Tecnodom M Series Operating instructions

Cod. LISERIEMNRev. 1_2018 - del 01/2018
Vetrine refrigerate - Refrigerated serve-over displays - Refrigèere mueble - Kuehl vitrinen
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
USER AND MAINTENANCE MANUAL
MANUEL D’INSTALLATION E DE FONCTIONNEMENT
BEDIENUNGS- UND WARTUNGSANLEITUNG
IT
EN
FR
DE

IT | SERIE M | Manuale d’uso e manutenzione
2
CLASSE CLIMATICA : 3 (Temperatura ambiente +25°C; Umidità relativa 60%)
CARICO MASSIMO PER RIPIANO:35 kg al metro lineare. Su tutti i banchi refrigerati versioni
SERIE M 800/900/1000 non possono essere caricate merci sul cappello.
Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia del mobile
refrigerato che del monoblocco refrigerante o dell’unità condensatrice
incorporata, devono essere eseguite con unità ferma, togliendo la tensione
elettrica.Si raccomanda che tale pulizia venga effettuata da personale specializzato.
La spina elettrica del mobile refrigerato deve sempre essere collegata ad una presa
fissa. È vietato collegare la spina elettrica del mobile ad una prolunga e/o riduttore.
Prima di caricare la merce nel mobile,si deve attendere che la temperatura desiderata e impostata sul
pannello di controllo sia raggiunta. Evitare di impostare temperature più basse di quelle relative
alla
categoria del mobile, in quanto si andrebbe a creare l’intasamento dell’evaporatore.
Non danneggiare e piegare le alette dell'evaporatore ed i tubi del fluido refrigerante.
La presente attrezzatura professionale può essere utilizzata e pulita solo da soggetti
maggiorenni (> 18 anni in Europa o altri limiti definiti dal compendio normativo
locale) aventi condizioni psico-fisiche normali e adeguatamente addestrati e
formati in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutte le operazioni riguardanti la manutenzione e la sostituzione delle parti,
devono essere effettuate da personale tecnico qualicato.
Non conservare sostanze esplosive, quali contenitori sotto pressione con
propellente infiammabile, in questo apparecchio.
L’installazione dell’apparecchio e dell’unità refrigerante deve essere effettuata
solamente da tecnici del costruttore oppure da persone esperte.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere sostituito dal
costruttore o dal suo servizio assistenza tecnica o comunque da una
persona con qualifica similare, in modo da prevenire ogni rischio.
Quando si sostituiscono delle parti e qualora si preveda la rimozione della spina, sia
chiaramente indicato che la rimozione della spina deve essere tale per cui un operatore
possa verificare da qualsiasi punto cui abbia accesso che la spina resti staccata.
Prima di procedere ad effettuare operazioni di manutenzione, di controllo,
pulizia, è necessario staccare l'alimentazione elettrica.
UP DOWN STAND-BY
ESC
SET
ENTER
SET / SET
RIDOTTO
LED
COMPRESSORE
LED
SBRINAMENTO
LED
FAN
LED
ALARM
MESSA
A TERRA ATTENZIONE
Benvenuto
Vi ringraziamo per aver scelto un nostro prodotto.
Siete invitati a leggere attentamente il presente manuale per assicurarvi l'utilizzo
ottimale dellaVostra attrezzatura.
ATTENZIONE
LEGGERE ISTRUZIONI
Istruzioni originali
ITALIANO - RAEE - Gestione rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche -
Il simbolo del bidone barrato posto sul prodotto o sulla documentazione del manuale d’uso, indica che
il prodotto è stato immesso nel mercato dopo la data del 13 agosto 2005.Al termine del ciclo di vita utile, il prodotto, deve essere raccolto, smaltito, trasportato in modo separato rispetto agli altri rifiuti urbani
seguendo le normative vigenti in ogni paese. In questo modo potrà essere recuperato contribuendo ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute, favorendo il reimpiego e/o il riciclo dei materiali
di cui è composta l’apparecchiatura.Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione di sanzioni amministratiuve previste dalla norma vigente. La Direttiva comunitaria RAEE N°
2002/96/CE, (in Italia recepita con il Dgls del 15.05.2005 N°151); Direttiva comunitaria N°2003/108/CE riguardante il trattamento dei rifiuiti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
RAEE
WEEE

SERIE M | Manuale d’uso e manutenzione | IT
3
Sommario
INTRODUZIONE Pag.4
USO DEL MANUALE Pag.4
CONSERVAZIONE DEL MANUALE Pag.4
DESCRIZIONE DEL MOBILE REFRIGERATO Pag.5
1 POSIZIONAMENTO DEL MOBILE Pag.6
1.1 TRASPORTO Pag.6
1.2 SCARICO MOBILE / DIMENSIONI / PESI Pag.6
1.3 IMBALLO Pag.6
1.4 POSIZIONAMENTO E REGOLAZIONE PIEDINI Pag.6
1.5 INSTALLAZIONE ALL'INTERNO DEL PUNTO VENDITA Pag.6
1.6 VASCHETTA SCARICO ACQUA CONDENSA COLLEGAMENTO SCARICO Pag.7
1.7 MOBILE CON UNITA’ CONDENSATRICE INCORPORATA Pag.8
1.8 MOBILE CON UNITA' CONDENSATRICE REMOTA Pag.8
2 COLLEGAMENTO ELETTRICO E MESSA A TERRA Pag.8
2.1 ALIMENTAZIONE ELETTRICA Pag.8
2.2 MESSA IN FUNZIONE ED UTILIZZO Pag.9
3 PULIZIA Pag.10
3.1 PULIZIA DEL MOBILE FRIGORIFERO Pag.10
3.2 PULIZIA CONDENSATORE UNITA' CONDENSATRICE Pag.10
4 RACCOMANDAZIONI ED AVVERTENZE Pag.11
4.1 SBRINAMENTO Pag.11
4.2 CARICO MASSIMO SUVASSOIO ESPOSIZIONE Pag.11
4.3 CARICO MERCE SUL CAPPELLO Pag.11
4.4 CARICO DEL PRODOTTO E CONSERVAZIONE Pag.11
5 CANALIZZAZIONE Pag.13
5.1 FASI CHE PRECEDONO LA CANALIZZAZIONE Pag.13
5.2 ISTRUZIONE PER LA CANALIZZAZIONE Pag.13
5.3 PUNTI FISSAGGIO TRA LE SEZIONI Pag.14
6 MANUTENZIONE - GESTIONE RIFIUTI - SMALTIMENTO MATERIALI Pag.15
6.1 CONTROLLI PERIODICI Pag.15
6.2 SOSTITUZIONEVETRO FRONTALE / LATERALE / MENSOLE Pag.15
6.3 SOSTITUZIONE ILLUMINAZIONE Pag.15
6.4 SOSTITUZIONE MOTOVENTILATORE Pag.16
6.5 SOSTITUZIONE COMPRESSORE / GAS REFRIGERANTE Pag.16
6.6 MOBILE CON SBRINAMENTO ELETTRICO Pag.16
6.7 SMALTIMENTO MATERIALI E GESTIONE RIFIUTI Pag.16
6.8 ORDINARE LE PARTI DI RICAMBIO Pag.17
7 PANNELLI COMANDO Pag.18
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ Pag.50
DECLARATION OF CONFORMITY - DECLARATION DE CONFORMITÈ- KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
APPENDICE - 1 Pag.51
TEST DIELETTRICO - DIELECTRIC TEST - TEST DIÉLECTRIQUE - DIELEKTRISCHE TEST - PRUEBA DIELÉCTRICA - DIELÉCTRICA TESTE
APPENDICE - 2 Pag.51
ATTREZZATURA CON GAS FLUORURATI AD EFFETTO SERRA
EQUIPMENT WITH - FLUORINATED GREENHOUSE GASES - ÉQUIPEMENT
AVEC GAZ À EFFET DE SERRE FLUORÉ- AUSRÜSTUNG MIT FLUORIERTEN TREIBHAUSGASEN -
EQUIPO CON GASES FLUORADOS CON
EFECTO INVERNADERO -
EQUIPAMENTO COM GASES FLUORADOS COM EFEITO DE ESTUFA
APPENDICE - 3 Pag.52
TARGHETTA IDENTIFICAZIONE PRODOTTO - PRODUCT IDENTIFICATION PLATE - ETIQUETTE D’IDENTIFICATION DU PRODUIT - DAS PRODUKT-
TYPENSCHILD - TARJETA DE IDENTIFICACIÓN DEL PRODUCTO - PLACA DE IDENTIFICAÇÃO PRODUTO
APPENDICE - 4 Pag.54
DESCRIZIONE PARTI DEL MOBILE FRIGORIFERO - CLOSE MULTIDECK DISPLAY PARTS DESCRIPTION - DESCRIPTION DU MEUBLE FRIGO -
BESCHREIBUNG DER TEILE DIE KÜHLVITRINE
APPENDICE - 5 Pag.58
DATI TECNICI - TECHNICAL DATA - FICHE TECHNIQUE - TECHNISCHE DATEN
APPENDICE - 7 Pag.64
SCHEMI ELETTRICI - ELECTRICAL DIAGRAMS - DIAGRAMMES ÉLECTRIQUES - SCHALTPLÄNE

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4
INTRODUZIONE
Gli apparecchi denominati Banchi Refrigerati della “linea SERIE M” comprendenti i modelli “800 - 900 - 1000” sono stati re-
alizzati rispettando l’insieme delle norme comunitarie riguardanti la libera circolazione di prodotti industraili e commerciali nei
paesi UE.
Prima di effettuare una qualsiasi operazione sul prodotto, si raccomanda di leggere attentamente il manuale d’uso e
manutenzione. Inoltre, si sottolinea di seguire tutte le norme vigenti, anche quelle relative alla sicurezza (scarico-carico,
installazione del prodotto, collegamenti elettrici, messa in funzione e/o smontaggio e spostamento / nuova locazione,
smaltimento e/o riciclo del prodotto in oggetto).
L’apparecchio deve essere utilizzato in accordo con quanto specificato nel presente manuale.
L’Azienda non si riterrà responsabile per rotture, incidenti o inconvenienti vari dovuti alla non osser-
vanza e comunque alla non applicazione delle prescrizioni contenute nel presente manuale. Lo stesso
dicasi per l’esecuzione di modifiche, l’esclusione delle sicurezze elettriche o lo smontaggio delle protezioni previste
dal costruttore compromettono gravemente le condizioni di sicurezza, varianti, e/o installazioni di accessori non
autorizzati od incuria ed in tutti casi in cui il difetto sia causato da fenomeni estranei al normale funzionamento del
prodotto stesso (fenomeni atmosferici, fulmini, sovratensioni della rete elettrica, irregolare od insufficiente alimenta-
zione elettrica, etc.).
La manutenzione comporta semplici operazioni eseguibili esclusivamente da un tecnico specializzato.
USO DEL MANUALE
Il manuale d’uso e manutenzione costituisce parte integrante dell'attrezzatura e deve essere di
facile ed immediata consultazione da parte degli operatori e/o tecnico qualicato e/o manutentore, per compie-
re, in modo corretto e sicuro, tutte le operazioni di installazione, messa in funzione, smontaggio e smaltimento
dell’apparecchio. Questo manuale d’uso e manutenzione contiene tutte le informazioni necessarie per una
buona gestione dell’impianto con particolare attenzione alla sicurezza.
CONSERVAZIONE DEL MANUALE
Il manuale d’uso e manutenzione deve essere conservato integro ed in luogo sicuro, protetto da
umidità e fonti di calore,durante tutta la vita del prodotto,anche in caso di passaggio di proprietà
ad altro utilizzatore in quanto contiene tutte le informazioni per un corretto smaltimento e/o
riciclo dell’apparecchio. Deve essere conservato nelle immediate vicinanze dell’apparecchio in
modo da renderne agevole la consultazione. Si raccomanda di utilizzare il manuale con cura in modo tale
da non comprometterne il contenuto.Non asportare, strappare o riscrivere per alcun motivo parti del manuale.
IL COSTRUTTORE SI RISERVA IL DIRITTO DI APPORTARE MODIFICHE
TECNICHE AI PROPRI PRODOTTI SENZA PREAVVISO.
ATTENZIONE
L'Azienda in qualità di fabbricante delle attrezzature a cui fa riferimento questo manuale d'uso e manu-
tenzione, non fabbrica materiali e oggetti attivi destinati a essere messi a contatto con i prodotti alimen-
tari (art.1 comma 2 lett.a Reg. 1935/2004), oltre a ciò, ragionevolmente, tutti i materiali utilizzati per la
fabbricazione delle suddette attrezzature, non trasferiscono i propri componenti ai prodotti alimentari nelle
condizioni d'impiego normali o prevedibili (art. 1 comma 2 lett. c Reg. 2023/2006), tra l'altro come conforta-
to da test di laboratorio. Parimenti, tutti i prodotti alimentari devono essere protetti, a cura dell'utilizzatore,
da imballi o contenitori, e quindi, da materiali e oggetti, in applicazione del regolamento (CE) 1935/2004
con espresso richiamo al regolamento (CE) 2023/2006 che stabilisce le norme relative alle buone pratiche di
fabbricazione (GMP) di cui il fabbricante delle succitate attrezzature, si ritiene estraneo.

SERIE M | Manuale d’uso e manutenzione | IT
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DESCRIZIONE DEL MOBILE REFRIGERATO
Il presente manuale d'uso fa riferimento ad una “Vetrina refrigerata” nella versione di tipo a servizio
assistito per la conservazione e la vendita di prodotto fresco.
Il modello SERIE M 800 comprende:
Modello SERIE M 800VD (Profondita' 90 cm):
mobile ventilato con vetro frontale dritto apribile
.
Canalizzabile
Modello SERIE M 800VC (Profondita' 90 cm):
mobile ventilato con vetro frontale curvo apribile. Canalizzabile
Tutti i Modelli SERIE M 800 sono disponibili con 2 finiture differenti:
VERSIONE BASSO: Fiancate coibentate basse fino a terra (spessore 40 mm) e frontale basso fino a terra
VERSIONE ALTO: Fiancate coibentate alte da terra (spessore 40 mm) e frontale alto da terra
Il modello SERIE M 900 comprende:
Modello SERIE M 900VD (Profondita' 100 cm):
mobile ventilato con vetro frontale dritto apribile
.
Canalizzabile
Modello SERIE M 900VC (Profondita' 100 cm):
mobile ventilato con vetro frontale curvo apribile. Canalizzabile
Tutti i Modelli SERIE M 900 sono disponibili con 2 finiture differenti:
VERSIONE BASSO: Fiancate coibentate basse fino a terra (spessore 40 mm) e frontale basso fino a terra
VERSIONE ALTO: Fiancate coibentate alte da terra (spessore 40 mm) e frontale alto da terra
Il modello SERIE M 1000 comprende:
Modello SERIE M 1000VD (Profondita' 114 cm):
mobile ventilato con vetro frontale dritto apribile
.
Canalizzabile
Modello SERIE M 1000VC (Profondita' 114 cm):
mobile ventilato con vetro frontale curvo apribile. Canalizzabile
Tutti i Modelli SERIE M1000 sono disponibili con 2 finiture differenti:
VERSIONE BASSO:
Fiancate coibentate basse fino a terra (spessore 40 mm) e frontale basso fino a terra
VERSIONE ALTO: Fiancate coibentate alte da terra (spessore 40 mm) e frontale alto da terra
I mobilIi sono disponibili:
• Con unità refrigerante incorporata oppure senza gruppo.
• Con controllore elettronico di comando
• Con illuminazione plafoniera a stilo
• Con tensione alimentazione standard 230V - 1P - 50Hz.
ATTENZIONE
Tutte le operazioni riguardanti i capitoli:
• "1 POSIZIONAMENTO DEL MOBILE" Pag. 6
• "2 COLLEGAMENTO ELETTRICO E MESSA A TERRA" Pag. 8
• "3 PULIZIA" Pag. 10
• "6 MANUTENZIONE - GESTIONE RIFIUTI - SMALTIMENTO MATERIALI" Pag. 15
devono essere effettuate da personale tecnico qualificato

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1 POSIZIONAMENTO DEL MOBILE
Prima di scaricare/caricare e posizionare il mobile all’interno del locale di vendita, si prega di
consultare attentamente il manuale nelle varie sezioni riguardanti lo scarico/carico del mobile, lunghezze,
pesi, vaschetta di scarico acqua di condensa, regolazione dei piedini, regolazione del pannello di comando
elettronico.
1.1 TRASPORTO
Kg
Kg
NO SI
Non sovrapporre il mobile uno sopra l’altro (è possibile solo se il mobi-
le è imballato con gabbia di legno).
Si raccomanda che il mobile frigorifero venga trasportato sempre e
solo in posizione orizzontale (indicazioni Alto-Basso sull’imballo). Se il mobile
frigorifero con unità condensatrice incorporata viene inclinato, si consiglia di at-
tendere almeno otto ore, prima di procedere all’avviamento. In questo modo, si
permetterà all’olio di defluire in tutti i componenti in modo che essi né risultino
lubrificati nuovamente; successivamente si potrà procedere all’avviamento.
1.2 SCARICO MOBILE / DIMENSIONI / PESI
Kg
Le operazioni di scarico/ carico del prodotto, devono essere eseguite da per-
sonale autorizzato ed abilitato. L’Azienda declina ogni responsabilità per non
aver seguito le norme di sicurezza vigenti in materia.
Prima di iniziare le operazioni di scarico, posizionamento ed installazione del mobile frigori-
fero all’interno del punto di vendita, a seconda del tipo di modello di mobile, consultare con
attenzione i dati riportati nella tabella lunghezza, peso ("APPENDICE - 5" pag. 58).
Il produttore declina ogni responsabilità per operazioni logistiche svolte senza ll rispetto delle norme di sicurezza
1.3 IMBALLO
Alla consegna vericare che l’imballo sia integro e che durante il trasporto non abbia subito danni.
Togliere il cartone di imballo esterno del mobile, levare i fermi che ssano il mobile al pallet, posizionare il mobile e
rimuovere la pellicola adesiva a protezione dell’acciaio.
Il recupero ed il riciclaggio dei materiali dell’imballo quali plastica, ferro, cartone, legno contribuisce al risparmio delle materie prime
ed alla diminuzione dei riuti. Consultare gli indirizzi nella propria zona per lo smaltimento in discarica e centro autorizzato riuti.
1.4 POSIZIONAMENTO E REGOLAZIONE PIEDINI
Sistemare il mobile refrigerato in posizione perfettamente verticale,
agendo se necessario sulla regolazione dei piedini a vite delle gambe del mobile per
regolarne il livello.Verificare la planarità con una livella a bolla.
Il mobile deve essere posizionato perfettamente in piano per poter funzionare
correttamente e permettere il corretto scarico dell’acqua di condensa dello sbri-
namento, inoltre si evitano vibrazioni rumorose del motore.
1.5 INSTALLAZIONE ALL'INTERNO DEL PUNTO VENDITA
I mobili refrigerati sono testati in sala climatica ad una temperatura ambiente +25°C ed umidità
relativa ambiente 60%, pertanto se il punto di vendita ha condizioni climatiche diverse da quelle
indicate, potrebbero vericarsi malfunzionamenti ad esempio formazione di condensa.
Si consiglia di installare il mobile all’interno di un locale con impianto di aria condizionato.

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ATTENZIONE
In modo da permettere un buon funzionamento del mobile frigorifero,prestare attenzione alle seguenti indicazioni:
• Non posizionare il mobile con esposizione diretta ai raggi solari ed a tutte le altre forme di irraggiamento,quali
illuminazione ad incandescenza ad alta intensità, forni di cottura, o corpi radianti tipo radiatori per riscaldamento.
• Non posizionare il mobile vicino ad aperture verso l'esterno in corrente d’aria, quali porte e nestre o
a diretto contatto con i ussi d'aria provenienti da ventilatori, bocchette e fancoil per il condizionamento dell'aria.
• Non ostruire le prese d’aria del’unità refrigerante incorporata.
• Non appoggiare alcun tipo di materiale, scatoloni o altro, lasciando libero tutto l’intero
perimetro del mobile in modo che vi sia ricircolo d’aria.
• Non appoggiare sul piano di lavoro e/o sul vassoio di esposizione prodotto caldo e/o pentole calde.
• Non posizionare il mobile frigorifero all’interno di un locale ad alta umidità relativa (possibile formazione di condensa)
• Non posizionare il mobile frigorifero dentro una nicchia chiusa o a ridosso del muro,in quanto
non essendoci ricircolo d’aria l’unità refrigerante potrebbe non funzionare.
• Non posizionare due o più mobili schiena - schiena (possibile malfunzionamento dell’unità refrigerante).
• Prestare attenzione, in presenza di una pedana posizionata posteriormente al mobile
frigorifero, vericarne la sua altezza in modo che questa non ostruisca le prese d’aria dell’unità
condensatrice incorporata della parte posteriore del mobile.
Vericare che nell'ambiente vi sia sufciente ricambio d'aria,anche nei periodi di chiusura del locale di
vendita. In questo modo l’unità refrigerante incorporata potrà funzionare correttamente.
Al ne di permettere un buon funzionamento del mobile e quindi un corretto ricircolo d’aria,
durante la fase di posizionamento del mobile,si devono rispettare le distanze MINIME come segue:
• Mantenere uno distanza MINIMA di 60 cm dal frontale della griglia lato motore
• Mantenere una distanza MINIMA di cm 10 dallo schienale del mobile al muro, in questo modo si eviterà la formazione di condensa.
DISTANZE MINIME DI INSTALLAZIONE
Al ne di permettere un buon funzionamento del mobile e quindi un corretto ricircolo d’aria, durante la fase di posi-
zionamento del mobile, si devono rispettare le distanze MINIME dal muro come indicato nei disegni.
1.6 VASCHETTA SCARICO ACQUA CONDENSA COLLEGAMENTO SCARICO
Il mobile con unita’ condensatrice incorporata è dotato di serie di vaschetta raccogli condensa ad
evaporazione automaica, in acciaio con resistenza elettrica. Pulire giornalmente l’interno della
vaschetta raccogli condensa da residui o altro materiale.
Vericare che il tubo di scarico acqua sia posizionato in modo corretto.
numero paragra
fo
numero paragra
fo

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I mobili con unità remota vengono forniti solo con il sifone di scarico senza la vaschetta acqua di
condensa (opzionale).Sarà cura del cliente provvedere al collegamento per lo scarico dell’acqua.È importante
che immediatamente fuori dalla vasca sia presente un sifone che blocchi la fuoriuscita dell'aria fredda e l'ingresso
di odori inopportuni. Non si deve mai installare il mobile senza sifone e nemmeno raccordare più scarichi dello
stesso mobile. Ogni scarico deve avere il suo sifone.
1.7 MOBILE CON UNITA’ CONDENSATRICE INCORPORATA
Se il mobile frigorifero è dotato di unità condensatrice incorporata, bisogna evitare di ostruire
le prese d’aria dell’unità in modo da non ostacolare il corretto ricambio d’aria. Evitare dunque di
depositare prodotti o altri materiali sul perimetro del mobile frigorifero. Ricordiamo che un innalzamento
della temperatura ambiente o un’insufciente quantità di aria al condensatore dell’unità frigorifera, riducono le
prestazioni del mobile frigorifero con possibile deterioramento dei prodotti esposti e con maggior consumo
di energia. Se il mobile frigorifero è dotato di unità condensatrice incorporata e venisse inclinato in fase di
trasporto, di installazione o in qualsiasi altro caso, si consiglia di attendere almeno otto ore prima di procedere
all’avviamento in modo che l’olio presente nel compressore deuisca al suo interno e tutti i suoi componenti né
risultino lubricati nuovamente, successivamente si potrà procedere all’avviamento.
1.8 MOBILE CON UNITA' CONDENSATRICE REMOTA
Per il collegamento elettrico, attenersi scrupolosamente alle normative elettriche vigenti
in materia; si ricorda inoltre, che l'installazione elettrica e frigorifera deve essere effettuata
esclusivamente da personale specializzato. Nel caso di banchi frigoriferi con unità condensatrice remota,
il gruppo deve essere collocato al riparo degli agenti atmosferici, evitando di utilizzare il sito come deposito di
materiali.A seconda delle caratteristiche del modello dell'unita condensatrice remota, si devono rispettare gli
spazi dal muro o da altri ostacoli in modo che vi sia un ricambio d'aria sufcientemente adeguato che garantisce
un corretto funzionamento del mobile frigorifero e una facile manutenzione.
2 COLLEGAMENTO ELETTRICO E MESSA ATERRA
2.1 ALIMENTAZIONE ELETTRICA
L’installazione ed i collegamenti elettrici devono essere eseguiti a regola d’arte atte-
nendosi alle norme elettriche vigenti in materia. Tali lavori saranno eseguiti da personale
specializzato ed abilitato secondo le normative di legge vigenti. L’Azienda declina ogni responsabili-
tà derivante dall’inosservanza delle norme elettriche vigenti in materia.
Vedere schema elettrico del mobile alla ne del manuale ("APPENDICE - 7" pag. 64).
Prima di collegare elettricamente il mobile refrigerato, eseguire una pulizia accurata e completa
del mobile refrigerato utilizzando acqua tiepida con detergenti neutri non aggressivi ed asciugando poi con uno
straccio morbido tutte le parti umide (attenzione, leggere attentamente "3 PULIZIA" Pag. 10).
Per eseguire un corretto collegamento elettrico procedere come segue:
1. Predisporre un interruttore magnetotermico differenziale ed accertarsi che la frequenza /
tensione di linea corrisponda a quella indicata sulla targhetta di identicazione del mobile refrigerato
(vedere "APPENDICE - 3" pag. 52)
2. Vericare la tensione di alimentazione al punto di presa, sia quello nominale +-10% al momento
dell'avviamento del compressore.
3. Si consiglia di montare un interruttore bipolare di sezionamento con apertura dei contatti di
almeno 3 mm, a monte della presa. Questo interruttore è obbligatorio quando il carico supera i 1000Watt
o quando il mobile viene collegato direttamente senza l'impiego della spina. L’interruttore magnetotermico
deve essere posto nelle immediate vicinanze del mobile in modo tale che esso possa essere ben visibile
dal tecnico in caso di manutenzione.

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4. È necessario che la sezione del cavo di alimentazione sia adeguata alla potenza assorbita dal gruppo.
5. È obbligatorio a termine di legge la messa a terra dell’impianto, pertanto è necessario
collegarlo ad un efciente impianto di messa a terra.
6. Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo
servizio assistenza tecnica o comunque da una persona con qualica similare, in modo da prevenire
ogni rischio. Si raccomanda inoltre di non usare apparecchi elettrici all’ interno degli scomparti del mobile.
7. Nel caso in cui il compressore sia danneggiato, questo deve essere sostituito esclusivamente da
personale specializzato in modo da prevenire ogni rischio.Si consiglia,per evitare in caso di guasto di disinserire
tutto l'impianto, di utilizzare come sezionatore un interruttore magnetotermico con differenziale da alta sensibilità.
8. La spina elettrica del mobile frigorifero deve sempre essere collegata ad una presa ssa. È vietato
collegare la spina elettrica del mobile ad una prolunga e/o o riduttore.
ATTENZIONE
Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia del mobile refrigerato che del
monoblocco refrigerante o dell’unità condensatrice incorporata, devono essere eseguite con unità
ferma, togliendo la tensione elettrica. Si raccomanda che tale pulizia venga effettuata da personale
specializzato.
La spina elettrica del mobile refrigerato deve sempre essere collegata ad una presa ssa. È vietato
collegare la spina elettrica del mobile ad una prolunga e/o riduttore.
2.2 MESSA IN FUNZIONE ED UTILIZZO
ATTENZIONE
Attenzione prima di effettuare l’avviamento, accertarsi che:
• non vengano eseguite le operazioni con mani umide o bagnate
• le superci dell'apparecchio e circostanti siano asciutte
• non si verichino contatti diretto o indiretti con parti elettriche in tensione
• il mobile Frigorifero con unità condensatrice incorporata sia sempre esclusivamente in orizzontale,se
fosse stato inclinato, si consiglia di aspettare almeno 8 ore prima di procedere all’avviamento
• la regolazione dei parametri di funzionamento siano riferite alle istruzioni d’uso del quadro elettronico
di controllo allegate al presente manuale.
• prima di inserire la spina nella presa di corrente elettrica o dare alimentazione dall'interruttore generale ("ALIMENTAZIONE
ELETTRICA" pag. 8), il sezionatore verde presente sull'apparecchiatura sia aperto in posizione 0, OFF.
• per mobili o gruppo remoto, il primo avviamento sia effettuato da personale specializzato.
Dopo aver fatto le veriche sopra riportate, si potrà effettuare l’avviamento, dando alimentazione dall'interruttore
generale ("ALIMENTAZIONE ELETTRICA" pag. 8). Il sezionatore verde presente sull'apparecchiatura potrà essere
chiuso in posizione 1, ON.
ATTENZIONE
Prima di caricare la merce nel mobile, si deve attendere che la temperatura desiderata e impostata sul
pannello di controllo sia raggiunta. Evitare di impostare temperature più basse di quelle relative alla
categoria del mobile, in quanto si andrebbe a creare l’intasamento dell’evaporatore.
Per le regolazione dei parametri di funzionamento consultare le istruzioni d’uso del quadro
di comando allegate al presente manuale "6 MANUTENZIONE - GESTIONE RIFIUTI -
SMALTIMENTO MATERIALI" Pag. 15.
numero paragra
fo
numero paragra
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3 PULIZIA
3.1 PULIZIA DEL MOBILE FRIGORIFERO
È indispensabile tenere pulito il mobile frigorifero.Tutte le operazioni di pulizia devono essere
eseguite con unità ferma, togliendo tensione sia al mobile refrigerato che all'unità condensatrice.
Per queste operazioni si consiglia di utilizzare guanti da lavoro come protezione
È indispensabile tenero pulito giornalmente il mobile frigorifero, si previene così lo sviluppo e
l'accumulo di batteri.
Per la pulizia usare solo acqua tiepida con detersivi non aggressivi avendo poi cura di asciugare le parti umide
con uno straccio morbido.Evitare di usare prodotti che contengono cloro e sue soluzioni diluite , soda caustica,
detersivi abrasivi, acido muriatico, aceto, varechina o altri prodotti che possono grafare o smerigliare.
Non utilizzare acqua con getto per lavare le parti interne del
mobile
in quanto le parti elettriche potrebbero
danneggiarsi. Non utilizzare attrezzi metallici duri per asportare il ghiaccio.
Un lavaggio settimanale è raccomandato per il fondo della vasca specialmente per i mobili soggetti a
fuoriuscite di liquidi o di altri detriti di alimenti.Va fatta pulizia con detergente anche nelle zone esterne che
circondano l'area espositiva: serve a mantenere il mobile presentabile e previene la formazione di sporcizia. Fare
attenzione, durante le operazioni di pulizia della vasca del mobile frigorifero, bisogna porre attenzione a non
ferirsi con le alette dell'evaporatore che, visto il loro spessore è ridotto sono taglienti; è consigliabile l'uso di
guanti da lavoro.
La manutenzione di un mobile adibito alla conservazione di prodotti quali carne,salumi e latticini,
deve includere almeno una pulizia periodica settimanale della zona di carico per prevenire lo sviluppo
e l'accumulo di batteri.
ATTENZIONE
Attenzione non danneggiare e piegare le alette dell'evaporatore ed i tubi del uido refrigerante.
3.2 PULIZIA CONDENSATORE UNITA' CONDENSATRICE
Tutte le operazioni di pulizia sia del mobile Frigorifero che l’unità
condensatrice incorporata, devono essere eseguite da personale
specializzato con unità ferma, togliendo la tensione elettrica.
Per poter contare sempre sul buon funzionamento dell'unità condensatrice
è necessario eseguire periodicamente (almeno una pulizia ogni sei mesi)
la pulizia del condensatore dell'unità condensatrice (effettuare almeno un
controllo mensile, verificando che il condensatore sia pulito). Questa pulizia
dipende principalmente dall'ambiente dove è installata l'unità.Si consiglia di
utilizzare un getto d'aria soffiando dall'interno verso l'esterno dell'unità;
qualora non fosse possibile, utilizzare un pennello a setola lunga sull'esterno
del condensatore.
Attenzione a non danneggiare il circuito del fluido refrigerante.
Per queste operazioni si consiglia di utilizzare guanti da lavoro come protezione

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4 RACCOMANDAZIONI ED AVVERTENZE
ATTENZIONE
La presente attrezzatura professionale può essere utilizzata e pulita solo da soggetti maggiorenni (> 18 anni in Europa o
altri limiti definiti dal compendio normativo locale) aventi condizioni psico-fisiche normali e adeguatamente addestrati
e formati in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’attrezzatura professionale può essere
utilizzata anche da tirocinanti, nei progetti alternanza scuola lavoro, in applicazione del compendio normativo locale
vigente, purchè, sotto stretta vigilanza di tutor quali soggetti maggiorenni succitati; tirocinanti, aventi condizioni psico-
fisiche normali e adeguatamente addestrati e formati in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Non conservare sostanze esplosive come lattine aeorsol con propellente inammabile in questo apparecchio.
La pulizia e la manutenzione dell’apparecchio è destinata ad essere effettuata dall’utilizzatore o da tecnico
specializzato.
ATTENZIONE
Evitare assolutamente di appoggiare pentole calde, prodotti o oggetti caldi sui piani o vicino all'attrezzatura.
4.1 SBRINAMENTO
SOLO PER VERSIONI SENZA GRUPPO E SERIE M 1000 CON GRUPPO E SENZA GRUPPO
I mobili sono dotati di sistema automatico per lo sbrinamento periodico giornaliero già impostato
in fabbrica e modicabile in numero, durata ed intervallo, agendo sul pannello di controllo; tale operazione
deve essere eseguita da un tecnico specializzato In taluni casi può comunque vericarsi la necessità di effettuare
uno sbrinamento manuale agendo sull'apposito comando situato sul pannello di controllo, o più semplicemente
spegnendo l'impianto di raffreddamento per il tempo necessario a far sciogliere tutto il ghiaccio presente nella
serpentina (variabile dalle condizioni climatiche e dalla quantità di ghiaccio presente).Giornalmente si suggerisce
una pulizia esterna del mobile compresa la parte interna della porta in prossimità delle guarnizioni.
4.2 CARICO MASSIMO SUVASSOIO ESPOSIZIONE
Il carico massimo deve essere distribuito uniformemente per 35 kg al metro lineare.
4.3 CARICO MERCE SUL CAPPELLO
Su tutti i banchi refrigerati versioni SERIE M non possono essere caricate merci sul cappello.
4.4 CARICO DEL PRODOTTO E CONSERVAZIONE
Il mobile è adatto alla conservazione di prodotti refrigerati ad uso alimentare che, al momento del
carico nello stesso, devono avere una temperatura prossima a quella ideale per la conservazione.
Non introdurre nel mobile prodotto caldo; il prodotto va introdotto nel mobile esclusivamente
già refrigerato. Prima di caricare la merce nel mobile frigorifero, attendere che nello stesso sia
raggiunta la temperatura di conservazione ottimale.
CARICO MASSI-
MO PER RIPIA-
NO???????

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ATTENZIONE
Per il corretto funzionamento del mobile, è necessario , che i prodotti contenuti siano disposti in modo
da non ostacolare la libera circolazione dell’aria refrigerata all’interno del mobile stesso.
Nella parte interna di ogni spalla laterale del mobile è posizionato un anco laterale in vetro. Su di esso è posizionata
una linea rossa adesiva che delimita il max carico di prodotto che si può depositare all'interno del mobile:
Evitare perciò di superare con il prodotto da conservare tale limite della linea rossa, in quanto
potrebbero vericarsi ostacoli alla circolazione dell'aria all'interno del mobile. La merce che supera la linea di
carico quindi non sarà raffreddata correttamente peggiorando così la conservazione del prodotto e le condizioni
termiche interne provocando la formazione di brina sull'evaporatore.
ATTENZIONE
Evitare di sovraccaricare il mobile, in particolare nella parte alta in corrispondenza della mandata
dell’aria dell’l’evaporatore
Qualora i prodotti refrigerati rimangano nelle zone non refrigerate, per un tempo superiore alle
due ore si devono riportare nelle celle per refrigerarli prima di caricarli nel mobile.
Per un buon funzionamento del mobile si ricorda che:
• L’apertura delle porte del mobile provoca una fuoriuscita di freddo, per questo, si raccomanda di
limitare l’apertura delle stesse per il tempo strettamente necessario al carico dei prodotti.
• Caricando eccessivamente il mobile di prodotto da raffreddare si peggiorano tutte le condizioni
di funzionamento rischiando di danneggiare i prodotti già contenuti nel mobile. Perciò bisogna evitare lo
stazionamento dei prodotti in luoghi non refrigerati per evitarne l’eccessiva perdita di freddo.
• Mantenere libere da ostruzioni tutte quelle aperture di ventilazione dell'aria di mandata e di
ripresa all'interno del mobile Refrigerato.
• Non appoggiare teglie o pentole calde sopra il piano di esposizione e/o piano di lavoro del mobile Frigorifero.
Nel caso di esposizione di prodotti di salumi affettati e in genere di formaggi stagionati è opportuno
che questi non appoggino direttamente sul piano di esposizione ma su delle griglie che permettano
la traspirazione della merce. In questo modo si evita che sul prodotto si formino delle zone bianche ed umide. I
cassetti e gli sportelli dei banchi a servizio, le porte di armadi e di celle devono aprirsi solo per il tempo strettamente
necessario per il carico e lo scarico dei prodotti in modo da evitare l'aumento della temperatura interna del mobile e
successivamente ad un ulteriore consumo di energia per riportare il prodotto alla sua temperatura di conservazione.
All'arrivo dei prodotti dal fornitore, è necessario metterli nei banchi o nelle celle frigo per evitare l'eccessiva
perdita di freddo dovuta alla loro stazionamento in luoghi non refrigerati.
Per il buon funzionamento del
mobile è necessario che la disposizione del prodotto non ostacoli la circolazione dell'aria refrigerata.

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5 CANALIZZAZIONE
Tutte le operazioni riportate in questo capitolo devono essere eseguite con unità ferma,
togliendo tensione sia al mobile stesso che all'unità condensatrice. Tali operazioni devono
essere eseguite esclusivamente da personale abilitato e specializzato.
5.1 FASI CHE PRECEDONO LA CANALIZZAZIONE
1. Togliere l’imballo del mobile;
2. Sistemare il mobile frigorifero in
posizione perfettamente orizzon-
tale, agendo se necessario sulla
regolazione dei piedini a vite sulle
gambe del banco per regolarne
il livello e vericare la planarità
con una bolla ("1.4 POSIZIONA-
MENTO E REGOLAZIONE PIE-
DINI" Pag. 6);
3. Individuare le 3 viti (B-C-D), il
gancio (A) e la spina per il col-
legamento elettrico (E), poste sul
lato del banco.
AB C D E
5.2 ISTRUZIONE PER LA CANALIZZAZIONE
Prima di canalizzare due o più sezioni,
siliconare (4) la parte laterale del banco
con due righe di silicone (linea bianca).
La stessa operazione deve essere ese-
guita sul parte laterale dell’altro mobile
da canalizzare.

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5.3 PUNTI FISSAGGIOTRA LE SEZIONI
Dopo aver terminato le operazioni descritte nel paragrafo "5.2 ISTRUZIONE PER LA CANALIZZAZIONE"
Pag. 13, avvicinare le sezioni del mobile, ssare le 2 sezioni con le viti (da A alla C) nelle apposite predisposi-
zioni al ssaggio.
Unire le plafoniere porta luce rivettando le 2 estremità in lamiera predisposte (E).
Una volta unite le 2 sezioni:
• Rimuovere delicatamente il supporto reggi castello vetro in legno (G);
• Procedere con il collegamento elettrico collegando le spine elettriche (maschio femmina). Fare riferi-
mento al capitolo "2 COLLEGAMENTO ELETTRICO E MESSA A TERRA" Pag. 8

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6 MANUTENZIONE - GESTIONE RIFIUTI -
SMALTIMENTO MATERIALI
Tutte le operazioni di manutenzioni e riparazioni del mobile Frigorifero devono essere
eseguite con unità ferma, togliendo tensione sia al mobile stesso che all'unità condensatrice.
Tali operazioni devono essere eseguite esclusivamente da personale abilitato e specializzato.
Per queste operazioni si consiglia di utilizzare guanti da lavoro come protezione
6.1 CONTROLLI PERIODICI
A periodi regolari (almeno ogni sei mesi), fare vericare da personale specializzato il perfetto
funzionamento del sistema, si deve prestare attenzione e controllare come segue:
• Che l'impianto scarico dell’acqua di condensa funzioni correttamente
• Che non vi siano perdite di gas refrigerante e che l’impianto refrigerante funzioni correttamente
• Che lo stato di manutenzione dell'impianto elettrico sia in completa sicurezza.
• Controllare la chiusura degli scorrevoli posteriori e del loro scorrimento (se presenti).
• Pulire il condensatore dell’unità refrigerante.
• I pistoni di sollevamento vetro per mobili dotati di pistoni.
6.2 SOSTITUZIONEVETRO FRONTALE / LATERALE / MENSOLE
Nel caso di danneggiamento e/o sostituzione del vetro frontale / vetro laterale lato spalla della vetrina ,
recuperare i frammenti di vetro evitando di disperderlo nell'ambiente.
La sostituzione deve essere effettuata da un tecnico specializzato.
ATTENZIONE
Fare attenzione, dopo la eventuale rottura del vetro di manovrando con cura evitando di tagliarsi.
ATTENZIONE
Fare attenzione durante l'apertura e la chiusura del vetro a non urtarlo, maneggiarlo con cura.
In condizioni normali di esercizio i vetri devono restare in posizione chiusa.
6.3 SOSTITUZIONE ILLUMINAZIONE
Per la sostituzione delle lampade a stilo è sempre necessario staccare la spina di alimentazione o
aprire il sezionatore posto a monte del collegamento del mobile Frigorifero.
Se il mobile è dotato di lampade, in caso di rottura devono essere sostituite con altre di identica
potenza. Vericarne i dati riportati sulla targhetta posta a lato della lampada.
Tali dati deniscono la potenza assorbita dalla lampada.
Per la sostituzione della lampada a stilo, togliere lo spinotto di collegamento, sganciare lo stilo da sostituire e
ricollegare e agganciare lo stilo nuovo.
La sostituzione deve essere effettuata da un tecnico specializzato.

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6.4 SOSTITUZIONE MOTOVENTILATORE
Il mobile frigorifero è dotato di motoventilatori, se si necessita la sostituzione, togliere la tensione di
alimentazione, vericare la targhetta dati tecnici del motoventilatore e sostituirlo con uno di identica potenza,
voltaggio e frequenza.
La sostituzione deve essere effettuata da un tecnico specializzato.
6.5 SOSTITUZIONE COMPRESSORE / GAS REFRIGERANTE
Nel caso di danneggiamento e/o sostituzione del compressore, recuperare il gas refrigerante e l’olio evitando di
disperderlo nell'ambiente. La sostituzione deve essere effettuata da un tecnico specializzato.
6.6 MOBILE CON SBRINAMENTO ELETTRICO
SOLO PERVERSIONI SERIE M SENZA GRUPPO E MODELLI SERIE M 1000 CON E SENZA GRUPPO
mediante resistenza elettrica. Qualora si necessitasse la sostituzione della resistenza elettrica,
staccare la spina di alimentazione o aprire il sezionatore posto a monte del collegamento del
mobile Frigorifero. Successivamente procedere con la sostituzione.
ATTENZIONE
Nei mobili dotati di sbrinamento elettrico attenzione a non scottarsi sulla resistenza elettrica che
potrebbe risultare ancora calda. Aspettare quindi il suo raffreddamento e successivamente iniziare le
operazioni di manutenzione.
6.7 SMALTIMENTO MATERIALI E GESTIONE RIFIUTI
Le apparecchiature elettriche ed elettroniche che compongono l’apparecchio, quali
lampade, controllo elettronico, interruttori elettrici, motorini elettrici, compressori ed
altro materiale elettrico in generale, devono essere smaltiti e/o riciclati separatamente
rispetto ai riuti urbani secondo le procedure delle normative vigenti in materia in
ogni paese.
Inoltre tutti i materiali che costituiscono il prodotto quali:
> Lamiera, rame e alluminio, plastica e gomma, vetro, componenti in poliuretano
schiumato ed altro;
> Gas ed olio refrigerante devono essere stoccati in appositi bidoni, non scaricarli nelle
fognature;
Devono inoltre essere riciclati e/o smaltiti secondo le procedure delle normative
vigenti in materia.
Ricordiamo che lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta
l’applicazione di sanzioni amministrative previste dalla norma vigente.
ATTENZIONE
Consultare gli indirizzi nella propria zona per lo smaltimento dei prodotti in discarica e/o centro
autorizzato riuti.

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Informazioni generali sul prodotto:
codice HSDjkz (identificazione del singolo particolare del codice della famiglia HSD - Horizontal serve-over displays)
"HSD" TIPOLOGIA DI PRODOTTO
possibili opzioni
HSD = Horizontal serve-over display - refrigeratori orizzontali
"j" misura (lunghezza orizzontale) dell' EUT
possibili opzioni
0100 = lunghezza 60 cm
0125S = lunghezza 90 cm
01875S = lunghezza 96 cm
0200 = lunghezza 100 cm
0250 = lunghezza 120 cm
0250S = lunghezza 125 cm
0300 = lunghezza 136 cm
0375 = lunghezza 140 cm
"k" configurazione supplementare dell' EUT
possibili opzioni
C = con unità (compressore)
S = senza unità (compressore)
N = senza unità (compressore) and without other electric components; appliance provide only with internai light - expositor
unit
"z" configurazione supplementare dell' EUT
possibili opzioni
W = con sbrinamento elettrico (resistenza)
X =
con sbrinamento a gas caldo (con valvola by-pass addizionale)
Y =
con sbrinamento a fermata (oil compressore si spegne)
6.8 ORDINARE LE PARTI DI RICAMBIO
Dopo aver vericato il problema con un tecnico specializzato, comunicare in modo chiaro ai nostri ufci commerciali:
• Modello del mobile frigorifero
• Numero di matricola del mobile frigorifero
• Motivazione della richiesta di supporto
• Quantità del ricambio
Eventualmente allegando una foto del particolare da ordinare.

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7 PANNELLI COMANDO
EW 961 - EW 974
controllori elettronici per unità refrigeranti
ATTENZIONE LEGGERE ISTRUZIONI
Leggere attentamente il seguente capitolo allegato al prodotto e le norme di sicurezza in esso conte-
nute prima di mettere in funzione l’apparecchio! Conservare il manuale d'istruzioni accuratamente!
TASTI E LED
STAND-BY (ESC)
Premere e rilasciare
Torna su di un livello rispetto al menù corrente
Conferma valore parametro
Premere per almeno 5 sec
Attiva la funzione Stand-by
(quando non sono all’interno dei menu)
UP
Premere e rilasciare
Scorre le voci del menu
Incrementa i valori
Premere per almeno 5 sec
Attiva la funzione Sbrinamento Manuale
DOWN
Premere e rilasciare
Scorre le voci del menu
Decrementa i valori
Premere per almeno 5 sec
Funzione configurabile dall’utente (par. H32)
SET (ENTER)
Premere e rilasciare
Visualizza eventuali allarmi (se presenti)
Accede al menu Comandi Base
Premere per almeno 5 sec
Accede al menu Programmazione
Conferma i comandi
SET / SET Ridotto
Lampeggiante: set ridotto attivo
Lamp. veloce: accesso ai parametri livello2
Off: in tutti gli altri casi led spen
to
Led Compressore
Acceso fisso: compressore attivo
Lampeggiante: ritardo, protezione o
attivazione bloccata
Off: in tutti gli altri casi led spen
to
Led Defrost (Sbrinamento)
Acceso fisso: sbrinamento attivo
Lampeggiante: attivazione manuale o da
digital input
Off: in tutti gli altri casi led spen
to
Led Fan
Acceso fisso: ventole attive
Off: in tutti gli altri casi led spen
to
Led Alarm
Acceso fisso: presenza di un allarme
Lampeggiante: allarme tacitato
Off: in tutti gli altri casi led spen
to

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ACCESSO E USO DEI MENU
Le risorse sono organizzate in 2 menu ai quali si accede nel modo seguente:
• menu “Stato Macchina”: premendo e rilasciando il tasto .
• menu “Programmazione”: premendo il tasto per oltre 5 secondi.
Non agendo sulla tastiera per più di 15 secondi (time-out) o premendo una volta il tasto , viene confermato l’ultimo valore visualizzato sul
display e si ritorna alla visualizzazione precedente.
MENU STATO MACCHINA
Premendo e rilasciando il tasto è possibile accedere al menu “Stato Macchina”. Se non vi sono allarmi in corso verrà visualizzata la label “SEt”.
Agendo sui tasti e si possono scorrere le cartelle del menu “Stato Macchina”:
- AL: cartella allarmi (visibile solo se ci sono allarmi attivi);
- SEt: cartella impostazione
- Pb1: cartella valore sonda 1;
- Pb2: cartella valore sonda 2 **;
(** solo modelli EW971 e EW974)
Impostare il Setpoint: Per visualizzare il valore del Setpoint premere il tasto quando è visualizzata la label “SEt”.
Il valore del Setpoint appare sul display. Per variare il valore del Setpoint agire, entro 15 sec,
sui tasti e . Per confermare la modica premere .
Visualizzare le sonde:Alla presenza delle label Pb1 o Pb2*, premendo il tasto appare il valore misurato dalla sonda associata (* Pb2 è
presente solo nei modelli EW971 e EW974).
BLOCCO MODIFICA SETPOINT
Lo strumento prevede la possibilità di disabilitare il funzionamento della tastiera.
La tastiera può essere bloccata tramite opportuna programmazione del parametro “LOC”.
In caso di tastiera bloccata è sempre possibile accedere al menu “Stato Macchina” premendo il tasto e
visualizzare il Setpoint, ma non è possibile modicarne il valore.
Per sbloccare la tastiera ripetere la procedura usata per il blocco.
MENU DI PROGRAMMAZIONE
Per entrare nel menu “Programmazione” premere per oltre 5 secondi il tasto . Se previsto, verrà richiesta una PASSWORD di accesso “PA1” (vedi
paragrafo “PASSWORD”). All’accesso il display visualizzerà il primo parametro (“diF”). Agendo sui tasti e si possono scorrere tutti i parametri
del menu di Programmazione:
5 sec
Selezionare il parametro desiderato mediante i tasti e . Premere il tasto per visualizzare il valore corrente
del parametro. Usare i tasti e per modicarne il valore e premere il tasto per memorizzare il valore.
NOTA: È consigliato spegnere e riaccendere lo strumento ogniqualvolta si modichi la congurazione dei parametri per prevenire malfunzionamenti
sulla congurazione e/o temporizzazioni in corso.
PASSWORD
La password “PA1” consente l’accesso ai parametri di livello 1 (Utente) mentre la password “PA2” consente l’accesso ai parametri di livello 2 (Installatore).
I parametri di livello 2 contengono anche tutti i parametri di livello 1.
Nella congurazione standard la password “PA1” non é abilitata (valore = 0) mentre la password “PA2” è abilitata (valore = 15). Per abilitare la password
“PA1” (valore ≠ 0) e assegnarle il valore desiderato, bisogna entrare nel menu “Programmazione”, selezionare il parametro “PS1” con i tasti e
, premere il tasto , impostare il valore desiderato e confermarlo premendo nuovamente il tasto .
Nel caso la password “PA1” venga abilitata, all’ingresso del menu “Programmazione” sarà richiesto di inserire la password “PA1” o “PA2” in base ai
parametri che si vogliono modicare. Per inserire la password ‘PA1’ (o ‘PA2’), bisogna:
5 secs
Se la password inserita è sbagliata lo strumento visualizzerà l’etichetta ‘PA1’ (o ‘PA2’) e dovrò ripetere la procedura di inserimento. È possibile accedere ai
parametri di livello 2 anche dai parametri di livello 1, selezionando con i tasti e il parametro ‘PA2’ (presente a livello 1) e poi premendo il tasto

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.ALLARMI
Label Guasto Causa Eetti Risoluzione Problema
E1 Sonda1 guasta
(cella)
• lettura di valori al di fuori del
range di funzionamento
• sonda guasta / in corto /
aperta
• Visualizzazione label E1
• Icona Allarme Fissa
• Disabilitazione del regolatore
allarme di massima e di
minima
• Funzionamento Compressore
in base ai parametri “Ont”
e “OFt”.
• controllare il tipo di sonda
(NTC)
• controllare il cablaggio delle
sonde
• sostituire la sonda
E2 Sonda2 guasta
(sbrinamento)
• lettura di valori al di fuori del
range di funzionamento
• sonda guasta / in corto /
aperta
• Visualizzazione label E2
• Icona Allarme Fissa
• Il ciclo di Sbrinamento
terminerà per Time out
(Parametro “dEt”)
• controllare il tipo di sonda
(NTC)
• controllare il cablaggio delle
sonde
• sostituire la sonda
AH1 Allarme di ALTA
Temperatura sonda 1
• valore letto da Pb1 > HAL
dopo tempo pari a “tAO”.
(vedi “ALLARMI DI TEMP. MIN
E MAX)
• Registrazione label AH1 nella
cartella AL
• Nessun effetto sulla
regolazione
• Attendere il rientro del valore
di temperatura letto dalla
sonda 1 al di sotto di HAL.
AL1 Allarme di BASSA
Temperatura sonda 1
• valore letto da Pb1 < LAL
dopo tempo pari a “tAO”.
(vedi “ALLARMI DI TEMP. MIN
E MAX)
• Registrazione label AL1 nella
cartella AL
• Nessun effetto sulla
regolazione
• Attendere il rientro del valore
di temperatura letto dalla
sonda 1 al di sopra di LAL
EA Allarme Esterno • attivazione dell’ingresso
digitale (H11 impostato come
allarme esterno)
• Registrazione label EA nella
cartella AL
• Icona Allarme ssa
• Blocco della regolazione se
EAL = y
• vericare e rimuovere la causa
esterna che ha provocato
l’allarme su D.I.
OPd Allarme Porta Aperta
• attivazione dell’ingresso
digitale (H11 impostato come
microporta)
(per un tempo maggiore di tdO)
• Registrazione label Opd nella
cartella AL
• Icona Allarme ssa
• Blocco del regolatore
• chiudere la porta
• funzione ritardo denita da
OAO
Ad2 Sbrinamento
per time-out
• ne sbrinamento per tempo
anzichè per il raggiungimento
della temperatura di ne
sbrinamento rilevato dalla
sonda Pb2.
• Registrazione label dAt nella
cartella AL
• Icona Allarme ssa
• attendere lo sbrinamento
successivo per rientro
automatico
ATTIVAZIONE MANUALE DEL CICLO DI SBRINAMENTO
L’attivazione manuale del ciclo di sbrinamento si ottiene tenendo premuto per 5 secondi il tasto .
Se non vi sono le condizioni per lo sbrinamento:
- il parametro OdO ≠ 0 (EW961, EW971 e EW974)
- la temperatura della sonda evaporatore Pb2 è superiore alla temperatura di ne sbrinamento (EW971 e EW974)
il display lampeggerà per 3 volte, per segnalare che l’operazione non verrà effettuata.
DIAGNOSTICA
La condizione di allarme viene sempre segnalata tramite il buzzer (se presente) e dall’icona allarme .
Per spegnere il buzzer, premere e rilasciare un tasto qualsiasi, l’icona relativa continuerà a lampeggiare.
NOTE: Se sono in corso tempi di esclusione allarme (cartella “AL” della Tabella Parametri), l’allarme non viene segnalato.
La segnalazione di allarme derivante da sonda 1 guasta (Pb1) compare
direttamente sul display dello strumento con l’indicazione E1.
Modelli EW971 e EW974: La segnalazione di allarme derivante da sonda 2 guasta
(Pb2) compare direttamente sul display dello strumento con l’indicazione E2.
MONTAGGIO MECCANICO
Lo strumento è concepito per il montaggio a pannello. Praticare un foro da 29x71 mm e introdurre lo strumento ssandolo con le apposite staffe
fornite. Evitare di montare lo strumento in luoghi soggetti ad alta umidità e/o sporcizia; esso, infatti, è adatto per l’uso in ambienti con polluzione
ordinaria o normale.
Fare in modo di lasciare aerata la zona in prossimità delle feritoie di raffreddamento dello strumento.
This manual suits for next models
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Table of contents
Languages:
Other Tecnodom Display Case manuals
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Moducase
Moducase DF30 manual

Roller Grill
Roller Grill RDN 600 F manual

Delfield
Delfield Shelleyspeed SPRD36P-36N Specifications

Structural Concepts
Structural Concepts Harmony HMG2642R.4439 Installation & operating manual

Hoshizaki
Hoshizaki RNC-120A-LA Service manual

Bartscher
Bartscher Sushi Bar 5x 1/2 GN instruction manual