TOSINGRAF MAMO PLASTI 330 User manual

A TOSINGRAF BRAND
PLASTIFICATRICE
A CALDO
HAND-FED HOT
L AMINATOR
PLASTI 330
ITA
ENG

ENG - Registered in 2004, MAMO brand is the representation of knowledge and Italian quality
for print finishing equipment and materials. This knowledge has grown in the Italian leading
company of this sector: Tosingraf.
The brand is fully owned and managed by Tosingraf company taking advantage of over 30 years
experience in the after print sector both in the offset and digital market as distributor and
manufacturer as well.
MAMO machines are designed and developed in-house. Our strength rely on a network of
satellite manufacturing companies working together with us in order to constantly improve and
adapt the machines to changeable customer’s needs.
Under this single brand all finishing needs can be fulfilled thanks to a wide and complete variety
of machines for laminating, creasing, folding, punching, binding and booklet making that meet
customer’s requirements for mid-low production.
The headquarter based in Rosà (few kilometers far from Venice) is the heart of all our activities,
housing R&D department, manufacturing operations, show room and 6000 sqm warehouse.
Training and demonstration are carried out on a daily basis in our show room and your more
than welcome to find out more.
ITA - Registrato nel 2004, il marchio MAMO rappresenta sviluppo e qualità italiana nel mondo
della finitura dello stampato digitale. Conoscenza e qualità maturati sia nello sviluppo e nella
produzione di macchinari e materiali grazie all'esperienza di Tosingraf, azienda leader in Italia
nel settore della finitura digitale ed unica proprietaria del marchio MAMO.
Tosingraf con i suoi oltre 30 anni di esperienza prima nel settore offset ed oggi in quello digitale
distribuisce sul territorio alcuni tra i migliori marchi nel mercato internazionale.
Oggi, con il marchio MAMO da risalto alla sua esperienza e competenze produttive offrendo una
gamma di attrezzature altamente affidabili e di qualità italiana!
Il marchio MAMO offre quindi una gamma completa di macchinari per la finitura di stampati
digitali e produzioni di volumi medio-bassi. Plastificatrici, cordonatrici, rilegatrici a spirale o a
colla, cucitrici e fascicolatrici, piegatrici e termo presse per soddisfare le esigenze di piccoli centri
stampa, studi grafici e piccole legatorie.
Wwww.mamosrl.com
T+39 0424 898312
F+39 0424 539134
Tosingraf srl
Via Istria 23
36027 –Rosà
ITALY

ENG - Registered in 2004, MAMO brand is the representation of knowledge and Italian quality
for print finishing equipment and materials. This knowledge has grown in the Italian leading
company of this sector: Tosingraf.
The brand is fully owned and managed by Tosingraf company taking advantage of over 30 years
experience in the after print sector both in the offset and digital market as distributor and
manufacturer as well.
MAMO machines are designed and developed in-house. Our strength rely on a network of
satellite manufacturing companies working together with us in order to constantly improve and
adapt the machines to changeable customer’s needs.
Under this single brand all finishing needs can be fulfilled thanks to a wide and complete variety
of machines for laminating, creasing, folding, punching, binding and booklet making that meet
customer’s requirements for mid-low production.
The headquarter based in Rosà (few kilometers far from Venice) is the heart of all our activities,
housing R&D department, manufacturing operations, show room and 6000 sqm warehouse.
Training and demonstration are carried out on a daily basis in our show room and your more
than welcome to find out more.
ITA - Registrato nel 2004, il marchio MAMO rappresenta sviluppo e qualità italiana nel mondo
della finitura dello stampato digitale. Conoscenza e qualità maturati sia nello sviluppo e nella
produzione di macchinari e materiali grazie all'esperienza di Tosingraf, azienda leader in Italia
nel settore della finitura digitale ed unica proprietaria del marchio MAMO.
Tosingraf con i suoi oltre 30 anni di esperienza prima nel settore offset ed oggi in quello digitale
distribuisce sul territorio alcuni tra i migliori marchi nel mercato internazionale.
Oggi, con il marchio MAMO da risalto alla sua esperienza e competenze produttive offrendo una
gamma di attrezzature altamente affidabili e di qualità italiana!
Il marchio MAMO offre quindi una gamma completa di macchinari per la finitura di stampati
digitali e produzioni di volumi medio-bassi. Plastificatrici, cordonatrici, rilegatrici a spirale o a
colla, cucitrici e fascicolatrici, piegatrici e termo presse per soddisfare le esigenze di piccoli centri
stampa, studi grafici e piccole legatorie.
Wwww.mamosrl.com
@ info@mamosrl.com
T+39 0424 898312
F+39 0424 539134
Tosingraf srl
Via Istria 23
36027 –Rosà
ITALY


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•
Tosin
Paolo
Tosin


REV. 2.0-06/20 Plasti 330 3
SOMMARIO
1 PREMESSA ED INFORMAZIONI GENERALI 4
1.1 IL MANUALE D’USO ED ISTRUZIONE 4
1.2 SCOPO DEL MANUALE 4
1.3 CURA DEL MANUALE CE 4
1.4 ULTERIORI INFORMAZIONI E RESPONSABILITÀ 4
1.5 CONVENZIONI 5
1.6 INDICAZIONI UTILIZZATE 5
1.7 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICANTE 5
1.8 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA 5
2 NORME E CONDIZIONI DI UTILIZZO 6
2.1 NORMATIVE DI LEGGE 6
2.2 NORME ARMONIZZATE 6
2.3 DISPOSITIVI DI SICUREZZA 6
2.4 GARANZIA 6
2.5 CLAUSOLE DI GARANZIA 6
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA 7
3.1 CRITERI DI SICUREZZA 7
3.2 PROTEZIONI 7
3.3 QUALIFICA DEL PERSONALE 7
3.4 RUMORE 7
4 CARATTERISTICHE DELLA MACCHINA 8
4.1 SPECIFICHE TECNICHE 8
4.2 DENOMINAZIONE DELLE PARTI PRINCIPALI 8
5 DISINBALLO E INSTALLAZIONE 9
5.1 TRASPORTO 9
5.2 IMMAGAZZINAMENTO 9
5.3 INSTALLAZIONE 10
6 USO 11
6.1 QUALIFICA DELL’OPERATORE 11
6.2 POSTO DI LAVORO ED ELEMENTI MACCHINA 11
6.3 ISTRUZIONI PER L’USO 11
6.4 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 17
7 MANUTENZIONE 18
7.1 MANUTENZIONE ORDINARIA 18
7.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 18
7.3 RICERCA DEI GUASTI 19
7.4 DURATA E SMALTIMENTO DELLA MACCHINA 19

4 REV. 2.0-06/20
1 PREMESSA ED INFORMAZIONI GENERALI
1.1 IL MANUALE D’USO ED ISTRUZIONE
Il presente Manuale d’uso rappresenta la versione:
Edizione: 2.0
Mese e anno di stampa: Giugno 2020
1.2 SCOPO DEL MANUALE
Il presente Manuale d’Uso fa parte integrante della macchina contrassegnata nella Sezione “Identificazione della macchina” e alla quale
si riferisce la Dichiarazione di Conformità CE riportata in copia all’inizio (vedi).
Il Manuale deve essere letto con attenzione prima di effettuare qualsiasi operazione di installazione, avviamento e messa in funzione della
macchina. Esso è indirizzato all’ utilizzatore della macchina che si rende responsabile della sua conservazione e tenuta in modo sicuro per
tutto il tempo di durata in vita della macchina e per ogni riferimento.
1.3 CURA DEL MANUALE CE
Nel caso di cessione della macchina essa deve venire accompagnata dal presente Manuale nella sua costituzione attuale ovvero con tutte
le aggiunte e modifiche eventualmente inserite e inviate dal costruttore.
Il presente Manuale accompagnerà in vita la macchina fino a che non verrà smaltita definitivamente: esso pertanto va conservato con
cura in luogo sicuro; per l’impiego usuale se ne potrà fare copia da distribuire agli operatori con l’avvertenza che ne è vietata la diffusione
a terzi; le copie eventuali dovranno venire registrate e datate e la registrazione di esse farà parte degli allegati del Manuale.
1.3.1 ProPrietà delle informazioni
Questo manuale contiene informazioni di proprietà riservata. Tutti i diritti sono riservati.
Questo manuale non può essere riprodotto o fotocopiato, tutto o in parte, senza il consenso scritto di TOSINGRAF s.r.l.
1.4 ULTERIORI INFORMAZIONI E RESPONSABILITÀ
Il costruttore dichiara che il presente Manuale rispecchia lo stato della tecnica al momento della consegna della macchina e pertanto
non può essere considerato inadeguato a fronte di nuove esperienze e conoscenze: il costruttore non si ritiene obbligato ad aggiornare il
Manuale a fronte di eventuali nuove conoscenze anche se qualora lo ritenga opportuno provvede all’invio di aggiornamenti relativi ad eventi
riscontrati dal proprio Servizio di Assistenza durante interventi di riparazione od addestramento.
Il costruttore dichiara fin d’ora di ritenersi sollevato da proprie responsabilità nei seguenti casi:
• uso improprio della macchina
• uso della macchina da parte di personale non autorizzato
• installazione non corretta
• alimentazioni di energia non idonee
• carenze di manutenzione
• modifiche ed interventi non autorizzati
• impiego di ricambi non originali ovvero non rispondenti alle specifiche del costruttore
Il costruttore rifiuta il ritiro della macchina usata priva del Manuale.
Per qualsiasi dubbio o impiego non previsto interpellare il costruttore indicando Modello Serie e Matricola della macchina
Il fabbricante non si assume alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti a persone cose o animali domestici conseguenti all’uso di
questo manuale o della macchina in condizioni diverse da quelle previste. TOSINGRAF si riserva il diritto di apportare modifiche o miglio-
ramenti senza preavviso a questa guida e alle macchine, eventualmente anche alle macchine commercializzate dello stesso modello di
quella a cui si riferisce questo manuale, ma con numero di matricola differente.
AVVERTENZA! Prima di determinate procedure può apparire questo messaggio. La sua inosservanza può provocare danni
all’operatore e/o all’apparecchiatura.
CaPitOlO 1: PREMEssa

REV. 2.0-06/20 Plasti 330 5
1.5 CONVENZIONI
1.5.1 definizioni
Macchina: indica la macchina specificata in Dati identificazione della macchina ed il cui numero di matricola è riportato nella copertina.
Telaio: struttura portante della macchina
Personale qualificato: persone che per la loro competenza ed esperienza, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni di
sicurezza e condizioni di servizio, sono in grado di riconoscere ed evitare ogni possibile pericolo per le persone e ogni possibile danno al
materiale lavorato e alla macchina.
Le descrizioni di direzione, senso e posizione (destra e sinistra della macchina) si riferiscono alla posizione dell’operatore di fronte alla
macchina.
1.5.2 Convenzioni tiPografiChe
1 (numero generico d’esempio): rappresentazione simbolica di un dispositivo di comando o di segnalazione.
A (lettera generico d’esempio): rappresentazione simbolica di una parte della macchina
1.6 INDICAZIONI UTILIZZATE
Il costruttore ha impiegato la propria esperienza e si è procurato le conoscenze esperte necessarie per apportare alla macchina, cui si
riferisce il presente Manuale, le condizioni di sicurezza di lavoro per gli operatori.
La lettura attenta delle istruzioni riportate nelle diverse sezioni del Manuale costituisce il primo fondamentale elemento di sicurezza:
Nessuna operazione di qualsiasi tipo dovrà essere effettuata sulla macchina senza che l’operatore abbia approfondito la lettura della
sezione interessata.
Ciascun operatore deve assicurarsi di aver ben compreso il contenuto delle istruzioni del presente Manuale, prima di eseguire una qual-
siasi operazione, ed in particolare prima di eseguire operazioni di manutenzione.
Le indicazioni di pericolo segnalano quelle procedure la cui mancata osservanza può produrre danni fisici all’operatore.
ATTENZIONE! Altre segnalazioni presenti sulla macchina, ovvero adesivi, sono riprodotte nella Sezione corrispondente.
Abrasioni o asportazioni provocano la mancata corrispondenza a questo Manuale e restano a carico dell’utilizzatore.
1.7 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICANTE
TOSINGRAF s.r.l.
Via Istria, 23
36027 Rosà (VI) – Italy
Tel.: 0424/898312 - Fax: 0424/539134
1.8 DATI DI IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA
La macchina viene identificata dalle seguenti specifiche:
• modello PLASTI 330
• matricola __________
• tensione, frequenza e potenza massima assorbita: 230V - 50/60Hz - 3A
• anno di costruzione: riferimento matricola
Vedi targhetta apposta sulla machina qui riprodotta :
La matricola si trova nella parte posteriore della macchina.
ITA
CaPitOlO 1: PREMEssa

6 REV. 2.0-06/20
2 NORME E CONDIZIONI DI UTILIZZO
2.1 NORMATIVE DI LEGGE
La macchina cui si riferisce il presente Manuale è stata progettata e costruita in conformità alle prescrizioni della “Direttiva Macchine”
2006/42/EU ed alle sue successive modificazioni ed integrazioni, per la precisione secondo quanto disposto dal D.Lgs 17/2010
“Regolamento di recepimento della Direttiva”.
Poiché si tratta di macchina in cui le componenti di comando e controllo assumono rilevante importanza ai fini della qualità e precisione
delle lavorazioni ed anche nei riguardi della sicurezza degli operatori la macchina è stata resa conforme anche alle Direttive 2014/35/EU
“Bassa Tensione” e EMC 2014/30/EU “Compatibilità Elettromagnetica”.
2.2 NORME ARMONIZZATE
La valutazione di rischio effettuata secondo le prescrizioni dei Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute delle citate disposizioni legislative
europee e nazionali ha seguito le indicazioni riportate nella Norma Armonizzata UNI EN ISO 12100:2100.
Essa ha prodotto la progettazione e la costruzione dei Dispositivi di sicurezza descritti alla Sezione relativa e l’applicazione delle Segnalazioni
sopra riportate.
Considerata l’importanza degli organi di comando e controllo a bordo macchina è stata seguita con particolare attenzione la Norma
Armonizzata CEI EN 60204. Essa ha rilevanza anche per gli aspetti eventuali di Compatibilità Elettromagnetica.
2.3 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Contro i danni provocati dal contatto con le parti calde della macchina sono state applicate delle schermature meccaniche di protezione.
Sono inoltre stati impiegati, ove possibile, materiali a bassa conduttività termica al fine di limitare il riscaldamento delle parti meccaniche
per conduzione termica.
2.4 GARANZIA
Periodo di garanzia di 12 mesi.
• Per attivare la richiesta di riparazione in garanzia deve contattare il centro di assistenza TOSINGRAF.
Se le Clausole di Garanzia saranno rispettate, l’apparato verrà riparato o sostituito senza spese.
Per qualsiasi richiesta, al fine di integrare le indicazioni contenute nel Manuale Operativo del prodotto da Lei acquistato, TOSINGRAF
mette a disposizione un servizio di assistenza tecnica.
2.5 CLAUSOLE DI GARANZIA
• Per garanzia si intende la riparazione o la sostituzione dell’apparato che presenti difetti di conformità al contratto di vendita, (ed in
genere alle informazioni sul prodotto), senza nessuna spesa per la mano d’opera e per i materiali.
• La garanzia s’intende franco sede Tosingraf s.r.l. e/o centro di assistenza autorizzato.
• La garanzia ha validità solamente nel caso in cui il prodotto sia accompagnato dalla prova d’acquisto valida, (scontrino fiscale o
fattura). Il prodotto non conforme dovrà essere riconsegnato completo di tutti gli accessori.
• Il numero di matricola (serial number), presente sul prodotto non dovrà essere in alcun modo cancellato né tanto meno reso
illeggibile, pena l’invalidità della garanzia.
• La garanzia non si applica in caso di danni provocati da incuria, uso o installazione non conformi alle istruzioni fornite, mano-
missione, modifiche del prodotto, o del numero di matricola, danni dovuti a cause accidentali o a negligenza dell’acquirente con
particolare riferimento alle parti esterne. Inoltre non si applica in caso di guasti conseguenti a collegamenti dell’apparecchio a ten-
sioni diverse da quelle indicate oppure a improvvisi mutamenti di tensione di rete cui l’apparecchio e collegato così come in caso
di guasti causati da infiltrazione di liquidi, fuoco, scariche induttive/elettrostatiche o scariche provocate da fulmini, sovratensioni o
altri fenomeni esterni all’apparecchio.
• Sono escluse dalla garanzia le parti soggette ad usura.
• Sono esclusi dalla garanzia: controlli periodici, settaggi, manutenzione.
• Trascorso il periodo di garanzia, gli interventi di assistenza verranno esplicati addebitando le parti sostituite, le spese di mano
d’opera e di trasporto, secondo le tariffe in vigore.
• Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bassano del Grappa (VI).
CaPitOlO 2: NORME E CONdiziONi di utilizzO

REV. 2.0-06/20 Plasti 330 7
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
3.1 CRITERI DI SICUREZZA
Nella progettazione e nella costruzione di questa macchina sono stati adottati criteri e gli accorgimenti adatti a soddisfare i Requisiti
Essenziali di Sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine nonché dalle Direttive Bassa Tensione e EMC. (vedere Dichiarazione di conformità
CE)
L’accurata analisi dei rischi svolta dal costruttore ha consentito di eliminare la maggior parte dei rischi connessi alle condizioni d’uso della
macchina, sia previste che ragionevolmente prevedibili.
La documentazione completa delle misure adottate ai fini della sicurezza è contenuta nel Fascicolo Tecnico della macchina, depositato
presso il costruttore.
Il fabbricante raccomanda di attenersi scrupolosamente alle istruzioni, procedure ed avvertimenti contenuti in questo manuale ed alla
vigente legislazione sulla sicurezza nell’ambiente di lavoro, anche per un utilizzo dei dispositivi di protezione previsti, sia integrati nella
macchina che individuali.
3.2 PROTEZIONI
È severamente vietata la manomissione delle protezioni e dei dispositivi di sicurezza
3.2.1 risChi residui
Durante alcune procedure di intervento sulla macchina di volta in volta segnalate in questo manuale, esistono dei rischi residui per l’ope-
ratore. Tali rischi possono essere eliminati seguendo attentamente le norme indicate in questa guida e adottando i dispositivi di protezione
individuale indicati.
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato e protetto in modo che non possa essere calpestato.
Le operazioni di manutenzione possono essere effettuate solo dal servizio tecnico autorizzato dal produttore.
3.3 QUALIFICA DEL PERSONALE
Si veda alla relativa Sezione la definizione di personale qualificato.
Nelle diverse fasi del ciclo di vita il personale addetto deve possedere esperienza professionale adeguata alle operazioni alle quali viene
addetto dal responsabile. A titolo di promemoria si veda la seguente tabella.
Fasi tecniche della vita della macchina Qualifica operatore responsabile
Trasporto Trasporti qualificati
Installazione Personale qualificato
Uso Personale qualificato
Manutenzione ordinaria Personale qualificato
Manutenzione straordinaria Tecnici incaricati da Mamo
Demolizione Personale qualificato
3.4 RUMORE
Dati sul rumore aereo prodotto da una machina identica a quella indicata in questo manuale, misurati secondo le indicazioni della
“Direttiva Macchine” (2006/42/EU), Allegato I Punto 1.7.4. lettera F
Il livello di pressione acustica continuo ponderato misurato con fonometro integratore di Classe 1 nel posto operatore di fronte alla mac-
china funzionante a regime massimo è inferiore a 70 dB (A).
ITA
CaPitOlO 3: iNFORMaziONi sulla siCuREzza

8 REV. 2.0-06/20
4 CARATTERISTICHE DELLA MACCHINA
4.1 SPECIFICHE TECNICHE
PLASTI 330
Larghezza massima film di laminazione mm 340
Larghezza massima carta mm 360
Temperatura massima di laminazione ° C 170
Velocità massima di laminazione m/min 1,6
Pellicola raccomandata μm 250 max
Diametro del rullo riscaldato mm 44
Alimentazione V230
Assorbimento W700
Dimensioni (L x W x H) mm 670x440x310
Peso kg 28
4.2 DENOMINAZIONE DELLE PARTI PRINCIPALI
1) Pannello di controllo;
2) Regolazione barra snervatrice;
3) Tensionatore film plastificante;
4) Manopola di pressione rulli;
5) Tenditore mobile inferiore;
6) Protezione frontale;
A) Porta bobina superiore
B) Porta bobina inferiore
*C) Microperforatore film (opzionale);
D) Rulli di plastificazione;
E) Rulli di trascinamento;
F) Piano inserimento foglio;
G) Squadra regolabile mettifogli;
H) Snervatore;
*L) Riavvolgitore (opzionale)
A
1
G
D
*C
B
F
6
2
4
3
3
D EH 2
5
*L
CaPitOlO 4: CaRattERistiChE dElla MaCChiNa

REV. 2.0-06/20 Plasti 330 9
5 DISINBALLO E INSTALLAZIONE
5.1 TRASPORTO
5.1.1 Condizione di trasPorto
La macchina viene spedita, coperta da materiale protettivo per imballaggio.
5.1.2 verifiCa dei danni arreCati durante il trasPorto
Verificare visivamente lo stato della macchina, dopo averla rimossa dall’ imballaggio di spedizione.
Per lo spostamento del pallet utilizzare mezzi ed accessori di sollevamento idonei al peso indicato e conformi alla normativa
vigente. Le operazioni di sollevamento e di movimentazione devono essere condotte da personale specializzato ed addestrato a
questo tipo di manovre.
Prestare la dovuta attenzione per evitare urti e ribaltamenti.
Proteggere la macchina dagli agenti atmosferici esterni.
Eventuali deformazioni delle parti visibili indicano urti subiti dalla macchina durante il trasporto, che potrebbero compromettere il normale
funzionamento.
5.2 IMMAGAZZINAMENTO
Le indicazioni contenute in questa sezione devono essere rispettate durante i periodi di immagazzinamento temporaneo della macchina
che si possono verificare nelle seguenti situazioni:
• Installazione ritardata della macchina, non immediatamente successiva alla sua consegna.
• Disattivazione della macchina e suo immagazzinamento in attesa di una ricollocazione.
5.2.1 CaratteristiChe dell’ambiente di immagazzinamento
• Intervallo di temperatura ammesso: da 5°C a 35°C.
• Intervallo di umidità ammesso: dal 30% all’80%.
• Illuminazione naturale e/o artificiale adeguata.
• Protezione adeguata da agenti atmosferici.
• Spazio richiesto sufficiente ad effettuare le operazioni di sollevamento e trasporto in modo sicuro ed agevole
• Piano di appoggio orizzontale con portata superiore alla massa della macchina.
• Spazio richiesto sufficiente ad effetuare le operazioni di manutenzione ordinaria e di servizio tecnico.
5.2.2 disimballo
La macchina è spedita dai nostri magazzini all’interno di un apposito imballo composto da bancale su cui è ancorata la macchina e co-
pertura in carto che impedisce possibili danneggiamenti alla macchina.
Procedere rimuovendo le regge e la copertura in cartone, con l’ausilio di un muletto sollevare la macchina dal bancale e riporta sul
pavimento.
ATTENZIONE: Durante la procedura di disimballo fare attenzione a non danneggiare la macchina o provocare danni a persone.
ITA
CaPitOlO 5: disiMBallO E iNstallaziONE

10 REV. 2.0-06/20
5.3 INSTALLAZIONE
5.3.1 CaratteristiChe della zona di installazione
Non usare l’apparecchio in ambiente sporco, bagnato o molto umido.
requisiti di sPazio
Per il nomale utilizzo della macchina, comprese le operazioni di carico e scarico, è necessario disporre di uno spazio direttamente propor-
zionale ed adeguato alle dimensioni degli oggetti da lavorare. Il luogo di installazione deve avere il pavimento orizzontale, piano, stabile e
non cedevole, e in prossimità di una presa di alimentazione.
Protezione dagli agenti atmosferiCi
La macchina deve essere collocata in un locale coperto e protetto dal contatto diretto con gli agenti atmosferici (locale chiuso).
Piano di lavoro
Preparate il piano di appoggio orizzontale su cui collocare la macchina conoscendo la massa della macchina. Prendere in considerazione
anche le attrezzature accessorie (tavoli, ecc.).
illuminazione
Per svolgere in sicurezza le lavorazioni e la manutenzione della macchina è necessaria una buona illuminazione di tipo industriale per lavo-
razioni di media accuratezza (indicativamente 300 – 600 lux).
CaratteristiChe ambientali
Temperatura ammessa: da 15°C a 35°C. Umidità relativa ammessa: dal 15% all’85% (senza condensa).
5.3.2 allaCCiamento elettriCo
È necessario predisporre in prossimità della macchina.
• Interrompere l’alimentazione alla presa o alla scatola di derivazione dove si intende allacciare la macchina.
• Verificare che il collegamento dell’impianto di messa a terra sia operante e funzionale.
• Verificare che la linea di alimentazione elettrica sia adeguata alla potenza della macchina.
• Verificare la presenza di interruttore generale sulla linea elettrica che porta alimentazione alla macchina e che il suo potere di inter-
ruzione sia adatto a una ipotetica situazione di guasto.
• Collegare il cavo di alimentazione a una presa di caratteristiche adatte alla spina provvista con il cavo.
• Per un corretto allacciamento elettrico la macchina deve essere collegata alla fase, al neutro ed al conduttore di terra.
• Ridare tensione alla linea elettrica che porta alimentazione alla macchina.
Il cavo di alimentazione dell’energia elettrica dovrà essere adeguatamente protetto e non dovrà arrecare intralcio all’operatore.
Questa macchina è dotata di interruttore automatico in caso di sovraccarico del motore (esso è posizionato vicino all’interruttore di accen-
sione) al fine di consentire il corretto funzionamento del motore.
In caso di sovraccarico, l’interruttore automatico si attiva interrompendo l’alimentazione elettrica alla macchina. Dopo un minuto, a proble-
ma risolto, premere l’interrutore automatico e il motore si avvierà nuovamente.
5.3.3 Collaudo
Prima di procedere all’utilizzo ordinario e continuativo della macchina verificare il perfetto funzionamento generale, eseguendo almeno
qualche applicazione di prova.
Se si dovessero avvertire vibrazioni o rumori particolari durante il funzionamento, arrestare immediatamente la macchina e contattare
l’assistenza.
CaPitOlO 5: disiMBallO E iNstallaziONE

REV. 2.0-06/20 Plasti 330 11
6USO
6.1 QUALIFICA DELL’OPERATORE
L’utilizzo della macchina deve essere effettuato da personale qualificato. La macchina e’ prevista per essere utilizzata da un solo operatore
per volta, che deve aver ricevuto adeguata informazione ed addestramento.
6.2 POSTO DI LAVORO ED ELEMENTI MACCHINA
In fase di avviamento l’operatore occupa la parte frontale rispetto alla macchina. Tale posizione potrà essere modificata in base alle
lavorazioni in atto.
6.3 ISTRUZIONI PER L’USO
6.3.1 funzioni dei Pulsanti del Pannello di Controllo
Il pannello di controllo principale è composto da;
1) Display LCD;
Sono visualizzate le informazioni principali della macchina quali temperature
impostate, velocità di rotazione
2) Manopola di selezione;
La manopola di selezione può essere ruotata in senso orario o antiorario
per permettere la selezione del menu desiderato e premendola è possibile
accedere al sottomenu o confermare la selezione
3) Tasto verde (3) di avvio
Il tasto di avvio permette di attivare la rotazione dei rulli della macchina con
contestuale attivazione del led verde fisso.
4) Led verde;
Acceso fisso indica la macchina in funzione con i rulli in rotazione.
5) Tasto di arresto/Inversione;
Il tasto di arresto permette di arrestare la rotazione dei rulli attivando conte-
stualemente il led rosso fisso (6). Nel caso di pressione prolungata del tasto
la macchina inverte il senso di rotazione dei rulli qualora fosse necessario
per far fronte ad un inceppamento.
6) Led rosso
Acceso lampeggiante lento ad indicare macchina in riscaldamento, Acceso
fisso ad indicare macchina in temperatura con rulli fermi, Acceso lampeg-
giante veloce alternato al led verde ad indicare macchina in errore o schermi
protettivi non in posizione.
Immagine 6.1
regolazione della temPeratura
La regolazione della temperatura avviene ruotando la manopola nera centrale (2) affinchè sia evidenziato il quadrante del display relativo
alla temperatura di funzionamento (Immagine 6.2) e successivamente confermando la selezione premendo direttamente sulla manopola.
°C
°C
120
120 3
∑
Immagine 6.2
La schermata seguente ci darà visibilità delle temperature impostate in un intervallo tra 50 e 170°C. Sarà già possibile, ruotando la ma-
nopola, regolare la temperatura del rullo superiore e confermando mediante la pressione della manopola si passa alla regolazione del rullo
inferiore. La selezione va sempre confermata mediante la pressione della manopola (2) affinchè l’impostazione venga recepita.
1
2
3 4 5 6
°C
°C
120
120 3
∑
ITA
CaPitOlO 6: usO

12 REV. 2.0-06/20
°C
°C
120
120
Immagine 6.3
E’ altresì possibile utilizzare la macchina con uno o enrambi i rulli a freddo, in fase di regolazione della temperatura (Immagine 6.3),
ruotando in senso antiorario la manopola (2) fino a raggiungere la temperatura di 50°C, ruotando ulteriormente apparirà il valore “OFF”.
Quando il rullo inferiore è impostato in “OFF” nella schermata principale verrà visualizzata una sola temperatura, quella relativa al rullo
superiore.
Qualora venisse impostato il rullo superiore in “OFF”, automaticamente anche quello inferiore verrà impostato in “OFF” facendo apparire
nella schermata principale la scritta “COLD” in sostituzione alle temperature.
°C
OFF
120
Immagine 6.4
Dopo aver impostato la temperatura e confermato la selezione, la temperatura visualizzata nella schermata principale risulterà lampeg-
giante lento assieme al led rosso (6) anch’esso lampeggiante, ad indicare la fase di riscaldamento della macchina.
Una volta raggiunta la temperatura impostata il valore visualizzato sul display rimarrà fisso come per il led rosso (6).
Durante la fase di riscaldamento è ugualmente possibile attivare il funzionamento dei rulli mediante il tasto verde (3), si noti che la qualità
della lavorazione non è garantita poichè la temperatura di funzionamento potrebbe risultare insufficiente rispetto alle specifiche tecniche
del materiale utilizzato.
Quando la temperatura massima di 150° viene raggiunta dalla struttura meccanica della macchina interviene automaticamente
un termofusibile di sicurezza.
regolazione della veloCità
La regolazione della velocità avviene ruotando la manopola centrale (2) affinchè sia evidenziato il quadrante del display relativo alla velocità
di funzionamento (Immagine 6.5) e confermando premendo direttamente sulla manopola (2)
°C
°C
120
120 3
∑
Immagine 6.5
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Successivamente si accede alla schermata dove è possibile selezionare la velocità di funzionamento desiderata (Immagine 6.6), ruotando
in senso orario per incrementare o antiorario per diminuire la velocità. Infine è possibile confermare la selezione premendo la manopola
centrale (2), ritornando così alla schermata principale con la nuova impostazione applicata.
Qualora non si volesse modificare la velocità è possibile attendere 3 secondi senza confermare oppure selezionare la freccia posta in
basso a destra nella schermata per ritornare alla schermata principale senza apporre modifiche.
3
3
Immagine 6.6
La velocità può essere regolata da 1 a 9.
gestione Contametri eContafogli
La macchina è dotata di un contametri e contafogli, per accedere alla schermata dedicata selezionare il simbolo come indicato (Immagine
6.7) e confermando premendo direttamente sulla manopola (2)
°C
°C
120
120 3
∑
Immagine 6.7
Nella schermata (Immagine 6.8) è possibile verificare quanti metri hanno sviluppato i rulli, quanti fogli e la produttività sviluppata durante
la lavorazione. Poichè la lunghezza dei fogli può variare in base al lavoro, sulla destra è possibile selezionare la lunghezza dello stesso tra
[210,297,420,450,480,500]. E’ possibile azzerare il conteggio selezionando la relativa icona.
--mt --cm
-- sheet
-- sheet/h
[---]
Immagine 6.8
La schermata di riepilogo (Immagine 6.8) viene visualizzata automaticamente al termine della lavorazione, quando viene premuto il tasto
“ROSSO” qualora la macchina sia dotata di tale funzionalità. Tale funzionalità è stata implementata per permettere all’operatore di regi-
strare il consumo di materiale durante una specifica lavorazione.
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14 REV. 2.0-06/20
6.3.2 Pressione rulli
L’impugnatura per l’alzata rulli (4) dispone di 3 posizioni;
7) Rulli alzati;
Posizione utilizzata per permettere il caricamento agevole del materiale, pulizia dei rulli
e posizione da assumere al termine delle lavorazioni prima di spegnere la macchina.
8) Posizione neutra (senza pressione);
Posizione utilizzata nel caso di lavorazioni che non richiedano di applicare pressione sul
materiale o eventuali prodotti con spessore superiore al normale foglio di carta.
9) Posizione di lavoro (rulli in pressione);
Posizione utilizzata per normali lavorazioni di plastificazione e/o nobilitazione per il quale
è stata concepita la macchina. Al termine della lavorazione è importante spostare il
volantino dalla posizione 9 al fine di evitare danni ai rulli in silicone.
Immagine 6.9
Qualora venisse attivato il funzionamento della macchina con l’impugnatura per l’alzata rulli in una posizione diversa dalla 9, apparirà un
messaggio di avviso che i rulli non sono in pressione. E’ comunque possibile proseguire con la lavorazione.
6.3.3 CariCamento PelliCola
Per caricare la pellicola procedere come segue:
I rulli della macchina non ruotano se lo schermo di protezione e la tavola di alimentazione non sono posizionati correttamente.
• sollevare lo schermo di protezione: tirare il perno di bloccaggio (Immagine 6.8) e sollevare lo schermo di protezione (Immagine 6.9)
• tirare il perno di bloccaggio inferiore e rimuovere la protezione
Immagine 6.10 Immagine 6.11
• estrarre la tavola di alimentazione: tirare il perno di bloccaggio sotto la tavola (Immagine 6.10) ed estrarre la tavola (Immagine
6.11)
Immagine 6.12 Immagine 6.13
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REV. 2.0-06/20 Plasti 330 15
Per la plastificazione a caldo le bobine superiore ed inferiore devono avere la stessa larghezza e devono essere allineate l’una
all’altra. Se le pellicole non sono allineate allentare il bullone sull’adattatore rullo e procedere al loro allineamento
Il lato lucido della pellicola deve essere a contatto con il rullo, mentre il lato opaco ricoperto di adesivo deve essere a contatto
con il materiale da plastificare.
Assicurarsi che la pellicola venga caricata dal lato corretto.
Lo schermo protettivo deve essere posizionato sopra i rulli superiori e la tavola di alimentazione dev’essere in posizione quando
la macchina è accesa (ON) prima di premere il tasto verde di avvio.
a) allentare la frizione sull’albero porta bobina attraverso
l’apposita manopola;
b) estrarre il porta bobina dai supporti della macchina;
c) rimuovere la vite al fine di poter estrarre gli adattatori porta
bobina
inserire l’adattatore del rullo, l’adattatore deve tenere il rotolo
della pellicola bloccato per prevenire la sua rotazione durante
il funzionamento della plastificatrice;
d) serrare la vite di bloccaggio sull’adattatore per bloccare il
movimento della bobina
e) riposizionare il rullo sui supporti
f) eseguire le stesse operazioni per installare il rullo inferiore
g) dopo aver installato e caricato i rotoli di pellicola nei loro
rispettivi supporti, allentare le manopole di tensione rulli
superiore ed inferiore di circa mezzo giro in modo da permet-
tere ai rulli di scorrere facilmente
h) allargare i rulli di riscaldamento girando la manopola (10)
i) portare in avanti la barra di stabilizzazione inferiore per
permettere il passaggio del film inferiore
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16 REV. 2.0-06/20
j) inserire il film superiore ed inferiore tra i rulli di riscaldamento
seguendo il percorso indicato negli schemi a seconda del tipo
di film di plastificazione
k) portare la barra di stabilizzazione inferiore in posizione di
lavoro
l) avvicinare i rulli di riscaldamento girando la manopola (10)
m) posizionare la tavola di alimentazione correttamente e bloc-
care il perno
n) posizionare lo schermo di protezione e bloccare il perno
o) aumentare la tensione dei rulli con le manopole di regolazio-
ne tensione sul lato sinistro della macchina
p) dopo aver teso e incollato la pellicola su un cartoncino per
l’inserimento del film (la larghezza del cartoncino deve essere
maggiore della larghezza delle bobine), spingere un bordo del
cartoncino tra i rulli
q) premere il pulsante “VERDE”. Quando il cartoncino carica-
to esce dalla parte posteriore della macchina, premere il
pulsante “ROSSO”
6.3.4 tiPi di PlastifiCazione
Non appoggiare articoli sulla macchina mentre sta lavorando per evitare dispersione di calore.
Non inserire nella macchina materiali facilmente infiammabili o deformabili, monete o altri materiali duri.
Si raccomanda di usare pellicola di ottima qualità per avere un ottimo risultato.
Non plastificare articoli con uno spessore superiore a quello raccomandato. (vedi specifiche tecniche)
La plastificazione è permanente. Non si può più togliere.
Effettuare sempre una prova prima di plastificare qualsiasi documento specialmente se il rotolo di pellicola viene usato per la
prima volta.
Le caratteristiche della pellicola e la temperatura da applicare sono incluse nella pellicola al momento dell’acquisto.
PlastifiCazione aCaldo
Per eseguire la plastificazione a caldo procedere come segue:
1. Accendere la macchina e seguendo le indicazioni al paragrafo 6.3.1 regolare la macchina secondo le impostazioni desiderate;
2. Impostare la temperatura desiderata in funzione del materiale da utilizzare ed eventualmente, se richiesto dalla lavorazione, spe-
gnere il rullo inferiore. Verrà avviata la fase di riscaldamento e contestualmente il valore della temperatura e il led rosso inizieranno
a lampeggiare;
3. Regolare la temperatura in funzione della pellicola;
4. Attendere 10-15 minuti circa per permettere alla macchina di riscaldarsi;
5. Terminata la fase di riscaldamento la temperatura visualizzata sul display sarà fissa e allo stesso modo sarà presente il led rosso
fisso;
6. Effettuare una prova di plastificazione: premere il pulsante “VERDE”. Lasciare passare attraverso i rulli almeno 5 cm di pellicola prima
di inserire l’articolo da plastificare. L’articolo plastificato uscirà dal retro della macchina, verificare il risultato. Regolare la macchina
secondo le istruzioni precedentemente indicate fino ad ottenere una plastificazione ottimale;
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