Simonelli Aurelia V Instruction Manual

LIBRETTO ISTRUZIONI
USER HANDBOOK MANUEL D’INSTRUCTIONS

EN 60335-2-75:2004 + A1:2005 + A11:2006
in combination with
EN 60335-1:2002 + A1:2004 + A11:2004 + A12:2006 + A2:2006
EN 50366:2003 + A1:2006
II - versioni S, V, DIGIT, T3
II - versions S, V, DIGIT, T3
Marzo 2012
March 2012

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ITALIANO
Complimenti,
con l’acquisto del modello Lei ha fatto un’ottima scelta.
L’acquisto di una macchina per caffè espresso professionale coinvolge diversi fattori di selezione: il nome dell’azienda produttrice, le specifiche funzio-
ni della macchina, l’affidabilità tecnica, la possibilità di una pronta e adeguata assistenza, il costo. Lei certamente ha valutato tutto questo e poi ha
deciso: scelgo il modello .
Per noi, ha scelto il meglio e potrà verificarlo, caffè dopo caffè, cappuccino dopo cappuccino.
Vedrà quanto sarà comodo, pratico ed efficiente lavorare con .
Se è la prima volta che acquista una macchina Nuova Simonelli, benvenuto nell’alta caffetteria; se è già nostro Cliente, siamo molto lusingati della
Sua fedeltà.
Grazie della preferenza.
Cordialmente,
Nuova Simonelli s.r.l.

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ITALIANO
2 Gruppi 3 Gruppi 4 Gruppi
PESO NETTO 74 kg 164 lb 88 kg 194 lb 102 kg 225 lb
PESO NETTO * 76 kg 168 lb 90 kg 198 lb - -
PESO LORDO 80 kg 176 lb 100 kg 220 lb 115 kg 254 lb
PESO LORDO * 82 kg 181 lb 102 kg 225 lb - -
POT. TERMICA 4500 W 4500 W 5000 W 5000 W 5000 W 5000 W
POT. TERMICA * 7300 W 7300 W 9100 W 9100 W - -
DIMENSIONI 815 mm 32 1\16” 1045mm 411\8” 1275 mm 50 3\16”
720 mm 28 5/16” 950 mm 37 3/8” 1180 mm 46 7\16”
565mm 223\16” 565 mm 223\16” 565 mm 223\16”
370mm 149\16” 370 mm 149\16” 370mm 149\16”
565 mm 22 3/16” 565 mm 22 3/16” 565 mm 22 3/16”
C
CARATTERISTICHE TECNICHE
D
H
A
B
A
B
C
D
H
A
B
C
D
H
A
B
C
D
H
A
B
C
D
H
A
B
C
D
H
A
B
C
D
H
* Solo per versione T3

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ITALIANO
INDICE
CARATTERISTICHE TECNICHE ..........4
1. DESCRIZIONE
S - V - DIGIT - T3 ........7
1.1 LISTA ACCESSORI ........................... 8
2. PRESCRIZIONI DI SICUREZZA...........9
3. TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE......12
3.1 IDENTIFICAZIONE MACCHINA ................ 12
3.2 TRASPORTO ............................... 12
3.3 MOVIMENTAZIONE .......................... 12
4. INSTALLAZIONE E
OPERAZIONI PRELIMINARI ............12
5. REGOLAZIONI DEL
TECNICO QUALIFICATO ................14
5.1 RIEMPIMENTO MANUALE CALDAIA ........... 14
5.2 REGOLAZIONE PRESSOSTATO
(versione S e V) / POMPA
(versione S, V, Digit e T3)..................... 14
5.3 REGOLAZIONE ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA ............................. 15
5.4 SOSTITUZIONE BATTERIA OROLOGIO
(solo per versione Digit e T3) ................. 15
5.5 SOSTITUZIONE DELLE PULSANTIERE ......... 15
6. UTILIZZO ..............................16
6.1 PROCEDURA DI PRIMA INSTALLAZIONE
O DOPO MANUTENZIONE CALDAIE
(VERSIONE T3) ............................. 16
6.2 ACCENSIONE DELLA MACCHINA.............. 16
6.2.1 AURELIA T3 e Digit ......................... 16
6.2.2 AURELIA V - S ............................. 17
6.2.3 AURELIA DIGIT - V - S
CON SISTEMA LED (OPTIONAL)............... 17
6.3 PREPARAZIONE DEL CAFFE’ ................. 18
6.4 UTILIZZO DEL VAPORE ...................... 18
6.5 PREPARAZIONE DEL CAPPUCCINO ........... 18
6.6 SELEZIONE ACQUA CALDA .................. 19
6.7 LANCIA VAPORE TEMPORIZZATA ............. 19
7. PROGRAMMAZIONE AURELIA T3 e DIGIT20
7.1 LEGENDA.................................. 20
7.2 PROGRAMMAZIONE (MOD. UTENTE) .......... 20
7.3 PROGRAMMAZIONE (MOD. TECNICO) ......... 21
7.4 PROGRAMMAZIONE AURELIA V .............. 30
7.5 PROGRAMMAZIONE AURELIA S .............. 33
8. PULIZIA.............................35
8.1 ARRESTO ................................. 35
8.2 PULIZIA DELLA CARROZZERIA ............... 35
8.3 PULIZIA DELLE DOCCETTE INOX ............. 35
8.4 PULIZIA DEL GRUPPO CON
L’AUSILIO DEL FILTRO CIECO ................ 35
8.5 PULIZIA DEI FILTRI E PORTAFILTRI ............ 35
9. MANUTENZIONE .....................36
9.1 RIGENERAZIONE DELLE
RESINE DELL’ADDOLCITORE................. 36
10. MESSAGGI FUNZIONI
MACCHINA Aurelia Digit...............37
11. MESSAGGI FUNZIONI
MACCHINA Aurelia V .................39
12. MESSAGGI FUNZIONI
MACCHINA Aurelia S .................40

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ITALIANO

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ITALIANO
Fig. 1
LEGENDA
1Manopola vapore
2Display LCD
3Pulsanti funzione
4Pulsanti selezione
5 Pulsanti gruppo erogatore
6Manopola vapore
7Portafiltro
8Targhetta dati
9Lancia vapore manuale
10 Gruppo erogazione
11 Interruttore generale
12 Becco 2 caffè
13 Livello ottico
14 Manometro
15 Piede regolabile
16 Lancia vapore manuale
17 Lancia acqua calda
18 Scaldatazze elettrico
(Scaldatazze a vapore optional)
1. DESCRIZIONE S - V - DIGIT - T3
14 13
8
7
6
9
11 1012
352 4
17
16
18
1
15

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ITALIANO
Fig. 2
1.1 LISTA ACCESSORI
A11
A06
A07
A03
A02
A01
A05
A08
A04
A09
A10
A12
CODICE DESCRIZIONE 2 GRUPPI 3 GRUPPI 4 GRUPPI
A01 Tubo carico 3/8" 111
A02 Tubo scarico
vaschetta gruppi Ø
20 mm - l. 150 cm 111
A03 Tubo scarico piano
lavoro Ø 25 mm - l.
150 cm 111
A04 Portafiltro 345
A05 Filtro doppio 234
A06 Filtro singolo 111
A07 Filtro cieco 111
A08 Molla 345
A09 Becco erogazione
doppio 234
A10 Becco erogazione
singolo 111
A11 Pressa caffè 111

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ITALIANO
Il presente libretto costituisce parte
integrante ed essenziale del prodotto
e dovrà essere consegnato all’utiliz-
zatore. Leggere attentamente le
avvertenze contenute nel presente
libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicu-
rezza di installazione, d’uso e manu-
tenzione. Conservare con cura que-
sto libretto per ogni ulteriore consul-
tazione.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicu-
rarsi dell’integrità dell’apparecchio.
In caso di dubbio non utilizzare l’ap-
parecchio e rivolgersi a personale
professionalmente qualificato. Gli
elementi dell’imballaggio (sacchetti
in plastica, polistirolo espanso, chio-
di, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto
potenziali fonti di pericolo, né essere
dispersi nell’ambiente.
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Prima di collegare l’apparecchio
accertarsi che i dati di targa siano
rispondenti a quelli della rete di
In particolare dovrà anche accertare
che la sezione dei cavi dell’impianto
sia idonea alla potenza assorbita
dall’apparecchio.
È vietato l’uso di adattatori, prese
multiple e prolunghe. Qualora il loro
uso si rendesse indispensabile è
necessario chiamare un elettricista
munito di patentino.
Durante l'installazione del dispositivo
devono essere utilizzati i componenti
e i materiali in dotazione al dispositi-
vo stesso.
Qualora fosse necessario l'utilizzo di
altra componentistica, l'installatore
deve verificare l'idoneità dello stesso
ad essere utilizzato a contatto con
l'acqua per consumo umano.
Questo apparecchio dovrà essere
destinato solo all’uso descritto in
questo manuale. Il costruttore non
può essere considerato responsabile
per eventuali danni causati da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
Fig. 3
Fig. 4
2. PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
distribuzione elettrica. La targa è
situata sul frontale della macchina in
alto a destra. L’installazione deve
essere effettuata in ottemperanza alle
norme vigenti, secondo le istruzioni
del costruttore e da personale qualifi-
cato.
Il costruttore non può essere consi-
derato responsabile per eventuali
danni causati dalla mancanza di
messa a terra dell’impianto. Per la
sicurezza elettrica di questo apparec-
chio è obbligatorio predisporre l’im-
pianto di messa a terra, rivolgendosi
ad un elettricista munito di patentino,
che dovrà verificare che la portata
elettrica dell’impianto sia adeguata
alla potenza massima dell’apparec-
chio indicata in targa.
L’apparecchio non è idoneo per l’uti-
lizzo da parte dei bambini, persone
con ridotte capacità fisiche, sensoria-
li o mentali, o carenti di conoscenze a
meno che non sia data supervisione
o istruzione.
Per gli apparecchi alimentati a 220-
230V, la massima impedenza fornita
dalla rete di alimentazione non deve
superare gli 0,37ohm.
L'installatore deve eseguire i collega-
menti idraulici rispettando le norme
di igiene e sicurezza idraulica di tute-
la ambientale vigenti nel luogo di
installazione. Quindi per l’impianto
idraulico rivolgersi ad un tecnico
autorizzato.
L'alimentazione del dispositivo deve
essere effettuata con acqua idonea al
consumo umano conforme alle
disposizioni vigenti nel luogo di
installazione. L'installatore deve
acquisire dal proprietario/gestore
dell'impianto conferma che l'acqua
rispetti i requisiti sopra indicati.

10
ITALIANO
Il tecnico autorizzato deve, prima di
effettuare qualsiasi operazione di
manutenzione, spegnere l'interrutto-
re della macchina e aprire il seziona-
tore i fase.
Per le operazioni di pulizia attenersi
esclusivamente a quanto previsto nel
seguente libretto.
In caso di guasto o di cattivo funzio-
namento dell’apparecchio, spegner-
lo. È severamente vietato intervenire.
All’installazione, l’elettricista munito
di patentino dovrà prevedere un
interruttore onnipolare come previsto
dalle normative di sicurezza vigenti
con distanza di apertura dei contratti
uguale o superiore a 3 mm.
Per evitare surriscaldamenti perico-
losi si raccomanda di svolgere per
tutta la sua lunghezza il cavo di ali-
mentazione.
Non ostruire le griglie di aspirazione
e/o di dissipazione in particolare
dello scaldatazze.
Il cavo di alimentazione di questo
apparecchio non deve essere sostitu-
ito dall’utente. In caso di danneggia-
mento, spegnere l’apparecchio e per
la sua sostituzione rivolgersi esclusi-
vamente a personale professional-
mente qualificato.
Fig. 5
In fase di installazione la rete elettrica
dovrà essere predisposta con un
sezionatore che sezioni ogni fase.
Rivolgersi esclusivamente a perso-
nale professionalmente qualificato.
L’eventuale riparazione dei prodotti
dovrà essere effettuata solamente
dalla casa costruttrice o da centro di
assistenza autorizzato utilizzando
esclusivamente ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra
può compromettere la sicurezza
dell’apparecchio.
Gli apparecchi monofase con corren-
te superiore a 15A e gli apparecchi
trifase venduti senza spina sono col-
legati all’impianto di alimentazione
elettrica direttamente tramite il cavo;
non è possibile quindi, l’utilizzo di
una spina.
L’uso di un qualsiasi apparecchio
elettrico comporta l’osservanza di
alcune regole fondamentali.
In particolare:
non toccare l’apparecchio con
mani o piedi bagnati;
non usare l’apparecchio a piedi
nudi;
non usare, prolunghe in locali adi-
biti a bagno o doccia;
non tirare il cavo di alimentazione,
per scollegare l’apparecchio dalla
rete di alimentazione;
non lasciare esposto l’apparecchio
ad agenti atmosferici (pioggia,
sole, ecc.);
non permettere che l’apparecchio
sia usato da bambini, o da perso-
nale non autorizzato e che non
abbia letto e ben compreso questo
manuale.
Le temperature massime e minime di
immagazzinamento devono essere
comprese nel range [-5,+50]°C.
La temperatura di funzionamento
deve essere compresa nel range
[+5,
+35]°C.
Al termine dell'installazione, il dispo-
sitivo viene attivato e portato fino alla
condizione nominale di lavoro
lasciandolo in condizioni di “pronto
al funzionamento”.
Successivamente il dispositivo viene
spento e tutto il circuito idraulico
viene svuotato della prima acqua
immessa in modo da eliminare even-
tuali impurità iniziali.
In seguito il dispositivo viene nuova-
mente caricato e portato fino alle
condizioni
nominali di funzionamento.
Dopo il raggiungimento dello stato di
“pronto al funzionamento” si effettua-
no le seguenti erogazioni:
- 100% del circuito caffè attraverso
l'erogatore caffè (per più erogatori si
divida in uguale misura);
- 100% del circuito acqua calda attra-
verso l'erogatore acqua (per più eroga-
tori si divida in uguale misura);
- apertura di ciascuna uscita vapore per
1 minuto
Al termine dell'installazione sarebbe
buona regola stilare un rapporto di
quanto effettuato.
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA

11
ITALIANO
ATTENZIONE
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Non disperdere la macchina nell’am-
biente: per lo smaltimento rivolgersi
ad un centro autorizzato o contattare
il costruttore che darà indicazioni in
merito.
ATTENZIONE
PERICOLO DI INTOSSICAZIONE
Durante l’uso della lancia del vapore,
prestare molta attenzione e non met-
tere le mani sotto di esso e non toc-
carla subito dopo l’uso.
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Ricordare che prima di effettuare
qualsiasi operazione di installazione,
manutenzione, scarico, regolazione,
l’operatore qualificato deve indossa-
re i guanti da lavoro e le scarpe antin-
fortunistiche.
Allorché si decida di non utilizzare
più un apparecchio di questo tipo si
raccomanda di renderlo inoperante
dopo aver staccato la spina, tagliare
il cavo di alimentazione.
Fig. 6
Fig. 7
INFORMAZIONE AGLI UTENTI
Ai sensi dell’ art. 13 del
Decreto Legislativo 25 luglio
2005, n. 151 “Attuazione delle
Direttive 2002/95/CE, 2002/96/
CE e 2003/108/CE, relative
alla riduzione dell’ uso di
sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche, nonché allo smal-
timento dei rifiuti”.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato
sull’apparecchiatura indica che il prodotto alla
fine della propria vita utile deve essere raccolto
separatamente dagli altri rifiuti. L’ utente dovrà,
pertanto, conferire l’ apparecchiatura giunta a
finevitaagliidonei centridi raccoltadifferenzia-
ta dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppure
riconsegnarlaal rivenditoreal momentodell’ac-
quisto di una nuova apparecchiatura di tipo
equivalente,in ragionedi uno a uno. L’adegua-
ta raccolta differenziata per l’ avvio successivo
dell’ apparecchiatura dimessa al riciclaggio,al
trattamento e allo smaltimento ambientalmente
compatibile contribuisce ad evitare possibili
effetti negativi sull’ ambiente e sulla salute e
favorisce il riciclo dei materiali di cui è compo-
sta l’ apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo
del prodotto da parte dell’ utente comporta l’
applicazione delle sanzioni amministrative di
cui al D.Lgs.n.22/1997” (articolo 50 e seguenti
del D.Lgs.n.22/1997).
ATTENZIONE
Il massimo livello di disturbo sonoro
emesso è inferiore ai 70db.
Il tubo alla connessione idrica se
sostituito non deve essere più riuti-
lizzato.

12
ITALIANO
Una volta rimosso l’imballo e aver verificato
l’integrità della macchina e degli accessori,
procedere come descritto di seguito:
SRVL]LRQDUH OD PDFFKLQD VX XQ SLDQR RUL]-
zontale;
DVVHPEODUHLSLHGLQLGLVRVWHJQRGHOODPDF-
china inserendo l’inserto all’interno del
guscio cilindrico;
DYYLWDUHLOSLHGLQRLQJRPPDQHOODILOHWWDWXUD
dell’inserto contenuto nel guscio;
DYYLWDUH WXWWR LO JUXSSR DVVHPEODWR QHOOH
apposite sedi di alloggiamento dei piedini
della macchina;
PHWWHUH LQ SLDQR OD PDFFKLQD DJHQGR VXL
piedini di regolazione;
NOTA: la scanalatura del guscio deve essere
rivolta verso l’alto, come indicato nella
figura successiva.
In fase preliminare, dopo la messa in piano
della macchina, si consiglia di installare un
addolcitore (1), all’uscita della rete idrica, e di
seguito un filtro a maglia (2).
Fig. 9
4. INSTALLAZIONE
E OPERAZIONI
PRELIMINARI
Per qualsiasi comunicazione con il costruttore
Nuova Simonelli, citare sempre il numero di
matricola della macchina.
La macchina viene trasportata in pallett con più
macchine dentro scatoloni assicurati al pallett
con delle centine.
Prima di procedere a qualsiasi operazione di
trasporto o movimentazione, l’operatore deve:
LQGRVVDUH JXDQWL H VFDUSH DQWLQIRUWXQLVWLFL
ed una tuta con elastici alle estremità.
Il trasporto del pallett deve essere effettuato
con un mezzo di sollevamento adeguato
(tipo muletto).
ATTENZIONE
PERICOLO DI URTO O
SCHIACCIAMENTO
ATTENZIONE
PERICOLO DI URTO O
SCHIACCIAMENTO
L’operatore durante tutta la movimentazio-
ne, deve avere l’attenzione che non ci siano
persone, cose od oggetti nell’area di opera-
zione.
Sollevare lentamente il pallett a circa 30 cm
da terra e raggiungere la zona di carico.
Dopo aver verificato che non ci siano osta-
coli, cose o persone, procedere al carico.
Una volta arrivati a destinazione, sempre
con un mezzo di sollevamento adeguato
(es. muletto), dopo essersi assicurati che
non ci siano cose o persone nell’area di
scarico, portare il pallett a terra e movimen-
tarlo a circa 30 cm da terra, fino all’area di
immagazzinamento.
Prima della seguente operazione verificare
che il carico sia a posto e che con il taglio
delle centine non cada.
L’operatore con guanti e scarpe antinfortu-
nistiche, deve procedere al taglio delle
centine e allo stoccaggio del prodotto, in
questa operazione consultare le caratteristi-
che tecniche del prodotto per vedere il peso
della macchina da immagazzinare e potersi
regolare di conseguenza.
3. TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
3.1 IDENTIFICAZIONE
MACCHINA
3.2 TRASPORTO
3.3 MOVIMENTAZIONE
Fig. 8

13
ITALIANO
Fig. 10
NOTA: Per un buon funzionamento della mac-
china occorre che la pressione di rete
non superi i 4 bar. In caso contrario,
installare un riduttore di pressione a
monte dell’addolcitore; il tubo in entrata
dell’acqua deve avere un diametro
interno non inferiore ai 6 mm (C\,”).
LEGENDA
1Addolcitore
2Filtro a maglia
3Scarico Ø 50 mm
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
Prima di allacciare la macchina a una rete elet-
trica verificare che il voltaggio indicato sulla
targhetta dati della macchina corrisponda a
quello della rete.
In caso contrario, effettuare i successivi colle-
gamenti sulla base della linea elettrica a dispo-
sizione, come illustrato successivamente:
SHUYROWDJJLRV 380 / 3 fasi +Neutro:
Fig. 11
Fig. 12
LEGENDA
1Nero
2Grigio
3Marrone
La macchina deve essere sempre protetta
con un interruttore automatico onnipolare
di adeguata potenza con distanza di apertu-
ra dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
La Nuova Simonelli non risponde di alcun
danno a cose o persone derivante dalla
mancata osservanza delle vigenti norme di
sicurezza.
Evitare strozzature nei tubi di collegamento.
Verificare inoltre che lo scarico (3) sia in
grado di eliminare gli scarti.
ATTENZIONE
2
3
1
SHUYROWDJJLRV 230 / monofase
4 Blu
5 Gialloverde
La pressione della rete idrica raccomandata
è [2,3] bar.
ATTENZIONE
Questo non permette alle impurità, come sab-
bia, particelle di calcare in sospensione, ruggi-
ne ecc., di danneggiare le delicate superfici in
grafite, garantendo una buona durata della
macchina.Dopo queste operazioni,provvedere
ai collegamenti idraulici come illustrato nella
seguente figura. NOTA: All'inizio della attività giornaliera e
comunque nel caso in cui vi siano
pause maggiori di 8 ore bisogna proce-
dere ad effettuare il ricambio del 100%
dell'acqua contenuta nei circuiti utiliz-
zando gli erogatori preposti.
NOTA: In caso di esercizi in cui il servizio è
continuativo effettuare i ricambi di
sopra descritti almeno con frequenza
settimanale.

14
ITALIANO
Fig. 14
Fig. 17
Fig. 18
Fig. 16
Fig. 15
5. REGOLAZIONI DEL TECNICO QUALIFICATO
NOTA: operazione da eseguire a macchina
spenta.
Tutti i modelli sono muniti di sonda
di livello, per mantenere costante il livello di
acqua all’interno della caldaia.
E’ buona norma, al primo avviamento della
macchina, riempire manualmente la caldaia per
evitare che la resistenza elettrica si danneggi e
che inserisca la protezione elettronica.
Se questo dovesse accadere, è sufficiente spe-
gnere la macchina e riaccenderla, per comple-
tarne il caricamento (vedi capitolo “MESSAGGI
FUNZIONE MACCHINA- ERRORE LIVELLO”).
Per effettuare il primo riempimento manuale,
agire come descritto di seguito:
ULPXRYHUHODJULJOLDGHOSLDQRGLODYRUR
DJLUH VXO UXELQHWWR OLYHOOR PDQXDOH ³$´ SHU
permettere l’ingrasso dell’acqua nella caldaia;
UDJJLXQWRLOOLYHOORPLQLPRLQGLFDWRGDOOLYHOOR
ottico, chiudere il rubinetto ”A”;
DFFHQGHUH OD PDFFKLQD SRVL]LRQDQGR O¶LQ-
terruttore generale su “I”, in modo da attiva-
rela sonda livello,che provvederà almante-
nimento in modo automatico dell’acqua
nella caldaia.
NOTA: operazione eseguibile anche a macchi-
na accesa.
Per modificare la pressione di esercizio della
caldaia, quindi la temperatura dell’acqua, in
funzione delle varie esigenze o delle caratteri-
stiche del caffè utilizzato, agire come descritto
di seguito:
ULPXRYHUHODJULJOLDGHOSLDQRGLODYRUR
togliere la protezione in plastica svitando le
due viti laterali (A) come illustrato nella
seguente figura;
5.1 RIEMPIMENTO
MANUALE CALDAIA 5.2 REGOLAZIONE
PRESSOSTATO (ver-
sione S e V) /
POMPA (versione S,
V, Digit e T3)
agire sulla vite di regolazione pressostato
perAUMENTARE (senso antiorario) oppure
DIMINUIRE (senso orario) la pressione;
/DSUHVVLRQHLPSRVWDWDGHOODSRPSDYLHQH
visualizzata nel settore inferiore del mano-
metro.
Per regolare la pressione della pompa agire
sul pomello di regolazione della pompa per
AUMENTARE (senso orario) oppure
DIMINUIRE (senso antiorario) la pressione;
Valore consigliato: 1 - 1,4 bar
(secondo il tipo di caffè).
Nel caso di versioni Digit e T3 la pressione è
regolabile direttamente dalla programmazione.
Fig. 13
AMAX
MIN
MAX
MAX
MIN
MIN
Valore consigliato: 9 bar.
Versioni T3 e Digit
Versioni S e V
A

15
ITALIANO
NOTA: operazione eseguibile anche a macchi-
na accesa.
Tutti i modelli sono equipaggiati di
un miscelatore di acqua calda, il quale permet-
te di regolare la temperatura di uscita dell’ac-
qua e di ottimizzare il rendimento del sistema.
Per regolare l’economizzatore acqua calda,
agire con un cacciavite sulla vite posta all'inter-
no dello scaldatazze come illustrato in figura.
5XRWDUOR LQ VHQVR 25$5,2 $17,25$5,2
per DIMINUIRE / AUMENTARE la tempera-
tura dell’acqua calda;
Fig. 19
5.3 REGOLAZIONE
ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA
5.4 SOSTITUZIONE
BATTERIA
OROLOGIO
(solo per versione
Digit e T3)
La centralina elettronica della versione Digit e
T3, è provvista di una batteria al litio per l’ali-
mentazione dell’orologio con autonomia di
circatreanni,dopodichèpuòrendersinecessa-
ria la sostituzione.
In caso di stop prolungato della macchina,
l’orologio può essere bloccato con la seguente
procedura:
FRQODPDFFKLQDVSHQWDLOGLVSOD\YLVXDOL]-
za:
PDQWHQHUHSUHPXWRLOWDVWR per 5
sec.; il display visualizza:
L’orologio si riavvierà appena la macchina sarà
collegata all’alimentazione elettrica.
5.5 SOSTITUZIONE
DELLE
PULSANTIERE
La sostituzione della batteria al litio deve
essere eseguita SOLO dal Tecnico
Specializzato.
La Nuova Simonelli S.p.a. non risponde di
alcun danno a cose o persone, derivanti da
una mancata osservanza delle prescrizioni
di sicurezza, descritte in questo manuale.
Per un corretto funzionamento occorre, all’atto
della sostituzione, personalizzare ogni scheda
pulsantiera, agendo sui selettori posti sulla
scheda (lato tasti), così come sotto indicato.
GRUPPO sw1 sw2 sw3 sw4 sw5 sw6 sw7 sw8
Gruppo1 On Off Off Off On Off Off Off
Gruppo2 Off On Off Off Off On Off Off
Gruppo3 Off Off On Off Off Off On Off
Gruppo4 Off Off Off On Off Off On Off
ATTENZIONE
OFF
STOP OROLOGIO
Al termine delle regolazioni, riposizionare la
protezione in plastica nell’apposito alloggia-
mento e fissarla con le due viti laterali; riposi-
zionare la griglia del piano di lavoro.

16
ITALIANO
L’operatore deve prima di iniziare la lavorazio-
ne, accertarsi di aver letto e ben compreso le
prescrizioni di sicurezza di questo manuale.
In fase di prima installazione della macchina o
dopo la manutenzione di una delle caldaie,
accesa la macchina dall’interruttore generale
posto in basso a destra, procedere come
segue:
1) Se a display viene visualizzato “ OFF -
OROLOGIO DISABILITATO “ procedere
come al passo 3.
2) Se a display viene visualizzato “OFF “ pre-
mere il tasto fino a quando non
viene visualizzato a display “ OFF -
OROLOGIO DISABILITATO “ e quindi pro-
cedere come al passo 3
3) Accendere la macchina premendo il tasto
ed automaticamente dopo l’ac-
censione uscirà acqua dai gruppi per
45secs al fine di assicurare il corretto riem-
pimento delle caldaie caffè.
Questo ciclo non può e non deve essere
interrotto.
Nel caso in cui sia interrotto per mancanza
di elettricità o spegnimento accidentale
della macchina dall’interruttore generale
alla successiva riaccensione la macchina
riavvierà d nuovo il ciclo per altri 45secs.
6.2 ACCENSIONE
DELLA MACCHINA
6.2.1 AURELIA T3 e Digit
ACCENSIONE:
collegare la macchina alla
presa elettrica e premere l’in-
terruttore“A” inposizione “I”, la
macchina si accende.
Premendo gli interruttori “B” e
"C" in posizione “I” si accendo-
no anche i led a macchina
spenta.
NOTA: I led sono di serie nella versione T3 e
Optional nella versione Digit.
6XOGLVSOD\QRQLOOXPLQDWRFRPSDUHODVFULWWD
NOTA: La macchina non è operativa, in quanto
l’interruttore generale permette solo
l’alimentazionedellaschedaelettronica.
In caso di manutenzione alla scheda elettro-
nica, spegnere la macchina tramite l’inter-
ruttore generale esterno o scollegare il cavo
di alimentazione.
ATTENZIONE
ACCENSIONE / SPEGNIMENTO MANUALE
On - Off Automatico NON PROGRAMMATO
NOTA: assicurarsi che l’interruttore generale
sia sempre in posizione “I”.
Lo stato di macchina in funzione viene
indicato dalla relativa spia:
OFF
6. UTILIZZO
ACCENSIONE: premere il tasto per
2 sec., il cicalino emette un
bip, il display si illumina indi-
cando la release della Eprom
per circa 1 secondo.
Lacentralina effettua l’autodia-
gnosi delle funzioni, tutti i tasti
di selezione si illuminano.
Terminata la diagnosi, sul
display compare la scritta:
con giorno e ora. Raggiunta la
temperatura di 110°C, la scrit-
ta riscaldamento scompare,
sostituita da:
NOTA:
tutti i tasti di selezione sono abilitati sin
dalla fine della diagnosi.
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
ATTENZIONE
RISCALDAMENTO
MACCHINA PRONTA
6.1 PROCEDURA DI
PRIMA INSTALLA-
ZIONE O DOPO
MANUTENZIONE
CALDAIE
(VERSIONE T3)
ABC
Fig. 20
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
ATTENZIONE

17
ITALIANO
On - Off Automatico PROGRAMMATO
NOTA: assicurarsi che l’interruttore generale
sia sempre in posizione “I”.
Lo stato di macchina in funzione viene
indicato dalla relativa spia:
La macchina si ACCENDERA’ al primo ora-
rio di accensione programmato (vedi capi-
tolo PROGRAMMAZIONE e paragrafo
PROGRAMMAZIONE ON - OFF).
Lacentralinaeffettual’autodia-
gnosi delle funzioni, tutti i tasti
di selezione si illuminano.
Terminata la diagnosi, sul
display compare la scritta:
con giorno e ora. Raggiunta la
temperatura di 110°C, la scrit-
ta riscaldamento scompare,
sostituita da:
NOTA: tutti i tasti di selezione sono abilitati sin
dalla fine della diagnosi.
6.2.2 AURELIA V - S
ACCENSIONE: collegare la macchina alla
presa elettrica e premere l’in-
terruttore generale in posizio-
ne “I”.
Lo stato di macchina in fun-
zione viene indicato dalla
relativa spia:
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guast e il centro di assistenza,
l’operatore NON DEVE intervenire.
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
La macchina si SPEGNERA’ al primo orario
di spegnimento programmato (vedi capitolo
PROGRAMMAZIONE e paragrafo
PROGRAMMAZIONE ON - OFF).
NOTA: La macchina può essere accesa o
spenta manualmente come indicato nel
paragrafo precedente.
Fig. 21
SPEGNIMENTO: premere l’interruttore gene-
rale in posizione “O” per
spengere la macchina e la
relativa spia.
6.2.3 AURELIA DIGIT - V - S
CON SISTEMA LED
(OPTIONAL)
ACCENSIONE: collegare la macchina alla
presa elettrica e premere l’in-
terruttore “A” in posizione “I”,
la macchina si accende.
Premendo gli interruttori “B” e
"C" in posizione “I” si accendo-
no anche i led a macchina
spenta.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ABC
Fig. 22
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
ATTENZIONE
RISCALDAMENTO
MACCHINA PRONTA
OFF
SPEGNIMENTO: premere il tasto per
2 secondi la macchina si spe-
gne e sul display è indicato:

18
ITALIANO
6.5 PREPARAZIONE DEL
CAPPUCCINO
Per ottenere la tipica schiuma immergere il
beccuccio del vapore in fondo al recipiente
pieno per 1/3 (preferibilmente a forma tronco-
conica).Aprireilvapore.Primacheillatte abbia
raggiunto lo stato di ebollizione, spostare il
beccuccio del vapore in superficie facendo
sfiorare il latte con piccoli spostamenti in senso
verticale. Alla fine dell’operazione pulire accu-
ratamente la lancia con un panno morbido.
Fig. 25
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
6.3 PREPARAZIONE DEL
CAFFE’
Sganciare il portafiltro e riempire di una o due
dosi di caffè macinato a seconda del filtro utiliz-
zato.
Fig. 23
Pressare il caffè con l’apposito pressino in
dotazione, pulire dai residui di polvere di caffè
il bordo anulare del filtro (per garantire una
migliore tenuta e un’inferiore usura della guar-
nizione).
Innestare quindi il portafiltro nel gruppo.
Premere il pulsante caffè desiderato:
Si attiva la pompa e si apre l’elettrovalvola del
gruppo dando avvio all’infusione del caffè.
L’ operazione è evidenziata dall’accensione del
tasto premuto.
NOTA: nelle fasi di pausa, lasciare il portafiltro
innestato al gruppo affinchè rimanga
sempre caldo.
I gruppi di erogazione sono termocom-
pensati a circolazione totale di acqua
calda, per garantire la massima stabili-
tà termica durante l’esercizio.
Per utilizzare il vapore è sufficiente tirare o
spingere l’apposita leva (Fig. 24).
Tirando completamente, la leva rimane blocca-
ta nella posizione di massima erogazione,
spingendo, il ritorno della leva è automatico.
Le due lance vapore sono snodate, consenten-
do un più agevole utilizzo delle stesse.
6.4 UTILIZZO DEL
VAPORE
Fig. 24
Durante l’uso della lancia del vapore, pre-
stare molta attenzione a non mettere le mani
sotto di essa e non toccarla subito dopo.
1 Caffè corto 2 Caffè corto
1 Caffè lungo 2 Caffè lungo
NOTA: L'utilizzodellalanciavapore deve esse-
re sempre preceduta dall'operazione di
spurgo della condensa per almeno 2
secondi o seguendo le istruzioni del
costruttore.

19
ITALIANO
6.6 SELEZIONE ACQUA
CALDA
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Durante l’uso della lancia dell’acqua calda,
prestare molta attenzione a non mettere le
mani sotto di essa e non toccarla subito
dopo.
Consente l’erogazione di acqua calda per pre-
parare thè, camomilla e tisane.
Posizionare sotto la lancia acqua calda un
contenitore.
Premere una volta sul pulsante selezione
acqua calda .
Assicurarsi che il pulsante stesso si illumini.
Dalla lancia acqua calda verrà erogata acqua
per un tempo equivalente al valore program-
mato.
NOTA: L’erogazione dell’acqua calda può
avvenire contemporaneamente a quel-
la del caffè .
6.7 LANCIA VAPORE
TEMPORIZZATA
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Durante l’erogazione del vapore, non tocca-
re con le parti del corpo la lancia, quindi
mantenerla sempre inclinata verso il basso
sulla griglia porta tazza.
Consente l’erogazione del vapore per emulsio-
nare il latte, oppure per riscaldare altri liquidi.
Posizionare sotto la lancia vapore automatica
un contenitore adatto.
Premereunavoltasulpulsanteselezionevapo-
re .
Assicurarsi che il pulsante stesso si illumini.
Dalla lancia vapore automatico uscirà vapore
Ripremerlo per interrompere l’erogazione.
Nei modelli Digit e V è disponibile come optio-
nal la lancia con sonda di temperatura che
rimane aperta fino a che la bevanda che si
vuole riscaldare raggiunge la temperatura
impostata.

20
ITALIANO
Tasto RESET per accendere e spe-
gnere la macchina e per uscire dal
menù.
7.
PROGRAMMAZIONE
AURELIA T3 e
DIGIT
7.1 LEGENDA
Tasto CURSORI: scorri-
mento dei menù e incre-
mento e decremento dei
valori.
Tasto ENTER: per accedere all’in-
terno del menù.
Fig. 26
1
2345
1Display LCD.
2
3
5
4
LISTA FUNZIONI VISUALIZZABILI
(Mod. UTENTE)
CICL.AUT.PULIZIA
DOSI
CONT.EROGAZIONI
TOTALE
TOTALE MACCHINA
CONTEGGIO LAVAGGI
7.2 PROGRAMMAZIONE
(Mod. UTENTE)
Per entrare nell’ambiente di programmazione
in modalità utente premere il tasto lavag-
gio per 8 secondi e attendere il primo segnale
acustico.
La macchina visualizzerà:
CICL.AUT.PULIZIA
CICLO AUTOMATICO DI PULIZIA
6XOGLVSOD\qYLVXDOL]]DWR
3UHPHUH e sul display verrà visua-
lizzato:
Il tasto centrale di ogni gruppo 1 caffè
lungo comincerà a lampeggiare. Inserire il
filtro cieco (fig2 A07) nel portafiltro, aggiun-
gere mezza dose di pulicaff e agganciare il
portafiltroalgrupposulquale si vuole proce-
dere con il lavaggio automatico. E’possibile
effettuare il lavaggio anche in più gruppi
contemporaneamente.
Premere il tasto 1 caffè lungo per
avviare il ciclo di pulizia automatico sul
gruppo. Sul display comparirà:
dove 1L indica che nel 1° gruppo è stato
attivato il ciclo di lavaggio. Terminato il ciclo
RISCIACQUARE
CICL.AUT.PULIZIA
CICL.AUT.PULIZIA
SELEZIONA
CICL.AUT.PULIZIA
¡ L
di 15 erogazioni da 5 secondi l’una, con una
pausa fra le erogazioni di 10 secondi, il tasto
1 caffè lungo del gruppo selezionato
torna a lampeggiare e sul display comparirà.
DOSI
6XOGLVSOD\qYLVXDOL]]DWR
3UHPHUHLOWDVWR e tutti i tasti dose,
acqua calda e vapore lampeggeranno.
3UHPHQGR XQR GHL WDVWL ODPSHJJLDQWL D
display verrà visualizzato il corrispondente
valore programmato.
3UHPHUH LO WDVWR per tornare alla
funzione precedente.
3UHPHUH LO WDVWR per uscire dalla
visualizzazione.
DOSI
CONTEGGIO EROGAZIONI
6XOGLVSOD\qYLVXDOL]]DWR
3UHPHUHLOWDVWR e tutti i tasti dose,
acqua calda e vapore lampeggeranno.
3UHPHQGRXQRGHLWDVWLODPSHJJLDQWLDGLVSOD\
verrà visualizzato il corrispondente contatore.
3UHPHUH LO WDVWR per tornare alla
funzione precedente.
3UHPHUH LO WDVWR per uscire dalla
visualizzazione.
CONT. EROGAZIONI
3UHPHUHLOWDVWR per visualizzare la
funzione successiva o per uscire dalla visua-
lizzazione.
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