Edizione Luglio 2019 - Rel. 0.1
Se dopo la lettura persistono dubbi o incertezze sulle operazioni da svol-
gere, occorrerà contattare il Rivenditore di fiducia o il Costruttore.
Gentile Cliente,
ci congratuliamo con Lei per la scelta effettuata.
Ha ora a sua disposizione un prodotto dalle grandi prestazio-ni, costruito
secondo le più recenti e severe normative europee, e in grado di garantire
un elevato standard di qualità e di sicurezza.
La preghiamo di prestare molta attenzione a questo manuale leggendolo
in ogni sua parte al fine di familiarizzare con l'apparecchio.
HSD S.r.l.
Questo documento tecnico descrive le norme per il corretto uso e la
manutenzione utente dell'apparecchio.
Il rispetto delle norme e delle indicazioni qui riportate consentirà di utiliz-
zarlo nel modo più sicuro possibile.
Introduzione
i Informazioni
Indice generale
Descrizione dei componenti 3
Garanzia 4
Simbologia usata 4
Indicazioni generali di sicurezza 4
Controindicazioni 4
Caratteristiche tecniche e funzionali 4
Descrizione Pagina
Dati tecnici 5
Messa in funzione 5
Identificazione 5
Procedura impostazione lingua 6
Manutenzione 7
Accessori e parti di ricambio 8
Ultrasuonoterapia 8
Cos’è la cellulite? 9
Programmi 10
Domande e risposte 14
Risoluzione dei problemi 15
Normative di riferimento 15
Dichiarazione di conformità 15
Introduzione 1
Indice generale 2
---------------- ITALIANO ---------------

Manuale d'uso e programmi per l'uso terapeutico
User manual and programs for therapeutic use
Manuel d'utilisation et programmes à usage thérapeutique
Manual de usuario y programas para uso terapéutico
Gebrauchsanweisung und Programme für den therapeutischen Einsatz
ITALIANO
ENGLISH
FRANÇAIS
ESPAÑOL
DEUTSCH
PAGE 1-16
PAGE 17-30
PAGE 31-44
PAGE 45-58
PAGE 59-72
2
___________________________________________

3
___________________________________________
ITALIANO
1
5
4
10
2 9 11
68 3
7
Testina 50mm
Testina 40mm
14
12 13
OPZIONALE
Testina 40mm a puntale
Diffusore a doppia testina
OPZIONALE
OPZIONALE
OPZIONALE
I diffusori a doppia
testina non devono
essere mai utilizzati
nei programmi ad
immersione.
!Attenzione
Descrizione dei componenti
DISPLAY - utilizzato per il dialogo con l’operatore.
1
Pulsante “START/STOP” - utilizzato per l’avvio, la pausa e l’arre-
sto del trattamento.
2
Pulsanti “▲/ ▼”- permettono di selezionare in successione il tipo
di programma.
3
Contenuto della confezione
- Dispositivo 220 ÷ 240 VAC 50 - 60 Hz
-
Accessori opzionali in base alla configurazione
- Cavo alimentazione
- Manuale d’uso con guida ai trattamenti e certificato di garanzia
- Borsa di trasporto
L’apparecchio viene fornito di tutto l’equipaggiamento sopra indicato, per-tanto una volta aperto l’imballo verificare che la dotazione
sia completa. Qualora dovesse mancare qualche elemento, contattare il Venditore.
Pulsanti “+ / - ” POWER% - consentono di spostarsi tra i program-
mi con un incremento o decremento di 10 unità
4
Led “ON” - segnala che l’apparecchio è collegato alla rete elettri-
ca ma non in funzione.
5
Led “STOP” - segnala che l’apparecchio non è in funzione.
6
Led “PAUSE” - segnala che l’apparecchio è in funzione ma tem-
poraneamente fermo.
7
Connettore della testina di trattamento
9
Testina di trattamento
10
Pulsante programmi EDIT
11
Alloggiamento cavetto bipolare di alimentazione
12
Led “ACTIVE” - segnala l’apparecchio è in funzione.
8
Interruttore generale di accensione.
13
Portafusibile con fusibile di riserva per ricambio
(tipo: 500mA 250V 5x20 T - ritardato)
14

4
___________________________________________
ITALIANO
Garanzia
!Attenzione
Richiama l’attenzione su situazioni o problemi che potrebbero pregiudica-
re la sicurezza.
Richiama l’attenzione su importanti situazioni di carattere generale.
Simbologia usata
Ogni apparecchio
è oggetto di accurati controlli e viene collau-dato prima
di essere messo in vendita. Il consumatore è titolare dei diritti specificati
dalla legislazione vigente. La garanzia ha la durata di due anni dalla data
di acquisto ed è estesa a tutte le parti, ad eccezione di quelle soggette
ad usura. Decade qualora l’aparecchio HSD non venga utilizza-to in
modo appropriato o manomesso da personale non autorizzato, oppu-re se
il difetto non è segnalato entro due mesi dalla data in cui si é mani-
festato. Le parti ritenute da HSD S.r.l. difettose all’atto della fabbricazione
verranno sostituite gratuitamente. HSD S.r.l.
- controllare, prima di ogni trattamento, l’integrità del cavo di
alimentazione, del cavetto della testina di trattamento e dei
connettori;
- per l’alimentazione dell’apparecchio utilizzare esclusivamente il
cavetto bipolare in dotazione oppure richiederlo alla HSD S.r.l.;
- non effettuare mai alcuna operazione sull’apparecchio con le mani
umide o bagnate;
- non immergere l’apparecchio in acqua per la pulizia;
- consultare il paragrafo relativo ai programmi disponibili prima di utilizza-
re l’apparecchio;
- non appoggiare pesi, e in particolare contenitori con liquido sull’apparec-
chio, non rovesciare liquidi sullo stesso;
- in caso di comportamento anomalo o di malfunzionamento, interrompe-
re il trattamento e spegnere l’apparecchio, non cercare di aprire o di ripa-
rare l’apparecchio. Rivolgersi a HSD S.r.l. per qualsiasi tipo di interven-
to o controllo.
RAEE: Questo prodotto è conforme alla Direttiva 2012/19/UE.
II simbolo del cestino barrato riportato sull'apparecchio indica che il prodot-
to, alla fine della propria vita utile, dovendo essere trattato separatamente
dai rifiuti domestici, deve essere conferito in un centro di raccolta differen-
ziata per apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure riconsegnato al
rivenditore al momento dell'acquisto di una nuova apparecchiatura equiva-
lente L'utente è responsabile del conferimento dell'apparecchio a fine vita
alle appropriate strutture di raccolta, pena le sanzioni previste dalla vigen-
te legislazione sui rifiuti. L'adeguata raccolta differenziata per l'avvio suc-
cessivo dell'apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smal-
timento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effet-
ti negativi sull'ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di
cui è composto il prodotto. Per informazioni più dettagliate inerenti i siste-
mi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifiuti. I
produttori e gli importatori ottemperano alla loro responsabilità per il rici-
claggio, il trattamento e lo smaltimento ambientalmente compatibile sia
direttamente sia partecipando ad un sistema collettivo.
Di seguito sono riassunte alcune indicazioni generali di sicurezza:
- leggere attentamente le istruzioni d’uso prima di procedere alla messa in
funzione dell’apparecchio;
- non usare l’apparecchio in presenza di miscele infiammabili con aria o
con ossigeno o con protossido di azoto, evitare assolutamente ambienti
esplosivi e ambienti umidi o ambienti nei quali siano presenti grandi
quantità d’acqua, in quanto l’apparato non è protetto contro l’abbondan-
te penetrazione di liquidi.
Indicazioni generali di sicurezza
La HSD S.r.l. prevede che la durata del mantenimento delle funzionalità
e della sicurezza del dispositivo nelle condizioni d’uso, cura
manutenzione indicata nel Manuale d’uso sia di 6 anni.
I dispositivi sono garantiti, con uso e manutenzione corretta, dalla HSD
S.r.l. per 24 mesi.
Vita Utile
HSD S.r.l.
i Informazioni
Destinazione d’uso e applicazioni
L'ultrasuonoterapia è una tecnica fisioterapica che utilizza sia a scopo terapeutico
che estetico gli effetti biologici prodotti dagli ultrasuoni.
Frequenza: 1MHz, 3MHz
Potenza: 0,25 - 2,50W/cm
2
DutyCycle: 10%-100%.
Il dispositivo è studiato e progettato per poter essere utilizzato in ambienti quali:
1. Ambulatoriale
2. Fisioterapeutico
3. Estetico
4. Domestico
L'uso di tale apparecchio è consentito a personale medico, paramedico e al
paziente stesso se opportunamente informato delle metodologie usate dall'appa-
rato. In caso di dubbi o perplessità è necessario rivolgersi al medico.
Controindicazioni
!Attenzione
L'apparecchio è sconsigliato:
- nel paziente gravemente debilitato e che non è in grado di comunicare;
!Attenzione
In caso di dubbi o perplessità è necessario rivolgersi ad un medico.
L'apparecchio è localmente controindicato:
- nella donna incinta;
- nei portatori dei pacemaker cardiaci;
- sulle zone tumorali;
Caratteristiche tecniche e funzionali
- Assorbimento di sostanze attive su viso e corpo;
- trattamento rughe superficiali e pelli sensibili;
- trattamento acne; - foruncoli su viso e corpo;
- trattamenti anticellulite
!Attenzione
Il dispositivo non deve essere utilizzato per:
1. elettrodiagnosi
2. uso sperimentale;
3. operazioni non comprese negli esempi di impiego riportati nelle istruzio-
ni per l'uso e la manutenzione.
Qualsiasi impiego diverso da quelli descritti o l'utilizzo di prodotti non
conformi alle specifiche HSD è da ritenersi improprio.
Applicazioni specifiche terapeutiche
- Dolori cervicali di origine artrosica o muscolo tensiva; - Nevralgia cervico
brachiali, dolori lombosacrali da artrosi o da disturbi intervertebrali minori;
- Lombo-sciatalgia di origine non discale; - artrosi delle anche; - artrosi delle
ginocchia; - meniscopatie; - dolori articolari di varia natura; - artrite reumatoide
dei polsi e delle mani; - spondilite anchilopoietica; - periartrite scapolo omerale;
- epicondiliti-epitrocleiti; - distorsioni; - distrazioni muscolari; - contusioni;
- ematomi; - algodistrofie riflesse; - tenovaginaliti; - borsiti; - dita a scatto;
- postumi dolorosi di frattura già saldata; - ritardi di consolidazione; - achillodinie;
- algie ischiatiche; - apofisiti dorsali algiche; - coccigodinie; - pubalgia;
- talalgia; - metatarsalgia.
Applicazioni specifiche di fitness e beauty
Fabbricante: HSD S.r.l.
Strada Acquasalata, 11 - int. 6 - 47899 Serravalle RSM
T. (+378) 0549.941496 - F. (+378) 0549.976456

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5
ITALIANO
220 ÷ 240 VAC
50 - 60 Hz
50 W
BF
1 - 3 Mhz
2,5 W/cm2
0 ÷ 100%
10 ÷ 100%
Pulsata, continua
50 mm / 40 mm
6,15 cm2 / 3,79 cm2
12 minuti
51
Nella parte posteriore dell’apparecchio e sulla testina ad ultrasuoni sono apposte le
targhe identificative con riportati i dati tecnici da comunicare al
Centro di
Assistenza Autorizzato, al Costruttore o al Rivenditore
in caso di richiesta di
informazioni o di assistenza tecnica.
ALTEZZA 70 mm
PROFONDITÀ 210 mm
LARGHEZZA 320 mm
PESO 3 kg
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
FREQUENZA ALIMENTAZIONE
POTENZA ASSORBITA
CLASSE DI ISOLAMENTO ELETTRICO
TIPOLOGIA DELLE PARTI APPLICATE
FREQUENZA DI LAVORO ULTRASUONI
POTENZA MASSIMA DI USCITA
REGOLAZIONE DI POTENZA
FREQUENZA DI MODULAZIONE
TIPO DI MODULAZIONE
DIAMETRO SUPERFICIE EMITTENTE
AREA DI RADIAZIONE EFFETTIVA
TEMPORIZZATORE MAX
PROGRAMMI TERAPEUTICI
CONDIZIONI AMBIENTALI AMMESSE PER IL FUNZIONAMENTO
TEMPERATURA [T]
UMIDITA’ [Ur]
+10 ÷ +40 °C
30 ÷ 75 %
PRESSIONE ATMOSFERICA [mbar] da 700 a 1060 mbar
TEMPERATURA [T] 0 ÷ 40 °C
UMIDITA’ [Ur] 25 ÷ 75 %
Dati Tecnici
CONDIZIONI AMBIENTALI AMMESSE PER IL TRASPORTO E
L’IMMAGAZZINAMENTO
Per il trasporto e l’immagazzinamento dell'apparecchio sono consigliate
le seguenti condizioni ambientali:
DIMENSIONI E PESI
II
A
B
C
D
G
H
I
I
Il danneggiamento, la rimozione o l’alterazione della targa identificativa deve
essere immediatamente segnalata al Costruttore, al Centro Assistenza
Autorizzato o al Rivenditore. Non saranno possibili interventi in garanzia se la
targa identificativa risulta danneggiata, rimossa o alterata.
B
Costruttore.
Marcatura CE.
Attenzione, consul-
tare la documenta-
zione allegata.
Effetti fisiologici:
temperatura eleva-
ta.
Parte applicata di
tipo BF.
FApparecchio
di classe II
Dati tecnici.
Modello, N° di serie
e anno.
Identificazione
D F G LC
E Consultare le
istruzioni d'uso.
TESTINA 50 MM TESTINA 40 MM
APPARECCHIO
LSmaltimento rifiuti:
trattare separata-
mente dai rifiuti
domestici”
A
A
C D H I B
E H
i Informazioni
CONNESSIONE DELLA TESTINA
DI TRATTAMENTO
Inserire il connettore della testina di
trattamento nella presa predisposta
sul pannello frontale facendo atten-
zione alla guida di inserimento.
È vietato l’uso dell’apparecchio in
atmosfere che possono contenere
gas infiammabili e/o anestetici.
!Attenzione
E’ vietata l’installazione dell’apparecchio:
- in ambienti umidi;
- in prossimità di grandi quantità di acqua;
- vicino a fonti di calore;
- ai raggi diretti del sole.
Estrarre l’apparecchio
dall’imballo e collocarlo
su un piano rigido oriz-
zontale stabile, adatto a
sostenerne il peso, in
prossimità di una presa
di corrente.
Lo spazio attorno all’ap-
parecchio non deve
essere inferiore a 20
centimetri su tutti i lati.
Non collegare e scollegare mai la testina di trattamento quando
l’apparecchio è acceso.
!Attenzione
Messa in funzione
CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA
mentazione può danneggiar-
lo senza conseguenze per
l’utente). L’utilizzo dell’appa-
recchio non correttamente
collegato alla rete elettrica
può es sere pericoloso.
Prima di inserire il cavetto di 14
alimentazione nella presa di
corrente assicurarsi che l’n-
terruttore di accensione sia posizionato su “0” (zero).
Inserire il cavetto di alimentazione nell’alloggiamento “12” vicino all’inter-
ruttore “13”, facendo attenzione che sia inserito bene fino in fondo.
Inserire la spina di connessione nella presa di corrente.
!Attenzione
Non utilizzare spine multiple o riduttori di corrente.
Collegare l’apparecchio ad una presa di corrente testata ed efficiente,
dotata di messa a terra.
In caso di dubbio non collegare l’apparecchio.
Verificare che la tensione della rete di alimentazione corrisponda al voltag-
gio e alla frequenza indicati
sulla targhetta dell’apparec-
chio (un'errata tensione di ali- 12 13
!Attenzione
Per evitare lo strangolamento e il soffocamento con il cavo di
alimentazione: montare l’unità ed il cavo di alimentazione
lontano dal viso e lontano dalla portata di bambini.
MANIPOLO 40MM
A PUNTALE
DIFFUSORE
2 TESTINE
14

6
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ITALIANO
NOTA:
Di fianco all’interruttore “13” è presente il portafusibile “14” con fusibile di
riserva (500mA 250V 5x20 T - ritardato).
Qualora, dopo aver collegato la spina di rete e aver acceso la macchina
(interruttore in posizione “I”) la macchina non manifesti alcun segno di
fun-zionamento, verificare l’integrità del fusibile procedendo come segue:
1) portare l’interruttore nello stato “0” zero;
2) scollegare la spina dalla rete elettrica e la presa di rete dall’apparato;
3) utilizzando un giravite a taglio, facendo leva, estrarre il portafusibile
e verificare che il fusibile Bsia integro (il filo conduttore interno non
deve essere interrotto). Se è interrotto sostituirlo con il fusibile di ricam-
bio Apresente all’interno del portafusibile, previa verifica d’integrità.
4) riposizionare il portafusibile e riaccendere l’apparato.
A
B
Alcuni componenti dell'apparecchio hanno dimensioni tanto ridotte da
poter essere inghiottite dai bambini; conservare quindi l'apparecchio
fuori dalla portata dei bambini.
!Attenzione
ACCENSIONE DELLO STRUMENTO
Accendere lo strumento posizionando l’interruttore di accensione su “1”, si
accenderà il led ON a certificare il corretto collegamento elettrico. Di segui-
to sul display comparirà, a scorrimento, la scritta di presentazione:
e a seguire, nella seconda riga, la versione e la data di emissione del siste-
ma operativo: Es.: “1.00 30 Apr 09”
Se l’utente non avesse collegato la testina di trattamento o l’avesse inserita
in modo scorretto sul display compariranno scritte che evidenziano ciò oltre
all’emissione continua di “bip” per richiamare l’attenzione e sollecitare la cor-
retta connessione.
PREDISPOSIZIONE DELL’APPARECCHIO
Completate tutte le verifiche verrà visualizzata la richiesta di scegliere un
programma
A questo punto con i tasti “�”e “�” si selezionerà uno dei 53 programmi
disponibili e sul display si visualizzerà il numero del programma estetico e
il punto di applicazione:
N° PROGR.
PATOLOGIA
P R O G R A M M A n . 0
D O L . T E M P O R - D
S C E G L I U N
P R O G R A M M A
H S D
U L T R A S U ON I
5 4
M A N
T E M P O R O M A N D I B O L A
1 2 ’ 0 3 0 P % 0 5 0 d c
Durante l'esecuzione del programma di trattamento, fase ACTIVE, rimango-
no abilitati i tasti START/STOP e i tasti “+” e “-” con i quali si può aumen-
tare/diminuire la potenza applicata di un 20% rispetto al valore pre-impo-
stato.
Scelto il programma di trattamento premere START per iniziare.
Il display visualizzerà sulla prima riga il programma scelto e sulla seconda
riga il tempo di trattamento, la potenza (in %) e il DutyCycle del trattamento
scelto. Esempio:
Durante l’esecuzione del programma di trattamento, fase ACTIVE, rimane
abilitato solamente il tasto START/STOP.
Trascorso il tempo programmato (ns. es. 8 minuti) la macchina emetterà tre
bip consecutivi e il display visualizzerà la scritta di fine trattamento e l’invito
a scegliere un programma.
A questo punto rimarrà acceso soltanto il led ON.
PAUSE
La pressione del tasto START/STOP fa passare dalla fase ACTIVE alla fase
PAUSE, fase in cui viene “sospeso” il trattamento. Il tempo non decremen-
terà e la testina non emetterà segnali. In questa fase il led PAUSE lampeg-
gia mentre i led ACTIVE e START/STOP sono spenti. Un ulteriore pressio-
ne del tasto START/STOP ci riporterà nella fase ACTIVE.
STOP
Sia durante la fase ACTIVE che la fase PAUSE, premendo il tasto
START/STOP e mantenendolo premuto per almeno 1,5 secondi, TERMINO
S C E G L I U N
P R O G R A M M A
definitivamente il programma di trattamento.
Il led START/STOP si spegnerà, la testina di trattamento non emetterà
segnali, il tempo di durata diminuerà rapidamente fino ad arrivare a zero, il
“bip” emetterà 3 note vicine, il led STOP si accenderà e il display visualiz-
zerà la scritta temporizzata per circa 3 secondi.
E di seguito l’invito a scegliere un programma.
A questo punto rimarrà acceso soltanto il led ON.
S C E G L I U N
P R O G R A M M A
P R O G R A M M A
T E R M I N A T O
!Attenzione
Tenere premuto il tasto START/STOP (ultrasuoni) contemporaneamente al
tasto “+” POWER%, per circa 4/5 sec, finché sul display compare la scritta:
Con i tasti “+” e “-” scegliere tra le lingue disponibili.
Premere il tasto START/STOP finché non compare la scritta “Scegli un
Programma” nella lingua selezionata.
S C E G L I U N
P R O G R A M M A
S C E G L I L A L I N G U A
I T A L I A N O
Maneggiare con cura la testina di trattamento. Una manipolazione non attenta
può influenzare le sue caratteristiche.
Non annodare o attorcigliare il cavetto di connessione.
Non utilizzare in prossimità dell'apparecchio e della testina di trattamento,
spray, liquidi o solventi.
Procedura impostazione lingua
Accendere lo strumento e attendere finché sul display non compare la scritta:

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7
ITALIANO
EDIT
Nella sezione “programmi liberi” si accede durante la fase di “selezione pro-
gramma” premendo il tasto EDIT. ll led relativo si accende. Tramite EDIT si
possono personalizzare fino a 10 programmi.
I parametri editabili per ogni programma sono:
• DURATA - da 1 a 59 minuti
• FREQUENZA - 1 MHz o 3 MHZ
• POTENZA - dal 5% al 100% della potenza
• DUTY CYCLE - dal 5% al 100% del Duty Cycle
Durante la fase di impostazione dei parametri il display visualizzerà il nome
del programma libero che si sta editando e di volta in volta la variabile su cui
si sta agendo:
Con i pulsanti “�”e “�” si seleziona la variabile (es. durata), con i tasti “+”
e “-” si imposta il valore (es. 09 minuti).
Premendo nuovamente il tasto EDIT i dati del programma libero, se modifi-
cati, vengono salvati. Un “bip” confermerà l’avvenuto salvataggio e il led
EDIT si spegnerà.
Durante la fase EDIT il tasto START/STOP non è attivo.
L I B E R O 1
D U R A T A = 0 9 M I N
L I B E R O 1
F R E Q U E N Z A = 1 M H Z
L I B E R O 1
P O T E N Z A = 0 5 %
L I B E R O 1
D U T Y C Y C L E = 0 5 %
!Attenzione
MODALITA’ APPLICATIVE
L'applicazione con l'apparecchio è semplice, ma al fine di ottenere risultati soddisfacenti
è opportuno eseguire le sedute tenendo in considerazione alcune regole
fondamentali. Ricordiamo che l'aria attenua gli ultrasuoni, per cui è necessario
interporre sempre una certa quantità di gel per ultrasuoni o crema adatta al massaggio,
tra la testina di trattamen-to e la superficie della cute da trattare. La testina di trattamento
deve essere applicata in maniera perpendicolare alla zona da trattare e fatta scorrere
lentamente, senza troppa pressione raccogliendo di tanto in tanto il gel o la crema
utilizzata mantenendo sempre un certo strato di gel o crema tra la testina di trattamento e
la pelle. Per evitare di surriscalda-re la zona di trattamento è necessario spostare la
testina con movimento lento e uniforme, facendo attenzione a non lasciarla mai ferma.
-Se fosse necessario effettuare un’interruzione “imprevista”, ricordarsi di met-
tere “SEMPRE” in pausa la macchina, altrimenti la testina LASCIATA IN FUN-
ZIONE, immobile e senza creme, si surriscalda con rischio di danneggiamen-
to;
- prima di procedere nell'applicazione è opportuno identificare la parte del corpo su
cui agire. Per i trattamenti anticellulite si consiglia la posizione eretta per una giusta
valutazione della zona da trattare, perchè in posizione seduta o sdraiata si ha una
sfalsatura della silhouette;
-identificata la zona esatta, selezionare il tipo di programma e l’azione sull’ap-
parecchio;
-le azioni che il programma propone, prevedono tempi di applicazione su pic-
cole aree, quindi per agire su aree più estese occorrerà una quantità di tempo
maggiore, dovendo ripetere lo stesso programma più volte a seconda dell’e-
stensione della zona da trattare;
-prima di avviare il programma versare sulla testina di trattamento un'abbon-
dante quantità di gel oppure di una crema specifica;
-avviare il programma e appoggiare sulla parte nuda da trattare la testina di
trat-tamento;
-muovere la testina di trattamento in modo lento e circolare, avanti e indietro
oppure come per disegnare un otto. A seconda del programma si avvertirà
una leggera vibrazione o un leggero calore.
REGOLE FONDAMENTALI DA RISPETTARE
!Attenzione
Maneggiare con cura la testina di trattamento. Una manipolazione non attenta
può influenzare le sue caratteristiche.
Non annodare o attorcigliare il cavetto di connessione.
Non utilizzare in prossimità dell'apparecchio e della testina di trattamento,
spray, liquidi o solventi.
FINE TRATTAMENTO
A fine trattamento:
- spegnere l’apparecchio portando l’interruttore generale su “0” (zero). Se
l’apparecchio rimane acceso,il suo funzionamento non viene compromesso;
-disinserire la testina di trattamento dal pannello dell'apparecchio,
prendendo il connettore e tirando verso l’alto in maniera perpendicolare,
evitando strap-pi;
- disinserire la spina del connettore dalla presa di corrente;
- disinserire il cavetto di alimentazione dal retro dell’apparecchio tirandolo
verso l’esterno con leggerissime oscillazioni verticali;
- pulire la testina di trattamento, evitando di utilizzare solventi o abrasivi,
come indicato al capitolo “Manutenzione”;
- raccogliere i cavi della testina di trattamento e di alimentazione in maniera
ordinata, evitando di annodarli o attorcigliarli;
- riposizionare l’apparecchio e i suoi accessori nella custodia in dotazione;
- conservare in un luogo asciutto e sicuro, lontano dalla portata dei bambini,
evitando cadute accidentali.
!Attenzione
Alla fine di ogni trattamento eseguire le operazioni di manutenzione
descritte nel capitolo “Manutenzione” indicate con periodicità “A”.
OPERAZIONE DI MANUTENZIONE PERIODICITA’
Verifica dell’integrità del cavo di alimentazione. M Q
Verifica dell’integrità del cavo testina di trattamento. M Q
Verifica dell’integrità della testina di trattamento. A A
Pulizia dell’apparecchio. S.N. S.N.
Pulizia e disinfezione della testina di trattamento. A A
Calibrazione periodica 2A 2A
Verifiche elettriche dell’apparecchio. 2A 2A
UTILIZZO REGOLARE
UTILIZZO FREQUENTE O INTENSO
Per la manutenzione devono essere utilizzati esclusivamente prodotti e
ricambi originali.
L’utilizzo improprio di prodotti e ricambi non originali è causa di decadi-
mento della garanzia.
Le informazioni di questo capitolo sono fornite allo scopo di consentire
all’utilizzatore di ottenere le migliori prestazioni dall'apparecchio
nelle migliori condizioni di sicurezza.
- non effettuare mai alcuna operazione con le mani umide o bagnate;
- non immergere l’apparecchio in acqua per la pulizia, utilizzare un panno
imbevuto di detergente neutro non abrasivo;
- non cercare di aprire o di riparare l’apparecchio. Rivolgersi al Centro
Assistenza Autorizzato per qualsiasi tipo di intervento o controllo.
Periodicità:
!Attenzione
La manutenzione biennale dell'apparecchio deve essere effettuata
esclusivamente da HSD S.r.l.
Ad ogni trattamento.A
Mensile.M
Quindicinale.Q
S.N. Secondo necessità.
Biennale.2A
i Informazioni
!Attenzione
Durante la manutenzione dell’apparecchio:
i Informazioni

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ITALIANO
PULIZIA E DISINFEZIONE
Prima di ogni azione portare l’interruttore di accensione su “0” (zero) e
scollegare l’apparecchio dalla presa di corrente.
Maneggiare con cura la testina di trattamento. Una manipolazione non
attenta può influenzare le sue caratteristiche.
!Attenzione
Rimuovere la polvere sull’esterno dell’apparecchio utilizzando un panno
morbido inumidito con acqua, oppure con una soluzione acquosa compo-
sta dal 75% di acqua e 25% di alcool etilico denaturato.
PULIZIA DELLA TESTINA DI TRATTAMENTO
PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Scollegare la testina di trattamento dall’apparecchio e asportare i residui di
crema o gel utilizzando un panno morbido inumidito con acqua, oppure con
una soluzione acquosa composta dal 75% di acqua e 25% di alcool etilico
denaturato. Dopo la pulizia asciugare bene e asportare qualsiasi residuo di
umidità dalla testina di trattamento prima della conservazione o del successi-
vo utilizzo.
!Attenzione
E’ vietato utilizzare abrasivi o prodotti chimici per la pulizia.
Per la disinfezione della testina di trattamento utilizzare un batuffolo di
cotone idrofilo o una garza, imbevuti leggermente di soluzione antisettica
non irritante e alcolica (ad esempio del tipo utilizzato per le piccole abra-
sioni o escoriazioni, disponibile in farmacia).
È vietato utilizzare abrasivi o prodotti chimici per la pulizia. Durante la puli-
zia evitare il contatto tra il connettore e la soluzione detergente utilizzata.
!Attenzione
DISINFEZIONE DELLA TESTINA DI TRATTAMENTO
E’ vietato utilizzare abrasivi o prodotti chimici per la disinfezione.Durante
la disinfezione evitare il contatto tra il connettore e la soluzione antisettica
utilizzata. Attenersi alle indicazioni e alle precauzioni di utilizzo fornite dal
fabbricante della soluzione antisettica.
!Attenzione
Ad ogni pulizia e-o disinfezione della testina di trattamento e in ogni caso
al termine di ogni trattamento è necessario controllare che la stessa non
presenti crepe o fessurazioni che potrebbero consentire l’ingresso di liqui-
do conduttore. Nel caso in cui la testina di trattamento presentasse crepe
o fessurazioni sostituirla immediatamente.
CONTROLLO DELLA TESTINA DI TRATTAMENTO
La testina ad ultrasuoni di ricambio può essere reperita esclusivamente
presso HSD S.r.l. L’utilizzo di una testina ad ultrasuoni diversa da quella
indicata può essere pericoloso.
!Attenzione
Accessori e parti di ricambio
Per eventuali ordini di accessori o parti di ricambio, consultare il catalogo
accessori, richiedendolo via e-mail oppure consultando il sito internet
della ditta produttrice.
Nella parte posteriore dell’apparecchio e sulla testina ad ultrasuoni sono
apposte le targhe identificative con riportati i dati tecnici da comunicare al
Centro di Assistenza Autorizzato, al Costruttore o al Rivenditore in caso
di richiesta di accessori o parti di ricambio.
!Attenzione
L’ultrasuono è definito come una vibrazione acustica con frequenze sopra il
limite di quelle udibili (cioè maggiori di 20.000 Hz).
Gli ultrasuoni a scopo terapeutico vennero introdotti e studiati in modo siste-
matico nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale. In Italia si diffuse-
ro immediatamente e molti nostri studiosi hanno contribuito in modo determinan-
te alla ricerca sperimentale e clinica in questo campo.
Gli ultrasuoni si diffondono sotto forma di onde di compressione-decompres-
sione con movimento di va e vieni delle particelle del mezzo di trasmissione,
parallelo alla direzione delle onde di propagazione.
Gli ultrasuoni vengono prodotti artificialmente tramite l’effetto piezoelettrico
sfruttando o un quarzo o un disco di materiale ceramico. Applicando delle cari-
che elettriche sulle facce di una lamina di quarzo si ha la compressione del cri-
stallo, invertendone il senso se ne ottiene l’espansione. Sottoponendo il quarzo
ad un campo elettrico alternato si ottiene, pertanto, un alternarsi di compressio-
ni e di espansioni del cristallo con la produzione di una serie di vibrazioni usate
in terapia.
Quando le onde ultrasonore viaggiano attraverso il tessuto, perdono una certa
porzione della loro energia: è questo un processo conosciuto con il nome di atte-
nuazione. L’attenuazione nel tessuto è prodotta da molti meccanismi: l’assorbi-
mento, la divergenza del raggio a la deflezione. L’assorbimento è la causa prin-
cipale dell’attenuazione degli ultrasuoni. L’energia ultrasonora viene assorbita
dal tessuto ed è alla fine convertita in calore. Per la maggior parte dei tessuti,
l’attenuazione aumenta all’aumentare della frequenza, così un segnale di 1.0
MHz penetrerebbe più profondamente di un segnale di 3.0 MHz, a causa della
attenuazione più bassa nel tessuto. La divergenza del raggio è il grado in cui il
raggio si disperde dal trasduttore. La divergenza del raggio diminuisce all’au-
mentare della frequenza e quindi un segnale a frequenza più alta ha un raggio
più focalizzato. La deflezione include il processo di riflessione, rifrazione e
dispersione.
Un apparecchio per ultrasuonoterapia è costituito principalmente da un gene-
ratore di corrente alternata (tipicamente 1 MHz e/o 3 MHz) che alimenta, trami-
te cavo, una testina di trattamento emittente in cui è inserito un trasduttore (disco
piezoelettrico o lamina al quarzo) che converte l’energia elettrica in energia mec-
canica (vibrazioni acustiche) che vengono trasmesse ai tessuti.
Ultrasuonoterapia
L’interazione degli ultrasuoni con i tessuti biologici produce effetti meccanici,
termici, chimici e di cavitazione.
Effetti meccanici: l’azione meccanica è dovuta al movimento delle particelle
dei tessuti attraversati dall’onda ultrasonica. Le variazioni di pressione che si
producono sono in grado di determinare un movimento dei liquidi in presenza di
disomogeneità (microcorrenti), un aumento della permeabilità di membrana e la
scompaginazione dei tessuti per separazione delle fibre collagene.
Effetti termici; l’effetto termico dipende essenzialmente da due fattori: le carat-
teristiche di assorbimento del mezzo biologico e la riflessione dell’energia a livel-
lo dell’interfaccia tra tessuti a differente impedenza acustica.
Il passaggio di ultrasuoni attraverso i tessuti “molli” crea un innalzamento della
temperatura per: - assorbimento legato alla viscosità, - assorbimento dovuto alla
conduttività termica e –assorbimento chimico.
Effetti chimici: l’azione chimica con modificazione del ph locale e della per-
meabilità delle membrane cellulari e con cambiamenti molecolari è provocata
dalle notevoli forze di accelerazione alle quali le particelle dei tessuti sono sot-
toposte al passaggio dell’onda ultrasonica.
Effetti di cavitazione: la cavitazione è la capacità degli ultrasuoni di generare
in un fluido piccole bolle di gas disciolto con successivo aumento di dimensione
e possibile esplosione delle bolle. Da un punto di vista istologico il risultato è una
distruzione cellulare irregolare con emorragia di tipo petecchiale. A dosaggi tera-
peutici le reazioni distruttive come l’emolisi si verificherebbero solo in presenza
di bassa concentrazione cellulare e bassa viscosità del mezzo, come a livello
dell’occhio e dell’utero.
Meccanismo d’azione
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ITALIANO
La terapia con ultrasuoni può essere somministrata con due modalità diverse: a
contatto diretto (tecnica a testina mobile o fissa) e ad immersione.
Nella prima modalità l’area da trattare va posizionata in modo che sia rilassa-ta,
nuda e asciutta. Applicare gel o crema terapeutica.
La modalità a contatto diretto, che è più frequentemente utilizzata, consiste
nell’applicazione della testina emittente a diretto contatto della cute con l’interpo-
sizione di una sostanza (di solito un apposito gel conduttivo) per favorire da un
lato la trasmissione tra testina e cute e dall’altro l’aderenza, lo scivolamento e
l’eliminazione di possibile aria frapposta fra cute e trasduttore che potrebbe
osta-colare, per la sua capacità riflettente, la trasmissione dell’onda ultrasonica.
Nella tecnica a testina mobile, il trasduttore, applicato sull’area da trattare con
leggera pressione, viene fatto scorrere con movimenti circolari.
Nella tecnica a testina fissa, quest’ultima viene posta sulla zona da trattare a
contatto con la pelle per l’intera durata della terapia con l’interposizione di un gel
elettroconduttivo o crema terapeutica. Con questa tecnica si ottengono rapi-di
aumenti della temperatura in una zona molto circoscritta, mentre il rimanente
campo non è riscaldato; è richiesta pertanto una minore potenza di erogazione
od una emissione pulsata.
Modalità generali di applicazione
La parte da trattare viene immersa in un recipiente contenente acqua ad una
temperatura di circa 37° insieme alla testina emittente, posta ad una distanza
massima di 2-3 cm dalla superficie corporea.
I parametri definiti nei programmi di trattamento (tempo, potenza e duty cycle) si
intendono applicati nella sola tecnica a testina mobile e in immersione, dove è
specificato. Nella tecnica a testina fissa si devono considerare ridotti del 50%
Metodica ad immersione
!Attenzione
Indicazioni terapeutiche
Controindicazioni
Non essendo pericolosa, questa terapia può essere applicata anche ad
anziani e bambini; le uniche controindicazioni riguardano i portatori di PACE-
MAKER, gli affetti da scompensi cardiaci, le donne in stato di gravidanza.
Riportamo di seguito l'elenco delle principali indicazioni:
LESIONI TRAUMATICHE Serve a lenire i dolori e per accelerare la
guarigione di tutte le fratture, distorsioni e lussazioni causate da incidenti,
attività sportive, compreso il traumatismo lombare.
MALATTIE ARTRO REUMATICHE Serve a curare le mialgie, lombalgie,
artrosi, epicondiliti e tutti i dolori delle ossa di diversa natura, localizzati al
ginocchio, alle anche, al gomito, al calcagno, alle mani, ecc.
CONSOLIDAZIONE OSSEA Accelera il processo di ricalcificazione
ossea in coloro che hanno subito fratture e agisce efficacemente nella cura
di osteotomia femorale, fratture della rotula, interventi chirurgici al
ginocchio o alle braccia, lesioni al collo o alle vertebre.
RIGENERAZIONE DELL'OSSO Dall'analisi di lastre radiografiche di coloro
che hanno subito interventi chirurgici in seguito ad incidenti stradali o sul
lavoro, si è appurato che con la magnetoterapia, si è determinato un
processo di rigenera-zione e di saldatura del tessuto osseo.
TENDINITI Serve a curare tutte le forme di distorsioni legamentose del
ginoc-chio, gomito, polso, ecc.
Si sconsiglia l’uso in presenza di mezzi di sintesi metallica e di protesi
artico-lari, per il loro maggior assorbimento rispetto ai tessuti circostanti e
quindi per il loro possibile deterioramento o danno per i tessuti vicini. Inoltre
il trattamento localizzato sulla sede dell’impianto può portare a
surriscaldamento o ad uno Appare caduta la controindicazione assoluta in
presenza di osteoporosi in quanto l’effetto piezoelettrico potrebbe avere
addirittura un’azione positiva sulla osteogenesi. È controindicata in caso di
processi flogistici acuti, neoplasie, lesio-ni cutanee e alterazioni della
sensibilità.
Va evitata in corrispondenza dei globi oculari e dell’utero gravidico per la pos-
sibilità che anche a dosaggi terapeutici si verifichi l’effetto della cavitazione.
Particolare cautela va posta nel trattamento di aree in prossimità del midollo
spinale dopo intervento di laminectomia.
La terapia va evitata in corrispondenza dell’area cardiaca per la possibilità di
interferenza sulla conduzione e contrazione cardiaca; è da evitare
l’esposizione diretta dei pace-maker o di altre apparecchiature
elettromeccaniche impiantate per i possibili danni permanenti che ne possono
derivare.
- Applicazioni per l’assorbimento di sostanze attive sul viso e sul corpo II
programma viene utilizzato per l’applicazione di agenti cosmetici. L’ultrasuono
facilita l’assorbimento di oli, vitamine solubili grasse, prodotti ai liposomi, emul-
sioni e agenti idrosolubili.
L’effetto è di aumentare la permeabilità delle cellule, diminuire la barriera funzio-
nale della pelle e aumentare l’attività dei canali degli ingredienti attivi.
- Trattamento rughe superficiali e pelli sensibili
II trattamento è utilizzato per stendere-levigare le rughe [rughe di espressione].
L’ultrasuono, grazie ai suoi effetti termici, riscalda i tessuti e favorisce processi
biochimici e metabolici.
- Trattamento acne, brufoli sul viso e foruncoli sul corpo
Oltre ad un effetto anti infiammatorio l’ultrasuono attiva i fibroplasti che hanno un
ruolo importante nel processo di rigenerazione post infiammatoria. Il collagene e
le fibre elastiche prodotte dopo il trattamento ad ultrasuoni incrementano l’elasti-
cità dei tessuti riducendo la possibile formazione di cicatrici post acne. È possi-
bile inoltre favorire l’assorbimento dei prodotti anti acne incrementandone l’effet-
to.
Trattamenti anti cellulite
-Ideale per problemi di cellulite. Si ha una azione di mobilizzazione del grasso
della zona trattata grazie all’effetto termico. Viene così favorito il metabolismo
del grasso e la sua rimozione.
Applicazioni specifiche di fitness e beauty
Gli effetti terapeutici degli ultrasuoni in parte sono dovuti all’aumento della tem-
peratura. Sono rappresentati dall’analgesia dall’effetto fibrolitico e trofico.
a) Analgesia
L’effetto analgesico è dovuto all’azione del calore e probabilmente anche ad
un’azione diretta degli ultrasuoni sulle terminazioni nervose sensitive.
b) Azione fibrolitica
Le oscillazioni delle particelle dei tessuti, prodotte dagli ultrasuoni, determinano
lo scompaginamento delle fibre collagene dei tessuti fibrosi.
c) Effetto trofico
La vasodilatazione, che fa seguito all’elevazione termica, facilita la rimozione dei
cataboliti e fa pervenire nei tessuti sostanze nutritive e ossigeno; in tal modo gli
ultrasuoni migliorano il trofismo dei tessuti, agevolano la riparazione dei danni
tissutali e accelerano la risoluzione dei processi infiammatori.
- Rilasciamento dei muscoli contratti
II rilasciamento dei muscoli contratti è legato all’effetto termico e all’azione di
micromassaggio tissutale indotto dagli ultrasuoni. Ideale per rilassare i muscoli
stressati ed eliminare gli spasmi muscolari causati da attività sportiva o infortuni.
Applicazioni specifiche di salute
Applicazioni specifiche sport
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10
ITALIANO
PATOLOGIA
DOLORE
TEMPOROMANDIBOLARE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 11 minuti
PROGRAMMA 54
PATOLOGIA
NEVRALGIA OCCIPITALE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 11 minuti
PROGRAMMA 55
PATOLOGIA
MIALGIA DEL TRAPEZIO
trattare i punti trigger
o zone di dolore circoscritte
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 56
PATOLOGIA
DOLORE ALLA REGIONE
PARASCAPOLARE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 57
PATOLOGIA
TENDINOPATIE
DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITE
E DELLA CUFFIA DEI ROTATORI
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 58
PATOLOGIA
CAPSULITI-BORSITI
DELL’ARTICOLAZIONE
DELLA SPALLA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 59
PATOLOGIA
PATOLOGIE MUSCOLARI
DELLA CUFFIA DEI ROTATORI
E DEL TRICIPITE BRACHIALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 80-100%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 61
PATOLOGIA
BORSITE SOTTODELTOIDEA
PATOLOGIE DEL MUSCOLO
DELTOIDE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 60
PATOLOGIA
EPITROCLEITE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 85%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 63
PATOLOGIA
EPICONDILITE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 80-100%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 62
PATOLOGIA
TENDINOPATIA DISTALE
DEL BICIPITE BRACHIALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 90%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 65
TRATTAMENTO PATOLOGIE CON
SONOFORESI
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 64
1- APPLICARE IL
PRODOTTO SPECIFICO
SUL CORPO
IN SOSTITUZIONE
DEL GEL ULTRASUONI
12
2- AGIRE CON IL
MANIPOLO SULLA
PARTE DEL CORPO
DA TRATTARE
CON MOVIMENTI
CIRCOLARI

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ITALIANO
11
BORSITE RETRO-OLECRANICA
TENDINITE DISTALE
DEL TRICIPITE BRACHIALE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 66
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 67
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 – 2,5 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 68
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
Se cronica
PATOLOGIA
PATOLOGIA
PATOLOGIE MIOTENDINEE
DELL’AVAMBRACCIO
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 70-90%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 69
PATOLOGIA
TENDINITE DEGLI ESTENSORI
DELLA MANO
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 – 2,5 W/cm2
EMISSIONE puls. 85%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 70
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
TENDINITE DEI FLESSORI
DELLA MANO SINDROME
DEL TUNNEL CARPALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1,5-2 W/cm2
EMISSIONE puls. 85%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 72
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
TENDINITE DI DE QUERVAIN
STILOIDITE RADIALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 71
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
ARTROSI
TRAPEZIOMETACARPALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1,5 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 74
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
POLIARTROSI PRIMARIA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1,5 - 2 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 73
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
MORBO DI DUPUYTREN
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0,8 - 1,2 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 11 minuti
PROGRAMMA 75
PATOLOGIA
LOMBALGIA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 70-90%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 76
PATOLOGIA
DOLORE ALLA REGIONE
SACROILIACA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0.8 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 80-100%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 77
PATOLOGIA
TENDINITE INSERZIONALE
DEL RETTO ANTERIORE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.8 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 40-60%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 78

12
___________________________________________
ITALIANO
PATOLOGIE DEL MUSCOLO
QUADRICIPITE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,8 - 1,5 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 80
PATOLOGIA
BORSITE-ENTESITE
DEL GRAN TROCANTERE
DOLORE DA COXARTROSI
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1 - 1,5 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 79
PATOLOGIA
TENDINITE DEL ROTULEO
BORSITE PREROTULEA
E SOTTOROTULEA
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.8 – 1,2 W/cm2
EMISSIONE puls. 50-70%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 82
PATOLOGIA
PATOLOGIE DEI MUSCOLI
FLESSORI
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,5 - 1,5 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 81
PATOLOGIA
PATOLOGIA
TENDINITE DEL QUADRICIPITE
FEMORALE
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0.5 – 1,5 W/cm2
EMISSIONE puls. 50-60%
DURATA max 11 minuti
PROGRAMMA 83
PATOLOGIA
CONDROPATIA FEMOROROTULEA
ARTROSI FEMOROROTULEA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1 – 1,5 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 84
PATOLOGIA
PATOLOGIE DEL LEGAMENTO
COLLATERALE LATERALE E DELLA
BANDELLETTA ILEOTIBIALE
ARTROSI FEMOROTIBIALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1 – 1,5 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 86
PATOLOGIA
TENDINITE – BORSITE
DELLA ZAMPA D’OCA
FREQUENZA 3 MHz
POTENZA 0,8 – 1,2 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 85
PATOLOGIA
TENDINOPATIA DISTALE
DEL BICIPITE FEMORALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 75%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 88
PATOLOGIE DEL LEGAMENTO
COLLATERALE MEDIALE
ARTROSI FEMOROTIBIALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 1 – 1,5 W/cm2
EMISSIONE puls. 50-70%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 87
PATOLOGIA
PATOLOGIA
PATOLOGIE DEL MUSCOLO
TRICIPITE SURALE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,8 – 1,2 W/cm2
EMISSIONE puls. 80%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 90
PATOLOGIA
TENDINOPATIA DEL POPLITEO
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,5 – 1 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 89

___________________________________________
ITALIANO
PROGRAMAS
13
PATOLOGIA
TENDINITE PROSSIMALE
DEL TIBIALE ANTERIORE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,5 – 1,2 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 91
Con sonoforesi
PATOLOGIA
TENDINITE DEI PERONIERI
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 0,5 – 1 W/cm2
EMISSIONE puls. 70%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 92
PATOLOGIA
BORSITE RETROACHILLEA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 94
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
Ad immersione (se presente edema o emato-
ma in fase acuta e subacuta) NO DIFFUSO-
PATOLOGIA
PATOLOGIE DEL
COMPARTIMENTO LATERALE
DELLA CAVIGLIA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 W/cm2
EMISSIONE puls. 50-70%
DURATA max 11 minuti
PROGRAMMA 93
PATOLOGIA
TENDINITE DELL’ACHILLEO
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 W/cm2
EMISSIONE puls. 75-100%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 95
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
TENDINITE DEGLI ESTENSORI
ALLUCE VALGO
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 W/cm2
EMISSIONE continua
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 96
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
PATOLOGIA
FASCITE PLANTARE
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 - 2,5 W/cm2
EMISSIONE pulsata al 50%
DURATA max 12 minuti
PROGRAMMA 97
PATOLOGIA
METATARSALGIA
FREQUENZA 1 MHz
POTENZA 2 - 2,5 W/cm2
EMISSIONE puls. 50-70%
DURATA max 10 minuti
PROGRAMMA 98
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
Ad immersione (NO DIFFUSORE)
TEST MANIPOLO
Programma della durata di 2 minuti da utilizzare
solo ed esclusivamente per verificare il corretto
funzionamento del manipolo di trattamento
PROGRAMMA 114

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ITALIANO
14
Domande e risposte
!Attenzione
Quando si può usare l'apparecchio?
L'apparecchio si può usare in qualsiasi momento della giornata, non solo
come trattamento contro gli inestetismi della cellulite, ma anche come pre-
venzione o mantenimento dei risultati ottenuti. Consigliamo di ritagliarsi un
momento della giornata, per potersi dedicare esclusivamente al tratta-
mento, senza doversi occupare di qualsiasi altra cosa.
In quanto tempo si possono ottenere risultati?
Dipende; nella maggior parte dei casi, anche dalle prime applicazioni. Si
deve comunque considerare che la reattività dell’individuo è soggettiva e
varia da persona a persona, dalla complessità dell’inestetismo e dalla
superficie interessate. Si consiglia di non desistere dalle applicazioni e di
prevedere una blanda e continuativa attività fisica e una alimentazione
adeguata, escludendo diete drastiche.
Se usati spesso gli ultrasuoni possono recare danno?
Le applicazioni di ultrasuoni non creano alcun danno se non nei casi con-
troindicati (si veda il capitolo “Controindicazioni”).
E’ opportuno comunque attenersi a quanto indicato evitando azioni esa-
sperate o applicazioni troppo frequenti che potrebbero risultare estetica-
mente controproducenti.
!Attenzione
Se si aumenta la potenza si ottengono più risultati?
NO. L'apparecchio è dotato di programmi specifici che prevedono già il
livello ottimale di potenza da utilizzare, la presenza di pulsanti per diminui-
re o aumentare, consente una regolazione personale, ma in nessun caso
permette di superare i livelli di potenza predefiniti.
La regolazione personale deve prevedere una sensazione piacevole e
confortevole, come un massaggio.
In quanto tempo si possono vedere i primi risultati?
L'apparecchio è dotato di una esclusiva funzione, che permette di agire su
qualsiasi tipo di problema, con la massima efficacia.
I risultati sono dipendenti dallo stadio di avanzamento dell’inestetismo,
comunque selezionando con la tastiera il trattamento più idoneo, si potrà
apprezzare dopo l’applicazione un primo risultato, una pelle più liscia e
vellutata al tatto.
I risultati successivi, adottando gli appositi accorgimenti descritti nel
manuale, si vedranno presto, tenendo però in considerazione che la cel-
lulite, in alcuni casi, necessita di un minimo di due cicli completi di appli-
cazioni all’anno (primavera e autunno). Si consiglia di bere abbondante-
mente acqua, possibilmente non gassata, adottare un regime alimentare
appropriato e una blanda ma continuativa attività fisica (passeggiate e
bicicletta) evitando sia diete drastiche, che sforzi fisici eccessivi e troppo
prolungati.
Se durante il trattamento non si avverte nulla o non si percepisce
una continua e leggera vibrazione, cosa significa?
Significa che la zona in questione è meno sensibile, ma ciò non vuol dire
che l’onda selettiva ultrasonora dell'apparecchio, non stia esplicando la
sua funzione. La selettività del sistema dll'apparecchio agisce a
profondità differenti e varia continuamente, quindi anche la vostra
sensazione varierà. Affidatevi al programma scelto e otterrete il miglior
risultato possibile.
Quando si può utilizzare il programma di mantenimento?
Si consiglia di utilizzare il programma di mantenimento alternandolo ad
ogni tre applicazioni di trattamento specifico, fino a quando non si otter-
ranno risultati soddisfacenti. In seguito si può utilizzare questo program-
ma ogni volta che lo si desidera.
Si possono fare più trattamenti sulla stessa zona più volte al giorno?
Qual è il tempo massimo di utilizzo giornaliero consigliato?
Si consiglia l’utilizzo giornaliero di una durata massima di 15 minuti per
ogni zona corporea (i programmi con durata 6 minuti, si possono ripetere
anche 2 volte).
!Attenzione
Posso tenere ferma la testina di trattamento?
No, se la testina non viene fatta scorrere, la parte in trattamento potrebbe
raggiungere un surriscaldamento, sia fastidioso che di negativo effetto.
Quindi è necessario seguire il metodo di applicazione indicato, per esegui-
re trattamenti sicuri, altrimenti si limiterebbe l’efficacia dell’azione degli
ultrasuoni ad un solo punto, mentre è opportuno agire su tutta la zona cir-
costante, riattivando la circolazione su tutta la zona trattata.
!Attenzione
Devo sempre applicare il gel o la crema sulla testina di trattamento e
sulla pelle?
Si e in quantità sufficiente per tutta la zona interessata all’applicazione,
altrimenti gli ultrasuoni non vengono trasmessi e la testina di trattamento
potrebbe scaldarsi troppo e non esplicare il suo estetico effetto e cosa più
importante creare fastidio sulla pelle.
Come faccio a sapere se la testina funziona in modo corretto?
Se avete dubbi sul corretto funzionamento e produzione di ultrasuoni
(suoni non udibili dall'orecchio umano) selezionare il programma
114 denominato “TEST MANIPOLO” e lasciare cadere sulla testina
qualche goccia d’acqua che apparirà in movimento, sembrerà friggere
oltre a presentare una lieve evaporazione se inserito il manipolo grande.
Se non accade nulla si veda il capitolo “Risoluzione dei problemi”.
Come posso pulire la testina di trattamento dopo ogni applicazio-
ne?
La pulizia della testina di trattamento è estremamente importante e deve
essere scrupolosamente eseguita dopo ogni applicazione. I residui di gel
o creme fatti seccare possono indurre la nascita di batteri e muffe, oltre
a limitare il corretto funzionamento del trasduttore ultrasonico incorpora-
to nella testina. Per la pulizia seguire quanto indicato nel capitolo
“Pulizia”.
!Attenzione
Se la testina di trattamento presenta delle fessurazioni o il cavetto
appare danneggiato, posso utilizzarli comunque?
NO, assolutamente! Dopo ogni trattamento occorre verificare la testina di
trattamento come indicato nel capitolo “Manutenzione”.
!Attenzione
Posso fare delle applicazioni al basso ventre?
NO, queste applicazioni sono assolutamente controindicate e sconsiglia-
te; in questa zona si è vicini a organi nobili e soprattutto in caso di gravi-
danza o ciclo mestruale non si devono assolutamente fare applicazioni di
nessun genere (vedere il capitolo “Controindicazioni”).
!Attenzione
Si possono fare applicazioni sui bambini o su adolescenti?
NO, è assolutamente controindicato agire con qualsiasi mezzo in presen-
za di cartilagine in accrescimento (vedere il capitolo “Controindicazioni”).
!Attenzione
Posso fare applicazioni su vene varicose?
NO, è assolutamente controindicato qualsiasi tipo di trattamento se si
hanno gravi problemi circolatori e in presenza di tali patologie. Può
comunque trattare altre zone del corpo non direttamente interessate. Nei
casi più gravi è opportuno rivolgersi ad un medico (vedere il capitolo
“Controindicazioni”).
!Attenzione
Ho un pace-maker, posso usare l'apparecchio?
NO, è controindicato l' uso di apparecchi elettronici in genere alle perso-
ne portatrici di stimolatori cardiaci e anche in presenza di elettrodi impian-
tati. E’ opportuno consultare un medico (vedere il capitolo
“Controindicazioni”).
i Informazioni

___________________________________________
ITALIANO
15
Risoluzione dei problemi
Non è permesso nessun intervento nell’apparecchiatura, poiché oltre a
generare possibili situazioni di pericolo, farà decadere la validità della
Garanzia.
!Attenzione
Cosa fare nel caso in cui azionando l’interruttore di accensione
l’apparecchio non manifesta alcun segno di funzionamento?
Controllare che il cavetto di alimentazione sia ben inserito nel suo allog-
giamento e nella presa di corrente.
Controllare che il cavetto di alimentazione non presenti segni quali:
- rotture o interruzioni;
- deterioramento.
Verificare l’integrità del fusibile presente all’interno del portafusibile.
!Attenzione
In caso di rottura o deterioramento del cavetto di alimentazione scollegar-
lo immediatamente dalla presa di corrente e provvedere immediatamente
alla sua sostituzione.
Dopo aver azionato l’interruttore di accensione generale l’apparec-
chio non abilita le funzioni
Verificare il collegamento della testina di trattamento.
Serrare il connettore della testina di trattamento.
Selezionare il programma di TEST N. 114 (TEST MANIPOLO). Azionare
il pulsante di START, se non si avverte nessun effetto controlla-re che il
LED “PAUSE” e “STOP” siano spenti e che il LED “ACTIVE” sia
acceso.
Se il LED “ACTIVE” è spento, ripetere la procedura di accensione.
Se il LED “ACTIVE” è acceso verificare l’emissione di ultrasuoni lascian-
do cadere sulla testina qualche goccia d’acqua che apparirà in movimen-
to, sembrerà friggere oltre a presentare una lieve evaporazione se inseri-
to il manipolo grande(come mostrato in foto).
Normative di riferimento
L'apparecchio è re a liz zato in
confor-mità alle seguenti
normative:
• Direttiva 93/42/CEE, del 14 giu-
gno 1993, relativa ai dispositivi
medici, recepita con D.lgs.
24/02/97 n. 46 e sue successive
modificazioni.
CEI EN 60601-1
CEI EN 60601-1-2
CEI EN 60601-2-5
CEI EN 60601-1-11
CEI EN 14971
Il legale Rappresentante
Manuela Corbelli
Serravalle (RSM)
Dichiarazione di conformità
La società HSD S.R.L.,con sede legale e operativa in SERRAVALLE (RSM)
in Strada Acqusalata , n 11 interno 6, dichiara , sotto la propria totale
responsabilità, che il dispositivo medico denominato classe di rischio IIa in
accordo con la regola 9 dell' allegato IX della Direttiva 93/42/CEE e ss.mm.ii.
(recepito in Italia con Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 , n 46 e ss.mm.ii.)
• è conforme ai requisiti essenziali e alle disposizioni della Direttiva 93/42/
CEE e ss.mm.ii. come da Fascicolo Tecnico archiviato presso l'Azienda;
• è fabbricato in accordo al Sistema Qualità che soddisfa i requisiti di cui all'
Allegato V+VII del sopra citato Decreto Legislativo, come da Certificato
rilasciato da BUREAU VERITAS ITALIA S.p.a. - Organismo Notificato n. 1370
–Viale Monza, n. 347 – 20126 Milano.
• è conforme alla direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e dell' consiglio
dell' 8 giugno 2011, sulla restrizione dell' uso di determinate sostanze
pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
• il Rapresentante Europeo Autorizzato è la Sig.ra Manuela Corbelli Via
Boccioni n. 20- Morciano di Romagna

16
L'apparecchio necessita di particolari precauzioni riguardanti la Compatibilità Elettromagnetica e deve essere messo in servizio in conformità con le informazioni contenute
nelle seguenti tabelle. Gli apparecchi di radiocomunicazione portatili e mobili possono influenzare il funzionamento dell'apparecchio.
Emissioni
Prova emissione
Conformità
A
f
Ambiente elettromagnetico - guida
Aspetti di immunità
N
4
4
Livello di prova
EN 60601-1-2
± 6kV contatto
± 8kV aria
± 2kV linee di alimentazione
± 1kV modalità differenziale
± 2kV modalità comune
<5% Ur
(>95% calo in Ur)
per 0,5 cicli
40% Ur
(60% calo in Ur)
per 5 cicli
70% Ur
(30% calo in Ur)
per 25 cicli
<5% Ur
(>95% calo in Ur)
per 5 secondi
Livello di conformità
± 6kV contatto
± 8kV aria
± 2kV linee di alimentazione
± 1 kV modalità differenziale
± 2kV modalità comune
<5% Ur
(>95% calo in Ur)
per 0,5 cicli
40% Ur
(60% calo in Ur)
per 5 cicli
70% Ur
(30% calo in Ur)
per 25 cicli
<5% Ur
(>95% calo in Ur)
per 5 secondi
Ambiente elettromagnetico - guida
I pavimenti devono essere in legno, cemento o ceramica. Se i
pavimenti fossero coperti con materiali sintetici, la relativa umidità
dovrebbe essere sotto al 30%.
Prova di immunità
Scariche elettrostatiche (ESD) EN
61000-4-2
La qualità dell'alimentazione di rete deve essere quella di un
ambiente commerciale o ospedaliero tipico.
La qualità dell'alimentazione di rete deve essere quella di un
ambiente commerciale o ospedaliero tipico.
DISTANZE DI SEPARAZIONE TRA APPARECCHI DI RADIOCOMUNICAZIONE PORTATILI E MOBILI E L'APPARECCHIO ULTRASUONI
Questo apparecchio è previsto per funzionare in un ambiente elettromagnetico in cui sono sotto controllo i disturbi irradiati RF. Il cliente o l'operatore dell'apparecchio
possono contribuire a prevenire interferenze elettromagnetiche assicurando una distanza minima fra gli apparecchi di comunicazione mobili e portatili a RF (trasmettitori) e
l'apparecchio, sotto raccomandato, in relazione alla potenza di uscita massima degli apparecchi a radiocomunicazione.
Potenza in uscita Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitore m
nominale massima
del trasmettitore
W
da 150 kHz a 80 MHz
al di fuori delle bande ISM
d=1,2
√P
da 80 MHz a 800 MHz
d=1,2
√P
da 800 MHz a 2,5 GHz
d=2,3
√P
0,01
0,12 0,12
0,23
0,1
0,38 0,38
0,73
1
1,2 1,2 2,33
10
3,8 3,8 7,3
100
12 12
Per i trasmettitori con potenza nominale massima di uscita sopra non riportata, la distanza di separazione raccomandata d in metri (m) può essere calcolata usando l'equazione applicabile alla
frequenza del trasmettitore, ove P è la potenza nominale di uscita del trasmettitore in Watt (W) secondo il costruttore del trasmettitore.
23
A
A
V
kH
8
M
V
kH
8
M
D
=
2
√
kH
8
M
=
2
√
8
MH
8
MH
=
2
√
8
MH
2
H
O
W
(W)
(
)
V
8
MH
2
H
V
8
MH
2
H
:
I
___________________________________________
ITALIANO

___________________________________________
17
No part of this manual may be reproduced, copied or disclosed by any means
without the written authorization of HSD S.r.l. Any infringements will be
prosecuted in the manner and within the times provided for by the law. All
names and trademarks mentioned in this manual are the property of their
respective manufacturers.
If, after reading, doubts or uncertainties persist about the operations to
be carried out, it is necessary to contact the trusted Reseller or the
Manufacturer.
Dear Customer,
we congratulate you on your choice.
It now has at its disposal a high-performance product, built according to
the most recent and severe European standards, and capable of
guaranteeing a high standard of quality and safety.
Please pay close attention to this manual by reading it in its entirety in
order to familiarize yourself with the appliance.
HSD S.r.l.
This technical document describes the rules for the correct use and user
maintenance of the appliance.
Compliance with the rules and instructions given here will allow it to be
used in the safest possible way.
Introduction
i Information
General index
Description of the components 18
Warranty 19
Symbology used 19
General safety information 19
Contraindications 19
Technical and functional characteristics 19
Description Page
Technical data 20
Put in action 20
Identification 20
Language setting procedure 21
Maintenance 22
Accessories and spare parts 23
Ultrasound therapy 23
What is cellulite? 24
Programs 25
Questions and answers 29
Troubleshooting 30
Reference regulations 30
Declaration of conformity 30
Introduction 17
General index 17
---------------- ENGLISH ---------------
Manufacturer:
HSD S.r.l.
Strada Acquasalata, 11 - int. 6 - 47899 Serravalle RSM
Tel (+378) 0549.941496 - Fax (+378) 0549.976456
Green Number : 800 02 00 55
Mail : [email protected]
Web : www.hsd.sm
Distributed by:

___________________________________________
ENGLISH
18
DISPLAY - used for dialogue with the operator
1
"START / STOP" button - used for starting, pausing and
stopping the treatment.
2
Buttons “▲ / ▼” - allow you to select the type of program
in succession.
3
Description of the components
Package Contents
POWER% "+ / -" buttons - allow you to move between
programs with an increase or decrease of 10 units
4
5
6
7
"ON" LED - indicates that the appliance is connected to the
electrical network but not in operation.
"STOP" LED - indicates that the appliance is not in operation
"PAUSE" LED - indicates that the appliance is in operation
but temporarily stopped.
9
Treatment head
10
EDIT programs button
11
Bipolar power cable housing
12
"ACTIVE" LED - indicates the appliance is in
operation. Treatment head connector
8
General ignition switch
13
Fuse holder with spare fuse for spare
(type: 500mA 250V 5x20 T - delayed)
14
- Appliance 220 ÷ 240 VAC 50 - 60 Hz
- Optional accessories based on configuration
- Power cable
- User manual with treatment guide and warranty certificate
- Transport bag
The device is supplied with all the equipment indicated above, so once the packaging has been opened, check that the equipment
is complete. If any element is missing, contact the Seller.
1
5
4
10
2 9 11
68 3
7
50mm head
40mm head
14
12 13
OPTIONAL
40mm tip head
Double head diffuser
OPTIONAL
OPTIONAL
OPTIONAL
Dual head diffusers
should never be
used in immersion
programs
!Caution!
Table of contents
Languages:
Other HSD Medical Equipment manuals
Popular Medical Equipment manuals by other brands

Chattanooga
Chattanooga Fluidotherapy FLU110D user manual

Arjo
Arjo SARA PLUS Operating and Product Care Instructions

Breg
Breg SP40180-000 Instructions for use

Siemens
Siemens ARCADIS Avantic Installation and startup guide

EKOM
EKOM DK50 2V S INSTALLATION, OPERATION AND MANTENANCE MANUAL

CSA Medical
CSA Medical truFreeze Setup

capsule
capsule SmartLinx Axon Series Instructions for use

KaVo
KaVo SURGmatic S201 L Pro Technician's Instructions

eitan medical
eitan medical Sapphire quick guide

Chattanooga
Chattanooga Intelect Mobile 2 Ultrasound quick start guide

Interacoustics
Interacoustics Micromedical Orion installation instructions

ZOLL
ZOLL PD 1200 Operator's guide