Tekno Point ELSKOV-12 Technical specifications

MANUALE DI USO E
INSTALLAZIONE
Climatizzatore con motocondensante a scomparsa
Air Conditioner with recessed condensing unit
Klima-Anlage mit verdeckt eingebauter
Kondensatoreinheit
TRIAL
ELSKOV3 - 24 H9
Versione 1.0
MONO
ELSKOV - 12 H9
ELSKOV - 18 H9
DUAL
ELSKOV2 - 14 H9
ELSKOV2 - 18 H9
USE AND INSTALLATION
MANUAL
BETRIEB UND
INSTALLATIONSANLEITUNGEN

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Io firmatario della presente, dichiaro che la macchina in oggetto è conforme a quanto prescritto dalle direttive:
I declare that the appliance in question is in conformity with whats has been prescribed in directives:
Je soussignés dèclar que la machine en question est conforme aux prescriptions des directives:
Ich hierunter unterschrieben erklärt, dass die o.g. Maschinen folgenden Richtlinien entsprechen
LVD
EMC
RoHS
WEEE
REACH
ECODESIGN
ENERGY LABELLING
2014/35/EU
2004/30/EU
2011/65/EC
2012/19/EU
1907/2006
2009/125/EC
2010/30/EU
SAFETY OF HOUSEHOLD AND
SIMILAR ELECTRICAL APPLIANCES
ELECTROMAGNETIC
COMPATIBILITY
EN 60335-1:2012
EN 60335-2-40:2003 + A1:2006 + A2:2009 + A11:2004 +
A12:2005 + A13:2012
EN 62233:2008
EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011
EN55014-2:1997 + A1:2001 + A2:2008
EN 61000-3-2:2014
EN 61000-3-3:2013
EN14511
206/2012
626/2011
L’amminist
ministrator
ratore
e
DECLARATION OF CONFORMITY
DÉCLARATION DE CONFORMITÉ
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
Descrizione - Description - Beschreibung
MONO/MULTISPLIT DC INVERTER ARIA-ARIA
MONO/MULTISPLIT DC INVERTER AIR TO AIR
MONO/MULTISPLIT DC ONDULEUR AIR-AIR
MONO/MULTISPLIT DC INVERTER LUFT-LUFT
Modello - Model
PERFORMANCE COMMISSION
REGULATION (EU)
TEKNO POINT ITALIA S.R.L.
Via dell’Artigianato, 5 | 30020 Marcon VE - IT
Tel. 041 5020421 | Fax 041 5029514
www.teknopoint.com
Mar on
con (VE),
(VE),
ebbr
ebbraio
aio
28 F 20
2019
19
d
Claudio De Gr
io De Greg
egorio
orio
ELSKOV-12 | H9 ELSKOV-18 H9
ELSKOV2-14 | ELSKOV2-18 H9
ELSKOV3-24 H9

1. INFORMAZIONI GENERALI
2. DESCRIZIONE
3. VERIFICHE PRELIMINARI
4. INSTALLAZIONE
5. MANUTENZIONE DELL’ UNITÀ
paginacapitolo
04
07
08
09
17
INDICE
ITALIANO
6. AUTODIAGNOSI 18

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
4
1.1 SIMBOLOGIA
1.2 USO CONSENTITO
All’interno di questa pubblicazione e/o all’interno dell’apparecchiatura sono stati utilizzati i seguenti simboli:
Questi apparecchi sono stati realizzati per il riscaldamento
e/o raffreddamento dell’aria. Una diversa applicazione, non
espressamente autorizzata da Tekno Point, è da ritenersi
impropria e quindi non consentita.
Tekno Point esclude ogni responsabilità contrattuale ed
extracontrattuale per danni causati a persone, animali o
cose, da errori di installazione, di regolazione e di
manutenzione, da usi impropri o da una lettura parziale o
superficiale delle informazioni contenute in questo manuale.
Inoltre, nella costante azione di miglioramento dei prodotti,
si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in qualsiasi
momento e senza preavviso e declina ogni responsabilità per
eventuali inesattezze contenute nel presente fascicolo, se
dovute ad errori di stampa o di trascrizione.
Leggere attentamente il presente fascicolo, l’esecuzione
di tutti i lavori deve essere effettuata da personale esperto
e qualificato, conoscente delle norme vigenti in materia nei
diversi paesi.
UTENTE: Informazioni, paragrafo, capitolo
del manuale che interessano l’utente o
l’utilizzatore.
PERICOLO: Richiama l’attenzione su
azioni che, se non correttamente eseguite,
possono provocare gravi lesioni.
DIVIETO: Richiama l’attenzione su azioni
che impongono un divieto.
PERICOLO TENSIONE: Richiama
l’attenzione su azioni che, se non
correttamente eseguite, possono
provocare gravi lesioni o la morte alle
persone esposte.
PERICOLO ALTE TEMPERATURE:
Richiama l’attenzione su azioni che, se
non correttamente eseguite, possono
provocare gravi lesioni alle persone
causate dall’alta temperatura dei
componenti.
INSTALLATORE: Informazioni, paragrafo,
capitolo del manuale che interessano
l’installatore.
CENTRO ASSISTENZA TECNICA:
Informazioni, paragrafo, capitolo del
manuale che interessano il centro di
assistenza tecnica.
IMPORTANTE: Richiama l’attenzione su
informazioni tecniche o consigli pratici che
rendono possibile un utilizzo più efficace
ed economico dell’apparecchiatura.
OBBLIGO: Richiama l’attenzione su
azioni che impongono un obbligo al fine
di ottenere il corretto funzionamento della
macchina.
1. INFORMAZIONI GENERALI
U
INS
CAT
U INS CAT
La validità della garanzia decade nel caso non siano
rispettate le indicazioni sopra menzionate.
La documentazione fornita con l’unità deve essere
consegnata al cliente finale (utilizzatore) affinché la conservi
con cura per eventuali future manutenzioni o assistenze.
Al momento della consegna della merce da parte del
trasportatore, verificare l’integrità sia degli imballi che delle
unità. Se si dovessero riscontrare danni o mancanza
di componenti, indicarlo sulla bolla di consegna al
ricevimento dell’unità: vi preghiamo di effettuare un controllo
di tutte le parti, al fine di verificare che il trasporto non abbia
causato danneggiamenti, i danni eventualmente presenti
devono essere comunicati al vettore, apponendo la clausola
di riserva nella bolla di accompagnamento, specificandone il
tipo di danno, inoltre informare, tramite fax o raccomandata
entro 8 giorni dalla data di ricevimento della merce, un
reclamo formale all’azienda.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 5
1.3 OSSERVAZIONI
1.4 AVVERTENZE GENERALI E PRECAUZIONI
1.5 NOTE PER L’INSTALLATORE
Conservare il manuale in luogo asciutto per evitare il
deterioramento. Leggere attentamente e completamente
tutte le informazioni contenute in questo manuale.
Prestare particolarmente attenzione alle norme d’uso
accompagnate dalle scritte «PERICOLO», «DIVIETO» o
«OBBLIGO» in quanto, se non osservate, possono causare
danno alla macchina e/o a persone e cose.
Per anomalie non contemplate da questo manuale,
interpellare tempestivamente il Servizio Assistenza. Tekno
Point declina ogni responsabilità per qualsiasi danno dovuto
ad un uso improprio della macchina, ad una lettura parziale o
superficiale delle informazioni contenute in questo manuale.
L’apparecchio deve essere installato in maniera tale da
È necessario scegliere un adeguato mezzo di trasporto
per l’unità affinchè non possano verificarsi problematiche
durante il tragitto che potrebbero ripercuotersi sul suo
assetto funzionale. Mantenere la motocondensante
ELFO a scomparsa in verticale, come indicato dalla
freccia. Non capovolgere o posizionare in orizzontale
Spostare l’unità dal mezzo di trasporto al luogo di installazione
senza togliere l’imballo originale se possibile che funge anche
da protezione. Se i supporti dell’unità esterna sono a contatto
con parti metalliche dell’edificio, si deve provvedere ad isolare
l’unità secondo le normative tecniche vigenti, allo scopo di
evitare problematiche e/o di rumorosità e/o di trasmissione
delle vibrazioni lungo gli elementi di continuità metallica tra
unità esterna e parte dell’edificio. Se si installa l’unità in un
luogo isolato o molto caldo e umido, dove possono essere
frequenti fenomeni di scariche atmosferiche, dotare l’unità di
adeguati sistemi di protezione come scaricatori di tensione
e/o scaricatori di corrente. È necessario che la parte metallica
dell’unità esterna sia collegata al conduttore di terra e da
quest’ultimo al relativo sistema di dispersione.
1. Non inserire le dita ne altri oggetti nei fori di
ingresso e di uscita.
2. É necessario installare l’unità in ambienti asciutti.
Se l’unità è esposta direttamente a fonti di calore
dirette bisogna che sia protetto da esse.
3. L’unità deve essere utilizzata solo per scopi
prescritti dal produttore.
4. Non inserire alcun oggetto sopra o sotto l’unità.
5. Attorno all’unità occorre che ci sia sufficiente
spazio per la pulizia o per la riparazione in caso di
necessità.
INFORMAZIONI GENERALI
rendere possibili operazioni di manutenzione e/o riparazione.
La garanzia dell’apparecchio non copre in ogni caso i costi
dovuti ad autoscale, ponteggi o altri sistemi di elevazione
che si rendessero necessari per effettuare gli interventi in
garanzia.
Tekno Point non emette disegni o specifiche di impianti di
allacciamento. Qualsiasi deroga alle prescrizioni contenute
nel seguente manuale deve essere validata in forma scritta
dall’ufficio tecnico Tekno Point.
Secondo direttiva 89/336/EEC. Durante l’installazione,
per impedire la formazione di scintille di corrente durante
l’avvio del compressore, osservare le seguenti condizioni:
- Il collegamento dell’alimentazione al condizionatore deve
essere eseguito direttamente dall’alimentazione principale di
linea.
- Nessun altro dispositivo elettrico deve essere collegato alla
linea elettrica a servizio del condizionatore (da quadro).
- Accertarsi che il funzionamento possa avvenire
contemporaneamente con l’uso di altre apparecchiature
come lavatrici, condizionatori e/o forni elettrici.
- Per maggiori dettagli sull’alimentazione dell’unità esterna
verificare i dati tecnici presenti in etichetta.
- Per altre problematiche inerenti il collegamento dell’unità
esterna non espressamente indicate contattare il service
tecnico Tekno Point.
6. Il posizionamento nei seguenti luoghi può causare dei
malfunzionamenti:
luoghi con presenza di olio minerale, luoghi in cui
l’aria possa essere ricca di salsedine (vicinanza ad
aree golenali o litorali marini), luoghi con presenza
di zolfo, luoghi in cui ci siano forti variazioni della
tensione elettrica, luoghi in cui sono presenti sostanze
infiammabili come combustibili fossili (ad esempio gas
metano, gpl, gasolio) ovvero cucine, centrali termiche,
industriali, luoghi in cui vi siano sostanze chimiche e/o
gas deflagranti e con elevato potere di infiammabilità e
luoghi in cui siano presenti acidi e/o sostanze alcaline.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
6
INFORMAZIONI GENERALI
Il libretto Uso e manutenzione è parte integrante
dell’apparecchiatura; si raccomanda di leggerlo e di
conservarlo con cura.
Togliere l’imballo solo con apparecchiatura posta
in posizione di installazione. Tolto l’imballo, la
movimentazione deve essere effettuata da personale
qualificato ed equipaggiato con attrezzature
adeguate al peso della struttura. La manipolazione
della motocondensante è consentita solo con
apparecchiatura mantenuta in posizione verticale.
La temperatura di funzionamento (temperatura esterna) per il raffreddamento è di 18/43 °C.
Per la pompa di calore è -7/43 °C.
Non disperdere nell’ambiente le parti degli imballaggi,
o lasciarli alla portata di bambini in quanto potenziali
fonti di pericolo. Smaltire gli imballi secondo le
normative vigenti nel paese.
Controllare al momento del ricevimento che non ci
siano danni da trasporto e/o da movimentazione e
che all’interno dell’imballo siano presenti gli accessori
richiesti.
1.7 PRIMA DI PROCEDERE ALL’INSTALLAZIONE
Prima di installare l’apparecchiatura leggere attentamente e
conservare il manuale d’uso e le condizioni generali tekno
point qui sotto riportate.
1. Accertarsi che l’apparecchiatura corrisponda alle esigenze
dell’impianto.
2. Verificare che le tubazioni frigorifere ed idrauliche siano
corrette secondo prescrizioni costruttore.
3. Accertarsi che ai morsetti di collegamento elettrico arrivi
la tensione corretta (vedere targhetta di identificazione
applicata sull’apparecchiatura). Una tensione non corretta
comprometterebbe in modo irreparabile i principali
componenti dell’apparecchiatura.
4. Nel caso si dovessero attivare allarmi, consultare il manuale
d’uso o contattare il CAT del costruttore.
5. Non forzare per nessun motivo il funzionamento della macchina
manomettendo o alterando le sicurezze al suo interno.
6. Non si possono eseguire avviamenti con impianti non
completi, provvisori o eseguiti in maniera precaria.
7. I collegamenti alla macchina devono essere eseguiti da
personale esperto e competente e devono soddisfare tutti
gli standard di sicurezza e di tutela della salute vigenti al
momento e nel paese in cui si opera.
8. La documentazione tecnica (schemi e manuale d’uso)
deve essere conservata in buono stato in un luogo di facile
accesso per una rapida consultazione in caso di necessità.
9. L’apparecchiatura non deve essere utilizzata per scopi
che non corrispondano alle caratteristiche per cui è stata
costruita.
10. Rispettare gli spazi tecnici indicati in questo manuale per
garantire un buon accesso alla manutenzione della macchina.
11. Nel caso che si verifichino danni all’apparecchiatura
causati dalla inosservanza dei punti sopra indicati o delle
informazioni contenute in questo libretto, il costruttore si
riserva il diritto di annullare parzialmente o totalmente la
garanzia.
12. Per qualsiasi chiarimento in merito rivolgersi al nostro
ufficio tecnico.
Temp. Interno [°C] Temp. Esterna [°C]
Potenza termica Max. 27/- 24/18
Potenza frigorifera Max. 32/23 43/26
1.6 LIMITI DI FUNZIONAMENTO

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 7
10
Outline dimension of the unit
SAVH12A-A1NB(O)
SAVH18A-A1NB(O)、SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
1056
672
1124
865
430
520
Φ200 700
546
312
552
Outline dimension of the unit
SAVH12A-A1NB(O)
SAVH18A-A1NB(O)、SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
865
430
700
546
312
Φ198
787
532 552
853
10
Outline dimension of the unit
SAVH12A-A1NB(O)
SAVH18A-A1NB(O)、SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
1056
672
1124
865
430
520
Φ200 700
456
Φ198
787
532 552
853
289
335
10
Outline dimension of the unit
SAVH12A-A1NB(O)
SAVH18A-A1NB(O)、SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
1056
672
1124
520
Φ200 700
456
546
312
Φ198
787
532 552
853
289
335
10
Outline dimension of the unit
SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
1056
672
1124
865
430
700
456
312
532
10
Outline dimension of the unit
SUV2-H18/1TFA-NA、SUV3-H24/1TFA-NA
1056
672
1124
865
430
312
532 552
289
335
DESCRIZIONE
2. DESCRIZIONE Il prodotto reale può essere diverso, si prega
di fare riferimental prodotto reale
U INS CAT
2.1 COMPONENTS AND MEASURES
ELSKO H9
Per il fissaggio del tubo rigido bisogna piegare la 4 linguette
del foro di 90° verso l’esterno.
2.2 COMPONENTS AND MEASURES
ELSKO 2 4 H9
2.3 COMPONENTS AND MEASURES
ELSKO 8 H9 / ELSKOV2-18 H9
2.4 COMPONENTS AND MEASURES
ELSKO 3 24 H9
Per il fissaggio del tubo rigido bisogna piegare la 4 linguette
del foro di 90° verso l’esterno.
Per il fissaggio del tubo rigido bisogna piegare la 4 linguette
del foro di 90° verso l’esterno.
Per il fissaggio del tubo rigido bisogna piegare la 4 linguette
del foro di 90° verso l’esterno.
255
455
165
510
727
450
170
198

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
8
VERIFICHE PRELIMINARI
3.1 ATTREZZATURA
3.2 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
3.3 REQUISITI DI MESSA A TERRA
3. VERIFICHE PRELIMINARI
INS CAT
1. Livella
2. Trapano
3. Chiave esagonale
4. Chiave inglese
5. Pompa per il vuoto
6. Giravite
7. Cartellatrice
1. Deve essere rispettato il Regolamento di sicurezza elettrica
quando si installa l’unità.
2. Secondo il Regolamento di sicurezza locale, bisogna usare
un circuito di alimentazione adatto.
3. Assicurarsi che i collegamenti dell’alimentazione soddisfino
i requisiti del condizionatore. Un alimentazione instabile
o cablaggio errato possono causare malfunzionamenti.
Installare un corretto circuito di alimentazione prima di usare
il condizionatore.
4. Collegare in modo corretto i cavi di fase, neutro e terra.
5. Accertarsi che l’alimentazione sia staccata prima di
procedere con lavori relativi ad energia elettrica e sicurezza.
1. Il condizionatore ad aria è un apparecchio elettrico in classe
A. La messa a terra deve essere effettuata con un dispositivo
adatto alla messa a terra. Assicurarsi che la messa a terra sia
sempre rispettata, altrimenti può causare scosse elettriche.
2. Il cavo giallo-verde nel condizionatore è il cavo della messa
a terra, il quale non può essere usato per altri scopi.
8. Tagliatubi
9. Nastro di misurazione
10. Manometri
11. Carotatrice
12. Aspirapolvere
13. Cerca Fughe
14. Metro
6. Non alimentare il circuito prima di aver terminato
l’installazione.
7. Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve essere
sostituito da personale qualificato, al fine di evitare rischi.
8. Se la temperatura del circuito del refrigerante è troppo
elevata tenere i cavi di interconnessione distanti dai tubi di
rame.
9. L’apparecchiatura dovrebbe essere installata in accordo
con il Regolamento nazionale del cablaggio elettrico.
10. L’installazione deve essere eseguita in accordo con i
requisisti NEC e CEC solo da personale autorizzato.
3. La resistenza di messa a terra deve rispettare i regolamenti
nazionali di sicurezza elettrica.
4. L’apparecchiatura deve essere posizionata in modo che la
spina sia accessibile.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 9
INSTALLAZIONE
4. INSTALLAZIONE
INS CAT
4.1 LUOGO DI INSTALLAZIONE
4.2 MODALITÀ DI INSTALLAZIONE ELSKOV-12 H9
DISTANZE MINIME DA RISPETTARE
50 cm
50 cm
vista dall’alto
vista frontale
50 cm
10 cm
30 cm
30 cm
Il luogo d’installazione deve essere concordato con il cliente,
facendo attenzione ai seguenti punti:
- L’apparecchiatura deve essere collocata in un vano tecnico
di dimensioni adeguate e conforme alle normative vigenti nei
paesi in cui sarà installata.
- La motocondensante non deve essere installata in esterno.
- Il piano sul quale verrà appoggiata deve essere in grado
di sostenerne il peso, i piedini antivibranti di cui è dotata la
macchina NON DEVONO ESSERE SMONTATI salvo il caso
di impiego di antivibranti a molla per installazioni con staffa
murale.
- Il pannello frontale deve essere ispezionabile, pertanto lo
spazio frontale deve essere tale da permettere all’operatore
tutte le operazioni necessarie in fase di installazione,
manutenzione ed assistenza (controlli, regolazioni, carica
refrigerante).
- In caso di installazioni multiple (2 o più ELFO) NON
SOVRAPPORRE le motocondensanti.
- L’installazione deve permettere al personale specializzato
ed autorizzato di poter intervenire, in caso di manutenzione,
in maniera agevole rispettando sia le distanze di sicurezza
tra le unità e le altre apparecchiature che gli spazi tecnici qui
sotto indicati:
Distanza max dal muro: 4 m lineari, 8 m in versione prolungata.
2 fori Ø 200 mm, tubazione rigida.
Aria in uscita
unità invisibile unità invisibileparete perimetrale parete perimetrale
Aria in uscita
Aria in entrata
Distanza max dal muro: 4 m lineari, 8 m in versione prolungata.
1 foro Ø 200 mm aspirazione in locale tecnico min 150
mm, tubazione rigida.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
10
INSTALLAZIONE
4.3 MODALITÀ DI INSTALLAZIONE ELSKOV-18 H9
4.4 MODALITÀ DI INSTALLAZIONE ELSKOV2-14 H9 / ELSKOV2-18 H9 / ELSKOV3-24 H9
4.5 SOLUZIONE CON RACCORDO A “Y” 4.6 PRESA DI ASPIRAZIONE AUX
Distanza max dal muro: 2 m lineari, 8 m in versione prolungata.
4 fori Ø 200 mm, tubazione rigida.
Distanza max dal muro: 1 m lineari, 4 m in versione prolungata.
4 fori Ø 200 mm, tubazione rigida.
Aria in uscita
Aria in uscita
Aria in uscita
Aria in uscita
Aria in uscita
Aria in entrata
Aria in entrata
Aria in entrata
Distanza max dal muro: 2 m lineari, 8 m in versione prolungata.
2 fori Ø 200 mm aspirazione in locale tecnico min 500
mm, tubazione rigida.
Distanza max dal muro: 2 m lineari, 4 m in versione prolungata.
2 fori Ø 200 mm aspirazione in locale tecnico min 500
mm, tubazione rigida.
Nella soluzione con raccordo a Y, i due tubi di espulsione e di
aspirazione da Ø 200 si possono raccordare tramite un “Y” in
un unico condotto da Ø 300 o area equivalente di Ø 628 cm2.
Distanza max 1 m.
In particolari condizioni potrebbe essere necessario
usufruire di una presa AUX . Contattare il servizio tecnico
Tekno Point per maggiori informazioni.
unità invisibile
unità invisibile
unità invisibile
unità invisibile
parete perimetrale
parete perimetrale
parete perimetrale
parete perimetrale
presa di aspirazione
AUX per perdite di
carico non previste

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 11
INSTALLAZIONE
4.8 PREPARAZIONE DEI TUBI FRIGORIFERI
4.9 PERCORSO DEI TUBI
4.10 ESTRAZIONE DELL’ARIA NEI TUBI FRIGORIFERI E NELL’UNITÀ EVAPORANTE
ATTENZIONE PER IL SERRAGGIO DELLE VALVOLE È INDISPENSABILE UTILIZZARE
UNA CONTROCHIAVE.
Utilizzare esclusivamente tubi di rame qualità “frigorifera” e
di diametro adeguato a ciascun modello. Il tubo “gas” e il
tubo “liquido” devono essere tassativamente isolati con un
isolante di 6 mm. di spessore minimo. Inserire i dadi flare
Il raggio di curvatura dei tubi deve essere pari o superiore a tre
volte e mezzo il diametro all’asse del tubo. Non curvare i tubi
più di 3 volte consecutive e non effettuare più di 10 curvature
sulla lunghezza totale del collegamento. Nel caso in cui ci sia
La carica di refrigerante è contenuta esclusivamente
nell’unità motocondensante. L’unità Interna contiene una
piccola quantità di gas neutro. Pertanto, dopo aver eseguito
sulle estremità dei tubi prima di prepararli con un attrezzo
svasatore. I tubi isolati separatamente con i relativi raccordi
possono in seguito essere vincolati al tubo di evacuazione
della condensa e ai cavi elettrici per mezzo di fascette.
un dislivello tra unità evaporante ed unità motocondensante
superiore a 5 m. sarà tassativo predisporre un sifone ogni 3
m. Il sifone deve avere un raggio di curvatura il più stretto
possibile.
i collegamenti sarà tassativo estrarre l’aria contenuta in detti
collegamenti e nelle unità Interne.
4.12 COLLEGAMENTI FRIGORIFERI
4.7 TUBO DI DRENAGGIO
I collegamenti frigoriferi vengono effettuati sui raccordi posti
sul lato destro macchina.
Quando l’unità è in riscaldamento, l’acqua di condensa
prodotta, deve essere fatta fuoriuscire tramite apposito foro
di drenaggi oposto sul fondo della macchina, installando il
giunto di drenaggio in modo che l’acqua possa uscire. Si
ricorda che il deflusso è a gravità.
Per collegare il giunto di drenaggio dell’acqua:
1. Collegare il giunto di drenaggio esterno nel foro sul telaio,
come mostrato nella foto sottostante.
2. Collegare il tubo di scarico nella bocca di scarico
foro di drenaggio
4.11 AGGIUSTAMENTO DELLA CARICA DI REFRIGERANTE
In funzione della lunghezza di collegamento per singola
via, potrà risultare necessario un rabbocco della carica di
refrigerante (le motocondensanti sono precaricate per una
linea di 5 metri). Questa operazione dovrà essere effettuata
da personale qualificato e a perfetta regola d’arte del
tecnico frigorista. Il completamento di carica viene immesso
attraverso la valvola di servizio del raccordo Flare della
motocondensante (raccordo grande). Se la linea frigorifera
risulta inferiore a 5 m. “scaricare” la quantità di refrigerante
in eccesso. Tutti gli interventi sui circuiti frigoriferi implicano
l’osservanza elle raccomandazioni elative allo smaltimento
dell’ R32 nell’ambiente (secondo regolamentazioni locali).
14
Step 1: Fix the support of outdoor
Select it according to the actual installation situation
1. Select installation location according to the house structure.
2. Fix the support of outdoor unit on the selected location with expansion screws.
Note:
● Take sufcient protecttive measures when installing the
outdoor unit.
● Make sure the support can withstand at least four times
of the unit weight.
● The outdoor unit should be installed at least 3cm above
the the oor in order to install drainjoint.
● For the unit with cooling capacity of 2300W~5000W, 6
expansion screws are needed; for the unit with cooling
capacity of 6000W~8000W, 8 expansion screws are
needed; for the unit with cooling capacity of 10000W
~16000W, 10 expansion screws are needed.
Step 2: Install drain joint (Only for cooling and heating unit)
1. Connect the outdoor drain joint into the hole
on the chassis, as shown in the picture below.
2. Connect the drain hose into the drain vent.
Step 3: Fix outdoor unit
1. Place the outdoor unit on the support.
2. Fix the foot holes of outdoor unit with bolts.
at least 3cm above
the the oor
drain joint
foot holes
Installation of outdoor unit
Step 4: Connect indoor and outdoor pipe
1. Remove the screw on the valve cover of
outdoor unit and then remove the valve
cover.
2. Remove the screw cap of valve and aim
the pipe joint at the bellmouth of pipe.
valve cover
liquid valve
gas valve
fori dei supporti
scarico
Gli attacchi per le linee frigorifere sono del tipo “flare”.
vista dal basso

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
12
4.13 PROCEDURA DI MONTAGGIO
4.14 FISSAGGIO DELLA MOTOCONDENSANTE
La motocondensante ELFO DEVE ESSERE INSTALLATA
IN POSIZIONE ACCESSIBILE per eventuali interventi
tecnici in sicurezza, in caso contrario i CAT (centri
assistenza tecnica) potranno rifiutare l’intervento.
LA MOTOCONDENSANTE NON DEVE ESSERE
INSTALLATA ALL’ESTERNO POICHÈ DURANTE
IL PERIODO INVERNALE POTREBBE SUBIRE
DANNEGGIAMENTI.
A seconda delle necessità di installazione:
1. Scegliere il percorso di installazione in base alla struttura
della casa.
2. Fissare il supporto di unità esterna sulla posizione scelta
con viti ad espansione.
3. Posizionare l’unità esterna sul supporto.
4. Fissare i fori dei piedi di unità esterna con bulloni
almeno tre centimetri sopra il pavimento.
- Collegare i tubi di collegamento all’unità motocondensante
e all’unità Interna.
- Collegare la pompa per vuoto al raccordo (aspirazione),
mettere in moto ed accertarsi che la lancetta dell’indicatore
scenda a – 0,1 MPa (-76O mm. Hg). Prima di scollegare la
pompa per vuoto controllare che l’indicatore di vuoto resti
stabile per >15 minuti.
- Chiudere la valvola di servizio e scollegare la pompa per
vuoto.
Note:
- Adottare misure protettive sufficienti durante l’installazione
dell’unità esterna.
- Accertarsi che il supporto in grado di sopportare almeno
quattro volte il peso dell’unità.
- L’unità deve essere installata ad almeno 10 centimetri dal
pavimento per installare il tubo di scarico.
Non curvare il tubo di rame con raggio
di curvatura stretto dopo che il tubo è
stato isolato, potrebbe rompersi.
INSTALLAZIONE
4.15 PRECAUZIONE PRIMA DI COLLEGARE LE TUBAZIONI
4.16 ISOLAMENTO DELLA TUBAZIONE DEL REFRIGERANTE
4.17 ISOLAMENTO DEI BOCCHETTONI E NASTRATURA DEI TUBI
1. Durante il trasporto e l’immagazzinamento, prima
dell’impiego, tenere sempre i tubi sigillati con un cappuccio
o con nastro adesivo per evitare l’ingresso di acqua, polvere
e sporcizia.
2. Lubrificare sempre con olio anticongelante le superfici
della flangia e del nipples d’unione prima di eseguire il
collegamento. Questo facilita la buona tenuta del giunto.
• Si deve applicare isolante termico alle tubazioni dell’intera
unità, ad inclusione del raccordo di distribuzione (acquistato
separatamente).
• Per le tubazioni del gas, il materiale isolante deve essere
termoresistente a temperature di 120°C o superiori. Per le
altre tubazioni, deve essere termoresistente a temperature di
80°C o superiori.
• Avvolgere i bocchettoni con coprirubinetti isolanti o con
il nastro bianco, poi coprire con l’isolante e sigillare con il
nastro nero. infine fissare l’isolante a entrambe le estremità
con le fascette stringitubo in plastica (dopo avere verificato la
prova di tenuta impianto).
• Le tubazioni del refrigerante (e i cavi elettrici se permesso
dai regolamenti locali) dovrebbero essere nastrate insieme
utilizzando nastro adesivo rinforzato. Il tubo di drenaggio
deve essere lasciato separato.
3. Tenere il tubo flangiato, il nipples del giunto ed il
bocchettone ben allineati, quindi serrare il bocchettone a
mano fino a realizzare un buon contatto tra flangia del tubo
e nipples.
• Lo spessore del materiale isolante deve essere adatto a
garantire minime dispersioni termiche e ad evitare formazione
di condensa e gocciolamenti.
• Nel caso in cui sussistano delle condizioni all’interno del
controsoffitto che superino 30°C di temperatura e il 70% di
umidità relativa, aumentare lo spessore dell’isolante della
tubazione del gas di un incremento.
• Avvolgere il nastro partendo dalla unità esterna. per arrivare
alla sommità dove la tubazione entra nel muro.
Sovrapporre il nastro per circa metà della sua larghezza.
• Fissare le tubazioni alla parete con staffe disposte ad
intervalli di 1 metro.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 13
4.18 INSTALLAZIONE DELLE TUBAZIONI PER IL REFRIGERANTE
La causa principale di perdite di refrigerante è dovuta ad un difetto nella cartellatura. Effettuare le cartelle in modo corretto
rispettando le seguenti indicazioni:
Tagliare i tubi frigoriferi di rame ed il cavo elettrico
1. Utilizzare tubi con misure adeguate all’unità installata.
2. Misurare la distanza fra l’Unità Interna ed esterna.
3. Tagliare I tubi ad una lunghezza leggermente maggiore
della distanza misurata.
4. Tagliare il cavo elettrico 1.5 m più lungo della lunghezza
del tubo.
Rimozione delle sbavature di rame
1. Rimuovere completamente tutte le bave dalla sezione
trasversale del tubo.
2. La lavorazione deve essere eseguita con l’estremità da
lavorare verso il basso in modo che le bave non cadano
dentro al tubo di rame.
Posizionamento bocchettone
Rimuovere i dadi fissati sull’unità interna ed esterna, infilarli
sul tubo, e eseguire la cartellatura e la rimozione delle bave
come precedentemente indicato.
Cartellatura
Fissare saldamente il tubo di rame con un dado della
dimensione indicate nella tabella.
A. Fissaggio del collegamento frigorifero
1. Allineare I tubi.
2. Stringere sufficientemente il dado con l’ausilio di due chiavi
B. Precauzioni
Una coppia di torsione eccessiva può rovinare la cartella e
provocare perdite di refrigerante.
INSTALLAZIONE
La presenza di aria e umidità all’interno del sistema
refrigerante può avere i seguenti effetti indesiderati:
• Aumento della pressione del sistema
• Aumento della corrente di esercizio
• Riduzione dell’efficienza di raffreddamento (o riscaldamento)
• Possibile congelamento dell’umidità presente nel circuito
del refrigerante, con conseguente blocco dei tubi
• Possibilità di corrosione causata dall’acqua di parti del
sistema refrigerante
Pertanto, l’unità interna e le tubazioni tra le unità interne ed
esterne devono essere sottoposte a prova di tenuta e
svuotate per rimuovere qualsiasi traccia di elementi non
condensanti e di umidità dal sistema.
PROVA DI TENUTA
Dopo aver completato il collegamento delle tubazioni del
refrigerante, eseguire la prova di tenuta stagna. Nella prova,
mettere in pressione i tubi usando una bombola di azoto.
• Chiudere completamente le valvole del liquido e del gas.
L’azoto potrebbe entrare nel circuito frigorifero dell’unità
esterna, quindi, prima di pressurizzare i tubi, chiudere bene i
rubinetti lato gas e lato liquido.
• Per ciascuno dei circuiti frigoriferi, pressurizzare i tubi
agendo dalla valvola di scarico del gas:
1. Pressurizzare per 3 minuti a 0,3MPa (3,0 bar).
2. Pressurizzare per 3 minuti a 1,5MPa (15,0 bar). Verrà
trovata una grossa perdita.
3. Pressurizzare per circa 24 ore a 3,0MPa (30,0 bar). Verrà
trovata una piccola perdita.
Se la pressione non cala, il sistema è a posto. Se la pressione
cala, bisogna individuare la perdita.
• Mentre si pressurizza per 24 ore, ogni variazione di 1°C
della temperatura ambiente comporterà una variazione
di pressione di 0,01MPa (0,1 kg/cm2g). Bisogna tenerne
conto durante l’esecuzione del test.
• Nei punti da 1 a 3, se la pressione cala, verificare ogni giunto
con il tatto, l’udito, e la soluzione saponata per individuare la
perdita. Quindi rieseguire il giunto o stringere bene il dado.
pag. 44
PROVA DI TENUTA TUBAZIONI E VUOTO
Verificare che tutti i collegamenti non presentino alcuna perdita.
La presenza di aria e umidità all’interno del sistema refrigerante può avere i seguenti effetti indesiderati:
•Aumento della pressione del sistema
•Aumento della corrente di esercizio
•Riduzione dell’efficienza di raffreddamento (o riscaldamento)
•Possibile congelamento dell’umidità presente nel circuito del refrigerante, con conseguente blocco dei tubi
•Possibilità di corrosione causata dall’acqua di parti del sistema refrigerante
Pertanto, l’unità interna e le tubazioni tra le unità interne ed esterne devono essere sottoposte a prova di tenuta e
svuotate per rimuovere qualsiasi traccia di elementi non condensanti e di umidità dal sistema.
PROVA DI TENUTA
Dopo aver completato il collegamento delle tubazioni del refrigerante, eseguire la prova di tenuta stagna. Nella
prova, mettere in pressione i tubi usando una bombola di azoto come mostrato in figura.
•Chiudere completamente le valvole del liquido e del gas. L'azoto potrebbe entrare nel circuito frigorifero
dell'unità esterna, quindi, prima di pressurizzare i tubi, chiudere bene i rubinetti lato gas e lato liquido.
•Per ciascuno dei circuiti frigoriferi, pressurizzare i tubi agendo dalla valvola di scarico del gas (vedi figura).
1) Pressurizzare per 3 minuti a 0,3MPa (3,0 bar).
2) Pressurizzare per 3 minuti a 1,5MPa (15,0 bar). Verrà trovata una grossa perdita.
3) Pressurizzare per circa 24 ore a 3,0MPa (30,0 bar). Verrà trovata una piccola perdita.
Se la pressione non cala, il sistema è a posto. Se la pressione cala, bisogna individuare la perdita.
•Mentre si pressurizza per 24 ore, ogni variazione di 1°C della temperatura ambiente comporterà una variazione
di pressione di 0,01MPa (0,1 kg/cm2g). Bisogna tenerne conto durante l'esecuzione del test.
•Nei punti da 1) a 3), se la pressione cala, verificare ogni giunto con il tatto, l'udito, e la soluzione saponata per
individuare la perdita. Quindi rieseguire il giunto o stringere bene il dado.

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
14
4.19 COLLEGAMENTI ELETTRICI
SI RENDE OBBLIGATORIO UN EFFICACE COLLEGAMENTO A TERRA
Il costruttore non è responsabile per danni causati in mancanza dello stesso
I collegamenti elettrici devono essere effettuati rispettando le
seguenti indicazioni:
- Utilizzare cavi che rispondano alle normative vigenti nei
diversi paesi.
- Rispettare l’ordine di collegamento dei conduttori fase,
neutro e terra.
- Installare un idoneo dispositivo di protezione e sezionamento
dell’energia elettrica con curva caratteristica ritardata, con
apertura dei contatti di almeno 3 mm e con un adeguato
potere di interruzione e protezione differenziale.
- Se l’alimentazione della macchina risulta essere trifase,
bisogna accertarsi di rispettare la sequenza esatta della fasi
(verificare con i manometri il corretto funzionamento).
- La tensione di alimentazione della motocondensante deve
avere un valore compreso tra i ± 10% del valore indicato sulla
targhetta dati di produzione. Se questo non viene rispettato,
bisogna contattare il proprio fornitore di energia elettrica. In
presenza di un’alimentazione trifase, lo sbilanciamento tra le
tre fasi, deve essere al massimo 3%.
- È vietato entrare con i cavi di collegamento elettrici all’interno
della motocondensante in qualsiasi altra parte che non sia
quella prevista dal costruttore (appositi fori con passacavo
in gomma).
- Far passare obbligatoriamente il cavo di alimentazione
elettrica attraverso uno degli appositi fori con passacavo in
gomma situati sul lato sinistro dalla macchina. I collegamenti
elettrici vengono effettuati sulla morsettiera che si trova
all’interno del vano componenti elettrici posto dietro al
pannello di ispezione.
- Allacciare il cavo sui morsetti all’interno del quadro elettrico.
- Evitare assolutamente contatti diretti con parti metalliche.
- Assicurarsi, dopo circa 10 minuti di funzionamento della
motocondensante, la chiusura delle viti sulla morsettiera di
alimentazione.
15
union nut
pipe joint
3. Pretightening the union nut with hand. 4. Tighten the union nut with torque wrench
by referring to the sheet below.
Hex nut diameter Tightening torque (N.m)
Φ 6 15~20
Φ 9.52 30~40
Φ 12 45~55
Φ 16 60~65
Φ 19 70~75
Step 5: Connect indoor and outdoor pipe
1. Remove the screw on the right handle of outdoor unit and then remove the handle.
2. Remove the wire clip; connect the power connection wire and signal control wire (only for
cooling and heating unit) to the wiring terminal according to the color,x them with screws.
3. Fix the power connection wire and signal control wire with wire clip (only for cooling and
heating unit).
4. Reinstall the handle.
Note:
● After tighten the screw,pull the power cord slightly to check if it is rm.
● Never cut the power connection wire to prolong or shorten the distance.
Note:
● Maximum distance between Outdoor and Indoor Unit : 15m.
● Max hight Difference: 10m.
handle
Indoor unit connection
NN(1)32L
blueblue black brownbrown yellow-
green
yellow-
green
OUTDOOR UNIT
POWER
OUTDOOR UNIT
XT2 PE
23N(1)
INDOOR UNIT 2
BU BK BN YEGN
OUTDOOR UNIT
NL
XT
POWER
BU BN YEGN
23N(1)
XT1
INDOOR UNIT 1
BU BK BN YEGN
PE XT2 PE
23N(1)
INDOOR UNIT 2
BU BK BN YEGN
XT3 PE
23N(1)
INDOOR UNIT 3
BU BK BN YEGN
Installation of outdoor unit
coperchio
morsettiera
unità esterna
unità esterna
unità esterna
potenza
potenza
U.I.
U.I. 1
U.I. 2
U.I. 2 U.I. 3
diametro tubazione [mm] coppia di serraggio [Nm]
6,35 - 1/4’’ 15 - 18
9,52 - 3/8’’ 31 - 35
12,70 - 1/2’’ 50 - 55
15,88 - 5/8’’ 60 - 85
19,05 - 3/4’’ 100 - 120
B.
15
union nut
pipe joint
3. Pretightening the union nut with hand. 4. Tighten the union nut with torque wrench
by referring to the sheet below.
Hex nut diameter Tightening torque (N.m)
Φ 6 15~20
Φ 9.52 30~40
Φ 12 45~55
Φ 16 60~65
Φ 19 70~75
Step 5: Connect indoor and outdoor pipe
1. Remove the screw on the right handle of outdoor unit and then remove the handle.
2. Remove the wire clip; connect the power connection wire and signal control wire (only for
cooling and heating unit) to the wiring terminal according to the color,x them with screws.
3. Fix the power connection wire and signal control wire with wire clip (only for cooling and
heating unit).
4. Reinstall the handle.
Note:
● After tighten the screw,pull the power cord slightly to check if it is rm.
● Never cut the power connection wire to prolong or shorten the distance.
Note:
● Maximum distance between Outdoor and Indoor Unit : 15m.
● Max hight Difference: 10m.
handle
Indoor unit connection
NN(1)32L
blueblue black brownbrown yellow-
green
yellow-
green
OUTDOOR UNIT
POWER
OUTDOOR UNIT
NL 23N(1)
XT XT1
POWER
XT2
INDOOR UNIT 1
BU BK BN YEGN
PE PE
BU BN YEGN
23N(1)
INDOOR UNIT 2
BU BK BN YEGN
SUV2-H18/1TFA-NA
SAVH12A-A1NB(O)
SAVH18A-A1NB(O)
OUTDOOR UNIT
NL
XT
POWER
BU BN YEGN
23N(1)
XT1
INDOOR UNIT 1
BU BK BN YEGN
PE XT2 PE
23N(1)
INDOOR UNIT 2
BU BK BN YEGN
XT3 PE
23N(1)
INDOOR UNIT 3
BU BK BN YEGN
SUV3-H24/1TFA-NA
Installation of outdoor unit
A.
LA DISTANZA MASSIMA TRA UNITÀ ESTERNA E INTERNA: VEDI SCHEDE TECNICHE.
ALTEZZA MASSIMA TRA UNITÀ ESTERNA E INTERNA: VEDI SCHEDE TECNICHE.
INSTALLAZIONE
ELSKOV -12 H9
ELSKOV 2-18 H9
ELSKOV 2-14 H9
ELSKOV 3-24 H9
ELSKOV -18 H9
XT1
LNN(1 2)3
blue black brownblue brown yellow-
green
yellow-
green
POWER
potenza Indoor unit connection
U.I.
XT1

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 15
4.20 ESECUZIONE DEL VUOTO
4.21 CARICA ADDIZIONALE DI REFRIGERANTE
• Usare una pompa per eseguire il vuoto, è severamente
vietato spurgare il refrigerante.
• Scelta della pompa per il vuoto: scegliere una pompa che
raggiunga un alto valore di vuoto (inferiore a -
755mmHg) e che abbia un’alta capacità di scarico dell’aria
(superiore a 40 litri/min).
• Dopo aver completato la prova di tenuta stagna e aver
scaricato l’azoto, collegare lo strumento deviatore alla
valvola di scarico del gas (3 vie), quindi collegare la pompa
per il vuoto come mostrato in figura.
• Eseguire il vuoto per 1-2 ore a seconda della lunghezza
delle tubazioni. Prima dell’operazione, accertarsi che le
valvole del liquido e del gas siano completamente chiuse.
• Se dopo 2 ore la pressione non raggiunge valori inferiori a
-755 mmHg, continuare a eseguire il vuoto per un’altra ora.
• Se la lunghezza totale (L) delle tubazioni di collegamento fra
le unità è inferiore a m, non è necessario effettuare una carica
aggiuntiva di refrigerante.
• Se le tubazioni di collegamento hanno una lunghezza (L)
superiore, bisogna effettuare una carica aggiuntiva per metro (M).
• Caricare il refrigerante aggiuntivo (calcolato in base alla
distanza tra unità interna ed esterna) usando la valvola di
servizio del tubo grande.
• Usare una bilancia per misurare il refrigerante con precisione.
• Aggiungere refrigerante solo in modalità Raffreddamento.
• Fare attenzione a non lasciar entrare aria nel sistema, e a
caricare il refrigerante solo allo stato liquido.
Se dopo 3 ore totali la pressione non è ancora scesa sotto i
-755 mmHg, bisogna individuare la perdita e ripararla.
• Se dopo 2 ore la pressione scende al di sotto dei -755
mmHg, chiudere entrambe le valvole VL e VH del deviatore,
quindi chiudere la pompa e osservare se dopo 1 ora il livello
di vuoto subisce delle variazioni. Sevaria, vuol dire che nel
sistema c’è una perdita, e quindi bisogna individuare la
perdita.
• Dopo aver completato l’esecuzione del vuoto, sostituire
la pompa per il vuoto con il contenitore del refrigerante e
procedere al caricamento del refrigerante (se necessario)
Esegui la procedutra sopra descritta per
ogni singolo circuito ove è presente il
raccordo di servizio.
• Se si esegue una carica aggiuntiva di refrigerante, indicare
la lunghezza della tubazione del refrigerante e la quantità della
carica aggiuntiva di refrigerante sulla targhetta del prodotto.
pag. 45
ESECUZIONE DEL VUOTO
•Usare una pompa per eseguire il vuoto, è severamente vietato spurgare il refrigerante.
•Scelta della pompa per il vuoto: scegliere una pompa che raggiunga un alto valore di vuoto (inferiore a -
755mmHg) e che abbia un'alta capacità di scarico dell'aria (superiore a 40 litri/min).
•Dopo aver completato la prova di tenuta stagna e aver scaricato l'azoto, collegare lo strumento deviatore alla
valvola di scarico del gas (3 vie), quindi collegare la pompa per il vuoto come mostrato in figura.
•Eseguire il vuoto per 1-2 ore a seconda della lunghezza delle tubazioni. Prima dell'operazione, accertarsi che le
valvole del liquido e del gas siano completamente chiuse.
•Se dopo 2 ore la pressione non raggiunge valori inferiori a -755 mmHg, continuare a eseguire il vuoto per
un'altra ora. Se dopo 3 ore totali la pressione non è ancora scesa sotto i -755 mmHg, bisogna individuare la
perdita e ripararla.
•Se dopo 2 ore la pressione scende al di sotto dei -755 mmHg, chiudere entrambe le valvole VL e VH del
deviatore, quindi chiudere la pompa e osservare se dopo 1 ora il livello di vuoto subisce delle variazioni. Se
varia, vuol dire che nel sistema c'è una perdita, e quindi bisogna individuare la perdita.
•Dopo aver completato l'esecuzione del vuoto, sostituire la pompa per il vuoto con il contenitore del refrigerante e
procedere al caricamento del refrigerante (se necessario)
• Esegui la procedutra sopradescritta per ogni singolo circuito ove è presente il raccordo di servizio.
CARICA ADDIZIONALE DI REFRIGERANTE
•Se la lunghezza totale (L) delle tubazioni di collegamento fra le
unità è inferiore a m (vedi tabella pag. 13), non è necessario
effettuare una carica aggiuntiva di refrigerante.
•Se le tubazioni di collegamento hanno una lunghezza (L)
superiore, bisogna effettuare una carica aggiuntiva per metro (M)
(vedi tabella pag. 13).
•Caricare il refrigerante aggiuntivo (calcolato in base alla distanza
tra unità interna ed esterna) usando la valvola di servizio del tubo
grande.
•Usare una bilancia per misurare il refrigerante con precisione.
•Aggiungere refrigerante solo in modalità Raffreddamento.
•Fare attenzione a non lasciar entrare aria nel sistema, e a caricare
il refrigerante solo allo stato liquido.
•Se si esegue una carica aggiuntiva di refrigerante, indicare la
lunghezza della tubazione del refrigerante e la quantità della carica
aggiuntiva di refrigerante sulla targhetta del prodotto.
pag. 45
ESECUZIONE DEL VUOTO
•Usare una pompa per eseguire il vuoto, è severamente vietato spurgare il refrigerante.
•Scelta della pompa per il vuoto: scegliere una pompa che raggiunga un alto valore di vuoto (inferiore a -
755mmHg) e che abbia un'alta capacità di scarico dell'aria (superiore a 40 litri/min).
•Dopo aver completato la prova di tenuta stagna e aver scaricato l'azoto, collegare lo strumento deviatore alla
valvola di scarico del gas (3 vie), quindi collegare la pompa per il vuoto come mostrato in figura.
•Eseguire il vuoto per 1-2 ore a seconda della lunghezza delle tubazioni. Prima dell'operazione, accertarsi che le
valvole del liquido e del gas siano completamente chiuse.
•Se dopo 2 ore la pressione non raggiunge valori inferiori a -755 mmHg, continuare a eseguire il vuoto per
un'altra ora. Se dopo 3 ore totali la pressione non è ancora scesa sotto i -755 mmHg, bisogna individuare la
perdita e ripararla.
•Se dopo 2 ore la pressione scende al di sotto dei -755 mmHg, chiudere entrambe le valvole VL e VH del
deviatore, quindi chiudere la pompa e osservare se dopo 1 ora il livello di vuoto subisce delle variazioni. Se
varia, vuol dire che nel sistema c'è una perdita, e quindi bisogna individuare la perdita.
•Dopo aver completato l'esecuzione del vuoto, sostituire la pompa per il vuoto con il contenitore del refrigerante e
procedere al caricamento del refrigerante (se necessario)
•Esegui la procedutra sopradescritta per ogni singolo circuito ove è presente il raccordo di servizio.
CARICA ADDIZIONALE DI REFRIGERANTE
•Se la lunghezza totale (L) delle tubazioni di collegamento fra le
unità è inferiore a m (vedi tabella pag. 13), non è necessario
effettuare una carica aggiuntiva di refrigerante.
•Se le tubazioni di collegamento hanno una lunghezza (L)
superiore, bisogna effettuare una carica aggiuntiva per metro (M)
(vedi tabella pag. 13).
•Caricare il refrigerante aggiuntivo (calcolato in base alla distanza
tra unità interna ed esterna) usando la valvola di servizio del tubo
grande.
•Usare una bilancia per misurare il refrigerante con precisione.
•Aggiungere refrigerante solo in modalità Raffreddamento.
•Fare attenzione a non lasciar entrare aria nel sistema, e a caricare
il refrigerante solo allo stato liquido.
•Se si esegue una carica aggiuntiva di refrigerante, indicare la
lunghezza della tubazione del refrigerante e la quantità della carica
aggiuntiva di refrigerante sulla targhetta del prodotto.
INSTALLAZIONE
R32

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
16
4.23 VERIFICHE DI FINE INSTALLAZIONE
4.24 AVVIAMENTO DELLA MOTOCONDENSANTE
Pochi semplici controlli garantiscono un corretto
funzionamento dell’impianto:
- Verificare i collegamenti elettrici.
- Nei modelli multisplit eseguire il collaudo prima con 1 sola
evaporante accesa e poi la successiva (in questo modo
si evidenziano eventuali collegamenti errati con le unità
ventilanti)
- Accertarsi del corretto deusso dell’acqua nello scarico utilizzato.
- Controllare la pressione di funzionamento (alta pressione)
1. Collegare l’alimentazione, premere il tasto “ON / OFF” sul
telecomando per avviare il funzionamento.
2. Premere il tasto “MODE” per selezionare AUTO, FREDDO,
DRY, FAN e HEAT per verificare se l’operazione crea
malfunzionamenti alla macchina.
per mezzo di gruppo monometrico per verificare il corretto
funzionamento della valvola pressostatica
- Verificare che l’unità sia installata saldamente.
- L‘isolamento termico della conduttura è sufficiente? Può
causare la formazione di condensa e perdite di acqua.
- Verificare la messa a terra.
- Verificare la presenza di qualche ostruzione alla presa d’aria.
- Le valvole del gas e del liquido di collegamento sono aperte
completamente?
3. Se la temperatura ambiente è inferiore a 16 °C, il
condizionatore d’aria non può iniziare il raffreddamento.
4.22 RILEVAMENTO PERDITE
1. Verificare se ci sono perdite con rilevatore di perdite.
2. Se la sonda di perdita non è disponibile, si prega di
utilizzare acqua e sapone per il rilevamento delle perdite.
Applicare acqua e sapone in posizione sospetta e mantenere
l’acqua e sapone per più di 3 minuti. Se ci sono bolle
che escono da questa posizione, identificare la perdita e
ripristinare.
INSTALLAZIONE

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO 17
5. MANUTENZIONE UNITÀ
U INS CAT
5.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
5.2 LAVAGGIO CHIMICO SCAMBIATORE
5.3 CARICA REFRIGERANTE
La manutenzione periodica è fondamentale per mantenere
in perfetta efficienza l’unità sia sotto l’aspetto funzionale che
energetico.
Il piano di manutenzione che il Centro Assistenza Tecnica
deve osservare, con periodicità annuale, prevede le seguenti
operazioni e controlli:
- Pulizia periodica del filtro aria.
È consigliabile effettuare un lavaggio chimico dello
scambiatore a piastre ogni 3-4 anni di funzionamento.
Le unità motocondensanti sono caricate con gas refrigerante
R32 e collaudate adeguatamente in fabbrica.
In condizioni normali (lunghezza nei limiti riportati nelle schede
tecniche), non hanno quindi bisogno di alcun intervento
relativo al controllo del gas refrigerante.
Nel tempo però si possono generare delle piccole perdite
dalle giunzioni che fanno fuoriuscire il refrigerante e scaricare
il circuito, causando il mal funzionamento dell’apparecchio.
In questi casi vanno trovati i punti di fuga del refrigerante,
vanno riparati e va ricaricato il circuito frigorifero.
La procedura di carica è la seguente:
- Svuotare e deidratare l’intero circuito frigorifero usando una
pompa del vuoto collegata sia alla presa di alta pressione
che alla presa di bassa
- Collegare la bombola del gas refrigerante alla presa sulla
linea di bassa pressione.
- Caricare la quantità di gas refrigerante indicata sulla
targhetta tecnica dell’apparecchio in fase liquida.
- Eseguire sempre il controllo dei valori di surriscaldamento
e sottoraffreddamento che devono essere compresi tra 4 e 8
°C (surriscaldamento) e tra 5 e 10 °C (sottoraffreddamento).
In caso di perdita parziale il circuito deve essere svuotato
completamente prima di essere ricaricato.
- Efficienza sicurezze.
- Tensione elettrica di alimentazione.
- Assorbimento elettrico.
- Serraggio connessioni elettriche.
- Stato del compressore/i.
- Verifica pressioni di lavoro, surriscaldamento e sotto
raffreddamento.
Per effettuare questa operazione consultare il CAT.
Il refrigerante R32 deve essere caricato solo in fase liquida.
Condizioni di funzionamento diverse dalle nominali, possono
dare luogo a valori notevolmente diversi.
La prova di tenuta o la ricerca fughe deve essere effettuata
unicamente usando gas refrigerante R32 verificando con un
cercafughe adeguato.
È vietato caricare i circuiti frigoriferi con un refrigerante
diversodaquelloindicatosullatarghettadiidentificazione.
Utilizzare un refrigerante diverso può causare gravi danni al
compressore.
È vietato usare, nel circuito frigorifero, ossigeno o
acetilene o altri gas infiammabili o velenosi perché
possono causare esplosioni o intossicazioni.
È vietato utilizzare oli diversi da quelli indicati.
Utilizzare oli diversi da quelli indicati può causare gravi danni
al compressore.
È vietato utilizzare prodotti traccianti per la ricerca di
perdite nel circuito frigorifero.
MANUTENZIONE

MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
18
5.4 EVENTUALI ANOMALIE E POSSIBILI RIMEDI
Anomalia Causa Rimedio U/INS/CAT
Il compressore
non si avvia
Mancanza di tensione Vericare la presenza di tensione INS
Interruttore generale in pos. OFF Vericare sistemi di sicurezza a monte U
Tensione di alimentazione bassa Vericare linea di alimentazione INS
Condensatore del compressore guasto Sostituire il componente CAT
Compressore guasto Sostituire il componente CAT
Intervento pressostato alta pressione Riarmare pressostatato U/INS/CAT
Resa
insufciente
Mancanza di refrigerante Vericare INS
Dimensionamento errato dell’apparecchiatura Vericare INS
Funzionamento al di fuori delle condizioni
operative consigliate dal costruttore Vericare INS
Compressore
rumoroso
Parte del circuito frigorifero a contatto con la
carpenteria Vericare INS
Ritorno di liquido al compressore Vericare carica/pulizia ltri CAT
Fissaggio dell’unità non adeguato Vericare INS
Alimentazione con fasi invertite (modelli 400V) Invertire una fase INS
Rumori e
vibrazioni
Contatti con corpi metallici Vericare e distanziare IST
Viti allentate o mancanti Serrare le viti IST
Il compressore
si ferma per
intervento
delle protezioni
Pressione di mandata eccessiva Vericare CAT
Pressione di aspirazione bassa Vericare CAT
Tensione di alimentazione bassa Vericare tensione di alimentazione INS
Collegamenti elettrici mal serrati Vericare INS
Funzionamento fuori dai limiti ammessi Vericare INS
Cattivo funzionamento sonde o pressostati Sostituire il componente INS /CAT
Intervento protezione termica Vericare isolamento elettrico avvolgimenti CAT
Pressione
di mandata
alta > 24 bar
Carica refrigerante eccessiva Vericare CAT
Filtro unità ventilante sporco (in pompa calore) Pulire il ltro U/INS /CAT
Straticazione aria calda (in pompa calore) Vericare INS /CA
Pressione di
aspirazione
bassa < 1 bar
Circuito frigorifero scarico Vericare e ricaricare CAT
Scambiatore lato evaporatore ostruito Vericare e se necessario sostituire il componente CAT
Filtro unità ventilante sporco (in raffrescamento) Pulire ltro U/INS /CAT
Assorbimento
elettrico elevato
Pressione circuito frigorifero troppo alta
rispetto a quanto consigliato Controllare assorbimento massimo previsto in
tabella dati e caratteristiche INS/CAT
Regolazione errata valvola pressostatica Tarare valvola pressostatica INS/CAT
Tensione non conforme Controllare tensione alimentazione IST
L’acqua di
raffreddamento
circola anche a
macchina spenta
Valvola pressostatica non tarata
correttamente Tarare la valvola pressostatica INS /CAT
L’unità ventilante
non funziona
Ventilatore spento e
spie unità ventilante
spenta
Mancanza di tensione Vericare la presenza di tensione U/INS
Interruttore generale in pos. OFF Vericare sistemi di sicurezza a monte U/INS
Intervento pressostato di sicurezza AP
(alta pressione)
Vericare la portata d’acqua e resettare il
pressostato premendo il pulsante posto dietro
il tappo nero sul pannello frontale (in caso di
modello bicompressore ci sono 2 pulsanti,
premerli entrambi)
U/INS/CAT
MANUTENZIONE

Codice errore Problema
b2 Modalità recupero gas refrigerante
b3 Pulizia filtri
LL Trial run
dF Sbrinamento o ritorno olio al compressore in pompa di calore
E0 Protezione surriscaldamento temperatura di scarico
E1 Protezione sovraccarico del sistema
E2 Protezine sovraccarico del compressore
E3 Protezione anti gelo
E4 Protezione alta pressione / Errore flussostato
E5 Protezione bassa pressione del sistema
E6 Protezione perdita di refrigerante / Protezione blocco valvola
E7 Protezione malfunzionamento 4 vie
E8 Temperatura ingresso / uscita aria anomale
H0 Protezione per compressore non sincronizzato
H1 Protezione per mancato avvio compressore
H2 Protezione corrente di picco del compressore
H3 Protezione RMS corrente di fase del compressore
H4 Protezione IPM
H5 Protezione sovraccarico IPM
6.AUTODIAGNOSI
U INS CAT
6.1 CODICI DI ERRORE
MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
18a

H6 Protezione da malfunzionamento del circuito di rilevamento della corrente del compressore
H7 Protezione perdita di fase del compressore
H8 Protezione antigelo
H9 Protezione da malfunzionamento del circuito di rilevamento della corrente del ventilatore dell'unità esterna
L0 Errore configurazione jumper unità interna
L1 Errore del circuito "zero crossing detection"
L2 Errore motore ventola unità interna
L3 Errore di comunicazione tra UI e UE segnalato nell'UI
L6 Errore di comunicazione tra UI e UE segnalato nell'UE
L7 Errore di comunicazione tra UI e comando via filo
L8 Errore pompa scarico condensante
L9 Protezione contro il troppo pieno dell'acqua
P0 Malfunzionamento EEPROM Unità esterna
P1 Carica circuito errata
P2 Protezione tensione AC anormale dell'unità esterna
P3 Protezione tensione DC elevata dell'unità esterna
P4 Protezione tensione DC bassa dell'unità esterna
P5 Protezione caduta di tensione DC dell'unità esterna
P6 Protezione per corrente AC anormale dell'unità esterna
P7 Protezione sovracorrente RMS AC dell'unità esterna
P8 Corrente anomala nella PFC dell'unità esterna
P9 Protezione PFC
PA Mancata corrispondenza tra unità interna ed esterna
PC Modalità conflitto
Pd Errore configurazione jumper unità esterna
MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
18b
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