Simonelli Aurelia V Instruction Manual

LIBRETTO ISTRUZIONI
USER HANDBOOK

EN 60335-2-75:2004 + A1:2005 + A11:2006
in combination with
EN 60335-1:2002 + A1:2004 + A11:2004 + A12:2006 + A2:2006
EN 50366:2003 + A1:2006

ITALIANO
1
Complimenti,
con l’acquisto del modello Lei ha fatto un’ottima scelta.
L’acquisto di una macchina per caffè espresso professionale coinvolge diversi fattori di selezione: il nome dell’azienda produttrice, le specifiche fun-
zioni della macchina, l’affidabilità tecnica, la possibilità di una pronta e adeguata assistenza, il costo. Lei certamente ha valutato tutto questo e poi ha
deciso: scelgo il modello .
Per noi, ha scelto il meglio e potrà verificarlo, caffè dopo caffè, cappuccino dopo cappuccino.
Vedrà quanto sarà comodo, pratico ed efficiente lavorare con .
Se è la prima volta che acquista una macchina Nuova Simonelli, benvenuto nell’alta caffetteria; se è già nostro Cliente, siamo molto lusingati della
Sua fedeltà.
Grazie della preferenza.
Cordialmente,
Nuova Simonelli s.r.l.

ITALIANO
2 Gruppi 3 Gruppi 4 Gruppi
PESO NETTO 74 kg 136 lb 88kg 194 lb 104 kg 229 lb
PESO LORDO 80kg 176 lb 98 kg 216 lb 120 kg 264 lb
POT. TERMICA 4500 W 4500 W 5000 W 5000 W 5000 W 5000 W
DIMENSIONI 780 mm 30
¹⁄₄
”1010 mm 39
⁵⁄₁₆
”1240 mm 48
⁵⁄₁₆
”
635 mm 25” 865 mm 34” 1095 mm 43
¹⁄₁₆
”
540 mm 21
¹⁄₈
”540 mm 21
¹⁄₈
”540 mm 21
¹⁄₈
”
315 mm 12
³⁄₁₆
”315 mm 12
³⁄₁₆
”315 mm 12
³⁄₁₆
”
510 mm 20” 510 mm 20” 510 mm 20”
135 mm 5
¹⁄₈
”135 mm 5
¹⁄₈
”135 mm 5
¹⁄₈
”
180 mm 7
¹⁄₁₆
”180 mm 7
¹⁄₁₆
”180 mm 7
¹⁄₁₆
”
2
C
CARATTERISTICHE TECNICHE
D
E
A
B
FG
A
B
F
G
C
D
E
A
B
F
G
C
D
E
A
B
F
G
C
D
E
A
B
F
G
C
D
E
A
B
F
G
C
D
E
A
B
F
G
C
D
E

ITALIANO
3
CARATTERISTICHE TECNICHE . . . . . . . .2
1. DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5
1.1 LISTA ACCESSORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6
2. PRESCRIZIONI DI SICUREZZA . . . . . . . .7
3. TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE . . . .10
3.1 IDENTIFICAZIONE MACCHINA . . . . . . . . . . . . . . . . .10
3.2 TRASPORTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
3.3 MOVIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
4. INSTALLAZIONE E OPERAZIONI
PRELIMINARI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
5. REGOLAZIONI DEL
TECNICO QUALIFICATO . . . . . . . . . . . .12
5.1 RIEMPIMENTO MANUALE CALDAIA . . . . . . . . . . . .12
5.2 REGOLAZIONE PRESSOSTATO POMPA . . . . . . . . .12
5.3 REGOLAZIONE ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .13
5.4 SOSTITUZIONE BATTERIA OROLOGIO
(SOLO PER VERSIONE VIP PLUS) . . . . . . . . . . . . . .13
5.5 SOSTITUZIONE DELLE PULSANTIERE . . . . . . . . . .13
5.6 GIORNALE ELETTRONICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .13
6. UTILIZZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1 ACCENZONE DELLA MACCHINA . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1.1 AURELIA VIP PLUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1.2 AURELIA V/ESSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
6.1.3 AURELIA VIP-V/ESSE CON
GIORNALE ELETTRONICO (OPTIONAL) . . . . . . . . . .15
6.2 CONFIGURAZIONE SELEZIONE . . . . . . . . . . . . . . . .16
6.3 PREPARAZIONE DEL CAFFE’ . . . . . . . . . . . . . . . . . .16
6.4 UTILIZZO DEL VAPORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16
6.5 PREPARAZIONE DEL CAPPUCCINO . . . . . . . . . . . .17
6.6 SELEZIONE ACQUA CALDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17
6.7 LANCIA VAPORE TEMPORIZZATA . . . . . . . . . . . . .17
7. PROGRAMMAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . .18
7.1 LEGENDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18
7.2 PROGRAMMAZIONE AURELIA VIP PLUS . . . . . . . . .18
7.3 PROGRAMMAZIONE AURELIA V . . . . . . . . . . . . . . . .24
7.4 PROGRAMMAZIONE AURELIA ESSE . . . . . . . . . . . .27
8. PULIZIA E MANUTENZIONE . . . . . . . . .28
8.1 ARRESTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
8.2 PULIZIA DELLA CARROZZERIA . . . . . . . . . . . . . . . .28
8.3 PULIZIA DELLE DOCCETTE INOX . . . . . . . . . . . . . .28
8.4 PULIZIA DEL GRUPPO CON L’AUSILIO DE
FILTRO CIECO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
8.5 PULIZIA DEI FILTRI E PORTAFILTRI . . . . . . . . . . . .28
8.6 RIGENERAZIONE DELLE RESINE
DELL’ADDOLCITORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29
9. MESSAGGI FUNZIONI MACCHINA
AURELIA PLUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . .30
10. MESSAGGI FUNZIONI MACCHINA
AURELIA V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
11. MESSAGGI FUNZIONI MACCHINA
AURELIA S . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33
IMPIANTO ELETTRICO AURELIA S . . . .69
IMPIANTO ELETTRICO
AURELIA PLUS Rel 3.xx . . . . . . . . . . . .70
IMPIANTO ELETTRICO
AURELIA PLUS Rel 1.xx . . . . . . . . . . . .71
IMPIANTO ELETTRICO AURELIA V . . . .72
IMPIANTO IDRAULICO . . . . . . . . . . . . .73
INDICE

ITALIANO
4

ITALIANO
5
Fig. 1
LEGENDA
1Manopola vapore
2Chiave programmazione (solo Vip Plus)
3Display LCD (solo Vip Plus)
4Pulsanti funzione (solo Vip Plus)
5Pulsanti selezione
6Pulsanti gruppo erogatore
7giornale elettronico (Optional)
8Manopola vapore
9Portafiltro
10 Targhetta dati
11 Lancia vapore manuale
12 Gruppo erogazione
13 Interruttore generale
14 Becco 2 caffè
15 Becco un caffè
16 Lancia vapore automatica (optional nelle
versioni V ed ESSE)
17 Livello ottico
18 Manometro
19 Piede regolabile
20 Lancia vapore manuale
21 Lancia acqua calda
22 Scaldatazze elettrico (Scaldatazze a vapo-
re optional)
18 17 15
10
9
8
11
13
1. DESCRIZIONE Vip Plus - V - Esse
16 1214
2463 75
21
20
22
1
19

ITALIANO
6
CODICE DESCRIZIONE 2 GRUPPI 3 GRUPPI 4 GRUPPI
A01 Tubo carico
³⁄₈
”111
A02 Tubo scarico vaschetta gruppi Ø 20 mm - l. 150 cm 1 1 1
A03 Tubo scarico piano lavoro Ø 25 mm - l. 150 cm 1 1 1
A04 Portafiltro 3 4 5
A05 Filtro doppio 2 3 4
A06 Filtro singolo 1 1 1
A07 Filtro cieco 1 1 1
A08 Molla 3 4 5
A09 Becco erogazione doppio 2 3 4
A10 Becco erogazione singolo 1 1 1
A11 Pressa caffè 1 1 1
A12 Chiavi “U” e “T” (Solo modello plus) 1 1 1
Fig. 2
1.1
LISTA ACCESSORI
A11
A06
A07
A03
A02
A01
A05
A08
A04
A09
A10
A12

ITALIANO
7
Il presente libretto costituisce parte
integrante ed essenziale del prodotto
e dovrà essere consegnato all’utiliz-
zatore. Leggere attentamente le
avvertenze contenute nel presente
libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicu-
rezza di installazione, d’uso e manu-
tenzione. Conservare con cura que-
sto libretto per ogni ulteriore consul-
tazione.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicu-
rarsi dell’integrità dell’apparecchio.
In caso di dubbio non utilizzare l’ap-
parecchio e rivolgersi a personale
professionalmente qualificato. Gli
elementi dell’imballaggio (sacchetti
in plastica, polistirolo espanso, chio-
di, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto
potenziali fonti di pericolo, né essere
dispersi nell’ambiente.
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Prima di collegare l’apparecchio
accertarsi che i dati di targa siano
rispondenti a quelli della rete di dis-
In particolare dovrà anche accertare
che la sezione dei cavi dell’impianto
sia idonea alla potenza assorbita dal-
l’apparecchio.
È vietato l’uso di adattatori, prese
multiple e prolunghe. Qualora il loro
uso si rendesse indispensabile è
necessario chiamare un elettricista
munito di patentino.
Durante l'installazione del dispositivo
devono essere utilizzati i componenti
e i materiali in dotazione al dispositi-
vo stesso.
Qualora fosse necessario l'utilizzo di
altra componentistica, l'installatore
deve verificare l'idoneità dello stesso
ad essere utilizzato a contatto con
l'acqua per consumo umano.
Questo apparecchio dovrà essere
destinato solo all’uso descritto in
questo manuale. Il costruttore non
può essere considerato responsabile
per eventuali danni causati da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
Fig. 3
Fig. 4
2. PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
tribuzione elettrica. La targa è situata
sul frontale della macchina in alto a
destra. L’installazione deve essere
effettuata in ottemperanza alle norme
vigenti, secondo le istruzioni del
costruttore e da personale qualifica-
to.
Il costruttore non può essere consi-
derato responsabile per eventuali
danni causati dalla mancanza di
messa a terra dell’impianto. Per la
sicurezza elettrica di questo apparec-
chio è obbligatorio predisporre l’im-
pianto di messa a terra, rivolgendosi
ad un elettricista munito di patentino,
che dovrà verificare che la portata
elettrica dell’impianto sia adeguata
alla potenza massima dell’apparec-
chio indicata in targa.
L’apparecchio non è idoneo per l’uti-
lizzo da parte dei bambini, persone
con ridotte capacità fisiche, sensoria-
li o mentali, o carenti di conoscenze a
meno che non sia data supervisione
o istruzione.
Per gli apparecchi alimentati a 220-
230V, la massima impedenza fornita
dalla rete di alimentazione non deve
superare gli 0,37ohm.
L'installatore deve eseguire i collega-
menti idraulici rispettando le norme
di igene e sicurezza idraulica di tute-
la ambientale vigenti nel luogo di
installazione. Quindi per l’impianto
idraulico rivolgersi ad un tecnico
autorizzato.
L'alimentazione del dispositivo deve
essere effettuata con acqua idonea al
consumo umano conforme alle dis-
posizioni vigenti nel luogo di installa-
zione. L'installatore deve acquisire
dal proprietario/gestore dell'impianto
conferma che l'acqua rispetti i requi-
siti sopra indicati.

ITALIANO
8
• non usare, prolunghe in locali adi-
biti a bagno o doccia;
• non tirare il cavo di alimentazione,
per scollegare l’apparecchio dalla
rete di alimentazione;
• non lasciare esposto l’apparec-
chio ad agenti atmosferici (piog-
gia, sole, ecc.);
• non permettere che l’apparecchio
sia usato da bambini, o da perso-
nale non autorizzato e che non
abbia letto e ben compreso questo
manuale.
Il tecnico autorizzato deve, prima di
effettuare qualsiasi operazione di
manutenzione, spegnere l'interrutto-
re della macchina e aprire il seziona-
tore i fase.
Per le operazioni di pulizia attenersi
esclusivamente a quanto previsto nel
seguente libretto.
In caso di guasto o di cattivo funzio-
namento dell’apparecchio, spegner-
lo. È severamente vietato intervenire.
All’installazione, l’elettricista munito
di patentino dovrà prevedere un
interruttore onnipolare come previsto
dalle normative di sicurezza vigenti
con distanza di apertura dei contratti
uguale o superiore a 3 mm.
Per evitare surriscaldamenti perico-
losi si raccomanda di svolgere per
tutta la sua lunghezza il cavo di ali-
mentazione.
Non ostruire le griglie di aspirazione
e/o di dissipazione in particolare
dello scaldatazze.
Il cavo di alimentazione di questo
apparecchio non deve essere sosti-
tuito dall’utente. In caso di danneg-
giamento, spegnere l’apparecchio e
per la sua sostituzione rivolgersi
esclusivamente a personale profes-
sionalmente qualificato.
Fig. 5
In fase di installazione la rete elettrica
dovrà essere predisposta con un
sezionatore che sezioni ogni fase.
Rivolgersi esclusivamente a perso-
nale professionalmente qualificato.
L’eventuale riparazione dei prodotti
dovrà essere effettuata solamente
dalla casa costruttrice o da centro di
assistenza autorizzato utilizzando
esclusivamente ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra
può compromettere la sicurezza del-
l’apparecchio.
Gli apparecchi monofase con corren-
te superiore a 15A e gli apparecchi
trifase venduti senza spina sono col-
legati all’impianto di alimentazione
elettrica direttamente tramite il cavo;
non è possibile quindi, l’utilizzo di
una spina.
L’uso di un qualsiasi apparecchio
elettrico comporta l’osservanza di
alcune regole fondamentali.
In particolare:
• non toccare l’apparecchio con
mani o piedi bagnati;
• non usare l’apparecchio a piedi
nudi;
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
Le temperature massime e minime di
immagazzinamento devono essere
comprese nel range [-5,+50]°C.
La temperatura di funzionamento
deve essere compresa nel range
[+5,
+35]°C.
Al termine dell'installazione, il dispo-
sitivo viene attivato e portato fino alla
condizione nominale di lavoro
lasciandolo in condizioni di “pronto
al funzionamento”.
Successivamente il dispositivo viene
spento e tutto il circuito idraulico
viene svuotato della prima acqua
immessa in modo da eliminare even-
tuali impurità iniziali.
In seguito il dispositivo viene nuova-
mente caricato e portato fino alle
condizioni
nominali di funzionamento.
Dopo il raggiungimento dello stato di
“pronto al funzionamento” si effettua-
no le seguenti erogazioni:
- 100% del circuito caffè attraverso l'e-
rogatore caffè (per più erogatori si divi-
da in uguale misura);
- 100% del circuito acqua calda attra-
verso l'erogatore acqua (per più eroga-
tori si divida in uguale misura);
- apertura di ciascuna uscita vapore per
1 minuto
Al termine dell'installazione sarebbe
buona regola stilare un rapporto di
quanto effettuato.

ITALIANO
9
ATTENZIONE
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Non disperdere la macchina nell’am-
biente: per lo smaltimento rivolgersi
ad un centro autorizzato o contattare
il costruttore che darà indicazioni in
merito.
ATTENZIONE
PERICOLO DI INTOSSICAZIONE
Durante l’uso della lancia del vapore,
prestare molta attenzione e non met-
tere le mani sotto di esso e non toc-
carla subito dopo l’uso.
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Ricordare che prima di effettuare
qualsiasi operazione di installazione,
manutenzione, scarico, regolazione,
l’operatore qualificato deve indossa-
re i guanti da lavoro e le scarpe antin-
fortunistiche.
Allorché si decida di non utilizzare
più un apparecchio di questo tipo si
raccomanda di renderlo inoperante
dopo aver staccato la spina, tagliare
il cavo di alimentazione.
Fig. 6
Fig. 7
INFORMAZIONE AGLI UTENTI
Ai sensi dell’ art. 13 del
Decreto Legislativo 25 luglio
2005, n. 151 “Attuazione delle
Direttive 2002/95/CE,
2002/96/CE e 2003/108/CE,
relative alla riduzione dell’
uso di sostanze pericolose nelle apparec-
chiature elettriche ed elettroniche, nonché
allo smaltimento dei rifiuti”.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sul-
l’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine
della propria vita utile deve essere raccolto
separatamente dagli altri rifiuti. L’ utente dovrà,
pertanto, conferire l’ apparecchiatura giunta a
fine vita agli idonei centri di raccolta differen-
ziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppu-
re riconsegnarla al rivenditore al momento del-
l’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo
equivalente, in ragione di uno a uno. L’ ade-
guata raccolta differenziata per l’ avvio succes-
sivo dell’ apparecchiatura dimessa al riciclag-
gio,al trattamento e allo smaltimento ambiental-
mente
compatibile contribuisce ad evitare possibili
effetti negativi sull’ ambiente e sulla salute e
favorisce il riciclo dei materiali di cui è compo-
sta l’ apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo
del prodotto da parte dell’ utente comporta l’
applicazione delle sanzioni amministrative di
cui al D.Lgs.n.22/1997” (articolo 50 e seguenti
del D.Lgs.n.22/1997).
ATTENZIONE
Il massimo livello di disturbo sonoro
emesso è inferiore ai 70db.
Il tubo alla connessione idrica se
sostituito non deve essere più riuti-
lizzato.

Una volta rimosso l’imballo e aver verificato l’in-
tegrità della macchina e degli accessori, proce-
dere come descritto di seguito:
• posizionare la macchina su un piano oriz-
zontale;
• assemblare i piedini di sostegno della mac-
china inserendo l’inserto all’interno del
guscio cilindrico;
• avvitare il piedino in gomma nella filettatura
dell’inserto contenuto nel guscio;
• avvitare tutto il gruppo assemblato nelle
apposite sedi di alloggiamento dei piedini
della macchina;
• mettere in piano la macchina agendo sui
piedini di regolazione;
NOTA: la scanalatura del guscio deve essere
rivolta verso l’alto, come indicato nella
figura successiva.
In fase preliminare, dopo la messa in piano
della macchina, si consiglia di installare un
addolcitore (1), all’uscita della rete idrica, e di
seguito un filtro a maglia (2).
Fig. 9
4. INSTALLAZIONE
E OPERAZIONI
PRELIMINARI
10
ITALIANO
Per qualsiasi comunicazione con il costruttore
Nuova Simonelli, citare sempre il numero di
matricola della macchina.
La macchina viene trasportata in pallett con più
macchine dentro scatoloni assicurati al pallett
con delle centine.
Prima di procedere a qualsiasi operazione di
trasporto o movimentazione, l’operatore deve:
• indossare guanti e scarpe antinfortunistici
ed una tuta con elastici alle estremità.
Il trasporto del pallett deve essere effettuato
con un mezzo di sollevamento adeguato
(tipo muletto).
ATTENZIONE
PERICOLO DI URTO O SCHIACCIAMENTO
ATTENZIONE
PERICOLO DI URTO O SCHIACCIAMENTO
L’operatore durante tutta la movimentazio-
ne, deve avere l’attenzione che non ci siano
persone, cose od oggetti nell’area di opera-
zione.
Sollevare lentamente il pallett a circa 30 cm
da terra e raggiungere la zona di carico.
Dopo aver verificato che non ci siano osta-
coli, cose o persone, procedere al carico.
Una volta arrivati a destinazione, sempre
con un mezzo di sollevamento adeguato
(es. muletto), dopo essersi assicurati che
non ci siano cose o persone nell’area di
scarico, portare il pallett a terra e movimen-
tarlo a circa 30 cm da terra, fino all’area di
immagazzinamento.
Prima della seguente operazione verificare
che il carico sia a posto e che con il taglio
delle centine non cada.
L’operatore con guanti e scarpe antinfortu-
nistiche, deve procedere al taglio delle cen-
tine e allo stoccaggio del prodotto, in que-
sta operazione consultare le caratteristiche
tecniche del prodotto per vedere il peso
della macchina da immagazzinare e potersi
regolare di conseguenza.
3. TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
3.1
IDENTIFICAZIONE
MACCHINA
3.2
TRASPORTO
3.3
MOVIMENTAZIONE
Fig. 8

11
ITALIANO
Fig. 10
NOTA: Per un buon funzionamento della mac-
china occorre che la pressione di rete
non superi i 4 bar. In caso contrario,
installare un riduttore di pressione a
monte dell’addolcitore; il tubo in entrata
dell’acqua deve avere un diametro
interno non inferiore ai 6 mm (
³⁄₈
”).
LEGENDA
1Addolcitore
2Filtro a maglia
3Scarico Ø 50 mm
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
Prima di allacciare la macchina a una rete elet-
trica verificare che il voltaggio indicato sulla tar-
ghetta dati della macchina corrisponda a quel-
lo della rete.
In caso contrario, effettuare i successivi colle-
gamenti sulla base della linea elettrica a dispo-
sizione, come illustrato successivamente:
• per voltaggio V 380 / 3 fasi +Neutro:
Fig. 11
Fig. 12
LEGENDA
1Nero
2Grigio
3Marrone
La macchina deve essere sempre protetta
con un interruttore automatico onnipolare
di adeguata potenza con distanza di apertu-
ra dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
La Nuova Simonelli non risponde di alcun
danno a cose o persone derivante dalla
mancata osservanza delle vigenti norme di
sicurezza.
Evitare strozzature nei tubi di collegamento.
Verificare inoltre che lo scarico (3) sia in
grado di eliminare gli scarti.
ATTENZIONE
2
3
1
• per voltaggio V 230 / monofase
4Blu
5Gialloverde
La pressione della rete idrica raccomandata
è [2,3] bar.
ATTENZIONE
Questo non permette alle impurità, come sab-
bia, particelle di calcare in sospensione, ruggi-
ne ecc., di danneggiare le delicate superfici in
grafite, garantendo una buona durata della
macchina. Dopo queste operazioni, provvedere
ai collegamenti idraulici come illustrato nella
seguente figura.
NOTA: All'inizio della attività giornaliera e
comunque nel caso in cui vi siano
pause maggiori di 8 ore bisogna proce-
dere ad effettuare il ricambio del 100%
dell'acqua contenuta nei circuiti utiliz-
zando gli erogatori preposti.
NOTA: In caso di esercizi in cui il servizio è
continuativo effettuare i ricambi di
sopra descritti almeno con frequenza
settimanale.

12
ITALIANO
Fig. 14
Fig. 17
Fig. 16
Fig. 15
5. REGOLAZIONI DEL TECNICO QUALIFICATO
NOTA: operazione da eseguire a macchina
spenta.
Tutti i modelli sono muniti di sonda
di livello, per mantenere costante il livello di
acqua all’interno della caldaia.
E’ buona norma, al primo avviamento della
macchina, riempire manualmente la caldaia per
evitare che la resistenza elettrica si danneggi e
che inserisca la protezione elettronica.
Se questo dovesse accadere, è sufficiente spe-
gnere la macchina e riaccenderla, per comple-
tarne il caricamento (vedi capitolo “MESSAGGI
FUNZIONE MACCHINA - ERRORE LIVELLO”).
Per effettuare il primo riempimento manuale,
agire come descritto di seguito:
• rimuovere la griglia del piano di lavoro;
• agire sul rubinetto livello manuale “A”, per
permettere l’ingrasso dell’acqua nella cal-
daia;
• raggiunto il livello minimo, indicato dal livel-
lo ottico, chiudere il rubinetto ”A”;
• accendere la macchina, posizionando l’in-
terruttore generale su “I”, in modo da attiva-
re la sonda livello, che provvederà al man-
tenimento in modo automatico dell’acqua
nella caldaia.
NOTA: operazione eseguibile anche a macchi-
na accesa.
Per modificare la pressione di esercizio della
caldaia, quindi la temperatura dell’acqua, in
funzione delle varie esigenze o delle caratteri-
stiche del caffè utilizzato, agire come descritto
di seguito:
• rimuovere la griglia del piano di lavoro;
• togliere la protezione in lamiera svitando le
due viti laterali (A) come illustrato nella
seguente figura;
5.1
RIEMPIMENTO
MANUALE CALDAIA
5.2
REGOLAZIONE
PRESSOSTATO / POMPA
• agire sulla vite di regolazione della pompa
per AUMENTARE (senso orario) oppure
DIMINUIRE (senso antiorario) la pressione;
• La pressione impostata della pompa viene
visualizzata nel settore inferiore del mano-
metro.
Al termine delle regolazioni, riposizionare la
protezione in lamiera nell’apposito alloggia-
mento e fissarla con le quattro viti laterali; ripo-
sizionare la griglia del piano di lavoro.
• Agire sulla vite di regolazione della pompa
per AUMENTARE (senso orario) oppure
DIMINUIRE (senso antiorario) la pressione;
Valore consigliato: 1 - 1,4 bar
(secondo il tipo di caffè).
Valore consigliato: 9 bar.
Fig. 13
AMAX
MIN
MAX
MIN
A

13
ITALIANO
NOTA: operazione eseguibile anche a macchi-
na accesa.
Tutti i modelli sono equipaggiati di
un miscelatore di acqua calda, il quale permet-
te di regolare la temperatura di uscita dell’ac-
qua e di ottimizzare il rendimento del sistema.
Per regolare l’economizzatore acqua calda,
agire sul pomello di registro come descritto di
seguito:
• svitare e rimuovere le quattro viti (A) di fis-
saggio del pannello situate sotto le leve
vapore e acqua calda;
• rimuovere il pannello;
Fig. 18
Fig. 19
5.3
REGOLAZIONE
ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA
• ruotare il pomello di registro in senso ORA-
RIO / ANTIORARIO per AUMENTARE /
DIMINUIRE la temperatura dell’acqua calda;
5.4
SOSTITUZIONE
BATTERIA OROLOGIO
(solo per versione
Vip Plus)
La centralina elettronica della versione Vip
Plus, è provvista di una batteria al litio per l’ali-
mentazione dell’orologio con autonomia di
circa tre anni, dopodichè può rendersi neces-
saria la sostituzione.
In caso di stop prolungato della macchina, l’o-
rologio può essere bloccato con la seguente
procedura:
• con la macchina spenta, il display visualizza:
• mantenere premuto il tasto per 5
sec.; il display visualizza:
L’orologio si riavvierà appena la macchina sarà
collegata all’alimentazione elettrica.
5.5
SOSTITUZIONE DELLE
PULSANTIERE
La sostituzione della batteria al litio deve
essere eseguita SOLO dal Tecnico
Specializzato.
La Nuova Simonelli non risponde di alcun
danno a cose o persone, derivanti da una
mancata osservanza delle prescrizioni di
sicurezza, descritte in questo manuale.
Per un corretto funzionamento occorre, all’atto
della sostituzione, personalizzare ogni scheda
pulsantiera, agendo sui selettori posti sulla
scheda (lato tasti), così come sotto indicato.
ATTENZIONE
5.6
GIORNALE
ELETTRONICO
Come optional in ogni modello è previsto un
giornale elettronico programmabile con la
tastiera data in dotazione. Per la programma-
zione seguire le indicazioni fornite nell’apposi-
to manuale.
• al termine dell’operazione rimontare il pan-
nello protettivo con le apposite viti.
OFF
STOP OROLOGIO
A
GRUPPO sw1 sw1 sw1 sw1 sw1 sw1 sw1 sw1
Gruppo 1 On Off Off Off On Off Off Off
Gruppo 2 Off On Off Off Off On Off Off
Gruppo 3 Off Off On Off Off Off On Off
Gruppo 4 Off Off Off On Off Off Off On

14
ITALIANO
L’operatore deve prima di iniziare la lavorazio-
ne, accertarsi di aver letto e ben compreso le
prescrizioni di sicurezza di questo manuale.
Il modello Aurelia Vip Plus è dotato di una
chiave visualizzazione T e una chiave tecni-
co U; come optional è disponibile un siste-
ma di gestione chiavi cameriere, pertanto
alle differenti chiavi corrispondono diverse
funzioni. Con le chiavi cameriere e visualiz-
zazione T si può accedere alle normali fun-
zioni di lavoro e possono essere visualizza-
ti ma non modificati i menù della program-
mazione (Cap. 7).
La chiave tecnico U permette di accedere a
tutte le funzioni e di modificare i parametri
dei menu di programmazione.
6.1
ACCENSIONE
DELLA MACCHINA
Fig. 20
Fig. 21
6.1.1 AURELIA VIP PLUS
• Collegare la macchina alla presa elettrica e
posizionare l’interruttore generale in posi-
zione “I”.
• Lo stato di macchina in funzione viene indi-
cato dalla relativa spia:
• Sul display, non illuminato, compare la scrit-
ta:
NOTA: La macchina non è operativa, in quan-
to l’interruttore generale permette solo
l’alimentazione della scheda elettroni-
ca.
In caso di manutenzione alla scheda elettro-
nica, spegnere la macchina tramite l’inter-
ruttore generale esterno o scollegare il cavo
di alimentazione.
ATTENZIONE
ACCENSIONE / SPEGNIMENTO MANUALE
On - Off Automatico NON PROGRAMMATO
NOTA: assicurarsi che l’interruttore generale
sia sempre in posizione “I”.
Lo stato di macchina in funzione viene
indicato dalla relativa spia:
OFF
6. UTILIZZO
ACCENSIONE: premere il tasto per 2
sec., il cicalino emette un bip,
il display si illumina indicando
la release della Eprom per
circa 1 secondo.
La centralina effettua l’autodia-
gnosi delle funzioni, tutti i tasti
di selezione si illuminano.
Terminata la diagnosi, sul dis-
play compare la scritta:
con giorno e ora. Raggiunta la
temperatura di 110°C, la scrit-
ta riscaldamento scompare,
sostituita da:
NOTA: tutti i tasti di selezione sono abilitati sin
dalla fine della diagnosi.
SPEGNIMENTO: premere il tasto per 2
secondi la macchina si spegne
e sul display è indicato:
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
ATTENZIONE
RISCALDAMENTO
MACCHINA PRONTA
OFF

15
ITALIANO
On - Off Automatico PROGRAMMATO
NOTA: assicurarsi che l’interruttore generale
sia sempre in posizione “I”.
Lo stato di macchina in funzione viene
indicato dalla relativa spia:
La macchina si ACCENDERA’ al primo ora-
rio di accensione programmato (vedi capi-
tolo PROGRAMMAZIONE e paragrafo PRO-
GRAMMAZIONE ON - OFF).
La centralina effettua l’autodia-
gnosi delle funzioni, tutti i tasti
di selezione si illuminano.
Terminata la diagnosi, sul dis-
play compare la scritta:
con giorno e ora. Raggiunta la
temperatura di 110°C, la scrit-
ta riscaldamento scompare,
sostituita da:
NOTA: tutti i tasti di selezione sono abilitati sin
dalla fine della diagnosi.
6.1.2 AURELIA V/ESSE
ACCENSIONE: collegare la macchina alla
presa elettrica e premere l’in-
terruttore generale in posizio-
ne “I”.
Lo stato di macchina in fun-
zione viene indicato dalla
relativa spia:
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
La macchina si SPEGNERA’ al primo orario
di spegnimento programmato (vedi capitolo
PROGRAMMAZIONE e paragrafo PRO-
GRAMMAZIONE ON - OFF).
NOTA: La macchina può essere accesa o
spenta manualmente come indicato nel
paragrafo precedente.
Fig. 22
SPEGNIMENTO: premere l’interruttore gene-
rale in posizione “O” per
spengere la macchina e la
relativa spia.
6.1.3 AURELIA VIP-V/ESSE CON
GIORNALE ELETTRONICO
(OPTIONAL)
ACCENSIONE: collegare la macchina alla
presa elettrica e premere l’in-
terruttore “A” in posizione “I”,
la macchina si accende.
Premendo l’interruttore “B” in
posizione “I” si accende il dis-
play luminoso a macchina
spenta.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
Fig. 23
Nel caso in cui l’autodiagnosi indichi ano-
malie o guasti, chiamare il centro di assi-
stenza, l’operatore NON DEVE intervenire.
ATTENZIONE
RISCALDAMENTO
MACCHINA PRONTA

16
ITALIANO
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
6.2
CONFIGURAZIONE
SELEZIONE
Impostare la funzione desiderata sui tasti a dis-
posizione posti sopra i portafiltri (Vedi capitolo
“DESCRIZIONE”).
Fig. 24
LEGENDA TASTI
(Configurazione selezioni)
1 Caffè corto 2 Caffè corto
1 Caffè lungo 2 Caffè lungo
Continuo
6.3
PREPARAZIONE DEL
CAFFE’
Sganciare il portafiltro e riempire di una o due
dosi di caffè macinato a seconda del filtro utiliz-
zato.
Fig. 25
Pressare il caffè con l’apposito pressino in
dotazione, pulire dai residui di polvere di caffè il
bordo anulare del filtro (per garantire una
migliore tenuta e un’inferiore usura della guar-
nizione).
Innestare quindi il portafiltro nel gruppo.
Premere il pulsante caffè desiderato:
Si attiva la pompa e si apre l’elettrovalvola del
gruppo dando avvio all’infusione del caffè.
L’ operazione è evidenziata dall’accensione del
tasto premuto.
NOTA: nelle fasi di pausa, lasciare il portafiltro
innestato al gruppo affinchè rimanga
sempre caldo.
I gruppi di erogazione sono termocom-
pensati a circolazione totale di acqua
calda, per garantire la massima stabili-
tà termica durante l’esercizio.
Per utilizzare il vapore è sufficiente tirare o
spingere l’apposita leva (Fig. 26).
Tirando completamente, la leva rimane blocca-
ta nella posizione di massima erogazione, spin-
gendo, il ritorno della leva è automatico.
Le due lance vapore sono snodate, consenten-
do un più agevole utilizzo delle stesse.
6.4
UTILIZZO DEL VAPORE
Fig. 26
Durante l’uso della lancia del vapore, pre-
stare molta attenzione a non mettere le
mani sotto di essa e non toccarla subito
dopo.
1 Caffè corto 2 Caffè corto
1 Caffè lungo 2 Caffè lungo
NOTA: L'utilizzo della lancia vapore deve esse-
re sempre preceduta dall'operazione di
spurgo della condensa per almeno 2
secondi o seguendo le istruzioni del
costruttore.

17
ITALIANO
6.5
PREPARAZIONE DEL
CAPPUCCINO
Per ottenere la tipica schiuma immergere il
beccuccio del vapore in fondo al recipiente
pieno per 1/3 (preferibilmente a forma tronco-
conica). Aprire il vapore. Prima che il latte abbia
raggiunto lo stato di ebollizione, spostare il bec-
cuccio del vapore in superficie facendo sfiorare
il latte con piccoli spostamenti in senso vertica-
le. Alla fine dell’operazione pulire accuratamen-
te la lancia con un panno morbido.
Fig. 27
6.6
SELEZIONE ACQUA
CALDA
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Durante l’uso della lancia dell’acqua calda,
prestare molta attenzione a non mettere le
mani sotto di essa e non toccarla subito
dopo.
Consente l’erogazione di acqua calda per pre-
parare thè, camomilla e tisane.
Posizionare sotto la lancia acqua calda un con-
tenitore (vedi Fig. 1 posizione 21).
Premere una volta sul pulsante selezione
acqua calda .
Assicurarsi che il pulsante stesso si illumini.
Dalla lancia acqua calda verrà erogata acqua
per un tempo equivalente al valore program-
mato.
NOTA: L’erogazione dell’acqua calda può
avvenire contemporaneamente a quel-
la del caffè .
6.7
LANCIA VAPORE
TEMPORIZZATA
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Durante l’erogazione del vapore, non tocca-
re con le parti del corpo la lancia, quindi
mantenerla sempre inclinata verso il basso
sulla griglia porta tazza.
Consente l’erogazione del vapore per emulsio-
nare il latte, oppure per riscaldare altri liquidi.
Posizionare sotto la lancia vapore automatica
(vedi Fig. 1 posizione 16) un contenitore adat-
to.
Premere una volta sul pulsante selezione vapo-
re .
Assicurarsi che il pulsante stesso si illumini.
Dalla lancia vapore automatico uscirà vapore
Ripremerlo per interrompere l’erogazione.
Nei modelli Plus e V è disponibile come optio-
nal la lancia con sonda di temperatura che
rimane aperta fino a che la bevanda che si
vuole riscaldare raggiunge la temperatura
impostata.

18
ITALIANO
CICLO AUTOMATICO DI PULIZIA
(funzione disponibile anche con chiave visua-
lizzazione T)
• Premere il tasto per entrare in pro-
grammazione, il display visualizza:
• Premere e sul display verrà visua-
lizzato:
• Il tasto centrale di ogni gruppo comin-
cerà a lampeggiare. Inserire il filtro cieco
(fig2 A07) nel portafiltro, aggiungere mezza
dose di pulicaff e agganciare il portafiltro al
gruppo sul quale si vuole procedere con il
lavaggio automatico. E’ possibile effettuare
il lavaggio anche in più gruppi contempora-
neamente.
• Premere il tasto per avviare il ciclo
di pulizia automatico sul gruppo. Sul
display comparirà:
dove 1L indica che nel 1° gruppo è stato
attivato il ciclo di lavaggio. Terminato il ciclo
di 15 erogazioni da 5 secondi l’una, con
una pausa fra le erogazioni di 10 secondi, il
tasto del gruppo selezionato torna a
lampeggiare e sul display comparirà .
RISCIACQUARE
CICL.AUT.PULIZIA
CICL.AUT.PULIZIA
SELEZIONA
Tasto RESET per accendere e spe-
gnere la macchina e per uscire dal
menù.
7. PROGRAMMAZIONE
7.1
LEGENDA
Serratura chiave tecnico/cameriere.
Tasto CURSORI: scorri-
mento dei menù e incre-
mento e decremento dei
valori.
Tasto ENTER: per accedere all’in-
terno del menù.
LISTA FUNZIONI PROGRAMMABILI
CICL. AUT. PULIZIA
PROGRAM. DOSI
CONT. EROGAZIONI
PROGRAMM. ON/OFF
PRO. SCALDATAZZE
DATA/ORA
MACINATURA
STORICO ALLARMI
MANUTENZIONE
LINGUA
TEMPERATURA
REG. LUMINOSITA’
Operazione eseguibile SOLO da
Tecnico Specializzato.
La regolazione da parte di Tecnici
NON qualificati o di altre persone
potrebbe invalidare la garanzia.
7.2
PROGRAMMAZIONE
Aurelia Vip Plus
Per entrare negli ambienti di programmazione,
operare come descritto:
NOTA: operazione eseguibile a macchina
accesa.
• Inserire la chiave contrassegnata con U
(vedi capitolo “UTILIZZO”) nell’apposita ser-
ratura.
Fig. 28
21
3456
1Display LCD.
2
3
4
6
5
CICL.AUT.PULIZIA
1L
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1
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